La nuova medicina del dr. HAMER (biografia)
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Il dott. Hamer è un medico Tedesco che ci ha fornito una chiave di lettura dei processi biologici che i microbi effettuano negli organismi viventi e ci dimostra come essi sono indispensabili alla guarigione dalle patologie, egli afferma che:
“Questo Sistema non è una teoria od un’ipotesi, è una scoperta empirica, in fondo è tutto molto semplice. Una volta conosciuto il sistema ontogenetico dei tumori e degli equivalenti cancri, il Sistema Ontogenico dei Microbi mi è caduto fra le mani come un frutto maturo”.
Ecco le parole del Dr. Hamer:
“Per la medicina ufficiale, come pure per la medicina alternativa, tutte le cosiddette malattie sono considerate degli “errori” della natura, come una deficienza del cosiddetto “sistema immunitario”, come qualcosa di “maligno” che tenta di distruggere l’organismo. Per questo la “malattia” deve essere combattuta e debellata con tutti i mezzi di strategia medico/militare a disposizione. Naturalmente non è facile riuscire, al primo tentativo, a fare il salto in una nuova dimensione e di pensare in modo biologico in medicina. “
Frasi rivoluzonarie per la medicina di Big Pharma…
ha quindi formulato le 5 Leggi biologiche:
1 – Ogni automatismo biologico di difesa (Speciale, Biologico, Sensato o SBS) si attiva a seguito di uno shock psico/biologico (NdR: determinato dai Conflitti Spirituali), detto anche DHS o Dirk Hamer Syndrome.
2 – Un automatismo SBS è composto di due fasi, a condizione che il conflitto psico/biologico sia risolto.
(NdR: In tutte le patologie, anche quelle chiamate impropriamente infettive, si è sempre dimenticato o tralasciato di considerare anche la prima fase della stessa patologia, infatti la fase sintomatica delle presunte malattie infettive segue sempre una precedente fase di conflitto attivo.
I microbi iniziano la loro funzione non a caso, ma per precise ragioni e condizioni che sono costruite e controllate dal grande computer che si chiama cervello.
Secondo la legge della bifasicità di tutte le malattie, alla soluzione del conflitto tutti i microbi, senza eccezione, operano esclusivamente nella seconda fase, dunque nella fase di riparazione, a partire dalla soluzione del conflitto fino alla fine della fase di riparazione).
3 – I tessuti organici si comportano diversamente in base alla loro appartenenza embrionale.
4 – L’importanza dei microbi (Sistema ontogenetico dei microbi).
5 – La Quintessenza (NdR: Tutto in natura ha un senso: malattia, guarigione, infiammazioni.
La quinta legge biologica della Natura capovolge completamente il modo con cui consideri l’intera medicina. Se consideri separatamente i singoli foglietti embrionali, ti rendi conto chiaramente che esiste un senso biologico e che le malattie non rappresentano un errore della natura, da combattere, bensì che ogni malattia è un evento sensato.
Occorre smettere di considerare le presunte malattie come qualcosa di “maligno”, errori della natura o punizioni di Dio, ma si devono intendere come parti o singole fasi dei nostri programmi speciali, psico/biologici e sensati (fatti per salvarci la vita in caso di pericolo), si evidenzia il senso psico/biologico che è contenuto in ciascun SBS.
Esempio:
Se ad una persona è stata formulata una diagnosi molto severa, pronunciata con freddezza e con termini violenti, lo shock psicologico e fisiologico è determinato dal sentire biologico “morirò, mi manca l’aria, mi manca la vita”).
Queste sono leggi a cui si attengono i programmi naturali inscritti negli organismi viventi umani, animali e vegetali, coinvolti in determinate condizioni di conflittualità psico /biologica.
Sono state “scoperte” meglio dire osservate sui pazienti che curava, dal Dr. Hamer alla fine degli anni ’70 e pubblicate nei primi anni ’80, a seguito di verifiche effettuate su diverse migliaia di casi clinici.
Il dottor Hamer non ha inventato nulla: ha osservato la realtà anche su se stesso e ne ha tratto delle deduzioni, comprovate e sperimentate sui e dai malati che curava.
