AMALGAMI DENTALI e loro DANNI – AMALGAM INDUCED DAMAGE
Sintomi clinici causati dall’inquinamento da amalgami nell’organismo:
(tratto da: J. Thomsen, Odontogene herde und Storfaktoren, editore ML, 1985).
ELIMINAZIONE effetti bioelettrici delle AMALGAMI e Protesi DENTALI
PROTESI SALUBRI
Il Thiomersal dei vaccini produce danni anche gravi
Metalli tossici
Danni al sistema enzimatico da Vaccini e metalli
By Giusy Arcidiacono (CT) – arcidiaconogiusy@hotmail.com – Perito Commerciale – chimico
Sindrome della permeabilita’ intestinale ed autismo
Metalli tossici dei vaccini = Autismo vedi: PDF – dott. M. Proietti
Il Thimerosal dei vaccini distrugge e/o altera la flora intestinale essendo una sostanza altamente tossica
L’amalgama colore argento è il materiale più largamente usato dai dentisti di tutto il mondo per il restauro dei denti posteriori. Si calcola che ogni anno nel mondo vengano eseguiti 500 milioni di restauri con questo materiale e 200 milioni nei soli Stati Uniti.
L’amalgama di argento è una lega metallica costituita in genere da argento, stagno, rame, palladio, indio e da una parte liquida, il mercurio.
– vedi: Materiali Dentari e denti tossici + NORMATIVE UE per Materiali dentali + Banca dati sui danni da amalgami al mercurio + Protesi + Rilascio metalli + Corrosione galvanica Elettrochimica + Elettrolisi
Quando questi materiali vengono miscelati tra loro, si forma un materiale plastico facilmente condensabile e modellabile che indurisce completamente in circa due ore.
Anche coloro che la maneggiano o che vi lavorano, devono prestare attenzione, in quanto i vapori di mercurio che si sprigionano alla sua rimozione sono altamente pericolosi; infatti i dentisti che le utilizzano normalmente e le rimuovono sono i più esposti.
Per loro è consigliabile controllarsi con emocromo per i metalli pesanti per controllare il livello dei metalli tossici circolanti ed un mineralogramma ma e sopra tutto il “Tomtu” od il “Metaltest”, test effettuati sull’urina, solo dopo aver drenato l’organismo, che permettono di controllare nel modo esauriente le sostanze tossiche accumulate nel corpo, nei tessuti e nelle cellule.
Le sostanze xenomolecolari, come per esempio l’Hg (mercurio), sono depositate ed accumulate anche da molti anni.
Nei capelli in continua crescita e con il test “mineralogramma, generalmente non vi è un riscontro significativo; anzi valori troppo bassi riscontrati nel mineralogramma, sono la prova che il mercurio o gli altri metalli tossici, non riescono facilmente ad essere eliminati; questo perchè nel capello vi sono solo elementi depositati nel giro di alcune settimane o pochi mesi, in quanto li tagliamo di frequente.
Più adatti agli scopi sono i test delle urine chiamati: Tumtu od il Metaltest.
Dopo la rimozione delle amalgami, che va effettuata da seri dentisti professionalmente preparati, in quanto esse vanno rimosse con specifica attenzione, sopra tutto per l’aspirazione dell’amalgama e dei vapori di mercurio che il trapano del dentista produce, evitando che sia assorbita dal dentista e/o ingerita dal paziente, si consiglia vivamente di utilizzare dei “chelanti drenanti”, per eliminare i metalli tossici depositati dall’amalgama nei tessuti dell’organismo; vedere voce “Chelom” (Chelante Omeopatico); il chelaggio/drenaggio, è l’unico sistema efficace per sbarazzarsi velocemente dalle sostanze xenobiotiche.
Occorre sostituire gli amalgami con resine composite controllandone la bio compatibilità, oppure con altri nuovi metodi; così afferma il dott. Gianfranco Aiello (Presidente Accademia di Estetica Dentale Italiana):
“Per chi può spendere di più c’è un nuovo sistema tedesco che permette di fabbricare direttamente sulla poltrona del dentista una otturazione in ceramica. Una penna ottica legge la cavità cariosa ripulita e modellata dal dentista; invia l’informazione ad un computer che a sua volta comanda una fresatrice a controllo numerico che “scolpisce” un blocchetto di ceramica. Quest’ultimo si adatterà nel dente come una chiave nella sua serratura. In poco più di un’ora si ottiene una otturazione di durata illimitata e con un colore identico a quello del dente da curare”.
vedi: Corrosione galvanica o elettrochimica + Elettrolisi + Elettrogalvanismo dei materiali dentari + Impianti dentari + Ricerca del CNR
MINERALOGRAMMA = test per conoscere il livello ed il tipo di intossicazioni da minerali e metalli tossici
vedi: Amalgami dentali: citta’ USA, che ha bandito l’amalgama dai suoi dentisti
PRODOTTI DENTALI: Amalgami, COMPOSITI, ecc.
Per le amalgami esse vanno rimosse e sostituite con ceramica e/o compositi, che però debbono avere almeno le caratteristiche sotto indicate e che debbono essere testati sul soggetto per controllare la loro biocompatibilità o meno.
Cosa sono le amalgami ed i prodotti dentali: amalgami_base.htm
L’unico composito che risulta essere più biocompatibile rispetto agli altri nel panorama mondiale, e’ l’Enamel Plus HRi Bio Function, in quanto non contiene il BisGMA nella matrice organica ed ha invece agglomerati di nano-particelle che non si separano con l’abrasione.
Anche se nel tempo si ha una perdita di nanoparticelle, queste non oltrepassano la membrana nucleare delle cellule in quanto le dimensioni non superano i 40 nm
Attenzione anche alle gengive che somatizzano le infiammazioni intestinali e che possono essere aiutate, lavando si i denti e gengive, con acqua e bicarbonato.
Video sui pericoli della vaporizzazione dell’amalgama dentale
AMALGAMA
Mediante un misuratore della Bioral è stato dimostrato che l’amalgama, a 37° C di temperatura, emette 43,5 ng di vapore di mercurio per cmq di superficie dentale al giorno.
Sapendo che una goccia di mercurio basta ad inquinare un laghetto alpino, fare finta di non sapere, oppure sottovalutare questo problema, è sicuramente pratica folle ed autolesionistica.
Le MULTE che FANNO RIDERE
La Degussa Gbmh, maggiore produttrice mondiale di amalgami, è stata già condannata il 31/5/97 dal tribunale di Francoforte, per non aver comunicato i pericoli dei suoi prodotti, ma se l’è cavata con una modesta e ridicola contravvenzione.
