ACQUA BASICA a pH > 7,35 (anche al 5% di Bicarbonato di Sodio)
Cercare su PubMed gli studi su Bicarbonato e Cancro:
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.fcgi?CMD=search&DB=pubmed
http://www.nexusmagazine.com/articles/CancerIsAFungus.html
vedi: Terapia G. Puccio, dimostrazioni effetti del Bicarbonato di Sodio
E’ INDISPENSABILE per stare sempre BENE e’ l’assunzione quotidiana, per certi periodi,
di acqua Basica a pH min. di 7,35 > 11 (almeno 1,5 lt)
Le bevande troppo saline e/o le bevande industriali, non vanno bevute giornalmente e/o spesso,
anche e per le loro forti acidita’, in quanto influiscono sull’alterazione dei giusti valori di pH dell’acqua del corpo.
MAI bere dopo un pasto acqua basica, in quanto essa disturbera’ le digestioni, ma berla dopo 3 ore.
L’acidosi e’ la base fisiologica del Cancro sulla quale scende lo stress del Conflitto Spirituale Irrisolto,
che ne e’ la Causa primaria attivando il Tumore nell’organo bersaglio dell’archetipo conflittuale.
Cancro = Combattere l’acidita’ per sconfiggerlo – Le ultime ricerche
Nutriterapia Biologica Metabolica x Cancro
Circolazione sanguigna: prevenzione degli infarti e del cancro. I citrati eliminano calcificazioni arteriose. Gli ascorbati fanno il resto !
Paolo-Lissoni: i-segreti-della-pineale-anticancro-io-oncologo-vi-spiego-perche-la-medicina-esclude-di-bella/
L’Acqua BASICA svolge una DUPLICE funzione:
1- Quella di riordinare il pH dei liquidi extracellulari, e di cellule, tessuti, organi, corpo.
2- Quella di eliminare i funghi (Candida e sua varianti) ed eventuali batteri (es.: Sarcina ventriculis) sempre presenti in un canceroso, nella zona del tumore.
vedi: Bibliografia x acqua basica + Melanoma eliminato con Tintura di iodio + Proprieta’ dell’acqua + INFORMAZIONE, CAMPO UNIVERSALE e SOSTANZA – Campi MORFOGENETICI
leggere: PDF, Bicarbonato – acqua basica – per il Cancro
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC2834485/
pH and Chemotherapy – A., Raghunand N. B., Gillies RJ.
University of Arizona Health Sciences Center, Cancer Center Division, Tucson 85724-5024, USA.
In vivo pH measurements by magnetic resonance spectroscopy reveal the presence of large regions of acidic extracellular pH in tumours, with the intracellular pH being maintained in the neutral-to-alkaline range.
This acid-outside plasmalemmal pH gradient acts to exclude weak base drugs such as the anthracyclines and vinca alkaloids, a behaviour that is predicted by the decrease in octanol-water partition coefficients of mitoxantrone and doxorubicin with decreasing solution pH.
This pH gradient can be reduced or eliminated in mouse models of breast cancer by systemic treatment with sodium bicarbonate….. PMID: 11727930
IMPORTANTE SCOPERTA su Latte materno e Cancro
Ricercatori svedesi dell’Università di Lund hanno trovato risultati promettenti dalla ricerca gli effetti della sostanza sui pazienti. concancro alla vescica – Maggio 2017
Nei primi studi clinici con pazienti affetti da cancro della vescica, quelli iniettati con il composto ha cominciato a gettare le cellule tumorali morte attraverso la loro urina in pochi giorni.
Il composto derivante dal latte materno mira le cellule tumorali da solo, offrendo un’alternativa ai trattamenti chemio e radioterapia che danneggiano le cellule, sia sane e cancerose nel corpo.
http://www.independent.co.uk/life-style/health-and-families/health-news/breast-milk-cancer-sweden-university-of-lund-a7735351.html
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Tratto dal libro di testo della facolta’ di Gastroentorologia dell’universita’ Cattolica
Il Calcio corallino, Magnesio carbonato e Bicarbonato di potassio svolgono sui succhi gastrici un effetto tampone, aiutando a normalizzare il pH fisiologico dello stomaco. Questi sali aiutano ripristinare l’equilibrio acido-alcalino portando ad aumentare l’alcalinità. Questa è una caratteristica di grande importanza per il corpo umano. Quasi tutti i fluidi del corpo umano sono neutri o leggermente alcalini, con l’eccezione dei succhi gastrici: pH gastrico -1.0.
Quindi tutti i bicarbonati e carbonati fungono da alcalinizzatore, pero’ sono da escludere quelli col sodio. Il sodio e’ gia’ presente in eccesso nella nostra alimentazione ed e’ la principale causa dell’ipertensione, per cui sarebbe bene non introdurne altro sotto forma di bicarbonato. Il potassio al contrario serve proprio ad eliminare quell’eccesso di sodio, per cui abbassa la pressione. Il bicarbonato di magnesio e’ utile per assimilare il magnesio che e’ un elemento carenziale nell’alimentazione: il magnesio serve a rinvigorire a formare l’osso e ha virtu’ lassative utile per disintossicare ed espellere il colesterolo biliare.
Il bicarbonato di calcio e’ molto utile per assumere grandi quantita’ di ione carbonile cosi’ da alcalinizzare fortemente, dato che di calcio se ne puo’ assumere in grande quantita’ senza rischio. Un mix tra bicarbonato di potassio quello di magnesio e bicarbonato di calcio sarebbe l’ideale, in tal modo si puo’ assumere il triplo di ione carbonico senza caricare troppo qualche elemento.
