MUSICO TERAPIA
Terapia attraverso i suoni (voce, musica, suoni della natura)
vedi anche: Cuore
La musica fa parte del Vivente e nell’Umano non esiste cultura antica o moderna che non l’abbia vissuta per il magico intreccio fra musica, emozioni, memoria ed identita‘ che e’ vastissimo.
L’eufonia (*) è una tecnica psicopedagogica che studia i principi dell’educazione all’uso armonico, equilibrato e modulato del suono naturale che, applicati alla vocalità, vengono sonorizzati, verbalizzati e mediati con l’uso del linguaggio con toni appropriati.
L’etimo “eufonia” deriva dal sostantivo greco “eufonia eufonias” che significa suono gradito, armonioso, ovvero bella o buona voce; parola composta dall’avverbio “eu” (bene) e dal sostantivo “fonè fonés” (suono), o anche da “eus-eeos” (buono) + “fonèa” (emettere un suono).
Essa studia i principi generatori del suono, gradevole, armonioso e fisiologico, ma è anche tecnica della moderna Musico terapia, di cui può essere indirizzo specialistico. L’origine della disciplina è antica e profondamente connessa all’uso che l’uomo faceva del suono e del ritmo e delle tecniche di evocazione energetica per pregare, maledire e guarire.
(*) L’eufonia (dal greco “buon suono”) è, in linguistica e musica, l’effetto gradevole prodotto da un suono (vocale o strumentale) o da più suoni di parole che si incontrano. È l’opposto della cacofonia e si riferisce a una tipologia di suono (vocale o strumentale) piacevole.
Nel “Trattato di Sushruta”, classico del!a medicina tradizionale dell’India, vi à un capitolo dedicato all’azione terapeutica degli “strumenti medicinali”, specie i tamburi.
Per quanto riguarda l’Etnomedicina, si può dire che non vi sia sistema di cura dove il tam-tam o il piffero o altro strumento non vi facciano la loro apparizione”.
I Persiani avevano codificato ritmi sonori somministrati ai pazienti per correggere lo squilibrio energetico di un particolare centro od organo. Nell’antico Egitto era considerata una disciplina olistica psicopedagogica.
Celso e Galeno trattavano l’insonnia con i suoni melodici. Talete e Aristotele ammettevano la musica nelle malattie mentali.
Dai filosofi greci era intesa come educazione propria dell’esistenza umana in sintonia e comunicazione con la natura, con gli dei e con l’energia primordiale percepita in termini di vibrazione sonora. Pitagora aveva creato “emendamenti sonori” che somministrava ai suoi discepoli con l’uso della lira e della voce.
Eufonia è anche sinonimo di “terpnos logos”, ovvero di quel tipo di verbalizzazione persuasiva, con voce dolce, armoniosa con il quale il psico pedagogo e il terapeuta dirigono l’intervento durante le sedute.
Omero nel IX secolo a.C. la descriveva come “eposo” (parola che cura) nel “terpnos logos” parlato e cantato;
Platone (nel dialogo tra Socrate e Carmide) racconta come Socrate curasse l’emicrania mediante l’uso di una certa pianta alla quale aggiungeva una formula magica (parola curativa) e di come avesse ricevuto questo trattamento da un medico Tracio della corte del Re Almoxis; e spiegava come il “terpnos logos” agisse sullo spirito vitale (stato psicosomatico) generando la “sofrosiune”, lo stato di calma e di concentrazione.
Ad Epidauro nel Peloponneso furono rinvenute tracce di queste pratiche; nel Santuario di Asclepio esistono ancora i resti di un ospedale in cui i malati venivano curati in quarantena con trattamenti medicali integrati; in un locale a volta con fori nelle pareti, i pazienti venivano “trattati” dai sacerdoti medici durante il sonno, con “suggestioni di guarigione”.
Nel 1811 P. Linchenthal scrive un “Trattato dell’influenza della musica sul corpo umano”.
La musica produrrebbe sia nell’uomo che negli animali, modificazioni apprezzabili su certe funzioni organiche. E’ stato sperimentalmente dimostrato che la musica agisce intensamente sulla funzionalità dello stomaco (peristalsi, secrezione di succhi gastrici, produzione di acido cloridico). Pare inoltre che la stessa rimarginazione delle ferite possa essere affrettata notevolmente con l’ausilio dei suoni.
L’eufonia è dunque una disciplina naturistico olistico.
Può avere applicazioni in ambito pedagogico, sociologico e psicologico, l’obiettivo di questa tecnica è l’ottimizzazione della qualità e della intellegibilità del suono per il miglioramento della comunicazione; applicata alla vocalità può essere utile a migliorare l’impostazione e l’emissione della voce favorendo i processi dell’apprendimento.
Di notevole interesse sono le applicazioni in psicoterapia come strumento di anamnesi e di auto terapia; in Sofrologia come tecnica di persuasione e suggestione per l’intervento sugli stati di alterazione della coscienza; in medicina psicosomatica ha applicazioni utili a risolvere condizionamenti e blocchi psicologici.
Vedi: Cuore
Ma la musica disarmonica e con intensità elevata, può anche nuocere e non poco alla salute, generando anche stress.
Vedi anche:
https://www.myaudiosound.co.uk/music-therapy-benefits/
La musica adatta serve all’organismo:
L’ascolto della musica classica modula i geni responsabili delle funzioni cerebrali.
https://www.sciencedaily.com/releases/2015/03/150313083410.htm
https://numusician.com/how-music-affects-the-brain/
https://honestlyaudio.com/the-benefits-of-music-and-the-science-behind-it/
https://www.rocksoffmag.com/benefits-of-music-on-our-mind-culture-relationships/
L’amore per la musica è qualcosa che ci unisce tutti, non importa quanti anni abbiamo o da dove veniamo. Potremmo non goderci la stessa musica, ma quando ascoltiamo una melodia che amiamo non possiamo fare a meno di battere i piedi o cantare insieme.
