Cattolicesimo…..
Dio non è né UNO né TRINO… E’ QUATTRINO…. anche per tutti i Cristiani….!!!!
By Gianluigi Nuzzi – Vaticano S.p.A.
Da un archivio segreto la verità sugli scandali finanziari e politici della Chiesa Cattolica.
Si ha la sensazione netta che ci si trovi di fronte, tutti, a un potenziale esplosivo inaudito, che deve essere doverosamente portato a conoscenza delle più alte autorità. Lettera riservata di Angelo Caloia, presidente del Consiglio di sovrintendenza dello IOR, al segretario di Stato, cardinale Angelo Sodano.
Spericolate operazioni finanziarie mascherate da opere di carità e fondazioni di beneficenza. La storia raccontata in questo libro è totalmente inedita. Parte da un archivio immenso, custodito in Svizzera e da oggi accessibile a tutti. Circa quattromila documenti. Lettere, relazioni riservate, bilanci, verbali, bonifici. La finanza del Vaticano come non è stata mai raccontata.
Tutto grazie all’archivio di monsignor Renato Dardozzi (1922-2003), tra le figure più importanti nella gestione dello Ior fino alla fine degli anni Novanta. Sembrava una storia conclusa con gli scandali degli anni Ottanta. Con Marcinkus, Sindona e Calvi.
Invece tutto ritorna. Dopo la fuoriuscita di Marcinkus dalla Banca del Papa, parte un nuovo e sofisticatissimo sistema di conti cifrati nei quali transitano centinaia di miliardi di lire. L’artefice è monsignor Donato de Bonis. Conti intestati a banchieri, imprenditori, immobiliaristi, politici tuttora di primo piano, compreso Omissis, nome in codice che sta per Giulio Andreotti.
I soldi di Tangentopoli (la maxitangente Enimont) sono passati dalla Banca vaticana: titoli di Stato scambiati per riciclare denaro sporco. Depositi che raccolgono i soldi lasciati dai fedeli per le Sante messe trasferiti in conti personali, con le più abili alchimie finanziarie.
Lo Ior ha funzionato come una banca nella banca. Una vera e propria “lavanderia” nel centro di Roma, utilizzata anche dalla mafia e per spregiudicate avventure politiche.
Un paradiso fiscale che non risponde ad alcuna legislazione diversa da quella dello Stato del Vaticano. Tutto in nome di Dio.
Vedi Macro edizioni
Consultazione OnLine:
http://www.chiarelettere.it/libro/principio-attivo/vaticano-spa.php
Ex Papa beato a tempo di record, ma chi era davvero Giovanni Paolo II, e quali sono i suoi legami occulti col suo successore?
https://www.facebook.com/notes/corrado-penna/ex-papa-beato-a-tempo-di-record-ma-chi-era-davvero-giovanni-paolo-ii-e-quali-son/10150168100932807
Giovanni Paolo II santo ? Ma chi era Karol Wojtila in arte Giovanni Paolo II ?
http://universoolografico.forumfree.it/?t=55345740
Il Vaticano segreto
Documentario trasmesso dal National Geographic Channel che rivela gli aspetti meno conosciuti del centro nevralgico della Chiesa Cattolica, la città del Vaticano.
http://www.youtube.com/watch?v=srT0dCM7Ce4
Papa Benedetto XVI invita ad un Nuovo Ordine Mondiale
http://www.youtube.com/watch?v=eAbhRxmA46I
Chi è l’Uomo il più Ricco della Terra ?
http://nwo-truthresearch.blogspot.com/2011/01/chi-e-luomo-il-piu-ricco-della-terra.html?spref=fb
Gesuiti massoni: il Papa nero controlla tutto
http://www.youtube.com/watch?v=K1rjrpK3bGE
SEDUTA MASSONICA IN TV ESCLUSIVA
https://www.youtube.com/watch?v=R4gu_0SNLqQ&feature=player_embedded#
MOCHIP- Programma Massonico CHIPPA 60.000 Bambini – Sub Ita 1-1 – YouTube.flv
http://www.youtube.com/watch?v=lMEYlCRwUvw
TELE RDR 141 – DOSSIER PAPA LUCIANI – LA MORTE DI UN PONTEFICE SCOMODO
http://www.youtube.com/watch?v=raCr7Z3_dec
L’altro volto di Wojtyla – Ferruccio Pinotti
http://www.youtube.com/watch?v=Llj1BCOlVXw&feature=related
Il lato oscuro di Giovanni Paolo II
http://www.youtube.com/watch?v=JO_mFsqN3Zo
Papa Wojtyła beato e santo, Papa Giovanni Paolo II tanto buono (sottotitolato)
(Sinead O’Connor che da bambina è stata abusata sessualmente da preti, strappa la foto del papa)
http://www.youtube.com/watch?v=PyqEJRy03KI
Altro che Santoro, Luttazzi e Odifreddi, questi Papa Ratzinger lo vorrebbero arrestato ! (sottotitolato)
http://www.youtube.com/watch?v=pnZpjdf1xOI
STORIA della CHIESA e dei suoi CRIMINI (4 video)
http://www.youtube.com/watch?v=v-wgcz3iKDo
http://www.youtube.com/watch?v=iWmzyNm98qQ
http://www.youtube.com/watch?v=_RuFEalJOpU
http://www.youtube.com/watch?v=pDl39j89x5M
I crimini della Chiesa Cattolica (3 video)
http://www.youtube.com/watch?v=r2MTk5DGfoc
http://www.youtube.com/watch?v=8qDvF0A74Xg
http://www.youtube.com/watch?v=ra_j0rlH7OE
e… c’e’ molto di piu’…
http://tuttigliscandalidelvaticano.blogspot.com/
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Il POTERE GLOBALE del VATICANO & GESUITI
La Banca del Vaticano e’ nel cuore della Città del Vaticano (vicino a Porta Sant’Anna), in una torre chiusa agli estranei.
Ufficialmente la Banca Vaticana è nota come l’istituto per le Opere di Religione o IOR. In ogni caso la religione ha ben poco a che fare con la Banca, a meno che ci si riferisca ai cambiavalute che si sono nella chiesa.
“E Gesù entrò nel Tempio di Dio, e scacciò tutti coloro che compravano e vendevano nel tempio, rovesciò i tavoli dei cambiavalute e le sedie di coloro che vendevano le colombe” (Matteo 21:12, versione di Re Giacomo) – vedi la pagina su: Finanza in questo sito oppure su https://pattoverascienza.com
Mentre i cambiavalute stavano semplicemente fornendo un servizio, in modo che le tasse del tempio potessero essere pagate, la Banca Vaticana è stata coinvolta in evasione fiscale, imbrogli finanziari e riciclaggio di oro nazista. Il Papa, come unico azionista della Banca Vaticana, è uno degli uomini più ricchi al mondo e, per associazione, uno dei meno etici.
La Banca Vaticana ha la particolarità di essere una delle istituzioni finanziarie più riservate al mondo. In realtà si sa molto poco di essa se non quelle poche informazioni che il Vaticano rilascia.
I possedimenti della Banca Vaticana sono un assunto spinoso e apparentemente un grande mistero, sempre che si creda al Vaticano.
Una delle autorità più affidabili era Padre Thomas J. Reese, SJ, autore, di parecchi libri riguardanti la Chiesa Cattolica, inclusi i bestsellers «Inside the Vatican» e «Archbishop».
Basandosi sulle sue interviste ai membri del Vaticano, Reese dedica un intero capitolo di «Inside the Vatican» alle finanze papali. Reese era abbastanza sicuro riguardo al fatto di chi possedesse la Banca Vaticana: «lo IOR è in un certo senso la Banca del Papa, che è il solo e unico azionista.
Lo possiede, lo controlla»
Maggiori informazioni riguardo lo IOR possono essere raccolte dalle cause civili e penali. Il Papa fondò il precursore dello IOR nel 1887, che si chiamava Commissione per le Opere Pie. Nel 1941 la Commissione fu trasformata nell’Istituto per le Opere Religione «a scopo di lucro» attraverso l’emissione di statuti promulgati con l’approvazione di Pio XII. Il nucleo centrale su cui lo IOR era fondato consisteva nei capitali della Santa Sede.
L’eccedenza dei profitti, se ci fosse stata, sarebbe stata affidata alla Santa Sede; recentemente lo IOR è diventato sia una risorsa per i fondi operativi del Vaticano sia una passività corrente, come nel caso «Alperin contro la Banca Vaticana».
La posizione pubblica della banca è quella di esser sempre stata fedele al suo statuto ed esiste per servire la Chiesa, come previsto dalle norme della banca, chiamate chirografi. La Santa Sede è il governo ufficiale sia della Chiesa Cattolica di Roma sia della Città del Vaticano, un micro-stato completamente indipendente situato a ridosso del fiume Tevere, a Roma. La Città del Vaticano è sede di tre istituzioni finanziarie: l’Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica (APSA), che funziona da Banca Centrale del Vaticano, il Ministero dell’Economia e la suddetta Banca Vaticana (IOR). La Città Stato del Vaticano – con una popolazione di soli 800 abitanti e un territorio di 441.000 mq – è la nazione più piccola del mondo e forse tre istituti finanziari così importanti potrebbero sembrare non sembrare necessari, ma la Santa Sede è anche il governo temporaneo di un miliardo di Cattolici in tutto il mondo e in quanto tale ha esigenze e obiettivi che non possono essere soddisfatti mediante istituti bancari convenzionali.
