CRISTIANI – CATTOLICI e non – Testimoni di Geova (TdG) e gli altri i “PAGANI”
Trinita’ = Tre in uno, antico credo, prima dei Cristiani
https://www.academia.edu/4489606/I_Vangeli_erano_e_sono_racconti_allegorici
Definizione della parola “CRISTIANO”
Ecco spiegata la vera natura del Cristianesimo (e di conseguenza anche il perché della presenza di omosessuali e pedofilia nella chiesa cattolica)
Riporto di seguito lo studio etimologico sul termine CRISTIANO
CRISTIANO è la forma italiana del latino CHRISTIANUS che a sua volta deriva dall’unione di due termini cristos + anus
Christus, christă, christum = olio sacro, unto, unzione) aggettivo I° classe: che ha ricevuto l’unzione dall’olio sacro
Cristos e’ a sua volta composto da:
– chrīa (chriă, chriæ)
sostantivo femminile – declinazione retorica cria, svolgimento di una sentenza come esercizio di scuola retorica.
sto (sto, stas, steti, statum, stāre)
verbo intransitivo – coniugazione
1 stare, stare in piedi, stare ritto
2 (in generale) trovarsi
3 ergersi, innalzarsi, drizzarsi
4 (dei capelli) rizzarsi
5 fermarsi, stare al proprio posto
6 militare combattere, essere schierato
7 militare resistere, non cedere, tenere fermo, mantenere il proprio posto in combattimento
8 essere fermo, stare immobile, non muoversi
9 (indicando durata nel tempo) rimanere saldo o stabile, resistere, persistere, sussistere, mantenersi (anche in senso figurato)
10 (di battaglie) durare, continuare, prolungarsi
11 (a, ab, in, cum, pro + ablativo) parteggiare, favorire, assistere
12 (in senso ostile; in, adversus, contra + accusativo) avversare, osteggiare, schierarsi o porsi contro qualcuno
13 marina stare all’ancora
14 trovarsi, essere situato
15 (+ dativo o con in + ablativo) attenersi, stare a
16 (+ dativo della persona) essere deciso, essere fissato o stabilito
17 per me (te, eum ecc. stat; ut, quominus, quin, ne + congiuntivo), dipende da me (da te, da lui ecc.)
18 (+ ablativo) basarsi su, fondarsi su
19 (+ ablativo o genitivo) costare
20 (di servi, prostitute, ecc.) attendere, servire, essere a disposizione
21 (di asta, lancia) rimanere confitto, restare infisso
22 (di attori, spettacoli) tenere la scena, avere successo
23 (degli occhi) essere prominente
24 (di liquidi) essere stagnante
Ed il termine ci consente tale Analisi, oltre a consegnarci il vero significato del termine latino CHRISTUS cioè CRISTO (COLUI CHE ORAVA IN PIEDI) ci permette di dare un nuovo significato al termine
CRISTIANO > CHRISTIANUS che diventa
CHRIA STO ANUS che stava a significare
Cioè la CERCHIA di coloro che svolgevano prative di orazione a cui si attenevano
Poiché il termine ANUS indica anche il cerchio o circolo (quindi un gruppo di persone)
Anus (anus, ani) sostantivo maschile II° declinazione
= 1 circolo, cerchio
= 2 anello, oggetto circolare
= 3 anatomia: ano
e CHRISTI nel suo complesso indicava coloro che ricevevano l’UNZIONE, quindi CRISTIANO > CHRISTIANUS significa “il CERCHIO (Il CIRCOLO) degli UNTI” e dato che “anus” in latino aveva il significato anche di ANO (anatomia), l’insulto che i romani facevano ai Cristiani lo si può facilmente intuire: colui che ha l’ANO UNTO = omosessuale (ed a quell’epoca si ungevano solo le donne e i morti).
Testo del redattore della pagina (vedi il suo Curriculum in questo sito) con precisazioni di: Agostino De Santi Abati
Altra aggiunta a questa definizione:
“Svetonio parla di ‘impulsore Chresto’, mentre i padri della chiesa del tempo (v. Giustino Martire, Tertulliano e più tardi anche Lattanzio) si lamentavano che i ‘gentili’ (pagani) storpiavano, secondo loro, l’attributo plurale ‘christiani’ con CHRESTIANI.
Va da sé che ‘chrestiani’ deriva da Chresto e NON da Christo !(*)
Tutti gli autori cristiani di lingua greca del tempo tradussero (e NON traslitterarono !) il termine ebraico Mashiah/Meshiah (più correttamente Maschiah/Meschiah) significante ‘unto’ con il termine greco Christos, di identico significato, cioé unto.
Questo vuol dire che quando gli uditori di lingua greca ascoltavano il loro predicatori, al sentire la parola ‘Christos’ capivano immediatamente, aldilà della loro cultura personale, che si aveva a che fare con il concetto di ‘unto’.
Ora la domanda: perché gli autori latini non fecero altrettanto, traducendo l’ebraico Meschiah con il latino UNCTUS, di pari significato, non permettendo quindi agli uditori di lingua latina di afferrare subito il significato ?…Perché si sono limitati semplicemente a traslitterare il greco Christos con Christus ?…
(*) – i volpacchiotti della ‘sacra’ cupola hanno tirato fuori, come la solito, la loro spiegazione: si tratterebbe di ‘etacismo’ (o itacismo). FALSO ! qui l’etacismo NON c’entra assolutamente NULLA !…”
By G. Sorgi – https://www.facebook.com/giannino.sorgi?fref=ufi
CRESTIANI e CRISTIANI – Gennaro Tibet:
Inoltre, se anche il passo è solo parzialmente interpolato, c’è sempre la questione crestiani-cristiani. La parola crestiani poteva genericamente riferirsi a sette messianiste ebraiche.
Chrestos in greco significata ‘buono’, mentre Christos significa ‘unto’. Non vi può essere alcuna relazione tra i due significati!…Gli autori latini chiamavano i seguaci romani di Gesù ‘chrestians’. Gli autori patristici si lamentavano (v. Tertulliano, Giustino Martire, Lattanzio ed altri) che i pagani storpiassero il termine ‘christiani’ con chrestiani: ASSOLUTAMENTE FALSO !…
I seguaci romani di Gesù vennero chiamati ‘chrestiani’, in quanto Gesù venne conosciuto a Roma con l’attributo CHRESTO (cioè Buono: v. il ‘Maestro Buono’ dei vangeli), mentre furono i seguaci della chiesa ‘cattolica apostolica romana’ (fondata a Roma nel 142 era volgare, dopo circa 70 anni dalla morte di Gesù (del 72 era volgare) ad essere stati chiamati ‘christiani’, in quanto i falsari che fondarono il culto catto-cristiano, proposero ai loro creduli devoti la figura di Gesù come quella del Messia atteso (cioè ‘Christos’) dal popolino della Palestina del tempo. Ricordo che quella del ‘Messia’ atteso apparteneva all’immaginario comune del giudaismo del tempo, mentre essa era del tutto ALIENA all’egregore gnostico-giovanneo e gnostico-gesuano, in cui la figura centrale era quella del SALVATORE e NON del Messia !!
“..dal greco Chrestianos/Chrestianoi, e cioè messianisti..”
Come già detto, i ‘Chrestianoi’ NON erano dei messianisti, ma semplicemente seguaci del Gesù romano, il quale a Roma divenne noto con l’attributo Chresto (v. Svetonio) e con un falso nome, in quanto Gesù ci teneva a mantenere celata la sua origine palestinese (in Patria egli veniva appellato ‘mamtzer’, cioè bastardo’ e ‘figlio della prostituta’; probabilmente fu per proprio per questo che egli non voleva che lo ricollegassero allo Y’shay (nome anagrafico di Gesù) della Palestina.
A tutto questo deve essere ricondotta la famosa domanda di Gesù ai suoi: “.. la gente…chi dice che io sia ?..”. Egli si affannava a dire, a coloro che cercavano di avere qualche notizia su di lui, che proveniva da una città esterna alla Palestina del tempo.
Per riassumere:
La parola ‘crestiani’ deriva da CHRESTO, così come l’attributo ‘cristiani’ deriva da Cristo. Chresto e Christo hanno due significati assolutamente diversi: il primo significa ‘buono’ (v. il Maestro Buono dei vangeli), mentre il secondo significa ‘unto’ (in ebraico Meshiah/Mashiah, da cui il nostro ‘messia’).
Non è assolutamente pensabile che gli antichi autori latini che ne parlano, abbiano fatto confusione tra i due termini, di significato così diverso !…Né tantomeno c’entra in alcun modo la pretestuosa giustificazione falsaria che parla di fenomeno dell”itacismo’, il quale in tale contesto c’entra come i cavoli a merenda !
Svetonio cita il giusto quando parla di ‘impulsore Chresto'(*), in quanto fu con tale attributo che Gesù divenne noto tra i romani, oltre che con un falso nome. Per contro, i romani ignoravano l’attributo greco-ionico IESOUS (guaritore), in quanto esso gli venne applicato durante la sua permanenza in Asia Minore (probabilmente come ‘parallelo’ con Asclepio, il guaritore per antonomasia).
Il principale motivo per cui i padri fondatori non tradussero l’ebraico Mashiah con il corrispondente latino ‘UNCTUS’, così come avevano fatto gli autori greci con Christos, esatta traduzione dell’ebraico Mashiah/Meshiah, risiede proprio nella necessità falsaria di far credere agli sprovveduti ‘poveri di spirito’ (o creduli devoti) che gli eruditi pagani ed il popolo romano si sbagliavano e ‘storpiavano’ l’attributo christiani con chrestiani: un’assoluta MENZOGNA ! ..In realtà, dietro all’attributo Chresto si celava una verità inconfessabile…(**)
I romani cominciarono a fare la conoscenza dell”attributo Christos (riferito a Gesù) solo dopo il 140, quando venne fondato il culto catto-cristiano.
Sino alla fine del XVIII secolo, in Francia si parlava di ‘chrestiens’. Vi sono testi di quell’epoca in cui si cita ciò. Successivamente il termine divenne ‘chrétiens’ (l’accento acuto sulla ‘e’ sta appunto a significare che la consonante ‘s’ era stata soppressa).
Il fatto che in Gallia e, successivamente in Francia, si parlasse di ‘crestiani’ (crestiens), anziché di cristiani, non deve stupire, dal momento che i primi a far conoscere la figura di Gesù in Gallia, furono i suoi famigliari, emigrati nella Gallia meridionale. Essi ovviamente conoscevano che Gesù era appellato ‘Chrestos’, mentre non potevano assolutamente sapere di ‘Cristo’, in quanto ciò accadrà molto tempo dopo la loro morte, per iniziativa dei falsari che fondarono il catto-cristianesimo.
By Giannino Sorgi – https://www.facebook.com/giannino.sorgi?fref=nf
Occorre aggiungere alla giusta e corretta ulteriore definizione,…. anche il fatto che bisogna sapere cosa significava la parola “cristos = unto”, ma da che cosa ? ….dall’olio sparso sul capo degli “unti” che era atto un simbolico che illustrava agli iniziati che l’illuminazione arriva solo quando la ghiandola pineale secreta (da cui segreto) una sostanza particolare oleosa che irrora e nutre i neuroni cerebrali e quelli del corpo (la famosa Kundalini dell’oriente) e li fa funzionare a frequenze vibratorie diverse da quelle alle quali normalmente vibrano, per mezzo di una riprogrammazione del DNA (in particolare degli atomi che compongono molecole delle sostanze (4) del DNA antenna) permettendo il disintonizzare a volonta’ o meno, il cervello dalla realta’ del QUI ed ora, per sintonizzarlo a seconda dei casi anche su altre frequenze dell’Universo che permettono di “vedere” le altre dimensioni parallele….questa e’ l’illuminazione, cioe’ la conoscenza delle infinite possibilita’ che l’INFINITO ha e che sono a disposizione di tutti purche’ si inizino all’illuminazione del vero !
vedi: Amrita = Cristo = Olio sacro, secreto (segreto) dalla Pineale:
Definizione della parola CATTOLICO
Essa proviene dal greco καθολικός (katholikós), e significa “generale” od “universale”, questo e’ cio’ che appare ad una analisi superficiale, ma se approfondiamo i vari e molteplici significati che tutti nomi e le parole hanno insite in se stesse, come simboli, etimi, radici che le compongono, troviamo altri e piu’ precisi particolari….:
Per quanto riguarda la parola CATTOLICA che significa UNIVERSALE ?
