AIDS = GENOCIDIO programmato od incidente ?
Cosa si CELA DIETRO l’AIDS ?
C’e’ chi ha parlato di sterminio, di congiura contro una parte dell’umanità.
La popolazione nera degli Stati Uniti crede che “l’unico dato in comune tra le vittime dell’AIDS… non e’ né il sesso né la droga, ma sono le manipolazioni dell’uomo. Secondo queste storie ai drogati viene fornita eroina opportunamente tagliata con sostanze che danneggiano il sistema immunitario, mentre gli omosessuali e gli africani vengono infettati mediante vaccinazioni di massa, col pretesto di proteggerli da altre malattie. Oppure accusano il governo di praticare la guerra batteriologica contro i propri cittadini mettendo in giro un virus che contagia a preferenza gli omosessuali”.
Leggiamo ancora, nel dossier inchiesta di Romano e Vogel, che “la rivista New York Native, nell’83 pubblicò la lettera di un dipendente del laboratorio di guerra biologica di Fort Detrick il quale assicurava di aver partecipato all’operazione, che era iniziata nel ’78. La lettera era anonima ma e’ stata pubblicata anche in Unione Sovietica dalla Literaturnaya Gazeta (il 30.10.85 secondo Covert Action)…
Secondo un articolo apparso con rilievo nel Times di Londra l’epidemia di AIDS in Africa ed in Sud America segue la vaccinazione in massa contro il vaiolo, effettuata nei primi anni ’80. Per estirpare il vaiolo dalla faccia della terra l’OMS avrebbe vaccinato almeno 70 milioni di negri dell’Africa Centrale” .
vedi: Ebbene purtroppo SI
La gravissima accusa fu pubblicata prima da un giornale di New Delhi “The Patriot” (ottobre 1985), e poi ripresa e stigmatizzata dalla sovietica “Literaturnaya Gazeta” il 30 ottobre dello stesso anno. In Brasile, la notizia che il virus dell’AIDS era un prodotto dell’ingegneria genetica, messo appunto come terribile arma biologica, fu pubblicata dal giornale “L’Estado de Sao Paulo”.
In Inghilterra, il 26 ottobre 1986, il quotidiano londinese “Sunday Express” ripubblicò la terribile accusa.
La “Pravda”, nell’ex Unione Sovietica, il 31 ottobre 1986, corredò una vignetta, che raffigurava un militare che dava un pacchetto di dollari ad un medico che aveva una provetta con dentro il mortale virus con una didascalia che ribadiva l’accusa della creazione del virus nei laboratori del Pentagono. La rivista francese “Eléments” (n. 63, 1988) rilanciò l’accusa con un articolo titolato “AIDS, il Pentagono sotto accusa”. Tutto ciò sembra essere però passato sotto silenzio.
Gli sconvolgenti documenti ufficiali, alcuni dei quali totalmente inediti in Italia, che provano la truffa dell’Hiv-Aids.
Fatti a me ben noti, da giornalista investigativo e dati per scontati gia’ nel 1983….
Frutto di 3 anni di ricerca intesa e ostacolata di un dottore italiano che, minacciato di morte, è emigrato all’estero. Facciamo girare e diffondiamo il più possibile per favore. Grazie a tutte/i.
http://www.scribd.com/doc/135713547/Hiv-La-Frode-Scientifica-Del-Secolo-documenti-Ufficiali
E’ atroce pensare che scienziati e studiosi possano mettersi al servizio di un tale disegno, ma d’altra parte non si può negare che in certi santuari della scienza medica si agisca contravvenendo al giuramento di Ippocrate e, invece, si sacrifichino vittime umane per teoremi di morte.
Lo ha denunciato il dott. Robert Newman, presidente di un grande ospedale di New York, il “Beth Israel Medical Center“. Parlando dei tossicodipendenti ha dichiarato: “Nessuno lo ha ancora detto apertamente, ma sono sicuro che molti sono d’accordo che dovremmo lasciarli morire tutti” .
Un documento terribile e’ il “Global 2000 Report to the President” presentato dal Dipartimento di Stato americano (USA).
Il giornalista Rogelio Maduro nel suo libro “The Ozone Scare” scrive: “Questo dossier fu elaborato dal Consiglio della Casa Bianca per l’Ambiente e dal Dipartimento di Stato a partire dai primi giorni della presidenza Carter. Decine di alti funzionari e centinaia di consulenti hanno lavorato a questo rapporto che proponeva di fare del ‘controllo demografico’ la pietra angolare delle politiche di tutti i futuri presidenti americani.
Nel rapporto e nei documenti che lo accompagnano, si trovano tutta una serie di profezie terrorizzanti: crisi delle risorse idriche, penuria di energia, carenza di materie prime strategiche.
La causa di tutto ciò ? La crescita demografica.
