Scambio dell’informazione per mezzo della luce /energia
– vedi: Corpo PsicoBioElettronico
I principi della teoria della logica entropica permettono di affermare che nei sistemi fisici, nel processo di scambio di InFormAzioni (ciò che si sta formando), cioè la comunicazione (emissione e ricezione) dello Spirito = InFormAzione = LUCE (fotoni), appaiono degli stati instabili anomali (metastabili) nel caso dei quali, la probabilità della distruzione e/o alterazione di tutti questi “sistemi” di ricetrasmissione dell’informazione, aumenta considerevolmente, man mano che l’informazioni non avviene fra la mente/cervello e le “cose”, parti del corpo fisico del vivente (S):
Psiche, cervello, DNA, sostanze, cellule, tessuti, ghiandole endocrine, organi e sistemi funzionali corporei (apparati) = nervoso, gastrointestinale, immunitario, endocrino, sanguigno, linfatico, respiratorio, sistema muscolare, ecc., le “cose” ,….per il fatto delle possibili anomalie esistenti e/o create-(sintomi più meno avvertiti) = informazioni errate e/o blocchi o malfunzione dei neurotrasmettitori nella ricetrasmissione dei dati, anomalie info-bioenergetiche endoprodotte o causate da traumi (di tutti i tipi che generano anche stress), fra le varie “cose” od all’interno degli stessi, precedentemente elencati.
L’intensità dello scambio di informazioni fra due sistemi A e B, che realizzano o debbono realizzare questo scambio info-bioenergetico, aumenta anche l’ordine e la funzionalità nei sistemi o diminuisce, in caso di anomalie che sono sempre di ordine bioenergetici cioè info-bioelettronico/informazionale.
Il grado di ordinamento di qualsiasi sistema e equivalente alla quantità di informazione contenuta in esso; per questa ragione la distruzione dell’ordine in un sistema (A) con la trasmissione parallela dell’informazione al secondo sistema (B) esprime la legge della conservazione dell’informazione che è postulato dalla teoria della logica entropica quantistica.
La teoria della logica quantistica stabilisce che queste affermazioni sono fisicamente legittime soltanto in caso i sistemi A e B siano quantici e l’insieme composto da parti del A e del B possa venir descritto da uno stato quantico.
Questo prevede la presenza di uno scambio continuo di informazioni che esista come punto di partenza e che preceda la distruzione delle strutture di uno dei sistemi suindicati, quello che, nei limiti della logica entropica, collega tutt’e due le parti in un sistema quantico unico, perche corrisponde all’effetto di Einstein – Rosen – Podolsky.
La morte (o traPasso = Passaggio da un luogo a un altro, es.: dimensione od Universo ed a un’altra condizione, con il proprio corpo info-bioElettronico) è l’atto finale di ultima trasmissione fra i vari “sistemi” e la raccolta delle informazioni acquisite secondo la legge dell’entropia negativa (Neghentropia = accumulo dell’informazione), cioè la raccolta istantanea delle informazioni, recepite dai vari sistemi sensori, le “cose”, nel corso della propria vita terrestre, nel buco nero dell’ atomo che noi siamo in fase di formazione e con il passaggio contemporaneo dell’informazione, anche negli elettroni che lo compongono, cosi i dati, le informazioni vengono raccolte dall’INFINITO al quale l’atomo che noi siamo, è sempre collegato essendo parte unica, irripetibile, eternamente “collegata” ma con le stesse caratteristiche infinite ed intrinseche dell’Infinito !
vedi gli studi di: J. E. Charon + Senso dell’esistenza terrestre + Sintesi
La teoria della logica entropica quantica, permette di spiegare tutti i dettagli dei meccanismi psicofisici fondamentali che partecipano nella ricetrasmissione dell’informazioni anche a lunga distanza, fra due oggetti separati nello spazio.
La teoria rivela i meccanismi che formano l’associatività, la selettività informativa ed altre caratteristiche di un segnale simile di ricetrasmissione dell’informazione.
Le apparecchiature bioElettroniche che descriviamo, con il loro complesso di hardware & software, agiscono mediante l’invio di segnali biorisonanti, stimolando la produzione di attività bioelettrica dei neuroni cerebrali.
Con quest’attività come background, è possibile amplificare selettivamente segnali difficilmente rilevabili, analizzare le fluttuazioni statistiche, e quindi isolare e decodificare le informazioni che contengono.
