ANGELI = MALAK, cosa e chi sono ? … e gli ELOHIM od i NEPHILIM ? – 1, (nomi tratti dalla Bibbia)
Lettere, numeri, ed info sull’Ebraico antico, pre-sinaitico:
http://paperzz.com/doc/354741/hebrew-letters-numbers—bet-hashem-midrash
ANGELI, DEMONI, EXTRATERRESTRI
Nell’antico testamento ebraico ed anche samaritano, non esiste in nessun caso o senso il concetto di “angelo” come entità spirituale e meno che mai il concetto di “angelo decaduto”.
Sono ideologie inventate dalla cristianità, completamente assenti nel mondo ebraico.
Esempio: il malach, malamente tradotto con la parola “angelo” è nei fatti una Funzione/azione, non una entità (la parola melachà in fatti vuol dire funzione/azione e malach è colui che la mette in pratica). E’ una Funzione/azione, che può essere rappresentata da un umano, da un animale, un evento naturale, ecc. Può intendersi anche come una azione “inviata”, commissionata per un determinato scopo ed infatti in greco si ritrova “anghelos” che appunto vuol dire inviato/messaggero.
Il nome ‘”angelo” indica semplicemente il senso dell’azione: Mi-hai-el: chi è Vivente come il Potente; Gavri-el: il Potente è forza;, Rafà-el: il potente guarisce….
Quelli che si uniscono con le figlie degli uomini non sono “angeli”, ma “figli dei “potenti”, dei “notabili” della Terra “benè elohim” ( e non figli di “Dio”) espressione questa in cui elohim non si riferisce a “Dio” ma a coloro che comandano: giudici, re, potenti, generali, ecc.
Il termine Angelo deriva dal greco ánghelos, annunziatore, portatore di messaggi, messaggero, (ed in particolare messaggero della divinità, oggi definiti in certi casi, come Alieni), ed è la traduzione in greco del termine Malak dal (fenicio/aramaico/ebraico antico), che significa appunto: portatore di Luce, messaggero del “divino” Dio = AIN SOUF = INFINITO
In particolare la parala araba “Malak” (plurale “Malayka”) potrebbe derivare dal verbo “ALaKa” che significa “trasmettere un messaggio”, oppure potrebbe derivare dal verbo “LaAKa” che significa “inviare”.
Nella Bibbia e nel Corano, gli angeli sono variamente descritti: superiori agli uomini per saggezza, potenza, scienza, sono tuttavia inferiori a Dio, della cui corte fanno parte.
Essi sono fra noi…..e sono fisicamente qui, vivono con noi….perche’ siamo noi…gli angeli/demoni terrestri a seconda dei nostri comportamenti……
Se cerchi gli angeli, non guardare molto lontano, essi non sono distanti, ma sono qui.. vicino a noi.. vestono i nostri abiti, sorridono con il nostro volto.. vivono in noi terrestri ed in noi nel nostro corpo.
Oppure possiamo anche pensare che esistano Esseri di Luce viventi in altre dimensioni od altri mondi, nei vari e possibili Universi esistenti nell’INFINITO, che alle volte, essendo esseri multidimensionali, possano penetrare la nostra dimensione e comunicare con noi, in certi specifici casi.
Ognuno di noi è angelo di se stesso nella misura in cui si riconosce tale, ci siamo dimenticati che quel giorno abbiamo deciso di nascondere le nostre ali e nell’umiltà poter dimostrare la nostra grandezza.. e la più profonda grandezza è riuscire ad Amare..
Amore.. che grande parola… amore è delle piccole cose che alla fine sono le più grandi..
– amore è accogliere con un sorriso.. perché nessuno mai sarà così povero da non poter donarne uno..
– amore è quel tocco dato ad uno sconosciuto.. ma che parte dal cuore…
– amore è cercare in fondo, dentro di noi.. e in quel meraviglioso scrigno chiamato cuore trovare noi stessi.. avere la forza e l’audacia (perché è audacia in questo mondo) di donare e mostrare le perle preziose che in esso possediamo.
Non lasciare che gli eventi o le persone spezzino le tue ali.. è difficile perché se doniamo tutto.. tutto possiamo perdere.. ma in realtà tutto ci viene donato attraverso la vita che è tale solo se vissuta con amore.
