Terra Piatta o Geoide ? – Gli ANTICHI ed il loro pensiero
E’ possibile che una specie aliena abbia manipolato la vita preesistente sul pianeta per creare l’uomo moderno
Il Pensiero degli Antichi
Una Lastra di Argilla risalente all’antico periodo Babilonese (2004-1595 A.C) scoperta ad Uruk con incisione cuneiforme la quale è stata scritta e comprende tre cerchi precisi geometrici contenenti calcoli astronomici, è da notare l’accurato disegno del circuito e quanto siano simili alle orbite del sistema solare scoperte oggi …
La lastra si trova in un museo Iracheno.
L’uomo moderno ha da diversi decenni una strana idea sul pensiero e sui comportamenti degli antichi, nostri progenitori; egli crede, e questo lo insegna anche nelle scuole di tutto il mondo ai suoi figli, che per esempio gli antichi di 4/5000 anni fa erano degli stupidi che quindi credevano che la Terra fosse piatta oppure che essa fosse al centro di tutto o che fosse appoggiata sulle spalle di un “dio”; malgrado che da sempre si sappia che ciò NON è vero, si continua a falsificare la storia antica; essi al contrario, insegnavano che la Terra era rotonda, nella Bibbia per esempio, scritta da vari autori, in ebraico/aramaico /samaritano/fenicio/shardano, più di tremila-duemila anni or sono, nel libro di Giobbe 26:7 è scritto: “egli sospende la terra nel vuoto”; Isaia 40:22 “egli è assiso al di sopra del globo della terra”, e le parole in ebraico significano unicamente “vuoto” e “globo”. quindi anche per loro NON era piatta !
Questi sono gli UNICI versetti della Bibbia che si riferiscono alla forma della Terra. NON ne esistono altri !
Prima di entrare nel merito del tema, occorre mettersi d’accordo sui significati delle parole che utilizziamo, si spera non ci siano obiezioni in merito…..per cui iniziamo.
Definizione etimologica delle parole: Terra – Pianeta – Emisfero
L’etimologia della parola “Terra” ha radici indoeuropee e si riconduce alla radice tars-, che significa “secco”.
Nel latino, “terra” significa “parte secca del suolo”. Con il tempo, il termine è diventato il nome dato al nostro pianeta. L’aggettivo “terrestre” significa “del o relativo alla terra”. Deriva dal latino “terrestris”, che significa “terreno, della terra, sulla terra”.
La parola “pianeta” deriva dal greco “planetes” che significa “vagante, vagabondo” e non come dicono i terrapiattisti, che significherebbe “piano”….
Nell’antichità, venivano considerati pianeti tutti i corpi celesti che cambiavano posizione rispetto alle cosiddette stelle fisse del cielo notturno.
La parola “pianeta” è tipicamente greca e si ricollega al verbo greco “planàomai” che significa “andare errando, andare di qua e di là”, non significa terra piatta…..
L’emisfero deriva dal latino hemisphaerium, composto dal ἡμισϕαίριον, che significa “mezzo” e σϕαῖρα, ovvero “sfera”. L’emisfero è la metà di una sfera. In particolare, ciascuna metà contiene il polo nord celeste con il suo “centro” nella stella polare, mentre l’emisfero celeste australe contiene il polo sud celeste con al suo “centro” la stella del sud.
Direzione dei venti opposte nei due emisferi.
La Terra è un Geoide in rotazione all’interno del campo magnetico solare e quindi è un Pianeta che genera di conseguenza un suo proprio campo magnetico Toroidale ?….NON è certo una terra piatta…immobile, in relazione a cosa poi ?! essa è nei fatti un motore che genera il proprio campo elettromagnetico e quindi la propria carica elettrica che sulla sua terra di superficie è negativa (mettere la massa a terra), per via delle rotazioni interne dei vari strati interni alla Terra che ruotano in modo ed alternativamente in senso inverso a quello della crosta terrestre, e la Terra ha anche al suo centro, un vortice di spazio centro mosso, cioè un buco nero/bianco !
http://www.aleph.se/andart/archives/2014/02/torusearth.html
La Terra quindi ruotando anche all’interno del Campo magnetico solare si comporta come un motore, che genera correnti elettriche ed elettrostatiche.
Ed è per mezzo di queste ultime forze elettrostatiche, a carica positiva, che l’atmosfera e l’acqua rimangono attaccate alla superficie terrestre con le loro varie densità, utilizzando contemporaneamente la forza attrattiva esistente, nel quale l’atmosfera che al livello del mare è alla sua massima densità e man mano che si sale di altitudine, la sua densità diminuisce fino ai limiti oltre la stratosfera ove essa non è più sufficientemente densa e scompare, e nello spazio vuoto non è più presente.
Quindi, l’atmosfera così come l’acqua, rimangono attratte alla Terra perché essa sono, pur avendo densità diverse, ma esse sono sempre di carica elettrostatica positiva, rispetto alla carica della Terra ed è quindi per quel motivo che acqua ed atmosfera rimangono costantemente attratte dalla massa negativa della superficie terrestre della Terra.
Anche i tempi delle albe e dei tramonti, variano a seconda delle latitudini di osservazione, NON sono mai uguali, cosa che invece su di una terra piatta sarebbero sempre uguali a qualsiasi latitudine dei paralleli/meridiani !
vedi: Orari di alba e tramonto nel mondo – Elenco dei paesi (alba-tramonto.org)
Personalmente ho costruito negli anni 1970 un meccanismo elettromeccanico, che DIMOSTRA anche che la Terra NON è immobile, ma è in movimento continuo e rotatorio su sé stessa; inoltre DIMOSTRO che la forza di “gravità” (che non esiste) NON è una presunta forza a senso unico verso il centro della Terra, perché è una parte delle forze ciclo-reattive presenti nell’UniVerso, quelle attrattive/ repulsive (note come ynn e yang) di cui la parte attrattiva è generata con il movimento rotatorio della Terra (geoide), e dalle forze elettrostatiche che essa genera che quindi crea quella forza “attrattiva” per mezzo anche del suo campo magnetico, forza che chiamiamo impropriamente ed erroneamente “forza di gravità”, ma questa forza attrattiva è la risultante della forza dinamica rotatoria e della elettrostatica che essa genera per il movimento continuo della massa terrestre nel “mare infinito”, chiamato Etere o Vuotoquantomeccanico, nel quale galleggiano e vengono movimentati tutti i corpi esistenti nell’Universo, e che la Terra crea con la sua rotazione, questa forza “duplice”, NON univoca, una che attrae o forza di “attrazione”, verso di essa, tutti i corpi sulla sua superficie, acqua compresa, a seconda delle varie densità di acqua ed atmosfera, facendo assumere ad esse la forma curva della Terra quale globo/geoide, l’altra la forza “repulsiva”, è quella che tende ad espellere i corpi dalla superficie terrestre, che possiamo anche chiamare per poterci comprendere, con il termine comunque improprio: forza “antigravitazionale”.
Definizione delle parole, forza Ciclica:
https://it.wikipedia.org/wiki/Trasformazione_ciclica
Forza (definizione della parola) – Grandezza fisica vettoriale
In meccanica la forza è una grandezza fisica vettoriale in grado di mantenere o di indurre una variazione dello stato di quiete o di moto di un corpo, o di operare una sua distorsione.
L’interazione della forza con il corpo avviene sia a livello macroscopico, sia a quello delle particelle elementari che lo compongono. In presenza di più forze, l’effetto è determinato dalla risultante della loro composizione vettoriale.
Se non ha il suo “prodotto” essa non esiste, ma tratta di sola quiete, immobilità, staticità, stati nei quali la forza non esiste e quindi non si può osservare neppure con gli strumenti adatti.
Nell’Universo NULLA è statico, tutto è sempre in movimento, in genere centro mosso !
Cos’è la forza reattiva ?
La forza reattiva è una forza che si manifesta in risposta a un’azione o una forza esterna applicata su un oggetto o un sistema.
Questa forza può essere di diversi tipi a seconda del contesto.
Ecco alcuni esempi di forze reattive:
– Forza di reazione: una forza che agisce in direzione opposta a un’azione o una forza applicata su di un oggetto.
