CAPELLI e loro malattie
Qui non vogliamo fare un trattato scientifico sui Capelli, ma semplicemente far porre maggiormente l’attenzione sulla multifunzionalità, che deve essere vista come una perfetta e complessa interfaccia fra il dentro del corpo e l’esterno.
vedi anche: Cuoio capelluto + Pelle + ACNE + Smagliature + Flora Batterica autoctona + Malassorbimento + Psoriasi + Mangiare crudo = Crudismo + Umeboshi ed altri prodotti naturali + Fuoco di sant’Antonio
Tutte le cellule dei capelli come le altre cellule delle viscere, si rinnovano in continuazione fin tanto che l’organismo vive e funziona bene, in un lento ma continuo ricambio delle cellule che li compongono.
Una buona alimentazione che provochi anche una buona nutrizione cellulare, favoriranno il normale trofismo ed il potere osmotico della pelle, fattore indispensabile per l’eliminazione dei parassiti, delle tossine accumulate nel corpo e l’assimilazione delle energie elettro-diamagnetiche di cui il corpo ha assolutamente bisogno quotidianamente.
Ricordiamo che le alterazioni degli enzimi, della flora, del pH digestivo e della mucosa intestinale influenzano la salute, non soltanto a livello intestinale, ma anche a distanza in qualsiasi parte dell’organismo.
Tutte le “malattie” somatopsichiche e psicosomatiche, compaiono sulla pelle e sui capelli come in un vero e proprio “display”; nessuna struttura od organo interno o parte di essi, può nascondere il proprio stress o la propria sofferenza a questo display cutaneo.
La tecnica di “lettura” (non ancora molto specializzata nella medicina ufficiale) della cute viene chiamata Morfologia o lettura delle segnature in etnomedicina. In esse vi sono le linee guida per la comprensione dei riflessi somato viscerali per iniziare una qualsiasi terapia naturale, sia viscero cutanei che permettono anche una diagnosi; la cute deve essere letta anche come effettore dell’omeostasi energetica, umorale e nervosa.
CORRETTA ALIMENTAZIONE anche per i capelli
Il problema dei capelli cosi come della pelle impura con acne, va affrontato a tavola.
Per quanto riguarda l’alimentazione, nel caso di capelli, acne e pelle impura, l’intestino deve lavorare in modo corretto per eliminare le scorie; serve inoltre un buon apporto di vitamina B6 (anche sotto forma di integratore) che aiuta a regolarizzare la produzione di sebo.
CONSUMARE PIU’ FIBRE: per stimolare il lavoro dell’intestino, è ottimo mangiare frutta, verdura CRUDA, cereali biodinamici semintegrali e bere acqua la quale favorisce l’eliminazione delle scorie.
VITAMINA B6: mangia i cibi ricchi di vitamina B6, si trova in carne, pesce, legumi e banane. La vitamina B6 è utile per depurare l’organismo.
LIMITARE gli ZUCCHERI: occorre ridurre nella dieta la quantità di zuccheri e di carboidrati.
Ecco perché è fondamentale avere molta cura, il che significa mantenerli sempre idratati e sufficientemente permeabile per lo scambio di nutrimento, ossigeno e acqua. Il primo passo per prendersi cura della pelle è scegliere un’alimentazione corretta
Come tutte le cellule, anche i cheratinociti cutanei, per potersi dividere e maturare, dipendono infatti dalle sostanze nutritive che si assumono con la dieta.
Ecco perché fornire ai capelli ed alla pelle attraverso l’opportuna alimentazione, i nutrienti essenziali di cui ha bisogno (acqua, energia, vitamine, sali minerali e proteine, ossigeno ecc.) contribuisce a conservarli più sani, più a lungo, ritardando il processo di invecchiamento e/o di perdita dei capelli.
Utilizzate meno saponi o detersivi che potete, perche’ sgrassano i capelli, la pelle (cuoio capelluto) e cambiano il suo pH.
Se avete dei pruriti al cuoio capelluto ed alla pelle, utilizzate per le vostre frizioni locali o su tutto il corpo dell’acqua basica a pH 10 oppure utilizzate la vostra Urina.
vedi anche: Frizioni fredde in Tecniche di medicina naturale + Tecniche di medicina naturale – 2
L’olio di Enotera utilizzato in capsule per via orale puo’ migliorare radicalmente l’aspetto ed il benessere della vostra pelle, anche in caso di Psoriasi, provare per credere.
