RAPPORTO OMS sul CANCRO (2003)
Prof. De Magistris – Ruolo dell’alimentazione nel Cancro
Il Prof. Renato De Magistris è docente di Chirurgia Generale della prima Clinica Chirurgia della Facoltà di Medicina
e Chirurgia della Seconda Università degli Studi di Napoli.
E’ titolare dell’insegnamento del corso di Chirurgia Generale
Le BASI FISIOPATOLOGICHE per COMPRENDERE la GENESI delle MALATTIE CRONICO DEGENERATIVE
E’ INDISPENSABILE per stare sempre BENE e’ l’assunzione quotidiana, per certi periodi,
di acqua Basica a pH min. di 7,35 > 11 (almeno 1,5 lt)
Le bevande troppo saline e/o le bevande industriali, non vanno bevute giornalmente e/o spesso,
anche e per le loro forti acidita’, in quanto influiscono sull’alterazione dei giusti valori di pH dell’acqua del corpo.
L’acidosi è la base fisiologica del Cancro – Il Conflitto Spirituale Irrisolto, ne è la Causa primaria
Nutriterapia Biologica Metabolica per il Cancro
Circolazione sanguigna: prevenzione degli infarti e del cancro. I citrati eliminano calcificazioni arteriose. Gli ascorbati fanno il resto !
COMUNICATO dell’ORGANIZZAZIONE MONDIALE della SANITA’ – OMS (NdR a dir poco catastrofico)
(traduzione libera a cura della redazione di EpiCentro)
WORLD CANCER REPORT 2003 – International Agency for Research on Cancer
Il Rapporto mondiale sul cancro fornisce chiare evidenze che l’azione di fumo, dieta e infezioni può aiutare a prevenire circa un terzo dei casi di tumore, mentre un altro 30% può essere curato.
Il tasso di incidenza del cancro potrebbe aumentare ulteriormente del 50% e arrivare a 15 milioni di nuovi casi nel 2002, stando ai dati del Rapporto, che contiene l’esame globale più completo sulla malattia. Tuttavia il rapporto fornisce anche una chiara evidenza che stili di vita sani e azioni di salute pubblica messe in campo dai governi e dagli operatori sanitari potrebbero tenere sotto controllo questo trend e prevenire circa un terzo dei casi di tumore in tutto il mondo.
(NdR: ma di fatto malgrado tutta la presunta scientificità delle cure oncologiche ufficiali, NON si risolve nulla anzi al contrario. muoiono sempre piu’ persone di cancro anche e sopra tutto quelle trattate con i protocolli ufficiali)
Nel 2000, i tumori maligni sono stati responsabili del 12% dei circa 56 milioni di morti in tutto il mondo. In molti paesi, più di un quarto delle morti sono attribuibili al cancro. Nel 2000, 5,3 milioni di uomini e 4,7 milioni di donne hanno sviluppato un tumore maligno e 6,2 milioni sono morti per la stessa malattia. Il Rapporto mostra anche che il cancro è divenuto uno dei maggiori problemi per la sanità pubblica nei paesi in via di sviluppo, eguagliando gli effetti dei paesi industrializzati.
“Il Rapporto ci dice che il tasso di incidenza del cancro sta aumentando a un ritmo allarmante in tutto il mondo.
Oggi possiamo fare la differenza mettendo in campo alcune azioni.
Abbiamo l’opportunità di tenere sotto controllo questo aumento. Questo studio chiama a rapporto i governi, gli operatori sanitari e il pubblico in generale per mettere in campo azioni urgenti.
Azioni che oggi possono prevenire un terzo dei tumori, curarne un altro terzo e fornire buone cure palliative al restante terzo che ne necessita”, ha spiegato Paul Kleihues, direttore dell’International Agency for Research on Cancer (IARC).
Il Rapporto è un manuale conciso in cui viene descritto il carico globale, le cause del cancro, i principali tipi di tumori maligni, le tecniche di diagnosi precoce e i trattamenti. Le 351 pagine del rapporto sono edite dalla IARC, che è parte dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms).
