PIU’ IGNORANZA, cioe’ piu’ CAOS = meno SALUTE + malattia
L’IGNORANZA NUOCE GRAVEMENTE alla SALUTE – vedi: Etica e’ Salute
L’ignoranza e’ la peggior malattia e quindi quella piu’ grave dell’Uomo stesso; essa proviene dalla scarsa cultura, della mancanza di abilità, capacità, destrezza nella lettura e nell’apprendimento di cio’ che si legge, sente, vede o si studia.
vedi Tecnica di Studio
In Inglese si dice: “Literacy”, che tradotta in italiano, suona pressappoco cosi: “basso grado di alfabetizzazione”, che – stando ai risultati di uno studio del dott. David Baker, divulgati nel 2007 – sarebbe associato ad una più elevata ospedalizzazione e mortalità, soprattutto tra gli anziani, incapaci non solo di leggere, ma di discernere bene le informazioni sulla salute, ma anche di capire bene e fra le righe cio’ che viene indicato nei foglietti illustrativi dei farmaci (comunemente chiamati “bugiardini”) od anche le prescrizioni dei medici. Per non parlare dei moduli di consenso informato, in caso di ricovero ospedaliero.
Lo studio, condotto da un autorevole gruppo di ricercatori della facoltà di Medicina della Northwestern University di Chicago, ha seguito, dal 1997, 3260 pazienti d’età superiore ai sessantacinque anni e divisi per livelli d’istruzione, classi sociali ed etnie. Il loro grado di cultura, l’abilità nella lettura e nella comprensione di testi scritti; e, ancora, le conoscenze di base sulla salute, sono stati verificati con test e prove di comprensione di testi scritti o contenenti informazioni numeriche (per es.: etichette di farmaci prescritti – cioè non quelli “da banco” – e slittamenti di appuntamenti col medico).
Questo studio ha dato questo sorprendente risultato: rispetto alla mortalità dei soggetti più acculturati e provvisti di maggiori abilità di lettura e di comprensione, quella dei pazienti con marginale o inadeguata capacità di lettura è stata enormemente più elevata: il 50 per cento in più.
In particolare la povertà di Literacy nel campo della salute-malattia è associata a minori conoscenze delle malattie e a più scarse abilità nel gestire le informazioni di base, nell’assumere decisioni importanti per la propria salute e nel seguire correttamente una terapia.
Pur conoscendo il fenomeno dell’analfabetismo – di ritorno e non – allarmante anche negli Stati Uniti, i ricercatori si sono detti “sgomenti” dal rapporto tra scarsa istruzione e sovramortalità, in particolare dal fatto che gli analfabeti sono enormemente più esposti di chi è provvisto di un sufficiente o buon livello di istruzione e capacita’ di studio.
”Quando i pazienti non sanno leggere, ne’ studiare, – ha commentato il responsabile della ricerca, il professor David Baker – non sono neppure in grado di fare il minimo necessario per restare in buona salute.
Tanto più, si potrebbe aggiungere, che vivono presumibilmente in contesti di povertà e di bassa qualità della vita e di difficile accesso alle cure”.
Pensate che persino i medici ufficiali IGNORANO le Cure Naturali sanitarie possibili, per ogni tipo di “malattia“, quindi essi stessi NON sono in grado di informare correttamente i loro pazienti….altro che Consenso Informato… !
Tratto (in parte) da La Stampa – vedi: Cure Naturali NON invasive
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Alcuni psicologi americani hanno studiato che il disordine e il caos CASALINGO influiscono negativamente sull’equilibrio psico-fisico, fanno perdere tempo e “assorbono” l’energia vitale.
Per questo motivo hanno individuato 4 quattro “step” fondamentali per evitare di finire vittime del proprio caos casalingo.
- Un’immagine di ordine: osservate tutti i giorni la foto di un ambiente ordinato e pulito. Vi aiuterà a concentrare l’attenzione sull’obiettivo che volete raggiungere…e non solo. Gli psicologi sostengono che potrebbe produrre reazioni psicologiche positive che influiscono sul comportamento: sarete più propositivi e capaci di organizzare lo spazio in maniera ottimale.
- Procedere per facili obiettivi: non lasciatevi prendere dalla foga di riordinare tutto e subito! Vi sarà certo capitato di svuotare tutti i cassetti sul letto e perdere ore nel tentativo di dare un ordine agli oggetti… in questo modo non fate altro che aumentare la confusione. Ponetevi quindi dei semplici propositi, come ordinare il cassetto del comodino o l’armadietto del bagno. Vedrete che pian piano eliminerete il caos senza sforzo.
- Un ambiente luminoso: la nostra casa è lo specchio di come siamo. Una buona illuminazione, non solo ha un effetto energizzante, ma ci aiuta anche a “far luce” su noi stessi. (NON quelle alogene).
- Eliminare il superfluo: ogni volta che in casa entra un oggetto nuovo, è necessario liberarsi di uno vecchio. Bisogna quindi fare una cernita fra tutti gli oggetti che sono in casa e che non sono utilizzati. Per esempio, vecchie cianfrusaglie (e chi non ne ha) che hanno perso la loro utilità e che non hanno un valore affettivo; gli abiti nell’armadio che non indossate da più di un anno; gli accumuli di medicinali e cosmetici scaduti e non che inevitabilmente invadono i nostri armadietti.
Liberatevene !Regalate gli oggetti che non utilizzate da più di due anni, dateli in beneficenza, insomma, tutto ciò che non è necessario, è di troppo.
Un altro piccolo e utile consiglio da seguire: eliminate tutti gli oggetti legati a ricordi spiacevoli, o a persone verso le quali provate sentimenti negativi (rabbia, invidia, risentimento). In questo modo impedirete al vostro cervello di far riemergere sensazioni spiacevoli ogni volta che si guardia quell’oggetto.
Via libera invece agli oggetti correlati a belle esperienze: il cervello, rivivendo situazioni piacevoli, attiva dopamina e adrenalina, due sostanze che hanno un effetto energizzante e rigenerante.
Tratto da: bellezza.it – 17/10/06
Commento NdR: se il “caos casalingo influisce sull’energia vitale e quindi sulla salute immunitaria, pensiamo a quanto influisce il “caos” della vita di ogni giorno sulla salute degli abitanti della terra – quindi la formula e’ : +caos–salute, al contrario –caos + salute
vedi Etica e’ Salute