ALLERGIE = SENSIBILITA’ CHIMICA MULTIPLA – 1
MCS Sensibilità Chimica Multipla
La Sensibilità Chimica Multipla (MCS) è una sindrome immuno-tossica infiammatoria simile, per certi versi, all’allergia e molto spesso scambiata con essa, poiché i sintomi appaiono e scompaiono con l’allontanamento dalla causa scatenante, ma le sue dinamiche e il suo decorso sono completamente diversi, ovvero si perde per sempre la capacità di tollerare gli agenti chimici (questo dal I° stadio).
E’ una sindrome multisistemica di intolleranza ambientale totale alle sostanze chimiche, che può colpire vari apparati ed organi del corpo umano: “Le sostanze chimiche (anche quelle dei vaccini) danneggiano il fegato e il sistema immunitario sopprimendo la mediazione cellulare che controlla il modo in cui il corpo si protegge dagli agenti estranei; i sintomi si verificano in risposta all’esposizione a molti composti chimicamente indipendenti e presenti nell’ambiente in dosi anche di molto inferiori da quelle tollerate dalla popolazione in generale”.
Commento NdR: quello che NON vogliono dire e’ che sono i Vaccini che determinano la nascita di questa gravissima malattia e NON le sostanze chimiche ventilate ed inesistenti in loco !
Il corpo “cede” e non tollera più qualsiasi piccola traccia di sostanze di sintesi nell’ambiente, come insetticidi, pesticidi, disinfettanti, detersivi, profumi, deodoranti personali o per la casa, vernici, solventi, colle e prodotti catramosi, preservanti del legno (es.antitarlo), materiali dell’edilizia, carta stampata, inchiostri, scarichi delle auto, fumi di stufe, camini, barbecue, prodotti plastici, farmaci, anestetici, formaldeide nel mobilio, tessuti e stoffe soprattutto nuove, quindi tutto ciò che è di derivazione petrolchimica.
ALLERGIE: Cause e Concause
Sintesi del meccanismo:
Le vaccinazioni inoculano tossine pericolose come quelle contenute nei vaccini ormai documentate da analisi fatte anche con microscopio elettronico – vedi le nanoparticelle, non solo le sostanze ponderali, di vari metalli tossici, ritrovate in TUTTI i vaccini -,intossicano l’organismo, alterano le risposte immunitarie naturali in quando queste tossine bypassano le normali e principali barriere immunitarie (pelle e mucose)…., e quindi distruggendo od alterando in modo importante la flora batterica intestinale e di conseguenza il sistema enzimatico, per la variazione del pH digestivo, alterando anche e quindi il terreno, il Microbioma e la matrice, favorendo gravi disbiosi, candidosi croniche, reazioni nervose per l’eccitazione della parente intestinale, specie nel tenue, e conseguentementedisfunzioni immunologiche alterazione dei giusti rapporti fra Th1 e Th2… o delle/nelle immunoglobuline IgA – IgG – IgM – IgE, fanno si’ che questi bambini ragazzi, giovani fin negli adulti, si ammalino di infiammazioni, e quindi di allergie le piu’ disparate…, asma,malnutrizione/malassorbimento, disfunzioni dello sviluppo, malattie gastrointestinali, alle vie respiratorie, neurologiche, ecc…..e MOLTO, ma molto altro !
Purtroppo tutti i “luminari”, anche “titolati“, non capiscono o non vogliono capire che sono questi semplici meccanismi che ammalano inostri bambini…..pur di non parlare dei danni dei vaccini….
Continuate vaccinare e vedrete che disastri arriveranno, sempre piu’ gravi e frequenti, cari medici vaccinatori !
Gia’ i primi segnali ci sono: SIDS, Autismo, malformazioni e malattie rare, allergie….ecc.
Ecco cosa avviene con farmaci e Vaccini nei corpi sani, specie quelli dei Bambini !
ANAFILASSI con i VACCINI e farmaci (Vitamina K1 = Konakion e Tachipirina = Paracetamolo)
Il termine inglese “aphylaxis” fu coniato nel 1902 da Charles Richet e successivamente modificato in anaphylaxis, che deriva dalle parole greche ἀνά (“contro”), e φύλαξις (“protezione”). Richet fu insignito nel 1913 del premio Nobel per la medicina per i suoi studi al riguardo.
L’anafilassi è definita come «una grave reazione allergica a rapida comparsa e che può causare anche la morte. Nelle forme più gravi si parla di “shock anafilattico”. È causata da una particolare forma di ipersensibilità, comunemente detta “allergia”, verso una sostanza antigenica (detta allergene, come quelli contenuti nei vaccini=antigeni e contaminanti od adiuvanti).
L’anafilassi è una reazione acuta e violenta dell’organismo verso un particolare antigene o allergene (sostanza normalmente innocua che in taluni individui scatena manifestazioni allergiche; ne sono esempio i Vaccini, i veleni iniettati con essi ed alcuni farmaci, in particolare la penicillina od ad esempio anche dall’ape al momento della puntura).
Affinché questa reazione, mediata da una brusca, generale ed anomala attivazione del sistema immunitario, in genere attivata daiVaccini e le loro sostanze tossiche. – vedi: Danni dei Vaccini
I Vaccini generano le basi per le allergie alimentari, ecco la ricerca:
https://childrenshealthdefense.org/news/no-enigma-vaccines-and-the-food-allergy-epidemic/
ALCUNI DANNI dei VACCINI
Sistema IMMUNITARIO
Le ImmunoGlobuline (chiamate anche anticorpi) esistenti nell’organismo umano, si dividono in diverse categorie:
IgA – IgG – IgM – IgE; ognuna di queste ha funzioni diverse.
Le IgG sono la categoria più importante nella difesa dalle malattie dette infettive.
Le IgE sono invece uno degli indici più fedeli della tendenza allergica dell’organismo: più il livello delle IgE è elevato, più è probabile che l’organismo possa sviluppare malattie allergiche: esempio, dermatite atopica, orticaria, rinite allergica, asma).
Uno degli esami più comuni per valutare l’esistenza delle allergie è infatti il RAST, che misura il livello nel sangue delle IgE specifiche contro certi antigeni: esempio, graminacee – pelo del gatto – acaro della polvere allergie varie, ecc.).
È poco noto però, che comunque i Vaccini fanno aumentare anche il livello delle IgE specifiche contro l’antigene introdotto con la vaccinazione: questo significa che questi vaccini fanno aumentare la tendenza allergica dell’organismo ed infatti, in alcuni studi effettuati, è stata notata una stretta relazione fra l’aumento delle IgE e la comparsa di effetti collaterali dopo il vaccino.