È noto da tempo che suonare uno strumento musicale può migliorare la tua vita, rendendoti più bravo nel multitasking, migliorando le funzioni cerebrali e facendoti vivere più a lungo. Tuttavia, per quelli di voi che non sono benedetti con alcun talento musicale, abbiamo alcune buone notizie.
Il semplice ascolto della musica può offrirti un lungo elenco di vantaggi.
Sappiamo tutti che la buona musica ci rende felici quando la ascoltiamo (o almeno può evocare un forte sentimento dentro di noi), ma ascoltare la musica può effettivamente migliorare la nostra vita in molti modi diversi.
Gli scienziati hanno dimostrato che ascoltare la musica può renderti migliore nel tuo lavoro, migliorare la tua tolleranza al dolore e aiutarti a migliorare le relazioni nella tua vita.
GIUSEPPE VERDI ed il TRATTATO SEGRETO sugli 8HZ – 2013
Ora iniziamo un percorso che forse a molti sarà oscuro, ma che ha una grandissima importante a livello vibrazionale
E’ giusto ed ora che conosciate ciò che il sistema CRIMINALE che controlla il Pianeta Terra, tiene nascoso assieme ad una moltitudine di altri dati che la popolazione non è informata
Voi tutti probabilmente saprete che noi vibriamo con certe frequenze
Eccu un video sul trattato segreto 8Hz http://www.youtube.com/watch?v=yiX0DYT0DrM
L’operato di squilibrio attuato sulla natura e sul mondo dei viventi continurà finoa a quando non ci renderemo consapevoli ahce di questo fatto, la musica e qindi le frequenze utili al vivente partono dai 8 Hz e solo multipli di essa sono utili e benefici per i Viventi ( 72 HZ – 144 HZ – 432 HZ ) e questi multipli generano benefici ai viventi. Ciò che è fuori da questi parametri, disturba i Viventi.
Rivoluzione Omega: La frequenza a 432Hz, The Tuning Conspiracy
Se vi dicessi qualcosa che davvero non sapete. Se vi dicessi che una causa predominante del disequilibrio armonico della nostra società è dato anche da una disarmonia di frequenze musicali voluta da Roma. Se vi dicessi che una grossa parte di questa conoscenza arcaica perduta sta riaffiorando nuovamente in uno stato di veglia coerente. Se vi dicessi che possiamo ristabilire ordine e armonia in questo caos, DA ORA, sappiate che non sono uscito per niente di “melone”.
Sì amici. Al centro di questa “cospirazione” c’è proprio il Diapason a 440hz (oscillazioni al secondo), lo strumento utilizzato per l’accordatura standard di tutti gli strumenti musicali. Potrei elencare qui tutte le motivazioni su cui si basano queste mie affermazioni, ma preferisco ne veniate a conoscenza scaricando il pacchetto di documenti allegato in fondo a questo post.
E’ un accorato appello quello che faccio rivolto a tutti i musicisti che attraversano questo Blog, ma anche coloro che sono semplici curiosi, a prendere lettura di questi documenti, perché uniti assieme possiamo ristabilire CONCRETAMENTE armonia nella società, DIVULGANDO questi documenti in modo del tutto GRATUITO e soprattutto senza RESTRIZIONI, a patto che non vengano alterati e/o venduti.
Questi documenti contengono INFORMAZIONI PRATICHE IMPORTANTI che qualcuno, ripeto a Roma, HA VOLUTO DI FATTO SOPPRIMERE, come si evince da una lettera di Giuseppe Verdi del 1884, durante un dibattito su un diapason armonico a 432Hz contro un diapason a 440Hz. Questa rivoluzione è in grado di smuovere davvero enormi quantità d’energia.
Tra i sostenitori di questi studi, partiti dalle importanti ricerche e rivelazioni di Ananda Bosman (vedi ), troviamo anche il noto leader dei Rolling Stones Mick Jagger, e vogliamo anche voi a bordo di questa ricerca sulla quale potete cominciare da subito la sperimentazione! Personalmente posso confermarvi risultati VISIBILI nelle reazioni positive del pubblico, nello stesso momento in cui eseguirete queste frequenze.
FONTE:
http://forum.nexusedizioni.it/index.php?action=printpage%3Btopic%3D389.0
La Rivoluzione Omega è un trattato che vi introduce alle armoniche in armonia con:
1. Il cuore umano (ritmi cardiaci)
2. La doppia elica del DNA (frequenza di replicazione)
3. Il massimo funzionamento cerebrale (sincronizzazione biemisferica)
4. Il battito cardiaco fondamentale del pianeta (risonanza fondamentale di cavità Schumann)
5. La geometria musicale della creazione
ESPERIENZA di FLAVIA VALLEGA sulle frequenze a 432Hz
E’ in atto una vera e propria rivoluzione sonora implicata nel totale cambiamento e potenziamento delle capacità e possibilità umane e planetarie. Sono veramente felice di avere la possibilità tramite questo mezzo incredibile, di poter collaborare all’espansione del grande potenziale evolutivo nascosto in ognuno di noi e nei nostri talenti naturali.