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Le malattie dei capelli e della pelle, sono tra quelle più frequenti, spesso poco insidiose ma molto fastidiose, per un fatto anche estetico:
– infezioni, esposizione a luce, prodotti inquinanti, sostanze chimiche, infiammazioni, stress, allergie individuali oltre che genetica e familiare, possono preparare ed esporre i più disparati sintomi (chiamati impropriamente dai medici della medicina ufficiale, “malattie”, che spesso necessitano punti di approccio terapeutico comuni: tra queste soprattutto l’igiene e l’alimentazione.
I capelli e la pelle devono sempre essere puliti e idratati (senza eccedere), ma lavarsi troppo spesso, soprattutto con detergenti aggressivi, può distruggere la protezione lipidica della pelle ed esporla a desquamazione o ad agenti patogeni e l’alimentazione deve essere sempre curata, varia e controllata.
Solo negli ultimi anni si è accertata l’importanza della dieta nella salute dei capelli e della pelle:
– ad esempio recenti studi hanno evidenziato che malattie come l’acne riconoscono come fattore di rischio anche una alimentazione ricca di latte e latticini o di alimenti con alto contenuto glicemico (dolci e farinacei in genere) oltre che di grassi animali.
Anche carenze alimentari possono mandare in sofferenza i capelli e la cute:
– una dieta vegetariana stretta senza alimenti biologici può, a lungo termine, causare una riduzione di ferro ed oligoelementi ed indurre perdita di capelli, desquamazione delle unghie con fragilità e facili rotture delle stesse, perdita della pelle, desquamazione della pelle nelle regioni genitali. Anche la carenza di vitamine e minerali nella dieta od un eccesso di alcol o di fumo in genere possono esporre la pelle al rischio di malattie parassitarie come i funghi (micosi).
Ma la causa e’ sempre da imputarsi ad un processo di malnutrizione dei capelli, che dimostra ed e’ sintomo di disordine intestinale.
Rimedi della Medicina Naturale utili per i capelli:
– La buccia del frutto del cacao fatta a pezzi, senza semi (questi si mangiano, oppure si polverizzano per farne appunto il cacao), sempre per macerazione. Questa buccia resiste moltissimi mesi nell’acqua in macerazione, senza ammuffire o marcire, cambiando l’acqua costantemente. Il composto si può poi filtrare e imbottigliare, e si utilizza come dopo shampoo.
Per chi non disponga della possibilità del cacao fresco, si possono utilizzare le pesche, applicate, grattugiate o frullate, direttamente sulla testa.
Distribuire il composto omogeneamente su tutti i capelli, involvendo poi nella solita asciugamano.
Si può lasciare da 40 minuti, a tutta una notte; dipendendo dal tipo di capello.
– Anche l’ uovo sbattuto ha fama di dar buoni risultati, soprattutto per fortificare i capelli fragili (alcuni vi aggiungono poche gocce di marsala o di rhum, per aumentarne l’effetto).
Se applicato una o due volte la settimana, già nell’arco di un mese si dovrebbero vedere dei risultati.
– Sempre come balsamo, è la Lattuga. Si frullano le foglie, con pochissima acqua oppure succo d’arancia o limone, e si applica il composto omogeneamente sui capelli.
– Anticamente anche le foglie di betulla venivano utilizzate per sciogliere i nodi dai capelli.
Si fanno bollire a lungo, poi vi si butta una manciata di bicarbonato (è opzionale: aiuta la fuoriuscita della sostanza) si tappa e si lascia macerare 24ore. Si filtra e si imbottiglia per l’utilizzo successivo.
– Shampoo naturale: mischiate tuorli d’uova con succo d’arancia (filtrato), e un decotto che contenga saponina naturale, per esempio La Saponaria (ma anche le radici dell’ amaranto, o certe altre piante comuni ne hanno al loro interno).
Contro la calvizie: Cipolla e Limone.
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L’Aloe, nelle sue diverse specie, è un noto fitoterapico e trattamento di bellezza.
