CIBI BIOLOGICI a SCUOLA ed ai MALATI degli OSPEDALI
tratto da: SPESE E CONSUMI – By Emanuele Piccari
“Che il Cibo sia la Tua medicina, e che la Medicina sia il Tuo cibo…” (Ippocrate di Kos)
Il pasto della giovinezza per tutti
Una nuova legge impone nei menu delle mense alimenti a denominazione protetta.
Nelle mense scolastiche i nostri bambini mangeranno prelibatezze gastronomiche come nei ristoranti più raffinati e Io stesso vale per gli ammalati negli ospedali: formaggi di alpeggio, bistecche di Chianina, prosciutti di Parma e San Daniele, risotti pregiati di Vialone nano, pasta, frutta e verdure biologiche, eccetera.
Sembra una favola, ma sta scritta in una vera e propria legge dello Stato uscita recentemente (n. 48811999), in base alla quale le istituzioni pubbliche che gestiscono mense scolastiche ed ospedaliere sono obbligate a prevedere “nelle diete giornaliere l’utilizzazione di prodotti biologici, tipici e tradizionali nonché di quelli a denominazione protetta”.
I prodotti biologici si sa che cosa sono, quelli fatti praticamente “come una volta” e si conoscono anche i prodotti a denominazione protetta, che sono gli ex Doc italiani ora diventati Dop europei (denominazione d’origine protetta in tutta I’Ue).
Meritano qualche spiegazione in più i prodotti tipici e tradizionali, quasi sempre fatti artigianalmente, che rischiavano di scomparire per le severe norme sanitarie dell’Ue, ma poi è uscita una “deroga” che ha permesso alle Regioni di segnalare quelli meritevoli di sopravvivere senza troppi intralci sanitari.
Ne sono stati censiti circa 2.000, che vanno dalle formaggette di Capua, al lardo di Colonnata, alla salsiccia di cinghiale di Capalbio, ai manicotti di Mirandola, eccetera, tutti prodotti pregiati che potrebbero finire sulle mense di scuole e ospedali.
Chi pagherà queste prelibatezze ? Forse i produttori di antiparassitari, poiché la legge gli accolla un contributo dello 0,5% sul fatturato al fine di promuovere gli alimenti biologici, tradizionali e DOP tramite un “Fondo per lo sviluppo dell’agricoltura biologica e di qualità” istituito presso il ministero delle Politiche agricole.
Non è escluso che possano aumentare anche le rette delle mense scolastiche.
Intanto è ancora tutto in alto mare, sia perché deve uscire un decreto di attuazione della legge, sia perché i 2.000 prodotti tradizionali censiti dalle Regioni devono essere vagliati dal ministero e poi dalla UE, mentre non c’è alcun problema per i prodotti italiani a denominazione d’origine europea, che sono 103 fra salumi, formaggi, oli, aceti e ortofrutticoli. Nessun problema di approvvigionamento neanche per i biologici, di cui l’Italia è il maggior produttore europeo con 550.000 ettari coltivati e 31.000 imprese agricole.
Commento NdR: ricordiamo che ogni tipo di “fanatismo”, anche nel campo dell’alimentazione puo’ produrre altri problemi….di malnutrizione, in certi soggetti.
Noi, come specialisti in Medicina Naturale, consigliamo a tutti i Vegetariani di nutrirsi almeno una volta al mese e con parsimonia, di qualche alimento con proteine animali, preferendo: uova, pesce, e/o carne di animali piccoli (come stazza, meglio i volatili).
Ma ricordiamo sopra tutto di ridurre od eliminare il latte ed i formaggi dalla propria alimentazione.
L’alimentazione errata e’ alla base di ogni tipo di malattia, che non derivi da traumi, avvelenamenti o da farmaci e vaccini, mangiate quindi POCHI carboidrati, aumentate la frutta e le verdure fresche (crude) ed eliminate i dolci – mangiate proteine animali (meglio pesce e carne di uccello e pochissimi formaggi) di tanto in tanto (raramente od aboliteli) e siate tendenzialmente vegetariani, ma attenzione ad assumere tutto cio’ che serve alla salute, altrimenti vi ammalerete per carenze !
vedi: Consigli Alimentari + Crudismo + Vegetarianesimo + Vegetariani 1 + Vegetariani 2 + Germogli + Combinazioni alimentari + Molecole Buone = Cibo adatto