NUTRIZIONE è SALUTE = In-Form-Azione
(Alimentazione Spirituale e fisiologica dell’Informazione adatta)
Sindrome della permeabilita’ intestinale ed autismo
Definizione delle parole:
ALIMENTAZIONE (azione dell’alimento) = ALIMENTO – Cio’ che entra nella Bocca e va nello stomaco.
L’alimento è dal punto di vista popolare (linguaggio volgare, il parlare del popolo, la saggezza del “profano”), ma anche etimologicamente.…ciò che si porta al….mento; questa parola deriva dal latino alimentum (la radice indoeuropea “al” significa alzare, elevare) = nutrimentum, e le due parole latine sono composte da due suffissi identici, che indicano la sporgenza del mento del viso umano, ele…mento ritenuto “sacro” dagli antichi come segno di distinzione fra il regno animale e quello omminale.
La parola alimento ha anche insito in se stessa il concetto greco di “alimos”, la pianta che calma la fame.
NUTRIZIONE – Cio’ che serve a Nutrire + Cio’ che entra nell’apparato digerente e va a nutrire le singole cellule dell’organismo – quindi deve essere meglio definita anche e sopra tutto come Nutrizione Cellulare e corporea, infatti vi e’ la Scienza della Nutrizione basata su questo assunto.
Inoltre occorre ricordare che qualsiasi cibo anche il migliore dal punto di vista qualitativo, se entra in un’organismo umano e/o animale che abbia una qualsiasi alterazione enzimatica e/o di flora batterica autoctona, e con pH digestivo alterato, quel cibo NON fornira’ a quell’organismo le sue sostanze nutrizionali vitali, ma solo una parte di esse potranno essere assimilate, il resto andra’…nel cesso.
Le RICERCHE MOSTRANO un NESSO fra MICROBIOMA Intestinale (intestino) e CERVELLO – 09/01/2015
Chiamate collettivamente microbioma, le migliaia di miliardi di microbi che abitano il corpo umano vivono principalmente nell’intestino, dove ci aiutano a digerire il cibo, a sintetizzare le vitamine e a difenderci dalle infezioni. Ora, recenti ricerche sul microbioma hanno dimostrato che la sua influenza si estende ben oltre l’intestino, fino ad arrivare al cervello. Negli ultimi 10 anni, vari studi hanno collegato il microbioma intestinale a una serie di comportamenti complessi, come umori ed emozioni, appetito e ansia.
Il microbioma intestinale sembra contribuire al mantenimento della funzionalità cerebrale, ma non solo: potrebbe anche incidere sul rischio di disturbi psichiatrici e neurologici, fra cui ansia, depressione e autismo. Una delle modalità più sorprendenti con cui il microbioma influisce sul cervello è durante lo sviluppo.
“Esistono delle finestre evolutive critiche in cui il cervello è più vulnerabile poiché si sta preparando a rispondere al mondo circostante”, spiega Tracy Baie, docente di neuroscienze presso la facoltà di veterinaria dell’Università della Pennsylvania. “Così, se l’ecosistema microbico della madre si modifica – per esempio a causa di infezioni, stress o diete – ciò cambierà il micro bioma intestinale del neonato, e gli effetti possono durare tutta la vita.”
Altri ricercatori stanno esplorando la possibilità che il microbioma abbia un ruolo nelle malattie neurodegenerative come l’Alzheimer e il Parkinson.
Fonte: MedicalXpress.com : http://tinyurl.com/kaa2j36
Commento NdR: ma cio’ puo’ accadere anche e non solo per i vaccini che il neonato subisce dai due, tre mesi in avanti…infatti se una madre ha delle amalgami dentali in bocca (contengono mercurio) il neonato potra’ subire delle conseguenze anche gravi.