La Banca Vaticana non è responsabile né verso la Banca Centrale del Vaticano né verso il Ministero dell’Economia; infatti funziona in modo indipendente con tre consigli d’amministrazione: uno costituito da cardinali di alto livello, un altro costituito da banchieri internazionali che collaborano con impiegati della Banca Vaticana e per ultimo un consiglio d’amministrazione che si occupa degli affari giornalieri. Tali strutture organizzative così chiuse sono la norma nella Santa Sede e sono utili per mascherare le operazioni della Banca.
Lo IOR funziona come banchiere privato della Chiesa, dal momento che si adatta perfettamente alle esigenze di una Banca diretta dal Papa. Nonostante sia di proprietà del Papa, la Banca, sin dal proprio inizio, è stata più volte coinvolta nei peggiori scandali, corruzione e intrighi. Sotto felice auspicio, l’apertura della banca nel 1941 per ordine di Pio XII, altresì chiamato il Papa di Hitler, ha fornito convenienti sbocchi bancari ai fascisti italiani, all’aristocrazia e alla mafia.
La Banca Vaticana afferma di non aver nessun documento relativo al periodo della Seconda Guerra Mondiale; infatti secondo il procuratore della Banca Vaticana, Franzo Grande Stevens, lo IOR distrugge tutta la documentazione ogni dieci anni, un’affermazione alla quale nessun banchiere responsabile crederebbe. Ciononostante, altre documentazioni esistono in Germania e presso gli archivi americani, che dimostrano i trasferimenti nazisti di fondi allo IOR dalla Reichsbank, e altri dallo IOR alle banche svizzere controllate dai nazisti. Un famoso procuratore specializzato nelle restituzioni dell’Olocausto ha documentato i trasferimenti di denaro dai conti delle SS a una innominata banca romana nel settembre 1943, proprio quando gli Alleati si stavano avvicinando alla città.
Dalla fine degli anni Settanta, lo IOR era divenuto uno dei maggiori esponenti dei mercati finanziari mondiali. Sotto la tutela del vescovo americano (uno spilungone di 191 cm) Paul Marcinkus, il vescovo Paolo Hnilica, Licio Gelli, Roberto Calvi e Michele Sindona, la Banca Vaticana divenne parte integrante dei numerosi programmi papali e mafiosi per il riciclaggio del denaro, in cui era difficile determinare dove finiva l’opera del Vaticano e dove cominciava quella della mafia. Il Banco Ambrosiano dei Calvi e numerose società fantasma dirette dallo IOR di Panama e del Lussemburgo presero il controllo degli affari bancari italiani e funsero da canale sotterraneo per il flusso di fondi verso l’Europa dell’Est, in appoggio all’Unione nazionale anticomunista. Marcinkus, capo dello IOR, fu Direttore del Banco Ambrosiano (a Nassau e alle Bahamas), ed esisteva una stretta relazione personale e bancaria fra Calvi e Marcinkus. Sfortunatamente, molti di quelli coinvolti non erano solo collegati alla mafia, ma erano anche membri della famigerata loggia massonica P2, con il risultato finale della spartizione del denaro di altre persone, inclusa una singola transazione di 95 milioni di dollari (documentata dalla Corte Suprema irlandese).
Non appena le macchinazioni vennero a galla a causa di un errore di calcolo attribuito a Calvi, le teste cominciarono letteralmente a rotolare.
L’impero bancario Ambrosiano fu destabilizzato da uno scontro ai vertici del potere interno, che coinvolgeva la Banca Vaticana, la Mafia e il braccio finanziario dell’oscuro ordine cattolico dell’Opus Dei.
L’Opus Dei, in ogni caso, decise di non garantire per il Banco Ambrosiano e Calvi fu trovato «suicidato», impiccato sotto il ponte di Blackfriars a Londra, con alcuni sassi nascosti nelle tasche, una scena ricca di simbolismo massonico.
IOR, UNA LUNGA STORIA
I legami tra Vaticano e mondo bancario sono un nodo importante dell’intera vicenda. E per capire le logiche che dominano tutti questi complessi rapporti non si può prescindere dalle origini dello Ior.
Lo Ior ha come antenato la Commissione Ad pias causas, istituita nel 1887 da Leone XIII al fine di convertire le offerte dei fedeli in un fondo facilmente smobilizzabile. La prima riforma delle finanze vaticane risale al 1908, quando su iniziativa di papa Pio X l’istituto assume il nome di Commissione amministratrice delle Opere di Religione. Ma è solo con Benito Mussolini che decollano le fortune economiche del Vaticano, in particolare quando il duce risolve la cosiddetta «questione romana», ossia la decisione di annettere gran parte delle proprietà pontificie presa nel 1870 dal Regno d’Italia.
Da allora lo Stato garantiva al Vaticano una sovranità limitata e un sussidio di 3.250.000 lire annue. Ma all’indomani dei Patti Lateranensi del 1929 l ‘Italia, oltre a riconoscere al nuovo Stato denominato «Città del Vaticano» l’esenzione dalle tasse e dai dazi sulle merci importate, predispose un risarcimento per i danni finanziari subiti dallo Stato pontificio in seguito alla fine del potere temporale. L’art. 1 lo quantificava nella «somma di 750 milioni di lire e di ulteriori azioni di Stato consolidate al 5 per cento al portatore, per un valore nominale di un miliardo di lire»[1]
Per gestire questo ingente patrimonio, subito dopo la firma dei Patti Lateranensi papa Pio XI istituisce l’Amministrazione speciale per le Opere di Religione, che affida a un laico esperto, l’ingegner Bernardino Nogara, un abile banchiere proveniente dalla Comit, membro della delegazione che, dopo la prima guerra mondiale, negoziò il trattato di pace e, successivamente, delegato alla Banca Commerciale di Istanbul.
Grazie alla sua abilità, Nogara trasforma l’Amministrazione in un impero edilizio, industriale e finanziario. Le condizioni che il banchiere pose a Pio XI per accettare l’incarico di gestire il patrimonio del Vaticano erano due: «1. Qualsiasi investimento che scelgo di fare deve essere completamente libero da qualsiasi considerazione religiosa o dottrinale; 2. devo essere libero di investire i fondi del Vaticano in ogni parte del mondo»[2]
Il Papa accettò e si aprì così la strada alle speculazioni monetarie e ad altre operazioni di mercato nella Borsa valori, compreso l’acquisto di azioni di società che svolgevano attività in netto contrasto con l’insegnamento cattolico. «Prodotti come bombe, carri armati, pistole e contraccettivi potevano essere condannati dal pulpito, ma le azioni che Nogara comprava aiutarono a riempire le casseforti di San Pietro» commenta Yallop.[3]
Nogara rilevò l’Italgas, fornitore unico in molte città italiane, e fece entrare nel consiglio di amministrazione, come rappresentante del Vaticano nella società, l’avvocato Francesco Pacelli, fratello del cardinale Eugenio che poco dopo sarà eletto Papa e assumerà il nome di Pio XII. Grazie alla gestione di Nogara, il Banco di Roma, il Banco di Santo Spirito e la Cassa di Risparmio di Roma entrarono ben presto nell’ambito dell’influenza del Vaticano.
Quando acquisiva quote di una società, raramente Nogara entrava nel consiglio di amministrazione: preferiva affidare quest’incarico a uno dei suoi uomini di fiducia, tutti appartenenti all’elite vaticana che si occupava della gestione degli interessi della Chiesa. I tre nipoti di Pio XII, i principi Carlo, Marcantonio e Giulio Pacelli, ne facevano parte, i loro nomi cominciarono ad apparire tra quelli degli amministratori di un elenco sempre più lungo di società.
Gli uomini di fiducia della Chiesa erano presenti dappertutto: industrie tessili, comunicazioni telefoniche, ferrovie, cemento, elettricità, acqua. Bernardino Nogara sorvegliava ogni settore che promettesse margini di remunerazione.
Nel 1935, quando Mussolini ebbe bisogno di anni per la campagna d’Etiopia, una considerevole quantità fu fornita da una fabbrica di munizioni che Nogara aveva acquisito per il Vaticano. E rendendosi conto, prima di molti altri, dell’inevitabilità della seconda guerra mondiale, sempre Nogara cambiò in oro parte del patrimonio Vaticano da lui gestito. Le sue speculazioni sul mercato dell’oro continuarono per tutto il periodo in cui fu alla guida dell’amministrazione dei beni del Vaticano.
Il 27 giugno 1942 Pio XII decide di cambiare nome all’Amministrazione speciale per le Opere di Religione che diventa Istituto per le Opere di Religione. Nasce così un ente bancario dotato di un’autonoma personalità giuridica e che si dedicherà non soltanto al compito di raccogliere beni per la Santa Sede , ma anche a quello di amministrare il denaro e le proprietà ceduti o affidati all’istituto stesso da persone fisiche o giuridiche per opere religiose e di carità cristiana.
