Il “maggior rischio per l’umanità”, non è il non vaccinato, ma il mancato riconoscimento dei potenziali effetti dannosi della vaccinazione !
– By EFVV – Forum europeo per la vigilanza sui vaccini – 08/04/2019
Con l’intensificarsi delle pressioni in tutta Europa e oltre per mantenere ed estendere l’obbligatorietà vaccinale, nonché l’aumentare delle ostilità verso coloro che mettono in dubbio i vaccini in qualsiasi modo, l’EFVV (European Forum Vaccine Vigilance) ha prodotto un nuovo documento scientifico completamente referenziato: Pathways for Vaccine Damage
(https://www.efvv.eu/pathways-for-vaccine-damage/). Per favore, prenditi il tempo di leggere questo documento ed invialo ai tuoi rappresentanti politici: deputati, parlamentari locali, ministri, senatori, consiglieri, deputati, membri del Congresso, ecc. Dalla scienza citata in questo documento è chiaro che ci sono molti modi in cui i vaccini causano danni. I governi di tutto il mondo devono essere consapevoli di questo. Nessun atto medico che presenta rischi di questa natura dovrebbe mai essere imposto; il principio di precauzione deve essere applicato.
Nella sua risoluzione del 2018 sull’esiguità del vaccino, l’UE ha chiesto maggiore trasparenza e monitoraggio della sicurezza, dichiarazione di conflitti di interesse e maggiori finanziamenti per la ricerca indipendente sui vaccini e sui loro coadiuvanti. Come dimostrato in questo documento che fornisce maggiore trasparenza, esiste già una vasta ricerca sui vaccini e sui loro coadiuvanti. I nostri decisori devono solo esserne consapevoli e tenerne conto. Traduzione italiana: http://tinyurl.com/y27qh5wo
Diffondete questo post integralmente ai massimi livelli conservando il contenuto del testo – vedi QUI
Ricordo a TUTTI i lettori, che ho gia’ inviato le STESSE richieste scritte a TUTTI gli Enti preposti alla “tutela della salute”, SENZA MAI ottenere RISPOSTE esaustive, e cio’ a NESSUNA delle domande poste, e fin dagli anni (Ministero della “salute” =12/01/2009 + March 13, 2011 + April 14, 2011 + November 09, 2012 fino al 2022, ecc., ecc….., all’ISS = 05/09/09 + 4 luglio 2010 + November 10, 2012 + November 22, 2012 + November 30, 2010 fino al 2022, ecc., ecc….
ed infine all’AIFA + UNICEF (Italia e Svizzera)……senza ottenere risposte su NESSUNA delle domande poste…
Cio’ e’ semplicemente VERGOGNOSO !
CMQ se non otterro’ risposta entro 30 gg da questa mail, Vi informo che presentero’ un Esposto alla magistratura (2015) per segnalare questi comportamenti illegittimi affiche’ indaghi non solo sui comportamenti degli Enti ma anche sui personaggi interpellati (dirigenti) dei vari enti e sui loro possibili o meno Conflitti di interesse.
Come Cittadini reclamiamo l’assoluta correttezza e partecipazione, come da leggi esistenti, da coloro (Enti e soggetti) che sono da noi pagati per servire ed informare i Cittadini anche in materia di salute e sanita !
Qui allegate le stesse domande che invio di nuovo all’ISS + Ministero della salute + AIFA
Attendo risposte esaustive alle domande qui ri-postate una ennesima volta a:
ISS + Ministero della salute + AIFA + UNICEF (Italia e Svizzera)
Spettabili Enti a Tutela della Salute ed Egregi Signori,
– Viste le recenti vicissitudini in Italia ed all’estero sui Vaccini ormai ben note…
– Visto che i vaccini contengono sostanze tossico-nocive, come la formaldeide, metalli, nanoparticelle, (ormai documentate da analisi anche con spettrofotometro) ecc. ed è Vs DOVERE informare la popolazione ed i tecnici sanitari su queste tossine inoculate per Legge…
– Visto che è DIRITTO dei cittadini (ed operatori sanitari), essere informati per Legge, dagli enti istituiti che dovrebbero essere a “tutela” della nostra salute…
Attendo quindi le vs risposte URGENTI ed ESAUSTIVE, in merito tutti questi quesiti:
a – Potreste fornirmi tutta la documentazione -bibliografia esistente ed inerente gli studi comparati fra popolazione vaccinata con analisi degli anticorpi presenti nei vari soggetti del gruppo) e popolazione NON vaccinata di NESSUN vaccino (con analisi degli anticorpi presenti nei soggetti del gruppo) ?
NON mi servono bibliografie basate sulle statistiche, che sono evidentemente falsificabili e quindi non veritiere.
b – Chiedo solo studi clinici e di laboratorio di verifica (punti a,b), ma anche quelli sulla Herd Immunity – Immunita’ di Gregge.
c – Quali e dove sono reperibili le statistiche ufficiali europee ed Italiane, riguardanti le malattie:
distrofia, sclerosi (tutti i tipi), polio, autismo, leucemia, cancro, epilessia, ecc. ?
INOLTRE:
1 – Quale è l’organismo Europeo che effettua i controlli sulla tossicita’ o meno di TUTTE le sostanze vaccinali presenti in TUTTI iVaccini in commercio, anche dei possibili “contaminanti” ? …in particolare per Italia, Francia, Belgio, Grecia, e/o altre nazioni UE, per i vaccini “obbligatori” !
2 – Quali esami di laboratorio si effettuano per fare quei controlli e con quali apparecchiature (descrizione del meccanismo di controllo) ?
3 – Quali test in doppio cieco (MAI vaccinati, e Vaccinati) vengono effettuati per i vari vaccini in commercio, in Europa e specificatamente in Italia ?
4 – Quali controlli-esami clinici vengono effettuati su soggetti, prima della vaccinazione, per controllare lo stato di salute dei soggetti da vaccinare (sistema immunitario, HLA, ecc.) e sugli stessi, successivamente alla vaccinazione, dopo:
1 mese – 1 anno – 2 anni – 3 anni – 5 – anni – 10 anni ?
Ritengo che, dopo tante richieste fatte negli ultimi 4 anni, senza ottenere risposta a NESSUNO dei quesiti posti, sia venuta l’ora, da parte vostra, di farlo.
Se cio’ non avverra’ entro 30 gg, presentero’ alla Procura della Repubblica un ESPOSTO affiché indaghi sui vari comportamenti degli Enti e soggetti che NON rispondono alle domande IMPORTANTI e molto semplici dei cittadini !
Attendo vs ESAUSTIVE risposte da qualsiasi Ente e o Soggetto di qualcuno di essi, al piu’ presto
Vi Ricordo che essendo un giornalista investigativo, pubblichero’ la mia richiesta e le vs risposte anche nel web, per cui siate precisi e circostanziati, oltre che solleciti nel rispondere.
dr. Jean Paul Vanoli – Giornalista investigativo (Albo speciale), specializzato da 40 anni in Sanita’ – Consulente in Scienza della Nutrizione e Medicina Naturale – info@mednat.org
Avendo ricevuto dal dr. Carlo Pini (ISS) una mail nella quale mi si chiedeva di inviare e riferirmi, per impedimento momentaneo di mancata presenza in ufficio, a tre suoi collaboratori, ho rispedito ai tre indirizzi indicati dalla mail, la stessa lettera qui sopra indicata:
From: Jean Paul
To: claudia.carbonari@iss.it ; francesca.girolamo@iss.it ; loredana.leone@iss.it
Sent: Sunday, June 30, 2013 8:39 AM
Subject: Fw: RICHIESTE URGENTI x INFO sui Vaccini e vaccinazioni – ultima richiesta, poi esposto alla magistratura…
I am out of office. I will be back on July, Tuesday. 2nd. Please note that I will have no access to my e-mail. For urgent matters please contact Claudia Carbonari (claudia.carbonari@iss.it), Francesca Girolamo (francesca.girolamo@iss.it) or Loredana Leone (loredana.leone@iss.it).
Kind regards. Carlo Pini
L’Istituto Superiore di Sanità (ISS) è tra i beneficiari dei proventi del 5 per mille dell’IRPEF.
Nella scheda allegata alla dichiarazione dei redditi è sufficiente apporre la propria firma nel riquadro “Finanziamento della Ricerca Sanitaria” e indicare il Codice Fiscale dell’ISS, che è 80211730587, per destinare tali fondi a sostegno dell’impegno scientifico dell’ISS a difesa della salute di tutti.
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Ecco le mail scambiate con un medico donna di Lissone (MI), relatore ad un convegno organizzato dal Movimento 5 Stelle, al quale avevo formulato delle domande alle quali NON aveva saputo rispondere ed aveva affermato che non esistono studi sui danni dei vaccini….al che ho risposto che le avrei inviato diversi studi in merito…cosa che puntualmente ho fatto, ed ecco la corrispondenza intercorsa, inviata anche per conoscenza agli altri indirizzi mail indicati, affinche’ sappiate valutare in che mani siamo con questa “sanita’ italiana” indottrinata e collusa con Big Pharma…
From: info@mednat.org
Sent: Monday, April 22, 2013 3:41 PM
To: massimo.amoretti@tiscali.it ; giuseppina.meregalli@crs.lombardia.it
Cc: info-m5stelle-senago@googlegroups.com; Umberto Santamaria
Subject: Bibliografia ed altro sui danni dei vaccini
In riferimento al Convegno tenutosi Venerdi 19/04/2013 ore 20,30 a Lissone (MI) sui Vaccini, come promessovi, vi invio un PDF al quale potrete riferirvi per avere una parte della Bibliografia esistente sui Gravi Danni dei Vaccini, oltre a molto altro sul tema specifico.
Cortesemente, Vi chiedo di studiare attentamente il problema, che e’ estremamente serio perche’ ne va della SALUTE della gente che purtroppo si vaccina, anche per merito vostro, e se del caso e se vi interessa, vi posso fornire anche le mail alcuni medici, vs colleghi da contattare, che hanno studiato a fondo il problema e che hanno fatto ricerche importanti ed INDIPENDENTI (cioe’ senza Conflitti di Interesse con Big Pharma) sul tema specifico.
Tutto cio’ senza voler polemizzare con voi, ma per amor di Verita’, ho dovuto e voluto inviarvi questa piccola mole di lavori (studi pubblicati e raccolti in decenni di ricerche sul tema), quindi ripubblicati in mednat.org assieme al mio personale studio sul tema del vero e complesso “meccanismo dei Danni dei vaccini” sui corpi Viventi (umani ed animali).
vedi http://www.mednat.org/vaccini/dannivacc.htm
Se poi volete rispondere esaustivamente alle domande, che in parte avevo posto nel corso del dibattito ed alle quali NON avete risposto, (e che qui sotto vi riporto), ve ne sarei grato:
– cosa avviene a livello Psichico-fisico, bioelettronico, biochimico, quindi cellulare, tissutale, organico e quindi anche sistemico quando vengono iniettati i vaccini (con le loro sostanze tossico-nocive ben note = alluminio, formaldeide, mercurio, antibiotici potenti e contaminanti occulti tipo lo SV40, ecc.), che iniettate con un ago, saltando le prime e principali barriere immunitarie, pelle e mucose;
– cosa succede quindi alla micro circolazione, al citoplasma, ai mitocondri e quindi alla cellula, quando una sostanza eterologa=estranea li raggiunge ? (i vaccini contengono molte sostanze tossico-nocive)
– quale e’ il meccanismo che trasforma il Thiomersal (tiosalicilato di mercurio dei vaccini) che e’ sostanza organica, in mercurio inorganico (metallo altamente tossico) quando si introduce nell’organismo composto principalmente da liquidi salini ?
– Come mai il 30% dei vaccinati NON produce anticorpi per il vaccino introdotto (virus od altro) ?
Grazie per l’attenzione, attendo risposte esaustive in merito.
Distinti saluti
P.S. Vi informo che questa mail verra’ inserita nel web, assieme alle vs eventuali successive risposte o non risposte, affinche’ tutti conoscano cio’ che avviene quando un semplice cittadino, richiede informazioni importanti come queste, a coloro che per disposizione di Legge sono o dovrebbero essere i “tutelanti” della salute pubblica
Immunodepressione da Vaccino, studio del dott. M. Montinari & colleghi:
http://www.mednat.org/vaccini/immunodepressione_vaccino2.htm
Vaccini e soppressione immunitaria – vedi anche: immunità compromessa negli AUTISTICI
– Stickl H, “Immunosoppressione iatrogenica come risultato della vaccinazione”, Fortschr Med, 5 marzo 1981, 99(9); 289-292
– Toraldo R, “Effetto della vaccinazione morbillo-parotite-rosolia sulle funzioni neutrofile polimorfonucleare nei bambini”, Acta Paediatr, 1992 Nov; 81(11):887-890
– Munyer, “Funzione linfocitaria depressa dopo la vaccinazione morbillo- parotite rosolia”, Journ. Infection Disorder, vol 132, n.1, luglio 1975, p 75-80
– Oski & Naiman, “Effetto del vaccino del morbillo sui livelli di piastrine”, NEJM, 18 agosto, 1966, p 352-356
– Reik L, “Vasculomielinopatia disseminata: una complessa malattia da vaccini”, Ann Neurol, aprile 1980, 7(4):291-296
Wilkins & Wehrle, “Ulteriori evidenze contro la somministrazione ad infanti sotto i 12 mesi: risposta immunitaria alterata a seguito di vaccinazioni”, Jour Ped, 1979, Vol 94, p 865-869
– Futton A, “I vaccini possono causare soppressione immunitaria”, Vaccine, gen. 1999, 17(2):126-133
– Ehrland W, “Suscettibilità ad infezioni dopo le vaccinazioni”, Br Med J, 11 mar 1972, 1:683
– Bastin R, “Ripetute vaccinazioni anticolera:.effetto immunologico depressivo”, Ann Med Interne (Paris), giugno-luglio 1974, 125(6-7):513-518
– Kumar L, “Immuno-deficienza mediata da linfociti con normali livelli di immunoglobuline (sindrome di Nezelof) con vaccinia progressiva”, Indian Pediatr, gen. 1977, 14(1):69-72
– Daniliuk OS, “Azione immunodepressiva del virus vaccinale”, Biull Eksp Biol Med, luglio 1982, 94(7):73-74
Castan P, “Coma con una leucosi acuta in un bambino, 15 giorni dopo vaccinazione con antipolio orale”, Acta Neurol Bekg, maggio 1965, 65:349-367
– Pletsityl DF, “L’effetto dei processi vaccinali sull’attività fagocitica non specifica dei leucociti del sangue periferico”, Biull Eksp Biol Med, marzo 1973, 75(3):76-79
– Green MS, “Depressione della risposta immunitaria ad un vaccino di epatite A disattivato somministrato contemporaneamente ad immunoglobulina”, J Infect Dis, sett. 1993; 168(3):740-743
– Beckenhauer WH, “Immunosoppressione con vaccini multipli”, J AM Vet Med Assoc, 15 agosto 1983, 183(4): 389-390
Strauss J, “Perdita di anticorpi materni al morbillo derivanti da vaccinazione”, Cesk Epidemiol Mikrobiol Immunol, maggio 1991, 40(3):137-143
– Fattom A, Naso R, “I vaccini possono causare immunosoppressione”, Vaccine, gen. 1999;17(2):126-133
Vaccini ed autoimmunità – (Alcuni studi)
– “Autoimmunità indotta da vaccino”, Journal of Autoimmunity 1996 Vol 9
– Romanov VA, “Ruolo dei processi autoimmuni nella patogenesi delle lesioni post-vaccinali del sistema nervoso”, Zh Mikrobiol Epidemiol Immunobiol, ott. 1977, 10:80-83
– Grachev VP, “Formazione di auto-anticorpi in animali da laboratorio dopo iniezione con virus di diversa virulenza”, Acta Virol (Praha), luglio 1973, 17:319-326
– Vautier G, Carty JE, “Artrite reumatoide acuta positiva all’analisi del siero a seguito di antiepatite B”, Br. J. Rheumatol., 1994; 33:991
– Movsesiants AA, “Studi sperimentali sull’abilità di diversi ceppi di virus vaccinali nell’indurre la formazione di autoanticorpi”, Vopr Virusol, maggio-giugno 1975; (3):297-302
– Hassan W, Oldman R, “Sindrome di Reiter e artrite reattiva nella salute di assistenti sociali dopo le vaccinazioni”, Br. Medical J., 1994, 309: 94
– Negina IP, “Formazione di auto-anticorpi a seguito della vaccinazione con diversi tipi di vaccini tifoidi”, Zh Mikrobiol Epidemiol Immunobiol, maggio 1980; (5):69-72
Fonti bibliografiche
– Cookson, W.O.C.M., and Moffatt, M.F. “Asthma: An Epidemic in the Absence of Infection ?” Science 275(1997):41-42.
– Martinez, F.D. Role of viral infections in the inception of asthma and allergies during childhood: could they be protective? Thorax 1994;49: 1189-91.
– McKeown, T. The Modern Rise of Population. New York: Academic Press, 1976.
– McKeown, T. The Role Of Medicine: Dream, Mirage, or Nemesis? New Jersey: Princeton University Press 1979.
– Odent, M.R., Culpin, E.E., Kimmel, T. “Pertussis Vaccination and Asthma: Is There a Link The Journal of the American Medical Association 272(1994):588.
– Parish, C.R. “The Relationship Between Humoral and Cell-Mediated Immunity.” Transplant. Rev. 13 (1972):3.
– Robin, Eugene, M.D. “Some Hidden Dimensions of the Risk/Benefit Value of Vaccine” from the First International Public Conference on Vaccination. Alexandria, Virginia September 1997.
– Ronne, T. “Measles Virus Infection without Rash in Childhood is Related to Disease in Adult Life.” The Lancet Ltd. (1985):1-5.
– Rook, G.A.W., Zumla, A. “Gulf War Syndrome: Is It Due to a Systemic Shift in Cytokine Balance Towards a Th2 Profile?” The Lancet 349 (1997): 1831-1833.
– Sagan, L.A. The Health of Nations. New York: Basic Books, Inc., 1987.
– Solomon, T., Kneen, R., Dung, N.G., Khanh, V.C., Thuy, T.T.N., Ha, D.Q., Day, N.P.J., Nisalak, A., Vaughn, D.W., White, N.J. “Poliomyelitis-like illness due to Japanese encephalitis virus” Lancet 1998; 351: 1094-97
Fate buona riflessione sul tema e cari medici, scrivete ai vostri colleghi, Proietti (maurizioproietti57@alice.it) e Montinari (montinari.m@libero.it) che vi forniranno altre info sui danni dei Vaccini…
—– Original Message —–
From: Giuseppina Meregalli
To: info@mednat.org
Cc: info-m5stelle-senago@googlegroups.com
Sent: Tuesday, April 23, 2013 7:30 AM
Subject: Re: Bibliografia ed altro sui danni dei vaccini
Mi sono presa la briga di cliccare sulla prima voce bibliografica presente sul sito da lei indicato. Riporto sotto la traduzione letterale di tale articolo, evidenziando in rosso le conclusioni; faccio inoltre presente che è un articolo del 93 e che il vaccino utilizzato rispetto ad allora è decisamente più purificato e con meno effetti collaterali.
“J Pediatr. giugno 1993; 122 (6) :900-3.”
Vaccinazione anti-pertosse e caratteristiche dei primi attacchi epilettici in neonati e bambini
Cherry JD , Holtzman AE , Shields WD , Buch D , Nielsen C , Jacobsen V , Christenson PD , Zachau Christiansen-B
Fonte: Dipartimento di Pediatria, University of California Los Angeles School of Medicine
Estratto
“In un precedente studio in cui abbiamo esaminato la relazione tra vaccinazione anti-pertosse e comparsa di patologie neurologiche durante il 1967 e il 1968 e durante il 1972 e nel 1973 in Danimarca, ci sono stati 554 i bambini con insorgenza iniziale di epilessia e di 2158 bambini con prime convulsioni febbrili.
Nella popolazione in studio ci sono stati 112 bambini con epilessia e 229 bambini con convulsioni febbrili per i quali era già nota l’esatta data di vaccinazione anti-pertosse e la data esatta della comparsa della malattia.
Abbiamo analizzato le variabili cliniche selezionate rispetto a specifici intervalli di tempo tra vaccinazione anti-pertosse e la prima crisi. Nei bambini con epilessia, nessuna relazione è stata trovata tra il tempo intercorso dalla pertosse e le variabili specifiche che sono stati esaminati.
Al contrario, le seguenti caratteristiche nei bambini con convulsioni febbrili erano significativamente più comuni quando si era verificato entro 3 giorni dalla vaccinazione anti-pertosse a fronte di più di 7 giorni di manifestazione: primo attacco più di 10 minuti di durata, la presenza di più di un attacco, e la comparsa di un attacco descritti come focale.
La mancanza di specifiche caratteristiche dell’epilessia che ha avuto il suo esordio con una relazione temporale con la vaccinazione anti-pertosse, è un’ulteriore prova che il vaccino contro la pertosse non provoca questo disturbo. La causa della maggiore gravità delle convulsioni febbrili apparentemente associate a vaccinazione anti-pertosse è sconosciuta.”
allora, se citate bibliografia a voi sfavorevole come se invece fosse a vostro favore, parliamo di disonestà intellettuale.
Questo intendevo, quando dicevo che occorre essere dei tecnici per valutare la qualità dell’informazione; voi citate fonti, utilizzando solo alcune frasi, isolate dal contesto dello studio vero e proprio e dalle conclusioni degli autori; questo è solo fare disinformazione e propaganda, perchè non è il titolo del lavoro che fa testo, ma le conclusioni che possono confermare e contraddire l’ipotesi che è nel titolo. Quanti non medici, si prenderanno la briga di verificare i contenuti dell’articolo, invece che accontentarsi del titolo?
2° voce bibliografica controllata
Convulsioni, epilessia dopo vaccinazione per difterite, tetano, pertosse acellulare, antipolio inattivato e Haemophilus Influenzae tipo b,
JAMA 22 febbraio 2012 – (esito: Page not found)
Chiaramente, visti i presupposti, non ho nè il tempo (che preferisco dedicare ai pazienti) nè la voglia di controllare voce per voce, la bibliografia che riportate nel vostro sito, ma preferisco inviarvi un allegato con bibliografia seria, recente, verificabile, soprattutto nelle conclusioni, perchè il titolo del lavoro che voi strumentalizzate, spesso è un‘ipotesi smentita. Mi spiace solo che, come sempre, il sensazionalismo faccia più prese sulla gente, che non l’informazione scientifica e corretta.
Giuseppina Meregalli
visto che conclude con una massima ne aggiungo una anch’io: “Mala tempora currunt, sed peiora parantur”
PS: trova anche le risposte alle sue domande nell’allegato
Commento NdR: oltre a non aver risposto al 99% delle domande poste, questa “dottoressa”…la quale per giocare sul tema: relazione fra convulsioni – epilessia da vaccino distingue, come cita l’articolo fra convulsioni ed epilessia, per non legarla ai vaccini, ma ricordo anche alla “dottoressa” che l’epilessia e’ semplicemente una serie di convulsioni (neuromuscolari) che dura come fenomeno nel tempo, e che poi viene chiamata epilessia, ma la radice-base e’ sempre la stessa, sono sempre e comunque “convulsioni” che si manifestano ad intervalli temporali negli anni o per tutta la vita, quindi si tratta di convulsioni cronicizzate, come conseguenza soprattutto dei vaccini propinati ai poveri bambini che genitori che non si informano prima di vaccinare portano al martirio !
—– Original Message —–
From: Jean Paul
To: Giuseppina Meregalli
Cc:
Giorgio M. Lodi; massimo bonomi; massimo.amoretti@crs.lombardia.it;
gdl-sanita-m5s-milano@googlegroups.com; segratemovimento5stelle@googlegroups.com
Sent: Monday, April 29, 2013 2:14 PM
Subject: Re: Bibliografia ed altro sui danni dei vaccini
Vedo che la Paura paralizza….i fifoni…..
Lei si e’ fermata al 1° link senza neppure leggere quanto contenuto nelle prime 5 righe…., infatti Natural News riporta e si riferisce ad uno studio pubblicato sulla prestigiosa rivista medica Human & Experimental Toxicology Journal tra il 1990 e il 2010 ed ha trovato un collegamento statistico diretto tra le dosi di vaccino più elevate e tassi di mortalità infantile nei Paesi sviluppati
….quindi significa che ha paura…..ad informarsi….
