L’AMIANTO elemento vivo e naturale: Una visione diversa su questo minerale
Desidero ora portare a vostra conoscenza un curioso ma triste evento, da mettere in relazione con questa “sacra” forma simbolica e cioè la pesante “campagna” che è stata montata, da qualche anno, dai mass media alla ricerca di scandali o di notizie eclatanti e dalle pilotate informative delle varie “organizzazioni della salute” (enti che dipendono sempre dagli usurai mondiali, multinazionali, organi governativi, finanziari, politici) riguardo l’Asbestos, comunemente chiamato “Amianto” considerato a torto un tossico appestatore dell’umanità e un potente cancerogeno sia per inalazione che per ingestione e forse anche per corrispondenza.
Anche la molecola del Silicio (Silice organica) che forma l’Amianto è un Tetraedro, quando forma il Quarzo si collega ad un altro Tetraedro del Silicio per formare un cubo e poi sviluppa una lunga serie di linee di piccoli Tetraedri Stella o cubi in modo da formare una o due file. Questa fila comincia a girare cambiando direzione di circa 60 gradi per formare un esagono, che è la stessa struttura energetica che si vede dall’alto intorno al corpo umano; inoltre sappiate che il sesto elemento della Tavola Periodica degli Elementi è il Carbonio.
Secondo gli scienziati moderni è l’elemento più importante per noi, costituisce le basi della chimica organica e rende possibile la vita nel nostro corpo.
Esimi professori ci hanno sempre insegnato nelle aule universitarie che il Carbonio è in un certo senso l’unico atomo “vivente” della Tavola Periodica degli Elementi e che solo la Chimica Organica produce la vita e null’altro; questo è decisamente inesatto in quanto, già dal 1950, molti scienziati, anche a fronte degli studi di L. Turenne e di L. Kevran, cominciarono ad approfondire, con un occhio diverso, quest’argomento.
Devo annunciarvi che hanno dimenticato il Silicio, che nella Tavola è direttamente sotto il Carbonio (dista esattamente un ottava) e che presenta i principi base della vita.
Il Silicio è infatti in grado di formare schemi infiniti e chimicamente reagisce quasi con tutto ciò che si avvicini a lui creando qualcosa, così come il Carbonio; ecco perché li chiamerei ambedue atomi viventi. Sono state trovate a molte miglia di profondità marine nell’oceano spugne al silicio che crescono e si riproducono, pur prive di carbonio.
Di cosa sono fatte le connessioni dei computer ? Ovviamente di Silicio e, guarda caso, nell’industria computeristica stanno tentando di produrre sofisticati strumenti di auto-apprendimento in barba al mondo della Chimica Organica e del Carbonio.
Mi chiedo quindi il perché di un tale accanimento, da parte delle autorità, e secondo noi ingiustificato, verso l’uso dell’Amianto (definito dalla mineralogia come inosilicato a catena doppia di Tetraedri) che è un elemento in totale risonanza magnetica e vitale con la nostra terra e con la Vita stessa.
L’Asbesto vibra, testandolo con la scala dell’ingegnere francese Bovis con valori, secondo il tipo e la qualità, anche superiori a 15.000 U.B.
Non penso quindi che l’Asbesto possa creare più danni che benefici, anche analizzando criticamente le statistiche sulla mortalità da “Mesotelioma” che è un particolare tipo di cancro che si dice “essere causato dall’amianto” e che può insorgere anche più di trent’anni dopo l’inalazione delle sue fibre.
(NdR: il mesotelioma o cancro della pleura e’ stato “inventato e propagato con i vaccini per la Polio”, perche’ questi ultimi contenevano una proteina il cosiddetto virus SV40 – frazione di DNA alterata)
Non mi consta che sia stata stabilita per questo tipo di cancro una causa scientificamente certa ed una eziologia che preveda come causa unica, provata ed esclusiva l’inalazione di microfibre di asbesto rispetto ad altre cause o concause, anche concomitanti, come il fumo di tabacco, polveri di falegnameria, polveri di lana di roccia o fibre di vetro, polveri industriali, gesso, vernici, sequele di ripetute e gravi broncopolmoniti e pleuriti, malattie virali polmonari, ecc….).
Si vada ora a verificare le statistiche di decessi dovuti all’uso, sicuramente e spesso improprio ed infantile, dell’Amianto (quasi sempre decessi non dovuti allo stesso, come si è assunto dal processo contro la Breda di Milano nella perizia commissionata da Tribunale di Milano in cui il PM Dr. Giulio Benedetti nell’autunno del 2002, il quale ha chiesto l’assoluzione dei dirigenti imputati di omicidio colposo plurimo, in quanto le consulenze promosse dalla Procura di Milano avevano indicato la mancanza di nesso causale fra l’amianto, le morti e le patologie; vale a dire che non era stata trovato una vera causa scientifica e dimostrabile tra degenerazioni, mesoteliomi e asbesto) e, parallelamente, i decessi da cause “certe e dimostrabili scientificamente” come uso ed abuso di Tabacco, Droghe, Lana di Roccia, Fibra di Vetro, polveri industriali e chimiche.
