DEFINIZIONE di YIN e YANG (Solvet et Coagula)
vedi anche qui nel sito: Principio maschile e femminile + Mondo creazionale + Adamo ed Eva + Cosmologia, Cosmogonia
Lo Yin e lo Yang fra i simboli Romani ? + Progetto di Vita + Visiona questo Mantra
(Modalità, Scopi e Finalità della Manifestazione, “creazione”, continua dell’Universo, nell’InFinito (E+ ed E-)
Il “mondo” dello Yin e dello Yang
Lo Yin e lo Yang sono gli antichi nomi Orientali della manifestazione delle due forze universali che sono rappresentate dal simbolo qui sopra evidenziato, indicano l’unione per gli apparenti contra-opposti, in realta’ complementari ed interdipendenti (E+ ed E-) della Forza Eterica Informata (E), che è l’Elemento costituente dell’ InFinito eternamente Instabile, (il vuotoquantomeccanico) che permette la manifestazione nella Energia neutra a massa relativa ovvero nei 2 lati della Materia (E+ = luce bianca ed E- luce nera) la presenza di energia – materia sempre più complesse, ( E+ = Em + Ef ) & (E- = Em + Ef ) fino all’Umano ed oltre.
Senza questo principio di “dualità” non vi può essere Manifestazione, né presa di Coscienza su di Ella…..
In effetti solo la dualità permette l’identificazione di un elemento in rapporto all’altro.
Il caldo esiste perché conosciamo anche il freddo e viceversa; senza luce non vi può essere comprensione delle tenebre; il principio maschile lo si comprende in funzione della esistenza di quello femminile ecc.; lo Yin (freddo) e lo Yang (caldo) esistono ovunque; essi sono il principio stesso della manifestazione permettendo la comprensione di ogni cosa attraverso la legge degli opposti: tesi, antitesi = giudizio = presa di coscienza.
Queste due forze vortico-rotanti, in eterno amplesso amoroso, provenienti dal VuotoQuantoMeccanico, producono OGNI “cosa” esistente iniziando dai Campi MagnetoGravitazionali (cicloreattivi) che nel loro insieme formano l’Etere, il “mare siderale” dell’Infinito, nel quale ogni cosa “galleggia” e si interrelaziona, mediante le forze ciclorettive = magnetogravitazionali di attrazione/repulsione, con le altre “cose” dello spazio Infinito.
Tutto può essere descritto in termini di Yin (Ynn) o Yang
- Yin e Yang sono opposti
Qualunque cosa ha un suo opposto, non assoluto, ma in termini comparativi. Nessuna cosa può essere completamente Yin o completamente yang; essa contiene il seme per il proprio opposto: il freddo può diventare caldo; “ciò che va su deve venire giu'”.
- Lo Yin e lo Yang sono interdipendenti
L’uno non può esistere senza l’altro. Per esempio, il giorno non può esistere senza la notte.
- Lo Yin e lo Yang possono essere a loro volta suddivisi in Yin e Yang
Ogni manifestazione di Yin o yang può essere ancora suddivisa in Yin o yang. Per esempio la temperatura: può essere suddivisa in calda o fredda; ma il freddo può a sua volta essere suddiviso in fresco e gelato, etc.
- Lo Yin e lo Yang si consumano e si sostengono a vicenda
Lo Yin e lo yang sono costantemente mantenuti in equilibrio. Se uno aumenta, l’altro diminuisce. Però ci possono essere degli sbilanciamenti, che creano problemi; i quattro possibili sbilanciamenti sono: eccesso di Yin, eccesso di yang, insufficienza di Yin, insufficienza di yang.
- Lo Yin e lo Yang possono trasformarsi l’uno nell’altro
Ad un certo punto, lo Yin può trasformarsi nello yang e viceversa: la notte si trasforma in giorno; il calore in freddo; la vita in morte.
Tutta la pratica dell’Agopuntura e della Medicina Orientale e quella Naturale, sono essenzialmente legate alla teoria dello Yang e dello Yin che generano i cinque elementi (l’Agopuntura data da più di 6 mila anni) oppure la si ritrova nel culto Egizio (di 3.500 anni or sono) negli dei “Aton” (od Atom), la Luce ed “Amon” le Tenebre, il sistema binario (Yin e Yang), duale (2 = 1+1) nel nostro lato E+ (Em) + (Ef) energia materializzata con il quale l’UniVerso si manifesta; la si ritrova anche nell’Ebraismo, nel nome (Schem) di Dio che è composto da quattro lettere di cui due uguali ma complementari o nella teoria dei cinque elementi, rappresentata graficamente nella stella a cinque punte abbinata con il nome in antico Ebraico di “Dio”, il Tetragramma (YAOUE`- Yod, Hé+; Vau, Hé- ) e con l’aggiunta di una quinta lettera, lo Schin (W = SH), quale segno del fuoco purificatore e Traslatore, con la funzione del Trasferire da uno stato ad un altro.