Una volta di piu’ noto che i medici allopati vaccinatori, o sono in malafede oppure sono totalmente incompetenti…sul problema dei Danni dei Vaccini e non si vogliono informare=aggiornare………e quindi scappano quando se ne parla…..ma brava…, ne consegue che da oggi Lei è in MALAFEDE, infatti, non ha avuto neppure il coraggio di chiedere informazioni sul tema ai medici italiani che hanno fatto le ricerche sui Gravi danni dei Vaccini, da me a Lei segnalati nella precedente mail:
“Faccia buona riflessione sul tema e scriva ai suoi colleghi, Proietti (maurizioproietti57@alice.it) e Montinari (montinari.m@libero.it) se ne vuole anche altri me lo chieda….. se vuole altri ragguagli su Autismo dai Vaccini !”
…come “medico” dovrebbe VERGOGNARSI
Le ricordo che la nostra corrispondenza appare nel web fino all’ultima mail intercorsa, come gia’ indicato nella mia prima mail:
P.S. Vi informo che questa mail verra’ inserita nel web, assieme alle vs eventuali successive risposte o non risposte, affinche’ tutti conoscano cio’ che avviene quando un semplice cittadino, richiede informazioni importanti come queste, a coloro che per disposizione di Legge sono o dovrebbero essere i “tutelanti” della salute pubblica.
Jean Paul Vanoli – Giornalista investigativo (Albo speciale), specializzato da 40 anni in Sanita’
Consulente in Scienza della Nutrizione e Medicina Naturale
“Se un uomo non sa rischiare per le sue idee, vuol dire o che le sue idee non valgono nulla o che non vale nulla lui !”
—– Original Message —–
From: Giuseppina Meregalli
To: JPaul
Cc: Giorgio M. Lodi; massimo bonomi ; massimo.amoretti@crs.lombardia.it
Sent: Monday, April 29, 2013 8:55 AM
Subject: Re: Bibliografia ed altro sui danni dei vaccini
Cliccato ! Fonte: “Natural News” “Multiple vaccine doses have resulted in up to 145,000 child deaths in past 20 years”.
Ma le pare una fonte ? ovvio che si può pubblicare anche sulla carta igienica, ma tale pubblicazione sarà ovviamente ininfluente nel mondo scientifico e non verrà mai letta da nessuno. Ogni articolo ha un IF (Impact Factor); qual’è quello di questo articolo, per poterlo prenderlo in considerazione?
La sua domanda diretta, inoltre, è così sconclusionata (ogni sostanza introdotta nel nostro corpo, farmaci inclusi, può causare danni; bisogna pesare rischi e benefici e decidere in base a quello) da non poter prevedere una risposta, a meno che non sia quella che le hanno dato nell’intervista alla zanzara.
Non intendo proseguire questa inutile polemica, per cui la saluto in maniera definitiva, ricordando che non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire
giuseppina meregalli
- ovviamente non risponderò ad altre mail, impegnando il mio tempo in maniera più proficua.
From: Jean Paul
Sent: Friday, April 26, 2013 9:16 PM
To: Giuseppina Meregalli
Subject: Re: Bibliografia ed altro sui danni dei vaccini
Proprio per Onesta’ intellettuale e Verita’ …
Le faccio notare che questo specifico studio (di cui ha scritto nel suo commento) e’ qui citato ad esempio, di come si possono realizzare studi detti impropriamente scientifici, che di scientifico non hanno proprio nulla:
Infatti questo studio e’ una semplice “indagine” statistica e non controllo clinico, questo anche senza neppure controllare le vaccinazioni pregresse, quelle fatte molto tempo prima della vaccinazione osservata… !
Infatti in quello studio non e’ stato neppure controllato sui soggetti indagati, di quali e quanti vaccini erano stati precedentemente vaccinati
…ne’ sono stati fatti esami di laboratorio e clinici per indagare le vere cause delle convulsioni …
…. infatti alla fine si afferma ….:
“La causa della maggiore gravità delle convulsioni febbrili apparentemente associate a vaccinazione anti-pertosse è sconosciuta.”
….evidenziando il fatto che non si sono fatti veri controlli clinici ed a conferma di cio’, si trova scritto “apparentemente associate”, ma come fanno ad escluderle….se non hanno fatto gli esami opportuni ? !
Questo determina e conferma il pressapochismo se non addirittura la mala fede degli autori di questo scritto….
L’articolo e’ stato da noi citato assieme agli altri, (che non si e’ degnata neppure di leggere), perche’ nei fatti si riscontrano vari soggetti (medici e non) in varie parti del mondo, che hanno cercato piu’ o meno bene di studiare i Danni dei Vaccini, che pero’ in questo “studio” si evidenzia il fatto che non si e’ andati a fondo e come si doveva fare..
….infatti i firmatari, non erano sufficientemente competenti in materia….
Lei mi ha allegato un PDF che gia’ conoscevo, ma quello e’ solo un PDF di propaganda, senza NESSUN accenno alla parte clinico-fisiologico-biologico scientifica, come la relazione che lei ha presentato al convegno, infatti il PDF allegato, NON risponde assolutamente alle semplici domande che le ho posto non solo al convegno, ma anche nella mia mail…precedente ;
questo PDF e’ semplicemente simile a quelli che usano nelle relazioni pubbliche i fautori dei vaccini, ma quando si chiede loro qualcosa di scientifico….cadono dall’albero, come ha fatto pure lei, non rispondendo alle domande che le avevo posto al convegno…
Quindi, se vuole e per cortesia, rispondere con parole sue, alle mie domande, la ringrazio.
visioni anche questo articolo:
http://www.rete-news.it/salute-causa-vaccini-145-000-bambini-morti-in-20-anni/
Il PDF da me allegato in questa mail, “dannivacc_study”, e’ uno studio su 17.000 bambini NON vaccinati…se lo legga con estrema attenzione…e visioni anche questo video:
I BAMBINI NON VACCINATI hanno una MIGLIORE SALUTE di quelli VACCINATI (decine di migliaia di bambini controllati….)
http://www.dailymotion.com/video/xh13ao_malade-par-les-vaccins-non_tech
Più longeve ma meno sane, ecco il destino delle nuove generazioni – di bambini super vaccinati – 16 Apr. 2013
Le generazioni più giovani sono biologicamente più vecchie di quelle precedenti: un trentenne di oggi ha l’efficienza metabolica di un quarantacinquenne di dieci anni fa.
Questo processo di peggioramento, iniziato nelle generazioni nate e super vaccinate dal 1985, 3°e 4° generazione di vaccinati al 1995 ed oltre, è stato controllato e verificato nel notevole aumento dei problemi di sovrappeso ed obesità, quali conseguenze delle malattie gastrointestinali (80 % dei bambini vaccinati), diabete (20% dei bambini vaccinati), allergie (80% dei bambini vaccinati), asma (30% dei bambini vaccinati), ecc.,
i bambini, ragazzi, giovani anche sportivi, somatizzano questi problemi SOLO DOPO le vaccinazioni anche pediatriche e/o quelle a militare….
Fra i bambini NON vaccinati queste malattie sono INESISTENTI !
….altro che uranio sono i Vaccini con le loro sostanze tossiche inoculate ai ns. soldati, le cause dei loro ammalamenti e/o uccisioni !
http://www.mednat.org/vaccini/vaccini_permilitari.htm
…si anche legga il mio studio sulla Herd Immunity…:
http://www.mednat.org/vaccini/effetto_gregge.htm
Buona riflessione.
Intanto le invio altri studi da leggersi….
Vaccini, convulsione ed epilessia
– Hirtz DG, Nelson KB, Ellenberg J H, Epilessia a seguito di vaccinazioni infantili, Pediatr 1983 Jan; 102(1):14-18
– Coplan J, Attacchi epilettici a seguito di vaccinazioni J Pediatr, sett. 1983;103(3):496
– Barkin RM, Jabhour JT, Samuelson J S, Vaccinazioni, epilessia e conseguenti valutazioni JAMA, luglio 1987; 258(2): 201
– Griffin MR, Rischio di attacchi epilettici a seguito di vaccino morbillo-parotite-rosolia, Pediatrics, nov. 1991; 88(5): 881-885
– Griffin MR, Rischio di epilessia ed encefalopatia a seguito di vaccinazione con il vaccino difteria-tetano-pertosse, JAMA, marzo 1990; 263(12): 1641-1645
– Cizewska S, Sluzewski W, Vaccinazioni e attivita’ epilettica seguita con EEG, Neurol Neurochir Pol., sett.- dic. 1981, 15 (5-6): 553-557
– Blumberg DA, Gravi reazioni da vaccino DTP, studio su bambini con epilessia, ipotonici iporesponsivi, febbri e pianto continuo, Pediatrics, giugno 1993; 91(6): 1158-1165
– Baraff LJ, Neonati, bambini con convulsioni, episodi ipotonici-iporesponsive dopo vaccinazione difterica-tetano-pertosse, Pediatrics, giugno 1988; 81(6):789-794
– Jacobson V, Relazione vaccinazione pertosse e comparsa dell’epilessia, convulsioni, infezioni SNC: studio epidemiologico, Tokai J Exp Clin Med 1988;13 Suppl: 137-142
– Ballerini, Ricci B, Complicazioni neurologiche delle vaccinazioni, con particolare riferimento alle sindromi epilettiche, Riv Neurol, luglio-agosto 1973, 43:254-258
– Wolf SM, Forsythe A, Epilessia e ritardo mentale a seguito di attacchi febbrili nell’infanzia, Acta Paediatr Scand, marzo 1989; 78(2):291-295
– “Epilessia a seguito di vaccinazioni infantili”, J. of Pediatrics, Vol 102, n.1
– Yuelian Sun, PhD; Jakob Christensen, PhD, Anders Hviid, PhD; Jiong Li, PhD; Peter Vedsted, PhD; Jørn Olsen, PhD, Mogens Vestergaard, PhD,
Convulsioni febbrili, epilessia dopo vaccinazione per difterite, tetano, pertosse acellulare, antipolio Influenzae, JAMA 22 febbraio 2012
– Huttenlocher PR, Hapke RJ, “Valutazione di epilessia intrattabile nell’infanzia”, Ann Neurol, nov. 1990; 28(5):699-705
– Cherry JD, Holtzman AE, Shields WD, Buch D, Nielsen,
Vaccinazione da pertosse e caratteristiche dei primi attacchi epilettici in neonati e bambini, J Pediatr, giugno 1993; 122(6): 900-903
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Ecco la mail inviata al Sen. Elena Cattaneo
Da: vgp@mednat.org
Inviato: mercoledì 10 aprile 2019 13:55
A: elena.cattaneo@senato.it
Oggetto: Segnalazione importante
Virus detti Selvaggi, dove sono ? e quali sono le ricerche scientifiche pubblicate sulla loro esistenza e dove sono stati trovati.
A tal proposito ho scritto queste PEC agli enti vaccinatori:
Da: GIOVANNI PAOLO VANOLI
Inviato: venerdì 14 luglio 2017 21:47
A: ‘protocollo.centrale@pec.iss.it ‘
Oggetto: Richiesta di informazioni al Direttore generale: dr. Ricciardi & Gruppo scientifico dell’Istituto.
Sono a chiederle/Vi di segnalarmi e fornirmi gli studi pubblicati, di ricerche scientifiche, nelle e con le quali si descriverebbe e dimostrerebbe, l’esistenza dei “virus selvaggi” e dove si troverebbero in natura.
Attendo con interesse i dati, in quanto sto facendo una ricerca sui “virus selvaggi” e per ora, non ho ancora trovato stranamente nulla sul tema, tutto cio’ per un libro che sto preparando.
Ringrazio ed attendo risposta in merito
- Jean Paul, déscendant de la famille Vanoli (Souverain Individuel – Journaliste d’Investigation specialisée en santé depuis 40 ans – Sovrano Individuale, Giornalista Investigativo specializzato in sanità da 40 anni)
“Chi non grida la verità, quando la sa, si fa complice dei falsari e degli imbroglioni” – (By Charles Peguy)Da: GIOVANNI PAOLO VANOLIInviato: martedì 18 luglio 2017 14:40A:
‘seggen@postacert.sanita.it‘Oggetto: I: Richiesta di informazioni al Direttore generale: dr. Ricciardi & Gruppo scientifico dell’Istituto ed al Ministro della “Salute”, Beatrice Lorenzin
Sig. Ministro Lorenzin B.
le chiedo gentilmente di rispondere a queste semplici domande, che ho contemporaneamente chiesto al dirigente dell’ISS sig Ricciardi, data la sua posizione e spero competenza, attendo risposta anche da Lei sig. Ministro, grazie
Jean Paul Vanoli
Chissa’ forse il sig Roberto Burioni od il dr. Francesco M. Galassi, o la ministra Lorenzin, o l’on. Elena Cattaneo, potranno rispondere in merito all’esistenza e dove si trovano i virus selvaggi…..in modo scientifico, citando tutti gli studi e le ricerche dimostranti che esistono e dove si trovano…Virus Selvaggi: Chi l’ha Visti ? ce lo comunichi…..
Tutta la teoria dei vaccini e basata sulla falsa idea dell’esistenza dei “virus selvaggi” (che NON ESISTONO, come NON esiste l’immunita’ di gregge), quindi a cosa servono i vaccini ?
….solo ad instillare PAURA IN TUTTI coloro che ignorano questi FATTI, per poter ammalare od uccidere la popolazione per vendere servizi, farmaci e vaccini, quindi speculare finanziariamente da parte di Big Pharma sugli stati e sulla popolazione ignorante.
….fino ad ora SILENZIO TOTALE…si vede che li stanno ancora cercando…!
Cara parlamentare, NON eletta dal popolo, vedi di rispondere scientificamente alle mie domande, Grazie
Tenete presente che questa corrispondenza verra’ pubblicata nel WEB per segnalare alla popolazione in che mani e’ finita la sanita’ italiana….
Jean Paul, déscendant de la famille Vanoli
Giornalista Investigativo specializzato in sanità da 40 anni) – Consulente in Medicina Naturale e Bioelettronica applicata.
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PECORE SARDE (Sardegna + Puglia) ammalate e/o uccise con i VacciniAvendo letto sui giornali specializzati che la Regione Sardegna (I), ha acquistato dei vaccini per gli allevamenti, con lo scopo di tentare di eliminare la “Lingua blu” dai Bovini ed Ovini, mi sono permesso di chiedere lumi alla Regione, ASL locale, sul tema specifico; ecco la corrispondenza intercorsa fra il sottoscritto e questi enti:
——– Messaggio originale ——–Oggetto: richiesta del bugiardinoData: Wed, 12 Jun 2013 14:10:48 +0200 (CEST)
Mittente: dr. Jean Paul Vanoli info@mednat.org
A: agr.urp@regione.sardegna.it
Vorrei avere il nome del vaccino, casa di produzione e relativo bugiardino, che avete acquistato per veterinaria (Lingua Blu)
attendo con urgenza questi dati – inviare risposta a: info@mednat.org
Jean Paul Vanoli
—– Original Message —–
From: RAS_URP_AGRI
To: san.urp@regione.sardegna.it
Cc: info@mednat.org
Sent: Wednesday, June 12, 2013 5:03 PM
Subject: Fwd: richiesta del bugiardini
Gentili colleghi,
trasmettiamo la richiesta del dr Vanoli per la vostra competenza sull’argomento.
Cordiali saluti.
Ufficio Relazioni con il Pubblico – Assessorato dell’Agricoltura e R.A.P.
Via Pessagno, 4 – 09126 Cagliari – Tel + 39 070 6067034 fax 070 6066286
agr.urp@regione.sardegna.it
—– Original Message —–
From: Giuliana Marongiu
To: info@mednat.org
Cc: sanita.animale@aslsassari.it
Sent: Wednesday, June 12, 2013 5:34 PM
Subject: Re: richiesta del bugiardini
Gentile Dr. Vanoli,
in merito a quanto richiesto la informiamo di quanto segue.
Trattasi dei vaccini
– ZUELVAC OVINE BTV 18 (1.845.000 dosi) l
– ZUELVAC BOVINE BTV 18 (30.000 dos
La casa produtrice è ZOETIS ( ex PFIZER)
Per quanto riguarda il bugiardino di cui al momento non ne siamo ancora in possesso, le consigliamo di rivolgersi direttamente alla ASL di Sassari a cui per conoscenza giriamo la presente email.
Cordiali saluti
Dr.ssa Giuliana Marongiu
Responsabile Ufficio Relazioni con il pubblico
Direzione Generale Sanità
Assessorato dell’Igiene e Sanità e dell’Assistenza Sociale
Via Roma, 223 – 09123 Cagliari – 0706067041
—– Original Message —–
From: Jean Paul
To: Giuliana Marongiu
Cc: sanita.animale@aslsassari.it ; RAS_URP_AGRI
Sent: Wednesday, June 12, 2013 6:51 PM
Subject: Re: richiesta del bugiardino
Ringraziando per la sollecitudine con la quale avete risposto e cio’ a vostro ONORE, vi chiedo, sempre per l’assoluta TRASPARENZA (spero, scevra da Conflitti di Interesse) dato che da decenni mi interesso ed occupo di Vaccini e dei danni che producono su animali ed umani, vi chiedo di leggere con attenzione queste due pagine che vi invio ed attendo una risposta precisa e circostanziata sui vari articoli che ho inserito in queste pagine:
http://www.mednat.org/vaccini/alluminio.htm
http://www.mednat.org/vaccini/mercurio.htm
http://www.mednat.org/vaccini/thimerosa_lcdcon.htm
http://www.mednat.org/vaccini/dannivacc.htm
e cio’ senza ricercare le possibili controindicazioni delle altre sostanze dei due vaccini….che ho trovato indicate nei loro bugiardini e che anch’esse producono reazioni chimiche anomale, nei corpi viventi che hanno fra parentesi liquidi salini…:
ZUELVAC OVINE BTV 18 (produttore: ZOETIS, ex PFIZER)
Active substance(s):
Inactivated Bluetongue Virus, serotype 8, strain BTV-8/BEL2006/02 RP* ≥ 1
*Relative Potency by a mice potency test compared to a reference vaccine that was shown efficacious in sheep.
Adjuvant(s):
Aluminium hydroxide 4 mg (Al3+)
Saponin 0.4 mg
Excipient(s):
Thiomersal 0.2 mg
Potassium chloride
Potassium dihydrogen phosphate
Disodium hydrogen phosphate dodecahydrate
Sodium chloride
Water for injections
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ZUELVAC BOVINE BTV 18 (produttore: ZOETIS, ex PFIZER)
COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA
Ogni dose da 2 ml di vaccino contiene:
Principi attivi:
Virus inattivato della Bluetongue, sierotipo 1, ceppo BTV-1/ALG2006/01E1 RP* ≥ 1
Virus inattivato della Bluetongue, sierotipo 8, ceppo BTV-8/BEL2006/02 RP* ≥ 1
*Potenza Relativa ottenuta da un test di potenza su topi confrontata ad un vaccino di riferimento mostratosi efficace su bovini.
Adiuvanti:
Idrossido di alluminio 4 mg (Al3+)
Saponina 1 mg
Eccipiente:
Tiomersale 0,2 mg
Elenco degli eccipienti
Idrossido di alluminio
Saponina
Tiomersale
Cloruro di potassio
Potassio diidrogeno fosfato
Disodio idrogeno fosfato diidrato
Cloruro di sodio
Acqua per preparazioni iniettabili
visti anche i precedenti disastri provocati dai vaccini alle pecore sarde c.a. dieci anni fa…:
http://www.mednat.org/vaccini/pecore_lingua_blu.htm
Vi Notifico che DOVETE per amore di salute per gli animali e dei loro prodotti immessi in commercio e consumati dagli umani, di voler, PRIMA di vaccinare, fare un test di biocompatibilita’ del vaccino per ogni capo, (mi piacerebbe conoscere quale test fate, per sapere se e’ adatto al problema oppure no) ed una volta accertata l’assoluta INNOCUITA’ poter procedere alla vaccinazione.
“Questo per il principio di precauzione” che deve sempre essere attuato per qualsiasi farmaco non “puro”, come lo e’ un vaccino.
Attendo risposte precise e circostanziate sugli articoli scientifici pubblicati nelle pagine indicate e sul tema proposto.
P.S. Tutta la corrispondenza intervenuta fra di noi comparira’ nel web a disposizione del pubblico, affiche’ si sappia come agiscono gli “Enti a tutela” della salute animale ed umana.
Distinti saluti
Jean Paul Vanoli – Giornalista investigativo (Albo speciale), specializzato da 40 anni in Sanita’ – Consulente in Scienza della Nutrizione e Medicina Naturale
“Se un uomo non sa rischiare per le sue idee, vuol dire o che le sue idee non valgono nulla o che non vale nulla lui !”
Fino ad oggi nessuna risposta sulle domande poste, a questi personaggi….salvo quella sul bugiardino del vaccino…….
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Vaccini falsi e debiti milionari – Così crolla l’Istituto di sanità (ISS) – 03/08/2014
Il dossier di commissariamento: soldi in progetti inutili, nessun controllo
Negli anni ’70 da quel palazzone romano dell’epoca fascista, sede storica dell’Istituto superiore di sanità, uscivano studi che suscitavano ammirazione nei laboratori di ricerca di mezzo mondo. Ed i pareri dell’Iss, come lo abbreviano gli addetti ai lavori, erano legge per istituzioni e governi. Oggi quello che fu il fiore all’occhiello della ricerca italiana è commissariato. Un’altra macchia, dopo Stamina, all’immagine scientifica internazionale del nostro Paese.
Giugno 2014 – Procura della Repubblica di Roma: INDAGATI 40 dirigenti del Ministero della “salute”, ISS, ed Aifa per Conflitti di Interesse su Vaccini e farmaci…. barra alla dritta…. avanti tutta,… vento in poppa….
RICERCA DEVIATA ai MEDICINALI che MANTENGONO la MALATTIA CRONICA.
INTERVISTA al PREMIO NOBEL per la MEDICINA: RICHARD J. ROBERTS. – MEDITATE e CONDIVIDETE !
Il vincitore del Premio Nobel per la Medicina, Richard J.Roberts, denuncia il modo in cui operano le grandi industrie farmaceutiche nel sistema capitalistico, anteponendo i benefici economici alla salute e rallentando lo sviluppo scientifico nella cura delle malattie perché guarire non è fruttuoso come la cronicità.
Visionate questo video, parla un’informatore farmaceutico, sul Business dei Farmaci e Vaccini
http://ildocumento.it/farmaci/il-business-farmaceutico-current.html
vedi anche: Ministero della Salute Italiano richiesta di Informazioni sui Materiali Dentali + CNR e Corruzione + UNICEF (Italia e Svizzera.
http://www.internationalpost.org/contents/Conflitti_d%E2%80%99interesse_e_corruzione_in_sanit%C3%A0_1494.html#.VHoBoDGG98F
I profitti per i produttori dei vaccini e per gli enti governativi USA devono essere davvero enormi.
Il CDC e’ nel business dei vaccini. Membri del Comitato Consultivo per i Vaccini (Vaccine Advisory Committee) del CDC accettano pagamenti da parte dei produttori di vaccini, Sanofi, Merck, Novartis, GSK e altri ancora tentano di assumere personale del CDC ogni volta che si esauriscono i vari contratti.
Le relazioni che emergono “alla luce del sole” includono la condivisione del brevetto vaccinale, l’acquisto di azioni di una società produttrice di vaccini, pagamenti per la ricerca, pagamenti per monitorare i test del produttore di vaccini e il finanziamento ai dipartimenti accademici.
Grazie ad una Legge del 1980 in vigore negli Stati Uniti, il CDC detiene attualmente decine di accordi di licenza come una volpe a guardia di un pollaio, e dispone anche di numerosi progetti in corso per collaborare alla realizzazione di nuovi vaccini.
Ecco cosa afferma la:
Costituzione Italiana: Art. 28
I funzionari e i dipendenti dello Stato e degli enti pubblici sono direttamente responsabili, secondo le leggi penali, civili e amministrative, degli atti compiuti in violazione di diritti. In tali casi la responsabilità civile si estende allo Stato e agli enti pubblici.
Commento NdR: questo articolo come altri della Costituzione Italiana sono da sempre trasgrediti e disattesi proprio da coloro che lo rappresentano, specie nella Sanita’, Finanza, tutela, commercio, agricoltura, ecc.
Per cui invitiamo i cittadini di questi stati trasgressori, compresi i loro rappresentanti e dirigenti, a DENUNCIARE all’autorita’ giudiziaria tutti questi farabutti che trasgrediscono la Costituzione; verra’ il momento, il tempo comunque nel quale il Popolo Sovrano, si sollevera’ ed arrestera’ tutti questi “soggetti” che compiono questi misfatti, sulla pelle del Popolo reso suddito… !
