Ricette per pazienti morti: indagati 23 medici Italiani
ITALY – L’inchiesta è partita dai controlli dei NAS sulle prescrizioni che venivano archiviate informaticamente, il 10 per cento era irregolare…. ed ogni anno si scoprono di nuovi casi…
PERUGIA – Prescrivevano ricette a pazienti già morti. Tutte per farmaci di fascia A, cioè a totale carico del servizio sanitario regionale (da 10-15 euro fino a 80). E’ questa l’accusa contro 23 medici, che operano tra Foligno, Spoleto e la Valnerina, denunciati in stato di libertà dal Nas (il Nucleo antisofisticazioni dei carabinieri), di Perugia.
I reati ipotizzati sono quelli di truffa e di falsità ideologica commessa da pubblico ufficiale in certificati.
L’indagine è partita dopo un monitoraggio avviato in giugno dai carabinieri. In particolare, i militari hanno cominciato a verificare la regolarità delle ricette archiviate informaticamente, con tanto di fotografia, presso il servizio farmaceutico dell’Asl di Foligno. E’ così che è venuto fuori che su alcune il codice assistito e il nome del paziente corrispondevano a persone già morte al momento della prescrizione. In altri casi non c’era corrispondenza tra i due dati. Talvolta il soggetto indicato con nome e cognome risultava in vita, ma il rimborso viene fatto dalle Asl in base al codice di un’altra persona che risultava invece deceduta.
I Nas stanno esaminando le prescrizioni del primo semestre 2001, ma le indagini verranno estese anche agli anni 1999-2000. Nel dieci per cento delle ricette esaminate (circa 250) sono state accertate irregolarità. Gli inquirenti ora vogliono accertare chi abbia materialmente portato nelle farmacie le ricette false e quale sia stata la fine dei rimborsi. – 30 NOV. 2002
vedi: MINISTERO “SALUTE” informato sui Danni dei Vaccini + I nuovi Tiranni + MEDICI, una MINACCIA per la SALUTE ? + MEDICI IMPREPARATI + Falsita’ della medicina ufficiale + Pubblico Credulone + Morti della medicina ufficiale + Morti per i Vaccini + Le case farmaceutiche ingannano i medici e questi danneggiano i malati + I medici sono una minaccia
RICERCA DEVIATA ai MEDICINALI che MANTENGONO la MALATTIA CRONICA.
INTERVISTA al PREMIO NOBEL per la MEDICINA: RICHARD J. ROBERTS. – MEDITATE e CONDIVIDETE !
Il vincitore del Premio Nobel per la Medicina, Richard J.Roberts, denuncia il modo in cui operano le grandi industrie farmaceutichenel sistema capitalistico, anteponendo i benefici economici alla salute e rallentando lo sviluppo scientifico nella cura delle malattie perché guarire non è fruttuoso come la cronicità.
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Importante: ….pur segnalando le gravi anomalie (anche criminali) della Sanita’ Mondiale gestita dalle Lobbies farmaceutiche e dei loro “agenti-rappresentanti” inseriti a tutti i livelli, Politici e Sanitari nel Mondo intero, vogliamo anche ricordare e spendere per Giustizia delle parole per gratificare e ringraziare quei centinaia di migliaia di medici (quelli in buona fede) che, malgrado le interferenze degli interessi di quelle Lobbies, incessantemente si prodigano ogni giorno aiutare i malati che a loro si rivolgono e che con i progressi delle apparecchiature tecnologiche per la diagnostica e delle tecniche interventive, stanno facendo notevoli progressi e raggiungono per essi risultati ed effetti benefici, che fino a qualche anno fa erano impensabili.
Vediamo ogni giorno progressi in tal senso, ma la terapeutica indicata dalla direzione della Sanita’ ufficiale Mondiale = OMS (che e’ legata alle linee guida di dette Lobbies), non segue, salvo rari casi, quella curva progressiva di benessere per i malati.
Se questi bravi medici che operano giornalmente sul campo, conoscessero anche la Medicina Naturale, potrebbero migliorare e di molto le loro tecniche terapeutiche, con grande beneficio per tutti i malati.