Silice organica
vedi: Alimentazione per integrare Silice Organica + Artrite e Artrosi + Umeboshi ed altri prodotti naturali
Essa e’ un elemento nutritivo essenziale della materia vivente; e’ presente nei tessuti dell’organismo, nelle ghiandole endocrine, nel fegato, nelle pareti dei vasi sanguigni ed in modo particolare nei capelli.
La perdita della Silice organica (ricca in carbonio), cioe’ di estrazione batterica e/o vegetale, NON minerale (senza carbonio) che al contrario puo’ produrre silicosi, e’ anch’essa responsabile dell’invecchiamento precoce, come la perdita dei Bicarbonati nel sangue, il tutto dovuta al lento e progressivo passaggio da pH leggermente alcalino dei liquidi del corpo verso l’acido che vengono indotti dall’intossicazione generando i processi di infiammazione dei tessuti e quindi i vari sintomi che impropriamente vengono chiamate “malattie” dai medici impreparati della medicina ufficiale.
La disbiosi cronica (alterazione della flora autoctona intestinale = fermenti lattici probiotici) impedisce l’assorbimento della Silice organica presente nei cibi e quindi con il passar del tempo le riserve di Silice organica si impoveriscono perche’ non si e’ in grado di reintegrarle.
La sua carenza determina le alterazioni ed anomalie della crescita ossea, dello sviluppo e crescita dei vasi sanguigni, quella di capelli forti e resistenti, del tessuto connettivo e della cartilagine delle articolazioni, infatti aiuta molto nel rimarginare le ferite se utilizzata si di esse con l’argilla.
Gli scienziati francesi Duffaut & Le Ribault (anni 80-90) che contribuirono a scoprire, studiare e sviluppare una forma di Silice organica che può trattare una grande varietà di malanni, furono perseguitati dalle autorità sanitarie e dalle corporazioni farmaceutiche ed obbligati all’esilio dalla Francia.
Curarono fra l’altro oltre 10.000 malati con questo metodo: una speciale bevanda da bere contenente Silice organica e dei cataplasmi sempre di Silice organica, con OTTIMI risultati e bassi costi.
Le Ribault invento’ anche il procedimento per estrarre dai granelli di una certa sabbia, la Silice organica prodotta da determinati batteri che vivono sulla superficie di questi granelli di sabbia.
Un dirigente di una azienda farmaceutica gli offrì 1.000.000 di sterline solo per seppellire al sua scoperta !
Gli sequestrarono il suo laboratorio e fu persino arrestato ed imprigionato per una querela civile da parte dell’Ordine dei medici e quella dell’Ordine dei farmacisti ! la moglie mori di dolore solo dopo 15 giorni dal suo arresto.
Duffaut lascio’ scritto alla sua morte (strana morte…): “le autorita’ hanno immediatamente affossato la mia scoperta, senza averla nemmeno testata”.
Il Bambu’, l’ Equiseto o Coda cavallina contengono un’alta percentuale di Silice organica
Il bambu’ è comunque la pianta che in natura contiene piu’ silice organica per eccellenza.
L’Equiseto, grazie anche alla presenza di saponine e di minerali come potassio, calcio, zolfo e manganese, risulta un ottima soluzione alle pelli grasse; ha proprietà elasticizzanti e riepitelizzanti grazie, indispensabile alla fissazione di acqua nei tessuti (trattamento di rughe e smagliature).
Anche l’Harpagophytum che è un palliativo naturale per le lesioni infiammatorie a tendini e legamenti ricco di Silice organica.
La Silice e’ altamente assimilabile con l’estratto di Ortica.
UTILIZZO INTERNO ed ESTERNO con cataplasmi:
La Silice organica ricarica l’organismo perche’ ricca di ioni negativi e positivi che permettono di ristabilire l’equilibrio ionico (osmosi) delle cellule danneggiate o indebolite e ripristinare lo scambio cellulare.
Protegge e rinforza disintossicando cellule e tessuti; agendo sull’organismo interno, riequilibra gli organi e la loro funzionalita’ derivata da carenze e/o intossicazioni alimentari e nutrizionali. Accelera la cicatrizzazione delle ferite anche interne. Rinforza il sistema immunitario e ha un’azione preponderante nel bilanciamento endocrino.
L’elasticità della cartilagine è essenziale perché protegge le ossa anche dai piccoli urti costanti provocati dai movimenti, diminuendo l’attrito costante nell’articolazione, perche’ riduce ed in certi casi elimina i minerali che vi si sono insediati, che sono i maggiori responsabili delle infiammazioni alle articolazioni.
