OSTEGGIATI dalla medicina ufficiale
CANCRO – Alcuni dei ricercatori detti “eretici”…
Tratto in parte da Comunicato Andromeda n.49/1998, con ns. aggiornamenti.
vedi: Ricerca sul cancro REPRESSA
Art. 32 della Costituzione della Repubblica Italiana:
“…Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana.”
Dichiarazione di Helsinki 1964, Associazione Medica Mondiale. Articolo 5:
(…) “il medico, con il consenso informato del paziente, deve essere libero di usare mezzi preventivi, diagnostici e terapeutici non provati o nuovi, se a giudizio del medico essi offrono speranza di salvare la vita, ristabilire la salute o alleviare la sofferenza.”
Premessa:
Come Portale segnaliamo vari personaggi che hanno avuto contrasti con le autorita’ mediche, e per essere precisi, affermiamo che NON condividiamo in toto le loro terapie, in quanto per noi seguaci della Medicina Naturale la malattia (cancro compreso) e’ MULTIFATTORIALE, quindi NESSUN prodotto puo’, da solo, guarire dalla malattia della quale si e’ malati !
vedi questi video su Youtube.com, “Le cure proibite” (da 1 a 14 video)
https://youtu.be/1RUrIO3Emws
MINI elenco di ricercatori ALTERNATIVI ed INDIPENDENTI
ALBERT:
E’ uno pseudonimo sotto il quale si nasconde l’ingegnere italiano inventore del BIOTRON – Biosystem, una macchinetta grande come un pacchetto di sigarette che invia messaggi elettromagnetici ai tessuti permettendo loro di ricostruirsi in modo normale e dunque di eliminare le cellule tumorali. Numerosissime sono le sue relazioni sui casi clinici trattati e le sue comunicazioni scientifiche che sono costantemente ignorate. Un dossier su di lui e’ pubblicato dalla Associazione ARPC (Associazione Ricerca e Prevenzione del Cancro presidente: da Alberto Mondini).
È un metodo che, oltre che per in tumori e le leucemie, opportunamente personalizzato, ha dato splendidi risultati in varie malattie, quali sclerosi multipla, distrofia muscolare, SLA, ecc… e perfino in gravi malattie mentali (psicosi).
Si basa essenzialmente sulla ricerca ed eliminazione di virus, funghi, parassiti e batteri dall’organismo; secondo nuove, avanzatissime scoperte.
Potete scaricare QUI la descrizione del test clinico necessario per poter iniziare il trattamento e i moduli per richiederlo. Se volete saperne di più, ecco una buona documentazione on line. Per ulteriori informazioni potete telefonare all’ARPC. Per poter scaricare i moduli dovete aver installato Acrobat Reader sul vostro computer. Potete scaricarlo gratuitamente qui.
ALESSIANI ALDO:
E’ un anziano medico romano che ha messo a punto una cura antitumorale basata su un prodotto naturale a costo zero che si chiama appunto “L’acqua di Alessiani”. Informo’ dei suoi risultati positivi il Ministro della Sanita’ dell’epoca (De Lorenzo). Fu convocato il 29 luglio 1993 da un sostituto procuratore della Procura della Repubblica di Roma che – racconta l’interessato – gli fece capire che a continuare su quella strada poteva rimetterci la pelle.
La sua ipotesi, formulata gia’ nel 1981, si basa sulla considerazione del tumore come malattia da “carenza”, e che la sua incidenza va di pari passo con l’aumento della statura media della popolazione. Nella sua acqua sono disciolti dei “terricci” ricchi di sostanze naturali che non assumiamo più attraverso l’alimentazione.
Un dossier su di lui e’ pubblicato dalla Associazione ARPC (Associazione Ricerca e Prevenzione del Cancro presidente: Alberto Mondini).
ARMSTRONG JOHN W.:
Medico. Assieme ad altri innumerevoli terapeuti ha raccolto, nel 1944, una lunga serie di casi da lui curati con un antico sistema di cura: l’Urinoterapia. Una terapia, cioe’, basata sull’assunzione, interna ed esterna, della propria urina. In questi anni numerosissimi sono stati i libri pubblicati sull’argomento ed altrettanti i soggetti che praticano questa cura con eccezionali risultati non solo sulle patologie tumorali, per le quali si e’ dimostrata un ottimo rimedio, ma per infinite altre patologie.
Padre BARONI VITTORIO:
Nacque il 30 luglio 1911 a Vecchiano, in provincia di Pisa, ed e’ morto a Siena il 7 gennaio 1990. Ha operato per anni con la fitoterapia e radiestesia applicata all’indagine diagnostica. Ha conseguito rilevanti risultati scoprendo le proprieta’ ancora sconosciute di alcune piante. Nello stesso tempo ha sviluppato una spiccata sensibilita’ radiestesica esercitandola particolarmente nella diagnosi e nella cura dei mali del secolo. In particolare del cancro. La sua si chiama cura fitoradiestesica. Il suo testo “Dodici piante per i mali del secolo” e’ ormai un classico.
BARTORELLI ALBERTO:
Medico. Professore universitario. Studia un prodotto anticancro che chiama Uk 101 e che sale alla ribalta delle cronache nel 1995. L’Uk 101 si colloca nell’ambito dell’immunoterapia ed e’ una proteina che va a combattere la patologia tumorale, con risultati particolarmente positivi nei tumori della mammella e del colon. La polemica, anche in quel caso, da parte dei super-esperti, si fa rovente. Ma alla fine, grazie all’interessamento di un Ministro della Sanita’ (Guzzanti) di un insolito livello intellettuale e morale, viene ammesso alla sperimentazione.
Mercoled” 24 dicembre 1997 il direttore del quotidiano “La Repubblica”, a proposito del caso Di Bella, dichiara: “Trent’anni fa un altro medico, anzi un veterinario, Liborio Bonifacio, noto’ che le capre non avevano tumori e distribu” in giro un suo siero. Dire che venne fortemente osteggiato e’ un eufemismo, eppure e’ soprattutto grazie alle sue intuizioni che oggi c’e’ l’Uk 101″.
BEARD JOHN:
Medico. (1858-1924). Iniziatore del trattamento del cancro mediante enzimi digestivi. Il dr. Krebs ne fu un ardente sostenitore. Una terapia a base di dosi massicce di enzimi pancreatici fu proposta con notevole successo da un terapeuta (non medico) di nome Kelley che fu molto celebre negli USA negli anni ’70.
A partire da queste premesse il dr. Nicholas Gonzales, di New York, ha sviluppato quella che lui definisce terapia metabolica individualizzata, con la quale sta ottenendo risultati di tutto rispetto. Altri prodotti a base di enzimi utilizzati nella terapia del cancro sono due preparati tedeschi (Carzodelan e Wobe-Mugos).
BONIFACIO LIBORIO:
Medico Veterinario. Nato nel 1908 a Montallegro, in provincia di agrigento e scomparso da pochi anni.
