Mucche od umani, è uguale, ammalamenti e “morti improvvise”…dai Sieri genici/Vaccini !
Proseguono gli aggiornamenti sui Vaccini anche quelli per la sindrome influenzale stagionale, alla quale hanno cambiato nome in COVID 19, per spaventare la popolazione ignorante, medici compresi, facendoli vaccinare con un siero genico, tossico, contenente un falso virus SarsCov2, inesistente in Natura, mai isolato, in quanto creato come chimera sintetica vaccinale, nei laboratori militari ed utilizzato come arma biologica e fatto inserire alle Big Pharma nei sieri genici, spacciati per Vaccini, per ammalare ed uccidere prematuramente i vaccinati e se adulti, per non pagare le pensioni.
Hai cercato danni dei vaccini | Mednat® News
https://mednat.news/2020/05/29/nuovi-vaccini-pericolosissimi/
+ https://mednat.news/2024/11/06/30834/
Tutti i Vaccini dai pediatrici a quelli per la sindrome influenzale chiamata Covid per spaventare la popolazione ignorante, medici compresi, sono tutti ATTENTATI alla SALUTE dei neonati e degli adulti, per generare malattie croniche da sfruttare con i farmaci di sintesi di Big Pharma e per far morire prima le persone in modo da non pagare le pensioni !
Le NANOPARTICELLE dei VACCINI a mRNA, dal SITO d’INOCULO, RAGGIUNGONO anche il CUORE !
Lo dimostra, in base a esperimenti condotti sui topi, uno studio del 14 gennaio 2025, pubblicato sulla prestigiosa rivista Nature.
Le autorità a tutela della salute (si ma di quella di Big Pharma) ed i ministeri della NON salute collusi con le case farmaceutiche, avevano assicurato che il vaccino covid a mRNA è perfettamente sicuro…
Casualmente proprio in corrispondenza di questa pubblicazione il titolo di Moderna mRNA va a picco…
Il targeting delle nanoparticelle lipidiche vaccinali nel corpo del topo, rivela i modelli di distribuzione tissutale delle nanoparticelle lipidiche (LNP) dopo diverse vie di iniezione a dosi a partire da 0,0005 mg kg−1, molto al di sotto dei limiti di rilevamento delle tecniche convenzionali di imaging dell’intero corpo.
Dimostriamo che gli LNP iniettati per via intramuscolare che trasportano i milioni di mRNA “spike SARS-CoV-2” iniettati, raggiungono il tessuto cardiaco, portando a cambiamenti del proteoma, suggerendo attivazione immunitaria e danni ai vasi sanguigni: https://www.nature.com/articles/s41587-024-02528-1
Ecco una piccola raccolta di articoli sui Vaccini:
https://drive.google.com/drive/folders/0B1zHVL1aFF3jOG9lVVlqbGxuU28
Con l’inizio di Settembre 2022 dall’India hanno iniziato ad arrivare terribili notizie sul bestiame particolarmente allevamenti di mucche. I video girati dai contadini e censurati dai “mass merdia”…, sembrano films dell’orrore.
Tutto ciò perché le autorità hanno “consigliato” come in altri paesi servi di big Pharma, la vaccinazione del bestiame con Vaccini a mRna come quelli sugli umani, ed ecco che gli animali muoiono velocemente….più degli umani, questo perché agli umani hanno somministrato vari tipi di “vaccini” con percentuali delle sostanze vaccinali che variavano da 0 (acqua fisiologica), al 30%, al 50% e 100 % della sostanza vaccinale, questo per non farli morire subito…., cosi la popolazione non si allarma troppo, ma per le mucche questa fase non è stata attuata, gli hanno somministrato le dosi al 100% della sostanza vaccinale, quindi sono morte tutte le più deboli…. di “morti improvvise”, ma lo sappiamo che lo hanno detto da sempre “i vaccini sono per il tuo bene….