E’ dunque necessario, concludeva il documento, che il governo faccia convergere politica estera ed interna con l’obiettivo di eliminare questi uomini di troppo. Dal momento in cui questo documento e’ stato reso di pubblico dominio, sezioni intere del governo americano non lavorano che per mettere in pratica le sue raccomandazioni: il “genocidio”. L’AIDS fu in effetti il risultato di un programma di ricerca a lungo termine”.
Qualcuno afferma addirittura di averne le prove, come il russo Jakob Segal, docente di biologia all’Università di Humboldt, nella ex Germania orientale. Il professor Segal e’ certo che l’AIDS e’ stato messo a punto nel laboratorio di Fort Detrick, nel Maryland, un centro di ricerca su armi chimiche e biologiche. Segal per dimostrare la gravissima accusa pubblicò tutti i dati, che aveva raccolto nel 1986, in un libro dal titolo: “AIDS: una malattia prodotta in America”.
In esso lo studioso sostiene che: “il virus della immunodeficienza (Hiv), che molti scienziati ritengono evolva in AIDS, e’ quasi identico ad altri due virus: il Visna, una malattia mortale che colpisce le pecore, il BVL (Bovine Leukemia Virus), ma non l’uomo, e il virus della leucemia delle cellule T: Htlv-1 (Human T Cell Leukemia Virus).
Il Laboratorio di alta sicurezza di Fort Detrick realizzò l’unione dei virus Visna e Htlv-1. Il risultato fu l’Hiv messo a punto tra la fine del 1977 e la primavera del 1978.
Il “cocktail” di Fort Detrick venne testato su carcerati che decidevano volontariamente di partecipare all’esperimento in cambio della libertà anticipata. Siccome i sintomi non si manifestano prima di 6 mesi, i test furono giudicati fallimentari e i carcerati vennero rilasciati”.
Un altro ricercatore Robert Strecker, confermò le accuse fatte da Segal.
Egli affermò: “Quando si studia la natura del virus dell’AIDS si scopre qualcosa di estremamente interessante. I geni del virus dell’AIDS non esistono nei primati o nell’uomo. Se si prende il materiale genetico di primati, scimpanzé, esseri umani e lo si riordina, non si può ottenere l’AIDS”.
Per Segal l’AIDS si sarebbe diffuso a causa di un incidente; per Strecker, invece, sarebbe stato iniettato volutamente ai membri della comunità omosessuale americana durante il programma per la vaccinazione contro l’epatite B.
Curiosità.
Il Ministro della salute del Burkina Faso, ha diffuso una teoria – da alcuni ricercatori già portata avanti – sull’origine dell’ HIV. Manto Tshabalala-Msimang afferma che il virus fu introdotto in Africa da una cospirazione mondiale, in particolare da un gruppo occulto denominato ILLUMINATI che avrebbe introdotto l’AIDS attraverso il vaccino per il vaiolo nel 1978. Malgrado se ne conosca la cura, questa verrebbe tenuta segreta per un oscuro programma finalizzato alla riduzione della popolazione africana. La teoria e’ riportata nel libro “Behold, a pale horse”, scritto da William Cooper.
Tratto da: www.stargatemagazine.com
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Un precursore dell’ ipotetico HIV fu mescolato ai Vaccini da propinare agli africani gia’ negli anni 70′-80′
Questa informazione e’ stata “trovata” (nel 1999) negli archivi top-secret declassati, da un perspicace investigatore, un certo Boyd E. Graves, JD, il quale ha scoperto che i militari (USA) di quegli anni, avevano inserito nei Vaccini, poi propinati alla popolazione africana, dei contaminati virali (proteine tossiche) per indebolire immunitariamente intere popolazione di quel continente + una zona di New York, Manhatan, ove vivono tantissimi neri….-
vedi sito: www.boydgraves.com
In Africa gia’ negli anni 1960 (dopo le prime campagne vaccinali intensive degli anni 1955-1960), si riscontravano dei casi di soggetti che dimagrivano e poi morivano inspiegabilmente; le successive campagne vaccinali degli anni 1970-80, hanno aggravato e diffusoil problema dell’immunodeficienza da vaccino in quel continente, infatti l’Aids e’ comparso in primis SOLO negli stati del Centro Africa, stati nei quali si sono condotte le campagne vaccinali propagandate e gestite dall’OMS ! e poi negli altri stati ove sono state successivamente effettuate altre “campagne vaccinali !
La Merck ammette l’inoculazione del virus del cancro – La divisione vaccini della farmaceutica Merck, ammette l’inoculazione del virus del cancro per mezzo dei vaccini.
La sconvolgente intervista censurata, condotta dallo studioso di storia medica Edward Shorter per la televisione pubblica di Boston WGBH e la Blackwell Science, e’ stata tagliata dal libro “The Health Century” a causa dei sui contenuti – l’ammissione che la Merck ha tradizionalmente iniettato il virus (SV40 ed altri) nella popolazione di tutto il mondo.