Il prodotto arriva negli studi odontotecnici in comode scatolette di colore grigio, marcate ANA2000 Duett. Il 50% del materiale ivi contenuto è composto da mercurio e da altri metalli pesanti, tutti altamente tossici (argento, rame, stagno, zinco e alluminio) e nessun odontotecnico e/o dentista viene informato dei possibili e Gravi Danni che essa produce..
La MULTINAZIONALE EVONIK DEGUSSA GMBH, SPONSOR del BORUSSIA DORTMUND
Nel 2007 la Degussa è stata assorbita al 75% dalla Evonik Industries, proprietà della RAG Foundation, col 25% residuo alla Gabriel Acquisitions. La Evonik Industries è tra l’altro il maggiore sponsor del Borussia Dortmund, secondo la migliore tradizione tedesca, dove le industrie chimiche controllano ogni squadra di calcio.
Oggi la ditta si chiama Evonik Degussa GmbH e ha sede a Marl-Essen, dove impiega 34.000 dipendenti. Trattasi ovviamente di una multinazionale, con sedi strategiche in USA (New Jersey) e Giappone (Shinjuku-Tokyo). Ha forti addentellati col settore immobiliare (possiede 60.000 residenze private in Germania) e nel settore energetico (possiede 11 centrali carbo-elettriche in Germania, Colombia, Turchia e Filippine).
Ecco dove sta il cancro del potere, delle multinazionali, delle industrie chimico-farmaceutiche, del Codex e del Gruppo Bilderberg, lunga mano di Big Pharma e degli Illuminati.
TEST DIAGNOSTICI ed ORGANI BERSAGLIO
Ogni metallo ha il suo organo bersaglio preferito nel corpo umano.
Il mercurio punta sempre al cervello, al rene, alla mucosa orale, alla cute, al fegato e alla prostata.
Le diagnosi da mercurio si fanno con particolari tecniche e con strumenti sempre più sofisticati.
L’eliminazione avviene a basse dosi e richiede in genere dai 2 ai 6 mesi di tempo.
Gli esami consistono in una visita medico-omotossicologica, seguita poi dai vari metaltest (amalgamometro), mineral test (analisi strutturale del capello) e fluid test (urina, saliva, liquidi organici).
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On. SCILIPOTI (IDV):
ATTENZIONE al MERCURIO PRESENTE nelle AMALGAMI DENTALI: POTREBBE CREARE DANNI IRREPARABILI
Italy – Roma, 24/09/2010: “Gli amalgami sono quella miscela utilizzata per le otturazioni dentali costituita da mercurio, argento, rame, stagno e zinco: tutti metalli potenzialmente tossici per l’organismo umano, in particolare il mercurio, presente al 50% della miscela e certamente lesiva del sistema nervoso centrale ed i reni”.
Così l’On. Dott. Scilipoti (IDV), in relazione ai gravi problemi causati dalle otturazioni dentali in amalgama”.
“La rimozione protetta degli amalgami dentali, in presenza di un quantitativo esiguo e/o in assenza di sintomatologia specifica o patologia in atto da riferirsi ad intossicazione da mercurio, potrebbe non rendersi necessaria. Continua il deputato di Italia dei Valori: “Altra problematica che si pone all’attenzione è il mercurio scaricato nell’ambiente, contenuto in scorie di produzione, residui e rifiuti chimici ed industriali. I Ministri dell’Ambiente e della Salute inviino immediatamente ispettori per un controllo specifico ed accurato, sia negli studi dentistici, sia nelle industrie chimiche (vedasi quanto sta succedendo a Taranto, dove il legislatore ha aumentato i limiti di tolleranza….).
“Inoltre, occorre legiferare in modo da far inserire appositi corsi specialistici per odontoiatri, per affrontare la problematica della rimozione degli amalgami e la sostituzione con materiale non tossico”. Conclude l’On. Scilipoti (IDV): “Occorre comunque che gli stessi studi dentistici siano attrezzati con presidi sanitari atti a sostenere la rimozione stessa: per legge dovrebbero essere già istallati i separatori d’amalgama.”.
VIDEO dell’Intervista ad un Tecnico Odontoiatra
Niente segnalazioni, niente pericolo !
Con il decreto legislativo n.46 del 24 febbraio 1997, il fabbricante di amalgama è ora tenuto a fornire “l’idonea documentazione scientifica atta a dimostrare l’azione principale del dispositivo e la inesistenza di rischi per la sicurezza e la salute degli utenti” (art. 24 comma 3), oltre che a fornire tutte le informazioni in suo possesso sulle possibili controindicazioni nell’uso del dispositivo.
Significativo è che con questa normativa non è più il paziente danneggiato a dover trovare prove del danno subito, ma è il fabbricante a dover fornire le prove della innocuità del suo dispositivo medico, anche se rimane la situazione per cui l’amalgama non è mai stata sottoposta ai test di sicurezza che i materiali odontoiatrici devono superare per essere immessi sul mercato e tra l’altro non ha le caratteristiche per superare tali test.
Dunque con questo decreto le otturazioni in amalgama sono sottoposte ad un blandissimo controllo relativamente ad eventuali casi avversi, ma non all’obbligo di essere testate per le caratteristiche base richieste ad un materiale dentale (citotossicità, degradazione con la temperatura, ecc.); questa e’ la forza delle lobbies dei materiali dentari….
Viene di conseguenza aperto un registro di segnalazioni di possibili reazioni avverse all’amalgama. In assenza di queste segnalazioni il Ministero della Sanità è giustificato nel non aprire nessuna indagine sull’amalgama.
Il modulo delle segnalazioni di possibili o accertate reazioni avverse all’amalgama è disponibile sul sito del ministero della sanità, in alternativa sarà inviato dall’autore, email: lacerra@arrotino.it
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COSA SONO le AMALGAMI DENTALI
In Svezia (maggior produttore Europeo di Amalgami dentali) ne è stato bandito l’uso; in Austria esse sono proibite dal 1985; in Germania (maggior consumatore) è proibita dal 1996 sulle donne incinte e nei bambini……………..
In Italia non se ne deve parlare ! vedi: Materiali Dentari e denti tossici
Alcuni sintomi clinici causati dall’inquinamento da amalgami dell’organismo, sono elencati in: “Odontogene herde und Storfaktoren”, J. Thomsen, editore ML,1985).
Ma cosa è esattamente “l’amalgama” ?
E’ una polvere costituita da: 52% di Mercurio e 48% da una lega a base di Argento(16%), Stagno(26%), Rame(5%) e Zinco(1%) utilizzata dai dentisti per le otturazioni dentali. Una dose moderna di amalgama contiene circa 440mg di Mercurio e 400mg di lega.
