(Le donne credulone delle Protesi al seno: sono pericolose e producono cancro)
Perchè la gente crede quasi a tutto ? – Le porte della percezione – By Tim O’Shea
Liberarsi da tutti i controlli, tutti i filtri, tutti i condizionamenti culturali è molto difficile oggi. Noi siamo gli esseri più condizionati, più programmati che il mondo abbia mai conosciuto. Non solo i nostri pensieri e i nostri atteggiamenti vengono continuamente conformati e modellati; la nostra completa consapevolezza dell’intero disegno sembra che venga abilmente e inesorabilmente cancellata. Le porte della nostra percezione vengono regolate in modo attento e preciso.
A chi dovrebbe interessare questo, giusto ?
E’ un compito estenuante e senza fine continuare a spiegare alla gente come la maggior parte delle comuni opinioni viene inculcata in modo scientifico nella consapevolezza del pubblico tramite un migliaio di brevi messaggi dei media ogni giorno.
Allo scopo di non sprecare del tempo, vorrei fare un piccolo resoconto su come vengono trattate le informazioni in questo paese.
Una volta che saranno stati chiariti i principi di base riguardo a come il nostro sistema di controllo tramite i media è sorto storicamente, il lettore dovrebbe essere più portato a mettere in discussione qualsiasi supposta opinione pubblica.
Se tutti credono a qualcosa, quel qualcosa è probabilmente falso.
Questo è ciò che si chiama: LUOGO COMUNE
In America, un luogo comune che ha consensi di massa è di solito costruito ad hoc:
Qualcuno ha pagato per crearlo.
Ecco alcuni esempi:
- I medicinali ridanno la salute
- La vaccinazione rende immuni
- La cura per il cancro è dietro all’angolo
- La menopausa è una malattia
- Quando un bambino è ammalato necessita di antibiotici
- Quando un bambino ha la febbre bisogna dargli la tachipirina
- Gli ospedali sono sicuri e igienici
- L’America ha il sistema sanitario migliore del mondo.
- Gli americani sono le persone nello stato di salute migliore.
- Il latte è una buona sorgente di calcio.
- C’è sempre bisogno del latte.
- La vitamina C è acido ascorbico.
- L’Aspirina previene gli attacchi di cuore.
- I farmaci per il cuore lo rinforzano.
- L’allineamento della spina dorsale serve solo per i dolori al collo e alla schiena.
- Nessun bambino può andare a scuola senza essere vaccinato.
- La FDA sottopone a test tutti i farmaci prima che vengano immessi nel mercato.
- La gravidanza è una condizione medica molto seria
- La chemioterapia e le radiazioni sono cure efficaci per il cancro
- Quando a tuo figlio viene diagnosticata un’otite, bisogna dargli subito gli antibiotici, “non si sa mai.”
- I farmaci a base di estrogeni prevengono l’osteoporosi in menopausa.
- I pediatri sono gli specialisti più altamente addestrati.
- Lo scopo dell’industria nel campo della salute è la salute.
- L’HIV è la causa dell’ AIDS
- L’AZT è la cura .
- Senza le vaccinazioni le malattie contagiose ritorneranno.
- Il fluoro nell’acqua dell’acquedotto protegge i tuoi denti.
- La vaccinazione per l’influenza previene l’influenza.
- I vaccini vengono sottoposti interamente a test prima di essere incluse nella Lista Approvata.
- I dottori sono certi che i benefici dei vaccini superano qualsiasi eventuale rischio.
- C’è una medicina epidemica in California.
- Il NASDAQ è un normale mercato controllato solo dalla domanda e dall’offerta.
- I dolori cronici sono una naturale conseguenza dell’età.
- La soia e la più salutare sorgente di proteine.
- Le iniezioni di insulina curano il diabete.
- Una volta asportata la vescica biliare puoi mangiare quello che vuoi.
- La medicina specializzata nelle allergie cura le allergie.
Questa è una lista di illusioni, che è costata miliardi e miliardi, tanto per ricordare. Non ti chiedi mai perché il Presidente non parla in pubblico senza leggere ? O perché la maggior parte della gente di questa nazione pensa universalmente allo stesso modo riguardo agli esempi di cui sopra ?
COME E’ NATO L’INTERO PROGETTO
In Trust Us We’re Experts, Stauber e Rampton hanno raccolto alcuni dati convincenti che descrivono la scienza della creazione dell’opinione pubblica in America.
Fanno risalire la moderna influenza del pubblico all’inizio del secolo scorso, mettendo in rilievo il lavoro di tipi come Edward L. Bernays, il Padre della Persuasione.