L’Universo risponde ed appaga ogni nostra richiesta se sincera ed evolutiva; ho chiamato a suo tempo, richiedendo una possibilità per poter agire nel mondo profondamente calata nel condividerne gli aspetti così apparentemente distruttivi. Musica ed ancora musica che per quanto bella, raffinata o istintiva coinvolgeva solo a tratti la nostra sensibile interiorità. A quel punto incontrai Ananda Bosman, un essere incredibile e veramente speciale!
E fu subito innamoramento a prima vista, una grande affinità elettiva e risposta totale a ciò che stavo cercando! Ho avuto la fortuna di condividerne i giorni attraverso una profonda amicizia, i progetti ed il suo mandato esteso in molti campi, immergendomi nella sperimentazione della Rivoluzione Omega 432Hz, applicando le frequenze in performance musicali con la sua musica e cantando insieme.
Ho applicato, conseguentemente i dettami frequenziali aurei nella mia musica e nella mia escursione vocale, ed è stato… ed è fantastico! Il suono che si produce è un balsamo ed un potenziatore e trasmutatore fin nelle nostre più microscopiche cellule; qualsiasi musica si esegua in questa fase diviene viva e straordinariamente attiva !
Ho sperimentato l’accordatura 432 con i miei allievi di canto che, entusiasti, in sole poche lezioni hanno esteso il loro potenziale canoro acquisendo un’estensione vocale ampia, potente e corposa su tutte le ottave nel loro range naturale, non avendo più lo “scoglio, scalino” del cosiddetto “passaggio di registro” che comunemente si produce cantando sulla frequenza dell’accordatura 440, essendo una forzatura alla nostra natura calibrata e strutturata nella proporzione aurea dei 432Hz.
Cantare con questa frequenza è anche risuonare interiormente, al punto tale da espandere tutte le capacità espressive, liberando l’emozionale dai pesi delle incrostazioni e dai blocchi energetici che del tempo, attraverso i condizionamenti, imposizioni ed uno considerato uso del mentale non diretto dalla coscienza, hanno creato massa alla nostra natura libera ed espansa.
I bambini e gli sciamani così, come i monaci tibetani, i cantori magici tuvani, i cantori sufi ecc.; liberi da queste masse mentali emettono suoni e frequenze trasmutanti e di guarigione per l’anima e per il corpo che entrando in frequenza di fase auto-guaritrice e siscioglie in questa informazione le strutture massificate.
Non zittite i vostri bambini quando emettono suoni o canti apparentemente inarticolati, la loro coscienza libera sa quello che essi stanno facendo, seguiteli e non zittiteli, cantate e ridete insieme a loro!
In passato diverse personalità artistiche hanno conosciuto questa realtà frequenziale dimostrandone gli effetti e le potenzialità, ad esempio Giuseppe Verdi che chiamava la frequenza del diapason la 432 “l’accordatura scientifica”, da questa calibratura sonora utilizzata per la sua orchestra, uscirono le famose “voci verdiane” piene, potenti e corpose, avendo eliminato la forzatura dell’emissione fonetica del canto a 440Hz.
E’ nostra intenzione espandere queste possibilità attraverso una diffusione globale, poichè è giunto il tempo in cui possa rifiorire la possibilità umana grazie alla bellezza e alla forza proveniente dalla meraviglia di ciò che realmente siamo: esseri cosmici che cocreano meraviglie! La musica ed il canto sono i mezzi più potenti perchè questo possa essere realizzato poichè il suono è la librazione primaria attraverso la quale è stato creato e continuamente ricalibrato l’Universo tutto!
LA MUSICA E’ VITA RIACCENDETELA E FATELA VOSTRA!
Il Team 432Hz è completamente disponibile per concerti, conferenze, stages, simposi in tutto il mondo ! CONTATTATECI !
By Flavia Vallega: compositrice, cantora, ricercatrice sonora, insegnante di canto 432Hz, terapista, divulgatrice Rivoluzione Omega, Partner di Ananda Bosman.
Per chi avesse qualche dubbio circa la coerente interazione tra SUONO (onde) e MATERIA (vibrazione), eccovi un classico degli esperimenti di fisica: Il Tubo di Rubens, e un estratto dal meraviglioso film di Franco Battiato “Musikanten” :
FONTE continua: http://www.altrogiornale.org/news.php?extend.1249
Le frequenze del Miracolo:
Un suono trasmesso in frequenza 528 HZ, definita anche la “frequenza Miracolo” è la stessa delle eliche del DNA, quella che abbiamo usato in sottofondo alle nostre affermazioni POSITIVE, per esempio è molto utile per riarmonizzarsi ed eliminare le basse frequenze energetiche che ci possono influenzare negativamente.
Queste frequenze sonore originali, sarebbero utilizzate nell’antichità in Canti Gregoriani, come il grande inno a San Giovanni Battista, insieme ad altri che, dicono le autorità ecclesiastiche, sono stati persi secoli fa.
I canti e le loro tonalità speciali si credeva impartissero potenti benedizioni spirituali, quando cantati in armonia durante le masse religiose. Queste frequenze potenti furono riscoperte dal dottor Giuseppe Puleo, come descritto nel libro Healing Codici per l’Apocalisse biologica dal Dott. Leonard Horowitz. Rendiamo onore a questi due signori del lavoro svolto per ritrovare queste frequenze perse molto tempo fa dall’umanità.
Le sei frequenze Solfeggio includono:
UT 396 Hz libera dai sensi di colpa e la paura
RE 417 Hz Annulla Situazioni e Agevola il cambiamento
MI 528 Hz Trasformazione e miracoli (riparazione del DNA)
FA 639 Hz Collegamento / Relazioni
SOL 741 Hz Risveglio dell’intuizione
LA 852 Hz Porta ordine spirituale
Per esempio, la terza nota, la frequenza 528, si riferisce alla nota MI sulla scala e deriva dalla “gestorum MI-ra” la frase in latino che significa “miracolo”. Sorprendentemente, questa è l’esatta frequenza utilizzata da biochimici genetica per la riparazione del DNA rotto, il programma genetico su cui si basa la vita !