Una otturazione con amalgama rilascia ogni giorno da 0.5 a 0.10mg di Mercurio per fenomeni di abrasione, corrosione, disgregazione elettrolitica generati dai diversi metalli in ambiente salino come nella cavità orale, la bocca; anche i sali dei cibi, le acque gassate, gli acidi alimentari, ecc. accentuano la naturale disgregazione delle amalgami.
I metalli rilasciati per il 50% si depositano nei tessuti cellulari inibendo processi enzimatici e metabolici del nostro corpo; l’altro 50% viene eliminato attraverso le urine e le feci e va ad inquinare l’ambiente in cui viviamo, il terreno e quindi lo ritroviamo anche nella frutta, i cibi, le verdure, ecc. e nelle falde acquifere.
L’alternativa è costituita per ora dalle resine composite, dalla ceramica e dall’oro utilizzabili, purché siano testati e bio compatibili con il soggetto che li deve ricevere in bocca.
Gli autori di una perizia presentata alla Procura della Repubblica di Francoforte, i Prof. Dott. O. Wasseman, M. Weitz ed il libro documento del Dott. C. Alsen Hinrichs, Università di Kiel, Istituto di Tossicologia, hanno anche pubblicato i lavori su riviste qualificate. Il Tribunale di Francoforte ha così definito l’amalgama: “dalle otturazioni di amalgama deriva palesemente un rischio non irrilevante per la salute umana.
L’amalgama può far ammalare, cioè essa è generalmente in grado di provocare disturbi sanitari in un numero rilevante di persone portatrici di amalgami”.
Recentemente, una inchiesta realizzata dall’Università di Tubinger (Germania) su 25.000 persone portatrici di amalgami, hanno messo in evidenza una “liberazione” anomale di Mercurio presso il 30% dei soggetto esaminati.
Il Mercurio presente depositandosi nei tessuti e organi altera le normali funzioni soprattutto del SNC (Sistema Nervoso Centrale) provocando depressioni più o meno forti, eccitazioni con violenza, timidezza od aggressività, disturbi della concentrazione; nei Nervi Periferici, creando paralisi e distruzione della mielina (distrofie e sclerosi a placche, epilessie) nelle mucose provocando riniti allergiche, asma, congiuntiviti; nel fegato; nel pancreas; nei reni, nelle parotidi; nelle ghiandole sudorifere, ecc.
Ma quello che pochi sanno è che tutti i metalli immessi nella bocca, producono facilmente ed in molti casi, il cortocircuito elettronico delle terminazioni nervose che sono sulla parete della mucosa buccole, in quanto sono immessi in un ambiente sempre umido e molto spesso bagnato da liquido salino, ottimo conduttore delle energie bio elettroniche, quindi la risultante è come vi fossero cortocircuiti fra le terminazioni nervose della mucosa, lingua, palato, gola, modificando anche il pH della saliva ed impedendo la normale funzione della flora batterica intestinale, fintanto che l’amalgama e’ presente in bocca anche se piccolissima !
I metalli pesanti sono soprattutto veleni enzimatici, in quanto essi spiazzano i coenzimi metallici e questo e questo si evidenzia quando si scopre una carenza di Ferro, Rame, Zinco ecc., e determinano di conseguenza gravi disturbi nella funzione enzimatica e nella sintesi emoglobinica………
vedi Protocollo della Salute
IMPORTANTE: DENTI DEVITALIZZATI e CANCRO
Collegamento scioccante: il 97% di tutti i pazienti oncologici terminali, aveva fatto in precedenza una procedura dentale (denti devitalizzati)
vedere su:
http://humansarefree.com/2014/02/shocking-connection-97-of-all-terminal.html?m=0#sthash.YzBWXGrm.dpuf
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Ricordiamo anche che ogni protesi introdotta in bocca che contenga leghe metalliche basate su legami ossigeno, sono pericolose in quanto l’ossigeno (potente ossidante) permette ai metalli della lega il rilascio di ioni che sicuramente interferisconocon le reazioni biochimiche dell’organismo !
Questo il “processo” di distribuzione del mercurio nell’organismo:
Il mercurio evapora molto lentamente raggiungendo concentrazioni molto superiori alla soglia massima tollerabile, nonostante il suo alto punto di ebollizione. Il pericolo cresce al crescere della temperatura ambiente.
http://web.uniud.it/cird/SeciF/mec_q/esp/frank.htm
Il mercurio ha una temperatura di fusione di -38°C e una temperatura di evaporazione di 356°C
Per l’evaporazione trattasi di trasformazioni chimiche del mercurio metallico e degli altri metalli della lega anche in ossidi, saliliposolibili od idrosolubili (solubili in acqua), i quali sono immediatamente assorbibili ed assimilabili;
Il mercurio metallico evapora in tempi lunghi e con temperature piu’ molto piu’ elevate di quelle del corpo umano, quindi non e’ cosi pericoloso per le vie respiratorie come quando si trasforma in sali, oppure se la temperatura sale di molto oltre i 37° per esempio in uno stato febbrile per il meccanismo-processo di elettrolisi-galvanostegia.
Questo e’ cio’ che e’ dimostrabile. Il resto sono le solite informazioni date e pubblicate per spaventare tutti quanti coloro non conoscono le varie verita’.
Quello che invece e’ molto pericoloso e’ che introducendo le amalgami in bocca si forma nella cavita buccale un processo bioelettrico detto di “elettrolisi” e piu’ precisamente di galvanostegia, che immette in bocca ed anche nella circolazione sanguigna gli ioni del mercurio e quelli degli altri metalli; negli stati febbrili questo processo (elettrolisi-galvanostegia) viene accentuato ed accelerato.
La principale caratteristica dell’amalgama e’ quella di alterare la flora batterica anche intestinale.
Le alterazioni degli enzimi, della flora e della mucosa intestinale influenzano la salute, non soltanto a livello intestinale, ma anche a distanza in qualsiasi parte dell’organismo.
