Solo terre e funghi per salvare e disinquinare la Terra
I terreni ben concimati con concime organico … sanano le radici delle piante. Eliminano ogni malattia in agricoltura.
La miscela delle terre MIGLIORI provenienti da ogni parte del Mondo, ben concimati con concime organico, per recuperare sull’inquinamento e per non usare più la chimica.
Assemblate con criteri ben precisi allo scompattamento (rendere più friabili) ogni tipo di terreno preesistente argilloso, cretoso, morenico e misto sassoso, per lasciare un umidore sanante circostanziale, arieggiante per un’ottima stimolazione peluco radicale, altamente drenante e termoscambiatore.
Avremo, come nuove condizioni a livello radicale:
- Flussi linfatici potenziati e autoalimentanti.
- Attivazioni dei sistemi IMMUNITARI endocrini e metabolici.
- Smaltimento nel breve tempo, di TUTTE le situazioni virali nell’interno/circolo delle piante.
- Si elimineranno marciumi radicali, compattazioni terree, ristagni e soffocamenti pelucari
- Eliminazioni delle maculazioni troncali.
- Gli evidenti indicatori di sofferenze della pianta, riconducibili ai muschi comuni e licheni Hypo-gynia physodes
Nei frutti:
- Fruttificazioni, misure e maturazioni omogenee.
- Sviluppo superiore degli zuccheri nei frutti.
- Nelle uve acini uniformi.
- Lunga conservazione fuori dai frigoriferi.
Le polpe:
- Saranno filanti e corpose.
- I succhi con alti contenuti zuccherini e sapori accentuati.
- I vini con gradazioni più alte, con alcool che chiameremo degustativi e non più etilici.
Le profilassi e cure:
- Si potranno (volendo) evitare le irrorazioni preventive e di cura.
- Ogni malattia sarà solo PASSATO e non più presente ma … nemmeno futuro.
- Bagnare solo con acqua irrigua solo nei casi di necessità.
Le gelate primaverili:
- Non vi causeranno nessun danno alle gemme e rami, avendo più calore nell’interno delle piante.
Le malattie virali e non:
- Se sono in corso malattie nel circolo linfatico, saranno eliminate nelle 24/48 ore, non si guardi le foglie che sono disidratate (gialle) non si riprenderanno, ma … si guardi le nuove gemme poi rami che sostituiranno le foglie ammalate.
- Botrite, Peronospora e oidio se in atto, al momento dell’applicazione di terreni ben concimati con concime organico si fermerà la situazione degenerativa non peggiorando la situazione in essere.
- Le piante tutte porteranno alla maturazione i frutti, e l’anno successivo saranno in perfetta salute
- Nei casi di piante apparentemente morte con solo una radice attiva si assicura la ripresa vegetativa, quelle che non avessero l’attiva non si potrà fare nulla.
Gli insetti:
- Una volta dischiusesi le uova e formatisi nella struttura, saranno allontanati dalla pianta medesima (repulserà l’intruso).
- E’ di denominazione comune l’accreditare Epidemie virali agli insetti, sono accrediti non veritieri, ma solo scusanti di Impotenza alla lotta delle virosi da parte degli organi Ufficiali.
E l’Agricoltura si riprenderà in pieno e i ragazzi sostituiranno i padri, nelle conduzioni delle Loro aziende agricole, altri giovani si avvicineranno per avere rese economiche, senza elemosinare presso le varie associazioni a …..?
Poi … avere i frutti che attualmente sono prodotti, con sapori acquosi e se non velocemente consumati, marciscono nel giro di soli ¾ giorni e sono da buttare. Con danni economici per le famiglie.
Si consideri che stiamo avviandoci su frutti in contenitori firmati e contenenti solo acque e zuccheri con lievi sapori di … frutta, e probabilmente su fogli di plastica resi commestibili per insalate, questo è il prossimo futuro, la strada la stiamo già percorrendo.
Si mediti su quanto esposto.
Verità in agricoltura, forza trainante del ns. popolo e sola risorsa naturale italica.
Agricoltura SOLO naturale + Ortopertutti + Le Piante Aromatiche
http://www.eticamente.net/40442/guida-per-lorto-sinergico-come-realizzare-lorto-piu-naturale-assoluto.html
India, echi di una strage (suicidi degli agricoltori, le cause) – 23/09/2016
http://temi.repubblica.it/micromega-online/india-echi-di-una-strage/
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Recupero ambientale – Funghi contro l’Uranio impoverito
Perfetti agenti bio-geochimici, che spesso dominano i biota nei suoli contaminati, sono i candidati ideali per i processi di bioremediation
I funghi potrebbero avere un importante ruolo nelle decontaminazione delle aree in cui è stato disperso uranio impoverito. Lo afferma un articolo pubblicato sul numero di domani di Current Biology, che illustra uno studio condotto da ricercatori diretti da Geoffrey Gadd dell’Università di Dundee, in Scozia.
I ricercatori hanno infatti scoperto che i funghi possono “bloccare” l’uranio impoverito in una forma minerale che difficilmente può trovare la strada per penetrare nelle piante, negli animali e nelle falde acquifere.
“Il lavoro fornisce un’ulteriore esempio delle incredibili capacità dei microrganismi di effettuare trasformazioni sui metalli e sui minerali presenti nell’ambiente”, ha detto Gadd. “Dato che i funghi sono dei perfetti agenti bio-geochimici, che spesso dominano i biota nei suoli contaminati, e che hanno un ruolo di primo piano nella colonizzazione e nella sopravvivenza delle piante attraverso la loro associazione con le radici, un approccio basato su di essi dovrebbe essere preso attentamente in considerazione quando si vuole recuperare suoli contaminati.”
All’inizio l’uranio metallico viene coperto da uno strato di ossidi, mentre l’umidità dell’ambiente “corrode” l’uranio impoverito favorendo la colonizzazione da parte dei funghi. Nel corso della loro crescita i funghi producono sostanze acide che corrodono ulteriormente il metallo. Alcune di tali sostanze, inoltre, sono acidi organici che convertono l’uranio in una forma che i funghi possono assorbire, facendolo poi interagire con altri composti. Alla fine l’interazione dell’uranio solubile con alcuni fosfati porta alla formazione di un nuovo minerale di uranio che viene depositato attorno alla biomassa del fungo. (gg)
Tratto da: lescienze.espresso.repubblica.it