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MUSICO TERAPIA
Le FREQUENZE della VITA, SONORE e LUMINOSE, POSSONO Influenzare e riprogrammare il DNA
Rigenerate il vostro DNA ed evolvete la vostra coscienza:
Utilizzando determinate frequenze in un ambiente silenzioso si possono effettuare sedute di meditazione, training autogeno, E.F.T, pranoterapia e altre tecniche di ricerca interiore. Ad esempio un suono con frequenza a 528 Hz, può essere utilizzato prima di andare a dormire per ri-armonizzarsi o anche per cancellare le “basse frequenze” derivanti da pessime situazioni vissute o emozioni provate.
Queste frequenze possono riparare e riprogrammare il nostro DNA
Esistono frequenze sonore vitali, circa 6, che hanno un potere straordinario e benefico sulla fisiologia umana.
Queste sono:
396 Hz – Liberi dal senso di colpa e ansia
417 Hz – Cambiamento, lasciare andare il passato
528 Hz – Riparazione e armonizzazione DNA
639 Hz – Apertura e connessione nei rapporti umani
741 Hz – Stimolare il risveglio interiore
852 Hz – Ritorno all’ordine spirituale
Registrandole in un CD possono essere ascoltate ripetutamente nell’arco della giornata per la meditazione il training autogeno, EFT, pranoterapia e altre tecniche di ricerca interiore.
Può essere utilizzato prima di andare a dormire anche per cancellare le “basse frequenze” derivanti da pessime situazioni vissute o emozioni provate.
In queste 6 frequenze (Do 396 Hz, Re 417 Hz, Mi 528 Hz, Fa 639 Hz, Sol 741 Hz, La 852 Hz) la proporzione che ne deriva crea ottave superiori corrispondenti alla geometria sacra del Codice da Vinci.
È l’inizio di una nuova scienza, la Cimatica, che studia le onde e i suoni che creano forme geometriche armoniose.
I suoni e la luce saranno gli strumenti delle medicina del futuro.
Nikola Tesla diceva che i tre numeri principali che costituiscono l’universo sono 3,6,9. – La frequenza 528 Hz (5+2+8=15 1+5 =6) è definita la frequenza “Miracolo” ed è la stessa delle eliche del DNA…
– Nei canti Gregoriani, queste frequenze basiche sono espresse continuamente e ripetutamente. Da questo deriva il senso di armonia e di beatitudine.
– Un istituto giapponese (I.H.M Research Institute), ha condotto una ricerca su queste frequenze vitali, fotografando a -25 gradi i cristalli dalla geometria perfetta che ne derivava. La tecnica è quella di Masaru Emoto.
– Altre ricerche con la kinesiologia sui Chakra ha dimostrato il potenziamento della forza vitale in presenza di tale frequenze.
– Tutti i pezzi di musica classica composte da Ottave superiori posseggono alcune di queste frequenze specifiche.
– Nel padiglione auricolare è presente la proporzione del Codice da Vinci.
– I suoni che posseggono queste frequenze hanno un potere straordinario sulla fisiologia umana grazie appunto alla forma che accoglie informazioni coerenti alle leggi della creazione universale.
Il corpo umano è composto di sostanza genetica ed è dotato di un trasmettitore e un ricevitore estremamente evoluto di frequenze. Durante sperimentazioni scientifiche, si è osservato che inserendo il DNA in un contenitore particolare di elettroni, questi ultimi si dispongono creando una struttura uguale al DNA. Se si rimuove il DNA, gli elettroni ritornano ad occupare le precedenti posizioni.
Questa è la prova certa che il patrimonio genetico dell’essere umano interagisce di continuo con l’energia circostante; siamo noi, le nostre condizioni emotive, a influenzare il mondo di continuo.
Dentro un essere umano ci sono delle microantenne, conosciute con il nome di amminoacidi, connesse e collegate con il DNA. Inoltre, esistono 64 codici genetici, fatti per inviare o ricevere frequenze più elevate collegando ogni persona ad una coscienza più elevata.
Le ultime ricerche scientifiche dicono che solo 20 di queste antenne sono funzionanti, mentre le rimanenti 44 rimangono “spente”.
20 antenne sono insufficienti a collegare un essere umano con le frequenze più elevate. Ne deriva che ogni essere umano usa solo una piccola parte del proprio potere cerebrale.
Le nostre emozioni hanno una funzione determinante sull’attivazione di queste microantenne, come dimostrato da Bruce Lipton nel libro La biologia delle credenze. Una situazione di paura che deriva da tutte le nostre emozioni a bassa frequenza, può attivare solo alcune di queste “antenne” perché produce una lunghezza d’onda lunga e lentissima.
Invece l’Amore, espressione di tutte le nostre emozioni di elevata qualità spirituale, riesce ad attivare un numero elevato di “antenne Effettori’ perché genera una lunghezza d’onda veloce e corta.
Le FREQUENZE POSSONO INFLUENZARE e RIPROGRAMMARE il DNA
Il DNA umano è un Internet biologico, superiore, sotto molti aspetti, a quello artificiale. La più recente ricerca scientifica russa spiega, direttamente o indirettamente, fenomeni quali la chiaroveggenza, l’intuizione, gli atti spontanei ed a distanza di cura, l’auto-guarigione, le tecniche di affermazione, la luce o aure insolite intorno alle persone (concretamente, dei maestri spirituali), l’influenza della mente sui modelli climatici e molto ancora. Inoltre, ci sono segni di un tipo di medicina completamente nuova nella quale il DNA può essere influenzato e riprogrammato dalle parole e dalle frequenze SENZA sezionare e rimpiazzare geni individuali.