Il nuovo nome che nasce da questa “unione” tra il Tetragramma e lo Schin, come suono diviene (YASHOUE’ – Yod, Hé-, Schin, Vau, Hé+), nome Ebraico il quale indica lo scopo della vita dell’Essere umano, cioè la funzione del divenire dell’Uomo, ovvero l’Uomo che si purifica per divenire sempre piu’ Puro, per poter incarnare l’In-Finito = “Dio” nella forma, cioe’ l’IO SONO Personalizzazo e materializzato; gli Ebrei chiamavano questo divenire anche con un altra espressione: l’incarnazione della SHEKHINAH (la presenza dell’Energia, il Divino nell’Uomo); i cristiani Greci lo hanno chiamato impropriamente “Gesù – Cristo”, che è sinonimo della Shekhinah Ebraica; i religiosi cristiani pero’ lo identificano erroneamente in un unico uomo (rappresentazione fisica e non Funzione-Essenza) e non nella possibilità del “divenire” di tutti gli esseri umani.
In questa teoria medio orientale, si chiama YAOUE’, il Padre, il Creatore (con relativo ciclo) e YASHOUE’, il Figlio, il Traslante, il Trasformatore (con relativo ciclo); questi due aspetti o cicli, sono identici alla teoria Orientale che li chiama: Legge di Generazione (Padre), Legge di Controllo (Figlio);
L’Uomo in piedi con gambe divaricate e braccia aperte orizzontalmente, disegnato da Leonardo da Vinci, descrive tutti questi concetti, ma purtroppo non è stato compreso che dagli iniziati.
I 2 lati contrapposti del lato dell’energia E+ (maschile = Em e femminile = Ef) rispettivamente Yang e Yin, determinano la “nascita” di 5 (cinque) forze, elementi energia, e queste entrano a far parte dell’UniVerso, sempre in modo duale (2), attraverso tutti i “Piani” e/o Livelli-Terreni della Manifestazione:
1) Spirituale o Divino: (Coscienza, Pensiero = elaborazione dell’informazione con intelletto).
2) Emozionale od Astrale: (desideri, emozioni, sensazioni, corpo plasmico).
3) Fisico o Materiale: (i corpi fisici nei quali si sviluppano i precedenti piani: che possono essere Liquidi – Solidi: i tessuti).
Sul piano fisico si possono identificare rispettivamente con i nomi che gli orientali hanno dato:
ETERE: nelle tecniche naturali, si ritrova nell’energia alla base del tutto e di quella derivante dai processi di trasmutazione atomica, metabolici, ciclo di Krebs, trasformazioni in energia che avvengono nel corpo attraverso l’assunzione dei cibi, la fotosintesi della luce sulla pelle, ecc.
La cromo terapia (terapia con la luce) con la terapia solare o lunare, la magneto terapia, l’imposizione delle mani = pranoterapia; il digiuno che utilizza l’etere come nutrimento, l’agopuntura, le tecniche di digitopressione e la prano terapia, ecc., sono tecniche che rientrano nell’uso delle energie di questo elemento.
vedi qui nel sito: Tecniche Naturali + Cure Naturali
FUOCO: l’energia derivante dal e nel corpo umano, sopra tutto quella dal calore che l’intestino produce (specie quello tenue o piccolo intestino) nello scambio bio chimico che esso attiva con funghi, microbi, enzimi, ecc., aiutando la fermentazione di cibi introdotti, per poterne estrarre (demoleculizzare) i fattori vitali; in Medicina Naturale o Biologica si usano tecniche di aumento termico (termo terapia) che con il caldo possono aiutare in certi casi.
ARIA: Le varie cariche elettroniche che l’aria/atmosfera contiene, lo scambio energetico, la scissione in molecole (ossigeno, anidride carbonica) che avviene nei polmoni; in Medicina Biologica si effettuano tecniche cambiando il luogo di abitazione in fase di terapia a seconda delle necessità di ognuno.
