Sovranità Individuale – 1
Un poco di storia della SCHIAVITU’ fino ai giorni nostri:
NON ESISTE NESSUN CONTRATTO SOCIALE, con gli stati….!
By Guglielmo Piombini
Il Problema del’autorità politica. Un esame del diritto di obbligare e del dovere di obbedire, scritto da Michael Huemer (Liberilibri) è un capolavoro di filosofia politica destinato a diventare un classico del pensiero libertario. L’autore insegna filosofia all’Università del Colorado e si definisce un “estremista ragionevole”.
Le sue riflessioni, infatti, prendono l’avvio da premesse condivise da tutti, ma giungono a conclusioni radicali. Con uno stile chiaro e pacato Huemer dimostra che solo una società anarco-capitalista è compatibile con le convinzioni morali più comuni.
Il problema centrale affrontato nel libro è quello della giustificazione dell’autorità politica.
Per quale motivo, si chiede Huemer, 535 persone a Washington US, hanno il diritto di dare ordini a 300 milioni di altre persone ?
E perché gli altri devono obbedire ?
E per quale ragione, potremmo chiederci noi, 945 personaggi di dubbia levatura morale e intellettuale riuniti a Roma possono comandare su 60 milioni di persone che abitano la penisola italica ?
Secondo Huemer nessuna filosofia politica, tra quelle più accreditate, riesce a dare una risposta soddisfacente a queste domande.
Non esiste alcun contratto sociale
Stando alla TEORIA più diffusa, esisterebbe un (presunto) patto tra lo Stato e i cittadini in base al quale il primo si impegna a fornire alcuni servizi pubblici e i secondi a rispettare le leggi e a pagare le tasse.
I moderni teorici del presunto contratto sociale spiegano che si tratta di un accordo implicito, tacitamente approvato dagli individui con il proprio comportamento anche se non l’hanno realmente sottoscritto.
Huemer riesce però facilmente a dimostrare che, nel caso del contratto sociale, non ricorrono nemmeno le condizioni minime richieste per la validità di un contratto tacito, a partire dall’eccessiva onerosità e dall’impossibilità di recesso.
Huemer demolisce anche la variante del contratto sociale elaborata da John Rawls, secondo cui gli attuali sistemi socialdemocratici sarebbero il risultato di una ipotetica contrattazione tra individui razionali posti in una posizione originaria di assoluta uguaglianza.
Il celebrato filosofo di Harvard tuttavia non ha spiegato le ragioni per cui tutti coloro che partecipano all’accordo iniziale dovrebbero essere favorevoli alla creazione di un governo statale con le caratteristiche a lui gradite. Niente, ad esempio, autorizza l’autore di Una teoria della giustizia a escludere, tra le persone ragionevoli che si trovano a discutere nella posizione originaria, coloro che non vogliono sottostare a nessun governo, come gli anarchici.
Huemer critica anche il linguaggio filosofico contorto, asettico e da iniziati, usato da Rawls e da molti suoi colleghi. Il “filosofese” ha la funzione di ammorbidire gli ostacoli emotivi all’accettazione dell’autorità dello Stato e incoraggiare atteggiamenti di rispetto e di sottomissione alle istituzioni di potere. Serve ad agghindare con abiti sobri e civili la discussione su chi dovrebbe essere sottoposto a violenza.
Hobbes aveva torto ?
Un argomento di tipo più utilitarista afferma che se molti cittadini si rifiutassero di obbedire alle leggi e di pagare le tasse lo Stato crollerebbe lasciando la società nel caos più completo. Il risultato, secondo la spaventosa descrizione dello stato di natura fatta da Thomas Hobbes, sarebbe la guerra costante di tutti contro tutti. Non ci sarebbero industria, commercio o cultura, perché ognuno cercherebbe di depredare il prossimo e vivrebbe con la paura costante di una morte violenta. L’autorità politica è dunque giustificata dalla necessità di impedire le terribili conseguenze derivanti dall’assenza di un governo.
(Commento NdR: FALSO perché se gli umani vengono istruiti fin da piccoli a non seguire la prassi della competizione, ma a quella della collaborazione fra di essi, per una partecipazioni evolutiva nelle Leggi sul rispetto di se stessi, degli altri, e della Natura, che sono derivanti dalla Legge dell’AmOr che regge l’UniVerso).
Questo scenario catastrofico sembra però poco realistico, anche perché non è facile portare degli esempi storici a suo sostegno.
Le famiglie e gli individui che convivono in aree isolate, lontane dalle istituzioni governative, normalmente non si comportano nel modo ipotizzato da Hobbes. In tali circostanze aggredire i propri vicini per rapinarli sarebbe un comportamento veramente illogico. I rischi di attaccare qualcuno dotato di una forza analoga alla propria superano di gran lunga i benefici, perché l’aggredito o i suoi famigliari potrebbero difendersi o reagire in ritorsione. Gli atteggiamenti violenti inoltre suscitano la diffidenza degli altri abitanti, che adotterebbero misure preventive.
La verità è che, con buona pace di Hobbes, la maggior parte degli esseri umani non è sociopatica, ma desidera vivere in pace col prossimo. La grande maggioranza delle persone ha forti obiezioni morali e forti sentimenti negativi nei confronti della violenza e del furto, e quando la prudenza e la morale puntano verso la stessa direzione, osserva Huemer, praticamente tutti sceglieranno quel percorso.
Prendiamo un esempio moderno, quello del Far West americano.
Il 98 per cento degli uomini del West lavoravano duramente tutto il giorno, e mai si sarebbero sognati di attaccare il prossimo. Malgrado l’assenza dello Stato, i fuorilegge non superavano il 2 per cento della popolazione, e quasi mai riuscivano a farla franca.
Il maggior storico della Frontiera, Frederick Jackson Turner, ha giudicato “miracoloso” il modo pacifico con cui vennero colonizzati gli immensi spazi dell’Ovest americano.
La ragione è chiara: poiché quasi tutti erano armati, non vi era nessuno dotato di una superiorità tale da poter attaccare il prossimo senza correre rischi personali.
Nel West la rivoltella Colt veniva chiamata, giustamente, “la grande equalizzatrice”.
Il principio strategico generale, spiega Huemer, è che l’uguaglianza di potere genera il rispetto.
Nessuna persona razionale ha interesse a entrare in un conflitto violento con avversari che hanno la stessa forza. Le probabilità di perdere il conflitto sono troppo alte. Anche il vincitore apparente, probabilmente, starà peggio che all’inizio del conflitto, perché il danno causato dal combattimento è quasi sempre maggiore del valore delle risorse che vengono contese. Per queste ragioni gli individui ragionevoli, se non sono costretti, combattono solo battaglie difensive.
L’esistenza dello Stato crea invece un grande squilibrio di potere a favore di alcuni individui, eccitandone i desideri PREDATORI.
La presenza all’interno alla società di un’organizzazione enormemente più forte di tutte le altre toglie a coloro che ne fanno parte ogni timore dettato dalla prudenza. I membri dello Stato sanno di non correre alcun rischio di ritorsione, e possono quindi opprimere le proprie vittime in totale sicurezza. All’opposto di quanto pensava Hobbes, è la concentrazione di potere che genera l’abuso.
Le responsabilità morali degli agenti dello Stato
Non è un caso che tutti i grandi crimini di massa siano stati organizzati e portati a termine da un’autorità politica.
L’esperienza storica e diversi esperimenti psicologici condotti nelle università americane hanno dimostrato che le persone sono molto più disposte a violare le comuni norme morali quando glielo ordina l’autorità. Infatti, che si tratti dell’agente della polizia segreta che tortura l’oppositore politico o del funzionario di Equitalia che rovina l’imprenditore inducendolo al suicidio, i persecutori giustificano sempre il proprio operato richiamandosi al rispetto dell’autorità. Le frasi tipiche sono: eseguivo gli ordini, facevo rispettare la legge.
Per il giovane filosofo del Colorado queste azioni non hanno scusanti. I funzionari statali non dovrebbero mai eseguire ordini ingiusti: un soldato dovrebbe rifiutarsi di combattere una guerra ingiusta; un poliziotto dovrebbe lasciare in pace una persona perseguitata da norme arbitrarie; un giudice dovrebbe fare tutto ciò che è in suo potere per piegare il risultato a favore dell’imputato accusato da leggi inique, assolvendolo o infliggendogli la pena minima possibile. I dipendenti statali che si trovano regolarmente, per le esigenze del proprio lavoro, a prendere parte all’ingiustizia (prendiamo il caso dei funzionari dell’Agenzia delle Entrate che, come ha denunciato Luciano Dissegna, si arricchiscono rovinando interi settori produttivi) dovrebbero dimettersi e cercare una professione più giusta.
Il fatto che questi dipendenti rischino il licenziamento nel caso non applichino la legge è irrilevante. Supponiamo, ipotizza Huemer, che io ordini al mio autista di fermarsi e picchiare un bambino per strada, minacciandolo di licenziamento nel caso non esegua l’ordine. Se l’autista scende e malmena il bambino, non può discolparsi dicendo “Sto solo facendo il mio lavoro.
Non faccio io le regole”. L’autista dovrebbe rifiutare tali ordini, anche se ciò ha come risultato di perdere il suo lavoro, e lo stesso vale per il funzionario di Stato.
Purtroppo queste raccomandazioni di Huemer non vengono quasi mai eseguite. Gli impiegati statali di solito fanno rispettare qualsiasi politica, giusta o ingiusta, venga loro ordinata. Non importa quanto uno Stato sia illegittimo, violento, ladro o corrotto: esiste quasi sempre un ampio numero di dipendenti pubblici pronti a sostenerlo. Questi “zelanti” impiegati non possono andare esenti da colpe, se non hanno fatto abbastanza sforzi per scoprire dove sta il loro vero dovere morale. Quando cade il sistema politico per cui lavorano, dovrebbero salire sul banco degli imputati.
Se la legittimità dell’autorità statale è dubbia o indimostrabile, allora la disobbedienza agli ordini del governo è giustificata molto più spesso di quanto non sia generalmente riconosciuto. Secondo Huemer sfidare le leggi ingiuste non è mai sbagliato.
Non rispettarle in privato è perfettamente accettabile, e sfidarle in pubblico, come fa ad esempio Giorgio Fidenato, è un atto di coraggio encomiabile. Tuttavia la disobbedienza non è moralmente obbligatoria quando appare troppo temeraria. Vista la severità e la credibilità delle minacce comunemente lanciate dallo Stato nei confronti dei trasgressori della legge, scrive Huemer, nella maggioranza dei casi la sfida è troppo azzardata, come sarebbe imprudente, quando un rapinatore ti punta addosso una pistola, rifiutarti di consegnare il portafogli. Ma non è eticamente sbagliato.
La psicologia dell’autorità e la Sindrome di Stoccolma
Anche per ragioni psicologiche, la sottomissione allo Stato è molto più frequente della disobbedienza. Huemer fa notare che i cittadini sono soggetti a sviluppare nei confronti dello Stato gli stessi sintomi delle persone colpite dalla Sindrome di Stoccolma, quello sconcertante meccanismo psicologico, osservato numerose volte e dettato forse dall’istinto di sopravvivenza, che porta gli ostaggi a solidarizzare con i rapitori.
Infatti, quando una persona è completamente assoggettata a un’altra e non ha alcuna possibilità di fuga, l’unica sua speranza di salvezza consiste nel creare un rapporto di amicizia con il proprio sequestratore. Inconsapevolmente la vittima del sequestro finisce per sviluppare un sentimento di simpatia verso il proprio carnefice, e si illude di vedere in lui dei segni di gentilezza, anche solo sotto forma di mancanza di abusi.
In maniera del tutto analoga, molte persone tartassate, maltrattate o angariate dallo Stato continuano a pensare, a dispetto dell’evidenza contraria, che il proprio Stato sia fondamentalmente buono perché offre qualche servizio, per quanto scadente, o perché non abusa del proprio potere quanto altri Stati nella storia.
L’obiettivo libertario: la condanna universale dello Stato e della tassazione
La depredazione e lo sfruttamento, conclude Huemer, non si verificano solo perché gli esseri umani sono egoisti. Sono necessarie due condizioni: l’egoismo individuale, e il fatto che alcuni individui siano molto più potenti di altri. Le soluzioni stataliste a questo problema sono sbagliate perché rafforzano la condizione stessa che con più probabilità causa il comportamento predatorio: la concentrazione del potere. Occorre invece percorrere la via opposta, favorendo la più estrema decentralizzazione del potere.
Nella seconda parte del libro l’autore spiega nei dettagli come potrebbe funzionare una società priva di un governo centralizzato.
La sua proposta coincide in larga misura con il modello anarco-capitalista descritto da Murray N. Rothbard o Hans-Hermann Hoppe: la protezione dovrebbe essere fornita da agenzie private di vigilanza in concorrenza tra loro; la giustizia da arbitri scelti dalle parti; le strade e altre opere pubbliche da associazioni di proprietari come nelle città private americane.
Non dovrebbero esserci organi legislativi, perché la Legge emergerebbe dai contratti tra privati, dalle consuetudini o dalle sentenze pronunciate dai giudici sui singoli casi, come nella Common Law.
Huemer è convinto che prima o poi questa società sarà realizzata, perché intravede nel cammino dell’umanità uno sviluppo intellettuale coerente con un movimento nella direzione dell’anarco-capitalismo. Le generazioni future probabilmente troveranno scontate cose che oggi molti hanno difficoltà a vedere. La risposta negativa alla domanda “Esiste un gruppo speciale di persone con il diritto di utilizzare minacce di violenza per costringere tutti gli altri a obbedire ai loro ordini, anche se questi sono sbagliati ?” potrà sembrare talmente ovvia da non meritare neanche una discussione.