Questo filmato contenuto nel documentario “In Lies We Trust: The CIA, Hollywood & Bioterrorism”, prodotto e creato liberamente dalle associazioni di tutela dei consumatori e dall’esperto di salute pubblica, Dr. Leonard Horowitz, caratterizza l’intervista ad uno dei maggior esperti di vaccini del mondo, il Dott. Maurice Hilleman, che spiega perché la Merck ha diffuso l’AIDS, la leucemia e altre orribili piaghe nel mondo : http://www.youtube.com/watch?v=edikv0zbAlU
Nei vaccini venduti al terzo mondo si é scoperto che molti di questi contenevano l’ormone B-hCG un anti fertile se immesso in un vaccino.
La corte Suprema delle Filippine ha scoperto che oltre 3 milioni di ragazze e donne hanno assunto questi vaccini contaminati, cosí come in Nigeria, Tailandia ecc…
Per chi non abbia ancora visto questi video-documenti scioccanti:
http://uk.youtube.com/watch?v=edikv0zbAlU
http://it.youtube.com/watch?v=wg-52mHIjhs&feature=related
Sembrerebbe che oltre al profitto a tutti i costi, ci sia dietro qualcosa d’altro….impedire alle donne dei paesi del terzo mondo… di avere figli….
I Vaccini creano Mutazioni Genetiche nei Mitocondri delle cellule, mutazioni che sono trasmissibili alla prole, dalla via materna. Nelle cellule infettate da virus si risvegliano i retrovirus piu’ vecchi.
Dei ricercatori hanno osservato che quando il metabolismo della cellule infettata da un virus (NdR: che puo’ essere anche vaccinale) essa viene ingannata al fine di riprodurre il virus che la infetta, pero’ in essa decade la funzionalità di alcune reazioni biochimiche di contenimento e di funzione cellulare: sintesi e specializzazione delle proteine, specializzazione degli enzimi e duplicazione delDNA.
Quindi anche l’infezione da virus vaccinale (vedi SV 40) e’ in grado quindi di riattivare genomi di precedenti virus, o di quelliiniettati con i vaccini ai genitori, nonni, avi del vaccinato, virus, che erano divenuti parte del genoma delle cellule dei genitori, nonni, avi, generando anticipatamente qualsiasi tipo di patologia; il meccanismo si chiama slatentizzazione = liberare anticipatamente patologie.
Di fatto i Vaccini sono un cocktail di Tossine altamente pericolose che possono rimanere inerti per anni e riesplodere comebombe a tempo anche dopo 30-40 anni o piu’, in uno stato febbrile… che alterano il Terreno in modo importante, specie negli organismi non perfettamente sani, per problemi ereditari e/o di alimentazione inadatta alla Perfetta Salute.
Mentre continua ad emergere la verita’ sugli estremi pericoli dei vaccini e dei prodotti farmaceutici, la Big Pharma e’ sempre piu’ disperata, non sapendo piu’ come costringere il pubblico a fidarsi dei suoi prodotti. Ora sta lavorando in stretta collaborazione con le autorita’ politiche (inclusi i governatori di diversi stati) per rendere coercitive le vaccinazioni sui bambini. Cio’ contempla la criminalizzazione dei genitori che rifiutino di esporre i propri figli ai pericoli derivanti da queste sostanze chimiche.
In sostanza, la Big Pharma spera di trasformare in criminali i seguaci della medicina naturale.
La FDA ha gia’ criminalizzato le compagnie produttrici di supplementi nutrizionali che osino dire la Verita’ sui benefici alla salute derivanti dai loro prodotti. Inoltre, i genitori che rifiutano di iniettare ai propri figli i prodotti farmaceutici imposti da Big Pharma, verranno criminalizzati, radunati e incarcerati per “rifiuto di accondiscendere alle politiche sanitarie”.
Tutto cio’ viene perpetrato dallo Stato col pretesto di “proteggere i bambini” dai genitori che credono nella medicina naturale (e’ folle, vero, pensare che proteggere i propri figli da sostanze chimiche tossiche e’ oggi un crimine negli Stati Uniti ?).
Il fine ultimo di tutto questo e’ l’applicazione delle tattiche di Medicina a Mano Armata a tutti noi. Compresi gli adulti e gli anziani. Chiunque soffra, per esempio, di colesterolo alto e non si assoggetti ai farmaci statinici della Big Pharma, potra’ essere arrestato, legato a un tavolo e curato contro la sua volonta’. Chi e’ affetto da cancro, potra’ essere arrestato per aver scelto di curarlo con medicine botaniche sicure ed efficaci, anziche’ con farmaci brevettati e fonti di alti profitti per la Big Pharma.
Se pensate che gia’ oggi le prigioni siano strapiene a causa degli arresti per possesso di marijuana e per altri crimini di nessun rilievo, aspettate che lo Stato inizi ad arrestare tutte le mamme e i papa’ del paese che rifiutano di partecipare al pazzesco e dannosissimo sistema farmacologico che domina oggi la sanita’ americana e mondiale.
TROVATO il meccanismo di azione delle tossine dei VACCINI anche sul cervello !