Il video qui sopra si riferisce alla strage di mucche vaccinate in India
Anche l’Australia inocula “vaccini” a mRNA sui capi di bestiame – Agosto 2022 – Nuovo Galles del Sud (NSW Australia)
Dopo un accordo con la società di biotecnologia statunitense Tiba Biotech, il vicepremier e ministro regionale del NSW Paul Toole ha promosso una campagna vaccinale a MRNA dei capi di bestiame. Si tratta di un siero contro l’afta epizootica con la tecnologia mRNA, la quale “fornisce all’organismo informazioni permettendogli così di produrre proteine, che vengono poi riconosciute come estranee e inducono una reazione immunitaria”.
Insomma al bestiame in Australia – avanguardia delle operazioni di Grand Reset – viene applicata la stessa tecnica “vaccinale”, che ha prodotto i milioni di effetti avversi, infarti, aborti, trombosi malattie croniche da proteina, indebolimento del sistema immunitario naturale che ha prodotto milioni di ricadute nel Covid ai pluri-vaccinati che muoiono facilmente di “ morti improvvise”.
Chi dà la notizia si chiede: Latte, formaggi e carni ne saranno contaminati ? Certamente SI !
Intanto si segnala la morte istantanea di 35 mucche su una mandria di 200 animali sottoposti a vaccino come da indicazioni governative.
https://www.truth11.com/they-are-giving-cows/
https://www.nsw.gov.au/media-releases/nsw-fast-tracks-fmd-vaccine
Il governo del NSW ha compiuto un altro passo verso il rapido monitoraggio dei primi vaccini mRNA al mondo per l’afta epizootica (FMD) e la malattia della pelle grumosa, firmando un accordo con la società di biotecnologia statunitense Tiba Biotech.
Il vicepremier e ministro regionale del NSW Paul Toole ha affermato che oggi segna un’importante pietra miliare verso la protezione della tecnologia del vaccino che proteggerà l’industria del bestiame australiana da 28,7 miliardi di dollari.
“I cittadini del NSW al governo stanno prendendo molto sul serio la minaccia dell’afta epizootica e della malattia della pelle grumosa e questa pietra miliare è un altro passo avanti nella preparazione di un potenziale focolaio”, ha affermato Toole.
“Ora ho scritto ai produttori di vaccini per raccogliere la mia sfida di sviluppare entrambi i vaccini pronti per l’uso e la produzione nel NSW entro il 1° agosto del prossimo anno.
“COVID-19 ci ha dimostrato che tutte le possibili strade per lo sviluppo di vaccini devono essere esplorate e non lasceremo nulla di intentato”.
Il ministro dell’Agricoltura Dugald Saunders ha affermato che l’accordo con Tiba Biotech offre al NSW un altro percorso verso lo sviluppo di vaccini mRNA per l’afta epizootica e la malattia della pelle grumosa.
“È fondamentale sviluppare vaccini mRNA per afta epizootica e pelle grumosa il più rapidamente possibile per proteggere il settore zootecnico del nostro Stato”, ha affermato Saunders.
“La minaccia dell’afta epizootica è in corso e si teme che la malattia della pelle grumosa possa entrare nell’Australia settentrionale nella prossima stagione delle piogge, quindi è fondamentale continuare a fare ciò che possiamo il più rapidamente possibile.
“Gli attuali vaccini contro l’afta epizootica utilizzano il virus stesso e non c’è ancora un vaccino approvato per l’uso in Australia per la malattia della pelle grumosa, quindi la creazione di vaccini mRNA per combattere entrambe le malattie sarebbe un punto di svolta per l’industria.
“I vaccini mRNA sono più economici e veloci da produrre, altamente efficaci e molto sicuri.
“Poiché sono completamente sintetici e non richiedono prodotti animali o microbici, non comportano gli stessi rischi dei vaccini di derivazione tradizionale”.
Il co-fondatore di Tiba Peter McGrath ha affermato che la società è lieta di lavorare in collaborazione con il governo, l’industria e i ricercatori per proteggere l’industria zootecnica vitale e la sicurezza alimentare dell’Australia.