Gro Harlem Brundtland, direttore generale dell’Oms ha dichiarato: “Il rapporto fornisce una base per le azioni di salute pubblica e ci aiuta a raggiungere l’obiettivo di ridurre la morbilità e la mortalità per cancro, e di aumentare la qualità della vita dei pazienti di cancro e delle loro famiglie, ovunque nel mondo”.
Esempi di azioni che possono fare la differenza nel contrastare l’aumento dell’incidenza del cancro e nel prevenire un terzo dei casi sono:
- riduzione del consumo di tabacco. Questo rimane il più importante rischio evitabile di cancro. Nel 20esimo secolo, circa 100 milioni di persone nel mondo sono morte per malattie associate al consumo di tabacco.
- uno stile di vita e una dieta sana possono essere utili. Il consumo frequente di frutta e vegetali e una attività fisica può fare la differenza.
- la diagnosi precoce attraverso gli screening, in particolare per il tumore alla cervice uterina e alla mammella, permette la prevenzione e di mettere in campo cure di successo.
Il brusco aumento previsto di nuovi casi – da 10 milioni di nuovi casi nel mondo nel 2000 a 15 milioni nel 2020 – sarà principalmente dovuto all’invecchiamento della popolazione sia nei paesi sviluppati che in quelli in via di sviluppo e anche ai trend correnti sulla prevalenza dei fumatori e sulla crescente adozione di stili di vita non salutari.
I governi, i medici e gli educatori alla salute potrebbero fare molto di più a tutti i livelli per aiutare le persone a cambiare i loro comportamenti e per evitare i tumori prevenibili”, ha spiegato Bernard W. Stewart, co-editore del Rapporto e professore alla facoltà di medicina dell’Università del Nuovo Galles del Sud in Australia. “Se la consapevolezza, la tecnologia e le strategie di controllo delineate nel Rapporto fossero applicate a livello globale, saremmo in grado di arrivare a importanti progressi nella prevenzione e nel trattamento del cancro nei prossimi 20 anni e oltre”.
Dal punto di vista di una prospettiva globale, c’è una giustificazione forte a focalizzare le attività di prevenzione del cancro in particolare su due dei principali fattori: tabacco e dieta. Abbiamo anche bisogno di sostenere gli sforzi per tenere a freno le infezioni che provocano il cancro”, ha spiegato Rafael Bengoa, direttore del settore di gestione delle malattie non-trasmissibili all’Oms.
“Questi fattori sono stati responsabili del 43 per cento di tutte le morti per tumore nel 2000, cioè di 2,7 milioni di morti, e del 40 per cento di tutti i nuovi casi, cioè di 4 milioni di nuovi tumori”.
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
Ma questi “medici” ci credono tutti stupidi ?
“Le percentuali delle morti per cancro in diminuzione in Europa” (Rate of Cancer Deaths Declining in Europe), titolava poco tempo fa Science Blog, l’autorevole giornale elettronico in lingua inglese.
“Buone notizie sul cancro per molte nazioni europee”, continuava ottimisticamente il sottotitolo.
Con titoli così, ogni ragionevole individuo si aspetterebbe che finalmente la battaglia contro il cancro si stia finalmente vincendo.
Invece no.
Continuiamo a leggere.
“Gli esperti hanno calcolato che le morti per cancro nei paesi europei sarebbero dovute salire dagli 850.000 morti nel 1985 ad oltre 1,03 milioni nel 2000. La nuova ricerca mostra invece che i numeri dei morti si aggirano intorno ai 940.500.”
Per ricapitolare, degli “esperti” prima hanno tirato fuori un aumento di morti per cancro di circa il 20%. Quando l’aumento è stato solo del 10%, ci dicono di rallegrarci, perché stanno vincendo la guerra contro il cancro (con i loro metodi: chemioterapia – cioè veleni: radiazioni e asportazioni d’organi – cioè mutilazioni).
Io chiamo questi personaggi non esperti, ma cialtroni, che pensano che siamo tutti analfabeti.