La foglia di Aloe arborescens nel suo complesso contiene, numerose sostanze che possono concorrere alla riparazione tissutale e alla risoluzione di patologie cutanee quali vitamine A, C e complesso B, tutti gli aminoacidi essenziali, sali minerali (potassio, ferro, fosforo, rame, zinco cromo e magnesio) antiossidanti, sitosteroli, enzimi (fostatasi alcalina, amilasi, bradichinasi, catalasi, cellulasi, lipasi, creatinafosfochinasi, nucleotidasi e proteolitiasi), oltre ai polisaccaridi del gel e gli antrachinoni del succo.
Il gel è infatti essenzialmente costituito da polisaccaridi e glicoproteine ad attività antinfiammatoria ed immunomodulanteed antivirale ed ha proprietà idratanti, lenitive, cicatrizzanti ed antinfiammatorie.
Gli Antranoidi del succo sono una vasta famiglia di sostanze per le quali sono state dimostrate proprietà antinfiammatorie, antalgiche, trofiche, ed anche antimicrobiche. In particolare la diacereina ha interessanti proprietà “riparative” legate alla capacità di inibire gli enzimi proteolitici responsabili della disaggregazione dei proteoglicani e della degradazione del collagene, dell’attività degli enzimi lisosomiali, della formazione di perossidi e di radicali liberi, coinvolti nell’evoluzione del processo di fotoinvecchiamento della pelle.
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FORFORA: dipende anche dall’intestino – Rimedi naturali per contrastarla – 22 Marzo 2011
E’ una patologia diffusissima e molto temuta, soprattutto dal punto di vista estetico. Dalle cause alla terapia, dalla scelta dello shampoo ai rimedi naturali, passando per la dieta
La forfora o pitiriasi è un disturbo, assai comune, in cui il cuoio capelluto si presenta ricoperto da un’abbondante desquamazione biancastra. Queste piccole scagliette, secche e perlate, altro non sono che residui di cellule morte, il cui ricambio avviene più rapidamente del normale. Questo eccessivo sfaldamento, chiamato forfora, è spesso accompagnato da prurito e da un fastidioso “effetto neve”, accentuato dalla pettinatura e dallo sfregamento dell’epidermide.
La forfora può essere contrastata ricorrendo anche a dei rimedi naturali. D’altronde bisogna considerare che i capelli con la forfora non rappresentano soltanto un problema di carattere estetico in grado di provocare disagio psicologico. Si tratta anche di una vera malattia che interessa il cuoio capelluto, che è determinata da vari elementi.
Sono infatti varie le cause che concorrono alla formazione della forfora. Si può trattare di un’alimentazione eccessivamente ricca di grassi, si può essere soggetti a dei problemi che interessano il metabolismo, a dei disturbi digestivi, ma anche lo stress incide notevolmente. Sia per la forfora secca che per quella grassa ci sono differenti cause e rimedi.
L’impiego delle sostanze naturali è un’ottima soluzione per il benessere dei capelli. Si può provare ad esempio con del rosmarino ridotto in polvere, il quale, unito al sale, dovrebbe essere passato sulla cute del cuoio capelluto per almeno due volte alla settimana.
Molti ricorrono a degli integratori contro la forfora per la salute dei capelli. In realtà sarebbe meglio mettere a punto una specifica maschera di bellezza composta da estratto di eucalipto, rosmarino, tè, olio di jojoba, da applicare per venti minuti una volta alla settimana. Non si tratta di rimedi per trattare i capelli solo in estate, ma in ogni periodo dell’anno, prestando attenzione soprattutto ai cambi di stagione.
Altri rimedi naturali contro la forfora consistono in una lozione all’uovo, unito all’acqua tiepida o nell’uso del limone, che, tagliato a metà, va passato in modo diretto sul cuoio capelluto, prima di risciacquare.
By Gianluca Rini – Tratto in parte da: tantasalute.it
Commento NdR: pur essendo in accordo con questi consigli naturali, occorre ricordare che i problemi alimentari, digestivi e quindi anche quelli del metabolismo influiscono in modo importante sulla formazione della forfora – vedi: Crudismo
FORFORA
Spesso la mancanza di tempo ci spinge a comprare soluzioni già confezionate, ma sono certo che gli amanti dei capelli come me troveranno il tempo di sperimentare anche queste semplici soluzioni low-cost fatte in casa che, state sicuri, non rovinino i capelli
Consigli generali:
– Spazzolare più volte al giorno i capelli in modo accurato e in tutte le direzioni.