ANSA, Roma, 22 Mar. 2009 – Esiste un passaggio segreto che permette alle cellule immunitarie di penetrare nel cervello e di aprire la strada ad una seconda ondata di cellule pericolose, capaci di scatenare malattie autoimmunitarie, come la sclerosi multipla, nelle quali il sistema immunitario aggredisce l’organismo al quale appartiene.
La scoperta della nuova porta, pubblicata sulla rivista Nature Immunology, potrebbe portare in futuro a nuove armi per contro lasclerosi multipla, “ma non solo: lo stesso meccanismo potrebbe essere coinvolto in altre malattie autoimmuni“, osserva la coordinatrice della ricerca, l’italiana Federica Sallusto, dell’Istituto svizzero per la Ricerca in Biomedicina (Irb) di Bellinzona, diretto da Antonio Lanzavecchia.
Oltre che con Lanzavecchia, il lavoro e’ stato condotto in collaborazione con Andrea Reboldi, dell’Irb, e da Antonio Uccelli, dell’università di Genova. Il passaggio segreto che permette di entrare nel cervello alle cellule apripista e’ il plesso coroideo, una vera e propria matassa di vasi sanguigni nella quale viene prodotto il liquido spinale. e’ una via d’ingresso alternativa a quella che da tempo e’ considerata il «portone principale», ossia la barriera emato-encefalica.
Che ci fosse un’altra entrata era noto, spiegano i ricercatori, ma questa era considerata una sorta di “porta di servizio”, di importanza secondaria. Adesso, osserva Lanzavecchia, “conosciamo la funzione di questa porta segreta e si può pensare a future strategie terapeutiche in grado di bloccare questo ingresso”.
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L’Aids e’ la malattia chiamata Sindrome Da Immunodeficienza Acquisita, ma con che cosa ?
Con le VACCINAZIONI effettuate negli anni 1970 nelle nazioni del Centro Africa, si sono indebolite immunitariamente milioni di persone che successivamente negli anni 1980 si sono ammalate di Aids, per via della sommatoria di cofattori ai Vaccini che sono immunosopressori = immunodepressione generata dai vaccini + malnutrizione + scarsa igiene !!
Il virus HIV (se esiste e se non esiste lo si crea…) e’ solo un depistaggio dalla Realta’ dei fatti e per avere guadagni dai brevetti suitest inaffidabili….
Nel 2006 ormai nel mondo vi sono quasi 50 milioni di individui ammalati (dati OMS) ed il 75% e’ in Africa……ma altre nazioni dell’africa + quelle di altri paesi del sud del mondo (quelle occidentali sono state gia’ vaccinate – in esse quelli piu’ a rischio sono coloro che utilizzano droghe, farmaci ecc. – ma la stragrande maggioranza della popolazione occidentale non ha problemi di malnutrizione, ne’ di scarsa igiene, come le popolazioni dei paesi del terzo mondo e quindi la malattia (aids) produce meno casi, invece in Africa e nei paesi del terzo mondo, si e’ propagata nei soggetti per via delle difese immunitarie rese labili dai Vaccini in soggetti malnutriti e con scarsa igiene.
In quelle stesse nazioni negli anni 1980 – 1990 e’ “nata”…… Ebola una malattia degenerativa MORTALE, ed altre ne nasceranno..!
Forse questa guerra batteriologica contro le popolazioni, che proliferano troppo rispetto alla razza bianca…..e’ stata studiata a tavolino, per mantenere i neri sotto il dominio delle multinazionali di Farmaci e Vaccini in mano alla razza bianca… ?
e’ possibile che la pandemia di AIDS sia stata causata da vaccini antipolio “accidentalmente” contaminati con un virus delle scimmie e utilizzati in Africa alla fine degli anni ’50 ? …. Ebbene purtroppo SI !!
vedi: E se fosse colpa di un Vaccino ?
Visionare il documento video su: http://biasco.ch/originedelmale/video
L’Aids e’ stato INVENTATO con il VACCINO ORALE per la Polio in Africa:
http://www.biasco.ch/originedelmale/download/files/Tgcom2.pdf
http://video.google.it/videoplay?docid=4791487947250494651&q=vaccini&total=34&start=0&num=10&so=0&type=search&plindex=4
…..Accidentalmente ??? …..qualcuno dice…..The Pentagon germ = AIDS ??
http://video.google.it/videoplay?docid=2567713515229193121&q=vaccini&total=34&start=0&num=10&so=0&type=search&plindex=0m
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Oggi, la teoria e’ detta del vaccino per la polio (propagatore di Aids) e non mancano fatti a sua conferma.
Alla fine degli anni ’50, un milione di neonati, bambini e adulti dell’Africa centrale sono stati vaccinati con un vaccino sperimentale per la polio noto come CHAT il quale, come gli altri vaccini simili allora, proveniva da colture fatte con cellule renali di scimmie.