La “Fisica” e la “Chimica” attuali sono purtroppo ancora basate su assiomi che in parte sono sbagliati ed hanno preparato di conseguenza fisici, chimici, farmacisti, medici, incapaci di comprendere appieno che esistono anche negli organismi umani le “trasmutazioni atomiche a debole energia”, pertanto essi hanno prodotto farmaci tossici che una volta introdotti nei corpi viventi entrano nel processo delle trasmutazioni atomico energetiche creando tanti disastri nei pazienti ed indebolendo il loro Sistema Immunitario che a sua volta attraverso il DNA creerà una specie umana sempre più debole e malata nelle successive generazioni.
Le cosiddette (impropriamente) “malattie” come abbiamo già più volte affermato, sono la conseguenza dei Conflitti Spirituali che “scendono dal cielo dello Spirito” nella ”terra fisiologica” e quando trovano il “Terreno” adatto (vedi: Bio elettronica), proliferano generando il corpo del Conflitto, la malattia, ovvero l’azione del male, cioè dell’ignoranza. Ciò significa che ogni conflitto irrisolto quindi, tende a scendere nel corpo fisico ed a fissarsi nell’organo bersaglio collegato all’archetipo conflittuale.
Gli errori Spirituali fanno compiere al soggetto azioni sbagliate che alterano SEMPRE l’autoregolazione ormonale ed il potere acido/basico (pH) ossido/riducente (rH) e quello resistivo (rò) di tessuti e cellule, quindi i processi omeostatici si alterano e anche la Termica corporea, producendo moria della flora batterica intestinale, alterazioni Nutrizionali e quindi intossicazione di tutti i liquidi corporei, il Terreno e stati infiammatori basi scatenanti di qualsiasi sintomo !
Ecco il meccanismo del passaggio dei batteri (microbiota) dalla madre al neonato, con la nascita attraverso il canale uterino, immunizzando il piccolo appena nato !
Sindrome infiammatoria chiamata “Asia” scatenata dai vaccini !
ASIA_Sindrome infiammatoria-dai-vaccini-Riassunto.pdf
Tratto da: http://www.assis.it/wp-content/uploads/2014/12/ASIARiassunto.pdf
… ed e’ noto che… le infiammazioni sono foriere di qualsiasi tipo di sintomi, che i medici impreparati allopati chiamano erroneamente “malattie“….
vedi: Alimentazione + Nutrizione cellulare + Micro diete + Crudismo + Bioelettronica + Medicina cellulare + Respirazione Cellulare + Stress ossidativo – 1 + Stress ossidativo – 2 + Scienza della Nutrizione + Acidosi=riordino del pH + Vari Terreni + Nozione di Terreno + Matrice + DIGESTIONE + Nutrizione cellulare del dr. Rath
Vediamo di comprendere meglio con la Vera Fisica cosa avviene nella realtà.
Ogni organismo vivente attua un insieme individuale di trasformazioni (trasmutazioni atomiche a debole energia) biochimiche complesse ed interdipendenti, che si chiama “Metabolismo”.
Questa parola, proviene dall’etimo greco “Metaballein” che significa “variare”.
Il Metabolismo è il complesso delle trasformazioni biochimiche e bio elettroniche (energetiche), che avvengono negli organismi viventi, per le quali essi si conservano e si rinnovano.
Esso è alla base del mantenimento dei giusti rapporti Termico/Nutrizionali dell’organismo, perché esso sia in perfetta salute; infatti il giusto Metabolismo è mantenuto tale, anche e sopra tutto, dalle colonie fungo microbiche adatte che sono le responsabili di ogni variazione ed apporto Termico/Nutrizionale di cui l’organismo abbisogna, cioè producono, estraggono, trasformano, integrano, dai cibi, bevande, ecc., i fattori Nutrizionali (vitamine, minerali, amminoacidi ecc.) necessari, per mezzo dei nostri angeli custodi: i Microbi.
Ogni 2 o 3 anni rinnoviamo tutte le cellule del nostro corpo, anche quelle del cervello, se i neuroni sono sempre stimolati a creare sinapsi, cioè essere sempre creativi, creando continuamente nuovi circuiti cerebro mentali.
