Alimentazione BASICA e malattie e/o Salute – 1
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“Che il Cibo sia la Tua medicina, e che la Medicina sia il Tuo cibo…” (Ippocrate di Kos)
Il pasto della giovinezza per tutti
L’Acqua BASICA svolge una DUPLICE funzione:
1- Quella di riordinare dall’ ACIDOSI il pH di cellule, tessuti, organi, corpo.
2- Quella di eliminare i funghi (Candida e sue varianti) ed eventuali batteri (es.: Sarcina ventriculis),
sempre presenti in un canceroso, nella zona del tumore.
ACIDI-BASI (Definizioni) + Carbone Vegetale + DIGESTIONE + Glicemia
E’ INDISPENSABILE per stare sempre BENE e’ l’assunzione quotidiana, per certi periodi,
di acqua Basica a pH min. di 7,35 > 11 (almeno 1,5 lt)
Le bevande troppo saline e/o le bevande industriali, non vanno bevute giornalmente e/o spesso, anche e per le loro forti acidita’,
in quanto influiscono sull’alterazione dei giusti valori di pH dell’acqua del corpo.
MAI bere dopo un pasto acqua basica, in quanto essa disturbera’ le digestioni, ma berla dopo 3 ore.
Cancro = Combattere l’acidita’ per sconfiggerlo – Le ultime ricerche
Perche’ il pH dell’acqua salubre e’ importante ?
Semplice perche’ il pH del sangue in un individuo sano, deve mantenersi a pH 7,35, e se varia in su od in giu’, le cose si complicano ed iniziano problemi anche importanti; il sangue con quel pH fluisce e rifluisce (nutrendo e detossicando cellule e tessuti) in TUTTE le parti del corpo, anche nella micro circolazione, apportando Vita o morte, a seconda dei casi per il suo contenuto che, se salubre, fornisce vita e se intossicato fornisce morte, cioe’ problemi e quindi il sangue deve mantenere le mucose e TUTTI i tessuti di organi,vene; arterie, ecc., nelle loro salubri funzioni, mantenendo anche l’omeostasi di cellule, tessuti, cioe’ l’organismo, nei giusti valori; quindi l’alimentazione (meglio il crudismo) ed il NON uso di farmaci e Vaccini, sono azioni indispensabili per avere un sangue non tossico, quindi assumere acqua basica con il giusto pH (come quello del sangue), e’ nutrirsi di un succo peculiare salubre che mantiene nei giusti rapporti tutte le funzioni penetrando (fluendo e rifluendo) in tutte le cellule, tessuti, organi, arterie, vene, ecc.
Ecco uno dei tanti consigli della Medicina Naturale.
Bere acqua alcalina con le apparecchiature commerciali, può sembrare molto costoso, perché quelli che ci sono stati presentati negli anni recenti sono sistemi di filtraggio da migliaia di euro.
Eppure, pochi sanno che si può produrre l’acqua alcalina a casa propria e con una spesa davvero esigua.
ACQUA ALCALINA FAI DA TE
Ingredienti:
1 brocca di acqua filtrata
1 limone biologico
1 cucchiaino di sale rosa dell’Himalaya
Istruzioni:
Riempire la brocca con acqua filtrata. Tagliare il limone biologico in quarti e aggiungerli nella brocca, senza spremere. Aggiungere un cucchiaino di sale rosa dell’Himalaya. Lasciare il composto a riposare durante la notte a temperatura ambiente. Consumare il giorno successivo
OSTEOPOROSI
Ricerche epidemiologiche hanno dimostrato, che un più alto contenuto di basica nell’alimentazione vegetariana ha un effetto positivo sulla consistenza delle ossa e non solo sulle ossa.
I vegetariani nelle otto decadi di vita (80 anni) mostrano una perdita delle ossa solo del 18% rispetto al 35% degli onnivori.
Questo effetto viene attribuito alle diverse forme di alimentazione ed al peso che gli acidi hanno su queste due, in base ad un diverso contenuto di proteine e ad un diverso apporto di calcio e fosfato.
(Marshet al., 1988).
Una successiva ricerca fatta sull’alimentazione vegetariana ed onnivora dimostra, che una grossa parte di coloro che hanno un’alimentazione sufficientemente basica (vegetariani) hanno una quantità di calcio meglio bilanciata.