TESSUTO |
mg Hg g |
Muscolo gluteale | 10.1 |
Grasso del mesenterio | 0.9 |
Osso dell’alveolo dentale | 318.2 |
Mucosa gengivale | 323.7 |
Papilla orale | 19.7 |
Lingua | 13.0 |
Ghiandola parotidea | 7.8 |
Osso nasale | 10.7 |
Stomaco | 919.0 |
Piccolo intestino | 2830 |
Grande intestino | 63.1 |
Colon | 43.1 |
Bile | 19.3 |
Muscolo ventricolare | 13.1 |
Polmoni | 30.8 |
Rivestimento tracheacale | 121.8 |
Reni | 7438.0 |
Fegato | 772.1 |
Milza | 48.3 |
Corteccia frontale | 18.9 |
Corteccia occipitale | 3.5 |
Talamo | 14.9 |
Fluido cerebrospinale | 2.3 |
Ghiandola pituaria | 44.4 |
Tiroide | 44.2 |
Adrenali | 37.8 |
Pancreas | 45.7 |
Ovaine | 26.7 |
Concentrazione di mercurio da amalgama (Hg203) in tessuti di pecora 29 giorni dopo l’inserimento di otturazioni dentali di amalgama con mercurio marcato (Hg203) |
Cronistoria dell’amalgama:
Nel 1826 un francese tale Taveau introdusse la “pasta d’argento”, miscuglio di argento e mercurio ed iniziò ad utilizzarla per chiudere i buchi nei denti.
Nel 1833, due francesi si recarono a New York ed iniziarono la carriera dentistica in quei tempi non occorreva nessun diploma per esercitare l’arte odontoiatrica, essi provocarono molto scalpore per il tipo di prodotto da loro utilizzato per le otturazioni dentarie.
Le conseguenze furono disastrose nei pazienti; i due furono scacciati dall’indignazione del pubblico e fuggirono senza lasciare traccia.
Da quella data vi fu una vera battaglia attorno all’amalgama. La società dei chirurghi dentisti, votò la risoluzione che chiunque dei loro associati rifiutasse di firmare l’impegno a non usare amalgama sarebbe stato espulso.
Purtroppo nel 1895 tale Black reintrodusse l’amalgama nella pratica dentistica in clinica e dal 1910 furono determinate le formule delle leghe che ancora oggi si vendono.
Questa lega oggi, è una polvere (più o meno) costituita dal 52% di Mercurio e per il rimanente 48 % da una lega a base di Argento 16 %, Stagno 26%, Rame 5% e Zinco 1 % per permettere una facile manipolazione del prodotto aumentandone l’espansione.
Una “dose” moderna di amalgama contiene circa 440 mg. di Mercurio e 400 mg. di lega.
La carie è una malattia sociale, ciò significa che il 98 % della popolazione per esempio, Italiana, n’è affetta.
Un’otturazione con amalgama rilascia OGNI giorno da 0,5 a 0,10 mg. di Mercurio per fenomeni di abrasione, corrosione, disgregazione elettrolitica generati dai diversi metalli in ambiente salino come nella cavità orale, la bocca; anche i sali dei cibi, le acque gassate, gli acidi alimentari, ecc., accentuano la naturale disgregazione della amalgama.
I metalli rilasciati dalle otturazioni in amalgama, per il 50 % si depositano nei tessuti cellulari inibendo processi enzimatici e metabolici del nostro corpo; l’altro 50 % è eliminato attraverso le urine e le feci e va ad inquinare l’ambiente in cui viviamo, il terreno e quindi lo ritroviamo anche nella frutta, i cibi, le verdure, ecc., e nelle falde acquifere.
Le amalgami producono nell’organismo, una infinità di reazioni chimiche; nell’amalgama vi sono in genere una dozzina (12) di composti; qualche esempio, il rame si unisce all’ossigeno, mercurio, cloro e zolfo (dei cibi ingeriti); l’argento si lega allo stagno, mercurio, cloro, rame e con le combinazioni di tutti gli altri metalli presenti anche in infime quantità.
Il mercurio metallico inorganico è trasformato da un microbo, lo “streptococcus mutans”, in metilmercurio 100 volte più tossico di quello inorganico !, si forma anche il etilmercurio (queste Due forme alchiliche) producono danni permanenti al tessuto del sistema nervoso; queste sostanze tossiche vengono anche comunemente utilizzati per far maturare rapidamente le banane, come funghicidi nello stoccaggio delle granaglie dei cereali nei silos o magazzini.
vedi: Materiali Dentari e denti tossici
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Anche i Vaccini contengono queste sostanze organiche a base di Mercurio !
Ecco come dopo lungo ed attento “accertamento scientifico, con controllo della relativa innocuità” è stata introdotto in odontoiatria un prodotto “utile” solo alle aziende che la producono, ma terribilmente tossico per le persone che le introducono in bocca.
L’alternativa per ora è costituita dalle resine composite, dalla ceramica e dall’oro utilizzabili, purché siano testati e bio compatibili con il soggetto che li deve ricevere in bocca.
Si raccomanda ai tecnici il libro del dott. A. Miclavez, “Prontuario tecnico pratico di Odontoiatria naturale” ediz. Marrapese – Roma
La discussione sull’amalgama è di vecchia data, ma solo ultimamente ne abbiamo potuto osservare scientificamente i meccanismi ed i relativi danni.
Tutto quello che è stato pubblicato sull’amalgama, dovrebbe già essere noto ai dentisti ed a molti medici, ma i più non si curano di informarsi, altri fanno finta di non sapere ed infine alcuni sopra tutto coloro che dirigono la sanità, sono in malafede.
Gli autori di una perizia presentata alla Procura della Repubblica di Francoforte, (Perizia sull’amalgama, Kiel 1997) i Prof. Dott. O. Wasserman, M. Weitz ed il libro documento del Dott. C. Alsen Hinrichs, Università di Kiel, Istituto di Tossicologia, hanno anche pubblicato i loro lavori su riviste qualificate.
Il Tribunale di Francoforte ha così definito l’amalgama: “…..dalle otturazioni di amalgama deriva palesemente un rischio NON irrilevante per la salute umana. L’amalgama può fare ammalare, cioè essa è generalmente in grado di provocare disturbi sanitari in un numero rilevante di persone portatrici di amalgama”.
Quella perizia, al contrario degli altri lavori sull’argomento, contiene delle prove e delle documentazioni altamente significative sulla pericolosità delll’amalgama e sul fatto che la conoscenza sui danni è nota ma viene nascosta.
Recentemente, una inchiesta realizzata dall’Università di Tubingen (Germania) su 25.000 persone portatrici di amalgami, ha messo in evidenza un “liberazione” anomala di mercurio presso il 30% dei soggetti esaminati.
Questa liberazione è chiamata “rilascio” ed è variabile e riposa su 2 fattori: quelli individuali (sembra per la qualita’ della saliva) e della qualità dell’amalgama stessa.