Ricerche mediche ufficiali effettuate dal Centro per lo studio e prevenzione oncologica (CSPO), come ha dichiarato in articoli pubblicati su vari giornali la responsabile del dell’unità operativa di epidemiologia Prof.ssa Adele Seniori Costantini, nel suo rapporto sulla casistica dei mesoteliomi maligni in Toscana dal 1988 al 2000, indicano che l’amianto è imputabile come causa circa il 20% in più dei casi che si sono verificati in questi anni alla Breda di Pistoia, rispetto alla media dei decessi per tumore polmonare che sono prevedibili nella grande azienda, confrontati nella media nazionale.
La causa maggiore rimane il fumo nell’80-90% dei casi registrati in Italia. Si presume anche che sia l’interazione fumo-amianto possa essere da sola o insieme ad altre malattie professionali polmonari la causa del rimanente 10-20% dei casi.
A Capri tempo fa si sono riuniti scienziati di tutto il mondo in un convegno, presieduto dal Prof. Giovan Giacomo Giordano, confrontando le recenti scoperte in campo oncologico ed ho letto un resoconto che mi ha colpito profondamente in cui il Prof. Michele Carbone rivela chiaramente:
“Il mesotelioma è un tumore della pleura, al membrana che avvolge il polmone e “si dice” essere provocato dall’asbesto.
Questo tipo di tumore è relativamente nuovo; non esisteva fino ai primi anni 50’ proprio perché l’uso dell’amianto è storicamente relativamente recente (e questo è falso in quanto, come avete visto, l’amianto si è sempre usato dall’antichità anche come medicina n.d.a.).
(NdR in compenso il Virus SV 40, che e’ una conCAUSA dei mesoteliomi, era contenuto nei Vaccini per la Polio fino agli anni 1990 – 400 milioni di europei sono stati vaccinati con quel vaccino contaminato !)
In Italia si è passati da 0 casi (sì avete letto bene addirittura zero casi ! n.d.a.) negli anni 50’ fino a 700 casi nel 1996, 100 dei quali solo nel Piemonte. Si prevede che alla fine del 1997 i casi saliranno a 1000.
Negli stati uniti la situazione è pressoché uguale. (stranissimo visto il divario di popolazione e l’uso ben maggiore di asbesto negli USA rispetto alla nostra piccola Italia ! NdR).
Il Prof. Carbone (sentite, sentite !), dell’Universita’ di Perugia, mi ha rivelato personalmente, nel colloquio telefonico avuto con Lui, che ha scoperto che “la maggior parte dei mesoteliomi della pleura umani contengono il cosiddetto Virus SV40, uno dei Virus delle scimmie che venne somministrato agli uomini (in Europa 400 milioni furono contaminati dal vaccino) dagli anni 50’ al 1990, perché contenuto nei vaccini della poliomielite”.)
Forse certe denunce sulla pericolosità e cancerogenicità dell’amianto, allora, sono da ritenersi infondate o forse sono state ingigantite ad hoc ? Forse il percorso della ricerca epidemiologica-eziologica è stato condotto, come spesso accade, in maniera distorta o partigiana ? Si sono voluti proteggere alcuni errori medico-industriali ?
Queste considerazioni ci lasciano sbigottiti, specie dopo tutto il “polverone” che si è alzato, mas media in testa, in questi ultimi anni e si insinuerà, nei vostri pensieri, la solita frase magica: cui prodest ?
Lasciamo, a questo punto, ai posteri tutte le domande senza risposta e le polemiche, così come l’ignominia, per alcuni centri di potere nazionale ed internazionale, di aver lanciato una caccia alle streghe di così vaste proporzioni, senza una seria conoscenza delle varie realtà scientifiche e soprattutto di aver tralasciato le ricerche per un uso appropriato ed intelligente dell’Amianto che avrebbe potuto elevare l’energia vitale delle abitazioni, degli asfalti, dei tetti, delle tubature degli acquedotti, senza creare allarmismi e sospetti.
Cosa grave inoltre l’aver tralasciato di condurre serie ricerche tecnologiche adeguate per affrontare e sconfiggere una malattia professionale come l’Asbestosi (malattia da inalazione continuativa e massiccia di polveri, in questo caso di amianto), preferendo vietarne l’uso in toto.
Cosa succederà allora per la Silicosi ?
La Silicosi è infatti una malattia professionale simile che colpisce i lavoratori che operano nel campo dell’estrazione e trivellazione di rocce silicee, della fabbricazione e trattamento di materiale siliceo e ceramica, e che lavorano in ambienti saturi di polveri e senza protezioni adeguate. (NdR: infatti la Silice come polvere di minerale, inalata per vie respiratorie, NON e’ quella organica tanto utile alla salute che si assume per via orale !)
