D’ Pakhomov, responsabile della sezione odontoiatrica dell’OMS ( France Soir, 7 Maggio 1998) :
“L’OMS non ha rilasciato giammai raccomandazioni ufficiali a proposito dell’Amalgama dentale. Non ha mai detto che che non esistono rischi connessi all’utilizzi di questo materiale.
Il Dr. Zeilig (Presidente Ordine Dentisti francese ndr), sembra fare il bello ed il cattivo tempo in Francia (riferito alle dichiarazioni di Zeilig riguardo a comunicazioni di organi ufficiali sull’innocuità dell’amalgama, n.d.r.), ma non é assolutamente autorizzato a brandire pubblicamente alcun testo a nome dell’OMS quando tira in ballo gli argomenti suddetti”
– Perizia dell’Università di Kiel sulla pericolosità dell’Amalgama:
Dalle otturazioni di amalgama deriva palesemente un rischio non irrilevante per la salute umana.
L’amalgama può far ammalare, cioe’ l’amalgama è generalmente in grado di provocare disturbi sanitari in un numero rilevante di portatori di amalgama».Cio’ viene confermato dal pubblico ministero del tribunale provinciale di Francoforte sul Meno sulla base di una perizia dell’ lstituto di Tossicologia dell’Università di Kiel.
Gli autori di questa perizia prof. dr. O. Wasserman, M. Weitz e lib. doc. dr. AlsenHinrichs,
hanno altresi pubblicato il materiale scientifico utilizzato per la realizzazione dell’incarico avuto dalla procura della repubblica di Francoforte. Questa “Perizia sull’amalgama, Kiel 1997” condurrà ad una radicale trasformazione della prassi periziale e decisionale finora applicata dalle autorità e dai tribunali.
La rappresentazione in termini comprensibili degli aspetti medici della questione contribuirà a una corretta valutazione della situazione dei soggetti danneggiati dall’amalgama anche nell’ambito sociale delle persone colpite (parenti, amici, colleghi di lavoro, ecc). Per i diretti interessati il testo rappresenta inoltre un’argomentazione indispensabile. Addirittura – anche questo viene documentato – gli stessi collaboratori dei produttori d’amalgama erano a conoscenza dei rischi e li hanno chiaramente citati. In conseguenza di ciò, un ex-produttore di amalgami e tre suoi collaboratori accusati di sospetta lesione personale hanno corrisposto la somma di 1,5 milioni di marchi, per evitare un procedimento penale dopo la lettura della perizia effettuata per la procura della repubblica di Francoforte.
Diversamente da tutti gli altri studi sull’argomento amalgama, la perizia di Kiel contiene prove e documentazioni altamente significative della pericolosità dell’amalgama e della conoscenza di detta pericolosità.
Non esiste altra ricerca fin qui nota che offra un’analoga concentrazione di informazione specifica (prof. dr. Ig. E. Schóndorf, Istituto Superiore di Qualificazione Personale di Francoforte, precedentemente: pubblico ministero nell’istruttoria penale relativa alla produzione e alla vendita dell’amalgama).
– Sentenza del tribunale di Francoforte, Dr. Schondorf, P.M. Maggio 1997: “Chi crede che in un tempo prossimo possa rinunciare a foglietti informativi o ad una sufficiente informazione dei pazienti risponde dal punto di vista giuridico, come produttore o medico, dei danni alla salute provocati dall’amalgama ai suoi clienti o pazienti.
Oltre a ciò è in discussione anche la responsabilità civile giuridica delle casse mutue, nella misura in cui queste impediscano, all’attuale stato del sapere sul tema amalgama, un rifornimento privo di amalgami”
– Alzheimer e l’amalgama:
Uno studio americano – canadese ha stabilito una correlazione tra il morbo di Alzheimer e l’amalgama nelle otturazioni. Topi esposti alle stesse concentrazioni di vapore di mercurio presenti nell’alito di persone con molte otturazioni con amalgama hanno sviluppato le stesse lesioni cerebrali di quelle trovate nell’80% di pazienti con il morbo di Alzheimer.
Bibliografia:
J.C. Pendergrass, B.E. Haley, M.J. Vimy, S.A. Winfield, F.L. Lorscheider. Mercury Vapor Inhalation Inhibits Binding of GTP to Tubulin in Rat Brain: Similar to a Molecular Lesion in Alzheimer Diseased Brain. Neurotox. 1997
Tratto da: http://www.amon.it/BIBLIO.html
vedi: Materiali Dentari e denti tossici
IMPORTANTE: DENTI DEVITALIZZATI e CANCRO
Collegamento scioccante: il 97% di tutti i pazienti oncologici terminali, aveva fatto in precedenza una procedura dentale (denti devitalizzati)
vedere su:
http://humansarefree.com/2014/02/shocking-connection-97-of-all-terminal.html?m=0#sthash.YzBWXGrm.dpuf
Ricordiamo anche che ogni protesi introdotta in bocca che contenga leghe metalliche basate su legami ossigeno, sono pericolose in quanto l’ossigeno (potente ossidante) permette ai metalli della lega il rilascio di ioni che sicuramente interferiscono con le reazioni biochimiche dell’organismo !