ACIDI
E’ poco noto che in test su ratti la sostituzione dell’acqua con Coca Cola ebbe il risultato di aumentare in maniera statisticamente significativa l’incidenza di carcinomi mammari e di adenomi pancreatici: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/17119251 (2006
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Risultato sperimentale sorprendente… :
– senza bicarbonato, 18 topi su 18 morti di cancro prostatico all’età media di 50 settimane;
– con il bicarbonato dato a partire dalla giovane età, 10 topi su 10 erano ancora esenti da cancro in età avanzata (almeno 76 settimane): http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/22704445 (2012 Jun)
Systemic Buffers Inhibit Carcinogenesis in TRAMP Mice.
– Ibrahim-Hashim A, Cornnell HH, Abrahams D, Lloyd M, Bui M, Gillies RJ, Gatenby RA.
PURPOSE: Hypoxia and acidosis develop in in situ tumors as cellular expansion increases the diffusion distance of substrates and metabolites from blood vessels deep to the basement membrane. Prior studies of breast and cervical cancer revealed that cellular adaptation to microenvironmental hypoxia and acidosis is associated with the transition from in situ to invasive cancer.
We hypothesized that decreased acidosis in intraductal tumors would alter environmental selection pressures for acid adapted phenotypes and delay or prevent evolution to invasive cancer.
MATERIALS AND METHODS: A total of 37 C57BL/6 TRAMP mice were randomized to a control group or to 1 of 4 treatment groups. In the latter groups 200 mM sodium bicarbonate were added to drinking water starting between ages 4 and 10 weeks.
RESULTS: In all 18 controls prostate cancer developed that was visible on 3-dimensional ultrasound at a mean age of 13 weeks.
They died within 52 weeks (median 37). When sodium bicarbonate therapy commenced before age 6 weeks in 10 mice, all reached senescence (age 76 weeks) without radiographic evidence of prostate cancer. Histological sections of the prostates in this cohort showed hyperplasia but no cancer in 70% of mice and minimal well differentiated cancer in the remainder. When therapy commenced after age 6 weeks in 9 mice, prostate cancer development was no different from that in controls.
CONCLUSIONS: Immunohistochemical staining for carbonic anhydrase 9 in regions of ductal hyperplasia showed increased expression in controls vs the early treatment group. Regional pH perturbation in in situ tumors may be a simple, inexpensive and effective cancer prevention strategy.
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Per lottare contro l’anomala acidificazione ed ossidazione dell’organismo, e per ottenere il riordino del potere Acido/Basicoverso il leggermente basico (pH 7, 35) e quello del potenziale RedOx – Ossido/Riduzione, lo si puo’ fare con l’assunzione giornaliera di acqua basica pH min. 7,35 > 11, ed appositi sali tampone + alimentazione Crudista e/o con appositi prodotti disintossicanti e disossidanti (es. Fior di Zolfo e/o Glutatione e/o altri prodotti naturali anti radicali liberi = tossine), ponendo particolare attenzione in ogni stato patologico (sopra tutto in caso di malattie gravi) a: Stomaco – Intestino – Fegato – Reni, con appositi drenanti, depuranti, testati.
Sono in commercio anche attrezzature elettroniche per produrre dall’acqua del rubinetto un’acqua a pH 10, adattissima ad essere utilizzata da bere in ragione di 4 o 6 bicchieri giornalieri per il tempo che si vuole.
Ottima anche per gli anziani, rallenta e ritarda l’invecchiamento ! provare per credere !
Ma la vera soluzione per basicizzare l’organismo, in modo che rimanga SANO il piu’ a lungo possibile, e’ la dieta giornalieraperenne del CRUDISMO (alimentazione cruda a base di vegetali biodinamici)
vedi: Acidosi -1 + Acidosi nel cancro + Bicarbonato di sodio + Come fare i clisteri di acqua basica + Nutriterapia Biologica Metabolica x il Cancro e non solo
Consiglio Utile: Prendete 1 bottiglia di vetro + 1 bicchiere riempite la bottiglia con 1 lt di acqua e sciogliete dentro, 3 cucchiaini diBicarbonato di sodio, chiudetela e lasciatela giorno e notte sul comodino della vs camera da letto a non piu’ di 1 m dal posto ove dormite. Di fianco mettere 1 bicchiere di vetro (da vino od acqua), e riempitelo di acqua e lasciatelo al fianco della bottiglie tutta la notte e bevete il contenuto ogni mattina.
In certi casi (tumori, cancri e malattie gravi degenerative) potete inserire una puntina, pari all’unghia del vostro mignolo nel bicchiere, mescolate e bevete; questo per almeno 3 mesi.
L’acqua della bottiglia al bicarbonato, impregnera’ con le sue frequenze emanate dal soluto nel solvente, quella del bicchiere che bevete, aiutando il vostro organismo a de-acidificarsi piano piano e con successo; questo naturalmente avviene sempre con una dietacrudista e meno bene con una dieta acidificante.
Il Dr. Mark Pagel, membro dell’University of Arizona Cancer Center, riceverà 2 milioni di dollari come sovvenzione da parte del National Institutes of Health per studiare l’efficacia della terapia personalizzata con bicarbonato di sodio per il trattamento del cancro al seno.
In altre parole, la sperimentazione clinica sull’uso di bicarbonato di sodio per via orale nei trattamenti contro il cancro al seno sta per cominciare ! [1]
Ovviamente ci sono studiosi che hanno capito che il bicarbonato di sodio (baking soda), che è la stessa cosa che può salvare la vita di una persona al pronto soccorso in un attimo, è una delle prime opzioni più sicure ed efficaci per la cura del cancro.