– Evitare l’uso di cappelli e foulard, affinché i capelli possano respirare.
– Utilizzare shampoo neutri i leggermente acidi, ed a base di: zolfo
– Frizionare il cuoio capelluto con lozioni contenenti acido salicidico e acido retinoico che possono aiutare a rimuovere le squame.
– Propoli, polline e salvia contengono sostanze che possono contribuire all’eliminazione della forfora.
Esistono anche alcuni rimedi naturali da assumere per via orale:
– Il Fior di zolfo assunto in micro dosi per un periodo di almeno 30gg
Lozione all’uovo
Unire 3 tuorli montati e 18 cl di acqua tiepida. Massaggiare sul cuoio capelluto, lascia riposare per 15 minuti e poi fare un primo risciacquo con acqua tiepida e un secondo con 2 cucchiaini d’aceto diluiti. Se si hanno capelli secchi con forfora, separate e montate l’albume ed il tuorlo di un uovo, uniteli e applicate sui capelli praticando un massaggio energico. Dopo dieci minuti risciacquare con acqua tiepida.
Esistono moltissimi prodotti per ravvivare e proteggere i capelli acquistabili in commercio, ma è possibile crearne personalmente alcuni senza dover spendere troppi soldi.
Miele
– L’utilizzo del miele è ottimo per donare lucentezza e morbidezza ai capelli. Basta sciogliere in un bicchiere di acqua calda 3 o 4 cucchiai di miele e applicare la soluzione sui capelli appena lavati e ancora bagnati.
Dopo aver tolto il liquido in eccesso (non risciacquare) asciugare dolcemente i capelli con un asciugamano e poi procedere alla normale messa in piega.
Un altro modo per addolcire le chiome e donare loro lucentezza è l’applicazione di olio caldo, di ricino, di oliva o di soia. Prima di tutto scaldate a bagnomaria l’olio senza che raggiunga una temperatura troppo elevata, poi passatelo con un pettine a denti larghi lungo tutta la lunghezza dei capelli ed infine, per il risciacquo, utilizzate uno shampoo delicato pH 5.5.
Altri trattamenti da fare in casa possono essere:
– impacchi a base di mix di frutta che donano morbidezza e, in questo caso, si ottiene un buon profumo (è bene usare shampoo non particolarmente forti così da non annullare il buon dell’odore della frutta)
– maschere nutrienti allo yogurt al naturale o risciacqui con aceto, per sgrassare e donare riflessi abbaglianti alla chioma.
Polvere di rosmarino
Il rosmarino aiuta a tenere sotto controllo il fenomeno della forfora: procuratevi degli aghi seccati e polverizzali usando un frullatore. Mescolate in parti uguali la polvere ottenuta con del sale fino. Frizionate il cuoio capelluto due o tre volte alla settimana con questa polvere.
– Chi vuole i capelli lucidi aggiunga del succo di limone a dell’acqua naturale ed effettui l’ultimo risciaquo dei capelli con questa emulsione.
– Per rinforzare i capelli e scoraggiare l’insorgenza delle doppie punte lasciando un gradevole profumo di pulito.
– un vero toccasana è la polpa di mela. Prendete delle mele e frullatele, dopo di che applicate la poltiglia sui capelli come una maschera e lasciate riposare per qualche minuto prima di risciaquare.
– L’ olio di legno di sandalo ha potenti proprietà curative ed è uno degli antisettici e dei germicidi naturali più noti. E’ l’ideale per normalizzare la cute grassa e come cura protettiva.
Maschera per capelli con prezzemolo
Ingredienti necessari: 1 cucchiaino di vodka o brandy, 2 cucchiai di olio d’oliva, prezzemolo. Tagliare prezzemolo in piccolissime parti poi mescolarlo con la vodka e l’olio d’oliva.
Con l’impasto ottenuto, massaggiare bene le radici dei capelli dopodiché avvolgere la testa in un asciugamano e tenerla per un’ora. Successivamente lavare i capelli con acqua tiepida e uno shampoo delicato. Infine, risciacqua con dell’aceto di sidro e mele.