In questo modo, queste apparecchiature rilevano l’alterazione della radiazione elettromagnetica proprio dove essa ha origine, la decodificano e la mostrano (certi prodotti) sullo schermo del computer, dove è riprodotto a colori, un modello virtuale del corpo, dell’organo, tessuto, cellula, Cromosomi, geni DNA, che si sta esaminando.
Queste moderne apparecchiature di BioElettronica, funzionano in base al principio dell’amplificazione del segnale innescante durante la decomposizione delle strutture metastabili. I momenti magnetici delle correnti molecolari dei centri di impurità ed anomalie ad esempio, delle cellule nervose della corteccia cerebrale, sotto l’azione di un campo elettromagnetico esterno od interno anomalo, perdono la loro orientazione e taratura iniziale distanziando e/o interrompendo l’informazione dal suo substrato portante e quindi essa non può essere trasmessa dal punto A al punto B, ed in questo processo vi sono come base le alterazioni, variazioni del senso (+ o -) degli spin degli elettroni negli atomi delle varie sostanze a generare tutta la piramide di caduta dell’anomalia o blocco di ricetrasmissione nei vari “sistemi” attivate dallo Spirito/mente (inconsciamente o consciamente), cioè si mettono in disordine le strutture di spin degli elettroni particolarmente quelli contenuti nel DNA, cioè quello che serve di con-causa fisiologica dell’apparizione in quelle degli stati instabili o metastabili, di cui la decomposizione-alterazione, fanno parte i circuiti degli oscillatori elettronici cellulari, che risuonano sulle lunghezze d’onde della radiazione elettromagnetica e con le energie sottili, di cui l’energia è adeguata all’energia della rottura delle funzionalità o meno e quella dei legami dominanti che mantengono l’organizzazione strutturale dell’oggetto biologico, il corpo Vivente.
L’informazione, su uno stato concreto e funzionale dell’oggetto biologico, viene ricevuta in modo che non esige nuove tecnologie d’informazione e/o quello della micro indagine bioenergetica (apparati bioElettronici) che captano le fluttuazioni appena osservabili dei segnali, staccate dalle caratteristiche medie statistiche di rumorosità dei campi e trasformate in una successione numerale, elaborata mediante un microprocessore, per essere trasmessa nelle apposite apparecchiature, per mezzo del cavo di interfaccia nel computer il quale le elabora secondo uno schema preciso e ben strutturato interpretandone i segnali corrispondenti, elaborazione che avviene per mezzo e basandosi su e con un programma Software appositamente studiato e implementato in decine di anni di controlli ed analisi, il quale in modo virtuale individua e localizza in qualsiasi parte del corpo le anomalie di trasmissione del segnale/informazione, segnalandole sullo schermo del PC ed a seconda della gravita con vari tipi di colore e forme geometriche.
Se, basandosi sulle regole della cromocinetica quantistica, rappresentare i valori dell’entropia di qualsiasi sistema in forma di colori dello spettro, allora i colori cambieranno dal giallo chiaro (i valori dell’entropia sono minimi), passando per l’arancio verso il rosso ed il purpureo, quasi nero (i valori massimi dell’entropia=disordine).
I calcoli teorici più precisi, fatti mediante il computer, permettono di distinguere certo numero di stati stazionali che corrispondono a un potenziale entropico determinato e sono in interazione selettiva con lo spettro della radiazione elettromagnetica.
Confrontando le sfumature della gamma di colori e la loro disposizione sul modello virtuale dell’oggetto fatto dal computer, nonchè la dinamica del loro cambiamento di ricetrasmissione del segnale dell’informazione con il tempo, è possibile farsi un’opinione sullo sviluppo dei processi di anomala distruzione delle strutture biologiche e proporre i pronostici della loro stabilità o meno, del loro stato nel tempo.
In seguito si fa la rappresentazione dei principi, per mezzo della realizzazione dei quali questo sistema funziona come un sistema tipo diagnostico. Per ogni varietà di cellule esiste anche la sua energia di funzione e/o distruzione, propria di certi legami molecolari intracellulari.