– Forza di attrito: una forza che agisce tra due superfici in contatto e che si oppone al moto relativo tra di esse.
– Forza elastica: una forza che si manifesta quando un materiale elastico viene deformato e cerca di tornare alla sua forma originale.
– Forza di rimbalzo: una forza che si verifica quando un oggetto urta una superficie e viene respinto in direzione opposta.
Questi sono solo alcuni esempi di forze reattive, ma ce ne sono molte altre a seconda delle circostanze e delle leggi fisiche coinvolte.
Le forze Ynn e Yang = Attrazione e Repulsione = uniche forze dell’Universo.
Ogni punto materiale attrae ogni altro singolo punto materiale con una forza che punta lungo la linea di intersezione di entrambi i punti. La forza è proporzionale al prodotto delle due masse e inversamente proporzionale al quadrato della distanza fra loro:
Dove:
F è l’intensità della forza tra le masse,
G è la costante di gravitazione universale,
m1 è la prima massa,
m2 è la seconda massa,
r è la distanza tra i centri delle masse.
Tratto da: https://it.wikipedia.org/wiki/Legge_di_gravitazione_universale
Ciò indica che nell’Universo, tutto sottostà a questa legge di attrazione o repulsione (Ynn e Yang) non esistono altre forze, ma solo variazioni di esse, che sempre e comunque sottostanno a questa legge di fisica.
vedere questo PDF:
http://www.mat.unimi.it/users/antonio/meccel/Meccel_2.pdf
Che cosa è l’energia ?: https://mednat.news/2023/03/11/22981/
La Forza di Gravità NON esiste:
L’apparecchiatura evidenzia in modo inequivocabile le due forze “dinamiche”, (orbitale e rotativa) in contra-opposizione alla rotazione terrestre ed in special modo quella repulsiva, antigravitazionale, in accordo ai principi delle forze dinamiche, in particolare il terzo: “Ad un’azione, è sempre opposta un’uguale reazione: ovvero, le azioni vicendevoli di due corpi l’uno sull’altro sono sempre uguali e dirette verso parti opposte”.
Vedi qui il video dimostrativo dal vero, in questa pagina
Qui lo stesso principio con un altro tipo di meccanismo di terzi, che però dimostra e certifica quello che avevo scoperto con un amico diversi decenni fa e che ho dimostrato con il mio dispositivo:
Cari terrapiattisti perché non confutate questo principio ?
Effetto Foucault:
Nel 1851, il fisico francese Léon Foucault eseguì un celebre esperimento conosciuto come “pendolo di Foucault”. Il pendolo dimostrò che la Terra ruota su se stessa attorno al suo asse. Quando il pendolo oscilla, la direzione del suo piano di oscillazione sembra ruotare nel corso del tempo. Questo effetto è dovuto al fatto che la Terra ruota, e l’esperimento ha fornito una prova diretta del movimento di rotazione terrestre.
Guarda su Youtube i vari video di Curiuss, che ti illustrano bene, chiaramente e scientificamente che la Terra NON è piatta, ma è un geoide che ruota su sé stesso.
https://www.youtube.com/results?search_query=curiuss+terra+piatta
Ora parliamo di Eclissi lunari:
Durante un’eclissi lunare, la Terra si trova tra il sole e la luna, proiettando la sua ombra sulla superficie della luna. L’ombra terrestre sulla luna è sempre circolare, indipendentemente dalla posizione dell’osservatore sulla Terra. Questo è possibile solo se la Terra è una sfera e orbita intorno al sole.
Eclissi solari:
Durante un’eclissi solare, la luna si trova tra la Terra ed il sole, e sempre la forma che appare è circolare.
Spiegazione dell’abitudine di apparire e scomparire delle stelle: Durante l’anno, alcune costellazioni scompaiono all’orizzonte dell’osservatore, per poi riapparire.
I Cambiamenti climatici stagionali comprovano che la terra gira.
Tesla:
I terrapiattisti dicono che Tesla avrebbe detto e scritto che la Terra è immobile e piatta, ma lo scritto di Tesla in cui lui dice espressamente che la Terra è ferma non esiste.
Ma ne esiste uno in cui Tesla ci dice chiaramente che la Terra è sferica e ruota.
http://teslasociety.ch/info/mechanic/Tesla_Juli_1934_6MB.pdf
“Campo elettrico intorno alla Terra”: cos’è e cosa svela la scoperta della Nasa ?
L’attrazione gravitazionale e il campo magnetico della Terra, sono ormai cosa nota, ma ora gli scienziati della Nasa hanno fatto un’altra scoperta sensazionale, affermando di aver trovato un sottile e quasi impercettibile campo elettrico che circonda la Terra, che sarebbe importante tanto quanto la gravità.
Perché è fondamentale
Questo “campo elettrico ambipolare”, potrebbe essere il responsabile dei misteriosi venti di particelle supersoniche che escono costantemente dai due poli. Inoltre i ricercatori affermano che la scoperta potrebbe persino aiutare a spiegare il perché la vita si è formata sulla Terra e non in altri pianeti.
Una scoperta partita da lontano
Negli anni ’60, quando la prima astronave iniziò a orbitare attorno alla Terra, le agenzie spaziali iniziarono a notare strani fenomeni su entrambi i poli. Le astronavi venivano investite da un improvviso vento supersonico di particelle cariche che fuoriuscivano dall’atmosfera. Con l’andare del tempo, questi “venti polari”, sono diventati cosa nota, ma nessuno fino ad ora era riuscito a spiegare cosa li causava.
Una delle ipotesi era che alcune di queste particelle potevano essere semplicemente riscaldate dalla luce solare non filtrata e fuoriuscire poi come vapore, proprio come succede in una pentola d’acqua bollente. Questo però non spiegava il costante flusso di ioni di idrogeno, completamente freddi, nonostante la velocità supersonica di fuoriuscita.
L'”influenza” dell’elettricità
A questo punto i ricercatori hanno ipotizzato che le particelle potessero schizzare fuori dall’atmosfera grazie ad una carica elettrica planetaria che viaggiasse a circa 250 km sopra la superficie della Terra. Questo perché a questa altitudine, gli atomi nella nostra atmosfera iniziano a rompersi in elettroni caricati negativamente e ioni caricati positivamente.
Gli ioni essendo 1.836 volte più pesanti degli elettroni, avrebbero dovuto cadere verso la Terra attratti della gravità, ma, avendo cariche opposte potevano essere uniti solo da un campo elettrico che li “tirasse” in entrambe le direzioni e da qui il nome di ambipolare. Per fare un esempio avrebbero dovuto funzionare un po’ come un cane che tira il guinzaglio; gli elettroni trascinano gli ioni verso l’alto contro la forza di gravità e li sollevano fuori dall’atmosfera.
Una scoperta recente
Tutto questo in teoria, perché fino a qualche anno fa era impossibile da dimostrare. Almeno fino al 2016 quando i ricercatori hanno costruito un razzo in grado di misurare quella che credevano essere una differenza di tensione molto piccola (bassa) su centinaia di miglia. Da qui la missione Endurance della NASA, come raccontato dal Mail Online, lanciata dalla remota isola norvegese di Svalbard, a poche centinaia di miglia a sud del Polo Nord.
La scelta del punto di lancio non è stata causale, questa isola è infatti l’unico posto al mondo in cui è possibile rilevare il campo elettrico ambipolare. Farlo non è stato però semplice, ma alla fine il team di studio, tra linee di campo mutevoli e bufere di neve, era riuscito a lanciare il razzo nel 2022.
Endurance, che ha preso il nome dalle spedizioni polari di Ernest Shackleton, ha raggiunto un’altitudine di 768,03 Km, ammarando 19 minuti dopo nel Mare della Groenlandia. Nei 518 Km di altitudine percorsi, il razzo ha raccolto dati, rilevando una potenziale carica elettrica di solo 0,55 volt. Praticamente quasi impercettibile, addirittura meno potente della batteria di un orologio: “Ma questa sarebbe la giusta quantità che spiegherebbe il vento polare”, ha affermato uno degli scienziati Nasa.