Ecco perché occorrono circa 3 anni per poter guarire completamente da qualsiasi disturbo anche grave; occorre che le cellule della parte del corpo lesionata e la corteccia cerebrale perdano la memoria dello stato di sofferenza e di malattia che hanno registrato nel corso della patologia (leggasi memoria cellulare o metabolica).
Quando, vi e’ un danno, malattia prolungata, essa produce “memoria metabolica”.
I processi microbici, cioè metabolici, presiedono alle diverse fasi del ciclo vitale, alla trasformazione in energia elettrochimica delle informazioni ricevute (sostanze vitali e non) dalle sostanze alimentari (cibi) e di tutto ciò che viene immesso nel nostro organismo, quindi anche i prodotti farmaceutici, vaccini compresi.
Tali processi sono in diretta correlazione con una serie di fattori Info-energo elettro nervosi, umorali, microbici, inter connessi fra di loro; questo spiega come il metabolismo e le giuste colonie fungo microbiche, siano meccanismi soggettivi che variano da individuo ad individuo, animale od essere umano e come le fasi delle trasformazioni metaboliche NON siano MAI uguali nel tempo, neppureper il medesimo individuo.
Sono le funzioni Psichiche (Spirituali=informazioni), Emozionali e quelle elettroniche o bioenergetiche dell’ambiente (principalmente quelle solari e terrestri) extra ed intra corporeo a far variare continuamente la funzione fungo microbica e metabolica dell’individuo e di conseguenza i valori essenziali Termico/Nutrizionali.
Ecco perché anche l’alimentazione errata o non biologica povera di fattori vitali, minerali, vitamine, enzimi, ma carica di prodottitossici derivanti dall’agricoltura a coltivazione chimica, l’allattamento artificiale o con latte vaccino, alimentazione con prodotti industrializzati, vestizione non adatta, l’aria e l’acqua inquinate, l’assunzione di farmaci e l’inoculazione di vaccini, creano, oltre ad intossicare ed infiammare, anche mutazioni dei nostri microbi simbiotici in agenti “patogeni”, le carenze od eccedenze delle vitamine e dei minerali intra, extra cellulari nei liquidi corporei e nel plasma sanguigno, dovute ai metabolismi corporei alterati, l’inquinamento acustico dell’ambiente, le medicine, i sieri, i vaccini, le trasfusioni, le droghe, le radiazioni, gli stress, le ansie, le paure, i Conflitti Spirituali, deprimono l’energia nervosa e le difese dell’organismo (sistema immunitario), alterando i giusti rapporti Termico/Nutrizionali e di conseguenza le giuste reazioni del sistema immunitario, in quanto intossicando ed infiammando i tessuticorporei del corpo, alterano l’equilibrio dei giusti rapporti nel campo biochimico (microbi, minerali, vitamine, fattori, sostanze vitali), Bio elettronico (valori del pH, rH e rò dei liquidi del corpo) e Psichico (variazioni dello stato Spirituale o mentale con successiva memorizzazione nella corteccia cerebrale) ed anche quello delle cellule che compongono gli organi del corpo, producono oltre al malessere e le malattie anche la variazione delle informazioni contenute nel DNA il quale registrerà i dati dei vari e molteplicisintomi che vengono impropriamente chiamati “malattie” e che dai medici della medicina allopatica vengono soffocati dai farmaci di sintesi, e tutte queste informazioni “patologiche” passeranno attraverso il seme umano, nella discendenza, la quale ad esempio se verra’ a sua volta vaccinata, diverra’ immunodepressa, e molto piu’ debole, e quindi facilmente slatentizzera’ una possibilemutazione genetica ricevuta dai genitori e/o dai nonni….
Ciò significa che ogni Conflitto irrisolto quindi, tende a scendere nel corpo fisico ed a fissarsi nell’organo bersaglio collegato all’archetipo conflittuale, quindi e’ meglio evitare di averne…se possibile.