Il fatto che vaccini molto sono diffusi, in Francia ed Italia perche’ resi obbligatori, questo avviene perche’ vi sono i produttori dei vaccini proprio in questi due paesi……, senza contare che facciano aumentare il livello di anticorpi, indici di malattie allergiche e non solo quelle, cio’ è un fatto molto pericoloso per la salute dei bambini; inoltre, questi elementi, insieme alle allergie indotte dal Thiomersal e/o idrossido di alluminio (mercurio ed alluminio metalli altamente tossici, che depositano facilmente nei tessuti grassi, cervello compreso), e da altri conservanti presenti nei vaccini, permettono di spiegare il meccanismo con cui i vaccini causano malattie allergiche anche croniche, non è quindi casuale che mano a mano che le vaccinazioni si sono diffuse nella popolazione, le allergie sono aumentate in modo esponenziale sopra tutto nei bambini e nei giovani.
Ovviamente, i vaccini non sono l’unica causa delle allergie, ma essi rappresentano una causa scatenante importantissima e primaria.
IMPORTANTE considerazione:
Teniamo conto che, per funzionare, ci dicono i produttori stessi, un vaccino deve esercitare un’azione infiammatoria nei riguardi deitessuti e il tessuto del cervello, dal punto di vista dell’essere pronto ad infiammarsi, non differisce in modo significativo da qualunque altro tessuto.
dato che i macrofagi una volta fagocitate le sostanze tossiche, anche quelle dei metalli dei vaccini entro contenuti, possono veicolare attraverso la via linfatica le sostanze tossiche anche nel cervello….generando gravi problemi neurologici !
Ecco, allora, che all’azione di agente infiammatorio prevista del vaccino va ad aggiungersi, con effetti sinergici, a quella reazione nervosa ed immunitaria infiammatoria delle particelle in quanto corpi estranei.
Va anche tenuto conto di come l’aggressività delle particelle sia inversamente proporzionale alle loro dimensioni.
Quelle sufficientemente piccole sono comprensibilmente più capaci di penetrare nei tessuti, tanto da potersi insinuare fino al nucleo delle cellule….
INFATTI:
Danni immunitari con i vaccini: in questa ricerca vi e’ la dimostrazione ed evidenza di autoimmunità
indotta dal vaccino e autoimmunità indotta anche dagli adiuvanti
– https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/26275795
Questi meccanismi sono condivisi da diverse condizioni innescate da coadiuvanti portano alla sindrome autoimmune / infiammatoria indotta da adiuvanti (sindrome Asia).
Sindrome infiammatoria chiamata “Asia” scatenata dai vaccini !
ASIA_Sindrome infiammatoria-dai-vaccini-Riassunto.pdf
Tratto da: http://www.assis.it/wp-content/uploads/2014/12/ASIARiassunto.pdf
… ed e’ noto che… le infiammazioni sono foriere di qualsiasi tipo di sintomi, che i medici impreparati allopati chiamano erroneamente “malattie“..
Una ricerca scientifica ed ufficiale, spiega perchè le infezioni in tenera età non sono ottimali, cioe’ sono pericolose:
http://www.lescienze.it/news/2017/01/26/news/infezioni_infantili_lunghezza_telomeri_salute_globuli_bianchi-3397169/
…ed e’ proprio cio’ che i vaccini inducono…..Brutto colpo per chi sostiene di vaccinare a 3 mesi i bambini indifesi…
Cari vaccinatori vi inchioderemo alle vostre Responsabilità CRIMINALI !
Importante e bello studio del prof. Katsunari Nishihara
In sostanza questo ricercatore mette in correlazione una cronica infezione da virus, batteri (qualsiasi, quindi anche vaccinali) e patogeni di varia natura anche di origine intestinale, che influirebbero negativamente sul sistema mitocondriale dei neuroni e provocherebbero psicosi e problemi sensopercettivi tipici anche e non solo dell’autismo.
Ricerca medica sul collegamento fra Vaccini e malattie autoimmuni !
http://info.cmsri.org/the-driven-researcher-blog/first-medical-textbook-devoted-to-research-linking-vaccines-to-autoimmunity
Consiglio della Medicina Naturale:
Occorre disintossicare dalle sostanze vaccinali, riordinare il pH digestivo, gli enzimi, la flora batterica intestinale rovinate dai vaccini + disinfiammare la parete della mucosa dell’intestino, disintossicare e deparassitare l’organismo + assumere fermenti latticiappropriati a seconda del caso, delle vitamine e minerali e riordinare l’alimentazione per assumere quella appropriata.
ASMA e VACCINAZIONI – il LEGAME
– Christie. C.C.C., e al., L’epidemia di pertosse a Cincinnati del 1993, New Eng. J. Med. 1994; 331: 16-21.
– Laor. A., Cohen. L., Y.L., Gli effetti del tempo, sesso, origine etnica e area di residenza sulla prevalenza dell’asma negli adolescenti israeliani, BMJ. 1993: 307: 81-14.
– Burney. P., Le epidemie sconosciute, BMJ, 1994; 308: 603.
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Bibliografia: Allergie e reazioni anafilattiche ai Vaccini
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– Ovens H, “Anafilassi dovuta a vaccinazioni nello studio medico”, Can Med Assoc J, 15 feb. 1986, 134(4):369-370
– James LP, “Anafilassi sistemica fatale”, NEJM, 19 marzo 1964; 270:597-603
– Proctor JW, “Reazione Anafilattoide a BCG intralesionale”, The Lancet, 15 luglio 1978, 2(8081):162
– Kelleher PC, “Reazione anafilattoide dopo vaccinazione tifoide”, Am J Med, dic. 1990, 89(6):822-824
– Leung AK, “Anafilassi al vaccino DPT”, J R Soc Med, feb. 1985; 78(2):175
vedi anche: ENZIMI (importante e’ leggere il lavoro del Perito Commerciale – chimico – Giusy Arcidiacono) + Metalli tossici dei vaccini = Autismo vedi: PDF – dott. M. Proietti + Malattie autoimmuni + Porfiria + Protocollo del dott. Grandi + Meccanismo dei danni dei Vaccini + “Vaccine Nation” è un documentario con l’incredibile storia di Alan Yurko e famiglia.
IMPORTANTE: questo pdf: http://www.dipmat.unipg.it/~mamone/sci-dem/nuocontri_1/debernardi.pdf
Sindrome della permeabilita’ intestinale ed autismo
Ecco il recente studio che ha coinvolto più di 17.000 bambini fino a 19 anni
Questo studio-indagine attualmente in corso è stato avviato dall’omeopata Andreas Bachmair.
Premi in denaro ai medici che vaccinano…
Danni dei Farmaci e Vaccini, eminenti medici/ricercatori indipendenti lo confermano
La MCS (danno anche e soprattutto da Vaccino) colpisce secondo lo studio americano Heuser del 1998, “tra 1,5 e il 3% della popolazione” (oltre 15milioni di persone !), ed è causa di moltissime patologie disabilitanti che interessano vari sistemi fisiologici: sistema renale; gli apparati respiratorio, cardiocircolatorio, digerente, tegumentario; sistema neurologico; sistema muscolo scheletrico ed endocrino-immunitario.