Come funziona
L’elaborazione dei dati e ulteriori studi, hanno confermato che nonostante questa forza sia molto piccola, i ricercatori ritengono che sia responsabile dell’aumento dell’altezza della ionosfera -uno strato dell’atmosfera – del 271 percento. “È come un nastro trasportatore che solleva l’atmosfera nello spazio”, spiegano ancora.
Visto che la scoperta è molto recente, i ricercatori non sono ancora sicuri di quale effetto potrebbe aver avuto sullo sviluppo della Terra, ma potrebbe essere enorme. Suggerirebbero ad esempio, perché sulla terra ci sia ancora acqua, e quindi vita, mentre in pianeti come Venere e Marte si sia totalmente prosciugata.
Tratto da: https://www.msn.com/it-it/notizie/mondo/campo-elettrico-intorno-alla-terra-cos-%C3%A8-e-cosa-svela-la-scoperta-della-nasa/ar-AA1pJ9ju?ocid=msedgdhp&pc=U531&cvid=fe67f19ddcfa4175a5ec0e8a8f6fa274&ei=32
Promemoria per i terrapiattisti:
Nell’UniVerso NULLA è statico o fermo, TUTTO si muove ed ovviamente anche la Terra. Dalle particelle subatomiche, all’atomo, all’UniVerso, tutto, cioè qualsiasi cosa che è manifestata in esso/egli, è in movimento e ciò è dimostrato e dimostrabile a tutti i livelli.
Solo la mente dei terrapiattisti è statica e ferma….come la loro “terra” che dicono sia infinita… (scusate se mi metto a ridere), che è appoggiata (su cosa poi ?), che è anche immobile e piatta (rispetto a cosa ?), alcuni dicevano: è appoggiata sopra la schiena di un gigante….che la mantiene in posizione di immobilità…
Consiglio a tutti di leggere questa ricerca su: Cosa è l’Energia ?
Tiro al bersaglio su grandi distanze da parte dei “cecchini” = skniper
Quanto è lontano il bersaglio ? Su brevi distanze, la linea di vista non è influenzata in modo apprezzabile dalla rifrazione o dagli effetti di Coriolis. Inoltre, la traiettoria di un proiettile non è perfettamente diritta poiché è influenzata dalla forza “attrattiva” della massa terrestre rotante (una cosa reale), questo fa sì che il percorso si pieghi leggermente verso il basso durante il suo percorso di volo.
Sulle lunghe distanze, come ad esempio le gare di tiro a lunga distanza, tutti i fattori devono essere presi in considerazione per includere: la velocità del vento, la rifrazione del cannocchiale sulla distanza della traiettoria di volo, gli effetti di Coriolis (a seconda della latitudine e dell’angolo rispetto all’asse di rotazione terrestre), differenza di elevazione dalla posizione del tiro al bersaglio… per garantire la massima precisione.
Questo altro video è un esempio dinamico di come vari fattori influenzano i risultati. Per un esempio statico di come la curvatura influenza le misurazioni, dai un’occhiata a questo video di 15 minuti sul perché non ci sono Flat Earth Land Surveyor.
Nessuno dei terrapiattisti ne parla, si può desumere che la ragione di ciò sia assolutamente devastante, per l’idea che non ci sia curvatura sulla Terra:
https://youtu.be/iXYPKfhCkRU
Dimostrazione che la Terra non è piatta:
A questo punto: FACCIAMO FINTA CHE….
La Terra sia Piatta ed immobile in posizione orizzontale, come la descrivono i terrapiattisti.
Sarebbe interessante conoscere le loro risposte a queste semplici domande:
1 – La Terra sarebbe quindi un disco, quale diametro avrebbe ?
2 – Quanto peserebbe ?
3 – Che spessore avrebbe fra un lato ed il suo rovescio ? ed il suo rovescio è abitato ?
4 – Quindi che volume avrebbe ?
5 – Visto che dicono che è in posizione orizzontale, rispetto a cosa ?
6 – Visto che sarebbe l’unica cosa esistente nello spazio, ove essa sarebbe presente, dato che le stelle, sole, luna, che vediamo ad occhio nudo e con i cannocchiali, sarebbero solo delle luci artificiali sulla cupola sopra il discoide terra e quindi lo spazio sarebbe totalmente vuoto, quanto sarebbe grande questo discoide e questa cupola ?
7 – Visto che noi viviamo su di un lato dell’ipotetico discoide Terra, cosa vi sarebbe sull’altro lato nel suo rovescio ?
8 – Come potrebbe mantenersi l’acqua sui due lati del discoide, uno il rovescio dell’altro ?
9 – Come farebbe l’acqua a scendere dalle montagne, se non vi fosse la forza centripeta chiamata impropriamente di gravità, per far scendere la pioggia dalle nuvole sulla superficie terrestre ed andare al mare od oceano, cioè nel punto più basso, che la fa scendere verso il centro della terra in quanto geoide, tenendola “incollata” alla sua superficie, senza che si disperda ?
La Terra gira e quindi crea la sua forza centripeta attrattiva, ecco perché l’acqua viene attratta ad essa e rimane assieme alla sua atmosfera, sulla sua superficie, anche se la Terra è un globo/geoide, cioè curva nel suo perimetro esterno; quindi in ogni sua parte l’acqua presente sulla superficie del pianeta, segue la curvatura terrestre, perché essa è attratta dalla forza centripeta o forza di attrazione.
Ricordatevi che l’acqua “curva” eccome, le gocce dell’acqua che piove dal cielo sono TONDE !
Altra considerazione importante:
Il corpo umano è un contenitore contenente l’90% di acqua. Questo suggerisce che siamo piatti ? I mitocondri che vivono all’interno di cellule con trilioni di altre cellule nel contenitore umano considerano il loro regno (noi) piatto ? Siccome anche il corpo umano è sempre in movimento, mai statico, neppure quando diviene un cadavere, quando è in vita emette un proprio campo magnetico che interferisce con quello terrestre e quindi con quello solare, proprio grazie al movimento e ne trae di conseguenza la forza per potersi muovere; questa è la vita e quest’ultima esiste solo nel movimento, l’immobilità fa cessare la vita.
Vi ricordo ancora una volta, che l’acqua curva ed assume qualsiasi forma, quando è sottoposta ai campi elettromagnetici di qualsiasi tipo: corpo umano o Terra.
Il sottoscritto admin ed autore di questa pagina, è un radio amatore (I2VGP) che ha ascoltato il “bip” del primo satellite russo messo in orbita. Non solo ma con mia moglie abbiamo visto e rivisto ad occhio nudo da casa nostra al mare in una splendida notte, un satellite (il suo riflesso solare) in orbita nel suo passare da un lato dell’ orizzonte ad un altro e dopo il tempo necessario a fare il mezzo giro del geoide Terra, il suo riapparire di nuovo in quella orbita.
Quindi i satelliti non possono essere appesi a dei palloni, come dicono i terrapiattisti, perché sarebbero in balia dei venti che li sposterebbero facilmente …
Per le foto del pianeta scrivete alla Nasa e chiedete cosa volete vedere e con cosa hanno fatto le foto, modello e marca della macchina fotografica e del tipo di obiettivo.
Cari terrapiattisti, vi ricordo che l’atmosfera e specialmente la ionosfera è formata da plasma ed il plasma è assolutamente sensibile ai campi elettromagnetici, che il geoide Terra, genera girando su sé stessa ed all’interno del campo magnetico solare.
Non so se conoscete i principi della generazione dei campi elettromagnetici, nei generatori o motori, ove uno dei due elementi è lo statore, che è il flusso CEM solare, il quale trovando la Terra che gira in esso (che ne è il rotore), determina il CEM terrestre, che senza rotazione della Terra non esisterebbe.
E non si può negare che la Terra generi un CEM proprio.
Questo CEM è quello che intrappola, assieme alla forza di attrazione, (parte delle forze universali di attrazione e repulsione = ynn e Yang), che gli ignoranti chiamano stupidamente “gravità”, l’atmosfera e la ionosfera attorno alla superficie della Terra, impedendo che esse si disperdano nello spazio.