Nello spazio del mio cuore ho trovato un angelo.. non chiedete spiegazioni alle mie parole.. partono dal cuore ed è nel vostro cuore che vogliono arrivare.. e quell’angelo è ora.. il mio migliore amico, mi parla con voce saggia e sicura
ci sono dei momenti della mia vita in cui esso si vuol far sentire.. quei momenti li chiamano “pelle d’oca” ma io li chiamo “il tocco di un angelo” ascoltate quei momenti.. sono i più importanti perché l’angelo che c’è in te, ti vuole parlare…
By Stefania – Tratto da: aurorablu.it
vedi:
http://it.wikipedia.org/wiki/Manoscritti_non_biblici_di_Qumran
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NEPHILIM – NEFILIM = ANGELI ?
Alieni, emissari di Dio, entità soprannaturali: sono davvero tante e molto variegate le interpretazioni date a questo popolo mitologico, attraverso le varie epoche.
L’appellativo “Nephilim”, presente nell’Antico Testamento (Torah), in diversi libri non canonici del Giudaismo ed in antichi scritti cristiani, viene spesso tradotto con: giganti o titani, mentre in altre traduzioni si preferisce mantenere il termine Nefilim.
Come si è detto sono diverse e disparate le scuole di pensiero sull’argomento: si va dalla popolazione di un altro pianeta o, stando alla pura etimologia del termine ci si può riferire sia ad un popolo creato dall’incrocio (seme extraterrestre che ha inseminato i figli degli uomini) tra i “figli dei potenti” (Benei Elohim) e le “figlie degli uomini” (vedi Genesi 6:1-8) che a “quelli che sono precipitati” giacché il nome deriva dalla radice semitica Nafal, che significa cadere.
Volendo far risalire l’origine dei Nefilim alla storia di angeli=extraterrestri (venuti dal cielo, abbiamo Shemhazai, un angelo di alto rango, comanda e dirige una setta ribelle di angeli in una venuta sulla Terra per istruire gli umani nella conoscenza del bene.
La tutela venne portata avanti per pochi secoli, presto gli angeli cominciano a sedurre le femmine umane che trovavano gradevoli.
Gli angeli caduti istruirono le donne nella magia e nello spergiuro e, dopo essersi intrattenuti piacevolmente con loro, diedero luogo ad una progenie ibrida: i Nefilim.
I Nefilim erano di statura gigantesca dalla forza prodigiosa ed il loro appetito era immenso. Ben presto divorarono tutte le risorse della razza umana, cominciando a nutrirsi anche di esseri umani.
Questi Nefilim che successivamente iniziarono ad attaccare ed opprimere rendendo schiavi gli umani, furono con-causa di massicce distruzioni sulla Terra, da qui l’ira del Signore della Terra (la forza degli sconvolgimenti terrestri), che sconvolsero la superficie terrestre ed inondarono il Pianeta con un diluvio.
Anche se è letteralmente presente, anche e non solo nel testo della Bibbia ,l’idea che esseri divini possano accoppiarsi con esseri umani tale ipotesi risulta qualche volta controversa: un’interpretazione degli insegnamenti del Gesù, dei Vangeli di Matteo (22:30) e Marco (12:25), affermano che: “gli angeli non si sposano”, (ma cio’ non significa che non possano figliare) sebbene questo sia un concetto estrapolato dal contesto del verso; nel vangelo secondo Luca (20:34-36) Gesù afferma che: i resuscitati non si sposano nel cielo, ma sono “come gli angeli”.
(NdR: Comunque resta il FATTO che TUTTI gli scritti ritrovati su tavolette, iscrizioni su pietra, ecc.,, in TUTTE le varie parti del mondo, cosi come le più antiche tradizioni di tutte le tribù della Terra, descrivono le nostre origini…
Continua QUI: Falsificazioni Storiche
Alcuni esegeti, trovando sgradevole o blasfema l’idea della copulazione tra angeli e umani, hanno suggerito interpretazioni più figurative del concetto di Nefilim, proponendo l’ idea che fossero una progenie di posseduti dai demoni.
La visione tradizionale ebraica derivata dal Libro di Enoch era che: i padri dei Nefilim, i “figli di Dio”, fossero i cosiddetti Grigori (anche noti come i Guardiani=Controllori).