Tanti dubbi e paure e spese di miliardi di Euro per “bonificare” i terreni, rimuovere le coperture in cemento-amianto, le tubature degli acquedotti (incredibilmente anche gli indistruttibili ed igienici tubi in cemento amianto sono erroneamente ritenuti pericolosi) o quanto presente nei muri delle abitazioni, con un solo risultato che è stato quello di aver lasciato a casa, disoccupati, migliaia di lavoratori del settore, nello sbigottimento e nella paura più totale. Provvedimento che li ha, come si può ben comprendere, profondamente segnati con l’ulteriore beffa delle pericolose (queste sì che sono potenzialmente cancerogene) radiografie e schermografie ritenute obbligatorie per prevenire (così pontificano gli esperti), ove possibile, la terribile “Morte da Amianto”o diremo noi “Morte da paura di contrarre patologie tumorali causate dall’Amianto”.
Pensate quanto sconcerto si è celato nella mente di questi poveri lavoratori o tecnici dell’amianto e dei loro famigliari, dopo che è scattato il provvedimento di mettere al bando questo minerale e che hanno, per anni, prefigurato la loro morte nel modo peggiore creando immagini mentali sicuramente negative con relative proiezioni psicosomatiche e dando molte volte “forma” fisica ad un male che non c’era e non ci sarebbe mai stato.
Si potevano di certo utilizzare queste ingenti somme di denaro (pensate agli esborsi dell’INAIL, Istituto nazionale di assistenza infortuni sul lavoro, dell’INPS istituto di previdenza pensionistica italiano) tempo ed energie per entrare scientificamente ed empaticamente in contatto con questo minerale Siliceo, energetico e Vivo e renderselo alleato in ogni tecnologia costruttiva.
Si sarebbe dovuto trattarlo con riguardo ed attenzione, trovando soluzioni intelligenti ed evolute, a livello medico, chimico ed industriale, per poterlo felicemente utilizzare ed apprezzare nella sua magnifica trama che ricorda simbolicamente le fibre nervose, le fibre muscolari, le strutture di sostegno dell’uomo e della natura; ma la natura dell’uomo a volte si complica la vita a furia di nascondere certe verità o di parlare per sentito dire o per convenienza politica. Peccato !
By Claudio Viacava – Biologo
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Vorrei portare a vostra conoscenza ciò che l’embriologia ci insegna da sempre e cioè che le prime quattro cellule formatesi nel processo di embriogenesi, a seguito della fecondazione, creano sempre una figura geometrica che si può definire un perfetto Tetraedro e subito dopo, nel processo di duplicazione e crescita cellulare, un’ altra figura geometrica di polarità opposta rappresentando così un tetraedro “Stella”detto anche, per i pochi illuminati conoscitori della geometria sacra, l’ ”Uovo della Vita”.
Studiosi e ricercatori delle scienze naturali e della metafisica affermano che queste prime otto sfere o cellule primigenie sono molto importanti per la vita dell’individuo e che rimarranno in noi fino alla nostra morte; esse fanno parte dei cosiddetti risonatori cosmici (vale a dire cellule in connessione di risonanza con le forze cosmiche) che ci collegano costantemente al “Programma Vita” – vedi “Programma di Vita” qui nel sito ed
“Onde elettromagnetiche, l’invisibile e la nostra salute” Ed. Xenia, in bibliografia).
Conosciamo solo 26 forme geometriche alla base della creazione, derivanti appunto dalla rotazione delle sfere su uno o più assi e su queste forme si basa la materia vivente, dal più piccolo microrganismo all’uomo evoluto.
Quella del Tetraedro, come avete visto, è una importante e basilare forma che possiamo indubbiamente definire“risonatrice”. Desidero ora portare a vostra conoscenza un curioso ma tristissimo episodio, da mettere in relazione con questa “sacra e magica” forma simbolica, vale a dire la pesante ed infamante “campagna” che è stata montata, negli ultimi anni, da certi ambienti scientifici in base a curiose e spesso approssimative e superficiali informative (supportate spesso da statistiche che sembrano pilotate e comunque sempre mal interpretate) delle varie “organizzazioni della salute” (enti che dipendono sempre dagli organi governativi, finanziari e politici) e stuzzicata e gonfiata dai mass media, sempre alla ricerca di scandali o di notizie eclatanti spesso con poco o senza fondamento, riguardo il minerale Asbestos, comunemente anche chiamato “Amianto” dal greco amiantos che significa “incontaminato, puro, incorrotto” (è stato usato infatti per scopi rituali dai Persiani che avvolgevano i corpi dei defunti in sudari contenenti una certa percentuale di fibre di amianto prima della cremazione).