Come scrive nel suo sorprendente trattato Propaganda, possiamo imparare come, Edward L. Bernays prese le idee da suo zio Sigmund Freud e le applicò alla scienza emergente della persuasione di massa.
L’unica differenza sta nel fatto che invece di usarle per scoprire i temi nascosti dell’ umana coscienza, come faceva lo psicologo freudiano, Bernays usò le stesse idee per mascherare i piani elaborati per creare illusioni ingannevoli e distorte per ragioni di marketing.
Il PADRE della PERSUASIONE
Bernays dominò nell’industria delle PR fino agli anni ’40 e fu una forza rilevante per altri 40 anni.
Per tutto quel periodo Bernays raccolse centinaia di incarichi per creare pubblica accettazione di idee e prodotti. Alcuni esempi:
Appena agli inizi, ricevette il suo primo incarico dal Consiglio per la Informazione al Pubblico che consisteva nel vendere la Prima Guerra Mondiale tramite l’idea di:”Fare il Mondo Sicuro per la Democrazia”. (Ewen)
Alcuni anni dopo, Bernays organizzò una esibizione per rendere popolare le donne che fumano. Organizzando nel 1929 la Processione Pasquale di New York, Bernays si fece conoscere come una forza da tener conto.
Organizzò la Fiaccolata della Brigata della Libertà nella quale le suffragette marciavano in parata fumando come un simbolo di liberazione delle donne. Da quell’evento derivò così tanta pubblicità che da allora le donne si sentirono tranquille riguardo a distruggere i loro polmoni in pubblico, al pari degli uomini.
Bernays rese popolare l’idea di fare colazione con il bacon.
Senza che nessuno si opponesse, progettò il modello pubblicitario con l’AMA (Associazione dei medici Americana) che durò quasi 50 anni, dimostrando come vero il fatto che le sigarette facciano bene alla salute.
Basta guardare le pubblicità nelle pubblicazioni di Life o del Time dagli anni 40 agli anni 50.
Nei decenni successivi Bernays e i suoi colleghi elaborarono il concetto che generalmente si poteva creare l’influenza voluta in masse di persone per mezzo di messaggi ripetuti centinaia di volte. A quel punto il valore dei media apparve evidente e molte altre nazioni tentarono di seguire la stessa via. Ma Bernays era il punto di riferimento. Josef Goebbels, che era il ministro per la propaganda di Hitler, studiò i principi di Edward Bernays quando sviluppò il popolare fondamento logico che usò per convincere i Tedeschi che dovevano purificare la loro razza. (Stauber)
FUMO e SPECCHI.
Il lavoro di Barneys consisteva nel dare un nuovo significato ad un soggetto per creare quell’immagine desiderata che avrebbe poi dato a quel particolare prodotto o concetto il livello di accettazione voluto.
Bernays descriveva il pubblico come “un gregge che ha bisogno di venire guidato” E questo pensare del gregge rende la gente “ben disposta verso la classe dirigente.”
Bernays fu sempre fedele al suo assioma fondamentale: “controlla le masse senza che esse lo sappiano”.
Le PR riscontrano i loro miglior successi con la gente quando non sa che sta venendo manipolata.
Stauber descrive il fondamento logico di Bernay così: “la manipolazione scientifica dell’opinione pubblica è necessaria per superare il caos e il conflitto in una società democratica” Trust Us p 42
Questi primi persuasori di massa pretendevano di svolgere un servizio morale per tutta l’umanità – la democrazia era troppo buona per la gente; si doveva dire a loro cosa pensare, perchè da soli non erano in grado di pensare razionalmente. Quello che segue è un paragrafo del libro Propaganda di Bernays:
“Quelli che manipolano il meccanismo nascosto della società costituiscono un governo invisibile che è il vero potere che controlla. Noi siamo governati, le nostre menti vengono plasmate, i nostri gusti vengono formati, le nostre idee sono quasi totalmente influenzate da uomini di cui non abbiamo mai nemmeno sentito parlare.
Questo è il logico risultato del modo in cui la nostra società democratica è organizzata. Un vasto numero di esseri umani deve cooperare in questa maniera se si vuole vivere insieme come società che funziona in modo tranquillo. In quasi tutte le azioni della nostra vita, sia in ambito politico o negli affari o nella nostra condotta sociale o nel nostro pensiero morale, siamo dominati da un relativamente piccolo numero di persone che comprendono i processi mentali e i modelli di comportamento delle masse. Sono loro che tirano i fili che controllano la mente delle persone.”
Un pochino differente dal punto di vista di Thomas Jefferson sul soggetto: “Non conosco alcun luogo sicuro per il potere supremo della società che non sia il popolo stesso, e se pensiamo che non sia sufficientemente illuminato per esercitare il controllo con sano giudizio, il rimedio non è togliergli il potere, ma ragguagliarne la capacità di giudizio.”