Nel caso di CHAT però, non si sa quale specie di scimmia fosse stata usata ma soltanto che gli scienziati che lo misero a punto avevano una colonia di scimpanze’ a Lidni Camp, nell’allora Congo belga, dove vennero sacrificati 400 animali a molti dei quali furono prelevati i reni.
I reni di scimpanze’ vennero usati per preparare alcune partite di CHAT, poi somministrato durante ben 28 campagne di vaccinazione in Africa centrale, e che alcune fossero infette con il virus imparentato con l’HIV-1.
Lo scrivo non solo sulla base di dieci anni di interviste, di dati raccolti e della misteriosa morte dei 400 scimpanze’, ma anche per le straordinarie correlazioni tra i primi casi di Aids ed i luoghi (in Africa) di vaccinazione con il CHAT.
In sintesi, il 64% dei primi casi africani di Aids precedenti al 1981 provengono dagli stessi villaggi in cui fu somministrato il CHAT. Inoltre ognuno dei 46 primi campioni (pre 1981) di sangue positivo per l’HIV si concentrano in un raggio di 220 km da un luogo di vaccinazione.
Bill Hamilton e’ morto nel marzo scorso dopo un viaggio in Congo per tentare di verificare questa teoria. Prima di morire aveva organizzato una conferenza alla Royal Society di Londra in cui si sarebbero incontrati i fautori del cacciatore e di quelli del vaccino, in uno di quei dibatti franchi che dovrebbero caratterizzare la scienza. Pensava che la teoria del vaccino fosse rimasta accantonata troppo a lungo, e l’opinione pubblica lasciata troppo tempo all’oscuro.
Tratto da: http://lgxserver.uniba.it/lei/rassegna/000709g.htm
“Il paziente malato di Aids NON muore a causa del virus dell’HIV ma per alterazioni dell’assorbimento intestinale e quindi per ipoalimentazione (malNutrizione), dovuta a una grave micosi.” (By Dott. Gerhard Orth, Leuthkirch)
vedi: Aids its the Bacteria stupid – PDF + Aids its really caused by a virus ?
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ROMANIA TRISTE PRIMATO
In Europa circa il 60% dei bambini ammalati di aids e’ Rumeno, come mai ? perche’ la Romania e’ il paese ex sovietico nel quale l’ex dittatore Ceausescu, ha effettuato, sponsorizzato e pagato dalle multinazionali dei vaccini, piu’ campagne di vaccinazioni sui bambini di tutte le nazioni ex sovietiche, persino i test dei vaccini erano stati favoriti da quel criminale ! ….quindi quei poveri bambini, a loro volta figli di plurivaccinati, si trovano oggi in pessime condizioni immunitarie e si ammalano quindi l’AIDS, senza contare che molti di loro hanno anche subito trasfusioni di sangue ……vedi: Cosa e’ un Virus
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Secondo le ricerche di Wolfgang Eggert, sembra che l’AIDS e la SARS siano delle armi biologiche “inventate” in laboratori di massima sicurezza statunitensi al fine di sterminare esseri umani. Ciò che testimonia nel suo libro “Die geplanten Seuchen – Aids, Sars und die militärische Genforschung” e’ pressoché incredibile.
Nel 1969, il ministero della difesa statunitense avrebbe richiesto un credito di 10 milioni di dollari destinato a ricerche sullo sviluppo di un nuovo virus che distruggerebbe il sistema immunitario e contro il quale non esisterebbe terapia. Secondo il direttore aggiunto del Dipartimento di ricerca del Pentagono, “il possesso di questo virus conferirebbe agli Stati Uniti la superiorità militare assoluta”. Il credito fu accordato e gli scienziati più capaci – tra i quali Robert Gallo, “scopritore” dell’HIV, si sono messi al lavoro. Dieci anni dopo, si verificarono i primi casi di AIDS negli Stati Uniti.
Così, l’AIDS sarebbe un’arma biologica di distruzione di massa sviluppata dal genio genetico militare e utilizzabile, ad esempio, per depopolare il continente africano, in modo che i “global players” alleati dell’apparato militare possano sfruttarlo più facilmente. Eggert scrive: “Mezzo secolo fa, la fissione dell’atomo ha creato la prima minaccia di annientamento mondiale. Oggi, gli scienziati manipolano i geni e creano nuove malattie che celano un potenziale distruttivo altrettanto inquietante”.
Secondo Henry Kissinger, che 30 anni fa e’ stato il ministro americano degli Affari Esteri e capo del Consiglio nazionale di sicurezza e che ha redatto il “National Strategic Security Memorandum 200” (NSSM 200), il depopolamento doveva essere “la prima priorità della politica americana nei confronti del terzo mondo” dal momento che l’economia americana necessitava “innanzitutto di materie prime provenienti d’oltre mare, soprattutto dai paesi meno sviluppati”.
Secondo le Nazioni Unite, nel corso dei prossimi 20 anni, l’AIDS farà nella maggior parte dei paesi toccati dalla pandemia 68 milioni di morti se non cambierà nulla di decisivo. I più vulnerabili sono i giovani male o per nulla informati. Solo durante il 2005, più di un milione di giovani, di cui due terzi ragazze, sono stati contaminati dall’HIV.