Utilizzo della BioElettronica per qualsiasi sintomo che i medici impreparati della medicina ufficiale chiamano impropriamente “malattie“, per il ripristino della funzionalita’ dei neurotrasmettitori + Protocollo della Salute
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NUTRICEUTICA
La medicina ufficiale e la scienza imperante sono due branche della conoscenza ancora molto bambine…cioe’ ignoranti, rispetto alla realta’ che va pian piano delineandosi, fra i cultori della Scienza quella Vera.
Esempio:
La medicina, nell’antichita’ “curava” lo Spirito ed il fisico, cosa che oggi ha perso nel corso del millenni, per affidarsi alle macchine, tradendo lo spirito del suo “codice deontologico” iniziale, curare lo Spirito per curare il fisico, essendo queste “due parti” indistinguibili e quindi una UNICA e sola UNITA’ interdipendente e non curare due parti come se fossero entita’ separate.
La scienza si e’ persa nella materia e non ha ancora compreso che la materia e’ Spirito, cioe’ informazione solo a livello piu’ denso.
Infatti la Luce e’ in-form-azione, e la luce e’ la portante che trasporta l’informazione, la musica, il parlato, le immagini, cosi’ come la portante irradiata (frequenza) da un’antenna radio o TV, radar, ecc., e’ successivamente rivelata, da una radio od apparecchio TV, fornendo le informazioni necessarie affiche’ possiamo vedere o sentire un programma radio o TV; pero’ cio’ vale anche per qualsiasi altra frequenza emessa-irradiata nell’UniVerso; essa e’ sempre modulata dall’informazione che essa trasporta e che apposite apparecchiature riceventi elettroniche, e/o ricevitori biologici come il cervello ed anche il DNA, degli esseri viventi ad esempio, sono in grado di rivelare e demodulare, cioe’ riprodurre l’informazione ricevuta, cioe’ cio’ che la portante, la luce, la frequenza modulata trasporta, quindi l’informazione che viene rivelata, e’ recepita e visualizzata per mezzo della mente nel cervello, e/o nel DNA, viene ad essere nota ed utilizzata se necessario.
La Vera scienza e quindi anche la Vera medicina NON possono esimersi dal riunire questi due lati della stessa medaglia, trovando lo Spirito nella materia e rivolgendosi alla materia come materia Informata, cioe’ Luce=materia Spirituale.
Ovviamente l’informazione quando raggiunge un qualsiasi substrato anche biochimico, come avviene in un‘organismo vivente, essa viene ad essere rilasciata nell’ambiente corporeo, scatenando le reazioni (elettroniche e/o biochimiche) conseguenti al tipo di informazione rivelata dalla portante ricevuta.
Ogni istante noi siamo bombardati da miliardi di frequenze portanti informazioni ed il corpo decodifica automaticamente cio’ che serve alla sua funzione: protezione e mantenimento della Vita, la piu’ sana possibile, rispetto alle informazioni acquisite da quell’essere sulla Vera vita sana, in questa dimensione spazio-temporale.
Questa informazione proveniente da qualsiasi fonte (UniVerso esterno od interno), deve essere filtrata, elaborata e resa disponibile per tutti i livelli esistenti negli organismi viventi, in modo da essere utile alle varie reazioni (elettroniche e biochimiche) che questa informazione deve scatenare per mantenere la vita ad un livello minimo o massimo accettabile.
Quindi e’ necessario che queste informazioni oltre a scatenare immediatamente le loro “reazioni”, vengano memorizzate per essere riutilizzabili ogni qualvolta che cio’ si renda necessario, ed ecco che qui intervengono dei “contenitori” energetici e fisiologici es. i fotoni (luce), gli atomi (per mezzo della memorizzazione del senso degli spin nell’irradiamento nero elettronico all’interno di ognuno di essi), i geni, cromosomi, DNA, cellule, tessuti, organi e sistemi in un corpo totalmente cibernetico e quindi PsicoBioElettronico, che memorizzano le informazioni ricevute.