La condanna universale della tassazione, in quanto istituzione malvagia e degradante, potrebbe rappresentare una conquista di civiltà paragonabile al rifiuto della schiavitù. La tassazione infatti autorizza alcuni individui, proprio come nei sistemi schiavistici, ad espropriare con la forza i frutti del lavoro di altri. Le persone ragionevoli dovrebbero riflettere su quanto sangue, dolore e violenza è costata all’umanità l’accettazione della pratica della tassazione.
I giganteschi apparati fiscali, con i loro controlli asfissianti, le costrizioni, le intimidazioni e le confische non avvelenano forse l’intera vita sociale ? Non sono pratiche indegne delle persone civili, come ha denunciato anche il filosofo tedesco Peter Sloterdijk ?
La risposta di Huemer sembra chiara: la sopravvivenza degli Stati e dei loro barbarici sistemi di tassazione appare sempre più incompatibile con il progresso morale dell’umanità.
Tratto da:
http://www.rischiocalcolato.it/blogosfera/non-esiste-alcun-contratto-sociale-e-hobbes-aveva-torto-143475.html
Vedi queste pagine preparate da un avvocato italiano
– http://dottdemetriopriolo.simplesite.com/
Perchè dichiararsi Sovrani ? – By avv. Demetrio Priolo
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
Il PROBLEMA dell’autorità POLITICA – Un esame del diritto di obbligare e del dovere di obbedire, di Michael Huemer.
Traduzione di Cristina Ruffini. L’autorità. Ovvero il potere. La giustificazione dell’autorità del governo. Un concetto importante, difficile, fondamentale. L’autorità, inoltre, è persino qualcosa di più del potere che si esercita. L’autorità ha anche a che fare con la suggestione. Per questo si distingue sempre infatti fra autorità e autorevolezza. Chi è autoritario utilizza solo il verbo imperativo, chi è autorevole non ha nemmeno bisogno di parlare per essere rispettato e seguito. Basta un suo cenno e l’uditorio si cheta, e ascolta rapito. Attende il suo insegnamento. I diritti e i doveri, poi, sono un altro tema spinoso. Generalmente si pretendono i primi, in ossequio al senso di giustizia, ma non si è altrettanto severi con sé quando si viene meno a uno dei propri doveri. Anzi, di norma, con le dovute eccezioni, gli onori vengono ricercati, gli oneri rifuggiti.
L’autore prende in esame tesi a favore della statualità apparentemente inoppugnabili, e attraverso un poderoso impianto argomentativo e numerosi esempi applicati a diversi campi (giustizia, welfare, economia, sanità, ambiente, immigrazione, estetica, ecc.), mostra come si rivelino in realtà molto meno ragionevoli di quanto possano sembrare, vedi la teoria del contratto sociale, o la difesa nazionale intesa come bene pubblico da finanziare con la tassazione.
Nella prima parte, intitolata “L’illusione dell’autorità”, Huemer decompone la statualità e mette il lettore di fronte alla coercizione concreta, al di là delle formule politiche.
Nella seconda, intitolata “Una società senza autorità”, tratteggia i contorni dell’anarchia come un estremismo sorprendentemente ragionevole.
Huemer, insegnante di filosofia presso l’Università del Colorado, scrive un libro che oltre ad essere insospettabilmente chiaro (e dire che l’argomento non solo non è dei più semplici, ma non è nemmeno uno di quelli che meglio di altri si presta a essere fecondato da un guizzo di estro narrativo) è ambizioso e fa riflettere, su ciò che crediamo naturale ma invece appare con ogni evidenza artificiale se non artificioso, e apre prospettive interessantissime, e autenticamente liberali e libertarie.
Il risultato di tutte queste azioni CRIMINALI degli “stati” (aziende private agli ordini dei Banchieri & C.…) è che, tutti noi Esseri Viventi viviamo MALE in questo Pianeta, gestito, controllato, sottomesso e schiavizzato da questi CRIMINALI = i BANCHERI ed i “Religiosi” !
Infatti:
“L’attuale creazione di denaro dal nulla operata dal sistema bancario è identica alla creazione di moneta da parte di falsari. La sola differenza è che sono diversi coloro che ne traggono profitto” (By Maurice Allais, premio Nobel per l’economia)
Il sistema di SCHIAVISMO basato sul DEBITO
Guardate questi dati, essi vi illustrano come i CRIMINALI BANCHIERI ed i prePOTENTI, ci hanno resi SCHIAVI….malgrado che fin dall’antichità si indicasse all’Umanità che l’AmOR di sé e del proprio prossimo, assieme a quello per la Natura nostra madre, fossero le prime Leggi dell’Uomo (femmina- maschio), che nei fatti sono derivanti dai Diritti Naturali, le Leggi Cosmiche della manifestazione del Creato.
Queste Leggi si sono tramandate, malgrado che i vari re, governanti, dittatori, prePotenti, le avessero calpestate in tutte le parti del Mondo e risorgevano nei vari popoli stanchi delle oppressioni che subivano, arrivando da tutte le parti della Terra, e dal medio-oriente, Africa, arrivarono anche nel cristianesimo in forma meno prepotente…ma comunque indicanti la via da seguire…
es. Anno 1222 dell’era volgare:
La Carta Manden (mai confutata e quindi in vigore, nonché precedente alle bolle papali anno 1302)
Dopo un preambolo indirizzato alle dodici parti della Terra ed nel nome di Mandé tutto intero, la Charta elenca 7 dichiarazioni con vocazione universale:
1 – “ogni vita è una vita e nessuna è superiore ad un’altra; NESSUNO faccia torto al suo prossimo e nessuno lo martirizzi”
2 – “il torto richiede una riparazione”
3 – “aiutatevi reciprocamente”
4 – “veglia sulla patria”
5 – “combatti la servitù e la fame”
6 – “che cessino i tormenti della guerra”
7 – “chiunque è libero di dire, di fare e di vedere”
Questa Charta è permeata di AmOr, base delle Leggi Cosmiche + Comandamenti + Diritti dell’Uomo + Diritto/Legge della Terra – Legge e Diritti naturali https://mednat.news/2022/10/22/19997/
Quindi è evidente che qui sono elencati e ricordati di nuovo, i Principi di Diritto alla Vita, di uguaglianza, libertà e di non discriminazione e schiavitù !
In questa carta del 1330 dell’era volgare, si ri-trovano il Rispetto della Vita nelle sua varie forme, Amore, Verità, Giustizia, Libertà, Equità e Solidarietà, indicando la strada della NON SCHIAVITU’ ed identifica la violenza come parte scatenante della guerra.
vedi: Manuale dei Diritti dell’Uomo PDF dal sito Senato.it
Road Toll Dodger Santos Bonacci The Uncensored Truth
SOVRANO Individuale (precisazione, lo è SOLO colui che pratica: Amore, Verità, Giustizia, Libertà, Equità e Solidarietà e lo dimostra con le proprie azioni)
Qualcuno ci rimprovera di essere “anarchici”, dando impropriamente a quel termine un significato di “caos”, (per la mancanza di comprensione delle vere definizioni della parola stessa, che al contrario indica l’Ordine nel rispetto di Sé, degli Altri e della Natura = Anarchia (dal greco antico: àν-àρχή, (dal greco antico, àν, assenza + àρχός, leader o governatore) è l’organizzazione societaria agognata dall’anarchismo basata sull’idea libertaria di un ordine fondato sull’autonomia e la libertà degli individui, contrapposto ad ogni forma di potere costituito compreso quello statale), ma, come ben illustra il Sovrano Alessandro di Gaia:
“La parola “anarchia” non ha nulla a che fare con il “caos”, anzi è vero il contrario; solo quando ci sono individui che impongono la loro autorità con violenza su altri, c’è il caos, non quando la società è composta da individui sovrani senza padroni e senza schiavi nel rispetto di ciascuno. Solo quando c’è la vera libertà di esistere in un mondo senza padroni e senza schiavi, c’è l’ordine e non il caos. Se ci si considera sovrani e si comprende (consapevolmente o inconsapevolmente) di non essere schiavi si è liberi e “anarchici” nella corretta accezione”.
10 mosse per liberarsi dalla SCHIAVITU’
1 – Liberazione dalla Schiavitù di Matrix, il $ixT€ma (finanziario, religioso, politico, ecc.) e sapere come e perché vi hanno resi SCHIAVI ?
2 – Cosa potete fare ridurre e/o eliminare questa schiavitù ?
3 – Cosa si nasconde dentro e dietro i documenti (oggetti, non soggetti) di “identità “ che vi hanno propinato (Carta di Identità della FINZIONE, Cod. Fiscale, Passaporto, Tessera sanitaria, tutti intestati alla FINZIONE, ecc.) ?
4 – Cosa potete fare per salvaguardare Voi stessi la vostra famiglie ed i vostri beni dall’assalto dello Stato, Ag. delle Entrate, Banche, ecc. con gli opportuno documenti Legali, creando il vs. Trust estero, unicamente sotto i diritti dell’Uomo e la giurisprudenza internazionale !
5 – Come fare per salvaguardare anche la vostra salute senza farmaci né Vaccini, ma con la Natura !
6 – Sovranità monetaria regalata ai banchieri da decenni, che ci hanno immesso in un debito pubblico immenso FASULLO, per ricattarci con esso…
7 – il Debito pubblico NON esiste, ma ci strozza, perché ?
8 – Chi vi ha in modo truffaldino “prestato” dei soldi (es.: finanziarie e/o banche) sono veramente i proprietari del presunto “credito” o del denaro ?
9 – Come fare per liberarvi dalla disinformazione dei mass media (TV, giornali, riviste “scientifiche”, tutte colluse con il “pensiero unico”, gestito dai prePotenti che controllano il pianeta Terra) ?
10 – Volete vivere più felici e per SEMPRE ?
La consapevolezza vi libererà dalla SCHIAVITU’ di questo stato in mano ai privati e colluso con il malaffare che è nato con la Violenza, la truffa, la corruzione, vedi: Garibaldi, Cavour, i Savoia, la mafia, gli inglesi…..
https://www.inuovivespri.it/2020/02/22/la-vera-storia-dellimpresa-dei-mille-46-massoneria-mafia-camorra-garibaldi-e-inghilterra-insieme-contro-francesco-ii/
Dopo esservi resi consapevoli di queste orribili realtà, divulgate ed insegnate queste informazioni a tutti coloro che conoscete.
Una lettura all’insegna della VERA INFORMAZIONE su Voi stessi.
Viva la Libertà !
Vedi queste pagine preparate da un avvocato italiano:
http://dottdemetriopriolo.simplesite.com/
Perchè dichiararsi Sovrani ? – By avv. Demetrio Priolo
Le BANCHE NON PRESTANO DENARO, ma vendono solo debiti…!
il denaro che inseriscono nei conti correnti dei loro “clienti” è creato dalla vostra firma (denaro scritturale), quindi è vostro, infatti quel denaro non è nel bilancio della banca precedentemente alla vs firma….perché è vostro e non della banca, esso è creato per voi dalla banca proprio dal NULLA !…..non è loro,…..quindi NON dovete NULLA alla banca, né capitale, né interessi !
Il documento che vi fanno firmare è una TRUFFA !
…fatevi furbi sono dei CRIMINALI TRUFFATORI assieme allo…. “stato mafioso” che li protegge….sulla pelle dei sudditi SCHIAVI !
Inoltre le banche evadono enormemente il fisco perché immettono le cifre del denaro che dicono FALSAMENTE di prestare, denaro che hanno immesso sul vostro Conto Corrente (siete voi che lo emettete dal NULLA con la vostra firma), nei loro bilanci come “debito” e non come supposto credito, come dovrebbe essere ed in questo modo non pagano le tasse sui capitali che sottraggono con l’inganno a chi ha firmato quel fatidico modulo prestampato, sulla cui firma hanno scritto dal NULLA il denaro per il loro cliente che in realtà è del firmatario del modulo per cui: REGALATO dal NULLA.
QUINDI Sono anche dei LADRI ! ed EVASORI mostruosi ! e non pagano neppure I’VA sul servizio fatto….né le tasse sul nero che NON registrano negli utili !
Creazione del denaro dal nulla:
http://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S1057521914001070
PAGARE GRATIS CREANDO EURO – By avv. Marco Della Luna
(qui trovate i modelli delle lettere per pagare in €uros scritturali e la spiegazione sul come e cosa fare) – 09/10/2016
I governi e le autorità monetarie, come pure i tribunali, accettano come un dato di fatto “legittimo” che le banche commerciali creino denaro con mezzi contabili, cioè semplicemente mediante digitazioni elettroniche, per eseguire pagamenti e prestiti, anche se nessuna norma dà loro questo potere in esclusiva.
In effetti, il Trattato di Lisbona, artt. 127 e 128, riserva al Sistema Europeo delle Banche Centrali la creazione delle sole banconote-euro, non dell’euro scritturale-elettronico – o così sembra, come ha stabilito recentemente un giudice in una causa mia, di cui ho parlato alcuni articoli fa.
Da quanto sopra consegue, secondo il principio che “ciò che non è vietato è consentito”, che tutti possono creare denaro scritturale, perché a nessuno è vietato.
In base a questo ragionamento, voi potete creare denaro, con idonee registrazioni contabili ed inviarli mediante PEC ai vostri creditori, soprattutto alle banche, in pagamento dei vostri debiti, anche quelli con il presunto stato.