Cattolica (dal latino ecclesiastico “catholicus”, a sua volta dal greco antico καθολικός, katholikòs, cioè “universale”, ma καθολικός significa veramente UNIVERSALE ?
vediamo:
καθο ha il seguente significato: secondo la quale cosa, come, secondo quanto λι deriva da λιε , con il significato di BUGIA
ed infine
κός deriva da κῦρος “supremazia”, quindi CATTOLICO NON significa UNIVERSALE ma:
QUANTO-QUANDO la BUGIA E’ SUPREMA (cioe’ e’ POTERE).
By Agostino De Santi Abati
I FALSI STORICI DEL CLERO CATTO-CRISTIANO – 29/01/2016
Cristianesimo e ‘cristianesimo gnostico’
Va assolutamente precisato che l’espressione ‘cristianesimo gnostico’ (o ‘gnosticismo cristiano’) è TOTALMENTE falsa!…Tutto ciò venne coniato dai padri falsari che fondarono il catto-cristianesimo al fine di creare confusione, onde evitare che si risalisse alla verità storica. Ed infatti, ancora oggi, a distanza di oltre 19 secoli, la stragrande maggioranza degli eruditi impegnati sul ‘fronte’ cristologico, continuano assurdamente a parlare di ‘gnostici-cristiani’ (sic!!).
In realtà, il mondo catto-cristiano era in netta antitesi con quello GNOSTICO-GESUANO (corretta definizione), dal momento che la figura del ‘messia’ redentore era del tutto ALIENA all’egregore gnostico, fondato sulla figura del SALVATORE: vale a dire di uno che aveva raggiunto la ‘gnosis’ (conoscenza) della verità ‘salvifica’, ed era in grado per ciò di condurre alla salvezza anche gli altri ‘eletti’ della setta gnostica. (da notare che Giovanni il Battista divenne ‘Salvatore’ diverso tempo prima di Gesù, suo discepolo)
In pratica, il mondo gnostico era ‘elitario’, riservato agli adepti delle varie sétte gnostiche (o ‘misteriche’), mentre i fondatori del catto-cristianesimo volevano un culto ‘aperto’, i cui fedeli potevano arrivare prontamente al ‘messaggio’ veicolato (messaggio ‘essoterico’), senza bisogno di alcuna ‘iniziazione’ come per gli gnostici (messaggio ‘esoterico’)
By Giannino Sorgi
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DUE CONCILI a NICEA – By Giovanni Sarruso:
Non capisco dove vuoi arrivare: il credo attuale è lì e si chiama credo niceno-costantinopolitano. Tu pensi che sia stato elaborato in altra occasione ? Poi il ruolo di Costantino lo lascio agli storici di professione.
In base a quanto ho riportato nel precedente messaggio, qualunque persona dalla mente indipendente, cioè non dominata dai beceri dogmi della fede, dovrebbe aver compreso che Costantino I NON può assolutamente aver presieduto un concilio ‘intercattolico’, cioè con soli rappresentanti della chiesa catto-cristiana!..
In realtà, si trattò di un Concilio INTERCONFESSIONALE, vale a dire con rappresentanti di TUTTI i maggiori culti praticati nell’Impero!..A questo Concilio, la chiesa di Roma, la più rappresentativa di tutte le diocesi dell’impero, inviò DUE soli rappresentanti, cioè due vescovi (di cui sono conosciuti i nomi).
Dopo questo Concilio si tenne a Nicea, dopo la morte di Costantino I, un secondo Concilio, e questo fu il VERO Concilio intercattolico!!…I falsari, sfruttando la circostanza che Costantino I presiedette veramente un Concilio a Nicea (quello del 325), fecero credere che fu questo secondo Concilio ad essere stato presieduto da Costantino I!.. (morto ormai da più di un decennio!)..
In realtà, questo secondo Concilio avvenne quando l’Imperatore in carica era il sanguinario (buon sangue non mente !) Costanzo II, primogenito di Costantino I. A questo secondo Concilio, non si sa bene a che titolo, partecipò la figlia di Costantino: vale a dire COSTANTINA!!!..(*) Grazie alla quasi perfetta omonimia, non fu diffile ai satanici falsari far credere che questo secondo Concilio di Nicea fosse quello del 325, vale a dire quello presieduto da Costantino I…
La falsa ‘Donazione di Costantino’ NON fu un caso isolato, ma solo la punta dell”iceberg’, rappresentato dalle allucinante menzogne, inganni, distorsioni di profili storici dei personaggi, alterazione dei testi antichi e dei libri storici degli antichi scrittori latini !…
Nella seconda metà del IV secolo, dietro la spinta del cinico papa Damaso, venne data la stura ad una grandiosa opera di rivisitazione della più antica letteratura patristica(**), al fine di rimuovere tutto ciò che potesse fornire lo spunto per un’analisi costruttiva di tali testi, in modo da pervenire a quella verità che, ancora oggi, il clero satanico si ostina a mantenere maniacalmente nascosta !… Lo stesso papa, diede incarico a Gerolamo di riscrivere la Bibbia (v. la Vulgata), in sostituzione della precedente ‘Vetus Latina’.
Questa operazione di falsificazione dei testi storici, venne chiamata eufemisticamente ‘armonizzazione’ (sic!!!…).
Questa ‘armonizzazione’ va avanti ancora oggi, malgrado la ‘valanga’ inarrestabile di nuovi dati, recuperati grazie alla ‘magica’ Internet !
(*) – la fonte a cui ho attinto, afferma esplicitamente che l’imperatore in carica era il fratello di Costantina: vale a dire Costanzo II, primogenito di Costantino, il quale, per onorare il detto ‘buon sangue non mente’, operò anche lui dei massacri tra i suoi parenti, discendenti, come lui, da Costanzo I, capostipite della dinastia costantiniana. Si salvarono solo l’ottimo Giuliano l”apostata’ e suo fratello, in quanto troppo piccoli al tempo del massacro dei loro genitori.
(**) – esistono persino delle prove ‘matematiche’ che attestano questa ‘rivisitazione’ dei testi patristici più antichi !..
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La strana sorte di Mithra: il dio sosia di Gesù – Cristo
Un culto arrivato dall’Oriente e che si diffuse nella Roma imperiale. Con riti che saranno poi assorbiti dal cristianesimo: dal battesimo alla comunione alla stretta di mano. A venerarlo furono intere legioni di soldati, ai quali prometteva la vita eterna. Ma alla fine i fedeli vennero perseguitati e le loro cripte sepolte sotto le chiese cristiane.
Fosse un esame sarebbe una trappola: “Qual è il dio che, nato in una grotta d’Oriente, muore a 33 anni, ascende al cielo per risorgere a vita eterna, creando un culto che si diffonderà nella Roma imperiale ?”.
Uno che fa ? Spara sicuro: “Gesù-Cristo !”.
E sbaglia !
Si tratta invece di MITHRA – Mithra era già nato almeno da 14 secoli. In una grotta. Nella notte tra il 24 e il 25 dicembre.
IL CRISTIANESIMO DEVE GRAN PARTE DEL SUO “SUCCESSO” AL FATTO CHE LA NUOVA RELIGIONE, PIU’ CHE PRESENTARE UN’ALTERNATIVA AL PAGANESIMO, DI FATTO SI COMPENETRA CON ESSO, ADATTANDOSI ALLE CREDENZE GIA’ CONOSCIUTE.
PER FARE QUESTO, IL CRISTIANESIMO DOVRA’ RINUNCIARE ALLA SUA ESSENZA PRINCIPALE, OVVERO IL MESSAGGIO RIVOLUZIONARIO E “ANTI-RELIGIOSO” DI GESU’, PER FARE DI LUI UN IDOLO PAGANO, UNA VITTIMA SACRIFICALE, UN ESSERE SEMIDIVINO.
Da notare che a tutt’oggi molti “PRESEPI” sono ambientati in una grotta, quando invece nel Vangelo di Matteo si parla semplicemente di una “CASA” mentre gli altri 3 evangelisti tacciono su questo dettaglio del “luogo”.
Solo LUCA parla di una “mangiatoia” senza però specificare se è il bambino ad essere portato in una stalla o piuttosto non è la mangiatoia ad essere portata in casa, come sarebbe più logico ! Quanto all’ASINO e al BUE: NESSUNA TRACCIA IN ALCUN VANGELO, a dimostrare che la fantasia popolare supera le stesse leggende !
Presepe realizzato nell’Antro del Corchia Parco delle Alpi Apuane (Toscana)
Perché molti dèi pagani nascono proprio nella notte fra il 24 e il 25 dicembre ? Perché è proprio in questa data che la DURATA DEL GIORNO riprende a CRESCERE rispetto alla durata della notte.
Inutile dire come ciò abbia ovviamente stimolato l’immaginazione dei popoli antichi, data l’istintiva sacralità della LUCE.
Quindi il NATALE appartenne prima a Mithra che al Cristianesimo. Solo dopo il 3° secolo i Cristiani si approprieranno di questa festività.
Anche l’idea che l’uomo-dio debba nascere da una VERGINE è stata “copiata” dal Mitraismo, che fa nascere Mithra dalla vergine Anahita, miracolosamente fecondata dal dio Ariman.
Il Vangelo di Marco, essendo più antico, quindi più vicino ai fatti, non menziona minimamente una eventuale nascita miracolosa di Gesù. Anzi, in questo Vangelo Gesù mette alla porta la propria famiglia (madre e fratelli) ritenendola miscredente (Marco 3/31-35), specificando che la “vera famiglia2 è quella spirituale e non quella fisica.
Nei vangeli di Matteo e Luca, peraltro già posteriori alla prima generazione di cristiani, il racconto della nascita verginale viene riportato in una “aggiunta iniziale”, magari con lo scopo di far COINCIDERE anche in questo aspetto la nuova religione cristiana con il Mitraismo.
Si nota infatti che, da un punto di vista letterario, il “vero inizio” del vangelo di Matteo pare essere il capitolo 2, mentre per il vangelo di Luca il capitolo 3. Non a caso, quando Luca nel capitolo 3 nomina Giuseppe, lo fa come parlando di un perfetto sconosciuto, senza alcun riferimento al capitolo 1 dello stesso vangelo. (Va ricordato che la divisione in capitoli non appartiene ai testi originali ma è un espediente didattico introdotto nel 1226)
SOL INVICTUS era dunque un appellativo di Mithra e spesso – quando non ha il berretto frigio in testa – allora i suoi boccoli sono contornati dall’ aureola di raggi che, poi negli ultimi 2000 anni è passata di testa in testa a far più sacri Santi, Cristi e Madonne.
Come venne importato a Roma il mito di Mithra ? Le date indicano Pozzuoli: sarebbe arrivato con quei pirati cilici, terrore dei mari, che Pompeo aveva sconfitto nel 67 avanti Cristo e deportato in massa a Roma a far da braccia sulle sue navi.