Ed ecco che entra in scena a pieno titolo, la Nutriceutica (la Scienza che studia e rivela il nutrimento Psico-Fisico, attraverso l’informazione contenuta in ogni sostanza introdotta ed in ogni dato recepito dalla nostra mente-cervello e quindi trasferita a livello cellulare, tissutale, organico, e sistemico dei corpi viventi.).
Cio’ significa anche che, ogni informazione puo’ essere modificata, rimodulata, resettata, reinserita….e memorizzata, e la malattia e’ un’alterazione del sistema cibernetico informatizzato…quindi anch’essa puo’ essere ripristinata con la semplice rimodulazione dell’informazione, agendo sia al livello fisico che a quello dello Spirito, con le adatte “informazioni” e qui entra come il cacio sui maccheroni la Medicina Naturale….l’alimentazione adatta e le informazioni GIUSTE sulla Vita sana, mantenuta e gestita con la Medicina Naturale.
E’ quindi ovvio che le memorie biologiche possono essere ripristinate se si comprende che la memoria e’ una rielaborazione o ricostruzione ciclica di energia di informazione.
Ma purtroppo ancora la “scienza” non sa neppure cosa sia un gene, non sapendo cosa sia la informazione genetica, dato che il DNA, e’ solo un contenitore e non e’ la sostanza dell’informazione che esso contiene.
Quindi a nostro avviso bisogna chiarire che ancora non ci siamo posti troppe domande trattando ancora ad es. l’alimentazione in termini quantitativi di calorie.
Quella prassi interpretativa termodinamica applicata al cibo non ha chiaramente senso alcuno; eppure e’ gia’ difficile far capire bene quanto sia inutile far riferimento alle calorie in relazione alle diete, ancor di piu’ se proveniente da cibi cotti,… ci si puo’ immaginare come divenga impossibile parlare ad un qualsiasi convegno medico, di ripristino delle memorie biologiche, quando ancora si pensa che la memoria e l’apprendimento, sia una sorta di “Storage” ovvero di “Traccia” non si sa di che cosa.
Oppure parlare della qualita’ dell’alimentazione che deve essere la migliore possibile, biodinamica ed assunta CRUDA, affinche’ il cibo introdotto NON perda le sue qualita’ d’ INFORMAZIONE che la Natura ci invia attraverso i suoi frutti.
By J. Paul Vanoli & Paolo Manzelli – 07/06/2010
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Cosa e’ la Lipidomica ?
Oggi, più che mai, è importante rivalutare i rapporti esistenti tra cibo e salute, perché è sempre più evidente il rapporto tra errate abitudini alimentari e malattie, soprattutto in funzione della diversità genetica e dell’ambiente in cui viviamo. Abbiamo necessità di acquisire sempre maggiori conoscenze sulle interazioni tra cibo e salute; è iniziata l’era dell’epigenetica e il tramonto del dogma centrale o determinismo genetico.
Du bist, was deine Großmutteraß (tu sei quello che tua nonna mangiava), concludono, i ricercatori impegnati in uno studio di coorte olandese, sul fenomeno della carestia del 1944 che colpì l’Olanda. Lo possiamo considerare un “esperimento naturale” importante per studiare i danni della malnutrizione soprattutto nella donna in gravidanza sullo sviluppo del feto.
Si è visto che i nati nel periodo della carestia hanno un rischio maggiore di sviluppare obesità, ipertensione, diabete di tipo II e malattie psichiatriche, trasmessi con meccanismi epigenetici. Un altro esperimento naturale in atto è quello dell’abbondanza e della pessima qualità del cibo, che giunge sulla nostra tavola.