Marco Saba per primo, ha formulato e diffuso una lettera di pagamento, che io ho modificato per renderla legalmente corretta, e di cui, per il testo del modello per pagare in denaro scritturale vedi QUI:
Il sistema di potere, basato sulla creazione privata di moneta da parte dei banchieri e sostenuto dai governi (sotto ricatto dei banchieri) e delle c.d. Autorità Monetarie (gestite dai banchieri stessi), non riesce più a nascondere le proprie contraddizioni logico-giuridiche, e appare sempre più assurdo nelle sue conseguenze, come è sempre più distruttivo nella sua azione.
SEGUITO di: “PAGARE GRATIS CREANDO EURO” – 11/10/2016
– By avv. Marco Della Luna
Il mio articolo “Pagare gratis creando euro” ha avuto molto successo e numerosi debitori sembra vogliano mettersi a creare euro scritturali, come fanno le banche, per pagare i loro debiti.
Poiché ho ricevuto diverse richieste di chiarimenti e indicazioni operative, informo tutti coloro che intendono sperimentare la creazione scritturale di euro e il pagamento con essa di propri debiti , che ovviamente i loro creditori dichiareranno di non accettare quella modalità di pagamento, indi procederanno con decreti ingiuntivi, precetti, pignoramenti, istanza di fallimento, a seconda dei casi.
I debitori potranno difendersi in tribunale contestando che quegli euro così creati e quei pagamenti sono validi come quelli creati dalle banche ,in base al principio di eguaglianza sancito dalla costituzione, in base al generale principio di reciprocità, e in base al fatto che nessuna legge prevede o proibisce la creazione euro scritturali, la quale viene praticata tranquillamente dalle banche e accettata addirittura ai governi.
Non mi aspetto che i tribunali accettino questi argomenti perché, aldilà della loro correttezza logica e giuridica, il potere giudiziario non può andare contro il sistema di potere materiale e i suoi interessi.
Però in tal modo si opera di far venire alla luce dell’illegalità e le contraddizioni del sistema e l’inconsistenza della sua giustizia – un sistema in cui le banche possono fare sostanzialmente quello che vogliono e violare i principi fondamentali della costituzione, e arrogarsi il potere esclusivo di creare danaro dal nulla chiamandolo “euro” come quello della BCE, senza una legge che le autorizzi a fare ciò, semplicemente in base al principio che ciò che non è proibito è lecito, mentre ai cittadini fanno negare questa possibilità: “might is right”.
E se a creare gli euro scritturali e a usarli per pagare o tentare di pagare saranno decine di migliaia di cittadini, allora si metterà in moto un processo di tipo rivoluzionario, che i giudici non potranno fermare.
P.S. Ovviamente, la cosa illogica e illegittima del vigente sistema è che le banche commerciali private, e solo le banche, abbiano la facoltà-privilegio, accettata da tutte le istituzioni, anche se nessuna legge gliela conferisce, di creare moneta dal nulla, buona anche per pagare le tasse, e denominarla “euro”. Una facoltà che neanche gli Stati hanno ! Una facoltà essenzialmente politica e sovrana.
Altrettanto ovviamente la soluzione non può essere il riconoscere a tutti la facoltà di creare euro come fanno le banche, ma il riconoscere a tutti questa facoltà è la inevitabile conseguenza logica-giuridica del dire, da parte delle autorità monetarie e di quel giudice di Bolzano, che le banche possono creare euro scritturalmente perché la creazione di tali euro non è proibita e non è riservata alla BCE.
Quindi, come non è proibita alle banche commerciali, così non è proibita a me, né a te, che quindi, in quella logica, possiamo emettere euro anche noi. Conseguenza assurda, che dimostra l’assurdità e insostenibilità della tesi secondo cui le banche commerciali abbiano il diritto di emettere euro (scritturali).
http://marcodellaluna.info/sito/2016/10/15/creazione-di-moneta-scritturale-come-contabilizzarla/
By avv. Marco della Luna – http://marcodellaluna.info/sito/2016/10/09/pagare-gratis-creando-euro/
Vedi particolarmente questi articoli, botta e risposta fra Banca d’Italia e l’avv. Marco della Luna:
http://marcodellaluna.info/sito/2017/06/07/moneta-scritturale-e-banca-ditalia/
I mutui bancari sono una FRODE: come difendersi ?
http://marcodellaluna.info/sito/2015/07/26/i-mutui-bancari-sono-una-truffa-come-difendersi/
Le Banche truffano gli stati, ed i privati, perché NON pagano le tasse sugli utili in nero che fanno, quando dicono di prestare denaro, i cui utili non vengono registrati nei loro bilanci, con una evasione di circa 550 miliardi di euro, all’anno e lo dice la Corte dei Conti italiana…
Qui, in queste pagine (8 sulla sovranità individuale), trovate le bozze delle Dichiarazioni standard (documenti legali) da personalizzare, per il nuovo vostro status con il vostro Trust estero autodichiarato di Sovrano consapevole (alla pagina 4 della Sovranità Individuale, che elimina da Se stesso la sudditanza dal sistema imperante che schiavizza con: obblighi finanziari e commerciali, Religioni, Partiti, Tasse, Sanità = Vaccini, farmaci, chips , ecc., gli Esseri viventi
– vedi: Che cosa è Freenet ?
vedi anche per ulteriori informazioni (quelle del sistema), con commenti di NdR
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
SUDDITI, NON Cittadini, è, per ora, la condizione REALE di tutti gli abitanti della Terra.
1 – La condizione di “suddito” (sottoposto a comando = dal latino sub dictus) = schiavo (S), come rapporto di dipendenza che sussiste tra uno stato criminale e gli individui che permanentemente ne dipendono,
s. internazionale, rispetto alla quale la precedente può essere distinta con la specificazione di:
s. interna, il vincolo di dipendenza che sussiste tra uno stato e un individuo NON Sovrano ma ancora suddito, considerato in funzione dei poteri e dei doveri che il diritto internazionale prevede per lo stato stesso rispetto ad altri stati, sia per gli stranieri e gli apolidi che si trovino nel territorio dello stato, sia per gli stessi cittadini, non Sovrani.
2 – s.stens. e figurato: Condizione di dipendenza, di inferiorità. – Tratto dal dizionario Treccani
3 – Tutti i sudditi (individui) delle nazioni occidentali, sono stati schiavizzati dalla chiesa cattolica e specificatamente dalla Bolla Papale del 1302, “Unam sanctam ecclesiam” del papa Bonifacio VIII, (papa, finito nella Divina Commedia, nell’ultimo girone dell’inferno del rosacrociano Dante Alighieri (Inferno: Canto XIX) e scoprirai cosa ti hanno fatto…..la quale “chiesa” ha ripreso alcune parti del Diritto Romano per avocare al papa la funzione di Sovrano, Sommo Pontefice su tutti gli uomini della Terra
(S): schiavo, da questa parola, per contrazione linguistica popolare togliendo la h aspirata e la v, è nata la parola, s’ciao = “ciao”, quindi meglio dire Ave…cosi’ il “saluto” non è offensivo, né diminutivo per se stessi, né per gli altri:
Definizione:
AVE: espressione latina di saluto, con cui hanno inizio alcune preghiere cristiane, tra le quali l’Ave Maria; è anche di uso poetico: Ave Dea. Tu come il sole / giri e scaldi l’universo, ecc.
Deriva dalla forma di saluto latino arcaico: prescrivere lo star bene, la Salus (buona salute), Salve, e’ l’ augurio di salute, quindi Ave significa stai bene o stammi bene !
RICORDATI:
SALUTARE con la parola “CIAO “, SIGNIFICA affermare e dire: “SERVO VOSTRO o dare del servo-schiavo ad un’altro”.
cosi continuando a dirlo nel tuo saluto ai tuoi simili…stai alimentando tutto ciò … vuoi continuare a farlo ?
La parola “Ciao” è nei fatti entrata nella lingua italiana solo nel corso del Novecento. Deriva infatti dal termine veneto (più specificamente veneziano) s’ciao, proveniente dal tardo latino “sclavus”, traducibile come “sono suo SCHIAVO”.
Si trattava di un saluto assolutamente reverenziale, variamente attestato nelle commedie di Carlo Goldoni in cui viene pronunciato con sussiego da nobili altezzosi e cicisbei; nella locandiera, ad esempio, il Cavaliere di Ripafratta si congeda dagli astanti con: “Amici, vi sono schiavo”.
Nonostante ciò, a partire dall’Ottocento si diffuse come saluto informale dapprima in Lombardia, dove venne alterato assumendo la forma “ciao”. Nello stesso periodo cominciò a penetrare nella lingua italiana, tanto che nel suo Dizionario della lingua italiana Niccolò Tommaseo constatava – con un certo rammarico – come anche in Toscana qualcuno cominciasse ad usare la formula “vi sono schiavo”.
Fu tuttavia la forma lombardizzata “ciao” a fare fortuna e nel secolo successivo si diffuse in tutta la Penisola. Un’etimologia analoga ha il saluto informale “servus”, diffuso nell’Europa centrale.
By da un amico di FB.
Meglio salutarvi con un AVE….
IL GRANDE INGANNO – La STORIA FALSIFICATA dal POTERE, cioè dai PrePOTENTI
Già Honoré de Balzac diceva: “Ci sono due storie: quella ufficiale piena di MENZOGNE che insegnano a scuola, la storia ad “usum delphini”; e poi c’è la storia segreta, quella che contiene le vere cause degli avvenimenti, una storia ignominiosa”…..e che occorre cercare e scoprire attraverso lo studio attento…
Per capire quanto Honoré de Balzac avesse ragione, retrocediamo al 1302 … con i documenti autodichiarati….chiamate Bolle papali
In quell’anno il papa della chiesa cattolica tale Bonifacio VIII emanò la Bolla “Unam Sanctam Ecclesiam”, nella quale dichiarò che “dio” … affidava tutti i titoli e le proprietà della Terra al papa. Le affermazioni non vennero contestate e per la regola del “silenzio assenso” presero validità “de jure” = per legge.
Poi, arrivarono altre Bolle o proclamazioni autodichiarate di possesso e potere …
Nel 1455, papa Nicolò V emanò la Bolla “Romanum Pontifex“; nel 1481, papa Sisto IV emanò la Bolla Papale “Aeterna Regis Clementia“; nel 1493, papa Alessandro VI emise la Bolla “Inter Coetera Divinae”.
Nell’insieme quelle Bolle definirono che tutte le Terre terrestri, sarebbero state di proprietà del papa, che i regnanti avrebbero governato sulle proprietà del papa per mandato di esso, che TUTTI gli umani dovevano essere considerati “incapaci di intendere e volere” e pertanto soggetti ad amministrazione coatta per mezzo del canone/codice/diritto canonico + legge dell’ammiragliato.
La Bestia Umana:
Qui viene spiegato cosa è la “bestia umana”
https://www.sovranitaindividuale.it/articoli-pubblici/la-bestia-umana/
https://www.sovranitaindividuale.it/senza-categoria/la-bestia-umana-ii-il-valore-della-carne/
https://www.sovranitaindividuale.it/senza-categoria/la-bestia-umana-iii-parte-il-mediatore/
Ecco come la chiesa cattolica che governava l’Europa dal 400 era volgare in poi, definiva nel medio evo, gli uomini:
PAPA BONIFACIO VIII (1235-1303), sue Citazioni:
“Io do importanza alla vita di un altro quanto ne posso dare a un fagiolo. Gli uomini hanno un’anima del tutto uguale a quella delle bestie. Il vangelo insegna più menzogne che verità: il parto di una vergine è assurdo; l’incarnazione del figlio di Dio è ridicola; il dogma della transustanziazione è una pazzia.
Le quantità di denaro che la favola di Cristo ha apportato ai preti è incalcolabile. Le religioni sono state inventate dagli ambiziosi per ingannare gli uomini. Gli ecclesiastici non possono comunicare con il popolo perché la loro fede e la loro credenza non è la stessa. L’abbandonarsi ai piaceri sessuali con una bambina o con un ragazzo è un atto da considerarsi privo di peccato come stropicciarsi le due mani insieme. Il nostro solo scopo è quello di vendere nelle chiese tutto ciò che gli idioti vogliono”.
Queste parole pronunciate da papa Bonifacio VIII sono state riportate dallo studioso e storico Jean Villani nella sua opera “Cronaca” scritta durante il Giubileo a Roma nel 1300.
PAPA LEONE X (1475-1521), sue Citazioni:
Dichiarò al Cardinal Bembo: “Tutti sappiamo bene quanto la favola di Cristo abbia recato profitto a noi e ai nostri più stretti seguaci”.
PAPA PAOLO III (1468-1549), sue Citazioni:
Dichiarazione a Mendoza, ambasciatore di Spagna al Vaticano: “Cristo non è altri che il sole adorato dalla setta mitraica e Giove Ammone rappresentato nel paganesimo sotto forma di montone e agnello. La sua incarnazione e resurrezione sono riprese da Mitra, così come l’adorazione dei re Magi. Mitra e Gesù sono la stessa persona, non esiste nessun documento storico valido per sostenere l’esistenza di Cristo e la mia convinzione è che non è mai esistito”.
Quindi, i termini della schiavizzazione vennero ulteriormente “perfezionati” nel 1531 in Inghilterra, già proprietà del pontefice come ormai tutto sulla Terra. Con il “Convocation (Soul and Enslavement) Cestui Que Vie“, ogni essere vivente venne dichiarato “disperso in mare” e ciò che era incustodito, di proprietà di chi l’avrebbe saputo condurre, quindi (…per delega della chiesa…), e successivamente dello Stato o Regno.