Il problema dell’amalgama non è legato solo al rilascio di mercurio, ma esso è reso più complesso da altri cofattori che in questa inchiesta NON si è voluto tenuto conto per non allarmare troppo la popolazione; per gli amalgami vi è lo stesso problema dei vaccini, salvo che esse non producono mutazioni genetiche come i vaccini.
L’evidenziazione del rilascio di mercurio dell’amalgama dentaria che può essere accumulato in tutte le parti del corpo secondo gli individui, ma che si accentra sopra tutto in quelli sopra descritti, prepara e stimola, creando malattie molto gravi nei soggetti che ne sono portatori.
Questo comunque è solo un aspetto tra i tanti. Tra questi vi è anche la tolleranza o meno dal punto di vista bio energetico e biologico, la cosiddetta allergia od incompatibilità che varia anche da persona a persona.
Dai “sacri” testi della medicina è noto che metalli e minerali possono influenzare molto profondamente diverse strutture, strati e sistemi; ricordiamo che la Luce inFormata, (le frequenze modulate ricevute o create dall’essere) si memorizza nei corpi viventi, nel substrato che ha alla base la “terra” fisiologica, cioè nei metalli amorfi a base di minerali rari.
Attraverso osservazioni precise si è scoperto che l’effetto dei minerali e di conseguenza dei metalli può portare a gravi sintomi anche nell’ambito Psichico, Sistema Nervoso Centrale, vegetativo, funzionale, neurologico ed in quello organico, DNA; i metalli ed i minerali agiscono su tutta la persona.
Per medici e dentisti non deve essere strano che l’effetto avvenga anche sulla psiche.
Sappiamo anche dalla psicologia che il sistema endocrino e quello nervoso vegetativo, hanno nel corpo funzioni subordinati ed interagenti anche perché guidano gli altri organi ed i sistemi funzionali, la PsicoNeuroEndocrino Immunologia insegna.
Ogni componente nell’amalgama offre singolarmente un quadro generale, vario ed ampio, di fenomeni patologici; ogni componente richiama e genera un insieme di sintomi di varie malattie.
Per studiare e comprendere questi sintomi, ci sono voluti molti anni di studi e di verifiche.
Nell’amalgama vi sono metalli diversi (argento, zinco, rame, stagno + mercurio) quest’ultimo in percentuale circa del 52%; a seconda delle case che la producono le percentuali variano ma comunque il mercurio è sempre presente ed in considerevole percentuale; è noto che il Mercurio è altamente pericoloso, tant’è che per maneggiarlo, trasportarlo ecc. occorrono speciali precauzioni ed esso rientra fra i prodotti dichiarati “tossici”, ma nonostante tutto ciò si immette addirittura nella bocca delle persone.
Oltre al fatto che l’amalgama destabilizza i giusti rapporti Termico/Nutrizionali, instaurando disbiosi intestinali continue(alterazione della flora batterica), vi è il grave fatto che essa funziona da amplificatore a tutte le malattie aggravandole, generando sintomi che in genere confondono anche il più arguto medico allopatico.
Finora per esempio la medicina ufficiale, non ha dato molta importanza all’effetto sub tossico sull’organismo specialmente sul sistema osseo, neuro muscolare ed immunitario, dei metalli pesanti quali ad esempio: alluminio, mercurio, piombo, cadmio, al punto da non rilevarla regolarmente negli esami clinici.
Questi metalli, per esempio Alluminio e Mercurio, (oltre a sostanze cancerogene: Formaldeide) sono presenti lo ricordiamo ancora una volta, anche nei vaccini, anche in quelli inoculati per legge nei lattanti di: 3, 6, 12 mesi, 3 anni, e nei ragazzi a 12 anni, (per i maschi anche in quelli inoculati al servizio di leva), che ignari tutti quanti vengono ammalati a loro insaputa.
I sintomi da avvelenamento da metalli pesanti sono ancor oggi quasi irriconoscibili dai medici allopatici di base e da quelli ospedalieri, pur essendo un problema di massa.
Il Mercurio presente oltre che nei vaccini, nelle amalgami dentali o nei cibi (sopra tutto pesci di grosse dimensioni), si deposita sempre nell’organismo, alterando le normali funzioni sopra tutto in: (questa è una lista limitata) SNC (Sistema Nervoso Centrale) provocando inevitabilmente e sempre: depressioni più o meno forti, eccitazioni con violenza, timidezza od aggressività, disturbi nella concentrazione; nei Nervi periferici, creando paralisi e distruzione della mielina (distrofie e sclerosi, epilessie ecc.) nelle mucose provocando ad esempio riniti allergiche, asma, congiuntiviti; nel fegato; nel pancreas; nei reni, nelle parotidi; nelle ghiandole sudorifere, ecc.
Ma quello che pochi sanno è che tutti i metalli (quindi anche gli amalgami) immessi nella bocca, producono facilmente ed in molti casi, il “cortocircuito” elettronico delle terminazioni nervose (sensori) che sono sulla parete della mucosa buccale, in quanto essi sono costantemente presenti in ambiente umido e molto spesso bagnato da liquido leggermente acido e salino, ottimo conduttore delle energie bio elettroniche, quindi la risultante è come vi fossero cortocircuiti fra terminazioni nervose della mucosa, lingua, palato, gola; i metalli presenti modificano anche il pH della saliva.
I metalli pesanti sono sopra tutto veleni enzimatici, in quanti essi spiazzano i coenzimi metallici e questo si evidenzia quando si scopre una carenza di Ferro, Rame, Zinco e determinano di conseguenza gravi disturbi nella funzione enzimatica e nella sintesi emoglobinica; purtroppo quantità incorporate di metalli pesanti tossici, al di sotto delle dosi di avvelenamento cronico, non sono a tutt’oggi considerate importanti dalla medicina allopatica.
Presso il Policlinico Universitario di Monaco di Baviera (D) il Prof. G. Drasch, (Tossicologo) ha analizzato 150 feti e neonati morti per “sids” o morte bianca, morte nella culla, registrando tassi inspiegabilmente elevati di Mercurio.
Andando alla ricerca delle cause egli ha scoperto che le mamme dei piccoli esaminati avevano subito vaccinazioni e prima o durante la gestazione, (allattamento) od anche interventi odontoiatrici per occludere cavità dovute a carie e che le “leghe” utilizzate contenevano mercurio !!!
In tutte le malattie gravi, croniche e resistenti a qualsiasi terapia, l’amalgama ha un ruolo importante pertanto occorre immediatamente accertarsi se il malato ha otturazioni dentali con tale prodotto e quindi rimuoverle.