RICHIESTE di INFORMAZIONI all’UNIONE EUROPEA sui DANNI dei VACCINI e sui VACCINI STESSI:
Ecco le 4 Domande Importanti rivolte al Presidente J. M. Barroso il 08/04/2009 – dopo NON aver ricevuto NESSUNA risposta in merito, dagli Enti competenti Italiani:
1 – Quale e’ l’organismo Europeo che effettua i controlli su tossicita’ o meno dei Vaccini ?
2 – Quali controlli-esami clinici vengono effettuati su soggetti, prima della vaccinazione, per controllare lo stato di salute dei soggetti da vaccinare (sistema immunitario, HLA, ecc.) e sugli stessi successivamente alla vaccinazione, dopo:
1 mese – 1 anno – 2 anni – 3 anni – 5 – anni – 10 anni ?
3 – Quali test in doppio cieco ( NON vaccinati, Placebo – e Vaccinati) vengono effettuati per i vari vaccini in commercio ?
4 – Quali esami di laboratorio si effettuano per fare quei controlli ?
Mi interessano e.mail e/o telefoni per il contatto diretto.
Attendo vs nuove al piu’ presto
Jean Paul Vanoli – Giornalista (Albo speciale) – Consulente in Scienza della Nutrizione e Medicine Biologico Naturali
Ecco la Sua risposta, per mezzo dell’apposito ufficio: vedi PDF della lettera, che e’ una risposta che NON risponde a tutte le domande poste.
Dal PDF e dalla quale si evince che gli appositi enti di “controllo”, controllano SOLO ed UNICAMENTE che le “carte burocratiche” presentate dalle industrie farmaceutiche, siano in “regola” burocraticamente parlando….ma NON rispondono alle domande fatte, perche’ NESSUN controllo scientifico, con esami di laboratorio, viene effettuato dagli Enti Europei e nazionali preposti…., essi si “fidano” di cio’ che dicono le case farmaceutiche…..chissa’ perche’…. !
Nuova richiesta a questo Ente Europeo dopo la NON risposta ai quesiti posti:
Ho ricevuto la vs. e.mail in risposta alla e.mail inviata al Presidente Barroso, nella quale ponevo delle domande ben precise sugli esami di laboratorio e sui controlli in doppio cieco, fatti o meno sui vaccinati. Ma nella vs risposta voi NON avete risposto a NESSUNA delle mie domande !
Riformulo ancora e di nuovo le domande direttamente a Voi, domande gia’ rivolte a mister Barroso alle quale NESSUNO ha fino ad ora risposto !
Domande Importanti
Rivolte al Presidente J. M. Barroso il 08/04/2009 – dopo NON aver ricevuto NESSUNA risposta in merito, dagli Enti competenti:
1 – Quale e’ l’organismo Europea che effettua i controlli su tossicita’ o meno dei Vaccini ?
2 – Quali controlli-esami clinici vengono effettuati su soggetti, prima della vaccinazione, per controllare lo stato di salute dei soggetti da vaccinare (sistema immunitario, HLA, ecc.) e sugli stessi successivamente alla vaccinazione, dopo:
1 mese – 1 anno – 2 anni – 3 anni – 5 – anni – 10 anni ?
3 – Quali test in doppio cieco ( NON vaccinati, Placebo – e Vaccinati) vengono effettuati per i vari vaccini in commercio ?
4 – Quali esami di laboratorio si effettuano per fare quei controlli ?
Mi interessano e.mail e/o telefoni per il contatto diretto.
Attendo vs nuove al piu’ presto
Jean Paul Vanoli – Giornalista – Consulente in Scienza della Nutrizione e Medicine Biologico Naturali
Ecco la risposta della Commissione Europea
Commento NdR: la risposta è evidente, cercano di trovare delle scuse per non rispondere alle domande fatte.
I contatti segnalati (quali se non vengono elencati nella lettera ?) li ho rintracciati da solo, e le loro “risposte”, o meglio le loro NON risposte, le trovate qui in queste pagine…
Prescrire International, ci informa che, la Comunità Europea ha proposto di affidare alle case farmaceutiche la sorveglianza post-marketing dei farmaci che esse stesse producono.
Ciò comporterebbe il rischio che le Ditte nascondano ancora di piu’ di quanto gia’ oggi non fanno, le evidenze di reazioni avverseche potrebbero danneggiare le vendite dei loro farmaci e Vaccini.
Sarebbe una riforma ancor piu’ dannosa dell’attuale, normativa del sistema di farmacovigilanza che gia’ non tiene conto dell’evidente conflitto di interessi.
CDC e Conflitti di interesse – 1 + CDC e Conflitti di interesse – 2 + CDC e Conflitti di interesse – 3 + Corruzione
CDC conflitti di interesse anche per i vaccini
http://healthimpactnews.com/2014/cdcs-purchase-of-4-billion-of-vaccines-a-conflict-of-interest-in-overseeing-vaccine-safety/
http://www.internationalpost.org/contents/Conflitti_d%E2%80%99interesse_e_corruzione_in_sanit%C3%A0_1494.html#.VHoBoDGG98F
CDC conflitti di interesse anche per i vaccini
http://healthimpactnews.com/2014/cdcs-purchase-of-4-billion-of-vaccines-a-conflict-of-interest-in-overseeing-vaccine-safety/
http://www.internationalpost.org/contents/Conflitti_d%E2%80%99interesse_e_corruzione_in_sanit%C3%A0_1494.html#.VHoBoDGG98F
Case farmaceutiche e Corruzione: lo scandalo planetario della Glaxo Smith Kline – 26/04/2014
https://www.ilfattoquotidiano.it/2014/04/26/case-farmaceutiche-e-corruzione-lo-scandalo-planetario-della-glaxo-smith-kline/964564/
https://koenig2099.wordpress.com/2017/12/30/dalla-seconda-guerra-mondiale-ai-giorni-nostri-come-cibo-e-medicine-sono-stati-completamente-corrotti-dai-grandi-del-governo-delle-agenzie-e-delle-case-farmaceutiche/
GLAXO: ecco i suoi Report (EFPA, certificati), sui finanziamenti fatti a medici, ordini dei medici, Istituto superiore di sanita’ Ass. Medici, Universita’, ecc. = come corrompere tutti a tutti i livelli…..
http://www.ninconanco.info/anche-listituto-superiore-di-sanita-sul-libro-paga-glaxo-smith-kline/
BIG PHARMA CORROMPE TUTTE LE ISTITUZIONI ! – Corruzione
Grecia, file Fbi su “presunta” maxi frode Novartis. Coinvolti dieci tra ex ministri ed ex premier
I documenti Usa hanno rivelato i nomi dei politici che, secondo l’accusa, avrebbero ricevuto milioni in tangenti per far ottenere alla multinazionale elvetica una posizione di forza nel mercato ellenico
https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/02/06/grecia-file-fbi-su-presunta-maxi-frode-novartis-coinvolti-dieci-tra-ex-ministri-ed-ex-premier/4140095/#commenti-mobile
EMEA (oggi EMA) ha legami con l’Industria Farmaceutica …..per far vendere farmaci
BIG PHARMA investe l’Italia, in quanto “capofila” delle strategie europee (UE) in materia di Vaccinazioni obbligatorie….10-12 vaccini obbligatori (DL/2017, Lorenzin) …. chissa’ come, e perche’…., l’Italia e’ una delle nazioni piu’ corrotte come i paesi del terzo mondo….,segue la Francia con la nuova richiesta di 11 vaccini obbligatori, nel 2017….tutti “stati” agli “ordini” di Big Pharma….tutti presunti stati (i loro dirigenti ed i politici) collusi con le case farmaceutiche, e tutti quanti se ne fregano della salute dei popoli….li debbono ammalare e poi ridurre la popolazione mondiale….
http://www.aifa.gov.it/content/italia-capofila-le-strategie-vaccinali-livello-mondiale
Complaint to the European Medicines Agency (EMA) over maladministration at the EMA
EMA è finanziata all’83% dall’industria (!); l’Industria farmaceutica è EMA.
Indisturbata, la Grande Agenzia, riesce pure a manovrare le leggi a proprio vantaggio.
Abbiamo cercato di raccogliere commenti su questo colossale conflitto di interessi (oltre che sulla condotta anti scientifica di EMA), al ministero, ad Aifa, all’Istituto superiore di Sanità, a Walter Ricciardi, presidente ISS, a Paolo Bonanni, professore di Igiene all’Università di Firenze. E abbiamo ottenuto zero-risposte-zero.
Soltanto la dirigente del ministero Maria Grazia Pompa ci ha risposto di non avere più incarichi alla Prevenzione sanitaria e di essere stata trasferita all’ufficio rapporti con l’Unione europea.
Dopodichè zero commenti. Gli scheletri vanno sigillati nell’armadio e dimenticati. L’importante è raccontare che l’anti papilloma è sicurissimo e noi siamo stolti a non farlo.
L’unico esperto che ha risposto è il fisico-epidemiologo Michele Grandolfo che all’Istitituto Superiore di Sanità ha lavorato 30 anni, ha gestito la campagna vaccinale contro il morbillo, è in linea con le posizioni di Vittorio Demicheli sulla necessità di scegliere le vaccinazioni e di non accogliere tutto quello che passa la Grande Agenzia.
Sentite cosa dice Grandolfo:
“Sul vaccino per il papilloma, l’effetto collaterale non è la cosa più importante. Gli effetti collaterali vanno considerati in relazione all’efficacia della strategia: anche se non ci fossero effetti collaterali una strategia sbagliata non diventa corretta …”
Sta ricordando che questo vaccino è inutile ?
“Sto dicendo che il vaccino per il papilloma è una vaccinazione che non ha basi scientifiche di ragionevolezza. Al contrario il vaccino per il vaiolo – applicato con una valida strategia -, che pure aveva pesanti effetti collaterali, aveva un senso e un’utilità.
Vanno messi sul piatto i due rischi: la procedura ha effetti collaterali ma in cambio mi protegge dal vaiolo. Nel caso dell’antipapilloma, anche se non ci fossero effetti collaterali, non è garantita l’efficacia”.
Ci spiega perché questo vaccino, non ha basi scientifiche ?
“È una vaccinazione che riduce il rischio di displasie, che non sono forme tumorali ma cellule che stanno cambiando. In età giovane l’80% delle displasie regredisce. Chi fa il vaccino deve comunque continuare a fare il pap test che individua benissimo displasie e tumori. Purtroppo, a causa della scorretta informazione, in Australia alcune donne vaccinate hanno smesso di fare il pap test.
E questo può diventare un serio problEMA”.
Altri motivi ?
“Non sappiamo quanto duri l’immunità da vaccino. Teniamo presente che il tumore al collo dell’utero è raro, si sviluppa in un tempo lunghissimo e che il pap test lo individua sul nascere.
Poi, questa vaccinazione, come molte altre distribuite senza una strategia, darà luogo al ‘rimpiazzo dei tipi’. Oggi vacciniamo le adolescenti femmine, tra poco i maschi e tra qualche anno aumenterà la velocità di circolazione di nuovi sottotipi del virus papilloma che potrebbero colpire vaccinati e non, di ogni età. Il fenomeno è ben conosciuto”.
Dunque, una spesa inutile.
“Dico che è aberrante non considerare che quando si toglie di mezzo un ceppo, l’altro prende il sopravvento. È un fenomeno da mettere in conto se si vogliono pianificare le vaccinazioni. C’è qualcuno che si è domandato quali sono le conseguenze di queste scelte ?
Se si volessero fare le cose seriamente si dovrebbero costruire dei modelli matEMAtici per conoscere come avverrà la sostituzione dei sottotipi del virus”.
Due parole sul conflitto di interessi di EMA.
“È una situazione gravissima. Abbiamo delegato tutta la ricerca alle industrie e non controlliamo i conflitti di interesse. È questo il vero probl-EMA della comunità scientifica”.
Di chi ci dobbiamo fidare ? Di nessuno.
Soltanto della qualità del metodo di ricerca scientifica impiegato per ottenere i risultati delle ricerche, per questo Cochrane è importante, perché controlla la qualità della metodologia. Consideriamo poi che la ricerca scientifica non produce certezze, permette di fare affermazioni la cui probabilità di essere sbagliata è calcolata”.
Per concludere vi segnalo uno studio condotto dai pediatri americani che hanno riscontrato insufficienza ovarica in alcune adolescenti vaccinate. E, in attesa di chiarezza, chiedono che i dati siano di dominio pubblico.
Fonte: Gioia Locati – Tratto da: blog.ilgiornale.it (con modifiche di precisazione da parte del redattore della pagina)
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EMEA (ora EMA) ha legami con l’Industria Farmaceutica
Roma, 09 giu 2006 – “Nessuno ha ricordato una cosa: l’Emea (ora EMA), l’agenzia europea del farmaco, non dipende dall’amministrazione comunitaria della sanità ma da quella dell’industria. Un distinzione che dovrebbe far riflettere. A Bruxelles la forza delle lobby è grandissima”.
L’osservazione è di Luca Poma, portavoce di “Giu’ le mani dai bambini“, Comitato sui disagi dell’infanzia che raggruppa quasi cento associazioni di volontariato e promozione sociale.
“Continuano a trattare i bambini come fossero, dal punto di vista metabolico, degli adulti”, protesta Poma: è “assurdo somministrare aibambini farmaci pensati per gli adulti.
Soprattutto il Prozac, psicofarmaco molto forte, che richiede prudenza nella somministrazione anche negli adulti”. Prudenza che “sarebbe stato naturale attendersi, soprattutto dopo drammatici fatti di cronaca avvenuti negli Stati uniti – come le stragi nelle scuole causate da ragazzi in cura antidepressiva – ma che non è stata usata”.
Fonte: DIRE
EMEA (ora EMA) EU e CONFLITTI di INTERESSE
Andiamo a dare un’occhiata su cos’è l’Agenzia europea delle medicine (Emea, ora EMA), sconosciuta ai più, che ha autorizzato anche i vaccini per l’influenza suina, A e che è un modello di commistione tra produttori e regolatori pubblici. Contro ogni logica, nella Commissione esecutiva europea, l’Emea (ora EMA) è sotto la giurisdizione della direzione generale per l’Impresa, anziché sotto quella della Salute pubblica.
La maggior parte del bilancio dell’Emea (ora EMA) è coperto dai contributi versati dalle case farmaceutiche per l’esame delle richieste d’autorizzazione al commercio dei nuovi medicinali. L’industria può scegliere uno dei due relatori incaricati di valutare la richiesta di approvazione di un nuovo farmaco.
Infatti il suo bilancio finanziario dipende per lo 83% dal versamento dei contributi di Big Pharma….= Conflitti di Interesse in pieno !
È sufficiente dimostrare efficacia e sicurezza del nuovo prodotto, mentre non è necessario dimostrare che esso sia innovativo, migliore e meno pericoloso di altri già in commercio.
Tutto, nell’Emea (ora EMA), è circondato dal segreto. Se il giudizio dell’Agenzia su un nuovo farmaco si prospetta negativo, la casafarmaceutica può ritirare la richiesta d’autorizzazione prima che esso sia formulato e in quel caso le motivazioni del rigetto non diventano pubbliche, cosa che, invece, potrebbe essere utile alle autorità dei singoli Paesi, nel caso che, successivamente, la casa produttrice richieda l’autorizzazione a livello nazionale, anziché europeo.
Silvio Garattini ha detto al Giornale: “Sono stato sette anni nell’Emea (ora EMA) ed ero vincolato alla confidenzialità. Se si chiede all’Emea la documentazione su un farmaco approvato, non viene rilasciata”. Oltre ai problemi di struttura e di suo funzionamento, ci sono quelli che emergono dai possibili conflitti d’interesse di chi ci lavora
Una ricerca, a questo proposito, che oltre l’Emea riguarda anche le agenzie regolatorie di Gran Bretagna e Irlanda, è stata condotta datre ricercatori dell’università canadese di Toronto e da un irlandese dell’università di Cork, ed è stata pubblicata dalla rivista SocialScience & Medicine.
Dallo studio emerge che in tutte e tre le Agenzie “una stretta interazione tra esperti scientifici e industria farmaceutica è data per scontata e, quindi, ammissibile”.
Le regole, però, sono diverse e l’Emea (ora EMA) è la più lassista. Mentre le agenzie britannica e irlandese richiedono che gli esperti scientifici dichiarino non solo i propri interessi finanziari nell’industria farmaceutica, ma anche quelli dei propri familiari, l’agenzia europea non fa alcuna richiesta in tal senso. Inoltre, mentre in Irlanda bisogna dichiarare l’esistenza di questi interessi se superano i30mila dollari, all’Emea (ora EMA) la soglia si eleva a 75mila.
A livello di consiglio d’amministrazione dell’Emea (ora EMA), un quarto dei membri ha dichiarato interessi nell’industria farmaceutica.
Se qualcuno, come il ministro polacco della salute (defenestrato nel 2010….), quindi, non si fida ciecamente dell’Emea (oggi EMA) per ilvaccino per l’influenza suina, di motivi validi ne ha eccome.
http://www.internationalpost.org/contents/Conflitti_d%E2%80%99interesse_e_corruzione_in_sanit%C3%A0_1494.html#.VHoBoDGG98F
Ecco le ultime modifiche dell’EMA per la notifica dei danni da medicine e vaccini, casualmente tutte da luglio 2017….cioe’ in concomitanza con la Legge Lorenzin 119/17…..
http://www.ema.europa.eu/ema/index.jsp?curl=pages/regulation/document_listing/document_listing_000363.jsp&mid=WC0b01ac058067828c
http://www.ema.europa.eu/ema/index.jsp?curl=pages/regulation/q_and_a/q_and_a_detail_000166.jsp
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EMA cioé (Ente Europeo per il Controllo dei Farmaci), è un’ azienda privata praticamente finanziata dalle case farmaceutiche !
Nel caso del vaccino per il cosiddetto papilloma virus, in Danimarca non è andata così:
I medici hanno denunciato centinaia di possibili effetti collaterali.
Ma l’EMA, .. li ha RESPINTI !
È successo nei mesi scorsi, ma la notizia non è arrivata ai giornali, oppure pur essendone venuti a conoscenza per il loro servilismo a Big Pharma…non l’hanno pubblicata.
A maggio 2016, la Nordic Cochrane Foundation – l’organizzazione indipendente e senza scopo di lucro formata da 37mila ricercatori di 130 Paesi – proprio sul caso danese ha espresso giudizi severi contro l’Agenzia del farmaco europea (EMA).
Secondo i ricercatori Cochrane, EMA avrebbe: manipolato gli studi sulla sicurezza del vaccino per il papilloma virus; divulgato alcuni dati marginali, in una relazione di 40 pagine ed omesso di riportare una serie di presunti effetti collaterali importanti.
Dalla stanchezza cronica, ai continui capogiri, all’impossibilità di stare a lungo in piedi, pena ripetuti svenimenti (sindrome ortostatica). Dai disturbi neurologici ai dolori articolari e muscolari (fibromialgia). Questi sintomi sono da considerarsi gravi perché a soffrirne sono ragazze giovanissime, sane fino al momento della prima vaccinazione.
Quando i medici danesi hanno presentato le relazioni cliniche all’Agenzia europea, si sono sentite dire che “nessun altro Paese ha riportato così tante segnalazioni”. (Dichiarazione giudicata “poco professionale” dalla Cochrane).
Per Cochrane “il non tener conto dell’evidenza è anti-scientifico”.
In sostanza EMA ha scelto solo le dichiarazioni belle e buone, quelle che non parlano di effetti collaterali gravi come conseguenza del vaccino per il papilloma.
Cochrane continua: “Piuttosto che lodare la diligenza dei danesi, EMA ha gettato dubbi sulla loro ricerca. Si tratta di un atteggiamento inadeguato alla sicurezza per un’agenzia di farmacovigilanza”.
Ancora: “EMA fa credere che i medici danesi abbiano presentato ricerche scadenti, ma è l’Agenzia stessa che utilizza metodi scadenti, omettendo intenzionalmente alcuni importanti danni da vaccino”.
Per Cochrane è inaccettabile che nella sua relazione ufficiale di 40 pagine EMA non chiarisca che ha permesso alle compagnie farmaceutiche di essere “giudici di se stesse”, nella valutazione di sicurezza del vaccino, specialmente perché c’è una quantità enorme di denaro in gioco: ad oggi la spesa globale dei vaccini per lo HPV viaggia sui 25 miliardi euro”.
E non è tutto. I documenti di EMA sono privati, nessuno può accedervi.
Per Cochrane è gravissimo che EMA lavori “a porte chiuse” e che non vi sia trasparenza sulle questioni di salute.
Il comportamento DISONESTO dell’Agenzia europea ha fatto crollare a picco le vaccinazioni contro il papilloma virus in Danimarca. Sull’isola di Funen l’adesione è passata in pochi mesi dal 71% al 34% !
Peccato che l’eco di questo scandalo non sia arrivato a noi.
Come spiegare alle trasmissioni televisive (ma prima in Parlamento) che non esistono solo medici favorevoli ai vaccini ? Che c’è anche qualche serio professionista – che studia e pratica le vaccinazioni – che si chiede perché debba decidere sempre e solo l’Industria ?
Già, l’Industria. Alias EMA. L’Agenzia europea che invece di tutelare i malati imbosca i dati scomodi.
Teniamo presente questo fatto importante quando si parla di vaccini e di farmaci e ci viene richiesto un atteggiamento scientifico, senza pregiudizi: EMA non è un’agenzia indipendente. A EMA non interessa occuparsi dei malati.
Perchè le teste pensanti di EMA hanno spesso un braccio nell’industria, talvolta tutti e due.
L’Agenzia registra e autorizza i farmaci, decidendone pure i prezzi. E i vertici dell’Agenzia prestano volentieri anche consulenze per fondazioni e industrie che producono quei farmaci.
Per capire come funzionano le cose leggete le due denunce di Silvio Garattini sul conflitto di interessi di EMA.
Su Il Sole24ore nel 2014 e, quest’anno, sul British Medical Journal.
“La giurisdizione dell’industria sull’EMA è uno dei più grandi conflitti di interessi che si possano immaginare. In questo modo, l’industria regola l’autorizzazione dei suoi stessi prodotti…(!)”.
GRAN BRETAGNA (UK)
Il Dipartimento di salute inglese, Public Health England (PHE), ha OMESSO di inserire i risultati di tre sperimentazioni pediatriche al registro EUCRT…..
Dite poco ?
La non pubblicazione dei dati ha due differenti risvolti: da una parte rende impossibile per gli esperti stabilire se i farmaci in questione (vaccino per il meningococco e per la pertosse) potrebbero essere dannosi; dall’altra parte la mancata registrazione dei risultati delle prove fa decadere la conformità al requisito imposto per legge della Commissione Europea, cioè l’obbligo di pubblicazione dei risultati presso l’EUCTR entro 12 mesi dal completamento dei test.
Chi se ne è accorto è il dottor Ben Goldacre, un accademico di Oxford, che oltre a recriminare alla PHE l’aver tradito la fiducia dei genitori e contribuito alla sfiducia verso la scienza, ha dato un elemento ulteriore di ENORME preoccupazione a livello europeo.
Il Dr. Goldacre, tramite il suo sito web eu.trialstracker.net, mostra che in oltre 7.274 studi raccolti, solo il 49,5% ha riportato i risultati presso l’EUCTR.
L’EUCTR nasce su volontà dell’EMA e della Commissione Europea per aumentare la trasparenza degli studi clinici sui farmaci e non solo, la mancanza di pubblicazione in EUCTR, rende il dato stesso non trasparente, pertanto totalmente viziato.
Dal canto suo, il PHE, ha risposto alle accuse dicendo che i risultati dei tre testi sperimentali erano stati riportati su riviste scientifiche, pertanto la comunità era stata messa al corrente.
Il problema vi sembra risolto ?
L’EMA impone, per garantire trasparenza, la pubblicazione dei dati su EUCTR ma ciò non accade. Il PHE li pubblica su riviste scientifiche, pertanto le riviste divengono più importanti degl’enti controllori ? E la legge europea ? Ma soprattutto, il PHE è indipendente ?
Nel 2017 il PHE ha finalizzato l’acquisto del polo scientifico GSK (delucideremo tutti i riferimenti in un articolo sul sito Corvelva) per 25 milioni di sterline. Ma ancor prima, nel 2014, la PHE e GSK intrapresero un poderoso progetto chiamato “Be Mobile” in Africa.