Ragguagliarne la capacità di giudizio. Bernays credeva che solo pochi possedevano la necessaria perspicacia per vedere la Grande Visione così che venisse loro affidata la sacra missione.
E fortunatamente, si vide come uno di quei pochi.
*Si ringrazia Tim O’ Shea per l’autorizzazione a pubblicare il suo articolo per l’edizione italiana concessa a Medicinenon.
By Luciano Gianazza – Tratto da: medicinenon.it
GRANDE BEFFA a SPESE di un PUBBLICO CREDULONE – By Lewis E. Cook, J
Condividendo quasi completamente ciò che egli esprime, pubblichiamo un estratto dai suoi scritti:
“Gli uomini di medicina dei secoli scorsi avevano convinto gli individui in tutto il mondo e sino a un centinaio di anni fa, e ciò da molti secoli precedenti, che l’unica causa di tutte le malattie fossero “gli spiriti maligni”, qualcosa che non poteva essere visto, ma che “invadeva ed attaccava” il corpo.
Quando lo scetticismo popolare divenne maggiore, intervenne Pasteur con i suoi germi e fu allora che l’idea degli “spiriti maligni” fu abbandonata e fu adottata la “teoria microbica” (favola che ha solo cambiato nome: da “spiriti” a “microbi maligni”) per tutte le malattie, diffondendo ancora una volta la falsa credenza che fossero germi invisibili e minuscoli la causa di tutte le malattie, quando “invadevano e attaccavano” il corpo.
Agli inizi del XX secolo anche la teoria microbica cominciò a vacillare in quanto i più informati si resero conto che i germi erano ovunque e abbondanti, eppure la gente continuava a sopravvivere.
A ciò si aggiungeva il fatto che, nonostante tutti gli “attacchi” dei medici sui germi, le vecchie malattie continuavano ad esistere affiancate da nuove e quanto mai numerose malattie iatrogene, determinate dagli uomini di medicina (medici) e dalle loro “pozioni stregate”, dalle droghe, dalle medicine, dai vaccini, ecc.
Mentre lo scetticismo cresceva, gli uomini di scienza si disperavano e fu allora che per loro fortuna si scoprirono i virus: minuscole particelle sub microscopiche non viventi ed immobili di DNA o RNA protette da un rivestimento proteico. I virus divennero il nuovo capro espiatorio ed a loro si diede la “colpa” delle malattie di cui non si capiva nulla, quelle dette virali !
I virus costituiscono un elemento necessario alla vita proprio come lo sono i germi e i batteri e sono presenti in abbondanza in natura, proprio come tutti gli organismi viventi. Se “attaccati”, la vita non potrebbe esistere; in quanto particelle non viventi, estremamente piccole, prive della capacità di movimento indipendente (come le vitamine, gli ormoni, gli enzimi, i minerali, ecc.), i virus non possono arrecare deliberatamente danno ad una cellula vivente o ad un insieme di cellule come il corpo umano (NdR: salvo per carenze e/o alterazione o sovraproduzione), ma gli uomini di medicina hanno ideato un indimostrabile e un indimostrato racconto su queste particelle invisibili, sulla loro malignità e maliziosità, sul loro deliberato “attacco” lanciato contro le cellule sane per provocare quelle stesse malattie che solo alcuni anni fa venivano addossate a germi o batteri o più anticamente a “spiriti maligni”.
Perché attaccassero e come attaccassero non è stato spiegato.
I vaccini (veleni potentissimi) sono stati inventati per “combattere” senza successo innocui batteri e virus con il risultato di un avvelenamento dei pazienti (vittime) e con una grave alterazione delle normali funzioni cellulari e dei processi del corpo, apportando malattie ben più gravi di quelle che avrebbero dovuto “combattere”.
E stato operato un totale lavaggio del cervello a favore della teoria virale, tanto che ora la “scusa” più comune per un disturbo banale è: “…..ho preso un virus”.
Ma ora, poiché tutti gli attacchi sui virus innocenti sono falliti si cercano nuovi colpevoli da accusare.
Si sono inventati i prioni, particelle ancor più piccole dei virus ! e sta riaffacciandosi l’idea della possessione di spiriti maligni, perché non si riesce a trovare altri colpevoli. Si chiamano in ballo cause psicosomatiche.
Si sperimenta l’agopuntura, utilizzata per millenni dai cinesi. Si ricorre alle erbe, anche esse utilizzate per millenni dai cinesi.
Si ricorre alla sperimentazione di nuovi chimici e farmaci, creati dai colossi farmaceutici a sostituzione di quelli vecchi, in totale fallimento.