Era Pozzuoli, allora, il porto più importante; Ostia nacque circa un secolo dopo. Ma è alla foce del Tevere, che Mithra trionfò. Seduceva, convertiva e – dopo un percorso iniziatico in sette tappe – battezzava ciurme e mercanti di ogni dove, promettendo salvezza eterna.
Fosse girata appena appena in altro modo la Storia, saremmo tutti qui a celebrare i suoi di Anni Santi. Sarebbe bastato un imperatore invece di un altro: tipo Giuliano l’ Apostata che muore di vecchiaia e ce la fa a ripristinare gli dèi pagani; o Massenzio che batte Costantino…
Vinse il nome: Cristo, invece, ma sul filo di lana. Sconfitto per sempre il suo sosia: questo strano, stranissimo Mithra… E chissà se quell’ età giovanile per morire e poi risorgere – 33 anni – ce l’ aveva già prima che ad Alessandro il Macedone non toccasse la stessa sorte, giù a Babilonia, per poi volare in cielo anche lui, grazie a dei grifoni compiacenti, come le leggende raccontavano ancora nel Mille.
Quanto, invece, di Alessandro ma soprattutto di Mithra finì nella costruzione simbolica del Cristo e nelle sue liturgie ?
L’ identikit di questo dio prima indo-persiano, poi frigio-anatolico, è davvero stupefacente: troppe somiglianze per escludere che, in effetti, il Cristianesimo non si sia andato modellando appunto sulla base del pre-esistente Mitraismo.
Anche la storia di Krishna suggerisce influenze sulle religioni posteriori, compreso il cristianesimo.
E’ partorito da una vergine, chi la feconda compare sotto forma di luce, è perseguitato da un tiranno che ordina l’uccisione di migliaia di bambini, è la seconda persona della trinità indiana, è denominato il dio pastore, fa miracoli e ascende al cielo.
La radice del suo nome è similare a quella di Cristo (Il nome completo di Gesù Cristo fu definito integralmente e ufficialmente solo nel 325 d.C. nel Consiglio di Nicea).
La vita di Krishna è ricchissima di particolari che ritroviamo nella storia narrata di Cristo.
Nel Parco archeologico di Ostia ci sono venti Mitrei (templi di Mithra) – alcuni davvero fascinosissimi, con mosaici e pitture.
A San Clemente, a Roma, al terzo strato sottoterra, i preti irlandesi hanno trovato, dietro un muro, un Mitreo con tanto di altare per il dio che al solito, seppur con ripugnanza, deve scannare il toro in modo che la Terra e le sue messi possano rinascere.
Ai lati, due banconi in muratura; l’altare davanti all’abside, e una volta tondeggiante a far da cielo e dominare il tutto. E’ un modulo sempre simile, quello del Mitreo: pitture o mosaici a farli belli; cento fedeli, al massimo.
Era in queste chiese sotterranee che si svolgevano i riti che scandivano la fede e che, solo elencarli, sembra di descrivere l’odierno cattolicesimo: il battesimo; il pasto sacro in comunione (pane, acqua e vino) a ricordo dell’ ultima cena di Mithra prima di salire al cielo con il carro del sole; la stretta di mano tra i fedeli, fratelli in Mithra.
C’era una gerarchia tra gli iniziati: sette i patres che gestivano un Mitreo; uno solo, però, era il Padre dei Padri che, abbreviato, in alcune lapidi, appare – a sorpresa – come Pa.Pa., papa prima dei papi, quando i cristiano non avevano ancora papi ma solo vescovi, sebbene quello di Roma, vari secoli dopo Cristo, rivendicò un presunto primato derivato solo dal prestigio della sede imperiale.
Se poi ci si appassiona, di Mitrei Roma, nel suo ventre, ne nasconde assai.
Carlo Pavia, in un suo bel libro – “Oro, incenso e Mitra”, Gangemi editore – ne ha fatto un censimento innamorato:
Santa Prisca; il Mitreo sotto Palazzo Barberini; quello al Circo Massimo; alle Terme di Caracalla; nella Necropoli Vaticana…
Oppure sulla Cassia, a Sutri. Lì, tra muschi e felci, nel tufo sotto la Chiesa della Madonna del Parto, ce n’ è uno dei più belli.
O a Marino, sui Castelli di Roma, con pitture forti che ancora squillano.
O lungo la Flaminia.
O in giro per l’ Europa: era un culto diffusissimo tra i militari. Rubò cuore e anima a legionari e generali con quella sua promessa di vita eterna per chi moriva in battaglia dalla parte giusta.
Così agli imperatori – sia a quelli seri come Diocleziano o Settimio Severo, che agli sciroccati Nerone, Commodo, Caligola, Eliogabalo – questa religione d’ ordine che per di più spronava i soldati, piaceva molto.
Ovunque siano arrivate le legioni di Roma, arrivò anche Mithra. In Inghilterra e in Germania, terre da tenere in pugno con le daghe, di Mitrei ne sono saltati fuori a centinaia. (Non si è capito bene ancora, però, dove, nei Mitrei, avvenisse il taurobolio: sgozzato il toro – raccontano le fonti cristiane – ci si faceva cospargere dal suo sangue gocciolante, come rito di rinascita. Immaginarsi bestioni come i tori, in Mitrei così piccoli, non è però facile. Così, un po’ di mistero rimane).
A Roma arrivò da lontano, Mithra. Lontano nel tempo e nello spazio.
Dalla Persia, dicono alcune incisioni ritrovate. E lo mettono fra gli dèi di stato della Mesopotamia intorno al 1400 prima di Cristo.
Lì – dove si fonde anche con i culti indiani – è dio della luce, protettore dei patti, testimone di giuramenti, della fedeltà, della verità.
Lo troviamo nei Veda e nell’ Avesta iranico, ma anche – nel VII, VI secolo avanti Cristo – con Zarathustra e il suo monoteismo.
Poi – sangue misto mediterraneo, persino nelle vene degli dei – sembra un po’ Apollo, con il Sole sempre a fianco e il corvo lì vicino, animale sacro per entrambi”.
Ed eccolo a Roma già quasi Cristo, ma prima di Cristo.
C’è stato un periodo in cui i due si rubavano fedeli l’un l’altro. Mithra, però, era un dio per soli uomini. Cristo, invece, chiamava anche le donne. Con i preti dei due a dire di continuo: “Attenti alle confusioni…”.
Ruggero Iorio, che è padre diocesano e insegna Storia antica della Chiesa e Archeologia cristiana, il problema se l’è posto anni fa: quando portava gli studenti a visitar Mitrei, facevano spesso strane confusioni. Un po’ perché i Mitrei sembrano far parte delle Chiese
che li sovrastano; un po’ perché più spiegava e più, con tutte queste coincidenze, le confusioni aumentavano invece di sparire.
Nella battaglia di Ponte Milvio, il 28 ottobre del 312, Costantino, non ancora battezzato, si presentò contro Massenzio con le sue truppe e doppie insegne: croci di Cristo e simboli di Mithra, caro ai suoi soldati e un po’ anche a lui.
Vinsero insieme quei due nuovi dèi.
Solo Cristo però, poi, trionfò.
La sua religione divenne quella di Stato. I Mitrei vennero murati vivi sotto le prime chiese.
Gli dèi del Passato furono maledetti. I loro fedeli perseguitati, talvolta massacrati.
O convertiti. O meglio, RICONVERTITI alla stessa religione, con 2 differenze: il “nuovo” eroe non si chiamerà più Mithra, ma Gesù – Cristo, e soprattutto, la nuova religione pretenderà di essere UNIVERSALE (“cattolica” significa appunto “universale”) e si proporrà di DOMINARE su tutto il mondo, dietro il pretesto di “evangelizzare i popoli”.
By Danilo Parisi
Altro esempio di copiatura….
DIONISO (Grecia 250-200 a.c.)
DIONISO nasce il 25 dicembre da una vergine e viene deposto in una mangiatoia
DIONISO viene definito anche: figlio unigenito, salvatore, l’unto re dei rei, il redentore, remissore dei peccati, dio degli dei
DIONISO fece parecchi miracoli tra i quali trasformare l’acqua in vino
DIONISO cavalca un asino in una parata trionfale
Dopo la sua morte il suo corpo viene virtualmente mangiato in un rituale eucaristico di fecondità e purificazione
Secondo alcune tradizioni viene crocifisso ad un albero
DIONISO muore e discende nell’ADE il 25 marzo, GIOVE lo resuscita
Durante le sacre funzioni in onore di DIONISO il sangue era rappresentato dal vino e il corpo dal pane, questa iconografia eucaristica è stata probabilmente adottata dai cristiani. Inoltre era uso comune utilizzare un particolare marchingegno che tramite tubi nascosti si introduceva acqua e usciva vino, per dare adito a poteri divini posseduti dai celebranti.
By Alessandro Zani
Ecco una piccola parte dei CRIMINI del VATICANO = chiesa cattolica:
http://luniversovibra.altervista.org/testimoni-oculari-confermano-che-papa-francesco-ha-violentato-e-ucciso-bambini/
http://luniversovibra.altervista.org/aggiornamento-dei-crimini-rituali-sui-bambini-commessi-dalla-chiesa-cattolica-le-famiglie-reali-e-la-cosidetta-elite/
http://retelabuso.org/blog/29539
http://nwo-truthresearch.blogspot.it/2012/05/il-genocidio-cattolico-dei-nativi.html
http://www.illuminati-news.com/black-pope1.htm
vedi: la bestia dell’Apocalisse il 666 + vedi anche: https://it.wikipedia.org/wiki/Storia_criminale_del_cristianesimo
vedi: Giudeo-Cristiani + Definizione di cosa e’, dove e’, chi e’ il cristo ? + Pietro e Paolo coinvolti nella trama contro Nerone
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Rispetto alla moderna esegesi che, praticamente, getta alle ortiche la patristica, ritenuta in toto inaffidabile insieme ai Vangeli ritenuti opera di non si sa chi e scritto molti anni dopo i fatti, il mio lavoro conferma la validità ed affidabilità storica di gran parte dei documenti. – vedi: Cattolicesimo
Le testimonianze della patristica vengono rivalutate e molte di esse rispondono a vero.
I Vangeli non risultano più scritti postumi ma, almeno tre di essi sono precedenti al 70 d.c, (NdR: ma le recenti ricerche li hanno posdatati dopo gli anni 120.
Quando i vangeli che conosciamo cominciarono a diffondersi, dopo la loro composizione nell’arco temporale che va dal 120 al 150, vale a dire contestualmente alla fondazione del culto catto-cristiano (142 era volgare), essi vennero contestati dagli eruditi pagani del tempo, debitamente informati dagli ebrei della diaspora, vedi:
Giustino Martire per le ‘calunnie’ dei giudei verso Gesù)
– vedi Falsificazioni e false traduzioni
Le contraddizioni vengono spiegate non cestinando tutto e rendendo il contenuto inaffidabile complessivamente, ma identificando la veridicità storica delle posizioni di Matteo e le contraddizioni che emergono da due testi di cui uno (Marco) é totalmente inaffidabile, mentre l’altro (Luca) pur essendo frutto di un meticoloso lavoro di ricerca, soffre per la carenza di informazioni esatte e va scartato quando in contraddizione con Matteo.
Da tutto ciò emerge anche un prezioso altro Vangelo: Tommaso e il primo capitolo del Vangelo ebraico di Matteo.
Lungi dal considerare inattendibili in Vangeli per le contraddizioni intrinseche, dimostro la totale attendibilità di Matteo alla luce delle scoperte di Qumran e l’attendibilità di Tommaso alla luce delle stesse e della comparazione con Matteo.
Insomma dalle mie ricerche, se emergono due Vangeli inattendibili (Marco e Luca) ne viene fuori due e mezzo (Tommaso, Matteo ed il primo capitolo di Matteo ebraico che lo sono certamente).