Solo il 10% del nostro DNA viene utilizzato per costruire le proteine. Questo sub-complesso di DNA è quello che interessa i ricercatori occidentali che lo stanno esaminando e catalogando. L’altro 90% è considerato “DNA rottame”.
Tuttavia, i ricercatori russi, convinti che la natura non è stupida, hanno riunito linguisti e genetisti per intraprendere un’esplorazione di quel 90% di “DNA rottame”. I loro risultati, scoperte e conclusioni sono semplicemente rivoluzionarie !
Secondo loro, il nostro DNA non solo è il responsabile della costruzione del nostro corpo, ma serve anche da magazzino di informazioni e per la comunicazione.
I linguisti russi hanno scoperto che il codice genetico, specialmente nell’apparentemente inutile 90%, segue le stesse regole di tutte le nostre lingue umane. Per questo motivo, hanno confrontato le regole della sintassi (il modo in cui si mettono insieme le parole per formare frasi e proposizioni), la semantica (lo studio del significato delle parole) e le regole grammaticali di base.
Hanno scoperto che gli alcalini del nostro DNA seguono una grammatica regolare e hanno regole fisse come avviene nelle nostre lingue. Così le lingue umane non sono apparse per coincidenza, ma sono un riflesso del nostro DNA inerente.
Anche il biofisico e biologo molecolare russo Pjotr Garjajev e i suoi colleghi hanno esplorato il comportamento. La linea finale è stata:
“I cromosomi vivi funzionano come computer “solitonici/olografici” usando la radiazione laser del DNA endogeno”. Questo significa che hanno fatto in modo di modulare certi modelli di frequenza con un raggio laser e con questo hanno influenzato la frequenza del DNA e, in questo modo, l’informazione genetica stessa. Siccome la struttura base delle coppie alcaline del DNA e del linguaggio (come si è già spiegato) sono la stessa struttura, non si rende necessaria nessuna decodificazione del DNA. Uno semplicemente può usare parole e orazioni del linguaggio umano ! Questo è stato anche provato sperimentalmente.
La sostanza del DNA vivente (in tessuto vivo, non in vitro), reagirà sempre ai raggi laser del linguaggio modulato e anche alle onde radio, se si utilizzano le frequenze appropriate. Infine questo spiega scientificamente perché le affermazioni, l’educazione autogena, l’ipnosi e cose simili possono avere forti effetti sugli umani e i loro corpi. È del tutto normale e naturale che il nostro DNA reagisca al linguaggio. Mentre i ricercatori occidentali ritagliano geni individuali dei filamenti del DNA e li inseriscono in un altro posto, i russi hanno lavorato con entusiasmo con dispositivi che possono influenzare il metabolismo cellulare con le frequenze modulate di radio e di luce per riparare difetti genetici.
Per esempio il gruppo di ricercatori di Garjajeva ha avuto successo nel provare che con questo metodo si possono riparare i cromosomi danneggiati dai raggi X. Sono anche riusciti a catturare modelli di informazione di un DNA specifico e lo hanno trasmesso ad un altro, riprogrammando così le cellule su un altro genoma. In quel modo, hanno trasformato con successo, per esempio, embrioni di rana in embrioni di salamandra, semplicemente trasmettendo i modelli di informazione del DNA !
In quel modo, l’informazione completa è stata trasmessa senza nessuna delle disarmonie o effetti collaterali che si manifestano quando si fa l’ablazione e si reintroducono geni individuali del DNA ! Questo rappresenta una rivoluzione e sensazione incredibili, che trasformerà il mondo ! Tutto ciò applicando semplicemente la vibrazione e il linguaggio al posto dell’arcaico processo d’ablazione ! Questo esperimento punta all’immenso potere della genetica delle onde, che ovviamente ha più influenza, sulla formazione degli organismi, che i processi biochimici delle sequenze alcaline.
I maestri esoterici e spirituali sanno da millenni che il nostro corpo si può programmare con il linguaggio, le parole e il pensiero.
Ora questo è stato provato e spiegato scientificamente. Certamente la frequenza deve essere quella corretta e a questo si deve il fatto che non tutti hanno lo stesso risultato o possano farlo sempre con la stessa forza. La persona deve lavorare con i processi interni e la maturità per poter stabilire una comunicazione cosciente con il DNA. I ricercatori russi lavorano con un metodo che non dipende da questi fattori, però funziona SEMPRE, sempre e quando venga usata la giusta frequenza.
Però, quanto più è sviluppata la coscienza individuale, meno c’è la necessità di qualsiasi tipo di dispositivo! Si possono ottenere quei risultati da se stessi e la scienza finalmente smetterà di ridere di tali idee e potrà spiegarne e confermarne i risultati. E non finisce qui.
Gli scienziati russi hanno anche scoperto che il nostro DNA può causare modelli di perturbazione nel vuoto, producendo così “cunicoli” magnetizzati o cunicoli spaziali – molto simili ai buchi neri.
I “piccoli buchi” sono gli equivalenti microscopici di quelli chiamati ponti Einstein-Rosen nella vicinanza dei buchi neri (lasciati da stelle consumate)
Questi sono dei tunnel di connessione, fra aree completamente differenti dell’universo, attraverso i quali si può trasmettere l’informazione fuori dallo spazio e dal tempo. Il DNA attira quei frammenti di informazione e li passa alla nostra coscienza.
