ADAM – Adamo, significato
Nella Bibbia e precisamente nei primi capitoli della Genesi scritta in antico ebraico-fenicio, la parola ADAM è formata dalle lettere Alef+ Daled+Mem; la ALEF o ALEP, Alf, significa: (Bue) – (valore numerico matematico = 1)
Funzioni: UNIRE (verbo transitivo), Congiungere, Legare, Sposare; Fare in modo, avvicinandole o collegandole, che due o più cose diventino o appaiano una sola; mettere insieme più cose in modo da ridurle ad una cosa sola; essa è una lettera che indica la Paternità, essa è la lettera del Padre, l’Ego/IO SONO divino creatore, la Forza Divina, la Potenza Creatrice Originale. E’ la lettera iniziale di quasi tutti gli alfabeti conosciuti e quella dello AUM, simbolo geometrico dal quale sono nati gli alfabeti del mondo.
Negli alfabeti moderni come segno grafico la A, è stata semplicemente ruotata e capovolta, dalla forma somigliante la testa del toro con le corna ad un albero, un Abete, oppure se messa su di un fianco indica un occhio visto di lato, cioè un punto di vista.
Presso gli Ittiti il suo suono era “aMu” in quanto ripeteva il muggito dell’animale, il toro.
Il mese della figliatura delle vacche, era per gli Accadici il “primo” mese dell’anno.
La parola ALEF significa in fenicio: bue, grosso bestiame con corna, toro, lo geroglifico Egizio rappresenta la testa di un bue/toro con corna; significa anche apprendere ed insegnare; principe, maestro, sposo.
Un mito: Osiride. Un simbolo: le ali simmetriche.
La Forma dell’Energia: esempio, la Luce; simbolo antico grafico = la doppia spirale.
Questa lettera proviene anche dal disegno di un antichissimo attrezzo di acciaio antidiluviano chiamato “Labris”, il quale serviva ad unire, nelle costruzioni, gli enormi monoliti di pietra in modo da legarli assieme rendendoli uniti.
Essa è anche la prima lettera dell’alfabeto in quasi tutti gli idiomi conosciuti. Come immagine simbolica, rappresenta l’Uomo universale, il genere umano (maschi + femmine), l’Essere padre generatore, dominatore della terra.
Nella sua definizione geroglifica, essa caratterizza l’Unità, il punto centrale, il principio astratto di una cosa. Impiegato come segno, essa esprime l’idea della stabilità, della continuità.
ALEF Finale (valore numerico matematico = 1000), Funzioni: FONDERE. Essa è una lettera che indica anche il Trasfigurare.
DALED, Dalt (battente della porta) – (valore numerico matematico = 4) Funzioni: SOLIDIFICARE (verbo transitivo), Costruire, Rendere consistente, far diventare Solido, entrare nel solido. Essa è una lettera che indica la materia, la resistenza, la morte intesa come reCristalizzazione, reMineralizzazione.
La parola DALED significa la Porta; infatti è il disegno della parte superiore delle porte Egizie che disegnava un triangolo di 3 lati e comprendendo l’architrave formava un angolo, che nelle costruzioni sacre era di 144 gradi. Questa lettera proviene dal disegno di un antichissimo attrezzo, la “squadra”. La Forma Rigida: esempio il Triangolo. Un mito Cibele (la Natura). Nel suo significato geroglifico indica il Quaternario Universale, cioè la sorgente di tutta l’esistenza fisica. Come immagine simbolica, rappresenta il seno femminile ed ogni oggetto nutrizionale, abbondante. Come segno grammaticale, esprime l’abbondanza nata dalla divisione, è il segno della natura divisibile e divisa.
MEM o MAM (Acqua) – (valore numerico matematico = 40) Funzioni: NUTRIRE (verbo transitivo), Alimentare per tenere in vita; far Crescere, dare Nutrimento, Allevare, Allattare, Coltivare.
Essa è una lettera che indica tutto ciò che ha la funzione del Generare in senso femminile, essa è la lettera della Madre, della Mamma, della Mammella, della Mater-ia/Energia/generante e di tutto ciò che è Matriciale.
Deriva da un antichissimo segno antidiluviano che indicava le acque matriciali, l’Energia Neutra (E = m c2), l’ambiente dal quale nasce ogni forma di vita, per gli Egizi indicava l’acqua del Nilo.
La Forma Fluidica o Liquida: esempio l’Energia (E+) ed (E-) pura e plasmica; il Mare, il lago, il fiume, l’acqua in generale, l’onda in genere. Un mito: Demetra.
Questa lettera come immagine simbolica rappresenta la femminilità, la donna madre e compagna dell’Uomo. Come segno grammaticale, essa è il segno materno e femminile, quello dell’azione esteriore e passiva; piazzata all’inizio delle parole, dipinge tutto ciò che è locale e plastico; alla fine delle parole, diventa il segno collettivo della moltiplicazione, sviluppante l’Essere nello spazio Infinito, fin tanto che la sua natura lo permette o riunendo per astrazione, in un solo “essere”, tutti quelli della stessa specie o popolo.