Tutto ciò è una “trappola” elettromagnetica che “incolla” alla superficie terrestre, l’atmosfera, la ionosfera e di conseguenza anche l’acqua della superficie terrestre, permettendo la vita come la conosciamo, in questo bel geoide…che erra nello spazio ed ancora e purtroppo soprattutto nello Spirito degli umani che vi vivono e si muovono come qualsiasi cosa dell’Universo, sulla superficie….
Ricordiamo anche che gli atomi sono in questa dimensione quadrimensionale (spazio + tempo), dei micro buchi neri autorotanti (energia in mo vimento rotatorio perché centro mossi) che la fisica detta “moderna”, NON lo ha ancora compreso, che utilizzano le forze cicloreattive dell’Universo, con l’orizzonte degli eventi che attira ciò che gli necessita e dalla sua singolarità emette ciò che deve uscire dal Vuotoquantomeccanico (Etere) che è parte integrante dell’InFinito e quindi anche l’atomo come i viventi, sono micro buchi dell’InFinito per poterlo osservare nella sua infinita manifestazione e quindi ri-conoscerlo dalle varie forme che sono presenti in esso/egli.
Quando i terrapiattisti vogliono dimostrare che la Terra è piatta, essi usano una luce Laser, ma non sanno che però anche la luce del Laser subisce l’influsso del CEM terrestre e quindi segue la curvatura terrestre, anche perché lo spazio stesso può curvare quando vi è una massa che lo curva.
10 – Essa, la Terra, sarebbe quindi sospesa in uno spazio infinito ed immobile, domanda: come lo si dimostra, il suo NON movimento ?
11 – Dove appoggerebbe questo disco della Terra, presuntamente immobile nello spazio ? o perché galleggerebbe, quindi sarebbe comunque in movimento perché lo spazio è un continuo movimento NON è mai statico/immobile.
12 – Cosa vi sarebbe, e come si dimostrerebbe…., dato che i terrapiattisti parlano di terre sconosciute al di là del circolo dei ghiacci dell’Antartide, che mai hanno dimostrato di essere il confine della Terra conosciuta, dato che questo continente ghiacciato è stato circumnavigato e sorvolato per intero sulla sua superficie, ….le terre sconosciute che lo dicono siano esserci, (essi dicono circa 180 terre sconosciute e perché non 180.000 ?) al di là dei presunti confini dei ghiacci antartici ?
Comunque il mio pensiero, è che la Terra sia MOLTO più grande di ciò che dicono !
13 – Come mai nell’emisfero celeste sud (australe), le “stelle” del firmamento (volta del cielo), sono diverse da quelle che si vedono nell’emisfero celeste del nord (boreale) ? …dato che i terrapiattisti insistono sul fatto che sopra la loro Terra vi sarebbe una “cupola” dove sarebbero “disegnate” e/o messe le lucine artificiali delle stelle e pianeti, galassie, ecc., e la cupola girerebbe su se stessa e quindi su tutte le parti della terra piatta, con centro cupola il Nord (rispetto a cosa non si sà…)…, e quindi dovremmo vedere entrambi contemporaneamente gli emisferi celesti nord e sud, ruotare su tutti i continenti in tempi diversi ma sempre visti tutti e due da tutti i continenti… evidentemente qualcosa non quadra in quelle affermazioni terrapiattiste…
vedi anche: emisfero-sud-orientamento
E chi avrebbe disegnato od immesso quelle luci che sono, miliardi di miliardi di miliardi sulla cupola dei terrapiattisti …. ??
14 – I terrapiattisti dicono che l’acqua non può curvare, ma non si ricordano che le gocce di acqua della pioggia sono SOLO sferiche !
15 – Come spiegano le eclissi di sole e quelle della luna ?
16 – Il campo magnetico esiste e viene dimostrato e “visto” con e da apposite apparecchiature, (radiometro) o con una semplice bussola….con la quale ci si può orientare quando si perde, l’orientamento. Quindi esiste e NON lo si può negare.
Cosi come esiste l’Etere che è pieno di energia (fluttuante in eterno movimento come tutto ciò che esiste nell’InFinito) compreso il campo magnetico solare, il quale raggiunge il pianeta Terra che ruota e si muove in esso, anche perché trascinato dall’eterno movimento dell’Etere, generando quindi a sua volta un proprio Campo elettromagnetico.
17 – Non parliamo dei satelliti messi in orbita attorno al geoide Terra, perché i terrapiattisti affermano che questi satelliti sarebbero dei palloni sonda ai quali sono attaccati e fatti galleggiare nell’atmosfera, ma questi piattisti non si rendono conto perché la loro mente è piatta come la loro terra, che questi palloni sonda sono in balia delle correnti dell’alta atmosfera che li sposterebbero in continuazione.
Nell’alta troposfera, si formano rapide correnti a getto a causa delle differenze di temperatura e pressione ai confini delle masse d’aria.
inoltre:
Misure della cosiddetta impropriamente “gravità”, che NON esiste, e che si chiama in realtà forza “attrattiva”:
La distribuzione della “gravità” sulla Terra può essere misurata utilizzando strumenti come un “gravimetro“. Queste misurazioni mostrano che la forza di gravità non è uniforme sulla superficie terrestre, ma varia in base alla distribuzione della massa. L’irregolarità nella distribuzione della “gravità” è coerente con la forma di un geoide.
Forma del geoide: Il geoide è una figura di riferimento che approssima la forma reale della Terra. È una superficie equipotenziale della forza di “gravità” terrestre, cioè una superficie su cui il potenziale gravitazionale ha lo stesso valore in tutti i punti. Il geoide presenta un’irregolarità nella sua forma a causa della distribuzione non uniforme della massa all’interno della Terra.
Evidenza della “gravità” in realtà è la forza “attrattiva”:
La forma del geoide è direttamente correlata al campo gravitazionale della Terra. Gli studi gravimetrici che misurano le variazioni nella forza della cosiddetta impropriamente “gravità” sulla Terra forniscono prove tangibili della sua forma approssimativamente sferica e schiacciata ai poli. Queste misurazioni vengono effettuate utilizzando gravimetri sensibili che rilevano le minime variazioni nel campo gravitazionale.
Effetti dell’accelerazione di Coriolis:
L’accelerazione di Coriolis, che deriva dalla rotazione della Terra, influenza i movimenti di corpi in movimento sulla sua superficie. Questo effetto è evidente nel comportamento delle correnti oceaniche e dei venti atmosferici. L’accelerazione di Coriolis è coerente con la forma del geoide e conferma la sua sfericità.
Ad esempio, negli oceani, l’effetto di Coriolis determina la direzione delle correnti marine e delle onde. Nell’emisfero nord, gli oggetti in movimento, come l’aria e l’acqua, vengono deviati verso destra, mentre nell’emisfero sud vengono deviati verso sinistra. Questo effetto è direttamente correlato alla rotazione della Terra.
Meridiani e paralleli:
18 – I terrapiattisti dicono che la terra sarebbe un disco piatto immobile sul quale girerebbe una cupola, al cui interno sarebbero disegnati le migliaia di trilioni di luci che corrisponderebbero alle stelle, pianeti, sole ed anche la luna, sempre creddendo che queste migliaia di trilioni di stelle ci siano all’interno della cupola…che emanano luce anche ad intensità variabile…..
Misteri del terrapiattismo……
Ora siccome queste luci non sono tridimensionali essendo luci accese sulla parte interna della cupola, come farebbe ad esempio la luna ad avere una “ombra” che si modifica aumentando o diminuendo nel corso nel corso del mese, per cui si dice “gobba a ponente, luna crescente, gobba a levante luna calante” e queste ombre si vedono molto bene con le varie fasi della luna, che sono distinguibili anche ad occhio nudo.
Quindi come potrebbe la Luna, essendo, secondo i terrapiattisti, una luce piatta, applicata sul cielo interno della cosiddetta “cupola”, ad avere queste ombre ?, ben visibili…che sono spiegabili solo con il fatto che la Luna è un geoide che ruota assieme alla Terra attorno al Sole, per cui la sua ombra è visibile in funzione del suo movimento rispetto al sole.