Questo medico tedesco è stato fino alla sua morte, grandemente perseguitato per le sue scoperte rivoluzionarie è il dott. Theol Ryke Geerd Hamer (Dὔsseldorf-Mettmann, Germania, 1935).
In seguito a un tragico episodio della sua vita (la morte del figlio, il 7 dicembre 1978, per mano del principe Vittorio Emanuele di Savoia, dopo tre mesi di indicibili sofferenze) il dr Hamer giunse a scoprire su un elevato numero di casi clinici (era primario internista in una clinica oncologica bavarese) quella che lui chiamò la legge ferrea del cancro ovvero la precisa relazione tra il cancro e la DHS (Dirk Hamer Syndrome, dal nome di suo figlio), un conflitto biologico-emozionale con caratteristiche ben definite.
Questa legge è la prima delle cinque leggi biologiche della Natura, scoperte da Hamer, che oggi sono oggetto di sempre maggiore attenzione da parte di molti ricercatori indipendenti sparsi in tutto il mondo, anche se purtroppo non di quella della scienza ufficiale, sempre sospettosa ma anche sempre meno indipendente e più sponsorizzata, e quindi indirizzata.
Precisazione IMPORTANTE
Il dott. Hamer parte dal principio che ogni malattia viene predisposta dal cervello, mentre la Medicina Naturale, che io pratico con assoluta convinzione, ha dimostrato ben altre correlazioni estremamente più calzanti ed esaustive che evidenziano il fatto che la “malattia” anzi l’ammalamento, non parte dal cervello, ma ci arriva dalla Psiche, cioè dal Conflitto Spirituale, matrice di OGNI ammalamento che poi si cristallizza nel cervello così come ben descritto dal dott. Hamer !
Sulla base delle cinque leggi fissate da Hamer è possibile, con una diagnosi ad hoc basata su una accurata sintomatologia e il ricorso alla TAC, per verificare quale tipo di conflitto di tipo psicoemotivo ha dato origine a un determinato ammalamento/malattia in un paziente che ha vissuto questo dramma improvviso in modo solitario, profondo e inaspettato ed irrisolto.
I vari tipi di conflitto (di separazione, del profugo, di territorio, ecc.) danno origine a precisi sintomi anche gravi come cancro, infarto, sclerosi multipla, distrofia, mielite, ecc.
Il processo dell’ammalamento quindi è il risultato di un programma psico/biologico della natura ben preciso, che cerca di limitare il più possibile la sofferenza e di aumentare la durata di vita. Capendo il conflitto spirituale alla base dell’ammalamento, il malato può capire meglio se stesso e essersi d’aiuto per tentare la guarigione.
Anche per questo motivo, intorno alla medicina di Hamer, che utilizza farmaci consueti e allopatici di fronte alle emergenze e un’impostazione di tipo psico-organica legata ai foglietti embrionali per inquadrare i conflitti, sono nate da una parte diverse polemiche e accuse anche legali da parte di medici convenzionali, pazienti o familiari degli stessi che non hanno avuto esperienze positive e dall’altra lodi entusiaste da altrettanti medici e malati che hanno risolto con poca spesa e altrettanta poca sofferenza patologie gravi e debilitanti che li assillavano da tempo.
Per il discorso che stiamo facendo ora ci serve di soffermarci sulla 4^ legge biologica ovvero il Sistema Ontogeneticamente determinato dei Microbi, una legge che, dice Hamer, gli è caduta in mano come un frutto maturo come conseguenza delle tre precedenti. E questo ci obbliga a dare uno sguardo, seppur veloce, a tutto “il sistema Hamer”.
Dobbiamo in primo luogo tenere conto che, per Hamer, il cancro non è quella malattia terribile e maligna che conduce a morte (“incurabile”, si diceva fino a poco tempo addietro) ma semplicemente un programma Speciale con Senso Biologico (SBS) della Natura.