Nell’arco di pochi anni dalla manifestazione di MCS (stadio 1) i sintomi si cronicizzano e, senza un adeguato sostegno, la sindrome può avere conseguenze molto gravi sino a provocare emorragie, collassi, ictus o infarti. Ancora, l’infiammazione cronica, tipica dello stato di MCS, porta a sviluppare con alta incidenza forme tumorali e leucemiche. Questo evento clinico è frequente nella Sindrome del Golfo, ovvero dei Balcani (solo uno dei modelli di MCS).
Si tratta di una sindrome che può colpire chiunque a qualsiasi età e classe sociale, ma soprattutto alcuni lavoratori particolarmente esposti a sostanze tossiche, in un rapporto uomini/donne di 1 a 3.
La MCS è irreversibile, progressiva e non esiste, al momento, una cura per il ritorno allo stato originario di tolleranza (stadio 0).
Peggiorando nel tempo, in proporzione all’entità delle esposizioni chimiche e alla loro frequenza, si diventa inoltre “allergici” a molte sostanze naturali (es. legni resinosi, fiori) e intolleranti alla quasi totalità degli alimenti.
Da uno studio USA del 1992, un quadro di evoluzione della sindrome, e da allora sono stati raggruppati una ventina di modelli di evoluzione non lineari.
STADIO 0 – LA TOLLERANZA: che rappresentata l’abilità di un individuo di sopportare l’ambiente chimico circostante.
STADIO 1 – SENSIBILIZZAZIONE: o fase irritante, che si verifica quando una persona è sottoposta ad una esposizione chimica acuta ad alte dosi o ad una esposizione cronica insidiosa. I sintomi dei pazienti in seguito all’esposizione chimica, non sono rilevabili clinicamente in generale. I disturbi possono includere dolore alle articolazioni e ai muscoli, cefalea, affaticamento (stanchezza cronica), rossore, prurito, nausea, tachicardia, asma, insufficiente circolazione periferica, etc.
STADIO 2 – INFIAMMAZIONE: l’esposizione chimica determina una infiammazione cronica dei tessuti, come ad esempio artrite, vasculiti, dermatiti, asma non allergico, coliti, miositi, riniti, circolazione periferica molto problematica. Sono presenti sia sintomi che segni obiettivi rilevabili clinicamente.
La progressione avviene in seguito a nuove esposizioni in corso, ma se non si è ancora verificato il danno ai tessuti, il processo può essere invertito con l’evitamento chimico e specifiche cure di disintossicazione.
STADIO 3 – DETERIORAMENTO: l’infiammazione cronica causata dall’esposizione chimica produce danni del tessuto, come lesioni al sistema nervoso centrale, al rene, al fegato, al polmone, al sistema immune etc.
Questo livello è irreversibile: “Una volta che i tessuti sono danneggiati e la funzione dell’organo compromessa rimangono poche le speranze nella pratica medica corrente di invertire il processo”.
Patologie comuni in questo stadio sono ad esempio lupus, ischemie, cancro, autoimmunità, forme degenerative reumatiche, sclerosi multipla, porfiria.
E’ importante osservare che le persone possono attraversare questi stadi evidenti, senza mai aver manifestato MCS o senza aver stabilito un collegamento mentale con questa esposizione chimica cronica nel loro ambiente.”
“La Sensibilità Chimica Multipla è una delle malattie più gravi conosciute al mondo perché implica una invalidità totale che porta all’isolamento fisico e impedisce qualsiasi forma di vita sociale”.
2. LA SITUAZIONE INTERNAZIONALE
La MCS è studiata negli Stati Uniti dall’inizio degli anni’50. Ammontano a 365 gli studi internazionali (7 italiani) sulla Sensibilità Chimica Multipla dove viene definita quale sindrome fisica-organica. Moltissimi altri studi sono all’interno di ricerche multi-disciplinari.
Nel 1999 un Consenso Internazionale basato su uno studio multidisciplinare e sottoscritto da 89 clinici e ricercatori, di varie specializzazioni e con vasta esperienza nel campo, ne ha definito i criteri diagnostici adottati persino da quasi tutti i centri diagnosi italiani per quanto è dato sapere.
Parlando solo degli USA, è noto che il 30% dei soldati americani impegnati nella Prima Guerra del Golfo Persico, sono tornati con la Sensibilità Chimica Multipla (definita anche “Sindrome del Golfo”). Da allora si sono fatti moltissimi studi e analisi su questa malattia.
Con l’emergenza sanitaria emersa con i veterani del Golfo, le istituzioni americane hanno preso seri provvedimenti in favore di questi malati con diversi articoli all’interno delle leggi sulla disabilità (American Disability Act) e con leggi specifiche a livello locale. La MCS è riconosciuta dall’Agenzia Americana per la Protezione Ambientale (EPA- Environmental Protection Agency), dalle leggi per la disabilità (ADA – American Disability Act) e dal Dipartimento dello Sviluppo Urbano e dell’Abitazione. Oltre un centinaio di agenzie ed enti governativi federali statunitensi riconoscono l’MCS.
Quest’anno, per la prima volta, molti governatori americani (tra i quali Webb Bush, Governatore Florida) hanno esteso la PROCLAMAZIONE MCS (campagna di prevenzione) a tutto il mese di maggio 2004 invece della consueta seconda settimana di maggio negli anni scorsi, a dimostrazione che la MCS è una malattia in costante aumento che richiede un’attenzione crescente.
In un recente studio l’Accademia Nazionale delle Scienze Americana ha stimato in 37 milioni di statunitensi i malati di Sindrome MCS.
Oltre che in Canada ove è riconosciuta, in Germania la MCS è stata inclusa nella Classificazione Internazionale delle Malattie dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (WHO), ICI-10, sotto il codice T 78.4, “allergia non specificata”.
3. LA SITUAZIONE ITALIANA: MALATI SENZA CITTADINANZA
Il fatto che la MCS non sia riconosciuta in Italia come malattia, ovvero identificata da codice sanitario drg, rende la situazione dei malati di Sensibilità Chimica Multipla veramente insostenibile e drammatica. Essi non possono rivolgersi ad alcuna struttura medica in caso di necessità, nemmeno al Pronto Soccorso, dove la mancanza di ambienti adeguati e di competenze specifiche del personale medico comportano un rischio gravissimo per il paziente. I malati allo stadio 3, quindi gravissimi , spesso faticano a ottenere una completa invalidità nonostante le gravissime patologie di cui soffrono, oltre a non avere alcuna possibilità di poter usufruire delle cure necessarie secondo i protocolli internazionali.