Mi pare una bella differenza di fronte alla ipocrisia del “visto che é tutto inattendibili vi diciamo noi cosa lo é e cosa no”.
La cosa nuova é che Gesù che viene fuori é simile a quello che conosciamo, ma molto più aperto. E’ un Gesù che chiede a ciascuno un impegno personale nella ricerca di Dio tanto da scatenare due opposte e diversissime ramificazioni del suo pensiero: quella gnostica e quella giudaico cristiana.
L’unico Gesù che non esiste é il Gesù di Paolo che fu avversato dagli gnostici figli della interpretazione dell’apostolo Tommaso del pensiero di Gesù e di quelli giudeo-cristiani, figli della versione dell’apostolo Giacomo, fratello di Gesù.
CONSEGUENZE per la “FEDE”
La sintetizzerei con: cristianesimo libero di scelta, ma vediamo.
ESSERE CRISTIANI
Ha senso essere cristiani ? data l’affidabilità delle narrazioni, sono completamente valide le seguenti affermazioni
a) Gesù é storicamente esistito ?
b) egli era considerato il messia di Davide ?
c) era ritenuto figlio di Dio e lo diviene grazie al Battesimo di Giovanni messia di Aronne ed alla discesa dello spirito santo in lui ?
d) Le testimonianze giocano a favore di una sua nascita miracolosa, anche se esiste la versione di Basilide che la nega. Tale nascita sarebbe, peraltro, in linea con la figura escatologica di Mechisedec che viene fuori dal libro di Enoch e dal papiro 11QMelch
e) Predicò ciò che é scritto in Tommaso e Matteo
f) Fu crocifisso sotto Ponzio Pilato e per ordine di Roma anche se per mano di Caifa.
g) Morì e fu sepolto (solo l’eresia di Basilide, qualche frangia della eresia ebionita e le toledot negano questa affermazione dicendo che fu o Giuda o Simone di Cirene a morire al suo posto)
h) Dopo 3 GIORNI (e non dopo uno e mezzo come si crede) ed in perfetta linea con il calendario esseno e con la cultura che Gesù manifesta, scompare dalla tomba (resuscita ?)
Esattamente ciò che professano i cristiani togliendo i punti interrogativi: quindi la riposta storica delle mie ricerche é: ORA SI’ CHE POSSIAMO DIRCI CRISTIANI CERTI di un FATTO STORICO REALE !
ESSERE CATTOLICI
Ha senso dirsi Cattolici ?
a) Il cattolicesimo é chiaramente frutto per il 90% del pensiero di Paolo e della sua esigenza di evitare mediazioni tra Cristo e l’uomo diverse dalla sua
b) Paolo non era uno dei dodici, non conosce nulla di Gesù, virtualizza Gesù elaborando materiale farisaico esseno e giudeo-cristiano ed elabora una teologia legittima ma assolutamente personale almeno come quella di Tommaso (la pregnosti) e di Giacomo (il giudeo-cristianeimo)
c) Paolo, a differenza delle restanti correnti, é avversato dagli apostoli
e) Paolo fa scrivere due Vangeli (Marco e Luca) per contrastare Matteo che egli maledice in Galati
f) Paolo viene scomunicato a Gerusalemme e radiato dalla Chiesa secondo la procedura conosciuta nel documento di Damasco. Egli diviene un apostata per i giudeo-cristiani che facevano riferimento all’apostolo Giacomo e che poi furono dichiarati ertici quando la corrente Paolina ebbe la meglio
g) Pietro non arrivò mai a Roma ne’ mai ebbe a che fare con la fondazione della Chiesa
h) Vari testi furono scritti e varie manomissioni furono apportate ai testi non ancora consolidati (poche, in verità, sui Vangeli): principale testimonianza di queste manomissioni é la seconda lettera di Pietro, un falso che la stessa CEI commenta come segue:
“Le notevoli differenze di stile tra le due lettere il fatto che venga utilizzata Gd, alcuni elementi che fanno pensare ad un tempo piuttosto avanzato per esempio l’esistenza di una raccolta di lettere dell’apostolo Paolo messe alla pari delle sacre scritture, hanno fatto pensare che il redattore della lettera sia un discepolo dell’apostolo che rimaneggia materiale petrino, o scrive in proprio, nella linea dell’insegnamento di Pietro, attribuendogli lo scritto con un artificio letterario frequente in quell’epoca nel mondo giudaico e noto anche nella bibbia” (Introduzione alla Seconda lettera di Pietro “La Sacra Bibbia” CEI 1980)
Faccio notare che nella introduzione non c’è scritto altro circa la paternità
In questo Falso contenuto nel NT é scritto “il nostro carissimo fratello Paolo vi ha scritto, secondo la sapienza che gli é stata data; così egli fa in tutte le lettere, in cui tratta di queste cose. In esse ci sono alcune cose difficili da comprendere e gli ignoranti e gli instabili le travisano, al pari delle sacre Scritture per la loro rovina”.
Ogni ulteriore commento mi pare superfluo eccetto far notare che Pietro compare nelle lettere di Paolo rarissime volte e sempre in netto contrasto o denigrato da Paolo:
Cor 1 1,12 e 3,22 Divisioni tra i Corinti, alcuni si dichiarano di Paolo , altri di Apollo altri di Cefa
Cor 9,5 : Pietro sfrutta quelli che sono suoi diritti non lavorando e portando una donna credente con se come fanno anche gli altri Apostoli: Paolo non si avvale di questi diritti e quindi é, implicitamente, superiore agli apostoli
Gal 2,9 Pietro stringe la mano a Paolo dopo il concilio, ma subito dopo Gal 2, 11 va ad Antiochia e si comporta da ipocrita rifiutando di mangiare con i pagani per timore di alcuni messi inviati dal capo della Chiesa Giacomo. Paolo lo redarguisce aspramente rinfacciandogli la sua ipocrisia Gal 2,14
Non c’è altro documento autografo di Paolo sull’argomento, o di Pietro.
In questo caso le conseguenze qualora non si fosse consci della relatività interpretazione storica, non potrebbero essere che negative, ma esiste un ulteriore argomento che rende ancora più che giustificato rimanere cattolici, per coloro che lo solo e che esula da questi e che tratterò nel successivo messaggio.
Riassumendo: le mie ricerche, fermo restando lo stato dell’arte, confermano in pieno la validità storica del cristianesimo ma negano l’apostolicità della Chiesa di Roma e la sua dipendenza dall’insegnamento diretto dei dodici, tale insegnamento é invece, unicamente dipendente dalla posizione scismatica personalissima di Paolo di Tarso – By Sabato Scala
Commento NdR: pur condividendo solo in parte il pensiero di questo autore, lo citiamo comunque per onor di cronaca, affinche’ si possano confutare le cose errate indicate.
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Video interessante sulle origini delle religioni e soprattutto del cristianesimo, secondo alcuni punti vista….!
https://www.youtube.com/watch?v=4535DxWmnvI&feature=share
Il PRINCIPIO della FINE delle FALSITA’ dei catto-cristiani
Io penso che per cominciare, sarebbe bene abituarsi a scrivere ‘catto-cristianesimo’ e catto-cristiano/a’, in quanto il culto che oggi viene chiamato semplicemente ‘cristianesimo’, nacque come culto CATHOLICUM (dal greco ‘Katholikos’, cioè ‘universale’). Il titolo nacque in contrapposizione al culto ‘giudeo-cristiano’ di Antiochia, il quale NON era ‘universale’, ma ‘locale’, vale a dire pensato e costruito SOLO per il mondo giudaico: sia della Palestina che della diaspora.
La PRIMA chiesa della storia del cristianesimo cattolico, fu quella di Roma, la quale, sin dall’inizio, era appellata ‘CHIESA CATTOLICA APOSTOLICA ROMANA’. Come si vede, il termine cristiano non compare in nessuna parte !…
Per analogia con il ‘giudeo-cristianesimo’ di Antiochia, il culto cattolico, dopo uno o due decenni dalla fondazione (140-150), verrà chiamato anche ‘cristiano’. (da tenere presente che il ‘Christo’ di riferimento dei due culti, era diverso l’uno dall’altro; per il catto-cristianesimo, come ben sappiamo, era Gesù, tirato per i ‘capelli’ all’interno del nuovo culto, in quanto si trattava di un NOTO maestro gnostico del suo tempo !..)
Ricordo che il termine ‘cristianesimo’ era assolutamente generico, tant’è che gli stessi ribelli zeloti-messianisti erano a loro volta dei CHRISTIANOI (‘meshichyim’ in ebraico, cioè ‘messianisti’). Probabilmente il termine ‘christianoi’ (cioè cristiani) venne coniato dagli stessi greci, nel corso della loro dominazione plurisecolare sulla Palestina, traducendo l’equivalente termine ebraico ‘meshichyim'(*) che i giudei del tempo usavano per indicare i ribelli irredentisti (v. i Maccabei) che combattevano alla ‘macchia’ il dominatore ellenico.
Dal momento che il culto cattolico cristiano venne fondato nel II secolo(**), va da sé che i famigerati ‘cristiani’ dell’epoca neroniana, tutto potevano essere stati, tranne che dei catto-cristiani !!…
In realtà essi non erano altro che dei ribelli ‘meshichyim’, i quali avevano esondato dal loro alveo naturale, cioè la Palestina(***), per innestarsi nel tessuto delle comunità della diaspora ebraica: soprattutto in quelle delle più grandi città dell’impero, come Roma, Alessandria, Efeso, Corinto, Antiochia, etc. Fu per tale motivo che questi giudei ‘meshichyim’ (‘cristiani’) supportarono di buon grado l’azione di Simon Pietro contro Simon Mago, palesemente e ‘spudoratamente’ schierato dalla parte dei romani! (v. gli Atti di Pietro)
NOTA: per ‘universale’, all’epoca si intendeva il SOLO ‘universo’ imperiale Romano.
(*) – il motivo per cui i ribelli zeloti erano chiamati ‘messianisti’ (meshichyim) era dovuto al fatto, come si evince dall’antica letteratura, che essi fondavano le loro disperate azioni di guerriglia contro il dominatore di turno, nell’assoluta convinzione che era ormai prossimo l’avvento del Messia ‘atteso’, il quale avrebbe dovuto guidare il ‘popolo di Dio’ alla riscossa e ristabilire i fasti del vagheggiato ‘regno davidico’: momento di massimo orgoglio per i giudei di tutte le epoche !..A questo Messia atteso, bisognava preparare una ‘strada nel deserto’, cioè impegnare i dominatori in una logorante guerriglia (v. i risultati raggiunti dai Maccabei)
(**) – 140-150, praticamente con la venuta a Roma di Marcione (138-140), uno dei più influenti membri (almeno agli inizi) del team incaricato dal potere secolare (imperatore + aristocrazia senatoria) di gettare le basi del nuovo culto e della relativa letteratura ‘sacra’ (Nuovo Testamento)
(***) – v. di ‘riflesso’ Tacito. E’ improbabile che egli si riferisse ai giudeo-cristiani di Antiochia, in quanto essi, sebbene filo-giudaici (e NON filo-cattolici!.), erano apertamente schierati dalla parte dei romani, e quindi contro i ribelli ‘meshichyim’ (messianisti).
Tratto da: https://www.facebook.com/giannino.sorgi?fref=nf
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INQUISIZIONE nel nome di GESU‘ – vedi: cosa e’ il cristo
Il filo d’oro, diretto da Werner Weick. “Un documentario da non perdere, basato su fonti storiche che in molti faranno fatica ad accettare”..
Un pezzo di storia umana di cui tutti dovrebbero essere pienamente consapevoli nell’avvicinarsi ai cambiamenti attuali, trasversali a qualsiasi settore, da quello economico a quello scientifico a quello spirituale..