Nonostante ci sia lo stesso apporto di calcio in entrambi i gruppi, nel gruppo degli onnivori, in presenza di una significante e maggiore eliminazione degli acidi, si è verificata anche un significante aumento dell’eliminazione del calcio.
La causa va ricercata negli onnivori, in quanto un più elevato apporto di proteine scaturisce ad una maggiore oppressione degli acidi.
Tra l’apporto di sostanze alimentari basiche (frutta e verdura) e lo spessore delle ossa nelle donne in pre-menopausa, esiste una connessione. Da una parte l’alto consumo di frutta e verdura favorisce l’apporto di sostanze minerali come il magnesio ed il potassio, così come la vitamina C. Più alto era il consumo di frutta e verdura, tanto più alto risultava lo spessore delle ossa. (New et al., 1997).
Le ALGHE:
Di alghe ve ne sono circa 20.000 specie; esse sono spesso indispensabili nelle micro diete, con i fermenti lattici multi batterici per regolare intestino, metabolismo, nutrizione e potere osmotico della mucosa intestinale.
Una delle caratteristiche è che una volta ingerite creano una reazione basica nell’intestino.
Conclusione:
L’acqua alcalina deve essere utilizzata, qui in occidente e per noi bianchi, per cure di circa 2 o 3 mesi, poi va sospesa per non andare incontro con il tempo a processi di alcalosi e si deve, al termine della terapia, riassumere dell’acqua filtrata a basso tenore di minerali ed a pH neutro o leggermente acido, per poi ritornare a bere acqua alcalina per altri periodi, il tutto in una alternanza di liquidi alcalini o neutri e/o leggermente acidi, ma MAI molto acidi, tipo coca cola o similari !
Mentre l’alimentazione crudista (frutta e verdure + cereali) deve essere la base della vita sana per mantenere il giusto pH del corpo.
vedi: Proprieta’ dell’acqua + INFORMAZIONE, CAMPO UNIVERSALE e SOSTANZA – Campi MORFOGENETICI
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Acqua alcalina o Alimentazione alcalina ?
Nel colloquio che ha avuto con un esperto di filtrazione dell’acqua, Houston Tomasz, il Dr. Mercola ha richiesto la sua opinione sul crescente uso di acqua alcalina. Ci sono diversi potenziali problemi con l’acqua alcalina.
Prima di tutto, ionizzatori ed alcalinizzatori sono commercializzati tramite multi-level marketing (MLM), società con un’etica piuttosto discutibile.
Alcune persone sperimentano un primo apparente risultato quando iniziano a bere acqua alcalina. Ciò può essere facilmente attribuito alla disintossicazione ed al fatto che essi possono solo diventare più idratati.
La disintossicazione è forse l’unico beneficio immediato dell’impiego di acqua alcalina, ma questo beneficio è limitato al tempo di utilizzo. Un’ulteriore preoccupazione è che molti individui hanno disfunzioni di stomaco come la malattia da reflusso gastroesofageo o delle ulcere che sono in gran parte legate al problema della iperacidità dello stomaco.
Cosa accade quindi se si usa a lungo acqua alcalina ?
L’uso a lungo termine di acqua ionizzata alcalina può interferire con il naturale processo digestivo del corpo, riducendo l’acidità cloridrica, necessaria per digerire ed assorbire correttamente gli alimenti.
Questo potrebbe quindi portare a un risultato imprevedibile riguardo i batteri buoni del corpo, il che può quindi aprire la porta a infezioni parassitarie come Candidosi, infezione da Nematodi, ad ulcere ed a malassorbimento.
Inoltre si deve sapere che ci sono studi scientifici che indicano l’esistenza di diversi terreni biologici nell’Umanità terrestre.
Infatti, i Caucasici come noi hanno un terreno biologico alcalino ossidato e devono quindi acidificare per contrastarlo e stare meglio in salute e non e’ un caso che ci servano anti ossidanti in generale per stare meglio (l’acqua alcalina è invece ossidante).
Guarda caso, il terreno biologico degli Asiatici, dei Coreani e dei Giapponesi (lo scopritore di questa “panacea” è Giapponese ed un altro studioso è Coreano) è acido ridotto, quindi se queste persone vogliono sopravvivere bene si devono alcalinizzare: per loro questo tipo di acqua per tutta la vita, è giusta, ma non per noi occidentali bianchi.