Cambiando rispettivamente le caratteristiche d’emissione dell’oscillatore elettronico (cadistore) dell’apparecchiatura, si può provocare la “rimessa in funzione” dei legami delle strutture intracellulari (e delle orientazioni di spin dei composti biomolecolari collegate con queste strutture) delle cellule di qualsiasi siano i sistemi danneggiati o meno nell’organismo, per mezzo di segnali biofrequenziali appositamente preprogrammati.
E tutto ovviamente naturale che, più instabile è l’informazione trasmessa dalla psiche ai sistemi, rispettivamente più danneggiato sarà lo stato dei sistemi investigati, più intensa sarà la risposta che noi riceveremo in conformità con la logica entropica quantistica, cosi come il dolore è sempre più intenso quando la lesione è maggiore.
Essendo cosi, le frequenze di scansione determineranno in primis la localizzazione e l’intensità dell’anomalia bioenergetica facendo vedere la geometria generale, dei danni di distribuzione dell’informazione, accumulati nell’organismo e coordinerà quindi automaticamente, mediante il controllo dell’operatore dell’apparecchiatura, la posizione della risposta in risonanza, e l’intensità necessaria a tutti i livelli e sotto livelli di ognuno dei sistemi ricercati automaticamente dall’apparecchiatura e quindi la relativa risposta bioenergetica/bioelettronica riordinante, che deve essere attuata su tutti i livelli e sotto livelli segnalati nei sistemi.
Oltre a ciò, siccome la risposta viene captata grazie al funzionamento dei fenomeni psicofisici, noi introduciamo in aggiunta un certo numero di azioni biofisiche/bioelettroniche che intensificano e normalizzano le funzioni dei vari sistemi delle dei soggetti od oggetti analizzati al controllo per mezzo dell’apparecchiatura, nonchè, si riordinano queste funzioni secondo la risonanza (e si controllano i risultati per mezzo della visualizzazione dei sistemi sondati, sul display del computer, per mezzo dell’applicazione del principio di proprietà associativa).
L’invio energetico, che viene usato durante il sondaggio e che rompe i legami molecolari tipici, sempre viene coniugato con la risonanza delle transizioni elettroniche relative al riordino nella struttura e funzionalità dei sistemi.
In base a questa risonanza ed all’energia liberata per la normalizzazione dell’organizzazione della trasmissione dell’informazione, grazie all’apparizione dei processi metastabili rilevati non lineari nella struttura dei sistemi, viene effettuato il riordino anche quantico che provoca l’amplificazione ed il riordino del segnale di risposta emesso dall’organismo analizzato.
Fatte queste premesse è evidente che la precisione delle misurazioni, dipende dalla qualità dell’equipaggiamento e dalla capiacità interpretative e conoscitiva dell’operatore, mentre la precisione della classificazione del processo, che ha luogo nell’organismo, dipende dalla corrispondenza dei dati ricevuti dall’apparecchiatura ed i dati statistici (campioni) inseriti nel programma (Software) del PC, cioè nel e dal data base esistente nell’apparecchiatura e dall’abilità dell’operatore che lo manovra.
Il meccanismo dell’investigazione consiste nel seguente:
– il complesso produce un codice informativo (impulsi elettromagnetici a bassa frequenza) per un’azione specifica sui sistemi del soggetto analizzato.
– L’informazione ricevuta dall’organismo analizzato, che è raccolta ed emessa per mezzo di due induttori magnetici istallati sui due lati della testa, sopra le regioni temporali destra e sinistra, che generano i parametri degli impulsi magnetici delle oscillazioni di bassa frequenza ed intensità, segnali somiglianti ai teta-ritmi del cervello e necessari per l’effetto massimale, viene elaborata con un programma, un codice informativo completo di un enorme data base interno.
Le apparecchiature in questione sono destinate alla individuazione delle anomalie bioenergetiche/bioelettroniche informazionali del corpo BioElettronico presente in ogni essere vivente ed alla sua trasformazione, ovvero riordino, mediante impulsi bioenergetici a bassa frequenza di informazione rigenerante, elaborata dal programma nel sistema dello speciale Software utilizzato. Tutta la gestione viene realizzata dall’operatore specializzato.
Queste innovative e moderne apparecchiature bioelettroniche, rilevano l’alterazione della radiazione elettromagnetica proprio dove essa ha origine e nei vari livelli, la decodificano e la mostrano sullo schermo del computer dove viene riprodotto a colori un modello virtuale dell’organo in esame.