ATTRAVERSO l’INQUISIZIONE e nel NOME di GESU’ la CHIESA CATTOLICA HA CERCATO di SRADICARE i FONDAMENTI di una VERITA’ CHE NON ERA PRONTA ad ACCETTARE.. Ed OGGI E’ PRONTA ? QUANTO REALMENTE LONTANA da QUALSIASI FINE SPECULATIVO ?
La verita è sotto gli occhi di tutti, vi dovete solo svegliare..lo dovete decidere voi.. Svegliarvi a voi stessi e poi a cio’ che vi circonda, ossia solo in voi c’e’ il potere di vedere la verità, di vivere la verità di essere la verità, solo in voi stessi è il potere della liberazione e siccome siamo cellule di un unico organismo, che chiamiamo umanita’, quante piu’ persone attivano i processi del risveglio, tanto piu’ velocemente trasmuteremo il regno che desideriamo, in questa realtà terrestre
Il regno è un luogo interiore, il cristo è la rappresentazione di un processo interiore, ben lungi da voler essere venerato e identificato come IL maestro.. mettetevi a contatto con lo spirito cristico che è dentro di voi e sentirete la verità..
Non sono contro le religioni, ma non credo nel potere che qualsiasi religione o istituzione vuole esercitare sullo spirito intelligente che è dentro ogni essere umano, il controllo sugli altri, toglie loro l’intelligenza e la consapevolezza dello spirito..non per questo arrostirei vivo chi la pensa diversamente..
La colpa non è delle istituzioni.. la responsabilità è di proprietà di ogni individuo che sceglie…
La bibbia non l’ha scritta Gesu’, l’anno scritta altre persone decenni e secoli dopo la sua venuta, sotto ispirazione di quel processo interiore che egli rappresentava..
La bibbia ha subito tagli, modifiche e scelte fatte da chi manovrava il potere nel tempo.. tutto cio’ che non volevano venisse tramandato veniva bruciato, vite umane comprese, pensate possano aver avuto pietà per i bambini di famiglie considerate “eretiche”?
Dopo aver RIFLETTUTO sul livello di consapevolezza clericale nella storia capite che era pari a quello di Hitler ? e che per quanto possa essersi evoluta, non puo’ essere detentrice del vostro spirito ? Ma nemmeno fra tremila anni affiderei a Hitler il mio spirito.. stiamo patendo un’inutile sofferenza, solo per evitare lo sforzo di aprire gli occhi verso il vero spirito delle cose, delegando all’esterno il controllo di noi stessi..”
Commento tratto da “VersoUnaNuovaEra” di Radiatorcatalyst79
Il filo d’oro, diretto da Werner Weick. – Ringrazio l’ utente SpiritoIntelligente:
http://www.youtube.com/user/fightclub…
http://vimeo.com/spirito/videos
Il sistema giuridico cristiano è fatto da schiavi con diritti concessi dal loro “dio” padrone e quindi dittatore.
Il sistema cattolico-vaticanense, parte maggioritaria delle religioni dominati la vecchia Europa, e’ costruito sul vecchio paganesimo politeista dove si immaginava un olimpo (luogo) con degli dei, su tutti questi dei comunque dominava e tiranneggiava un dio supremo, e tutti gli dei tiranneggiavano-dominavano sugli uomini.
Gli uomini erano talmente terrorizzati e mantenuti nel terrore di tali immaginari enti che arrivavano anche ad assassinare in modo atroce altri uomini pur di placare la smania di sangue dei loro immaginari dei.
I crimini più orrendi iniziarono nelle religioni politeiste e si mantennero successivamente anche all’interno di quelle monoteiste.
Praticamente furono dapprima proprio i religiosi politeisti che immaginando i loro più inconsci desideri li chiamarono dei; uno su tutti primeggiava ed era indicato come il dio supremo; praticamente il desiderio di onnipotenza su tutti e tutto, che è insito nell’uomo, ma che e’ di fatto contro l’uomo stesso e la sua realizzazione spirituale.
Fin dall’origine dei sistemi di potere religioso, l’uomo ha immaginato sottoforma di dei ciò che non riesce a dominare in se stesso e che continua ad alienare l’uomo e a bloccarne la crescita intellettual-Spirituale.
”Abbattere gli dei e le religioni che li rappresentano”, e’ riconoscere ciò che sono, e dominarli in se stessi, questa è la vera vittoria dell’uomo su ciò che lo ostacola nella sua piena realizzazione spirituale”.
Mauro Biglino: “La Bibbia non è un libro sacro”
video: COMANDO GESUITI
vedi anche: Definizione dell’ORDINE PIANO (CRIMINALI al lavoro…)
Il MISTERO della TRINITA’ RIEVOCA un CULTO MOLTO PIU’ ANTICO – vedi anche: Chi e’, cosa e’, dov’e’ il diavolo ?
Un nuovo studio che pretende di essere “devastante” per la religione cristiana, tratta del mistero della Trinità:
Dio Padre, il Figlio e lo Spirito Santo, come una pallida eco di una grande religione dei “Tre in Uno”, che era diffusa in tutta Europa nei tempi più antichi.
Il nuovo libro di Richard Cassaro “Written in Stone: Decoding the Secret Masonic Religion Hidden in Gothic Cathedrals and World Architecture” espone la religione cristiana come un paganesimo annacquato e parla di quella che definisce la “Grande Bugia della Trinità”, che si sostituì alle tradizioni spirituali dell’antica Europa e mascherò le più importanti pratiche spirituali che erano in auge da millenni.
Gli storici riconoscono che i fondatori della Chiesa abbiano manipolato le tradizioni pagane per rendere la nuova fede cristiana più accettabile alle masse popolari. Ammettono che l’unità trinitaria del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, come tre persone fuse in un’unica essenza divina, fosse un concetto inventato e adottato dal Concilio di Nicea nel 325 d.C., durante il regno dell’imperatore romano Costantino.
La storia però ha nascosto il fatto che la nuova idea della “Santa Trinità”, emersa da quel concilio, come interpretazione della vera natura divina, non fosse altro che un’altra credenza, molto più antica, appartenente alla potente religione trinitaria dei “Tre in Uno”:
La religione dei Tre in Uno si ritrova nelle immagini sacre trovate delle rovine più antiche in tutto il continente europeo;
– la religione dei Tre in Uno giaceva nel cuore profondo della fede pagana degli Europei;
– la religione dei Tre in Uno aveva una tradizione legata a un grande potere magico;
– la religione dei Tre in Uno era talmente forte che inizialmente impedì la crescita della religione cristiana.
Il principale apporto della Chiesa consistette nel pervertire quegli antichi simboli trinitari per creare una rete di superstizione e d’ignoranza che permettesse ai ricchi e ai potenti di sottomettere e dominare completamente i loro soggetti.
Per vedere la collezione di Cassaro delle antiche icone trinitarie europee, che egli pretende illuminanti riguardo all’antica religione dei Tre in Uno, si visiti questo sito: http://www.deepertruth.com/trinity
“L’antica religione europea dei Tre in Uno si può ritrovare in antichi simboli misteriosi come quello del ‘Fleur-de-Lis’ dell’Europa occidentale e la siciliana ‘Triquetra’ e sembra aver permesso alle grandi masse europee di possedere le leggendarie facoltà del sesto senso, ” dice Cassaro, “dando ai credenti la mistica abilità di accedere ai loro poteri interiori, trasformare la volontà in azione, educare i sensi e perfezionare la loro costituzione fisica; in breve, dotando gli uomini del favoloso potere di padroneggiare la materia con la mente. Un popolo con tali capacità è difficile da condizionare e quasi impossibile da controllare; da questo nasceva il desiderio dei fondatori della Chiesa di conquistare l’egemonia sulle masse, eliminando l’antica sapienza magica dal continente, e usandone il ricordo per consolidare la nuova religione e le credenze ad essa connesse.”
Per gli studiosi di archeologia, storia, architettura e religione comparata, il libro “Written in Stone” è un tour de force di spiegazioni esoteriche e simboliche che muta potenzialmente la visione consolidata delle antiche culture e delle loro interazioni. Il libro offre anche un contributo significativo al dibattito relativo alla vera origine delle tradizioni religiose, quali oggi le conosciamo.
Tratto da. Liutprand.it
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Alla luce di tutto questo è assurdo continuare a credere che i dogmi della chiesa cattolica siano frutto del volere di una divinità onnisciente e infallibile.
I dogmi sono stati introdotti dalla chiesa per motivi politici.
Ora che lo sapete dovreste rendervi conto che dando appoggio alla chiesa non state facendo il volere di “Dio” ma di un gruppo di uomini che manipolano l’umanità da millenni. Ho fatto l’esempio della chiesa cattolica perché è quella che conosco meglio, ma si può dimostrare lo stesso per ogni altra religione.
Smettila di credere e incomincia a pensare con la tua testa…..
375 – Mentre i primi cristiani veneravano solo Dio, la Chiesa introdusse il culto dei SANTI e degli ANGELI, per compiacere le tendenze politeiste del popolo.
431 – Il Concilio di Efeso, sulla base di forti pressioni popolari che “reclamavano” per l’assenza di “divinità femminili” nel Cristianesimo, proclamò MARIA “Madre di Dio”. Tale rassicurante e superstiziosa venerazione colmava il “vuoto” lasciato dalle varie Dee della religione pagana.
593 – Il vescovo di Roma Gregorio Magno “inventa” il PURGATORIO. Questa leggenda permetterà alla Chiesa, per molti secoli, fino a tutt’oggi, di “vendere” suffragi, indulgenze, “promozioni” in paradiso.
788 – La chiesa cattolica adotta ufficialmente l’adorazione della croce, delle immagini e delle reliquie dei santi. I primi cristiani, proprio come gli ebrei, consideravano IDOLATRIA ogni pratica di questo tipo, poiché il secondo dei famosi DIECI COMANDAMENTI di Mosè proibiva il culto delle immagini, e ciò poteva turbare i sinceri devoti, la chiesa MODIFICO’ addirittura la lista dei dieci comandamenti, CENSURANDO il secondo e dividendo i 2 l’ultimo.
995 – Giovanni 14° introduce la “canonizzazione dei santi”. Nel Nuovo Testamento il termine “santi” si riferisce a TUTTI I MEMBRI della comunità. Paolo conclude le sue lettere con la tipica espressione “un saluto a tutti i santi”. Si potrebbero fare molti altri esempi. L’idea che essere “santo” sia una condizione pressoché IRRAGGIUNGIBILE per le persone comuni ha una precisa funzione POLITICA in quanto avvalora l’idea di una società GERARCHICA, dove i poveri, i semplici e gli umili possono soltanto sottomettersi ai “potenti” (sia del Cielo che della… Terra!) ed invocare la loro MISERICORDIA piuttosto che reclamare GIUSTIZIA!
1079 – papa Gregorio 7° introduce il CELIBATO DEI PRETI. Prima di allora infatti i preti potevano sposarsi ed aver figli che ereditavano il patrimonio del genitore.
1215 – Papa Innocenzo 3° proclama il “dogma” della TRANSUSTANZAZIONE. Ovvero, il pane dell’eucarestia (in seguito ostia) cessa di essere un semplice SIMBOLO della COMUNIONE per diventare “vero corpo e vero sangue” di Gesù.
1215 – Nello stesso anno in cui fu introdotta la “transustanzazione”, Innocenzo 3° rese OBBLIGATORIA la cosiddetta “confessione auricolare” ovvero quella fatta all’orecchio del prete. I primi cristiani offrivano solo a Dio il loro pentimento, nella loro interiorità. In questo modo la Chiesa entrò in possesso dei segreti di molti potenti.