Chi non è gravissimo (stadio 1 e inizio 2) potrebbe trovare collocazione lavorativa con tutele speciali come il telelavoro o in ambiente chimicamente bonificato, invece col tempo perde la propria occupazione a causa del peggioramento sistematico poiché manca la definizione di invalidità specifica della malattia.
Questa condizione condanna le persone all’indigenza e al repentino aggravamento della malattia vista l’impossibilità di acquistare integratori e medicinali esenti da additivi chimici, speciali ausili terapeutici, arredi esenti formaldeide, indumenti da filiere produttive naturali, etc. Ad oggi, il totale cambiamento necessario alla sopravvivenza del malato MCS grava esclusivamente dal punto di vista economico sui malati e le famiglie, quando si ha la fortuna di questo riferimento.
La MCS comporta una situazione di completa privazione della propria libertà ed autonomia personale che in molti casi a un forte isolamento socio-relazionale e ad una accentuata mancanza di rapporti con l’esterno, con gli amici e con i propri cari. Uffici pubblici, ospedali, studi medici, supermercati diventano barriere chimiche insormontabili per le profumazioni ambientali chimiche ed i prodotti chimici in genere.
Come ricordato in precedenza, non esistono cure di ritorno allo stadio di tolleranza degli agenti chimici, tuttavia, protocolli sanitari internazionali americani e tedeschi prevedono assunzione di integratori e farmaci esenti additivi chimici, speciali cure di disintossicazione dall’accumulo di sostanze chimiche dal corpo in unità ospedaliere ad hoc, terapie quotidiane che aiutano l’espulsione di sostanze per le quali non si hanno più difese (sauna, etc.). Indispensabili ausili terapeutici sono acquistabili solo all’estero, es.: maschere ossigeno in ceramica, purificatori aria per auto e casa senza plastiche, etc.
Tutto ciò favorisce la stabilizzazione della Sindrome MCS e un parziale recupero sempre che il malato spesso muti il suo modo di vivere, il luogo, e il lavoro, oppure non sia troppo grave. Niente di quanto necessita è coperto dal SSN, neppure le cure ospedaliere o gli interventi chirurgici all’estero, spesso salvavita.
Chi gode di cospicue risorse finanziarie si reca in Germania. Come scrisse il Prof. Pasquale Trecca presidente della Federazione Italiana Malattie Rare c/o Cometa nel 1999: “Ignorare ancora a lungo in Italia questo problema vuol dire confermare che in Italia esistono ancora cittadini di serie B, che nel nostro paese il diritto alla salute è un optional”.
4. RIFERIMENTI LEGISLATIVI
In Italia non si dispone ancora di una normativa organica e specifica per il controllo della qualità dell’aria negli ambienti di vita chiusi. Tuttavia nelle “Linee guida per la tutela e la promozione della salute negli ambienti confinati”, approvate nel 2001 dalla Conferenza Stato-Regioni si definisce “la “Sindrome da sensibilità chimica multipla… (M.C.S.)”… “Un quadro patologico particolare”… “che comprende una sindrome caratterizzata da reazioni negative dell’organismo a agenti chimici ed ambientali presenti a concentrazioni generalmente tollerate dalla maggioranza dei soggetti”.
Nella tabella riepilogativa delle azioni che Istituzioni, Enti Locali e AUSL devono intraprendere troviamo negli obiettivi: “Miglioramento. Riduzione/abbattimento dell’esposizione della popolazione agli inquinanti”, e “Riduzione della morbosità per:…Sindrome da sensibilità chimica multipla (M.C.S.) Riduzione del rischio tumori”. Quindi, “Azioni specifiche di tipo tecnico e/o normativo su aspetti strutturali, funzionali e di gestione degli edifici.
Azioni specifiche per i prodotti chimici di largo consumo, per i prodotti da costruzione e da arredo. Azioni specifiche per la protezione dei soggetti a rischio.
Informazione e sensibilizzazione della popolazione. Educazione sanitaria e formazione dei soggetti che concorrono al progetto di prevenzione (costruttori, produttori, progettisti, impiantisti, medici, etc.). Creazione di un Centro Nazionale di Documentazione Indoor.
Sorveglianza epidemiologica malattie correlate all’inquinamento indoor. Ricerca.”
Gli studi per le Linee Guida Indoor risalgono a qualche anno prima del 1998, a conclusione dei lavori della Commissione tecnico-scientifica Dipartimento Prevenzione del Ministero della Sanità.
La situazione è kafkiana, da una parte il Ministero della Salute e le Regioni prevedono la prevenzione della MCS e la tutela dei malati (“soggetti a rischio”) nelle Linee Guida Indoor 2001, mentre dall’altra, non riconoscono la sindrome nel Servizio Sanitario Nazionale, o peggio non assistono specificatamente.
Eppure le Linee Guida Indoor offrono già gli strumenti operativi necessari ai soggetti istituzionali locali e alle AUSL per un superamento immediato delle mancate tutele assistenziali a livello nazionale in attesa del riconoscimento. Inoltre medici italiani che effettuano diagnosi di MCS già prescrivono l’applicazione dei protocolli sanitari internazionali (Ziem, Mercy Hospital NY, etc) nelle AUSL “…che il paziente presenta”.
Ciò nonostante si continua ignorare tutto questo mentre i malati sono esposti a cure sanitarie inadeguate quindi peggiorative della malattia se non addirittura con il pericolo di morte.
Tratto da: riconoscimentomcs.135.it
vedi: SENSIBILITA’ CHIMICA MULTIPLA – MCS – 2 + Elettrosensibilita’ + ALLERGIE + Disfunzioni dello Sviluppo + ASMA + Malattie Autoimmuni + Immunodepressione da vaccino + Allergie dai vaccini + Danni sui bambini + Allergie Alimentari + Meningite dai vaccini
Negli USA dal 1988 le vaccinazioni si sono triplicate ed i casi di Autismo sono aumentati del 270 % !!
La VERA STORIA USA, sulla SPERIMENTAZIONE MEDICA UMANA
Avviso:
Ciò che state per leggere è veramente scioccante. Non sono mai state date queste informazioni dell’ American Medical Association, né dalle compagnie farmaceutiche, né dal telegiornale della sera.
Non vi è mai stata detta la verità sulla medicina convenzionale nella scuola pubblica, o in qualsiasi altra università. Questo è l’oscuro segreto del sistema americano della medicina, e dopo aver letto dei veri conti segnalati qui, non ci potremo mai più fidare delle compagnie farmaceutiche.
http://www.thelibertybeacon.com/2015/09/24/the-true-u-s-history-of-human-medical-experimentation/
L’Immunità di gregge, è la supposta carta vincente per la difesa della vaccinazione in TV, Internet, riviste mediche e giornali, sul motivo per cui dovremmo essere vaccinati più e più volte per tutta la vita, con un numero sempre crescente di vaccini e cio’ per ogni malattia.