Medici Svedesi hanno fatto una considerevole scoperta: per mezzo di autopsie sui corpi di dentisti defunti hanno trovato una concentrazione di mercurio 10 volte più alta che non nel cervello di altre persone; in tre di questi la concentrazione era addirittura 100 volte più alta dei valori normali e questo anche se NESSUN dentista aveva amalgami in bocca !
9 milioni di Svedesi hanno nella loro bocca circa 60 ton. di amalgama al mercurio, cioè circa 1 o 2 gr. a testa; in Italia la stima è circa 5 volte di più. Tutto questo mercurio finisce prima o poi, per decessi od estrazioni, nell’ambiente ed anche attraverso i rifiuti Tossico/Nocivi ed alle volte gettato in discarica o nei forni inceneritori degli RSU (Rifiuti Solidi Urbani) oppure “smaltito” in salma sottoterra o bruciato nei forni crematori.
Dato che il processo termico riduce volatile il mercurio e quasi tutti questi forni NON hanno filtri anti Hg, questo ricade con piogge e venti sulla vegetazione, finisce nei mari, nei fiumi e quindi negli esseri viventi; respirato o bevuto viene ad essere quindi riciclato in tutti gli organismi viventi.
Per questi motivi la Svezia (maggior produttore Europeo) ha bandito l’uso della amalgama; in Austria essa è proibita dal 1985; in Germania (maggior paese consumatore) è proibita dal 1996 sulle donne in gravidanza e nei bambini ed in Italia, NON se ne deve parlare !
Vi sono problemi anche per le altre protesi odontoiatriche e non, in quanto essendo a base metallica, producono anche essi problemi di salute non facilmente diagnosticabili dai medici allopatici.
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Sintomi clinici causati dall’inquinamento da amalgami dell’organismo:
(tratto da: J. Thomsen, Odontogene herde und Storfaktoren, editore ML, 1985).
1. Sintomi generali: tremolio, tremor mercurialis, sonnolenza, inappetenza, rapida e continua e facile stanchezza, abbattimento psichico generale, facoltà di reazione in diminuzione, invecchiamento precoce, anormale funzionalità delle ghiandole endocrine, il tutto è sicuramente da attribuirsi al Mercurio ed alle mal funzioni dell’organismo intero ormai debilitato dall’intossicazione grave da metallo pesante.
2. Sistema nervoso: malattie nervose e degenerative ai nervi, neuroni del sistema nervoso centrale (demielinizzazione sopra tutto nei bambini), difficoltà di concentrazione, perdita della memoria, apprendimento ostacolato, epilessie, difficoltà al coordinamento dei movimenti, erethismus merculiaris ovvero alto grado di nervosismo (situazione di irritabilità e agitazione che può diventare malattia cronica).
3. Sintomi psichici: depressioni fino a pensieri suicidi, paura della morte, irritabilità e violenza, agitazione facile e continua.
4. Resistenza alla terapia di: malattie influenzali, angina tonsillare, sinusite, rinite, malattie all’apparato respiratorio.
5. Testa: dolori di testa, emicranie, nevralgie facciali, bruciore della lingua, bocca arida, afte, sapore metallico in bocca, dolori alla nuca e al collo.
6. Occhi: disturbi visivi da genesi poco chiara, dovute alle mal nutrizioni dei muscoletti dell’occhio o dalle contaminazioni neuro muscolari da mercurio degli stessi; iritis, edemi perioculari, occhi senza lucentezza.
7. Orecchie: ronzio, rumori strani ed alle volte “rivelazione” di frequenze radiotelevisive, variazione della frequenza fondamentale emessa dal cervello/orecchio con la conseguente perdita od attenuazione della capacità di percezione della spazialità dei suoni.
8. Polmoni: asma bronchiale, raffreddori strani, irritazioni alle vie respiratorie.
9. Cuore: aritmie ed anomalie dei ritmi.
10.Stomaco – intestino: vomito, colite ulcerosa, disbiosi intestinali, diarrea, gastroenteriti, tenesmo anale, tensioni alla valvola ileo cecale e cattive digestioni.
11.Intestino – continue alterazioni della flora batterica, con acidificazioni del processo digestivo, diarree, enterocoliti, stipsi, infiammazioni della mucosa viscerale, villi atrofizzati, sistema nervoso enterico super eccitato, nascita di tumori all’intestino.
12. Vescica: irritazione dolorosa della muscolatura della vescica irritata, tenesmo vescicale.
13. Pelle: caduta di capelli accelerata, cambiamento del colore dei capelli, prurito alla pelle, esantemi, eritemi localizzati.
14. Articolazioni: dolori articolari, disturbi reumatici, muscolari.
vedi: Materiali Dentari e denti tossici
Esempio di un paziente:
Salve, cercando una cura disintossicante, mi sono trovata sul vostro sito che ahimè mi ha rimesso il dito nella piaga, ma che mi solleva dallo sconforto di essere stata una vittima non riconosciuta, nel 1998 mi sono affidata ad un dentista per la cura di piccole carie presenti sui miei denti, e nonostante l’ avvertimento che ero un soggetto allergico ai metalli , il sig. dentista ha otturato le sei carie con amalgami a base mercurio, piombo, argento e rame.
Nel giro di pochi mesi, ho iniziato ad avvertire dei strani disturbi, il mio carattere solare e iperattivo, era improvvisamente diventato apatico e svogliato; avvertivo pesantezza negli arti e una depressione ingiustificata, visto che vivevo il momento più felice della mia vita.
Sei mesi più tardi, un fischio violento si stabilizzava nel mio corpo , togliendomi udito ( 20% ) anche se io non me accorgevo.
non vi dico i viaggi e i soldi che ho speso, le cure le tac e gli esperimenti che i medici hanno fatto su di me, ma tutti concludevano che non c’ era spiegazione.
Illuminata da chissà quale luce, io sola inizia a pensare fosse quella grossa amalgama che portavo in bocca !!!
fui derisa….ma il destino volle che l’ amalgama restasse attaccata ad una caramella, e così iniziai il mio viaggio nel “vuoto” portai ad analizzare il materiale e ne risulto quanto detto sopra, incuriosendo il chimico che aveva provveduto all’ esame, arrivammo a qualche indicazione….la mia guerra fu presto abbandonata, perche’ intuivo che mi stavo scontrando con qualcosa di troppo grosso per me..il mio udito calò del 55% in sei anni, e sembrava essersi stabilizzato, e invece amaramente persi tutto ciò che restava in seguito ad influenza curata con medicinali effervescenti…( nel 2008 ) che sono sicura sono stati per me fatali.
Ho dovuto abbandonare il mio lavoro di agente di commercio e ora lotto con i debiti, e il mio esaurimento nervoso che mi uccide lentamente.