Ma cosa dicono i cosiddetti esperti sull’acqua alcalina e le macchine ionizzanti ?
Dall’altra parte della barricata, ove viene illustrata l’utilità delle macchine che ionizzano ed alcalinizzano l’acqua, troviamo invece affermazioni che dicono che i risultati ottenibili includono:
– la normalizzazione della glicemia
– la normalizzazione della pressione (niente più farmaci)
– l’eliminazione della renella
– lo scioglimento dei calcoli renali
– la normalizzazione del colesterolo
– il ritrovamento della forma fisica, con perdita di grasso superfluo
– la diminuzione della ritenzione idrica, della sindrome premestruale e dei fastidiosi sintomi della menopausa nelle donne.
Questo viene detto a favore della vendita e dell’uso di questi macchinari, affermazioni utili solo per incrementare i profitti di chi li vende, ovviamente !
Una stima indica che l’80% degli europei soffre di iperacidità o acidosi, cioè il loro pH fisiologico è più basso di quello che dovrebbe essere normalmente. Ma la stragrande maggioranza dell’umanità si alimenta con cibi che inducono acidità: pertanto si dovrebbero cambiare le abitudini alimentari, mangiando quotidianamente al 70% alcalino e solo al 30% acido.
Perché il valore del pH è così importante ?
Il valore normale del pH del sangue umano di un individuo sano e’ di pH 7,35.
Un variazione di questo valore di soli 0,1 comporta una riduzione dell’80% della capacità da parte del sangue di trasportare ossigeno.
Il corpo possiede numerosi meccanismi di compensazione per mantenere il valore del pH del sangue più costante possibile, altrimenti rischierebbe costantemente di morire.
Per attuare queste compensazioni, ogni volta che ci alimentiamo con cibi acidi siamo costretti ad utilizzare la riserva alcalina perché l’organismo necessita di minerali con effetto basico, come il calcio e il magnesio, che si trovano immagazzinati nel corpo.
Quindi alla base della nostra buona salute sta una corretta alimentazione e stile di vita ?
A causa di diversi fattori come l’alimentazione acida, lo stress, i medicinali, l’alcool, il fumo, il caffè, il valore del pH medio del corpo può scendere a valori molto bassi, come 5-5,5. Il corpo compensa questo squilibrio con i minerali basici che sottrae dalle vene, dal tessuto connettivo, dalle ossa, dalle cartilagini, dai legamenti, dai denti, dal cuoio capelluto. La quantità di minerali presente nel corpo è limitata, se si usano più minerali di quelli che vengono introdotti nel corpo a lungo andare quest’ultimo rimane senza risorse.
Cosa accade se l’acidosi si prolunga nel tempo ?
A causa di un acidosi prolungata le riserve di minerali nel corpo vengono svuotate fino al punto in cui il tessuto connettivo si indebolisce (cellulite!), la consistenza delle ossa diminuisce (osteoporosi !) i denti si cariano o cadono (paradentosi!), i capelli cadono, le articolazioni diventano dolenti (reumatismi, gotta, artrosi), le infezioni da funghi si moltiplicano (ai piedi, alle unghie, agli organi genitali) e questo solo per citare alcuni sintomi.
In presenza di acidosi il metabolismo non funziona correttamente.
L’acidosi causa inoltre un aumento di microorganismi patogeni che producono le cosiddette “malattie”. Batteri e virus possono infatti proliferare solo se hanno a disposizione un “terreno” adatto, come già affermò Pasteur sul letto di morte!
Normalmente l’urina è leggermente acida, diete a base di carne la rendono ulteriormente acida mentre diete vegetariane la rendono alcalina.
L’alimentazione corretta per l’uomo è l’alimentazione vegetariana. Con questa alimentazione corretta il pH sarà alcalino. Più si mangia carne, pesce, uova, latte e latticini (proteine animali) più il nostro corpo (e l’urina) sarà acido e più saremo esposti a vari problemi di salute.