Alcuni commentatori hanno anche suggerito che i Nefilim fossero i figli di divinità proto-ebraiche e che rappresentassero l’emersione di alcuni aspetti della primigenia religione ebraica, non ancora mondata di aspetti paganeggianti, e che, molti di questi dettagli, siano stati cancellati dalle successive edizioni della Torah. Probabilmente questo passaggio ha avuto lo scopo di fornire un appiglio agli ebrei monoteisti allo scopo di poter tollerare, o forse conciliare, i popolari eroi semi-divini pagani con la loro cosmogonia.
Tale ipotesi è fermamente respinta da quanti credono che la Torah sia stata rivelata direttamente da “Dio” e che non possa essere stata alterata in alcun modo, salvo ammettere una grave forma di eresia.
L’eresia sarebbe tale in quanto andrebbe a contestare l’assoluto principio d’immutabilità, anche di una singola lettera, della Bibbia così come essa ci è pervenuta nelle pergamene originali in lingua ebraica della Torah, ed avrebbe come conseguenza la disposizione dell’immediata distruzione della variante rispetto all’originale.
Altri credenti, specialmente cristiani e in particolare appartenenti alla Chiesa ortodossa etiope e alla Chiesa dei Santi degli Ultimi Giorni, suggeriscono che i “figli di Dio” in realtà fossero personaggi storici del passato, completamente umani, divinizzati dalla tradizione orale. I “figli di Dio” vengono quindi individuati nei discendenti di Set, mentre i “figli degli uomini” in quelli di Caino.
A conforto di questa ipotesi si richiama il fatto che lo scopo del diluvio universale inviato da Dio, fosse stato quello di spazzare via dalla Terra quei Nefilim che si erano resi così orgogliosi e depravati ai tempi di Noè.
Alla luce delle fantasie speculative moderne sulle storie dei rapimenti, alcuni hanno inoltre ipotizzato che si trattasse di una descrizione arcaica di una forma di inseminazione artificiale e di manipolazione genetica da parte di alieni.
Questo avvalora la modernissima tesi secondo cui gli “angeli” in realtà non sarebbero altro che visitatori venuti da altri mondi.
I nostri progenitori dei tempi della Bibbia, in altre parole, ignari dell’esistenza di astronavi, dischi volanti, si sarebbero limitati a classificare semplicisticamente i viaggiatori come “esseri soprannaturali” o “divinità”.
Varie edizioni della Bibbia:
C.E.I.
Genesi 6,1-8
1 Quando gli uomini cominciarono a moltiplicarsi sulla terra e nacquero loro figlie,
2 i figli di “Dio” videro che le figlie degli uomini erano belle e ne presero per mogli quante ne vollero.
3 Allora il Signore disse: «Il mio spirito non resterà sempre nell’uomo, perché egli è carne e la sua vita sarà di centoventi anni».
4 C’erano sulla terra i giganti a quei tempi – e anche dopo – quando i figli di Dio si univano alle figlie degli uomini e queste partorivano loro dei figli: sono questi gli eroi dell’antichità, uomini famosi.
Nuova Riveduta
Genesi 6,1-8
Corruzione del genere umano (Es. 34:15-16; 2° Cor. 6:14-18) (Sl 14:1-4; Rom. 3:10-18)
1 Quando gli uomini cominciarono a moltiplicarsi sulla faccia della terra e furono loro nate delle figlie,
2 avvenne che i figli di Dio videro che le figlie degli uomini erano belle e presero per mogli quelle che si scelsero fra tutte.
3 Il Signore disse: “Lo Spirito mio non contenderà per sempre con l’uomo poiché, nel suo traviamento, egli non è che carne; i suoi giorni dureranno quindi centoventi anni”.
4 In quel tempo c’erano sulla terra i giganti, e ci furono anche in seguito, quando i figli di Dio si unirono alle figlie degli uomini, ed ebbero da loro dei figli. Questi sono gli uomini potenti che, fin dai tempi antichi, sono stati famosi.
Nuova Diodati
Genesi 6,1-8
Corruzione del genere umano
1 Quando gli uomini cominciarono a moltiplicarsi sulla faccia della terra e nacquero loro delle figlie,
2 avvenne che i figli di Dio videro che le figlie degli uomini erano belle, e presero per loro mogli tutte quelle che essi scelsero.
