BIG PHARMA ed i ROCKEFELLER, la loro “creatura”….il mostro !
SINDACATO ROCKEFELLER (Costituzione del….)
I Veri Padroni della Sanità mondiale
Aziende farmaceutiche e pubblicazioni scientifiche; corruzione e giro d’interesse ?…SI !
“Se non mettiamo la Libertà delle Cure mediche nella Costituzione, verrà il tempo in cui la medicina si organizzerà, piano piano e senza farsene accorgere, in una Dittatura nascosta.
E il tentativo di limitare l’arte della medicina solo ad una classe di persone, e la negazione di uguali privilegi alle altre “arti”, rappresenterà la Bastiglia della scienza medica“.
(By Benjamin Rush, firmatario della Dichiarazione d’Indipendenza USA – 17 Sett 1787)
“La professione medica viene comprata dall’industria farmaceutica, non solo in termini di pratica medica, ma anche in termini di insegnamento e ricerca. Le istituzioni accademiche stanno diventando gli agenti pagati dell’industria farmaceutica. Penso che sia vergognoso“.
By Arnold Seymour Relman (1923-2014), professore di medicina a Harvard ed ex redattore capo del New England Medical Journal.
ROCKEFELLER – LA STORIA DELLA MEDICINA CHIMICA (Le fonti all’interno)
https://rumble.com/v5h9lsq-rockefeller-la-storia-della-medicina-chimica-le-fonti-allinterno.html
Vi riporto dei brani di quanto è stato espresso dai medici Dott. Matthias Rath e dal Dott. Linus Pauling, al fine di comprendere meglio la situazione in cui ci troviamo.
Attualmente il gruppo Rockefeller controlla più di 200 ditte farmaceutiche, è dietro ad alcune delle più grandi ed influenti istituzioni finanziarie del mondo, compresa la “Chase Manhattan Bank”.
Possiede la “Exxon” ed altre aziende petrolchimiche multinazionali, vi ricordo infatti che i Rockefeller storicamente hanno ottenuto la loro fortuna attraverso il petrolio e per avvantaggiarsi ulteriormente a livello economico hanno sviluppato la farmacologia chimica, poichè ne sono i padri fondatori, chimica ottenuta dagli scarti tossici del petrolio, introducendoli così nell’organismo umano per attuare, nel tempo, l’indebolimento del Sistema immunitario e causare nuove patologie, assicurandosi su scala globale in questo modo di rendere schiavi a livello di Salute tutti gli Esseri umani, ovvero …..
“clienti a Vita del farmaco chimico” !
Inoltre i Rockefeller tramite la “Exxon”controllano molti media, compreso “Time Warner”, “CNN” ed un’enorme rete di giornali, radio e TV.
Il fatturato di questo gruppo sorpassa da solo il prodotto nazionale lordo della maggior parte delle nazioni del pianeta.
Nel 1972 il gruppo Rockefeller fonda la Commissione Trilaterale per tutelare i suoi interessi finanziari in tutto il mondo.
Ad essa appartengono personaggi dell’alta finanza di USA, Europa e Giappone.
L’obiettivo della Commissione Trilaterale è di generare un ”Nuovo Ordine Mondiale” il che essenzialmente significa sottomettere il pianeta agli interessi del cartello petrolchimico-farmaceutico-finanziario.
Il 50 % della prima amministrazione Bush era formato da alti funzionari di ditte farmaceutiche.
Donald Rumsfeld, ex-ministro della guerra è stato il direttore generale di parecchie multinazionali farmaceutiche.
Su questo intreccio di giganteschi interessi economici, politica, finanza, guerre ed ideologie soppressive mondialiste si sviluppa e prospera l’industria farmaceutica.
“Uno dei problemi primari affrontato da questa industria era la concorrenza dei prodotti naturali per la Salute.
Era chiaro al mondo scientifico che senza queste molecole, essenziali al metabolismo cellulare, le cellule non avrebbero funzionato correttamente e ciò sarebbe stato l’origine della malattia.
Gli strateghi degli investimenti farmaceutici lo hanno capito ed hanno intrapreso una campagna globale per ostacolare che queste informazioni salva-vita diventassero ampiamente disponibili alle persone del mondo intero, un’esempio è la Canapa curativa che è stata vietata in tutti i paesi del mondo per molti decenni, iniziando proprio dall’America, dalla commissione sul proibizionismo alcolico che era in alleanza con i Rockefeller, come sappiamo infatti la Canapa ha varie proprietà curative, dalla depressione, ansia, alla cura del cancro con il suo olio miracoloso, in questo modo la medicina chimica tossica dei Rockefeller, avrebbe illuso nella cura del cancro attraverso la “chemioterapia” ovvero chimica che distrugge sia le cellule malate che quelle sane, di fatto non salvando le vite ma prolungando lo stato di sofferenza e dunque il costo delle cure salvifiche illusorie.
Ma far tacere queste informazioni era soltanto il primo punto.
Ulteriori punti strategici per sviluppare il fraudolento schema commerciale farmaceutico hanno incluso il discredito delle informazioni sanitarie su queste terapie naturali non brevettabili, poichè la Natura è presente nella nostra esistenza, ed infine la messa fuori legge di ogni asserzione sui sistemi naturali curativi e preventivi.
Tutte queste misure hanno avuto soltanto uno scopo: proteggere l’industria farmaceutica d’investimento basata sulle medicine brevettabili (che riguardano soltanto i sintomi e non le cause delle malattie) dalle terapie naturali non brevettabili che sono essenziali per ottenere la Salute cellulare.
Nel forte contrasto, i fatti scientifici circa le molecole naturali essenziali per le funzioni cellulari di base e descritte nei manuali di biologia, sono materia di Vita o di morte per questo intero commercio d’investimento.
Se le malattie potessero essere evitate ottimizzando la Salute cellulare con le molecole non brevettabili naturali, ciò minaccerebbe la base stessa dell’intero affare farmaceutico d’investimento sulle malattie; (vi ricordo che le multinazionali farmaceutiche non servono per fare il bene delle persone, sono quotate in borsa ed il loro fine ultimo è il DENARO !).
Una malattia che è evitata o sradicata sarà semplicemente un mercato in meno.
Di particolare importanza è riflettere sull’influenza dell’industria farmaceutica sulla professione medica, in quanto le università di medicina a livello globale sono finanziate dalle multinazionali farmaceutiche che si assicurano in questo modo di dettar legge e di indirizzare gli studi e preparare i “nuovi medici” per non essere veri medici, ma semplicemente “spacciatori” di farmaci chimici !
Attraverso le fondazioni di facoltà di medicina private negli Stati Uniti, comprese le cosiddette università della “Ivy League” come Harvard, Yale, la clinica Mayo ed altre, l’industria farmaceutica d’investimento ha semplicemente comprato l’opinione medica in tutto il mondo.
Sempre di più, l’insegnamento delle terapie mediche si è concentrato sulle medicine chimiche ed, allo stesso tempo, i trattamenti sanitari naturali sono stati banditi efficacemente come ”antiquati”.
Tratto dall’intervista al Dott. Matthias Rath + https://mednat.news/2020/07/07/intervista-al-dott-rath-2/
Il Pentagono incarica Pfizer di ripensare radicalmente lo sviluppo del vaccino
DARPA ha assegnato a Pfizer 7,7 milioni di dollari nel 2013 per sviluppare una nuova piattaforma tecnologica per i vaccini. https://www.fiercepharma.com/r-d/pentagon-tasks-pfizer-radically-rethinking-vaccine-development
STORIA COMPLETA CON DOCUMENTI https://www.projectveritas.com/news/military-documents-about-gain-of-function-contradict-fauci-testimony-under/
Visionate questo video che illustra bene come i Rockefeller si sono impadroniti della sanità nel mondo intero per poter vendere i loro farmaci di Sintesi chimica…
https://rumble.com/v5h9lsq-rockefeller-la-storia-della-medicina-chimica-le-fonti-allinterno.html
Pensare che l’industria farmaceutica (Big Pharma) sia favorevole alla salute umana è come pensare che l’industria delle armi sia favorevole alla pace nel mondo…..
Nessun Vaccino è stato mai testato e controllato con placebo né con soggetti MAI VACCINATI
Pfizer finanzia, come tutte le case farmaceutiche, coloro che sono preposti alla sanità enti statali e politici:
Quindi, ecco il perché dei gravissimi DANNI dei VACCINI.
TESTO TRATTO dal CREDO MASSONICO di JOHN D. ROCKEFELLER:
“Faremo in modo che le loro vite siano brevi e le loro menti deboli, fingendo di fare il contrario. Useremo la nostra conoscenza della scienza e della tecnologia in modi sottili, in modo che non si accorgano di ciò che sta accadendo. Useremo metalli dolci, acceleratori di invecchiamento e sedativi nel cibo e nell’acqua, oltre che nell’aria. Saranno ricoperti di veleni ovunque si voltino…” https://t.me/+UEDfAkwji69QA_xo https://t.me/+ms9a5yz7kwkwMmFi
La Medicina Rockefeller: più di 150 anni di sterminio degli esseri umani in nome della cosiddetta “scienza”
Per oltre 150 anni, il sistema medico Rockefeller ha sradicato i sistemi medici indigeni e naturali precedenti ed ha dominato il controllo mondiale della medicina e della “scienza”, il tutto con l’obiettivo dello sterminio di massa dell’umanità.
La chemioterapia è un sistema d’arma chimica. I vaccini sono armi biologiche. E nuovi farmaci iniettabili per il peso sono realizzati con peptidi sintetizzati di veleno di rettile.
Ecco perché gli effetti collaterali di questi farmaci assomigliano quasi perfettamente agli effetti collaterali dei morsi di serpente (iniezioni di veleno).
Inoltre una nuova storia che rivela notizie bomba scioccanti sui peptidi del veleno di serpente utilizzati nei farmaci approvati dalla FDA.
https://www.naturalnews.com/2024-06-09-ozempic-wegovy-weight-loss-drugs-injectable-lizard-venom-peptides.html
By: https://www.brighteon.com/channels/hrreport/home
Intervista a Bill Gates:
1) “Attenti alle bufale”, di Tom Jefferson – Il Pensiero Scientifico Editore, 2006
Come usare la evidence-based medicine per difendersi dai cattivi maestri.
“… Sollevatore di coscienze in un’epoca in cui la evidence-based medicine è sulla bocca di tutti (troppo spesso a sproposito) ed è diventata uno strumento utilizzato da alcuni “furbi” per sostenere tesi improponibili, tentare di gestire potere culturale o mettere su delle vere e proprie attività commerciali”.
2) “ Big Pharma”, di Jacky Law – Einaudi S.p.A. Editore, 2006
Come l’industria farmaceutica controlla la nostra salute
“Un durissimo atto d’accusa contro le multinazionali farmaceutiche che dominano il più redditizio business al mondo, quello della malattia. Dopo la lettura di questo libro ogni volta che prenderete una medicina vi chiederete se fa bene a voi o se fa bene a loro…”
Nel 1901 John Davison Rockefeller creò l’attuale comunità medica che esiste ancora oggi.
Fondò anche il sistema scolastico moderno nel 1902.
Così nacque Big Pharma, l’industria/ente dell’ammalamento e della morte…SIDS e SADS
Ammalamenti dei vaccinati:
Fate attenzione a questo video, censurato da Youtube, perché non in linea con il pensiero di Big Pharma e dei prePotenti che le controllano:
Dalla Campagna Giulemanidaibambini. “Psicofarmaci ai bambini: come ti condiziono i giornalisti”
L’ingerenza del marketing del farmaco sui giornalisti: corsi di formazione per insegnare – a gruppi di genitori favorevoli alla somministrazione di metanfetamine ai bambini – tecniche utili a ‘stimolare’ i giornalisti a confezionare servizi “pro-psicofarmaco ai minori”. Luca Poma: “Pressioni sistematiche sui media, documentata la crescente invadenza degli interessi delle multinazionali del farmaco”.
vedi:
http://www.dirittolibertadicura.org/images/Psicofarmaci/comunicato condizionamento giornalisti 05 06 20082.pdf
Continua e vedi QUI nelle pagine di questo sito dai titoli:
Big Pharma 2 = Elenco delle Aziende Big Pharma + Rapporto Flexner e Dichiarazione di Alma Ata + Sindacato Rockefeller =Dittatura sanitaria + Comparaggio farmaceutico
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Google, lunga mano, anzi socio di Big Pharma
Il dott. Mercola si unisce con il suo sito e relativi video, a Brighteon, i messaggi del potente video espongono la frode ed il racketering di Google
Il pioniere dell’informazione sanitaria online Dr. Joseph Mercola ha pubblicato alcuni video potenti, che aprono gli occhi, li trovate su Brighteon.com.
In un video, presentato oggi, il dottor Mercola espone l’oltraggiosa frode e il racket di Google, rivelando come Google sia ora solo un’estensione corrotta di Big Pharma, cosiccome la OMS che è finanziata da Big Pharma e dal Bill Gates & compari….
Racketeering, frode, corruzione antitrust e altro ancora….. questo è ciò che Google rappresenta veramente oggi, mentre spinge farmaci pericolosi e tossici sui vostri figli (e censura i siti web di salute naturale).
Leggi la storia completa (e guarda il video) qui:
https://www.naturalnews.com/2019-11-10-mercola-video-google-racketeering-fraud-health-publishers.html
FDA ben legata a Big Pharma – PDF – vedi: FDA e CDC e loro collusioni con Big Pharma
Robert Kennedy Jr. parla dopo che i membri della sua famiglia l’hanno rimproverato per la sua battaglia “anti-vaccino”.
Le compagnie farmaceutiche sono “criminali condannati”.
I fatti condivisi qui saranno FINE pharma.
theyig.ning.com/generalvideos/…
https://twitter.com/yigsstarhouse/status/1128506048636227586?s=12
https://theyig.ning.com/generalvideos/robert-f-kennedy-jr-breaks-his-silence
https://www.facebook.com/groups/170950640387560/permalink/433996927416262?sfns=mo
Visionate questo breve video, il quale illustra la realtà dei fatti, con i medici:
Case farmaceutiche e Corruzione: lo scandalo planetario della Glaxo Smith Kline (GSK) – 26/04/2014
https://www.ilfattoquotidiano.it/2014/04/26/case-farmaceutiche-e-corruzione-lo-scandalo-planetario-della-glaxo-smith-kline/964564/
https://koenig2099.wordpress.com/2017/12/30/dalla-seconda-guerra-mondiale-ai-giorni-nostri-come-cibo-e-medicine-sono-stati-completamente-corrotti-dai-grandi-del-governo-delle-agenzie-e-delle-case-farmaceutiche/
GLAXO: ecco i suoi Report (EFPA, certificati), sui finanziamenti fatti a medici, ordini dei medici, Istituto superiore di sanita’ Ass. Medici, Universita’, ecc. = come corrompere tutti a tutti i livelli…..
http://www.ninconanco.info/anche-listituto-superiore-di-sanita-sul-libro-paga-glaxo-smith-kline/
MULTINAZIONALI SENZA SCRUPOLI:
https://www.jedanews.it/blog/multinazionali-senza-scrupoli/
BIG PHARMA CORROMPE TUTTE LE ISTITUZIONI !
Grecia, file Fbi su “presunta” maxi frode Novartis. Coinvolti dieci tra ex ministri ed ex premier
I documenti Usa hanno rivelato i nomi dei politici che, secondo l’accusa, avrebbero ricevuto milioni in tangenti per far ottenere alla multinazionale elvetica una posizione di forza nel mercato ellenico
https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/02/06/grecia-file-fbi-su-presunta-maxi-frode-novartis-coinvolti-dieci-tra-ex-ministri-ed-ex-premier/4140095/#commenti-mobile
EFPIA ITALIA: TUTTI i TRASFERIMENTI di VALORE di BIG PHARMA
Con questo articolo vogliamo mettere a disposizione di tutti la nostra raccolta dei report EFPIA delle principali industrie farmaceutiche dal 2015 al 2018, in Italia.
Vi consigliamo di dare un’occhiata, i Trasferimenti di Valore dal 2016 al 2018 superano i 580 milioni di euro con un incremento progressivo negl’anni, e sembra non fermarsi.
Le Big Pharma analizzate sono: Menarini, Roche, GlaxoSmithKline, Novartis Farma, AstraZeneca, Gilead Sciences, Pfizer, MSD, Angelini, Bayer, Lilly, Sanofi, AbbVie, Merck, Dompé, Tava, Pfizer Italia.
Naturalmente i report in pdf sono salvati su un nostro drive, consultabili e scaricabili da chiunque, fatene buon uso.
https://www.corvelva.it/it/approfondimenti/sistema-sanita/case-farmaceutiche/efpia-italia-tutti-i-trasferimenti-di-valore-delle-big-pharma.html
Ecco chi finanzia la OMS, vedi elenco di coloro che la pagano per ottenere favori…..
Ecco cosa dice un esperto che ha lavorato per Big Pharma:
Audizione del 24/01/2019, alla Camera del Parlamento Italiano, da parte della Commissione Vaccini, della Associazione Corvelva, che ha effettuato le analisi di laboratorio sui vaccini in Commercio, scoprendo tutte le porcherie inserite in essi….
https://youtu.be/yWHdrRL-fP4 (video censurato perché contrario al pensiero unico di Big Pharma….& soci….)
I VERI PADRONI della SANITA’ nel MONDO
La descrizione del meccanismo che nel secolo scorso permise ai grossi capitali finanziari di impadronirsi dell’intero sistema medico americano e non solo, attraverso il controllo dell’insegnamento universitario, i Rockefeller amavano chiamarla “filantropia efficiente”, e’ qui ben descritto.
La maggior parte delle case farmaceutiche è stata fondata a meta-fine ottocento o primi del novecento. Inizialmente le nazioni trainanti in questo settore furono Svizzera, Germania ed Italia.
Nel novecento il concetto di scoperta scientifica si è fuso con quello di bene di consumo di massa, per cui la aziende farmaceutiche hanno imposto un nuovo modo di fare medicina pratica.
EMEA (oggi EMA) ha legami con l’Industria Farmaceutica …..per far vendere farmaci – Roma, 09 giugno 2006
“Nessuno ha ricordato una cosa: l’Emea, l’agenzia europea del farmaco (oggi EMA), non dipende dall’amministrazione comunitaria della sanità ma da quella dell’industria. Una distinzione che dovrebbe far riflettere.
A Bruxelles la forza delle lobby è grandissima”. L’osservazione è di Luca Poma, portavoce di “Giu’ le mani dai bambini“, Comitato sui disagi dell’infanzia che raggruppa quasi cento associazioni di volontariato e promozione sociale. “Continuano a trattare i bambini come fossero, dal punto di vista metabolico, degli adulti”, protesta Poma: è “assurdo somministrare ai bambini farmaci pensati per gli adulti.
Soprattutto il Prozac, psicofarmaco molto forte, che richiede prudenza nella somministrazione anche negli adulti”.