In realtà dal momento del nostro concepimento, per circa 9 mesi (tutti gli esseri umani), siamo immersi nel liquido amniotico (acqua). Quindi, essendo immersi, nell’acqua, siamo considerati, dai prePotenti: DISPERSI IN MARE.
Poi veniamo alla luce, ci manifestiamo al mondo alla nascita con il parto ed arriviamo sulla terra ferma….
Ad un certo punto arriva il medico e/o l’ostetrica (o l’incaricato del comune) che presenterà ai neogenitori un documento prestampato su cui apporre la firma dei genitori o di uno di essi (“atto di nascita”, alle volte direttamente il “Certificato di nascita”).
Mentre i neo genitori gioiscono, piangono, contenti di avere dato un nome alla loro creatura, vedi Il diritto al nome proprio per identificarci – al parto, incuranti di tutto ciò che succede loro intorno, la “maledizione SCHIAVISTA” comincia a produrre i suoi effetti.
I neo genitori, inconsapevolmente, in quanto ingannati e tenuti all’oscuro, senza NESSUN “Consenso informato”, con la loro CONSENSUALE FIRMA, carpita per mezzo della loro ignoranza sulla realtà di quel documento, accettano di dare il proprio bambino in AFFIDAMENTO allo Stato, il quale considerando il nascituro ancora disperso in mare (in quanto non ha rivendicato i suoi diritti) si ARROGA il DIRITTO di AMMINISTRARE tutti i suoi interessi e beni.
In quel tempo (1531 era volgare) nacque pure il certificato di nascita, che inquadrò l’individuo come “straw man”, cioè, “uomo di paglia“.
Termine che trae origine dalla pratica militare di creare fantocci imbottiti di paglia impiegati come bersagli nell’addestramento, a somiglianza delle persone. è l’equivalente di “fantoccio“, privo di volontà e iniziative proprie.
Prassi arrivata anche ai giorni nostri con la creazione delle PERSONA GIURIDICA reale FINZIONE o UOMO DI PAGLIA, con relativo COD FISCALE.
L’opera di annientamento dell’Essere umano, l’uomo vivo, personificato nella Persona fisica con Nome e Cognome però, non era al culmine e il cappio si strinse ancora un pò nel 1666 a Londra:
il Parlamento inglese emanò un atto chiamato Cestui Que Vie Act 1666 con il quale tutti gli uomini e le donne, poiché dispersi nel grande mare, dovevano essere dichiarati morti dopo dieci anni (10) dalla nascita, pertanto, mai divenuti adulti.
Tutt’ora il certificato di nascita e TUTTI i documenti UFFICIALI emessi dallo stato sono di sua (presunta) proprietà (ciò vale anche per noi italiani, poiché tutto ha origine in parte come concetti, dalle Bolle papali e dal Diritto Vaticano e tutto il pianeta è secondo loro di proprietà del papa e papato – vedi PDF su Vaticano proprietario degli Stati Uniti ?), con essi ci dichiarano “straw man”, “dispersi in mare”, (NdR: perche siete nati dalla placenta, cioè nel e dal mare nostrum = il liquido amniotico) quindi, resi “defunti” entro il decimo anno di età e giuridicamente nelle mani del Trust “Cestui Que Vie” e loro dicono che ti hanno raccolto in mare come disperso, quindi tu sei di loro proprietà in quanto secondo loro codice marittimo ti hanno salvato dal mare…e ti portano in porto con la loro nave, (la chiesa cattolica) fornendoti il loro “passa-porto” (i documenti) per entrare nella terra ferma.
Ora, se vuoi trovare la quadratura del cerchio, chiediti chi fondò il sistema bancario, fu la “Milizia di Cristo”, meglio conosciuta come Ordine dei Templari …
Le Bolle Papali che hanno cambiato il mondo di allora, ma che per fortuna NON sono state incluse, cosi come erano state formulate e promulgate in quei secoli, negli ordinamenti giurisprudenziali delle successive nascenti nazioni, tanto meno nella Common Law (anglosassone) che è molto più protettiva per la Persona fisica umana.
“Cestui que vie”, è ancora in vigore OGGI. Nei seguenti articoli capirete la evoluzione di questo trust nei secoli:
La Bufala dell’Indipendenza delle Colonie
Tratto da: il portalesovrano.it – Video: l’UOMO DI PAGLIA
RICOSTRUZIONE STORICA dalle BOLLE PAPALI fino ai giorni nostri…
https://oltreoppt.wordpress.com/o-p-p-t/ricostruzione-storica/
vedi: qui la descrizione di parte della schiavitù perpetrata dal Papato/vaticano e chiesa cattolica totalmente incoerente, anzi assassina e schiavista.
Lettera inviata allo pseudo papa, FRANCESCO BERGOGLIO, in realtà solo vescovo di Roma, inviatagli sulle schiavitù perpetuate anche dal Vaticano/chiesa cattolica/papato, sugli esseri umani e su gli stati del mondo:
11 luglio 2016
Sua Santità Francesco
00120 Stato della Città del Vaticano, EUROPA
Carissimo Francesco,
oggi ti scriviamo riguardo al regolamento di tutti i debiti dovuti al vero Dio, alla vera Chiesa universale, a noi, alla nostra famiglia, ai nostri connazionali e a tutte le persone di questo mondo. Sono passati tre anni da quando hai pubblicato il tuo “Motu Proprio“.
È scritto che quando ciò che è vero viene, ciò che è falso deve passare.
È anche scritto che Satana è “il Padre di tutte le menzogne”, in modo che non vi siano dubbi sulla provenienza delle menzogne
e sul destino ultimo di quelle menzogne.
È anche scritto che Yeshuah verrà di nuovo e allo stesso tempo, promette di essere sempre con noi .
Il significato di questo è ora chiaro. Non se n’è mai andato. Lui vive in noi. È qui e ora è tempo che finiscano il Regno delle Bugie e il Sovrano di Satana.
Siamo tra quelli designati per distruggere dal nostro lignaggio predetto e scritto sull’altare della Chiesa Inviolabile.
Ora dobbiamo attirare la vostra attenzione su alcuni fatti chiaramente indicati nella Bibbia.
Continua QUI: Cattolicesimo e le sue incoerenze (guardare in fondo alla pagina)
NOTA BENE
Bolle papali: i concetti espressi da esse, l’unicità del papa, chiesa e sua organizzazione, sono entrati in parte, come concetti simili, cambiando i nomi….,anche nelle successive giurisprudenze in genere più spagnole ed italiane che europee e poco in quelle anglosassoni !
Ma e teniamo sempre presente che comunque guardiamo le bolle papali e le altre leggi dei prePotenti, queste hanno SEMPRE indirizzato le varie giurisdizioni dei vari “stati” mafiosi del mondo ad inserire i concetti di “proprietà sulle Persone fisiche umane, sui terreni e gli esseri viventi che vivevano nelle zone da loro conquistate con violenza, frode ed inganno”, che essi hanno dichiarato essere “stati”……..per cui in sintesi ed in fatto ci ritroviamo sempre e comunque in uno stato (status) di SCHIAVITU’…fino a quando non ce ne rendiamo consapevoli ed iniziamo la via della liberazione dalla schiavitù nei vari modi che stiamo sperimentando sulla nostra pelle, oggi, nelle varie parti del mondo. Buon percorso a tutti quanti.
Un fatto sul quale riflettere: come mai il PASSAPORTO si chiama cosi ? …e non si chiama Passepartout ?… per caso ci fanno passare da un “porto”…. ricordiamoci che le parole hanno MOLTO senso quando vengono meglio definite…..
A proposito del DIRITTO in Italia, delle bolle Papali, del diritto Ecclesiastico e del Papa:
il diritto in Italia era fondato sul diritto Canonico, diritto Marittimo e diritto Ecclesiastico. Il diritto scritto è stato introdotto dalla chiesa cattolica di Roma.
Oggi per fortuna, la giurisprudenza italiana ha disconosciuto quelle Bolle papali, rifacendo leggi migliori, ma che hanno comunque in certe leggi ancora quella “impronta” papale.
Nel 2000 il Papa Wojtyla, chiedendo scusa per i peccati commessi dalla Chiesa nella storia, ha ammesso il disonore facendo decadere il diritto Canonico (essendo la chiesa la massima Corte di diritto, avendolo inventato in forma scritta, nel momento in cui cade in disonore annulla il diritto stesso).
In Italia e nel Mondo anche il “Diritto Marittimo” è decaduto con il disonore nel 2009 quando il Papa Ratzinger ha dovuto ammettere il disonore per i peccati di pedofilia di cui la Chiesa Cattolica Romana si è macchiata.
In Italia e nel Mondo anche il diritto Ecclesiastico è crollato con le dimissioni del Papa del 25 Febbraio 2013 in seguito al mandato di arresto spiccato dal Common Law (ITCCS – International Tribunal Crimes of Church and State) per la responsabilità civile e penale per i CRIMINI su migliaia di bambini canadesi e non solo canadesi, reati odiosi e perniciosi di cui nessuno si è ancora presentato per risponderne, anzi si continua omertosamente a proteggere e tutelare anche i responsabili del Vaticano.
Attualmente sembra che la chiesa Cattolica di Roma sia sprovvista della massima autorità rappresentante, poiché lo stesso Padre Francesco (Jorge Mario Bergoglio, vescovo di Roma e quindi antipapa, perche convive con l’attuale papa Ratzinger, ancora vivo), infatti si è presentato pubblicamente, nel suo insediamento come “papa” (falso), come Vescovo di Roma, diverso da insediarsi come Papa (rifiutando inoltre al suo insediamento, di indossare gli ordinari paramenti che contraddistinguono la figura papale, perche consapevole del diritto canonico).
In realtà il Codice Canonico impedisce che vi siano in vita due papi, quindi siccome per ora il papa precedente (Ratzinger) non è morto, il vescovo di Roma non può essere eletto come papa….quindi fa finta di esserlo, tanto i fedeli, figli di Fracchia…non ne capiscono nulla..e si bevono la farsa.
vedi: Diritto Canonico + Diritto Ecclesiastico + Diritto marittimo
vedi: PDF della Bolla Papale + Abolizione del papato nel 2014, vedi QUI + Il sistema delle Bolle Papali + Società senza contanti
Per il diritto gli umani sono qui sulla Terra con il diritto di usufrutto…
Fonte: “Il corpo umano come oggetto di diritto“.
Come potete notare secondo questi malati di mente, siete in usufrutto. Creano artefatti perché vi ritengono il nulla cosmico incapaci di comprendere. Vi amministrano come se foste cose, delle merci….
Siete ancora convinti di essere padroni di voi stessi, senza un vero risveglio ?
Prendete coscienza ORA !! – By Raffaele Gavuglio
Le Bolle Papali che hanno cambiato il mondo occidentale di allora, ma che per fortuna NON sono state incluse, cosi come erano state promulgate in quei secoli, negli ordinamenti giurisprudenziali delle successive nascenti nazioni, tanto meno nella Common Law (anglosassone)
Video che illustra molto bene “cosa siete” (una Corporation/azienda….) quando dopo la vostra nascita venite registrati in COMUNE con e sul “certificato di nascita”:
https://rumble.com/embed/vcs459/?pub=jv8m7
Ricordo a tutti i lettori che:
….La “storia” è sempre scritta dai vincitori i quali NON raccontano la Verità Vera, ma solo quella che loro vogliono far credere, insomma “cambiare” per non cambiare NULLA, anzi per fottere maggiormente i figli di “Fracchia”….e questi ultimi la bevono e se ne nutrono, rimanendo come dice l’Apocalisse “innebriati dal vino dalle fornicazione della bestia”, il sistema di SCHIAVISMO degli Stati e dei Banchieri & C…., sui popoli del mondo !
Le LEGGI CANONICHE e le BOLLE PAPALI
Per capire come funziona questo principio, che regola la nostra intera vita abbiamo bisogno di fare ulteriori premesse.
Cosa sono le leggi ?
Tutte le leggi derivano da Canoni, ovvero dal Diritto Canonico, – vedi il Codice – perché tutte le leggi, direttamente o indirettamente, hanno a che fare con la Legge “Divina” ed Ecclesiastica. Ma i Canoni in particolare sono norme o principi che traggono valore dal fatto di non essere mai stati contestati (tacito assenso). Ecco alcuni canoni, norme o principi, universalmente riconosciuti, perché nessuno ha mai detto che non lo debbano essere (molti sono per altro condivisibili perché sono alla base della civile convivenza).
1) tutti debiti devono essere pagati;
2) tutti i contratti devono essere onorati;
3) tutte le controversie portate di fronte alla legge, devono essere risolte di fronte alla legge (ovvero, se tu ricevi un’accusa, per quanto infondata, per quanto ingiusta, per quanto immorale, per quanto illegale non puoi ignorarla. E tuo l’onere di dimostrare l’infondatezza di quella accusa davanti alla legge di fronte alla quale è stata portata);
4) qualsiasi affermazione, se non viene contestata diventa valida. (importantissimo punto ! Ricevi una multa, una sanzione ingiusta molto alta, viene fissata un’udienza e tu non ti presenti, cavoli tuoi, sarà chi di dovere a decidere per te e senza di te).
• Nota al punto 4): il 99% delle procedure giudiziarie si basa sulla presupposizione di qualcosa, ma il 99% degli esseri umani non si preoccupa di comprendere quali siano queste presupposizioni, o non si preoccupa di rifiutarle. In altre parole il Sistema è ancora adesso basato sul sacramento della “confessione”, proprio come ai tempi dell’Inquisizione, cioè è indispensabile che tu accusi te stesso. In mancanza di questo atto di auto accusa non si può procedere.