Naturalmente mi sento ripagato per tutto ciò che ho scritto sul libro Sodium Bicarbonate – Rich Man’s Poor Man’s Cancer Treatment, che è considerato ancora come l’unica recensione medica completa in materia di utilizzo di semplice bicarbonato di sodio nella pratica della medicina. Quando assunto per via orale con acqua, specialmente in acqua con alto contenuto di magnesio, e quando assunto con sistema transdermico, il bicarbonato di sodio diventa una prima linea di cura per il trattamento del cancro, delle malattie renali, del diabete, dell’influenza e anche del raffreddore comune. E soprattutto, è anche uno scudo contro l’esposizione alle radiazioni, tanto che tutti dovrebbero farne uso il prima possibile.
La salute di tutti è sotto pesante attacco nucleare da forti venti radioattivi che circondano l’emisfero settentrionale.
In realtà non è una sorpresa che un ricercatore dell’Università dell’Arizona abbia ricevuto questo contributo, perché proprio in Arizona la ricerca sul cancro va avanti da anni.
Il Dr. Robert J. Gillies e i suoi colleghi hanno già dimostrato che il pre-trattamento dei topi con bicarbonato di sodio ha dato dei risultati di alcalinizzazione nella zona intorno ai tumori. Gli stessi ricercatori hanno riferito che il bicarbonato aumenta il pH tumorale e inibisce le metastasi spontanee nei topi con cancro al seno. [2] Riduce anche il tasso di coinvolgimento linfonodale.
Ho recentemente pubblicato uno studio sulle infezioni da funghi, è stato associato il cancro al seno all’incremento nella frequenza di consumo di formaggio fermentato. [3] I funghi producono dei metaboliti tossici chiamati micotossine [4] che possono provocare il cancro. L’aflatossina è una micotossina con potere cancerogeno che si trova nel burro di arachidi scadente e in altri prodotti lattiero-caseari.
Alcuni ricercatori, nel 1993, hanno esaminato un campione di un tumore mammario umano e hanno trovato un quantitativo significativo di aflatossine cancerogene all’interno del tessuto stesso incriminando l’aflatossina e quindi il fungo come cause per il cancro al seno. [5]
Il livello di pH dei nostri fluidi interni influisce su ogni cellula del nostro corpo. L’eccesso cronico di acidità corrode i tessuti del corpo, e se lasciato senza controllo interromperà tutte le attività e le funzioni cellulari. In altre parole, l’eccesso di acidità interferisce con la vita stessa. Questo è alla base del cancro.
I trattamenti medici con bicarbonato di sodio, sono il miglior modo per “accelerare” il ritorno dei livelli di bicarbonato nel corpo alla normalità. Il bicarbonato di sodio sembra essere una delle sostanze medicinali più utili in quanto agisce sull’equilibrio acido-alcalino alla base della salute umana.
Il pH dei nostri tessuti e fluidi corporei è fondamentale perché influenza e rispecchia il nostro stato di salute o la nostra pulizia interna. Quanto più il pH è vicino a valori come 7,35-7,45, tanto più alto sarà il nostro livello di salute e benessere. Se si rimane all’interno di questi valori, si aumenta notevolmente la capacità di resistenza alle malattie acute come raffreddore e influenza, nonché l’insorgenza di cancro e altre malattie. Mentre l’assunzione di bicarbonato di sodio ci dà un aiuto immediato verso l’alcalinità, per portare il nostro pH in un range positivo e mantenerlo nel tempo, è necessario apportare cambiamenti alla dieta ed avere uno stile di vita sano.
La scala del pH è come un termometro che mostra aumenti e diminuzioni del contenuto acido-alcalinico dei fluidi. Valori al di sopra o al di sotto di 7,35-7,45 di pH nel sangue possono segnalare sintomi potenzialmente gravi e pericolosi o patologie. Quando il corpo non riesce più in modo efficace a neutralizzare ed eliminare gli acidi, li trasferisce direttamente nei fluidi extracellulari e nelle cellule del tessuto connettivo compromettendo l’integrità cellulare. Viceversa, quando il corpo diventa troppo alcalino per troppo bicarbonato nel sangue, si verifica una alcalosi metabolica che può portare a gravi conseguenze se non corretta rapidamente [6].
Jon Barron presenta un modo di osservare il pH che ci illumina su uno dei principali vantaggi dell’acqua alcalina:
Gli ioni di idrogeno bloccano l’ossigeno. Ciò significa che più il liquido è acido, meno disponibile è l’ossigeno in esso.
Ogni cellula del nostro corpo necessita di ossigeno per vivere e per mantenere la salute ottimale. Uniamo a questo ciò che conosciamo sugli ioni di idrogeno e vediamo che più il sangue è acido (minore è il suo pH), meno ossigeno è disponibile per essere usato dalle nostre cellule.
Senza entrare in una discussione coinvolgendo la chimica, possiamo capire il meccanismo con l’esempio di un lago colpito da piogge acide.
I pesci muoiono letteralmente soffocati in quanto l’acido delle piogge “lega” tutto l’ossigeno disponibile. Non è che l’ossigeno sia sparito, è semplicemente non disponibile. Quindi, se rialziamo il pH del lago (rendendolo più alcalino), l’ossigeno torna disponibile riportando il lago in vita. Per inciso, vale la pena notare che il cancro è legato ad un ambiente acido (mancanza di ossigeno), più alto è il pH (più ossigeno presente nelle cellule del corpo), più è difficile il proliferare della malattia.
Capire questo è importante per due motivi: (1) rivela uno dei benefici primari dell’acqua alcalina, più ossigeno “disponibile” nel sistema e (2) spiega quindi perchè l’acqua alcalina aiuta a combattere il cancro.
Jon Barron conclude:
Se stai mangiando bene e vivi in modo pulito, allora sì, puoi bere acqua comune con un pH leggermente al di sopra del neutro. Tuttavia, se stai mangiando la tipica dieta occidentale, ricca di carne, cereali, bibite e zuccheri che acidificano il corpo, allora è un’altra storia. Il tuo bilanciamento di pH è ormai così lontano dai livelli normali che per contrastarlo devi alcalinizzare l’acqua.