La Silice organica che è dopo l’ossigeno il principale elemento; essa è vitale per la sintesi delle fibre di collagene presenti nelle cartilagini delle nostre articolazioni. Più invecchiamo più è difficile per noi assimilare la Silice, anche perche’ l’alimentazione moderna è povera di Silice. Sfortunatamente più invecchiamo meno il nostro stomaco fabbrica l’acido necessario all’assimilazione della Silice ed invecchiando siamo tutti carenti di Silice.
La Silice organica puo’ essere molto utile per:
Acne, acufeni, neurodistrofie, allergie diverse, alzheimer, artriti, artrosi, asma, arteriosclerosi, ustioni, cancro, difficoltà di cicatrizzazione, cefalea cronica, colesterolo, cirrosi, difficoltà di concentrazione intellettuale, contusione, geloni, morbo di Crohn, difficoltà di crescita dei bambini, decalcificazione, depressione, alterazioni endocrine, diabete, malattia di Dupuytren, eczema, lussazioni, affaticamento sportivo, piaghe da decubito, stanchezza generale o cronica, fibromi, fratture, edemi, emorroidi, epatiti, herpes, aids, insonnia, intossicazione da metalli pesanti, memoria, menopausa (disturbi), miopatie, nervosismo, osteoporosi, morbo di Parkinson, fragilità delle unghie e dei capelli, punture di insetti, irritazioni dovute a piante diverse, colonizzazione di funghi (candidosi), infiammazioni alle gengive, problemi cardiovascolari, circolatori, digestivi ed intestinali, muscolari, prostatiti, oculari, cataratta, glaucoma, ipertensioni, invecchiamento, allergie, problemi respiratori, psoriasi, piorrea, reumatismi, reumatismi deformanti, sclerodermia, sclerosi multiple, sinusiti, tendinite, tensione nervosa, tiroiditi, malattia d’Haschimoto, disturbi digestivi, ulcere, varici, invecchiamento cutaneo, vertigini, zona, ecc…
Ha la stessa efficacia per gli animali, utile anche per i bambini e le donne in gravidanza.
Tratto da: bicarbonato.it
vedi anche: Alimentazione per re-integrare la Silice organica
vedi: Cancro / Acqua basica
Consigli NdR:: L’osteoporosi (osteoporosi) può essere dovuta a malattie croniche, disturbi ormonali, carenze alimentari; può essere ereditaria oppure causata dall’assunzione di alcuni farmaci. Nelle forme più avanzate diventa indispensabile la terapia farmacologica, mentre l’attività fisica, con la dieta naturalmente, è fondamentale in fase di prevenzione, cosi come in questa fase e nei casi meno gravi, si può ricorrere all’uso di rimedi omeopatici.
Tra rimedi più indicati vi e’ la Calcarea carbonica, considerato il principale rimedio dei disturbi provocati da un’alterazione del metabolismo del calcio, ma anche altri rimedi della stessa famiglia delle “calcaree”, come Calcarea fluorica e anche Calcarea phosphorica. Anche Silicea è un rimedio indicato, soprattutto se sono presenti sintomi che derivano da un alterato assorbimento intestinale, in particolare se c’è intolleranza per il latte e i suoi derivati.
vedi: Acidi-Basi
Usare con attenzione e precauzione:
Le sostanze nutritive della cartilagine.
La cartilagine rimane elastica e spugna grazie ai proteoglicani. Sono molecole particolarmente particolari che possono trattenere liquidi e fornire resistenza e elasticità.
Se si dispone di concetti di biochimica, sarete interessati a sapere che proteoglicani sono composti di acido ialuronico e glicosaminoglicani.
Queste molecole sono preziose. Lei solo li ottiene dalla vostra dieta.
Da qui l’importanza cruciale – e ora completamente ignorata dalla maggior parte dei pazienti – un apporto giornaliero, acido ialuronico sufficiente, condroitin solfato e solfato keratan (i blocchi che costituiscono glicosaminoglicani).
Non essere spaventati da queste parole tecniche. Devo usarli ma li puoi dimenticarti.
Basta ricordare che queste sostanze sono naturali e assolutamente innocue. Sono in vendita. Li trovate in tutte le farmacie, aperte a medicinali naturali. Sono anche a buon mercato e possono fare solo bene.
La loro efficacia è stata dimostrata da molti studi scientifici. Uno studio completo, che soddisfano i più elevati standard di ricerca medica (randomizzato, controllato, in doppio cieco), pubblicato nel 2015 mostra che 1.200 mg di condroitin solfato al giorno ha un effetto equivalente a celecoxib (riferimento anti-infiammatori) contro il dolore dell’osteoartrite del ginocchio e, soprattutto, ha un effetto superiore per ridurre la perdita di cartilagine! [15]
Non sto dicendo che questo è l’unico modo possibile. Nessuno è obbligato a guarire così. Riconosco anche che occorre una forma di coraggio e di indipendenza, che non è facile, per scendere dal percorso battuto della medicina di quartiere.