L’Amianto attualmente è considerato un minerale tossico appestatore dell’umanità e un potente cancerogeno sia per inalazione che per ingestione e forse anche per corrispondenza…
Ricordo che l’Asbesto o Amianto è classificato, nei testi fondamentali di mineralogia, come un “inosilicato a catena doppia di tetraedri”e veniva usato già dai tempi più remoti, in medicina e soprattutto nella medicina popolare ed in alchimia come riportato da antichi manoscritti per guarire disturbi che si manifestavano con problemi gastrici, inappetenza, debolezza e mancanza di energia (il cosiddetto plesso Solare o, secondo la tradizione orientale, il terzo Chakra) e, come vedremo, non a caso.
I Serpentini-Asbesti erano ben conosciuti nell’antichità e specialmente nell’impero romano dove il serpentino ha ricevuto il suo nome dal latino “serpens” (serpente), perché i medici di allora lo ritenevano (salvava ogni anno moltissimi soldati romani) un fantastico rimedio che guariva dalle conseguenze nefaste dei morsi dei serpenti.
Certi documenti storici ci ricordano che i serpentini migliori venivano estratti nell’isola di Cipro; questi sono ininfiammabili, come risaputo, ma in quei periodi non si fece caso a questa loro straordinaria proprietà.
Fino al XIX secolo i vestiti e gli oggetti fabbricati a base di asbesto erano piuttosto considerati come curiosità e non se ne vedeva l’utilizzo pratico.
Lo Zar Pietro I che aveva ordinato di utilizzare i ricchi ed immensi giacimenti di Asbesto degli Urali aveva fatto fare delle ricerche serie ed approfondite sull’uso, la particolarità di essere un materiale infiammabile, la sua eventuale pericolosità e le potenziali applicazioni.
Il Sepentino si trova come Crisotilo (asbesto a fibre sottili) o come una roccia chiamata Serpentinite. Questa roccia è formato da fibre microscopiche di Crisotilo, di Serpentino Antigorite tabulare e di frammenti di minerali di rocce ignee; è il risultato finale della decomposizione di queste ultime per assorbimento di acqua.
Il giacimento europeo più importante è quello di Balangero presso Torino (amiantifera di Balangero) ma i giacimenti canadesi sono i più ricchi al mondo.
La qualità delle fibre che servono a fabbricare oggetti ininfiammabili fa del Crisotilo il più importante degli asbesti. Oltre che per tessuti ignifughi viene usato per coperture di stabili (cemento-amianto) per tubature dell’acqua, asfalti-cementi con amianto, cartoni incombustibili, isolanti elettrotecnici, rivestimenti diversi, filtrazioni anche enologiche, materiali per freni e frizioni delle autovetture e mezzi di locomozione, ecc…
L’Asbesto di serpentino è molto più fine di quello di Anfibolo (Canton Grigioni-Svizzera) mentre la Bavenite (denominata dal giacimento di Baveno sul Lago Maggiore) è un silicato composto basico e rombici di Berillo, Alluminio, Calcio formante piccoli noduli raggianti disposti in fini aghi bianchi che polverizzandola si ottiene una polvere bianca con microfibre.
Lungo gli ameni corsi d’acqua tortuosi della Valmalenco spesso ci si imbatte in minerali e rocce contenenti fibre di amianto, così come le famose Serpentiniti delle spiagge del levante della Liguria; quelle più note le troviamo a Sestri Levante.
Mi chiedo perché le autorità sanitarie e di polizia italiane non ne abbiano vietato l’accesso visto che è un minerale tanto pericoloso e mortale. …ma forse non è proprio così.
Cerco ora di spiegarvi brevemente tutte le verità conosciute sull’Amianto.
La particolare “forza terapeutica” dell’Amianto si deduce dall’”onda di forma” che emette e, per i cultori delle scienze alchemiche e gli amanti di Paracelso, dalla “signatura rerum” che accompagna da sempre questo minerale che, come elemento simbolico ed analogico, rappresenta, come abbiamo visto nella descrizione del minerale, malattia e rimedio nello stesso tempo.
Provate ad osservare con attenzione una roccia amiantifera od una struttura grezza contenenti, aggrovigliate ma solide, lunghe argentate e dorate fibre di amianto: cosa vi ricordano ?
Quali malattie o parti anatomiche vi ricordano, analogicamente e soprattutto simbolicamente, queste particolari fibrosità ?
Cosa rievocano queste densissime fibre allineate ed ordinate ma che si staccano e si sfrangiano curiosamente con la pressione delle dita e delle unghie ?
Durezza e morbidezza insieme ? Forza e dolcezza ? Stimolo e dolore ? Un materiale di sostegno e protettivo ?
Un intreccio di vasi ? Un canale linfatico ? Forse meglio nervi e muscoli ?
L’intuizione è immediata, con le fibre in mano provate a fare come Paracelso o E. Bach, provate a…sentire cosa vi dicono.