5) Il Diritto è sempre gerarchico, discende, (NdR: secondo i prePotenti) sempre e comunque dal (NdR: presunto) Diritto Divino: sopra a tutto, dicono, c’è il Diritto Divino che, come tale, discende dal Divino Creatore, poi c’è il Diritto Naturale e poi il Diritto Positivo (leggi nazionali, internazionali, amministrative, private ecc…), il Diritto Positivo appartiene al gradino più basso nella scala gerarchica.
• Nota al punto 5): ogni proprietà costituisce un diritto associato ad un TRUST, cioè ad un sistema fiduciario. I potenti, l’élite mondiale, sanno da sempre che la proprietà è un concetto fittizio. Infatti come puoi possedere un pezzo di terra ?
Questo per chi crede nel dio dei religiosi, cristiani e non.
La terra, i fiumi, i laghi, i mari appartengono al Pianeta.
Ma anche una casa; come puoi fisicamente possedere una casa o un’automobile ? Sono tutte cose per cui esistono “titoli di proprietà” e sono titoli fittizi, costituiscono cioè diritto d’uso della casa, dell’automobile e della terra finché sei vivo.
Quando sarai morto, cosa succederà a quella casa, a quell’automobile o a quel pezzo di terra, se non esistono disposizioni testamentarie, non dipende più da te. Così la casa, intesa come muri, mattoni e intonaco e la casa intesa come titolo e cioè come TRUST o come sistema fiduciario, sono quindi DUE COSE BEN DIVERSE.
Il sistema fiduciario, il titolo, prevede tre parti in gioco: un esecutore, un amministratore e un beneficiario.
L’esecutore disponente è sempre quello che “concede il titolo” e in questo caso è sempre lo Stato, l’amministratore è quello che amministra il titolo (catasto o Comune), il beneficiario, in questo caso sei tu, cioè il cosiddetto “proprietario” di quel bene. Fin qui tutto più o meno normale, è tutto chiaro e non c’è nulla di strano…
Rimane da capire se e come, questo sistema, venga usato CONTRO di noi.
Facciamo un enorme passo indietro nel tempo
L’attuale sistema, che è basato sul concetto di proprietà, è stato creato dagli antichi romani, i quali hanno disseminato il loro “diritto” in giro per il mondo e sappiamo come (è un karma pesantissimo che noi “italici” dobbiamo espiare nei confronti di tutto il mondo).
Ogni terra conquistata e distrutta veniva iscritta in un “registro” conservato a Roma e ogni nuova terra dell’Impero poteva essere di proprietà solo di un cittadino romano.
Ancora oggi quindi noi viviamo in un sistema che si tramanda dall’esistenza dell’Impero Romano che di fatto, non è mai finito. Con le invasioni longobarde, Papa Leone III, incorona Pipino il Breve come Re dei Franchi e poi Carlo Magno come Imperatore del Sacro Romano Impero.
Quindi il sistema che abbiamo oggi nell’organizzazione della proprietà e del diritto, quindi del denaro e quindi della politica, nasce nel 1302 (il 18 novembre), che è la data della pubblicazione della Bolla Papale scritta da Papa Bonifacio VIII, che aveva come titolo “Unam sanctam ecclesiam”. Il Primo TRUST…ecclesiale.
Bonifacio VIII è considerato uno degli uomini più corrotti, malvagi e potenti della storia della Chiesa e del mondo, tanto che lo stesso Dante lo mette nei gironi più bassi dell’Inferno. Questa Bolla Papale determina il primo sistema fiduciario ancora valido oggi.
Bonifacio VIII, in questa Bolla, afferma che “Dio” (il loro) aveva affidato tutti i titoli e le proprietà della Terra al Vaticano (al papa).
Questa affermazione non venne mai contestata da NESSUNO e quindi, in base al punto 4) del Canone di Diritto (vedi sopra) divenne valida. Il Vaticano perciò, nomina l’esecutore, l’amministratore e il beneficiario di questo sistema fiduciario.
L’Esecutore è l’Ordine Minore dei Francescani unito con L’Ordine dei Gesuiti (braccio armato ?) ed è ben visibile nello stemma sulla pubblicazione dell’enciclica.
L’amministratore è il Papa e i beneficiari di questo trust sono tutti gli uomini del mondo.
In pratica e tradotto in altri termini, la Bolla Papale del 1302 usa la metafora del Diritto Marittimo e dell’Ammiragliato (Bibbia) affermando che l’Unam Sanctam Ecclesiam e quindi la Prima e Unica Santa Chiesa, simboleggiata dall’Arca di Noè (la nave), perché mentre tutto il mondo era sommerso dalle acque, l’unica cosa che si elevava al di sopra delle acque, era l’Arca (il vascello).
Quindi tutti gli esseri umani, a partire da quel giorno, “certificato dalla Bibbia” come Codice di Diritto Nautico, secondo la chiesa cattolica ed il papato, sono “dispersi in mare”, e quindi il Papa dunque reclama tutta l’autorità, tutta la proprietà, sia spirituale che temporale, fino a quando i “dispersi” non torneranno a reclamare i loro DIRITTI.
Cosa che finora, dal 1302, non è mai avvenuta, perché tutte le Nazioni si basano su quel sistema giuridico.
Questo Diritto autoproclamato da Papa Bonifacio VIII si basa, secondo la chiesa cattolica, per “Diritto Divino” (il dio dei cattolici), ecco perché non possiamo parlare di politica senza parlare di religione o di economia e finanza senza parlare di religione.
Il secondo “TRUST”, creato sempre in Vaticano, risale al 1455, cioè circa 150 dopo la Bolla di Bonifacio VIII (quindi ancora mai contestata dopo 150 anni). Questa seconda Bolla è di natura testamentaria, cioè il Papa dispone, al momento della sua morte e della morte dei futuri Papi, come deve funzionare il diritto d’uso di tutti i privilegi e di tutte le proprietà derivanti dalla Bolla precedente di Bonifacio VIII.
Testamento di cui l’esecutore è la Curia Romana, l’amministratore (trustee) è il Collegio dei Cardinali e il Beneficiario, questa volta è il Re, sulla terra di proprietà del Papa.
Quindi in due parole “Dio” (NdR: il loro) ha dato (NdR: meglio dire avrebbe) tutto il mondo al Papa e il Papa concede pezzi di questo mondo ai Re.
Per cui da quel momento i Re del mondo hanno un mandato divino. Questa enciclica del 1455 (l’8 gennaio) si chiama “ROMANUS PONTIFEX” e fu emanata da Papa Niccolò V.
Citiamo un breve estratto significativo:
“Poiché abbiamo concesso precedentemente, con altre lettere nostre, fra le altre cose, piena e completa facoltà al Re Alfonso V di invadere, ricercare, catturare, conquistare, soggiogare tutti i Saraceni e qualsiasi pagano e gli altri nemici di Cristo, ovunque essi vivano, insieme ai loro regni e ducati, principati, signorie, possedimenti e qualsiasi bene, mobile e immobile, che sia di loro proprietà e di gettarli in schiavitù perpetua e di occupare, appropriarsi e volgere ad uso e profitto proprio, signorie, possedimenti e beni, in conseguenza della garanzia data dalla suddetta concessione, il Re Alfonso V (di Portogallo n.d.r), o il detto infante a suo nome, hanno legittimamente e legalmente occupato isole, terre, porti , acque e le hanno possedute e le posseggono e ad essi appartengono e sono di proprietà “de jure” del medesimo Re Alfonso V e dei suoi successori, possono compiere e compiano questa pia e bellissima opera, degna di essere ricordata in ogni tempo, che noi essendo da essa favoriti per la salvezza delle anime e il diffondersi della fede e la sconfitta dei suoi nemici, consideriamo un compito che concerne Dio stesso, la sua fede, la Chiesa Universale, con tanta maggiore perfezione, in quanto rimosso ogni ostacolo, diverranno consapevoli di essere fortificati dai più grandi favori e privilegi concessi da noi e dalla Sede Apostolica.”
Appena 30 anni dopo circa, nel 1481 (il 21 giugno), viene emanata la terza Bolla, il terzo TRUST o diritto fiduciario, da Papa Sisto IV, chiamata “AETERNIS REGIS CLEMENTIA”, che si diversifica dalla 2° Bolla precedente di poco, in quanto il “bene” concesso ai Re non è più la sola Terra, ma sono gli “esseri umani” che abitano quella terra, che da quel momento vengono considerati incompetenti, incapaci e dunque soggetti ad amministrazione coatta e guidati ed amministrati come vascelli (navi) dal comandante: il Papa…..il sedicente proprietario delle navi/vascelli (corpi umani).
In realtà questa Bolla di Sisto IV realizza la visione illuminata di Bonifacio VIII per cui gli Esseri Umani sono DISPERSI in mare e quindi NULLA ci appartiene, siamo in BANCAROTTA, perché non siamo mai tornati a RECLAMARE i nostri AVERI e DIRITTI e quindi è lo Stato che si deve prendere cura di noi per il nostro “bene”…..
Postilla:
gli originali delle Bolle del 1302, del 1455 e del 1481, non sono visibili, questo perché fino al XVIII secolo, il Vaticano scriveva le proprie Bolle non su carta, considerata un mezzo privo di vita e quindi privo di valore: a quei tempi (solo due secoli fa !) un documento per essere valido doveva essere scritto su un materiale vivente. Era perciò firmato con il sangue ed era scritto su una pergamena di pelle.
Parentesi nella parentesi:
la recentissima firma della Regina Elisabetta del “criminale trattato di Lisbona“, è stata fatto su una pergamena di capretto, poiché la Regina, come beneficiaria di un diritto divino, non può firmare un documento “morto”, cioè sulla carta.
Non è tutto, la storia notifica, che le Bolle Papali erano scritte su pergamene di pelle di bambini, questo spiegherebbe perché sarebbe imbarazzante per il Vaticano mostrare gli originali.
Approfitto di questa piccola interruzione del racconto per sottolineare che non c’è nessun riferimento negativo a tutte le persone di Buon Cuore (con la B e C maiuscole !) che seguono e vivono secondo i principi della Chiesa Cattolica.
Il riferimento semmai è solo rivolto a quella “setta” che gestisce il mondo all’interno della Città del Vaticano. E sarebbe importante invitare i Veri Cristiani che si riconoscono in un “dio” giusto e misericordioso, a pretendere, indagare e far luce su quello che avviene all’interno di quelle mura.
Altrimenti, davvero, non ne usciremo mai !
Fonti e link: http://blog.miglioriamo.it/category/tempo-di-cambiare/
Tratto in parte da:
http://www.visionealchemica.com/siamo-schiavi-dal-1302-d-c-lo-sapevate/
Le Bolle Papali che hanno cambiato il mondo di allora, ma che per fortuna NON sono state incluse, cosi come erano state promulgate in quei secoli, negli ordinamenti giurisprudenziali delle successive nascenti nazioni, tanto meno nella Common Law (anglosassone)
Commento utile a tutti:
Bolle PAPALI e loro applicazione o meno, per fortuna non sono passate integralmente nell’ordinamento giuridico italiano, europeo, e di altre nazioni del mondo, ma in parte certi concetti sono passati più in Italia e Spagna che nelle altre nazioni europee.
– questo testo, può essere utile per mettere in condizioni un eventuale giudice di verificare le cose; i lettori potranno utilizzarlo nei loro documenti di Sovranità individuale ed altro…
Allora OPPT è invalida per la sua forma (NdR: sul tema specifico, per la sua mancanza di interfaccia – Trust Jersey – per essere accettata in Tribunale), ma chi ci impedisce semplicemente di notificare chi e cosa ogni volta che ci serve per esempio in un tribunale ?
Ecco a cosa penso… (va elaborato magari come titolo)
Io accetto il contenuto della Bolla Papale UNAM SANCTAM ECCLESIAM del 1302 di Papa Bonifacio VIII quando sono soddisfatte le mie seguenti richieste, altrimenti è nullo per sempre.
Chiedo al Giudice incaricato, la verifica documentale originale dell’atto (istituente del presunto TRUST) dove il Creatore (NdR: presunto) affidò tutti i titoli e la proprietà della Terra al Vaticano, come affermato dal Papa Bonifacio VIII in UNAM SANCTAM ECCLESIAM del 1302 e la verifica documentale originale che dimostra che costui potesse legittimamente utilizzare il titolo che vantava all’epoca.
Chiedo anche prova documentale che io possa essere il discendente di una coppia di esseri umani annegati nel diluvio universale, quando il racconto dell’Arca di Noé che è la base logica dell’affermazione nella summenzionata Bolla Papale, dice proprio che solo ed esclusivamente i discendenti di Noè popolano la Terra, quindi come si può affermare che io sia disperso in mare se il mio antenato è logicamente sopravissuto al diluvio universale?
Chiedo inoltre come possano dei morti annegati produrre una discendenza che possano in un futuro tornare dalla presunta “dispersione in mare”? Chiedo prova documentale originale che dimostri che una tale condizione non possa inficiare il presunto contratto di Trust presumibilmente in atto.
Senza le prove sopra che potrebbero validare UNAM SANCTAM ECCLESIAM, come fanno ROMANUS PONTIFEX 1455 di Papa Niccolò V ed AETERNIS REGIS CLEMENTIA 1481 di Sisto IV, ad affermarlo sulle loro Bolle papali ?
By Sandro Born De Rosa: https://www.facebook.com/Cybershrink?fref=nf
– con precisazioni del Redattore della pagina
https://drive.google.com/folderview?id=0B034_dPJNj8FbnUtUk93OUp4blk&usp=sharing
QUESTO È IL SISTEMA SCHIAVITU’ IN VIGORE ANCORA OGGI, MA POSSIAMO USCIRNE RIVENDICANDO la NOSTRA SOVRANITA’ INDIVIDUALE, INFORMATI QUI e costituendo il nostro Trust estero autodichiarato + Pagina 4 in questo sito, della Sovranità Individuale.