Nel 1950 ha ideato un farmaco antitumorale, ricavato dalla ghiandole del sigma – colon dei caprini. Per lunghi anni, mentre la scienza e la medicina ufficiali guardavano con sufficienza e diffidenza alla sua scoperta, ha curato migliaia di malati; e spesso con ottimi risultati. La sua esperienza e’ stata oggetto di inchieste giornalistiche e comunicazioni scientifiche; e ogni volta si e’ dovuto ammettere che qualcosa di prezioso, nel “Siero Bonifacio”, c’era. Nel 1970 il Ministero della Sanita’ fu finalmente costretto a prendere in considerazione i risultati ottenuti e a sperimentare il siero, ma il siero mette in crisi troppi interessi economici, scientifici, “di prestigio”; la sperimentazione, che per avere valore ha bisogno di mesi e mesi di analisi e prove, viene, invece, liquidata in 15 giorni. L’esito e’ negativo. Ma l’enorme flusso di persone che continuano a recarsi ad Agropoli per avere ed usare il siero continua.
Si riparlera’ di Bonifacio quando si trattera’ dell’Uk 101 e del prodotto dell’oncologo dott. Giuseppe Zora.
BREUSS RUDOLF:
Nel marzo 1990, alla veneranda eta’ di 91 anni, ha pubblicato il libro “Cancro, leucemia ed altre malattie apparentemente incurabili sono guaribili con metodi naturali”. Consigli per la prevenzione e cura di molte malattie. In esso, mescolando digiuno e somministrazione di succhi vegetali secondo una dieta molto meticolosa, racconta di aver guarito all’incirca 45.000 malati di cancro apparentemente inguaribili a partire dal 1950.
BUDWIG JOHANNA:
Medico. Tedesca. Basa la sua terapia sull’alimentazione per ristabilire l’equilibrio sanitario distrutto dagli alimenti tossici presenti nel mondo moderno con attenzione particolare, per quanto riguarda le aptologie degenerative, agli effetti perversi del metabolismo dei grassi. Proprio sugli effetti cancerogeni dei grassi ha scritto un testo interessante nel 1959.
BURZYNSKI: Stanislaw R. Burzynski, MD, PhD (Medico)
BUZZI (medico) – “La mia tossina anti-cancro”
In Italia il Prof. Buzzi è ignorato e la sua ricerca viene spudoratamente boicottata, bloccata da impedimenti solo apparentemente burocratici tesi invece a mascherare interessi forti della casa farmaceutica e della lobby medica. Ignoranza, presunzione e il vile denaro sono i motivi che hanno impedito la partenza di una sperimentazione seria e la mancata possibilità anche per i malati in fase terminale di usufruire – sulla base del principio previsto dalla legge italiana dell’ “uso compassionevole” – della terapia di Buzzi.
Sono state interrogate le varie istituzioni, il Ministero della Salute, Procure della Repubblica, chiedendo il perche’ la terapia del Dott. Buzzi, nonostante i riconoscimenti avuti all’estero, sia, quando non ignorata, oggetto di un boicottaggio criminoso, senza avere risposta…
vedi: www.sceltadicura.it + www.crm197.it
CASSIE’ Rene’ (medico) vedi: http://www.luogocomune.net/site/modules/news/article.php?storyid=3126
La STORIA di RENE’ CAISSE’ (1888-1978)
CLARK HULDA R.:
Medico. Partendo dall’ipotesi che le malattie degenerative compaiono poiché una serie di parassiti da sempre presenti nei vari organi si combina con sostanze chimiche derivanti dall’assunzione di solventi, inquinanti vari e micotossine cura con protocolli fitoterapici molto meticolosi e con lo zapper, un apparecchio elettronico di uso esterno che serve all’eliminazione di molti parassiti.
COLEY WILLIAM B.:
Medico. Si puo’ considerare il padre della immunoterapia antitumorale. Dalla fine del secolo scorso, per oltre 40 anni, utilizzo’ un cocktail di tossine batteriche (Serrata Marcescens e Streptococcus Pyogenes) nella terapia del cancro ottenendo risultati notevoli (remissioni del 45-50% dei casi). Queste tossine provocavano una forte reazione febbrile nei pazienti che ne stimolavano le difese immunitarie.
DELBET PIERRE:
Medico. Accademico di Francia. Scopritore delle eccezionali potenzialita’ di un prodotto considerato fino ad allora di scarto (lo scarto del sale appunto): il Cloruro di Magnesio.
Negli anni che vanno dal 1920 al 1950, partito dalla supposizione che la carenza di magnesio nell’alimentazione potesse avere una notevole importanza nello sviluppo del cancro, ne verifica la fondatezza sperimentale attraverso l’uso del Cloruro di Magnesio. Le sue ricerche, e quelle del suo collega medico A. Neveu, sono diffuse e praticate in Italia da un eccezionale medico e ricercatore che si chiama dr Raul Vergini di Forli.
DI BELLA LUIGI:
Medico. Professore universitario (deceduto nel 2004).
Riteniamo superfluo descrivere il suo protocollo terapeutico in quanto gia’ ampiamente diffuso da tutti gli organi di informazione. Anche Di Bella, nonostante le migliaia di pazienti testimoni della positivita’ dei suoi metodi, e’ stato e continua ad essere osteggiato con tutti i mezzi, morali, materiali e fisici.
Un dossier su di lui e’ pubblicato dalla Associazione ARPC (Associazione Ricerca e Prevenzione del Cancro presidente: da Alberto Mondini)
DIDO EMILIO – BORGHINI FRANCESCO:
Curano usando delle soluzioni a base di acqua distillata trattata in modo da ricevere delle frequenze elettromagnetiche specifiche di un tessuto: quelle del sistema nervoso, quelle del sistema endocrino, quelle del sistema immunitario, e cos” via. Mentre nei farmaci l’energia e’ data dalla molecola del farmaco, in questo caso l’energia e’ negli ioni idrogeno dell’acqua. L’acqua cioe’ viene, per usare un termine forse improprio, “informata” per raggiungere l’obiettivo che si e’ prescelto.
ESSIAC (cura a base di Essiac):
Si tratta di un antico infuso di erbe utilizzato nei secoli dagli indiani Ojibway nel Canada e riscoperto negli anni ’20 da René Caisse. La parola Essiac non e’ altro che il cognome Caisse al contrario.
Da allora centinaia di malati di cancro dichiarati terminali furono curati con successo. Sull’argomento sono stati scritti numerosi libri.
La storia incredibile ma vera che state per leggere, comincia in Canada nella regione dell’Ontario nel 1922.
Rene Caisse era capo infermiera in un ospedale e fra i malati della sua corsia noto una signora con un seno stranamente deformato. Incuriosita, le domando’ cosa fosse accaduto. La signora racconto’ che vent’anni prima un uomo di medicina degli indiani Objiwa, saputola malata di cancro al seno, le aveva fatto bere per un lungo periodo un the di erbe che l’aveva guarita. L’indiano aveva definito questa miscela di erbe e radici: “Una bevanda benedetta che purifica il corpo e lo riporta in armonia col grande spirito”
Rene fece tesoro dell’informazione e prese nota della ricetta. due anni dopo ebbe modo di sperimentarla su sua zia, malata terminale di cancro allo stomaco e al fegato. La zia guar”.
Rene cap” di essere di fronte ad una scoperta fantastica e in collaborazione col dott. Fisher, il medico della zia che aveva assistito al processo di guarigione, comincio’ ad usare la bevanda su altri malati terminali di cancro. I successi si ripetevano.