1311 – Il battesimo per aspersione dei fanciulli viene reso legale dal Concilio di Ravenna. I primi cristiani battezzavano solo gli adulti, in quanto il battesimo rappresentava un semplice rito simbolico di rinascita, adatto a sottolineare l’”iniziazione” dei convertiti.
1439 – Il Concilio di Firenze trasforma in “dogma” di fede la leggenda popolare del PURGATORIO. Non c’è assolutamente nulla nelle scritture cristiane che alluda ad un simile “luogo” metafisico. Tale credenza viene incoraggiata dalla chiesa cattolica con il solo scopo di spaventare i fedeli e, al tempo stesso, per renderli più dipendenti dalle interessate indulgenze della Chiesa.
1854- Papa Pio IX proclama il nuovo dogma della cosiddetta Immacolata Concezione. Prosegue dunque il processo di “divinizzazione” di Maria, perché la chiesa cattolica, abile manipolatrice di menti e di popoli, sa molto bene che più si accentua il ruolo delle divinità “materne” e più la gente regredisce a livello infantile, diventando così ancora più sottomessa all’autorità della Chiesa (che guarda caso, anch’essa si autodefinisce come “santa madre”).
1870- Papa Pio IX impone alla chiesa cattolica un assurdo privilegio che nessun Papa precedente aveva osato mai reclamare: quello della INFALLIBILITA’ DEL PAPA. Guarda caso, ciò è accaduto nello stesso anno in cui la Chiesa, con la presa di Roma, ha perso definitivamente il potere temporale. Quasi una “rivincita” dunque, sul piano di una pretesa autorità assoluta in campo spirituale e morale.
1950 – PIO XII proclama che il corpo di Maria sarebbe “volato via”, in cielo (dogma della cosiddetta ASSUNZIONE). Dove si troverebbe ora? In orbita intorno alla Terra? I fedeli cattolici, ormai immunizzati ad ogni senso del ridicolo, privi di ogni capacità critica, si accontentano del fatto che nel calendario ci sarà un giorno festivo in più, ovvero il 15 agosto, ripristinando un’antica festa in onore della dèa Diana.
Alla luce di tutto questo è assurdo continuare a credere che i dogmi siano frutto del volere di una divinità onnisciente e infallibile. I dogmi sono stati introdotti dalla Chiesa per motivi politici. Ora che lo sapete dovreste rendervi conto che dando appoggio alla Chiesa non state facendo il volere di Dio ma di un gruppo di uomini che manipolano l’umanità da millenni. Ho fatto l’esempio della Chiesa Cattolica perché è quella che conosco meglio, ma si può dimostrare lo stesso per ogni altra religione.
Smettila di credere e incomincia a pensare.
Fonte: morasta.it
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Testimoni di Geova
Nel 1879, all’età di 27 anni, Charles Taze Russell, fondatore della Torre di Guardia Bibbia & Tract Società, inizia un pubblicare la Zion’s Watch Tower e Herald of Christ’s Presence. nato in Allegheny, Pennsylvania nel 1852, crebbe come un Presbiteriano ma dopo iniziò un frequentare una Chiesa Congregazionalista liberale perchè ne preferiva I punti di vista.
Per 10 anni, mentre continuava la publicazione dei suoi articoli per la Torre di Guardia, Russell studiò con un esiguo gruppo di persone fuoriuscite dal Secondo Avventismo. Fu grandemente influenzato dai loro insegnamenti contro il ritorno corporale di Cristo e l’ immortalità dell’anima umana.
Russell parlò e pubblicò diverse dottrine che l’attuale Torre di Guardia Società ha totalmente rigettato e fu coinvolto in pratiche ritenute dagli attuali Testimoni di Geova come pratiche pagane. Infatti, se Russell fosse un Testimone di Geova nell’attuale organizzazione della Torre di Guardia, sarebbe stato dissociato per le sue credenze e pratiche !
In merito alle sue credenze, ecco alcuni esempi:
– L’uso del simbolo del sole del dio “Ra” sulla copertina dei suoi libri..
– L’uso del logo Massonico dei cavalieri Templari, il simbolo della Croce e Corona nelle edizioni de Zion’s Torre di Guardia.
– L’insegnamento che lui era lo schiavo “Fedele e discreto” di Matt. 24:45-51, che ha portato molti dei suoi seguaci in realtà adorarlo.
– L’insegnamento che “la formazione di una Organizzazione visibile… non sarebbe in armonia con il piano dello spirito divino.” “L’importanza di un’ Organizzazione.” é del tutto inutile.”
– L’insegnamento che Cristiani “sono esseri divini–quindi tutti sono come dei, facciamo parte della famiglia di Dio….nella resurrezione risorgeremo con la nostra vera natura di dei.”
– L’insegnamento che “l’intero corpo di Cristo il ‘Potente Dio’…partecipa nei lavori di ripristino della vita perduta in Adamo, e quindi diventare membri di questo “gruppo” che sarà interamente restaurato dal Padre Eterno.”
– L’insegnamento che il Signore Gesù debba essere adorato e che non é l’arcangelo Michele.
– La celebrazione di compleanni e feste come il Natale.
– L’insegnamento che si può partecipare alla vita militare un patto di “non sparare un nessuno.”
– L’insegnamento che I bianchi sono superiori ai Neri e che “la razza bianca mostra qualità migliori rispetto agli altri.”
– L’insegnamento che la forma del cervello di una persona determina il suo rapporto con Dio.
– L’insegnamento che Geova “governa il suo universo” dalla stella “Alcione” nella costellazione delle Pleiadi.
– L’insegnamento che la “Grande Piramide di Giza” era una“pietra di testimonianza di Dio” che spinge Russell un dichiarare che “il tempo della fine” abbraccia un periodo dal 1799-1914, con la presenza invisibile di Gesù’ che inizia un manifestarsi nel 1874, e la distruzione dei governi attuali nel 1914.
Tratto da: http://www.4jehovah.org/it/fatti-che-la-societa-torre-di-guardia-non-vuole-che-tu-sappia/
I Testimoni di Geova (TdG) hanno adorato Gesù come gli altri cristiani…poi ad una certa data…hanno cambiato idea:
http://www.gris-imola.it/ultime_notizie/ITestimonidiGeovahannoadoratoGesufinoal1954edopolohannodegradatoacreaturaSanMichelearca.php
I Testimoni di Geova (testimoni di un dio cattivo e terribile, perché tale è il significato della giusta traduzione della parola Geova dall’ebraico antico) hanno predicato per moltissimi anni, da quando sono nati attorno agli anni 1850 era volgare, che, la generazione del 1914 non sarebbe passata senza che fosse venuta la fine del mondo….eppure non e’ successo….
Nel 1969 i giovani geovisti furono invitati a lasciare la scuola, perché non avrebbero fatto in tempo a finirla
Nel 1975 dicevano che tutto doveva adempiersi in quella generazione e coloro che obbiettavano a questa interpretazione venivano espulsi ed ostracizzati….come stanno facendo anche oggi (2015) contro coloro che si allontanano od obiettano alle loro credenze….
Negli anni 90′ hanno dovuto cambiare intendimento, dando di fatto ragione ai cosiddetti apostati, ma intanto avevano distrutto la vita a migliaia di persone, togliendogli la famiglia, cosa che continuano a fare tutto’oggi, andrebbero internati !
Oggi la data della fine del mondo, come si capisce leggendo questa loro pubblicazione, l’hanno spostata al 2034…..
DIS-ASSOCIAZIONE dei TESTIMONI di GEOVA…PROIETTATO all’ ASSEMBLEA del 2016
vedi anche QUI: Testimoni di Geova + Ebraismo
I LEGAMI dei TESTIMONI di GEOVA con la CABALA ASCHENAZITA
Il fondatore dei Testimoni di Geova è stato il massone aschenazita Charles T. Russell.
Da allora i legami tra questa associazione “religiosa” e il deep state internazionale sono sempre continuati e sono presenti anche oggi.
Non è un caso che la Società Torre di Guardia notoriamente contraria alla trasfusione di sangue, pena la scomunica (da loro chiamata “disassociazione”) per quanto riguarda il siero sperimentale fatto con feti abortiti (e quindi pure sangue) hanno lasciato i singoli testimoni di Geova di decidere secondo coscienza ma poi nei fatti hanno fatto ostracismo ai testimoni di Geova che decidevano di non schierarsi (vaccinarsi) così com’è accaduto tra cattolici, evangelici, pentecostali ecc.
COME MAI ? COSA SI NASCONDE SOTTO ?
L’anno scorso il quotidiano Fanpage realizzò un’inchiesta sulle finanze della Watch Tower, la società ufficiale dei Testimoni di Geova, scoprendo conti segreti e investimenti in società finanziarie, industrie del tabacco, aziende che vendono armi, depositi sui paradisi fiscali ed enormi profitti derivati con la vendita degli immobili a New York.
Immobili realizzati grazie al denaro e al lavoro dei fedeli.
Dai documenti ricavati da Fanpage, risulta infatti che la Watch Tower possedeva il 10% della JP Morgan, la più grande banca del mondo, mediante la quale i Testimoni di Geova avevano in portafoglio obbligazioni bancarie, titoli di credito societari e certificati di deposito per sei miliardi di dollari.
Soldi in buona parte depositati sui paradisi fiscali di Antigua, Barbuda, Curaçao, Grenada, Hong Kong e Svizzera.
NON SOLO C’È DI PIÙ
Dai documenti contabili, risulta che la Watch Tower fosse proprietaria del Trust di Henrietta M Riley. Ti stai chiedendo di cosa si tratta ? Presto detto.
Si tratta di un fondo che aveva investito anche nella Philip Morris, la multinazionale del tabacco. Uno scandalo che aveva spinto i fedeli a chiedersi come fosse possibile che la Watch Tower beneficiasse dei proventi di una società di tabacco, sostanza che “nuoce gravemente alla salute”.
Le azioni di uno dei più grandi produttori di tabacco e sigarette al mondo sono scomparse dai documenti contabili del Trust, ma sono rimaste ancora quote di diverse società per lo meno discutibili, perfettamente legali, certo, ma improponibili per un’organizzazione religiosa che ha sempre considerato il sistema finanziario un’espressione del sistema di satanico di questo mondo.
Così si è scoperto che nel patrimonio della Henrietta M Riley Trust figuravano anche azioni di:
– Amazon,
– Facebook,
– Yahoo,
– Monsanto,
– Visa,
– American Express e, soprattutto, di
– Società nel settore della difesa, come Lockheed Martin o Raytheon Company, il più importante produttore di missili guidati al mondo, e di Northrop Grumman, azienda americana che produce i bombardieri strategici B-2 Spirit.
L’imbroglione Corpo Direttivo, da un lato si dice contrario alla guerra dall’altro investe in essa.
A questi ricavati, si sono aggiunti i proventi derivati dalla vendita di oltre trenta edifici e appartamenti, nella sola New York, che la Watch Tower avrebbe ceduto alla Kushner Companies, un promotore immobiliare con a capo Jared Kushner, il genero sionista del presidente D. Trump.
I proventi totali per la Watch Tower hanno superato i due miliardi di dollari.
La maggior parte dei Testimoni di Geova non conosce il patrimonio della società di cui fanno parte e a cui hanno giurato fedeltà incondizionata.
Quello che invece imparano sono i precetti religiosi che l’organizzazione ha insegnato loro rispetto al denaro. come questo, per esempio, apparso in una loro pubblicazione:
“L’amor del denaro induce prontamente l’individuo a seguire la dannosa pratica di dire menzogne. Qualunque cosa pur di far soldi ! Che valore hanno le promesse per chi ama il denaro ? Non significano nulla. L’amore del denaro rende la persona schiava delle ricchezze e la induce a ubbidire e a servire questo mondo. La persona amante del denaro disprezza Geova”.