Bolle papali e giurisprudenza odierna nel mondo
I concetti espressi dalle bolle papali, l’unicità del papa, la chiesa e la sua organizzazione con relativa ideologia, sono entrati come concetti similmente anche ed in parte nelle successive giurisprudenze in genere italiane/spagnole, più che nel resto d’Europa e poco o niente in quelle anglosassoni !
Teniamo sempre presente che da qualsiasi lato guardiamo le “bolle papali e le altre leggi” dei inventate dai prePotenti del passato, queste hanno SEMPRE indirizzato le varie giurisdizioni dei vari “stati” mafiosi del mondo ad inserire i concetti di “proprietà sulle Persone fisiche umane, sui terreni e gli esseri viventi che vivevano nelle zone da loro conquistate con violenza, frode ed inganno”, che essi hanno dichiarato essere “stati”……..per cui in sintesi ed in fatto ci ritroviamo sempre e comunque in uno stato di SCHIAVITU’…fino a quando non ce ne rendiamo consapevoli ed iniziamo la via della liberazione dallo stato di SCHIAVITU’ nei vari modi che stiamo sperimentando sulla nostra pelle, oggi e nelle varie parti del mondo. Buon percorso a tutti quanti.
Tutto ciò in contrasto con i Diritti Naturali Diritto/Legge della Terra, i Legge e Diritti naturali: https://mednat.news/2022/10/22/19997/ ed i Diritti dell’Uomo, ecc.
RICOSTRUZIONE STORICA dalle BOLLE PAPALI fino ai giorni nostri…
https://oltreoppt.wordpress.com/o-p-p-t/ricostruzione-storica/
1302 (18 novembre), è la data della pubblicazione della Bolla Papale scritta da Papa Bonifacio VIII
In Italia, Noi non siamo una Repubblica ma una società privata, grazie a bolle papali antiche mai abrogate; alla nascita noi diamo il nostro consenso per essere di fatto sfruttati come schiavi per tutta la vita..firmando il certificato di nascita dei nostri figli noi li doniamo, cediamo la nostra progenie, e/o proprietà sui figli, allo stato….
Le BOLLE PAPALI che HANNO CAMBIATO il MONDO
La lettura di questo articolo è impegnativa ma ha un’importanza vitale nella comprensione del mondo occidentale moderno e dei fatti storici che lo hanno portato allo status quo. Parla di come la legge universale del Libero Arbitrio nel corso della storia sia stata sfruttata e distorta dalla forze del Male per imprigionare ed asservire gli esseri umani. Se oggi le cose non vanno come vorremmo, è perché noi abbiamo dato il nostro consenso affinché accadessero, anche se non ne siamo consapevoli perchè questo ci è stato estorto in malafede con l’inganno.
Tutto ha avuto inizio il 18 Novembre 1302, la data della pubblicazione della Bolla Papale di Papa Bonifacio VIII intitolata “Unam Sanctam Ecclesiam” – PDF della Bolla Papale le – cui ripercussioni storiche fanno ancora oggi in modo che noi alla nascita diamo il nostro consenso per essere di fatto sfruttati come schiavi per tutta la vita. Armatevi di pazienza e scoprirete come…
Il TRUST come strumento di Schiavitù (quello degli stati/aziende private)
In questo articolo andremo a raccontare come il Potere iniziò e continua a perpetrare ancora oggi la schiavitù sugli umani a loro insaputa. Andremo a vedere come la figura di Trust si modifica e si adegua secondo lo stato di consapevolezza della massa, ma fondamentalmente rimane sempre un Trust.
Anche se nel 1300 il Trust come figura giuridica ancora non esisteva, la chiesa Cattolica li propose in modo prettamente funzionale attraverso alcune Bolle Papali:
1302 – Bolla Papale di BONIFACIO VIII: ”Unam Sanctam Ecclesiam“
Con essa il papato si appropria, avocandoli alla sua tutela unica di tutti gli ESSERI UMANI della TERRA, definiti “dispersi in mare” a seguito del il Diluvio e, amministrandoli di fatto, si pone egli stesso come intermediario tra il Primo Creatore e il Popolo della Terra. In altre parole Bonifacio VIII afferma:
“Siccome col Diluvio Universale, tutti gli esseri umani sono sott’acqua o, comunque dispersi in mare e, l’unico sopra le acque era Noè che, rappresenta l’Unica Santa chiesa cattolica, chi gestirà tutti beni, mobili ed immobili che, emergeranno successivamente il ritiro delle acque ?
Siccome Noi, chiesa Cattolica, siamo i DIRETTI RAPPRESENTANTI di “DIO”, ci ARROGHIAMO IL DIRITTO di amministrare il tutto, fintanto che, l’uomo non torni per reclamare il suo DIRITTO”.
Questo comporta che la chiesa è l’unica che può concedere ai regnanti l’amministrazione dei territori conquistati. Potere temporale sottomesso al potere spirituale. Riassumendo il contenuto della bolla, si può dire che:
– È affermata l’unità e l’unicità della chiesa, al di fuori della quale non c’è salvezza; la chiesa è un corpo mistico con un solo capo, Gesù Cristo;
– È affermata la dottrina delle due spade: quella spirituale è usata dalla chiesa stessa, quella temporale è concessa al regno;
– Il potere temporale è subordinato a quello spirituale, così che il potere temporale è giudicato da quello spirituale;
– È necessario, ai fini della salvezza, che ogni creatura sia sottomessa al papa.
Proviamo a riassumere il pensiero della chiesa Cattolica ancora:
“Tutto il mondo e, le Anime che lo abitano, sono Nostre, della chiesa Cattolica. Siamo i Padroni del mondo”
E lo sono davvero. Sai Perché ? Perchè nessuno ha mai sfidato tale RIVENDICAZIONE, nessuno ha sfidato il contenuto della UNAM SANCTAM, questa Bolla Papale che, è ancora nei loro archivi.
1455 – Bolla Papale di Sisto IV: ”Romanus Pontifex“
Questo TRUST, nasce dall’esigenza di organizzare il patrimonio della chiesa Cattolica, alla morte del Pontefice.
Tramite l’emanazione della Bolla ROMANUS PONTIFEX, viene integrata e completata la precedente UNAM SANCTAM ECCLESIAE di Bonifacio VIII.
Grazie all’appoggio dato dal sovrano portoghese Alfonso ad una crociata contro i Turchi che avevano occupato Costantinopoli (1453), il papa riconosce al Re le conquiste fatte in terra africana, in Marocco (Ceuta, 1415) e lungo le coste del Golfo di Guinea.
Inoltre il papa garantisce: il possesso dei mari adiacenti alle terre conquistate, il diritto esclusivo di commercio, pesca e navigazione, l’esenzione delle restrizioni imposte dalla Legge Canonica sul commercio con gli Infedeli e infine (e soprattutto) il diritto di organizzare tutta l’amministrazione ecclesiastica cristiana nei nuovi territori. Riassumendo il contenuto della bolla, si può dire che:
– La chiesa da l’amministrazione al Re delle terre colonizzate
– La chiesa da la potestà al Re di espropriare tutte le terre dei popoli al di fuori della fede Cristiana come atto di Fede a “dio“.
1481 – Bolla Papale di Nicoló V: ”Aeterni Regis Clementia“
Aeterni regis (Sisto IV, 21 giugno 1481) – Conferma i contenuti del Trattato di Alcáçovas
Questa bolla, stabilisce la spartizione delle terre, che si affacciano sull’Oceano Atlantico, tra Spagna e Portogallo.
Da notare che, questo avviene 11 anni prima della spedizione di Cristoforo Colombo.
Poco si differenzia dalla precedente ROMANUS PONTIFEX, in quanto il “bene” concesso ai Re non è più la terra, ma sono gli esseri umani che abitano quella terra, che da quel momento, quanto infedeli, vengono considerati incompetenti, incapaci e dunque soggetti ad amministrazione coatta.
Attraverso questa bolla la Chiesa da la Patria Podestà degli essere viventi delle colonie al Re.
1666 – Cestui que vie Act
E’ il perfezionamento in ambito legale Inglese delle Bolle Papali ante-citate, e il Primo Trust vero e proprio.
Durante tutto il periodo delle crociate regiva la pratica della Manomorta (indica una forma di possesso rigida come quella della mano di un morto che non lascia più la presa perché contratta dalla rigidità cadaverica).
Questa pratica permetteva ai cavalieri andati in guerra di lasciare le loro proprietà ad un fiduciario, il quale non doveva tasse al Re.
La parte complessa della Mano Morta è che non considera il fatto che alcuni guerrieri scomparivano, perdendosi ogni traccia sulla loro vita o morte.
Questa caratteristica fu la causa della perdita di grandi quantità di proprietà ed introiti fiscali per lo Stato.
Durante il periodo della Peste Nera e durante un grande incendio a Londra il Parlamento promulga, a porte chiuse, il ‘Cestui Que Vie Act’. Questo Atto aveva la funzione fondamentale di anulare l’applicazione della Mano Morta e surrogare i diritti degli uomini e delle donne.
Ecco come hanno fatto:
– Si stabilisce che le persone sono infanti, incompetenti e incapaci di gestire la propria vita per cui fondamentalmente persi.
Nell’ Atto definiscono più specificamente che le persone sono disperse in mare (lost beyond the sea). In questo modo si porta l’essere umano con diritti nella Civil Law nell’ambito della Admiralty Law. La cosa interessante è che le persone non vengono informate in modo chiaro di tale Legislazione.
– Si stabilisce che lo Stato prenda “temporaneamente” in carico quanto Fiduciario, i terreni presi in affitto da queste persone fino a quando non si avranno notizie di loro (dichiarino di essere mature, capaci, di non essere disperse in mare).
Se dopo 7 anni la persona non dimostrasse di essere viva le terre tornano automaticamente allo Stato.
In sintesi lo stato (di Londra) ha preso la custodia di tutti e le loro proprietà in un trust. Lo Stato è diventato il fiduciario che amministra tutti i titoli per le persone e le cose, fino a quando un uomo ‘vivente’ non torni a reclamare quei titoli. (metodologia di reclamo del UCC 1 e PPSA – Admiralty law)
Tratto in parte da: http://www.portalesovrano.it/il-trust-come-strumento-di-schiavitu/
Le Bolle Papali che hanno cambiato il mondo di allora, ma che per fortuna NON sono state incluse, cosi come erano state promulgate in quei secoli, negli ordinamenti giurisprudenziali delle successive nascenti nazioni, tanto meno nella Common Law (anglosassone)
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
Il VATICANO e la LEGGE “DIVINA” del LIBERO ARBITRIO
Se non partiamo da qui, prima di parlare di recupero della sovranità monetaria, di elezioni democratiche e di riforme, siamo disarmati e non ne usciremo mai..
Se tu hai firmato un contratto di mutuo con la banca, che poi ti porta via la casa in caso d’insolvenza, hai dato il tuo CONSENSO (libero arbitrio) a quel contratto. Nessuno ti ha mai costretto.
Se poi ti rechi in tribunale, per la causa di pignoramento e riconosci quegli organi legislativi e quindi quei tribunali e così facendo li legittimi, hai dato il tuo consenso (libero arbitrio) a quelle legittimazioni. Quindi, in parole povere, siamo noi a rinnovare il contratto con questo “sistema” ogni giorno, utilizzando dei mezzi “impropri e fraudolenti” che loro ci hanno fatto credere, con un ingegnoso mezzo inganno, indispensabili.
Ok il Sistema funziona cosi… ma perché funziona cosi ?
2 esempi per farvi capire meglio:
Perfino il peggiore dei satanisti massoni, che si appresta ad effettuare un sacrificio umano è obbligato a seguire queste regole e quindi a scegliere la prima vittima che si offre volontariamente, spinta da un’inspiegabile attrazione.
Oppure: un esercito, che sta per invadere una nazione straniera, è obbligato a dare un avvertimento allo Stato che sta per mettere a ferro e fuoco, spiegando tutte le proprie richieste.
Comprendere l’universalità della legge del consenso, è alla base di ciò che viviamo oggi, e andando avanti sarà dimostrato che l’élite mondiale dominante sta seguendo questa legge fin dall’inizio e la mette in pratica in ogni momento e in ogni aspetto della nostra vita.
Se non la conoscessero così dettagliatamente e se non la seguissero così scrupolosamente, il loro potere non sarebbe durato fino ad oggi.
Capito quindi perché i governi ci fanno votare ?
Poiché hanno quindi bisogno assoluto del nostro consenso, come fanno ad aggirare il sistema
Il SILENZIO ASSENSO
Hanno ideato un sistema perfetto che funziona secondo i principi descritti precedentemente: “avvertimento” e “silenzio assenso”; se non mi rispondi vuol dire che sei d’accordo e quindi peggio per te.
Esempio, quando la banca cambia le condizioni e lo fa spessissimo, è obbligata a mandarti un documento di trasparenza bancaria – avvertimento – che credo pochissimi di noi leggano (purtroppo !).
Se tu non rispondi è silenzio assenso.
Tutta la storia del nostro mondo da millenni funziona secondo questo principio !
Le leggi Italiane, aggiornate all’anno 2020, su questo argomento, sono queste:
La Legge n. 241/1990 ha definito una disciplina generale del cosiddetto silenzio assenso, con la finalità di responsabilizzare la pubblica amministrazione e di tutelare le pretese dei cittadini nei confronti dell’inerzia delle amministrazioni.