Prudenza che “sarebbe stato naturale attendersi, soprattutto dopo drammatici fatti di cronaca avvenuti negli Stati uniti – come le stragi nelle scuole causate da ragazzi in cura antidepressiva – ma che non è stata usata”.
Fonte: DIRE
Cosi come i CDC e la FDA, OMS, oltre al Ministero della salute italiano, ISS, gli ordini dei medici, le universita’ ecc., i politici ed i partiti….sono tutti sponsorizzati da Big Pharma & soci….
CORRUZIONE di BIG PHARMA nella sanita’ e con i medici
Il mio nome è Peter Gotzche, Direttore del Nordic Cochrane Centre di Copenaghen (Cochrane collaboration) e Professore di Clinical Research Design and Analysis, presso l’Università di Copenhagen.
Due anni fa ho scoperto che le prescrizioni di tutti i farmaci che prescriviamo sono la terza causa di morte, dopo I problemi cardiaci e il cancro.
I nostri farmaci uccidono circa 200.000 persone in America ogni anno e la metà di queste persone muoiono perché fanno quello che il loro medici dicono loro di fare, quindi muoiono a causa delle reazioni avverse. L’altra metà muore a causa degli errori, e spesso sono i dottori che commettono gli errori, perché ogni medicinale viene con circa 20 o 30 o 40 controindicazioni, precauzioni, ecc.
Nessun dottore (medico) al mondo conosce tutto questo, quindi danno ai loro pazienti dei farmaci che non dovrebbero dare, perché hanno interazioni pericolose con gli altri farmaci o prodotti alimentari.
Quindi i pazienti muoiono. Questa è l’altra metà.
Quindi un’altra cosa che ho scoperto in questi due anni, è stato che, per la maggior parte ciò che fa l’industria farmaceutica, è crimine organizzato, secondo la legge americana e in molti modi loro si comportano come fa la mafia, corrompono tutti quelli che possono corrompere, hanno comprato ogni tipo di persona, perfino incluso il ministro della sanità in alcuni paesi.
C’è un grande quantità di corruzione; nel mio paese, per esempio, la Danimarca, siamo conosciuti per essere un paese con poca corruzione, ciononostante ci sono migliaia di medici sul libro paga delle case farmaceutiche e in Danimarca siamo solo 20.000 dottori (medici), questo è davvero un tipo di corruzione reale, le case farmaceutiche prima comprano i professori, poi altri direttori, medici e assistenti, non comprano i giovani dottori.
Quindi quando ci sono molte migliaia di dottori (medici) nella libro paga dell’Industria farmaceutica, questo è davvero un male, e questo è il motivo per cui ho scritto il mio libro: “farmaci mortali e crimine organizzato e di come Big Pharma ha corrotto il sistema della salute pubblica”.
Spero di convincere i pazienti che non devono prendere così tanti farmaci perché così tante persone muoiono a causa delle medicine che usano.
Nel mio paese le persone prendono tante medicine e ogni singolo cittadino può essere sotto trattamento con una medicina e mezza da quando è nato fino a quando muore.
Questo è INCREDIBILE ! E i farmaci non sono così buoni per la salute e uccidono molte persone.
Noi lo sappiamo, perché il farmaci sono al terzo posto come causa di morte, dopo i problemi cardiaci e il cancro.
Quindi, quello di cui abbiamo bisogno negli anni a venire, prendere molte meno medicine di quelle che prendiamo attualmente, se noi facessimo questo, se fossimo attenti, potremmo vivere più a lungo e più sani, perché le medicine hanno molti controindicazioni e reazioni avverse, e i pazienti spesso non capiscono che quando loro salute peggiora, potrebbe essere un effetto collaterale proprio delle medicine, e continuano a prenderle, perché questo è quello che dicono loro i dottori.
Quando ero uno specialista di Medicina Interna, quello che facevo spesso era fermare il trattamento farmacologico, specialmente nelle persone anziane, ed è incredibilmente rivelatore il fatto che quando un anziano messo molto male veniva dentro il mio studio e quando interrompevo loro il trattamento, stavano meglio e sembravano molto più giovani.
Molte di queste medicine hanno un negativo effetto sul cervello, la maggior parte delle persone non li tollera affatto, cadono e quando si rompono le anche, un quarto di essi poi muoiono.
Per esempio, molti antidepressivi vengono usati sui nostri anziani per oltre il 10%, sembra che uccidono il 3% di questi, ogni anno, intendo, su 100 anziani che prendono antidepressivi per un anno, 3% di loro cadono e si rompono le anche e muoiono, questo è un tasso molto elevato di mortalità.
Così anche altri farmaci, specialmente antidepressivi, possono fa cadere le persone e ucciderli, e possono interferire con la cognizione, la memoria, la coscienza e tutte queste cose, e interagiscono in un modo di cui non sappiamo praticamente nulla, molti anziani prendono più di 5 farmaci al giorno e nessuno sa come questi farmaci interagiscono gli uni con gli altri; quello che invece sappiamo è che tutte le medicine hanno molte reazioni avverse nel corpo, e alcune di queste interferiscono con il loro metabolismo, cosicché si può avere un’alta concentrazione di farmaci nel corpo, se si utilizzano tanti farmaci simultaneamente.
Facciamo così tanto di quel male che nemmeno ci accorgiamo.
Ho una collezione piuttosto colorita di come la gente mi ha chiamato durante tutti questi anni, qualche volta i giornalisti mi hanno chiesto perché tu stai sempre cercando diatribe, e io ho risposto io non le cerco, sono le diatribe che cercano me, perché non è popolare dire la verità per quanto riguarda la salute, si fanno molti nemici, perché molte persone fanno soldi su false premesse, tanto i dottori quanto le industrie farmaceutiche, e i nostri controllori farmaceutici e i politici, sono tutti a bordo del carrozzone, ci sono poche persone indipendenti dal denaro della Salute, ovviamente per questo sono stato attaccato molte volte durante la mia carriera, perché ho toccato molte vacche sacre, la gente ha urlato forte a me, in una rivista francese sono stato chiamato “masturbatore statistico”, perché facevo vedere delle statistiche che gli screening mammografia non funzionavano, sono stato accusato di miscondotta scientifica dall’associazione delle industrie farmaceutiche danesi, è stato veramente ridicolo, non è stato nient’altro che molestia, dall’inizio alla fine, si sono presentati con argomenti vaghi che non hanno riconosciuto le conclusioni dei miei studi, e potevano essere presentati con statistiche e dire che le mie erano sbagliate, ma non hanno fatto nulla, solo molestie, il tutto è durato in totale 18 mesi, mi pare, e poi quando siamo stati assolti, ho fatto in modo che questo comportamento sgradevole fosse raccontato sul British Medical Journal.
Dopo di questo fatto, l’industria farmaceutica danese ha deciso di non perseguirmi più di tanto.
Quando è uscito il mio libro sul crimine organizzato, hanno raccontato un sacco di bugie, come sempre fanno, dicendo che i miei esempi erano vecchi e andavano indietro di 90 anni e così via, ma io sono riuscito a dimostrare che le principali case farmaceutiche sono un cartello del crimine organizzato.
Questi esempi in realtà non sono vecchi, vanno indietro di 10-15 anni al massimo, i crimini sono aumentati, perché è così che funziona il crimine, più si guadagna e più crimine aumenta, è così che funziona il capitalismo.
https://telegra.ph/Farmaci-mortali-e-crimine-organizzato-e-di-come-Big-Pharma-ha-corrotto-il-sistema-della-salute-pubblica-10-23
Citazioni di esponenti di Big Pharma:
“Questi episodi sono fonte di una qualche preoccupazione, perché strutture come YouTube non hanno sistemi di controllo” ha dichiarato Dorothy Wetzel, già responsabile del consumer marketing di Pfizer e ora alto papavero di Saatchi & Saatchi New York. “Però bisognerà abituarsi, perché non si tratta di un fenomeno transitorio“.
Passando ai contenuti, “Big Bucks, Big Pharma” è una denuncia delle storture indotte dalla pubblicità dell’etico diretta al consumatore (giro d’affari di 5 miliardi di dollari) e sostiene, avvalorata da interviste a personaggi incontestabili come Marcia Angell, l’ex direttore del New England Journal of Medicine (e docente della facoltà medica di Harvard) o di Bob Goodman, primario del policlinico universitario della Columbia e fondatore di No Free Lunch, una ONLUS che combatte l’abitudine dei medici di accettare inviti a pranzo, e altro, da parte delle aziende.
Il senso del documentario è tutto racchiuso nella frase pronunciata da Marcia Angell: “Non posso fare a meno di pensare che milioni di persone assumono farmaci di cui non hanno bisogno e che potrebbero anche rivelarsi pericolosi“.
Il documentario, che deve molto a Michael Moore, è in vendita da mesi sul sito della fondazione, ma YouTube è stato determinante per il sistema di marketing virale adottato dai promotori, basato anche sul contatto con associazioni di anziani, gruppi civici, scuole.
Quanto al caso dell’antipsicotico di Lilly, l’accusa è intuibile: l’azienda avrebbe minimizzato gli effetti indesiderati del farmaco, mostrando come piegare il dato statistico ai propri interessi senza mentire in senso stretto. L’azienda non ha replicato, ma esperti legali intervistati da AdvertisingAge sostengono che, a meno di provare che vi è diffamazione, c’è poco da fare.
Secondo un vecchio detto, se non si può battere qualcuno è meglio allearsi con lui. Ed è quello che probabilmente accadrà anche con questi sistemi autogestiti di comunicazione. Lo prova il fatto che, sempre su YouTube, è reperibile anche un filmato di un minuto e 43 secondi sulla sindrome della gambe senza riposo.
Autore, Glaxo SmithKline…..
Tratto da. La leva di Archimede
Big Pharma non si preoccupa certo della vostra salute, anzi, a dirla tutta non gliene frega proprio nulla, l’unica cosa che fanno le multinazionali del farmaco è depredare, e aumentare i fatturati. e naturalmente non guarirvi ( almeno non del tutto) : un malato guarito non acquista farmaci. un malato cronico sì.
vi propongo in merito un articolo di L. Gallo sulle misfatte di Big pharma nel terzo mondo. già che ci siete visitatevi il suo blog molto ricco di informazioni:
http://protonutrizione.blogosfere.it/
Abbiamo più volte parlato dell’aspetto problematico e purtroppo spesso antietico legato al marketing farmaceutico in vari post dedicati all’argomento.
Leggiamo a proposito da l’Espresso un’interessante riflessione di Suketu Mehta sul rapporto che le multinazionali del farmaco hanno con i rimedi tradizionali di alcune culture e civiltà:
“Le case farmaceutiche occidentali fanno miliardi con alcune medicine prodotte inizialmente dai paesi in via di sviluppo. Ma i rimedi alle erbe, come la zucca amara o il Turmeric, conosciuti per la loro efficacia nella cura di tutto, non portano alcun guadagno a quei paesi i cui saggi per primi ne avevano individuato le virtù. Il governo indiano ha calcolato che ogni anno nel mondo vengono emessi circa 2 mila brevetti legati alla medicina tradizionale indiana.”
Stessa cosa è accaduta per l’antica scienza spirituale dello Yoga, un sapere considerato un tempo universale e i cui insegnamenti, includenti anche pratiche per il benessere psicofisico, saccheggiati a man bassa, oggi contano solo in America centinaia tra copyright e brevetti e migliaia di marchi.
Dovrebbero quindi, osserva Mheta, restituire il favore “rendendo disponibili quei farmaci salvavita a prezzi ridotti, o per lo meno permettere alle case farmaceutiche indiane di produrne i generici. Se la posizione del loto appartiene al genere umano, altrettanto dovrebbe valere per la formula del Gleevec, il farmaco per curare la leucemia per il quale una casa farmaceutica svizzera, che ne ha registrato il brevetto, sta facendo causa al governo indiano.”
Tratto da: http://parvatim.wordpress.com/2008/01/11/i-tentacoli-di-big-pharma/
Familiarmente note come Big Pharma, le otto multinazionali farmaceutiche (cinque anglosassoni e tre europee, che ora sono aumentate di numero…) da sole si spartiscono oltre la metà del fatturato complessivo. La loro immensa fortuna si basa su alcuni importanti accordi commerciali, tra cui l’accordoTRIPS, entrato in vigore nel gennaio 1995.
Visionate questo breve video che illustra molto bene la situazione attuale dei medici:
La sanità preda del mercato – Big Farma, storie di ordinaria corruzione
vedi: BIG PHARMA – 2 (elenco delle aziende)
Grazie a un’ondata di fusioni senza precedenti, dieci gruppi farmaceutici si dividono oggi il 50% del mercato mondiale dei medicinali – a maggior beneficio dei loro azionisti, cercando in tutti i paesi del mondo, collusioni per ottenere la possibilita’ di vendere e quindi far consumare farmaci e Vaccini per far ammalare e quindi vendere farmaci ai malati….ecco il giro vizoiso criminale.
I principali responsabili della deriva verso la mercificazione del mercato dei malati, sono le Universita’ (che licenziano medici che NON conoscono TUTTE le tecniche sanitarie possibili, ma solo quelle farmacologiche… medici che sono quindi indottrinati dalle idee diBig Pharma) ed i poteri pubblici che formano i medici per poi abbandonarli a un lavoro spesso solitario, senza mezzi indipendenti per aggiornare le loro conoscenze. Va detto però che si scontrano con una lobby molto organizzata, che non esita a utilizzare l’intimidazione e il ricatto (nell’uso o nell’immissione sul mercato delle novità terapeutiche). Il paziente, da parte sua, non dispone di alcun mezzo per farsi un’opinione informata (al di fuori della pubblicità). L’eventuale legalizzazione, da parte dell’Unione europea, della pubblicità diretta nei confronti del pubblico, rischia di fare aumentare ancora di più la confusione.
L’emarginazione della componente politica – che è poi l’altro nome del “buco” della sicurezza sociale – non è irrimediabile: diverse proposte permetterebbero di coinvolgere pazienti e medici nelle scelte sulla salute – come hanno fatto, senza aspettare inviti, i malati di aids.
Come prima cosa si dovranno scardinare i paletti intellettuali solidamente costruiti dalle case farmaceutiche con la pratica di garantire la carriera ai ricercatori scientifici che aprono loro i mercati emarginando gli altri, di comprare i favori o la complicità di alcuni media, di viziare i “buoni prescrittori” e diffidare dei medici “passatisti” che tendono a prescrivere buoni, vecchi medicinali sperimentati.
L’industria – sistematicamente depredata dalla Finanza, e con favolose riserve di contanti – fa regnare, su tutti i protagonisti, un preoccupante controllo delle opinioni. I fatti di piccola corruzione ordinaria indotta da queste pratiche hanno finito con il corrompere, a tutti i livelli, il contratto sociale relativo alla sanità pubblica.
“…Gli interessi delle multinazionali del farmaco sono molto ben rappresentati, anche in Italia all’interno delle nostre istituzioni, la ‘capacità di fuoco’ di queste aziende – attente innanzitutto ai profitti – è davvero elevata. Come ebbe a dire Loris Jacopo Bononi, già elemento di punta della Pfitzer, “solo chi ha vissuto le multinazionali del farmaco dall’interno ne ha chiara l’inaudita potenza”. Secondo: siamo da sempre convinti che la partita vada giocata non tanto sul “vietare” qualcosa, quanto sull’informazione per una scelta consapevole. Il grande lavoro che stiamo facendo da quattro anni a questa parte è quello di sensibilizzare le famiglie, informarle dei rischi di queste terapie a base di psicofarmaci, dell’inutilità di strategie terapeutiche ‘tampone’ che non risolvono nulla.”
By Luca Poma, portavoce nazionale di Giù le Mani dai Bambini
BIG PHARMA a Bad Science:
http://www.thenation.com/doc/20020805/newman20020725
Accusa di Genocidio a BIG Pharma:
http://www.newmediaexplorer.org/ivaningrilli/2003/07/08/accusa_di_genocidio_contro_il_bigpharma_sommario.htm
Big Pharma ha completato, con successo, il controllo della medicina veterinaria negli Stati Uniti e nelle altre principali nazioni del mondo.
Il libro di Jack Law: BIG PHARMA
Un durissimo atto d’accusa contro le multinazionali farmaceutiche che dominano il più redditizio business al mondo, quello della malattia. Dopo la lettura di questo libro, ogni volta che prenderete una medicina vi chiederete se fa bene a voi o se fa bene a loro.
Mentre negli Stati Uniti è annunciata l’uscita di Sicko, il nuovo documentario di Michael Moore contro l’industria farmaceutica americana, questo libro di Jacky Law ci spiega in che modo “Big Pharma” (l’insieme delle multinazionali farmaceutiche) si è progressivamente allontanata dal suo obiettivo primario: la salute e il benessere delle persone.
L’autore ci svela un sistema nel quale la ricerca dei profitti non coincide più con la tutela della nostra salute, ma con una gigantesca impresa dove il marketing orienta la ricerca scientifica e induce essa stessa il bisogno di farmaci spesso inutili quando non dannosi. Dove il costo delle medicine cresce senza sosta, mentre diminuiscono i nuovi prodotti immessi sul mercato; dove gli studi scientifici sono manipolati, i ricercatori e le autorità di controllo corrotti o intimiditi.
Tutto questo a detrimento di una ricerca orientata verso malattie «meno redditizie» e con la complicità di moltissimi medici a libro paga del mostro «Big Pharma». Ma Law ci fornisce anche preziose indicazioni per sottrarci a una medicalizzazione della società imposta dal mercato e farci riconquistare il controllo sulla nostra salute, non più come passivi consumatori ma come cittadini finalmente responsabili e informati.
Oggi la “Casta del Cancro” – interconnessa con Big Pharma – difende a spada tratta la chemioterapia e la radioterapia, nonostante i risultati fallimentari degli ultimi 40 anni !
Non ci viene detto però che la sopravvivenza a 5 anni dalla chemio supera di poco il 2%, e questo perché le sostanze usate, sono esse stesse “cancerogene”, “mutagene” e “teratogene”.
Il bugiardino del farmaco Doxorubicina (costo 1743,94 euro), per esempio, riporta testualmente: “Tutti gli articoli usati per la somministrazione della Doxorubicina (guanti, maschere, siringhe, ecc.) dovranno essere posti in appositi sacchi per rifiuti speciali ad alto rischio, e inceneriti a 1000 gradi”…
Viene da chiedersi: come mai ai malati di cancro vengono somministrate sostanze costosissime e altamente tossiche per l’organismo, al punto da richiederne l’incenerimento ad alte temperature ?
Ignoranza, malafede, interessi economici ?
“Business is business”, e anche il cancro non è immune da tale logica commerciale: la chemio può costare fino 50.000 euro al mese, un solo trapianto di midollo 36.000, un ciclo completo di radioterapia 26.000 euro, ecc.