La mi raccomandazione sul valore del pH per l’acqua da bere tutti i giorni è di circa 7,5-8, a seconda di quanto è “acida” la vostra dieta. Un consumo di acqua con pH più alto per periodi prolungati, dovrebbe
essere riservato solo a circostanze particolari. Le acque di montagna più famose del mondo, le acque rinomate per le loro proprietà curative, sono altamente alcaline. Mi riferisco alle acque che scendono dall’Himalaya, e in particolare alle acque della Valle Hunza, che hanno un pH tra il 9 e l’11.
Non bisogna necessariamente essere un medico per praticare la cura del pH. Ogni praticante delle arti curative e ogni madre e padre hanno bisogno di capire come utilizzare il bicarbonato di sodio. La carenza di bicarbonato è un problema reale che peggiora con l’età, ecco perché è importante capire e apprezzare tutta la ricchezza del bicarbonato di sodio.
http://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S147149140101913X
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/4284033 (1965)
Modifications of the acid-base status of the internal milieu of tumors.
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/4962550 (1966)
[Effect of sodium bicarbonate on cell metabolism.
1. Sodium bicarbonate treatment of cancer cells].
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/5626921 (1967)
[Effects of sodium bicarbonate on cell metabolism.
4. Respiration and glycolysis of tumor cells].
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/4322262 (1971)
pH as a determinant of cellular growth and contact inhibition.
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/6097949 (1984)
The relevance of tumour pH to the treatment of malignant disease.
Riferimenti:
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/21734470 (2011)
Hydrogen peroxide fuels aging, inflammation, cancer metabolism and metastasis: the seed and soil also needs “fertilizer”.
FullText: http://www.landesbioscience.com/journals/cc/LisantiCC10-15.pdf
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/22395432 (2012)
Mitochondrial metabolism in cancer metastasis: Visualizing tumor cell mitochondria and the “reverse Warburg effect” in positive lymph node tissue.
FullText: http://www.landesbioscience.com/journals/cc/SotgiaCC11-7.pdf
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/22551313 (2012)
Natural resistance to ascorbic acid induced oxidative stress is mainly mediated by catalase activity in human cancer cells and catalase-silencing sensitizes to oxidative stress.
FullText: http://www.biomedcentral.com/content/pdf/1472-6882-12-61.pdf
[1] Il bicarbonato di sodio potrebbe avere un potenziale contro il cancro: http://digitaljournal.com/article/323645
[2] http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/19276390
[3] Uno studio arriva da Le, et al. (1986), in uno studio campione francese, su 1.010 casi di cancro al seno e 1.950 controlli su patologie non maligne, è stato rilevato che il cancro al seno è
associato all’incremento della frequenza di consumo di formaggi fermentati con muffe.
[4] Going, et al. (1990) hanno trovato che cristalli di weddellite (ossalato di calcio) sono presenti nelle calcificazioni presenti nel tessuto mammario di pazienti con cancro al seno. I cristalli di ossalato di calcio si formano quando il calcio si lega con l’acido ossalico. L’acido ossalico è una micotossina che può essere prodotta da differenti specie fungine. Alcuni funghi producono quantità così alte di acido ossalico tanto da venire utilizzati per la produzione commerciale di agenti chimici. L’infezione fungina nei polmoni umani da Aspergillus niger produce grandi quantità di acido ossalico.
[5] I ricercatori hanno esaminato il DNA umano da una varietà di tessuti e organi per identificare e quantificare le aflatossine DNA-addotti. Tali addotti sono considerati prova della presenza di micotossine in un determinato tessuto.
La loro scoperta? “I tessuti tumorali avevano livelli più alti di aflatossine addotti del tessuto normale della stessa persona.”
[6] http://www.nlm.nih.gov/medlineplus/ency/article/001183.htm
Fonte: http://blog.imva.info/medicine/baking-soda-cancer-laugh
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Dimetil solfossido-infusione di sodio bicarbonato, per cure palliative e sollievo dal dolore nei pazienti con carcinoma della prostata metastatica
By J Pain Palliat Cura Pharmacother. 2011 Set 21. [Epub]
.Hoang BX, Le BT, Tran HD, Hoang C, Tran HQ, Tran DM, Pham CQ, Pham TD, Ha TV, Bui NT, Shaw DG.
SourceBa X. Hoang, MD, PhD, è Dirigente Medico, Bao T. Le, MD, MS, è un medico curante, Hau D. Tran, MD, MS, è un oncologo Assistere, e Hoang Cuong, MD, MS, è un medico presente al Xuan Viet Medical Center, Hanoi, Vietnam.
ABSTRACT
Il cancro alla prostata (adenocarcinoma della prostata) è il tumore più diffuso negli uomini. Essa provoca sofferenza e mortalità significative a causa di malattia metastatica. La terapia principale per il cancro alla prostata metastatico (MPC) include la manipolazione degli androgeni, chemioterapia e radioterapia e / o radioisotopi.
Tuttavia, questi approcci terapeutici sono considerati palliativi in questa fase, e dei loro effetti collaterali possono causare ulteriore peggioramento della qualità dei pazienti ‘della vita e aumentare non la morbilità / mortalità.
In questo studio, gli autori hanno utilizzato l’infusione di dimetil-solfossido di sodio bicarbonato (DMSO-SB) per il trattamento di 18 pazienti con MPC. Di 90 giorni di follow-up dei pazienti che sono stati sottoposti al regime terapeutico proposto ha mostrato un miglioramento significativo dei sintomi clinici, sangue e test biochimici, e la qualità della vita.