Il 31 dicembre 1942 il ministro delle Finanze del governo italiano Paolo Thaon di Revel emise una circolare in cui si affermava che la Santa Sede era esonerata dal pagare le imposte sui dividendi azionari.
Nogara continuò a lavorare per accrescere le risorse del Vaticano. Furono rafforzati i legami con diverse banche. Già dai primi del Novecento i Rothschild di Londra e di Parigi trattavano con il Vaticano, ma con la gestione Nogara gli affari e i partner bancari aumentarono vertiginosamente:
Credit Suisse, Hambros Bank, Morgan Guarantee Trust, The Bankers Trust di New York (di cui Nogara si serviva quando voleva comprare e vendere titoli a Wall Street), Chase Manhattan, Continental Illinois National Bank. E Nogara assicurò al Vaticano partecipazioni in società che operavano nei settori più diversi: alimentare, assicurativo, acciaio, meccanica, cemento e beni immobili. Un susseguirsi di successi finanziari senza precedenti per la Chiesa cattolica.
Nel 1954 Bernardino Nogara decide di ritirarsi senza tuttavia interrompere l’attività di consulente finanziario del Vaticano, che continuò fino alla morte, avvenuta nel 1958. La stampa dedicò poco spazio alla sua scomparsa, ma il cardinale Francis Spellmann di New York pronunciò per lui un memorabile epitaffio: «Dopo Gesù Cristo la cosa più grande che è capitata alla Chiesa cattolica è Bernardino Nogara».[4]
Al geniale banchiere, nel corso della sua lunga attività, venne affiancato il principe Massimo Spada. Anche lui mostrò lungimiranza e spregiudicatezza nella gestione degli interessi del Vaticano e si lanciò in varie operazioni, la maggior parte delle quali – come si è visto – in collaborazione con Michele Sindona.
Lo Ior, in quanto istituto che opera con modalità proprie, non è mai stato tenuto a nessun tipo di informativa – né verso i propri clienti, né verso terzi – né tanto meno a pubblicare un bilancio o un consuntivo sulle proprie attività. All’epoca del caso Calvi-Ambrosiano, l’istituto doveva rispondere, in via puramente teorica, a una commissione esterna di cinque cardinali, ma di fatto gli amministratori si muovevano senza alcun vincolo.
A favore di chi, allora, operava lo Ior ? Marcinkus dichiarò che i profitti erano realizzati «a favore di opere di religione» e che «qualsiasi guadagno dello Ior è a disposizione del Papa». Ma come osserva Bellavite Pellegrini: «Con le sue caratteristiche, lo Ior veniva veramente ad assomigliare a un intermediario che agisce su una piazza off shore»[5]
[1] David Yallop, “In nome di Dio”, Pironti, Napoli, pag.98-100
[2] Ibidem
[3] Ibidem
[4] Ibidem, pag.103
[5] Carlo Bellavite Pellegrini, Storia del Banco Ambrosiano, Laterza, Roma-Bari 2001, pag.177
Tratto da: disinformazione.it –
vedi anche: Il Vaticano e’ proprietario degli Stati Uniti ?
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In Italia un immobile su cinque è di proprietà del Vaticano Sono circa 115 mila gli indirizzi di immobili riconducibili al Vaticano.
In un modo o nell’altro, come nelle holding finanziarie, tutte riconducibili al Vaticano. Questo patrimonio, accumulato nei secoli se non nei millenni, è continuamente incrementato dai lasciti di fedeli di ogni rango sociale. Dal nobile decaduto che dona le sue proprietà al professionista ultra religioso che prima di morire, forse per essere più sicuro di ottenere un qualche tipo di clemenza spirituale, lascia i suoi immobili alla Chiesa; tutti questi lasciti nel corso della storia non fanno altro che aumentare il prestigio (e rimpinguare le casse) del Vaticano. Il libro “Avarizia” di Emiliano Fittipaldi è stato reso possibile grazie ai documenti della ormai dissolta Commissione referente sull’organizzazione della struttura economica del Vaticano (Cosea). Tra gli scritti si legge che sulla ricchezza effettiva dei vari enti ecclesiastici vige un regime di segretezza grazie alle legge dei vari Paesi che ne permettono la riservatezza, così rendendo impossibile un calcolo preciso della ricchezza vaticana sparsa per il mondo.
La commissione, però, è comunque riuscita a fare una stima globale:
secondo la Cosea il Vaticano gestisce attività proprie e di terzi per un valore di 9-10 miliardi di Euro. Dove per la stragrande maggioranza si tratta di titoli bancari e solamente 1 miliardo di valore immobiliare. Secondo l’autore del libro si tratta di un calcolo sottostimato, in quanto il valore si riferisce al 2012. Il Vaticano però è fatto anche di scandali e processi, come quello che riguarda il Cardinale Bertone. Riprenderà a breve ad esempio il processo contro i dirigenti dell’ospedale pediatrico Bambin Gesù di Roma per aver utilizzato dei fondi destinati allo stesso per ristrutturare il mega attico del Cardinale. A breve, dunque, il cardinal Bertone potrebbe essere chiamato a testimoniare in tribunale.
Le proprietà all’estero
Due delle più grandi ramificazioni del Vaticano all’estero possederebbero grandi disponibilità economiche. L’Apsa, una di queste, detiene una società francese, la Sopridex SA. Dove nell’ultimo bilancio ha attività per circa 46 milioni di Euro.
Poi c’è Propaganda Fide, una congregazione che nel 2012 deteneva titoli bancari per 170 milioni di Euro ed immobili per una valore di circa 90 milioni. Il Vaticano però incassa anche molto denaro contante, come quello derivante dall’Obolo di San Pietro, ovvero le offerte dei fedeli che nel 2013 hanno raggiunto quota 73 milioni.
Papa
L’indice dei Libri proibiti fu attivo dal 1559 fino al 1966. I cattolici potevano essere processati e condannati a morte, per il possesso o la lettura dei libri proibiti. Il Corano e il Talmud erano proibiti. Più di tremila autori e cinquemiladuecento libri furono vietati nel corso dei secoli. Gli scrittori andavano da quelli antichi, come Aristotele e Platone, a filosofi come Voltaire e Kant, a romanzieri come Hugo e Balzac. A volte, certi libri apparentemente discutibili non vennero inseriti nella lista, come l’opera di Charles Darwin sull’evoluzione, L’origine delle specie, e il Mein Kampf di Adolf Hitler.
Fonte: Index librorum prohibitorum: 1600-1966, vol. XI, Librairie Droz, Genève 2002
“Non appena la moneta tintinna nel forziere, un’anima si leva dal Purgatorio”.
(Johann Tetzel, domenicano dispensatore di Indulgenze e grande Inquisitore)
https://en.wikipedia.org/wiki/Johann_Tetzel
«Follia è fare sempre la stessa cosa e aspettarsi risultati diversi” – (Albert Einstein)
Amazing that civilization managed to last 80,000 years without cell phones.
È straordinario che la civilizzazione sia riuscita a resistere per centinaia di migliaia di anni senza i telefoni cellulari.
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Lo scandalo dei preti pedofili, ormai è noto in tutto il mondo, purtroppo…
Un documentario della BBC che è del settembre 2006, ci informa su questo grave problema, ma con alcune inesattezze:
Il film della BBC afferma falsamente, che il documento segreto che “copre i delitti sessuali dei preti” è stato firmato da Ratzinger in quanto capo del Sant’Uffizio. NON e’ vero. Il documento è del 1962, quando al Sant’Uffizio non c’era Ratzinger, ma il cardinale Ottaviani. E fu approvato da Giovanni XIII, il “Papa buono”
Il documento è stato in vigore fino al 2001, quando proprio Ratzinger lo ha sostituito.
Questo per amor di Verita’, anche se siamo contrari alle pratiche di pedofilia di molti preti cattolici nel mondo…
vedi: http://www.documentazione.info/chiesa-e-pedofilia
http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/01/18/ratzinger-e-lo-scandalo-pedofilia-400-sacerdoti-spretati-da-benedetto-xvi-in-due-anni/848530/
http://www.ilfattoquotidiano.it/tag/preti-pedofili/
http://www.repubblica.it/esteri/2010/03/25/news/pedofilia_vaticano_nyt-2883760/
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/2005/11_Novembre/21/preti.shtml
http://vaticaninsider.lastampa.it/vaticano/dettaglio-articolo/articolo/benedetto-xvi-benedict-xvi-benedicto-xvi-31348/
http://www.lastampa.it/2013/02/01/esteri/peti-pedofili-resa-dei-conti-negli-usa-8drsNnCLIzWmiV3sjeQw2J/pagina.html
http://old.terrelibere.org/doc/la-macina-e-il-pastore-il-dramma-italiano-dei-preti-pedofili
http://www.ildialogo.org/LeInC.php?f=21&s=pretipedofili
http://www.zeroviolenzadonne.it/index.php?option=com_k2&view=item&id=9911
http://www.today.it/rassegna/papa-wojtyla-santo-preti-pedofili.html
Video sullo scandalo della pedofilia della Chiesa Cattolica…ecc…
Le leggi razziali emanate durante la dittatura fascista in Italia più di settant’anni fa sono ancora argomento di estrema attualità. ROMA – 17/12/08
Cosi’ l’onorevole Domenico Scilipoti dell’Italia dei Valori (IdV) commenta le dichiarazioni rilasciate ieri dall’on. Gianfranco Fini.