Potrebbe essere utile a tutti coloro “temono” l’Amianto….senza averlo mai toccato.
Premetto che i minerali ed i cristalli non sono inerti e “morti” come comunemente si crede ma sono, in un certo senso, “vivi” e crescono, con una crescita simile alla nostra. Come è stato descritto dai cultori delle scienze magnetiche, guardando dall’alto il nostro campo energetico in parte vedete semplicemente lo schema del “Fiore della Vita” (per saperne di più leggete in “l’Antico segreto del Fiore della Vita” Ed. Macro) che per natura è esagonale.
I nostri campi vitali, infatti, crescono esagonalmente, proprio come fanno i cristalli; anche la molecola del Silicio che costituisce l’Amianto ha la forma di un tetraedro e quando il Silicio forma il Quarzo si collega ad un altro Tetraedro di Silicio per formare un cubo e poi sviluppa una lunga serie di linee di piccoli Tetraedri Stella o cubi in modo da formare una o due file. Questa fila comincia a girare cambiando direzione di circa 60 gradi per formare appunto un esagono, che è la stessa struttura energetica che si vede dall’alto intorno al corpo umano.
Dovreste ben sapere, inoltre, che il 6° elemento della Tavola Periodica degli Elementi è il Carbonio e secondo gli scienziati moderni è l’elemento più importante per noi e costituisce le basi della chimica organica rendendo possibile la vita nel nostro corpo.
Esimi e pomposi professori ci hanno sempre insegnato, nelle aule universitarie, che il Carbonio è, in un certo senso, l’unico atomo “vivente” della Tavola Periodica degli Elementi e che solo la Chimica Organica produce la vita e null’altro.
Questo “dogma” è stato, del resto, ritenuto limitativo e già dal 1950 molti scienziati, anche a fronte degli studi di L. Kevran, cominciarono ad approfondire, con un occhio diverso, questa limitante e limitata visione della realtà.
I nostri scienziati troppo dogmatici e troppo spesso invasati dai loro teoremi scientifici che quasi sempre non tollerano, per principio, revisionare o cambiare (perché l’uomo ha sempre paura del cambiamento e delle novità) hanno colpevolmente o distrattamente dimenticato di considerare e studiare a fondo il Silicio, che nella Tavola è direttamente sotto il Carbonio (dista esattamente un’ottava, come 14° elemento) e che presenta i principi base della vita.
Il Silicio è infatti in grado di formare schemi infiniti e reagisce chimicamente quasi con tutto ciò che si avvicini a lui creando sempre qualcosa di vitale, così come il Carbonio; ecco perché li chiamerei ambedue atomi viventi.
Sono state trovate a molte miglia di profondità marine nell’oceano spugne al silicio che crescono e si riproducono, pur prive di carbonio.
Il sistema di risonanza frattale “Exalom” – www.ergoshop.it – si basa, fra l’altro, su minicircuiti oscillanti con monocristalli di Silicio che hanno la straordinaria proprietà di memorizzare un elevatissimo numero di frequenze sottili ed informazioni e trasferirle in modo coerente.
Di cosa sono fatte le connessioni dei computer ?
Ovviamente di Silicio e, guarda caso, nell’industria computeristica stanno tentando di produrre sofisticati strumenti di auto-apprendimento in barba al mondo della chimica organica e del Carbonio.
Il Dott. Norbert Duffaut noto ricercatore francese è riuscito a stabilizzare il Silicio organico in una molecola rendendolo altamente biodisponibile in quanto ha dimostrato che riveste un ruolo importantissimo per la nostra salute per effetti positivi sulla “giovinezza”delle articolazioni, pareti, vasi sanguigni, muscoli, pelle, capelli ecc…(avete notato la similitudine con l’Amianto?). Il Bambù con la sua particolare struttura longitudinale elastica e di sostegno è, guarda caso, una buona fonte di Silicio.
Mi chiedo, dopo queste semplici considerazioni, il perché di tale ingiustificato accanimento, da parte delle autorità verso l’uso dell’Amianto che è un elemento in totale risonanza bioenergetica con la nostra Terra, con la Vita e la Biologia umana.
L’Asbesto vibra, testandolo radioestesicamente con la scala dell’ingegnere francese Bovis, con valori, secondo il tipo e la qualità del minerale, anche superiori a 15.000 U.B. (quando il valore medio del tasso vibratorio di un uomo in buona salute è di circa 6.500 U.B.).
Non penso proprio, quindi, che l’Asbesto possa creare più danni che benefici, anche analizzando criticamente le statistiche sulla mortalità da “Mesotelioma” che è un particolare tipo di cancro che si dice essere causato dall’amianto e che può insorgere anche più di trent’anni dopo l’inalazione delle sue fibre. Non mi consta, fino a questo momento, che sia stata stabilita, per questo tipo di cancro, una causa scientificamente certa ed una eziologia che preveda come causa unica, provata ed esclusiva l’inalazione di microfibre di Asbesto rispetto ad altre cause o concause, anche concomitanti, come il fumo di tabacco, polveri di falegnameria, polveri di lana di roccia o fibre di vetro, polveri industriali, gesso, vernici, sequele di ripetute e gravi broncopolmoniti e pleuriti, malattie virali polmonari, problemi ed alterazioni genetiche ed ereditarie, presenza di virus SV50 ecc…).