Impacco di aromi
Versate due gocce di estratto di the’, di eucalipto e rosmarino in un cucchiaio di olio puro di jojoba. Frizionate a lungo, cercando di arrivare con l’olio alla radice dei capelli, lasciate agire per venti minuti, poi lavate con lo shampoo a pH neutro.
Ripetere l’operazione una volta alla settimana per almeno un mese.
Infuso per il risciacquo
Provate a risciacquare i capelli con una lozione ottenuta portando a ebollizione 4 tazze di acqua distillata, che va poi tolta dal fuoco. Aggiungete mezza tazza di rosmarino e un cucchiaio di borace. Mescolate, coprite e lasciate in infusione per due ore, dopodiché filtrate.
La lozione dura 10 giorni e non va risciacquata ulteriormente con acqua pura.
Ricetta della nonna
Consiste nel preparare una frizione a base si aceto e ortica. Fate bollire in 0,75 l di acqua e 0,5 l di aceto 100 g di foglie di ortica per circa 30 minuti. Filtrate il tutto e dopo lo shampoo frizionate sulla pelle e sulla radice dei capelli con un grosso batuffolo intriso di questo liquido. Attendete 10 minuti e poi si versate sulla testa il liquido rimasto. Alla fine, si risciacquate la testa.
L’ortica rinvigorisce la radice dei capelli ed è quindi utile non solo a scopo curativo, ma anche per prevenire la comparsa della forfora.
Per completare il trattamento, è consigliabile ungere saltuariamente il cuoio capelluto con olio di ricino o di oliva.
Maschere capelli
Nutriente con tuorlo d’uovo
1 tuorlo d’uovo e 1 tazza di latte. Sbattere il tuorlo d’uovo per alcuni minuti, dopodiché aggiungere il latte. Si può aggiungere anche mezzo cucchiaino di sciroppo di rose se si ha a disposizione una cosa del genere.
Applicare la soluzione ottenuta su tutti i capelli, in particolare concentrandoti sulle punte. Lasciare agire per 10-15 minuti in modo che la maschera penetri nel cuoio capelluto, dopo di ciò lavare i capelli come al solito.
Maschere per capelli con miele, olio d’oliva e aceto
2 cucchiaini di miele puro di acacia, 1 cucchiaino di olio d ‘oliva o di olio di mandorle, 1 cucchiaino di aceto di mele. Questa soluzione è consigliata anche prima di lavare i capelli. La miscela degli ingredienti sopraelencati dovrà essere applicata direttamente alle radici dei capelli. Utilizzare un pettine per distribuire la soluzione sull’intera superficie dei capelli e poi lasciare agire la maschera per almeno un’ora prima di lavare la testa. Infine, quando saranno asciutti, i capelli saranno brillanti e lucenti.
Maschera nutriente per tutti i tipi di capelli
1 tuorlo d’uovo, due flaconi di olio di ricino, 1 cucchiaino di vitamina A. Mescolare bene tutti gli ingredienti e applicare la soluzione ottenuta su tutta la superficie della testa. Lasciare agire per 2 ore e poi lavare i capelli con uno shampoo delicato. Questa maschera è consigliabile soprattutto nei casi in cui si ha un’eccessiva perdita dei capelli.
Maschera per capelli antiforfora
1 tazza di colla e tre cucchiaini di aceto di mele. Mescolare accuratamente gli ingredienti per ottenere una consistenza adeguata. Lavare i capelli dapprima con shampoo e poi applicare la maschera su tutta la superficie. Lasciare che la maschera faccia il suo effetto per 15 minuti, poi sciacquare con acqua tiepida e poi con acqua fredda.
Maschera al miele per capelli danneggiati
Mescolare 2 cucchiaini di miele con olio di ricino, 1 tuorlo d’uovo, 1 cucchiaino di rum e una fiala di vitamina A o D. Una volta che si ottiene una soluzione cremosa, applicare la maschera su tutta la superficie dei capelli, iniziando dalle radici. Coprirsi poi il capo con una maschera di plastica e lasciare agire per 2 ore prima del lavaggio.