La PHE e GSK sono strettamente interconnesse e pur non avendo avuto ancora modo di vedere su che vaccini vertono i tre studi, quasi quasi si potrebbe scommettere che siano della GSK.
https://thevaccinereaction.org/2018/10/uk-health-officials-hide-results-of-major-vaccine-trials/?fbclid=IwAR0jnWDjVUXws7iwBCcndhjqk0Lo6v8GWBiV-MXzs5haqRMErgovKC7pEUA#_edn4
E.mail inviata il giorno 04/11/2011 al European Centrer Disease Prevention and Control
—– Original Message —–
From: info.mednat
To: info@ecdc.europa.eu
Sent: Friday, November 04, 2011 8:32 AM
Subject: Questions Importantes
Domande Importanti:
Quali e dove sono reperibili le statistiche europee riguardanti le malattie:
– Distrofia, sclerosi (tutti i tipi), Polio, autismo, leucemia, cancro, epilessia, ecc. ?
INOLTRE:
1 – Quale e’ l’organismo Europeo che effettua i controlli sulla tossicita’ o meno dei Vaccini in commercio ?
2 – Quali controlli-esami clinici vengono effettuati su soggetti, prima della vaccinazione, per controllare lo stato di salute dei soggetti da vaccinare (sistema immunitario, HLA, ecc.) e sugli stessi, successivamente alla vaccinazione, dopo:
1 mese – 1 anno – 2 anni – 3 anni – 5 – anni – 10 anni ?
3 – Quali test in doppio cieco (NON vaccinati, e Vaccinati) vengono effettuati per i vari vaccini in commercio ?
4 – Quali esami di laboratorio si effettuano per fare quei controlli e con quali apparecchiature ?
Mi interessano e.mail e/o telefoni per il contatto diretto.
Attendo vs nuove al piu’ presto
dr. Jean-Paul Vanoli, Journaliste – Giornalista – Consulente in Scienza della Nutrizione e Medicine Biologico Naturali
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Corruzione e sistemi sanitari nel mondo: vedi http://www.epicentro.iss.it/focus/globale/globalcorrupt.asp
Visionare questi link: http://www.informatori.it/informatori/filepdf/sperimentazioni.pdf
video: http://www.youtube.com/watch?v=DoS02m0OevM
EMEA ora EMA (EU): info@emea.europa.eu
Domanda: Oggetto: richiesta di info sui Bugiardini dei Vaccini
Sono interessato a conoscere a chi e dove richiedere i bugiardini (in italiano ed inglese) di tutti i tipi di vaccini attualmente in uso.
Attendo risposta in merito
Distinti saluti
Risposta:
Gentile Dr. Vanoli,
La ringrazio per il suo messaggio. Risponderemo alla sua richiesta di informazioni appena possibile, in conformità con le regole del Codice di Condotta EMEA.
Cordiali saluti,
European Medicines Agency (EMEA) – 7 Westferry Circus, Canary Wharf – London E14 4HB – United Kingdom
– http://www.emea.europa.eu
Dopo una seconda Richiesta all’EMEA (ora EMA), questa la loro Risposta (02/02/2009):
Gentile Dr. Vanoli,
La ringrazio per il suo messaggio. La sua email e’ stata inoltrata al settore competente. I nostri colleghi si stanno occupando della sua richiesta per informazioni e ricevera’ una risposta appena possibile.
Distinti Saluti
(firma Omissis) – European Medicines Agency (EMEA, ora EMA)
E-mail: info@emea.europa.eu
Risposta dell’EMEA (ora EMA) = Assolutamente NON ESAUSTIVA !
Abbiamo telefonato e parlato con la persona indicata nelle lettera dell’EMEA (ora EMA), e quindi abbiamo risposto con questa e.mail:
Egregi Signori della Commissione Europea:
Riteniamo la Vs risposta assolutamente NON esaustiva alle precise domande fatte nella ns prima lettera (A).
Riteniamo quindi che:
1 – NESSUN controllo viene effettuato prima e dopo sui vaccinati, quindi non e’ possibile raccogliere dati precisi sulla loro efficacia o meno (eventuali malattie sofferte dal vaccinato.
2 – NESSUN controllo, con esami di laboratorio, viene effettuato sui vari vaccini in commercio, per conoscere il contenuto reale e la tossicita’ o meno dei vari ingredienti utilizzati nei vari vaccini.
3 – NON siete in grado quindi di valutare l’efficacia o la tossicita’ dei vari vaccini, a breve o lunga scadenza.
Quindi dobbiamo dedurre vi fidate SOLO di Big Pharma.
E questa sarebbe la “tutela della salute” che offrite ai cittadini dell’EUROPA, dato che vi sono migliaia di studi medico-scientifici che dimostrano la grave nocivita’ dei vaccini ! e cio’ malgrado che sia l’Unione Europea abbia immesso nella suo documento costitutivo (B) che essa “tutela” la salute dei suoi cittadini e sia i vari stati anch’essi, nelle loro costituzioni, affermino che essi “tutelano” la salute dei cittadini, ma nei fatti vediamo….quale tutela….
(B) Costituzione Europea:
ARTICOLO I-17 – Settori delle azioni di sostegno, di coordinamento o di complemento .
a) tutela e miglioramento della salute umana.
ARTICOLO II-95 – Protezione della salute
Nella definizione e nell’attuazione di tutte le politiche ed attività dell’Unione è garantito un livello elevato di protezione della salute umana.
ARTICOLO III-117- Nella definizione e nell’attuazione delle politiche e azioni di cui alla presente parte, l’Unione tiene conto delle esigenze connesse con la promozione di un livello di occupazione elevato, la garanzia di una protezione sociale adeguata, la lotta contro l’esclusione sociale e un livello elevato di istruzione, formazione e tutela della salute umana.
ARTICOLO III-233
1. La politica dell’Unione in materia ambientale contribuisce a perseguire i seguenti obiettivi:
b) protezione della salute umana.
EMEA (EU), ora EMA – Apres 2 e-mails envoyee’, voici la 3°:
J’ais deja’ re-envoye’ a madame Claire Schatf Kroner une seconde e.mail avec les questions poseé.
J’attendais une serieuse e claire reponse qui n’est pas encore arrivee’ !
J’espere que les reponses arrivent…
dr. Jean Paul Vanoli – Journaliste
Réponse de l’EMA (ex EMEA):
Monsieur, J. Paul Vanoli
étant donné que Mme Scharf-Kroener ne travaille plus à la DG ENTR, nous avons soumis votre demande à l’unité ENTR/F2, laquelle vous pouvez joindre via la boîte officielle: entr-pharmaceuticals@ec.europa.eu
Merci d’avance pour votre compréhension.
(firma omissis)
Assistant to Claire Scharf-Kröner and Andreas SCHWARZ – Member of Cabinet VERHEUGEN
Ho quindi re-inviato il 25/09/09, una ennesima volta le domande a questo nuovo ufficio indicato.
Attendiamo risposta in merito…od almeno lo speriamo….
Ecco la risposta dell’EMA (ex EMEA):
Egregio Signor Vanoli,
prendiamo atto che le Sue domande sono già state esaminate ed hanno ricevuto una risposta nelle nostre lettere del 20 maggio e 20 luglio. Come indicato nelle medesime, il regime che si applica all’autorizzazione dei prodotti medici in generale e ai vaccini in particolare è complesso e dipendente dal prodotto. Ne consegue che non può essere riassunto senza essere riduttivo, ciò che potrebbe dare adito a interpretazioni errate.
Nella nostra lettera del 20 luglio abbiamo chiarito il quadro generale che si applica all’autorizzazione dei vaccini nonché ai collegamenti a internet, dove sono disponibili più informazioni.
La invitiamo nuovamente a consultare la direttiva 2001/83/CE (per richieste presentate alle autorità nazionali) nonché il regolamento n. 726/2004 (per richieste presentate all’EMEA) e il regolamento n. 1084/2003.
L’ultimo sarà presto sostituito dal regolamento n. 1234/2008 della Commissione. Il testo di queste disposizioni legislative è reperibile sul nostro sito web in tutte le lingue ufficiali, incluso l’italiano
http://ec.europa.eu/enterprise/pharmaceuticals/eudralex/vol1_en.htm
Infine, per quanto concerne la farmacovigilanza dei vaccini, occorre notare che si applicano le disposizioni generali sulla farmacovigilanza della direttiva 2001/83/CE (cfr. in particolare il titolo IX) del regolamento n. 726/2004 (cfr. in particolare il capitolo 3 nel titolo II). Inoltre linee direttrici particolareggiate, definizioni, norme e informazioni riguardanti la precisa condotta della farmacovigilanza relativa alle procedure si trovano in numerosi documenti orientativi, principalmente il volume 9A delle “Le disposizioni che disciplinano i prodotti medici nell’Unione europea – Farmacovigilanza” e negli orientamenti riguardanti la farmacovigilanza dell’ICH (serie E2).
Può anche trovare interessante la proposta di migliorare l’attuale quadro di farmacovigilanza nell’UE; ulteriori particolari al riguardo sono disponibili sul nostro sito web:
http://ec.europa.eu/enterprise/pharmaceuticals/pharmacovigilance/pharmacovigilance_en.htm)
Distinti saluti,
(firma omissis) – Head of Unit ENTR F2 – Pharmaceuticals European Commission – DG Enterprise & Industry – Office BREY 10/106
45, Avenue d’Auderghem
B-1040 Brussels: http://ec.europa.eu/enterprise/pharmaceuticals/index_en.htm
….alla quale ho risposto (Jean Paul Vanoli il 06/10/09) in questi termini:
Pare che l’EMEA (ora EMA) ed i i suoi impiegati a tutti i livelli, non riesca o non voglia, rispondere alle semplici domande che vi ho rivolto gia’ da 1 anno, domande alle quali NON rispondete MAI, infatti tutti i riferimenti postati con relativi links, anche in questa vs. ultima e.mail-lettera che ho esaminato in tutti i suoi riferimenti normativi, accorgendomi che tutto cio’ che e’ stato normato riguarda cio’ che devono fare-presentare i produttori di farmaci e vaccini per poter far approvare la commercializzazione del loro prodotti, ma sui controlli sui vaccini (contenuti + efficacia + salubrita‘ degli stessi), da parte degli enti statali NON se ne parla proprio ! – quindi e’ evidente che NON avete risposto ai miei semplici quesiti !
E’ di tutta evidenza che non volete o non potete per ora, rispondere ai quesiti posti, per cui rispondo in prima persona, in funzione dei dati ricevuti con questa ultima vs lettera:
Questi i quesiti posti da tempo all’allora presidente dell’Unione Europea, sig. Barroso oltre all’EMEA (ora EMA) ed a vari altri Enti.
Queste le semplici domande che vi ho gia’ inviato per ben 4° volte:
Domande Importanti:
1 – Quale e’ l’organismo Ministeriale che effettua i controlli su tossicita’ o meno dei Vaccini ?
Autorisposta per deduzione dagli scritti dell’EMEA (ora EMA):
La normativa UE prevede che siano i singoli stati che effettuino i controlli scientifici e di laboratorio anche sui vaccini, ma NESSUNOStato effettua di regola i controlli; in Italia, cio’ puo’ avvenire da parte dell’ISS deputato a tali controlli (che non esegue mai di moto proprio…chissa’ perche’ ?), ma vengono effettuati solo quelli su richiesta di un giudice di tribunale !
2 – Quali controlli-esami clinici vengono effettuati su soggetti, prima della vaccinazione, per controllare lo stato di salute dei soggetti da vaccinare(sistema immunitario, HLA, ecc.) e sugli stessi, successivamente alla vaccinazione, dopo:
1 mese – 1 anno – 2 anni – 3 anni – 5 – anni – 10 anni ?
Autorisposta:
NESSUN controllo epidemiologico viene effettuato e neppure Normato !
3 – Quali test in doppio cieco (NON vaccinati, Placebo – e Vaccinati) vengono effettuati per i vari vaccini in commercio ?
Autorisposta:
NESSUN controllo ne’ studio e’ stato mai effettuato, nella Unione europea, da un organo non legato alle case farmaceutiche !
4 – Quali esami di laboratorio si effettuano per fare quei controlli ?
Autorisposta:
vedi punto 1 – NON si sa, e non vi e’ nessuna normativa in merito.
Egregio sig. M. T. mi confermi se ho risposto correttamente e da solo, alle mie domande ? per ora non ha ancora risposto…..
Le corrispondenze intercorse verranno sempre divulgate (qui) anche nel WEB, affiche’ la popolazione europea sappia in quali “mani siamo“….!
Per cui ho continuato a richiedere con altra email il 19/03/2011 in questi termini:
—– Original Message —–
From: segreteria.vanoli
To: entr-pharmaceuticals@ec.europa.eu
Sent: Saturday, March 19, 2011 10:05 AM
Subject: Demandes – Questions IMPORTANTES
1 – Quel est l’organismo européen qui controle les substances contenue dans les vaccins pour savoir si elle sont toxiques ou non ?
2 – Quels controles-examens cliniques sont effectué sur les sujets avant la vaccination, pour controler l’état de santé des sujets (sistème immunitaire, HLA, ect.) su les mèmes sujets aprés la vaccination a:
1 mois – 1 ans – 2 ans – 3 ans – 5 ans – 10 ans ?
3 – Quels les tests en double aveugle (NON vaccinés, Placebo, et vaccinés) sont effectué pour les vaccins en commerce ?
4 – Quels sont lex examens de laboratoires que vous utilisez pour faire ces controles ?
5 – Vous pourriez me remettre aussi, tous les rechèrches scientifiques pubbliée sur des études entre enfants vaccinés et enfants NON vaccinés (de n’importe quel vaccin) de la mème nation.
J’attend votre réponse et nouvelles aux plus tot
dr. Jean Paul Vanoli – Journaliste
Traduzione:
1 – Qual è il Organismo di controllo Europeo che controlla le sostanze contenute nei vaccini per vedere se sono tossiche o meno ?
2 – Quali controlli clinici vengono effettuati, ai soggetti prima della vaccinazione, per controllare lo stato di salute dei soggetti (Sistema immunitario, HLA, ect) e sugli stessi soggetti, dopo la vaccinazione: 1 mese – 1 anno – 2 anni – 3 anni – 5 anni – 10 anni ?
3 – Quali test in doppio o triplo cieco (Placebo, non vaccinati e vaccinati) sono realizzati per i vaccini in commercio ?
4 – Quali sono gli esami di laboratorio che si utilizzano per fare questi controlli ?
5 – Potreste inviarmi anche tutti gli studi scientifici pubblicati di confronto tra i bambini vaccinati e non vaccinati (di qualsiasi vaccino) nella stessa nazione.
dr. JPaul Vanoli – Giornalista
E’ Passato del tempo, da questa e.mail, (Mar. 2011) non avendo ricevuto NESSUNA risposta, ho quindi riscritto una nuova e.mail in questi termini:
—– Original Message —–
From: info.mednat
To: entr-pharmaceuticals@ec.europa.eu
Sent: Monday, February 06, 2012 12:27 PM
Subject: Deuxiemme email
Non ho ancora ricevuto alcuna risposta a questa e.mail, Un anno è passato, perche’ non rispondete ?
Mi piacerebbe ricevere da voi una seria e ben documentata risposta a queste domande.
dr. Jean Paul Vanoli – Giornalista
Spero di ricevere una risposta esaustiva…chissa’ se arrivera’ ?
Ecco la risposta:
—– Original Message —–
From: SANCO-PHARMACEUTICALS-D6@ec.europa.eu
To: info@mednat.org
Cc: Agnes.MATHIEU@ec.europa.eu
Sent: Monday, February 06, 2012 1:15 PM
Subject: RE: Deuxiemme email
Dear Dr. Vanoli,
Please find the answer that was sent to you on 08/04/2011 attached.
Best regards,
Medicinal Products Unit D6
Ecco la mia risposta:
—– Original Message —–
From: info.mednat [mailto:info@mednat.org
Sent: Monday, February 06, 2012 2:05 PM
To: SANCO PHARMACEUTICALS D6
Subject: Re: Deuxiemme email
J’avais recu l’anne’ derniere cette e.mail, que vous me réenvoyez, dans la quelle vous N’AVEZ PAS repondu aux questions que je vous avais pose’.
Je renouvelle ancore une derniere fois, que vous devez repondre a mes questions, qui sont suffisament claires, completes et PRECISES, la Loi et la “transparence” vous l’impose !
A ce point il est presque clair que vous ne savez rien du tous, ou vous ne voulez pas repondre. ! !
J’attend votre derniere reponse et a ce point je preparerais un ‘article qui viendras pubblie’ sur le web avec la correspondance entre nous, avec les justes deductions que j’ais acquis.
dr. Jean Paul Vanoli – Journaliste
Questa la loro risposta:
—– Original Message —–
From: SANCO-PHARMACEUTICALS-D6@ec.europa.eu
To: info@mednat.org
Cc: Agnes.MATHIEU@ec.europa.eu
Sent: Thursday, February 09, 2012 5:33 PM
Subject: RE: Deuxiemme email
Egregio signor Vanoli,
Grazie del suo messaggio. Alla luce della risposta da lei ricevuta nell’aprile del 2011- alla quale i servizi della Commissione europea non hanno altri elementi da aggiungere – e del tono e contenuto dei suoi messaggi in calce, non intendiamo proseguire lo scambio di corrispondenza con lei a questo proposito.
Cordiali saluti,
S.S.
Head of Unit Medicinal products – quality, safety and efficacy – European Commission Health systems and products B-1049 BRUSSELS
A quest’ultima ho risposto in questo modo:
—– Original Message —–
From: info.mednat
To: SANCO-PHARMACEUTICALS-D6@ec.europa.eu
Sent: Tuesday, February 14, 2012 6:49 PM
Subject: Re: Deuxiemme email
Vedo che si e’ defilato, come lo scorso anno l’altro suo collega, ed a quanto pare mi conferma che questo comportamento e’ la prassi corrente dell’ente europeo di “controllo sui farmaci”…. nel NON rispondere alle CHIARE richieste, infischiandosene oltre a tutto ed altamente della “trasparenza” obbligatoria per la Legge Europea, prendendo una banale scusa….che mi fa sorridere… !
Ma che uomo e’, visto che “scappa” davanti a semplici e chiare domande eludendole tutte quante ? e come fa a rappresentare un ente che “dovrebbe” controllare, cosa che evidentemente non fa, i vaccini, visto che sono importantissimi temi che riguardano per di piu’, la salute di tutti gli europei ?
E’ una vera vergogna il vs comportamento !
Sara’ mia premura inserire la sua risposta nel web in modo che tutti i ns lettori (150.000 al giorno) possano rendersi conto in che “mani” e’ finita la sanita’ anche a livello europeo….
Jean Paul Vanoli – Giornalista investigativo (Albo speciale), specializzato da 40 anni in Sanita’
Nuova RICHIESTA di DATI INVIATA all’EMA (ex EMEA):
—– Original Message —–
From: info.mednat
To: info@emea.europa.eu
Sent: Friday, November 09, 2012 8:12 AM
Subject: Fw: 2° richiesta di Risposta esaustiva – la prima inevasa, e’ del Nov. 2009
Egregi signori
– Visto che non rispondete e rimandate le “risposte” a terzi…ed i terzi non rispondono…dal 2009, alle domande poste.
– Viste le recenti vicissitudini in Italia ed all’estero sui Vaccini ormai ben note…
– Visto che i vaccini contengono sostanze tossico-nocive, come la formaldeide, metalli, nanoparticelle, (ormai documentate) ecc., ed e’ Vs DOVERE informare la popolazione ed i tecnici sanitari su queste tossine inoculate per Legge…
– Visto che e’ nostro DIRITTO essere informati dagli enti sostituiti che dovrebbero essere a “tutela” della nostra salute…
Attendo risposta a questi quesiti ai quali NON avete risposto, in modo esaustivo, allora (2009) defilandovi, che vi descrivo qui sotto:
Domande:
Quali e dove sono reperibili le statistiche ufficiali europee ed Italiane, riguardanti le malattie:
– Distrofia, Sclerosi (tutti i tipi), Polio, autismo, leucemia, cancro, epilessia, ecc. ?
INOLTRE:
1 – Quale e’ l’organismo Europeo che effettua i controlli sulla tossicita’ o meno di TUTTE le sostanze vaccinali presenti in TUTTI i Vaccini in commercio, anche dei possibili “contaminanti” ? …in particolare per Italia, Francia, Belgio, Grecia, e/o altre nazioni UE, per i vaccini “obbligatori” !
2 – Quali esami di laboratorio si effettuano per fare quei controlli e con quali apparecchiature (descrizione del meccanismo di controllo) ?
3 – Quali test in doppio cieco (MAI vaccinati, e Vaccinati) vengono effettuati per i vari vaccini in commercio, in Europa e specificatamente in Italia ?
4 – Quali controlli-esami clinici vengono effettuati su soggetti, prima della vaccinazione, per controllare lo stato di salute dei soggetti da vaccinare (sistema immunitario, HLA, ecc.) e sugli stessi, successivamente alla vaccinazione, dopo:
1 mese – 1 anno – 2 anni – 3 anni – 5 – anni – 10 anni ?
Se non siete i referenti diretti, mi interessano e.mail e/o telefoni per il contatto diretto.
Attendo vs nuove al piu’ presto
- Jean Paul Vanoli – Giornalista investigativo (Albo speciale), specializzato da 40 anni in Sanita’Consulente in Scienza della Nutrizione e Medicina NaturaleRisposta della EMA:—– Original Message —–From: EMA InfoTo: info@mednat.orgSent: Monday, November 12, 2012 1:29 PMSubject: FW: 2° richiesta di Risposta esaustiva – la prima inevasa, e’ del Nov. 2009 RFI-2012 No 11-108
Gent.mo Sig. Vanoli,
La ringraziamo per aver contattato l’Agenzia europea per i medicinali.
Si provvederà a dare risposta quanto prima alla Sua richiesta di informazioni, in conformità alle regole previste nel codice di condotta dell’Agenzia.
Restiamo a disposizione per qualsiasi domanda concernente la Sua richiesta.
Distinti saluti,
Document and Information Services – European Medicines Agency – 7 Westferry Circus, Canary Wharf, London – E14 4HB , United Kingdom
info@ema.europa.eu – http://www.ema.europa.eu
Mia risposta all’EMA
—– Original Message —–
From: info.mednat
To: EMA Info
Sent: Monday, November 12, 2012 2:15 PM
Subject: Re: 2° richiesta di Risposta esaustiva – la prima inevasa, e’ del Nov. 2009 RFI-2012 No 11-108
La ringrazio per l’interessamento.
Speriamo di ottenere risposte ESAUSTIVE per ogni domanda fatta.
perche’ sono anni che NON rispondono che con lettere “evasive” ed inconcludenti…., e da cio’ si potrebbe dedurre, come diceva Toto’, “a pensar male ci si azzecca”…..
Le comunichero’ in copia, le loro eventuali risposte, cosi avra’ modo di controllare e verificare il loro comportamento e cosa rispondono…
Ricordo che in Italia, vi e’ ….
OBBLIGO dello STATO ITALIANO ad INFORMARE CORRETTAMENTE anche i CITTADINI su FARMACI e VACCINI !
vedi: http://www.overlex.com/leggisentenza.asp?id=1242
…ma la stessa cosa e’ obbligatoria nella UE ed anche per le leggi sulla “Trasparenza“.
- Jean Paul Vanoli – Giornalista investigativo (Albo speciale), specializzato da 40 anni in Sanita’Consulente in Scienza della Nutrizione e Medicina Naturale>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>Lettera inviata a: EMEA (ora EMA) EU – Ministero della Sanita’ Canadese e Francese – 14/03/2011
EMEA:
—– Original Message —–
From: segreteria.vanoli
To: info@ema.europa.eu
Sent: Monday, March 14, 2011 7:15 PM
Subject: Importantes questionsVous pourriez me remettre, tous les rechèrches scientifiques pubbliée sur des études entre enfants vaccinés et enfants non vaccinés, et aussi quel sont les tests, examens de laboratoire, que vous faitent sur les vaccins mèmes, pour controller que les produits qu’ils contiennent ne soit pas nuisible ?
J’attend votre réponse
merci
dr. Jean-PaulVanoli, Journaliste>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>Richiesta fatta alla EMA (European Medical Agency)
From: segreteria.vanoli [mailto:segreteria@vanoli.net]
Sent: 17 March 2011 09:32
To: WF Press
Subject:Questions importantes sur les Vaccins
Vous pourriez me remettre, tous les rechèrches scientifiques pubbliée sur des études entre enfants vaccinés et enfants NON vaccinés (d’aucun vaccin), et aussi quel sont les tests, examens de laboratoire, que vous faitent sur les vaccins mèmes (n’importe quel vaccin), pour controller que les produits qu’ils contiennent ne soit pas nuisible ?