Si sperimentano i vaccini e il pubblico credulone è pronto a fare da cavia a tutti gli esperimenti.
Gli uomini di medicina e la gente rifiutano di pensare che solo i comportamenti, la dieta, le abitudini e l’ambiente possano sconvolgere la salute di un individuo, una questione di ignoranza, di puro e proprio autoabuso e abuso medico. Ammettere ciò, porrebbe fine per sempre alla pratica medica.
E coloro che rivelano questi fatti al mondo sono sempre condannati dalle potenti associazioni mediche; le persone rifiutano l’idea di essere esse stesse la causa delle loro malattie per anomali comportamenti, diete sbagliate, abitudini errate e inquinamento ambientale, poiché sono abbarbicate al loro stile di vita e non vogliono modificarlo.
Le malattie dai nomi diversi sono l’invenzione degli uomini di scienza, designate per confondere ed intimorire il pubblico e creare negli uomini di medicina delle autorità a cui ricorrere per ricevere aiuto.
Una data malattia non è un’entità (con un nome specifico) che possiede il malato, come la medicina allopatica, vuol farci credere, ma la combinazione di comportamenti etici personali, che si identificano un certo numero di in sintomi semplici e specifici (malattie acute) o dei particolari effetti strutturali di abusi persistenti (malattie croniche).
Un esempio della ciarlataneria utilizzata dai medici è l’infiammazione:
tutti nomi delle malattie che terminano in “-iti” sono le stesse, tranne che si manifestano in diverse parti del corpo e prendono il nome della parte colpita: bronch-ite, neur-ite, appendic-ite, artr-ite, derma-tite, bors-ite, col-ite, congiuntiv-ite, poliomiel-ite, ecc.; sono tutte semplici infiammazioni di una determinata parte del corpo.
L’infiammazione (sintomo) è la stessa, ma molte malattie sono state inventate, per mezzo dei loro nomi, per intimorire la gente. Lo stesso è stato fatto con i termini in “-osi”.
Voi, lettori, siete stati così atterriti, beffati, vittimizzati e raggirati dagli uomini di medicina.
Molte sono le malattie in-ite, esse sono semplici infiammazioni e l’infiammazione è la conseguenza di un’irritazione; è necessario solo rimuovere l’irritazione, la causa, e l’infiammazione–ite, scomparirà come per magia !
Ma gli uomini di scienza drogano le persone, aggiungono veleni e contaminanti ai corpi già intossicati nel tentativo dichiarato di compensare l’infiammazione, senza nemmeno sapere o cercare le cause o le fonti dell’irritazione.
Il paziente si indebolisce e sebbene l’infiammazione alla fine possa svanire, in seguito ai processi di autorisanamento del corpo (non grazie ai farmaci), questa procedura assicura affari in misura maggiore e pretende persino di apportare la guarigione del paziente.
Tra le più grandi beffe a-scientifiche, mai perpetrate ai danni degli americani, si ascrive la beffa della polio.
La polio è un insieme di sintomi blandi che le persone di tutto il mondo sperimentano senza sapere di avere avuto.
In quelle rare circostanze in cui una persona è rimasta paralizzata, si è parlato di polio ed è stata talmente pubblicizzata da seminare il panico.
I genitori erano (e lo sono ancora) letteralmente terrorizzati che i loro figli potessero rimanere paralizzati, la qual cosa può manifestarsi sia connessa ai sintomi della polio che senza.
Un ciarlatano di nome Jonas Salk ha prodotto quello che è stato chiamato vaccino antipolio e che un impero farmaceutico ha diffuso nel paese sotto forma di vaccinazione infantile. La fama e i profitti erano già preventivati in questa truffa.
La propaganda medica e del governo si è diffusa in tutto il paese incutendo terrore in quei genitori portati scioccamente a credere che la polio costituisse una seria minaccia per i loro figli.
Si è subito ricorsi alla “vaccinazione” di massa dei bambini, che ha apportato milioni di dollari ai medici e alle industrie farmaceutiche, e grande fama per Jonas Salk.
La beffa è continuata e ora produce più malattie, più pazienti, più denaro per i ciarlatani, ogni qualvolta un bimbo viene vaccinato.
La realtà è che il vaccino antipolio non ha mai prevenuto nulla.
La propaganda medica e le statistiche contraffatte, preparate dagli stessi medici vaccinatori, hanno tentato di convincere che la polio fosse stata virtualmente spazzata via dalla vaccinazione e che i bambini avrebbero dovuto continuare ad essere vaccinati: tutte bugie.
