Introduzione, Info sui libri detti Sacri
SCOPERTA BIBBIA in TURCHIA di 1500 ANNI che PROFETIZZA la VENUTA di MAOMETTO – 10/03/2012
Il Vaticano ha chiesto alla Turchia di esaminare l’antica Bibbia scritta 1500 anni fa. Il manoscritto in pelle, che vale 17 milioni di euro, è stato rinvenuto dalla polizia nel sud della Turchia durante un’operazione anti-ricettazione nel 2000.
L’opera sacra, affidata da poco al Museo etnografico di Ankara, è stata richiesta dalla Curia vaticana. La notizia è stata data dal ministro della Cultura e del Turismo Erturul Günay ed è stata riportata dall’agenzia Anadolu.
Scritta in aramaico con alfabeto siriaco, la Bibbia ha fatto nascere la curiosità dello Stato Vaticano in quanto sembrerebbe che la copia sia del controverso Vangelo di Barnaba che, secondo i musulmani, è un vangelo originale che è stato soppresso nei secoli avvenire.
“E’ stata scritta in una lingua simile a quella parlata da Gesù”, ha spiegato il ministro all’agenzia di stampa turca, “probabilmente si tratta di aramaico”. Le copie più antiche del Vangelo di Barnaba risalgono al XVI secolo e sono scritte in italiano e spagnolo.
Il Vangelo di Barnaba contraddice il racconto canonico del Nuovo Testamento ma ha un forte parallelismo con la visione islamica di Gesù. Molti dei suoi contenuti e temi sono analoghe alle idee islamiche e include una profezia di Gesù sull’arrivo del profeta Maometto sulla terra. Il manoscritto, oltre ad avere un’enorme valore storico-religioso ha un valore reale di 17 milioni di euro e per una sola copia fotostatica, “viene stimata in 1, 3 o anche 1, 7 milioni” si legge tra le pagine del quotidiano filogovernativo Today’s Zaman.
Perche’ i cattolici hanno eliminato 14 vangeli dalla Bibbia ?
http://www.complottisti.com/perche-vaticano-rimosso-14-libri-della-bibbia-nel-1684/?utm_content=buffere8ffd&utm_medium=social&utm_source=facebook.com&utm_campaign=buffer
Colloquio fra 2 studiosi della Bibbia:
Studioso – Le due cose unite che mi fanno convincere di non potermi più definire “cattolico” o anche solo “credente” nel significato usuale con cui questi termini vengono usati.
La motivazione fondamentale è che ora considero la religione come un elemento di divisione tra gli uomini.
Risposta:
Jean Paul Vanoli – Sono perfettamente d’accordo; ora, non mi definisco cristiano, ebreo, mussulmano, induista, ecc…, ma solo umano, universale !
Studioso – Ha contribuito pesantemente la lettura del libro suddetto nel senso di ciò che ora vado a chiarire.
Risposta:
Jean Paul Vanoli – Per me al contrario, è stato molti anni fa,la ri-traduzione dalla Bibbia del “cosiddetto nome/verbo-funzione” di dio: (Genesi ed Esodo): YHWH (tetragramma) = Iod-Hé-Wau-Hé, (che nulla ha a che vedere con lo Yahwe’ (Jawé) citato nel l’antico testamento, che era un capo condottiero degli israeliti)
Studioso: Paolo – L’ebreo che fondò il cristianesimo e’ un libro scritto da un ebreo.
La sua ricostruzione storica del periodo dell’apostolato di Paolo, l’ambiente culturale come lui lo descrive, il significato dei fatti storici che siamo cosi abituati a leggere secondo il nostro schema mentale, risulta del tutto stravolto.
Paolo aveva in mente di costruire una nuova visione della religione attorno a cui poter raccogliere il cittadino quadratico medio (scusate l’espressione un po’ forse troppo “scientifica”) dell’Impero Romano di allora.
C’è riuscito perfettamente, a patto di trasformare la figura storica di un “patriota” (quale deve essere stato Gesù ) in una figura mitica, di quelle che allora andavano di moda nei vari culti che venivano praticati nelle varie province dell’impero.
La cosa che più mi colpisce e’ che il senso che noi diamo alle “scritture” (e qui ritorniamo anche pesantemente ad una tematica che mira a stabilire i criteri di storicità di alcune ricostruzioni storiche) viene completamente rovesciato e l’autore, conoscitore ed erede di una cultura di stampo farisaico, è in grado di applicare e dare un senso assolutamente opposto alle parole di Gesu’ che troviamo nella narrazione evangelica.
Risposta:
Jean Paul Vanoli – Quasi perfettamente d’accordo.
GLOSSARIO
Le LOTTE MILLENARIE fra ISLAM, EBRAISMO e CRISTIANITA’
Studi di Frontiera sulle Origini del Cristianesimo + Gesu’ cristo ritorna ?
“Il tredicesimo apostolo” http://digilander.iol.it/sabato ha la più vasta
biblioteca on-line contenente quasi tutti i testi apocrifi compresi i 4 vangeli gnostici.
Lettere, numeri, ed info sull’Ebraico antico, pre-sinaitico:
http://paperzz.com/doc/354741/hebrew-letters-numbers—bet-hashem-midrash
LIBRI SCOMPARSI citati nella Bibbia e non piu’ reperibili !