Non ci sono stati effetti collaterali importanti dal trattamento. Nella ricerca di nuovi e migliori metodi per il trattamento palliativo e il sollievo dal dolore, questo studio suggerisce fortemente la terapia con DMSO-SB con nfusioni, potrebbe fornire una valida alternativa razionale al trattamento convenzionale per i pazienti con MPC.
PMID: 21936635 – PubMed
vedi anche:
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed?term=bicarbonate+tumor + http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed?term=bicarbonate+cancer
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Bicarbonate increases tumor pH and inhibits spontaneous metastases
Robey IF, Baggett BK, Kirkpatrick ND, Roe DJ, Dosescu J, Sloane BF, Hashim AI, Morse DL, Raghunand N, Gatenby RA, Gillies RJ. – Arizona Cancer Center, University of Arizona, Tucson, Arizona, USA.
The external pH of solid tumors is acidic as a consequence of increased metabolism of glucose and poor perfusion.
Acid pH has been shown to stimulate tumor cell invasion and metastasis in vitro and in cells before tail vein injection in vivo.
The present study investigates whether inhibition of this tumor acidity will reduce the incidence of in vivo metastases.
Here, we show that oral NaHCO(3) selectively increased the pH of tumors and reduced the formation of spontaneous metastases in mouse models of metastatic breast cancer. This treatment regimen was shown to significantly increase the extracellular pH, but not the intracellular pH, of tumors by (31)P magnetic resonance spectroscopy and the export of acid from growing tumors by fluorescence microscopy of tumors grown in window chambers.
NaHCO(3) therapy also reduced the rate of lymph node involvement, yet did not affect the levels of circulating tumor cells, suggesting that reduced organ metastases were not due to increased intravasation. In contrast, NaHCO(3) therapy significantly reduced the formation of hepatic metastases following intrasplenic injection, suggesting that it did inhibit extravasation and colonization. In tail vein injections of alternative cancer models, bicarbonate had mixed results, inhibiting the formation of metastases from PC3M prostate cancer cells, but not those of B16 melanoma.
Although the mechanism of this therapy is not known with certainty, low pH was shown to increase the release of active cathepsin B, an important matrix remodeling protease.
PMID: 19276390 [PubMed – in process]
The Potential Role of Systemic Buffers in Reducing Intratumoral Extracellular pH and Acid-Mediated Invasion
Ariosto S. Silva1, Jose A. Yunes1, Robert J. Gillies2, and Robert A. Gatenby + Author Affiliations
Laboratório de Biologia Molecular, Centro Infantil Boldrini, Campinas, Sao Paulo, Brazil and 2Departments of Radiology and Integrative Mathematical Oncology, Moffitt Cancer Center, Tampa, Florida
Requests for reprints:
Robert A. Gatenby, Department of Radiology, Moffitt Cancer Center, 12902 Magnolia Drive, Tampa, FL 33612. Phone: 813-745-2843; Fax: 813-745-6070; E-mail: Robert.Gatenby@moffitt.org.
Abstract
A number of studies have shown that the extracellular pH (pHe) in cancers is typically lower than that in normal tissue and that an acidic pHe promotes invasive tumor growth in primary and metastatic cancers. Here, we investigate the hypothesis that increased systemic concentrations of pH buffers reduce intratumoral and peritumoral acidosis and, as a result, inhibit malignant growth. Computer simulations are used to quantify the ability of systemic pH buffers to increase the acidic pHe of tumors in vivo and investigate the chemical specifications of an optimal buffer for such purpose. We show that increased serum concentrations of the sodium bicarbonate (NaHCO3) can be achieved by ingesting amounts that have been used in published clinical trials. Furthermore, we find that consequent reduction of tumor acid concentrations significantly reduces tumor growth and invasion without altering the pH of blood or normal tissues. The simulations also show that the critical parameter governing buffer effectiveness is its pKa.
This indicates that NaHCO3, with a pKa of 6.1, is not an ideal intratumoral buffer and that greater intratumoral pHe changes could be obtained using a buffer with a pKa of 7.
The simulations support the hypothesis that systemic pH buffers can be used to increase the tumor pHe and inhibit tumor invasion. (Cancer Res 2009;69(6):2677–84)
Il ruolo potenziale dei tamponi sistemici intratumorali nella riduzione del pH extracellulare, acido invasivo mediata
By Ariosto S. Silva 1, Jose A. Yunes 1, Robert J. Gillies 2, e Robert A. Gatenby + Affiliazioni Autore
Laboratorio de Biologia Molecolare, Centro Infantil Boldrini, Campinas, Sao Paulo, Brasile e 2Departments di Radiologia e Oncologia Integrativa Matematiche, Moffitt Cancer Center, Tampa, Florida
Le richieste di info: Robert A. Gatenby, Dipartimento di Radiologia, Moffitt Cancer Center, 12902 unità Magnolia, Tampa, FL 33612. Telefono: 813-745-2843, Fax: 813-745-6070, E-mail: Robert.Gatenby @ moffitt.org.
Abstract
Numerosi studi hanno dimostrato che il pH extracellulare (pHe) nel cancro è solitamente inferiore a quello del tessuto sano e che un fenomeno di acidosi promuove la crescita tumorale invasiva nei tumori primari e metastatici. Qui, si indaga l’ipotesi che un aumento delle concentrazioni sistemiche di tamponi pH riducano l’acidosi intratumorale e peritumorale e, di conseguenza, inibire la crescita maligna.
Simulazioni al computer sono stati utilizzati per quantificare la capacità di tamponi di pH sistemico per aumentare il fenomeno del l’acidità dei tumori in vivo e studiare le caratteristiche chimiche di un tampone ottimale per tale scopo.