Maschera per capelli sottili
1 cucchiaio di farina d’avena, un cucchiaino di olio di ricino o olio di mandorle, 1 cucchiaino di latte e di vitamina D o A. Mescolare gli ingredienti con cura dopo aver applicato la soluzione su tutta la superficie del capello. Lasciare maschera sui capelli per 4 ore, poi sciacquare bene con acqua tiepida e shampoo.
Maschera per capelli grassi
5 cucchiaini di yogurt, 1 cucchiaino di lievito in polvere e 1 cucchiaino di succo fresco di limone. Mescolare tutti gli ingredienti e poi applicare la soluzione su tutta la superficie dei capelli concentrandoti soprattutto sulle radici. Lasciare agire per 40 minuti poi sciacquare con acqua. Ripetere una volta a settimana.
Maschera per capelli secchi
1 tazza e uno yogurt, 1 cucchiaino di succo fresco di limone e 1 tuorlo d’uovo. Applicare la miscela sui capelli e lasciarla lì per 20 minuti. Quindi lavare con acqua tiepida, shampoo delicato e balsamo.
Mandorle – vedi: Frutta secca
Questi importanti semi hanno innumerevoli proprietà benefiche per la salute ed il benessere del corpo.
Non tutti sanno che le mandorle mantengono capelli sani, pelle elastica, basso livello di colesterolo.
La mandorla, regina della frutta secca, viene utilizzata in varie forme: come olio di mandorle o pasta di mandorle e di seguito vi offriamo una panoramica dei suoi preziosi benefici:
Esse contengono grassi monoinsaturi e polinsaturi che contribuiscono a ridurre il colesterolo cattivo. Possono quindi essere integrate nella dieta di chi soffre di colesterolo.
– prevengono la prematura comparsa di rughe, punti neri, brufoli: un massaggio regolare con olio di mandorle vi aiuterà ad ottenere una pelle brillante e morbida.
– L’Olio di mandorle è usato anche per il trattamento delle occhiaie e delle “borse” sotto gli occhi poiché aiuta a rivitalizzare le cellule e a migliorare il flusso sanguigno.
– L’Olio di mandorle è estremamente utile per il trattamento di tutti i tipi di problemi dei capelli: caduta dei capelli, forfora e capelli bianchi precoci.
– hanno un altissimo valore nutritivo poiché contengono, ferro e vitamine e sono quindi un ottimo rimedio per l’anemia.
– sono utili anche nel trattamento dei raffreddori.
– Non tutti sanno che nell’industria farmaceutica l’Olio di mandorle dolci è usato come un vettore di medicine iniettabili che si deteriorano nell’acqua.
– sono un must: aiutano a migliorare l’inestetismo delle smagliature (olio di mandorle) e (come alimento) aiutano a mantenere alto il livello di zuccheri nel sangue.
I massaggi con olio di mandorle aiutano ad alleviare lo stress.
– hanno anche proprietà antiossidanti e sono quindi molto benefiche per la salute.
– Ai neonati che hanno intolleranza al lattosio, può essere data da una miscela di mandorle in polvere con acqua calda.
– contengono alfa-tocoferolo, che è una fonte importante di vitamina E, ottima per la salute dei capelli e della pelle.
– sono in grado di aumentare il flusso sanguigno verso gli organi vitali e sono utilizzati anche come afrodisiaco.
– forniscono le sostanze nutritive che aiutano ad aumentare la densità minerale ossea. Ne beneficiano le ossa e tutto il sistema scheletrico, per questo sono indicate nella alimentazione dei bambini, giovani ed anziani e di tutti coloro che soffrono di osteoporosi.
– Nell’aromaterapia l’olio di mandorle dolci è l’olio di base a cui vengono miscelati gli altri olii essenziali.
– L’Olio di mandorle possiede anche proprietà lassative e contribuisce a produrre feci morbide ed evitare altri problemi del sistema digestivo. Molto importante anche il ruolo della vitamina E che svolge un’azione determinante nell’attenuazione del rischio di attacchi cardiaci; insieme ai grassi insaturi contribuisce a ridurre la crescita della placca aterosclerotica nelle arterie.
Le mandorle possono quindi essere considerate un alimento completo, meno grasse delle noci, ma in possesso di maggiori proprietà stimolanti e curative.
Oltre alle Noci ed alle Mandorle, vi sono anche i semi di lino, di girasole, pinoli, ecc. che son altrettanti semi che servono al mantenimento della Perfetta Salute, assieme all’alimentazione cruda ed all’assunzione di acqua basica a pH 7,35 >10.