In quei tempi si pensava di aumentare l’efficacia di un rimedio se lo si fosse inoculato per via intramuscolare e cos” Rene comincio’ ad iniettare la tisana, ma gli effetti collaterali erano troppo spiacevoli.
Negli anni a venire, dopo studi di laboratorio condotti su topi, fu individuata l’erba iniettabile e le altre venivano fatte bere in infuso. I risultati positivi continuarono. Bisogna sottolineare il fatto che Rene mai richiese un compenso dai suoi pazienti, accettando solo le loro offerte spontanee. La voce si sparse ed altri otto dottori dell’Ontario cominciarono ad inviarle pazienti giudicati senza speranza.
Dopo i primi risultati i medici scrissero una petizione al Ministero della sanita’ Canadese chiedendo che si prendesse in seria considerazione la cura.
L’unico risultato che ottennero fu l’invio di due commissari col potere di arresto immediato nei confronti di Rene’.
FERE MAUD TRESILLIAN:
Medico della Nuova Zelanda, nel 1963 ha scritto un libro in cui spiega le cause biochimiche del cancro e della sua formazione nell’organismo. In esso sviluppa la teoria che tutte le forme cellulari del nostro corpo possiedono il proprio centro nel cervello e che le cellule sovra stimolate da sostanze irritanti alcaline inviano proprio al cervello un messaggio che attraverso i nervi involontari viene inviato alle cellule “MOLTIPLICATEVI rapidamente… a velocita’ prenatale”.
In questa maniera qualsiasi cellula di qualsiasi parte del corpo puo’ vedersi colpita, adottare una modalita’ anormale di crescita e dar luogo alla formazione di tumori.
Il concetto rivoluzionario e’ quello che considera il cancro una malattia costituzionale, come un reumatismo o un semplice raffreddore. Risulta pertanto difficile sperare in una guarigione definitiva mediante l’estirpazione dei tumori, o distruggendoli con il radio o i raggi X.
Il trattamento della dott.ssa Fere si basa sulla ferma convinzione che il cancro si debba quasi sempre ad un eccesso di sodio, unito ad uno stato di salute debole causato dal non rispetto delle leggi della Salute.
FRA’ MARIA (metodo detto…)
Un metodo che presento solo recentemente (aprile 2003). Nonostante la sua storia romanzesca, ha dei fondamenti scientifici provati sperimentalmente. Possiamo considerarlo una specie di GEMM in versione casalinga. Solo alcuni tipi di tumore (di cui però non ho ancora disponibile un elenco) rispondono bene a questo trattamento. Poiché è innocuo, vale la pena di provarlo su ogni tipo di tumore solido, abbinato ad altre terapie di questo elenco. Metodo Fra’ Maria: vedetelo qui
Una recente ricerca universitaria sugli effetti delle onde elettromagnetiche sulle cellule animali in vitro. Hanno scoperto che le onde di 50 Hz (quelle della nostra comune corrente elettrica domestica) “disturbano” le cellule ma, mentre quelle sane dopo l’esposizione si riprendono perfettamente, quelle malate (le cancerose, ad esempio) muoiono. Questa tecnica, ha anche le non trascurabili qualità di essere semplicissima, innocua e di costare solo dieci o venti euro.
Come si fa.
Prendete 60 metri di filo elettrico. Deve essere costituito da un solo filo: un semplice fascio di sottili fili di rame ricoperto di isolante; è il tipo più semplice ed economico; sezione del rame di circa 1 mmq. (ma quest’ultimo requisito non è molto importante). Poi prendete un telo o una coperta di cm. 180 x 200 e fissatevi il filo col sistema che preferite, facendolo passare da destra a sinistra circa trenta volte, alla distanza di circa cm. 7 (vedi figura). Un sistema abbastanza pratico è quello di usarlo come per fare una cucitura: forando il telo e passando il filo alternativamente sotto e sopra come se si cucisse con un ago. Poi isolate accuratamente l’estremità che resta nel telo: la cosa migliore è stirare la parte isolante, in modo che il rame vi scompaia dentro, e poi fonderla e sigillarla con una fiammella.
ATTENZIONE, siate sicuri di aver fatto questa operazione accuratamente: in caso contrario rischierete di rimanere folgorati !
Infine collegate l’altro capo del filo con una normale spina ad UN SOLO polo di una normale presa della corrente a 220 volt; (dei due poli, dovete cercare quello attivo, perché solo in uno passa la corrente; eventualmente chiedete ad un tecnico che ve lo troverà con un cercafase) stendetevi nella parte centrale del telo (vedi figura) e rimanete così per 30 minuti al giorno.
Sentirete dolorini o varie sensazioni sgradevoli: è normale; le onde elettromagnetiche a 50 Hz stanno “disturbando” le vostre cellule sane, ma stanno uccidendo quelle malate.
Questo metodo è compatibile con qualsiasi altra terapia, perfino con la chemio, eccetto che con il metodo Görgün e, in certi casi, col metodo Albert (Biosystem).
Tratto da: aerrepici.org
GERSON MAX:
Medico. Di origine tedesca ma emigrato in USA, mise a punto un trattamento del cancro basato su una particolare dieta ricca di succhi di frutta e verdure, povera di sodio, succo di fegato crudo, clisteri di caffé, e sulla somministrazione di soluzioni di minerali (potassio e iodio), ormoni tiroidei ed alcune vitamine.
Questo trattamento ha dato buoni risultati ed e’ ancora applicato nella clinica Gerson a Tijuana (Messico).
GORGUN S.:
Ha messo a punto un apparecchio elettronico a bassissima potenza per la cura dei tumori solidi con risultati sorprendenti. Tale macchina e’ stata sequestrata più volte e per lunghi periodi dalla Magistratura a seguito di varie denuncie. Tutto si e’ sempre risolto con assoluzioni o “non luogo a procedere”; nonostante cio’, quella “magistratura parallela” che si chiama Ordine dei Medici ha espulso con infamia il prof. Alberto De Renzo, che e’ il primo medico che collabora dal 1986 con il dott. Gorgun.
Un dossier su di lui e’ pubblicato dalla Associazione ARPC (Associazione Ricerca e Prevenzione del Cancro presidente: da Alberto Mondini).
HAMER RYKE GEERD:
Il prof. Hamer (padre di quel Dirk Hamer ucciso in Corsica da Vittorio Emanuele di Savoia) medico, laureato in Teologia, Fisica e, naturalmente in Medicina, puo’ senza dubbio essere definito il Paracelso di questo secolo. perché, oltre a mettere in discussione i paradigmi basilari della Medicina Ufficiale attacca in modo estremamente polemico tutta la classe medica. “Avevo cercato il cancro nella cellula e l’ho trovato in un errore di codificazione nel cervello”: cos” inizia uno dei suoi libri che si intitola “Genesi del Cancro”.
Al termine del libro, dove spiega nei dettagli l’origine e riferisce gli esempi curati (decine di migliaia di casi !) secondo questa sua nuova teoria, riporta la Tavola della Legge Ferrea del Cancro in cui si specifica la localizzazione del cancro, il tenore del conflitto che starebbe all’origine della sua comparsa, i termini della sua manifestazione, la posizione del focolaio tumorale nel cervello, ed i passaggi successivi fino alla possibile guarigione.
Dopo essere stato radiato dall’albo del medici, dopo innumerevoli tentativi di fargli abiurare le teorie della Nuova Medicina, al punto da tentare d’internarlo in manicomio, vive in esilio in Spagna.