“Il Presidente della Camera ha ragione nel sostenere che, nel periodo della dittatura fascista nel nostro Paese, anche una parte della chiesa (NdR: i dirigenti) ha avuto la sua parte di responsabilità indiretta.
Oggi in Italia come nel resto del mondo – prosegue il parlamentare – c’è una devastante mancanza di etica in tutti i campi e a tutti i livelli. Le manifestazioni di razzismo, antisemitismo e islamofobia a cui assistiamo quotidianamente dovrebbero essere bloccate anche dalla chiesa che è chiamata ad intervenire in maniera più energica. Da credente ritengo – prosegue Scilipoti – che la chiesa debba essere più incisiva, assumere posizioni piu’ dure e – conclude il deputato – affrontare in modo piu’ efficace queste problematiche”.
vedi: SBATEZZATEVI, leggete la pagina in questo sito.
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Luigi Tosti: “La chiesa cattolica è la più grande associazione a delinquere della storia”
Questo quanto dichiarato in aula dal giudice Luigi Tosti, condannato ad un anno di reclusione ed interdizione dai pubblici uffici per essersi rifiutato di tenere udienze in aule con esposto il Crocefisso.
Vietata la registrazione video dell’udienza, richiesta dallo stesso imputato, che accusa le istituzioni di censura.
Giovedì 21 febbraio presso il Tribunale penale dell’Aquila è stata emessa la sentenza di condanna nei confronti del giudice Luigi Tosti, al quale è stata inflitta una pena di un anno di reclusione ed un anno di interdizione dai pubblici uffici perché ritenuto colpevole di omissione in atti d’ufficio e interruzione di pubblico servizio.
La vicenda giudiziaria di Luigi Tosti è iniziata nel 2005, anno in cui ha subito un processo che è culminato in una condanna a 7 mesi di reclusione ed interdizione dai pubblici uffici a causa del suo rifiuto di tenere udienze in aule giudiziarie dove fossero esposti crocifissi. Tosti aveva chiesto che venisse rimosso il simbolo cattolico oppure che gli fosse concessa l’autorizzazione ad esporre anche i suoi simboli religiosi, ovvero la menorà ebraica.
Non avendo ottenuto quanto richiesto il giudice Tosti ha avvisato di non voler tenere udienze e questo suo comportamento è stato giudicato un reato e come tale punito con la condanna citata. Dopo la prima sentenza il giudice ha continuato a non soprassedere alle udienze e, desideroso di chiarire questa vicenda, ha deciso di auto-denunciarsi così che si è arrivati a questo nuovo processo.
La Voce d’Italia ha intervistato il giudice Luigi Tosti, personaggio divenuto scomodo, che trova poco spazio sui media nazionali.
Giudice Tosti, potrebbe commentarci questa sentenza ?
Si tratta sicuramente di una condanna allucinante. Dopo la prima sentenza, essendo io molto testardo, ho continuato a non soprassedere alle udienze ed ho deciso per questo di denunciarmi. Il Tribunale mi ha ricondannato per il vincolo della continuazione ed ha aumentato la pena. L’udienza si è però svolta in un clima di pregiudizio nei miei confronti.
Per prima cosa ho avanzato, come imputato, le medesime richieste che avevo espresso in qualità di giudice, ovvero che venisse tolto il crocifisso dall’aula giudiziaria, oppure, e questo è quasi sempre ignorato dalla stampa, che mi venisse concesso di esporre la menorà ebraica. Se questo non è considerato legittimo si sarebbe dovuto provvedere ad inviare una richiesta alle istituzioni competenti visto che l’Italia, secondo l’articolo 3 della Costituzione, è una Repubblica fondata sull’uguaglianza.
La mia richiesta non è stata accolta, ma senza che mi sia stata data alcuna motivazione, la si è semplicemente lasciata cadere nel nulla. L’unica risposta che ho ricevuto è che il crocefisso “non dava fastidio”, mentre per quanto riguarda i miei simboli, che credo anch’essi non diano fastidio, mi è stato riferito che l’autorizzazione non poteva essere data se non dal Ministro della Giustizia, cosa che so bene ed infatti la mia richiesta andava proprio in tal senso, ovvero che i giudici richiedessero tale autorizzazione. Questo, come detto, non è stato fatto.
Un altro elemento che conferma il clima di ostilità in cui mi sono venuto a trovare concerne le possibilità di riprendere il processo. Io avevo portato una telecamera con l’obiettivo di registrare l’intera udienza, ma, prima ancora che cominciasse la seduta e che io potessi presentare la mia richiesta un capitano dei Carabinieri ha requisito la cinepresa. La motivazione era che le riprese non erano state autorizzate, fatto molto strano visto che, ripeto, io non avevo ancora posto tale domanda.
Fatto presente ciò al Presidente, questi ha deciso seduta stante di negare l’autorizzazione senza nemmeno ritirarsi per consultarsi con gli altri giudici come da procedura. Se si considera la mediatizzazione di un processo come quello ai coniugi Romano, magari contro la loro stessa volontà, non si spiega questo rifiuto, visto che in questo caso era proprio l’imputato a volere le riprese, se non con la deliberata intenzione di non divulgare le immagini di un processo che avrebbero potuto recare vergogna alle istituzioni. Si è voluto tener nascosta la mia richiesta di uguaglianza, la mia denuncia contro gli abusi della ‘superiore razza cattolica’.
Passando poi alla condanna vera e propria si deve sottolineare l’inesattezza di tale giudizio. Il mio comportamento non può costituire un reato perché io ho avvisato che non intendevo soprassedere alle udienze quindi l’accusa di aver recato disagi ai cittadini italiani è infondata in quanto avrei potuto benissimo essere sostituito.
Basti pensare che la Cassazione ha già assolto dal reato di interruzione di pubblico servizio un’insegnante che non si è recata al lavoro presentando un falso certificato medico mentre è stato poi accertato che aveva speso il suo tempo in viaggio.
Essendo stata sostituita da una supplente la Corte ha giudicato priva di fondamento l’accusa di interruzione di pubblico servizio, facendo sì che all’insegnante potessero essere applicate solamente le dovute sanzioni amministrative. Va poi notato che io, oltre ad aver avvisato prima, ho anche dato la mia disponibilità ad andare in aula, basta che mi venisse accordata la possibilità di esporre la menorà.
Una sanzione amministrativa è proprio quello che avrei voluto così avrei potuto fare ricorso e costringere il giudice a decidere in merito al fatto se fosse discriminatorio, contrario all’articolo 3 della Costituzione e lesivo del diritto di uguaglianza obbligare un dipendente pubblico a lavorare in un ufficio dove c’è un simbolo diverso dal suo.
A mio avviso si tratta di un reato di discriminazione che, secondo una legge del 1975, prevede una pena fino a 3 anni di reclusione.
Infine è caduto nel vuoto anche il mio invito ai tre giudici di astenersi dal processo a mio carico nel caso in cui fossero stati battezzati ed appartenessero ancora alla religione cattolica, infatti, dovendo in via preliminare giudicare se fosse o meno legittima la presenza del Crocefisso in un’aula di tribunale, questo avrebbe sollevato un conflitto di interessi.
E’ vero che nel corso dell’udienza Lei ha affermato questa frase: “La chiesa cattolica è la più grande associazione a delinquere della storia e la più grande banda di falsari” ?
Sì assolutamente, e lo avevo già detto, sempre in una udienza pubblica, lo scorso anno, ma tutto è passato inosservato per il regime di censura che vige nel nostro Paese. Si tratta comunque di una affermazione pienamente giustificata e provata da fatti storici. Trovo assurdo che i Cattolici vogliano dipingersi come i depositari di valori universali e giusti e per questo pretendano una serie di privilegi ingiustificabili come la possibilità di avere i propri simboli in luoghi pubblici, oppure di poter imporre la propria visione su temi individuali come l’aborto, l’eutanasia o il divorzio. Credo che nessuna religione dovrebbe pretendere di arrogarsi tali diritti, nemmeno se viene professata dalla maggioranza dei cittadini. Pensate se la maggioranza degli Italiani divenisse Testimone di Geova, sarebbe giusto che venissero vietate le trasfusioni di sangue solo perché questo è un precetto previsto da tale credo?
E’ la stessa Dichiarazione dei diritti dell’uomo, insieme alla nostra Costituzione, a prevedere l’esistenza di diritti individuali il cui rispetto va al di là della legge di maggioranza. E’ per questo che intendo andare avanti in questa vicenda giudiziaria, sia ricorrendo in Appello sia rivolgendomi alla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, perché in Italia vi è un manifesto problema di mancanza di laicità e di violazione da parte di una maggioranza cattolica di questi fondamentali diritti individuali.