Il costo medio di un paziente oncologico è di oltre 200.000 euro, e ogni anno in Italia sono oltre 270.000 i nuovi malati… “
“…Big Pharma ha circa 1.300 lobbisti a Washington, ovvero più di due per ogni membro del Congresso. “Sono potenti”, ha dichiarato il senatore Chuck Grassley, presidente della Commissione Finanze del Senato, “In quella città difficilmente si riesce a far ruotare un gatto per la coda senza colpire un lobbista farmaceutico”.
“È quindi sorprendente che la legislazione favorevole all’industria farmaceutica, compresa l’immunità dai procedimenti giudiziari, venga costantemente approvata dai barboncini della collina? Lo stesso accade anche altrove, in questa ingordigia globale di corruzione e concussione.
In Gran Bretagna, per esempio, i medici ricevono bonus per il raggiungimento degli “obiettivi di vaccinazione” del governo – in altre parole, incentivi finanziari per aumentare la diffusione delle orribili pozioni vaccinali prodotte dalle multinazionali del farmaco”.
BIG FARMA è una delle piu’ importanti Corporazioni internazionali, che assieme a quelli delle armi e del petrolio, guida anche la politica USA…..sponsorizzando i politici che poi vengono eletti alla casa bianca.
vedere: Veleni chimici farmaceutici
Il Dr. Rath ha fatto inequivocabilmente centro: la sua denuncia contro il “Business farmaceutico della malattia” rivela come gli accusati abbiano volutamente instaurato questo clima di terrore globale per portare avanti i loro sporchi interessi a colpi di leggi nazionali ed internazionali. Interessante il fatto che Bush padre faceva parte del consiglio di amministrazione della Eli Lilly.
Il piano strategico di infiltrate dirigenti di case farmaceutiche, cosi’ come sostenuto dal Dr. Rath, negli esecutivi dei governi e nei vari settori della ricerca, sembra funzionare. Di seguito un piccolo articolo trovato su Nexus.
Un recente studio della York University ha rivelato che le case farmaceutiche americane: “spende per la promozione quasi il doppio di quanto spende per la ricerca e lo sviluppo, contrariamente a quanto sostiene l’industria.
L’industria farmaceutica statunitense ha speso il 24,4% del dollaro per le vendite in promozione, contro il 13,4% per la ricerca e lo sviluppo, come percentuale del fatturato nazionale statunitense di 235,4 miliardi di dollari.”
Quindi BigPharma spende più in pubblicità che in ricerca……
ATTENZIONE: Società farmaceutiche, la festa sta per finire. La diagnosi sullo stato di salute del settore, da qui a tre anni, non è affatto positiva. Anzi. Per la prima volta dopo tempi di vacche grasse, anche per le mega multinazionali del farmaco sta per arrivare il giro di boa: la data di scadenza dei super-profitti è il 2011.
A lanciare il profit warning è Lehman Brothers, che per quell’anno prevede l’arrivo della peggiore crisi del settore in quanto a ricavi, da decenni a questa parte.
Tra le cause, l’aumentata competizione dei farmaci generici (o equivalenti, cioè farmaci che hanno esattamente la stessa efficacia effetto di quelli di marca, ma costano meno) e la scadenza imminente di numerosi brevetti. «Per la prima volta nella storia – ha dichiarato al Financial Times Alexis de
Rosnay, capo della divisione healthcare dell’istituto finanziario statunitense – il settore registrerà una crescita negativa». Che il settore fosse già maturo non è una novità, ma nessuno finora aveva detto quando la bomba a orologeria scoppierà.
Speriamo presto…
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Big Pharma
Qualche giorno fa, i produttori di farmaci hanno garantito all’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) che possono produrre 4.5 miliardi di vaccini per la cosiddetta ed inventata “influenza aviaria” entro il 2010.
Ma all’OMS non basta ancora, perché loro vogliono vaccinare tutti, dico tutti, gli abitanti del pianeta. “Quanno ce vo’, ce vo'”, pare abbia detto il segretario generale dell’OMS. Ma se esplode un’epidemia da sei miliardi di persone – e finora siamo solo a qualche vittima l’anno – non è meglio monitorare l’evoluzione geografica e molecolare del virus e intervenire in modo oculato ?
Ho sempre creduto che le caratteristiche delle (false) epidemie (sviluppo di resistenze, imprevedibilità, retroazione eccetera) sconsigliassero approcci così drastici. Prima di dare altri soldi a Big Pharma sull’onda del terrore come fece Storace qualche anno fa, mi piacerebbe che un immunologo mi desse il suo parere, altrimenti dovrò rivolgermi allo Stagnaro.
Le papere, invece, se ne sbattono, secondo una news del New Scientist (che però, farabutti, è visibile solo agli abbonati).
Non perdono tempo con profezie, comunicati stampa, lobby farmaceutiche e contratti per i vaccini: hanno sviluppato gli anticorpi, le papere, e ora, guarite dall’influenza, se ne vanno in giro per l’Europa.
Commenta, soprattutto se sei un immunologo
Sono Stagnaro (non so se il possibile…consulente) e vorrei dire la mia. Ammiro l’opera di tutti gli specialisti immunologi della santa OMS, che si preoccupano della potenziale epidemia di aviaria, da anni annunciata. Bravi; continuate pure ad impiegare i nostri soldi in questi preparativi di prevenzione primaria. Ma desidero anche aggiungere che di EPIDEMIE (false) ne abbiamo già in atto da decenni: cancro solido e liquido, diabete mellito, arteriosclerosi, etc. Io ho dimostrato l’esistenza delle varie COSTITUZIONI (14 lavori Medline) con articoli ospitati su riviste di fama mondiale e in numerosi libri (chiedere a Google oppure visitare (senza login…) vedi: www.semeioticabiofisica.it
Inoltre, riconosciute alla nascita dei singoli, le costituzioni sono quantificate con un semplice fonendoscopio! Infine, esistono i relativi Reali Rischi Congeniti “conditio sine qua non” della possibile insorgenza delle rispettive malattie.
Perchè questi Maestri del Pensiero Medico sponsorizzati – silenziosi in modo desolante per nascondere il loro scarso statuto ontologico e la mancata volontà di ridurre in modo significativo i casi di malattie ricordate sopra, non si preoccupano di diffondere le nuove conoscenze semeiotico biofisiche, come fa www.naure.com ? Publishing in the New Millennium:
A Forum on Publishing in the Biosciences:
http://network.nature.com/forums/harvardpublishingforum/673
By Sergio Stagnaro (medico) · 5 November 2007
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Il video (English) autogestito scuote Big Pharma
http://it.youtube.com/watch?v=81DmeC_EXKI è invece il trailer che presenta un vero e proprio documentario intitolato “Big Bucks, Big Pharma” (grandi soldi, grandi farmaceutiche), che in 46 minuti affronta tutto il tema della promozione del farmaco.
Il documentario non è però un “contributo dal basso”, come si diceva una volta, ma è opera della Media Education Foundation, un gruppo indipendente di Northampton che si dedica alla realizzazione di film di analisi e denuncia del sistema dei media statunitense.
“Questi episodi sono fonte di una qualche preoccupazione, perché strutture come YouTube non hanno sistemi di controllo” ha dichiarato Dorothy Wetzel, già responsabile del consumer marketing di Pfizer e ora alto papavero di SaatchiGeoff-Vuleta-Profile & Saatchi New York. “Però bisognerà abituarsi, perché non si tratta di un fenomeno transitorio”.
Passando ai contenuti, “Big Bucks, Big Pharma” è una denuncia delle storture indotte dalla pubblicità dell’etico diretta al consumatore (giro d’affari di 5 miliardi di dollari) e sostiene, avvalorata da interviste a personaggi incontestabili come Marcia Angell, l’ex direttore del New England Journal of Medicine (e docente della facoltà medica di HarvardB-School-Isnt-What-It-Used-To-Be ) o di Bob Goodman, primario del policlinico universitario della Columbia e fondatore di No Free Lunch, una ONLUS che combatte l’abitudine dei medici di accettare inviti a pranzo, e altro, da parte delle aziende.
Il senso del documentario è tutto racchiuso nella frase pronunciata da Marcia Angell: “Non posso fare a meno di pensare che milioni di persone assumono farmaci di cui non hanno bisogno e che potrebbero anche rivelarsi pericolosi”.
Il documentario, che deve molto a Michael Moore, è in vendita da mesi sul sito della fondazione, ma YouTube è stato determinante per il sistema di marketing virale adottato dai promotori, basato anche sul contatto con associazioni di anziani, gruppi civici, scuole.
Quanto al caso dell’antipsicotico di Lilly, l’accusa è intuibile: l’azienda avrebbe minimizzato gli effetti indesiderati del farmaco, mostrando come piegare il dato statistico ai propri interessi senza mentire in senso stretto. L’azienda non ha replicato, ma esperti legali intervistati da AdvertisingAge sostengono che, a meno di provare che vi è diffamazione, c’è poco da fare. Secondo un vecchio detto, se non si può battere qualcuno è meglio allearsi con lui.
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Marcia Angell – Farma & Co (Big Farma)
Industria farmaceutica: storie straordinarie di ordinaria corruzione
“Lasciamo che il mondo veda quello che gli Stati Uniti fanno ai loro cittadini quando hanno la sventura di ammalarsi” …Michael Moore, a proposito del suo prossimo film Sicko
Farmaci di marca e farmaci generici. Farmaci che costano una fortuna. Farmaci che cambiano nome e curano patologie diverse, ma sono esattamente gli stessi. Il Prozac, per esempio, che, colorato di rosso e lavanda, è diventato Sarafem, un rimedio contro la sindrome premestruale a un prezzo tre volte superiore.
I farmaci davvero innovativi immessi sul mercato sono sempre meno perché l’obiettivo principale delle aziende è prolungare i brevetti – e gli incassi – di quelli già esistenti. Dagli anni ottanta l’industria farmaceutica è il business più redditizio del mondo, con un fatturato annuo di 400 miliardi di dollari.
Nella catena che dai fondi pubblici per la ricerca arriva fino ai medici e ai pazienti, gli interessi si concentrano nelle mani delle Big Pharma, veri colossi del marketing contemporaneo, raffinate macchine da guerra contro la salute dei cittadini.
Ricerche e sperimentazioni truccate, sindromi inventate a tavolino come il «disordine di ansia sociale», lo scandalo dei farmaci per l’Aids negati ai paesi del Sud per non perderne il monopolio, medici comprati con sovvenzioni da favola, modifiche «cosmetiche» a farmaci già esistenti, i cui effetti diventano dubbi, se non addirittura pericolosi.
Che cosa sta succedendo ?
Come facciamo a sapere se i farmaci che ci vengono prescritti sono efficaci ?
Come orientarsi nelle nebbie della peggiore declinazione del mercato globale ?
Ce lo spiega in questo incredibile resoconto Marcia Angell, annoverata dalla rivista Time tra le venticinque persone più influenti d’America. Una lettura feroce, magnetica, da cui si esce necessariamente diversi: più forti, più indignati, infinitamente più consapevoli.
Marcia Angell, medico specializzato in medicina interna e patologia, è stata direttrice The New England Journal of Medicine,una delle riviste mediche più prestigiose al mondo. In campo sanitario è un’autorità riconosciuta e una convinta sostenitrice della riforma medica e farmaceutica.
Ora insegna alla Harvard Medical School. Ha già pubblicato Science on Trial.
Tratto da il saggiatore.it …continua..:
La verità sulle aziende farmaceutiche secondo Marcia Angell.
Bugie, corruzione e speculazioni che sono alla base del business più remunerativo del mondo, giocato sulla salute delle persone…
Il libro Farma & Co. Industria farmaceutica: storie straordinarie di ordinaria corruzione è un’analisi attenta, documentata, arrabbiata, sull’industria che dal 1980 al 2003 è stata la più florida del mondo.
Un’industria che ha sempre potuto contare, afferma Domenico Gallo nella sua introduzione al libro, sulla “marcata asimmetria fra lo strapotere del mondo medico da un lato, e la scarsità di conoscenze e di informazioni, la difficoltà di orientamento, la conseguente mancanza di un atteggiamento critico da parte dei cittadini dall’altro”. Tutti fattori che hanno fatto sì che quella farmaceutica fosse un’industria basata fondamentalmente sulla fiducia: fiducia che il medico prescrivesse effettivamente il farmaco migliore, che le case farmaceutiche producessero nuovi farmaci via via più efficaci e fiducia che, avendo a che fare con un diritto fondamentale dell’uomo quale la salute, l’industria dei farmaci non si asservisse alle ciniche distorsioni del mercato. Evidentemente, a leggere il libro della Angell, la fiducia è stata mal riposta.
Non c’è aspetto dell’industria farmaceutica che non venga sezionato e smascherato dall’autrice: dal falso “mito” della ricerca e dello sviluppo, addotto dalle case farmaceutiche come prima giustificazione per gli alti prezzi dei farmaci, ai mille metodi poco chiari con cui prolungare i brevetti che garantiscono l’esclusività di una determinata produzione, dai modi per aggirare le leggi e convincere i medici a prescrivere alcuni prodotti piuttosto che altri, alle “invenzioni” di nuove patologie.
Per quanto riguarda, poi, i costi della ricerca e dello sviluppo di cui si diceva, Marcia Angell dimostra come la maggior parte delle ricerche volte a scoprire nuove molecole e nuovi tipi di cure, venga effettuata dalle università o dagli enti governativi e in minor quantità dalle ditte farmaceutiche, e quand’anche fosse vera la cifra di 31 miliardi che nel 2003 è stata quella che le dieci società farmaceutiche USA nella lista “Fortune 500”, hanno dichiarato di spendere per la R&S, bisognerebbe riflettere sul fatto che la cifra spesa per il marketing e l’amministrazione si è aggirata intorno ai 67 miliardi di dollari, e che comunque nessuno si sarebbe potuto lamentare visto che le entrate delle vendite avevano fatturato qualcosa come 217 miliardi di dollari.
Fonte: http://www.efiles.unibocconi.it
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Grazie a un’ondata di fusioni senza precedenti, dieci gruppi Farmaceutici si dividono oggi il 50% del mercato mondiale dei medicinali – a maggior beneficio dei loro azionisti.
Portano sollievo al mondo (cosi ci dicono loro) e finanziano la ricerca con i guadagni delle vendite.
Questo è il volto, levigato e sorridente, che le «Big Pharma» mostrano al mondo. Ma qualche ruga comincia ad apparire.
Nel Sud del mondo, si muore per mancanza di medicinali, spesso troppo cari; nel Nord, si soffre per un eccesso di consumi e per effetti secondari a lungo ignorati.
Tuttavia, le case farmaceutiche non sembrano temere alcun contro-potere.
Se è in gioco il marcio della politica, la stampa adora mettere in prima pagina fatti di tangenti.
Silenzio assoluto dei media invece, quando Glaxo SmithKline (Gsk) viene sottoposta, in Italia, a una gigantesca inchiesta di polizia che coinvolge ben 2.900 medici.
A eccezione del British Medical Journal (Bmj) e del Guardian di Londra (13 febbraio 2003), su questo grande scandalo si è scritto poco o niente.
Eppure, ben 37 impiegati di Gsk Italia e 35 medici sono stati accusati di «corruzione»; 80 informatori scientifici denunciati per versamenti illegali a favore di medici disposti a prescrivere prodotti della casa piuttosto che gli equivalenti generici. Nel corso dell’inchiesta, la polizia ha scoperto un complesso sistema informatico, denominato Giove (Jupiter), che permetteva ai rappresentanti commerciali della ditta di controllare, attraverso le ricette presentate in farmacia, le prescrizioni dei medici che erano stati pagati. Inoltre, secondo Bmj, 13.000 ore di registrazioni telefoniche dimostrerebbero molto chiaramente quanto stretta fosse la relazione tra il numero delle prescrizioni e la consistenza dei regali ottenuti dai medici: visite «mediche» al Gran premio di Montecarlo o ai Caraibi, versamenti in contanti fino a 1.500 euro, ecc.
L’Italia è un caso isolato ? Scandali simili sono emersi negli Stati uniti e in Germania…
Nell’aprile 1993, la dottoressa Nancy Olivieri, dell’Ospedale pediatrico di Toronto, firma con la società Apotex Research Inc. un protocollo di ricerca su una nuova molecola, il deferiprone, che potrebbe aiutare i pazienti colpiti da talassemia (malattia del sangue ereditaria) a evitare i problemi cardiaci legati al sovraccarico di ferro.
A quel tempo la dottoressa Olivieri era ben lontana dal sospettare che il suo «caso», otto anni dopo, sarebbe stato oggetto di un rapporto d’inchiesta di oltre 500 pagine. Due anni dopo l’inizio della sperimentazione terapeutica e la pubblicazione dei primi, incoraggianti risultati, le nasce il sospetto che il medicinale aggravi la fibrosi epatica di alcuni suoi malati. Decide allora di far firmare ai pazienti una nuova lettera di consenso, affinché siano informati dei rischi potenziali legati a effetti secondari, e sottopone la lettera ai suoi superiori.
Immediatamente, la casa farmaceutica annulla il contratto (senza interrompere le ricerche in corso in altri ospedali) e minaccia di trascinarla in tribunale se dovesse infrangere la clausola di riservatezza che ha imprudentemente firmato. Ignorando le pressioni, in nome del proprio dovere verso i pazienti, il medico presenta i risultati del suo lavoro nel corso di un convegno.
In sei anni di noie giudiziarie e professionali, sarà sostenuta soltanto dall’Association Canadienne des Professeur(e)s d’Université (Acppu).
Vero è che il direttore di Apotex, uno dei «filantropi» più influenti di Toronto, aveva proposto una donazione di 20 milioni di dollari all’università della città per la costruzione di un nuovo edificio….
Grazie alla sua tenacia, tuttavia, la dottoressa Olivieri alla fine ha vinto la causa. Reintegrata in servizio, e con una compensazione per gli anni di ricerca perduti, ha anche ottenuto l’annullamento da parte della Commissione europea dell’autorizzazione alla vendita del deferiprone, in nome del fatto che nessuno studio scientifico ha finora eliminato i timori da lei segnalati.
Per un violento attacco di otite, un medico ha prescritto a Roselyne un antibiotico di terza generazione.
Due giorni dopo, la donna si trascina a fatica per casa, la pressione è molto bassa. Consulta allora un altro medico che le dice di aver «già avuto problemi con questo antibiotico» e le consiglia di sospendere il trattamento.
Nel giro di due giorni Roselyne recupera le forze. L’incidente non è grave e niente prova che sia legato al medicinale. Tanto meglio! Perché comunque il medico di base non avrebbe a disposizione alcun mezzo per segnalarlo. Infatti, anche se la Previdenza sociale con l’introduzione della carta Sesame-Vitale gli impone per ogni prestazione di connettersi a Internet, nessun sito recensisce questo tipo di osservazioni, le quali invece, se messe insieme, permetterebbero agli epidemiologi di scoprire rischi non individuati prima dell’approvazione del farmaco. Gli appelli del collettivo Europe et medicament, per un maggior coinvolgimento del paziente nella farmaco-vigilanza, per ora non sono stati recepiti dalla Commissione europea.