La seconda arma biologica creata dagli scienziati descritta da Eggert nella sua opera e’ il virus della SARS. A crederci, il virus e’ stato verosimilmente creato artificialmente come “mezzo di guerra di basso livello”. e’ stato “messo in circolazione” in Asia ed ha frenato la stupefacente crescita economica della Cina.
La scienza al servizio della Guerra: http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=print&sid=4949
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INCIDENTE o GENOCIDIO ?
Edward Hooper has published 1,070 pages: “The River. A Journey to the Source of HIV and AIDS”, Little, Brown; Boston, 1999.
The book argues, that it is very likely, but that further investigations are necessary to find out, if oral poliomyelitis immunizations 1957/1958/1959 of 270,000 persons in Congo, Rwanda, Burundi and possibly also in West-Africa unintentionally brought AIDS into the world.
This had been indicated 1985 by Phyllis Kanki and Myron Essex in an article in Science magazine. It was made public since 1987 by Eva Lee Snead. In 1989 Gerasmos Lecatsas and Jennifer Alexander mentioned it in a scientific paper. In 1991 it was extensively published by Louis Pascal in a scientific journal.
And in 1992 the magazine Rolling Stones and scientific papers discussed it. But it is only one of ten used medical (and of others) methods to introduce purposely HIV-1 and HIV-2 into dark-skinned persons mainly in Africa, which are named in my book “AIDS, Origin, Spread and Healing” published in 1994.
Hooper about that: “Geisler …routinely interprets medical studies of infectious diseaseas as representing evidence that the doctors involved have previously introduced the pathogenic agents to their patients.” (p. 929).
One scientific accident, as pretended by Hooper, might look possible. Ten accidents not.
Let us look on one of the nine other medical introductions. It is according to Hooper “the most notorious”.
In “AIDS, Origin, Spread and Healing” chapter “7.3. Testing diseases in the West Nile district in Uganda” it is said, that “Only there (in the world) prior to the onset of the mass AIDS diseases were temporal and local clusters of (the AIDS indicating) Kaposis sarcoma; these were so marked that they proved an infectious cause – Only there (in the world) were temporal and local clusters of Burkitts lymphomas (also a potential AIDS disease) in children also proof of an infectious cause “. And world record incidences of three other diseases were there.
In 1968 the WHO undertook a study to test there the blood of children. When this stored blood from 1968 was examined eighteen years later for HIV antibodies, it contained zero HIV-antibodies (Levy 1986). In 1971/1972/1973 three times at yearly intervals the WHO has taken again blood samples from 46,000 children in three counties in West-Nile. The 46,000 samples are stored in Freiburg, Germany and Stockholm, Sweden.
In 1985 samples taken in 1972/1973 of 75 children were tested for HIV-antibodies. 50 showed clearly antibodies. The injections connected with the sampling by the WHO must have introduced HIV into the children. Because even if all the mothers of the children would have been infected, they could have transmitted HIV just to 13% of their children.
Hooper reports these facts in the following way: “Probably the most notorious study was one published in 1985 by Carl Saxinger and his boss, Robert Gallo, from the Laboratory of Tumor Cell Biology at the National Cancer Institute in Bethesda. This retrospectively found that two-thirds of a small group of children bled between 1972 and 1973 in the Ugandan district of West Nile had been positive for HIV.
This cohort had a mean age of 6.4 years, and had been clinically healthy at the time of bleeding. But in Saxinger’s hands, fifty-five of the seventy-five children tested positive for HIV antibodies on ELISA, and fifty of these positives were then confirmed by a ‘newly developed … enhanced sensitivity … immunoblot,’ which detected several typical HIV proteins.Unfortunately, it now appears certain that the sensitivity was so enhanced that it came up with false positive results for negative sera. … it took other researchers to show that Saxinger and Gallo’s 1972/1973 results from West Nile were highly improbable.
First, a group under Jay Levy in San Francisco published a 1986 paper that demonstrated that not a single serum from 199 children and adults bled in 1968 in West Nile was positive for HIV. Also in 1986, Wilson Carswell bled seventy-six apparently healthy adults who were resident in West Nile. Using a competitive ELISA technique, which is much more specific than the direct ELISA that had been used in Gallo’s laboratory, he found just one serum to be HIV-positive. By contrast, he found that 15.4 percent of healthy adults from West Nile who were resident in Uganda’s main city, Kampala, were HIV-positive, a percentage that was typical of healthy adults resident in the city. In other words, HIV was most unlikely to be endemic in West Nile, and citizens of West Nile were not innately prone to HIV infection although, like others, they became highly infected when they moved to a high-risk urban center.”(pp. 106-7)
Comment: Carswell is a biological warfare specialist connected to the British government. In a region, where just in 3 of 8 counties 46,000 children became infected with HIV in 1971, it is easy to test in 1986 in areas, which have not been touched, 76 “healthy” adults. The selected findings of Carswell make West Nile a nearly HIV-free zone in Uganda.