3 E l’Eterno disse: «Lo Spirito mio non contenderà per sempre con l’uomo, perché nel suo traviamento egli non è che carne; i suoi giorni saranno quindi cento vent’anni».
4 Vi erano dei giganti sulla terra a quei tempi, e anche dopo, quando i figli di Dio si accostarono alle figlie degli uomini e queste partorirono loro dei figli. Essi sono gli eroi che esistettero nei tempi antichi, sono gli uomini famosi di quei tempi.
Tratto da: vampiri.net, con commenti del Redattore di questa pagina NdR.
SCIENZIATI HANNO TROVATO GENI EXTRATERRESTRI nel DNA umano – 23/07/2011
Un gruppo di ricercatori che lavorano al Progetto Genoma Umano, capitanati dal Prof. Chang, hanno comunicato una sorprendente scoperta scientifica: credono che le cosìddette sequenze non codificanti del DNA umano, ovvero quello che si pensava essere Junk (spazzatura), non sono altro che il codice genetico di forme di vita extraterrestri. In pratica gli ET sarebbero nostri parenti stretti….
Il professor Chang stabilisce inoltre che “la nostra ipotesi è che una più alta forma di vita extraterrestre è stata impegnata nella creazione di una nuova vita e su pianeti diversi. La Terra è solo uno di loro. Forse, dopo la programmazione, i nostri creatori ci crescono allo stesso modo si cresce batteri in piastre di Petri ,non possiamo conoscere le loro motivazioni. Se si trattava di un esperimento scientifico, o un modo di preparare nuovi pianeti per la colonizzazione, o si tratta di affari da tempo in corso di seminare la vita nell’universo “.
Il Professor Chang indica inoltre che “se pensiamo in termini umani, questi programmatori extraterrestri, stavano molto probabilmente lavorando su un super codice composto da diversi progetti, e questi progetti avrebbero dovuto produrre varie forme di vita per altri pianeti. Sono state anche cercate diverse soluzioni. Questo Super Codice o Grande Codice, una volta eseguito, non possiede una funzione, ma modificandone le parti e aggiungendone di nuove, una volta eseguito ancora, si possono ottenere dei miglioramenti, via via che ogni volta se ne aggiugono delle parti.
Chang (nella foto a destra) indica inoltre che “quello che vediamo nel nostro DNA è un programma composto da due versioni, un codice grande e il codice di base”. Il dr. Chang afferma poi che “il programma completo del DNA” non era scritto in modo positivo sulla Terra. E’ ormai un dato di fatto già verificato nelle ricerche passate e che i geni da soli non sono sufficienti a spiegare l’evoluzione; ci deve essere qualcosa di più in gioco…
“Prima o poi – dice Chang – dobbiamo fare i conti con l’idea incredibile che ogni vita sulla Terra porta con se un pezzo genetico di un parente o cugino extraterrestre e che l’evoluzione non è quello che pensiamo che sia”.
TROVATA MUMMIA EGIZIA contenente un ALIENO, video della scoperta da parte di scienziati RUSSI
Il “Progetto ISIS” del KGB:
https://www.youtube.com/watch?v=sRSnNs-NGRw
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L’EX MINISTRO della DIFESA del CANADA:
“Gli ALIENI SONO in MEZZO a NOI ed ABBIAMO IMPARATO un SACCO di COSE da LORO” – 02/01/2014
Paul Hellyer è stato Ministro della Difesa del Canada negli anni ’60, guidando le forze armate del suo paese durante il periodo della Guerra Fredda. Ora è in pensione e nel corso di un’intervista rilasciata a Sophie Shevardnadze, giornalista per RT TV, l’ex ministro ha dichiarato pubblicamente che non siamo soli e che alcuni esseri provenienti dallo spazio esterno vivono realmente qui sulla Terra, influenzando lo sviluppo tecnologico del nostro mondo. È pura fantasia, oppure qualcuno sta guidando il nostro sviluppo ? Qual è il loro fine ? Ecco una sintesi dell’intervista.