MEM o MAM Finale – (valore numerico matematico = 600), Funzioni: Moltiplicare, il Ripetere in continuazione.
Essa significa tutto ciò che è la FORMA esterna, cioè le cose che appartengono al mondo del sensibile, dall’Energia o Forza Elettro diaMagnetica MAtriciale, alla MAnifestazione della MAteria, la MAno, la MAmma, la MAmmella, il MAtrimonio espresso come unione che feconda figliolanza, la MAdre dalla quale tutto nasce: la MAria vergine, ovvero in altre parole: l’Energia primaria (E+ ed E-), “Vergine Santa”, che è fecondata dallo “Spirito Santo”, che contiene l’informazione, il Pensiero (principio maschile = Yang) Procreatore e Perfetto dello SCHEM, il Nome YAOUÈ (Essere = ero,sono e sarò) e che si concretizza, cristallizza nella “MAteria”, Mater-IA, facendo nascere il frutto dell’UnIone, il figlio, YASHOUÈ, il CristOs, l’illuminato, il Vivente, il Pensante, TUTTO ciò che ha percezione di sé stesso, ovvero la ManiFestAzione di tutti gli esseri viventi e la materia stessa ! (più avanti spiegheremo meglio questi nomi).
Lo ADAM è nella sua forma fisica, l’Energia/Sostanza/Materia/InFormata, di qualsiasi tipo e livello, che “nasce” dall’unione delle 2 forze contrapposte dell’Energia Psico Eterica Fondamentale (Maschile = Yang e Femminile = Yin), che si può materializzare solamente se si uniscono a determinate condizioni, i suoi 2 lati o stati “contrapposti”.
Principio MASCHILE + principio FEMMINILE =
ADAM = PADRE + MADRE = Principio YANG e YIN
(Umanita’ composta da maschi + femmine)
ADAM è anche il risultato dell’Azione Volitiva dell’Intelletto, generata dall’Ego/IO personale che si estrinseca, si esprime fisicamente nell’unione delle 2 forze contrapposte (E+ ed E-) dell’Energia Quantico/Tachionica, Fondamentale e cioè dell’Energia Psico Elettro Dia Magneto Termo Idro Dinamica.
ADAM è il Padre + Madre = Matrice di ogni cosa, (della quale la Sostanza/MATER-ia Solida è solo un aspetto, gli altri 3 sono: quello Liquido, Gassoso, Plasmico).
ADAM, al livello Umano definisce e rappresenta l’UMANITA’ nel suo insieme Maschi + Femmine.
Infatti EVA fu “estratta” ed è parte di un “lato” (la cosiddetta costola), ovvero “costa” di AD+AM (divenuta e corrompendosi come significato, nel tempo: “costola”) (AD è il lato maschile, ADon – AM è il lato femminile = MA = radice di: Materia, madre, mare, matrice,).
“Lo shintoismo è una religione tutt’ora esistente, perché i racconti biblici devono essere considerati verità assolute e invece i racconti shintoisti sono liquidate come leggende e storielle ? Cos’è sta cosa e perché ?
Diciamola tutta, cioè che la Bibbia è una degenerazione e scopiazzatura dei racconti Sacri dei Sumeri.
Non solo, i Sumeri nei loro racconti (come quelli induisti e giapponesi) mettevano tantissimi giochi di parole che gli ebrei scopiazzando hanno perso, essendo la loro lingua diversa !
La Bibbia cosi come è stata maltradotta e falsificata, è un libro da prendere come racconto storico, null’altro…
Lo sapevate che l’ideogramma “TI” in sumerico, in origine significava “costola”, siccome (soprattutto durante il neolitico) dalle costole animali si producevano le frecce, l’ideogramma assunse anche il significato di “Freccia” e astrattamente (i Sumeri erano molto poetici) la vita è una linea retta, lo stesso ideogramma significò anche “vita” (polifonia e polisemia del cuneiforme sumerico ed accadico).
Quindi nel racconto della Fertilità del Dio Enki, per aver salva la vita, la Dea NINTI nacque per sanare la sua costola salvandogli anche la vita.
Notate l’analogia, con la Bibbia… !” – By Michele Ambrosio – https://www.facebook.com/michele.ambrosio.338
ADAM è la parola Fenicio-Ebraica equivalente in italiano alla parola UOMO = Umanita’ (Maschio + Femmina)
Continua in: 7 parole della Genesi + Giardino di Eden 2 + Adamo + Adamo ed Eva + Il giardino di EDEN + Prime parole Genesi-1 + Comandamenti + IO SONO
Infine il concetto che si evince da quasi tutti i miti antichi è che l’Uomo è un Microcosmo o micro Dio, (che è un punto di osservazione dell’Infinito nel finito) non deve lasciarsi trascinare ad essere un diaBolein o diavolo nel senso di essere colui che, “si lancia di traverso per dividere” e diventare “satan” l’avversario, come uno che vede sdoppiata UNA sola Immagine, colui che “vede” un solo lato della Verità; Egli invece DEVE UNIRE attraverso il SimBolein o Simbolo, (parola che significa “lanciare assieme, unire”), i concetti per Conoscere ed essere Conosciuto !
