ADDITIVI – CONSERVANTI – COLORANTI
http://www.sicurezzadeglialimenti.it/archivio.htm
Questa potrebbe essere l’Azienda che vi controllera’ nel molto prossimo futuro
Per noi e’ ormai il tempo di reclamare al nostra salute ed una alimentazione salubre non industrializzata !
Se vogliamo avere sempre una buona salute e vivere bene fino alla tarda eta’, dobbiamo alimentarci come si deve,
con cibi biodinamici e NON toccati dall’industria alimentare !
Elenco degli Additivi alimentari
L’acidosi e’ la base fisiologica del Cancro – Il Conflitto Spirituale Irrisolto, ne e’ la Causa primaria
Trovate nanoparticelle di metalli tossici nelle farine utilizzate anche per la panificazione
Sotto accusa alcuni additivi alimentari – Si tratta di alcuni coloranti che causano alcuni disturbi e di un conservante che sembra causare danni al DNA
Nuovi allarmi sul fronte degli additivi alimentari: coloranti e conservanti
Principali conservanti ed additivi alimentari + vedi: Tracciabilita’ dei Cibi + Alimenti Contaminati
Secondo uno studio britannico, un conservante comunemente usato nella produzione di bibite (come Pepsi, Sprite e Fanta) potrebbe alterare parti vitali del DNA provocando malattie degenerative come il morbo di Parkinson e la cirrosi epatica. La notizia è stata riportata dal quotidiano Independent.
Si tratta dell’E211, il sodio benzoato, che viene usato per impedire la formazione di muffe. Lo studio realizzato dal professor Peter Piper dell’Università di Scheffield, ha mostrato che, messo a contatto con le cellule, sarebbe capace di intaccare e modificare i mitocondri, cioè un organello fondamentale della cellula. Tuttavia, secondo le normative dell’Unione Europea e le ultime stime dell’Organizzazione mondiale della sanità, l’E211 non è considerato dannoso per la salute. Nel 2000 però l’Oms ha espresso qualche dubbio, osservando che gli studi scientifici che provano l’innocuità del conservante hanno una validità “limitata”.
Coloranti
Anche alcuni coloranti sono accusati di essere dannosi per la salute umana. Si tratta dei coloranti rossi e gialli (E102, E104, E110, E122, E124, E129) che (insieme al conservante E211), secondo uno studio dell’Università di Southampton, provocherebbero non pochi disturbi come iperattività, scarsa concentrazione e reazioni allergiche. Questi additivi alimentari sono presenti in numerosi preparati alimentare come caramelle, formaggini, yogurt alla frutta e bevande analcoliche a base di frutta.
La Food Standard Agency ha definito questi risultati “importanti per la salute pubblica” anche se ufficialmente non potrà lanciare l’allarme prima che i risultati dello studio vengano pubblicati su una rivista scientifica. Tuttavia alcuni esperti indipendenti hanno messo in guardia le famiglie britanniche dal consumo di prodotti contenenti questi additivi alimentare (già vietati nei paesi scandinavi e negli Usa): “E’ bene limitare nei bambini il consumo di bevande gassate e bibite a base di succo di frutta perchè oltre ai coloranti e al conservante sotto accusa contengono spesso aromi, zuccheri o edulcoranti” spiega Catherine Leclercq, esperta dell’INRAN.
E’ bene quindi leggere l’etichetta dei prodotti che segnalano la presenza di questi additivi e scegliere quelli che ne sono privi. Attualmente l’EFSA (l’ente europeo per la sicurezza alimentare) sta rivalutando la sicurezza di tutti gli additivi utilizzati in Europa, e la priorità è stata data proprio ai coloranti. In Italia sono comunque vietati in tutti prodotti destinati a bambini fino a 3 anni”.
Fonte: MolecularLab.it (29/05/2007)
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
ALT ! Si dico proprio a te !
Ti sei mai fermato a leggere un articolo di un giornale che parla di sostanze con nomi illeggibili o addirittura indecifrabili ? E951, E221, E513. . . no, non sto dando i numeri, ti elenco solamente alcuni “codici” che potresti trovare sull’etichetta di qualche prodotto che consumi abitualmente non sapendo che potrebbero danneggiarti la salute. Spero che a questo punto tu non abbia rinunciato a leggere il mio articolo. Adesso cercherò di spiegare al meglio perché bisogna fare attenzione a ciò che mangiamo e soprattutto a ciò che diamo da mangiare ai nostri figli.
Il primo codice cifrato di cui voglio parlare è E951, così a vederlo sembrerebbe innocuo, vediamo:
Aspartame oppure L-alpha-aspartyl-L-phenylalanine-methylester Dolcificante presente nel 90% dei prodotti con dicitura LIGHT o SENZA ZUCCHERO.
Questa dicitura viene collocata sulla confezione con orgoglio, a caratteri cubitali in modo che tutti possano vederlo, ben pochi però, dopo che sono stati attratti dalla “leggerezza” del prodotto vanno a verificare qual’è
la componente che ha sostituito il vecchio e caro zucchero.
L’Aspartame è il dolcificante maggiormente usato nelle bustine che al bar moltissimi usano per dolcificare il caffe’, è il dolcificante presente in quasi tutte le gomme da masticare presenti sul mercato, è presente persino nello sciroppo per la tosse che forse (spero di no !) dai a tuo figlio. Ma cerchiamo di capire meglio che cos’è.
L’Aspartame è costituito da fenilalanina, acido aspartico e metanolo. Il metanolo, componente dell’aspartame, viene liberato nell’intestino e si trasforma in acido formico e in formaldeide, entrambi questi metaboliti sono tossici.
La fenilalanina e l’acido aspartico costituiscono il 90% dell’aspartame e questi aminoacidi, se assunti con l’alimentazione, vengono usati normalmente dal nostro organismo per processi biochimici vitali. Ma quando non sono accompagnati dagli altri amminoacidi diventano neurotossine.
L’aspartame si converte cioè in sottoprodotti pericolosi per i quali non esistono contromisure naturali. La quantità di metanolo ingerita grazie all’aspartame è senza precedenti nella storia umana.
Continuiamo analizzando un altro additivo che troviamo spesso e malvolentieri:
Sodio Benzoato
Antimicrobico presente nella maionese e nelle bibite analcoliche con meno del 12% di succo (es. coca cola light, fanta, sprite, nestea, ecc)
Quando utilizzato in soluzioni acide, il sodio benzoato si converte in acido benzoico, una sostanza particolarmente tossica. Ma la sua pericolosità non finisce qui. Secondo uno studio del professor Peter Piper, del dipartimento di biologia molecolare e biotecnologie dell’Università di Sheffield, il sodio benzoato testato su cellule vive di lieviti distrugge aree del DNA nelle stazioni energetiche cellulari, i mitocondri.
Egli ha affermato che questa sostanza provoca danni al DNA mitocondriale, sino ad inattivarlo.
Ci sarebbero una montagna di documenti da pubblicare su additivi, coloranti e conservati, credo che sia comunque più importante che le persone, come te e come me inizino a leggere la composizione di tutto ciò che si compra al supermercato, magari girando con un “dizionario” codici E – italiano
leggi su: www.laleva.cc/alimenti/Enumbers.pdf
Scarica la lista, mettila nel portafogli o nella borsa ed inizia a capire che cosa compri e consumi abitualmente.
vedi:
Idrocolonterapia + Acqua del corpo + Proprieta’ dell’acqua + INFORMAZIONE, CAMPO UNIVERSALE e SOSTANZA-Campi MORFOGENETICI + Bioelettronica