Sophie Shevardnadze: Il nostro ospite di oggi è l’onorevole Paul Hellyer, ex ministro della Difesa del Canada, il quale crede che esseri provenienti dallo spazio sono qui sulla Terra. La ringraziamo di essere venuto nella nostra trasmissione.
Perché dice che gli UFO sono reali come gli aerei che volano sopra le nostre teste ?
Paul Hellyer: Perché so che ci sono ! È un dato di fatto che visitano il nostro pianeta da migliaia di anni, e uno dei casi più interessanti è avvenuto nel 1961, in piena guerra fredda, quando 50 ufo hanno volato in formazione a sud della Russia. Il Supreme Allied Command era molto interessato e pronto a premere il tasto “panico”, finché i velivoli non svoltarono verso il Polo Nord.
Fu aperta un’inchiesta e dopo tre anni fu stabilito con assoluta certezza che almeno quattro specie aliene sono in visita sul nostro pianeta da migliaia di anni.
Abbiamo una lunga storia di ufo e, naturalmente, l’attività è aumentata negli ultimi decenni, da quando abbiamo realizzato la bomba atomica. Sono molto preoccupati per questo e per il fatto che potremmo utilizzarla di nuovo. Il cosmo è un’unità e non riguarda solo noi ma altri esseri che vi abitano. Hanno molta paura che potremmo essere abbastanza stupidi da cominciare ad utilizzare di nuovo le armi atomiche, e questo sarebbe un male per noi e per loro […].
SS: Molto spesso il problema è che alcuni casi di avvistamenti ufo e rapimenti alieni si sono dimostrate montature per diventare famosi, per fare soldi o solo per uno scherzo. Come facciamo a distinguere una caso vero da uno fasullo ?
PH: Devi spendere un sacco di tempo. Dalle mie parti si dice: “separare il grano dal loglio”, e ci vuole un sacco di fatica.
Quando ero ministro abbiamo controllato numerosi casi, e 8 su 10 non erano reali. Tuttavia, nel 15 per cento dei casi non vi era alcuna spiegazione ed erano autentici oggetti volanti non identificati […].
SS: Lei ha detto che le arrivano dalle tre alle cinque email a settimana di persone che dicono di aver incontrato un alieno o di essere state rapite. A chi somigliano in realtà questi alieni. Voglio dire, come faccio a sapere se chi mi rapisce è effettivamente un alieno ?
PH: La prima domanda da porsi è quante specie di alieni esistono. Personalmente credevo che ce ne fossero da due a dodici specie differenti. L’astronauta dell’Apollo Edgar Mitchell, il quale venne a Toronto alcuni anni fa, in una cena mi disse di essere d’accordo sulle mie stime.
Ma gli ultimi rapporti ottenuti da varie fonti parlano di circa 80 specie diverse e alcune di loro somigliano perfettamente a noi: ci potrebbero passare accanto per strada senza riconoscerli. Sono quelli che noi chiamiamo ‘biondi nordici’ o anche ‘bianchi alti’, e che attualmente collaborano con le forze aeree degli Stati Uniti in Nevada […].
Poi ci sono i bassi Grigi, come vengono chiamati, e sono quelli che si vedono nella maggior parte dei film, hanno braccia e gambe molto sottili e sono alti appena 1 metro e 20 centimetri, hanno una grande testa e grandi occhi marroni. Ma ci sono tantissime specie diverse […]. Se vedeste un grigio, immediatamente vi rendereste conto di vedere qualcosa che non avete mai visto prima, ma se vedete una delle ‘bionde nordiche’, allora potreste pensare di aver incontrato una donna della Danimarca.
SS: Queste specie che sta descrivendo sono tutte benevole, o alcune di loro potrebbero essere cattive ? Perché sono qui sulla Terra ? Sono qui per farci del male ?
PH: Questa è una domanda difficile a cui rispondere, perché hanno progetti e intenzioni diverse. Potrebbe essere come qui sulla Terra dove Russia, Cina e Stati Uniti, ad esempio, non hanno lo stesso ordine del giorno. Direi che quasi tutte sono benevoli e vogliono aiutarci, ma ci potrebbero essere una o due specie che non sono così. Questa è una delle cose che sto indagando al momento, per capire chi sono, cosa stanno facendo e quali sono le loro reali intenzioni.