In sintesi: dalla DHS si origina il cancro, ovvero l’SBS; la psiche determina l’organo in cui si forma il cancro, e, sincronicamente, il suo correlato focolaio di Hamer nel cervello, visibile alla TAC come una chiara immagine a bersaglio (1^ legge biologica o Legge Ferrea del Cancro).
La soluzione del conflitto biologico determina la remissione del tumore, ovvero il programma Biologico Sensato (SBS) giunge a conclusione se il Conflitto irrisolto, viene risolto.
Infatti l’SBS segue un percorso ben codificato da quella che Hamer ha chiamato la 2^ legge biologica della Natura o legge della bifasicità.
La figura sotto mostra l’inizio del Conflitto Attivo con la DHS e la sua fine con la soluzione del conflitto (CL= conflittolisi).
La conflittolisi dà origine alla fase di riparazione (o soluzione), la cui articolazione in fase A, fase B e crisi epilettoide non può essere spiegata qui nei dettagli, ma può essere facilmente reperita nella produzione letteraria del dr Hamer o dei suoi discepoli sparsi nel mondo e presenti anche in Italia.
Quello che invece è indispensabile spiegare per i nostri fini è che, a seconda del tipo di conflitto che noi viviamo,vengono interessati gli organi derivanti da uno dei tre foglietti embrionali, fondamento della nostra successiva evoluzione ontogenetica, endoderma, mesoderma ed ectoderma, e il loro correlato settore cerebrale: tronco encefalico per l’endoderma e cervelletto per il mesoderma antico( paleoencefalo); sostanza bianca o midollo cerebrale per il mesoderma recente e corteccia per l’ectoderma (neoencefalo). Esiste cioè una triade indissociabile: psiche (Spirito) – cervello – organo, tre unità che lavorano sempre insieme al fine della sopravvivenza, dove, se vogliamo fare un esempio informatico, la psiche è il programmatore, il cervello è il computer e gli organi sono le periferiche.
Il cervello/computer è il mediatore tra l’evento psichico e il processo organico.
In estrema sintesi: a livello psichico ci troviamo di fronte a uno shock conflittuale inaspettato e drammatico che viviamo come una situazione anomala e con un senso di isolamento (DHS).
Il cervello, sentendo minacciata la propria integrità o addirittura la sopravvivenza, si sintonizza immediatamente su un programma speciale di emergenza, già “installato” arcaicamente dalla nostra biologia, e lo fa partire (SBS bifasico).
A questo punto notiamo quelle che abitualmente chiamiamo “malattie” (vale a dire il cancro e le malattie oncoequivalenti, cioè tutte) o i sintomi di esse e ci allarmiamo, pensando di essere malati, non sapendo che, invece, sono proprio questi il segno che la nostra biologia ha reagito secondo il programma biologico predisposto dalla natura a difesa della propria integrità, scongiurando così il pericolo, e che, una volta risolto il conflitto, il processo andrà naturalmente verso la riparazione e la soluzione. Ed è proprio qui che viene finalmente svelato il ruolo dei microbi e la loro finalità.
Hamer ha chiarito in modo molto preciso ed elegante quello che era già stato supposto da Béchamp e visto da Rife e Naessens coi loro microscopi “biologici” e lo ha riassunto nella 4^ legge biologica della natura, che stiamo illustrando.
Ha dato così un senso ben definito e plausibile a quella distesa dilagante di microrganismi che, senza una ragione plausibile, a un certo punto ci attaccherebbero per farci del male, in quella giungla darwiniana (fasulla) che sarebbe il nostro mondo.
Quali sono allora le idee dei nostri scienziati di frontiera che potrebbero destabilizzare il sistema delle lobbies oncologico-farmaceutiche e delle cattedre baronali ?
I batteri e i virus non sono nostri nemici ma vivono in simbiosi con noi come microzimi (o somatidi, o protiti, come vogliamo chiamarli) e lavorano ai nostri ordini, collaborando alla nostra guarigione.
Il momento a partire dal quale ai microbi è permesso “lavorare” non dipende da fattori esterni ma è determinato esclusivamente dal nostro computer/ cervello.