Gli effetti deleteri sono sotto gli occhi di tutti, obesità, diabete, ipertensione arteriosa che sono le patologie che concorrono a caratterizzare la sindrome metabolica. Abbiamo preso in considerazione i due estremi del modo di alimentarsi: la carenza e l’eccesso, dobbiamo valutare la via di mezzo il giusto modo di alimentarsi.
Ci viene in soccorso la Lipidomica, che è la branca che studia i grassi nella loro interezza, al cui sviluppo ha dato notevole impulso la Dott. Carla Ferreri, ricercatore del Consiglio Nazionale delle Ricerche. L’analisi lipidomica studia la composizione della membrana cellulare, in particolare la percentuale dei lipidi (acidi grassi) che la costituiscono.
Fig.1 (visionabile sul PDF da aprire, QUI, lo studio in PDF: SCARICA IL DOCUMENTO
Cellula, particolare che evidenzia la struttura della membrana (osservazione al microscopio)
La membrana è indispensabile alla vita, in quanto rappresenta l’involucro entro cui avvengono tutti i processi metabolici della cellula. La membrana non è uno spettatore di questo metabolismo, ma anzi partecipa vivamente al corretto funzionamento, in base a scambi di nutrienti ed ossigeno, riceve ed invia segnali per l’adattamento alle condizioni fisiologiche e patologiche in cui la cellula si trova ad operare.
Una completa valutazione dello stato del soggetto si può quindi fare a livello molecolare tenendo conto della composizione delle membrane cellulari, sia in termini quantitativi, sia in termini qualitativi. Le principali famiglie di acidi grassi sono quattro:
Ø acidi grassi SATURI (acronimo SFA dall’inglese saturated fatty acids)
Ø acidi grassi MONOINSATURI (acronimo MUFA dall’inglese monounsaturated fatty acids)
Ø acidi grassi Polinsaturi OMEGA-3 (PUFA)
Ø acidi grassi Polinsaturi OMEGA-6 3 (PUFA)
Se questi gruppi di acidi grassi sono in equilibrio, allora vivremo in buona salute, altrimenti prepareremo uno stato di squilibrio che può essere silente, ed aumentare la possibilità di andare incontro a patologie e invecchiamento precoce. Non è difficile incappare in errori della dieta, l’industria alimentare ci fornisce occasione ogni momento, per esempio con cibi contenenti acidi grassi saturi da oli cosiddetti vegetali, e acidi grassi trans (i peggiori). Grazie agli strumenti messi a disposizione dalla medicina molecolare possiamo approcciare in modo diverso lo studio della cellula e il suo funzionamento. Come si accennava precedentemente, le vie di segnalazione si basano sul presupposto di una buona ed efficiente membrana cellulare che riceve e smista questi segnali, e per rispondere a tali requisiti deve essere composta di precise percentuali di acidi grassi (presenti nei fosfolipidi). Tutto dipende da un corretto modo di alimentarsi, ed un eventuale squilibrio è segnalato eseguendo l’analisi lipidomica denominata Fat Profile, esame che si effettua sugli eritrociti (globuli rossi). Solo l’eritrocita maturo può raccontare tutta la storia metabolica dell’individuo: è l’unica cellula che, nel nostro organismo, riflette il quadro lipidico generale dell’individuo.
La lipidomica della membrana eseguita sull’eritrocita maturo, raccoglie informazioni sullo stato qualitativo e quantitativo degli acidi grassi saturi, monoinsaturi e polinsaturi (omega-3 ed omega-6). La combinazione di queste molecole,“cuore” strutturale e funzionale della membrana, deriva da diversi contributi: condizione metabolica, alimentari, familiarità, abitudini di vita, stress e le eventuali patologie che interessano il soggetto.
Un po’ di storia
Quando è nata la lipidomica?
La lipidomica è una disciplina giovane, nata da meno di un ventennio, sulla scia dei successi delle altre “-omiche”, la più nota di queste è la genomica.