J’attend votre réponse.
merci
dr. Jean-Paul Vanoli – Journaliste
Réponse de l’EMA (European Medicines Agency)
—– Original Message —–
From: Press
To: ‘segreteria.vanoli’
Sent: Tuesday, March 29, 2011 1:21 PM
Subject: Questions importantes sur les Vaccins
Cher Monsieur,
Merci pour votre message.
L’agence Européenne des Médicament coordonne l’évaluation des dossiers d’AMM pour des médicaments soumis a la procédure centralisé. Nous ne faisons pas de teste, examens de laboratoire.
Voici le lien avec plus d’information sur notre rôle:
http://www.ema.europa.eu/ema/index.jsp?curl=pages/about_us/general/general_content_000091.jsp&murl=menus/about_us/about_us.jsp&mid=WC0b01ac0580028a42.
Comme pour tout médicaments (medicinal product), le développement d’un nouveau vaccin commence par des essais pré-cliniques chez l’animal. Pour des antigènes connus (vaccins similaires déjà sur le marche), ces études pré-cliniques sont plutôt limitées et visent surtout a vérifier le pouvoir immunisant du vaccin et a vérifier la bonne opérabilité y compris tolérance locale au site d’injection et tolérance générale (fièvre, réaction allergique, etc…).
Lorsqu’un adjuvant est ajouté au vaccin, surtout si c’est un nouvel adjuvant, les tests pré-cliniques peuvent être plus poussés.
Lorsque les essais précliniques sont terminés, débutent les essais cliniques chez l’humain, le plus souvent chez l’adulte en premier. Le but de ces essais est de vérifier l’immunogenicité du vaccin teste, son efficacité et sa sécurité.
Si le vaccin est pour les enfants, la majorité des essais se font chez les enfants.
Pour vérifier l’efficacité, 2 types d’études sont pratiques: étude d’immunogenicité pour mesurer les anticorps génères par le vaccin, et étude d’efficacité pour mesurer la protection contre la maladie.
Les études d’efficacité sont souvent des études très larges avec plusieurs milliers de patients randomises en 2 groupes (un groupe vaccine et un groupe recevant un placebo du vaccin). Naturellement, tous les effets secondaires sont collectes et analyses.
Une fois l’AMM a été obtenu procédure centralisé nous publions l’ensemble de notre évaluation scientifique, détaillent les études performés. Voici les liens pour quelques vaccins utilisés en pédiatrique.
Rotarix:
http://www.ema.europa.eu/ema/index.jsp?curl=pages/medicines/human/medicines/000639/human_med_001043.jsp&murl=menus/medicines/medicines.jsp&mid=WC0b01ac058001d125
Prevenar:
http://www.ema.europa.eu/ema/index.jsp?curl=pages/medicines/human/medicines/000323/human_med_000987.jsp&murl=menus/medicines/medicines.jsp&mid=WC0b01ac058001d125
Infanrix:
http://www.ema.europa.eu/ema/index.jsp?curl=pages/medicines/human/medicines/000296/human_med_000833.jsp&murl=menus/medicines/medicines.jsp&mid=WC0b01ac058001d125
Je vous joins également le lien avec des lignes de conduits pour le développement des vaccins:
http://www.ema.europa.eu/ema/index.jsp?curl=pages/regulation/general/general_content_000407.jsp&murl=menus/regulations/regulations.jsp&mid=WC0b01ac058002958b
Salutations distingues.
Dr (Omissis) – Office of the Executive Director/ Communications and Media – European Medicines Agency
Ecco la mia successiva risposta – Ma réponse:
—– Original Message —–
From: segreteria.vanoli
To: Press
Sent: Tuesday, March 29, 2011 2:50 PM
Subject: Re: Questions importantes sur les Vaccins
Merci de la réponse, qui confirme ce que j’avais déja’ bien compris, que vous ne faite AUCUN controle sur les substances contenue dans les vaccins. parceque vous fiez des “papiers” que les producteurs des vaccins vous envoyent.
Quel est le laboratoire et a qui il appartien, celui qui effectue les études pre-cliniques ? et quel est celui qui effectue les études cliniques ?
dr. Jean Paul Vanoli – Giornalista (Albo speciale) – Consulente in Scienza della Nutrizione e Medicine Naturali
Traduzione:
Grazie della risposta che conferma cio’ che avevo gia’ compreso prima, e cioe’ che voi NON FATE NESSUN controllo sulle sostanze contenute nei vaccini, ma vi fidate dei documenti che il produttore del vaccino vi invia.
Quale e’ il laboratorio e a chi appartiene, quello che effettua gli studi pre-clinici ? e quale e’ quello che effettua gli studi clinici ?
EMA (ex EMEA) – Réponse – Risposta della EMA
—– Original Message —–
From: Press
To: ‘segreteria.vanoli’
Sent: Tuesday, March 29, 2011 3:06 PM
Subject: Questions importantes sur les Vaccins
Cher Monsieur,
merci pour votre message. Je vous conseille de contacter les détenteur d’AMM individuels des vaccines en question pour savoir qui en effet a effectué les études en questions.
Salutations distinguées.
Dr S. H. – Office of the Executive Director/ Communications and Media
European Medicines Agency
Mia Risposta all’EMA
—– Original Message —–
From: segreteria.vanoli
To: Press
Sent: Wednesday, April 13, 2011 9:32 AM
Subject: Reponces au Questions importantes sur les Vaccins
Sent: Tuesday, March 29, 2011 1:21 PM
Subject: Questions importantes sur les Vaccins
Cher Monsieur,
Merci pour votre message.
L’agence Européenne des Médicament coordonne l’évaluation des dossiers d’AMM pour des médicaments soumis a la procédure centralisé. Nous ne faisons pas de teste, examens de laboratoire. Voici le lien avec plus d’information sur notre rôle:
http://www.ema.europa.eu/ema/index.jsp?curl=pages/about_us/general/general_content_000091.jsp&murl=menus/about_us/about_us.jsp&mid=WC0b01ac0580028a42
Comme pour tout médicaments (medicinal product), le développement d’un nouveau vaccin commence par des essais pré-cliniques chez l’animal.
Nous savons bien que les essays pré-clinique che l’animal ne donnent aucune assurance que chez l’homme tous se passé sans aucun danger, aux contraire il sont dépistant, car leur sisteme immunitaire est completement different.
Donc ces controles ne servent a rien, aux contraire il sont dangereux.
Pour des antigènes connus (vaccins similaires déjà sur le marche), ces études pré-cliniques sont plutôt limitées et visent surtout a vérifier le pouvoir immunisant du vaccin et a vérifier la bonne opérabilité y compris tolérance locale au site d’injection et tolérance générale (fièvre, réaction allergique, etc…).
Vous devreiz savoir que dans l’homme seulement le 25-30% des vaccinés a la première vaccination, relache des anticorps, donc il est vraiment inutile de controller les anticorps et les antigens, ca ne prouve rien.
Quant a la tolerance generale, il faut répondre une fois pour toutes aux questions que j’ais posées, mai aux quelles vous n’avez pas répondu, ni vous, ni aucun des autre personages des autorité sanitaires europeennes, francaises, italiennes aux quels j’ais posés les questions….. !
Ignorance ou mauvaise foi ?
Lorsqu’un adjuvant est ajouté au vaccin, surtout si c’est un nouvel adjuvant, les tests pré-cliniques peuvent être plus poussés.
Envers qui e quoi ces tests sont fait ?
Lorsque les essais précliniques sont terminés, débutent les essais cliniques chez l’humain, le plus souvent chez l’adulte en premier. Le but de ces essais est de vérifier l’immunogenicité du vaccin teste, son efficacité et sa sécurité.
Ou sont les etudes Clinique pour connaitre les effets primaires et secondaires sur les vaccinés, de ces vaccins avec leur substances (toutes), dans le temps: 1 ans, 3 ans, 6 ans, 12 ans, 20 ans, 30 ans ???
Ils n’existe-pas !
Si le vaccin est pour les enfants, la majorité des essais se font chez les enfants.
Ou sont les etudes Clinique pour connaitre les effets primaires et secondaires sur les vaccinés, de ces vaccins avec leur substances (toutes), dans le temps: 1 ans, 3 ans, 6 ans, 12 ans, 20 ans, 30 ans ???
Ils n’existe-pas !
Pour vérifier l’efficacité, 2 types d’études sont pratiques: étude d’immunogenicité pour mesurer les anticorps génères par le vaccin,
Je vous l’ais déjà dis, ces controles ne servent a rien, car je le répète, seulement le 25-30 des vaccinés, a la premiere vaccination produisent des anticorps, car leur sistème immunitaire évite de preparer les anticorps, car les substances vaccinales sont isolé et immagasinéz dans la matière graisse des tissuts ou expulsé par les organes, avant d’entrer en contact avec les cellules immunitaires dans le sang !
Ou sont les etudes Clinique pour connaitre les effets primaires et secondaires sur les vaccinés, des vaccins avec leur substances (toutes), dans le temps: 1 ans, 3 ans, 6 ans, 12 ans, 20 ans, 30 ans ???
Ils n’existe-pas !
et étude d’efficacité pour mesurer la protection contre la maladie.
Il n-y.as aucun études sur ces tests a long termes, et surtout QUI les effectuent ????
Les études d’efficacité sont souvent des études très larges avec plusieurs milliers de patients randomises en 2 groupes (un groupe vaccine et un groupe recevant un placebo du vaccin).
Naturellement, tous les effets secondaires sont collectes et analyses.
Ou sont les études a long terme ? et surtout QUI les effectuent
Il-y- en a pas
Une fois l’AMM a été obtenu procédure centralisé nous publions l’ensemble de notre évaluation scientifique, détaillent les études performés. Voici les liens pour quelques vaccins utilisés en pédiatrique.
Mais vous controller seulement les aspects des documents presenté par les fabriquants des vaccins, et vous m’avez confirmés a nouveau, que vous ne faite directement, come organization, aucun controle.
Donc a nouveau, vous ne répondez au questions poseé.
Pouriez – vous me donner la URL de: AMM individuels, pour que je puisses les contacter merci
dr. Jean-PaulVanoli, Journaliste
….la corrispondenza continua…ma fino ad ora NON rispondono alle domande poste all’inizio….ho ritenuto di richiedere nuovamente le domande sempre allo stesso indirizzo…
—– Original Message —–
From: info.mednat
To: Press
Sent: Friday, November 09, 2012 8:34 AM
Subject: 2° richiesta di info ESAUSTIVE – la prima e’ stata fatta a nel 2009
Egregi signori
– Visto che non rispondete e rimandate le “risposte” a terzi…ed i terzi non rispondono…dal 2009, alle domande poste.
– Viste le recenti visiscitudini in Italia ed all’estero sui Vaccini ormai ben note…
– Visto che i vaccini contengono sostanze tossico-nocive, come la formaldeide, metalli, nanoparticelle, (ormai documentate) ecc.ed e’ Vs DOVERE informare la popolazione ed i tecnici sanitari su queste tossine inoculate per Legge…
– Visto che e’ nostro DIRITTO essere informati dagli enti sostituiti che dovrebbero essere a “tutela” della nostra salute…
Attendo risposta a questi quesiti ai quali NON avete risposto, in modo esaustivo, ma allora defilandovi, che vi descrivo qui sotto:
Domande:
Quali e dove sono reperibili le statistiche ufficiali europee ed Italiane, riguardanti le malattie:
– Distrofia, Sclerosi (tutti i tipi), Polio, autismo, leucemia, cancro, epilessia, ecc. ?
INOLTRE:
1 – Quale e’ l’organismo Europeo che effettua i controlli sulla tossicita’ o meno di TUTTE le sostanze vaccinali presenti in TUTTI i Vaccini in commercio, anche dei possibili “contaminanti” ? …in particolare per Italia, Francia, Belgio, Grecia, e/o altre nazioni UE, per i vaccini “obbligatori” !
2 – Quali esami di laboratorio si effettuano per fare quei controlli e con quali apparecchiature (descrizione del meccanismo di controllo) ?
3 – Quali test in doppio cieco (MAI vaccinati, e Vaccinati) vengono effettuati per i vari vaccini in commercio, in Europa e specificatamente in Italia ?
4 – Quali controlli-esami clinici vengono effettuati su soggetti, prima della vaccinazione, per controllare lo stato di salute dei soggetti da vaccinare (sistema immunitario, HLA, ecc.) e sugli stessi, successivamente alla vaccinazione, dopo:
1 mese – 1 anno – 2 anni – 3 anni – 5 – anni – 10 anni ?
Se non siete i referenti diretti, mi interessano e.mail e/o telefoni per il contatto diretto.
Attendo vs nuove al piu’ presto
- Jean Paul Vanoli – Giornalista investigativo (Albo speciale), specializzato da 40 anni in Sanita’Consulente in Scienza della Nutrizione e Medicina NaturaleRisposta dell’EMA
Egregio Sig. Vanoli
Per quanto riguarda la domanda sulle statistiche ufficiali europee ed italiane, non essendo specificata la tipologia di statistica ricercata, si suppone che Lei si riferisca alle statistiche di incidenza delle malattie su elencate. Non esistono molti dati ufficiali sull’incidenza di queste malattie, tuttavia si suggerisce la consultazione dei seguenti siti che possono fornire informazioni utili:
– malattie infettive in Italia: http://www.epicentro.iss.it/temi/infettive/sorveglianza.asp
– tumori in Italia: http://www.iss.it/esps/stru/cont.php?id=200&lang=1&tipo=12
– dati epidemiologici sul Polio in Gran Bretagna e a livello Europeo:
http://www.hpa.org.uk/Topics/InfectiousDiseases/InfectionsAZ/Polio/EpidemiologicalData/
http://www.ecdc.europa.eu/en/healthtopics/polio/Pages/index.aspx
– dati epidemiologici su leucemia da HTLV in Gran Bretagna:
http://www.hpa.org.uk/Topics/InfectiousDiseases/InfectionsAZ/HTLV/Epidemiology/
– dati sulla prevalenza di autismo negli USA: http://www.cdc.gov/ncbddd/autism/data.html
– pubblicazione sulla prevalenza della distrofia in Canada: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/22858159
Si deve tenere presente che questi dati non vengono generati dall’EMA e non sono inclusi tra le competenze dell’Agenzia.
Inoltre, in base al contesto in cui questa Sua domanda e’ inserita – cioe’ i vaccini in genere -, si fa presente che l’insorgenza di alcune delle malattie da Lei elencate (per esempio l’autismo) e’ stata occasionalmente associata alla contemporanea assunzione di vaccini.
Tuttavia si tratta di supposizioni empiriche o teoriche senza alcuna validita’ scientifica, oppure di studi clinici erronei o fraudolenti, in base alle investigazioni che sono state successivamente compiute (per esempio: http://www.bmj.com/content/342/bmj.c7452).
Ad oggi non esiste alcun tipo di evidenza scientifica che dimostri inconfutabilmente un nesso di causalita’ tra l’assunzione di un vaccino e l’insorgenza delle malattie da lei elencate.
Per quanto riguarda le altre domande:
1) I vaccini vengono autorizzati al commercio dalle autorita’ regolatorie competenti seguendo due tipi di procedure: centralizzata (commercio autorizzato a livello di tutti gli stati membri dell’Unione Europea) e decentralizzata (commercio limitato allo o agli Stati membri nei quali la procedura e’ stata avviata). Entrambe le procedure prevedono una rigorosa valutazione dei dati relativi alla tossicita’, efficacia e sicurezza del farmaco in questione, come previsto dalle vigenti disposizioni legislative. Per la prima procedura e’ l’EMA responsabile della valutazione dei dati sulla tossicita’ e sicurezza del prodotto, mentre per la procedura decentralizzata la responsabilita’ primaria e’ a livello di autorita’ regolatoria nazionale (per esempio nel caso dell’Italia si tratta dell’AIFA). Tuttavia, in base alla recente legislazione europea sulla farmacovigilanza (entrata in vigore nel Luglio 2012), l’EMA riveste ora un ruolo importante anche nel controllo della sicurezza dei prodotti decentralizzati. Questo principio si applica a tutti i paesi che fanno parte dell’Unione Europea, inclusi Italia, Francia, Belgio e Grecia.
2) I controlli sulla tossicita’ e/o sicurezza di un prodotto medicinale sono molto diversi e specifici in base alla classe di farmaco in questione, cioe’ i vaccini non hanno tutti lo stesso tipo di controlli. Inoltre esistono controlli pre-autorizzazione e post-autorizzazione. I primi sono molto estesi e riguardano tutte le fasi dello sviluppo clinico del farmaco, dalla procedura di produzione (controlli di qualita’) agli studi pre-clinici e successivamente clinici sulla sicurezza e gli effetti collaterali. Questi controlli vengono effettuati prima della richiesta di autorizzazione al commercio nel rispetto delle vigenti norme legislative e delle linee guida scientifiche ad oggi esistenti, e vengono poi valutati dalle autorita’ regolatorie competenti.
Quelle elencate di seguito sono alcune delle linee guida che descrivono i controlli richiesti per legge prima dell’autorizzazione al commercio, che si possono trovare sul sito dell’EMA seguendo questo link:
http://www.ema.europa.eu/docs/en_GB/document_library/Scientific_guideline/2010/08/WC500095721.pdf
http://www.ema.europa.eu/docs/en_GB/document_library/Scientific_guideline/2009/09/WC500003809.pdf
http://www.ema.europa.eu/docs/en_GB/document_library/Scientific_guideline/2009/09/WC500003929.pdf
Inoltre, come gia’ detto, i controlli proseguono, ma seguendo procedure diverse, anche dopo l’entrata in commercio del prodotto tramite un complesso sistema di monitoraggio a livello Europeo e mondiale dei dati sulla sicurezza del farmaco. Questo sistema rimane attivo fintanto che il farmaco resta sul mercato (si veda: ENCEPP e Banca dati delle reazioni avverse).
3) Spesso, ma non sistematicamente, gli studi clinici di fase III svolti durante lo sviluppo di un farmaco vengono effuati a doppio cieco, nel caso in cui esiste la possibilita’ che l’essere a conoscenza della natura del farmaco somministrato condizioni il risultato dello studio. Si definisce studio clinico a doppio cieco quello in cui di due gruppi di pazienti, uno riceve il farmaco da testare e l’altro riceve un placebo (o un altro farmaco comparatore), ma ne’ il paziente ne’ l’investigatore conoscono la natura del prodotto stesso che viene rispettivamente ricevuto e somministrato (cioe’ non sanno se si tratta del placebo/farmaco-comparatore o del farmaco da testare).
I test che vengono utilizzati per valutare l’efficacia o per monitorare la sicurezza di un farmaco sono totalmente diversi in base alla tipologia di vaccino e a prescindere dalla metodologia di studio clinico applicata (cioe’ a doppio cieco o meno).
Si prega di fare riferimento alla seguente linea guida sullo sviluppo clinico dei vaccini per ulteriori informazioni:
http://www.ema.europa.eu/docs/en_GB/document_library/Scientific_guideline/2009/09/WC500003870.pdf
4) Il tipo di patologie o cure mediche pre-esistenti per cui la co-somministrazione di un vaccino non e’ raccomandata o eventuali esami clinici da effettuare prima della somministrazione di un vaccino variano a seconda del vaccino.
Il Riassunto delle Caratteristiche del prodotto farmaceutico (cioe’ il Product Information), che include il foglietto illustrativo destinato ai pazienti, illustra i casi in cui il farmaco non e’ raccomandato o e’ controindicato in base ai dati ottenuti negli studi clinici effettuati durante lo sviluppo del farmaco nonche’ durante il suo regolare utilizzo. Per esempio questi casi possono essere patologie immunodepressive o immunodepressioni di natura iatrogena, allergie ai costituenti del prodotto, oppure ancora patologie croniche pre-esistenti come l’asma o il diabete. In base ai dati forniti nel Product Information, il medico curante valuta se un certo vaccino sia o meno adatto allo specifico paziente.
Per informazioni specifiche, si prega di utilizzare il database dell’EMA dove sono pubblicati e regolarmente aggiornati i Product Informations di tutti i farmaci autorizzati centralmente nell’Unione Europea:
http://www.ema.europa.eu/ema/index.jsp?curl=pages/medicines/landing/epar_search.jsp&mid=WC0b01ac058001d124
Per informazioni su farmaci autorizzati tramite procedure nazionali (non dipendenti dall’EMA), si faccia riferimento ai siti delle autorita’ regolatorie nazionali.
Per quanto riguarda particolari esami clinici sullo stato di salute pre-vaccinazione di uno specifico soggetto (oltre a quelli eventualmente raccomandati nel Product Information di un farmaco), questi accertamenti sono sotto la responsabilita’ e vengono effettuati dal medico curante o dalle autorita’ sanitarie preposte alla somministrazione del farmaco/vaccino in questione. Si prega pertanto di fare riferimento a tali enti per ottenere le informazioni volute.
Anche il periodo di osservazione per registrare gli effetti collaterali del vaccino dopo la sua somministrazione in uno studio clinico varia in base al tipo di vaccino. Inoltre, come gia’ spiegato, durante il regolare utilizzo del farmaco, le autorita’ competenti sono preposte per legge alla registrazione di tutti gli effetti collaterali post-somministrazione, inclusi quelli fino a quel momento sconosciuti (cioe’ non rilevati durante gli studi clinici e pertanto non descritti nel foglietto illustrativo). Tali effetti collaterali devono essere immediatamente riportati all’autorita’ sanitaria e/o regolatoria competente tramite l’apposito network, di modo che le necessarie disposizioni preposte per legge possano essere intraprese.
Cordiali Saluti
Press office | European Medicines Agency – Tel. +44 (0)20 7418 8427 | press@ema.europa.eu
Mia risposta all’EMA:
—– Original Message —–
From: info.mednat.org
To: Press
Sent: Monday, December 31, 2012 3:09 PM
Subject: Re: 2° richiesta di info ESAUSTIVE – la prima e’ stata fatta a nel RFI-2012 No 11-108
EMA:
Egregio Sig. Vanoli
Per quanto riguarda la domanda sulle statistiche ufficiali europee ed italiane, non essendo specificata la tipologia di statistica ricercata, si suppone che Lei si riferisca alle statistiche di incidenza delle malattie su elencate. Non esistono molti dati ufficiali sull’incidenza di queste malattie, tuttavia si suggerisce la consultazione dei seguenti siti che possono fornire informazioni utili:
– malattie infettive in Italia: http://www.epicentro.iss.it/temi/infettive/sorveglianza.asp
Risposta di JPaul Vanoli
A parte le tabelle (Istat e Min. Salute) trovate che sono troppo recenti per fare una seria indagine di raffronto anche con il periodo nel quale non vi erano le vaccinazioni, per cui inutili, per il resto non vi e’ nulla di utile da quel sito sulle domande poste:
Quali e dove sono reperibili le statistiche ufficiali europee ed Italiane, riguardanti le malattie:
– Distrofia, Sclerosi (tutti i tipi), Polio, autismo, leucemia, cancro, epilessia,
– tumori in Italia: http://www.iss.it/esps/stru/cont.php?id=200&lang=1&tipo=12
Risposta di JPaul Vanoli
Anche in questo link e collegati, NON esistono tabelle riassuntive dei vari tumori, che descrivano per regione, nazione, la quantita’ dei casi.
Altro link Inutile, come sopra
– dati epidemiologici sul Polio in Gran Bretagna e a livello Europeo:
http://www.hpa.org.uk/Topics/InfectiousDiseases/InfectionsAZ/Polio/EpidemiologicalData/
Risposta di JPaulVanoli
Anche in questo caso le tabelle visionate, sono troppo recenti per fare una seria indagine di raffronto anche con il periodo nel quale non vi erano le vaccinazioni, per cui inutili, per il resto non vi e’ nulla di utile da quel sito sulle domande poste:
Quali e dove sono reperibili le statistiche ufficiali europee ed Italiane, riguardanti le malattie:
– Distrofia, Sclerosi (tutti i tipi), Polio, autismo, leucemia, cancro, epilessia,
http://www.ecdc.europa.eu/en/healthtopics/polio/Pages/index.aspx
Risposta di JPaul Vanoli
Link inutile – NON esistono le statistiche richieste anche in questo link, che rispondano alle domande poste.