Le altre statistiche sono state eliminate, soprattutto il fatto che, con o senza vaccinazioni, tutti sperimentiamo i sintomi della polio che poi i medici chiamano influenza, raffreddore o qualcos’altro, non certo polio.
La verità come ho già detto, è che voi e probabilmente chiunque altro al mondo ha avuto la polio senza nemmeno saperlo in uno stato febbrile passato nell’infanzia !
I bambini, oggi, manifestano ancora la polio, se o non sono stati vaccinati, e guariscono senza effetti e senza saperlo. Coloro che sono stati vaccinati hanno avuto il corpo intossicato dal vaccino e dovrebbero auspicarsi qualche malattia acuta grave per permettere al corpo di eliminare i veleni del vaccino o, come unica alternativa, dovrebbero auspicarsi qualche malattia cronica derivante dal danno permanente arrecato dal vaccino.
I sintomi tipici della polio sono febbre, mal di testa, nausea, vomito, irritabilità, blando dolore muscolare o rigidità e mal di gola. Appare chiaro che gli stessi sintomi si riscontrano nell’influenza, nell’encefalite, nel raffreddore comune e in molte altre cosiddette malattie.
Le persone si fidano dei medici che decretano la loro malattia, sebbene qualche ciarlatano possa chiamarla con un nome e qualche altro con un nome diverso. Pubblicizzati i sintomi della polio prendono il nome di polio. Pubblicizzati i sintomi dell’influenza prendono il nome di influenza.
È una grande beffa che continua ad essere perpetrata a spese di un pubblico credulone.
Ricordate che i sintomi della polio non hanno mai fatto male a nessuno, il vaccino antipolio, invece, ha mutilato milioni di persone. Gli uomini di scienza raccomandano le vaccinazioni o altri trattamenti fasulli, la gente disperata abbocca all’amo e si ammala proprio per l’avvelenamento indotto dai medici. Segue una vera epidemia provocata dai medici con morti ed effetti collaterali falsamente addossati all’epidemia.
Malattie simili all’influenza, alla polio, al morbillo, al raffreddore ed altre, appaiono e scompaiono in cicli determinati dalla natura stessa del terreno corporeo (tipo), in interdipendenza alla natura dell’ambiente esterno.
Tutti i medici dei mondo non possono prevenire queste manifestazioni, nonostante i loro vaccini e le altre barbarie contenute nelle loro borse di stregoni. Queste malattie acute si manifesteranno e dovranno manifestarsi periodicamente, in quanto facenti parte dei processi di purificazione naturali, ogni qualvolta il corpo viene ad essere gravemente contaminato…
L’ingerenza degli uomini di scienza nei confronti di questi sintomi, attraverso l’introduzione di nuovi veleni nel corpo sotto forma di vaccini, droghe o medicine, pospone l’inevitabile e se l’uso è persistente conduce ad affezioni croniche terminali come il cancro, le malattie cardiache, l’artrite, poiché il corpo si deteriora a seguito di questa interferenza medica e a seguito degli abusi che impediscono i normali processi di purificazione e guarigione. Lasciata stare, senza alcuna interferenza medica, la popolazione mondiale godrebbe di salute maggiore di quella attuale. I blandi cicli di purificazione da sintomi acuti come influenza, polio, raffreddore, morbillo, ecc., procederebbero normalmente e le malattie croniche fatali, come il cancro e le malattie cardiache diminuirebbero, divenendo insignificanti.
vedi Gravi DANNI dei VACCINI
L’accusa per tutte le malattie croniche e per molte malattie acute può essere giustamente attribuita alle pratiche mediche di oggi. Paradossalmente, coloro che si propongono dl curare le malattie sono in effetti gli stessi che le producono. Come i medici modificano le loro pratiche, così lo stato di salute mondiale si deteriora.
Qualsiasi persona con un briciolo di intelligenza può rendersene conto da solo con un occhio alle statistiche e allo stato di salute mondiale negli ultimi 100 anni.
Non resta, per chiunque sia abbastanza interessato e perspicace, che riflettere su quanto segue:
- Gli spiriti maligni, i germi e i virus non causano le malattie, non esiste la benché minima prova che avvalori ciò, nonostante le indimostrate bugie mediche che vorrebbero farci credere il contrario.
- I comportamenti, la dieta, le abitudini, l’ambiente e le pratiche mediche sono tra i fattori preponderanti per la salute o la malattia di un individuo: in quanto la salute o la malattia sono autoindotte.
- Le droghe, le medicine, i chimici, le radiazioni, i vaccini o la chirurgia (che deve servire solo nei casi disperati quando non vi altra soluzione possibile) non possono in alcun modo prevenire o curare le malattie.