IN CONCLUSIONE, INVECE di SPENDERE DENARO per ACQUISTARE MACCHINARI che IONIZZANO o ALCALINIZZANO L’ACQUA, SAREBBE PIU’ SAGGIO e MENO DISPENDIOSO MODIFICARE la PROPRIA ERRATA ALIMENTAZIONE, per OTTENERE QUESTI BENEFICI:
– la normalizzazione della glicemia
– la normalizzazione della pressione (niente più farmaci)
– l’eliminazione della renella
– lo scioglimento dei calcoli renali
– la normalizzazione del colesterolo
– il ritrovamento della forma fisica, con perdita di grasso superfluo
– la diminuzione della ritenzione idrica, della sindrome premestruale e dei fastidiosi sintomi della menopausa nelle donne.
Fonti Web, Dr. Mercola – Tratto da livelloalfa.com
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Un esempio: L’alcalinizzazione previene la nefropatia da mezzo di contrasto
A seguito di un recente contributo di Leone e collaboratori (Sodium bicarbonate plus N-acetylcysteine to prevent contrast-induced nephropathy in primary and rescue percutaneous coronary interventions: the BINARIO study. Euro Intervention 2012 Nov 22; 8 (7): 839-47), le cui conclusioni erano “I dati dello studio indicano che l’idratazione con bicarbonato di sodio in aggiunta ad alte dosi di NAC nel contesto di PCI urgente in corso di STEMI è associato a un beneficio clinico netto”, sull’European Heart Journal è stato pubblicato un altro contributo sul medesimo argomento.
In una relativamente modesta coorte di pazienti che sono stati poi sottoposti a coronarografia, l’utilizzo di una soluzione orale di Na/K citrato (hexakalium-hexanatrium-trihydrogen-pentacitrat), alla dose di 5 g di granuli, diluiti in 200 cc di acqua, unitamente ad una idratazione per via e.v., ha consentito di ridurre in modo significativo (4% rispetto al 20%, p = 0.0001) l’insorgenza della nefropatia da mezzo di contrasto iodato (CIN), come si evince dalla Tabella 2 e dalla Figura 1 accluse.
La ragione di questi risultati è da identificare nella alcalinizzazione urinaria ottenuta con il farmaco in oggetto come bene documentato dalla Tabella 3: i pazienti che avevano un pH urinario inferiore a 6 avevano infatti un’incidenza più di dieci volte maggiore di andare incontro a CIN rispetto a quelli con pH superiore a 6 (32.8 vs 2.2%, p < 0.0001).
By Eur Heart J 2013 Jan 24 [Epub ahead of print]
vedi: Acidosi base del cancro
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EFFECT OF ALKALINE IONIZED WATER ON SPONTANEOUSLY DIABETIC GK-RATS FED SUCROSE
Pubblicazione parzialmente tradotta dall’inglese.
Studio condotto su 32 cavie da laboratorio di tipo GK (GK-rats) con diabete mellito, diviso in due gruppi di 16 elementi ciascuno.
A tutti è stato somministrato saccarosio per aggravare il diabete.
Al primo gruppo (gruppo A) è stata somministrata acqua ionizzata alcalina, al secondo (gruppo B) è stata somministrata acqua di rubinetto.
I gruppi A e B sono stati divisi in sottogruppi di 8 elementi ciascuno:
– A1 al quale è stata somministrata una soluzione di acqua ionizzata alcalina e glucosio al 30%;
– A2 al quale è stata somministrata acqua ionizzata alcalina senza aggiunta di glucosio;
– B1 al quale è stata somministrata una soluzione di acqua di rubinetto e glucosio al 30%;
– B2 al quale è stata somministrata acqua di rubinetto senza aggiunta di glucosio.
Il gruppo B1 (acqua di rubinetto e glucosio) ha registrato livelli di glucosio nel sangue significativamente più alti rispetto al gruppo A1 (acqua ionizzata alcalina e glucosio).
Il gruppo B1 (acqua di rubinetto e glucosio) ha registrato una perossidazione lipidica significativamente più alta rispetto al gruppo A1 (acqua ionizzata alcalina e glucosio).
In questo studio l’acqua ionizzata alcalina ha dimostrato di inibire la crescita dei livelli di glucosio nel sangue e la perossidazione lipidica nel diabete mellito (che causa l’invecchiamento precoce delle cellule e l’insorgere di varie patologie più o meno gravi come: cancro, sclerosi multipla, diabete, artrite reumatoide, enfisema, cataratta, morbo di Parkinson, morbo di Alzheimer, ecc.).