C’è stato un aumento di più di 90.000 morti (da 850.000 a 940.500), eppure vogliono fare passare una sconfitta per una vittoria.
Continua il bollettino della vittoria: “Il programma (…di prevenzione anticancro) sembra aver evitato la morte di 92.500 persone, dice il ricercatore Professor Peter Boyle, Direttore della Divisione di di Epidemiologia e Biostatistica all’Istituto Europeo di Oncologia di Milano.”
Quindi, invece di ammettere il maggior numero di morti e il fallimento dei trattamenti ufficiali, il ricercatore ci parla di quelli che “sarebbero dovuti morire” ma non sono morti grazie alla lungimiranza del mondo medico.
A me sembra invece che la bravura di questi medici sta nell’estrema abilità nel manipolare i numeri, facendoli apparire quasi magicamente sempre a loro favore. Sicuramente molti di questi individui non hanno niente a che fare con la cura di un malato; farebbero meno danno nel marketing o in politica.
Da una e.mail trovata in: it.salute.tumori
Il Cancro nasce in sintesi e secondo la Medicina naturale, perche’ l’organismo del canceroso è intossicato, e la microcircolazione, nei tessuti intossicati, viene ad essere alterata, producendo, a valle di essa, nelle cellule dei tessuti investiti da quel processo: malfunzione cellulare, (nutrimento ed eliminazione = respirazione cellulare alterata = metabolismo alterato = malnutrizione cellulare e tissutale assicurata), producendo successivamente infiammazione nei tessuti e stress ossidativo cellulare e per caduta immunodepressione, e parallelamente alterazione anche del sistema enzimatico per la precedente alterazione della flora batterica, pH digestivo non regolare (e quindi l’organismo è mancante di minerali e vitamine ed in stato di acidosi), in quelle condizioni esso è molto facilmente parassitato da certi, parassiti, con la mutazione dei batteri e funghi (candida) i quali producono anche tossine ed ulteriori infiammazioni: Ma tutto ciò è “gestito” come Causa primordiale dai Conflitti Spirituali (consci ed inconsci) e dall’intenso stress del vissuto.
Il Cancro quindi è una malattia MULTIFATTORIALE.
Quindi il medico, il terapeuta od il soggetto stesso DEVONO operare seguendo la stessa strada percorsa per l’ammalamento.
Cioè devono lavorare per disintossicare il malato + disinfiammare l’organismo ed i tessuti interessati, ripristinare il pH digestivo, e normalizzare le digestioni + il malassorbimento sempre presente nel malato ed eliminare quei parassiti, batteri e funghi, che hanno proliferato in modo abnorme, per mancanza dei loro antagonisti + rinforzare il sistema immunitario SEMPRE compromesso in TUTTI i malati, cancerosi compresi ed eliminare i Conflitti Spirituali (quali Vere Cause) e lo stress esistenti, oltre a lavorare sul metabolismo alterato per ridurre ed eliminare lo stress ossidativo cellulare e quindi quello tissutale, sempre presenti in qualsiasi malattia e specie nel cancro, per i danni alla microcircolazione indotti dalle intossicazioni più o meno intense.
E tuttavia, laddove ci sia anche una piccola volontà e speranza di vivere, un’adeguata terapia fito-nutrizionale (NdR: anche via endovena con soluzioni mineral – vitaminiche – vedi QUI il medico che utilizza con successo questo sistema – l’ideale e utilizzare quelli non di sintesi chimica, ma di estrazione naturale – assieme all’assunzione via orale di fermenti lattici appropriati a seconda del paziente ed enzimi) può rendere normale il guarire naturalmente dal tumore, cosa che oggi vogliono farci ritenere impossibile o puramente miracoloso (vedi quei medici che alle volte preferiscono spedire il malato a Lourdes piuttosto che permettergli di curarsi naturalmente).
Guarisce dal Cancro con la dieta Vegana utilizzata per 1 anno
http://informatitalia.blogspot.it/2014/12/guarisce-da-tumore-esteso-e-metastasi.html