Ultimamente e’ stato condannato dal tribunale francese a cinque anni in appello, ma si e’ rifugiato in Spagna dove ha lavorato per qualche anno, ma poi e’ stato arrestato nel mese di ottobre 2004 dalle autorita’ locali su ordine di un tribunale francese ed imprigionato…..in un carcere di sicurezza….in Francia, il paese che ha come motto:
Liberte’ Egalite’ Fraternite’…ma poi nei fatti e’ paese con la dittatura sanitaria come in Italia anche per i Vaccini ! Nel 2006 e’ stato finalmente liberato dalla prigione.
HOXSEY HARRY:
Ebbe dal padre che a sua volta l’aveva ricevuta dal nonno, la formula di un trattamento fitoterapico, che fu per decenni la spina nel fianco dell’AMA (American Medical Association) che alla fine gli fece chiudere tutte le cliniche del cancro cha aveva aperto in parecchi stati USA. Molte formule “tipo-Hoxsey” sono ancora diffuse negli USA.
Il “ciarlatano” che curava il cancro.
Esattamente come Reneè Caisse, Harry Hoxsey si ritrovò da giovane con in mano una formula di erbe in grado di curare il cancro. Esattamente come Reneè Caisse, Harry Hoxsey ha combattuto tutta la vita per riuscire a far riconoscere la validità del suo rimedio dalle autorità mediche americane.
A differenza della Caisse, però, Hoxsey aveva molti soldi, e non aveva paura di nessuno. Nessuno più di lui può quindi aver dato la misura degli ostacoli reali a cui vada incontro chiunque promuova un rimedio per il cancro fuori dai binari imposti dalla casta medica dominante.
Nel suo caso non bastò l’appoggio entusiasta di senatori, avvocati, giudici, giornalisti, predicatori e persino dottori, nè bastarono le ripetute sentenze che confermavano in tribunale la validità della cura, per superare l’ostacolo della F.D.A. – la Commissione Medicine e Alimenti – che dovrebbe proteggere il cittadino dalle frodi terapeutiche, e che invece froda il cittadino “proteggendolo” dalle terapie esistenti, negando la loro sperimentazione e autorizzazione.
Fa una certa impressione vedere già allora un’arroganza che conosciamo molto da vicino, …
… e che sembra essere aumentata nel tempo, invece di diminuire man mano che gli anni denunciavano la progressiva incapacità dei dottori di trovare una cura per il cancro.
Il paradosso – come giustamente dice una battuta del film – è che fra i vari ciarlatani di allora Hoxsey fosse l’unico che curasse il cancro.
Massimo Mazzucco
Il sito “ufficiale” di Hoxsey (in inglese)
Il libro di Giuseppe Nacci, “Mille piante per guarire dal cancro senza la chemio”, disponibile su MEDNAT descrive nel dettaglio la ricetta di Hoxsey, a pag. 303.
In italiano vedi anche: Cosa farei se avessi il cancro
By Massimo Mazzucco
Vedi il video su: http://www.luogocomune.net/site/modules/news/article.php?storyid=3154
Tratto da: luogocomune.net
IMPERATO SAVERIO
Libero Docente di Immunologia, Libero Docente di Patologia Generale, Libero Docente di Microbiologia, Grande Ufficiale della Repubblica Italiana per i Progressi nelle Scienze Mediche, Già Professore di Immunologia – Rutgers University (USA), Già titolare Cattedra di Immunologia per la Facoltà di Medicina e per la Facoltà di Scienze – Università di Genova.
Inventore della Sinterapia, parola che deriva da sinergia, sinergia tra una terapia immunostimolante e le altre terapie già conosciute quali la chemioterapia, la radioterapia, la chirurgia, l’ormonoterapia, ecc..
Il Professor Imperato attribuisce un’importanza determinante al sistema immunitario e nello specifico alla sua riattivazione ottenibile attraverso l’Immunoterapia Selettiva Personalizzata ed Eliminativa con BCG via intraepiteliale ed indometacina che ha già effetti diretti e che potenzia gli effetti di tutte le altre terapie quando opportunamente correlate (qualcuno si è permesso di definirle “fiale immunizzanti”).
Quando le persone vengono mandate a casa con pochissime settimane di vita e senza terapia se non quella del dolore e dopo molti mesi, grazie alla Sinterapia del Professor Saverio Imperato ancora vivono bene, quando si riscontra una correlazione tra la terapia in questione ed il risultato ottenuto (insperato ed irraggiungibile dalle terapie ufficiali), riconosciuto per iscritto dagli oncologi curanti i quali riconoscono l’efficacia e l’efficienza enormi anche dalla sola utilizzazione del BCG e dell’indometacina secondo il metodo Imperato, è da irresponsabili parlare di occasionali guarigioni o di terapie estemporanee.
KOUSMINE KATHERINE:
Medico (nata nel 1922 e recentemente scomparsa), di origine russa e naturalizzata svizzera basa la sua terapia sull’alimentazione per ristabilire l’equilibrio sanitario distrutto dagli elementi tossici presenti nel mondo moderno. Diresse la Fondazione da lei creata a Losanna ed ha al suo attivo migliaia di successi.
KREBS ERNST:
Medico. Negli anni ’50, propose come cura del cancro il LAETRILE, sostanza ottenuta principalmente dai noccioli di albicocche, contenenti acido cianidrico. Questo, grazie ad una differenza enzimatica fra le cellule sane e cellule cancerose, sarebbe tossico solo per queste ultime (ai dosaggi consigliati). La terapia divenne molto celebre e fu oggetto di alcuni studi anche presso istituti ufficiali ( come il Memorial Sloan-Ketrering Cancer Center) che, nonostante i lavori positivi del dott. Sagiura, la giudicarono inefficace.
Ralph Moss, direttore degli affari pubblici al MSKCC e divulgatore scientifico, scrisse nel 1977 il comunicato stampa ufficiale di condanna del Laetrile. Poco dopo, tuttavia, dopo aver esaminato i dati, convoco’ una conferenza stampa dove annuncio’ che i responsabili del MSKCC avevano volutamente nascosto i risultati positivi della terapia e ne avevano voluto la condanna.
Fu licenziato in tronco il giorno successivo, con la motivazione di “aver agito in una maniera che e’ in conflitto con le sue gia’ fondamentali responsabilita’ di lavoro”.
LARRAZ JOAQUIN AMAT:
Medico. Opera da anni in Spagna, vicino Barcellona, dove ha un day ospital. Il prodotto che usa sia per la diagnosi che per terapia si chiama “Amatrisan”. E’ a base di urea, regola la malattia di base, distrugge il tumore per autolisi e mette in moto il meccanismo infiammatorio che fagocita questa carne morta. Interviene sul pH riequilibrando il rapporto acido/base. In tanti malati fanno la fila da tutta Europa per essere curati da lui. Ha scritto un libro, e lo ha inviato a tutte le più importanti Facolta’ di Medicina dell’Europa e delle due Americhe, che si chiama “Cancer, Teoria biochimica e pratica clinica”.
LEONARD COLDWELL
Il Dr. Leonard Coldwell (Google scrive che quel sito puo’ essere compromesso…) ha curato più di 35.000 pazienti, con la VitaminaC.