L’associazione per la lotta contro l’aids, Act up-Paris, da tempo lamenta la mancanza di un finanziamento per perfezionare, ad esempio, le posologie dei farmaci trivalenti per le donne (le sperimentazioni hanno coinvolto schiere di pazienti, ma erano in maggioranza uomini).
Una volta ottenuta l’autorizzazione all’immissione sul mercato (Amm), la legge non prevede né una successiva valutazione del prodotto, né il controllo di un certo numero di persone sotto trattamento.
Senza una legislazione vincolante, le valutazioni post – Amm, dette «di fase IV», sono dunque affidate alla buona volontà delle case farmaceutiche. Sempre carenti di fondi pubblici, alcuni medici e ricercatori si arruolano così in quelle che a volte vengono definite «valutazioni di marketing».
«A noi la pubblicità non dà certo fastidio! – racconta ridendo un redattore della rivista “L’Infirmière” – Contrariamente a quasi tutte le pubblicazioni professionali del settore medico, non interessiamo affatto le case farmaceutiche.
I nostri lettori non richiedono né prescrivono medicinali. Se non altro, questo ci lascia assolutamente liberi di scrivere su argomenti che ci interessano: la relazione con il paziente, lo stato degli ospedali nel terzo mondo, le difficoltà della professione…»
Al contrario, a parte alcune pubblicazioni come Pratiques (un trimestrale) o Prescrire (che offre una valutazione critica dei medicinali immessi sul mercato), i giornali destinati ai medici, molto spesso unico strumento d’informazione (e di formazione!) nel corso della loro carriera, sono saturi di annunci pubblicitari.
Tra «ricerca» e «vita», la salute Suzanne, giornalista, aveva lasciato Parigi per il sud dell’Inghilterra, dove sperava di vivere del suo lavoro – il che però si rivela più difficile del previsto.
Ma ecco che riceve, per posta, una proposta allettante: «Saremmo lieti che partecipasse al convegno medico che si terrà a Londra il 22 gennaio e che pubblicasse un articolo sulla stampa francese.
Il nostro obiettivo è informare il pubblico su una malattia importante, ma relativamente sconosciuta e sui nuovi progressi terapeutici individuati». Segue una descrizione dettagliata della «malattia» e degli eccellenti risultati ottenuti con il nuovo farmaco.
«Consapevoli che non potrà garantire la pubblicazione di questo articolo, Le verseremo la somma di 500 sterline per partecipare al convegno, scrivere l’articolo e proporlo, per esempio, a l’Agence France Presse, a Le Monde o al Quotidien du Médecin». Molto interessata, Suzanne chiede alcune precisazioni.
«Le garantisco che è una pratica corrente: saranno presenti anche dieci giornalisti britannici e quattro scandinavi».
Alla lettera è allegato l’articolo di un collega, a titolo d’esempio…
o di modello. «Certo, se Lei riuscirà a fare pubblicare l’articolo, mi sarà più facile invitarla di nuovo in seguito».
Medico di base e romanziere, Martin Winckler nella sua cronaca radiofonica su France Inter, dà il suo parere su tutto. Ma, il 15 maggio 2003, osa proporre l’ultimo libro di Philippe Pignarre, ex dirigente dell’industria farmaceutica, che analizza la «crisi» a suo giudizio attraversata dalle case farmaceutiche: diminuendo le possibilità di individuare importanti novità terapeutiche, è a rischio, in prospettiva, la redditività finanziaria – finora eccezionale – del settore. Questa valutazione, proposta da un canale del servizio pubblico, non va d’accordo con la pubblicità redazionale del sindacato padronale delle industrie dei medicinali (Leem), per le quali «la ricerca avanza, la vita migliora» (una campagna fatta su France Info e Radio Classique, oltre che sui tre canali di France Télévision). Il 4 luglio, la cronaca è sostituita, senza spiegazioni, da un intervallo musicale.
L’11, il Leem usa il suo «diritto di risposta» per attaccare le «accuse senza fondamento» di Winckler.
Da quel momento, di fronte alle insistenti domande poste dagli ascoltatori, le spiegazioni dei responsabili diventano sempre più imbarazzate. Tra lo stupore generale, è Randall Tobias, l’ex presidente di Ely Lilly – fortunato produttore del Viagra – , l’uomo scelto da George Bush per gestire il fondo americano per la lotta contro l’aids (15 miliardi di dollari in cinque anni). «I suoi rapporti con l’industria farmaceutica hanno suscitato forti perplessità: Tobias s’impegnerà a garantire l’accesso a medicinali generici a basso costo – si chiede, nel suo editoriale del 12 luglio 2003, The Lancet, uno dei più importanti giornali di ricerca medica – o comprerà versioni sotto brevetto, proteggendo così gli interessi delle industrie americane ?».
Il formidabile braccio di ferro commerciale sui brevetti farmaceutici, che oppone da molti anni alcuni paesi del Sud alla triade Stati uniti-Unione europea-Giappone (l’88% del consumo totale di medicinali nel mondo), è finito, alla vigilia della riunione dell’Organizzazione mondiale del commercio a Cancun, con la vittoria delle «Big Pharma», guidate dalla ditta americana Pfizer; la marea di limitazioni che verrà imposta al commercio dei generici garantisce loro uno stretto controllo su questo mercato.
A Washington, il voto del 23 luglio 2003 alla Camera dei rappresentanti era scontato: il progetto di legge che autorizza l’importazione di medicinali che all’estero costano meno che negli Stati uniti superava la tradizionale contrapposizione politica. Ottantasette repubblicani si sono aggiunti ai 155 democratici per approvare una legge che costituisce una sfida alle case farmaceutiche – medicinali di largo consumo, come l’Augmentin, possono costare, negli Stati uniti, tre volte il loro prezzo in Europa. Editore di CapitalEye.org (un foglio specializzato nell’analisi dei contributi elettorali), Steven Weiss non ha difficoltà a ricostruire la mappa dei settori politici: tra il 1989 e il 2002, i parlamentari che hanno votato «no», conformemente agli interessi delle ditte farmaceutiche, avevano ricevuto da queste ultime contributi per la campagna elettorale tre volte superiori, in media, rispetto a quelli che hanno votato «sì». Nel 2002, e prendendo in considerazione solo i democratici, i parlamentari che hanno votato «no» avevano ricevuto cinque volte più regali degli altri !
Di chi sono i «rappresentanti» ?
Bombardati da slogan che assimilano «ricerca» e «vita», raramente ci si interroga sul legame reale tra i bisogni sociali relativi alla salute e le priorità di sviluppo di questo o quel nuovo medicinale.
Le malattie tropicali non sono più all’ordine del giorno delle industrie farmaceutiche dalla decolonizzazione.
Quali ricerche, indispensabili alla vita, ma che non dispongono a valle di un «mercato» sufficiente, sono sacrificate all’orgia di spese di promozione per i «blockbuster», cioè i medicinali il cui giro d’affari supera il miliardo di euro ?
I principali responsabili di questa deriva sono i poteri pubblici che formano i medici per poi abbandonarli a un lavoro spesso solitario, senza mezzi indipendenti per aggiornare le loro conoscenze.
Va detto però che si scontrano con una lobby molto organizzata, che non esita a utilizzare l’intimidazione e il ricatto (nell’uso o nell’immissione sul mercato delle novità terapeutiche). Il paziente, da parte sua, non dispone di alcun mezzo per farsi un’opinione informata (al di fuori della pubblicità).
L’eventuale legalizzazione, da parte dell’Unione europea, della pubblicità diretta nei confronti del pubblico, rischia di fare aumentare ancora di più la confusione.
L’emarginazione della componente politica (che è poi l’altro nome del «buco» della sicurezza sociale) non è irrimediabile: diverse proposte permetterebbero di coinvolgere pazienti e medici nelle scelte sulla salute – come hanno fatto, senza aspettare inviti, i malati di aids. Come prima cosa si dovranno scardinare i paletti intellettuali solidamente costruiti dalle case farmaceutiche con la pratica di garantire la carriera ai ricercatori scientifici che aprono loro i mercati emarginando gli altri, di comprare i favori o la complicità di alcuni media, di viziare i «buoni prescrittori» e diffidare dei medici «passatisti» che tendono a prescrivere buoni, vecchi medicinali sperimentati… L’industria – sistematicamente depredata dalla finanza, e con favolose riserve di contanti – fa regnare, su tutti i protagonisti, un preoccupante controllo delle opinioni. I fatti di piccola corruzione ordinaria indotta da queste pratiche hanno finito con il corrompere, a tutti i livelli, il contratto sociale relativo alla sanità pubblica.
(Traduzione di G. P.)
Fonte: Le Monde Diplomatique
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Chi fermera’ l’egemonia delle case farmaceutiche e il controllo su scienza e salute ?
La scienza proveniente dall’America, in particolarmente quella impartita dall’Aministrazione Bush non finira’ mai di stupirci. Gli esempi sono sotto gli occhi di tutti eppure si stenta a muovere un passo o a criticare l’operato di certe istituzioni.
ll “Texas Medication Algorithm Project” (TMAP – Progetto di algoritmo farmaceutico del Texas) recentemente annunciato dall’Aministrazione Bush e’ stato dettato dall’operato di un gruppo di esperti che hanno preso soldi dall’industria farmaceutica. Il fatto e’ stato denunciato da Allen Jones tramite un documento che e’ stato pubblicato dalla “Law Project for Psichiatric Rights”, un’organizzazione no-profit. Allen Jones e’ stato ovviamente licenziato. Stessa sorte per il Dr. Stefan Kruzewski, psichiatra, licenziato per aver denunciato “dubbie pratiche” per la prescrizione degli psicofarmaci e l’incorrettezza di alcune diciture riportate sulle etichette.
Pensate che l’applicazione di piani simili tarderanno ad essere applicati qui da noi ?
Bene allora leggete questa notizia, Psichiatria: l’ Identikit Di ‘Vittime’ Disturbo Bipolare… alzi la mano chi non rientra in una delle descrizioni! Secondo voi questa e’ “scienza medica”?
In Inghilterra invece il governo starebbe studiando un programma di vaccinazione dei bimbi contro la dipendenza da droghe e fumo, con annessa schedatura! Anche questi sono palesemente piani di marketing per espandere i guadagni dell’industria farmaceutica.
Queste sono campagne di marketing che di scientifico hanno ben poco. Vaccinare “preventivamente” contro droga e fumo mi sembra un racconto Orwelliano. Vogliono far credere che esista una predisposizione ?
Secondo voi la cocaina e’ un qualcosa contro la quale ci si puo’ vaccinare ? Queste oltre ad essere delle false affermazioni sono crociate morali e antiproibizioniste che tentano di focalizzare su problemi minori, come preoccuparsi del “fumo di sigarette” invece che della qualita’ dell’aria che respiriamo.
Si spendono milioni per le “campagne anti-fumo” quando e’ risaputo che ”L’incredibile aumento di tumori di questi ultimi decenni- afferma l’oncologo Belpomme – non ha nulla a che vedere con il tabacco. In Francia solo un caso su cinque di cancro ai polmoni e’ legato al fumo”.
Un altro clamoroso caso di corruzione farmaceutica sono le “Nuove Guide per la lotta al colesterolo“.
Una commissione di nove esperti ha stabilito i nuovi standard. Otto di questi nove esperti (non 6, come inizialmente denunciato) hanno preso soldi da diverse case farmaceutiche che producono farmaci anti-colesterolo e il fatto è confermato da una fonte governativa americana.
Si parla spesso dell’America come la patria che ha risolto il conflitto d’interessi. In America oggi, risolvere il conflitto d’interessi significa dichiarare pubblicamente la propria corruzione. Questo significa. Quando sentite parlare qualcuno di “conflitto d’interessi” facendo riferimento all’America sappiate che stà facendo solo propaganda.
Non finisce qui. Bush ha avuto un’altra grande idea per proteggere le industrie farmaceutiche e mantenere inalterato il Business Farmaceutico della Malattia: secondo un articolo del New York Times (In a Shift, Bush Moves to Block Medical Suits), George W. Bush fermerà tutte le cause legali contro le cause farmaceutiche, sostenendo che i consumatori non possono incriminare un “prodotto” che è stato approvato dall’FDA.
Bush sostiene che tutte queste cause possono rovinare l’economia.
Questo è un fatto gravissimo, illegittimo e molto pericoloso.
Le recenti ammissioni delle connessioni tra il Thimerosal (Tiosalicilato di mercurio) e l’autismo, gli antidepressivi e il suicidio e le continue accuse verso le case farmaceutiche di nascondere gli studi che dimostrano l’inefficacia dei loro prodotti e i relativi effetti collaterali stanno mettendo seriamente in difficoltà alcune multinazionali. (vedi: Junk Science)
L’Aministrazione Bush non e’ la prima volta che si schiere in difesa delle multinazionali mettendole al sicuro dalle cause legali dei consumatori.
Infatti durante l’approvazione delle leggi sulla sicurezza interna (Patrioct Act) è stata inserita una clausola che scagionava le cause farmaceutiche da possibili cause contro gli effetti collaterali del Thimerosal contenuto nei vaccini.
Tratto da: http://www.newmediaexplorer.org – 24 Set. 2005
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Il Business dei Vaccini e dei Farmaci = Dittatura Sanitaria
1 – La rivista “Nature” denuncia: esperti al soldo delle ditte farmaceutiche – 04.10.2001
2 – Pieroni: Vergognosa pressione da Federfarma – 05.03.2001
3 – Vaccini MMR: Non c’è trasparenza – 02.03.2001
4 – Farmaci – Il Business delle Sperimentazioni incontrollate – 24.01.2001
5 – Doctor and Drug Industry Relationships Questioned – 03.11.2000
6 – Prescrizioni “corrotte” medici sospesi – 03.07.2000
7 – U.S. Senate Hearings. Vaccines – conflict of interest – 15.06.2000
8 – Vaccini che valgono oro – 10.05.2000
9 – I pediatri italiani frequentano meno i congressi se le ditte farmaceutiche non pagano più gli accompagnatori \accompagnatrici – 07.02.2000
10 – British Medical Journal : Riviste mediche accusate di essere “riconoscenti” verso le ditte farmaceutiche – 19.11.1999
11 – DC chiede moratoria per vaccino epatite B – 02.09.1999
12 – Quanto sono pagati i medici australiani per vaccinare i bambini ? – 28.06.1999
13 – Tutta la politica vaccinale americana è decisamente in base a “legami incestuosi” con le ditte produttrici di vaccini – 28.06.1999
14 – La Merck & Co ricava 900 milioni di dollari (circa 800 milioni di euri, ndr) ogni anno dalla vendita dei vaccini..afferma Tom Bethell, in “Shots in the Dark”, The American Spectator – May 1999
15 – La Merck – Sharp & Dohme è una delle grandi multinazionali che producono i vaccini. Uno dei 2 vaccini per l’epatiteB venduto in Italia, il Recombivax HB, è prodotto dalla Merck.
L’altro, l’Engerix B, è prodotto da un’altra grande multinazionale molto attiva nel campo dei vaccini, la SmithKline Beecham (oggi GSK).
16 – Il CDC di Atlanta è finanziato dalle ditte che fanno i vaccini !!! – 27.04.1999
The results of medical studies are likely to be tainted or flawed if they are funded by industry and researchers have a conflict of interest – 19.10.1998
Commento NdR: eccetera…ecc., ecc.
Ma il vero problema NON è solo l’utile derivante dalla vendita dei vaccini ai vari stati, ma dal denaro ricavato dalla vendita di farmaci e servizi per le malattie indotte dai Vaccini ! ……Quello è il VERO BUSINESS (Vaccini per poi vendere Farmaci ai malati da vaccino) !
E’ ormai evidente che…..il “diritto” andrà “storto”…per la tangente…..magari corrompendo i politici ed i giudici locali….. come spesso fanno le imprese farmaceutiche da decenni in tutto il mondo…con le collusioni con….. tutti coloro (vari enti ed organi statali e non) che decidono nella sanità pubblica e privata…del mondo intero seguendo le direttive di Big Pharma….
Big Pharma, FINANZIA le varie associazioni dei medici pediatri, fondazioni politiche….! – vedi il video….
http://www.infovax.it/news/i-soldi-delle-case-farmaceutiche-a-chi-decide-sui-vaccini/
e le UNIVERSITA’:
https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=1211856718867508&id=100001295757504
By Laura Dana Popescu ha aggiunto 32 nuove foto — con Paolo Colpani e altre 41 persone – 4 febbraio 2017
L’azienda Farmaceutica Glaxo Smith Kline, leader mondiale nella distribuzione di vaccini! Ho fatto un piccolo reportage per capire come mai le istituzioni mediche ci spingono cosi ferocemente a vaccinarci! Questo mostro farmaceutico sponsorizza Associazioni, Federazioni, Fondazioni nazionali, europee e globali! Incentiva i medici e gli ospedali a scopo di produrre sempre più soldi con i vaccini. Guardate le Federazioni Globali delle malattie rare, autoimmune, HIV / AIDS, tumori, anziani, sclerosi multipla parkinson etc hanno tutte ricevuto finanziamenti!!! Noi diventiamo i loro pazienti a vita! ( L’articolo è stato creato dalla sottoscritta Laura Dana Popescu e le slide provengono dai siti ufficiali della Glaxo Smith Kline)
Italia:
Telethon
Dynamo Camp
Save the Children
Leggere per Crescere
AIPI Associazione Ipertensione Polmonare Italiana Onlus
AMIP Associazione Malati di Ipertensione Polmonare Onlus
A.N.I.Ma.S.S. Associazione Nazionale Italiana Malati di Sindrome di Sj¿ogren Onlus
Federanziani Senior Italia FederAnziani
Federasma e Allergie Onlus Federazione Italiana Pazienti
Gruppo LES Gruppo Italiano per la lotta contro il LES Onlus
UNIAMO Federazione Italiana Malattie Rare Onlus
Pan European:
Alzheimer Europe (AE)
Associazione Immunodeficienze Primitive (AIP)
European Federation of Allergy and Airways Disease Patients Association
European Institute of Womens Health
European Multiple Sclerosis Platform
European Organisation for Rare Diseases
European Parkinsons Disease Association
European Patients Forum
Global Alliance of Mental Illness Adocacy Networks
International Diabetes Federation
LUPUS EUROPE
Pulmonary Hypertension Association Europe
National European Groups:
Countries with websites:
Austria
Belgium
Bulgaria
Czech Republic
Denmark
Estonia
Finland
France
Germany
Greece
Ireland
Italy
Latvia
Lithuania
Netherlands
Norway
Poland
Portugal
Romania
Serbia
Slovak Republic
Slovenia
Spain
Sweden
Switzerland
Countries without websites:
Israel
Cyprus
Hungary
Malta
Portugal
UK
Asthma UK
British Lung Foundation
Bloodwise
Eczema Outreach Scotland
Epilepsy Scotland
Genetic Alliance UK
Herts Aid
Jo’s Cervical Cancer Trust
Melanoma UK
Meningitis Now
Meningitis Research Foundation
Parkinsons UK
Pulmonary Hypertension Association UK
Target Ovarian Cancer
WellChild
Emerging Markets and Australasia:
Agentina:
– Alua – Systemic Lupus Erythematosus (SLE) and supports SLE’s
– Casa Angelman – Angelman disease
– FundEPOC – respiratory problems (COPD).