Art.18 bis (Presentazione di istanze, segnalazioni o comunicazioni)
(articolo introdotto dall’art. 3, comma 1, lettera a), d.lgs. n. 126 del 2016)
1. Dell’avvenuta presentazione di istanze, segnalazioni o comunicazioni è rilasciata immediatamente, anche in via telematica, una ricevuta, che attesta l’avvenuta presentazione dell’istanza, della segnalazione e della comunicazione e indica i termini entro i quali l’amministrazione è tenuta, ove previsto, a rispondere, ovvero entro i quali il silenzio dell’amministrazione equivale ad accoglimento dell’istanza.
Le LEGGI CANONICHE e le BOLLE PAPALI
Cosa sono le leggi ?
Tutte le leggi derivano da canoni, ovvero dal Diritto Canonico, perché tutte le leggi, direttamente o indirettamente hanno a che fare con la legge Divina ed Ecclesiastica.
Ma i “Canoni” in particolare sono norme o principi che traggono valore dal fatto di non essere mai stati contestati (tacito assenso).
Ecco alcuni canoni, norme o principi, universalmente riconosciuti, perché nessuno ha mai detto che non lo debbano essere (molti sono per altro condivisibili perché sono alla base della civile convivenza).
1) tutti debiti devono essere pagati
2) tutti i contratti devono essere onorati
3) tutte le controversie portate di fronte alla legge, devono essere risolte di fronte alla legge (ovvero, se tu ricevi un’accusa, per quanto infondata, per quanto ingiusta, per quanto immorale, per quanto illegale non puoi ignorarla. E tuo l’onere di dimostrare l’infondatezza di quella accusa davanti alla legge di fronte alla quale è stata portata)
4) QUALSIASI AFFERMAZIONE, SE NON VIENE CONTESTATA, DIVENTA VALIDA (importantissimo punto ! Ricevi una multa, una sanzione ingiusta, viene fissata un’udienza e tu non ti presenti, cavoli tuoi, sarà chi di dovere a decider per te e senza di te).
L’attuale sistema, che è basato sul concetto di proprietà, è stato creato dagli antichi romani, i quali hanno disseminato il loro “diritto” in giro per il mondo e sappiamo come [karma pesantissimo che noi “italici” dobbiamo espiare nei confronti di tutto il mondo].
Ogni terra conquistata e distrutta veniva iscritta in un “registro” conservato a Roma e ogni nuova terra dell’Impero poteva essere di proprietà solo di un cittadino romano.
Ancora oggi quindi noi viviamo in un sistema che si tramanda dall’esistenza dell’Impero Romano, che di fatto, non è mai finito. Con le invasioni longobarde, Papa Leone III, incorona Pipino il Breve come Re dei Franchi e poi Carlo Magno come Imperatore del Sacro Romano Impero.
Quindi il sistema che abbiamo oggi nell’organizzazione della proprietà e del diritto e quindi del denaro e quindi della politica, nasce nel 1302 !!
Bonifacio VIII è considerato uno degli uomini più corrotti, malvagi e potenti della storia della Chiesa e del mondo, tanto che lo stesso Dante lo mette nei gironi più bassi dell’Inferno.
Questa Bolla Papale determina il primo sistema fiduciario ancora ed in parte valido anche oggi.
Il DIRITTO MARITTIMO
In pratica e tradotto in altri termini, la Bolla Papale del 1302 usa la metafora del Diritto Marittimo e dell’Ammiragliato (la loro “Bibbia”) affermando che l’Unam Sanctam Ecclesiam e quindi la Prima e Unica Santa Chiesa è l’Arca di Noè, perché mentre tutto il mondo era sommerso dalle acque, l’unica cosa che si elevava al di sopra era l’Arca. Quindi tutti gli esseri umani, a partire da quel giorno, certificato dalla Bibbia come Codice di Diritto Nautico, sono dispersi in mare.
E il Papa dunque reclama tutta l’autorità, tutta la proprietà, sia spirituale che temporale, fino a quando i “dispersi” (noi) torneranno a reclamare i loro diritti. (proclamazione della nostra SOVRANITA’ individuale + Documento di ESISTENZA in Vita + Legittimo Rappresentante (legale) della FINZIONE/PERSONA GIURIDICA (le bozze dei documenti li trovate distribuiti nelle pagine introduzione + 1 + 2 + 3 + 4 + 5)
Tratto in parte da visionealchemica.com, con commenti e precisazioni del Redattore di questa pagina lo Admin del sito.
Le Bolle Papali che hanno cambiato il mondo di allora, ma che per fortuna NON sono state incluse, cosi come erano state promulgate in quei secoli, negli ordinamenti giurisprudenziali delle successive nascenti nazioni, tanto meno nella Common Law (anglosassone), quindi usate anche le leggi italiane ed internazionali per proteggervi.
Ricordate che:
“Al momento del contratto (atto di nascita = FINZIONE/PERSONA GIURIDICA – ente virtuale NON vivente) lo stato italiano attribuisce ad ogni nascituro un Bond (Titolo obbligazionario) di circa 2 milioni di euro, crescente nel tempo, a seconda delle competenze acquisite che piuttosto che essere consegnato al diretto interessato, al momento del raggiungimento della maggiore età, è sottratto con un espediente all’età di 10 anni.
Pertanto, il denaro che dovrebbe servire per le spese di sopravvivenza quali, l’acquisto di una casa, ecc. viene inserito in lotti e commercializzato a livello internazionale a insaputa dei diretti interessati, andando a far parte del Pil nazionale”.
– vedi: all’inizio della Pagina 1 la spiegazione particolareggiata di Persona fisica umana e della FINZIONE PERSONA GIURIDICA con il proprio COD. FISCALE.
Ecco perché nulla bisogna pagare, se non con euro scritturali, poi al presunto Stato Italia, in quanto è uno stato nato con Violenza, Rapina, Truffa, Corruzione, quindi è un’azienda privata:
– vedi qui i FATTI della storia, ed anche perché la REPUBLIC of ITALY / ITALY REPUBLIC of iscritta al SEC – US. (vedi conferma della sua registrazione), è una colonia US e quindi una azienda in mano ai privati Banchieri = infatti ciò e anche confermato dalla registrazione al SEC di cui abbiamo evidenziato e dimostrato con i riferimenti ed i links, proprio in queste prime pagine).
Come è possibile che i ministri del governo italiano debbano sempre piacere a paesi esteri.
Bene la risposta la trova nell’archivio dei beni culturali dove è presente un PDF, stampato dal Poligrafico della Zecca dello Stato.
Nero su bianco si legge di Cassibile e del fatto che dal 1943 chi comanda in Italia non è il popolo italico, bensì il potere anglo americano. FONTE: http://www.archivi.beniculturali.it/dga/uploads/documents/Fonti/Fonti_XVI.pdf
vedi PDF già scaricato
Mai nessuno ha comandato in Italia, se non l’America e chi vuole veramente governare per il popolo italico dovrebbe denunciare la verità.
Definizione delle parole:
– Tribunale, luogo ove il potere si erge a Sovranità sopra ogni cosa….e vi controlla….
Quindi ricordate:
Quando venite chiamati a giudizio (tribunale) siete tenuti ad affrontare il processo (pro-cesso), siete quindi indirizzati ad affrontare il gabinetto o fogna che si dir si voglia. Il sistema ha scelto con cura i termini coi quali raggirarvi, dicendovi la verità sempre e in ogni modo e aspettando una vostra reazione che, non manifestandosi, acconsente al proseguo dell’azione. In giudizio siete pertanto considerati delle merde e, in realtà, lo siete e continuerete ad esserle sino a quando non vi riapproprierete della vostra autorità-sovranità.
Buona evacuazione !
By Giancarlo di Tiamat, con precisazioni del redattore della pagina
TRUST secondo il DIRITTO CANONICO – Articolo 189 – Trust
Canon 4585 (collegamento)
Tutti i Trust, Enclosure e altri dispositivi legali di una simile funzione, ma nome diverso posseduto, controllato, amministrato o detenuto da Religioni e Culti che sono stati costituiti prima del 2006 sono con la presente cessati, con tutte le proprietà e beni restituiti alla Society of One Heaven a meno che tali beni e beni non siano conformi al Patto sacro Pactum De Singularis Caelum .
Canon 4586 (collegamento) – In accordo con il Ritus Probatum promulgato su Ucadia
Tempo E8: Y3210: A35: S3: M12: D4 [12 giugno 2011] a tutti e tre i Papi del Culto Romano riguardanti il Trust di nome Romanus Pontifex, questo trust è stato legalmente e completamente, sciolto, terminato e ridistribuito in conformità con il più Patto sacro De Singularis Caelum. Pertanto, anche l’ufficio del Romano Pontefice associato al Trust è stato sciolto.
Canon 4587 (collegamento)
Come la fiducia Romanus Pontifex è stato legittimamente sciolta, a qualsiasi diritto sul beni immobili incluso ma non limitato alla terra, mare, aria, uomo, donna e l’altro più alto fine vita sono stati anche disciolto.
Pertanto, qualsiasi trust, strumento, atto, sistema fondato su tali presunzioni sono anche nulli.
Canon 4588 (collegamento)
In conformità con il Ritus Probatum Regnum promulgato su Ucadia Time E8: Y3210: A48: S4: M17: D3 [15 agosto 2011] a tutti e tre i Papi del Culto Romano riguardanti il Trust denominato Aterni Regis, questa fiducia è stata legalmente e completamente, sciolto, terminato e ridistribuito in conformità con il più sacro Patto di Singularis Caelum.
Pertanto, anche l’ufficio del Romano Pontefice associato al Trust è stato sciolto.
Canon 4589 (collegamento)
Poiché il Trust Aterni Regis è stato sciolto legalmente, anche tutte le rivendicazioni su proprietà reali e personali, incluse ma non limitate a terra, mare, aria, uomini, donne e altre forme di vita superiore, sono state sciolte.
Pertanto, qualsiasi trust, strumento, atto, sistema fondato su tali presunzioni sono anche nulli.
Canon 4590 (collegamento)
In accordo con il Ritus Verum noto anche come “The 144 Truths” promulgato su Ucadia Time E8: Y3210: A63: S4: M6: D5 [31st Ottobre 2011] a tutte le persone in tutto il mondo riguardanti il Trust noto come Convocazione e tutte le precedenti corrispondenze e scrive, questa fiducia e tutti i trust rivendicati dal Culto Romano e dalla nobiltà veneziana sono stati legittimamente e completamente, sciolti con tutte le proprietà e i diritti trasmessi alla Società del Cielo Unico.
vedi: Diritto Canonico + Diritto Ecclesiastico + Diritto marittimo + PDF della Bolla Papale
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
Perché stiamo diventando sempre più poveri ?
Perché siamo oggi (2012) governati in Italia, da uno o più individui (politici) non eletti e/o nominato/i da altri (non eletti di nuovo), per tassarci e versare il nostro denaro o valore equivalente direttamente nelle casse dei banchieri internazionali privati !
Perché anche l’Italia ha ceduto ogni sovranità nazionale (specie quella monetaria) ad un gruppo di potere europeo privato, la BCE ?
Perché questa bancarotta di tutte le economie occidentali è pianificata a tavolino fin dai primissimi anni ’30, e viene fatta col nostro consenso (silenzio/assenso), di cui apparentemente non sappiamo nulla !
La prima cosa da fare è capire come ottengono o come hanno ottenuto il nostro consenso e perciò, una volta compreso, saremo in grado di attuare una strategia per ritirarlo e per spezzare definitivamente questo gioco al massacro.
Cos’è questo consenso ?
Se non partiamo da qui, prima di parlare di recupero della sovranità monetaria, di elezioni democratiche e di riforme, siamo disarmati e non ne usciremo mai.
Qualsiasi cosa vorremmo o potremmo fare sarà inutile, inefficace, avremo già perso in partenza. Perciò la seconda cosa su cui ragionare è: perché per il potere mondiale chiamato anche Cabala nera è fondamentale il nostro consenso ?
Perché costoro sanno benissimo che esiste una legge universale, una legge suprema, che regola e domina tutto l’UniVerso, che va al di sopra di tutte le possibili leggi umane, che è la legge del Libero Arbitrio, figlia della Legge dell’AmOr.
La STORIA del CONSENSO e la LEGGE UNIVERSALE del LIBERO ARBITRIO
Prima di parlare della storia dell’applicazione della legge del Libero Arbitrio, facciamo qualche esempio di applicazione di questa legge Universale, partendo da casi semplici, per arrivare a quelli che riguardano più da vicino ognuno di noi quotidianamente.
Se tu hai firmato un contratto di mutuo con la banca, che poi ti porta via la casa in caso d’insolvenza, hai dato il tuo consenso (= libero arbitrio) a quel contratto. Nessuno ti ha mai costretto. Se poi ti rechi in tribunale per la causa di pignoramento e riconosci quegli organi legislativi e quindi quei tribunali e così facendo li legittimi, hai dato il tuo consenso (=libero arbitrio) a quelle legittimazioni. Quindi, in parole povere, siamo noi a rinnovare il contratto con questo “sistema” ogni giorno, utilizzando quei mezzi “impropri e fraudolenti” che loro ci hanno fatto credere, con un ingegnoso mezzo-inganno, indispensabili.