“La nostra tecnologia RNA di prossima generazione è in grado di fornire in modo sicuro ed efficiente vaccini per le esigenze di salute umana e animale e ha dimostrato requisiti di conservazione più pratici rispetto alle tecnologie RNA esistenti”, ha affermato McGrath.
Jason Strong, amministratore delegato di Meat and Livestock Australia, ha affermato che i vaccini mRNA hanno ulteriori vantaggi per il settore zootecnico.
“Questo tipo di tecnologia per i vaccini potrebbe non richiedere i processi di test e approvazione più lunghi necessari per lo sviluppo e l’importazione di vaccini convenzionali poiché non utilizza prodotti animali”, ha affermato Strong.
“Ciò significa che possiamo usarlo per fornire risposte più rapide alle epidemie, consentire l’eradicazione e il ritorno allo stato di libertà – e l’accesso al mercato – prima”.
Il programma pilota fa parte di un investimento di 65 milioni di dollari del governo del NSW per prepararsi e prevenire le malattie degli animali esotici, che porta l’investimento totale nella biosicurezza solo quest’anno a 229 milioni di dollari, il più grande investimento di biosicurezza di un’unica giurisdizione su parassiti e malattie esotiche controllo.
“Un’amica mi ha informato oggi che il suo vicino, un allevatore di latte, è ora costretto a vaccinare il suo gregge con un vaccino mRNA ! (NSW) Ha rispettato e dei 200 capi di bestiame, 35 sono morti sul colpo ! Citerei in giudizio il DPI
L’agricoltore ha detto che è obbligatorio per tutti gli allevamenti di latte vaccinare la propria mandria con questo vaccino mRNA. Non sono ancora sicuro se questo sia per il NSW o in tutta l’Australia, ma indagheremo immediatamente Implicazioni?
Il DNA della mandria da latte è alterato. Il latte è alterato e LO CONSUMI! La costituzione del burro, lo yogurt, il formaggio è alterata LA CARNE è alterata Il pollo e altre carni saranno i prossimi?
Source: https://beforeitsnews.com/alternative/2022/10/urgently-warn-everyone-you-know-instant-death-of-cows-who-received-mrna-vaccine-3781287.html
Original Article: https://tapnewswire.com/2022/10/instant-death-of-cows-who-received-mrna-vaccine-urgently-warn-everyone-you-know/
In Italia si inizia anche qui a “vaccinare” le mucche, come sugli umani, con i vaccini a mRna e cosa succede ? e poi questi FALSARI, danno la colpa al sorgo, pianta che le mucche mangiano senza danni da migliaia di anni…., in quell’allevamento su 160 mucche vaccinate, ne sono rimaste 30….., sono proprio dei Criminali…. Assassini, con quei pseudo Vaccini, sieri genetici a mRna, su umani ed animali con le “morti improvvise”….!
https://laprovinciadibiella.it/cronaca/cinquanta-mucche-morte-in-pochi-minuti-avvelenate-probabilmente-dal-sorgo/
L’allevatore, mentre stava portando i suoi 160 capi in un terreno di proprietà, si è visto cadere al suolo una vacca dopo l’altra, in pochi minuti. L’indagine, è stata affidata all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale.
Sono cinquanta le vacche morte quasi in contemporanea durante il pascolo a Sommariva del Bosco (Cuneo). Il fatto, avvenuto domenica scorsa nell’azienda agricola di Giacomino Olivero, 58 anni, storico allevatore di bovini della razza Piemontese, ha mosso preoccupazioni e interrogativi, tra gli allevatori del territorio, proprio per la sua inquietante dinamica.