Scrive Béchamp: “I microzimi cambiano in batteri o virus che immediatamente vanno al lavoro per decomporre il materiale tossico pericoloso. Quando hanno completato il loro dovere essi immediatamente tornano allo stadio di microzimi.”
Scrive Hamer: “Non sono i microbi a causare le “malattie”, ma essi hanno il compito di ottimizzare la fase di riparazione” (del programma SBS, innescato dal nostro cervello in risposta a un particolare evento psichico, la DHS, N.d.A.).
“Il nostro cervello decide quale tipo di microbo può collaborare, quando e per quale tipo di lavoro.” Se dovessimo accettare queste idee le implicazioni sarebbero enormi, esagerate per il sistema:
– le “malattie” nascono all’interno di noi e all’interno di noi si curano, il contagio non esiste, la terapia non è una guerra feroce da combattere contro un nemico cattivo ma un atto di cooperazione con la natura,, il “cancro” è un programma biologico speciale e sensato della natura che si risolve con l’aiuto dei microbi, il sistema immunitario come lo intendiamo oggi, cioè un esercito di cellule assassine che combatte contro i microbi cattivi, andrebbe totalmente ripensato, gli antibiotici e i vaccini non hanno senso, anzi, sono tossici.
Non è come proporre agli aristotelici che è la terra che gira attorno al sole, agli ateniesi che i loro sono falsi dèi e agli ebrei di Amsterdam la dottrina panteistica di Spinoza ?
Alla conclusione di questo mio scritto mi piace citare ancora Hamer:
“Prima di arrivare a scoprire il sistema ontogenetico dei tumori e delle malattie oncoequivalenti ho osservato moltissimi casi, fino ad allora circa 10.000” (oggi sono più di 30.000, N.d.A.) “ed ho lavorato come dovrebbe fare un bravo scienziato, cioè in modo puramente empirico. Quindi ho diligentemente documentato tutti i casi, raccolto le tomografie computerizzate del cervello e i reperti istologici e li ho sempre raggruppati per confrontarli.
Ed ecco cosa ne è venuto fuori: un risultato da mozzare il respiro, che sino ad oggi si era ritenuto impossibile: esisteva un sistema!” (da “IL CANCRO e tutte le cosiddette “malattie”, pag. 71)
Questo sistema è meravigliosamente descritto nella 5^ legge biologica: la quintessenza, ovvero la legge che permette di comprendere ogni cosiddetta “malattia” come parte di uno o più programmi speciali, biologici e sensati della natura.
Questa legge, la base della Nuova Medicina Germanica di Hamer, è la quintessenza delle quattro precedenti leggi biologiche e capovolge completamente l’intera medicina, superando di fatto la visione deterministica e dando un senso biologico alle cosiddette “malattie” che, pertanto, non vengono a caso, per sfortuna o per una maledizione divina ma in seguito a un deterioramento del nostro terreno psico-biologico e con lo scopo di rimetterci in armonia con la natura.
D’altra parte il sistema sanitario sta cedendo sotto un sistema di spesa ormai insopportabile per un approccio che, oltretutto, potrebbe rivelarsi semplicemente sbagliato. Siamo pronti al cambiamento ?
Saremo talmente coraggiosi da riconoscere i nostri errori, abbatterli, valutare con attenzione ed obiettività quello che la scienza di frontiera ci propone e rimboccarci le maniche per ricostruire sulle macerie ? Proprio qui sta il punto critico… e la sfida…
BIBLIOGRAFIA ESSENZIALE
– Ethel D. Hume, Pasteur Exposed, 1923;
– R.B. Pearson, Pasteur, Plagiarist, Impostor, 1942;
– Gerald Geison, The Private Science of Louis Pasteur, 1995;
– Sonea- Panisset, Introduction à la Nouvelle Bactériologie, 1980;
– Sorin Sonea, “Specical Lecture” al Congresso del Maggio 1993 dell’American Society of Microbiologists: “The Nature of the Prokaryotic World and the Worrisome Fate of Bacteriology”.
– Gὔnther Enderlain, Wikipedia, The Free Encyclopedia.