– dati epidemiologici su leucemia da HTLV in Gran Bretagna:
http://www.hpa.org.uk/Topics/InfectiousDiseases/InfectionsAZ/HTLV/Epidemiology/
Risposta di JPaul Vanoli
questo link riporta i casi di infezione di HTLV (precursore dello HIV) e null’altro, per cui altro link inutile
– dati sulla prevalenza di autismo negli USA: http://www.cdc.gov/ncbddd/autism/data.html
Risposta di JPaul Vanoli
anche qui non si risponde sulle statistiche sui casi di “autismo” nelle varie nazioni d’Europa, ma solo e parzialmente non aggiornate anche quelle negli USA, con gli ultimi dati ..ancora piu’ inquietanti…= MOLTO meno di 1 su 88…(anno 2011)
– pubblicazione sulla prevalenza della distrofia in Canada: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/22858159
Risposta di JPaul Vanoli
anche qui non vi sono statistiche per l’Europa e neppure per l’intero Canada…
EMA:
Si deve tenere presente che questi dati non vengono generati dall’EMA e non sono inclusi tra le competenze dell’Agenzia.
Risposta di JPaul Vanoli
E di chi sarebbero…?
EMA:
Inoltre, in base al contesto in cui questa Sua domanda e’ inserita – cioe’ i vaccini in genere -, si fa presente che l’insorgenza di alcune delle malattie da Lei elencate (per esempio l’autismo) e’ stata occasionalmente associata alla contemporanea assunzione di vaccini.
Tuttavia si tratta di supposizioni empiriche o teoriche senza alcuna validita’ scientifica, oppure di studi clinici erronei o fraudolenti, in base alle investigazioni che sono state successivamente compiute (per esempio: http://www.bmj.com/content/342/bmj.c7452).
Risposta di JPaul Vanoli
quello e’ un articolo depistante del BMJ, dato che riporta la falsificazione della nemesi storica fatta dal giornalista inglese + il falso studio fatto in Danimarca, per i particolari, vedi la mia ricerca pubblicata sul tema Wakefield in:
../vaccini/wakefield.htm
EMA:
Ad oggi non esiste alcun tipo di evidenza scientifica che dimostri inconfutabilmente un nesso di causalita’ tra l’assunzione di un vaccino e l’insorgenza delle malattie da lei elencate.
Risposta di JPaul Vanoli
Falso e vi e’ anche molto di piu’:
Autismo:
../vaccini\autism_ref.htm
../vaccini\autismo_vaccini_laprova.htm
altre patologie indotte:
../vaccini\bibliografia_dannivaccini.htm
../vaccini\bibliografia_vaccini.htm
../vaccini\1000_studi.htm
http://vactruth.com/2009/08/03/vaccinations-are-causing-impaired-blood-flow-ischemia-chronic-illness-disease-and-death-for-us-all-hp
immunodepressione da vaccino:
../vaccini\immunodepressione_vaccino.htm
../vaccini\immunodepressione_vaccino2.htm
e potrei continuare a citare gli studi….
EMA:
Per quanto riguarda le altre domande:
1) I vaccini vengono autorizzati al commercio dalle autorita’ regolatorie competenti seguendo due tipi di procedure: centralizzata (commercio autorizzato a livello di tutti gli stati membri dell’Unione Europea) e decentralizzata (commercio limitato allo o agli Stati membri nei quali la procedura e’ stata avviata). Entrambe le procedure prevedono una rigorosa valutazione dei dati relativi alla tossicita’, efficacia e sicurezza del farmaco in questione, come previsto dalle vigenti disposizioni legislative. Per la prima procedura e’ l’EMA responsabile della valutazione dei dati sulla tossicita’ e sicurezza del prodotto, mentre per la procedura decentralizzata la responsabilita’ primaria e’ a livello di autorita’ regolatoria nazionale (per esempio nel caso dell’Italia si tratta dell’AIFA). Tuttavia, in base alla recente legislazione europea sulla farmacovigilanza (entrata in vigore nel Luglio 2012), l’EMA riveste ora un ruolo importante anche nel controllo della sicurezza dei prodotti decentralizzati. Questo principio si applica a tutti i paesi che fanno parte dell’Unione Europea, inclusi Italia, Francia, Belgio e Grecia.
Risposta di JPaul Vanoli
BENE quindi Voi siete deputati a rispondere alle mie domande, quando inizia la risposta ? perche’ fino ad ora non avete risposto !
Queste le domande che ripropongo:
2 – Quali esami di laboratorio si effettuano per fare quei controlli e con quali apparecchiature (descrizione del meccanismo di controllo) ?
3 – Quali test in doppio cieco (MAI vaccinati, e Vaccinati) vengono effettuati per i vari vaccini in commercio, in Europa e specificatamente in Italia ?
4 – Quali controlli-esami clinici vengono effettuati su soggetti, prima della vaccinazione, per controllare lo stato di salute dei soggetti da vaccinare (sistema immunitario, HLA, ecc.) e sugli stessi, successivamente alla vaccinazione, dopo:
1 mese – 1 anno – 2 anni – 3 anni – 5 – anni – 10 anni ?
EMA:
2) I controlli sulla tossicita’ e/o sicurezza di un prodotto medicinale sono molto diversi e specifici in base alla classe di farmaco in questione, cioe’ i vaccini non hanno tutti lo stesso tipo di controlli.
Risposta di JPaul Vanoli
Mi fornisca la risposta per i seguenti vaccini per:
vaiolo, poliomielite, tetano, difterite, parotite, rosolia, morbillo, tubercolosi, meningite, influenza
EMA:
Inoltre esistono controlli pre-autorizzazione e post-autorizzazione. I primi sono molto estesi e riguardano tutte le fasi dello sviluppo clinico del farmaco, dalla procedura di produzione (controlli di qualita’) agli studi pre-clinici e successivamente clinici sulla sicurezza e gli effetti collaterali.
Questi controlli vengono effettuati prima della richiesta di autorizzazione al commercio nel rispetto delle vigenti norme legislative e delle linee guida scientifiche ad oggi esistenti, e vengono poi valutati dalle autorita’ regolatorie competenti.
Risposta di JPaul Vanoli
Quali tipi di apparecchiature e modalita’ di attuazione, vengono utilizzate per fare i Vs. vari controlli sulle sostanze vaccinali che voi ben conoscete e che rilevate dalle carte consegnatevi dai produttori dei vari vaccini e che contengono (virus, eccipienti, contaminanti eventuali, metalli, nanoparticelle, formaldeide, ecc.) sostanze che sono evidentemente tossico-nocive, per un organismo sano) dei vari vaccini dei quali vi ho richiesto, qui sopra ?
EMA:
Quelle elencate di seguito sono alcune delle linee guida che descrivono i controlli richiesti per legge prima dell’autorizzazione al commercio, che si possono trovare sul sito dell’EMA seguendo questo link:
http://www.ema.europa.eu/docs/en_GB/document_library/Scientific_guideline/2010/08/WC500095721.pdf
http://www.ema.europa.eu/docs/en_GB/document_library/Scientific_guideline/2009/09/WC500003809.pdf
http://www.ema.europa.eu/docs/en_GB/document_library/Scientific_guideline/2009/09/WC500003929.pdf
Risposta di Jean Paul Vanoli
Nelle mie domande, NON vi ho chiesto le linee guida per far si che i documenti che vi consegnano i produttori dei vaccini siano in ordine e seguano le direttive, vi ho chiesto tutt’altro…. e NON rispondete !
EMA:
Inoltre, come gia’ detto, i controlli proseguono, ma seguendo procedure diverse, anche dopo l’entrata in commercio del prodotto tramite un complesso sistema di monitoraggio a livello Europeo e mondiale dei dati sulla sicurezza del farmaco. Questo sistema rimane attivo fintanto che il farmaco resta sul mercato (si veda: ENCEPP e Banca dati delle reazioni avverse).
Risposta di Jean Paul Vanoli
Vi ho chiesto con quali apparecchiature analizzate le sostanze vaccinali e con quali procedure, NON vi ho chiesto i controlli delle carte burocratiche per vedere se sono conformi o meno alle indicazioni richieste per la presentazione dei documenti da parte dei produttori dei vaccini, anche qui sfuggite e NON fornite la risposta alla domanda fatta.
EMA:
3) Spesso, ma non sistematicamente, gli studi clinici di fase III svolti durante lo sviluppo di un farmaco vengono effuati a doppio cieco, nel caso in cui esiste la possibilita’ che l’essere a conoscenza della natura del farmaco somministrato condizioni il risultato dello studio. Si definisce studio clinico a doppio cieco quello in cui di due gruppi di pazienti, uno riceve il farmaco da testare e l’altro riceve un placebo (o un altro farmaco comparatore), ma ne’ il paziente ne’ l’investigatore conoscono la natura del prodotto stesso che viene rispettivamente ricevuto e somministrato (cioe’ non sanno se si tratta del placebo/farmaco-comparatore o del farmaco da testare).
Risposta di JPaul Vanoli
Su quali vaccini sono stati fatti gli studi in doppio cieco (da Voi e/o da terzi INDIPENDENTI, non pagati dai produttori dei vaccini) e con che popolazione di controllo e che quantita’ di soggetti sono stati introdotti negli studi – Fornitemi questi studi, grazie.
EMA:
I test che vengono utilizzati per valutare l’efficacia o per monitorare la sicurezza di un farmaco sono totalmente diversi in base alla tipologia di vaccino e a prescindere dalla metodologia di studio clinico applicata (cioe’ a doppio cieco o meno).
Risposta di Jean Paul Vanoli
Quali sarebbero questi test ?
EMA:
Si prega di fare riferimento alla seguente linea guida sullo sviluppo clinico dei vaccini per ulteriori informazioni:
http://www.ema.europa.eu/docs/en_GB/document_library/Scientific_guideline/2009/09/WC500003870.pdf
Risposta di Jean Paul Vanoli
anche con questo link NON si forniscono le risposte alle domande, in quanto in esso si trovano SOLO le indicazioni delle modalita’ di attuazione di uno studio su un qualsiasi vaccino, modalita’ (norme) che sono basate su presupposti ideologici accettati (mai controllati, ne’ dimostrati) dalla comunita medicale, che non si e’ accorta ad esempio, che un vaccino produce anticorpi nei soggetti vaccinati solo nel 65% dei casi nell’altro 35% NON ne produce, quindi basare tutto sul controllo di anticorpi come in quel PDF viene indicato e’ falsificante e fuorviante e questo e’ un solo punto, poi ve ne sono altri…mai verificati..!
EMA:
4) Il tipo di patologie o cure mediche pre-esistenti per cui la co-somministrazione di un vaccino non e’ raccomandata o eventuali esami clinici da effettuare prima della somministrazione di un vaccino variano a seconda del vaccino.
Risposta di Jean Paul Vanoli
e quali sarebbero questi esami da effettuare prima della vaccinazione ?
es.: In Italia NESSUN ambulatorio vaccinale ufficiale fa NESSUN esame di controllo del livello immunitario prima della vaccinazione.
EMA:
Il Riassunto delle Caratteristiche del prodotto farmaceutico (cioe’ il Product Information), che include il foglietto illustrativo destinato ai pazienti,
Risposta di JPaul Vanoli
Mai nessun ambulatorio, medico ufficiale vaccinatore, in Italia, consegna e/o legge al soggetto da vaccinare il bugiardino ! Ho fatto controlli a campione in tutte le regioni d’Italia, chiedendo agli stessi medici vaccinatori interpellati.
EMA:
… illustra i casi in cui il farmaco non e’ raccomandato o e’ controindicato in base ai dati ottenuti negli studi clinici effettuati durante lo sviluppo del farmaco nonche’ durante il suo regolare utilizzo.
Risposta di JPaul Vanoli
Il bugiardino NON tiene conto, oltre a non essere identico (vi sono differenze anche significative) quello USA con quello italiano, per esempio, degli studi pubblicati con relazioni dimostrate fra un vaccino ed una determinata patologica indotta.
EMA:
Per esempio questi casi possono essere patologie immunodepressive o immunodepressioni di natura iatrogena, allergie ai costituenti del prodotto, oppure ancora patologie croniche pre-esistenti come l’asma o il diabete.
Risposta di Jean Paul Vanoli
La maggior parte dei bambini con asma e diabete (99%), NON sono malati prima della vaccinazione, ma DOPO !
EMA:
In base ai dati forniti nel Product Information, il medico curante valuta se un certo vaccino sia o meno adatto allo specifico paziente.
Risposta di Jean Paul Vanoli
Ma si vede che lei/ non si e’ (vi siete) mai recato in un ambulatorio vaccinale, questa prassi non solo non e’ effettuata, ma neppure pensata, si vaccina come si vaccinano gli animali… in serie uno dietro l’altro senza nessuna anamnesi effettiva, salvo la solita domanda, il bambino sta bene ?….si.. ed allora si procede alla vaccinazione….anche se la risposta dei genitori e’ che ha il raffreddore o la febbre…
EMA:
Per informazioni specifiche, si prega di utilizzare il database dell’EMA dove sono pubblicati e regolarmente aggiornati i Product Informations di tutti i farmaci autorizzati centralmente nell’Unione Europea:
http://www.ema.europa.eu/ema/index.jsp?curl=pages/medicines/landing/epar_search.jsp&mid=WC0b01ac058001d124
Risposta di Jean Paul Vanoli
ho cercato digitando i nomi dei vaccini, in quel data base: agripal s1 +influpozzi +influvax s + adiugrip + fluad + anatoxal +epaxal + altri….ma non si trovano) + morbilvax (non c’e’) + enervax (non c’e’) + infarix hexa (si c’e’) + engerixB (non c’e’) + ecc.
….che DELUSIONE…questa Vs banca dati !
Risposta di JPaul Vanoli
i dati esistenti sono minimi (componenti neppure completi – di vaccini ne abbiamo analizzati 22, quelli in commercio in Italia, e ci siamo accorti che nei bugiardini e nelle schede del vaccino molti componenti tossici sono omessi e non sono elencati), come mai ?,
Nei fatti la banca dati EMA e’ minimale ed incompleta; ne forniscono dei dati piu’ completi (sul prodotto farmaci + vaccini) delle banche dati private (vedi es.: http://www.torrinomedica.it ) ….che ho gia’ consultato, e’ tutto dire, altro che informazione sui prodotti (farmaci e vaccini) da parte della EMA…..qui sembra che si nascondano dei dati…
EMA:
Per informazioni su farmaci autorizzati tramite procedure nazionali (non dipendenti dall’EMA), si faccia riferimento ai siti delle autorita’ regolatorie nazionali.
Risposta di Jean Paul Vanoli
Gia fatto ma siamo agli stessi Vs livelli
EMA:
Per quanto riguarda particolari esami clinici sullo stato di salute pre-vaccinazione di uno specifico soggetto (oltre a quelli eventualmente raccomandati nel Product Information di un farmaco), questi accertamenti sono sotto la responsabilita’ e vengono effettuati dal medico curante o dalle autorita’ sanitarie preposte alla somministrazione del farmaco/vaccino in questione. Si prega pertanto di fare riferimento a tali enti per ottenere le informazioni volute.
Risposta di Jean Paul Vanoli
nessun ENTE statale italiano (ISS, AIFA) ne’ nessuna ASL/UASL/ ambulatorio medico italiano, al quale questi studi sono stati richiesti, e’ stato in grado di fornirne neppure UNO !
EMA:
Anche il periodo di osservazione per registrare gli effetti collaterali del vaccino dopo la sua somministrazione in uno studio clinico varia in base al tipo di vaccino.
Risposta di Jean Paul Vanoli
e quindi: quali sarebbero i tempi e le modalita’ di osservazione (ve li ho richiesti e non rispondete) ed i dati raccolti dove sono pubblicati a disposizione da leggere e studiare ?
EMA:
Inoltre, come gia’ spiegato, durante il regolare utilizzo del farmaco, le autorita’ competenti sono preposte per legge alla registrazione di tutti gli effetti collaterali post-somministrazione, inclusi quelli fino a quel momento sconosciuti (cioe’ non rilevati durante gli studi clinici e pertanto non descritti nel foglietto illustrativo).
Risposta di JPaul Vanoli
Quale ente, asl, medico effettua questi controlli ? me li indichi, dato che i medici da noi interpellati, in quegli enti, asl od ambulatori, non sono neppure in grado di diagnosticarli….come possono fare questi controlli se non sanno neppure quali test fare, ne’ come fare ?
EMA:
Tali effetti collaterali devono essere immediatamente riportati all’autorita’ sanitaria e/o regolatoria competente tramite l’apposito network, di modo che le necessarie disposizioni preposte per legge possano essere intraprese.
Risposta di Jean Paul Vanoli
sembra che viviate su un altro pianeta…ma se i medici non sono in grado di riconoscerli, come fanno a denunciarli..?
Ho avuto ancora un’ennesima volta la dimostrazione che non siete in grado di rispondere alla domande poste, oppure NON volete risponde, chissa’ per quale motivo….che pero’ si puo’ intuire…
Ben diceva Toto’: “a pensar male ci si azzecca”…
Saluti
Jean Paul Vanoli – Giornalista investigativo (Albo speciale), specializzato da 40 anni in Sanita’
Consulente in Scienza della Nutrizione e Medicina Naturale
Ecco una ulteriore richiesta fatta alla EMA e precisamente alla signora Erica Alteri, della quale qui trovate i suoi “conflitti di interesse”:
VERGOGNA !
Da: vgp@mednat.org
Inviato: martedì 18 aprile 2017 08:26
A: ‘enrica.alteri@ema.europa.eu ‘
Oggetto: segnalazione importante
Vedo che Lei e’ favorevole ai vaccini, senza mai parlare dei gravi danni che essi effettuano sulla popolazione, e non informando su di essi la filiera della sanita europea, come mai ?
vedi qui le mie ricerche sul tema Danni dei vaccini con la descrizione dei vari e complessi meccanismi occulti e/o palesi che essi producono nel corso degli anni una volta inseriti con le loro tossine nei corpi viventi umani ed animali
http://www.mednat.org/vaccini/dannivacc.htm
l’immunita’ di gregge e’ una Bufala
http://www.mednat.org/vaccini/effetto_gregge.htm
si visioni anche questo dato:
http://nordic.cochrane.org/sites/nordic.cochrane.org/files/public/uploads/ResearchHighlights/Complaint-to-EMA-over-EMA.pdf
Vediamo intanto, se puo’ rispondere alle seguenti domande e, se non e’ sufficientemente competente, mi faccia rispondere da terzi competenti:
Queste le DOMANDE:
1 – Dato che i vaccini in commercio sono stati esaminati in laboratorio, anche con microscopio elettronico (trovando non solo tutte le sostanze tossiche ponderali, che sono dichiarate bei bugiardini, ma anche nanoparticelle pericolosissime, NON DICHIARATE…..) ed abbiamo esaminato e controllato dei soggetti, con attrezzature di Bioelettronica, prima e dopo la vaccinazione, trovando tutte le alterazioni che ne intervengono…(mutazioni batteriche, scatenamento di proteine infiammatorie, intossicazioni pesanti, ecc. ) che alle volte portano reazioni immediate e/o invece possono scatenare nel tempo (giorni, mesi, anni, decenni) anche danni gravi di qualsiasi tipo ai soggetti vaccinati….!
2 – quali sono, secondo la EMA, le sostanze tossiche contenute ad esempio nell’esavalente e nei vaccini propinati ai bambini, oggi in commercio ?
3 – quali sono le reazioni bioElettroniche/frequenziali e chimiche che intervengono, quando queste sostanze tossiche entrano nell’organismo, ad esempio di un bambino, quando con la vaccinazione si bypassano le principali vie di difesa immunitarie (pelle e mucose) ?
4 – cosa avviene (meccanismi) quando le sostanze eterologhe tossiche, come quelle dei vaccini arrivano nella microcircolazione ?
5 – quali i meccanismi intervengono, quando le sostanze tossiche vaccinali, se superano la microcircolazione, arrivano alla membrana cellulare ?… e quali “ponti” esistono per far entrare tali informazioni tossiche vaccinali ?
6 – cosa avviene (reazioni) a livello bioelettronico/frequenziale ed a quello biochimico nella cellula, quando quelle sostanze tossiche intossicano il citoplasma ?
7 – cosa avviene (reazioni) ai mitocondri che sono presenti nella cellula ormai intossicata… quindi in stress ossidativo, dalle sostanze vaccinali ?
8 – infine cosa avviene (reazioni) all’ATP mitocondriale ?
9 – cosa avviene alla melanina presente nei liquidi extracellulari ed intracellulari, dopo vaccinazione ?
10 – quali sono le “vie” di introduzione delle sostanze tossiche, specie i metalli pesanti: Alluminio (idrossido di) e mercurio (thiomersal, cmq ancora presente in forma ridotta in tanti vaccini) specie nel cervello, e/o nelle ghiandole endocrine presenti in esso e chi o cosa li trasporta, od in altri ghiandole/organi (tiroide, gonadi, fegato, reni, milza, intestino, polmoni, ecc.) ?
Attendo quindi la risposta URGENTE ed ESAUSTIVA, in merito tutti questi quesiti.
Le Ricordo che, essendo un giornalista investigativo, pubblichero’ la mia richiesta a Lei indirizzata e le sue eventuali risposte nel web (o chi per lei), per cui sia precisa e circostanziata, oltre che sollecita nel rispondere.
Jean Paul, déscendant de la famille Vanoli (Souverain Individuel – Journaliste d’Investigation specialisée en santé depuis 40 ans – Sovrano Individuale, Giornalista Investigativo specializzato in sanità da 40 anni)
“Chi non grida la verità, quando la sa, si fa complice dei falsari e degli imbroglioni”(By Charles Peguy)
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Ecco l’EMA: Agenzie trasparenti ?
Un nuovo post a cura del molto onorevole Pharma-co…
L’agenzia Europea dei medicinali (EMA) ha un modo peculiare di intendere la trasparenza delle procedure. Per loro si tratta di un fenomeno “vedo-non-vedo”. Soprattutto il secondo.
Un esempio pratico ?
Lo trovate nell’appena annunciata autorizzazione alla commercializzazione della prima terapia genica in Europa (1).
Si tratta di un farmaco (Glybera) che ha come indicazione il trattamento di una rara forma di patologia legata alla deficienza di un enzima indispensabile per sciogliere trigliceridi e lipoproteine nel nostro organismo. La mancanza di questo enzima costringe (non più di 1-2 pazienti per milione) ad una dieta giornaliera che limita molto la quantità di grassi consentiti. Pena ? L’immancabile l’ospedalizzazione del paziente e le acute e ricorrenti pancreatiti.
Il farmaco era già stato valutato con esito negativo una prima volta nel giugno del 2011. A seguito di ciò la Commissione Europea aveva chiesto un riesame della domanda per verificare se in una più ristretta popolazione il farmaco non potesse risultare eventualmente utile.
Il comunicato stampa che ha appena annunciato il parere positivo da parte dell’EMA si dimentica di dire che nell’aprile di quest’anno la stessa Agenzia aveva già dato risposta alla nuova richiesta, esprimendo ancora una volta un parere negativo(2).
Cosa ha fatto cambiare idea ? Semplice il famoso principio del vedo-non-vedo.
Tratto da: attentiallebufale.it
Bibliografia
European Medicines Agency maintains recommendation not to grant a marketing authorisation for Glybera.
EMA Press release, 20.04.2012
Glybera offers new medical treatment for patients with severe or multiple pancreatitis attacks due to lipoprotein lipase deficiency.
EMA Press release, 20.07.2012
http://nordic.cochrane.org/sites/nordic.cochrane.org/files/public/uploads/ResearchHighlights/Complaint-to-EMA-over-EMA.pdf
…e cio’ come avete potuto osservare dalla corrispondenza qui pubblicata con l’EMA, avviene anche e soprattutto per i Vaccini !
….ma NESSUNO dei personaggi dell’EMA risponde alle domande….chissa’ perche’…??
http://www.internationalpost.org/contents/Conflitti_d%E2%80%99interesse_e_corruzione_in_sanit%C3%A0_1494.html#.VHoBoDGG98F
…..succede la stessa cosa all’ UNICEF (Italia e Svizzera)
TRASPARENZA FARMACI (VACCINI compresi) e REAZIONI AVVERSE:
FIRMATO l’ACCORDO di SEGRETEZZA TRA COMMISSIONE EUROPEA, EMA e OMS – 26/09/2015
Dal 1° settembre 2015 è attivo l’accordo di condivisione e segretezza sulla sicurezza dei farmaci, comprese le reazioni avverse
LEGGI ANCHE: 21/09/2015 AIFA, MA QUALE TRASPARENZA SUI FARMACI ?