SS: Da dove provengono queste creature extraterrestri e come sono arrivate qui sulla Terra ?
PH: Provengono da vari luoghi. Per molto tempo ero a conoscenza solo di coloro che provengono da sistemi stellari come quello delle Pleiadi e Zeta Retuculi. Ma alcuni miei informatori mi hanno fatto sapere che esistono alcuni gruppi che provengono dal nostro stesso Sistema Solare e che vivono su un pianeta chiamato Andromedia, una delle lune di Saturno […].
SS: Ma se sono qui vicino a noi, perché si nascondono ? Hanno paura di ripercussioni ?
PH: Sono qui tra noi e non hanno paura perché nella maggior parte dei casi, dal punto di vista tecnologico sono avanti anni luce rispetto a noi, e abbiamo imparato un sacco di cose da loro. Le luci LED, i microchip e il kevlar, ad esempio, sono alcune delle cose che abbiamo ottenuto dalla loro tecnologia e potremmo ottenere molto di più, soprattutto nei campi della medicina e dell’agricoltura se ci muoviamo con intenti pacifici. Ma credo che molta della nostra gente è più interessata ad ottenere tecnologia militare. Penso che questo sia sbagliato. […].
SS: Ha menzionato tecnologia militare e scambio di tecnologie tra gli alieni e i funzionari del governo americano. Vorrei chiederle come ex Ministro della Difesa del Canada se c’è il rischio di una guerra interstellare ? Dovremmo creare una forza tipo Star Wars per difenderci da possibili invasioni o cose del genere ?
PH: Penso che sia una possibilità, soprattutto se abbattessimo uno dei loro velivoli che arriva nel nostro spazio aereo senza che chiedessimo chi sono e cosa vogliono. Fin dall’inizio ci abbiamo provato, cercando di abbatterli, ma la loro tecnologia è abbastanza superiore da non riuscirci. […].
Piuttosto che sviluppare le nostre Star Wars per proteggerci contro di loro, dovremmo lavorare con le specie benigne, che sono la maggioranza, e cooperare con loro. […]. Non credo che dovremmo impegnarci a diventare una forza galattica autonoma e indipendente. Penso che sia una delle cose che desta preoccupazione in alcuni di loro.
Video: L’ex ministro della Difesa del Canada: “Gli… di gendem
SS: Cosa pensa che accadrebbe se la gente venisse a conoscenza dell’esistenza aliena sulla Terra ? Le cose certamente cambierebbero e le nostre vite non sarebbero più le stesse.
PH: Mi auguro che sia così. Io sono per una completa informativa e ho intenzione di spingere molto duro per ottenere questo risultato nel libro che sto scrivendo, per divulgare le cose che la gente ha il diritto di sapere. Il nostro futuro come specie, e qui intendo tutte le specie del mondo, è potenzialmente a rischio se non si capisce cosa sta succedendo e lavoriamo insieme per rendere la vita migliore e collaborare con i nostri vicini provenienti da latri pianeti.
SS: Sto pensando tra me e me: se sono venuti da tanto tempo, e sono venuti per aiutarci, come dice lei, perché il nostro mondo è un tale pasticcio ? […].
PH: I genitori a volte dicono ai loro figli: “questo è ciò che si dovrebbe fare”, ma questo non significa che poi i bambini lo facciano per davvero. Il Cosmo si basa sulla libera scelta. Ci è stata data la possibilità di fare errori, di fare scelte sbagliate e credo che questo infastidisca alcuni di noi, dato che non abbiamo fatto abbastanza scelte giuste.
Quindi, siamo sul punto di poter cambiare le nostre priorità e smettere di spendere così tanto tempo e fatica su armi per ucciderci a vicenda o a dominare l’altro, e spendere molto più tempo ad aiutarci a vicenda per avere una vita migliore e una società più giusta. Abbiamo bisogno di cure mediche migliori, una migliore distribuzione del cibo, aria e acqua più pulite e di tutte quelle cose che sono in attesa di essere fatte, che sono un compito arduo e che finora non abbiamo fatto. La mia tesi è che dobbiamo farlo e dobbiamo iniziare a farlo subito.