Australia:
– ViiV Healthcare – HIV Company
– Stiefel dermatology – global leader in the field of dermatology
Brazile Website
Canada Website
Cile: Chilean Association of Pulmonary Arterial Hypertension (HAPCHI)
Ecuoador: Ecuadorian association in favour of cancer Patients “Esperanza y Vida”
Hong Kong: The Hong Kong Asthma Society – Hong Kong
Korea:
– Korean Lupus Support Group
– Pulmonary Hypertension Association Korea (PYEISA)
Malaysia Website
Mexico:
– Programa Compañeros, A.C. – HIV / AIDS
– Ministerios de Amor, A.C.
New Zealand:
– ASTHMA NEW ZEALAND
– BODY POSITIVE NEW ZEALAND – HIV/ AIDS
– POSITIVE WOMEN – HIV/AIDS
Philippines: Bravehearts Coalition of the Philippines, Inc. (“Bravehearts”)
Russia: New Zealan Website
Taiwan: Russian Website
Thailand: The Foundation for the Deaf Under The Royal Patronage of Her Majesty The Queen
Turkey: Turkey Website
Ukraine: Down Syndrome Charitable Foundation
Global:
Confederation of Meningitis Organisations (CoMO)
International Alliance of Patient Organisations (IAPO)
International Brain Tumour Alliance (IBTA)
International Patient Organisation for Primary Immunodeficiencies (IPOPI)
Complaint to the European Medicines Agency (EMA) over maladministration at the EMA
CLASS ACTION COMPLAINT: VIOLATION OF CIVIL RIGHTS AND CRIMINAL CONSPIRACY
La frase di Henry W Gadsden, direttore generale della multinazionale farmaceutica Merck tra il 1965 e il 1975 (durante la sua leadership i guadagni della Merck quadruplicarono):
“Il nostro sogno è produrre farmaci per le persone sane, questo ci permetterebbe di vendere a chiunque”.
OGNI COMMENTO E’ VERAMENTE SUPERFLUO !
vedi anche: Conflitto di interesse + Conflitti di interesse PDF – 1 + Conflitti di interesse PDF – 2 + Conflitti di Interesse, denuncia del Governo Ii – PDF + CDC – 1 + CDC – 2 + FDA + Conflitti di Interesse, business farmaci e vaccini + Conflitti di interesse dell’AIFA
vedi anche: ISS + Ministero della salute + EMA + CNR e Corruzione + Consenso Informato + Le case farmaceutiche ingannano i medici e questi danneggiano i malati + I medici sono una minaccia
Commento NdR:
Oggi sono ben noti i misfatti dell’industria farmaceutica, e sono solo la punta dell’iceberg, ma nell’articolo non vengono tenuti in nessuna considerazione i GRAVISSIMI MISFATTI degli enti governativi Italiani ed esteri, a “Tutela della Salute”; dove sono stati, e dove sono ancora oggi questi enti che dovrebbero controllare con i loro laboratori, i farmaci ed anche i vaccini…..forse al bar a prendersi un caffe’….? ..e chiudendo tutti i due occhi su queste azioni Criminali, cio’ significa che sono collusi con i produttori di farmaci e vaccini, ma significa anche che le case farmaceutiche hanno corrotto e/o immesso nei posti di potere di questi enti, i “loro” uomini affinche’ nascondessero e chiudessero i due occhi su questi CRIMINI contro l’Umanita’ …altro che HITLER….quello ERA un BRAVO RAGAZZO in CONFRONTO a QUESTI CRIMINALI di OGGI !
FDA: Indagare sui Virus nelle cellule utilizzate per
produrre Vaccini; e valutare la potenziale minaccia posta, dalla trasmissione di virus agli umani.
Principal Investigator: Arifa S. Khan, PhD – Office / Division / Lab: OVRR / DVP / LR – 2018
US – Governo NON richiede gli studi sulla sicurezza dei Vaccini….per le sue collusioni con Big Pharma – Agosto 2018
Una scioccante rivelazione dal dipartimento degli Stati Uniti di salute e servizi umani (HHS): negli ultimi 32 anni non sono stati registrati rapporti sulla sicurezza dei vaccini.
Nel 1986, Ronald Reagan firmò la legge sul pregiudizio contro i vaccini per l’infanzia, rimuovendo così la responsabilità finanziaria dei produttori di vaccini dalle richieste di risarcimento, con la stipula che gli studi biennali sulla sicurezza del vaccino fossero fatti.
Recentemente, Robert Kennedy Jr. e Del Bigtree hanno presentato una richiesta di Freedom of Information Act all’HHS (governo US)per ottenere questi studi sulla sicurezza risalenti a 32 anni fa. Lo HHS non ha risposto, il che ha portato a una causa.
Dopo che è stata presentata un’ingiunzione del tribunale per richiedere i documenti, HHS ha risposto:
“La ricerca di record del dipartimento non ha individuato alcun record rispondente alla sua richiesta”.
Lo HHS ha ammesso di non aver svolto il proprio lavoro, oltre a infrangere la legge federale, il che solleva la domanda: se il governo non può imporre ai produttori di vaccini di garantire la sicurezza del loro prodotto, chi può farlo ?
A causa di questo pericoloso disprezzo per la sicurezza pubblica e l’incuria nei confronti della legge federale, i bambini sono a rischio di reazioni avverse da prodotti che affermano di essere sicuri ed efficaci. I bambini sono lasciati vulnerabili ai possibili effetti collaterali dei vaccini, tra cui convulsioni, cancro e morte.
Ora, il popolo americano deve ritenere il governo e gli sviluppatori di vaccini responsabili della loro palese mancanza di interesse per il pubblico. Il messaggio deve essere chiaro: ci accontenteremo di niente meno che di vaccini accuratamente studiati.
Vai su house.ga.gov per trovare il rappresentante locale e chiedi all’HHS di rispettare la legge.
By Hollie Feathers
In Italia e nel resto del mondo le Case Farmaceutiche alterano la scienza medica !
https://www.corvelva.it/blog/case-farmaceutiche/311-in-italia-roche-e-novartis-alterano-anche-la-scienza.html
INDUSTRIE del FARMACO e SALUTE
Le case farmaceutiche non vendono farmaci, ma bugie sui farmaci. La denuncia di uno dei più importanti epidemiologi internazionali
“Da almeno 15 anni gli scienziati americani (dei CDC) sono consapevoli di una correlazione fra il mercurio dei vaccini (Timerosal) e l’Autismo. Ma invece di dare l’allarme, hanno preferito seppellire tutto“ – 23/05/2016
http://www.luogocomune.net/site/modules/news/article.php?storyid=3671
Il venditore di medicine, Morabito racconta le relazioni pericolose tra medici e Big Pharma
“Non volevo fare un film di inchiesta, volevo raccontare quanto la corruzione delle case farmaceutiche fosse vicina a noi”. Il regista Antonio Morabito nel film ‘Il venditore di medicine‘ (prodotto da Amedeo Pagani in collaborazione con Rai Cinema), nelle sale dal 30 aprile, denuncia la collusione tra la classe medica e Big Pharma a danno della salute dei cittadini, partendo da quello che succede nello studio del medico di famiglia, nei reparti degli ospedali e nei corridoi del Parlamento.
Il protagonista è un informatore scientifico (Claudio Santamaria) che corrompe medici e farmacisti con denaro, regali, premi o viaggi in cambio della prescrizione del farmaco. Il vicedirettore del Fatto Marco Travaglio veste i panni del primario che rifiuta i favori di un’azienda perché ha già sceso a patti con un’altra.
“Le mie fonti sono stati medici e rappresentati farmaceutici: ne ho incontrati tantissimi, avevano una gran voglia di sfogarsi – rivela il regista – anche se all’inizio è stato difficile ottenere la loro fiducia. Ovviamente vogliono rimanere anonimi, altrimenti perderebbero il posto di lavoro”.
Tratto da:
http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/04/16/cinema-e-corruzione-morabito-racconta-le-relazioni-pericolose-tra-medici-e-big-pharma/953647/
Ricerche truccate su pressioni degli Sponsor …..
Da: Corriere della Sera: pag. I, II Messaggero: pag. 14 – 14 giugno 2005
Nei laboratori USA il 15% dei ricercatori ha ammesso di aver modificalo i risultati dei propri lavori, di non aver rispettato le regole etiche negli studi clinici, di aver coperto colleghi che utilizzavano dati falsi o proposto interpretazioni non corrette dei dati stessi.
L’indagine e’ stata svolta negli Stati Uniti da Health Partners Research Foundation di Minneapolis.
I ricercatori intervistati, il cui lavoro era finanziato dai National Institutes of Health, dichiarano che c’è tanta competizione e le pressioni commerciali sono sempre più forti.
http://www.aboutpharma.it/notizia.asp?id=8643
Da recenti ricerche e più accurate risulta che sono false o sponsorizzate da Big Pharma, lo 85% degli studi pubblicati !
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4204808/
Ex VICEPRESIDENTE PFIZER – dr. Peter Rost afferma su: “il malaffare farmaceutico”
“Le università, le istituzioni sanitarie e tutti coloro che ho incontrato quand’ero a capo di una casa farmaceutica, tutti vogliono soldi.
Nessuno ha soldi e tutti ne hanno bisogno. Il governo non ha soldi, le università non ne hanno.
Le uniche coi soldi, sono le grandi multinazionali e loro ne hanno tanto, e lo usano per esercitare influenza.
Il modo in cui viene fatto è il seguente: dai a queste istituzioni e organizzazioni delle donazioni per ricerche contro il cancro, per sviluppare insieme delle ricerche, sviluppi delle amicizie, ti assicuri che queste istituzioni siano in debito con te, e paghi i professori, i ricercatori e dottori direttamente o come Speaker, li fai andare in giro per il paese per parlare a conferenze, li paghi 1.000, 2.000 dollari al giorno, a volte di più…”.
– vedi video intervista su:
http://www.infoautismo.it/radioautismo.org/watch.php?vid=39bdbae70
vedi: Corruzione
Qui sotto una clip tratta dal documentario “One More Girl”, un film riguardante il vaccino di Gardasil. In esso, il Dr. Peter Rost, MD, ex vicepresidente di una delle più grandi aziende farmaceutiche del mondo (Pfizer), condivide la verità sui legami tra l’industria medica e farmaceutica.
Rost è un ex vicepresidente di Pfizer e un informatore dell’intera industria farmaceutica in generale. È l’autore di: “The Whistleblower, Confessions of a Healthcare Hitman“.
Considerando la sua esperienza lavorativa, sarebbe un eufemismo dire che è un insider esperto nel marketing di grandi farmaci.
RICERCA DEVIATA ai MEDICINALI che MANTENGONO la MALATTIA CRONICA.
INTERVISTA al PREMIO NOBEL per la MEDICINA: RICHARD J. ROBERTS. – MEDITATE e CONDIVIDETE !
Il vincitore del Premio Nobel per la Medicina, Richard J.Roberts, denuncia il modo in cui operano le grandi industrie farmaceutiche nel sistema capitalistico, anteponendo i benefici economici alla salute e rallentando lo sviluppo scientifico nella cura delle malattie perché guarire non è fruttuoso come la cronicità.
I ROCKEFELLER ed i loro “finanziamenti” e legami, con FDA ed alla AMA (Ass. Medica Americana) persino lo ISS italiano, fondato proprio dai Rockefeller..
Ecco i Rappresentanti della Rockefeller Foundation in visita a Sermoneta (1929)
http://www.iss.it/arst/reso_detl.php?z=4059&lang=1&tipo=1
vedi anche: Sindacato Rockefeller + Padroni della sanità del mondo intero + Illuminati
Nascita della Dittatura Medico Sanitaria
“Chi controlla il passato, controlla il futuro. Chi controlla il presente controlla il passato !” – By George Orwell
Questa memorabile frase che il grande George Orwell scrisse nel suo romanzo capolavoro «1984» è verità assoluta. Il Sistema che controlla l’attuale presente manipola il passato perché ha il potere di gestire tutte le informazioni e la storia che arrivano a noi.
Proprio quello che è avvenuto all’origine storica della medicina.
Una storia volutamente occultata e che nessuno conosce, tanto meno i medici.
Per avere un quadro generale della situazione presente è necessario conoscere il passato e precisamente quello che è accaduto nel XIX secolo.
Nel 1847 nasce infatti a Philadelphia presso l’Accademia di Scienze Naturali l’AMA, l’Associazione dei medici americani.
Nel 1848 l’associazione inizia subito a criticare e attaccare tutto quello che non riconosce come «scientifico», stabilendo criteri per analizzare i ciarlatani e i rimedi miracolosi. Dopo pochi anni, nel 1906 l’AMA pubblica il «Medical Education Directory» di tutte le scuole mediche degli USA stabilendo i requisiti di ammissione. Passaggio questo epocale visto che da sempre tutti potevano professare e praticare l’arte terapeutica.
Il periodo storico è molto interessante perché l’industria chimico-farmaceutica, chiamata oggi Big Pharma, è nata come conseguenza della «Teoria dei germi» del chimico Louis Pasteur e della cosiddetta «vaccinologia».
Secondo la teoria dei germi, tutte le malattie sono causate da agenti (microbi) esterni che entrano nel corpo e lo avvelenano.
La vaccinologia parte dalla stessa concezione: le epidemie e le malattie infettive sono causate da batteri e/o virus e si possono prevenire e sconfiggere immunizzando le persone con farmaci chiamati vaccini che stimolano la risposta immunitaria.
Tutto il costrutto teorico e concettuale della teoria dei germi e quello dei vaccini sono imperniati sull’antagonismo dell’organismo nei confronti dei microbi patogeni e/o infettivi.
Non è mai colpa dell’organismo, dell’ospite, ma solo dei microbi che devono essere cancellati dalla faccia della terra. Quindi da Pasteur in poi tutta l’intellighenzia accademica mondiale ha iniziato a vedere i microbi come una minaccia serissima.
Tutto il mondo ricorda e celebra la teoria di Pasteur, ma nessuno conosce le scoperte straordinarie di Antoine Bechamp, un medico batteriologo suo contemporaneo.
Bechamp si era reso conto fondamentalmente di due cose rivoluzionarie: quello che permette ai germi di proliferare non sono i germi stessi, ma l’ambiente, il Terreno, in cui essi vivono, e inoltre i batteri non compaiono spontaneamente come credeva erroneamente Pasteur.
I germi per Bechamp sono pleomorfi, cioè in grado di cambiare forma, dimensione e funzione a seconda delle condizioni ambientali del terreno (pH, umidità, temperatura, ecc., carica elettronica), mentre secondo Pasteur esisteva solo il monomorfismo: i batteri rimangono sempre uguali a se stessi, e un germe causa una malattia.
Due visioni contrastanti, come diverse erano le due personalità in gioco.
Pasteur grande affabulatore, ammaliatore e trascinatore con il dono della dialettica, mentre Bechamp il classico ricercatore che pensava solo alla ricerca e alle scoperte.
Un altro personaggio che entrò in gioco fu Claude Bernard.
Mentre Bechamp aveva scoperto molte più cose sulla vera natura dei batteri, più di quanto non fosse stato capito fino ad allora, Bernard colmò le lacune relative al perché i germi agiscono e funzionano in quel modo in diversi ambienti.
Bernard si rese conto che i germi sono nocivi solo quando si trovano in un ambiente che permette loro di arrecare danno, per cui se l’ambiente viene mantenuto in una condizione ottimale le persone non dovrebbero preoccuparsi di entrare in contatto con i microbi.
Oggi, e tanto più all’epoca, questa concezione della vita è eresia da bruciare al rogo.
Il motivo è facilmente intuibile: all’industria chimico-farmaceutica che stava sorgendo in quel periodo andava bene solo la teoria di Pasteur, dato che il loro scopo era vendere farmaci.
Se infatti la causa della malattia è un patogeno esterno, la medicina può intervenire con la chimica; se invece la causa della malattia non è il microbo, ma il Terreno, la matrice, allora i farmaci non servono a nulla…
La situazione della medicina nel XXI secolo fa comprendere che la strada intrapresa all’epoca dalla medicina si basò sul vangelo canonico secondo Pasteur.
Le scoperte di Bechamp divennero apocrife, come lo stesso medico, cancellato completamente dalla storia della medicina moderna.
Altri furono i passaggi importanti che modificarono la scena.
Nel 1910 venne pubblicato il Rapporto Flexner, un lavoro che avrebbe cambiato in modo radicale il corso della medicina americana e mondiale.
Tale Rapporto venne finanziato da alcune tra le più potenti organizzazioni industriali e bancarie:
Fondazione Rockefeller, Fondazione Carnegie, JP Morgan, assieme alla stessa AMA.
Abraham Flexner valutò i vari metodi di insegnamento utilizzati in ciascuna delle 155 scuole da lui studiate, allo scopo di impostare e preordinare il sistema standardizzato della medicina che i suoi committenti (paganti) intendevano realizzare.
Prima del Rapporto Flexner, quella che oggi viene chiamata «medicina alternativa» era semplicemente la medicina antica, quella della tradizione.
All’epoca vi erano tantissime scuole di pensiero e ogni sorta di approccio alla medicina, ognuna con i suoi risultati e benefici. Le varie scuole di medicina (omeopatia, chiropratica, osteopatia, fitoterapia, ecc.) ve ne erano oltre 650 nei soli Stati Uniti.
Il piano diabolico dei gruppi che finanziarono il Rapporto, era di unificare la medicina in un unico sistema: il loro sistema, sottoposto ovviamente al loro controllo !
Prima del lavoro fatto da Flexner l’industria farmaceutica era agli albori e si stava radicando, ma le cose per loro cambiarono molto rapidamente quando l’industria petrolifera (impero Rockefeller) si rese conto che grazie alla chimica organica si potevano alterare le molecole, trasformandole in ogni sorta di sostanze, anche farmaci. Un business fantasmagorico. Nacquero così i primi brevetti, i primi farmaci chimici.
Flexner e la sua squadra d’élite denominata Hopkins Circle crearono il terreno e in questo modo l’AMA assunse il controllo totale del sistema didattico, creando un monopolio ed eliminando tutta la concorrenza alla formazione medica basata sul modello petrolchimico.
Il passaggio geniale è stato nell’utilizzo dei soldi e della soglia minima di finanziamento, garantendo così che le donazioni in milioni di dollari delle lobbies andassero solo alla formazione degli istituti di medicina «certificate» da loro.
Questo provocò la scomparsa di moltissime scuole esistenti, perché gli studi universitari trovandosi nell’impossibilità di mandare avanti una facoltà, sospesero le loro attività.