Si vada ora a verificare le statistiche di decessi dovuti all’uso, sicuramente e troppo spesso improprio ed infantile, dell’Amianto (decessi quasi sempre non dovuti all’Asbesto come si è assunto dal processo contro la Breda di Milano nella perizia commissionata da Tribunale di Milano in cui il PM. Dr. Giulio Benedetti, nell’autunno del 2002, ha chiesto l’assoluzione dei dirigenti imputati di omicidio colposo plurimo in quanto le consulenze promosse dalla Procura di Milano avevano indicato la mancanza di nesso causale fra l’amianto, le morti e le patologie; vale a dire che non era stato trovata una vera causa scientifica e dimostrabile tra degenerazioni, mesoteliomi e asbesto) e, parallelamente, i decessi da cause “certe e dimostrabili scientificamente”come uso ed abuso di Tabacco, Droghe, Lana di Roccia, Fibra di Vetro, polveri industriali e chimiche.
Ricerche mediche ufficiali effettuate dal Centro per lo Studio e Prevenzione Oncologica (CSPO), come ha dichiarato in articoli pubblicati su alcuni giornali (che abbiamo trovato in recensioni) la responsabile dell’unità operativa di epidemiologia Prof.ssa Adele Seniori Costantini, nel suo rapporto sulla casistica dei mesoteliomi maligni in Toscana dal 1988 al 2000, indicano che l’amianto è imputabile, come causa o concausa, circa il 20% in più dei casi che si sono verificati in questi anni alla Breda di Pistoia, rispetto alla media dei decessi per tumore polmonare che sono prevedibili nella grande azienda, confrontati nella media nazionale.
La causa maggiore rimane il fumo nell’80-90% dei casi registrati in Italia.
Si presume, allora, che l’interazione fumo-amianto possa essere da sola o insieme ad altre malattie professionali polmonari la causa del rimanente 10-20% dei casi.
Ho trovato un articoletto di un giornale che riporta che a Capri, tempo fa, si sono riuniti scienziati di tutto il mondo in un convegno, presieduto dal Prof. G. Giacomo Giordano, confrontando le recenti scoperte in campo oncologico ed ho letto un resoconto che ci ha colpito profondamente. In questa sede il Prof. Michele Carbone rivelava chiaramente:
“Il mesotelioma è un tumore della pleura, alla membrana che avvolge il polmone e si dice essere provocato dall’asbesto. Questo tipo di tumore è relativamente nuovo; non esisteva fino ai primi anni 50’ proprio perché l’uso dell’amianto è storicamente relativamente recente (questo è falso in quanto, come si è visto, l’amianto è sempre stato usato, fin dall’antichità, anche come medicina e fino al 1960 è stato impiegato con successo come componente di alcuni farmaci, nella pasta dentaria per otturazioni, nella polvere per il controllo della sudorazione dei piedi ecc…N.d.A.).
In Italia si è passati da 0 casi (sì avete letto bene addirittura zero casi! N.d.a.) negli anni 50’ fino a 700 casi nel 1996, 100 dei quali solo nel Piemonte. Si prevede che alla fine del 1997 i casi saliranno a 1000. Negli stati uniti la situazione è pressoché uguale.”(stranissimo visto il divario di popolazione e l’uso, ben maggiore, di asbesto negli USA rispetto alla nostra piccola Italia! N.d.a.).
In Russia l’estrazione di Amianto nel 1987 superava di gran lunga quella di tutti gli altri paesi del mondo con ben 2.400.000 tonnellate contro 1.400.000. Non mi consta, Non mi consta, sentendo, fra l’altro, alcuni responsabili del settore medico dell’est, che i numeri di decessi per mesotelioma abbiano preoccupato o allarmato l’opinione pubblica e gli uffici preposti all’ambiente ed alla sanità.
Il Prof. Carbone ha rivelato, in quella sede, che ha scoperto che “la maggior parte dei mesoteliomi della pleura umani contengono il cosiddetto Virus SV40, uno dei Virus delle scimmie che venne accidentalmente somministrato agli uomini dagli anni 50’ al 1983 perché contaminava i vaccini della poliomielite”….. (affermazione che dovrebbe far riflettere seriamente e che lascia ampio spazio a considerazioni eziologiche impensate a dubbi di vario tipo N.d.A.)