Fonti:
https://www.fanpage.it/attualita/testimoni-di-geova-s-p-a-un-fiume-di-soldi-dietro-la-fede-conti-segreti-e-fondi-speculativi/
https://www.fanpage.it/story/testimoni-di-geova-il-lato-oscuro-della-fede/
https://t.me/Giovanni832/6863
Inoltre: https://lindro.it/testimoni-di-geova-il-paradiso-in-terra-per-pedofili/
https://www.corriere.it/video-articoli/2016/05/11/i-testimoni-geova-casi-pedofilia-non-denunciati/919c8e32-1794-11e6-aaf6-1f69bf4270d2.shtml
Domanda siete in accordo con i precetti di queste “religioni” ?, IO NO ! anzi mi ripugnano !
Commento NdR: pur condannando tutte queste ideologie schiaviste nei confronti di donne e maschi, religiosi, cristiani, ebrei e non, ho ascoltato molte di queste stesse ideologie anche fra gli iman islamici….
Per cui la mia affermazione che le religioni del mondo sono l’Oppio dei popoli è ancora un’altra volta dimostrata !
IO SONO per la Legge dell’AmOr e quindi per il rispetto di tutti gli esseri Viventi !
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I “PAGANI”, al confronto con i cristiani
“Quando (enu) in alto (eliš) il Cielo non aveva ancora un nome, e la Terra, in basso, non era ancora stata chiamata con il suo nome, nulla esisteva eccetto Apsû, l’antico, il loro creatore, e la creatrice-Tiāmat, la madre di loro tutti, le loro acque si mescolarono insieme ed i prati non erano ancora formati, né i canneti esistevano;
Quando nessuno degli Dei era ancora manifesto. Nessuno aveva un nome e i loro destini erano incerti. Allora, in mezzo a loro presero forma gli Dei”.
Accadici: http://it.wikipedia.org/wiki/En%C3%BBma_Eli%C5%A1
L’accadico è una lingua che ha vari dialetti, tra cui il babilonese e l’assiro. La versione del testo più antica è in medio-babilonese.
By Michele Ambrosio
https://www.facebook.com/michele.ambrosio.338
In questo testo accadico, era ed e’ considerato dai cosiddetti “cristiani-cattolici e non” un testo “pagano”, si evidenzia in particolar modo che i loro “Dei” erano le Forze della natura, che sono state manifestate (create) dall’unione (sessuale) dei due “dei” primigeni (la forza maschile e quella femminile) = lo Ynn e lo Yang dei popoli orientali ! ….e la loro “adorazione” consisteva solo nel riconoscerli come organizzatori di quelle forze che ora noi chiamiamo “forza femminile e forza maschile”, le due forze esistenti in ogni cosa nell’Universo e nei possibili Universi paralleli esistenti.
E gli antichi davano loro un nome (ai loro Dei) ed una forma/simbolo, cosi come facciamo noi alle Forze della natura (interne ed esterne all’uomo), e per identificarle avevano dato loro delle forme umane od animali per poterli distinguere una dall’altra….e cosi potevano insegnare anche ai bambini ed ai contadini (gli abitanti dei villaggi, non istruiti i “pagani”), queste importanti Forze, in modo che le ricordassero per tutta la vita anche per quella agricola !
Questi “cristiano-cattolici e non“, sono veramente degli ignoranti e non capiscono nulla della filosofia “religiosa” dei cosiddetti “pagani” (ricordiamo che la parola pagano significa “contadino che vive nei villaggi”) uomini che sapevano molto bene riconoscere i vari Dei = Forze della natura, molto meglio che gli odierni religiosi, ai quali se chiedete di descrive la Forza dell’amore, o della ragione, oppure dell’inconscio, o la Forza del vento o del mare, od anche la Forza debole o quella forte o magnetica, non sanno descriverle, se non sono degli psicologi o dei fisici…!
Definizione della parola PAGANO:
deriva dalla parola latina “pagus” che significa villaggio, cioe’ abitante del villaggio, che nell’antichita’ erano quasi sempre villaggi di contadini.
Dall’anno 400 dopo era volgare in poi, questa parola “pagano”, distinse, per i soli cristiani, la differenza fra questi ultimi e gli altri non cristiani, cosi come la parola “cristiano” distingueva fra il rimanente della popolazione e coloro che erano considerati “diversi” = cristiani (vedi sopra per la definizione della parola “cristiano”).
“La parola Pagani per determinare i politeisti è molto tarda, e si riferisce ai villaggi (Pagus per l’appunto) che, essendo in periferia, difficilmente si convertivano al cristianesimo come nelle città principali.
Però affermare che il politeismo non sia urbano è un errore, perché le civiltà che vantavano più Divinità erano proprio quelle sedentarie ed urbane, perché avevano più aspetti della Realtà da divinizzare a differenza dei popoli nomadi più legati alla Natura. Infatti gli Dei non sono solo le Forze esterne all’uomo (come ritengono gli occidentali superficialmente), ma anche le Forze interne ad esso, come l’Inconscio e la Ragione, o astratte, come l’Amore ed il Coraggio.
Gli Dei rappresentano anche la gerarchia a cui i sedentari urbani si riferivano per l’organizzazione delle città.
Mi duole dirlo, ma, in modo degenerato e snaturato del valore iniziale, l’usanza di divinizzare gli aspetti della Realtà (anche se in questo caso, solo gli aspetti umani e sociali) gli occidentali l’hanno preservata nel culto dei santi”.
By Michele Ambrosio
https://www.facebook.com/michele.ambrosio.338
Gesu’– cristo è un mito solare dei cosiddetti “pagani”.
Certo che si, ma NON confondiamo gesù-cristo con Gesu’ il nazareno (questa confusione dei termini, nomi, è l’eterno problema di coloro che non vanno in fondo ai problemi !) – vedi: cosa è, dove è e chi è il cristo ?
Il gesu’-cristo dei cristiani deriva da un mito solare, insito nelle religioni antiche ed anche in quella dell’Impero Romano di cui l’imperatore era il Pontefice maximum; i religiosi avendo compreso che le varie idee cristiane potevano minare l’Impero, decisero di inserire i loro concetti religiosi in quelli delle sette nascenti dette “cristiane”, cambiando i nomi dei loro “dei” con i nomi allora in voga nelle varie sette cristiane…e cosi nacque gesu-cristo !
Gesù il nazareno è un individuo che è vissuto in Palestina c.a. 2000 anni fa, era figlio di Erode il grande ed anche un rabbino Esseno e divenuto successivamente uno Zelota, contro i Romani e contro i Farisei e Sadducei (sacerdoti e rabbini di Gerusalemme) che avevano cambiato la legge mosaica ed i profeti, la Torah,….. fin dal tempo di Giosia ed Esdra (600 anni prima dell’era volgare, nella cattivita’ di Babilonia/Assiria), non seguendo la dottrina originale che era basata sull’ IO SONO un Dio e sulla Legge dell’AmOr.
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Considerazioni di Alessandro De Angelis, ricercatore e studioso del tema specifico:
Per ironia della sorte, la chiesa ha sempre cercato di sostenere la storicità di Gesù tramite il testimonium flavianum di Giuseppe Flavio e il passaggio dello stesso in Antichità Giudaiche dove parla di Giacomo fratello di Gesù soprannominato il Cristo, orbene è proprio dagli stessi testi di Giuseppe Flavio che cade il cristianesimo e la chiesa. Paolo di Tarso disse:”Vana sarebbe la nostra fede se Gesù non fosse risorto”. Abbiamo tirato fuori da Guerra Giudaica di Giuseppe Flavio, le prove che era il figlio del re Erode il Grande e di Maria Boeto sua terza moglie che fuggì in Egitto in quanto scoperta nel tentativo di avvelenare il re. Idem per le prove del fatto che Gesù morì nel 68 d.C., per mano dei suoi connazionali arabo-idumei, in concomitanza con un terremoto, con la morte di Zaccaria e di un altro evento chiamato l’abominio della desolazione, abilmente retrodatati dall’evangelista Matteo.
Si sciacquino la bocca tutti coloro che commentano con parole come favole, bugie, baggianate e via dicendo. Le prove delle documentazioni prodotte sono storiche, proprio in quanto estrapolate da G. Flavio, usato fin’ora dalla chiesa per sostenere l’esistenza storica del Cristo.
Ora è solamente questione di tempo, la notizia si sta diffondendo sempre più velocemente e molte persone stanno leggendo le prove documentali del libro Sangue Reale-Gesù il figlio segreto del re Erode il Grande. Il tanto decantato Santo Graal o Sang Real, altro non era che Gesù in persona, o il suo sangue reale. Gli ebrei sono stati ingiustamente accusati per quasi 2000 anni della morte di Gesù, ma non possono dire nulla per un accordo di non belligeranza con il vaticano. Giochi di potere che a noi non interessano.
Un intero pianeta è stato ingannato per quasi due millenni, ora paghi chi ha prodotto l’inganno e voi prima di commentare informatevi sulle innumerevoli quantità di prove che abbiamo prodotto, non siete su ipotesi o teorie, ma prove storico-documentali.
http://apocalisselaica.net/gesu-il-figlio-segreto-del-re-erode-il-grande/
By Alessandro De Angelis : Ecco la vera storia della madonna Maria vergine – PDF
Il GESU’– cristo dei cristiani, e’ in realta’ il simbolo mitologico, della realta’ del SOLE si muove nello spazio….
NUOVE SCOPERTE sulle FALSIFICAZIONI dei CRISTIANI e CATTOLICI:
Stiamo scoperchiando qualcosa di pazzesco, il culto del festeggiamento di erode messia che arrivo’ anche a Roma e festeggiato dagli ebrei. La congiura dei Pisoni contro Nerone, vide implicati san Paolo e san Pietro, erodiani al servizio dell’impero ed esattori delle tasse, come equitalia per lo stato di dittatura e SCHIAVITU’ odierno.
I padri apologisti che si chiedevano chi fosse l’erode messia, visto che ne Erode il Grande ne Erode Antipa assurgevano per caratteristiche a questo ruolo.
A distanza di 2000 anni abbiamo scoperchiato il vaso di pandora trovando prove storico documentali di Gesu’ figlio di Erode il Grande e di Maria (la cosiddetta “madonna” dei cattolici-cristiani, di cognome Boetho) sua terza moglie.
Erodiani e Boetho si allearono con Giuda di Gamala, tanto che Giuseppe soprannominato Theuda, padre putativo di Gesu’, suo cugino piu’ anziano e secondo marito di Maria, fu ucciso nel 46 d.C. sotto Cuspio Fado in un tentativo di rivolta.
Tutto su Sangue reale – Gesu il figlio segreto del re erode il grande.
Oggi nei fatti, E’ crollato miseramente, dopo 1700 anni, il castello di menzogne con cui hanno costruito il cristianesimo su quello che hanno definito un ebreo marginale, ovvero Gesù. Era il figlio di Erode il Grande, nipote della regina Cleopatra e figlio di Maria di Cleopatra figlia della regina.
Giuseppe ?
Altro che un falegname, era il figlio di Alessandro Helios, figlio del triumviro Marco Antonio e della regina Cleopatra di Alessandria. Cleopatra cercò di far sbarcare a Roma il culto di Iside, traslitterato poi sulla figlia Maria e su Gesù figlio del sole. Yeshua ben Pantera, la pelle della pantera era usata dai sacerdoti egizi nelle loro cerimonie, nonché da Cleopatra stessa.
Pan=figlio, neter-ra=del sole. Yeshua Pantera, Gesù figlio del sole o di Giuseppe figlio di Alessandro Helios, ovvero Alessandro il sole, figlio della regina Cleopatra e di Marco Antonio. Immaginate il povero Pilato costretto a processare Gesù figlio del re Erode e nipote della regina Cleopatra, costretto a tirarlo giù dal palo dopo averlo flagellato e crocifisso, su richiesta di Giuseppe nipote di Marco Antonio e di Cleopatra e con Maria figlia della regina.