Grazie a questo tipo di analisi bioelettronica/bioenergetica, si può “navigare” all’interno del corpo bioelettronico umano valutando il grado di “salute bioenergetica” cioè di benessere, di ogni singolo sistema in tempo reale.
E’ possibile a volontà, effettuare una analisi non lineare NLS, su qualsiasi tipo di sostanza esistente cibi, acque, rimedi omeopatici, fitopreparati, litopreparati, di medicina cinese, ecc., medicinali ovvero farmaci qualsiasi, Vaccini compresi e la relativa compatibilità con il soggetto sottonposto al Test.
E’ anche possibile informatizzare l’acqua fisiologica, creando nel giro di qualche secondo, il rimedio adatto e personalizzato per il soggetto analizzato, che potrà a casa sua, assumere giornalmente sottoforma di gocce, per continuare l’attivazione informazionale già attivata con l’esame dell’apparecchiatura .
Sullo schermo del computer sono evidenziati tutti i comandi per ottenere e ampliare le informazioni ottenute dalla scansione degli organi e/o dei sistemi investigati.
Si possono ottenere risposte bioenergetiche/bioelettroniche/informazionali precise, riguardo ai vari sistemi specifici, sulla loro omeostasi, cioè si può ottenere anche sui liquidi del corpo nei quali sono “immersi” i tessuti, individuando cosi e con sicurezza una anomalia sulle sostanze tossiche ed intossicanti degli organismi viventi, gli eventuali allergeni, sull’attività e posizione dei cluster di microrganismi (virus, batteri, funghi), sui parassiti, sui farmaci e vaccini allopatici, rimedi omeopatici o fitoterapici ecc., da impiegare, e/o sui cibi compatibili o meno, per il soggetto analizzato, ecc.
Attivando con un comando, la scansione bioenergetica/bioelettronica di tutti i sistemi e le “cose”, l’analisi macroscopica e/o microscopica di una anomalia bioenergetica può trovare riscontro anche a livello citologico o addirittura molecolare in tutti i suoi livelli.
Ogni risposta è poi correlata da un grafico di riferimento visualizzato sullo schermo del computer, che consentono all’operatore di comparare in ogni istante la situazione reale con quella virtuale.
È un sistema straordinario e affascinante di indagine diagnostica dinamica Boelettronica, che consente di rilevare e correggere energeticamente ogni tipo di alterazione, anche la più profonda e la più nascosta nei vari livelli esistenti di ogni sistema.
Ulteriori Particolari:
Infiammazioni, dolori, ipertensione, diabete, ovvero qualsiasi tipo di sintomo, chiamato impropriamente dai medici impreparati e dalla medicina allopatica, con le parole “malattia…….”: secondo la medicina allopatica, quando si hanno un qualsiasi di questi sintomi con le inevitabili variabili personali dei soggetti colpiti, secondo essa, si deve sempre utilizzare dei farmaci per tentare, molte volte senza riuscirvi a bloccarlo, rallentarlo o perlomeno sedarne i sintomi, senza però approfondire per arrivare alle concause ed alla causa iniziale…che è di ordine Spirituale: il Conflitto di Incoerenza rispetto alle leggi del Vivente.
Questi farmaci sono preparati con il supposto principio attivo, in genere di sintesi chimica, che inserito nel corpo, dovrebbe andare nei luoghi interessati (se ci arriva) per intervenire sulle e nelle malfunzioni esistenti in loco del sintomo, ma senza ripristinare i circuiti danneggiati, bio-informazionali (ricetrasmittenti dei neurotrasmettitori) e/o sostituendosi alle molecole mancanti oppure fungendo da paracadute per successivi processi patologici, ma senza eliminare le vere cause di qualsiasi sintomo derivante dall’ammalamento del terreno, la matrice.
Con la Bioelettronica, invece di questo approccio farmacologico, si agisce agire sui vari “sintomi”, lavorando per via elettromagnetica, interrogando l’organismo su con vibrazioni/frequenze e con la risposta in risonanza si interpreta la localizzazione delle cause varie/relazioni, fra le sostanze presenti e riscontrate nei liquidi, nel DNA, cellule, matrice, tessuti, organi e sistemi, lavorando cioè direttamente sull’attività elettronica di risonanza delle analisi fatte in diretta nel nostro corpo.
