Per Redox, si intendono le reazioni di Ossido-Riduzione (RedOx), sono l’ABC della chimica
In termini molto riduttivi si tratta di reazioni che per avvenire hanno bisogno che i reagenti si scambino elettroni.
In particolare, un reagente deve essere in grado di cedere elettroni ad un altro che li acquista. Chi li cede si ossida; chi li accetta si riduce.
Si tratta quindi di reazioni di ossido-riduzione o, più brevemente chiamate, reazioni RedOx.
http://www-phys.science.unitn.it/research/consuntivi/bf97-biomolecole.html
Cosa sono le molecole Redox Signaling
Vi sono quelle chiamate “Specie reattive” (ROS) dell’ossigeno e quelle chiamate “specie ridotte” (RS)
Le nostre cellule sono letteralmente piene e circondate da acqua salata, che diventa la principale materia prima per la costruzione di molecole semplici di segnalazione Redox.
Le molecole semplici di segnalazione Redox sono molecole semplici formate da riarrangiamenti di atomi in acqua (H20), sale (NaCl) e azoto (N2), le molecole più abbondanti della vita. Alcuni esempi di molecole di segnalazione Redox sono idrogeno superossido(HO2), perossido di idrogeno (H2O2), acido ipocloroso (HOCl) e di ossido nitrico (NO), ce ne sono molte di più.
Le molecole di segnalazione Redox possono essere classificate come, Reactive Oxygen Species (ROS) e Specie Ridotte (RS).
Quando vengono isolate, la maggior parte delle singole molecole di segnalazione Redox sono potenzialmente tossiche, reattive ed instabili. Tuttavia, in tutte le forme di vita sul pianeta Terra, le cellule hanno imparato a fabbricare miscele stabili e non tossiche di ROS e RS che servono ed hanno ruoli fondamentali all’interno e all’esterno delle cellule stesse.
Miscela perfettamente equilibrata pH (7,35)
Esistono nel nostro sangue, cellule e tessuti, miscele sicure, stabili perfettamente equilibrate di molecole di segnalazione Redox.
Si è scoperto che tali miscele sono vicino al pH 7,35, che è il pH medio del sangue e dei fluidi, mantenuti con cura nei nostri corpi.
Dovrebbe essere dovutamente preso in considerazione il fatto che tali miscele stabili e nei giusti rapporti di molecole di segnalazione Redox NON possono essere formate semplicemente mescolando insieme i singoli componenti (che sarebbero tossici e squilibrati), per cui i complessi di segnalazione Redox non tossici, sono formati elettrochimicamente ed enzimaticamente da complesse reazioni all’interno delle cellule e dei tessuti.
Le miscele complesse perfettamente bilanciate i ROS e RS di Segnalazione Redox nel corpo, naturalmente essendo vicini al pH 7,35 e potenziale Redox neutre (RP), possono bilanciare nei giusti rapporti biochimici, come richiesto a seconda dell’ambiente chimico entro il quale si trovano.
Questa è la bellezza dei messaggeri di segnalazione Redox, essi sono dappertutto e partecipano a tutti i processi della vita.
Specie contenenti cloro
Alcuni, dei complessi Redox di segnalazione nel nostro corpo, contengono cloro. Questa non è la stessa forma dei tipi squilibrati e grezzi di cloro molecolare e candeggina (Cl2, NaOCl) che sono utilizzate per disinfettare piscine e riserve d’acqua.
Tali forme di cloro sono notevolmente sbilanciate irritanti e tossiche, anche se ancora tollerate. In effetti, alcune miscele sbilanciate sono l’arma principale della scelta per il sistema immunitario e sono potentemente efficaci contro i microbi eterologhi (NdR =estranei come quelli dei Vaccini).
Perfettamente bilanciate le miscele di segnalazione Redox, invece, hanno zero tossicità, non sono irritanti, sono calmanti, e sono sicure per tutti i tessuti del corpo, compresi gli occhi.
Queste miscele bilanciate di molecole di segnalazione Redox già esistenti in grandi concentrazioni in tutti i tessuti e fluidi nel corpo sono in grado di essere facilmente gestite da parte di tutti i tessuti. Il segreto è il loro giusto rapporto.