Abbiamo messo sotto la lente d’ingrandimento i libri degli storici dell’epoca per riuscire a trovare il legame tra Cleopatra e Simone Boeto dalla cui relazione nacque la vergine Maria, moglie di Erode che cercò di avvelenare, in quanto incinta di Giacomo e con il suo amante Giuseppe, da cui ebbe poi altri figli.
La storia è stata riscritta ora spetta anche a voi diffonderla. Stiamo per uscire con il terzo libro della trilogia “Il figlio segreto di Gesù” cui è seguito “Sangue Reale-Gesù il figlio segreto del re Erode il Grande” e “L’ultimo faraone- Erode Gesù la discendenza reale del sangue di Gesu’.
By Alessandro De Angelis
https://www.facebook.com/alessandro.deangelis.330?fref=ts
E per finire una piccola chicca:
Pluralita’ di dei nella Ideologia di Mosè (israeliti) = Politeismo – Monoteismo fra i giudei ed i cristiani…pero’….
vedi Nuovo Testamento: Corinti cap.8:5
“E in realtà, anche se vi sono cosiddetti dei sia nel cielo sia sulla terra, e difatti ci sono molti dei e molti signori, per noi c’è un solo Dio, il Padre (…)”
Questo è il famoso passo della Lettera di Paolo in cui vero creatore del Cristianesimo (Paolo, ammesso che sia esistito) di fatto rade al suolo il Monoteismo, ammettendo platealmente l’esistenza di una pluralità di Dei.
Bene, andiamo a vedere come la “cosa” (il cristianesimo) traduce = tradisce il passo-versetto:
“Poiché benché ci siano quelli che sono chiamati “dèi”,+ sia in cielo che sulla terra, come ci sono molti “dèi” e molti “signori”, effettivamente c’è per noi un solo Dio,* il Padre (…)”
E’ interessante notare che se si va a leggere la nota (sul + che loro mettono) c’è un riferimento al Salmo 82… altro passo in cui, nell’Antico Testamento, si ammette platealmente la pluralità degli Elohim (dei). – vedi anche: le prime 7 parole della Genesi
La “cosa” è fantastica ! Non solo ammette le cose senza rendersene conto, ma fa addirittura delle note per ribadire ulteriormente le “ammissioni”… sono fantastici !
By Marco Scarponi – https://www.facebook.com/marco.scarponi.90
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La SACRILEGA UNIONE della BIBBIA:
JAHWÉ, il DIO terribile degli EBREI dell’A.T. – GESÙ, il DIO ROMANO del N.T.
Chi ha letto la Bibbia si rende subito conto che l’Antico Testamento ed il Nuovo Testamento appartengono a due mondi completamente diversi. Nell’Antico Testamento traspare evidente la costruzione di un dio bellico che compie stragi in prima persona per favorire un solo popolo, quello ebraico; nel Nuovo Testamento si trova davanti ad un uomo fattosi dio che manda un potente messaggio d’amore e di unione dei popoli, anziché di odio e guerra come Jahvé, come si può ben evincere da questo passo:
Deuteronomio 13,7
Se senti che in una città […] sono usciti uomini malvagi che hanno sedotto gli abitanti dicendo “Andiamo a servire altri dèi” […] tu indagherai, esaminerai, interrogherai con attenzione […] e se la cosa è certa […] devi passare gli abitanti di quella città a fil di spada […] anche il suo bestiame […] brucerai la città tutta intera…
L’alleanza fra Jahvé ed il suo popolo, il quale in più occasioni infrange il patto, incorrendo in punizioni e in calamità che giungono a minacciarne l’esistenza, avviene sempre a discapito di altri popoli, e le infrazioni, degli ebrei in questo patto con Jahvé avvengono a causa di un politeismo che aveva in Baal la sua massima espressione divina.
Sia Baal che Jahvé erano gli dei degli Hyksos-Ebrei, invasori che conquistarono l’Egitto nel 1710 a.C., e che una volta espulsi dall’Egitto con Mosè, si rifugiarono in Palestina.
Ma la ferocia di questo popolo, li portò più volte a scontrarsi con Roma, in continue guerre che produssero oltre un milione di morti e continue diatribe con gli esponenti di altri culti religiosi.
Non per niente il dio Jahvé, da loro creato sulle ceneri di Baal e della sua Aserah diceva che tutti i popoli dovevano essere sgabelli ai suoi piedi e quindi di ritorno ai piedi di Israele con cui aveva stretto un patto di alleanza a discapito degli altri popoli.
Non potendo riuscire nel loro intento con le armi, gli ebrei usarono il denaro e l’usura per riuscire nel loro scopo, usura che era vietata tra di loro e regolata da leggi come possiamo constatare da questi passi:
Esodo 22:54
“Se tu presti denaro a qualcuno del mio popolo, all’indigente che sta con te, non ti comporterai con lui da usuraio: voi non dovete imporgli alcun interesse.”
Levitico 25:37
“Non gli presterai il denaro a interesse, né gli darai il vitto a usura.”
Gli ebrei capirono l’importanza di come il prestare il denaro ai gentili, ovvero i non ebrei, poteva portarli ad avere un potere di controllo sugli altri sin dall’antichità, tanto da essere riusciti oggi nel loro intento, mettendo sotto dittatura l’intera Europa e gli USA con la BCE e la FED, istituzioni private che creano denaro dal NULLA, addebitandolo agli stati che hanno ceduto la loro sovranità, grazie ai politici corrotti dai banchieri ebrei, Rothschild in primis.
L’impero romano cercò di rendersi più coeso attraverso la nuova dottrina del cristianesimo, facendo leva su un uomo che si fece dio, Gesù, di discendenza davidica da parte del nonno Simone Boeto, ma anche di discendenza egizio-tolemaica da parte della nonna Cleopatra, madre di “Maria Vergine”.
Ma il sangue di Gesù era sopratutto romano e legato agli imperatori, in quanto suo padre Giuseppe era il figlio di Eli Alessandro, figlio di Cleopatra e del triumviro Marco-Antonio.
Giuseppe nacque dall’unione di Alessandro Eli e Ottavia, sorella del primo imperatore di Roma Cesare Augusto, Gesù rappresentava quindi la giusta soluzione per la nascita di una nuova dottrina, in quanto si sacrificò oltretutto nel 68 d.C. per cercare di salvare il popolo ebraico dalla reazione di Roma che avrebbe risposto con le legioni di Vespasiano al tentativo di insurrezione degli zeloti a Gerusalemme, ed oltretutto si salvò dalla crocifissione permettendo a suo figlio Paolo di Tarso di creare su di lui una finta resurrezione. Ma a parte l’inventata resurrezione, il messaggio di questa nuova dottrina era di apertura verso tutti i popoli, grazie ad un potentissimo messaggio di amore e di saggezza, grazie all’immensa cultura che quest’uomo aveva avuto come sacerdote del culto di Osiride e la sapienza di aver appreso i culti misterici egizi e la filosofia ellenica di Epicuro ed altri filosofi.
Un messaggio rigettato in primis dalla chiesa che ha costruito un impero economico ed una sua banca, in netta contrapposizione ai messaggi evangelici di Gesù, con sacerdoti atei che violentano bambini e che ostentano ricchezza, vivendo in lussuosi appartamenti, parlando poi di povertà, e dall’élite dei banchieri ebrei che hanno pianificato la loro strategia finale con l’invasione dell’EU di extracomunitari e fomentato con le loro azioni contro il medio-oriente atti di ritorsione terroristiche dell’ISIS.
Il fine ultimo di questi attentati era quello di creare uno stato di paura nei cittadini europei, che così avrebbero accettato maggiori norme di sicurezza con la messa in campo di eserciti nelle città e di una polizia europea sotto il loro diretto controllo, tanto da far dire nei Tg all’onorevole Casini che dobbiamo accettare la perdita di un’altra parte della sovranità degli stati a favore dell‘Eurogendfor, la milizia che si incaricherà della gestione delle crisi sul territorio italiano, e non risponderà alle istituzioni parlamentari e al Presidente della Repubblica, il comandante in capo delle Forze Armate secondo la Costituzione italiana, ma obbedirà agli ordini del CIMIN, l’alto comando interministeriale composto dai rappresentanti dei ministeri delle parti firmatarie, che ha il compito di governare Eurogendfor come recita l’art.7 del Trattato: “I compiti generali del CIMIN sono i seguenti:
a) esercitare il controllo politico di EUROGENDFOR, definire il suo orientamento strategico ed assicurare il coordinamento politico-militare tra le Parti e, ove opportuno, con gli Stati contribuenti;
b) nominare il Comandante EGF ed impartirgli direttive”.
Inoltre: “I membri del personale di EUROGENDFOR non potranno subire alcun procedimento relativo all’esecuzione di una sentenza emanata nei loro confronti nello Stato ospitante o nello Stato ricevente per un caso collegato all’adempimento del loro servizio (art.29 comma 3).”
A questo punto mancava solamente un’altro tassello per completare il piano, la nascita di una nuova religione mondiale NEW AGE a base di alieni e di un dio-alieno che sostituisse il sorpassato dio-creatore Yahwé-Baal degli ebrei, cosa facile avendo in mano il controllo del mass media, televisioni e cinematografia, oltre che ad un popolo ignorante di storia biblica.
Vi preghiamo quindi di leggere e diffondere questi due articoli che sconfessano la questione di Yahwé-elohim alieni, restituendo la verità storica.
– Dio BOVE degli ebrei – I cristiani adorano il toro di micene e la luna, trasformati nel dio biblico Yahwé/
In questa conferenza potrete avere tutte le prove storiche su Gesù Cristo romano.
https://www.youtube.com/watch?v=SJFg7DjzMNU
By Alessandro De Angelis – Movimento Nazionale di Liberazione per l’Italia
https://www.facebook.com/groups/1734424756787214/?fref=ts
https://www.youtube.com/watch?v=SJFg7DjzMNU
VACCINI: cosa ne dicono le varie religioni monoteistiche ??
https://www.labiolca.it/rubriche/vaccini-e-salute/ccosa-dicono-la-chiesa-cattolica-lislam-il-giudaismo-e-i-testimoni-di-geova/
Le VERITA’ NON DETTE sulle RELIGIONI – CHI è GESU’
– Parte 1 – By Raymond Bar
Considerazione importante:
Ad un attento osservatore indipendente, non é difficile capire che il “male” non é soltanto nei libri detti “sacri”, cioe’ nella: Bibbia, Talmud, Corano o persino in “Mein Kampf”, ecc., ma e soprattutto nell’uso che il lettore degli stessi potrebbe fare. Se chi li legge ha una mente/personalita’, debole, insicura, cioe’ bambinesca, magari anche fuorviata da altri “maestri” che però hanno “credi” molto più radicali ed utilitaristici che sfruttano i “credenti” (azione normalmente tipica dei preti, pastori, rabbini, imam, guru, stregoni, ecc.), il risultato sara’ sicuramente impostato nella direzione della violenza verso chi non la pensa come loro.
Infatti come disse Giordano Bruno: …”le religioni sono l’OPPIO dei popoli” !
Comunque sia, Tutte le religioni sono state inventate e propinate ad arte alla ignara popolazione, dei vari prePotenti della Terra, che hanno fino ad oggi dominato, controllato e gestito gli umani, come nel corso delle centinaia di migliaia di anni sul Pianeta Terra, infatti riflettete: “Se parli con Dio, dicono che stai pregando, ma se dici che Dio parla con te, Ti ricoverano in psichiatria“..