Basti pensare alla questione del divorzio: il matrimonio è un semplice contratto e come tale le parti contraenti dovrebbero avere il pieno diritto di scioglierlo nel momento in cui non si sentano più soddisfatte ed invece in Italia ci vogliono oltre 3 anni perché ciò avvenga senza dimenticare le dure battaglie per giungere a questo risultato.
Siamo di fronte ad una maggioranza che impone la sua ideologia religiosa, questo è quanto emerge da questo accaduto.
Quali sono le prove storiche che renderebbero la chiesa cattolica la più grande associazione a delinquere della storia ?
Ce ne sono diverse, qui si potrebbe aprire un dibattito veramente ampio, comunque le cito alcuni esempi. Innanzi tutto è stata la chiesa la prima ad aver imposto agli Ebrei dei simboli identificativi e questo è avvenuto nel 1215, anticipando di molto quanto fatto dai nazisti. E’ sempre la chiesa la prima che ha ghettizzato questa etnia, nel ‘500.
Va poi citata la strage degli Ugonotti che ha causato la morte di 50.000 persone ed è stata ordinata da Papa Pio V che è stato poi santificato. Il suo successore, Gregorio XIII ha pubblicamente lodato questo atto, facendo addirittura delle medaglie commemorative.
Anche Cirillo di Alessandria è stato beatificato, lui che ha ordinato la strage dei pagani appena il Cristianesimo è stato approvato. Quello che più impressiona è la mancanza di pentimento, questi personaggi continuano ad essere venerati come santi. Non solo il problema delle connivenze con i regimi dittatoriali, sempre di destra, ma il rifiuto di ammettere l’errore è ciò che più fa specie.
Non capisco poi come si faccia a venerare una religione che nel suo testo sacro, la Bibbia, presenta un Dio vendicativo, crudele, omicida. Dico ciò rispetto alla religione cattolica, ma lo si potrebbe dire anche di altre, è per questo che invoco una piena laicità dello Stato.
Per quanto riguarda l’accusa di essere una banda di falsari basta ricordare che la chiesa ha cercato di produrre un falso documento che attestasse la volontà di Costantino di affidare alle istituzioni ecclesiastiche l’intero Impero Romano d’Occidente.
Il tentativo è fallito, ma c’è stato. Si pensi poi al fenomeno delle reliquie, ai 13 prepuzi di Gesù esistenti nel mondo, alle presunte stimmate di Padre Pio, il quale, una volta morto, è stato dapprima mostrato in pubblico con i guanti e quando poi si è dovuto ammettere che le stimmate non c’erano più si è detto che si erano rimarginate pochi giorni prima del suo decesso. Tutto ciò viene purtroppo passato sotto silenzio, non si vedono mai dibattiti riguardanti tale tema sulle televisioni nazionali. Credo invece che si dovrebbe avere il coraggio di discuterne apertamente.
By Marco Rogna
Fonte:http://www.voceditalia.it/articolo.asp?id=6960&titolo=Tosti ‘La chiesa cattolica e’ la piu’ grande associazione a delinquere della storia‘
“Se un filosofo è un uomo cieco che cerca in una stanza buia un gatto nero che non c’è, un teologo è l’uomo che riesce a trovare quel gatto”. By Bertrand Russell
I libri “LA MORTE di CRISTO – Cristiani e Cristicoli” e “LA FAVOLA DI CRISTO – Inconfutabile dimostrazione della non esistenza di Gesù” del famoso cristologo Luigi Cascioli sono disponibili su www.luigicascioli.it
Il libro “Le religioni plagiano” di Vittorio Giorgini, ex professore del Pratt Institute di New York, è disponibile da Arduino Sacco Editore www.arduinosacco.it codice libro ISBN 978-8889584-60-6.
– Per sapere del caso di Luigi Cascioli autore del libro denuncia “La favola di Cristo – Inconfutabile dimostrazione della non esistenza di Gesù” il cristologo che ha denunciato la chiesa cattolica nella persona di un suo ministro per i reati di “abuso della credulità popolare” e “scambio di persona” e del processo al Tribunale dei Diritti dell’Uomo di Strasburgo vai su www.luigicascioli.it e su
http://nochiesa.blogspot.com
Gesù non è mai esistito ?. Video Shock:
Video Conferenza di Luigi Cascioli – Processo a Gesù – Tribunale Diritti dell’Uomo di Strasburgo – E’ possibile vedere e ascoltare la Video Conferenza di Luigi Cascioli
Processo a Gesù studioso di Storia del cristianesimo nella quale illustra le prove dimostranti la “Non esistenza storica di Gesù e il processo contro la chiesa cattolica, conferenza sulle controprove di don Silvio Barbaglia”. Ecco il link diretto:
http://video.google.it/videoplay?docid=-1377841050449144943&q=cascioli&total=8&start=0&num=10&so=0&type=search&plindex=4
Commento NdR: ma nuove scoperte storiche confermano la sua esistenza !
Grazie anche ad Arcoiris Tv:
http://www.arcoiris.tv/modules.php?name=Search&testo=cascioli&tipo=testo
Se riuscite a scaricarlo è meglio dato che la definizione è maggiore e non si rischia che venga rimosso per le solite ragioni inquisitorie e censorie. Straordinario documento da conservare.
– Per sapere del caso del giudice Luigi Tosti che, in base alla Costituzione Italiana e alla Convenzione per la salvaguardia dei Diritti dell’Uomo, chiede di poter affiggere nei tribunali la menorà ebraica accanto al crocifisso, oppure la rimozione del crocifisso (condannato a 7 mesi di carcere e pene aggiuntive) vai su http://nochiesa.blogspot.com
Richiedi gratis la seguente documentazione in formato digitale scrivendo a: axteismo@yahoo.it
– Documento “Criminale crocifisso” di Luigi Tosti
– Documento “500 bambini sodomizzati dai preti. La Rai tace omertosa” di Luigi Tosti
– Documento “Crimini di sesso in Vaticano, pretofili e pederasti impuniti” di Luigi Tosti
– Documento “Maleducazione cristiana” intervista radio a Sergio Martella
– Documento “Cos’è questo Dio? Io so dove è Dio signor Joseph – Dio è ateo perché non crede in se stesso” dello scrittore Ennio Montesi inviato a Joseph Ratzinger.
– Documento “Non è mai esistito un Gesù figlio di Giuseppe e Maria” di Giancarlo Tranfo studioso sulle origini del cristianesimo.
– Documento “Tesi sull’oggettiva e palese pericolosità dell’insegnamento cristiano” intervista (censurata) a Sergio Martella, psicoterapeuta e scrittore.
– Documento “Attenzione, la chiesa soffia sulla cenere e destabilizza il paese – Ratzy? No grazie tenetevelo!” di Ennio Montesi
– Documento “Preti, maghi, fattucchieri e venditori di fumo: chi ha ragione?” di Fabio Milani.
– Documento “Che cosa sono i dogmi? Chi li stabilisce? Quanti e quali sono?”.
– Documento pretofilia del clero “Ecco chi, come e quando ha deciso in Vaticano di sottrarre i pedofili alla magistratura. Non lo indovinereste mai…” di Pino Nicotri giornalista investigativo de L’Espresso, con elenco dettagliato fatto dalla polizia, coi nomi e diocesi dei 4.392 (quattromilatrecentonovantadue) sacerdoti accusati di violenza sui bambini. Su queste gravissime notizie la stampa “ufficiale”italiana tace omertosa.
– Documento “Perché mi riesce impossibile credere nell’esistenza di Dio” di Luigi Tosti
– Documento “Neocatecumenali – Testimonianza”
– Documento “La Vergine Maria e la fecondazione assistita – Ovvero la guerra tra le donne e il dictat del Vaticano. E io mi sbattezzo” di Ennio Montesi
– Modulo “Sbattezzo cancellazione dalla chiesa cattolica”,
– Cartolina Axteismo
– TUTTI i documenti disponibili, circa 50 mail.
Axteismo, No alla chiesa, no alle religioni – Movimento Internazionale di Libero Pensiero
Dateci spazio in Tv per parlare e la chiesa chiuderà bottega. Cerchiamo Fondazione o Università che sostengano studi e attività ed Imprenditore-Editore che apra Tv satellitare libera.
Informazioni: axteismo@yahoo.it
– Axteismo Press l’Agenzia degli Axtei, Atei e Laici
L’ITALIA REGALA 6 miliardi di Euri all’ANNO, allo Stato del Vaticano !
E’ giunta l’ora di incazzarsi oppure no? Ogni anno oltre 6.000 (seimila) milioni di euro vengono regalati – regalati – dallo Stato Italiano allo Stato Vaticano, cioè ai preti.
In cambio di cosa ? di niente.