“Uno scenario raccapricciante – ha raccontato Oliviero davanti alle telecamere del TgR Piemonte tra lacrime e ancora tanta incredulità – “Avranno mangiato per una lunghezza di 20 metri e hanno iniziato a cadere a terra come birilli – ha dichiarato – Ne sono crollate 80. Mi vengono ancora i brividi perché è come se le avessi portate io a morire. Mi sono inginocchiato e ho pianto. Per me è stata una tragedia. Come se mi morisse un famigliare. Le conosco tutte, mucca per mucca. Mi seguivano come in una scuola di alunni dietro una maestra”.
Guardate il video RAI qui sotto al link, ove parlano gli allevatori: hanno avuto, secondo essi, un colpo al cuore, termine impreciso ma indicativo, cioè hanno avuto la “morte improvvisa” da infarto, danno chiaramente Vaccinale !
Il commentatore, da buon “giornalista indottrinato”, che esclude i Gravi Danni dei Vaccini, ovviamente nasconde la verità…..e parla di erba intossicata, il sorgo, ma le altre mucche che lo hanno mangiato sul pascolo non sono morte, quindi NON può essere l’erba….ma sono problemi gravi interni ai corpi delle mucche dovuti ai Vaccini a mRna che hanno subito, che le hanno uccise !
Vedi anche le pecore vaccinate muoiono….in Sardegna !
USA – Giugno 2022
Di recente, un video è diventato virale sui social media che mostra centinaia, se non migliaia, di cadaveri di mucche sdraiati a terra. Si dice che circa 10.000 capi di bestiame siano morti negli Stati Uniti per ragioni “sconosciute” in brevissimo tempo, praticamente in pochi giorni. ovviamente tutto viene nascosto, ma sono tutti animali Vaccinati con i Vaccini “moderni”….che sono “sicuri” infatti le “morti improvvise” arrivano sugli animali subito, sugli umani a poco a poco ma inevitabili !
🇺🇸 On a ranch in the southwest of the state of Kansas alone, more than 3,000 cattle suddenly fell dead last weekend. According to the farmers, there is no plausible explanation for this mass extinction. Cases like this are currently accumulating in the USA. pic.twitter.com/tj6vZ9uNGq
— J (@YouMayCallMeJay) June 15, 2022
La somministrazione di Vaccini non previene nessuna infezione.
È importante sapere che i vaccini non sono MAI protettivi.
Il sistema immunitario viene sopraffatto da un vaccino.
Tutti i bovini, come gli umani, diventano immunocompromessi con i Vaccini e quindi si ammalano facilmente di qualsiasi altra malattia o muoiono prematuramente di “morte improvvisa” che per gli umani si chiama SIDS (morte improvvisa dei neonati) o SADS (morte improvvisa degli adulti).
Le vaccinazioni autunnali sono una parte vitale di un programma sanitario di successo per gli allevamenti di carne bovina.
(NdR: Cosi insegna Big Pharma…per poter vendere i Vaccini, ma è una FALSA affermazione, i Vaccini sono SOLO sostance Tossiche)
Ciò include programmi di precondizionamento per la vendita di vitelli da alimentazione e il mantenimento di uno stato di salute efficace nella mandria di vacche. A volte si sente un commento del produttore su bovini o vitelli che si ammalano comunque dopo essere stati vaccinati. La solita risposta è “quel vaccino non andava bene” (NdR: pur di NON ammettere che i vaccini sono tossici e pericolosi).
C’è molto di più nel fallimento del vaccino oltre alle cose che escono dalla fialetta.
Il fallimento di un programma di vaccinazione per prevenire le malattie può essere delineato in tre parti: l’animale, le persone e il vaccino.
Come descritto da Thayer (2011) ci sono “animali spezzati”. Nonostante la somministrazione di un buon vaccino, il bestiame si ammalerà comunque. Le cause sono numerose, ma di solito sono limitate all’ambiente dell’animale, al parassita e ad altri stati di salute, allo stress e allo stato nutrizionale.