Abbiamo dimostrato che un aumento delle concentrazioni sieriche del bicarbonato di sodio (NaHCO3) può essere ottenuto con ingestione di quantità che sono state utilizzate in studi clinici pubblicati. Inoltre, troviamo che la conseguente riduzione delle concentrazioni di acido-tumore, riduce in modo significativo la crescita del tumore e l’invasione, senza alterare il pH del sangue od i tessuti normali. Le simulazioni mostrano anche che il parametro critico che disciplinano l’efficacia del tampone è la sua pKa.
Ciò indica che NaHCO3, con un pKa di 6.1, non è un tampone ideale intratumorale e che i cambiamenti maggiori intratumorale, potrebbe essere ottenuta utilizzando un tampone con una pKa di 7.
Le simulazioni confermano l’ipotesi che tamponi pH sistemico possono essere utilizzati per aumentare il fenomeno del tumore e inibire l’invasione tumorale. (Cancer Res 2009; 69 (6):2677-84)
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Per le Malattie degenerative:
Sali Tampone – Come fare ? esempio:
La soluzione di “Acqua basica al Bicarbonato di Sodio“, è in vendita nelle farmacie, in bottiglie in concentrazioni dell’1.4, 5, 7.5 e 8.4%. (si consiglia di utilizzare quella al 5% per i cancerosi; per gli altri meglio 1,4 e/o 4 come massimo); può essere bevuta in ragione di 2 cucchiai al dì dopo i pasti.
L’assunzione abbastanza regolare di questa acqua basica aiuta il processo di leggera alcalosi dei liquidi corporei affinché l’organismo funzioni a dovere.
In caso di tumori può essere anche iniettata o infusa per la via venosa oppure inserita attraverso un catetere, per fare dei lavaggi.
Per fare ciò occorre assolutamente l’ausilio di un esperto medico che sappia cosa, come e conosca le quantità necessarie.
L’iniettare l’acqua basica per via venosa o per irrorazione nella zona interessata, inserita con aghi e/o utilizzando cateteri in loco attorno alla zona del tumore e successivamente nel tumore stesso, si rende necessario in quanto, la massa fungina non sarebbe isolata dai tessuti basici, i funghi (Candida Albicans e sue varianti + certi batteri) sempre presenti nei cancerosi e non solo in essi, emigrerebbero subito “scappando- ritirandosi” nei tessuti attigui, ancora acidi.
L’acqua basica al Bicarbonato di Sodio e’ utile anche per diversi motivi:
- perche’ rende basici i luoghi (tessuti) ove essa arriva e inattiva, distrugge, elimina le colonie fungine e/o certi batteri presenti.
- perche’ nelle acidosi metaboliche presenti nei malati di malattie degenerative, vi e’ la diminuzione dei Bicarbonati, e quindi il reintegro di acqua basica e’ molto utile.
- perche’ l’acqua basica, quando viene a contato con un terreno tissutale acido, forma, genera Co2 (anidride carbonica) che viene eliminata dai polmoni, sottraendo acqua al tessuto e quindi seccando le masse, acqua che viene riassorbita dall’interno od eliminata per mezzo dei lavaggi effettuati con acqua basica con siringhe e/o cateteri.
- perche’ l’acqua basica e’ anche leggermente corrosiva sul tessuto cellulare canceroso e quindi le masse si riducono anche per questo motivo e non solo per i punti precedenti.
Metastasi:
Le metastasi non sono il peregrinare di cellule cancerose nel corpo, ma debbono essere definite come il peregrinare dei funghi (cellule fungine) attraverso l’organismo alla ricerca di “zone” acide ove insediarsi e proliferare, per formare NUOVI tumori.
E’ molto facile che dopo un trattamento di radioterapia o di chemioterapia insorgano “metastasi”, ovvero nuovi tumori, in altri organi bersagli secondari e terziari del Conflitto Spirituale irrisolto !
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Negli esseri umani ed animali, per esempio il pH del sangue deve rimanere costante attorno a pH 7, 4 altrimenti la morte puo’ sopraggiungere. Cosi come il pH dei liquidi del corpo (il Terreno) i quali, per mantenere la buona salute, DEVONO rimanere leggermente basici !
Ma un determinato pH puo’ avere infinite varianti di resistivita’, (ro’)misurabile in Ohm e di carica ionica (rH), ovvero di potenziale elettronico, misurabile in microVolt.
Se non si tiene conto di queste variabili e’ impossibile avere un panorama chiaro, completo e descrittivo (dell’esame sul pH del sangue) della salute di un essere umano od animale.
vedi Bioelettronica + Introduzione alla Medicina Naturale
1. Frassetto Lynda and Sebastan Antony – “Age and Systemic Acid-Base Equilibrium”, Analysis of Pubblished Data, Journal of Genrontology: Biological Sciences 1996, Vol51A. N° 1,B91-B99
2. Frassetto Lynda et al – “Diet, evolution and aging”, European Journal of Nutrition, Vol40, N° 5, 2001
3. Frassetto, Lynda A., Nash, Eileen, Morris, R. Curtis & Sebastian, Anthony (2000)
“Comparative effects of potassium chloride and bicarbonate on! …
4. Prakova Gospodinga R. – “Mornitoring of Acid-Base Status of Workers at a methylMethacrylate and Polymethyl Metha crylate Production Plant in Bulgaira”, American Industrial Hygiene Association Journal 64:11-16, 2003
5. Wang Sang – “Reverse Aging”, ISP Publishing, Miami FL, 1990
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Come preparare una soluzione di Acqua Basica al 5% di Bicarbonato di Sodio, da iniettare vedi: Terapie fai da Te) +Nutriterapia per il cancro
Bicarbonato assunto per via orale
Nel duodeno vi sono dei succhi gastrici (principalmente acido cloridrico: HCl) che a contatto del Bicarbonato di sodio NaHCO3 reagiscono come segue: NaHCO3 + HCl → NaCl + H2O + CO2.