Ogni anno il signor Joseph Ratzinger e la sua cricca di uomini in gonna, pizzi e merletti si mettono in tasca – grazie al furbesco meccanismo dell’8×1000 – la bellezza di 6.000 milioni di euro, nostri. I preti si pappano mezza finanziaria di soldi che appartengono a tutti noi cittadini italiani. Si tratta di un vero e grave sopruso e di una mancanza totale di rispetto, di lealtà e di onestà verso gli italiani soprattutto verso tutti quelli che sono angosciati dall’incubo delle rate del mutuo, dalle bollette da pagare, dall’affitto di casa, dal lavoro precario, dalla disoccupazione e dall’interminabile catena di incubi economici dalla quale non si arriva più né a fine mese, né a mezzo mese.
Ed è anche naturale incazzarsi per l’affermazione cialtrona fatta dal signor Ratzinger il 6 ottobre 2008 al sinodo.
Ecco il ridicolo commento di Ratzinger diffuso col solito suo accento tedesco e la sua faccia di bronzo: “Nella crisi delle grandi banche scompaiono i soldi, ma non sono niente, perché tutte le cose che sembrano vere in realtà sono di secondo ordine.
Lo ricordi chi costruisce la propria esistenza, solo sul successo, la carriera, e i soldi”.
Dargli del faccia di bronzo probabilmente è poco, ma ognuno sostituisca col termine che gli aggrada. Ci dobbiamo allora chiedere perché il signor Ratzinger non rinunci ai nostri soldi dell’8×1000, ma anzi ogni anno ce la meni a non finire con pubblicità martellante bussando a cassa, la nostra cassa ? Perché lui, il signor Ratzinger, non fa invece un atto di coraggio, di lealtà e di onestà rinunciando al Concordato, quindi ai nostri 6.000 milioni di euro annui ?
Se qualcuno glielo volesse chiedere lo può chiamare in Vaticano al numero di telefono: 066982 , tanto non ha nulla da fare.
Per sfornare simili idiozie non ci vuole alcuno studio speciale.
Proprio quest’individuo medioevale agghindato in cuffietta rossa, mantellina di ermellino, sciarpa ricamata d’oro, scarpette di velluto, scettro intarsiato e patacche varie appese al collo (come i personaggi delle favole di Andersen) viene spudoratamente a darci lezione sull’inutilità dei soldi mentre l’altra sua mano è già aperta, avida e su un dito spicca un anello d’oro grande come una prugna. Ratzinger pretende, esige, vuole e si mette in tasca la somma colossale di 6.000 milioni di euro di tutti noi italiani.
Una specie di super-pizzo di 6.000 milioni di euro che lo Stato Italiano, quindi tutti noi italiani, gli dobbiamo dare senza fiatare e a tutti i costi. Ci vuole una bella faccia da prete per dire quello che ha detto. E Ratzinger ce l’ha.
In concreto, come si fa a risparmiare questi 6.000 milioni di euro ogni anno evitando di sprecarli e non farli entrare nelle tasche senza fondo dei preti ? Se esiste ancora uno straccio di parlamento italiano eletto dai cittadini e un seppure miserevole governo e una seppure pietosa opposizione la soluzione è semplicissima. Bastano pochi minuti e il problema è presto risolto: cancellare il Concordato tra Stato Italiano e Vaticano. E’ sufficiente la cancellazione del Concordato e la banda del Vaticano non sarà
più mantenuta e foraggiata a spese di noi contribuenti italiani. Senza il Concordato i 6.000 milioni di euro restano in tasca all’Italia e finalmente con quei soldi ci si possono costruire scuole, ospedali, asili, istituti di accoglienza per anziani, di cose da fare certo non mancano in questa Italia alla canna del gas. Con tutti quei soldi si potrebbe dare vita ad almeno altre due nuove compagnie aeree di bandiera italiana funzionanti e moderne ogni anno. Altro che Alitalia! Ci potremmo permettere altre Alitalie, sistemare le strade che fanno schifo, fare funzionare i treni che fanno schifo e gli ospedali che fanno schifo.
Se ci aspettiamo che i volponi del Vaticano non pretendano più i nostri 6.000 milioni di euro significa che siamo un popolo di italioti e di imbecilli. Il debito pubblico è altissimo, il recesso è in atto, le borse tracollano, la crisi economica ci sta inondando come uno tsunami, le banche falliscono e quelle che non falliscono fanno fallire le famiglie e i pensionati, ma nonostante tutto, da mentecatti, continuiamo imperterriti e testardi come muli a regalare 6.000 milioni di euro ogni anno agli stregoni del Vaticano.
Sta a noi italiani esigere dallo Stato Italiano l’interruzione immediata del super-pizzo di 6.000 milioni di euro annui cancellando il Concordato. Così ci togliamo una volta per tutte questo cancro economico che ci assilla e fa regredire la nostra economia.
Se non siamo buoni ad ottenere questo semplice atto dovuto, beh, allora significa che ci meritiamo ancora peggio di come stiamo.
E dobbiamo incazzarci solo con noi stessi.
By Ennio Montesi – Fonte: http://nochiesa.blogspot.com/
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Le “coerenze dei PAPI”…un esempio recente:
Karol Józef Wojtyła, cioe’ Giovanni Paolo II eletto nel 1978, ( 264 papa dopo Pietro ), si insedio’ ufficialmente il 22 Ottobre 1978,
Tutti i devoti e,i fedeli Cattolici,lo ricordano con “nostalgia”, di lui hanno spettacolizzato tutto,perfino la sua morte il suo funerale.
Il pontificato di Wojtyla, non ha avuto essenzialmente nulla di positivo.
Il buon Carol, fece di tutto per distruggere il Comunismo ,come se quello fosse stato l’unico male del Mondo.
Wojtyla nominò un numero esagerato di Cardinali.
Fece essenzialmente cose molto gravi, qui ne cito qualcuna Wojtyla, inanzitutto si affanno’ a distruggere il comunismo, ma guarda caso, si dimentico’ di aiutare e promuovere a livello Internazionale societa’ liberali (per forza non conviene alla chiesa !) ed il risultato oggi e’ che, si sta rafforzando in Europa il nazionalismo illiberale, basta guardare in che situazione e’ la sua Polonia.
Sotto il suo pontificato avvennero “cose strane”, a parte la sinistra presenza del cardinale Americano Marcinkus ( quello che diceva “non si vive di solo preghiere”) venne inghiottita nel nulla la figlia di un funzionario del Vaticano Emanuela Orlandi mai piu’ ritrovata.
Pedofilia ?
Molto probabile, visto che Wojtyla sapeva degli orribili reati in giro per il Mondo sopratutto negli USA, e, li copriva,senza mai aprire lo scandalo, senza mai far nascere una inchiesta.
Wojtyla inoltre sapeva dello IOR, la banca del Vaticano, e del suo esatto scopo, quello di ripulire e filtrare i proventi delle criminalita’ organizzate, creare fondi privati in codici cifrati, che potevano sfuggire ai controlli Internazionali.
Wojtyla sapeva e copriva.
Eppure le pecorelle brulicanti vennero mosse alla spettacolarizzazione, e, tutti estasiati a battere le mani davanti al feretro.
Ecco cosa sono le religioni, l’ottundimento umano, l’oppio somministrato, quando serve, e lo hanno fatto “santo”…
Il tedesco Benedetto XVI, in pochi mesi di pontificato (sicuramente spaventato) prima di lasciare quel covo di crimini e di orribili criminali, fece una essenziale riforma, che potete leggere in un articolo de La Repubblica qui sotto.
Vaticano, Aif: “Triplicate transazioni finanziarie sospette, 544 nel 2015”
Il rapporto annuale dell’Autorità di informazione finanziaria vaticana: il boom “non a causa di un più elevato tasso di criminalità nel settore finanziario”. Piuttosto il dato è da attribuirsi al “rafforzamento dei sistemi di segnalazione”.
Chiusi 4.800 rapporti allo Ior CITTA’ DEL VATICANO
Nel 2015 l’Autorità d’Informazione Finanziaria (Aif) del Vaticano ha ricevuto 544 segnalazioni di attività sospette (triplicando le 147 registrate nel 2014). “Ciò – si legge nel rapporto annuale dell’Aif presentato in sala stampa vaticana alla presenza di René Brükhart e Tommaso Di Ruzza rispettivamente presidente e direttore della stessa Autorità – non a causa di un più elevato tasso di criminalità nel settore finanziario, ma quale effetto di un certo numero di fattori, quali: la chiusura dei rapporti non più in linea alla normativa vaticana e alle politiche adottate dagli enti vigilati; il monitoraggio sulle adesioni degli utenti ai programmi di collaborazione volontaria in materia fiscale avviati da Stati esteri; e, in generale, il rafforzamento dei sistemi di segnalazione e la crescente consapevolezza degli obblighi di segnalazione da parte degli enti vigilati”.
L’Aif è l’Autorità competente della Santa Sede e dello Stato della Città del Vaticano per la vigilanza e l’intelligence in materia di prevenzione e contrasto del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo, nonché per la vigilanza in materia prudenziale. Istituita da Papa Benedetto XVI con il Motu Proprio del 30 dicembre 2010, l’Aif svolge le proprie attività istituzionali sulla base del nuovo Statuto promulgato da cosiddetto Papa Francesco (NdR: NON vero papa ma solo vescovo di Roma).