Come potrai vedere facendo delle ricerche, il suo sito web è stato bloccato diverse volte dal governo federale, a causa del suo enorme successo nel trattamento del cancro !
“Senza chemioterapia e nessun contatto con le radiazioni, ovviamente, il cancro può essere curato nella maggior parte dei pazienti. So che posso guarire un paziente in poche settimane, forse in alcuni mesi. Ma a causa delle multinazionali, delle persone che traggono profitto dai pazienti affetti dal cancro e a causa della legge, legalmente non sono autorizzato a dire a nessuno cosa fare o cosa non fare”.
KUSHI MICHIO:
E’ internazionalmente noto come uno dei più riconosciuti esponenti dell’approccio macrobiotico al benessere ed alla crescita personale. Si avvale di 40 anni di esperienza e di insegnamento.
MARCHESI LUCIANO:
Opera a Serravalle Sesia, in provincia di Vercelli. La sua terapia contro i tumori, da decenni, si basa su una “aranciata orgonica”. Tiene numerose conferenze sul tema e dichiara di avere numerosissimi risultati positivi.
MORI NELLO:
Medico. Professorre universitario. Libero docente di batteriologia nella R. Universita’ di Palermo. Tra il 1912 ed il 1930 ottenne notevoli risultati con il metodo isopatinico nella lotta contro i tumori. Il suo metodo e’ da inserire nell’ambito della immunoterapia attiva.
NACCI Giuseppe (medico) sospeso dall’Ordine dei medici di Trieste in quanto cura i suoi pazienti malati di cancro, non con la Chemio terapia ma con le Cure naturali.
IL PICCOLO giovedì 26 marzo 2009, pag. 29 – Medicina – La terapia NACCI
Di recente l’Ordine dei Medici di Trieste ha nuovamente sospeso dall’Ordine il dottor Giuseppe Nacci. Ma chi è questo dottore e cosa ha fatto di tanto grave ?
Il dottor Nacci, medico specializzatosi in medicina nucleare al San Raffaele di Milano ha contribuito anche con una sua scoperta, protetta da brevetto, alla diagnosi e terapia dei tumori, come descritto nel suo libro “La terapia dei tumori con Gadolinio 159 in Risonanza Magnetica Nucleare” (671 pagg.).
Considerato tuttavia che le normali terapie dei tumori (radioterapia, ormonoterapia e soprattutto chemioterapia) presentano forti effetti collaterali, ha sviluppato lo studio per la cura dei tumori secondo il metodo metabolico Gerson.
Tale metodo, seguito con molto successo in parecchie cliniche all’estero, si basa principalmente su un apporto vitaminico fitoterapico accompagnato da un’adeguata dieta. Tutto ciò è ampiamente illustrato nel suo libro “Diventa Medico di Te Stesso” che è stato premiato dall’Associazione “Mare Nostrum” di Wildon (Graz) come il miglior libro a tema scientifico dell’anno 2006. Per i suoi studi i sindaci di Trieste e di Padova lo hanno insignito del Sigillo delle loro città e il rettore e il Senato accademico dell’Università di Padova gli hanno conferito il premio “Città di Padova 2008”.
Nonostante l’alto riconoscimento dei suoi studi e il felice esito delle sue cure, l’Ordine dei Medici di Trieste ha deciso di sospenderlo ulteriormente perché le sue cure non sono in linea con quelle ufficiali. vedi: Falsa medicina
Ci chiediamo allora quale sia l’effettivo significato del concetto di “tutela della salute e di Libertà di cura dei cittadini”, sancito dall’art. 32 della Costituzione, stante che i pazienti oncologici del dottor Nacci sono ora impossibilitati a proseguire le cure intraprese e sono lasciati al loro destino.
Chiediamo all’Ordine dei Medici di Trieste quali siano le reali motivazioni che si celano dietro a questa sospensione: i molteplici successi terapeutici ottenuti dal dottor Nacci, testimoniati anche recentemente da articoli apparsi in questa stessa rubrica, dimostrano inconfutabilmente la validità della sua terapia che, non presentando effetti collaterali, risulta, in termini di guarigione e qualità di vita, nettamente superiore a quelle derivanti dall’applicazione delle terapie ufficiali.
Ridateci la possibilità di scegliere come curaci con il medico di nostra fiducia.
Seguono numerose firme
ORRICO Mariano: Dottore commercialista, ma anche studioso di medicina, inventore di uno strumento terapeutico semplice ma straordinario nelle sue illustrate applicazioni; una lamina sintetica, formata dalla fusione di 3 diversi tipi di resine che, strofinata su una pelle di pecora appropriatamente trattata, riequilibra la funzione cellulare; i benefici si ottengono semplicemente avvicinando la lamina al corpo.
Come tutte le idee geniali, siamo di fronte a qualcosa di estremamente semplice, ispirato dalle conoscenze gia’ diffuse da Talete da Mileto nel VI secolo a.C.
NdR: Non abbiamo avuto la possibilita’ di controllare questo tipo di approccio terapeutico, ma lo segnaliamo comunque, in quanto dalla Bioelettronica che ben conosciamo, siamo in grado di affermare che sicuramente le capacita’ dell’energia anche elettrostatica, possono essere notevoli. L’argomento andrebbe sicuramente studiato piu’ a fondo.
PANTELLINI GIANFRANCO VALSE’:
Biochimico. Nasce il 2 aprile 1917 a Rufina, vicino a Firenze. La sua scoperta avvenne per caso nel 1947. Aveva consigliato ad un orefice con un tumore allo stomaco una limonata con del bicarbonato per alleviare i suoi dolori…dopo un anno lo rincontra e scopr” con sua enorme sorpresa che stava bene…e scopr” ancora che al posto del bicarbonato di sodio aveva usato bicarbonato di potassio; la sua ricerca comincio’ da l”, nel 1947. Nel 1970 invio’ al Ministero della Sanita’ un dossier con le sue ricerche, le sue esperienze ed i suoi risultati. Manco’ una sperimentazione in merito, ma ci fu un risultato importante. L’Ascorbato di potassio (prodotto basico) entro’ nella farmacopea ufficiale come prodotto galenico. E da allora non si contano i risultati positivi. Sono decine di migliaia le persone che lo usano sia come prevenzione che come terapia, nonostante che non sia ufficialmente riconosciuto come antitumorale. Guarigioni o miglioramenti che siano, i risultati sono solo positivi.
vedi: Confronto fra Chemio terapia ed Ascorbato di Potassio
POGLIO ACHILLE:
Fitoterapeuta e fitopreparatore, aveva individuato nel propoli delle api, del quale puo’ senza dubbio essere considerato il più grosso studioso mondiale, un mezzo di supporto fondamentale per tutte le patologie degenerative. Scomparso, purtroppo da pochi anni, ha lasciato per i suoi discepoli i protocolli che ha individuato. Suo il grande merito della realizzazione di prodotti “atti a rinforzare ilTerreno” sia nel campo umano che animale che vegetale come presidio naturale all’insorgenza tumorale.