Non trovo impiego visti i miei anni (46) e il mio handicapp, non trovo pietà tra la gente, visto che la sordità non è riconosciuta come malattia, e non troverò mai giustizia per il danno irreversibile subito.
Mi rivolgo a voi nella speranza abbiate qualche indirizzo a cui trasmettere tutta la mia documentazione come ulteriore prova dei danni fatti dalle multinazionali, perchè per quanto riguarda eventuali miei danni, so che mai nessuno me li riconoscerà, e se anche fosse nessuna cifra può ripagare delle frustrazioni che sto vivendo da tre anni.
Spero in vostro qualsiasi riscontro, giusto per avere la conferma che il mio umile grido sia giunto a voi.
Cordiali saluti, (nome Omissis)
Questi sintomi debbono essere tenuti in considerazione anche per TUTTI i tipi di VACCINI, in quanto essi contengono anchemetalli pesanti:
Mercurio e l’Alluminio, oltre ad altre pericolose sostanze.
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Le conoscenze di queste sintomatiche, dovrebbero permettere a medici e dentisti nuove e più complete possibilità diagnostiche.
Questo può portare a nuove rivalutazioni di molti disturbi ad ampio raggio, la cui eziologia è poco chiara, ma sopra tutto dove la terapia utilizzata non ha dato il risultato sperato; questo vale in particolare modo per i disturbi che spesso vengono trattati singolarmente da specialisti che non sono abituati a riconoscere le inter connessioni a causa della loro alta specializzazione in solo settore e la scarsa conoscenza dell’insieme dell’Essere umano.
Bisogna altresì affermare che comunque tutti i sintomi sopra indicati possono avere anche cause diverse o concomitanti e sarebbe sbagliato considerare l’amalgama come unica causa per tutte le malattie con quei sintomi.
Comunque il grado dell’inquinamento precedente del sistema nervoso vegetativo di base, è molto importante.
Un metallo, anche in quantità minime può danneggiare una persona se ha una costituzione particolare determinata da una particolare affinità o reattività verso questo metallo; lo stesso metallo può determinare su questo paziente, effetti al limite di guarigione, sempre che sia il “suo” metallo.
Ricordiamo anche i lavori di David W. Eggelston, Usa: egli ha determinato che dopo un inserimento dell’amalgama il numero dei Linfociti T nell’organismo, diminuisce.
Ha trovato la stessa cosa con le leghe di nichel; dopo l’eliminazione dell’amalgama dalla cavità della bocca, sono aumentati nuovamente il numero dei Linfociti T.
I Linfociti T appartengono al gruppo dei corpi bianchi del sangue ed appartengono al Sistema Immunitario; si suddividono in due gruppi principali, i Linfociti T aiutanti e i Linfociti T soppressori; un rapporto equilibrato tra i due tipi è di particolare importanza; un disturbo di questo equilibrio, ha come conseguenza l’indebolimento del sistema immunitario; la diminuzione dei Linfociti T, significa una predisposizione a malattie sistematiche e può inoltre preparare il terreno anche ad un cancro, alle malattie auto immuni e quindi all’aids.
L’amalgama essendo una lega di più metalli quando viene immessa in una cavità orale umida e salina (la bocca con saliva), provoca sempre 24 ore su 24, un fenomeno di elettrolisi utilizzando le differenze di potenziale (misurabili in micro volt) fra i vari metalli della lega, la carica elettrica della mucosa buccale ed il Sistema Nervoso Centrale.
Inoltre occorre anche affermare che i metalli si comportano da antenna elettronica nel corpo umano che è noto essere caricato elettro positivamente rispetto alla massa negativa del terreno; quest’antenna artificiale scarica ad ogni istante sul sistema nervoso centrale degli impulsi, attraverso le migliaia di sensori nervosi che vi sono nella bocca, che vanno ad alterare il suo regolare funzionamento, determinando sfasature fra sistema nervoso centrale e periferico e fra sistema ortosimpatico e parasimpatico, generando disturbi molto complessi sul sistema neurovegetativo e non facilmente riconducibili a tale causa, l’amalgama.
Altro fatto importante è che il fenomeno di elettrolisi in atto nella bocca di coloro che hanno tali otturazioni, modifica nel tempo (circa 6 mesi) i valori e le possibilità metaboliche (fattori di assorbimento o di eliminazione) dei metalli e dei minerali; facilmente dopo qualche mese un’analisi del tenore dei minerali effettuata con test Bio elettronici, Mineralogramma sui capelli o sul sangue, oppure l’esame delle urine chiamato Tumtu, ne daranno conferma.
E’ noto che carenze o eccedenze di minerali o metalli generano gravi patologie nei corpi umani, pertanto si raccomanda a tutti di NON utilizzare tale tipo di otturazioni dentali.
Anche se il vostro dentista non condivide queste considerazioni, probabilmente è perché egli é in buona fede ed all’oscuro di queste gravi problematiche; se invece le conosce, è meglio cambiare dentista.
Nel mondo solo 4 o 5 aziende multinazionali producono l’amalgama, perciò esse detengono il monopolio mondiale di tale prodotto e pur conoscendo tali problematiche pur di non vedere diminuire i loro fatturati, se ne fregano della vostra salute; naturalmente la proprietà di tali aziende è in mano alle multinazionali della chimica farmaceutica e queste ultime sono detenute dai grandi finanzieri e banchieri internazionali che magari creano e finanziano le fondazioni umanitarie ed ecologiche !
Per fortuna in tutto il mondo da qualche anno, vi sono Odontoiatri coscienziosi che hanno iniziato a rivedere gli “assiomi” universitari e consapevoli dei danni procurati dalle amalgami e da altre tecniche non bio compatibili, hanno iniziato a diffondere la Olodonzia (Odontoiatria Bioterapica Naturale che utilizza sostanze non tossiche tipo i “vetronomeri”), tecnica che si va via affermando sempre di più in quanto essa permette notevoli progressi nel fornire al paziente vantaggi che con le precedenti tecniche non otteneva:
A) Le reazioni allergiche o tossiche sono improbabili, dato l’uso di sostanze e materiali bio compatibili e testati direttamente sul paziente.
B) La durata dei restauri è rapportata ottimamente nel tempo e consente un’efficace ammortamento della spesa.
C) La minore invasività delle terapie che risultano più tollerate.
D) Il NON inquinamento ambientale in assenza di Mercurio e per l’uso di materiali a non perdere e risterilizzabili.
E) La considerazione dei denti come parti di organi a loro collegati e corrispondenti anche energeticamente.