- Le rivendicazioni mediche che malattie come il vaiolo, il morbillo e la polio siano state eliminate sono bugie infondate che utilizzano statistiche falsate, designate specificamente per truffare la gente.
- Tutti i sintomi, benché normali, sono reazioni naturali dell’organismo nei confronti degli abusi, sia quelli autoindotti che quelli di carattere medico.
- Prevenire un sintomo o interferire su di esso sarebbe come prevenire l’orinazione, i movimenti intestinali, la sudorazione e la respirazione. Tutti questi processi fisiologici servono all’eliminazione delle scorie, delle tossine e dei contaminanti”.>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
Se le case Farmaceutiche non pagano più, gli accompagnatori, accompagnatrici, i Pediatri italiani frequentano meno i Congressi, che sono ovviamente sponsorizzati dai produttori di farmaci e vaccini !
1. Per rendere più trasparenti i rapporti, fra i pediatri che ne fanno parte e le ditte farmaceutiche, da DUE anni, l’Associazione Culturale dei Pediatri Italiani ha stabilito un proprio codice di regolamentazione.
- Questo codice stabilisce diversi principi, fra i quali: “Support for participation in congresses and training courses should not include any direct or indirect payments, gifts, or travel expenses for accompanying people”.
- Questa iniziativa è sicuramente lodevole, ma ha prodotto qualche effetto inatteso: il numero dei pediatri iscritti all’associazione che si recano alle iniziative dell’associazione è diminuito.
- Notare che il codice di regolamentazione, afferma solamente che l’accompagnatore \accompagnatrice del pediatra NON può essere pagato dalla ditta farmaceutica: si deduce da esso, che il pediatra può tranquillamente ricevere il pagamento del rimborso delle spese sostenute per la partecipazione al congresso, cene di lavoro, doni, ecc. dalle ditte che lo sponsorizzano.
- La Società Italiana di Pediatria, è stata invitata ad adottare un codice simile, ma per ora non è stata presa nessuna decisione in merito da questa associazione.
“Although the association has tried to limit costs and consistently reduced registration fees, fewer members have attended some of its more recent events; the same seems to be happening for the next national congress”
Un recente articolo apparso su “Jama” ha dimostrato che la prescrizione dei farmaci è influenzata dai “regali” (gifts) e promozioni che le ditte farmaceutiche fanno ai medici stessi.
Lo studio ha dimostrato che le ditte farmaceutiche spendono dai 16 ai 26 milioni/anno per medico, in marketing ed “attività promozionali” .
Per quanto riguarda i convegni, lo studio sostiene che “la partecipazione a convegni con rappresentanti delle ditte farmaceutiche è accompagnata dalla richiesta (ai medici) di cambiare le loro modalità nella prescrizione dei farmaci”.
Legittima domanda:
La prescrizione ai loro pazienti, da parte dei pediatri italiani, è influenzata dalla partecipazione a questi convegni sponsorizzati ?
Come si evince dall’articolo riportato dal BMJ (British Medical Journal), vi sono numerosi legami fra le ditte farmaceutiche ed ipediatri; un’esempio: i congressi nazionali sono nella totalità sponsorizzati dalle ditte farmaceutiche.
Vedi anche Falsita’ della medicina ufficiale + Conflitti di Interesse in Medicina
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
Gli stregoni della Bayer
Un tempo gli stregoni, i druidi, gli sciamani erano personaggi di grande rilievo sociale all’interno delle rispettive comunità, figure dotate di prestigio, autorità e spesso di un’aurea carismatica che sconfinava nel misterioso mondo della magia. Oggi viviamo nel mondo della razionalità, che qualcuno confonde con quello della Ragione. La razionalità, invero, non è che una delle possibili chiavi di lettura dell’esistente, quella offerta dalla scienza. Nel suo nome abbiamo cancellato come sciocche superstizioni o, peggio, deleterie forme di ignoranza, la sapienza che non siamo in grado di misurare con gli strumenti della tecnologia, credendo di aver trovato la chiave corretta per la lettura della Natura ed altresì di aver sostituito la fede cieca e appunto ignorante con un’oggettiva quanto equilibrata analisi della realtà.
Oggi non curiamo le malattie con riti “senza senso”, ma possediamo gli strumenti e le conoscenze più idonee per farvi fronte. In parte è una verità innegabile, e qui nessuno vuole discutere in assoluto i risultati ottenuti dalla scienza medica.
Ci chiediamo soltanto se, anche in questo campo, scienza e tecnologia non siano diventate dei pericolosi assoluti, un Verbo assai più indiscusso ed indiscutibile di quelle pratiche fideistiche del passato che paradossalmente vengono criticate proprio perchè non sottoposte ad un vaglio razionale ed empirico.