PONTIGGIA PAOLO:
Primario medico della Clinica Citta’ di Pavia a Pavia, lavora con l’immunoterapia secondo tre modalita’ di stimolazione del sistema immune: i derivati chimici, una sostanza chimica che e’ il il metisocrinolo, che e’ un antivirale, e il corinebacterium parvum che e’ uno stimolatore batterico. In questo modo egli dichiara di aver ottenuto in una percentuale consistente dei suoi pazienti regressioni o scomparse del tumore trasformando situazioni cliniche solitamente a decorso grave in malattie croniche tipo quelle che si possono osservare nei diabetici.
PRADILLA PADRE:
Usa da decenni un trattamento a base di erbe impiegato attivamente da molto tempo in Burkina (Africa), panche per l’Aids in molti ambienti naturisti di Madrid e Barcellona ed anche in Italia.
Ne parla a lungo nei suoi libri Robert Lombardi. e.mail: oscarpradilla@intercable.net.co
PUCCIO GIOVANNI:
Ricercatore di Palermo (Italy) – Il suo e’ un lodevole studio con il quale ha formulato una seria teoria scientifica, molto ben spiegata, con relativo Protocollo che oggi e’ applicata in diversi ospedali, in tutta sordina…..
Le sue ricerche sono state depositate in 4 copie alla Prefettura do Palermo e registrate il 15/05/99 ed il 25/11/99
46 Scienziati e ricercatori hanno aiutato questo ricercatore, sempre in sordina e molti Istituti stranieri stanno proseguendo le sue ricerche, avallando di mese in mese le sue scoperte.
Le sue ricerche sono perfettamente inquadrate e parallele a cio’ che insegniamo da 40 anni in Medicina Naturale; che sono definite e spiegate nella tesina su: Cancro e Medicina Naturale e quindi inserite nel nostro Protocollo della Salute, studi pubblicati fin dagli anni 1970, in riviste divulgative (ignorate dalle riviste oncologiche) e nella Guida alla Salute Naturale cartacea.
vedi anche: Ricercatore ostacolato dalla Oncologia ufficiale – 1 + 2 + Ricercatore Puccio
REICH WILHEIM:
Collaboratore di Freud, ha dato un contributo essenziale alla psicanalisi dalla quale più tardi si stacco’ per condurre le sue ricerche sull’energia vitale. Una parte importante delle sue ricerche riguardo’ i tumori. I topi cancerosi messi nell’ORAC (accumulatore di energia orgonica) guarivano. Scopr” che lo stress ed i Conflitti (anticipando di alcuni decenni una parte della teoria di Hamer) hanno una grande importanza nella genesi di questa patologia.
Reich, manco a dirlo, fu perseguitato, incarcerato, i suoi libri furono bruciati e fu proibito l’uso delle sue apparecchiature scientifiche. Eravamo nella democratica America degli anni ’50.
Per chi vuole approfondire sono fondamentali due libri: “La biopatia del cancro” (Ed, SugarCo) e “Alla ricerca dell’energia vitale” (Ed. Melusina).
RIFE ROYAL R.:
Noto per il suo microscopio ad altissima risoluzione, costru”, negli anni ’20-30 un apparecchio per il trattamento del cancro e di altre patologie mediante l’emissione di specifiche frequenze elettromagnetiche. Ottenne risultati clamorosi nel trattamento di diversi casi di cancro, attirandosi le ire dell’ufficialita’.
Il suo laboratorio fu misteriosamente distrutto (sia la macchina che il microscopio sono quindi andati perduti) e fin” in carcere. Diversi ricercatori, negli USA, stanno oggi cercando di ricreare l’apparecchio Rife. I migliori risultati, fino ad oggi, sono stati ottenuti da quello che viene definito apparecchio Rife-Dare (dal nome dr. James Dare che lo ha concepito).
SALIMEI DEOTTO MERCEDES:
E’ una dietista ontogenetica. Basa la sua teoria, da decenni, su una metodologia biologica improntata al potenziamento del sistema immunitario che mescola la pratica del digiuno alla somministrazione di integratori minerali, vegeto minerali, vegetali, organici e di vitamine naturali secondo protocolli minuziosi specifici per ogni tipo di degenerazione tumorale.
SHELTON HERBERT M.:
Americano di origine tedesca nato nel 1895 in Texas nella sua lunga vita ha scritto decine di libri.
Il suo metodo contro le malattie degenerative si basa fondamentalmente sul digiuno come elemento terapeutico.
Un digiuno, ovviamente, da effettuarsi sotto il controllo di un terapeuta esperto.
Sono decine e decine di migliaia, e documentati, i casi risoltisi positivamente con la digiunoterapia.
SIMONCINI TULLIO (medico Oncologo e Diabetologo)
Medico romano, ha studiato per anni l’eziopatogenesi del Cancro ed e’ arrivato a delle conclusioni rivoluzionarie: secondo questo ricercatore, il Cancro ha una sua causa nella Candida Albicans, specie di fungo molto diffuso in tutte le aree geografiche del mondo ed in tutti i corpi umani come forma autoctona non invasiva, che pero’ se scompaiono i suoi antagonisti (batteri autoctoni) per una cronica disbiosi essa colonizza subito buona parte dell’intestino stesso, e “partendo” da quel luogo, colonizza le zone infiammate ed acide dell’organismo, per cui la sua terapia consiste nel irrorare le zone cancerose con acqua a base di Bicarbonato di Sodio al 5 %; ha ottenuto risultati positivi su diversi pazienti – ma ha subito una grave aggressione da parte dell’ordine dei medici italiano (radiato dallo stesso), ed e’ stato inquisito per delle accuse di truffa ed omicidio colposo; il GIP alla data del 10/03/06, non si era ancora pronunciato, malgrado siano passati i termini legali dell’indagine perche’ il PM non ha ancora consegnato le prove delle accuse formulate.
Successivamente e’ stato comunque condannato a 3 anni ed ha ricorso in Appello.
Egli ha scritto un libro la cui descrizione la trovate nella HomePage del ns Portale.
Visionare questo video: http://video.google.com/videoplay?docid=9196219767876929169
Il Dottor Tullio Simoncini propone una sua teoria sul fatto che il cancro sia provocato da un fungo.
I tumori sarebbero uno sfogo del corpo umano nel combattere tale fungo che una volta morto il paziente si trova sovente diffuso nel suo corpo. Simoncini propone semplici iniezioni di bicarbonato di sodio per eliminare il fungo.
Il dott. Simoncini tiene a precisare:
“Io non dico come fanno tanti altri di curare il tumore non proponendo alcuna ipotesi logica alternativa; è proprio secondo ciò di cui mi sono convinto a farmi suggerire una precisa terapia, ovviamente diversificata da caso a caso, da combinare con un trattamento ricostituente”.
Secondo la teoria di Tullio Simoncini, responsabile del cancro è un fungo e “lo si può trattare solo con i sali tampone, dal momento che i ritrovati antifungini ufficiali non agiscono nell’intimità dei tessuti”.
Ciò che colpisce di più, in questo studioso, è il suo procedere, nella ricerca, con intuizioni filosofiche confortate da grande rigore scientifico.
Cacciato dall’Italia, causa il coinvolgimento del nostro sistema sanitario con BigPharma, ma accolto da molti Medici in tutto il mondo. Deriso, scacciato, offeso, calunniato, screditato e umiliato in casa propria, Tullio Simoncini ha dovuto attraversare l’oceano per ricevere il meritato applauso dopo 20 anni di lotta a favore di un’ idea tanto semplice quanto rivoluzionaria: il cancro è un fungo.