La Conoscenza è il risultato dell’azione del Conoscere, verbo che è stato sempre utilizzato dall’uomo per indicare anche il matrimonio, l’atto sessuale, la vera e più completa penetrazione fisica che si compie almeno in due di sesso diverso; nella Genesi della Bibbia per esempio troviamo scritto: “Adamo conobbe sua moglie”, il principio maschile -Yang “conosce”, cioè si unisce al principio femminile Yin.
La Conoscenza è un MAtrimonio, l’unione del “Conosciuto” e del “Conoscente”, essa è AMORE, l’Amore è LUCE, la Luce è INFORMAZIONE, l’Informazione porta alla RIFLESSIONE, la Riflessione porta all’AZIONE, l’Azione porta all’AMORE, l’Amore è anche Donazione e porta ad ulteriore CONOSCENZA; questo ciclo chiuso su se stesso, chiarisce che l’AMORE è INFORMAZIONE, cioè Conoscenza e viceversa. Infatti la nostra parola Amore deriva dall’antico suono AOR radice triletterale composta dalle lettere ALEF+VAU+REISH, (radice dalla quale proviene anche la parola italiana: “oro”), che significa: “Luce” = Inf-Form-Azione (ciò che sta formandosi);
L’Immagine (rappresentazione) di questo ADAM (o ADON abbreviatosi e corrompendosi successivamente nel latino in Don, abbreviazione di Donno, che significa Signore, padrone, della casa; Donno proviene anche dalla parola latina Dominus che significa ancora Padrone, Signore della casa/Duomo/Doma ecc. ).
ADAM è stata una parola poco studiata dagli studiosi, trascurata anche nei vangeli dei cristiani, ha una sua precisa storia che nasce nella notte dei tempi dell’umanità; fu ricordata da tutte le religioni dei popoli della terra (attraverso simboli, disegni, icone, statuine, statue), come simbolo del lato maschile dell’Umanità stessa (Don = Uomo maschio + Donna = Uomo femmina sono parte di ADAM = UMANITA’ = UOMO (maschio + femmina) !
Ecco la vera “storia” semantica, ovvero al completa ed esatta definizione, della parola ADAM
– vedi: Adamo ed Eva furono uomini in carne ed ossa ?
Tutti questi nomi simbolici non sono mai stati compresi, tanto meno tradotti correttamente nelle Bibbie di oggi, né comunque spiegati dai cristiani, in quanto essi sono divisi, non distinguono le verità apparentemente contrarie che il testo biblico ben tradotto contiene.
Una curiosita’: “Gli ANNI di ADAMO
Secondo la Bibbia in Genesi 5:5, ….”Adamo visse in tutto 930 anni e poi morì”, secondo la frase dettagli: “Polvere ritornerai”.
Possibile che ADAMO sia vissuto 930 anni o quel numero nasconde qualche altro significato ?
Secondo alcuni il numero 930 potrebbe rappresentare una distanza siderale espressa in anni luce, (quindi 930 anni luce) e guarda caso proprio a 930 anni luce dalla Terra si trova un Pianeta extrasolare e precisamente nella costellazione dell’Aquila, ad una distanza di 930 le sue coordinate sono AR = 19h 27m 07s, Dec = 01° 23’ 02”, ed ha una magnitudine visuale di 12.57 ed è, quindi, invisibile ad occhio nudo a cui è stato dato il nome di COROT cognome del pittore francese Jean Baptiste Camille (Parigi, 26 luglio 1796 – Ville-d’Avray, 22 febbraio 1875) specializzato in paesaggi.
Ora se a livello intuitivo comprendiamo che probabilmente gli scienziati scopritori hanno dato al nuovo pianeta il nome di COROT perché questi dipingeva paesaggi, ancora criptico è invece comprendere l’attinenza del nome COROT con ADAMO.
Quest’ultimo in ebraico: אָדָם in arabo: آدم, ‘Ādam significa umanità, uomo, uomo terreno, terrestre, terroso, o della terra rossa e guarda caso l’etimologia di COROT ci porta ad identificare questo cognome come una derivazione di un termine dialettale francese che indicava APPUNTO l’ARGILLA ROSSA.(vedi pdf in rete http://www.randomania.fr/wp-content/uploads/2008/Pegorier.pdf).
Ma se questa risulta riducibile ad una mera curiosità data forse anche dal caso (guarda caso a 930 anni luce esiste un pianeta) su cui naturalmente gli scienziati hanno giocato, proviamo ora a vedere cabalisticamente cioè utilizzando la cabala ebraica il significato del numero 930, che e’ composto da 900 e 30
A questo punto sostituiamo ai numeri le lettere dell’alfabeto ebraico quindi abbiamo: 900-30 = לץ = לִיץ (luts) = ambassador, have in AMBASCIATORE “. – vedi: Kabala ebraica
By Agostino De Santi Abati