Non è che oggi alla medicina sta toccando la stessa sorte ?
Alcuni dati “sparsi” possono essere utili per una risposta: in Europa il 10% dei minori di 14 anni risulta affetto da malattie neuropsichiatriche e la depressione costituisce la quinta causa di malattia tra i giovani.
Esistono ormai vaccinazioni per un’infinità di malattie, e basta qualche caso isolato di meningite per intasare le strutture sanitarie di prenotazioni del relativo vaccino.
L’uso di psicofarmaci o il ricorso a psicologi e psichiatri, a tutte le età, interessa ormai la maggioranza della popolazione.
Diciamolo: ormai tutti, giovani e vecchi, ci siamo scoperti “malati”.
Ogni minimo malessere ci porta dal dottore o in farmacia, anzi ormai neppure in farmacia ma al supermercato, perchè tra una bella pastiglia per il mal di testa e un vasetto di yogurt non deve esserci sostanziale differenza di fruibilità agli occhi del consumatore.
E’ palese cosa ciò significhi in termini di profitti per le multinazionali farmaceutiche, non per niente tra i maggiori colossi finanziari del pianeta.
Quello che ci interessa però rimarcare non è soltanto la subdola strategia economica posta alla base del dominio della medicina, ma anche il ruolo che essa ha assunto nella società, paradigmatico di quello che oggi riveste la Scienza (rigorosamente in maiuscolo, come si conviene alle neo divinità) in generale.
Nel nome della razionalità, vediamo in ogni manifestazione del nostro corpo che un tempo veniva giudicata naturale e tutto sommato trascurabile un nemico da debellare e da curare, noncuranti peraltro del fatto che spesso il rimedio a questo presunto male è fonte di altri disturbi ed intossicazioni ben più gravi (del resto è proprio della tecnologia creare dieci nuovi problemi con gli strumenti adottati per eliminare quello precedente).
Sul comodino o nel cassetto abbiamo la pillola per ogni cosa, in attesa che arrivi – non è ironia – quella della Felicità.
Inutile dire che quasi sempre non abbiamo la minima idea delle componenti dei farmaci che ingoiamo e delle loro conseguenze. Li prendiamo senza troppe remore perchè così ci ha detto il Medico, ma sarebbe meglio dire la Bayer.
A loro crediamo. Mica siamo quegli stupidi ignoranti che si fidavano dello stregone del villaggio.
By Andrea Marcon – Tratto da: ‘MZ – Il giornale del ribelle’ – http://www.movimentozero.org/mz/media/MZ 29-02-2008.pdf
vedi: Terrorismo Mediatico
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
La creduloneria sulle Protesi al seno – Le protesi al seno sono pericolose – 21/12/2011,
ROMA – Dopo il richiamo in Francia di trentamila protesi al seno che sta facendo tremare diverse bellezze al silicone d’Oltralpe, anche in Italia è allarme per quei seni finti che potrebbero essere dannosi alla salute.
La comunicazione è arrivata direttamente dal ministro della Salute, Renato Balduzzi, che ha convocato d’urgenza il Consiglio superiore di sanità per discutere della pericolosità delle protesi mammarie PiP (Poly implant Prothese), prodotte da un’aziende francese e utilizzate anche in Italia.
La decisione è stata presa sulla scia dell’iniziativa presa dalle autorità sanitarie francesi che, secondo il quotidiano Liberation, avrebbero dato disposizione di rimuovere gli inserti in silicone entro il prossimo anno. Oltralpe la faccenda riguarda 30 mila donne che rischierebbero di sviluppare tumori e patologie simili, proprio come avvenuto nei due casi mortali che hanno fatto scattare l’allarme.
Il Consiglio superiore di sanità si riunirà al più presto per discutere del caso.
Nel frattempo, il ministero ha invitato gli operatori sanitari a non utilizzare i dispositivi in oggetto. Secondo le stime, le protesi Pip impiantate nel nostro Paese potrebbero essere tra la quattromila e le cinquemila, all’incirca il 10-15 per cento di quelle prodotte e utilizzate in Francia.
Nella circolare del ministero è stato consigliata la sospensione degli impianti e la segnalazione di eventuali incidenti. Contemporaneamente è stato chiesto al comando dei Carabinieri per la Tutela della Salute di verificare la presenza sul territorio nazionale del prodotto e di operare affinché non potesse essere più distribuito.
Le Pip sono finite sotto accusa in Francia nel marzo 2010 – con il conseguente stop alla produzione iniziata nel 2001 – poiche’ composte da materiali non corrispondenti agli standard e per questo sono state ritirate dal mercato italiano dal 2010.