Visionate i dati degli US, quante vaccinazioni quei poveri bambini-ragazzi, hanno e debbono subire, dalla nascita fino ai 18 anni, notate pure il numero sempre piu’ crescente di vaccini inoculati, dagli anni 1960 al 2016, e malgrado cio’ sono sempre piu’ malati di autismo, allergie, asma, malattie autoimmuni, gastrointestinali, epilessie, distrofie, sclerosi, leucemie, cancri, ecc. !
Falsita’ della medicina ufficiale + Contenuto dei Vaccini
Come distruggere in maniera scientifica il sistema immunitario, con i Vaccini
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Sensibilità Chimica Multipla (MCS) – A.M.I.C.A. chiede al Parlamento una legge per i malati ambientali
Roma, 30.11.07 – L’Associazione A.M.I.C.A., che da anni lavora per il riconoscimento delle malattie ambientali, organizza, il 12 dicembre 2007 alle ore 11.00, una manifestazione nazionale davanti alla Camera dei Deputati per chiedere una legge che tuteli i diritti delle persone chimicamente sensibili, alle quali la malattia nega anche la possibilità di manifestare.
Saranno i loro parenti e familiari ad indossare al loro posto le mascherine e a rappresentarli con delle sagome.
La Sensibilità Chimica Multipla (MCS) comporta reazioni multiorgano ogni volta che il malato si espone a piccolissime dosi di sostanze chimiche come profumi, fumo di sigaretta, smog, detersivi, deodoranti ambientali, gomme, tessuti sintetici, pesticidi, ecc. ma spesso le reazioni vengono attivate anche da campi elettromagnetici di cellulari, ripetitori, computer, ecc.
Gli studi epidemiologici condotti negli USA e in Danimarca stimano che circa il 10-15% della popolazione sia ipersensibile a sostanze chimiche contenute nei prodotti d’uso comune e tra queste una percentuale di circa l’1,5-3% è resa completamente invalida da questa iper-reattività al punto di dover abbandonare il lavoro, e gli scambi sociali. Si può dedurre che i malati in Italia siano almeno 50.000, molti dei quali diagnosticati con allergia, asma aspecifica, rinite cronica, sindrome dell’occhio secco, dermatite da contatto, emicrania, ecc. Anche il Rapporto 2005 dell’Agenzia Europea per la Protezione Ambientale elenca la sensibilità chimica tra le malattie ambientali emergenti.
Proprio sulla base delle leggi statunitensi che prevedono luoghi di lavoro privi di profumi e di agenti chimici e una bioedilizia pubblica per MCS, A.M.I.C.A. si era rivolta nel giugno 2006 al Parlamento per chiedere una legge specifica per MCS che desse applicazione completa ai principi costituzionali del diritto alla salute, al lavoro, al voto, all’istruzione e all’assistenza sociale.
L’On. Pier Paolo Cento ha risposto con la PDL n. 344 che propone il riconoscimento della MCS come malattia sociale. Tale proposta è stata sottoscritta anche dagli Onorevoli: Bonelli, Pellegrino, Balducci, Boato, Cassola, De Zulueta, Francescato, Fundarò, Laganà Fortugno, Lion, Piazza, Poletti, Trepiccione, Zanella, Dioguardi e Di Virgilio. Di recente l’On. Cesare Campa ha preparato un progetto di legge con il medesimo obiettivo.
Allo stato attuale i malati ottengono l’invalidità civile per MCS sulla base della gravità delle varie patologie scatenate dalle esposizioni chimiche, ma manca qualsiasi forma di assistenza sanitaria specifica. In caso di bisogno il malato grave di MCS non si può rivolgere neanche al Pronto Soccorso perché non vengono applicati i protocolli statunitensi di ospedalizzazione che prevedono la bonifica ambientale (pulizia con bicarbonato invece che con detergenti chimici, divieto di accesso a personale che indossi profumi, abiti lavati con ammorbidente, gel e lacche per capelli, ecc.) e una preparazione specifica del personale sanitario.
Molti malati devono rivolgersi ai tribunali per avere il riconoscimento del diritto alle cure all’estero o ad un luogo di lavoro senza profumi, stampanti, ecc. per la mancanza di una legge specifica.
Solo le Linee Guida per la Tutela e la Promozione della Salute negli Ambienti Confinati (Accordo del 2/9/2001 del Ministero della Salute, Regioni e Province Autonome) inseriscono la MCS insieme alla Sindrome dell’Edificio Malato tra le condizioni che meritano particolare cautela.
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vedi: Bibliografia Danni dei vaccini + Bibliografia danni 2 + 1.000 studi sui Danni dei Vaccini + Big Pharma
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Una minaccia grave che incombe sull’umanità, chiamata MCS, ossia Sensibilità Chimica Multipla – Maggio 2010
La MCS non è soltanto una malattia gravissima di alcuni sfortunati, ma è un’ennesima spada di Damocle che incombe su noi tutti. Una nuvola nera e minacciosa sullo stile delle eruzioni del vulcano islandese, che ha appiedato milioni di passeggeri negli aeroporti dell’intero pianeta.
La MCS è un’insidia che deve essere affrontata al più presto assieme a tante altre.
Non vogliamo qui fare del catastrofismo fine a se stesso, ma dalle notizie che si metteno assieme guardandoci in giro, trattasi di una patologia insidiosa che si nasconde sotto le onde, allo stesso modo dei giganteschi iceberg su cui collidono e affondano le navi imprevidenti.
Non c’era affatto bisogno che i marpioni del CDC andassero ad inventare l’Aids, il Papilloma Virus, l’HFMD dei bambini, la peste messicana e tutto il resto, per creare il panico e rendere la gente asservita al sistema farmaco-medicale, per creare una nuova civiltà vaccino-medicalizzata, mettendo sul trono il farmaco al posto del cibo, gli integratori al posto delle vitamine e dei minerali naturali, il bisturi al posto della cultura igienistica.
Associazione mentale tra la MCS e le catastrofi ambientali di questi giorni
Questa forma di avvelenamento lento e progressivo, che porta a un’ipersensibilità chimica mutipla nelle vittime di questa nuova patologia umana, non può non essere considerato il simbolo della pazzia farmaco-petrolchimico-industriale che ha imperversato sulla vita del pianeta dal dopoguerra in avanti, senza limiti, senza freni e senza controlli.
Non riesco a evitare un’associazione mentale tra questa calamità e la catastrofe ambientale in corso nel Golfo del Messico ed intorno alle coste della Florida, dove il petrolio faticosamente estratto dalle viscere sottomarine va beffardamente ad imbrattare le spiagge, gli animali, e tutte le attività umane di una intera area geografica, facendo seguito all’altro incidente della petroliera cinese che ha appestato di oro nero la barriera corallina australiana.
Insulti a ripetizione contro la salute e il clima
Gli insulti al pianeta, all’acqua, alla terra, al cielo e al clima, sono ormai all’ordine del giorno.