– Ryke Geerd Hamer, Testamento per una Nuova Medicina Germanica. La “Germanica”. Le 5 leggi biologiche della natura, 1999;
– Ryke Geerd Hamer, IL CANCRO e tutte le cosiddette “malattie”, 2004.
By Sergio Belforti – Tratto da: kabbaland.com
Quindi secondo anche gli studi del dottor Hamer, ogni presunta “malattia” in realtà sono solo sintomi è una risposta del cervello (mente) ad un trauma esterno e fa parte di un programma di sopravvivenza della specie. Risolto il trauma, il cervello inverte il comando e la situazione ritorna alla normalità.
La seconda Legge di Hamer ci ricorda il simbolo del Tao con i giusti rapporti tra le forze polari Yin e Yang: “Niente esiste senza il suo contrario”.
La medicina ufficiale ha individuato circa un migliaio di malattie, suddividendole in malattie “fredde” e malattie “calde”.
Quelle “fredde” sono: stato continuo di stress, insonnia, cancro, angina pectoris, neurodermatiti, psicopatologie, ecc.
Quelle “calde” sono: infezioni, reumatismi, allergie, esantemi, ecc.
In verità non esiste una malattia “fredda” o una malattia “calda”, ma esistono fasi alterne “fredde” e “calde”. Tutto in natura si muove come un’onda che mantiene nei giusti rapporti le due polarità attiva e passiva, calda e fredda, maschile e femminile, Yang e Yin.
Tutte le malattie presentano quindi due fasi: fase “fredda” o simpaticotonia e fase “calda” o vagotonia. Arriva sempre per prima la fase fredda e poi segue la fase calda di riparazione una volta superato il trauma. Il superamento del trauma è la chiave di volta per passare in fase di riparazione.
Al verificarsi di un trauma emotivo improvviso, vissuto in solitudine e che non sappiamo come risolvere, si entra in una frase di reazione di sopravvivenza. Mentalmente si continua a rimuginare il problema, dandovi ulteriore energia che permane come un criceto che gira sulla sua ruota, nel cervello vengono stimolate sempre le stesse aree con un’azione di rinforzo e viene trasmesso l’ordine al corpo fisico (a seconda della tipologia del trauma):
– creare una massa;
– sciogliere una massa;
– bloccare/sbloccare un organo.
In questa fase, chiamata fase fredda, si possono sentire le estremità del corpo molto fredde, come mani e piedi gelati.
Quando il conflitto viene risolto, inizia la fase calda, si dilegua lo stress e si riordina tutto il sistema. In questa fase avviene la crisi riparatoria (stress, evacuazione, tremore, sudore…) indicante il superamento della fase di stress.
Durante la riparazione il corpo può risultare infiammato, anche con febbre, dolore o stanchezza. Bisogna tener presente che la fase di riparazione può essere anche più pericolosa della fase di malattia (soprattutto in caso di forti febbri ed infezioni).
Questa “Legge” – ormai ampiamente dimostrabile – fu promulgata dal medico tedesco dott. R. G. Hamer 12 anni fa; confermata e presentata all’Università di Vienna nel 1988 in un simposium che fece in Germania, molto scalpore.
Il dott. Hamer è stato specialista di medicina interna, lavorando per 15 anni nelle cliniche universitarie in Germania.
Nel 1978, nell’isola Cavallo, un personaggio “eccellente” su di una barca, uccise suo figlio con un colpo di fucile, mentre stava dormendo su di un’altra barca affiancata; si appurò subito che fu Vittorio Emanuele di Savoia, l’omicida del giovane; ovviamente il processo intentato contro questo “pezzo da Novanta” fini nel nulla e l’uccisore non fu neppure condannato.
Questa morte e l’iter giudiziario che seguì, furono vissuti dal dott. Hamer (il nome stesso suona come una profezia = hAmer in francese significa “amaro”), in modo amaro, imprevisto e profondamente sofferto, anche per il modo con cui si cercò di coprire il fatto.