Con queste terminologie si indicano le discipline nate da una innovativa interpretazione delle “vecchie” molecole biologiche, che non sono più considerate solo come componenti cellulari, ma come strutture che seguono i cambiamenti delle situazioni fisiologiche e patologiche. La lipidomica segue i cambiamenti dei lipidi nella cellula in conseguenza al cambiamento delle condizioni metaboliche e ciò diviene veramente indicativo concentrando lo studio alla membrana cellulare, soprattutto ora che tutte le più recenti scoperte in biologia e medicina hanno mostrato che a questo livello vengono orientati i processi cellulari più importanti.
Alla fine del 2006, si è scoperto un importante segnale dell’organismo, una reazione di isomerizzazione degli acidi grassi, che da cis diventano trans, (cambiano cioè la loro geometria molecolare) causata dai radicali liberi che raggiungono la membrana cellulare e la trasformano.
Un segnale molto preciso, che sta ad indicare un’alterazione fondamentale delle membrane cellulari. Questa intuizione ha portato a studiare il globulo rosso, scoprendo che in dipendenza dell’alimentazione di un soggetto, la membrana dell’eritrocita si assesta con un’omeostasi che può essere anche molto lontana dai valori ottimali. Le alterazioni degli acidi grassi che costituiscono la membrana possono provocare infiammazione, rigidità e conseguente difficoltà degli scambi, assenza di mediatori dell’immunità o assenza di omega-3.
Dopo pochi mesi da questa scoperta, era il 2007, si cominciò a coinvolgere i medici per la fase di uso clinico dell’analisi, ovvero per l’attribuzione di un percorso nutrizionale e nutraceutico personalizzato. Una volta scoperto il difetto di membrana attraverso l’analisi di una serie di parametri noti, viene effettuata una strategia basata sul riequilibrio dell’alimentazione e assunzione di nutraceutici, opportunamente scelti e dosati, per raggiungere la membrana e riportarne la composizione a livello ottimale.
Nel protocollo dell’analisi si isola solo l’eritrocita maturo, l’unico che può raccontare tutta la storia metabolica dell’individuo, la cellula del nostro organismo che meglio riflette il quadro lipidico generale dell’individuo.Una volta riscontrato uno squilibrio di membrana ed effettuata la strategia, come avviene il riequilibrio?
La membrana cellulare ha un tempo preciso in cui si ricambia, quella del globulo rosso in soli quattro mesi, e quindi la strategia nutraceutica entra a far parte degli elementi per un ricambio positivo. È fondamentale che la formulazione nutraceutica possa raggiungere il sito di destinazione. Poiché la maggior parte dei nutraceutici in commercio sono a base di oli, quindi trigliceridi, e la membrana è costituita da fosfolipidi, occorre che i trigliceridi si trasformino in fosfolipidi per poter avere una funzione riparatrice. Una terapia lipidica a basse dosi (200-300 mg), in cocktail con elementi che favoriscano la trasformazione dei trigliceridi in fosfolipidi da parte del fegato, non solo è estremamente efficace, ma è assolutamente priva di effetti collaterali. E’ noto che alle varie patologie, anche dermatologiche, si associ lo squilibrio degli acidi grassi per deficit enzimatici di varia causa (un esempio è il deficit di delta-6 desaturasi nella dermatite atopica) pertanto è necessario individuare questi squilibri prima possibile. Raccogliendo un’ampia casistica di soggetti e raggruppandoli per tipologia di condizione fisiologica o patologica, è possibile tracciare profili lipidomici. Con l’analisi lipidomica sono stati tracciati profili in diversi campi: sport, gravidanza, obesità, cardiovascolare, neurologico e, naturalmente, anche dermatologico. Inquest’ultimo caso, i profili delineati riguardano: dermatite, psoriasi ed invecchiamento.
E la farmacia ?
La farmacia oggi ha un ruolo importantissimo in questa visione moderna di assistenza alla salute, e la medicina molecolare può avere un grosso ruolo nella prevenzione.
