Consigli per i DOLORI derivanti da infiammazioni e/o Traumi (senza ferite)
DOLORI alla schiena (od altro), oltre al riordino della postura
Alcune fettine di Agave Americana, racchiusa in 2 foglie verdi di Cavolo Verza, tipo panino-compressa, posto sulla zona dolorante, il tutto coperto da una benda appena appena stretta per non perdere la compressa dalla parte interessata.
Il panino va tenuto 30-60 gg e cambiato quando è seccato.
Dolori REUMATICI
Schiacciate 30 gr di spicchi di aglio e miscelateli con 50 gr di olio d’oliva caldo e il succo di mezzo limone. Massaggiate con il composto la parte dolente, coprite con una pezzuola di lana.
Disintossicar l’organismo dalle tossine accumulate e disinfiammarlo il più possibile
AGLIO – vedi: Cura dell’Aglio
Purifica il sangue, antisettico, antiparassita, antielmintico, anti ulcera gastrica, anti cancerogeno, ipotensivo, balsamico, anti nicotinico, ipoglicemizzante, antireumatico, riduttore dei trigliceridi, toglie stanchezza, utile nelle arteriosclerosi, normalizza il battito cardiaco ed accresce l’ampiezza del battito stesso. L’abbinamento con carbone vegetale, funge da anti spasmodico intestinale.
Macerato d’Aglio
Pestare al mortaio 350 gr. di aglio biologico pulito; a questa polpa di aggiungono 250 gr di alcol a 96°; si chiude il barattolo a chiusura ermetica e li lascia in frigo 10 giorni; poi si filtra e si rimette in frigo per 2 giorni, dopo di che è pronto da utilizzare anche per uso esterno, massaggi su parti doloranti e/o traumi senza ferite.
MACERATI
Sono prodotti che richiedono molto tempo di preparazione, almeno 15-30 giorni.
Le erbe, fiori, cortecce, rametti, ecc., vanno messi nel recipiente, che dovrà essere in genere di terra cotta, come per gli infusi.
Si metteranno i prodotti in acqua fredda, con un coperchio e si lascerà riposare (macerare) al fresco, ma non nel frigo, per una notte o alle volte per giorni o settimane.
Si possono macerare i prodotti anche in olio, alcool, vino, sempre comunque a freddo.
Per ottenere una macerazione più veloce si consiglia di triturare il prodotto prima di immetterlo nel liquido per la macerazione. Utilizzare il liquido come gli altri prodotti erboristici.
Le erbe officinali permettono di evitare di ricorrere a prodotti chimici potenzialmente tossici per il nostro organismo.
L’artiglio del diavolo e’ ideale in caso di dolori reumatici, artrosi, contusioni, traumi e contratture.
IMPORTANTE, vedi anche:
Chiropratica + Riposizionamento dell’asse Cranio-Atlante-Epistrofeo + Negativizzazione del corpo (come scaricare energia elettrostatica, fonte di dolore con l’Equilibratore Ionico) + INFIAMMAZIONE (conCausa primordiale di tutte le malattie) + Disintossicazione + Fermenti lattici + Enzimi + Salasso Terapeutico + Porfiria
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
CATAPLASMA di SALE per dolori causati dal freddo:
Mettere 300 gr . circa Sale da cucina grosso o fino in una padella antiaderente; riscaldare il fino a scoppiettio del Sale, poi versare il tutto su di un tovagliolo di cotone, sul quale e’ stato sovrapposto della carta tipo “scottex”; Chiudere il tutto a mo’ di “pacco piatto” con una spilla balia e mettere a contatto (pelle nuda) con la parte dolente.
Utilizzare il cataplasma con calore sopportabile, ma che non ustioni !
Per la pancia: cataplasmi di fango (argilla) fredda sul ventre da tenere per tutta la notte per almeno 45 giorni
Ricordarsi che le alterazioni degli enzimi, della flora, del pH digestivo e e della mucosa intestinale influenzano la salute, non soltanto a livello intestinale, ma anche a distanza in qualsiasi parte dell’organismo.
Quando vi e’ un dolore cronico intestinale, un’ulcera o un aumento del rischio di cancro gastrico, i batteri autoctoni, si recano in loco per tentare di ripristinare il disordine del terreno tissutale esistente; ma alle volte succede che se cio’ non avviene per le NON mutate condizioni del terreno tissutale, intossicato ed infiammato per i gravi disordini alimentari, uso di farmaci e/o vaccini, succede che i batteri si debbono mutare (cambiano forma) e negli esami di laboratorio dai medici ufficiali allopati sono scambiati come batteri “causali” e non derivanti….e chiamati quindi erroneamente “patogeni”, es.: Helicobacteri Pylori e sempre quei medici allopati, utilizzano farmaci che hanno anche controindicazioni, per cercare di debellare quel povero batterio indicato erroneamente come patogeno !