Belgio / CLORO ASMA
Uno studio belga indica nel cloro delle piscine la causa di disturbi polmonari in bambini che nuotano molto. La ricerca, illustrata dal quotidiano “Le Soir”, ha fatto sospendere diversi corsi pubblici di nuoto e dispensare gli alunni dalle lezioni in piscina di educazione fisica. Nei giovani nuotatori, il cloro usato per disinfettare l’acqua attaccherebbe lo stato di protezione degli alveoli polmonari.
Questo avviene perche’ devono “smaltire il cloro” che e’ una sostanza tossica, mentre potrebbero utilizzare le pastiglie di ossigeno che non ha nessuna controindicazione.
CLORO + Urina = Sostanze tossiche
Avete presente la leggenda metropolitana secondo cui nelle piscine esisterebbe una sostanza in grado di reagire con la pipì, colorando l’acqua di rosso ? Una bugia è vero, ma a fin di bene, perché diciamocelo: a nessuno piace l’idea di nuotare immersi nell’urina.
“Che male può fare però un po’ di pipi?”, diranno i meno schizzinosi, per poi aggiungere: “C’è il cloro che disinfetta, no?”.
La risposta alle loro domande arriva da uno studio dell’Università di Pechino e dell’americana Purdue University, pubblicato sulle pagine della rivista Environmental Science & Technology: mischiandosi con il cloro delle piscine, l’urina sarebbe infatti in grado di produrre sostanze chimiche pericolose per i polmoni, il cuore, e anche per il sistema nervoso centrale.
Nonostante venga aggiunto per disinfettare le acque delle piscine, il cloro può produrre anche effetti nocivi, reagendo con le sostanze organiche presenti nell’acqua e formando composti tossici per il nostro organismo. Due di questi in particolare sono estremamente pericolosi: il tricloruro d’azoto, che ha effetti tossici sui polmoni, e il il cloruro di cianogeno, pericoloso per i polmoni, il cuore, e per il sistema nervoso centrale. Entrambe le sostanze sono estremamente diffuse nelle piscine di tutto il mondo, ma fino ad oggi gli scienziati non sapevano quale reazione chimica fosse esattamente responsabile della loro produzione.
I ricercatori hanno deciso di cercare i possibili responsabili tra le due sostanze che gli utenti delle piscine disperdono più frequentemente nell’acqua: il sudore e l’urina. Hanno quindi provato a mischiare il cloro con l’acido urico, contenuto in entrambi i liquidi, scoprendo che la reazione chimica tra le due sostanze è in grado di produrre alte quantità di tricloruro d’azoto e cloruro di cianogeno in meno di un’ora.
Dai calcoli degli scienziati, oltre il 90% di questi composti tossici presente nelle acque delle piscine si forma a causa dell’urina rilasciata dai nuotatori. “Poiché la minzione per molti nuotatori è un’azione volontaria – scrivono gli autori nello studio – i nostri risultati dimostrano che un miglioramento delle abitudini igieniche da parte degli utenti potrebbe portare importanti benefici per la salubrità dell’acqua e dell’aria delle piscine”. Come a dire: i bagni ci sono, perché non usarli ?
Prodotto dai mitocondri
La fonte primaria di molecole di segnalazione Redox nelle cellule viventi è il mitocondrio. I mitocondri vivono all’interno delle cellule e producono il 95% di tutta l’energia (carburante ATP) utilizzato nel corpo. Ci sono da 10 a 5000 mitocondri in ogni cellula.
Collettivamente questi organelli costituiscono più della metà del peso secco del corpo. Come i mitocondri metabolizzano, gli zuccheri semplici dagli alimenti che mangiamo, in combustibile ATP per la cellula, producono anche grandi quantità di ROS e RS che sono rapidamente miscelati, stabilizzati ed equilibrati per azione enzimatica all’interno delle cellule.
Queste miscele equilibrate di segnalazione Redox galleggiano intorno alla cellula e sono facilmente neutralizzate dalle barriere antiossidanti che sono collocate in aree strategiche nella cellula per proteggere le strutture sensibili da danni potenziali, come per esempio il DNA. Finché queste miscele di segnalazione Redox sono conservate nei giusti rapporti, le barriere antiossidanti sono facilmente in grado di neutralizzarle, trasformandole di nuovo in acqua salata e ossigeno nascente. Tali molecole di segnalazione Redox servono come messaggeri di segnalazione e trasportatori in tutte le cellule dei tessuti del corpo.
By Asea Advancing Life , Italia