È questo il fronte su cui lavora la bioElettronica, e in particolare la cosiddetta bioelettronica di risonanza, che è praticabile senza nessuna controindicazione, per riattivare mediante le frequenze elettromagnetiche inviate direttamente sulla parte analizzata, il riordino frequenziale della attività elettromagnetica di ognuna delle “cose” esaminate con l’apparecchiatura scientifica, ottenendo a tutti i livelli la normalizzazione della funzionalità legata alla Perfetta Salute.
Cio che vogliamo far capire capire è, che è possibile arrivare direttamente alle cause e concause BioElettroniche che generano il sintomo (che i medici impreparati chiamano impropriamente “malattia“) che colpiscono i nostri organi, tessuti, cellule, dna, attraverso stimoli bioelettrici capaci di interferire e riordinare l’attività bioelettronica (il passaggio dell’informazione dalla mente/cervello a tutti i punti del corpo) di tutto ciò che si è controllato con l’apparecchiatura. Tutto ciò senza più bisogno di introdurre farmaci di sintesi chimica nell’organismo, bensì con l’applicazione di impulsi bioelettronici direttamente nel posto, nei vari livelli dei sistemi indicati con precisione dall’apparecchiatura.
È noto, per esempio, che ci sono meccanismi di controllo del sistema immunitario, quelli che regolano le risposte infiammatorie, che possono andare in tilt, ma allo stesso tempo essere riportati alla normalità mediante un’opportuna stimolazione vagale, cioè quella di un importantissimo nervo che dal cervello si estende fino all’addome, cosi come è nota, la neuromodulazione (cioè la stimolazione o l’inibizione degli stimoli elettrici dei neuroni), con questa apparecchiatura BioElettronica, non solo si riordina il problema senza intervenire con compresse o l’iniezione di farmaci, ma solo innescando l’azione riparatrice per mezzo di frequenze riparatorie in modo NON invasivo !
Le nuove sfide da affrontare, non sono solamente quelle sul fronte tecnologico, che sono già state acquisite in 40 anni di ricerche dirette sui malati, ma soprattutto quelle dell’opposizione della medicina ufficiale imperante, completamente all’oscuro di queste innovatrici e risolutrici tecniche naturali, cercando in ogni modo di occultare, per ora, queste conoscenze.
Un settore assolutamente e decisamente molto promettente, che rivoluzionerà dalle radici il concetto di cura e avrà un impatto incredibile sulla salute pubblica, così come rimetterà in discussione tutta l’impalcatura dell’intero mondo farmaceutico e sanitario, e tutta la teoria imparata alla scuola universitaria che è da molti decenni solo in mano a Big Pharma.
La medicina del futuro è la Biofotomodulazione con i Fotoni a varie frequenze ed impulsi – vedi qui i particolari
L’energia emessa dai LED, dai vari colori, stimola i mitocondri, quegli organuli contenuti nelle cellule che producono l’energia necessaria per le funzioni biologiche. Questo da vita a reazioni biochimiche e biofisiche che stimolano le cellule e portano alla riorganizzazione dei tessuti. L’energia sprigionata stimola anche i fibroblasti dermici a produrre collagene ed elastina, fibre che permettono alla nostra pelle di mantenersi elastica e turgida. Anche la circolazione sanguigna ne trae beneficio, andando a incrementare anche il drenaggio dei tessuti e delle difese immunitarie.
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OGNI MALATTIA HA UNA FREQUENZA – Il dr. Rife guarì il cancro con le frequenze
Secondo il dr Royal R. Rife, ogni malattia ha una frequenza: certe frequenze possono prevenire lo sviluppo di una malattia, mentre altre invece la distruggono.
Secondo il dr Royal R. Rife, ogni malattia ha una frequenza. Egli trovò che certe frequenze possono prevenire lo sviluppo di una malattia, mentre altre invece la distruggono. Sostanze di piu’ alta frequenza, distruggono le malattie di una bassa frequenza.
L’inventore Nikola Tesla (1856 – 1943), un pioniere per la tecnologia elettrica, disse che se si potessero eliminare certe frequenze esterne che interferiscono con i nostri corpi, avremmo maggiore resistenza verso la malattia.
Ogni olio essenziale, per esempio, ha una frequenza, cosi come ogni organo e parte del nostro corpo. La frequenza di un olio essenziale, attrarrà una frequenza simile nel corpo.