L’esperienza durata cinque anni con l’osservazione clinica effettuata dai medici, ci ha consentito di estrapolare, dal vasto data base dei Fat profile, il Fat pharmacy, un check up molecolare, a uso esclusivo del farmacista, costituito da 6 indicatori estremamente importanti per valutare le tendenze della membrana analizzata. Si rivolge a chi ha problemi metabolici, a tutti coloro che assumono integratori di omega-3, alle donne in gravidanza e in allattamento, a chi soffre di stanchezza, ansia, depressione o allergia stagionale, ma anche a tutti coloro che soffrono di patologie cardiologiche,neurologiche o di tipo infiammatorio e puntano a recuperare la qualità della vita. Questo test, infatti, può evidenziare indicatori dello stress cellulare, costituiti dagli acidi grassi trans, che si formano per eccesso di esposizione ai radicali liberi, indicatori molecolari di affaticamento metabolico, o di abbassamento di difese cellulari con la tendenza a sviluppare allergie o infiammazione, indicatori utili per attuare una prevenzione cardiologica o neurologica.
Come si effettua il Fat pharmacy ?
Lo spin off nato dalle ricerche della dott.ssa Ferreri e del dott. Chatgilialoglu al Consiglio Nazionale delle Ricerche si chiama Lipinutragen, e si occupa di tutto, dalla formazione del farmacista attraverso corsi Ecm, alla fornitura dei materiali utili per eseguire il check up molecolare. Il test, dal costo accessibilissimo, è suddiviso in due fasi: la prima prevede la compilazione di un questionario, la seconda il prelievo dal dito di una piccola quantità di sangue (0,5 ml), che sarà successivamente inviata al laboratorio di lipidomica per l’analisi. Nel giro di qualche giorno il referto è in farmacia. Una volta interpretato il test, s’interviene con i consigli personalizzati di nutraceutica e le indicazioni alimentari. Lo staff dello spin-off assiste in tutte le fasi ed è sempre a disposizione per una consulenza, una supervisione. Dopo quattro mesi, in cui si assume il nutraceutico per tre settimane al mese, si fanno due mesi di pausa.
Segue un secondo ciclo, a dosaggi inferiori. Un eventuale controllo dei parametri è previsto dopo un anno dal primo checkup.
Attraverso una corretta alimentazione ripristiniamo le membrane, ripristinare le membrane vuol dire ripristinare lo stato di salute.
Nel campo della lipidomica della membrana cellulare la dott.ssa Carla Ferreri si è interessata ai cambiamenti che avvengono a carico degli acidi grassi presenti nei fosfolipidi di membrana in condizioni fisiologiche e patologiche, autrice insieme al dott. Chatgilialoglu del libro “Membrana cellulare e lipidomica: la salute dalla medicina molecolare” edito dal Consiglio Nazionale delle ricerche nel 2011.
QUI, lo studio in PDF: SCARICA IL DOCUMENTO
By dott. Maurizio Proietti il quale s’interessa di lipidomica e alimentazione, utilizza il FatProfile come utile strumento nell’anti- invecchiamento e patologie quali l’autismo, psoriasi,ha inoltre inserito il FatProfile all’interno di un nuovo protocollo sperimentale per l’autismo.
Autori:
– Dott.ssa Carla Ferreri, Farmacista – Primo Ricercatore del Cnr di Bologna – email: cferreri@isof.cnr.it
– Dott. Maurizio Proietti Medico, Chirurgo – Ricercatore RIRAS- ISDE – International Society of Doctors for the Environment – Presidente Associazione Italiana per lo Studio degli Elementi Tossici (A.I.S.E.T.)
Si interessa di lipidomica ed alimentazione, utilizza il FatProfile come utile strumento nell’anti-invecchiamento e patologie quali l’autismo, psoriasi, ha inoltre inserito il FatProfile all’interno di un nuovo protocollo sperimentale per l’autismo
– e.mail: maurizioproietti57@alice.it
Tratto da: maurizioproietti.it