Questo forte trauma Spirituale (Conflitto Spirituale irrisolto sui perché) scatenò nel dottore un terribile ed improvviso cancro, che però gli permise successivamente di auto analizzarsi e comprendere quello che lui stesso in seguito chiamò:
“La LEGGE FERREA del CANCRO”
In effetti dopo aver appreso, per mezzo dell’esperienza diretta, che la biologia umana ed animale non è così assurda come se la immagina la scuola medica Universitaria, che insegna assurdamente che attraverso la proliferazione anarchica del cancro i microbi distruggono senza ragione, il dott. Hamer si è messo alla ricerca di un sistema biologico, razionale e probante.
Le leggi derivanti sono le seguenti:
1) La classificazione dei microbi: funghi, batteri, virus, corrispondono alla loro età ontogenetica: il microbi più “anziani” sono i funghi; quelli “medievali” sono i batteri ed i più “giovani” sono i virus, vedi cosa sono i virus su:
https://pattoverascienza.com
2) La classificazione dei microbi si effettua in funzione dei foglietti embrionali da cui derivano le aree organiche che essi “trattano”.
a) I funghi ed i micobatteri, trattano gli organi endodermici, retti dal tronco cerebrale.
b) I micobatteri ed i batteri, trattano gli organi mesodermici retti dal cervelletto ed i batteri trattano gli organi retti dalla sostanza bianca.
c) I virus trattano solamente gli organi ectodermici retti dalla corteccia cerebrale.
3) Tutti i tipi di microbi senza esclusione “lavorano” esclusivamente durante la seconda fase, cioè nella fase di guarigione, a partire dalla “conflittolisi” (soluzione del Conflitto ovvero ripristino dell’Etica comportamentale rispetto alle Leggi della Natura) fino alla fine della completa guarigione; essi non lavorano né prima, né dopo.
“Prima”, essi sono considerati come apatogeni (non patogeni); “durante” la fase di guarigione come “patogeni” o germi virulenti e “dopo” la fase di guarigione di nuovo come germi apatogeni.
4) Tutti i microbi sono più o meno specializzati dai virus, non solamente in funzione degli organi che essi trattano, ma anche nel “modo” che essi lavorano.
a) I funghi ed i micobatteri sono degli “eliminatori”, cioè scopano via i tumori endodermici (carcinomi edenomatosi) retti dal tronco cerebrale ed i tumori mesodermici retti dal cervelletto, se il terreno è a loro favorevole.
Più precisamente essi caseificano i tumori degli organi retti dal cervello antico (tronco cerebrale e cervelletto) dall’inizio della “conflittolisi”, quando vi è soluzione di conflitto. Durante la normotonia ritrovata (una volta terminata la fase di guarigione), essi sono apatogeni, cioè inoffensivi anche per tutti gli altri organi !
b) i batteri sono degli “eliminatori” per gli organi mesodermici retti dal cervelletto e come restauratori per gli organi mesodermici retti dalla sostanza bianca del cervello, cioè essi lavorano per tutto il settore organico derivante dal mesoderma, ma essi esercitano funzioni diverse; essi scopano via i tumori adenoidi del mesoderma cerebrale e riempiono le lacune provocate dalla riduzione cellulare o dalle necrosi (osteolyti ecc.) degli organi mesodermici retti dalla sostanza bianca.
Per essi il tempo di lavoro inizia alla conflittolisi e finisce alla fine della fase di guarigione, all’inizio del ritorno alla normotonia.
Il Sistema Ontogenetico dei Microbi (ri-scoperto dal dott. Hamer) è destinato a rivoluzionare tutta la medicina “moderna”; con la Medicina Biologico Naturale a ridimensionare i fatturati di tutte le case farmaceutiche mondiali.
Sarà la microbiologia che darà il colpo finale quando essa arriverà a “scoprire” le semplici leggi che regolano le strutture Viventi: una delle quali è la “Legge dei Somatidi”; speriamo che questo avvenga il più presto possibile.