I bovini sani, principalmente i vitelli che sono sottoposti a una qualche forma di stress ambientale, non risponderanno adeguatamente ai vaccini. Ciò include condizioni meteorologiche estreme, disidratazione o altri fattori ambientali. Lo stress da trasporto, svezzamento, castrazione, arrivo o semplicemente manipolazione può ridurre la capacità dell’animale di sviluppare l’immunità desiderata a una malattia dal vaccino perché queste attività sono fonti di stress additivo. Durante lo svezzamento dei vitelli questo autunno, vaccinare prima dello svezzamento o attendere diversi giorni prima che lo stress si sia attenuato. Combina il minor numero possibile di altre attività di gestione con le vaccinazioni. Quando si riceve il bestiame, il periodo di riposo di 24 ore prima di maneggiare il nuovo bestiame consentirà di ridurre lo stress del trasporto e di reidratare il bestiame. I bovini già malati non risponderanno bene ai vaccini. Se c’è qualche indicatore che il bestiame è malato, usa prima un trattamento per la malattia per correggere il problema. Questa caratteristica include anche pesanti carichi di parassiti. Il bestiame ovviamente in uno stato di malnutrizione non risponderà bene ai vaccini. Lo stato immunitario dei bovini giovani può anche essere ridotto dagli anticorpi materni per i vitelli molto giovani. Generalmente i vitelli di età inferiore ai 3 mesi sono ancora protetti dagli anticorpi del colostro ricevuti alla nascita. Il sistema immunitario in questi animali potrebbe non essere completamente sviluppato o essere protetto dalla sfida del vaccino e non rispondere. I bovini oltre i 90 giorni dall’ultima vaccinazione iniziano a diminuire nel livello di protezione.
(NdR: I Vaccini non proteggono MAI, anzi ammalano ed immunodeprimono oltre ad uccidere prematuramente di morti improvvise i soggetti vaccinati umani ed animali, ed i loro latti e formaggi sono contaminati, anche dalle tossine vaccinali.)
I vaccini falliscono anche perché le persone non li usano correttamente.
(NdR: Totalmente FALSO, i vaccini contengono sostanze tossiche che ammalano ed uccidono prematuramente e qui lo vediamo come sugli umani con la SADS)
La comprensione delle cause dello stress già delineate dovrebbe essere presa in considerazione quando si maneggia il bestiame e si pianificano le vaccinazioni.
Il protocollo per l’uso di un vaccino è riportato sull’etichetta del prodotto e deve essere seguito esattamente.
I vaccini che non vengono miscelati correttamente, solitamente vaccini vivi modificati, non funzioneranno nelle migliori condizioni. Mescolare solo la quantità di vaccino che si intende utilizzare entro l’ora successiva, tenere un frigorifero freddo sul lato dello scivolo per contenere il prodotto miscelato, non agitare il prodotto miscelato con forza e utilizzare un ago di trasferimento per la miscelazione. Non pulire mai la parte superiore di un flacone di vaccino vivo modificato con un tampone imbevuto di alcol. Non mescolare mai vaccini diversi nella stessa siringa. La conservazione di eventuali vaccini nel ritiro è un’altra fonte di fallimento. I vaccini possono surriscaldarsi o congelarsi o essere esposti alla luce solare. Mescolare, maneggiare e conservare i vaccini secondo l’etichetta. Una buona regola generale è quella di utilizzare un ago nuovo per ogni animale. Gli aghi utilizzati su più animali possono distribuire malattie attraverso la mandria. Ciò include, a titolo esemplificativo, il virus della leucosi bovina per il quale non esiste un vaccino. A volte il vaccino non entra correttamente nell’animale. La via di somministrazione desiderata è indicata sull’etichetta con il metodo sottocutaneo preferito. I prodotti che richiedono la somministrazione intramuscolare (IM) possono fallire a causa di perdite nel sito di vaccinazione. Anche non iniettando il prodotto sufficientemente in profondità nel muscolo da consentire il contatto vascolare generalmente derivante dall’uso di aghi di dimensioni errate. Nella maggior parte dei casi si dovrebbe usare un ago da 18 gauge lungo 1 ½ pollici per le vaccinazioni IM. Gli aghi troppo corti non depositano il prodotto in modo corretto e quelli troppo grandi provocano lesioni ed emorragie che interrompono l’assorbimento del vaccino.
