FALSITA’ nelle ricerche della “SCIENZA” MEDICA UFFICIALE
vedi: Terapia G. Puccio, dimostrazioni effetti del Bicarbonato di Sodio
L’acidosi e’ la base fisiologica del Cancro – Il Conflitto Spirituale Irrisolto, ne e’ la Causa primaria
Nutriterapia Biologica Metabolica x Cancro
La virologia è una truffa completa e ha molte radici diverse. Una delle BUGIE principali è che una persona malata può far ammalare una persona sana.
In più di 120 anni, questo non è MAI stato dimostrato.
Scopri Virology The Damning Evidence con 42 studi di trasmissione falliti. https://x.com/dpl003/status/1704559309248430116?s=20
QUINDI: hanno mentito su tutto fin dall’inizio.
https://ilficcanasonews.info/pfizer-siero-creato-su-pseudo-virus/
False ricerche per danneggiare il pubblico e sfruttarlo ben bene (anno 2000): negli ultimi 4 anni (dal 1996) sono stati individuati 80 casi di ricerca scientifica fraudolenta di cui 30 sono stati indagati solo quest’anno negli USA !!!
vedi: ricerca nelle mani di Big Pharma + Ricerca mani…2 + Universita’ in mano a Big Pharma
In alcuni casi le istituzioni hanno insabbiato la cosa per non perdere la reputazione !
Il Servizio Sanitario della Università Statunitense della Peensylvania – www.med.upenn.edu – è sovvenzionato dall’industria del Cancro es. la Siemens, Zeneca, Glaxo, Rhone Poulenc, Upjohn ecc.. “Le alleanze con l’industria sono determinanti per la nostra sicurezza finanziaria”, afferma un dirigente ed ha proseguito dicendo che: “ieri un comitato di redattori medici ha detto che i medici inventano risultati di ricerche per vincere sovvenzioni e fare carriera e che le istituzioni mediche non proteggono il pubblico dalla minaccia di queste frodi scientifiche”.
John Le Carrè afferma: “la grande industria sta spendendo una fortuna per sedurre la professione medica mondiale e fra pochi anni sarà difficile trovare una opinione che non sia stata comprata ” !
Charles Mathe, specialista francese del cancro afferma: “ Se avessi il cancro, non andrei mai in un centro ti trattamenti standard per il cancro. Le vittime del cancro che vivono lontano da tali centri hanno una possibilità di farcela”.
Paul Winter del The Cancer afferma: “ I medici sono troppo occupati per addentrarsi nelle statistiche dei trattamenti del cancro, dando per scontato che il miglior trattamento sia quello che hanno imparato all’università o quello mostrato nelle pagine dei giornali informativi.
Non possono permettersi di sospettare che quei trattamenti vadano bene solo per le industrie farmaceutiche, che influenzano le istituzioni dell’istruzione superiore “ !
Lee Cowden, medico: “Per le istituzioni mediche che hanno a che fare con il cancro, un paziente di tumore è un centro di profitto. Le effettive prove cliniche e scientifiche non convalidano le asserzioni dell’industria per il cancro. I trattamenti convenzionali sono diventati legge perché pagano meglio, non perché guariscono meglio. Decenni di politica di questo tipo vi hanno impedito di conoscere tali fatti e continueranno a farlo a meno che apriate gli occhi su questa realtà”.
Linus Pauling – www.cforyourself.cpm – afferma: “Non fatevi fuorviare dalle autorità mediche o dai politici. Scoprite i fatti e decidete per conto vostro come vivere una vita felice e lavorare per un mondo migliore”.
Che queste industrie del cancro siano diventate incredibilmente opulente con il loro approccio del tipo “chemio terapia fino al crollo” è un fatto che esse non possono negare……
Pauling ha ragione quando dice: “siamo seriamente stati fuorviati” ….
Perciò non sentiremo mai parlare dei successi dei trattamenti naturali, anzi, sono in via di costituzione norme legislative che faranno da cornice alla messa al bando dei trattamenti naturali efficaci, solo perché i loro successi contrastano con i fortissimi interessi in gioco delle industrie farmaceutiche e di quelle del cancro !
Altri siti consigliati:
www.campaignfortruth.com – www.credence.org – www.whatareweswallowing.com
La chemioterapia non serve al polmone – Tratto da L’Espresso – 07 dicembre 2000
Non serve la chemioterapia dopo l’intervento di rimozione di un tumore al polmone. Finora la si è fatta, convinti di ridurre in questo modo le ricadute. Ma un megastudio pubblicato dal “New England Journal of Medicine” ha dimostrato che …..”la chemioterapia o non sposta in avanti la sopravvivenza. Anzi peggiora la vita, provocando polmoniti, anemie, esofagiti, oltre a nausea e vomito. Finora la si è fatta convinti di ridurre in questo modo le ricadute…”.
Convinti da chi ? Dalle industrie farmaceutiche ? Dal principio di autorità ? Dove sono le prove scientifiche sull’efficacia della chemioterapia che hanno consentito l’inutile avvelenamento di milioni di persone in questi decenni ?
Chi pagherà ?……..come sempre nessuno……
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Gli Stati Uniti reprimono ricerca sul cancro
Lo studio di un gruppo medico spagnolo, rilasciato a Madrid nel febbraio 2000, ha dimostrato che il tetraidrocannabinolo (THC), il principio attivo della marijuana, distrugge i tumori nei topi di laboratorio.
La ricerca fu condotta da un team medico, guidato dal dr. Manuel Guzman dell’Università di Complutence, a Madrid.
Queste scoperte, tuttavia, non sono nuove per il governo statunitense. Nel 1974, uno studio in Virginia produsse risultati simili, ma venne soppresso dalla Drug Enforcement Administration (DEA).
Lo studio del 1974, pubblicato in un articolo. “Attività Antineoplastica dei Cannabinoidi” – non fa menzione di cancri al seno. Questi furono presentati nell’unico articolo di giornale mai apparso sullo studio del 1974.
L’articolo del Washington Post (18 agosto 1974) recita in parte: “L’agente chimico attivo nella marijuana contiene la crescita di tre tipi di cancro nei topi e potrebbe anche sopprimere la reazione immunitaria che provoca il rigetto nei trapianti di organi… I ricercatori hanno scoperto che il THC rallentava la crescita del cancro ai polmoni, del cancro al seno e di una leucemia indotta da virus nei topi di laboratorio, e ne prolungava la vita del 36 per cento”.
Nel 1976, il Presidente Ford mise fine a tutte le ricerche pubbliche sulla cannabis, e condusse i diritti di esclusiva sulla ricerca a importanti compagnie farmaceutiche.
Nel 1983, l’amministrazione Reagan/Bush cercò di convincere le università e i ricercatori statunitensi a distruggere tutti i lavori di ricerca sulla cannabis, fatti tra il 1966 e il 1976, come pure i sommari nelle biblioteche.
Tratto da Nexus ed. italiana n.34, “Progetto censura, le notizie più ignorate d’america” Corporate media coverage: AP e UPI news wires, 29 febbraio 2000 “Pot Shrinks Tumors; Government Knew in ’74”, Alternet, 31 maggio 2000, – www.alternet.org
https://www.ibs.it/verita-bugie-della-medicina-tutto-ebook-giuseppe-de-matteis/e/9788898017652
https://omeopatia.org/in-quellarticolo-soltanto-falsita-sullomeopatia/