Another example of concealing artificial infections: The people from Haiti, who left Haiti by boat and were kept in military camps in the USA (“boat-people”) must have been infected not in Haiti but in the context with their arrival in the USA. (“AIDS, Origin, Spread and Healing”, pp. 35-9).
In Miami, New York City and Montreal, where they were all treated in respectively one hospital, according to Hooper “the patients questioned claimed to have had no sexual contact with other Haitian immigrants since moving to North America, and admitted to no other risk factor. If correct, this would mean that they could only have been exposed to HIV infection in Haiti before emigrating in the mid seventies.” (p.79). What about having been infected in other places ?
Other example: The samples of blood of two persons from Liberia, which were taken in 1971 after measles vaccinations, were proven in 1989 to contain HIV-1-antibodies. Hooper states, that they only “allegedly” were HIV-positiv.
His reasons for discrediting the chemical reactions: “The two alleged positive were an eighty-five-year-old woman and a sixty-year-old man, and there was no reactivity to HIV-2, the virus, that was more likely to be present in West-Africa…” (p.882).
Racistic attitude. Before dealing with deceitful medical statements of Hooper his attitude of racism has to be mentioned. Because this attitude could be the reason, why he tries over 1,070 pages to represent the biological war with AIDS as a possible singulair scientific accident.
Example: “The colonial interlude had, certainly, provided the country (Congo, a.) with schools and hospitals, railway lines and river steamers. But it had also been an era of benign paternalism: an era when 400-odd chimpanzees could be collected together and treated as, test-tubes containing human illnesses, an era when hundreds of thousands of Africans could be used to field-test different versions of an experimental vaccine – and nobody thought twice about it.” (p. 723)
The European conquerers, who killed hundred thousands of inhabitants in Congo with sleeping sickness, tuberculosis, guns and who robbed diamonds, gold, cobalt, copper, uranium were benefactors. But their charitable rule was – in contrast – for Hooper “also … an era of benign paternalism”, when, first to mention, 400 chimpazees were deprived of all their rights, and second, some more Africans were used for the phase III test of a new medicine, and all responsible people thought only once about the safety.
Example: “…by 1930 a quarter of the population of French West Africa had been vaccinated against smallpox … good work” (p. 681), even though nobody was dying as a consequence of small pox there at the time before.
Example:”AIDS, Origin, Spread and Healing” proves, that AIDS is biological warfare mainly against dark-skinned persons in Africa, Carribean, USA. Hooper interprets exclusively, that the targets are “homosexuals, junkies, and other perverts and reprobates” (p.11). Total omission of 80% of the named victims by him.
Example: When he talks of migrant labour in Africa, he surpasses in silence the most important one, that of Apartheid South Africa (pp. 677-81).
Example: “The Baganda love playing with words … a nation of shopkeepers”(p.34), that is how he characterizes some million persons in Uganda.
Intended misinterpretations: Hooper repeats and repeats, that the infections in Congo and in West-Africa with HIV-1 and HIV-2 happened unintended. But even his stories bring facts which are not compatible with coincidence:
a) Of the 215,000 persons in Ruzizi valley (Congo, Burundi), which were fed with the polio vaccine, 202,000 had already, because of natural immunization, antibodies against the applied viruses. (p. 734) There is absolutely no “polio” justification for that “field-test”.
b) The vaccine was used during respectively one day (p. 999), i.e. rests were destroyed in the evening.
c) During the first 31 month of the campaign exclusively “African” persons were fed with the vaccine (p. 733).
d) The vaccine was not applied in Katanga, (p. 728) where huge numbers of mine workers are used to extract the rich mineral resources.
e) “… absence of documentation …no published data” (p. 846, n. 10.)
..”papers relevant… lost in a move” (p. 847, n. 15.) “complete absence of records … at the Belgian foreign ministry archives.” (p. 847, n. 16.), indicate concealing. f) “… the Wistar Institute and the Swedish Institute for Infectious Disease Control have failed to release samples of CHAT (the accused vaccine;
a.) for independent analysis…” (p. 847, n. 19.) The failure is maintained at least since 1991, the date of the publishing by Louis Pascal.
Medical nonsens: Let us now look at the deceitful medical statements and omissions.
Example: Hooper states that HIV is transmitted “sexually, perinatally, and parenterally” (p.11). But when oral polio vaccine – possibly accidentely contaminated by immunodeficiency lentiviruses of chimpanzees – was fed 1957, 1958, 1959 to 270,000 children in Congo, Rwanda and Burundi -because of lesions in the mouth “a few unfortunate individuals” (p. 848, n. 23.), he quotes “50”(p. 254), were infected with HIV – “and thence could have spread further between humans.”
The statistical transmission rate of HIV by sexual intercourse is once in 730 contacts from man to woman and once in 2,150 from woman to man. Even the WHO figure of “HIV transmission, Exposure: Sexual intercourse, Efficiency 0.1% – 1%” (WHO. Global Programme on AIDS, Current and future dimensions of the HIV/AIDS Pandemic.