Arriva come un fulmine a ciel sereno la notizia dell’accordo stipulato tra Commissione Europea, Agenzia europea per i medicinali (EMA) e l’Organizzazione Mondiale della Sanità per intensificare la cooperazione per meglio tutelare la salute pubblica della collettività. A leggere bene il comunicato emergono clausole che fanno riflettere su come queste organizzazioni hanno puntato sulla riservatezza delle informazioni sui farmaci e anche reazioni avverse post-autorizzazione di tutti quei farmaci che sono stati autorizzati alla vendita e al commercio.
Si legge che già dal 1° settembre 2015 è attiva la cooperazione tra Commissione Europea, Ema e OMS, le quali hanno concordato di condividere informazioni “non pubbliche” sulla sicurezza, la qualità e l’efficacia dei medicinali già autorizzati o in fase di revisione in seno all’Unione europea (UE), o pre-qualificati o in fase di revisione da parte dell’OMS.
Accordo di segretezza. La completa segretezza – si legge dal comunicato – è nata per rafforzare la comunicazione tra le rispettive organizzazioni e rendere più facile e veloce per prendere provvedimenti per proteggere la salute pubblica, dovrebbe accelerare l’accesso dei pazienti ai nuovi e innovativi farmaci nell’UE, evitare la duplicazione delle valutazioni e migliorare l’autorizzazione e la sicurezza dei medicinali coinvolgendo le migliori competenze da entrambi i lati.
L’accordo – viene spiegato nel comunicato – rafforza ulteriormente la collaborazione tra l’OMS, la Commissione europea e EMA che hanno una lunga storia di collaborazione scientifica e tecnica nel contesto della Conferenza Internazionale sull’armonizzazione e le autorità internazionale Pharmaceutical Fourm.
Secondo l’accordo di riservatezza, le organizzazioni coinvolte possono condividere le informazioni come ad esempio:
• Post-autorizzazione di farmacovigilanza dati, in particolare relativi a reazioni avverse, nonché problemi di sicurezza derivanti dai rapporti periodici di aggiornamento sulla sicurezza, e gli obblighi e gli impegni post-autorizzazione;
• Le informazioni contenute in applicazioni per la consulenza scientifica, orfano medicina designazione, autorizzazione all’immissione in commercio o le attività successive all’autorizzazione di notevole interesse della salute pubblica, e le domande di un accordo di piani di indagine pediatrica;
• I dati relativi alle ispezioni, impianti di produzione e le attività di ricerca clinica e alle relative relazioni.
Rimane di fatto il quesito di come sarà tutelata la trasparenza e l’accesso alle informazioni sui farmaci, visto tra l’atro che la stessa AIFA, l’Agenzia dei Farmaci Italiana ha già subito due sentenze pesanti che la condannano per gravi irregolarità sulla trasparenza dei farmaci.
By Cinzia Marchegiani – Tratto da: osservatoreitalia.it
Commento NdR: Che SCHIFEZZA !
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From: info@mednat.news
Sent: Wednesday, June 18, 2008 8:40 AM
To: PHEA
Subject: Importants Questions
Sono interessato a ricevere da parte vostra
1 – riferimenti (legislativi = direttive europee + legislazioni nazionali) in materia di Vaccini e Vaccinazioni
2 – eventuali statistiche esistenti sui vaccini (per le varie malattie)
3 – eventuali statistiche sui danni dei vaccini nella popolazione
Attendo con cortese sollecitudine, via e.mail, i vostri riferimenti
Grazie
dr. Jean. Paul Vanoli – Journaliste
Loro Risposta:
Dear Dr G Paolo Vanoli,
About the reference legislation and national vaccine schedules, we advise you to consult the EUVACNET, VENICE, VACSATC website, projects funded by DGSANCO.
http://www.euvac.net/graphics/euvac/index.html
http://venice.cineca.org/participating_countries.html
http://www.vacsatc.eu/index.htm
or the new ECDC project
http://vaesco.net/internet/en/index/structure.html
The latest epidemiological situation is described on the ECDC annual report,
http://ecdc.europa.eu/Publications/Technicalreports.html
Or you can find descriptions of the current vaccination programs at national level on the vaccine information newsletter
http://ecdc.europa.eu/Health_topics/VI/VI_news.html
In relation to outbreaks or evaluation of vaccination programmes, have a search on Eurosurveillance,
http://www.eurosurveillance.org/Public/PressReleases/ViewPressRelease.aspx?PressReleaseId=7
Lately, as vaccination strategy is a priority on the new Health Programme 2008-2013, we have organised a workshop to discuss the issue with national vaccination experts on 13-14 February 2008, the report and presentations are available for consultation on the Public Health Executive Agency website:
http://ec.europa.eu/phea/technical_meetings/technical_meetings_en.html
http://ec.europa.eu/phea/documents/technical_meetings/Report_Vaccination_Strategy_Workshop.pdf
I hope this information will be useful for your activities,
kind regards
Cinthia MENEL LEMOS
Scientific Project Officer – Public Health Executive Agency
Hitec Building 00/083 – L 2920 Luxembourg – tel: +352 4301 35356 – fax: +352 4301 30359
cinthia.menel-lemos@ec.europa.eu
Commento NdR: quando si va a visionare i links indicati dal responsabile di quell’ente Europeo, si evidenzia che NON rispondono a NESSUNA delle domande poste, quindi si tratta di ennesima e vera presa per i fondelli…
Visto che NON rispondono, ho provveduto ad inviare ad altro Ente Europeo la stessa domanda:
—– Original Message —–
From: info@mednat.org
To: eahc@ec.europa.eu
Sent: Tuesday, March 19, 2013 12:19 PM
Subject: domanda IMPORTANTE ed URGENTE
Sono interessato a ricevere da Voi il documento riguardante le disposizioni della UE sulle indicazioni date alle nazioni della UE per il rendere facoltative le vaccinazioni entro il 2010, documento che non riesco a trovare nel vs sito web.
Grazie, attendo con cortese sollecitudine il documento.
Buon lavoro e distinti saluti
Jean Paul Vanoli – Giornalista investigativo (Albo speciale), specializzato da 40 anni in Sanita’
Consulente in Scienza della Nutrizione e Medicina Naturale
Webmaster di: mednat.news
Ho reinviato la stessa mail qualche giorno dopo, pwer essere sicuro che l’abbiano ricevuta, ma fino ad oggi NESSUNO risponde MAI alle domande, altro che “enti a tutela”…..si ma dei fatturati di Big Pharma….la quale ringrazia…
—– Original Message —–
From: info@mednat.org
To: eahc@ec.europa.eu
Sent: Monday, March 25, 2013 5:34 PM
Subject: 2° questions
SILENZIO TOTALE….come al solito ! Che schifezza, questo perché la CRIMINALITA’ organizzata ha preso possesso della Sanita’ mondiale !
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INOLTRE ho ritenuto opportuno scrivere anche al Ministero della sanita’ Canadese e Francese, ponendo le stesse domande poste al Ministero della “salute” italiano ed all’EMEA:
—– Original Message —–
From: segreteria.vanoli
To: secretariat.communication@cab.travail-sante.gouv.fr
Sent: Sunday, March 13, 2011 6:28 PM
Subject: Questions importantes sur les Vaccins
Vous pourriez me remettre, tous les rechèrches scientifiques pubbliée sur des études entre enfants vaccinés et enfants non vaccinés, et aussi quel sont les tests, examens de laboratoire, que vous faitent sur les vaccins mèmes, pour controller que les produits qu’ils contiennent ne soit pas nuisible ?
J’attend vostre réponse.
dr. Jean Paul Vanoli
—– Original Message —–
From: segreteria.vanoli
To: webmaster@santepub-mtl.qc.ca
Sent: Thursday, March 17, 2011 9:58 AM
Subject: Questions trés importantes
Vous pourriez me remettre, tous les rechèrches scientifiques pubbliée sur des études entre enfants vaccinés et enfants NON vaccinés (de n’importe quel vaccin), et aussi quel sont les tests, examens de laboratoire, que vous faitent sur tous les vaccins, pour controller que les produits qu’ils contiennent ne soit pas nuisible ?
J’attend vostre réponse.
dr. Jean-Paul Vanoli, Journaliste
Ecco la risposta del Ministero della Sanita’ Canadese:
—– Original Message —–
From: lchabot@santepub-mtl.qc.ca
To: segreteria.vanoli
Sent: Thursday, March 17, 2011 7:41 PM
Subject: Demande d’information
Bonjour Dr Vanoli,
Nous avons bien reçu votre demande.
Malheureusement, la direction de santé publique ne fait pas ce genre de recherche. Il nous est donc impossible de répondre à votre demande. Nous en sommes désolés. Bonne chance dans vos recherches.
Lise Chabot – Chargée de fonction Affaires publiques – Relations de presse
(514) 528-2400, poste 3056 – Téléavertisseur : 514 741-4825 – lchabot@santepub-mtl.qc.ca
Direction de santé publique – Agence de la santé et des services sociaux de Montréal
1301, rue Sherbrooke Est Montréal (Québec) H2L 1M3 – www.santepub-mtl.qc.ca
Mia risposta al Ministero della Sanita’ Canadese:
Je suis vraiment stupefait, de cette réponse !
Il est evident que vous ne pouvez garantir AUCUNE tutelle de la sante’ aux Citoyens Canadiens
Vous admettez tous simplement d’etre au service et aux ordres de Big Pharma, car vous ne controllez aucun des vaccins qu’ils produisent, vous croiez par “foi”, seulement aux “déclarations” des producteurs !! !
C’est sempliement honteux !
Cela est une simple constatations de faits acclere’ par votre courrier.
dr. Jean-Paul Vanoli, Journaliste
Traduzione:
Sono veramente stupefatto, di questa risposta !
E’ evidente che voi NON potete garantire NESSUNA tutela di salute ai Cittadini Canadesi.
Voi ammettete, molto semplicemente di essere al servizio e agli ordini di Big Pharma, in quanto NON controllate nessun vaccino, voi credete per “fede” solamente alle “dichiarazioni” dei produttori !!!
Cio’ e’ semplicemente vergognoso !
Questa e’ una semplice constatazione dai fatti confermati dalla vs corrispondenza.
Risposta del Ministero della sanita’ Canadese:
—– Original Message —–
From: lchabot@santepub-mtl.qc.ca
To: segreteria@vanoli.net
Sent: Wednesday, March 23, 2011 3:59 PM
Subject: En réponse à votre commentaire
Bonjour,
Voici des informations supplémentaires concernant votre demande au sujet des vaccins.
Tout d’abord, il est vrai que nous ne faisons pas ce type de recherche puisque la direction de santé publique ne fabrique pas de vaccins. Toutefois, voici de l’information supplémentaire.
Les décisions sur les programmes de vaccination sont prises au niveau provincial et non région par région. Ainsi, pour chaque nouveau programme de vaccination, un comité aviseur sur l’immunisation, relevant de l’Institut national de santé publique du Quebec, analyse les données disponibles et émet des recommandations au Ministère de la Santé et des Services sociaux du Québec. Ces rapports sont accessibles au public et vous pourrez les trouver sur le site Web de l’Institut national de santé publique du Québec. Vous trouverez aussi, dans le Plan d’immunisation du Québec, aux pages 416 et 417, les critères d’évaluation des programmes de vaccination.
Espérant que ces informations répondent à vos interrogations, je vous souhaite une bonne journée.
Lise Chabot – Chargée de fonction Affaires publiques – Relations de presse – (514) 528-2400, poste 3056 – Téléavertisseur : 514 741-4825 – lchabot@santepub-mtl.qc.ca
Traduzione:
Buongiorno,
Ecco le informazioni supplementari concernenti le vostre domande sui vaccini.
In primis, e’ vero che non facciamo nessun tipo di ricerca, perche’ la Direzione della salute pubblica non fabbrica vaccini.
Tuttavia eccole delle informazioni supplementari.
Le decisioni sui programmi vaccinali sono prese a livello provinciale e non regione per regione. Cosi per ogni nuovo programma di vaccinazione, un Comitato di consulenti, provenienti dall’Istituto nazionale di sanita’ pubblica del Quebec, analizza le informazioni disponibili ed emette le raccomandazioni al ministero della Salute e dei servizi sociali del Quebec.
Questi rapporti sono accessibili al pubblico e potra’ trovarli sul sito web dell’Istituto nazionale della salute pubblica del Quebec.
Voi troverete anche, nel Piano di immunizzazione del Quebec, alle pag. 416 e 417 i criteri di valutazione dei programmi di vaccinazione.
Sperando che queste informazioni rispondano ai suoi quesiti, le auguro una buona giornata.
Mia risposta – Ma réponse:
—– Original Message —–
From: segreteria.vanoli
To: lchabot@santepub-mtl.qc.ca
Sent: Thursday, March 24, 2011 10:35 AM
Subject: Re: En réponse à votre commentaire
Finalement une réponse plus claire.
Mais vous me confirmez que le Ministere de la santé – Direction de santé publique, n’effectue aucun controle sur les vaccins – vous vous remettez au Comité aviseur sur l’immunisation, de l’Institut national de santé publique du Quebéc, l’analises des donnés disponible, qui sont fournient, je supose, par les producteurs des vaccins, vous pouvez me le confirmer ?
J’ais vu qui sont les composants de ce comité sur:
http://www.phac-aspc.gc.ca/naci-ccni/memb-comp-fra.php
http://www.phac-aspc.gc.ca/publicat/cig-gci/naci-ccni-mem-fra.php
Mais, ils n’est pas ecrits quels sont les rapports, ou moin, de ces personages, avec les industries pharmaceutiques ? ont-il subscript un document sur le Conflit d’interét ?
Quels sont les examens qu’ils effectuent sur les produits (vaccins) pour connaitre la nuisibilités ou non des substances qu’il contiennent ? et quels sont les “appareils” qu’ils utilisent pour ces controles ?
“Ces rapports sont accessibles au public et vous pourrez les trouver sur le site Web de l’Institut national de santé publique du Québec,” mais je n’ais pas pus les trouver.
Pourriez-vous m’envoyer la URL de la page ?
J’attend votre réponse, merci
dr. Jean-Paul Vanoli, Journaliste
Traduzione:
Finalmente una risposta piu’ chiara.
ma voi mi confermate che il Ministero della sanita’ (canadese) – Direzione della salute pubblica, non effettua nessun controllo sui vaccini – voi vi rimettete al Comitato dei consulenti sull’immunizzazione, dell’Istituto nazionale della salute pubblica del Quebec, l’analisi dei dati disponibili, che sono forniti, suppongo, dai fabbricanti dei vaccini, voi potete confermarmelo ?
Ho visionato i componenti di questo comitato su:
http://www.phac-aspc.gc.ca/naci-ccni/memb-comp-fra.php
http://www.phac-aspc.gc.ca/publicat/cig-gci/naci-ccni-mem-fra.php
Ma non sta scritto quali sono i rapporti, o meno, di questi personaggi, con le industrie farmaceutiche ? hanno sottoscritto un documento sui conflitti di interesse ?
Quali sono gli esami che essi effettuano sui prodotti (vaccini) per conoscere la nocivita’ o meno delle sostanze che essi contengono ? e quali sono le apparecchiature che utilizzano per questo controlli ?
“questi rapporti sono accessibili al pubblico e Lei potra’ trovarli sul sito web dell’Istituto nazionale di salute pubblica del Quebec”, ma io non ho potuto trovarli.
Potrebbe inviarmi la URL della pagina ?
Attendo sua risposta, grazie
dr. Jean-Paul Vanoli, Journaliste
Risposta del Ministero della sanita’ Canadese:
—– Original Message —–
From: lchabot@santepub-mtl.qc.ca
To: segreteria.vanoli
Sent: Thursday, March 24, 2011 3:23 PM
Subject: Re: En réponse à votre commentaire
Bonjour,
Voici les liens demandés.
http://www.inspq.qc.ca/domaines/index.asp?Dom=60&Axe=61
http://www.inspq.qc.ca/publications/liste.asp?Titre=&Theme=32&Prenom=&Nom=&NumPublication=&ISBN=&Annee=0&Type=0&Direction=0&Unite=0&A=9
Si cette information ne vous convient pas, je vous suggère de contacter l’Institut national de santé publique du Québec qui pourra, très certainement, répondre à vos questions et interrogations.
Je vous remercie.
Lise Chabot – Chargée de fonction Affaires publiques – Relations de presse- (514) 528-2400, poste 3056 -Téléavertisseur : 514 741-4825 – lchabot@santepub-mtl.qc.ca
Direction de santé publique – Agence de la santé et des services sociaux de Montréal
1301, rue Sherbrooke Est – Montréal (Québec) H2L 1M3 – www.santepub-mtl.qc.ca
Mia risposta – Ma réponse:
—– Original Message —–
From: segreteria.vanoli
To: lchabot@santepub-mtl.qc.ca
Sent: Friday, March 25, 2011 4:41 PM
Subject: Re: En réponse à votre commentaire
Je vous remercie, pour votre réponse; j’ais controllé les documents qui apparaissent dans les pages, mais il n’y-a RIEN qui répond a mes questions !
Comme j’avais déja compris, personne, ni aucun des “comités” ou institut, fait aucun VRAI controle sur les Vaccins et leur substances – cela est vraiment honteux, et je n’ajoute rien d’autre….de la part d’un “Ministère de la santé publique…” !
J’ais ecrit a l’Institut national de Santé publique et j’attend un réponse, mais je redoute que les réponse seront alignés a leur site web que j’ais déja visité, donc RIEN de RIEN sur les controles sur les vaccins.
dr. Jean-Paul Vanoli, Journaliste
Attendiamo le loro altre risposte che pubblicheremo qui…..
Per ora e’ arrivata solo la risposta del Ministero della Sanita’ Canadese, qui sopra riportata:
Ecco cosa scrive: NON fanno nessun controllo ne’ ricerca in tal senso !!
Visto che questi “Ministeri della sanita’ anche Canadesi”, NON rispondono, ho riscritto a questi personaggi sempre Canadesi, sperando che almeno questi rispondano ESAUSTIVAMENTE ….cosa piuttosto difficile, visti i precedenti….
Altra corrispondenza inviata di nuovo e per conoscenza anche all’ufficio stampa del Ministero della sanita’ canadese:
—– Original Message —–
From: Jean Paul
To: info@oahpp.ca ; ZZ-Info
Sent: Tuesday, May 14, 2013 9:55 AM
Subject: Questions importantes sur les Vaccins – pour dr. Natasha Crowcroft + dr. Shelly Deeks
Questions TRES importantes concernant les vaccins
1. Quel est l’organisme Canadien qui procède au contrôle, en laboratoire, des substances contenues dans les vaccins pour en déterminer l’eventuelle toxicité ?
2. Quels sont les examens de laboratoire que vous utilisez pour effectuer ces contrôles ? De quels équipements scientifique disposez-vous pour les obtenir ?
3 – Quels controles-examens cliniques sont effectué sur les sujets, avant la vaccination, pour controler l’état de santé des sujets (sistème immunitaire, HLA, ect.) et sur les mèmes sujets aprés la vaccination a:
1 mois – 1 ans – 2 ans – 3 ans – 5 ans – 10 ans ?
3. Quels sont les contrôles ou examens cliniques effectués sur les sujets avant la vaccination afin de contrôler leur état de santé (système immunitaire, HLA, etc…), puis sur les mêmes sujets après la vaccination à : un mois – un an – deux ans – trois ans – cinq ans – dix ans ?
4. Quels sont les tests en double aveugle (NON vaccinés, placebos et vaccinés) effectués en ce qui concerne les vaccins mis dans le commerce ?
5. Pourriez-vous également me faire parvenir les recherches scientifiques publiées à ce jour qui font état d’études comparatives (quel que soit le vaccin) entre enfants vaccinés et enfants NON vaccinés appartenant à la même nation ?
6. Enfin, pour ce qui est d’éventuels Conflits d’Intérêt pouvant impliquer les dirigeants de votre organisme pubblic ou ministere:
a) quel sont, le cas échéant, les rapports qu’ils entretiennent ou qu’ils ont entretenu, avec l’industrie pharmaceutique ?
b) les dirigeants de vostre Ministere ou organisme, ont-ils posé leur signature sur un document ayant trait aux conflits d’intérêt ?
c) les informations à cet égard ont-elles été publiées sur votre site, et, dans l’affirmative, à quelle adresse ?
Dans l’attente de votre réponse, que je souhaiterais aussi claire et complète que possible.
Cordialment.
Dr. Jean Paul Vanoli – Journaliste d’investigation, spécialisé dans le domaine de la santé publique depuis 40 ans.
P.S. Toute la correspondance entretenue entre nous, sera introduite et pubblie’ dans le web.
—– Original Message —–
From: INFO
To: Jean Paul
Cc: Media
Sent: Tuesday, May 14, 2013 5:49 PM
Subject: Re: Questions importantes sur les Vaccins
Merci d’avoir communiqué avec Santé Canada.
Votre demande a été redirigée au bureau approprié pour fins de réponse.
Sincèrement,
Santé Canada | Health Canada – Ottawa, Canada K1A 0K9, info@hc-sc.gc.ca
Téléphone | Telephone 613-957-2991 / Sans frais | Toll free 1 866-225-0709 – Télécopieur | Facsimile 613-941-5366 / Téléimprimeur | Teletypewriter 1 800-267-1245 Gouvernement du Canada | Government of Canada
Risposta dell’ufficio stampa canadese:
Dr. Vanoli :
Merci pour votre courriel à Sante publique Ontario.
Quel journal écrivez-vous pour ?
Nicole Helsberg
Media relations specialist | Spécialiste des relations avec les medias Public Health Ontario | Santé publique Ontario
480 University Avenue, Suite 300 | 480, avenue University, bureau 300 Toronto, ON M5G 1V2
t: 647 260 7466 m: 416 818 4396 e: nicole.helsberg@oahpp.ca – twitter: @PublicHealthON
Mia risposta all’ufficio Stampa canadese
—– Original Message —–
From: Jean Paul
To: info@oahpp.ca ; ZZ-Info
Sent: Tuesday, May 14, 2013 9:55 AM
Subject: Questions importantes sur les Vaccins – pour dr. Natasha Crowcroft + dr. Shelly Deeks
Questions TRES importantes concernant les vaccins
A cette date (29/07/2013), vous n’avez pas encore repondu aux questions pose’ dans ma précedente mail; pouquoi ce silence ?
N’avez vous personel competant en matiere ?
J’attens des réponses precises sur les questions posée.
Toute correnspondence entre nous est pubbliée dans le web pour faire connaitre a’ la population comment les autoriteés canadienne travallient pou la “tutelle des citoyens”.
Jean Paul Vanoli, Journaliste – Giornalista investigativo (Albo speciale), specializzato da 40 anni in Sanita’
Consulente in Scienza della Nutrizione e Medicina Naturale
“Se un uomo non sa rischiare per le sue idee, vuol dire o che le sue idee non valgono nulla o che non vale nulla lui !”
Al posto del Ministero, mi ha risposto un’Istituto di ricerca che aveva ricevuto in copia, la mail inviata al Ministero della sanita’ Canadese:
—– Original Message —–
From: CIHR Support – Soutien IRSC
To: info@mednat.org
Cc: info@cihr-irsc.gc.ca
Sent: Tuesday, May 14, 2013 1:54 PM
Subject: Re: [Request ##71762##] : Fw: Questions importantes sur les Vaccins – pour dr. Kwame Julius McKenzie
Madame, Monsieur,
Merci pour la demande que vous avez adressée aux Instituts de recherche en santé du Canada (IRSC). Les IRSC sont l’organisme de recherche en santé du gouvernement fédéral qui appuie plus de 10 000 chercheurs et stagiaires en santé dans des universités, des hôpitaux et des établissements de recherche de partout au Canada. Les IRSC aident également ces établissements à faire connaître leurs activités de recherche aux médias et, finalement, à la population canadienne.
Bien qu’ils financent la recherche en santé par l’entremise d’un processus d’examen par les pairs, les IRSC n’effectuent pas de recherche en soi. Les IRSC ne sont donc pas en mesure de donner des détails concernant les résultats issus de la recherche menée par ceux qu’ils financent, pas plus qu’ils ne peuvent donner des conseils quant aux aspects médicaux, comportementaux ou sociaux de cette recherche.
Si vous avez besoin d’information en matière de santé, je vous suggère de faire les démarches suivantes :
1) Communiquez avec l’université/hôpital/établissement cité dans l’article et qui a effectué les recherches.