ACQUA: Ogni Liquido esistente nell’organismo e/o quello introdotto nell’organismo per via orale o cutanea; l’uso delle tecniche di Medicina Biologica chiamate Idro terapiche interne, clisteri ecc.; esterne bagni, abluzioni, urino terapia, ecc., o la parte liquida dei prodotti alimentari e/o quelli Nutrizionali per le cellule.
TERRA: Ogni prodotto solido facente parte del corpo e/o quello introdotto nell’organismo per via orale o cutanea; l’uso delle tecniche di Medicina Biologica interne od esterne tipo fango terapia, argilla, minerali, carboni, gli integratori e la parte solida dei prodotti alimentari.
Nell’agopuntura, queste teorie si basano sui rapporti che intercorrono fra questi cinque elementi; in alcune scuole i 5 elementi sono chiamati anche in altro modo, ma il principio è identico:
Etere (Legno) – Fuoco – Terra – Aria (Metallo) – Acqua.
Questi nomi sono anche gli antichi nomi dei vari stati della materia.
Vi indichiamo le corrispondenze analogiche di questi elementi:
L’Etere (fegato, vescica biliare) è padre nel corpo umano del Fuoco (cuore, intestino tenue) questi è padre della Terra (milza, pancreas, stomaco) a sua volta padre del Metallo (Aria) (polmoni, colon) infine padre dell’Acqua (reni, vescica).
Ovviamente secondo questa consequenzialità ogni padre è anche figlio del precedente padre ecc.
Questa sequenza si chiama circolo della Manifestazione, Generazione, che quando è invertito forma il cerchio della distruzione, morte.
Altra legge di interdipendenza è quella di “Controllo”.
Il Legno controlla la Terra, il Fuoco controlla il Metallo, la Terra controlla l’Acqua, il Metallo controlla il Legno, l’Acqua controlla il Fuoco; questa teoria è una sotto teoria di quella dello Yin e Yang, Vuoto – Pieno, Positivo – Negativo ecc.
Anche tutta la teoria della Bio elettronica è fondata su questa affermazione; essa dimostra con apparecchiature elettroniche la veridicità di queste antichissime conoscenze, che la moderna medicina Universitaria, non ha ancora compreso.
A questi ultimi ricordiamo che per esempio il pH (del sangue, delle urine, della saliva, delle feci ecc.) può essere acido, basico; la quantità dei minerali contenuti in essi può essere alta, bassa, la potenzialità elettrica di una soluzione può essere positiva o negativa- potere ossido/riducente; la loro resistività elettrica può essere debole o forte.
Ogni manifestazione della vita si identifica con questi parametri duali.
Indichiamo qui sotto i vari rapporti analogici della teoria dei cinque elementi:
Legno = fegato, acido, occhi, lacrime, cistifellea, muscoli, est, alba, primavera, vento, controllo emotivo, ira, verde ecc.
Fuoco = cuore, amaro, lingua, sudore, intestino tenue, alito, circolazione, saliva, caldo estate, sud, gioia, rosso ecc.
Terra = milza, dolce, bocca, saliva, tarda estate, centro, pancreas, stomaco, connettivo riflessione, umido, bava, giallo ecc.
Metallo (in occidente è stato chiamato Aria) = polmoni, piccante, naso, sputo, autunno pomeriggio, ovest, colon, naso, pelle, tristezza, siccità, catarro, bianco ecc.
Acqua = reni, salato, urine, vescica, orecchie, ossa, freddo, inverno, notte, nord, paura, nero ecc.
Corrispondenze di Yin (Ynn) e Yang
A seconda degli organi o sistemi investiti dai disequilibri, in Agopuntura oltre al trattamento degli aghi si devono assumere degli “integratori d’informazione”, degli integratori naturali, delle tisane adatte a tonificare o disperdere le energie.
Le forze Yin e Yang, quando non sono nei giusti rapporti fra di esse, scompensano i liquidi, i tessuti del connettivo e quindi organi e sistemi.
Possiamo suddividere il corpo umano in 6 zone: quella cerebrale, laringea, toracica, epigastrica, sotto ombelicale e pelvica.
Esempio,
Zona pelvica:
in questa zona vi si trovano molti organi dai quali dipende l’espressione della propria personalità (maschile o femminile); se vi sono malesseri in questa zona sicuramente vi è un disordine termico/nutrizionale di uno o più organi ed un riordino nutrizionale può essere sufficiente.