Idem per i vari pianeti……
Questo è un elenco in progress…..
Rilevamento geodetico:
La geodesia è la scienza che studia la forma e la dimensione della Terra. Utilizzando tecniche di rilevamento geodetico, come la misurazione della distanza tra punti sulla superficie terrestre o la determinazione delle coordinate geografiche, è possibile ottenere una mappa dettagliata del campo gravitazionale terrestre. Queste misurazioni confermano la forma approssimativamente sferica della Terra, con un leggero schiacciamento ai poli.
Effetti di marea:
L’attrazione gravitazionale della Luna e del Sole provoca effetti di marea sulla Terra. L’osservazione e la previsione di questi effetti sono basate sulla comprensione della forma del geoide.
Misurazioni satellitari e GPS che usiamo quasi tutti i giorni per spostarci da un posto all’altro o per evidenziare od identificare un posto in modo preciso:
Le moderne tecnologie di rilevamento, come il Global Positioning System (GPS), utilizzano segnali inviati dai satelliti anche geostazionari, per calcolare le posizioni sulla Terra.
Questi sistemi dipendono dalla conoscenza accurata della forma della Terra e tengono conto della geometria del geoide per fornire misurazioni precise.
Effetti della luce solare:
L’ombra proiettata dalla Terra durante gli eclissi lunari è sempre circolare. Questo è un altro indizio che suggerisce la forma sferica della Terra.
Viaggi intorno al mondo:
I viaggi intorno al mondo in aereo o in nave seguono rotte che tengono conto della forma sferica della Terra. Ad esempio, i voli transoceanici seguono rotte curvilinee che sono calcolate in base alla forma del geoide.
vedi questo video che illustra bene la questione delle rotte aeree:
Ecco come avvengono variazioni del clima, le Glaciazioni e le stagioni sulla Terra:
Studi su altre sfere celesti:
Osservando altri corpi celesti, come la Luna o i pianeti del sistema solare, è evidente e chiaro quindi dimostrativo, che molti di essi hanno una forma sferica.
Considerando la similarità nelle forze fisiche che agiscono su questi corpi celesti e sulla Terra, è ragionevole dedurre che anche la Terra ha una forma sferica.
…ma le domande e le dimostrazioni che la Terra NON è immobile e piatta, possono continuare, ci limitiamo per ora a queste …
Questo elenco di semplici e logiche domande è in “progress”, quindi lo aggiorneremo man mano.
Fate attenzione:
Guardate la stupidità dei terrapiattisti, che pretendono di prendere il marchio dell’ONU, per affermare che si tratti della fotografia/disegno della cartina della Terra piatta,
….ma questi terrapiattisti, hanno la mente piatta ed infatti non vedono né capiscono, che le prospettive dei continenti ivi indicati (disegnati), sono in prospettiva, come da una fotografia presa da sopra il polo nord su di un GLOBO/Geoide, che pare sia molto più grande e ciò lo si vede chiaramente, se si hanno minime nozioni di prospettiva, si vede che a “scuola” questi terrapiattisti, avevano 2 in disegno…,anche perché la Terra è MOLTO più grande di ciò che ci dicono….
Non è necessario andare nello spazio per scoprire la circonferenza della Terra. Più di 2000 anni fa, il matematico Eratostene aveva sentito dire che a Syene, una città a sud di Alessandria d’Egitto, a mezzogiorno del solstizio d’estate non venivano proiettate ombre verticali. Il sole era proprio sopra di noi. Si chiese se questo fosse vero anche ad Alessandria.
Così, il 21 giugno, ha inchiodato un bastone direttamente a terra e ha aspettato per vedere se a mezzogiorno si proiettava un’ombra. Notò che c’era un’ombra.
Ora, se i raggi del sole arrivano con la stessa angolazione alla stessa ora del giorno e un bastone ad Alessandria proietta un’ombra, mentre un bastone a Syene no, significa che la superficie terrestre è curva. A quel punto, ad Eratostene non restava che fare alcuni calcoli per scoprire la circonferenza della Terra.
Alcune precisazioni sull’acqua, per i terrapiattisti:
Obiezione da una loro “Gif” che fanno continuamente girare nel web:
Quel disegno spiega e dimostra solo che l’acqua è sempre incollata al suolo per attrazione centripeta della Terra in movimento e quindi per spostare l’acqua da un piano all’altro, occorre fare determinate azioni meccanico idrauliche. tipo i vasi comunicanti o con il meccanismo utilizzato nel canale di Panama.
La rotazione terrestre crea la forza centripeta e fa si che tutti e quindi anche l’acqua venga attratta ad essa in qualsiasi luogo o parte della Terra essa si trovi.
I terrapiattisti dicono che l’acqua NON curva, ma si dimenticano che l’acqua “curva” ECCOME, guardate le gocce d’acqua della pioggia, che sono sempre tonde, le bolle di sapone a base di acqua anche se grandissime sono tonde o ovoidali, le bollicine di vapor acqueo (flugghe) in sospensione nell’aria, sono SEMPRE tonde.
Ecco il video che dimostra che l’acqua curva e prende anche le forme circolari, tonde, arrotolate, a seconda delle frequenze elettromagnetiche o dinamiche alla quale è sottoposta, ecc.
Perché l’acqua che cade in un foro gira sempre nello stesso verso ?Tutti i fluidi in movimento risentono di una forza, detta di Coriolis, dovuta alla rotazione della Terra.
Essa agisce sui fluidi deviandone il moto verso destra o verso sinistra a seconda se si è nell’emisfero nord o sud.
Tutti i fluidi in movimento risentono di una forza, detta di Coriolis, dovuta alla rotazione della Terra. Essa agisce sui fluidi deviandone il moto verso destra o verso sinistra a seconda se si è nell’emisfero nord o in quello sud: dipende infatti dal senso di rotazione terrestre, che appare diverso se si immagina di osservare il globo stando sopra il Polo nord (antiorario), o sopra il Polo sud (orario). Ma a influenzare il verso di rotazione dei vortici d’acqua non c’è soltanto l’effetto di Coriolis. Quando una qualsiasi forza dà origine a un moto vorticoso, essa conferisce al vortice un certo senso di rotazione. Il risultato finale è dato dalla combinazione di tutti gli effetti e statisticamente non è dimostrato che gli effetti della forza di Coriolis prevalgano sugli altri. Inoltre, i vortici sono moti conservativi: una volta avviati, tendono a mantenere lo stesso verso e, nel caso che ricevano una spinta in senso contrario, tendono a “conservare” il verso nuovo.
Altro video che conferma che l’acqua assume varie forme anche sospese in aria ma sempre seguendo vari tipi di curve, quando essa è sottoposta anche ai campi elettromagnetici, ma ricordatevi che la terra ha un suo campo magnetico che si genera proprio perché essa gira sul proprio asse…
https://www.tiktok.com/@apocalpse150/video/7270470635321642273?_r=1&_t=8feUnFVpbO4
Fra parentesi vi ricordo che le goccioline che espellete dalla bocca quando parlate, sono sempre tonde, così come le flugghe, vi dico QUI nel link cosa sono.
Ecco le fotografie reali dei vortici di acqua, che dimostrano che l’acqua curva eccome a seconda delle condizioni nelle quali è “immersa”:
L’acqua curva nei lavandini persino in casa dei terrapiattisti, quando essi scaricano l’acqua in esso !
Domanda: ma voi terrapiattisti avete problemi di vista o di comprendonio, oppure siete in malafede ? lascio al lettore la risposta !
Anche la grandine cade dalle nuvole in forma tonda:
Risposta: forse la seconda è quella vera.
Domanda. Perché l’acqua curva e le gocce di acqua liquida sono solo tonde ? cioè perché le gocce d’acqua hanno una forma sferica ?
Le molecole che si trovano sulla superficie esterna della goccia sono attratte, invece, solo dalla forza delle molecole più interne che le richiamano verso il centro dell’insieme delle molecole di acqua. Ecco che la goccia assume quindi una forma perfettamente sferica.