Questo processo di ipercomunicazione è più efficace in stato di rilassamento. Lo stress, le preoccupazioni e l’intelletto iperattivo impediscono il successo dell’ipercomunicazione o ne distorcono completamente l’informazione rendendola inutile. In Natura, l’ipercomunicazione è stata applicata con successo da milioni di anni. Il flusso di vita strutturato in “organizzazioni stato” di insetti lo prova drammaticamente. L’uomo moderno lo conosce solo ad un livello molto più sottile come “intuizione”. Però anche noi possiamo recuperarne a pieno l’uso.
Un esempio in Natura. Quando un formica regina è lontana dalla sua colonia, la costruzione continua con fervore e in accordo con la pianificazione. Tuttavia, se si uccide la regina, nella colonia tutto il lavoro si ferma. Nessuna formica sa cosa fare. Apparentemente, la regina invia i “piani di costruzione” anche da molto lontano per mezzo della coscienza gruppale dei suoi sudditi. Può stare lontana quanto vuole, fintanto che sia viva. Nell’uomo l’ipercomunicazione si attiva quando uno improvvisamente riesce ad avere accesso ad un’informazione che è fuori dalla propria base di conoscenze.
A quel punto questa ipercomunicazione viene sperimentata e catalogata come un’ispirazione o intuizione. Il compositore italiano Giuseppe Tartini, per esempio, una notte sognò che il diavolo si sedeva vicino al suo letto suonando il violino. La mattina seguente, Tartini potè trascrivere il brano a memoria con esattezza e lo chiamò la Sonata del Trillo del Diavolo.
Per anni, un infermiere di 42 anni sognò una situazione nella quale era connesso ad una specie di CD-ROM di conoscenza. Gli veniva trasmessa conoscenza verificabile da tutti i campi immaginabili e alla mattina poteva ricordare. Era tale la valanga di informazioni che sembrava che di notte gli trasmettessero tutta una enciclopedia. La maggior parte delle informazioni era fuori dalla sua base di conoscenze personali e arrivava a dettagli tecnici di cui lui non sapeva assolutamente niente.
Quando avviene l’ipercomunicazione, si possono osservare fenomeni speciali nel DNA, così come nell’essere umano. Gli scienziati russi hanno irradiato campioni di DNA con luce laser. Nello schermo si è formato un modello di onde tipico. Quando hanno ritirato il campione di DNA, i modelli di onda non sono scomparsi, sono rimasti. Molti esperimenti di controllo hanno dimostrato che il modello proveniva ancora dal campione rimosso, il cui campo energetico apparentemente è rimasto di per se stesso. Questo effetto ora si denomina effetto del DNA fantasma.
Si presume che l’energia dello spazio esteriore e del tempo, dopo aver ritirato il DNA, fluisca ancora attraverso i “cunicoli”. La maggior parte delle volte gli effetti secondari che si incontrano nell’ipercomunicazione, anche degli esseri umani, sono campi elettromagnetici inspiegabili nelle vicinanze della persona implicata. In presenza dei quali i dispositivi elettronici, come attrezzature per CD e altri simili, possono essere alterati e smettere di funzionare per ore. Quando il campo elettromagnetico si dissolve lentamente, le attrezzature funzionano ancora normalmente. Molti curatori e psichici conoscono questo effetto dovuto al loro lavoro. Più si migliorano l’atmosfera e l’energia dell’ambiente più frustante è che in quel preciso istante l’attrezzatura di registrazione smette di funzionare e di registrare. Il riaccendere e spegnere dopo la sessione non ne ristabilisce ancora la funzionalità totale che però il giorno dopo ritorna alla normalità. Chissà forse leggere ciò risulta tranquillizzante per molti, in quanto non ha niente a che vedere con l’essere tecnicamente incapaci, ma significa semplicemente che sono abili per l’ipercomunicazione.
Gli scienziati russi hanno irradiato diversi campioni di DNA con dei raggi laser e su uno schermo si è formata una tipica trama di onde che, una volta rimosso il campione, rimaneva sullo schermo. Allo stesso modo si suppone che l’energia al di fuori dello spazio e del tempo continua a passare attraverso gli tunnel spaziali attivati anche dopo la rimozione del DNA. Gli effetti collaterali più frequenti nell’ipercomunicazione sono dei campi magnetici vicini alle persone coinvolte. Gli apparecchi elettronici possono subire delle interferenze e smettere di funzionare per ore. Quando il campo elettromagnetico si dissolve, l’apparecchio ricomincia a funzionare normalmente.
Molti operatori spirituali conoscono bene questo effetto.
Grazyna Gosar and Franz Bludorf nel loro libro Vernetzte Intelligenz spiegano queste connessioni in modo chiaro e preciso.
Gli autori riportano anche alcune fonti secondo le quali gli uomini sarebbero stati come gli animali, collegati alla coscienza di gruppo, e quindi avrebbero agito come gruppo. Per sviluppare e vivere la propria individualità, tuttavia, avrebbero abbandonato e dimenticato quasi completamente l’ipercomunicazione.
Ora che la nostra coscienza individuale è abbastanza stabile, possiamo creare una nuova forma di coscienza di gruppo.
Così come usiamo Internet, il nostro DNA è in grado di immettere dati nella rete, scaricare informazioni e stabilire un contatto con altre persone connesse. In questo modo si possono spiegare i fenomeni quali telepatia o guarigioni a distanza.