Se avete dubbi profondi rispetto a voi stessi, ciò significa che non avete più coscienza della realtà della vostra esistenza e non sapete più esprimere il vostro IO, “Io esisto” e di conseguenza vi è perturbazione degli orgasmi in questa zona, ma sopra tutto Prostata ed Utero. Dubbi nei rapporti con gli altri, determinano malesseri nel sistema dell’erezione del pene ed in quello vaginale/clitorideo.
I malesseri nella sessualità sono legati ai disordini relazionali fra il maschio (Yang) e la femmina (Yin – Ynn) nell’espressione della virilità maschile o femminile.
Nella tradizione popolare la femminilità è manifestata nel seno e la mascolinità nel “pomo di Adamo” (laringe) ed esiste l’interazione nella zona pelvica.
Vescica/Reni sono organi di coppia che corrispondono alla sicurezza ed alla lucidità mentale.
Essere legati a delle paure od avere punti di vista non propri (mancanza di obiettività), non accettare di vedere la realtà, possono esseri i motori determinanti per i problemi a questa coppia di organi, ma sopra tutto sulla vescica.
I Reni sono il sistema filtro e di eliminazione per eccellenza; quando vi è un super lavoro alimentare (mangiar troppo e male) o vi sono degli stress essi alterano la loro funzionalità.
Se essi riescono malgrado tutto ad eliminare correttamente i parassiti e le tossine, vi saranno sicuramente ripercussioni su altri organi (tiroide e colon) o sistemi (turbamenti endocrini, urinari, di fegato, cuore) che dovranno lavorare in sovraccarico.
Il Colon, i malesseri legati a quest’organo sono legati ai problemi di assimilazione digestiva o di evacuazione biliare che si manifestano con mal funzione del transito intestinale, “andare in bagno”, per certe persone diviene un problema ossessivo.
La costipazione (stitichezza) è molto spesso il risultato di una “contrazione” psicologica; una personalità chiusa ha molto più probabilità di essere costipata rispetto ad un’altra.
Zona Epigastrica:
in questa zona (fegato, pancreas stomaco, vescica biliare, intestino tenue), vi si esprimono positivamente il “coraggio”, la forza nell’azione della vita quotidiana e negativamente lo “abbattimento”, lo sconforto, la mancanza di energia; la “capacità” di stare davanti alle prove, alle situazioni ed all’autocontrollo; molte persone dicono di avere difficoltà di digestione stomacale adducendo che il loro stomaco è bloccato, questo è vero in quanto le prove della vita non riescono a digerirle.
Il Pancreas (Pan-creas, crea- tutto), ciò significa che è l’organo fisico che collabora, attiva e stimola la “creatività”.
Il Fegato è l’organo del metabolismo per eccellenza; può assumere all’occorrenza il ruolo di disintossicazione di diversi organi quando essi non assolvono alle loro normali funzioni.
Collera o autocontrollo di sé, questa tensione si ripercuote sul fegato che alla lunga si “ingorga” e la vescica biliare sovraccaricata, determina molte volte la tensione anomala di certi individui che si fanno “biliosi”.
L’Intestino Tenue è l’organo centrale per l’assorbimento delle sostanze alimentari; quando un individuo non sceglie in modo naturale (secondo il proprio gusto, non corrotto dalla pubblicità) i cibi per il suo organismo egli non riesce facilmente e riconoscerli e ciò attiva un mal assorbimento con ripercussioni sull’equilibrio ponderale. Esso è condizionato dalle situazioni che viviamo ad ogni istante e se le scelte conseguenti non sono di nostro gradimento, esso ne risente immediatamente e molto spesso perdiamo od aumentiamo di peso, perché assimiliamo di più o di meno.
Zona Toracica:
è la zona dei “sentimenti”, comunicazione e partecipazione (comunione);
i Polmoni sono la connessione con l’elemento “aria”, zona ove avviene la “combustione” delle sostanze che compongono l’aria; i disequilibri nutrizionali (minerali e vitamine, fattori vitali essenziali) possono alterare l’automatismo del “soffio vitale”.
Tutto ciò che impedisce l’espressione del soffio, le contrarietà psichiche che vi fanno mancare il fiato, l’impossibilità di riuscire a vivere i propri ideali, il perfezionismo non vissuto altera le funzioni dei ritmi di questi organi. L’incapacità all’eliminazione delle sostanze tossiche da parte dei polmoni è sempre correlata con quella dell’intestino (colon).