E’ merito di una proprietà dei liquidi chiamata: “tensione superficiale”. Questa proprietà è la conseguenza dell’azione della forza di coesione fra molecole (che è di natura elettrostatica): mentre le molecole all’interno del liquido sono attratte da tutte le parti da altre molecole, quelle poste sulla superficie sono attratte solo dalle molecole sottostanti, venendo quindi richiamate verso il centro. La goccia assume così una forma sferica.
Perché succede?
Le gocce d’acqua piovana, mantengono una forma tondeggiante per via della tensione superficiale, cioè quella forza di coesione che tiene insieme le molecole della superficie dell’acqua.
vedi anche qui: https://wavenew.unipv.it/forma-delle-gocce/
https://www.ilperchedeldubbio.it/forma-sferica-delle-gocce-dacqua/
anche le bolle di acqua e sapone sono sempre sferiche ogni bambino lo sà…!
http://archivio.torinoscienza.it/dossier/ma_perche_una_bolla_e_sferica_25531.html
https://www.meteorologiaenred.com/it/gotas-de-agua.html
https://chimica.narkive.it/daU4CCHA/perche-le-gocce-d-acqua-hanno-la-forma-cosi
Le gocce di pioggia sono un pò più “sporche” di quanto possa sembrare. Sapevate che lo sporco e le particelle di sale marino di vapor acqueo proveniente dalle acqua degli oceani/mari, aiutano a seminare le nuvole per far formare le gocce di pioggia ? Nate Byrne spiega le stranezze del tempo.
Le gocce di pioggia non sono così “pulite” come sembrano. Anzi, sono un pò sporche.
Quando le microscopiche particelle di sporcizia provenienti dalla Terra vengono soffiate in alto nell’atmosfera, sono proprio l’elemento perfetto su cui il vapore acqueo si condensa.
Se chiedete al Bureau of Meteorology, vi diranno che queste particelle sono il seme perfetto per le nuvole, che aiutano a formare le gocce di pioggia.
Per creare una nuvola, sono necessarie molte piccole gocce di pioggia, il che significa che sono necessari molti nuclei per iniziare.
Quando ce ne sono abbastanza, si forma una nuvola. Aggiungendo sempre più gocce di pioggia, la nuvola può diventare sempre più grande.
Quando ce ne sono abbastanza, iniziano a scontrarsi l’una con l’altra, più velocemente di quanto riescano a evaporare, e si formano gocce di pioggia che possono diventare sempre più grandi, fino a diventare abbastanza grandi da sopravvivere alla caduta fino alla terra, anche perché appena si formano le gocce si caricano elettromagneticamente in modo tale da scatenare i fulmini nell’atmosfera, quando la massa e la carica diventa grande, verso la terra o verso lo spazio.
Nell’atmosfera ci sono gigilioni di queste particelle. Si tratta di polveri, sporcizia, pollini, inquinamento e frammenti di piante.
Questa è la scienza alla base della semina delle nuvole.
Prendiamo sostanze chimiche come lo ioduro d’argento o il ghiaccio secco – abbiamo anche provato a usare il sale da cucina – e i piloti le mettono in un aereo e le portano in alto per rilasciarle nell’atmosfera, o addirittura sparate in aria da terra.
L’acqua e la geometria di Hopf mostra il “segreto” della Natura: il doppio movimento a destra e a sinistra che si auto alimenta.
L’Acqua è la SOSTANZA MADRE che genera anche il magnetismo il quale, a sua volta, genera moti ruotanti sia a destra sia a sinistra (vedi Figura).
L’acqua sembra a volte sfidare le leggi fisiche, si mantiene unita nonostante la forza di gravità e la pressione di oggetti pesanti che potrebbero dividerla. La natura sociale dell’acqua è ben nota e confermata da studi recenti che hanno riconosciuto i water cluster (Fig. 3) organizzazioni unite e coerenti di centinaia di molecole d’acqua. Nei water cluster sono evidenti forme geometriche quali icosaedri, tetraedri e dodecaedri, che Platone attribuiva ai tre elementi Acqua, Fuoco ed Etere
Quale informazione anima la Natura ?
La risposta è nel suo stesso termine: ciò che in-forma, cioè forma dentro. Per gli organismi pluricellulari è il DNA, il seme tramite il quale si genera e rigenera tutta la biosfera, seme legato a una Memoria genetica che comprende l’evoluzione delle specie.
Inoltre,
Vi ricordo anche che NESSUN terrapiattista ha mai fotografato dallo spazio la Terra per sapere e dimostrare dove sarebbe appoggiata visto che essi dicono che è immobile ed è piatta….quindi da qualche parte deve essere appoggiata !
Cosi come Nessuno ha mai usato un raggio Laser da New York (US) a Lisbona (P) sull’oceano Atlantico o sul Pacifico da Sidney (AU) a Los Angeles (US), per dimostrare la non sfericità della Terra o dei suoi oceani….fatti di acqua !
L’acqua ha proprietà a voi SCONOSCIUTE, DOVETE AGGIORNARVI
Per di più,
E’ interessante pensare che l’energia del vuoto (quantomeccanico) esercita una pressione sulla materia (effetto Casimir) che riduce lo sforzo di resistenza, dell’intero UniVerso, agglomerandosi nelle figure geometriche più vantaggiose, per risparmiare energia (la sfera ne è l’esempio più marcato), e cedere energia allo spazio, ecco perché nello spazio, le masse cercano sempre di formare figure geometriche spaziali a forma di sfera.
Che la Terra sia sferoidale un geoide, lo sappiamo da millenni. ne parla persino la Bibbia, che conferma che la terra è un Globo:
Giobbe 26:7 è scritto: “egli sospende la terra nel vuoto”; Isaia 40:22 “egli è assiso al di sopra del globo della terra”, e le parole in ebraico significano unicovamente “vuoto” e “globo”. quindi anche per loro NON era piatta !
Questi sono gli UNICI versetti della Bibbia che si riferiscono alla forma della Terra. NON ne esistono altri !
Anche Aristotele lo notò tramite le eclissi lunari. Copernico, Newton e Galilei elaborarono modelli per la gravità da cui la sfericità scaturisce naturalmente. Eppure negli ultimi secoli qualcuno ha cercato di mostrare il contrario.
La sfericità della Terra pone le sue radici nell’antico mondo greco.
Già nel 340 a.C. Aristotele scrisse il trattato “Sul Cielo“, sostenendo la tesi che la Terra fosse sferica e non piatta. Aristotele nell’osservare le eclissi di luna scoprì infatti che esse siano causate dall’interposizione della Terra fra il Sole e la Luna stessa: quando si verifica questo allineamento, cioè, la Terra copre con la propria ombra la luna, eclissandola.
L’ombra della Terra sulla Luna è sempre circolare in ogni posizione e ciò implica la sua sfericità. Aristotele, basandosi sulle sue osservazioni, pensò che la Terra fosse immobile e che la Luna e il Sole le ruotassero intorno.
C’è anche un altro semplicissimo esperimento che venne elaborato nel mondo greco. Come riporta Stephen Hawking nel suo La Grande Storia del Tempo, per sostenere la sfericità della Terra i greci svilupparono un esperimento tanto semplice quanto efficace:
Se la Terra fosse piatta, quando una nave si avvicina dall’orizzonte dovrebbe apparire inizialmente come un minuscolo puntino informe; poi, man mano che avanza, dovremmo essere in grado di individuarne sempre più dettagli, come le vele o lo scafo. le cose, però, non stanno affatto così.
Quando una nave compare all’orizzonte, la prima cosa che vediamo sono infatti le sue vele, e solo in un momento successivo possiamo scorgerne anche lo scafo. [La Grande Storia del Tempo – Stephen Hawking]
Copernico, Galilei e Newton
Nel 1514 Niccolò Copernico, propose un modello alternativo; la sua idea rivoluzionaria si basava sul fatto che non erano il Sole e i pianeti a ruotare intorno alla Terra, ma fosse quest’ultima con i pianeti a ruotare intorno al Sole, e che esso fosse situato al centro del sistema solare. Nel 1609 Galileo Galilei, con l’utilizzo di uno strumento appena inventato – il telescopio – confermò l’esattezza delle teorie di Copernico.