(NdR: cosa di cui, come cultori di Medicina Naturale non siamo in completo accordo; per i particolari su cio’, vedi i commenti sulla sua terapia, nel suo curriculum)
Ospite d’onore alla 36ma Annual Cancer Convention – a Los Angeles – Tullio Simoncini ha presentato una serie di testimonianze precise e documentate che confermano la validità della sua teoria ad un pubblico
composto sia di medici che di normali cittadini, venuti da ogni parte d’America per ascoltarlo:
http://video.google.com/videoplay?docid=6047307361221236440&hl=en#
Pool di medici in tutto il mondo lo seguono e lo aiutano a mettere in piedi delle cliniche alternative dove si cura il CANCRO con successi dal 50 al 80% ! Ha aperto in varie nazioni del mondo delle cliniche ove operano dei medici con il suo protocollo
Simoncini e’stato anche riconosciuto dalla Chiron Oncology: http://www.chironcology.com/
SIMONTON: http://www.simonton.it/ – non e’ stato osteggiato dall’Oncologia ufficiale, in quanto la sua tecnica serve ed aiuta coloro che effettuano le terapie dell’oncologia ufficiale. Lo citiamo in quanto il suo principio e’ giusto.
SOMMER DANIEL:
Medico naturopata. Esponente legale della medicina Heilpraktiker tedesca. Usa un programma terapeutico biologico che racchiude in sé molti tipi di terapia:
1) regolazione e cura dell’intestino
2) cambiamento dell’alimentazione
3) omeopatia
4) terapia con ossigeno ionizzato
5) terapia con ozono
6) terapia fetale della ghiandola del Timo
7) terapia con il vischio
8) terapia cellulare
9) terapia con Eichoterm
10) terapia ipertermica ultrarossa
11) immunoterapia del prof. Humprey (Selten)
12) Oligoelementi, rame e selenio.
VALNET JEAN:
E’ ormai considerato uno dei maestri mondiali della fitoterapia. Con essa, e solo con essa, ha proposto e praticato protocolli per curare i tumori.
VIERI ALDO:
Della sua terapia parla padre Vittorio Baroni dicendo che e’ uno dei tentativi più noti per la cura del cancro e che e’ a base di aceto di vino e colchito in alcol al 95%.
VIGO ALBERTO:
Medico. Basa la sua terapia su una miscela di tipo vaccinico integrata da terapie magnetostimolanti tese a ricaricare elettricamente le cellule con risultati positivi e documentati.
VINCENT LOUIS CLAUDE:
Ha messo a punto un sistema biolettronico per valutare il rischio cancro e l’efficacia o meno di qualsiasi terapia.
Ha pubblicato sessantamila misurazioni, risultato di decenni di ricerche da parte di ricercatori in tutto il mondo, naturalmente trascurate dalla medicina ufficiale.
Un interessante dossier su di lui e’ pubblicato dalla ARPC – vedi Bioelettronica
ZAGO ROMANO (Padre):
Ha portato alla conoscenza degli europei una terapia usata da molto tempo in altri paesi: la cura dei tumori con l’Aloe Arborescens. Tale metodo e’ molto usato da alcuni anni anche in Italia.
ZORA GIUSEPPE:
Medico oncologo. Gia’ nel 1975, controcorrente ed ostacolato da tutti, inizio’ una serie di esperimenti in vitro ed in vivo sulle linee sperimentali immunologiche. La sua ricerca continuo’ con esperienze su prodotti immunomodulanti gia’ noti o comunque utilizzati (BCGm Corynebacterium parvum, Levamisolo ed altri).
Nel 1978 riusc” ad ottenere un ibrido biologico innocuo, non tossico, che permetteva un ampio spettro di modulazione immunologica, totale, facilmente applicabile. Comincio’ la sperimentazione sui pazienti.
Nel 1979 ebbe occasione di analizzare il siero Bonifacio alla Universita’ di Messina con la moglie, Anna Tarantino, nella sua qualita’ di biologa, e constatarne le positive qualita’.
Nel 1982, in concomitanza con la decisione di Bonifacio di abbandonare, vecchio e stanco, la somministrazione del suo”siero”, comincio’ la distribuzione del suo prodotto (che allora si chiamava IMB, oggi Adiuvant Plus) ai pazienti.
Dal 1982 ad oggi per Giuseppe Zora e’ una lunga serie di persecuzioni giudiziarie, che lo porteranno anche all’arresto, nel 1992.
Oggi il prodotto del Dott. Zora e’ stato registrato in Svizzera come specialita’ medicinale, il suo incubo e’ finito e decine di migliaia di pazienti in Italia ed in tutta Europa lo utilizzano con ottimi risultati.
vedi: Fondazione Raphael: http://www.fondazioneraphael.ch/ – Telef. 0041.793370630 + Costretto a rifugiarmi in Vaticano perché aiutavo i malati di tumore
Se non ci fossero stati scienziati che hanno anche dato la loro stessa vita contro l’oscurantismo delle diverse forme di inquisizione, che sono stati isolati dalla comunità per le loro teorie, oggi vivremmo ancora nelle caverne ! Ma se ci fosse stata più apertura e libertà per tutti noi oggi ci sarebbe stato un presente migliore.
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MEDICI e ricercatori ASSASSINATI da BIG PHARMA….oltre a quelli osteggiati !
US – Ricercatori, medici, che hanno scoperto le porcherie vaccinali e quelle dei farmaci sono stati UCCISI,
ecco le loro foto:
Dicono che il dottor Ryke G. Hamer, autore di una controversa teoria sul cancro ed altre malattie, sia una persona non molto equilibrata dal punto di vista psichico. Lo ha velatamente ipotizzato anche Umberto Veronesi, il noto esponente della Casta del Cancro.
Molti degli atteggiamenti di Hamer sembrano in effetti quantomeno bizzarri. Certe sue prese di posizione (non mediche, ma politiche) lasciano davvero il tempo che trovano.
Quello che so e’ che le teorie di Hamer sono estremamente interessanti, e che si legano a quel filone che parte proprio nel nostro paese con l’opera di Luigi Oreste Speciani.
Negli anni ’60 Speciani fu il primo ad affermare che alla base del cancro c’e’ un enorme sofferenza psicologica. Anzi, dell’Anima, come lui amava dire. E che non e’ possibile nessuna vera guarigione se non si affronta questo aspetto, il disperato dolore della Psike’. Il suo libro “Di Cancro si vive” fu una vera rivelazione per molti.
Ora Speciani era un grandissimo anatomo-patologo, molto stimato dai suoi colleghi e perfettamente inserito nell’ambito universitario del suo tempo. Insomma, non era certo un esponente della famigerata corrente new-age.
Oggi, a più di trent’anni dalla sua scomparsa, i suoi allievi della Scuola di Medicina Integrata lavorano silenziosamente nell’ombra, senza cercare la luce dei riflettori, preferendo curare e guarire piuttosto che richiedere l’approvazione della “Scienza medica Ufficiale“.
Hamer invece ha avuto la grande colpa di essersi schierato apertamente, di essersi messo contro il grande business della “Ricerca sul Cancro”. E lo ha fatto spesso con i suoi modi, eccessivi, bizzarri, e forse un po’ folli.