Fonte: ilnavigatorecurioso.it
Per altre informazioni su questi temi vedi:
https://www.youtube.com/c/MauroBiglinoOfficialChannel
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Elohim è un termine al plurale e non al singolare ?
La Bibbia stessa fornisce la risposta. Ovviamente nella versione originale. C’è scritto Elohim, non il Signore o Altissimo. La sostituzione è avvenuta in fase di traduzione dai noti settanta, accettata poi dal clero cattolico. Elohim è in realtà, come confermano gli esperti traduttori, una forma plurale irregolare. Comunque la Bibbia fa riferimento molte volte a una pluralità di “Déi”. Lo stesso JAWE’ lo afferma: “Facciamo l’uomo a nostra immagine”. “Ecco adesso l’uomo e come uno di noi”. In molti passi, Deuteronomio e Salmi, si parla di Elohim, quindi Dèi. JAWE’ è il Signore degli Elohim. Nessuno fra gli Dèi è come Jahweh. Per non parlare dei “ben-ha-elohim”. Figli degli Dèi.
Chi erano gli Elohim biblici e da dove traggono spunto gli autori anticotestamentari ?
Nella Bibbia non c’è solo Jahweh. Si menziona Baal, suo antagonista, detto Belo e come El accumunato a Ptah. Chiamato anche Elahh e Eloah. Si cita Anath. Asherah, l’Astarte dei Fenici, Venerata dagli ebrei come Regina del Cielo e a lei dedicata una festa. Una divinità importante per il popolo che si lamenta dell’interruzione delle offerte a lei dedicate. Troviamo Moloch, per alcuni probabilmente un dio inventato per giustificare i sacrifici umani ma anche Baal veniva detto Moloch e a lui i cartaginesi sacrificavano vittime. Troviamo Adon un dio fenicio. E altri.
Le fonti ? Il collegamento con i popoli vicini. Ricordiamoci che sotto Nabucodonosor la classe intellettuale ebraica, il re e la sua corte furono deportati a Babilonia. Sacerdoti e filosofi hanno sicuramente attinto informazioni dal culto sumero assiro babilonese cercando di ricostruire la storia della creazione. La stesura della Bibbia fu compiuta per motivi politico-religiosi. Un solo Dio un solo popolo. Quindi furono raccolti i racconti, le regole di comportamento, i rituali, gli avvenimenti, i miti e gli scritti da diversi autori, centinaia di anni dopo che tali eventi si verificarono le cui fonti risalgono a antichissime tradizioni orali.
Dove ritroviamo gli Elohim, territorialmente parlando? Cominciamo dall’Europa…
Il poema dell’Edda ci conduce nel nord Europa fra la civiltà Iperborea e fornisce miti ripresi dai vichinghi. Quelli a noi più noti grazie alla cinematografia. Il regno di Asgard, di Odino, Thor, Loki, le valkirie e il Valhalla. L’Europa fu la culla del culto della Dea Madre; lo è ancora, anche se celatamente: la Bandiera con le dodici stelle della corona della visione di Santa Caterina di Labourè o la corona turrita, simbolo dell’Italia. Un richiamo, insomma, a divinità quali Minerva, Giunone, Atena, ecc. Oggi la Dea è la Madre di Dio. Da Apollo. Luce del Nord, sul carro tirato dai cigni, si giunge a Cerere, sul carro tirato da Leoni. Abbiamo Eurinome e Ofione. Importante il culto celtico, tanto da influenzare il Cristianesimo che ne ha assorbito gran parte. Alcune divinità celtiche sono divenute santi cristiani. Qui troviamo I Tuatha De Danan, una tribù celtica che diceva di provenire da Lys Don (in Gaelico Cassiopea). Troviamo Balor, Bel, Bran, Dagda, Cerridwen, Epona, Rhiannon, Danu, Lug il dio solare, Morrigan. Un nome che porta lontano. Divinità o individui in possesso di una tecnologia avanzata che si dichiaravano provenienti da un altro mondo. Ovviamente, abbiamo anche i pantheon greci e romani con divinità comuni. Giove, Minerva, Apollo, Venere e Marte. Fra le divinità adorate dai romani anche Iside e Mithra. Quest’ultimo adorato come il Sole Invitto a orientato le scelte di un imperatore, Costantino e gettato le basi di un nuovo culto: il Cristianesimo. Iside, dea egizia, che a Roma rimpiazzò Cibele e a Parigi nel 1793 una sua statua fu innalzata in piazza della Bastiglia. Veramente a lei Parigi deve il suo nome: la stella a cinque punte era la sua stella e oggi è divenuto il talismano di molte repubbliche e forse simbolizzata nella Grande Madre velata sulla cui tombe è stato scritto: ”Io sono tutto ciò che è, che è stato e che sarà e nessun mortale m’ha ancora tolto il velo che mi copre”.