Il Cuore, organo estremamente sensibile, alla riconoscenza di sé e degli altri cioè all’amore, alla donazione, alla partecipazione, ma anche ai lati negativi del non amore, all’odio, all’egocentrismo, all’indifferenza, agli stress, alla fatica, ai ritmi della vita non in sintonia con quelli dell’UniVerso, l’alimentazione non naturale, tabagismo, alcolismo, ecc.; esso è determinante per la “comunicazione” dell’informazione per le cellule di tutto l’organismo.
Le arterie e le vene sono i “tubi” trasportatori del sangue “rosso” vitale e “nero” sporco, tossico; esse incanalano, fanno affluire e defluire le informazioni pompate dal cuore, in tutto il corpo; esse soprassiedono allo “scambio” dell’informazione, infatti quando un individuo non “dona” e si ritrae su di sé, egli perturba il suo sistema arterioso; quando non accetta di “ricevere” perturba quello venoso.
I Seni sono i “segni” più evidenti, stanno sul torace nella parte anteriore del tipo di personalità.
Zona Laringea:
qui si evidenzia il verbo, la parola, l’espressione; da qui dipende l’espressione armoniosa di sé; se si è tranquilli ed in armonia, la parola è ferma, decisa e corretta, se al contrario non siamo in “sintonia” la voce trema, si fa debole o troppo forte e cambia di tono.
La Tiroide gioca fin dal 18° giorno dal concepimento, un ruolo importante nella formazione del Sistema Nervoso Centrale (SNC); una sua mal funzione è determinata sopra tutto dalle perturbazioni metaboliche (assimilazione o meno dei fattori vitali essenziali, minerali, vitamine, ecc.), ma l’autocensura è il suo elemento spirituale scatenante.
La Laringe, nel maschio al momento della pubertà la voce si differenzia e evidenzia la virilità, ed il desiderio di affermazione o meno, modifica lo stato della zona e di conseguenza altera il timbro della voce.
Zona Cerebrale:
“luogo” ove avviene il ri-conoscimento o ricostruzione della “realtà”; essa ha come compito di sintetizzare e memorizzare il vissuto per mezzo dei 5+1 = 6 sensi, l’incapacità o il non volere ri-conoscere la realtà porta inevitabilmente ad una iper o ipo funzione neuronica, il che determina una indisposizione all’adattamento.
L’Ipotalamo, interviene nella regolazione del sistema ormonale ricevendo informazione da tutti i suoi organi e deve intervenire se può per sormontare le difficoltà riscontrate.
I Capelli, sono da sempre simbolo di “potenza e libertà” sia nel maschio che nella femmina; oltre ad essere antenne ricetrasmittenti delle energie Yin e Yang (E- ed E+), essi a seconda della loro lunghezza attivano e regolano il SNC e di conseguenza il tono della spiritualità dell’essere.
I 5 sensi: Toccare corrisponde in Agopuntura all’Etere; la Vista al Fuoco; l’Odorato all’Aria; l’Udito all’Acqua; il Gusto alla terra. Il 6° senso è l’arricchimento della Conoscenza.
Il medico agopuntore deve sapere, esaminando il polso del malato, se tonificare o disperdere le energie; inoltre ogni vero agopuntore deve essere un buon conoscitore fitoterapico, ogni antico e moderno medico orientale è anche un buon tecnico erborista-fitoterapeuta.
Il vero agopuntore deve saper utilizzare gli aghi nei modi adatti ai vari scopi da ottenere; vi sono direzioni, profondità e punti precisi da attuare, tempi da rispettare e manipolazioni da eseguire durante la pratica di questa tecnica.
Il più noto risultato dell’agopuntura in Italia è quello dell’anestesia praticata su pazienti prima e durante le operazioni chirurgiche; essa è stata accettata solo dopo molti anni di derisione e di resistenza.
Si auspica che questa tecnica sia sempre più adoperata negli ospedali per togliere tutti gli effetti terribilmente negativi di tutti i prodotti chimici utilizzati per le anestesie.
Ci vogliono medi ed in certi casi anni per poter eliminare sia gli effetti, sia i prodotti aspirati od iniettati prima di qualsiasi operazione.
Questa scienza millenaria deve essere utilizzata per ottenere i massimi effetti duraturi, assieme alla Energo Kinesiologia, alla dottrina Termica ed alle altre tecniche della Medicina Biologico Naturale.
Tratto da: http://www.ramos.nl/yyfire.html
L’Energia – Materia si esprime sempre nei suoi 2 (due) lati =Luce Bianca e Luce Nera, nello Spazio tempo: Yin e Yang (E- ed E+)