Il Sistema sanitario nazionale paghera’ per gli interventi di espianto delle protesi al seno francesi Pip (Poly Implant Prothese), ma solo in casi specifici e in presenza di precise indicazioni clinico-mediche, ad esempio se si verificasse la rottura della protesi.
Il ministro della Salute Renato Balduzzi annuncia la decisione sulla base del parere espresso oggi dal Consiglio superiore di sanita’ (Css), ed invita le donne che abbiano subito un impianto Pip a contattare i medici, precisando che secondo le prime stime sarebbero tra i 4.000 ed i 4.300 gli impianti di questo tipo effettuati in Italia.
Dopo l’allarme scattato in Francia per la pericolosita’ di queste protesi ed in attesa del piano di azione che il ministero della sanita’ francese dovrebbe rendere noto a breve – e che potrebbe prevedere il richiamo di circa 30.000 donne per un intervento di espianto – Balduzzi ribadisce l’invito a non creare allarmismi, ma, sulla base del parere espresso dal Css, invita al contempo le donne portatrici di tali protesi a ”discutere la loro situazione con il proprio chirurgo, o ad informarsi presso la struttura nella quale hanno eseguito l’intervento circa il tipo di protesi che è stata utilizzata”.
Allo stesso modo, si chiede ai centri dove sono stati eseguiti gli impianti di contattare le pazienti interessate.
Nel giugno dello scorso anno, inoltre, Il Css con un primo parere gia’ invitava i medici a contattare le pazienti per un follow-up. Tuttavia, ha precisato Balduzzi, per queste protesi “non ci sono prove di maggiore rischio di cancerogenicità, anche se è stata evidenziata una maggiore possibilità di rottura e infiammazioni”.
Ed infatti – secondo i dati diffusi dall’Agenzia francese dispositivi medici (Afssaps) riportati nel parere Css – in Francia si sono verificati ad oggi 1051 casi di rottura delle protesi, 386 reazioni infiammatorie, 523 espianti preventivi ed 8 casi di cancro mammario. In Italia, rende noto il Css, dal 2005 ad oggi si registrano 24 casi di rottura di protesi Pip.
E se l’allerta si estende in questi giorni anche a Gran Bretagna, Spagna e America latina, dal momento che l’80% delle Pip e’ stato esportato all’estero, il vero problema in Italia e’ ora riuscire a risalire a tutte le donne con tale impianto.
La difficolta’ deriva principalmente dalla mancanza di un Registro nazionale degli impianti protesici, anche se un ddl per la sua istituzione e’ attualmente all’esame del Senato. Essendo le Pip protesi ‘a basso costo’, come rilevato dal chirurgo plastico dell’Universita’ La Sapienza di Roma Giulio Basoccu, é inoltre ”probabile che siano state utilizzate per scopi di chirurgia estetica specie in strutture non altamente qualificate o ambulatori chirurgici che non rilasciavano cartelle cliniche”.
Ma, rilevano gli esperti del Css, c’e’ la possibilita’ che siano state impiantate anche in centri del Ssn per la ricostruzione mammaria a seguito di cancro. Fondamentale sara’ dunque la ricognizione, nei prossimi giorni, degli impianti effettuati in Italia.
Intanto, il ministro della Salute e’ in stretto contatto con il suo omologo francese: “La Francia dovrebbe in questa settimana ufficializzare un piano di intervento e qualora dovessero arrivare ulteriori informazioni – ha assicurato Balduzzi – le valuteremo”.
By Ansa.it
Un NUOVO TUMORE CAUSATO dalle PROTESI MAMMARIE – Francia, 15/03/2015
L’allarme arriva dagli specialisti francesi dell’Istituto sul Cancro, propongono di classificare il Linfoma anaplasico a grandi cellule, negli annali dell’Organizzazione mondiale della sanità, per il nuovo allarme cancro causato da protesi mammarie.
Dopo il caso PIP, legato alla truffa di un industriale che fabbricava protesi difettose, le autorità sanitarie francesi hanno denunciato l’aumento di un particolare tumore, il Linfoma anaplasico a grandi cellule, legato a diversi impianti mammari.
Gli specialisti dell’Istituto, che si sono riuniti sull’argomento, lo ha reso noto il quotidiano Le Parisien, propongono di classificare la nuova specifica malattia negli annuari dell’Organizzazione mondiale della sanità.
Il rischio appare quantitativamente debole: 18 casi in Francia negli ultimi tre anni, 173 nel mondo, ma la progressione è forte.
Per questo le autorità sanitarie si stanno interrogando sull’ipotesi di un divieto delle stesse protesi e di impianti mammari.
Una riunione sul tema è stata convocata il 27 marzo 2015 all’Agenzia nazionale di sicurezza dei farmaci.