Dagli enormi forzieri di Carnegie, Rockefeller, JP Morgan uscirono centinaia di milioni di dollari per le scuole in cui si insegnava una medicina basata sull’uso di farmaci.
In cambio dei finanziamenti – cioè in cambio della tangente – però alle scuole veniva richiesto di continuare ad insegnare materie esclusivamente orientate all’impiego di farmaci senza attribuire alcuna importanza alla medicina naturale.
Le scuole (Yale, Princeton, Stanford, ecc.) che appoggiarono il nuovo insegnamento ricevettero milioni di dollari, mentre quelle che insegnarono qualcosa di diverso dal loro programma finirono per chiudere a causa delle pochissime iscrizioni e della mancanza di soldi.
Il numero delle facoltà di medicina passò da 650 a 50 e in qualche decennio la salute mondiale cadde nelle mani dell’élite !
In pochissimi anni l’industria privò la medicina di tutta la sua linfa vitale, trasformandola in un vuoto meccanismo per la generazione di profitto.
Oggi la medicina è stata fagocitata da un oligopolio chimico-industriale legato a OMS e Big Pharma & soci…
Infine grazie alle consulenze di Edward Bernays padre della propaganda, venne realizzato un lento ma deleterio lavaggio del cervello delle masse, che in pochissimo tempo creò una società fatta di persone imbottite di farmaci. Il tutto avvallato dal nuovo esercito di medici indottrinati a spacciare solo medicinali. Esattamente quello che sta avvenendo oggi.
I medici che si rifiutavano di accettare tali direttive venivano definiti ciarlatani.
La pietra tombale alla libertà venne deposta dal presidente Roosevelt nel 1938 con la firma del Food and Drug and Cosmetic Act, la legge che diede origine alla FDA, l’ente sovranazionale che controlla farmaci e alimenti.
La FDA ha l’aureola di ente governativo ma in realtà si tratta di una creatura propagandistica del meccanismo industriale.
La cosa scandalosa è che ciascuna delle due entità, Big Pharma da una parte e FDA dall’altra, avrebbe fornito il proprio aiuto al mantenimento dell’altra.
Le industrie farmaceutiche vendevano medicinali con il benestare delle scuole di medicina, dei mass media che pubblicizzavano i loro prodotti, e della FDA che ne garantiva l’autorizzazione, contribuendo a creare credibilità scientifica.
Oggi è risaputo che la credibilità scientifica della FDA è stata creata ad arte per dare l’illusione ai sudditi di un ente che controlla e supervisiona la salute pubblica.
La realtà è che tale ente controllore, che riceve finanziamenti miliardari dai controllati, serve solo ad autorizzare i veleni dell’industria…
Questo è il brodo culturale e il terreno su cui è nata e cresciuta la struttura base della medicina moderna.
Nonostante siano passati oltre cento anni da quando il Rapporto Flexner fece piazza pulita della medicina tradizionale, della concorrenza, instaurando un vero e proprio cartello o monopolio della salute, l’attuale situazione è drammaticamente più inquietante di allora. Se prima i tentacoli sempre più lunghi delle lobbies della farmaceutica avvolgevano le scuole, le università, oggi si sono insinuati perfino all’interno delle istituzioni e dei governi.
Gli esempi sono nel cuore di ognuno, basta osservare per esempio il decreto Lorenzin convertito nella legge nr. 119/2017 (10 vaccini obbligatori).
Se in passato i medici che usavano i prodotti naturali al posto della chimica imposta dalle lobbies venivano tacciati di «ciarlataneria», oggi se solo mettono in discussione la pratica vaccinale vengono radiati. Ecco la differenza.
Mai come oggi la medicina ufficiale è schiava e serva di quelle forze che l’hanno creata.
Il lato positivo è che finalmente la dittatura sanitaria ha gettato la maschera mostrando il suo vero orripilante volto…
Tratto dal libro: «Vaccini: armi chimiche contro il cervello e l’evoluzione dell’uomo»
By Marcello Pamio
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La medicina occidentale è la medicina di Rockefeller – tutto il percorso.
La medicina occidentale ha alcuni buoni punti, sicuramente, ed è grande in un’emergenza, ma è giunto il momento di capire che la medicina principale di oggi (medicina o allopatia occidentale), con particolare attenzione ai farmaci, alle radiazioni e alle operazioni chirurgiche, è alla sua fondazione un Rockefeller creazione. I Rockefeller, naturalmente, sono una delle famiglie più ricche e potenti della nobiltà nera elitaria. Dietro la loro spaventosa facciata di filantropia, sono tiranni affamati di potenza che intendono possedere il mondo intero e lo spopolano attraverso programmi basati su eugenetici come la sterilizzazione forzata, la fluorurazione dell’acqua, aborti e vaccinazioni. Hanno ormai generato o ancora pienamente (e ancora dominano) le Nazioni Unite, l’Organizzazione Mondiale della Sanità, il Consiglio sulle Relazioni Estere, la Commissione Trilaterale, la Parenthood Progettata e molte altre organizzazioni che governano il mondo o influenzano la cultura in un grande estensione.
Nonostante il dominio della medicina occidentale oggi, anche solo 100 anni fa la situazione è stata molto diversa, per cui è utile spingere la nostra mente a come siamo arrivati a questo posto. Come ha fatto la medicina occidentale e il conglomerato gigante delle corporazioni farmaceutiche multinazionali (“Big Pharma”) diventando il sistema medico tradizionale negli Stati Uniti e in altre nazioni del mondo ? E quali sono le alternative ?
Farmaci dal petrolio
Torniamo indietro nel tempo fino alla fine del 1800. John D. Rockefeller, un uomo citato per aver dichiarato “la concorrenza è peccato”, è il capo della famiglia Rockefeller ed è appena diventato molto ricco estraendo l’olio dal suolo. Ora sta cercando modi per capitalizzare ancora di più con il suo olio e si avvicina all’idea di utilizzare il catrame di carbone – un derivato di petrolio – per produrre sostanze che influenzano la mente umana, il corpo e il sistema nervoso. Questi sono chiamati farmaci e sono eccellenti per mascherare o fermare i sintomi, ma nel complesso non curare la causa di una malattia. John D. Rockefeller, e’ il magnate del petrolio che ha contribuito a creare Big Pharma e la medicina occidentale.
Come altri leader elitari del Nuovo Ordine Mondiale che si adattano alla descrizione di un “genio malvagio” – quelli alti nell’intelletto e bassi della compassione – Rockefeller ha usato i suoi soldi per vendere parte del massiccio cartello farmaceutico tedesco IG Farben. Questo era lo stesso cartello che più tardi avrebbe aiutato Hitler ad attuare la sua visione basata su eugenetica di un Nuovo Ordine Mondiale fondato sulla supremazia razziale, fabbricando sostanze chimiche e veleni per la guerra. Con il controllo della produzione di droga sotto le sue ali, Rockefeller ha quindi intrapreso un piano decisamente malvagio – malvagio dal punto di vista di un’umanità libera e sana, ma brillante da una prospettiva di business.
La medicina occidentale si basa sui farmaci petroliferi di Big Pharma, che il corpo non può assimilare in ultima analisi. Nel frattempo, si impegna nella biopirizia per rubare i migliori composti della Natura e li brevetta.
Distruggere qualsiasi concorrenza alla medicina occidentale
Rockefeller ha visto che in quel momento esistevano molti tipi di medici e modalità di guarigione, dalla chiropratica alla naturopatia all’omeopatia alla medicina olistica alla medicina alle erbe e altro ancora. Voleva eliminare i concorrenti della medicina occidentale (l’unica modalità che avrebbe proposto farmaci e radiazioni come trattamento, arricchendo così Rockefeller che possedeva i mezzi per produrre questi trattamenti), quindi ha assunto un uomo chiamato Abraham Flexner di presentare una relazione al Congresso nel 1910. Questa relazione “ha concluso” che in America esistevano troppi medici e scuole mediche e che tutte le modalità di guarigione naturale che esistevano da centinaia o migliaia di anni furono insolite. Ha richiesto la standardizzazione dell’educazione medica, per cui solo l’AMA a base allopatica dovrebbe essere autorizzata a concedere licenze scolastiche negli Stati Uniti.
Purtroppo, il Congresso ha agito sulle conclusioni e li ha resi legali. Incredibilmente, l’allopatia è diventata la modalità principale standard, anche se i suoi tre metodi principali di trattamento nell’Ottocento erano stati sangue, chirurgia e l’iniezione di metalli pesanti tossici come il piombo e il mercurio a presumibilmente spostare la malattia! Va notato che la canapa è stata demonizzata e criminalizzata non molto tempo dopo, non perché c’è qualcosa di pericoloso, ma perché era una minaccia enorme (come medicina e combustibile) alle industrie di droga e petrolifera di Rockefeller, rispettivamente.
Le fondazioni Rockefeller e Carnegie per la filantropia “efficiente”
La storia non si ferma qui. Rockefeller e un altro leader dell’elite Carnegie hanno usato le loro fondazioni esenti da imposta, dal 1913, per offrire enormi sovvenzioni alle migliori scuole mediche in tutta l’America – a condizione che siano insegnati solo un curriculum basato su allopati e che alcuni dei loro agenti siano ammessi a sedersi al Consiglio di Amministrazione.
Hanno chiamato questa “efficiente” filantropia, che, quando attraverso l’unità di traduzione orwelliana, significa che volevano un ritorno sul loro investimento. Essi sistematicamente smantellato il curriculum di queste scuole rimuovendo ogni menzione del potere naturale di guarigione delle erbe e delle piante, o dell’importanza della dieta per la salute. Il risultato è un sistema che, fino ad oggi, esclude i medici quasi totalmente indifesi sull’alimentazione e ignorano l’idea che ciò che si mangia può effettivamente guarire o farti del male.
Un paio di decenni dopo questo, un’altra legge fu passata quella ulteriore medicina occidentale in America.
La legge Hill-Burton del 1946 dava agli ospedali sovvenzioni per la costruzione e la modernizzazione, a condizione che forniscano assistenza sanitaria gratuita a chiunque abbia bisogno, senza discriminazioni di alcun tipo. Sebbene ci fossero buoni aspetti, l’aspetto negativo era che una volta che le persone erano diventate dipendenti da questo sistema per le loro esigenze sanitarie – in particolare quelle sulle pillole farmaceutiche che devono essere eseguite giorno dopo giorno senza fine – il sistema è entrato in un sistema pagato e i Rockefellers si sono trovati con nuovi clienti per tutta la vita.
La verità amara è che, in generale, quando si va al medico occidentale, si è visto come un potenziale mercato per i prodotti della fabbrica medica. Per Big Pharma, non vi è alcun incentivo finanziario per guarirti, perché un paziente curato è un cliente perso. –
Anche se non sei malato, Big Pharma ti sta ancora cercando di convincerti che sei malato (ad esempio, con la lista ridicola di malattie fittizie di molti psicosi , molti di loro false) in modo da provare la sua ultima pillola. Le donne in stato di gravidanza che vanno al medico sono trattate come queste, e borse per liquidi intravenose, monitor fetali, ultrasuoni (radiazioni per un bambino vulnerabile), una serie di farmaci, l’episiotomia assolutamente inutile e – in cima a tutto – il cesareo consegna!
Bio-pirateria: il modello aziendale della cartella Big Pharma della medicina occidentale
Ricordate che tutte queste droghe sintetiche sono isolati. Molti sono derivati da composti vegetali, ma perché la natura non può essere brevettata e venduta, Big Pharma non ha interesse per le cure naturali. Quello che fanno invece è impegnarsi nella biopolimportazione – ricercare composti naturali, copiarli (o modificarli leggermente) in un laboratorio, quindi cercare di rubarli e brevettarli. Se ottengono un brevetto, poi commercializzano la loro pillola come droga di meraviglia mentre contemporaneamente (attraverso una falsa ricerca scientifica) sopprimono e criticheranno la pianta originale come inutile, in modo da non andare alla fonte della cura. Ironia della sorte, indovina quale tipo di medicina ha usato John D. Rockefeller e la Royal Family britannica ancora utilizza ? Omeopatia !
La medicina occidentale moderna sembra aver perso il punto presunto della sua esistenza: persone curative.
Nel suo libro rivelatore ” Confessioni di un eretico medico“, Il dottor Robert Mendolsohn cita un articolo intitolato” la meravigliosa fabbrica medica di Cleveland “che ha vantato l’anno scorso delle” prestazioni del Clinico di Cleveland “: 2.980 operazioni di cuore aperto, 1.3 milioni di test di laboratorio, 73.320 elettrocardiogrammi, 7.770 scansioni a raggi pieno, 24.368 procedure chirurgiche. “Sembra elegante, tuttavia nessuna di queste procedure è stata dimostrata di avere nulla a che fare con il mantenimento o il ripristino della salute.
Quando le persone vengono sottoposte a screening per una malattia, essi sono sottoposti a radiazioni pericolose (più soldi per i Rockefeller) che danneggiano il tessuto e possono finire per causare l’esatta malattia che dovrebbe proteggere – come accade ogni giorno con la mammografia, progettata per battere nuovi clienti del cancro al seno.
La filantropia di Rockefeller è il controllo sociale
I Rockefeller e le altre élite usano la filantropia come strumento di controllo. È ingegneria sociale con un bel PR sheen. Un pranzo gratuito non è veramente gratuito, sia privato (medicina occidentale in stile Rockefeller) o pubblico / governativo ( medicina socializzata in stile Obama ), perché anche se si ottiene qualcosa a nessun costo, è necessario rinunciare ai dati e alla tua privacy . Vogliono che tu sia dipendente dal loro sistema – allora faranno aumentare i tassi una volta che sei intrappolato.
Questa è una grande impresa – ed è anche un grande assassino. Dr. Barbara Starfield ha pubblicato uno studio nel 2000 che ha rilevato che negli Stati Uniti c’erano ogni anno 225.000 morti iatrogeni (causati da morte da farmaci allopatici ) negli Stati Uniti. Tuttavia, questo solo contava morti dirette; quando fai conto di tutte le morti indirette, come ha fatto il dottor Gary Null nel 2011 nella sua relazione Death by Medicine, la cifra è più vicina a 784.000 all’anno !
Ci sono 7,8 milioni di persone morti /uccisi dalla medicina occidentale ogni 10 anni !
Null ha concluso: “È evidente che il sistema medico americano è la causa principale della morte e del pregiudizio negli Stati Uniti …”
Ogni volta che un sacco di persone muoiono in un attacco a bandiera falsa (come 3000 persone all’11 settembre) o in una messa in scena (come 50 persone), ci sentiamo tutti sui media. Tuttavia tra i 616 ei 2147 americani stanno morendo ogni giorno dalla medicina occidentale di Rockefeller, e non sentiamo niente !
Soluzioni naturali che superano la medicina occidentale di Rockefeller
A questo punto andiamo dal problema alle soluzioni – e per fortuna ci sono molti. Il famoso medico greco antico Ippocrate scrisse: “La natura guarisce. Il compito del medico consiste nel rafforzare i poteri naturali di guarigione, di dirigere e in particolare di non interferire con loro “.
Il sistema immunitario è la tua difesa numero uno contro qualsiasi malattia – non un vaccino. La maggior parte della medicina naturale è pensata per trattare il corpo in modo olistico, non per “curare” una malattia solo per trasformarla e mutare in un altro disturbo. Quando prendi piante e erbe come medicina, prendi normalmente tutto il cibo, non un isolamento, perché si basa su una comprensione olistica. Allo stesso modo, la medicina tradizionale cinese definisce tutte le malattie come stagnazione e tratta la malattia come uno squilibrio da riportare in equilibrio. Qual è il punto di trasferire uno squilibrio in una zona in uno squilibrio in un’altra area? Nessuno, a meno che tu stai cercando di trarre profitto da malattie come Big Pharma. Non è una vera guarigione.
Ci sono tante cure e rimedi naturali là fuori, se si prende il tempo di guardare. Due esempi fra migliaia sono la curcuma che farà di più per la pressione sanguigna e il diabete rispetto a qualsiasi farmaco e ai kernel di albicocche (ricca di laetrile che uccide selettivamente cellule tumorali e lascia inalterate quelle sane) che gestiranno meglio il cancro rispetto alla chemioterapia.
La terapia di Gerson ha anche guarito migliaia di pazienti affetti da tumore “terminale”, raccontati dai medici della medicina occidentale, “non c’è niente di più che possiamo fare per te”.
La medicina occidentale ha il suo tempo e il suo posto, i suoi punti di forza e le sue debolezze. La medicina occidentale può essere un buon sistema in un’emergenza critica e per complicate procedure chirurgiche, ma per condizioni generali ci sono tante alternative migliori. Tempo per iniziare a esplorarli !
Tratto da: http://freedom-articles.toolsforfreedom.com/western-medicine-rockefeller-medicine/
Video documentario su chi controlla il mondo
La FDA Americana ritira alcuni farmaci pericolosi,….ma nasconde i pericoli di certi farmaci, cibi e soprattutto quelli dei Vaccini – EMA (EU), Ministero della NON salute italiano, AIFA, ISS, Ordini dei medici, medici vaccinatori idem…anche i CDC (Centers for Disease Control and Prevention Control abbreviati in CDC)…..occultano e MANIPOLANO gli studi sui Vaccini….
Riconosciuta una palese frode: nel mirino da parte CDC, OMS, GACVS e altri organi “competenti, a tutela della salute”. – 16/01/2016
Manipolazione di dati e di processi scientifici.
Risposte mai arrivate dallo stesso GACVS il quale ha cercato di insabbiare la realtà al fine di mettere a tacere il Governo Giapponese, rappresentato dal coraggioso dott. Lee.
Ma lo stesso Dr. Lee non tace sulla onerosa realtà e denuncia il tutto attraverso una lettera aperta indirizzata a tutti gli organi competenti, rilevando e denunciando una frode mondiale montata ad hoc per pubblicizzare una vaccinazione pericolosa, che ha portato non solo a reazioni avverse ma purtroppo a molti decessi.
http://www.vacciniinforma.it/?p=4007
COME si INVENTANO le MALATTIE (ovvero come i sintomi sono promossi a malattie) + vedi Malattie Inventate
https://youtu.be/n8cDac_LZvY
La strategia della creazione di malati
Sindrome infiammatoria chiamata “ASIA” scatenata dai Vaccini !
ASIA_Sindrome infiammatoria-dai-vaccini-Riassunto.pdf
Tratto da: http://www.assis.it/wp-content/uploads/2014/12/ASIARiassunto.pdf
… ed è noto che… le infiammazioni sono foriere di qualsiasi tipo di sintomi, che i medici impreparati allopati, chiamano erroneamente “malattie”….
Questa la descrizione del meccanismo che nel secolo scorso permise ai grossi capitali finanziari dei Rothschild, di impadronirsi dell’intero sistema medico americano e non solo, attraverso il controllo dell’insegnamento universitario, i Rockefeller (legati ai Rothschild), amavano chiamarla “filantropia efficiente”, è qui in questa pagina, ben descritto.