L’ Helicobacter pylori è resistente, sempre secondo la medicina ufficiale imperante, ai più forti trattamenti della medicina allopatica: monoterapie di amoxicillina, claritromicina, tetracicline, ecc., le associazioni con un antiacido (pompa protonica Inhibateur come omeprazolo), la terapia tripla e perfino quadrupla (bistmuthée quadrupla ), con la Medicina Naturale basta invece trattare il terreno con l’appropriata alimentazione crudista + emodieta, utilizzando in primis i broccoli, quelli della famiglia dei cavoli Brassicaceae o il cui leader è il famoso broccolo, che ha il meglio nei suoi germogli verdi.
Come fare ?
Utilizzarli crudi e’ meglio, ma possono essere usati anche cotti:
Cuocere i broccoli molto verdi in vapore (non superiore a 90 ° C) con succo di limone e olio biologico extravergine di oliva per massimizzare gli effetti; ravanello nero (fette o succo), e rafano nella sua forma di “wasabi” completano il composito vegetale.
Altre piante i cui studi evidenziano l’efficacia, sono per e sulla curcuma, zenzero e numerose baie, come chokeberry nero o altri che potrebbero sorprendervi.
Per la fitoterapia, cumino e aloe vera sono i classici da utilizzare per almeno tre mesi.
La Liquirizia; il suo uso più delicato deve essere utilizzato in modo sequenziale massimo di 10 giorni al mese in assenza di contro indicazioni.
Infine, gli oli essenziali anti-infettivi sono una vera legione, ma non troverete in questo caso, che quelli che sono stati oggetto di recenti studi scientifici per il loro effetto riordinante.
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
Crampi
Come si rimedia ai crampi ? Che ci sorprendano di notte, nel sonno, o dopo l’attività sportiva, possiamo correre ai ripari. Servono una corretta alimentazione e gli oli essenziali, che possono, come sempre, darci una mano.
Cosa sono?
I crampi sono spasmi muscolari che provocano un dolore improvviso e intenso. Possono interessare sia la muscolatura involontaria (dello stomaco, dell’utero) sia quella volontaria, in particolare degli arti inferiori. Il polpaccio e il piede sono le parti del corpo più frequentemente colpite.
Tra le cause dei crampi troviamo la pratica dell’attività sportiva, l’esposizione al freddo e i problemi di circolazione del sangue, frequenti in chi soffre di anemia e nelle donne in gravidanza.
Come rimediare ?
Per quanto riguarda l’alimentazione, non devono mai mancare potassio (presente ad esempio nelle banane), sodio, magnesio e calcio. Non deve mancare anche l’acido pantotenico, presente in lievito, fegato e germe di grano.
Per chi soffre di crampi dovuti all’attività sportiva è utile fare stretching, per allungare i muscoli che si potrebbero contrarre.
Si consiglia anche di bere molto, durante tutto l’arco della giornata, per reintegrare i sali che si potrebbero perdere col sudore (primo fra tutti il sodio).
Infine, anche l’aromaterapia dà una mano in diversi casi:
– Per gli spasmi muscolari agli arti, si consiglia un massaggio con 5 gocce rispettivamente di olio maggiorana, lavanda, rosmarino e 3 gocce di pepe nero o zenzero in 25 ml di olio base.
L’olio di lavanda è molto utile anche per gli spasmi muscolari al collo.
– Per crampi da freddo, dolori di stomaco e dolori mestruali si consiglia un impacco con qualche goccia di salvia sclarea o maggiorana. In particolare, per i dolori mestruali è utile massaggiare la pancia con qualche goccia di olio di camomilla, puro.
– Come cura preventiva dopo l’attività sportiva, si suggerisce un massaggio con 7-10 gocce rispettivamente di maggiorana, lavanda e rosmarino in 50ml di olio base.
By Chiara Boracchi – Tratto da: lifegate.it
Una semplice terapia da fare in casa per i dolori alla schiena.
Utilizzare l’olio di Arnica massaggiare le parti interessate e mettere una bolla di acqua calda sulla parte, fate attenzione a non ustionarvi.
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
Il miglior anti-dolorifico naturale
Il tuo corpo è in grado di produrre sostanze antidolorifiche molto efficaci, le endorfine.
Questi sono oppiacei naturali, vale a dire similari alle sostanze oppiacee, prodotte dal cervello, e che hanno un effetto analogo della morfina.
Tuttavia, c’è un modo naturale e semplice per aumentare il livello di endorfine naturalmente, e così diminuire il dolore: solo ridere e anche meglio, ridendo in gruppo, e/o cantare.