Città intere caratterizzate da rifiuti che puzzano di carne in putrefazione e di topo decomposto, fiumi e torrenti che diventano cloache, mari trasformati in stagni di mercurio, plastichette e petrolio, fondali marini con navi calate a picco cariche di rifiuti tossici e atomici, cieli rigati da irresponsabili scie chimiche, strade dove ogni boccata d’aria equivale al fumo di una sigaretta, abitacoli di auto dove si respira un micidiale cocktail di vernici-olio-benzina-deodorante e aria condizionata, case lustre e pulite che emanano la sinistra fragranza di micidiali profumi, deodoranti, saponi e candeggine, mentre i loro frigoriferi sono trasformati in obitori stabili per pietosi cadaveri di terra, di cielo e di acqua.
La smorfia MCS verso la chimica equivale alla smorfia Cancro verso il tabacco e le carni
La MCS rappresenta una sfida e una smorfia nel contempo.
Una sfida e uno sghignazzo alle industrie chimiche, simile a quella che il cancro ha storicamente portato prima all’industria del tabacco, e poi a quella delle carni e del latte.
Tutte queste industrie hanno portato i loro prodotti infidi sul mercato, li hanno imposti alla massa, li hanno inseriti nella nomenclatura, negli spot, nelle abitudini, nei modi di vita della popolazione, prima ancora che la loro sicurezza venisse accertata.
Una lettera di licenziamento per i ricercatori scomodi
Ogniqualvolta un ricercatore ed uno scienziato hanno cercato di fare obiezioni, di ammonire sui pericoli delle sigarette, dei collutori, dei fluoruri, delle creme, delle amuchine, dei farmaci, degli integratori, dei vaccini, dei pesticidi, dei diserbanti, dei fertilizzanti, delle plastiche, delle lattine, dei forni a micro-onde, dei cibi e delle bevande innaturali, si sono visti sbattere la porta in faccia, e si sono ritrovati in tasca non un elogio per le loro ricerche, ma una laconica lettera di licenziamento.
L’educativo esempio del boicottamento di Cambridge2000
Ogniqualvolta si sono fatti dei test a 360 gradi sulla necessità di andare a tutto vapore in direzione della natura, si è provveduto a boicottare, cancellare, desertificare, con l’aiuto colpevole e doloso di stati, governi, parlamenti, istituzioni e servizi segreti.
Classico ed eclatante l’esempio dell’esperimento di Cambridge, durato 20 anni, e caratterizzato da un responso duro, inequivocabile, di portata epocale e planetaria:
5 pasti sazianti di frutta al giorno, per evitare cancro e cardiopatie, i due maggiori killer mondiali.
Insabbiare il tutto e nessuno ne parli
Una implicita condanna al 95% dei prodotti esposti sulle scansie dei supermercati mondiali.
In un mondo governato da persone sagge, ci si sarebbe precipitati su Cambridge a intervistare le dottoresse Khaw ed Aisla Welch, a capire le loro ragioni nei minimi dettagli, a pianificare urgentemente dei cambiamenti di rotta nelle politiche agricole, alimentari, sanitarie, educazionali.
Siccome il mondo è troppo spesso governato anche da furfanti e da opportunisti, pieni di sciarpe e foulard, di marsine e di cravatte firmate, di auto pubbliche e di scorte, di super-stipendi e super-pensioni, la parola d’ordine è stata all’unisono: insabbiare il tutto, e nessuno ne parli.
I sintomi della MCS e i prodotti che la causano
In concreto, la MCS si rivela con asma e difficoltà respiratorie, con irritazioni cutanee, dermatiti, eczemi e orticaria, con emicrania e amnesia, con difficoltà digestive, con intolleranze multiple, con senso di affaticamento e letargia, con infiammazioni cerebrali, con vertigini e capogiro, con olfatto ipersensibile alle varie fragranze, persino a quelle naturali.
I prodotti più sospetti sono i VOC (volatile organic compounds), i solventi, i pollini, la candeggina, i profumi, la benzina e i derivati del petrolio, i fumi di ogni combustione, i pesticidi, i fertilizzanti, gli shampo, le lacche, i detersivi, le colle, le vernici.
Malattia cronica e ricorrente giudicata spesso idiopatica e psicosomatica
La MCS può definirsi dunque come malattia cronica e ricorrente causata dall’impossibilità sopravvenuta di tollerare un determinato ambiente chimico o una classe di sostanze chimiche.
Malattia caratterizzata da un’inusuale sensibilità e reattività di tipo allergico ai prodotti inquinanti.
Le diagnosi di MCS e l’esistenza stessa della malattia è oggetto di dibattito in molti paesi.
Si tende a giudicare la malattia come idiopatica, come disturbo di tipo psicosomatico, essendo essa priva di meccanismi causativi conosciuti.
Il fatto poi che non esista una malattia-tipo, e che ogni MCS differisca fortemente tra un paziente e l’altro, suscita un notevole scetticismo in campo medico ed anche in campo assistenziale ed assicurativo.
Viviamo nella civiltà dei fumi
La MCS ha tutti i numeri per diventare la malattia classica del 21° secolo.
Viviamo nella civiltà dei fumi. Fumi evidenti e tastabili, rilasciati da toscani e sigarette, da tubi di scappamento e da camini, da ciminiere ed aerei. Anche fumi sottili che sfuggono alla percezione, ma che non sono privi di insidie, come quelli rilasciati dai mobili e dagli oggetti verniciati, dalle moquette e dai tappeti, dai giornali e dalle riviste, dai computer e dai telefonini.
Per non dire del cosiddetto elettrosmog, che arriva con le onde elettromagnetiche attraverso la luce, il telefono, la televisione e gli elettrodomestici.
Insomma non se ne può più, di questo attacco micidiale e concentrico all’equilibrio e alla salute umana.
Un mondo pieno di arsenico, il veleno mortale privo di sapore e di odore
Nel 1900, i bevitori di birra del North England morivano troppo spesso per avvelenamento da arsenico, in quanto l’acido solforico impiegato nella fase di fermentazione del luppolo, conteneva notevoli quantità di quel micidiale veleno.
Gli assassini professionali hanno una particolare attrazione per l’arsenico.
Lo preferiscono agli altri veleni perché non ha sapore e odore, per cui uccide senza preavvertimenti.
Ottima sostanza dunque per provocare morti apparentemente accidentali e per eliminare dei nemici.
Ebbene, oggi l’arsenico è diventato un inquinante ambientale di proporzioni globali.
Animali vegani trasformati in animali cannibali
L’oscenità poi di alimentare dei gentili e pacifici ruminanti, amanti di niente altro che del ciuffo d’erba verde o secca, con farine di ossa di altri animali morti ammazzati, è risultata essere causa di gravi disastri ecologici.