Frequenze basse diventano una spugna per l’energia negativa. La frequenza è cio’ che resta nel corpo, per mantenere gli effetti dell’olio , a lungo tempo.
Le basse frequenze operano dei cambiamenti fisici nel corpo. Le frequenze medie operano cambiamenti emozionali. Alte frequenze, nel corpo operano cambiamenti spirituali.
Le frequenze spirituali, spaziano da 92 a 360 Hz. (per esempio la frequenza delle ossa è 38-43).
Il Dr. Robert O. Becker, nel suo libro: The Body Electric, spiega che la salute dell’individuo puo’ essere determinata dalla frequenza nel corpo della persona.
Un altro medico e scienziato, la cui ricerca è stata sepolta per un certo tempo ma che per fortuna è riuscita a ritornare in superficie grazie al lavoro di operosi sostenitori, è il dr Royal Raymond Rife, che sviluppo’ un generatore di frequenze a fine anni ’20 .
Rife trattò con successo 1000 pazienti a cui fu diagnosticato un cancro incurabile negli anni ’30.
Gli vennero conferiti 14 premi ed un dottorato ad honorem. Dopo che alcun case farmaceutiche non riuscirono a comprare la sua ricerca ed attrezzatura, il suo ufficio venne messo a soqquadro, la sua ricerca e documentazioni vennero rubate e la macchina che guarì tutti i 1000 pazienti malati di cancro “incurabile”, venne distrutta.
Nel 1934, prima che avvenisse la distruzione, la University of Southern California nominò un comitato speciale di ricerca medica, il Special Medical Research Committee, per portare pazienti malati di cancro terminale dal Pasadena County Hospital al laboratorio e clinica di Rife a San Diego, per terapia. Il team includeva medici e patologi che erano incaricati di esaminare i pazienti per 90 giorni, se fossero stati ancora in vita.
Dopo 90 giorni di trattamento, il Comitato concluse che l’86.5% dei pazienti era stato completamente curato.
Fu cosi trovata una modalità di trattamento ed anche il restante 13.5% dei pazienti risposte positivamente nelle successive 4 settimane. Quindi il tasso di guarigione totale con l’uso della tecnologia Rife, raggiunse il 100%. ( http://www.rife.org/ )
Cio’ che Rife aveva sviluppato, fu una cura efficace al 100% per molte forme di cancro.
Dunque perchè non ne sappiamo niente e perchè esistono così tante fondazioni di ricerca per il cancro?
Detta in parole povere, il perchè è per motivi economici della comunità medica ortodossa, che si appoggia sui fondi della ricerca contro il cancro. Tali fondi spesso giungono da aziende farmaceutiche, le cui fortune sarebbero danneggiate se fosse trovata una cura contro il cancro.
(Va bene “cercare “ una cura, ma non bisogna trovarne una !)
Questa è una storia che illustra un altro grande tentativo da parte della comunità medica mainstream, di controllare oggidì le vite e le morti di cosi tanti milioni di persone.
“In tutte le culture ed in ogni tradizione medica prima della nostra, la guarigione era accompagnata dal muovere energia” cosi disse Albert Szent-Gyorgyi, Nobel per la Medicina (1937) .
Cio’ che Rife dimostrò è che ogni disturbo salutistico ha una frequenza, che per contro risponde (va in risonanza) ad una specifica frequenza, ottimale per la sua guarigione-dissoluzione nel corpo.
Le persone che mantengono la loro frequenza ottimale, almeno del loro sistema immunitario, potranno prevenire lo sviluppo di sintomi e malattie Ovviamente va considerato che la maggior parte di noi, vive quotidianamente molto stress e difficoltà emotive, che abbassano la frequenza del corpo.
Tuttavia dovremmo regolarmente alzare la frequenza del corpo, con le giuste sostanze, compatibili a livello cellulare/energetico con il nostro essere, piuttosto che aspettare che scenda la frequenza del corpo ad un livello cosi basso, da diventare un ospitante gradevole per invasori microscopici…
Fonte: http://justalist.blogspot.it/2008/03/vibrational-frequency-list.html
– Traduzione e fonte: Cristina Bassi per www.thelivingspirits.net
vedi anche dei dati in questa università:
https://apps.ualberta.ca/directory/person/chung3