E gli Elohim in Medioriente ?
Nella ricerca dell’Eden, il luogo dove risiedevano gli Dèi, ubicato dalle tavolette sumere nello stesso luogo indicato dalla Bibbia, è emerso che probabilmente si trovava più a nord del territorio. Verso il lago Van nel Kurdistan. I primi insediamenti stanziali risultano in quelle terre. I cataclismi verificatisi millenni orsono spinsero questi abitanti, Dèi o meno, ad abbandonare il luoghi e scendere verso la pianura Mesopotamica. Gobekli Tepe ne sarebbe in certo qual modo la conferma. Le datazioni forniscono tale indicazione. A Jarmo si fondeva rame e piombo nel 6750 a.C. a Catal Huyuk nel 6400 a.C.. La ceramica di Mureybet risale all’8000 a.C. I sumeri fanno la loro apparizione nel 5500 a.C. Il resto è storia. Sumeri Babilonesi. Marduk, Enlil, Enki. L’epopea di Gilgamesh e Utnapishing, il Noè sumero. Tutti collegamenti con le storie bibliche. Storie che gli ebrei probabilmente hanno visionato nel periodo della loro cattività. Che ci portano a una visione diversa riguardo gli episodi descritti nella Bibbia.
Abbiamo prove della presenza di Elohim in Asia e Africa ?
L’Egitto ci parla di una divinità che giunse in terra con la sua “camera celeste”. Un mezzo che stando alle rappresentazioni conservate nei documenti e nei Musei ricorda una capsula spaziale. In quella terra gli Dèi viaggiavano da un luogo all’altro con i loro “occhi solari”. Orus scende in picchiata sui nemici a bordo del suo occhio, uccidendoli. Ci sono altre divinità di notevole interesse come Osiride, Iside, Toth identificato con Ermes Trismegisto ma gli ”occhi solari” richiamano i Vimana usati dagli Elohim dell’India, le armi e la tecnologia descritta nei testi sanscriti, come per le energie descritte nella Bibbia, vedi Sodoma, la tecnologia in possesso di YHWH che trasmette a Mosè. I carri “volanti indiani” poi richiamano la “gloria” del Signore, la Kevod di YHWH.
E gli Elohim in America ?
In quanto alle divinità presenti nelle terre “al di là delle colonne d’Ercole”, per citare Platone, giungono storie di un dio serpente che assume nomi diversi a seconda dei popoli, Kukulcan, Quetzalcoatl, Cucumatz, Teoti-Hua-Kan, un dio bianco che aveva come braccio destro il dio del cielo Itzamma, bianco e barbuto giunto dal mare, conosciuto come Viracocha chiamato anche Huaracocha, Kon Tiki, Conticci, ecc,ecc. nella cui raffigurazione gli spagnoli videro San Bartolomeo. Storie che hanno analogie con quelle bibliche. Mexi che riceve le tavole della legge dal dio Huitzlopochtli. Sacrifici a Jahweh e a Viracocha. Templi distrutti in entrambe le terre. Anche la storia di un diluvio. Se qualcuno cerca l’attendibilità delle fonti, tutto ciò emerge da quanto è rimasto di quelle civiltà. Grazie a Diego De Landa, sia per la documentazione perduta, sia per quella salvata, visto che fu lui per primo ad affidare alle fiamme documenti definiti diabolici per accorgersi dopo che si trattava di grandi civiltà. Documentazione molto seguita negli ultimi anni, specie per le remote datazioni che presentano alcune iscrizioni. E non dilunghiamoci a parlare degli Olmechi e di quanto mistero è racchiuso in quelle terre. Machu Picchu, Cuzco, Sacsayhuaman, Nazca.
Tratto da: laltrapagina.it/