Questo non sorprende affatto. Gli ignari bovini, trasformati malamente da animali vegani in cannibali, hanno finito per ammalarsi di nuovi morbi tipo mucca pazza, e hanno trasmesso ai consumatori umani di latte e carne le diaboliche alchimie contenute nei loro mangimi.
Prodotti tossici messi liberamente sul mercato
I prodotti chimici sintetizzati dopo la seconda guerra mondiale (pesticidi, fragranze sintetiche, vitamine sintetiche, aromi sintetici, detersivi liquidi-solidi e in polvere, ecc) sono principalmente di origine petrolifera, e risultano essere regolarmente tossici per l’uomo.
Non ci sono stati studi seri sulla maggioranza di questi prodotti che hanno invaso le nostre case.
L’industria li ha piazzati semplicemente sul mercato con il comodo assunto che sono sicuri, a meno che qualcuno non si scannasse a provare che sono tossici.
Profumi e deodoranti in testa alla lista della pericolosità
I prodotti volatili, ed in particolare i profumi e i deodoranti, sono classificati tra gli inquinanti più offensivi, e sono quasi sempre derivati dal petrolio.
La cosa che più spaventa è che le industrie dei profumi non sono regolate da leggi precise, per cui possono fare quello che vogliono.
Gli ammalati di MCS diventano così come quei canarini da segnalazione, usati come cavie dai minatori.
Prima di scendere nelle viscere della terra a scavare, si include anche la gabbia del canarino.
Se canta e saltella non c’è alcun pericolo. Quando smette invece di muoversi e di cinguettare è arrivato il momento di filarsela.
Settantamila composti chimici attualmente in produzione
Chimica, biochimica, petrolchimica e farmacologia, sono diventate le regine dell’industria.
Prodotti per la casa e per la toeletta, detergenti casalinghi e industriali, dentifrici, cosmetici, lozioni, rossetti, smalti, acetoni, nitrati e nitriti, vernici al piombo, e chi più ne ha più ne metta.
Dal 1965, più di 4 milioni di nuovi composti chimici sono stati introdotti e riportati dalla letteratura scientifica.
Di questi, 70 mila sono attualmente in produzione, e nessuno di essi è stato testato in modo appropriato, approfondito e soprattutto da laboratori indipendenti e trasparenti.
Il grado di sporcizia interna dell’individuo medio è qualcosa di inimmaginabile
Gli effetti avversi alle fragranze chimiche inalate a getto continuo non potevano tardare a farsi sentire.
E stanno infatti comparendo qua e là nella popolazione.
Milioni di persone in tutto il mondo, incluso molti bambini, stanno sviluppando patologie rientranti nella categoria MCS.
Già Ippocrate segnalava l’esistenza di malattie di tipo depressivo e melanconico, con bile di colore nero, ma a quel tempo la chimica era al di là da venire.
Anche Arnold Ehret ammoniva, intorno al 1900, che il grado di sporcizia interna dell’individuo medio è qualcosa di inimmaginabile.
Ma oggi i tempi sono davvero cambiati in modo drammatico. Ovviamente in peggio.
Un mondo pieno di tossine e di OGM, che cerca di dare una spallata finale alla natura
Viviamo in presenza di tossine multiple a base di cloruri e fluoruri nella rete idrica, di miasmi intollerabili (da putrefazioni proteiche) nei cassonetti, nelle reti fognarie e persino nei tratti gastrointestinali delle persone, diventate sempre più canine-feline-rapaci e sempre meno umane.
Viviamo in presenza di azidrine e composti nitro-azotati, misti a insetticidi e diserbanti, nei terreni agricoli da cui traiamo il nostro cibo, con la prospettiva di una ulteriore spallata epocale alla natura, grazie alle ambizioni scellerate della Monsanto e del suo carrozzone OGM.
Viviamo in presenza di mercurio e arsenico, nascosti tra vaccini e farmaci.
Siamo di fronte a una ingiuria tossica globale, carica di precise responsabilità
Nella MCS non mancano di certo i fattori ansietà e depressione. Ma questo non significa che siamo di fronte a un disturbo psicosomatico. Trattasi piuttosto di un’ingiuria tossica non casuale e non priva di responsabili.
Ingiuria tossica addebitabile a determinati circoli industriali che, non contenti di aver rovinato mezzo mondo, lo continuano tuttora a perseguitare. Una malattia ambientale causata dal vivere in un mondo tossico e disumano.
Una Sanità mondiale che ha scialacquato miliardi di dollari, per inutili, DANNOSI ed inquinantissimi vaccini.
La strada giusta però, a mio modesto avviso, non è affatto quella delle cliniche
Il corpo non è autolesionista, non va mai contro se stesso Il corpo è sempre un amico, essendo dotato di meccanismi automatici di recupero e di auto-ricarica. Il corpo non va mai contro se stesso, anche se a volte gioca a fare il bastian contrario, come succede nelle malattie autoimmuni. Diciamo allora meglio. Non va mai contro se stesso, a condizione che lo rispettiamo e lo mettiamo sempre nelle condizioni migliori per funzionare.
Non va contro se stesso perché ha al suo interno degli strumenti perfetti ed infallibili, paragonabili ad una formidabile centralina elettrica. Non va contro se stesso perché questa è una precisa legge della natura.
Strumenti che vengono definiti per semplicità sistema immunitario, e che include il sangue, la linfa, i tessuti linfoidi, il sistema endocrino, il sistema epiteliale, il sistema nervoso e quello neurovegetativo. Senza mai dimenticare il sistema eterico-spirituale che rimane quello più basilare.
La MCS raggruppa diverse patologie, anche di tipo autoimmune
La MCS, come abbiamo visto, consiste di un’intera famiglia di malattie e di sintomi conosciuti col nome di fibromialgia, sindrome da fatica cronica, sindrome del Golfo, intolleranza alla luce e al rumore, prurito a mani e piedi, aritmia cardiaca, occhi acquosi ed irritati.
Un’intera famiglia di malattie che ingloba pure le malattie autoimmuni, caratterizzate regolarmente da un fallimento parziale o totale del sistema immunitario.
Sistema immunitario concepito per difenderci e proteggerci, ma che, se viene bistrattato in continuazione, finisce per ribellarsi e per vendicarsi, disobbedendo e venendo meno ai suoi doveri istituzionali.
La cura della non cura, mandando a quel paese le medicalizzazioni e i farmaci
Rispettare il sistema immunitario significa in concreto mandare a quel paese le medicalizzazioni e i farmaci. Significa adottare la cura della non cura. Significa smetterla di cercare rimedi alle malattie, che rappresentano esse stesse i veri rimedi, significa smetterla di cercare cliniche speciali e prodotti portentosi. Significa smetterla di ambire a medici e terapisti straordinari che ti fanno guarire con inesistenti bacchette magiche.