In altri termini il Bicarbonato assunto per via orale, annulla l’acidità dell’acido cloridrico ma produce per reazione: NaCl = cloruro di sodio = sale da cucina; H20 = acqua; CO2 = anidride carbonica = RUTTI.
http://www.newton.dep.anl.gov/askasci/chem03/chem03553.htm
Una soluzione al 5% è al disotto del limite di solubilità quindi reagisce completamente con l’acqua liberando idrogeno e variando il pH ma NON E’ PIU’ BICARBONATO.
http://www.newton.dep.anl.gov/askasci/chem03/chem03553.htm
Citazione:
NaHCO3 is both acid and base like you mentioned. (Do not forget the H.)
In neutral solutions it ionizes to Na(+) + HCO3(-).
The HCO3(-) can either donate its proton (acid) or accept another (base).
in strong basic solution:
HCO3(-) + OH(-) –> CO3(2-) + H2O
in strong acidic solution:
HCO3(-) + H(+) –> H2CO3(temporary) <–> H2O + CO2(gas).
When a substance adds acid to basic solutions and base to acid solutions, such as NaHCO3 does, it is called a buffer.
It tends to damp out either extreme, tries drag them to the pH it considers “the middle”.
Buffers are good to have around in case of spills of strong acids or bases.
Una volta in circolo nel sangue la soluzione provoca una variazione di pH ma il corpo ha diverse possibilità per correggere il pH , per l’alcalosi metabolica quello immediato è un aumento della CO2 nel sangue , facilmente ottenibile rallentando il ritmo respiratorio (ipoventilazione), gli altri metodi coinvolgono le funzionalità renali, ecco perchè può provocare disturbi renali se protratto nel tempo ed assunto in dosi troppo elevate.
Quindi il bicarbonato assunto per via orale, non sempre riesce ad arrivare nella massa tumorale , ma può in certi casi provocare un alcalosi metabolica che “potrebbe” rendere difficile lo sviluppo dei tumori indipendentemente dalla causa.
Comunque, per ora, a nessuno è venuto in mente di verificare i livelli di pH, PaCO2 , HCO3 , Cl- sierico , Na+ serico , ecc. ecc. durante il trattamento….
Altra riflessione deve essere fatta invece sull’acqua basica (bicarbonato) iniettata in zona tumorale; in quel caso le cose cambiano radicalmente perche’ il tessuto investito dall’acqua basica viene ad essere costretto a cambiare repentinamente le sue condizioni di acidosi e quindi tutta la zona cancerosa, il tumore, viene ad essere ridotto perche’ non piu’ alimentata e nutrita, quindi esso riduce le sue dimensioni fino a scomparire, sciolto dall’alcalosi indotta in loco.
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Studio della dr.essa Lynda Frassetto
Worldwide Incidence of Hip Fracture in Elderly Women – Relation to Consumption of Animal and Vegetable Foods
Lynda A. Frassettoa, Karen M. Todda, R. Curtis Morris, Jr.a and Anthony Sebastiana
a Department of Medicine and General Clinical Research Center, University of California, San Francisco
Correspondence: Anthony Sebastian, Box 0126, 1202 Moffitt Hospital, University of California, San Francisco, CA 94143 E-mail: sebastia@gcrc.ucsf.edu
William B. Ershler, MD
Background. Hip fracture, a major health problem in elderly persons, varies in incidence among the populations of different countries and is directly related to animal protein intake, a finding that suggests that bone integrity is compromised by endogenous acid production consequent to the metabolism of animal proteins. If that is so, vegetable foods might provide a countervailing effect, because they are a rich source of base (bicarbonate) in the form of metabolizable organic anions, which can neutralize protein-derived acid and supply substrate (carbonate) for bone formation.
Methods. We analyzed reported hip fracture incidence (HFI) data among countries (N = 33) in women aged 50 years and older, inrelation to corresponding country-specific data on per capita consumption of vegetable and animal foods as reported by the United Nations Food and Agriculture Organization.
Results. HFI varied directly with total (r = +.67, p < .001) and animal (r = +.82, p < .001) protein intake and inversely with vegetable protein intake (r = -.37, p < .04). The countries in the lowest tertile of HFI (n = 11) had the lowest animal protein consumption, and invariably, vegetable protein (VP) consumption exceeded the country’s corresponding intake of animal protein (AP): VP/AP > 1.0. By contrast, among the countries in the highest tertile of HFI, animal protein intake exceeded vegetable protein intake in nearly every case (10 of 11 countries). Among all countries, HFI correlated inversely and exponentially with the ratio of vegetable/animal protein intake (r = -.84, p < .001) and accounted for 70% of the total variation in HFI. Adjusted for total protein intake, vegetable food consumption was an independent negative predictor of HFI. All findings were similar for the subset of 23 countries whose populations are predominantly Caucasian.
Conclusion. The findings suggest that the critical determinant of hip fracture risk in relation to the acid-base effects of diet is the net load of acid in the diet, when the intake of both acid and base precursors is considered. Moderation of animal food consumption and an increased ratio of vegetable/animal food consumption may confer a protective effect.
Tratto da: http://biomed.gerontologyjournals.org/cgi/content/abstract/55/10/M585
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The extracellular (interstitial) pH (pHe) of solid tumours is significantly more acidic compared to normal tissues.
In-vitro, low pH reduces the uptake of weakly basic chemotherapeutic drugs and, hence, reduces their cytotoxicity.
This phenomenon has been postulated to contribute to a ‘physiological’ resistance to weakly basic drugs in vivo. Doxorubicin is a weak base chemotherapeutic agent that is commonly used in combination chemotherapy to clinically treat breast cancers. This report demonstrates that MCF-7 human breast cancer cells in vitro are more susceptible to doxorubicin toxicity at pH 7.4, compared to pH 6.8. Furthermore 31P-magnetic resonance spectroscopy (MRS) has shown that the pHe of MCF-7 human breast cancer xenografts can be effectively and significantly raised with sodium bicarbonate in drinking water.