A conferma delle “scoperte” del dr. Hamer, già il dott. R. Royal Rife di San Diego (USA) negli anni 1920, insoddisfatto degli strumenti di allora con i quali poter condurre delle ricerche sui virus, costruì uno speciale microscopio in quanto era anche un appassionato di ottica; dopo molti anni riuscì nella sua impresa ed ottenne un microscopio che consentiva ingrandimenti fino a 17.000 volte.
Con uno strumento così potente ottenne risultati stupefacenti e quello che vide nella dimensione dell’ultra piccolo fu stupefacente e ciò lo convinse che i “germi patogeni” erano l’effetto della malattia e non la loro causa e che il terreno del corpo poteva convertire, mutare i batteri a seconda delle necessità, ma vide sopra tutto che essi erano sempre presenti nella fase di guarigione dalla malattia.
Durante gli anni 1950 egli modificò il suo microscopio ed ottenne fino a 50.000 ingrandimenti; scopri anche che si potevano mutare, distruggere funghi, microbi e virus con un generatore di frequenze trovando la precisa frequenza di risonanza di quel fungo, microbo o virus.
Con le sue ricerche egli ha dimostrato che virus, batteri e funghi si trasformano, cioè sono poliformici.
Egli ha altresi’ dimostrato che non è il batterio in sé che produce il male ma è la composizione biochimica del microrganismo generata e modificata dall’ambiente dei liquidi del tessuto cellulare nel quale egli risiede, che modifica il metabolismo della cellula stessa obbligando o permettendo le mutazioni.
Così si può essere certi che se il metabolismo del corpo è perfettamente sano nei suoi giusti valori, cioè i liquidi cellulari non sono intossicati, non vi è trasformazione anomala dei funghi, microbi e le interferenze nulla possono; questo tipo di risposta si chiama in medicina: reazione immunitaria aspecifica.
Purtroppo a questo valente scienziato, l’impero del male, cioè la struttura farmacologica e medicale, generò tante persecuzioni di ogni tipo fino ad arrivare a sequestrare gran parte delle sue attrezzature ottiche con gli appunti scritti, che dopo un pò di tempo “sparirono”.
I suoi collaboratori furono minacciati di ritiro di licenza ed altri furono espulsi dall’associazione dei medici ed impossibilitati a continuare le loro ricerche.
Tutto ciò perché egli riusci’ a dimostrare che i farmaci erano prodotti e sostanze che distruggevano l’organismo invece di rinforzarlo.
Un’altro scienziato che ha fornito nuove ricerche su questi argomenti è G. Naessens (F).
Nel 1945 costruì un microscopio particolare che chiamò Somatoscopio; questo strumento gli permise l’ultra risoluzione dell’immagine visibile.
Il dott. Naessens ha scoperto visto e filmato al suo microscopio nel sangue umano ed animale vivo, una ultra microscopica sub cellula vivente auto riproducente che ha chiamato “Somatide” (corpo piccolo e sottile) che ha caratteristiche polimorfiche (possibilità di cambiare continuamente forma); essa ha un ciclo di vita suddiviso in 16 stati (vedi schema illustrativo) e solamente i primi 3 stadi sono normali e permettono di mantenere la Perfetta Salute.
Il ciclo deve mantenersi nel sangue, in modo normale (mutazione solo per i primi 3 stadi) e per rimanere tale, vi sono certi minerali e delle proteine (sopra tutto quelle dei vegetali) che formano una “barriera” all’avanzamento dei somatidi negli stati successivi che sono patologici.
La Somatide è la più piccola particelle di materia vivente e ne è all’origine; è presente in tutte le sostanze organiche perché ne è la matrice; può assumere qualunque forma ed è il precursore del DNA dunque dei geni. Se la sua “capsula” è danneggiata, essa diviene matrice di malattia e di mutazione anomala. E’ autosufficiente ed è la fonte della materia vivente; NON può essere distrutta con nessun mezzo fisico o chimico.
vedi anche BIOGRAFIA del dr. HAMER
vedi: Batteri autoctoni + Batteri sfruttamento + il sogno dell’impostore Pasteur + Pasteur e le sue bugie + la Cospirazione, dell’apparato medico
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ECCO spiegata la Sua TEORIA suffragata da decine di migliaia di pazienti trattati
PRIMA Legge: Il trauma è il detonatore
Ogni malattia è causata da un trauma emotivo (o Conflitto Spirituale) che ci coglie impreparati, ci prende in contropiede, un trauma che viviamo in solitudine e che non sappiamo come risolvere.