Senza un’individualità distinta la coscienza collettiva non può essere usata per un periodo prolungato, altrimenti si ritornerebbe a uno stato primitivo di istinti primordiali. L’ipercomunicazione nel nuovo millennio significa una cosa ben diversa. I ricercatori pensano che, se gli uomini con piena individualità formassero una coscienza collettiva, avrebbero la capacità di creare, cambiare e plasmare le cose sulla terra, come fossero Dio ! E l’umanità si sta avvicinando a questo nuovo tipo di coscienza collettiva.
Il tempo atmosferico è piuttosto difficile da influenzare da un solo individuo, ma l’impresa potrebbe riuscire dalla coscienza di gruppo (niente di nuovo per alcune tribù indigene). Il tempo viene fortemente influenzato dalla frequenza risonante della terra (frequenza di Schumann). Ma queste stesse frequenze vengono prodotte anche nel nostro cervello, e quando molte persone si sincronizzano su di esse, o quando alcuni individui (p. e. maestri spirituali) concentrano i loro pensieri come un laser, non sorprende affatto che possano influenzare il tempo. Una civiltà moderna che sviluppa questo tipo di coscienza non avrebbe più problemi né d’inquinamento ambientale, né di risorse energetiche; usando il potere della coscienza collettiva potrebbe controllare automaticamente e in modo naturale l’energia del pianeta.
Se un numero abbastanza elevato di individui si unisse con uno scopo più elevato, come la meditazione per la pace, si dissolverebbe anche la violenza.
Il DNA sembra essere anche un superconduttore organico in grado di lavorare a una temperatura corporea normale. I conduttori artificiali invece richiedono per il loro funzionamento delle temperature estremamente basse (tra -200 e -140°C). Inoltre, tutti i superconduttori possono immagazzinare luce, quindi informazioni. Anche questo dimostra che il DNA sia è grado di farlo.
Vi è un altro fenomeno legato al DNA e ai tunnel spaziali. Normalmente questi minuscoli tunnel sono altamente instabili e durano soltanto una frazione di secondo.
In certe condizioni però si possono creare dei tunnel stabili in grado di formare delle sfere luminose. In alcune regioni della Russia queste sfere appaiono molto spesso.
In queste regioni le sfere a volte s’innalzano dalla terra verso il cielo, e i ricercatori hanno scoperto che possono essere guidati dal pensiero. Le sfere emettono onde a bassa frequenza che vengono anche prodotte dal nostro cervello, quindi sono in grado di reagire ai nostri pensieri. Queste sfere di luce hanno una carica energetica molto elevata e sono in grado di causare delle mutazioni genetiche. Anche molti operatori spirituali producono queste sfere o colonne di luce, quando si trovano in uno stato di profonda meditazione o durante un lavoro energetico. In alcuni progetti per la guarigione della terra queste sfere vengono catturate anche nelle foto. In passato di fronte a questi fenomeni luminosi si credeva che apparissero degli angeli. In ogni caso, pur mancando le prove scientifiche, ora sappiamo che persone con queste esperienze non soffrivano affatto di allucinazioni.
Abbiamo fatto un grande passo in avanti nella comprensione della nostra realtà. Anche la scienza “ufficiale” conosce le anomalie della terra che contribuiscono alla formazione dei fenomeni luminosi. Queste anomalie sono state trovate di recente anche a Rocca di Papa, a sud di Roma.
Nel libro “L’Intelligenza in Rete nascosta nel DNA”, (Macro Edizioni) Grazyna Gosar e Franz Bludorf spiegano queste connessioni chiaramente e precisamente. Gli autori citano anche fonti supponendo che in tempi primitivi l’Umanità, come gli animali, è stata fortemente connessa alla coscienza gruppale e agiva come gruppo. Tuttavia, per sviluppare e sperimentare l’individualità, noi umani abbiamo dovuto dimenticare l’ipercomunicazione quasi completamente. Ora che siamo abbastanza stabili nella nostra coscienza individuale, possiamo creare una nuova forma di coscienza gruppale, concretamente una, quella in cui abbiamo accesso a tutte le informazioni per mezzo del nostro DNA senza essere forzati o controllati a distanza rispetto a quello che dobbiamo fare con quell’informazione.
Fonti: Testi ed immagini tratti dal cd “The Frequencies of Life”, del dr. Nicholas Caposiena, editi da Edizioni MyLife, su mylifestore.it
Tratto da: elenaraineri.com
vedi: Cimatica
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ASCOLTARE MUSICA CLASSICA MODULA i GENI (DNA) RESPONSABILI delle FUNZIONI CEREBRALI – 13/03/2015
L’ascolto della musica rappresenta una funzione cognitiva complessa del cervello umano, ed è risaputo che induce diversi cambiamenti a livello neuronaie e fisiologico. Tuttavia, ciò che per lo più ignoriamo sono le basi molecolari di questi effetti.
Un gruppo di studio dell’Università di Helsinki, Finlandia, ha esaminato in che modo l’ascolto di musica classica agisce sui profili di espressione genetica di soggetti con o senza esperienza musicale. Tutti i partecipanti hanno ascoltato il Concerto per violino in Sol maggiore n. 3 K. 216 di W. A. Mozart, della durata di 20 minuti.
L’ascolto della musica migliorava l’attività dei geni coinvolti nella secrezione e trasporto della dopamina, nella funzione sinaptica, nell’apprendimento e nella memoria. Uno dei geni con maggiore regolazione positiva — quello dell’alfa-sinucleina (SNCA) — è notoriamente legato al rischio di morbo di Parkinson e si trova nella regione più legata alla predisposizione musicale.
Si sa inoltre che l’SNCA contribuisce all’apprendimento delle melodie negli uccelli canori. Di contro, dopo l’ascolto di musica hanno regolazione negativa i geni associati alla neurodegenerazione, il che indica che la musica ha un ruolo neuroprotettivo.