Altri Rimedi utili in Medicina Naturale, per la Forfora:
– Succo di Limone: è il più efficace, sopratutto se lasciato tutta notte; distribuendolo bene con le dita sul cuoio capelluto, ed avvolgendo tutta la testa in un asciugamano. In casi non troppo severi, basterà un’oretta o due; in quelli piu’ ostinati, occorre ripetere il trattamento più volte la settimana e per un tempo prolungato, un mese o piu’.
– Acqua della pasta o del riso cotti, ha dato dei notevoli risultati a molti soggetti, specialmente per togliere il prurito tipico della forfora secca. L’amido di mais o quello di riso, è ciò che darebbe l’effetto. Queste stesse acque, ricordiamo, erano usate dai nostri nonni per lavare i piatti e sgrassare, quando non disponevano di cenere o lisciva.
– Decotto di Rosmarino molto forte e concentrato come dopo shampoo; si può filtrare e imbottigliare.
– Acqua di arance, ottenuta lasciando le bucce in macerazione per una notte; ha un effetto balsamico sui capelli, aiuta a togliere i nodi. Se filtrata bene, si può anche imbottigliare.
– Aceto (meglio se fatto in casa): quello in commercio infatti, presenta sempre delle sostanze non naturali
– Succo di cipolla, di ortica o l’ acqua delle patate (fate bollire patate oppure anche solo la buccia).
Se non volete più far riformare la forfora, non usate più shampoo industriali, sono tutti chimici.
L’unica cosa veramente naturale è il Ghaossùl (Rhassoùl), un’ argilla saponifera proveniente dal Marocco (tutte le donne orientali la usano, e hanno dei capelli bellissimi), od in alternativa certe piante contenenti “saponina” naturale come la saponaria appunto, oppure i ceci messi ammollo; poi l’acqua la si scuote e fa schiuma) o anche farina di ceci.
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PIDOCCHI
Infestano le teste dei bambini e sembrano refrattari a qualsiasi tentativo di prevenire il loro sgradito arrivo: sono i pidocchi del capo, ormai ubiquitari nelle scuole e nelle comunità come asili nido e palestre, soprattutto sui soggetti Vaccinati, perche deboli e facilmente malati !
Ricordiamo che non è solo la carenza di igiene, ma anche il ricorso sempre più massiccio a prodotti chimici detersivi, a cibi impoveriti, vaccini, e farmaci oltre che ad una vita ed alimentazione poco legata ai prodotti della natura, quelli industrializzati che, indebolendo le difese rende i bambini vulnerabili alle infestazioni da pidocchi, che negli ultimi anni sono sempre più frequenti.
Sono parassiti specifici dell’uomo che si nutrono di sangue e non sopravvivono lontani dal cuoio capelluto per più di 2-3 gg.
Ogni femmina depone fino a 300 uova che rimangono attaccate alla base dei capelli con una sostanza collosa per 7-15 giorni e poi si schiudono. Le uova sono molto piccole (circa 1 mm) e si distinguono dalla forfora perché quest’ultima si stacca facilmente anche soffiando. Il sintomo più comune è il prurito, soprattutto dietro le orecchie, sulla nuca e sulle tempie, ma non sempre è presente.
In particolare la medicina naturale considera questa infestazione come un segno di indebolimento, di conseguenza indica, per chi è stato infestato, l’utilità di terapie che rinforzano l’individuo, basate su OLIGOELEMENTI, come lo ZINCO, nella misura di una fiala al mattino, tutti i giorni, per tre mesi.
Anche la Vitamina C è indicata, e la forma migliore sembra essere lo sciroppo di Olivello Spinoso o di Acerola un cucchiaino al giorno per tre mesi.
In questi casi può essere utile l’aceto o il balsamo di timo, l’olio di neem, la noce di cocco, l’anice, ylang-ylang, la maionese, per facilitare lo scorrimento della pettinella.
Ripetete ogni 10 gg le applicazioni alla base dei capelli e poi, usate un pettinino di metallo per eliminare uova e pidocchi morti.
Usate anche lo Zapper
vedi: Prodotti Naturali + anti Parassiti naturali