Hamer stesso scrive nel suo Testamento: “Per la Nuova Medicina Germanica” l’uomo, ma anche ogni animale ed ogni pianta, è sempre un organismo Vivente che possiamo pensare funzioni a 3 livelli che procedono in sincronia fra loro:
– PSICHE (greco), (Spirito, il programmatore – l’Ego /Io SONO + la mente che e’ il programma = software = l’emotivita’ appartiene solo ed unicamente al dominio dello Spirito)
– CERVELLO, (organo, computer, macchina = hardware)
– ORGANI
L’insieme di questi fattori compongono l’insieme Ani+Ma Vivente
Allo scopo di continuare la specie, l’uomo ha sviluppato col passare del tempo dei programmi biologici di sopravvivenza che sono diventati automatici e si sono inscritti nel suo cervello, nelle sue cellule.
Esiste una triade indissociabile: mente (la mente è il software dello Spirito per far funzionare il cervellode il corpo in modo coordinato) – cervello (insieme di cellule, tessuti nervosi identificabili come l’hardware di un computer, che formano l’organo cervello) – corpo (insieme di organi e sistemi), tre unità inscindibili che funzionano sempre insieme.
a) Il cervello non è in grado di distinguere tra reale e simbolico, tra realtà e immaginazione.
(NdR: infatti non e’ esso che puo’ distinguere, ma e’ la mente parte dello Spirito che lo puo’ fare)
b) Siamo programmati per sopravvivere, quindi la malattia è la soluzione perfetta del cervello (NdR: della mente e quindi dello Spirito contenuto nel suo corpo Bioelettronico composta da plasma) in termini biologici di sopravvivenza.
c) Tutte le volte che un individuo viene colpito da un trauma emotivo (Conflitto Spirituale) che abbia le seguenti caratteristiche:
– vissuto in maniera drammatica
– ci colga impreparati
– l’emoziona abbia il sopravvento sulla ragione
– sia vissuto in solitudine, rimuginando continuamente il problema
– non si trovi una soluzione soddisfacente
Allora e solo allora il cervello entra in azione mettendo in moto uno speciale programma biologico per la sopravvivenza dell’individuo.
L’intensità del trauma emotivo determinerà la gravità della malattia, mentre il tipo di emozione determinerà la localizzazione nel corpo.
Quindi la “malattia” è un simultaneo squilibrio a livello psichico (Conflitto Spirituale), cerebrale e fisiologico dovuto ad un trauma emotivo-Sprituale.
Senza conflitto non vi è malattia, rendersene conto, è il primo passo verso la guarigione !
Seconda Legge: niente esiste senza il suo contrario
Viviamo in un mondo bipolare, non esiste il giorno se non c’è la notte, la salute non ha senso senza la malattia, ecc.
La medicina ufficiale ha individuato circa un migliaio di “malattie” (NdR: in realta’ solo sintomi dell’UNICA malattia = ammalamento), suddividendole in malattie “fredde” e malattie “calde”.
Quelle “fredde” sono: stato continuo di stress, insonnia, cancro, angina pectoris, neurodermatiti, psicopatologie, ecc. quelle “calde” sono: infezioni, reumatismi, allergie, esantemi, ecc.
In verità non esiste una malattia “fredda” o una malattia “calda”, ma piuttosto esistono fasi alterne “fredde” e “calde”.
Tutte le malattie presentano appunto due fasi: fase “fredda” detta simpaticotonia, e fase “calda” detta vagotonia. E’ sempre la fase “fredda” che arriva per prima, seguita dalla fase “calda” di riparazione una volta superato il trauma. Il superamento del trauma è la chiave di volta per passare in fase di riparazione.
vedi: https://pub.mednat.news/cancro/hamer_biografia.htm