Nel rapporto si parla anche del fatto che nel 2015, l’Aif ha trasmesso 17 rapporti all’Ufficio del Promotore di giustizia (7 nel 2014; 8 nel 2013). Nella maggior parte dei casi le ipotesi di reato presupposto sullo sfondo sono potenziali casi di frode ed evasione o elusione fiscale. Lungo la medesima linea, si riscontra un aumento delle misure cautelari adottate dall’Aif (8 sospensioni di transazioni e 4 blocchi di rapporti, rispetto alle 3 sospensioni nel 2014)”.
Gli 8 provvedimenti di sospensione registravano un ammontare di 8,2 milioni di euro e 1,7 milioni di dollari statunitensi, mentre i 4 provvedimenti di blocco preventivo erano relativi ad un ammontare di 7 milioni di euro e 654.800 dollari Usa.
Dice Tommaso Di Ruzza: “Il sistema di segnalazione è stato consolidato e, nei tre anni passati, sono stati trattati dall’Aif 893 segnalazioni di attività sospette (Sas), 202 nel 2013, 147 nel 2014 e 544 nel 2015.
A fronte di queste segnalazioni sono stati inviati 34 rapporti al promotore di giustizia. La soglia di segnalazione è bassa e severa. Queste segnalazioni, infatti, prevedono un nostro filtro.
L’Aif e il promotore di giustizia stanno valutando con molta severità questi rapporti. Siamo fiduciosi dei risultati”.
Il lavoro dell’Aif ha riguardato ovviamente anche lo Ior, l’Istituto per le Opere di Religione impropriamente chiamato “banca vaticana”.
Allo Ior nell’ottobre 2015 si è concluso il processo di revisione ed estinzione dei rapporti con la chiusura di circa 4.800 conti.
Nell’ambito dell’intelligence finanziaria si è intensificata la collaborazione internazionale tra l’Autorità di Informazione Finanziaria vaticana e le Unità di Informazione Finanziaria di altri Paesi. Nel 2015 si registra uno scambio di informazioni, più che triplicati rispetto ai 113 del 2014. “Nella maggior parte dei casi – rileva l’Aif – è stata l’Aif a chiedere la collaborazione delle controparti estere, assumendo un ruolo propulsivo e non solo collaborativo nell’ambito della vigilanza (10 casi su 12) e in quello dell’intelligence finanziaria (199 casi su 380)”.
Riguardo all’importazione ed esportazione di valuta nello Stato Città del Vaticano, nel 2015, sono state raccolte dall’Aif 367 dichiarazioni in entrata (per un totale di 9.697.570,61 euro) e 1.196 dichiarazioni in uscita (per un totale di 24.122.412,23 euro).
By dott. Giuseppe Parisi
ABOLIZIONE del PAPATO – ITTCS – Dichiarazione di Pasqua 20 Aprile 2014
La Proclamazione di Pasqua abolisce il Papato – Dichiarazione congiunta di Common Law Court (Corte di Diritto Comunte) and Covenanted Christians (Alleanza di Cristiani).
Oggi, al sorgere del sole di Pasqua, 20 aprile 2014, le cerimonie a Roma, Londra, Maastricht e presso i centri energetici principali della terra si è proclamato e invocato lo smantellamento spirituale della Chiesa di Roma e delle entità che lo governano.
La proclamazione di Maastricht è stata fatta dal Rev. Kevin Annett presso la più antica chiesa cattolica al di fuori dell’Italia.
La proclamazione è stata preceduta da cerimonie di esorcismo all’alba in Vaticano e in decine di altri luoghi sotto l’autorità degli anziani spirituali.
Per citare la loro dichiarazione:
“Questo terzo e ultimo esorcismo dell’entità buie di Roma è compiuto. Il potere di quella falsa chiesa è per sempre rotto e sostituito da un nuovo raduno spirituale di uomini e donne liberi sotto una nuova alleanza con il Creatore.
“La nuova alleanza si fonda unicamente sull’autorità, sul giudizio e sulle leggi di Dio e annulla le regole de facto di chiesa e stato che ingiustamente si sono proposti come autorità legittime sull’umanità. La nuova alleanza sostituisce quei poteri de facto criminali con il – de jure – governo legittimo di Dio che capovolge e sostituisce tutte le ingiuste autorità della Chiesa e dello Stato create dall’uomo”.
La nuova Alleanza ha emesso la Proclamazione di oggi, che segue. La Proclamazione ha suprema autorità spirituale e legale e potere legante secondo le leggi del cielo e della terra e tutti gli uomini e donne liberi hanno il potere di farla rispettare attivamente.
Io, Kevin Daniel della Casa Annett, do testimonianza e giudizio oggi del presente atto e realizzazione di Dio per mezzo della Corte e dell’Alleanza.
Emesso da ITCCS Central, Bruxelles e l’ alleanza Congregazione, New York – 20 Aprile, 2014
UN PROCLAMA di EMANCIPAZIONE GLOBALE
Nato sotto la legge di Dio e dell’uomo (Questa proclamazione è rilasciata ed è disponibile in tredici lingue )
Invocando il Legale e spirituale Smantellamento della Chiesa di Roma e dei suoi organi ausiliari, il Vaticano e la ” Santa Sede”
E
Rilasciato, come Annullamento del Legame De Jure e Ordine di emancipazione da parte della Corte di giustizia Di Diritto Comune e dell’Alleanza della libera Congregazione di Cristiani, Domenica di Pasqua il 20° giorno del mese di aprile dell’anno 2014.
COME PUBBLICAMENTE PROCLAMATO ED EMANATO
Lasciate che sia conosciuto e messo in atto da tutti gli uomini e donne, le persone e le autorità che, ai sensi della legge suprema di Dio incarnata nel Diritto Comune Naturale e Diritto Naturale, a partire da questo giorno, l’istituzione e l’entità della Chiesa di Roma, i suoi funzionari, il clero, gli organi ausiliari e derivati e dipendenti, sono ora e per sempre aboliti e smantellati come corpo aziendale e spirituale. Tutte le persone e i poteri che erano precedentemente sotto la sua autorità e la sua influenza e che erano legati da un voto di fedeltà sono ora e per sempre emancipati e liberati da tale servitù obbligatoria.
Avendo violato e fatto guerra implacabile a “Dio” e all’umanità attraverso la sua storia di crimine, omicidio, apostasia, sacrifici di bambini e idolatria e quindi ripudiato il suo dovere di difendere l’onore del Cielo e della Terra e la vita e la dignità dell’uomo, la Chiesa di Roma ha annullato il fondamento della propria esistenza ed ha portato su di sé lo status di organizzazione criminale transnazionale rinnegata agli occhi di Dio e dell’uomo, e secondo le leggi del cielo e della terra.
L’autorità suprema di Dio, come espressa dai tribunali comuni di giudizio De Jure e nelle congregazioni di soli, uomini e donne onesti, quindi, annulla l’esistenza della Chiesa di Roma, la presunta “successione apostolica” e il suo cosiddetto “Diritto Canonico”.
Pertanto, a partire da questo giorno, ogni legge, statuto e tutti gli uffici e funzionari ecclesiastici sono dichiarati aboliti per sempre e privi di qualunque effetto o autorità vincolante in cielo e in terra
A tutti i funzionari di Chiesa e agenti a Roma, a partire da Jorge Bergoglio, il cosiddetto Pontefice della Chiesa di Roma, a ogni cardinale della Curia romana , ai capi della Banca Vaticana e ad Adolfo Pachon, capo “Superior” dell’Ordine dei Gesuiti, disposto l’ordine di immediatamente astenersi e abbandonare i propri uffici.
Le ricchezze, le proprietà e i beni mobili della Chiesa di Roma sono qui reclamate e dichiarate facenti parte della proprietà comune del popolo di tutto il mondo e possono essere pacificamente sequestrate e occupate da loro.
Ogni membro, dipendente e aderente alla Chiesa Cattolica Romana è dispensato da tutti i loro voti, da ogni obbligo di fedeltà verso la Chiesa di Roma ed è libero di riunirsi a qualsiasi culto o congregazione, separati dalla smantellata Chiesa Romana, verso cui si sente guidato da Dio e dalla propria coscienza.
Gli sceriffi e agenti di pace di tribunali comuni legittimi, assistiti dai popoli liberi del mondo, sono ormai autorizzati e incoraggiati a mettere in atto e far rispettare questo Annullamento e Proclama di Emancipazione, ove possibile, sotto l’autorità suprema e sovrana di Dio e la legge delle Nazioni.
Il popolo di Dio smarrito e tenuti nella schiavitù spirituale della falsa Chiesa di Roma è ora libero di riunirsi in congregazioni firmatarie di convenzioni che si distinguono unicamente in base alla legge di Dio e dal non riconoscono altra autorità legittima, per la creazione del regno di Dio sulla terra.
La lunga notte della tirannia spirituale e la criminalità Vaticano è finita. Lasciate che la gente libera della Terra e di tutti i veri servitori di Dio e di Cristo puliscano le loro terre della menzogna e dall’assassinio che fino a poco fa avevano dimora in Roma.