– QUESTI I VERI PADRONI del MONDO
Purtroppo il medico che volesse domandarsi oggi da dove nascano tante di quelle “certezze” che gli vengono contestate ….
da chi non si fida più della medicina ufficiale, dovrà risalire di quasi un secolo per trovarne l’origine. D’altronde, è lui stesso ad insegnare che il miglior rimedio contro una “malattia” non sia la semplice rimozione del sintomo, ma quella della causa stessa.
MINISTERO della “SALUTE” italiano, avvelena i nostri bambini con i Vaccini !
I colossi farmaceutici fanno ammalare ogni anno milioni di persone
“L’attuale creazione di denaro dal nulla operata dal sistema bancario è identica alla creazione di moneta da parte di falsari. La sola differenza è che sono diversi coloro che ne traggono profitto“.
(By Maurice Allais, premio Nobel per l’economia)
OLIGARCHIA US al potere – 06/11/2016
Ora che ha vinto Trump ? Farà la fine di Jfk, Bob Kennedy, Martin Luther King, George Wallace ?
Ai posteri l’ardua sentenza.
Arriverà un’inserviente di un hotel all’ultimo istante alla stessa maniera con cui le oligarchie si sono sbarazzate di Dominique Strauss-Kahn ? Tutte le femministe d’occidente, progressiste e di sinistra, si erano fatte abbindolare dall’ovvia trappola tesa a Strauss-Kahn. Dopo che a Strauss-Kahn è stato impedito di candidarsi all’elezione presidenziale francese e lo si è messo nelle condizioni di dimettersi da presidente del Fmi, le autorità di New York hanno dovuto far cadere tutte le accuse contro di lui. Washington però ha ottenuto il risultato di mettere il suo vassallo Sarkozy all’Eliseo ed i suoi successori…
Ecco come l’oligarchia fa a pezzi quelli che sospetta non servirebbero i suoi interessi.
La corrotta ed autoreferenziale oligarchia fa in modo di avere in pugno i governi ed i media, i centri di pensiero e le maggiori università e, ovviamente grazie alle puttane della stampa, le menti degli statunitensi. Il primo interesse degli oligarchi ora è rimettere in sesto Hillary, per cui vediamo se riusciranno ancora una volta ad ingannare la popolazione.
Mentre siamo in attesa, preoccupiamoci di un’altra questione importante. Il sindacato criminale della Clinton negli ultimi anni del 20° secolo ha permesso a un pugno di mega-corporations di consolidare tutti i media Usa in poche mani.
Questo accentramento di potere dell’oligarchia è stato ottenuto nonostante la legge antitrust. Le fusioni nel campo dei media hanno fatto a pezzi la tradizione di media divisi ed indipendenti. Ma all’un percento cosa interessa la legge federale ? Nulla.
Il potere dell’un percento lo rende immune alla legge. I crimini di Hillary le sono costate le elezioni presidenziali, ma non andrà in prigione. Non contenta del controllo del 90% dei media, l’oligarchia vuole ancora maggior concentrazione e maggior controllo.
Sembra che ce la faranno, grazie al corrotto governo Usa.
La Federal Trade Commission dovrebbe rafforzare la legge antitrust. Invece, l’agenzia federale abitualmente viola l’antitrust permettendo concentrazioni a livello di monopolio di interessi economico-finanziari.
A causa del fallimento del governo federale nel rafforzare le proprie stesse leggi, ora abbiamo banche “troppo grandi per fallire”, un monopolio incontrollato in Internet e la distruzione dei media indipendenti. Non molto tempo fa c’era un campo dell’economia conosciuto come antitrust.
Dottorandi si sono specializzati in questo campo e hanno scritto dissertazioni sul controllo pubblico dei poteri monopolistici. Suppongo che questa branca dell’economia, come gli Stati Uniti della mia gioventù, non esiste più.
Rahul Manchanda spiega che «di nuovo un enorme conglomerato mediatico sta per essere assorbito da un altro enorme conglomerato mediatico, per creare un altro gargantuesco outlet dei media, in un nuovo rafforzamento dell’enorme forza, del denaro, della ricchezza, del potere intimidatorio, delle cospirazioni e del controllo», facendo a pezzi la Costituzione ed il Primo Emendamento, ecco dove sono finiti gli US !
By Paul Craig Roberts, “Il popolo americano può sconfiggere l’oligarchia che lo governa ?”, da “Counterpunch” del 2 novembre 2016, post tradotto e ripreso da “Come Don Chisciotte”. Craig Roberts, economista, è stato viceministro del Tesoro con Reagan nonché “editor” del “Wall Street Journal”; il suo libro “How the Economy Was Lost” è disponibile su “Counterpunch” in formato digitale; il suo ultimo libro è “How America Was Lost”).
Tratto da: libreidee.org
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Talese: Usa in declino, il presidente non conta più nulla
Ecco la tabella dei pagamenti di Big Pharma alle industrie, associazioni, universita’, centri, ecc. Nel loro sito trovate anche molti altri pagamenti ad altri enti….
Comunque la SOLUZIONE a TUTTI i PROBLEMI del MONDO e’ GIA’ QUI
– vedi: Padroni del mondo, e’ finita per voi !
Universo Intelligente + Universo Elettrico + SOVRANITA’ INDIVIDUALE (Dichiarazione e Trust estero protettivo)
OGGI VOGLIONO IMPORRE il NUOVO ORDINE MONDIALE (NWO)
Che cosa è la “Fondazione Rockefeller” (versione ufficiale….) ?
Il prof. Peter Singer ha dovuto ammettere, nel corso del suo processo a Perugia contro Hans Ruesch, che i suoi tour italiani erano sponsorizzati dalla “Fondazione Rockefeller“, la quale, secondo le spiegazioni da lui date ai giudici tramite un interprete, persegue scopi squisitamente umanitari in tutto il mondo e null’altro.
Ad Hans Ruesch non fu dato modo di far sapere ai giudici che quanto affermato dal Singer era una controverità storica, facilmente appurabile. E l’avvocato di Ruesch, bravo ma non informato, non ne era ancora al corrente. Difatti è di tutt’altro avviso di quanto affermato da Singer chi conosce vita e miracoli della dinastia Rockefeller e a quale scopo venne creata la Fondazione.
Così scriveva Morris A. Bealle nel suo famoso libro “The Drug Story” (“La Storia della Droga”, 1949), “droga” essendo anche sinonimo di “farmaco” in inglese:
“È risaputo che Rockefeller ha creato e sviluppato il più vasto impero industriale e finanziario mai concepito da una mente umana, basato sui profitti del petrolio della Standard Oil.
Uno dei suoi principali interessi è l’industria farmaceutica.
I Rockefeller posseggono il più grande complesso di aziende farmaceutiche al mondo, e si servono di tutte le loro altre imprese per incrementare il consumo di farmaci. Il fatto che la maggior parte di questi siano nocivi non interessa il Trust della Droga”. (Per gli Americani informati “Trust della Droga” è sinonimo di “Fondazione Rockefeller”).
Fu all’alba del nostro secolo che la “Fondazione” iniziò la sua attività “educatrice” in grande stile mediante la donazione di 300 milioni di dollari (di allora!!) con i quali, il capostipite della dinastia, John Davison Rockefeller, il mitico JDR, costituì il “General Education Board” (Consiglio Generale dell’Educazione), ossia nientemeno che il Ministero dell’Istruzione, a dirigere il quale piazzò se stesso.
In tal modo questo geniale affarista, che aveva rinunciato a finire le classi elementari per iscriversi ad un corso di contabilità, si assunse l’arduo compito di educare la nazione americana, costituita per lo più da robusti e operosi emigranti, che egli riuscì a trasformare nel volgere di pochi decenni in una popolazione di ansiosi medico-dipendenti, farmaco-dipendenti e di tossico-dipendenti, che spandono il loro stile di vita comprese le nuove malattie, sopra il resto del mondo.
Lo storico Mullins
Morris Bealle non è stato l’unico storico ad occuparsi dei misfatti di Rockefeller. Prima di lui c’era stata, tra gli altri, Irda Tarbell, figlia di una delle tante vittime del «Grande Pirata», con la “Storia della Standard Oil” apparsa a puntate su “Mac Clure’s”, la più letta rivista canadese, e, di recente, li ha ricordati ancora il libro dello storico Eustace Mullins “Assassinio per iniezione: storia della cospirazione medica contro l’America” (1988) in cui si legge:
«Il “General Education Board” di Rockefeller ha speso più di 100 milioni di dollari per assicurarsi il controllo delle scuole mediche della nazione e trasformare i nostri medici in medici dediti all’allopatia, dediti alla chirurgia a tutto spiano e al massiccio consumo di medicinali chimici…»
«Abbiamo imparato la dolorosa lezione che i monopolisti rockefelliani esercitano il loro malefico potere quasi esclusivamente attraverso agenzie statali e federali (…).
Si sa da anni che il 90% delle attività della FBI, creata come brigata anticrimine, consistono nel vessare ed isolare i dissidenti politici. I sindacati criminali stanno attualmente depredando la nazione americana di tre trilioni di dollari l’anno, di cui più di trecento miliardi di dollari annuali rappresentano le profittevoli rapine del Drug Trust e dei suoi sussidiari nell’apparato sanitario (…).
L’America è diventata la più prospera e produttiva nazione del mondo grazie alla buona salute del proprio popolo. Quando il Sindacato Rockefeller cominciò a mettere le mani sulla Professione medica nel 1910, i nostri concittadini entrarono in una brutta fase di declino. Oggi soffriamo di un’infinità di malattie, sia mentali che fisiche, quasi tutte direttamente attribuibili alle attività del monopolio chimico-farmaceutico, il quale rappresenta la più grave minaccia per la nostra sopravvivenza come nazione».
Babbo Natale
Le «attività» a cui allude Mullins le aveva ben descritte Morris Bealle, che le investigò più a fondo di tutti gli altri. Allorché Rockefeller, per coprire la propria immagine di pirata senza scrupoli, decise di travestirsi da Babbo Natale e si mise a distribuire grosse somme di danaro a varie Università e Scuole di medicina, qualche fine osservatore notò che soltanto quegli Istituti medici che predicavano un continuo consumo di farmaci chimici come chiave della salute universale potevano sperare nella sua munificenza.
Nessuna delle tante Università e Scuole mediche americane che insegnavano terapie altrettanto e di solito molto più efficaci ma esenti da farmaci sintetici, ricevette mai un solo centesimo dalla Fondazione Rockefeller. Chi intendeva beneficiarne non tardò a capire l’antifona: niente farmaci, niente donazioni.
Ma era stato necessario un grave fatto di sangue, un vero e proprio eccidio criminale, per persuadere JDR, che si era sempre vantato di infischiarsene dell’opinione altrui, a spingerlo ad assumere la maschera del benefattore, ricavandone poi un profitto che forse lui stesso non si sarebbe, in quelle proporzioni, mai aspettato.
Il massacro storico
È sotto i nome di “Massacro di Ludlow” che un tempo era noto l’incidente a cui ci siamo riferiti, e che dopo la dichiarazione del prof. Peter Singer al tribunale di Perugia, che se l’è bevuta d’un fiato, ci tocca rinverdire, dato che gli ingenti sforzi fatti per cancellarlo dalla memoria degli uomini, perfino attraverso l’acquisto dei libri di storia e d’intere enciclopedie, sembrano sul punto di essere coronati da successo.
Questi i fatti: il Sindacato dei minatori aveva chiesto paghe più alte e migliori condizioni di lavoro per gli addetti alla “Colorado Fuel & Iron Company“, una delle tante holding di Rockefeller. I minatori, per lo più immigrati dai più poveri Paesi europei, abitavano in baracche fornite dalla compagnia in cambio di un fitto esagerato e i loro salari (circa $ 1,68 al giorno) erano pagati in buoni utilizzabili solamente in negozi della compagnia che praticavano prezzi esosi.
La scuola frequentata dai figli dei minatori era anch’essa proprietà della holding, e dalla biblioteca scolastica erano bandite le opere che i Rockefeller, padre e figlio, rigidi protestanti della setta Battista, consideravano «sovversive», come, ad esempio, “L’origine della specie” di Darwin. La Compagnia spendeva oltre 20 mila dollari l’anno per mantenere un numero di guardiani e spie sufficiente a salvaguardare il campo dei minatori dalla contaminazione del sindacalismo.
JDR figlio, che dirigeva la compagnia del Colorado e il Reverendo Battista Frederick T. Gates, direttore della Fondazione Rockefellernonché portaborse e sicario numero uno del padre, rifiutarono perfino di trattare. Sfrattarono gli scioperanti dalle loro baracche, assunsero tramite l’agenzia di detectives Baldwin Felts un migliaio di crumiri e convinsero il governatore Ammons a dar loro manforte nel soffocare lo sciopero. Ne risultò una vera e propria azione bellica.
Guardiani, minatori, le loro donne e bambini, che dal giorno dello sfratto campeggiavano in tende, vennero massacrati senza pietà, finché il governatore, spaventato, invocò l’aiuto del presidente Wilson che, mediante l’invio di truppe federali, finì con lo schiacciare lo sciopero.
Questo il resoconto del “New York Times” del 21 aprile 1914: «Una battaglia di 14 ore tra scioperanti e membri della Guardia Nazionale del Colorado nel distretto di Ludlow è culminata oggi con l’uccisione di Luis Tikas, capo degli scioperanti greci e con la distruzione della tendopoli di Ludlow, che è finita carbonizzata». L’indomani il “New York Times” precisava:
«Quarantacinque morti, tra cui 32 donne e bambini, una ventina di dispersi e altrettanti feriti è il bilancio della battaglia di 14 ore tra truppe statali e scioperanti nella proprietà della “Colorado Fuel & Iron Company“, una holding di Rockefeller”.
Il campo di Ludlow è una massa di macerie carbonizzate che nascondono una vicenda di orrori che non ha l’eguale nella storia della lotta industriale. Nelle trincee che si erano scavate per proteggersi dalle pallottole, donne e bambini sono morti come topi in trappola, uccisi dalle fiamme. Una trincea scoperta questo pomeriggio conteneva i corpi di dieci bambini e due donne».
«L’uomo più odiato»
Già prima di questa vicenda, la stampa aveva definito Rockefeller «l’uomo più odiato d’America». Lui se ne infischiava.
Ma l’indignazione universale che suscitò quel massacro fu tale che spinse il nostro ad invocare l’aiuto del più famoso agente di relazioni pubbliche degli USA: Ivy Lee.
Quando costui apprese che la “Fondazione Rockefeller” aveva in cassa 100 milioni di dollari di cui non sapeva cosa fare, propose di donare grosse somme -mai meno di un milione di dollari alla volta- a note Università, Ospedali, Chiese ed altre istituzioni «meritevoli». La proposta fu accettata. Così anche i milioni. E questi fruttarono a Rockefeller titoloni su tutte le prime pagine del mondo, in ottemperanza ad una massima vigente in ogni redazione dell’epoca secondo la quale un milione di dollari fa sempre notizia.
Negli anni che seguirono, non solo i più rinomati pennivendoli d’America e d’Oltremare, ma giornali interi vennero acquistati da Rockefeller, che scopriva che gli intellettuali erano il migliore investimento di tutti, e anche il più economico.
Come nasce la censura
Anche il più indipendente direttore di giornale dipende dalle agenzie di stampa per le notizie da pubblicare e non ha alcuna ragione di sospettare che in uno solo dei tanti argomenti trattati le agenzie forniscano informazioni tendenziose e sistematicamente truccate come nel campo della scienza medica. Eppure è ciò che accade regolarmente. Il Bealle fu il primo a capirlo, e capirne anche il perché e il percome.
Alla fine degli anni ’40, quando iniziò la sua attività investigativa, Bealle scoprì che uno dei direttori della Fondazione Rockefeller era anche membro del direttorato della “Associated Press”, una delle tre agenzie di stampa USA i cui comunicati sono giudicati molto attendibili nel mondo intero. Chi era costui ? Nientemeno che Arthur Hays Sulzberger, comproprietario e direttore del “New York Times” e come tale uno dei più influenti dirigenti della “Associated Press”.
Così non ebbe difficoltà a persuadere gli incaricati scientifici di tutte le agenzie di stampa che sarebbe stato pericoloso e irresponsabile accordare piena libertà di opinione a chiunque in materia di medicina e che, pertanto, tutte le notizie concernenti il settore medico avrebbero dovuto essere vagliate da un «esperto» prima di poter essere divulgate e pubblicate. E chi avrebbe fornito codesti «esperti» ? Naturalmente la “Fondazione Rockefeller“, bontà sua, in quanto portavoce del massimo complesso medico-farmaceutico al mondo.
Fu allora che cominciarono ad apparire, spesso simultaneamente su tutta la stampa mondiale, notizie di nuove scoperte mediche, nuove terapie, nuovi vaccini, nuovi sieri, nuovi «farmaci miracolosi», per rimpiazzare quelli di cui non si riusciva più a nascondere l’inefficacia o il danno e destinati a scomparire a loro volta per far posto ad altri che venivano descritti «meno dannosi e più efficaci», singolare sovvertimento dei termini e della verità.
Cosa centra il prof. Singer ?
Stiamo forse divagando ? Per nulla. Negli anni ’60 si era universalmente stabilita, incontrovertibilmente, attraverso la tragedia del Talidomide e le migliaia di tragedie simili che seguirono nel corso di pochissimi anni, la prova scientifica e matematicamente dimostrabile che gli esperimenti sugli animali non sono in grado di impedire errori e catastrofi mediche e che, anzi, tali prove sugli animali, possono solo garantirne la ripetizione. Difatti le nascite focomeliche, che avrebbero dovuto essere del tutto scongiurate grazie agli incrementati esperimenti sugli animali, in grado, si asseriva, di prevenire gli eventuali danni dei nuovi farmaci, non solo non diminuirono ma continuarono a crescere in misura allarmante, mettendo in dubbio la validità di tutta l’impostazione della ricerca medica.
La “Fondazione Rockefeller” capì allora che occorreva escogitare qualcosa di completamente nuovo e radicalmente diverso per poter proseguire sulla strada lucrosa di sempre, evitando che troppa gente protestasse e senza che la popolazione, abbagliata dalle prodigiose conquiste della tecnica e dell’elettronica, si avvedesse dell’inganno e dello sfruttamento continuo cui era soggetta nel campo della biologia, ossia della salute che non è basata sulla matematica, ma sul vitalismo animato individuale.
Le tragedie dovute alle prove sugli animali mettevano seriamente in dubbio le capacità intellettive dei dirigenti della ricerca medica, e ciò a livello mondiale. Intanto erano sorti nuovi interessi da sviluppare e sfruttare, tra cui quelli dell’ingegneria genetica, dei trapianti, della eutanasia e della sperimentazione sui feti umani, che suscitano sconcerto e dissensi diffusi, tanto che anche il Vaticano è pesantemente intervenuto sulla questione.