A capsule summary. September 1990.
WHO/GPA/SFI/90.2 Rev.1) (i.e. 550 in average; a.) is an exaggeration of the real possibility. Hooper conceals this low transmission rate. Let us calculate ourselves:
The 50 infected children became sexually active in about 1973. If they all were male
and each of them had every day two sexual contacts with an uninfected person, in 1984 there could have been 3,757 men and 6,507 women infected with HIV. But in 1984 in Africa alone already 2.5 million persons were infected with HIV (WHO. Office of information. 60% increase in estimated AIDS cases worldwide.
Press release WHO/53. 1 July 1994.).
Today (2000) there are about 25 million persons infected in Africa.
Example: Hooper phantasizes an “apparent” infection of an unknown soviet man by a “…blood transfusion given in Congo Brazzaville in 1981. … The infected man’s wife later gave birth to a perinatally infected baby, who – in one of the saddest and most extraordinary stories of the AIDS pandemic – was the source of a nosocomial outbreak of Group M-related AIDS at Elista Hospital in the south of the U.S.S.R. This epidemic resulted in the infection of 57 infants (probably due to the use of inadequately sterilized needles) and eight mothers – who may have contracted the virus from their infants, as a result of breast-feeding with cracked nipples.” (p. 1030, n. 25.). To publish such totally unfounded absurd transmissions is whether a test of the stupidity of the readers or it is the effect of a mental illness.
Example: The bisexual violinist Herbert Heinrich from Koeln, Germany was possibly infected via a commonly used prostitute (p. 519) by Arvid Noe from Norway, who frequently between 1969 and 1973 came truck driving to Ruhrgebiet, about 70 miles from Köln, (p. 762, 773). Arvid Noe had himself aquired HIV in 1961 at the age of 15 at Douala, Cameroun. (p. 773) Then Hooper tells another speculation of Heinrichs infection: “Another theory … more persuasive … World Cup 1974 … hundreds of enthusiastic supporters accompanied the team (from Zaire; a.) …in Dortmund (fifty miles from Cologne) … and in Gelsenkirchen”. (p. 773) Two years later the violinist in Köln had AIDS. Normal are ten years after infection to develop the symptoms.
Other medical absurdities confirming Hoopers theory of accidents are for laypersons not always evident:
a) “typical early presentations of AIDS include … chicken pox (Herpes zoster).” (p. 865, n. 21.) Chicken pox is not Herpes zoster and not a presentation of AIDS.
b) – not “disseminated candidiasis”, but oral and oesophageal candidiasis – not “cryptococcosis”, but cryptococcosis of lung, meninges and brain – not “toxoplasmosis”, but toxoplasmosis of the brain (p. 59) are symptoms of AIDS according to the CDC definition.
c) “Cryptosporidiosis” was not “commonly found in … humans.” (p. 69) Till 1974 it was totally absent from humans, till 1979 there have been mentioned nine cases in the whole world.
d) “Opportunistic infections” are not “polyarthralgia, weight loss, oral candidiasis, … severe diarrhea.” (p.95).
e) There is no “classical African Kaposi sarcoma”, in contrast to AIDS Kaposi sarcoma. (p. 881) Infact exactly the involvement of lymph glands in Kaposi patients was exclusively described in Africa and among AIDS patients.
Conclusion:
Hoopers book is the fourth publicistic front in the ongoing biological war with AIDS.
1984: According to Robert Gallo, HIV came from monkeys to “Africans” by natural ways and is distributed in Africa and elsewhere by sexual intercourse.
1986: According to Jakob Segal HIV was created in 1978 by US-American biological warfare specialist, was against their intention introduced into the world by some former prisoners and is distributed by sexual intercourse.
1989: According to Peter Duesberg HIV is a virus without any meaning, it is found in AIDS patients by coincidence. The AIDS diseases in Africa are caused by old, well known microbes, in USA/Europe by narcotics and stimulants.
1999: According to Edward Hooper HIV-1 with subgroups and HIV-2 were fabricated unintentionally by scientists in USA and France, introduced unintentionally into a few persons in Africa and are distributed by sexual intercourse. He is praised for that by BBC, New York Times, New York Daily News, Science, New Scientist, The Times, The Economist, The Guardian, Observer, Irish Times, Evening Standard, Süddeutsche Zeitung, Der Spiegel.
The truth: HIV-1, HIV-2, HIV-3, HIV-4, HIV-5 etc. with all subgroups were intentionally created since 1908, most of them out of the Virus of Infectious Anaemia of Horses. By about 97% they were and are distributed intentionally, namely by medical methods, by prepared insects, protozoa, and bacteria.
By Koeln, 26. Dec 1999 – Doct. med. Wolff Geisler Heidestrasse 24 – D-51147 Koeln, Germany – e-mail: AIDSOrigin@aol.com