Solo nel 1687 si riuscì a trovare l’autentica spiegazione dei movimenti, cioè quando Isaac Newton pubblicò quella che, probabilmente, è stata la più grande opera scritta nel campo delle scienze fisiche: Philosophiae Naturalis Principia Mathematica.
In quest’opera egli presentò la legge secondo la quale i corpi tendono a rimanere in uno stato di quiete finché una forza non agisce su di essi. Quindi il movimento per Newton doveva essere causato da questa forza che prese il nome di forza di “gravità” (NdR: in realtà è una forza apparente dal nome errato, derivante dalle forze cicloreattive = attrazione / repulsione o forze centripete/ centrifughe, che sono le forze universali, sempre duali (attrazione/repulsione = Ynn e Yang).
Ed è proprio la cosiddetta, ma impropriamente “forza di gravità”, a causa della sua proprietà di forza centrale (centripeta), a rendere necessaria la sfericità della Terra. Ma quindi, se già in antichità sapevamo che la Terra è un globo, come si è arrivati a parlare di una Terra piatta ?
Infatti: vi ricordo di nuovo che nella Bibbia per esempio, scritta più di duemila anni or sono, vi sono solo queste due citazioni sulla “forma” della Terra, nel libro di Giobbe 26:7 è scritto: “egli sospende la terra nel vuoto”; Isaia 40:22 “egli è assiso al di sopra del globo della terra”.
Visionare questo video:
Breve storia della Terra piatta – Terrapiattismo
Nonostante le semplici e lampanti prove, sia teoriche che osservative, qualcuno decise di provare a dimostrare il contrario. Nel 1885 l’autore inglese William Carpenter pubblicò la sua tesi intitolata “Cento Prove che la Terra non è un Globo”. Egli sfruttò la testimonianza di aeronauti, i quali tramite l’utilizzo di mongolfiere non riuscivano a vedere la sfericità della Terra. Questa prova, tuttavia, è fallace, perché le mongolfiere non raggiungevano altitudini sufficienti per vedere a occhio nudo la curvatura terrestre.
Prima di Carpenter questa “teoria” fu abbracciata da Samuel Birley Rowbotham, inventore e scrittore inglese, il quale nel 1849 pubblicò un opuscolo di 16 pagine con il titolo “Astronomia Zetetica: la terra non è un Globo”.
Il suo modello descriveva la Terra come un disco piano, il polo Nord al centro mentre quello Sud costituito dalla circonferenza del cerchio.
Nel 1956 un membro della Royal Astronomical Society, Samuel Shenton fondò la Flat Earth Society.
Proprio in quegli anni arrivarono le prime immagini del nostro pianeta dallo spazio da parte della Nasa, foto che per Shenton non erano altro che un inganno anche per l’occhio esperto.
Samuel Shenton alle prese con le sue dimostrazioni durante un convegno della Science Fiction Society.
Nel corso degli anni ’90 il movimento terrapiattista era quasi scomparso, poi con l’avvento di internet e dei social network queste idee ricominciarono a girare. Questo fenomeno ha preso piede anche in Europa e in Italia (la “Flat Earth Society” conta più di 213 mila seguaci su Facebook).
Neil de Grasse Tyson, astrofisico e direttore del planetario di New York, parlando di queste nuove forme di idee ha espresso un concetto molto importante:
A mio parere, il fatto che i terrapiattisti siano in aumento è segno di due cose. La prima è che viviamo in un Paese che protegge la libertà di parola. Ma la seconda è che viviamo in un Paese con un sistema educativo inefficace.
[Neil deGrasse Tyson]
Terra piatta ? NO, ecco il video amatoriale effettuato con ripresa video da un pallone sonda, che sembra confermare che la Terra, vista da circa 25 km, appare come un globo, infatti pare si veda la curvatura terrestre; però per essere obiettivi…, questo video, come altri fatti a maggiori altezze fino 100 km per via delle macchine fotografiche che non sono mai ferme e con obiettivi non adatti, che si muovono in continuazione, deformando le immagini che si vedono, non possono essere utilizzati per confermare con certezza la sfericità o meno della Terra in quanto le immagini sono sempre troppo mosse e quindi non dimostrano inequivocabilmente la curvatura dell’orizzonte terrestre, ma non dimostrano neppure che la Terra sia piatta…
– Frequenza della Terra + Terra Piatta, NO scie delle stelle !
Due domande fatte dai terrapiattisti.
Perchè se la terra ruota a 1600 Km/h e salto in aria per 1 secondo, non atterro a 450 metri dal punto in cui ho saltato ? Perchè non si ha percezione del movimento della terra ? Sapete rispondere scientificamente ?
By Luca Guala, ha studiato Ingegneria dei Trasporti presso Università degli Studi di Cagliari (2000), risponde:
Prima domanda:
Perché se la Terra ruota a 1600 Km/h e salto in aria per 1 secondo, non atterro a 450 metri dal punto in cui ho saltato ?
Risposta:
Prova a salire su un treno che viaggia a 120 Km orari, o in automobile. Tieni in mano una mela o qualsiasi altro oggetto che tu possa lanciare per aria e riprendere facilmente. Quando il veicolo raggiunge una discreta velocità, lancia in aria la mela. Cosa succede?
Se viaggi a 120 km/h, nel mezzo secondo circa che la mela resta in aria, l’automobile avrà percorso quasi 17 metri. La mela però atterrerà docilmente sulla tua mano. Perché la mela non viene proiettata indietro e cade 17 metri dietro a te ?
Non sei convinto ? Allora ti propongo un altro esperimento. Sali su un autobus, possibilmente un autobus urbano, con un bel corridoio ampio. Possibilmente semivuoto. L’esperimento riesce meglio a tarda sera quando ci sono pochi passeggeri e l’autista andrà veloce perché non vede l’ora di rientrare in deposito.
Aspetta che l’autobus raggiunga una discreta velocità. Assicurati che vada dritto e che non stia né accelerando né frenando, questo è molto importante per la riuscita dell’esperimento. Se sei fortunato, in qualche tratto di strada libera e dritta l’autobus farà anche 70 km/h. A quel punto, spicca un salto. Dove ricadi ?
Se l’autobus viaggia a 70 km/h, nel mezzo secondo circa che sei rimasto in aria avrà percorso 10 metri. Tu dovresti cadere 10 metri indietro al punto da cui hai spiccato il salto! Siccome l’autobus è lungo appena 12 m, se sei al centro quando salti, ti spiaccicherai contro la sua parete posteriore.
Invece ricadi esattamente dove hai spiccato il salto. Non ti spiaccichi in nessun posto.
Lo stesso accadrebbe se facessi questo esperimento, o quello della mela, dentro un aereo che vola a 900 km/h, o su un pianeta abbastanza grande e lento nel ruotare come il nostro da poter trascurare la forza centrifuga, che cerca di proiettarci nello spazio, rispetto alla forza di gravità, che ci tiene incollati a terra (per i curiosi: all’equatore, dove la forza centrifuga è massima, questa vale appena 0,3% della forza peso.
Per i fisici: sono consapevole che la forza centrifuga è una forza fittizia e che questa mia risposta trascura la differenza fra sistemi inerziali e non inerziali. La mia risposta non è rivolta a voi, a meno che non siate terrapiattisti, il ché sarebbe un ossimoro.
Quindi, perché se spicco un salto e trascorro in aria 1 secondo non ricado 450 m più a est del punto in cui mi sono staccato da terra ? Perché non c’è alcun motivo perché ciò accada. E’ un mito.
Io non giro assieme alla Terra solo perché sono appoggiato ad essa, e appena mi stacco, non smetto di girare. Una volta che il mio corpo ha cominciato a girare solidale alla terra, ovvero da quando sono stato concepito, ha quella velocità e la mantiene indipendentemente dal fatto che io abbia i piedi poggiati a terra o no. Esattamente come una mela poggiata sul cruscotto dell’automobile.
Seconda domanda:
Perché non si ha percezione del movimento della Terra ?
Sarà capitato a tutti di stare seduti su un treno fermo in stazione, vedere il treno accanto muoversi e credere che sia invece il proprio treno a muoversi, solo per accorgersi con sorpresa, quando il treno accanto è passato e vediamo invece lo sfondo fermo, che invece siamo fermi.