Mi chiedo quindi, anche in questa sede, se certe denunce sulla pericolosità e cancerogenicità dell’amianto, sono da ritenersi infondate o forse sono state ingigantite ad hoc. Forse il percorso della ricerca epidemiologica-eziologica è stato condotto, come spesso accade, in maniera distorta o partigiana ?
Si sono voluti forse proteggere alcuni errori delle aziende nazionali o multinazionali produttrici di vaccini ? Chissà ? Sono certo che solo l’onestà del tempo e qualche indiscrezione scientifica ci daranno una risposta.
Queste considerazioni di certo vi lasceranno sbigottiti specie dopo tutto il “polverone” che si è alzato o meglio che hanno alzato i “media” e le varie riviste scientifiche o pseudo-scientifiche che, ovviamente, si guardano bene dal riportare i dati e le riflessioni qui sopra citati perciò è bene che si insinui, nei vostri pensieri, la solita frase magica capace di fornire sempre alcune risposte: cui prodest ? (a chi giova tutto ciò ?)…
Non si nega il fatto che vi sono stati (purtroppo) molti, forse troppi, dolorosi decessi (come la storia del lavoro dell’uomo ci insegna) ma si vuol chiaramente sottolineare che questi decessi (da cause certe e provate) siano stati evidenziati, sottolineati ed enfatizzati per mascherare morti sospette dovute ad altre cause o concause (fumo di tabacco, polveri chimiche, gas radon, virus, disagi igienico-sanitari, inquinanti chimici, vaccini non conformi, metalli pesanti che riducono il potere immunitario ecc…) dirigendo il tiro micidiale dei “media” di una certa scienza su un piccolo ed insignificante obiettivo invece che sul bersaglio grosso (protetto da interessi economico-politici) in barba ai sindacati, ai lavoratori ed alla perdita di migliaia di posti di lavoro con la chiusura di aziende floride e rinomate caricando le spalle dei contribuenti con costosi ed estenuanti processi ed infamanti agli sconcertati dirigenti e amministratori di tali aziende (che, guarda caso, in base alle mie ricerche non sono mai stati colpiti da tali patologie degenerative anche se erano stati sul posto di lavoro dalle 8 alle 20 per anni e anni).
Lasciamo, a questo punto, ai posteri tutte le domande senza risposta e le polemiche, così come l’ignominia, per alcuni centri di potere nazionale ed internazionale ed i media, di aver lanciato una caccia alle streghe di così vaste proporzioni, senza una seria conoscenza delle varie realtà scientifiche.
Un esempio attualissimo di caccia alle streghe è la assurda campagna scientifico-mediatica montata, chissà per quali fini economico-politici, riguardo alla SARS nel 2003-2004 ma specialmente con la campagna per la temutissima Aviaria del 2005-2006 che ha mandato sul lastrico migliaia di lavoratori ed imprenditori nel settore allevamenti, commercio, distribuzione e vendita al dettaglio di alimenti avicoli.
Si sono abbandonate le ricerche per un uso appropriato ed intelligente dell’Amianto che avrebbe potuto elevare l’energia vitale delle abitazioni, degli asfalti, dei tetti, delle tubature degli acquedotti, e dell’uomo di conseguenza senza creare allarmismi e sospetti.
Chiedete, per vostra conoscenza, ai tecnici ed impiantisti quanto è la vita media di un tetto in cemento amianto e di uno in fibrocemento (senza amianto).
Cosa grave inoltre l’aver tralasciato di condurre serie ricerche tecnologiche adeguate per affrontare e sconfiggere una malattia professionale come l’Asbestosi (malattia da inalazione continuativa e massiccia di polveri, in questo caso di amianto così come, per ogni inalazione di polveri abbiamo la fibrosi polmonare, la fibrosi pleurica ecc…) preferendo vietarne l’uso in toto.
Cosa succederà allora quando si deciderà di indire un’altra caccia alle streghe per la Silicosi e per le altre patologie da inalazione ad esempio delle polveri di falegnameria o delle fibre di lana di roccia o fibre di vetro?…
La Silicosi è di fatto una malattia professionale molto simile all’asbestosi che colpisce i lavoratori che operano nel campo dell’estrazione e trivellazione di rocce silicee, della fabbricazione e trattamento di materiale siliceo e ceramica, e che lavorano in ambienti saturi di polveri e senza protezioni adeguate.
Quale tumore polmonare “specifico” potrebbe ingenerare ?
Quale campagna scientifica e mediatica si potrebbe montare ?
Strano che nessuno ci abbia mai pensato, nemmeno il famoso Pretore Dr. Guariniello di Torino, così sensibile ed attento a queste tematiche medico-sociali.
Quali danni, in questo caso, si potrebbe causare all’industria e sopratutto“cui prodest” cioè chi ne avrebbe un vantaggio? Meditate e fate le vostre considerazioni anche in relazione alle attività che si andrebbero a colpire.
