Bioenergia – Bioenergetica
E’ la scienza che studia ed utilizza l’energia che permea ogni specie vivente. E’ noto che la Luce è una fonte di Energia indispensabile alla Vita e viene trasmessa od emessa sotto forma di onde elettromagnetiche a diverse frequenze.
Essa è alla base di ogni forma di Vita; per poterlo fare l’Energia richiede una complessità di ritmi (frequenze) inter collegati fra loro e trasmessi principalmente dai cicli solari e lunari sulla terra affinché la Vita possa mantenersi tale.
La bioenergia, od Energia Vitale, è una manifestazione dell’esistere degli esseri viventi ed uno degli elementi basilari della loro struttura energetica. La sua costituzione nell’aura e nel corpo fisico è provocata dall’essere stesso.
Siccome è noto che i corpi dei Viventi vivono e si riproducono solamente in funzione della Luce (Energia) si è provveduto a studiarla e si è scoperto attualmente che nell’uomo esistono sette frequenze fondamentali e che queste sono alla base di tessuti organici ben differenziati fra loro. Dopo questa scoperta si è anche provveduto a tentare di comprendere le devianze da tali frequenze imparando a riconoscere le devianze come malattie energetiche matrici primordiali delle patologie fisiche od addirittura comprendere direttamente quali malattie esistono già e come riparare al danno energetico; riuscendo a ripristinare le giuste frequenze si sono ottenuti risultati a dir poco sorprendenti.
Ricordiamo ai nostri lettori che tutto ciò che vive sulla terra utilizza 2 principali Energie: (E+ ed E-) dalle quali si formano anche tutte quelle dello spettro elettromagnetico ed in particolare quelle Solari, di colore giallo e quelle terrestri di colore blu; queste ultime due energie unendosi ne formano altre, come per esempio quella di colore verde (vegetali).
Per essere precisi occorre dire che non sono solo le frequenze della luce visibile quelle che permeano ed attivano gli esseri viventi, ma vi è anche tutto lo spettro del campo elettromagnetico e sopra tutto quelle Spirituali (il Pensiero, l’informazione), che interferiscono nelle strutture biologiche, Saper far rifluire bene all’interno del nostro corpo queste indispensabili energie e riuscire ad eliminare quelle che producono danno, è la vera conoscenza su sé stessi.
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BIO ENERGETICA
Ciascun individuo ha bisogno di energia per sopravvivere, per crescere, riprodursi e rigenerare i suoi tessuti. Ciascuna cellula ha bisogno di energia per analoghe funzioni. Tanto gli individui e gli organismi pluricelulari, quanto le singole cellule, sfruttano come fonte energetica l’ATP.
L’ATP è una molecola formata da adenosina (ossia una base azotata costituita dall’adenina ed uno zucchero rappresentato dal ribosio) cui sono legati 3 gruppi fosfato mediante un legame covalente, costituendo l’adenosina trifosfato (o ATP).
L’ATP è in grado di immagazzinare energia utilizzabile dalla cellula, e ne consente anche il trasporto. Il rilascio di energia da parte dell’ATP avviene proprio mediante la rottura dell’ultimo legame covalente che tiene unito il gruppo fosfato. Il gruppo fosfato libero viene quindi legato ad una molecola coinvolta in una reazione, trasferendo a quest’ultima molecola l’energia dall’ATP.
Ne consegue che, perdendo un gruppo fosfato, l’ATP viene convertita in ADP, adenosina difosfato. La riconversione di ADP in ATP è possibile sfruttando l’energia ricavata dalla demolizione di molecole organiche , per legare nuovamente un gruppo fosfato all’ADP riconvertendola in ATP.
In altri termini dal distacco di un gruppo fosfato dall’ATP otteniamo energia ed ADP.
Partendo dall’energia ricavabile da altre molecole, è possibile riconvertire ADP in ATP.
Tale processo è un circolo sempre attivo negli organismi viventi, e l’ATP è la fonte da cui viene liberata energia per qualunque azione che implichi un consumo energetico.