Proclamato e attuato in questa Domenica di Risurrezione da parte della The International Law Court of Justice con la collaborazione di The Covenant of Free Congregational Christians (The Covenanters)
Questa proclamazione è accompagnata da un terzo e ultimo esorcismo e la cerimonia spirituale di bonifica a Roma e in tutto il mondo, in questa Domenica di Pasqua, 20 aprile, 2014
In Coram Deo: Invocato in presenza di Dio – Come Dio vuole, sia realizzato.
Un atto lecito e legante fatto sotto il Diritto Divino e la Common Law. Il potere di impegnare e liberare ora risiede in Dio soltanto e attraverso la libera alleanza di Dio.
Tratto da: 2012thebigpicture
Attraverso: http://ununiverso.altervista.org/blog/ittcs-dichiarazione-di-pasqua-20-aprile-2014/
Gesu’- cristo è un mito solare dei cosiddetti “pagani”.
Certo che si, ma non confondiamo gesu’-cristo con Gesu’ il nazareno (questa confusione dei termini, nomi, e’ l’eterno problema di coloro che non vanno in fondo ai problemi !) – vedi: cosa e’, dove e’ e chi e’ il cristo ?
Il gesu’-cristo dei cristiani deriva da un mito solare, insito nelle religioni antiche ed anche in quella dell’Impero Romano di cui l’imperatore era il Pontefice maximum; i religiosi avendo compreso che le varie idee cristiane potevano minare l’Impero, decisero di inserire i loro concetti religiosi in quelli delle sette nascenti dette “cristiane”, cambiando i nomi dei loro “dei” con i nomi allora in voga nelle varie sette cristiane…e cosi nacque gesu-cristo !
Gesu’ il nazareno e’ un soggetto che e’ vissuto in Palestina c.a. 2000 anni fa, era figlio di Erode il grande ed anche un rabbi Esseno e divenuto successivamente uno Zelota, contro i Romani e contro i Farisei e Sadducei (sacerdoti e rabbini di Gerusalemme) che avevano cambiato la legge mosaica ed i profeti, la Torah,….. fin dal tempo di Giosia ed Esdra (600 anni prima dell’era volgare, nella cattivita’ di Babilonia/Assiria), non seguendo la dottrina originale che era basata sull’ IO SONO un Dio e sulla Legge dell’AmOr.
Il GESU’- cristo dei cristiani, è in realtà il simbolo mitologico, della realtà del SOLE
Consiglio a chi voglia approfondire il legame ed il parallelismo fra cattolicesimo e mitraismo romano (religione solare) questo sito:
http://www.tertullian.org/rpearse/mithras/display.php?page=main
vedi anche:
https://it.wikipedia.org/wiki/Storia_criminale_del_cristianesimo
Oggi nei fatti, E’ crollato miseramente, dopo 1700 anni, il castello di menzogne con cui hanno costruito il cristianesimo su quello che hanno definito un ebreo marginale, ovvero Gesù. Era il figlio di Erode il Grande, nipote della regina Cleopatra e figlio di Maria di Cleopatra figlia della regina.
Giuseppe ?
Altro che un falegname, era il figlio di Alessandro Helios, figlio del triumviro Marco Antonio e della regina Cleopatra di Alessandria. Cleopatra cercò di far sbarcare a Roma il culto di Iside, traslitterato poi sulla figlia Maria e su Gesù figlio del sole. Yeshua ben Pantera, la pelle della pantera era usata dai sacerdoti egizi nelle loro cerimonie, nonché da Cleopatra stessa.
Pan=figlio, neter-ra=del sole. Yeshua Pantera, Gesù figlio del sole o di Giuseppe figlio di Alessandro Helios, ovvero Alessandro il sole, figlio della regina Cleopatra e di Marco Antonio. Immaginate il povero Pilato costretto a processare Gesù figlio del re Erode e nipote della regina Cleopatra, costretto a tirarlo giù dal palo dopo averlo flagellato e crocifisso, su richiesta di Giuseppe nipote di Marco Antonio e di Cleopatra e con Maria figlia della regina.
Abbiamo messo sotto la lente d’ingrandimento i libri degli storici dell’epoca per riuscire a trovare il legame tra Cleopatra e Simone Boeto dalla cui relazione nacque la vergine Maria, moglie di Erode che cercò di avvelenare, in quanto incinta di Giacomo e con il suo amante Giuseppe, da cui ebbe poi altri figli.
La storia è stata riscritta ora spetta anche a voi diffonderla. Stiamo per uscire con il terzo libro della trilogia “Il figlio segreto di Gesù” cui è seguito “Sangue Reale-Gesù il figlio segreto del re Erode il Grande” e “L’ultimo faraone- Erode Gesù la discendenza reale del sangue di Gesu’.
By Alessandro De Angelis : Ecco la vera storia della madonna Maria vergine – PDF
La CHIESA CATTOLICA, e le sue INVENZIONI – RIPASSIAMO la storia:
Nel 431 viene inventato il culto della Madonna
Nel 593 viene inventato il PURGATORIO
Nel 610 viene inventato il titolo del PAPA
Nel 788 vengono imposte le ADORAZIONI
Nel 995 viene stravolto il significato di “Santo”
Nel 1079 viene imposto il CELIBATO DEI PRETI
Nel 1090 viene imposto il ROSARIO
Nel 1184 viene perpetrata l’INQUISIZIONE
Nel 1190 viene vendute le INDULGENZE
Nel 1215 viene inventata, da PAPA INNOCENZO III, la favola del PANE che diventa CARNE UMANA.
Sempre nel 1215, viene imposta la CONFESSIONE AI PRETI.
Nel 1229 viene messa all’indice perfino la BIBBIA.
Nel 1311 viene imposto il BATTESIMO
Nel 1439 viene reso dogma l’inesistente PURGATORIO
Nel 1854 viene inventata l’immacolata CONCEZIONE
Nel 1870 viene imposta l’assurdità di un PAPA INFALLIBILE
Nel 1889 viene inventato il concetto di ASSUNZIONE
Esistono altre 2500 voci inventate, per incatenare l’essere umano (re+ligo= religione)
Ed infine, nel 2019 beccatevi la “Pachamama” a S. Pietro e l’Occidente che non è più cristiano.
Preti PEDOFILI in ogni dove, Gesù Cristo che si chiama “Il Festeggiato”.
I cristiani che muoiono uccisi ovunque, ma non importa, e molto altro ancora….
Concludo, come dicono loro, AMEN.
– http://www.imolaoggi.it/2019/12/26/vaticano-rito-pagano-con-omaggio-alla-pachamama-in-mondovisione/
By Leonardo Santi:
https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=636732853771727&id=100023050542071
Ecco un’altra incoerenza dei Cristiani:
Amen è un termine pagano
Aman in ebraico significa: “lascia che sia”. L’ebraico dell’antica alleanza/testamento ce lo rivela, che la parola ebraica scritturale (che significa: così sia o davvero o sicuramente) è “aman” e non “amen”.
Anche l’equivalente greco si pronuncia “aman” nell’Alleanza Rinnovata (NT).
Gli egiziani, compresi gli alessandrini, adoravano o conoscevano il capo del pantheon egiziano, Amen-Ra, il grande idolo pagano del sole, per più di mille anni prima dell’era volgare.
Prima di essere conosciuto come Amen-Ra, era conosciuto come Amen tra i Tebani.
Amen fu uno dei primi dei conosciuti dagli antichi egizi.
La radice della parola “amen” significa: “ciò che è nascosto, ciò che non si vede”, quindi veniva riferita ad un dio…..
Ancora una volta troviamo che il cosiddetto cristianesimo non è altro che una versione ritoccata del “paganesimo”.
Considerazione importante:
Ad un attento osservatore indipendente, non é difficile capire che il “male” non è soltanto nei libri detti “sacri”, cioè nella: Bibbia, Talmud, Corano o persino in “Mein Kampf”, ecc., ma e soprattutto nell’uso che il lettore degli stessi potrebbe fare. Se chi li legge ha una mente/personalità, debole, insicura, cioè bambinesca, magari anche fuorviata da altri “maestri” che però hanno “credi” molto più radicali ed utilitaristici che sfruttano i “credenti” (azione normalmente tipica dei preti, pastori, rabbini, imam, guru, stregoni, ecc.), il risultato sarà sicuramente impostato nella direzione della violenza verso chi non la pensa come loro.
Infatti come disse Giordano Bruno: …”le religioni sono l’OPPIO dei popoli” !
Comunque sia, Tutte le religioni sono state inventate e propinate ad arte alla ignara popolazione, dei vari prePotenti della Terra, che hanno fino ad oggi dominato, controllato e gestito gli umani, come nel corso delle centinaia di migliaia di anni sul Pianeta Terra, infatti riflettete: “Se parli con “Dio”, dicono che stai pregando, ma se dici che “Dio” parla con te, Ti ricoverano in psichiatria”..
Vedere i video di Biglino
https://www.youtube.com/shorts/n7Oalgt1C2o