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Amalgama e Alzheimer – 28 Sett. 2011 – Peter Falk e le altre vittime celebri di Alzheimer da amalgama dentale
Aveva 80 anni Peter Falk quando andò dal dentista per un dente dolorante. Il dente devitalizzato era da rifare. Il dentista allontanò la corona, fresò bene bene il materiale di riempimento sottostante, per arrivare al canale radicolare e sterilizzarlo, pulirlo e liberarlo dall’infezione. Il materiale che dovette fresare era l’amalgama. La polverizzazione dell’amalgama dentale causa livelli di vapori tossici dell’ordine di 100.000 microgrammi.
Quindi soprattutto negli anziani, essendo gli organi emuntori affaticati o comunque meno attivi, ciò può portare ad un’intossicazione acuta da mercurio. (vedi: protocollo rimozione protetta degli amalgami)
Quando tornò a casa dopo quell’intervento, Peter iniziò ad avere capogiri e perdite di memoria preoccupanti. I medici e gli specialisti consultati da sua moglie dovettero prendere atto che le condizioni di salute di Peter Falk erano precipitate. Ed in particolare erano precipitate a seguito della cura di quel dente devitalizzato. Anestetico, guttaperca, infezione… cosa poteva essere stato aggiunto o sbagliato dal dentista che causava l’Alzheimer ?
Peter Falk è morto all’età di 84 anni nel giugno scorso affetto da una fulminante e gravissima forma di Alzheimer. Negli ultimi anni della sua vita addirittura non sapeva nemmeno più che era stato lui l’attore protagonista di “Colombo” e non riconosceva nemmeno sua figlia.
Il problema, si scoprì fu l’intossicazione da mercurio che il dentista può causare perché a volte ha necessità di vaporizzare vecchi amalgami. I topi esposti per un paio di minuti all’ambiente saturato di vapori di mercurio ottenuto polverizzando l’amalgama con il trapano, secondo gli studi sperimentali di Cutright [1973], mostravano una variazione di contenuto di mercurio nel loro cervello: si passava dai 98 nanogrammi dei topi di controllo prima della vaporizzazione ai 741 nanogrammi post-inalazione delle polveri di amalgama. è questo che era successo al nostro povero tenente Colombo.
Uno studio di prof. Joachim Mutter sul Journal of Alzheimer Disease (vol.8, p.52, Sept 2010) ha dimostrato che avere otturazioni di amalgama ed avere un enzima mutato che fa perdere la capacità di disintossicare il cervello dal mercurio sono due grossi fattori di rischio per i pazienti d’Alzheimer. Quanto maggiore è il numero di otturazioni dentali, tanto più cresce il rischio di elevati livelli di mercurio nel cervello e di morbo di Alzheimer.
Senza dover aspettare i risultati di questi studi, la personalità e scrittore inglese Terry Pratchett è stato consigliato di farsi togliere l’amalgama dentale in modo protetto perché il suo sistema biologico poteva essere diventato molto suscettibile al mercurio. Eccolo qua in un’intervista della BBC, guarito dall’Alzheimer e che fa una campagna contro l’uso di mercurio in odontoiatria.
Pratchett è il secondo autore britannico più letto di tutti i tempi con i suoi 65 milioni di libri venduti.
By Lorenzo Acerra
Vedi questo breve video – per i sottotitoli in Italiano cliccare su cc
Per tutti coloro che sono interessati ad approfondire l’argomento, consigliamo di richiedere la Bibliografia sui “Danni dell’Amalgama” (più di 1000 titoli), oltre a quella qui sotto, all’Associazione AMON: Associazione di Medicina ed Odontoiatria Naturale – Tratto da: amon.it
Bibliografia (questa bibliografia serve anche per il problema dei danni da vaccino)
I. LAGAN D.C., FAN P.L., HOOS A.A.: The use of mercury in dentistry: a critical review of the recent literature. ADA 115:867-880, 1987.
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Altro contaminante pericoloso:
FLUORO: I fluoruri di sodio sono inseriti nei dentifrici e sono somministrati ai bambini con le “pastiglie al Fluoro”, per, dicono i pediatri, combattere la carie dei denti, non solo fanno in modo che il sistema immunitario si comporti come se fosse il sistema immunitario di una persona vecchia , ma cagiona anche dei danni autoimmuni in tutto il corpo ed accelera il processo di invecchiamento del corpo.
La bassa concentrazione in cui i fluoruri di sodio esercitano il loro effetto deleterio mostra chiaramente che in realtà non esiste una concentrazione di fluoruro di sodio che non sia dannosa.
Lo stesso problema si riscontra nell’acqua potabile “fluorata” per, dicono i “tromboni del potere sanitario“, combattere la carie dei denti, nulla di piu’ FALSO.
Bibliografia:
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3. FISCHER, E. Zur Toxizität von Fluorverbindungen, mit besondere Berücksichtigung der Onkogenese – vfm Verlag für Medizin.
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http://www.PetitionOnline.com/mercury/petition.html
SALUTE. dr. D. SCILIPOTI (medico): L’AMALGAMA DENTARIA E’ DANNOSISSIMA
Roma – 19/12/2008 – “L’amalgama dentaria è dannosa per la salute dell’uomo”, così l’on Domenico Scilipoti dell’Italia dei valori in merito ai problemi creati dall’amalgama dentaria che contiene mercurio. “L’amalgama può provocare malattie gravi quali Sla, Parkinson o nei casi meno gravi malattie croniche come cefalee e pressione alta.
Nonostante sia in vigore una legge europea che obbliga gli studi dentistici a dotarsi di filtri per le amalgami asportate – dichiara il parlamentare – nessuna legge ne proibisce l’uso. Questo è davvero incomprensibile.
La gente ha il diritto di sapere che dall’amalgama si possono staccare delle molecole di mercurio che intaccano il nostro organismo. Recentemente un’inchiesta dell’università di Tubinger in Germania ha evidenziato – prosegue Scilipoti – che su 25 mila persone portatrici di amalgami, si è registrata una liberazione di mercurio anomala sul 30% dei soggetti esaminati.
Sono dati che devono fare riflettere – conclude il parlamentare dell’Idv – e che devono indurre anche il mondo politico a prendere gli opportuni provvedimenti”.
Metalli TOSSICI nei Vaccini e nel corpo:
– https://www.intechopen.com/online-first/nanofibers-in-mucosal-drug-and-vaccine-delivery
– https://link.springer.com/article/10.1007/s12221-012-0709-4
– https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0032386111007026
Un magnete al neodimio potrebbe renderli inutili ?