La risata è un esercizio fisico
Spesso immaginiamo che la risata è un’emozione che si verifica principalmente nel cervello e viso, che inizia con un sorriso sulle labbra.
In realtà, la risata inizia con un rilassamento violento del diaframma, un muscolo grande tra lo stomaco e il petto. Questo rilassamento comprime i polmoni e provoca una improvvisa espulsione dell’aria.
L’aria che esce dal petto causa vibrazioni incontrollate delle corde vocali. Quando si esegue il famoso “Ah !”, immediatamente seguita da una cascata di “Ah ! Oh ! Ciao !”, e’ perché il diaframma si contrae e si rilassa a scatti in una reazione a catena.
Se il riso è prolungato, è per svuotare l’aria, che ha l’effetto di farvi piegare dalle risate !
In casi estremi, una risata potrebbe farvi impazzire e quindi si perde il controllo dei muscoli. Il ventre, sotto tensione, diventa così doloroso che in una lunga serie di contrazioni e rilassamenti sarebbero di troppo.
Troverete che durante una risata allegra presto cominciate a sudare. Le vene ed i muscoli del collo si gonfiamo cosi come il viso, per la contrazione come nel dolore.
La confusione è tanto più grande perché le lacrime sono pronte a sgorgare dagli occhi mentre su continua a fare la grande ” Ah, Oh, Ih, ” spingendo la gioia e l’ansia dell’entourage a dire: “ma ridi o piangi ?”.
E la domanda è: perché in quel momento, nulla può far deragliare da una situazione in cui la pressione sulla vescica o peggio l’intestino, diventa incontrollabile …Eppure, una persona non è più esattamente la stessa dopo aver riso.
Per il dolore e la tensione muscolare hanno innescato e causato una risata, come il soldato o l’atleta a fare uno sforzo violento, una grande produzione di endorfine.
Gli effetti sono :
1 ) Si sente felice perché le endorfine inducono in uno stato di benessere. E’ da notare che questo è l’aver riso che ha fatto più felice il soggetto e non la cosa che ha causato la risata.
2) Se tu ti fossi fatto male in qualche parte prima di ridere, vi accorgerete che la sensazione di dolore è diminuita. Il fenomeno è stato osservato in laboratorio da un team dell’Università di Oxford, che ha pubblicato uno studio su questo argomento negli Atti medici del Royal Society B. viaggiatori (1)
3) Proprio come l’oppio, le endorfine provocano una sensazione di pace interiore e relax. Questo è il motivo per cui la risata favorisce la sonnolenza. Ridere gruppo è più efficace
cio’ che gli scienziati di Oxford hanno affrontato la questione che rientra l’ovvio ?
Avete mai osservato la sensazione di felicità o euforia, che segue il lavoro manuale in un gruppo ?
Scavare una trincea vari, portando pietre, tagliare un albero, tirare una corda: come il lavoro di squadra intellettuale è frustrante (c’è sempre uno che finisce per fare per l’altro), come fanno molti l’esercizio fisico dà soddisfazione, e ispira una sensazione inspiegabile di amicizia.
Analogamente, gruppo sportivo provoca molto più facilmente rispetto, quando ci sono sensazioni di gioia e di entusiasmo, nel guardare i gruppi di jogging nei parchi pubblici, correndo fianco a fianco, spesso felici, mentre il corridore solitario, è più spesso malinconico (quando lui non sembrava soffrire) .
Questo si spiega con il fatto che si producono endorfine più facile quando si è in un gruppo.
Questo è stato anche misurato dal Dr. Dunbar, dell’Università di Oxford. In un esperimento condotto nel 2009, la squadra di canottaggio Oxford, si rese conto che i rematori hanno sopportato più dolore quando hanno remato in gruppo rispetto a quando hanno fatto esattamente lo stesso sforzo, ma singolarmente.
Il loro livello di endorfine è stato montato molto più alto ! ( 2 )
Questo effetto gruppo è ancora più forte con una risata, che è altamente contagiosa.
Purtroppo, niente di tutto questo funziona se si sforzatevi di ridere. “La risata non si traduce in serie ripetuta e incontrollata di risate, sono necessarie per innescare la produzione di endorfine” dice il Dott. Dunbar.
Se vuoi conoscere il tuo stato di Benessere e migliorarlo con queste speciali apparecchiature modernissime, che neppure gli ospedali hanno, prenota via mail la consulenza QUI. Esso permette anche di analizzare qualsiasi prodotto esistente e la sua compatibilita’ o meno, con il soggetto analizzato….
vedi anche: Medicina Quantistica
Quindi se volete fare un Test di Bioelettronica (test di controllo del livello di Salute_benessere)….
– scrivete QUI: info@mednat.news