Per questo mi ricorda molto il povero Ignaz Semmelweis che, nonostante la sua geniale scoperta, mor” pazzo e screditato dalla “Scienza” del suo tempo: “Medico ungherese, Semmelweis e’ considerato lo scopritore della principale causa della febbre puerperale, e rappresenta un caso emblematico della chiusura del mondo scientifico di fronte alle nuove scoperte.
La febbre puerperale, ai tempi di Semmelweiss, uccideva misteriosamente migliaia di puerpere, soprattutto nei grandi ospedali. Semmelweiss, in
seguito ad attente osservazioni e a una serie di coincidenze fortuite, giunse alla conclusione che la malattia fosse provocata dagli stessi medici e studenti i quali, secondo una prassi abbastanza comune a quel tempo, venivano spesso a visitare le pazienti dopo aver fatto pratica di dissezione dei cadaveri, in sala anatomia.
Per verificare la sua ipotesi, Semmelweiss ordino’ che tutte le persone del suo reparto si lavassero bene le mani con una soluzione disinfettante (cloruro di calcio) prima di qualsiasi contatto con le pazienti.
Tale direttiva porto’ a una drastica riduzione dei decessi.
Il valore della scoperta, tuttavia, fu contestato aspramente dalla maggioranza dei medici del tempo, che gli rivolsero una tale quantita’ di accuse da provocare addirittura la sua espulsione dall’ospedale e in seguito anche dalla cattedra universitaria di Budapest, che gli era stata offerta nel 1885.”
Per dirla tutta, sembra che il carattere fumantino, un po’ bizzarro e non perfettamente ligio alle regole di Semmelweis contribu” non poco alla sua emarginazione. In ogni caso:”i dati che Semmelweiss forniva a sostegno della propria tesi erano molto eloquenti: nell’anno 1846, su 4.010 puerpere ricoverate nel suo reparto, ne erano morte ben 459 (più dell’11%); nel 1847, con l’adozione del lavaggio delle mani con cloruro di calcio verso la meta’ dell’anno, su 3.490 pazienti ricoverate, ne erano morte 176 (il 5%); l’anno successivo proseguendo la pratica del lavaggio, su 3.556 ricoveri, i decessi erano scesi ad appena 45 (poco più dell’1%).
Questi risultati, anche se forse lasciavano ancora un piccolo margine di dubbio (poteva trattarsi di una semplice coincidenza) avrebbero dovuto almeno suscitare qualche interesse in coloro che avevano a cuore il progresso della medicina, cosi’ ”da spingere a nuove sperimentazioni per sottoporre a verifica l’ipotesi. Invece, essi vennero praticamente ignorati.”
“Dopo la pubblicazione della sua opera fondamentale Eziologia, concetto e profilassi della febbre puerperale, l’opposizione nei confronti di Semmelweiss divenne ancor più agguerrita, tanto che egli, stanco e deluso, cadde in un lungo periodo di depressione. I suoi nemici ne approfittarono allora per farlo internare in un manicomio, dove poco dopo egli mori””.
Migliaia di partorienti continuarono a morire, finche’ alla lunga la teoria di Semmelweis non venne accettata. Ma questo fu possibile solo quando la generazione dei suoi contemporanei scomparve e venne sostituita da una generazione di giovani medici dalla mente aperta in grado superare i pregiudizi e le cristallizzazioni mentali dei vecchi baroni.
Come infatti ha spiegato acutamente Thomas Kuhn, “nessuna teoria nuova e rivoluzionaria, per quanto geniale e ricca di prove, puo’ essere accettata dall’establishment scientifico. Produce piuttosto una situazione di crisi, in cui la comunita’ cerca di negare o ridimensionare il fenomeno anomalo”.
La nuova teoria viene accettata solo quando una nuova generazione di ricercatori, adottando un nuovo “paradigma”, riesce a superare gli schemi mentali della generazione precedente.
Oggi i vecchi baroni continuano a difendere chemioterapia, radioterapia e tutta quella devastante ed invasiva pratica “terapeutica”, peraltro molto redditizia, anche perche’ non possono mutare il loro “paradigma”, con il quale hanno costruito la loro carriera e le loro conoscenze. Sarebbero costretti ad uno sforzo psicologico e mentale al di fuori della loro portata.
Di conseguenza tutte le teorie alternative sul cancro (vedi: Di Bella, Hamer, Simoncini, Zora, ecc) potranno essere seriamente prese in esame dall’establishment scientifico solo quando questa classe dominante scomparira’ per vecchiaia.
Sta ad ognuno di noi decidere se aspettare (la maggior parte dei baroni e’ oltre i settanta) o se infischiarsene ed iniziare a pensare in maniera nuova da subito.
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IMPORTANTE per gli operatori della Salute (medici, infermieri, terapeuti, pazienti):
Come Portale segnaliamo vari personaggi che hanno avuto contrasti con le autorita’ mediche, e per essere precisi, affermiamo che NON condividiamo in toto le loro terapie (quelle monoterapeutiche), in quanto per noi, seguaci della Medicina Naturale lamalattia (cancro compreso) e’ MULTIFATTORIALE, quindi NESSUN prodotto puo’, da solo, guarire dalla malattia della quale si e’ malati !
Nutriterapia Biologica Metabolica x il Cancro e non solo
Guarisce dal Cancro con la dieta Vegana utilizzata per 1 anno
http://informatitalia.blogspot.it/2014/12/guarisce-da-tumore-esteso-e-metastasi.html
Crisi di eliminazione – fin dall’inizio delle terapie naturali e durante il periodo di disintossicazione e disinfiammazione (cio’ vale per tutte le malattie, ma in special modo per le malattie degenerative, tipo Cancro, Aids, ecc.)……occorre quindi aiutare e supportare il malato in modo che i sistemi e gli organi di eliminazione (specialmente reni e vie urinarie, intestino e fegato) tendano a funzionare al meglio (per il malato) in modo che possa il piu’ presto e facilmente eliminare le tossine accumulate e riordinare glienzimi e la flora batterica sempre compromessa, irrobustendo il sistema immunitario, se cio’ non avviene, si puo’ arrivare alla mortedel soggetto durante la “Crisi di eliminazione” !
In questa “Crisi di eliminazione” normalmente e’ possibile (non sempre avviene) che si verifichi un leggero aggravamento dei sintomi, che e’ sempre passeggero e viene facilmente superato, sempre che non sia stato irrimediabilmente compromesso dai Vaccini che il soggetto ha subito o dalle Amalgami dentali che il soggetto ha in bocca o per intossicazione da Farmaci e/o Vaccinio per altre forme di intossicazione alimentare, ambientale, ecc.
Nel caso del cancro alle volte succede, seppur in casi eccezionali, che il paziente trattato anche con cure non invasive, muoredurante la crisi di eliminazione o Legge di guarigione.
Inoltre e’ bene ricordare che questa “Legge per la Guarigione” viene sempre eseguita-vissuta inconsapevolmente – piu’ o meno intensamente, in genere in forma lieve, da ogni individuo che voglia attuare l’eliminazione della sua malattia in modo completo, per mezzo delle Cure Naturali “.
Questo e’ da sempre il mio pensiero sulla Cura a base di Bicarbonato di Sodio, del dott. Simoncini.
By il consulente di questo portale: dr. Jean Paul Vanoli