The bicarbonate-induced extracellular alkalinization leads to significant improvements in the therapeutic effectiveness of doxorubicin against MCF-7 xenografts in vivo. Although physiological resistance to weakly basic chemotherapeutics is well-documented in vitro and in theory, these data represent the first in vivo demonstration of this important phenomenon.
© 1999 Cancer Research Campaign
The role of bicarbonate in regulatory volume decrease (RVD) in the epithelial-derived human breast cancer cell line ZR-75-1.
AJ Nicholl, J Killey, MN Leonard, C Garner
Department of Chemical and Biological Sciences, The University of Huddersfield, Queensgate, Huddersfield, HD1 3DH, UK.
This study investigates the mechanisms involved in the regulatory volume decrease (RVD) in ZR-75-1 epithelial-derived human breast cancer cells. Cell volume changes were measured during osmotic shock using video imaging. In HEPES-buffered hypotonic solutions no RVD was observed; however, RVD was observed in HCO(3)(-)-buffered hypotonic solutions. Inhibition of RVD by 10 microM tamoxifen and 100 microM DIDS (inhibitors of volume-regulated anion channels; VRAC) and 2 mM TEA(+) (inhibitor of K(+) channels) indicates a role for these channels. In HCO(3)(-)-buffered Cl(-)-free solutions RVD was partially abolished indicating that HCO(3)(-) efflux can support RVD but also may have another role.
Further experiments investigated whether HCO(3)(-) assists in the accumulation of Cl(-) via Cl(-)-HCO(3)(-) exchange. Regulatory volume increase (RVI) was also HCO(3)(-)-dependent and was inhibited by 500 microM DIDS and 10 microM 5-( N, N-dimethyl)-amiloride (DMA) indicating a role for coupled Cl(-)-HCO(3)(-) and Na(+)-H(+) exchange. Finally, in the presence of 10 microM DMA, RVD was partially inhibited providing further evidence for a role of Cl(-)-HCO(3)(-) exchange. Thus RVD in ZR-75-1 cells involves the activation of VRAC and K(+) channels. RVD is HCO(3)(-)-dependent and HCO(3)(-) efflux through VRAC appears to contribute directly to RVD. HCO(3)(-), however, also has another role in facilitating Cl(-) accumulation via Cl(-)-HCO(3)(-) exchange.
[Pubmed Record – new window] – Tratto da: http://www.cancertutor.com
vedi: Condiloma eliminato con acqua basica al Bicarbonato di Sodio
Su di un motore di ricerca digitare Cancer e successivamente nei titoli trovati ridigitare “bicarbonato” .
Ecco alcuni risultati:
Diet and pH in Treatment of Cancer?
… Diet and pH in Treatment of Cancer? ..”The most active buffer system in bodyis the bicarbonate/carbonic acid system and this takes place in the …
British Journal of Cancer – Figure 1
… Diagnostic, prognostic and therapeutic implications of carbonic anhydrases incancer … This reaction with bicarbonate is catalysed by cytoplasmic CA. …
Research – Northern Institute for Cancer Research – University of …
… Sodium bicarbonate treatment and ubiquitin gene expression in acidotic …Leukaemia Research Fund logo North of England Children’s Cancer Research Fund …
Kidney Cancer
…effective traditional and alternative kidney cancer treatments available. ..If the blood is too acidic, the kidney makes bicarbonate to restore the …
The Cancer Council South Australia
… You have been told that you have cancer and are now facing surgery or …A good alternative is to use a thick paste of sodium bicarbonate and a few …
In Extremis: First Aid for Advanced Cancer
… has saved the lives of between 60% to 70% of terminal cancer patients, …for that exact pH specified) with sodium hydroxide or sodium bicarbonate. …
medical center cologne: Procaine – Bicarbonate Infusions
… In case of chronic viral infections and cancer, a depletion of the bicarbonate buffer can add to the catabolism and fatigue of the chronically ill, …
ACS :: Cancer Drug Guide: methotrexate
… osteogenic sarcoma, breast cancer, and head and neck cancers. … with a medicine called sodium bicarbonate to flush the medicine through your kidneys. …
Bladder Cancer
… Recommended for certain types of cancer in combination with other drugs or… area is immediately infiltrated with sodium bicarbonate 8.4% solution, …
Atlas of Appendix Cancer – Perioperative Intraperitoneal Chemotherapy
Appendix Cancer Morphology | Cytoreductive Surgery | Perioperative … (b) 50 mEq sodium bicarbonate. Intraperitoneal fluid volume: 1 liter for patients …
Oral
… Oral problems are common in cancer and AIDS, as well as other advanced illnesses…. Bicarbonate of soda gargles help keep the mouth clean and decrease …
Bladder Cancer News
… FISH Testing from Urine Samples May Predict Risk of Cancer Progression in Patients… administering sodium bicarbonate and emptying the bladder more …
Ride for Life Topsham to Venice for Cancer
Ride for Life Charity Cycle from Topsham to Venice in aid of Cancer Research…. stir in the bicarbonate of soda, and then leave until cold.. …
005.’ Management of Oral problems associated with cancer treatment …
… The most effective way of overcoming this, is to use a salt/bicarbonate of soda… Patients who begin radiotherapy and cancer treatment with no plaque, …
Cancer Cure
Prostate cancer and raw diet. Rheumatism … Anyway, whith a diet consisting onlyof carotjuice and bicarbonate of soda I started getting better at once, …
Alternative Cancer Therapies
In my opinion, the most important alternative cancer treatments are Coley’s Toxinsand Dr … Ascorbic acid is an acid, sodium bicarbonate is a base. …
ecc.ecc.