“Questo effetto è stato rilevato nei soli partecipanti con esperienza musicale, dunque sembra che la familiarità e l’esperienza contino nel mediare gli effetti indotti dalla musica”, spiega la Dott.ssa Irma Jàrvelà, autrice principale dello studio.
Queste scoperte offrono nuove informazioni sulle basi genetiche molecolari della percezione musicale e dell’evoluzione, e potrebbero fornire ulteriori spunti riguardo ai meccanismi di funzionamento della musicoterapia.
Fonte:
http://www.sciencedaily.com/releases/2015/03/150313083410.htm
J Endod. 2016 Set; 42 (9): 1338-43. doi: 10.1016 / j.joen.2016.05.015. Epub 2016, 16 luglio.
Influenze di 432 Hz Musica sulla percezione dell’ansia durante il trattamento endodontico: una sperimentazione clinica controllata randomizzata.
By Di Nasso L 1, Nizzardo A 2, Pace R 1, Pierleoni F 3, Pagavino G 1, Giuliani V 4 – Informazioni sull’autore
Estratto
INTRODUZIONE:
I pazienti sottoposti a terapia endodontica hanno spesso un’ansia perioperatoria e intraoperatoria grave, che può portare ad una maggiore percezione del dolore e all’instabilità del segno vitale durante il trattamento. Lo scopo di questo studio era quello di testare le influenze della musica, come adiuvante non farmacologico, in termini di cambiamenti significativi della pressione arteriosa sistolica (SBP), della pressione diastolica (DBP) e della frequenza cardiaca (HR) prima, durante e dopo l’endodonzia trattamento in una popolazione con diversi livelli di ansia valutati con la scala Corah Dental Anxiety.
METODI:
Un totale di 100 pazienti sono stati reclutati nel presente studio; prima di iniziare il trattamento endodontico, l’intervistatore ha somministrato Corah Dental Anxiety Scale ai partecipanti per valutare il livello basale di ansia. I pazienti sono stati divisi casualmente in 2 gruppi: il primo ha ascoltato la musica e il secondo no. Prima, durante e dopo le procedure endodontiche, sono stati registrati i segni vitali (pressione diastolica e sistolica e frequenza cardiaca). I risultati sono stati raccolti e analizzati statisticamente.
RISULTATI:
I contrasti diretti tra i pazienti che ascoltano o non ascoltano musica hanno mostrato che tutti i segni vitali misurati diminuivano considerando il periodo complessivo (durante e dopo la terapia canalare) nel gruppo di pazienti che ascoltavano musica (P <.05).
CONCLUSIONI:
Questo studio mostra gli effetti della musicoterapia sui valori vitali e sulla percezione soggettiva dell’ansia durante la terapia endodontica. La musica e la medicina lavorano sempre insieme; gli effetti calmanti dei suoni e delle frequenze musicali rendono questa unione uno straordinario strumento di cura sinergica. La musicoterapia è un valido coadiuvante non farmacologico per la percezione dell’ansia nelle terapie endodontiche.
Tratto da: American Association of Endodontists. Pubblicato da Elsevier Inc..
PMID: 27430941 – DOI: 10.1016 / j.joen.2016.05.015 [Indicizzato per MEDLINE]
– https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/27430941
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MELOTERAPIA
Terapia attraverso la Melodia, la musica armonica; si tratta di aiutare il malato a riacquistare la salute facendo si che recuperi i propri timbri, toni, ritmi e melodie. L’elettrocardiogramma ha confermato per esempio, che una musica brillante fa aumentare la frequenza cardiaca, dilata i capillari ed accresce la velocità del flusso sanguigno nel corpo.
Da tempi immemorabili, l’uomo ha utilizzato la musica e i suoi effetti, sia per scopi terapeutici, sia per le pratiche religiose. Quando ci sentiamo attratti in modo irresistibile dalla musica dobbiamo riconoscere, senza alcun dubbio, come questa eserciti un’influenza sicura sul nostro Spirito.
A volte la musica diventa esaltante, e molti sono i canti religiosi, i rituali, così come alcune forme di musica da accompagnamento, che hanno cercato di elevare l’essere umano ad un livello spirituale superiore. In più, la musica tende a ricondurre l’individuo alla sua origine e alla sua vera essenza.
È evidente quindi che essa puo’ rappresentare un mezzo di guarigione e di armonizzazione dell’individuo nel suo complesso.
Grazie alla musica, l’uomo può fuggire, col tempo, da certe abitudini insane; in questo senso, da molto tempo si è constatata, per esempio, l’influenza dei suoni armoniosi sulla diminuzione della tensione psichica e quindi delle reazioni nervose.
Anche se la meloterapia o musicoterapia è una forma di trattamento della medicina moderna riconosciuta di recente, esiste comunque da sempre.
Fin dai primi 3/4 mesi di un neonato si usano, in Meloterapia delle registrazioni con il ritmo cardiaco della madre registrato in gravidanza, il neonato ricorda e si tranquillizza, questa tecnica è utilizzata in analgesia, durante il parto, per la terapia dei ritardati mentali, per la cura dell’insonnia ed anche in altre malattie organiche: disturbi digestivi, nervosi.
E’ noto comunque che durante l’ascolto di musica stroboscopica, diversi giovani hanno avuto la perforazione dell’ulcera. Ovviamente in questo contesto si dimostra anche quanto danno l’inquinamento sonoro di tutti i tipi, può produrre all’organismo vivente.
Ma la musica disarmonica e con intensita’ elevata puo’ anche nuocere e non poco alla salute, generando anche stress.