Come già detto, la riconversione di ADP in ATP richiede energia. Energia estratta da molecole organiche come gli zuccheri, gli acidi grassi, agli aminoacidi. La velocità con la quale viene sintetizzata ATP partendo da molecole glucidiche è pari a 1,0 mol/min, il doppio rispetto a quanto sintetizzabile partendo da substrati lipidici. Con l’impiego anaerobico del glucosio (glicolisi) il valore è pari a 2,4 mmol/min.(1)
Le molecole organiche resistono poco a variazioni di Temperatura, Pressione, Energia, pH.
E’ importante sottolineare che la cellula e’ una macchina isotermica. Per altri particolari vedi: Cellule
Bioenergetica
Acetil-CoA e’ un trasportatore di gruppi acetilici, cosi’ come l’ATP di fosfatogruppi ed il NAD di elettroni. Acetil-CoA puo’ essere anche formato dal metabolismo lipidico, dove gli acidi grassi sono trasferiti nel mitocondrio sotto forma di Acetil-Carnitina.
Il ciclo di Krebs è produttore di e-: da NAD forma NADH2 e da FAD FADH. Il Piruvato prodotto dalla Glicolisi e’ ossidato in un ciclo, all’ inizio Acetil-CoA reagisce con Ossalacetato e alla fine del ciclo si ritrova Ossalacetato, pronto per reagire con nuovo Acetil-CoA. In quattro delle cinque ossidazioni è prodotto NADH e in una Succinato. In generale ogni mlecola che puo’ dare origine ad un intermedio del ciclo di Krebs puo’ anche servire a produrre Succinato e NADH.
La catena di trasporto degli elettroni è un insieme ben strutturato di proteine contenenti gruppi redox che rendono possibile il trasporto graduale di una coppia di e- da donatori, come il NADH ed il Succinato, all’ O2 molecolare, che la funzione cardiocircolatoria pone a disposizione della cellula.
Il complesso proteico del trasporto elettronico e’ suddiviso in quattro unita’, che possono essere considerate come delle catene di trasporto di lunghezza limitata. Ciascuno dei quattro complessi e’ una struttura integrata contenente una serie di proteine con gruppi ossido riduttori disposti in una ben precisa successione.
Molecole organiche:
Ingresso nella cellula, viene attivato il catabolismo come prima fase del processo nel citoplasma
Il complesso 1 catalizza l’ossidazione del NAD ridotto (o NADH) per mezzo del Coenzima Q;
il complesso 2, l’ossidazione del Succinato per mezzo del CoQ;
il complesso 3, l’ ossidazione del CoQ ridotto per mezzo del citocromo C;
il complesso 4, l’ossidazione del citocromo C ridotto per mezzo dell’ ossigeno molecolare.
Come risultato del passaggio degli e- dai complessi 1,3, o 4 si ha l’ attivazione di uno stato energetico in cui l’ energia liberata dalle ossido riduzioni viene conservata come energia conformazionale, sintetizzando ATP da ADP e fosfato inorganico (fosforilazione ossidativa).
Quindi la caduta di potenziale tra NADH e CoQ nel complesso 1, tra CoQ ridotto e cit C nel complesso 3, tra cit C ridotto e O2 nel complesso 4 è più che sufficiente per liberare una quantità di energia pari a circa 7,2 Kcal per formare ATP. Al contrario ciò non si verifica nel complesso 2 tra Succinato e CoQ. le molecole passano nella cellula per diffusione, sfruttando il gradiente di concentrazione (se liposolubili); o per trasporto, sfruttando delle proteine trasportatori (ad esempio il glucosio che non è di natura lipidica.
Tratto da: nonsolofitness.it
vedi anche questo Link utile: http://www.ge.cnr.it/SDS/Sibpa/SIV.HTM
vedi: INFORMAZIONE, CAMPO UNIVERSALE e SOSTANZA – Campi MORFOGENETICI
vedi: Ayurvedica + Lavaggio Energetico + Coppettazione + Riposizionamento asse Cranio-Atlante-Epistrofeo
Ben noto nel mondo è il massaggio Ayurvedico, che utilizzando i punti dell’agopuntura Cinese + i punti ove vi e’ dolore, risolve in molti casi diversi tipi di problemi.
Il Lavaggio energetico è un particolare tipo di massaggio che apre i chakra del corpo, eliminando in genere la memoria della sofferenza di vissuti dolorosi.