Il motivo principale per cui il vaccino stesso fallisce è perché è il prodotto sbagliato per la malattia.
(NdR: FALSO, vedi precedente commento ed i Danni dei Vaccini sono ben illustrari in questo link)
Il più delle volte, tuttavia, i vaccini contengono la maggior parte dei principali sierotipi per la malattia che intendono controllare. Se c’è un problema di malattia nella mandria, usa il miglior vaccino per quella malattia assicurandoti di sapere dai test quale malattia è presente. Un vaccino può fallire quando la sfida della malattia è maggiore del livello di immunità, e ciò si verifica più spesso quando non sono stati somministrati i richiami adeguati o la sfida dello stress si verifica subito dopo la somministrazione e l’immunità non si è sviluppata. Ancora una volta, l’etichetta descriverà i tempi e la necessità di booster. Alcuni booster sono consigliati più volte all’anno a seconda del tuo particolare livello di esposizione. Il momento della vaccinazione è fondamentale in alcuni casi. Ad esempio, i vaccini Pinkeye e Scours devono essere somministrati prima di una sfida. I vaccini vivi modificati per le mucche dovrebbero essere somministrati dopo il parto e prima dell’inizio della stagione riproduttiva per prevenire gli aborti. Le vaccinazioni e i richiami saranno necessari prima del trasporto, dello svezzamento e di altre attività ad alto stress per i bovini da alimentazione se lo stress si verificherà 90 giorni dopo l’ultima vaccinazione.
Nessun programma di vaccinazione preverrà il 100% delle sfide della malattia, ma le probabilità possono essere migliorate comprendendo lo stato del bestiame, utilizzando una buona tecnica di gestione della vaccinazione e utilizzando i vaccini giusti al momento giusto.
(NdR: FALSO i Vaccini immunodeprimono, ammalano ed uccidono prematuramente i Vaccinati, animali ed umani !)
Riferimenti
Messa, J. e JM Harper. 2011. Garanzia di qualità e vaccini. Università della California-Davis.
Rice, D., ED Erickson e D. Grotelueschen. 1986. Cause dei fallimenti di vaccinazione-immunizzazione nel bestiame. Università del Nebraska, Lincoln.
Thayer, T. 2011. Quando i vaccini falliscono. Dairy Today Healthline, 1 agosto 2011.
Preparato dal Dr. John Comerford, professore in pensione della Penn State, che non ha dichiarato i suoi Conflitti di interesse….con big pharma….
Commento NdR: È ora di far crescere e sviluppare mandrie private, nessuna bestia, etichettata e mai vaccinata.
È ora di creare un’associazione agricola comunitaria con i membri: agricoltori che non fanno parte del sistema, hanno mandrie: animali che non vengono colpiti o etichettati in modo che una comunità di privati possa essere consumatrice di bestiame prodotto biologicamente. È tempo di badare a noi stessi come comunità organizzata.
Ecco un esempio di allevamento Bio, italiano:
Tenuta di Paganico:
ALLEVAMENTO BRADO ESTENSIVO DI BOVINI DI RAZZA MAREMMANA E SUINO DI RAZZA CINTA SENESE
La Tenuta di Paganico, nel cuore della Maremma Toscana, a pochi chilometri da Grosseto, ha un’estensione di 1.500 ettari suddivisi in boschi, pascoli, oliveti e vigneti immersi in una natura ricca di fauna selvatica come caprioli, lepri e istrici. Il cuore della Tenuta è l’allevamento biologico estensivo di bovini Maremmani e suini di razza Cinta Senese, animali che vivono il bosco come casa propria. Per poterci definire un’azienda a filiera corta gli alimenti per gli animali vengono coltivati e macinati qui in autonomia.
vedi: Tenuta di Paganico