Tanti dubbi e paure nonché spese di miliardi di Euro per “bonificare” i terreni, rimuovere le coperture in cemento-amianto, le tubature degli acquedotti (incredibilmente anche gli indistruttibili ed igienici tubi in cemento amianto sono erroneamente ritenuti pericolosi) o quanto presente nei muri delle abitazioni, con un solo risultato che è stato quello di aver lasciato a casa, disoccupati, migliaia di lavoratori del settore, nello sbigottimento e nella paura più totale. Provvedimento che li ha, come si può ben comprendere, profondamente segnati con l’ulteriore beffa delle pericolose (queste sì che sono potenzialmente cancerogene) radiografie e schermografie ritenute obbligatorie per “prevenire” (così pontificano gli “esperti”), ove possibile, la terribile “Morte da Amianto” o diremmo noi, secondo i logici paradigmi della “Nuova Medicina” di G.Hamer, “Morte da paura di contrarre il cancro causato dall’Amianto”. Come vedrete nel Cap. V si parlerà del “vuoto di potere”come presupposto per la nascita di Tumori e patologie degenerative e capirete come, sottraendo al controllo del SNC individuale uno o più organi si possono creare “disinformazioni” deleterie.
Pensate quanto sconcerto si è celato nella mente dei lavoratori o tecnici dell’amianto e dei loro famigliari, dopo che è scattato il provvedimento di mettere al bando questo minerale e che hanno, per anni, prefigurato la loro morte nel modo peggiore creando immagini mentali sicuramente negative con relative proiezioni psicosomatiche e dando molte volte “forma” fisica ad un male che non c’era e non ci sarebbe mai stato.
Si potevano, di certo, utilizzare queste ingenti somme di denaro (pensate agli esborsi dell’INAIL, Istituto nazionale di assistenza infortuni sul lavoro, dell’INPS istituto di previdenza pensionistica italiano) tempo ed energie per entrare scientificamente ed empaticamente in contatto con questo minerale Siliceo, energetico e Vivo e renderselo alleato in ogni tecnologia costruttiva. Si sarebbe potuto e dovuto trattarlo con riguardo ed attenzione, trovando soluzioni intelligenti ed evolute, a livello medico, chimico ed ovviamente anche industriale.
Si sarebbe potuto felicemente utilizzare ed apprezzare nella sua magnifica trama che ricorda simbolicamente le fibre nervose, le fibre muscolari, le strutture di sostegno dell’uomo e della natura; ma la natura dell’uomo a volte si complica la vita a furia di nascondere certe verità o di parlare per sentito dire o per convenienza politica ed economica…
Per concludere dichiaro di essere più che certo che, in un prossimo futuro, riabiliteranno ufficialmente e con molte scuse (come sempre accade) il nostro caro amico Amianto.
Un vero peccato averlo perso per anni….
Tratto da un’opera di, di prossima pubblicazione del Dr. Claudio Viacava (Biologo)
Bibliografia:
1 – Abrams Albert: “Human Energy”-“Electronic Radiations”S.Francisco 1914 app.
2 – Danilo Bergaglio, Gigi Capriolo, Emanuela Daino “Unire la terra al cielo – L’Architettura Sacra”–- Quaderni di 3 – Ricerca Centro Studi Cosmos
4 – Drunvalo Melchizedek: “L’antico segreto del fiore della vita” Ed.Macro
5 – Frank K. “Asbest” (2nd Ed.Becker and Haag Festschrift, Hamburg 1952).
6 – Gerber Richard: “Medicina Vibrazionale” Ed. Lampis 1988
7 – Hans Berger traduz. di Ralph E.Oesper: “Asbestos Fundamentals” Chem.Publishing Company, INC, New York 1963
8 – Jiřì Kouřimskŷ e Frantiŝek Tvrz: “Enciclopedia illustrata dei Minerali” Ed. Accademia 1979
9 – Lakhovsky G.: “Il segreto della vita”, Ed. Bocca Milano
10 – Sinclair W.E. Asbestos Its Origin, Production and Utilization (London 1955, 1960)
11- Vanoli Paolo: “Guida alla salute Naturale” Ed Vanoli
12 – Viacava Claudio, Onde Elettromagnetiche I e II, Xenia, Milano, 1996/1999.
13 – Viacava Claudio, Le Medicine Complementari, GB, Padova, 2000.
14 – Viacava Claudio, Patologie Occulte, Ed Macro 2001
15 – Viacava Claudio e Daniela Riboldi, Medicina dell’Habitat e Domoterapia Ed. MIR 2004
16 – Viacava Claudio e Gabriella Artioli, L’Acqua, la nostra miglior medicina Ed.Macro 2004
Articoli tratti da quotidiani di varie annate e di diverse regioni italiane.
1 – Conoscere i minerali e le rocce (Euroclub).
2 – Comune di Milano: settore Ambiente 1997 Dipartimento Prevenzione USSL Milano
“Amianto, rischi e smaltimento”