Cerchiamo di tirare via la gente dai farmaci. Che facciamo ? Un ragionamente ultra-omeopatico, dove ci mettiamo a combattere l’inquinamento con l’inquinamento ?
Curiamo l’intossicazione interna non più con 30 ma con 60 pasticche al giorno, quando invece la parola pasticca e la parola flebo dovrebbero scomparire del tutto dai paraggi della giovane madre ?
Vogliamo forse curare un terreno già arso e chemicalizzato con altre bombe al napalm ?
Noi non curiamo ma cerchiamo di trasmettere cultura corretta.
Cerchiamo di tirar via la gente dai farmaci e dall’inquinamento, e non certo di farla precipitare ulteriormente nelle cosiddette cure.
Puntiamo alla normalizzazione delle funzioni digestive
Noi non curiamo ma normalizziamo le funzioni naturali dell’organismo, attraverso il ricorso sistematico a modi semplici e genuini di vivere e di alimentarsi.
Non esistono 100, 1000, 10 mila malattie, ma soltanto una.
Ed essa si chiama intossicazione, la quale porta alla costipazione, cioè alla stitichezza.
Non esistono al mondo sostanze speciali e metodi magici all’infuori di quelli che ho appena citato. Contesto la definizione della tua malattia come inguaribile. Non esistono malattie inguaribili ma solo medici inguardabili.
Vero invece che, fin quando c’è forza vitale e voglia di vivere, si può e si deve auto-guarire. Contesto anche l’ipotesi del gene difettoso.
Le offese al sistema immunitario si pagano care.
Ogni errore ideologico, alimentare e comportamentale, ogni trasgressione a base di carne e latticini, di farmaci e vaccini, di supplementi e integratori, di caffeina e di cole, di zucchero e di sale, di cibo cotto e concentrato, comporta acidificazioni, avvelenamenti, morie cellulari abnormi, radicali liberi, leucocitosi.
Queste evenienze rappresentano altrettanti cazzotti contro il sistema immunitario, costretto a interventi continui e a costose dispersioni di energia.
Questo significa mancare di rispetto a noi stessi, visto che il sistema immunitario è stato concepito per le emergenze, e non per il tran-tran di tutti i giorni.
In altre parole, ogni errore si paga puntualmente e si paga caro.
Non dobbiamo coltivare pensieri-spazzatura. Non dobbiamo essere i carpentieri del male.
Ogni indigestione non comporta soltanto mal di stomaco, riflussi, costipazioni, emorroidi, influenza, sovrappeso, diabete e tumore, ma significa pure invecchiamento precoce e pericoloso indebolimento immunitario.
Meno intrugli, meno vaccini e meno farmaci prendiamo, e meglio è.
Non dobbiamo comportarci da carpentieri del male.
Occorre abbandonare i pensieri-spazzatura, i cibi-spazzatura e le bevande-spazzatura.
Occorre mettersi in linea con le esigenze semplici e basilari del corpo, che cerca tanta aria pulita, acqua leggera, cibo vivo-crudo-compatibile, digestioni veloci, movimento, sole, motivazioni e amore.
Non esiste alternativa al disintossicarci con mezzi totalmente naturali
Per disintossicarci, eliminando le tossine che viscosizzano e rallentano il nostro sangue, servono poche cose basilari.
Primo, interrompere al più presto ogni ulteriore immissione di farmaci, di droghe, di veleni, di integratori.
Secondo, normalizzare al più presto le funzioni di traspirazione della pelle, decongestionando gli organi interni, frizionando l’epidermide con acqua fresca, facendo esercizi di respirazione yoga, prendendo sole, camminando e saltellando, possibilmente sudando.
Digiuno, disinfiammazione delle viscere e ripristino delle funzioni vitali
Una serie di brevi digiuni servirà ad abbassare il tasso interno di veleni, e a favorire la susseguente dieta fruttariana e crudista(iniziando con i centrifugati, poi i frullati, e passare dopo 3 mesi ai cibi solidi) di cui quel corpo ha urgentissimo bisogno.
Durante la notte sarà opportuno applicare una fasciatura di fango freddo su tutto il tronco, al fine di disinfiammare i reni e gli organi del ventre, provocando una abbondante evacuazione intestinale e una eliminazione intensa di urina.
Questo trattamento si può fare anche in fase di digiuno terapeutico (zero cibo e zero farmaci, ma solo acqua leggera a volontà).
Non servono farmaci per guarire dalla MCS, ma soltanto un ripristino delle funzioni fondamentali e il ricorso a una sana alimentazione. Respirar sano e mangiare sano porta davvero a effetti inimmaginabili.
By Valdo Vaccaro – Direzione Tecnica AVA-Roma e ABIN-Bergamo
Commento NdR: Anche questa sindrome MCS, proviene dalle campagne vaccinali !
Il fatto che i vaccini siano molto diffusi, in Francia ed Italia obbligatori (polio, difterite – tetano ed ora anche l’epatiteB), e’ perche’ vi sono i produttori dei vaccini proprio in questi due paesi……, e che facciano, cosi dicono, aumentare il livello di anticorpi (fatto assolutamente FALSO, perche solo il 35 % dei vaccinati alla prima vaccinazione ha un’aumento degli anticorpi), sono indici di future malattie autoimmuni ed allergiche, è un fatto molto pericoloso per la salute dei bambini; inoltre, questo elemento, insieme alle allergie indotte dal Thiomersal e/o idrossido di alluminio (mercurio ed alluminio – metalli altamente tossici), da altri conservanti (formaldeide) e sostanze tossiche presenti nei vaccini, permette di spiegare il meccanismo con cui i vaccini causano le piu’ disparate malattie anche croniche e quelle invalidanti es. l’autismo, non è quindi casuale che mano a mano che le vaccinazioni si sono diffuse nella popolazione, le malattie nei bambini sono aumentate in modo esponenziale sopra tutto nei bambini, nei giovani e negli adultivaccinati figli di vaccinati.
Ovviamente, i vaccini non sono l’unica causa delle allergie, ma essi rappresentano una causa scatenante importantissima primaria.
Questi studi dimostrano e confermano cio’ che insegniamo da decenni e cioe’ che i Vaccini producono nei soggetti sottoposti a quelle infauste pratiche in-sanitarie, spacciate per tecniche preventive, Malnutrizione con perdita di fattori vitali essenziali alla vita sana, alterazione e perdita di: flora batterica autoctona, vitamine, minerali, proteine vitali), oltre alle mutazioni genetiche occulte, immunodepressioni, intossicazioni, infiammazioni e contaminazioni da virus e/o batteri pericolosi che nel tempo possonoprodurre malattie le piu’ disparate !
vedi: Intossicazione + Disintossicazione + Parassitosi
Ma ricordo che, molta importanza hanno anche i cibi assunti non adatti al gruppo sanguigno del soggetto allergico.
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vedi anche Dati ISTAT sui Vaccini