MULTINAZIONALI utilizzano Corpo Umano per trasferimento Dati
ESSENI, ORIGINE CRISTIANE e GNOSI
SIMBOLISMI nelle varie RELIGIONI
ROMA, anno 1600, Campo dei Fiori;
un uomo condannato per eresia, bruciato sul rogo preparato ed acceso dalla “santa inquisizione”;
si chiamava Giordano Bruno, tra le sue dissertazioni aveva detto che:
…. la religione e’ l’OPPIO dei popoli…..
video: COMANDO GESUITI
vedi anche: Definizione dell’ORDINE PIANO (CRIMINALI al lavoro…)
SPIRITO + RELIGIONI + SOVRANITA’ INDIVIDUALE
Considerazione importante:
Ad un attento osservatore indipendente, non é difficile capire che il “male” non é soltanto nei libri detti “sacri”, cioe’ nella: Bibbia, Talmud, Corano o persino in “Mein Kampf”, ecc., ma e soprattutto nell’uso che il lettore degli stessi potrebbe fare. Se chi li legge ha una mente/personalita’, debole, insicura, cioe’ bambinesca, magari anche fuorviata da altri “maestri” che però hanno “credi” molto più radicali ed utilitaristici che sfruttano i “credenti” (azione normalmente tipica dei preti, pastori, rabbini, imam, guru, stregoni, ecc.), il risultato sara’ sicuramente impostato nella direzione della violenza verso chi non la pensa come loro.
Infatti come disse Giordano Bruno: …”le religioni sono l’OPPIO dei popoli” !
Comunque sia, Tutte le religioni sono state inventate e propinate ad arte alla ignara popolazione, dei vari prePotenti della Terra, che hanno fino ad oggi dominato, controllato e gestito gli umani, come nel corso delle centinaia di migliaia di anni sul Pianeta Terra, infatti riflettete: “Se parli con Dio, dicono che stai pregando, ma se dici che Dio parla con te, Ti ricoverano in psichiatria”..
La creazione delle acque nella Genesi
Tra l’altro, faccio notare una cosuccia non da poco che nella Genesi passa praticamente inosservata. Mi riferisco alla creazione delle acque !
Leggendo la Genesi, non è scritto che l’acqua sia stata creata da Elohim (NdR: gli dei, al plurale), ma lo si lascia intendere poiché appare di riflesso con la creazione del cielo e della terra. Ora, tutto questo appare decisamente strano poiché in questo “stadio” della creazione la terra è ancora sommersa dalle acque, per cui avrebbero dovuto essere queste ultime a ricoprire il ruolo di elemento principale (come del resto lo è biologicamente per la nostra vita). Eppure la Genesi non dice mai che le acque sono state create da Elohim.
E lo sapete perché ? Semplice: perché anche qui siamo di fronte all’ennesimo mito sumero preso in prestito.
La Genesi tratta l’argomento delle acque in modo molto superficiale e transitorio, quasi a non volere attribuire ad esse alcun merito creazionistico, al contrario di ciò che traspare dai miti sumeri e babilonesi. Dalle acque, infatti, nascono gli dei primordiali e, da questi ultimi, la schiera di tutte le altre divinità.
Nella Genesi sembra esserci la ferma volontà di attribuire a Elohim, e a lui soltanto, ogni aspetto della creazione. In virtù di ciò, l’esistenza di Elohim non può essere subordinata all’azione creatrice di qualche altro elemento primordiale quale l’acqua.
Anche questo ennesimo aspetto ci riporta ad una origine sumera dei miti in toto. Secondo me, di nuovo, il termine Elohim non è altro che uno dei molteplici aspetti che, dai miti mesopotamici è confluito nella Bibbia. In questo caso, i sumeri Abzu e Tiamat.
Di miti sumeri, nella genesi, ne troviamo a profusione:
1- la suddivisione delle acque in acque che stanno in alto e acque che stanno in basso (vedi miti sumeri di Abzu e Tiamat);
2- la seconda riga della genesi con l’azione degli dei sumeri che si adoperano per rendere coltivabile la zona alluvionale tra Tigri ed Eufrate.
3- Gli elementi della creazione dell’uomo: uno divino e l’altro terreno. Nella bibbia sono la polvere e il soffio di Dio; nei miti sumeri sono il sangue di un dio e il fango.
4- Il giardino dell’Eden (il Dilmun sumero)
5- L’albero della vita biblico. Esso è presente già nei miti sumeri in svariati sigilli che riportano la Dea Nummu e suo figlio Enki atti a cogliere i frutti da esso.
6- Il frutto proibito dell’albero del bene e del male. Il dio sumero Enki compie la stessa azione di cibarsene e viene punito dalla dea Ninhursag.
7- Caino e Abele con i sumeri Dumuzi ed Enkimdu.
8- I frutti dell’orto di Caino non apprezzati da Dio con quelli del contadino sumero Shukallituda.
9- Il mito della torre di babele con il racconto epico sumero “Enmnenkaar e il signore di Aratta”.
e altri ancora.
Secondo me, per tanto, incontrando così tante similitudini con miti di civiltà molto più antiche, è possibile che pure ciò che nella bibbia sono gli Elohim che si possono ricondurre ai più antichi “dei” sumeri Anunnaki, o meglio Anunnakene, poiché Anunnaki è la forma accadizzata del termine sumero.
By Stefano Ticozzi – https://www.facebook.com/Brazof?fref=ufi