Nasce la bioetica
Fu per questo che gli «intellettuali», la categoria che già tanto aveva fatto per il vecchio Rockefeller, escogitarono addirittura una nuova disciplina filosofica, che venne battezzata con un nome dal suono scientifico «Bioetica».
Il principio era che si poteva benissimo continuare a studiare l’attuale «biologia», più le altre discipline che stavano nascendo e che pertanto andavano sviluppate e sfruttate a dovere, basandosi inizialmente sulla sperimentazione animale, poi introducendovi come nuovissimo intingolo, considerazioni etiche per le quali occorreva un volenteroso e credibile presentatore.
In conclusione, che per amore di brevità riduciamo ai minimi termini che possono apparire semplicistici, ma che rappresentano l’essenza della bioetica utilitaristica:
«Qualsiasi misura e tipo di sopruso o crudeltà, non solo verso gli animali ma anche verso esseri umani è «eticamente» gustificabile, dunque lecita, se i vantaggi che ne derivano, o promettono di derivarne, anche solo teoricamente in tempi indefiniti, superano i danni e le sofferenze che causano, se il numero di individui che potrebbero beneficiarne supera il numero delle vittime sacrificali».
Orbene noi concediamo a chiunque il diritto di mantenere ed esporre opinioni e teorie filosofiche di qualsiasi tipo; ma questo diritto impone loro anche l’obbligo di farlo onestamente, con completezza, e ciò non è il caso del prof. Singer, che presenta le sue zoppicanti teorie in una luce falsa, nascondendo deliberatamente, da più di vent’anni, sacrosante verità.
Grazie alla potenza della “Fondazione Rockefeller”, la sua immagine è stata imposta all’opinione pubblica mondiale come quella del primario paladino degli animali, come recita il titolo del libro con cui è stata stabilita la sua fama; ruolo che gli assicura il rispetto e l’ascolto degli animalisti di tutto il mondo. I quali, di conseguenza, gli credono quando afferma che alcuni esperimenti sono irrinunciabili per il bene dell’umanità, dunque sono utili, ergo andrebbero aumentati, come difatti la “Fondazione Rockefeller” desidera.
La disonestà del Singer consiste nel tacere sistematicamente ai suoi lettori ciò che altri da un quarto di secolo gli chiedono di far sapere: che esiste un gran numero di medici e scienziati di parere diametralmente opposto che negano ogni valore scientifico ai risultati ottenuti, non solo perché si tratta di animali ma ancor più proprio perché si tratta di sperimentazione: la quale presuppone che vengano inflitti artificiosamente morbi e danni che non possono essere identici a quelli che sorgono spontaneamente nell’individuo.
Noi pensiamo che il personaggio Singer, con tutta la sua teoria «bioetica» siano stati «inventati» a bella posta dai ben pagati teorici della “Fondazione Rockefeller” per poter proclamare nei grandi dibattiti, anche a livello parlamentare: «persino il Peter Singer, riconosciuto come il massimo zoofilo al mondo, non è in grado di negare che la sperimentazione animale, lungi dall’essere un semplice alibi per coprire i danni di una metodologia errata, è indispensabile per proteggere la salute umana, evitare l’invecchiamento, prolungare la vita e chissà… forse, un giorno, assicurare la vita eterna».
«Problemi più gravi»
Naturalmente il prof. Singer si occupa anche e soprattutto di problemi «ben più gravi» di quelli che interessano gli animali, però tutti i problemi di cui si occupa interessano la continuata prosperità della “Fondazione Rockefeller” e della «Medicina», nuova religione. Recentemente, dopo aver proposto di utilizzare, per gli esperimenti su animali, i cani randagi presi al laccio dagli accalappiacani comunali («tanto non soffriranno di più negli esperimenti che quando vengono gassati nel canile comunale», ha affermato il Singer in un articolo sulla rivista universitaria australiana “Uniken”), egli ha pontificato anche sulla liceità delle sperimentazioni su feti umani, che sarebbero «etiche» durante i primi tre mesi di vita perché fino a quell’età, così ha deciso il Professore, il feto non avverte alcun dolore.
Lezione americana
Non hanno tardato molto le organizzazioni mediche di altri paesi industrializzati ad imparare dalle lezioni del Professore della “Fondazione Rockefeller”. Riferisce il Bealle, nella opera citata, di alcuni casi in cui i professionisti della beneficenza riescono a sfruttare «a loro vantaggio» da una parte il buon cuore e la ingenuità delle genti, dall’altra il costante terrore che gli uomini provano di fronte alla sofferenza e alla morte.
Già nel ’30 esistevano negli Stati Uniti «Enti Morali senza scopo di lucro» (alla Garattini) che raccoglievano fondi per «studiare» e «sconfiggere» ogni male conosciuto sulla terra: artrite, reumatismi, malattie mentali, vista, psicoanalisi, poliomielite, sclerosi multipla, malattie tropicali, epilessia (tre tipi diversi), diabete, tubercolosi, il comune raffreddore, paraplegia, sordità, paralisi celebrale, malattie circolatorie e cardiache, senza parlare del solito cancro.
Riferisce il Bealle come nel periodo natalizio del ’31 Harry Hopkins, amico e stretto collaboratore del Presidente Roosevelt, si mise a raccogliere fondi per la “Associazione contro la Tubercolosi” di New York.
Nel comitato era stato incluso anche il nome del dottor Louis I. Harris, commissario sanitario della città di New York. Un bel giorno quest’ultimo ebbe la «cattiva» idea di controllare i conteggi finali e vi riuscì nonostante l’opposizione del potente Harry Hopkins.
Il risultato fu una lettera dell’Harris al “New York Times” che la pubblicò l’8 giugno del ’32: «Per quanto io abbia potuto rilevare durante molti anni di contatto intimo, solo un’infima frazione dei molti milioni di dollari che la “Associazione contro la Tubercolosi” di New York ha raccolto nel corso dell’ultima decade e mezza è stata spesa per provvedere alla diagnosi, trattamento medico, cure sanitarie e ospedaliere o altre necessità dei malati o delle loro famiglie. Infatti io sono sicuro che neanche un soldo viene usato per aiutare i tubercolotici».
A questa lettera il Bealle fa seguire il drammatico appello diramato l’anno prima da Harry Hopkins (15 dicembre ’31), titolato “Salva una vita!” e redatto in finta veste telegrafica: «Disperata necessità arginare tubercolosi in periodo depressione finanziaria stop allarmante diminuzione entrate per nostra lotta in periodo natalizio stop cedimento ora significa rinuncia vantaggi acquisiti con anni di dura lotta e perdite di vite umane stop contributi grossi o piccoli di grande aiuto stop emettere assegni a Thomas Lamont tesoriere tre ottantasei Quarta Avenue».
Questo Thomas Lamont, c’informa il Bealle, altri non era che il socio del grande banchiere Morgan, principale rivale di Rockefeller nello sfruttamento della nazione americana, e il cui impero bancario ed editoriale finì in bocca al Grande Pirata quando Morgan morì.
Comunque la succitata lettera del dr. Louis Harris, apparsa sul “Times”, non deve essere stata letta e ricordata da molti newyorchesi se ancora nel ’56 la medesima Associazione riuscì a rastrellare altri 26.310.385 dollari col suo solito appello natalizio.
Italia oggi
Già nel nostro rapporto “I falsari della scienza” (1980) abbiamo mostrato con quanta verve i capitani dell’industria italiani, geniali apprendisti, ispirandosi ai modelli americani lanciarono la loro raccolta di fondi per la «lotta al cancro».
Ci si è dovuto prestare anche il povero, si fa per dire, Angelo Rizzoli, con tutto il suo «impero» editoriale, con i relativi «messaggi natalizi» menzionati nel nostro “I falsari della scienza”, mentre era schiavo della Montedison: dopo essere stato costretto a sopprimere “Imperatrice nuda” e prima di finire per ben due volte in carcere.
Circa un anno fa cominciammo ad udire dalle radio italiane un appello ripetitivo che annunciava in toni drammatici: «È stata scoperta la causa della distrofia muscolare ! Ora si deve trovare la cura !» (ci sembra di ricordare che l’appello precedente riguardava la «sclerosi multipla», ma non lo giuriamo).
Sapevamo che la causa della distrofia muscolare non era stata affatto trovata, e certamente non lo sarà mai se la ricerca persevererà sulla strada errata. Ma potevamo immaginarci quale sarebbe stato il seguito di un simile annuncio.
Per brevità, proprio nel periodo post-tangentopoli e prenatalizio del dicembre ’93, venivamo informati che lo spettacolo di beneficenza organizzato dalla RAI/TV con la partecipazione della bella, e pensiamo innocente, Alba Parietti per studiare la “distrofia muscolare”, ha raccolto tra i generosi telespettatori italiani la bellezza di 19 miliardi e mezzo…
By Hans Ruesch – Tratto da:
http://aurora.altervista.org/29approfondimento.htm
Nel 1972 il gruppo Rockefeller fondò la Commissione Trilaterale per tutelare, in tutto il mondo, i suoi interessi finanziari.
In effetti attualmente il gruppo Rockefeller controlla oltre 200 ditte farmaceutiche. L’obiettivo della Commissione Trilaterale è di generare un “Nuovo Ordine Mondiale” per sottomettere il pianeta agli interessi del cartello chimico farmaceutico finanziario.
I COMPLESSI INDUSTRIALI FARMACEUTICI:
“UNA FAVOLA MORTALE”
È stato un mese particolarmente negativo per il complesso industriale farmaceutico coi suoi litigi in corso nei tribunali americani.
Tra i principali titoli farmaceutici, Gardasil, il vaccino della Merck per HPV, essendo ora mpiamente somministrato ai pre-adolescenti, è stato trovato che è collegato alla sclerosi laterale amyltrophica, comunemente conosciuta come morbo di Lou Gehrig; seguito da 1,4 miliardi di dollari…, per promuovere uno dei suoi farmaci off-label di Zyprexa, la sua corrispondenza ingannevole è stata scoperta;
– Eli Lilly gaming il sistema nuovamente attraverso la promozione di un altro dei suoi farmaci, Cymbalta, off-label per la fibromialgia;
– AstraZeneca è stato multato $ 160 milioni per truffe il sistema Medicaid in Kentucky dopo essere multata $ 215 milioni per fregare l’Alabama;
– Glaxo ha perso una prova di Pennsylvania per non aver avvertito i medici e le donne incinte dei pericoli della sua droga di antidepressivo che Paxil legate a difetti di nascita;
– Pfizer ha segnato una multa record di $ 2,3 miliardi per parecchie droghe illegalmente di marketing nel corso degli anni: Bextra, Zyvox, Geodon e Lyrica.
Questi tipi di spese, tra molti altri, sono diventati un’abitudine per produttori di droga per gli ultimi dodici anni.
http://www.thelibertybeacon.com/2015/10/14/the-pharmaceutical-industrial-complex-a-deadly-fairy-tale/
Questa la mail ricevuta da un conoscente, che mi ha chiesto di rimanere anonimo, ma di pubblicare la sua lettera…
Egr. dr. Jean Paul Vanoli,
Grazie della pronta risposta. Ho letto il documento html modificato, ottimo !
In aggiunta a quanto da me precedentemente comunicatoLe ed in rispetto delle norme deontologiche che dovrebbero essere da tanti altri nostri colleghi attuate giornalmente, vale a dire la trasparenza …sottolineo che personalmente ero inserito in alcuni ambienti lobbistici internazionali ove ho potuto constatare di persona (e non per sentito dire)…. quali siano i criminosi intenti che puntualmente sono stati attuati senza la pur minima opposizione reale degli organi di controllo (enti preposti, magistratura e polizia ) dato che fin troppo spesso nelle classiche riunioni (tornate …) si trovano a convivere le persone che durante il giorno giocavano a ..”guardie e ladri”.
Sia in Europa che negli Usa, questa continua danza di bugie, menzogne, raggiri, truffe legalizzate dallo stato, si perpetuano quotidianamente a causa di una incredibile ignoranza dilagante delle masse che oramai totalmente imbonite da pubblicita’ parassite, televisione, film ed intrattenimenti vari, sono ridotti a singole formiche indebitate fino al collo, per potere vivere con un tenore di vita superiore alle proprie possibilita’, dimenticando totalmente l´uso del buon senso.
Non ci rimane che cercare di testimoniare e documentare a chi ancora usa la ragione ed il buon senso per scegliere cio´ che è giusto dal resto …ma tutto questo risulta difficile perche’ nella attuale situazione internazionale e dato il caos informativo (voluto), in pochi hanno a disposizione il tempo necessario per leggere e riflettere con attenzione.
Sono dispiaciuto di leggere, a riguardo del Suo sito, le solite denigrazioni che tipicamente vengono diffuse al fine di creare confusione e mi meraviglio che vi siano persone che hanno il tempo da dedicare a tali azioni.
Personalmente continuero’ nella direzione della libera diffusione di notizie scientifiche validate, al di fuori di qualsiasi logica di profitto e/o speculazione .
Tutti siamo di passaggio
Saluti (segue firma)
CONFESSIONI di un ex Dirigente di BIG PHARMA
https://youtu.be/F5bnh-0NZns
Confessioni di un Informatore farmaceutico
….dal marketing, unica regola regina nella distribuzione dei farmaci e/o Vaccini, agli accordi tra governi e multinazionali per la “gestione” delle malattie, dalle confessioni di anonimi informatori farmaceutici, allo strano ruolo chiave dei medici di base: cosa si nasconde dietro un farmaco e cosa ci viene prescritto realmente ?
– video da vedere: http://vimeo.com/52822936#at=0
E’ ormai noto che la maggior parte dei farmaci prescritti dai medici allopati, non curano in modo definitivo le malattie, ma sono solo dei palliativi che, alle volte, alleviano i sintomi od il dolore che spesso provocano esse stesse. Ma chi veramente si risanano sono i fatturati delle multinazionali dei Farmaci e Vaccini, i quali servendosi di medici che ignorano tutte le possibili terapie naturali alternative per ogni malattia, divengono di fatto i rappresentanti di BIG PHARMA.
vedi: Rapporto Flexner e Dichiarazione di Alma Ata + Sindacato Rockefeller = Dittatura sanitaria + Comparaggio farmaceutico
In RISPOSTA all’INTERVISTA RADIO di ERIC JON PHELPS e BARRY CHAMISH del 21 AGOSTO 2012
GUERRA INFORMATICA, 11 SETTEMBRE, CITY of LONDON CORPORATION, il PAPA, PIRATI MERCANTI e il COMMERCIO d’OPPIO, OMICIDIO di LINCOLN e CONNESSIONI fra NEW AGE e TRANSUMANESIMO
La MEDICINA di BIG PHARMA & ROCKEFELLER
https://youtu.be/X6J_7PvWoMw (video censurato perché non conforme ai dictat di Big Pharma… ed alle sue ciminali malefatte)
Il RACKET delle VACCINAZIONI – E POI il MINISTERO della “SALUTE” italiano, AFFERMA che: “TUTTO VA BENE” !? – Maggio 2015
“Il grafico che segue dalla Natural News.com riassume perfettamente il modo in cui alcune aziende farmaceutiche, come la “GSK” (sede italiana Verona), OGGI mimetizzatasi in “Apuit”, la cui sede nazionale si trova, guarda caso, proprio nella città di Verona (fra le quali alcune che hanno condanne penali, per il marketing e la vendita fraudolenta di farmaci pericolosi come i vaccini).
Utilizzano il denaro per manipolare i politici, le università, i media, i professionisti medici e il pubblico per espandere la sempre crescente ulteriore “falsa necessità dei vaccini” perché spudoratamente dichiarino che i vaccini non causano gravi problemi di salute e/o la morte.
Quello che il grafico non mostra è l’alto livello della non-segnalazione delle reazioni avverse ai vaccini e la manipolazione dei dati delle reazioni avverse, per nascondere i dati che mostrano la scala di gravi reazioni avverse.
Vedi anche sotto i collegamenti solo ad alcuni dei recedenti relativi articoli CHS.”
http://www.naturalnews.com/Infographics/Infographic-The-Vaccine-Racket-1280.jpg
Commento NdR: bastano questi fatti per confermare l’azione Criminale a livello mondiale di questi soggetti … ma significa anche che le case farmaceutiche hanno corrotto e/o immesso nei posti di potere di questi enti, i “loro” uomini affinché nascondessero e chiudessero i due occhi su questi CRIMINI contro l’Umanità …altro che HITLER….quello ERA un BRAVO RAGAZZO in CONFRONTO a QUESTI CRIMINALI di OGGI !
video: COMANDO GESUITI – vedi: chiesa Cattolica
vedi anche: Definizione dell’ORDINE PIANO (CRIMINALI al lavoro…)
vedi: Intervista al dott. Rath + Denunciato Farmacartello + Nuovo Ordine Mondiale + Dollaro USA + Illuminati + Guerra contro le donne + ROTHSCHILD + I Veri padroni del Mondo + Comparaggio farmaceutico + Ricerca nelle mani di Big Pharma
Parlamentari pagati dalle Lobbies ? – Roma Ott. 2013
L’intervista a un assistente di un Senatore che svelerebbe i traffici illeciti tra parlamentari e Lobbies.
Video dell’intervista:
http://www.video.mediaset.it/video/iene/puntata/390060/roma-parlamentari-pagati-dalle-lobbies.html
CDC conflitti di interesse anche per i vaccini
http://healthimpactnews.com/2014/cdcs-purchase-of-4-billion-of-vaccines-a-conflict-of-interest-in-overseeing-vaccine-safety/
Parlamentari pagati dalle Lobbies ? – Roma Ott. 2013
L’intervista a un assistente di un Senatore che svelerebbe i traffici illeciti tra parlamentari e Lobbies.
Video dell’intervista:
http://www.video.mediaset.it/video/iene/puntata/390060/roma-parlamentari-pagati-dalle-lobbies.html
Case farmaceutiche e Corruzione: lo scandalo planetario della Glaxo Smith Kline – 26/04/2014
https://www.ilfattoquotidiano.it/2014/04/26/case-farmaceutiche-e-corruzione-lo-scandalo-planetario-della-glaxo-smith-kline/964564/
Audizione del 24/01/2019, alla Camera del Parlamento Italiano, da parte della Commissione Vaccini, della Associazione Corvelva, che ha effettuato le analisi di laboratorio sui vaccini in Commercio, scoprendo tutte le porcherie inserite in essi….
https://youtu.be/yWHdrRL-fP4 (vIdeo censurato perché non conforme al pensiero unico di Big Pharma & compari….)
“La professione medica viene comprata dall’industria farmaceutica, non solo in termini di pratica medica, ma anche in termini di insegnamento e ricerca. Le istituzioni accademiche stanno diventando gli agenti pagati dell’industria farmaceutica. Penso che sia vergognoso”.
By Arnold Seymour Relman (1923-2014), professore di medicina a Harvard ed ex redattore capo del New England Medical Journal.