NOTA BENE: Legislazione Italiana in materia di Contratti:
https://docs.google.com/file/d/0B1zHVL1aFF3jLUFhSzRQSzJEaWs/edit?pli=1
PATTI sottoscritti dagli stati registrati all’ONU ed al SEC (American Securities Exchange Act 1934)
https://www.senato.it/1025?sezione=118&articolo_numero_articolo=10
https://docs.google.com/file/d/0B9PEriRP9nMtX3Z2N0RrQ0xtMms/edit?pli=1
http://www.camera.it/cartellecomuni/leg14/RapportoAttivitaCommissioni/commissioni/allegati/03/03_all_legge1977881.pdf
La prima reazione spontanea a queste affermazioni è la seguente:
tutta la nostra società funziona così e nessuno di noi per vivere, lavorare, comprarsi la casa, la macchina, andare in vacanza, sposarsi, fare dei figli, educarli e farli studiare potrebbe fare altrimenti. Ma dunque è giusto, immediatamente dopo, chiedersi:
“Perché funziona così ?” (domanda che ci facciamo troppo poco, quando invece è la DOMANDA fondamentale da farsi, ma siamo programmati per benino proprio per non farcela mai).
Per rispondere torniamo indietro di parecchi anni, secoli, millenni…
Vi esorto a leggere i libri e a guardare i video di Mauro Biglino (vedi link), che ha tradotto letteralmente dall’ebraico antico, con tanto di testo originale a fronte, tutto l’Antico Testamento della Bibbia.
Le sue traduzioni sono convalidate dagli anziani delle comunità ebraiche e sono divenute incontrovertibili, perché letterali e non interpretate.
Con rivelazioni davvero, davvero, davvero, importanti ed utili ma solo per le menti… ”aperte”.
Nel nostro caso, lo studio di ciò che viene rivelato nella vera Bibbia, ci serve per capire l’importanza del “libero arbitro” nei giochi di potere e del legame indissolubile che esiste tra diritto, denaro, RELIGIONE e POLITICA.
Questa incredibile scoperta, con la traduzione letterale del testi, rivela la vera natura della Bibbia, che in realtà è un Codice di Diritto Mercantile Marittimo, VALIDO, APPLICATO ANCORA OGGI, pressoché inoppugnabile in qualsiasi tribunale del mondo.
Si racconta, nelle “cronache” dell’Antico testamento che il “dio” Jahvè (che si trova riportato in altri testi come Jahvé, Yahvé,… poi vedremo chi sia questo “dio” perché non lo è affatto, cosi come il popolo lo interpreta e come lo insegnano i cristiani, ma nella traduzione “manipolata” della Bibbia, (che è solo un libro storico) inventata particolarmente dalla Chiesa Cattolica Apostolica Romana, è stato tradotto falsamente come “dio” = quale essere supermo) egli Jahvé non può obbligare Mosè a seguirlo nel cammino per la Terra Promessa (una conquista quindi, con la necessità di un piccolo esercito ?).
Jahvé infatti non è “Dio”, ma è precisamente descritto nella Bibbia, come un condottiero/comandante ALTO e POTENTE “Eloah” (da cui poi deriva il termine Allah).
È quindi UNO dei TANTI Elohìm (plurale di Eloah-comandanti/capi di Israele e dei popoli viciniori), la stirpe che governava quei territori, forse proveniente da altri pianeti (molto probabile, da verificare, ma non è essenziale per noi adesso…).
Una civiltà rappresentata da una gerarchia di individui di cui la Bibbia ci dà conto quando distingue Elohìm, Malachìm, Nefilìm, Anakìm, Refaìm, Emìm, Zamzummìm… sono Individui che si sono divisi il controllo del pianeta, come ci narrano il Libro della Genesi ed il Deuteronomio, combattendo tra di loro per affermare ed incrementare il loro potere utilizzando i popoli sottomessi.
Sta di fatto che di questi Elohìm ve ne erano tantissimi, appunto, sparpagliati sulla Terra e organizzati in accampamenti (formati da due settori in genere, uno per l’autorità, l’Eloah, e l’altro per le “truppe”…angeli fiammeggianti e dotati di spada ?).
N.d.r – Conferma esatta di queste cronache si trovano anche nei testi sumerici antecedenti alla Bibbia stessa.
Questo Jahvè, anche se dotato di un arma potentissima, che dalla dettagliatissima descrizione biblica sembrerebbe un’arma al plasma (Arca dell’Alleanza ?), capace d’incenerire ogni cosa, non poteva comunque obbligare Mosè a seguirlo.
Fu costretto perciò a stipulare “un’alleanza” (un contratto) con il popolo ebraico, con delle regole e delle clausole precise reciproche (io ti dò tanto, tu mi ridai tanto), tra le quali il sacrificio di animali e/o del primogenito di ogni coppia, ecc…, di cui ormai sappiamo bene la “versione” che è arrivata fino ai nostri giorni.
Sempre nella Bibbia si racconta che quando decisero quindi di seguire Jahvè (il loro capo) e furono condotti alle porte della Terra Promessa, si riunirono in assemblea per decidere se continuare a seguirlo o meno, o se ritornare sotto i vecchi Elohìm, o se affidarsi ai nuovi Elohìm (i Filistei = antichi Fenici) che vivevano in questa nuova terra Philistina=Palestina, in cui erano arrivati dalla Shardagna/Sardegna.
Questo era l’o.d.g dell’assemblea.
Così, ancora una volta col loro libero arbitrio decidono di seguire Jahvè, che con la sua potentissima arma scatena la carneficina e distrugge tutte le città che incontrano nel loro cammino, uccidendo uomini, donne, vecchi e bambini (tra le quali Sodoma e Gomorra… e ci sono aneddoti significativi sulla “scelta dei giusti” da salvare dalla distruzione da parte di Jahvè e l’origine della circoncisione, oltre al mito negativo della sodomizzazione praticata in quelle regioni).
Tutta questa lunga premessa, apparentemente divagatoria, oltre a segnalare una lettura diversa della Bibbia e quindi delle nostre origini e della storia dell’Umanità, serve per definire meglio la necessità del Potere di avere il consenso, perché possa perdurare e agire. Ma serve soprattutto per porre le basi del primo legame indissolubile, come dicevo, tra la legge del Libero Arbitrio, la religione, la politica, il Codice di Diritto Mercantile Marittimo, il denaro e quel che viviamo oggi.
Ovviamente, come ogni regola e legge ha le proprie eccezioni, che in questo caso sono i massimi livelli di “disonore” che l’umanità ha raggiunto nel disattendere la legge del Libero Arbitrio:
– la riduzione in schiavitù degli africani, in secoli abbastanza recenti, perché non hanno ricevuto il beneficio di essere avvisati e quindi di scegliere che reazione avere (che è alla base di questa legge, come abbiamo detto);
– senza andare troppo lontano, la strategia della tensione (PAURA), anche qui in Italia, negli anni di piombo, perché le stragi sono state fatte in modo totalmente disonorevole.
Ma questo è il comportamento più autodistruttivo e meno sostenibile che il potere possa compiere e l’élite lo sa benissimo.
Perché perfino il peggiore dei satanisti massoni (deviati), che si appresta ad effettuare un sacrificio umano – la cosa più aberrante a cui noi umani comuni possiamo pensare – è obbligato a seguire queste regole e quindi a scegliere la prima vittima che si offre volontariamente, spinta da un’inspiegabile attrazione.
vedi anche: REPUBBLICA ITALIANA Colonia di US e Banchieri
Come è possibile che i ministri del governo italiano debbano sempre piacere a paesi esteri.
Bene la risposta la trova nell’archivio dei beni culturali dove è presente un PDF, stampato dal Poligrafico della Zecca dello Stato.
Nero su bianco si legge di Cassibile e del fatto che dal 1943 chi comanda in Italia non è il popolo italico, bensì il potere anglo americano. FONTE: http://www.archivi.beniculturali.it/dga/uploads/documents/Fonti/Fonti_XVI.pdf
vedi PDF già scaricato
Mai nessuno ha comandato in Italia, se non l’America e chi vuole veramente governare per il popolo italico dovrebbe denunciare la verità.
Oppure, un esercito che sta per invadere una nazione straniera è obbligato a dare un avvertimento allo Stato che sta per mettere a ferro e fuoco, spiegando tutte le proprie richieste. Il governo dello Stato assediato ha il libero arbitrio di rispondere sì o no. Orribile o meno, c’è stato comunque un preavviso, quindi l’onore è stato mantenuto.
Abbiate pazienza, non stiamo divagando, tutto serve per arrivare al punto focale, perché comprendere l’universalità della “legge del consenso” specie quelli non informato o disinformayo, è alla base di ciò che viviamo oggi, e andando avanti sarà dimostrato che l’élite mondiale dominante sta seguendo questa legge fin dall’inizio e la mette in pratica in ogni momento e in ogni aspetto della nostra vita, questo perché è sempre la maggioranza della popolazione inerte, che permette l’esecuzione e la accettazione subordinata alle prassi delle “norme vessatorie” dello stato o presunto tale, così essa la prassi, diviene consuetudine, perché è senza opposizione….. .
Se non la conoscessero così dettagliatamente e se non la seguissero così scrupolosamente, il loro potere non sarebbe durato fino ad oggi. Ecco perché nell’antichità ai tempi del popolo ebraico, Jahvè il loro capo, aveva bisogno del consenso per agire, ecco perché, i governanti oggi, ci fanno votare, con elezioni TRUCCATE….
Poiché hanno quindi bisogno assoluto del nostro consenso, come fanno a far girare il sistema (rendendolo però meno chiaro e decifrabile possibile) e a preservarlo nei secoli ?
Hanno ideato un sistema perfetto che funziona secondo i principi descritti precedentemente: “avvertimento” e “silenzio assenso”; se non mi rispondi vuol dire che sei d’accordo e quindi peggio per te.
Facciamo un esempio banale che capita a tutti noi: quando la Banca cambia le condizioni e lo fa spessissimo, è obbligata a mandarti un documento di trasparenza bancaria – avvertimento – che credo pochissimi di noi leggano (purtroppo !).
Se tu non rispondi è SILENZIO ASSENSO. Tutta la storia del nostro mondo da millenni funziona secondo questo principio.
Le leggi Italiane, aggiornate all’anno 2020, su questo argomento, sono queste:
La Legge n. 241/1990 ha comunque un pò definito una disciplina generale del cosiddetto “silenzio assenso”, con la finalità di responsabilizzare la pubblica amministrazione e di tutelare le pretese dei cittadini nei confronti dell’inerzia delle amministrazioni.
Art.18 bis (Presentazione di istanze, segnalazioni o comunicazioni)
(articolo introdotto dall’art. 3, comma 1, lettera a), d.lgs. n. 126 del 2016)
1. Dell’avvenuta presentazione di istanze, segnalazioni o comunicazioni è rilasciata immediatamente, anche in via telematica, una ricevuta, che attesta l’avvenuta presentazione dell’istanza, della segnalazione e della comunicazione e indica i termini entro i quali l’amministrazione è tenuta, ove previsto, a rispondere, ovvero entro i quali il silenzio dell’amministrazione equivale ad accoglimento dell’istanza.
La pagina indicata in questo link (sotto), prova che l’Italia non è una “Repubblica costituzionale fondata sul lavoro”, ma una Società chiamata Governo estero, amministrata dagli US quindi registrata presso la S.E.C. di Washington D.C., in America:
–http://www.sec.gov/cgi-bin/browse-edgar?action=getcompany&CIK=0000052782
–http://fuoridimatrix.blogspot.it/p/schiavi-della-santa-sede-dal-1302anno.html
vedi qui il perché è amministrata dagli US:
– Garibaldi, Regno d’Italia, Mafia, Inglesi, Cavour, Savoia = schiavitù stato….
– pseudo Republic of Italy schiava dei banchieri mafiosi…
https://www.inuovivespri.it/2020/02/22/la-vera-storia-dellimpresa-dei-mille-46-massoneria-mafia-camorra-garibaldi-e-inghilterra-insieme-contro-francesco-ii/
Vi abbiamo descritto in sintesi come il “presunto stato e falsa” REPUBBLICA ITALIANA, SCHIAVIZZA la popolazione italica (ma ciò vale anche per tutti gli altri stati):
Leggete e studiate i termini (parole) e ridefiniteli semanticamente bene, solo così capirete come questo presunto stato, cambiando i veri significati delle parole utilizzate nei testi delle sue leggi…., abbindola, truffa e disinforma e domina i suoi sudditi usando la FINZIONE PERSONA GIURIDICA che NON sei Tu, (anche se ha il Tuo COGNOME e NOME e ne sei quindi il Titolare, ma NON sei il suo amministratore, che è invece lo stato, fino a quando non gliela SOTTRAI con l’apposito documento….), come Persona Fisica umana, uomo naturale, essere umano:
Cosa significa la parola FINZIONE
definizione: una FINZIONE, sostantivo femminile, per logica e significato della parola stessa, è solo una rappresentazione di un qualcosa che è ben distinto dalla FINZIONE stessa, essa non è MAI vivente, ma sempre “morta” inanimata !
Lett. Rappresentazione operata dall’immaginazione e dalla fantasia: maschera – artificiosità – bluff – commedia – gioco – impersonare – manto – messinscena – infingimento
Atteggiamento o comportamento falso o simulato: il suo dolore è tutto una finzione
Finzione scenica, l’illusione della realtà creata dal teatro.
Quindi vedi il significato della FINZIONE GIURIDICA:
http://www.treccani.it/enciclopedia/finzione-giuridica_(Enciclopedia-Italiana)/
Continua da e per in: Sovranità Individuale + Sovranità Individuale – 1 + Sovranità Individuale – 2 + Sovranità Individuale – 3 + Sovranità Individuale – 4 + Sovranità Individuale – 5 + Sovranità Individuale – 6 + Sovranità individuale – 7 + Documenti sulla Sovranità