2) Communiquez avec votre fournisseur de soins de santé (un médecin, par exemple), qui pourrait être en mesure de vous diriger vers les ressources appropriées.
3) Consultez le site Web de Santé Canada au http://www.hc-sc.gc.ca/.
Le site Web de Santé Canada répertorie toute une gamme de ressources et de services à jour et axés sur les consommateurs, ainsi que des recherches visant à aider les Canadiens à maintenir et à améliorer leur état de santé. Vous y trouverez notamment des avis, des mises en garde et des retraits en matière de santé; des communiqués de presse; des rapports de surveillance et de contrôle des médicaments, des aliments, des produits, des pesticides, des appareils médicaux et des produits de consommation; ainsi que des documents sur la promotion de la santé, la prévention des maladies, la recherche scientifique, et le système et les politiques de santé du Canada.
4) Consultez le Réseau canadien de la santé au http://www.reseau-canadien-sante.ca/.
Le Réseau canadien de la santé (RCS) est un réseau en pleine expansion, réunissant les meilleures ressources d’information issues des plus grandes organisations de santé canadiennes et internationales.
Je regrette que le personnel des IRSC ne puisse mieux répondre à vos questions et j’espère que les sources d’information susmentionnées vous seront utiles.
Sincères salutations,
Terry Barrett – Support / Soutien Canadian Institutes of Health Research / Instituts de Recherche en Santé du Canada
160 Elgin street, 9th floor / 160 rue Elgin, 9e étage, Ottawa, Ontario K1A 0W9, support@cihr.ca, Tel / Tél: 888-603-4178
www.cihr-irsc.gc.ca
Ecco la mia risposta
—– Original Message —–
From: Jean Paul
To: CIHR Support – Soutien IRSC
Sent: Tuesday, May 14, 2013 5:48 PM
Subject: Re: [Request ##71762##] : Fw: Questions importantes sur les Vaccins – pour dr. Kwame Julius McKenzie
J’ais ecris au premier site signale’; j’attend reponse.
Le deuxiemme site indique’, n’as aucune mail pour pouvoir ecrire.
Vous devriez etre plus precis dans vos reponse….
Comme toujour les “Institus de recherches”……ne repondent jamais comme il faut au questions sur les Vaccins, posee’ par les citoyens….
J’espere que quelcun d’autre soit plus precis et competant en matiere…..
Aurevoir
Jean Paul Vanoli – Giornalista investigativo (Albo speciale), specializzato da 40 anni in Sanita’
Consulente in Scienza della Nutrizione e Medicina Naturale
Traduzione:
Ho scritto al primo sito segnalato; attendo risposta
Il secondo sito indicato, non ha nessuna mail per poter scrivere
Dovreste essere piu’ precisi nelle vostre risposte
Come sempre gli “Istituti di ricerca”……non rispondono mai come si deve alle domande sui Vaccini, poste dai cittadini…
Spero che qualcun’altro sia piu’ preciso e competente in materia….
Siamo ancora in attesa di vere risposte esaustive…chissa’ se arriveranno ?
NON credo proprio, perche sono non solo incompetenti ma anche e facilmente in malafede per i loro Conflitti di interesse…
http://www.internationalpost.org/contents/Conflitti_d%E2%80%99interesse_e_corruzione_in_sanit%C3%A0_1494.html#.VHoBoDGG98F
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Il 22 Ottobre 2012, ho scritto anche al Consolato Giapponese a Milano chiedendo di avere informazioni sulla facoltativita’ o meno delle vaccinazioni in quella nazione e dei dati sulla SIDS (sindrome della morte bianca, quella nella culla)
—– Original Message —–
From: info.mednat
To: culture@ml.mofa.go.jp
Cc: info.mednat
Sent: Monday, October 22, 2012 2:01 PM
Subject: Domande su Vaccinazioni + Sids
Nel 1993 comparve l’articolo qui sotto, che ho pubblicato QUI:
vaccini\risarcimento_giap.htm con riferimento a: vaccini\sids.htm
Domande:
1 – Da quando sono facoltative le vaccinazioni in Giappone, a me risulta dal 1993.
2 – Quanti bambini sono morti di SIDS ogni anno, nell’ultimo quinquennio, fino alla fine del 1992 ?
3 – Quanto bambini sono morti di SIDS ogni anno, dal 1993 ad oggi ?
4 – Chi controlla i prodotti (vaccini) nel Giappone; quale organo ufficiale effettua i debiti controlli, perche’ in italia dovrebbe essere l’Istituto Superiore di sanita’ ma esso NON effettua NESSUN controllo sulle sostanze vaccinali in commercio, cosi come i NAS, ne’ il ministero della “salute” e neppure l’EMA europea;
Ho risposte scritte in merito, da parte di tutti quegli enti a “tutela”….che sono totalmente assenti sui vaccini…..
Vi ringrazio per le sollecite risposte che mi fornirete in merito.
saluti
Jean Paul Vanoli – Giornalista investigativo (Albo speciale), specializzato da 40 anni in Sanita’
Consulente in Scienza della Nutrizione e Medicina Naturale
Families Win Lawsuit Over MMR Vaccine in Japan
http://www.japantimes.co.jp/cgi-bin/getarticle.pl5?nn20030314a7.htm
Osaka (Kyodo)
The government and a Research Center affiliated with Osaka University were handed a court order Thursday to pay a total of 155 million yen to the families of two children who died or suffered side effects after receiving the MMR vaccine.
The vaccine, which covers measles, mumps and rubella, has since been banned because of its high side effects rate.
The families of three children who were given the vaccine between 1989 and 1991 had sued the government and Osaka University’s Research Institute for Microbial Diseases for a total 350 million yen in damages, claiming that their children had developed aseptic meningitis as a result.
The Osaka District Court stated that the institute produced the vaccine via a method different from that submitted to the health ministry and was the likely reason for the ensuing problems.
Presiding Judge Shinichi Yoshikawa ruled that vaccinations are procedures “that the state actively carries out from the perspective of protecting society.”
He added that the government neglected its responsibility over the supervision of vaccine manufacturers and for ensuring that they follow the Pharmaceutical Affairs Law.
It is the first time that a court has ruled on a damages case related to the vaccine, whose side effects have affected about 1,800 people nationwide.
The court ruled that the death of the son of a couple in Suita, Osaka Prefecture, and the serious brain damage suffered by 13-year-old Hana Ueno, from Hanamaki, Iwate Prefecture, were caused by the MMR vaccine.
It ruled, however, that the child of a couple in Hyogo Prefecture died after contracting influenza.
Legal experts said that the ruling, which accorded the government a hefty supervisory responsibility over vaccinations, could have a great impact on future health administration and medicine-related lawsuits.
The Japan Times: March 14, 2003 (C) All rights reserved
Famiglie giapponesi querelano il Governo del Giappone, per il vaccino MMR
http://www.japantimes.co.jp/cgi-bin/getarticle.pl5?nn20030314a7.htm
Osaka (Kyodo)
Il governo e di un centro di ricerca affiliato con Università di Osaka sono stati obbligati da un ordine del tribunale di Giovedi, a pagare un totale di 155 milioni di yen per le famiglie di due bambini che sono morti o hanno sofferto effetti collaterali dopo aver ricevuto il vaccino MMR.
Il vaccino, che copre morbillo, parotite e rosolia, da allora è stato vietato a causa del suo alto tasso di effetti collaterali.
Le famiglie di tre bambini che avevano assunto il vaccino tra il 1989 e il 1991 aveva citato in giudizio il governo e Osaka University Istituto di Ricerca per le Malattie microbiche per un totale di 350 milioni di yen in danni, sostenendo che i loro figli avevano sviluppato meningite asettica come un risultato.
La Corte distrettuale di Osaka ha dichiarato che l’istituto ha prodotto il vaccino attraverso un metodo diverso da quello presentato al Ministero della Sanità ed è stato il motivo probabile per i problemi che ne conseguono.
Presidente del tribunale Shinichi Yoshikawa ha stabilito che le vaccinazioni sono procedure “che lo Stato svolge attivamente dal punto di vista della protezione della società.”
Egli ha aggiunto che il governo trascurato la propria responsabilità sul controllo dei produttori di vaccini (in Italia + Europa, succede la stessa cosa) e per garantire che seguono la legge sui prodotti farmaceutici.
E ‘la prima volta che un tribunale ha stabilito caso per caso i danni correlati al vaccino, i cui effetti collaterali hanno interessato circa1.800 persone a livello nazionale.
La corte ha stabilito che la morte del figlio di una coppia in Suita, e il danno cerebrale grave subito da 13 anni, Hana Ueno, da Hanamaki, Iwate Prefecture, sono stati causati dal vaccino MMR.
Esso ha invece ritenuto, che il figlio di una coppia in Prefettura di Hyogo è morto dopo aver contratto l’influenza.
Gli esperti legali ha detto che la sentenza, che accordato al governo una pesante responsabilità di vigilanza su vaccinazioni, potrebbe avere un grande impatto sulla gestione futura salute e medicina-relative cause.
The Times Giappone: 14 marzo 2003 (C) Tutti i diritti riservati
Interessante è anche l’esperienza giapponese:
– Nel 1975 il governo giapponese ferma la vaccinazione DTP (NdR: prima, obbligatoria dai 2 mesi all’anno di eta’; dal 1993, in Giappone le vaccinazioni sono facoltative) per due mesi e successivamente porta l’età vaccinale a 2 anni di questo vaccino le segnalazioni dei casi di SIDS arrivano quasi ad azzerarsi.
– Nel 1988 numerosi genitori vengono convinti (da una campagna pubblicitaria condotta dai media) a vaccinare i loro figli a partire dal 3° mese di vita e in 4 anni (fino al 1992) la mortalità per SIDS sale dallo 0,07% (dati del 1980) allo 0,33%, con un aumento di ben 4,7 volte.
– Nel 1993, probabilmente a causa delle numerose domande di indennizzo ricevute, il Giappone interrompe la vaccinazione DTP e rende facoltative tutte le vaccinazioni.
vedi: Famiglie Giapponesi chiedono Risarcimento, per Danni da Vaccino
(NdR: precisazione sul vaccino trivalente DTP: Vaccinazione DTP associata a maggiore mortalità femminile…
Un altro dei tanti studi che dimostra gli effetti dannosi delle vaccinazioni è stato pubblicato a febbraio 2012 sul British Medical Journal, documenta chiaramente che il vaccino trivalente DTP [difterite, tetano, pertosse] aumenta la mortalità nelle femmine soprattutto quando è somministrato in seguito al Bacillo Calmette-Guérin (o Bacillo di Calmette e Guérin, acronimo BCG) un microrganismo attenuato utilizzato come vaccino per la tubercolosi.
Lo studio ha dimostrato anche che bambine neonate in buono stato nutrizionale, dopo aver ricevuto il vaccino DTP, presentano un tasso di mortalità maggiore rispetto alle bambine neonate in cattivo stato nutrizionale che non ricevono il vaccino.
Pertanto, il vaccino Difterite-Tetano-Pertosse (link del bugiardino) è un vaccino killer !”)
Fino ad oggi NESSUNO ha risposto dal Giappone….cosi come dalle altre nazioni interpellate…
sono tutti legati a Big Pharma…anche all’ UNICEF (Italia e Svizzera) NON rispondono….
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FRANCIA
Il 04 Febbraio 2013, ho scritto anche all’Ente ANSM (Francia) corrispondente dell’Aifa Italiano, chiedendo di avere informazioni sui vaccini
—– Original Message —–
From: info@mednat.org
To: presse@ansm.sante.fr
Cc: efides@ansm.sante.fr; flux@ansm.sante.fr; cnq.labm@ansm.sante.fr
Sent: Monday, February 04, 2013 11:04 AM
Subject: Question tres importantes sur les Vaccins
1 – Quel est l’organisme européen ou francais, qui controle en laboratoire, les substances contenue dans les vaccins pour savoir si elle sont toxiques ou non ?
2 – Quels sont les examens de laboratoires que vous utilisez pour faire ces controles ? et avec quels appareils scientifiques sont-ils faits ?
3 – Quels controles-examens cliniques sont effectué sur les sujets, avant la vaccination, pour controler l’état de santé des sujets (sistème immunitaire, HLA, ect.) et sur les mèmes sujets aprés la vaccination a:
1 mois – 1 ans – 2 ans – 3 ans – 5 ans – 10 ans ?
4 – Quels les test en double aveugle (NON vaccinés, Placebo, et Vaccinés) sont effectué pour les vaccins en commerce ?
5 – Vous pourriez me remettre aussi, toutes les rechèrches scientifiques pubbliée sur des études entre enfants vaccinés et enfants NON vaccinés (de n’importe quel vaccin) de la mème nation.
6 – Enfin, les Conflit d’interet des Dirigeans de l’ANSM:
a) quels sont les rapports, ou moin, de ces personages, avec les industries pharmaceutiques ?
b) ont-il subscript un document sur le Conflit d’interét
c) ou est-il pubblie’ dans vostre site ?
J’attend aux plus tot vos réponse claires et completes
dr. Jean Paul Vanoli – Journaliste investigatif, avec specialisation en Sante’, depuis 40 ans
La risposta dell’ANSM (F)
—– Original Message —–
From: presse@ansm.sante.fr
To: info@mednat.org
Sent: Monday, February 11, 2013 1:05 PM
Subject: Rép.: Question tres importantes sur les Vaccins
Bonjour Monsieur,
pourriez-vous me communiquer vos coordonnées afin que je puisse vous contacter dans l’après-midi ?
A mois que vous ne préfériez nous téléphoner directement… (coordonnées du bureau de presse dans notre signature)
Cordialement,
Axelle de Franssu
Séverine Voisin – Axelle de Franssu – Bureau de presse de l’ANSM – Tel : 01 55 87 30 22 – 30 33- Agence nationale de sécurité du médicament et des produits de santé – 143-147, bd Anatole France. 93285 Saint-Denis cedex
Mia risposta all’ANSM:
Vous pouvez m’appeler a Milan, depuis les 15 h au telephone: 039 (0)2 431……….
Mais j’attend les reponses a mes questions par courrier mail, et NON par telephone.
Jean Paul Vanoli – Giornalista investigativo (Albo speciale), specializzato da 40 anni in Sanita’Consulente in Scienza della Nutrizione e Medicina Naturale –
Nuova richiesta rifatta a: ansm.sante.fr
—– Original Message—–
From: Jean Paul
To: pharmacovigilance@ansm.sante.fr
Sent: Friday, April 26, 2013 5:16 PM
Subject: Questions importantes
Questions importantes concernant les vaccins
1. Quel est l’organisme Francais qui procède au contrôle, en laboratoire, des substances contenues dans les vaccins pour en déterminer l’eventuelle toxicité ?
2. Quels sont les examens de laboratoire que vous utilisez pour effectuer ces contrôles ? De quels équipements scientifique disposez-vous pour les obtenir ?
3 – Quels controles-examens cliniques sont effectué sur les sujets, avant la vaccination, pour controler l’état de santé des sujets (sistème immunitaire, HLA, ect.) et sur les mèmes sujets aprés la vaccination a:
1 mois – 1 ans – 2 ans – 3 ans – 5 ans – 10 ans ?
3. Quels sont les contrôles ou examens cliniques effectués sur les sujets avant la vaccination afin de contrôler leur état de santé (système immunitaire, HLA, etc…), puis sur les mêmes sujets après la vaccination à : un mois – un an – deux ans – trois ans – cinq ans – dix ans ?
4. Quels sont les tests en double aveugle (NON vaccinés, placebos et vaccinés) effectués en ce qui concerne les vaccins mis dans le commerce ?
5. Pourriez-vous également me faire parvenir les recherches scientifiques publiées à ce jour qui font état d’études comparatives (quel que soit le vaccin) entre enfants vaccinés et enfants NON vaccinés appartenant à la même nation ?
6. Enfin, pour ce qui est d’éventuels Conflits d’Intérêt pouvant impliquer les dirigeants de votre organisme pubblic ou ministere:
a) quel sont, le cas échéant, les rapports qu’ils entretiennent ou qu’ils ont entretenu, avec l’industrie pharmaceutique ?
b) les dirigeants de vostre Ministere ou organisme, ont-ils posé leur signature sur un document ayant trait aux conflits d’intérêt ?
c) les informations à cet égard ont-elles été publiées sur votre site, et, dans l’affirmative, à quelle adresse ?
Dans l’attente de votre réponse, que je souhaiterais aussi claire et complète que possible.
Cordialment.
Dr. Jean Paul Vanoli – Journaliste d’investigation spécialisé dans le domaine de la santé publique depuis 40 ans.
P.S. Toute la correspondance entretenue entre nous, sera introduite et pubblie’ dans le web.
Come potete osservare per ora, anche il Ministero della Sanita’ Francese ed Enti vaccinatori delegati dal Ministero, NON rispondono….ad oggi, l’ANSM, NON ha ancora telefonato, come richiesto nella loro e.mail….., ma neppure scritto….
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
BELGIO
Il 06/01/2013, ho scritto anche all’Ufficio BELGA: SERVICE de CONTROLE des MEDICAMENTS (SCM)
Rue Stevin 137, 1000 Bruxelles
Tel: 02/2854200, begin_of_the_skype_highlightin g – 02/2854200 GRATIS end_of_the_skype_highlighting – Fax: 02/285 42 84
e.mail: dgo_scm@apb.be
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Sent: Sunday, January 06, 2013 11:21 AM
Subject: Question importantes sur les vaccins
1 – Quel est l’organisme européen qui controle les substances contenue dans les vaccins pour savoir si elle sont toxiques ou non ?
2 – Quels controles-examens cliniques sont effectué sur les sujets avant la vaccination, pour controler l’état de santé des sujets (sistème immunitaire, HLA, ect.) su les mèmes sujets aprés la vaccination a:
1 mois – 1 ans – 2 ans – 3 ans – 5 ans – 10 ans ?
3 – Quels les tests en double aveugle (Jamais (NON) vaccinés, Placebo et vaccinés de n’importe quel vaccin) sont effectué pour les vaccins en commerce ?
4 – Quels sont lex examens de laboratoires que vous utilisez pour faire ces controles ?
5 – Vous pourriez me remettre aussi, tous les rechèrches scientifiques pubbliée sur des études entre enfants vaccinés et enfants NON vaccinés (de n’importe quel vaccin) de la mème nation.
J’attend vos precises réponses a chaque points, aux plus tot
Merci
dr. Jean Paul Vanoli – Journaliste investigatif, avec specialisation en sante’, depuis 40 ans.
Consulente in Scienza della Nutrizione e Medicina Naturale
P.S Precisation: toutes les correspondances avec vous seront pubbliee’ sur le WEB
Il giorno 06/02/2013 ho riscritto la stessa mail, per avere risposte, perche’ fino ad ora NON mi hanno risposto….
SVIZZERA – SUISSE – SWIZERLAND
Ministere de la Sante Suisse:
http://www.bag.admin.ch/kontakt/index.html?lang=fr
Inviata questa e.mail il 14/02/2013 ore 17,20
Questions importantes concernant les vaccins
1. Quel est l’organisme Suisse qui procède au contrôle, en laboratoire, des substances contenues dans les vaccins pour en déterminer l’eventuelle toxicité ?
2. Quels sont les examens de laboratoire que vous utilisez pour effectuer ces contrôles ? De quels équipements scientifique) disposez-vous pour les obtenir ?
3 – Quels controles-examens cliniques sont effectué sur les sujets, avant la vaccination, pour controler l’état de santé des sujets (sistème immunitaire, HLA, ect.) et sur les mèmes sujets aprés la vaccination a:
1 mois – 1 ans – 2 ans – 3 ans – 5 ans – 10 ans ?
3. Quels sont les contrôles ou examens cliniques effectués sur les sujets avant la vaccination afin de contrôler leur état de santé (système immunitaire, HLA, etc…), puis sur les mêmes sujets après la vaccination à : un mois – un an – deux ans – trois ans – cinq ans – dix ans ?
4. Quels sont les tests en double aveugle (NON vaccinés, placebos et vaccinés) effectués en ce qui concerne les vaccins mis dans le commerce ?
5. Pourriez-vous également me faire parvenir les recherches scientifiques publiées à ce jour qui font état d’études comparatives (quel que soit le vaccin) entre enfants vaccinés et enfants NON vaccinés appartenant à la même nation ?
6. Enfin, pour ce qui est d’éventuels conflits d’intérêt pouvant impliquer certains dirigeants de votre ministere:
a) quel sont, le cas échéant, les rapports qu’ils entretiennent ou qu’ils ont entretenu, avec l’industrie pharmaceutique ?
b) les dirigeants de vostre Ministere ont-ils posé leur signature sur un document ayant trait aux conflits d’intérêt ?
c) les informations à cet égard ont-elles été publiées sur votre site, et, dans l’affirmative, à quelle adresse ?
Dans l’attente de votre réponse, que je souhaiterais aussi claire et complète que possible.
Cordialment.
Dr. Jean Paul Vanoli – Journaliste d’investigation spécialisé dans le domaine de la santé publique depuis 40 ans.
Ecco le considerazioni logiche su: …. in che mani siamo ? – vedi anche per l’ UNICEF (Italia e Svizzera)
Articolo 32 della Costituzione Italiana:
“La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività.”
Questo importante articolo afferma che lo Stato e’ responsabile della “tutela per il diritto alla salute”, ma troppo spesso, anzi sempre, NON vi e’ NESSUNA “Tutela” ne’ informazione, sia ai tecnici che alla popolazione (specie per farmaci, Vaccini, materiali dentari, signoraggio bancario, petrolio, alimentazione, ecc.), gli stati odierni del mondo intero, sono SERVI delle varie lobbies che controllano e finanziano i politici per ottenere in cambio leggi che li tutelino e gli permettano di fare business (affari), ed il concreto risarcimento del danno alla salute e’ estremamente difficile per il cittadino e se avviene, arriva, se arriva, dopo anni di battaglie giudiziarie e di molto denaro speso, da parte del cittadino in spese legali !
Questi tipi di “stato” vanno boicottati e la partecipazione dei cittadini alla societa’ deve essere improntata, civilmente e legalmente, alla loro scomparsa e rifondazione.
Lo Stato deve ritornare sovrano in TUTTO e non delegare ai privati (lobbies) il controllo e la gestione dei diritti fondamentali dei cittadini per ora sudditi, che lo compongono !
NOI OGGI, lo ripetiamo ancora una volta siamo in nuovi SCHIAVI del potere del dio denaro €-$-£= EuroSchiavi….DollaroSchiavi….
Cittadini RIBELLATEVI e DENUNCIATE alla magistratura questo stato di cose !
Ricordiamo che le Associazioni per i Consumatori comunque offrono assistenza giudiziaria ed extragiudiziaria, per massimizzare il risarcimento del danno alla salute.
Le stesse domande sono state poste anche all’ISTITUTO SUPERIORE di SANITA‘: ecco le risposte dell’ISS
Attendiamo ancora le risposte che presumo NON arriveranno MAI, come NON sono ancora arrivate le risposte alle precedenti domande, rivolte a questi “enti” a “tutela della salute dei cittadini”….?
Vi ricordate POGGIOLINI ?
Il padre incasso’ tangenti, il figlio pago’ l’AIFA + Corruzione nella Sanita’ italiana = AIFA = De Lorenzo…… + Corruzione nel Ministero della sanità (oggi salute) + Corruzione dalle case farmaceutiche – 1 + Corruzione dalle case farmaceutiche – 2
Vedi anche:
Esposto alla magistratura per conflitti di interesse e possibile omicidio colposo plurimo, contro dirigenti degli “enti a tutela della salute”, si ma….di quella di Big Pharma…
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E per finire, la ciliegina….:
Prescrire International, ci informa che la Comunità Europea ha proposto di affidare alle case farmaceutiche la sorveglianza post-marketing dei farmaci che esse stesse producono.
Ciò comporterebbe il rischio che le Ditte nascondano ancora di piu’ di quanto gia’ oggi non fanno, le evidenze di reazioni avverseche potrebbero danneggiare le vendite dei loro farmaci e Vaccini.
Sarebbe una riforma ancor piu’ dannosa dell’attuale, normativa del sistema di farmacovigilanza che gia’ non tiene conto dell’evidente conflitto di interessi.
Invece di rafforzare l’attuale rete di farmacovigilanza, la Commissione Europea propone di bypassarla in modo totale; si vede che gli uomini di Big Pharma sono posizionati anche e non solo nella Commissione Europea.
Leggi la nota su: http://english.prescrire.org/spip.php?article1007
Continua QUI nel sito le: Ministero informato Pagina – 1 + Pagina – 2 + Pagina 3 + Pagina 3b