Il fatto è che noi non abbiamo alcun modo di percepire il moto uniforme. Non sappiamo se stiamo fermi o ci stiamo muovendo, né a quale velocità ci muoviamo a meno che non vediamo altri oggetti intorno a noi muoversi. Questo in un certo senso è un bene, altrimenti molte persone non sarebbero capaci di dormire in aereo o in automobile.
Noi siamo in grado, invece, di percepire le ACCELERAZIONI, ovvero di capire quando la velocità sta cambiando. Percepiamo le frenate (la velocità diminuisce), le accelerazioni (la velocità aumenta), le virate (la velocità, che è una grandezza vettoriale, quindi dotata di una direzione e un verso, cambia direzione) e le cadute (la velocità punta improvvisamente verso il basso). Più brusco sarà il cambiamento di velocità, più intensa sarà la sensazione di “movimento” che percepiremo.
Ma, potreste obiettare, sulla Terra, secondo coloro che credono che sia sferica e che giri vorticosamente nello spazio, la velocità di un corpo che si trova sulla sua superficie, e che quindi sta girando, cambia continuamente di direzione quindi dovremmo avvertire questo cambiamento.
Infatti, come ho detto nella prima risposta, i nostri corpi sono sottoposti, oltre che ad una forza peso che ci attira verso la Terra, ad una forza centrifuga che cerca di distaccarci dalla Terra.
Ma questa forza centrifuga è veramente piccola.
Se la forza peso che attira il mio corpo verso il centro della Terra è pari a 85 kg (lo so, devo dimagrire), la forza centrifuga che mi vorrebbe sollevare in aria è pari, all’equatore, ad appena 290 grammi. Qui in Italia è ancora inferiore, e pari a circa 200 grammi (si: all’equatore peserei 90 grammi in meno).
Essendo rivolta verso l’alto, questa forza si sottrae al peso e non determina alcuna spinta laterale che potremmo avvertire in altro modo. Semplicemente, non ce ne accorgiamo, così come non ci accorgiamo di essere più leggeri dopo aver fatto pipì.
Termino dicendo che non c’è alcun modo o strumento che permetta di percepire la velocità di un corpo “dall’interno”, cioè se non lo si paragona con un altro corpo. Se ci fosse un modo, questo dovrebbe essere capace di discernere a cosa fa riferimento la velocità: la velocità di un’automobile rispetto alla superficie della Terra ?
Della superficie della Terra rispetto al suo centro ?
Del centro della Terra rispetto al Sole ?
Del Sole rispetto alla Galassia ?
Della Galassia rispetto a….cosa ?
Terza domanda sulle stagioni:
Nel caso della Terra, il perielio (distanza minima dal sole) dista circa 147 milioni di chilometri dal Sole, 2,5 milioni di chilometri meno della distanza media.
La Terra vi transita nel mese di gennaio, mediamente[1] 13 giorni dopo il solstizio d’inverno boreale. Quindi la Terra in Inverno è più vicina al sole, mentre d’estate è più lontana perché è nell’Afelio (distanza massima dal Sole)
Ricordiamo che la Terra è anche un accumulatore di energia anche solare, termica che rende alla notte ed in inverno, ed ha anche una sua temperatura anche interna autogenerata.
“I TerraPiattisti spendono 20.000 dollari per cercare di dimostrare che la Terra è piatta, ma dimostrano che è rotonda.
Immagine del titolo dell’articolo per Flat Earthers: Spendere 20.000 dollari per provare che la terra è piatta, provare accidentalmente che è rotonda.
In quello che può essere uno dei momenti televisivi più soddisfacenti che possiamo ricordare, un gruppo di teorici della cospirazione ha accidentalmente speso migliaia di dollari per dimostrare che sì, in realtà, la Terra è rotonda.
La scena di un nuovo documentario di Netflix intitolato Behind the Curve, che segue un gruppo di Flat Earthers, un “piccolo ma crescente contingente di persone che credono fermamente in una cospirazione per sopprimere la verità che la Terra è piatta”.
Uno di questi Flat Earthers (Terrapiattisti) è Bob Knodel, che ospita un canale YouTube interamente dedicato alla teoria e che fa parte del team che si affida a un giroscopio laser da 20.000 dollari per dimostrare che la Terra non ruota. Tranne che… Lo fa.
“Quello che abbiamo scoperto è che, quando abbiamo acceso quel giroscopio, abbiamo scoperto che stavamo captando una deriva”, spiega Knodel. “Una deriva di 15 gradi all’ora“.
Ora, ovviamente, siamo rimasti sorpresi da questo – “Wow, è un pò un problema“.
“Ovviamente non eravamo disposti ad accettarlo, e così abbiamo iniziato a cercare un modo facile per smentirlo, che in realtà registrasse il moto della Terra“.
Sapete come si dice:
Se il vostro esperimento dimostra che vi sbagliate, ignorate i risultati !
“Non vogliamo mandare tutto all’aria, sapete ?”
Allora Knodel dice a un altro TerraPiattista. “Quando hai 20.000 dollari in questo maledetto giroscopio. Se buttassimo quello che abbiamo trovato adesso, sarebbe un male? Sarebbe un male. “Quello che ti ho appena detto è confidenziale.”
Se siete ansiosi di vedere questa scena – e molto di più – “Behind the Curve” è disponibile su Netflix ora.
Terrapiattisti:
Questo sul fatto che essi affermano che il piatto terrestre sarebbe immobile e non ruota su se stesso.
Rispondete alle mie domande come mai avvengono le reazioni (vedi il video) che sono i fenomeni giroscopici solo su una Terra in movimento rotatorio, dato che questi fenomeni non possono esserci su un piatto stazionario, appoggiato dove, e come ?
Quel fenomeno ascensionale (forza repulsiva-centrifuga) da me scoperto, succede ed avviene con qualsiasi forma della massa rotante, ma solo se ben equilibrato rispetto al centro di rotazione. E può ruotare e dare il movimento ascensionale proprio perché messo in controfase rispetto alla rotazione terrestre.
Le forze in gioco sono quelle ciclo reattive.
La legge che trattiene gli oggetti terrestri, acqua compresa, è la forza centripeta.
NON ESISTONO neppure PROVE FOTOGRAFICHE che la Terra sia piatta, solo molto oltre 100 km di altezza, è possibile vedere la leggere curvatura della Terra, dato che essa è MOLTO più grande di ciò che ci raccontano…..
Le leggi fontamentali dell’universo, di attrazione e repulsione, si possono controllare da soli, provate a fare un salto di 20m da una finestra del 3 piano, si arriva giù sul terreno e forse ci si fa anche male….
E così vi autodimostrate che esiste la forza di attrazione della Terra che è poi quella che impedisce alle cose terrestri di galleggiare nello spazio… rimanendo legate al terreno, acqua e nuvole comprese, nell’atmosfera terrestre.
Ai terrapiattisti domando: visto che dichiarate che la vostra terra è immobile nello spazio…ed in che posizione è: orizzontale, verticale obliqua, capovolta, ma rispetto a cosa ?
Tutto nell’universo si rapporta con le masse rotanti….ed i pianeti sono sempre rotondi anche se mai perfettamente sferici.
Nell’Universo tutto è in movimento ed i gravi, si relazionano fra di loro e le loro masse, seguendo le uniche due leggi: attrazione e repulsione.
Vi ricordo che le gocce di acqua che cadono dal cielo non sono MAI PIATTE.
I fenomeni giroscopici ve lo ripeto, avvengono soltanto in reattività alla rotazione terrestre e non possono avvenire su di un piatto immobile nello spazio.
Questo l’ho controllato con l’apparecchiatura che ho costruito proprio per rivelare, cosa che ho potuto osservare e video registrare che:
– La Terra è una massa rotante su se stessa.
– Che esistono nell’universo solo due forze: l’attrazione e la repulsione.
– Che la cosiddetta forza di gravità è una forza apparente (quindi errata) perché è sempre od attrattiva o repulsiva. Quindi gli scienziati, sbagliano anche oggi, su di essa..
La produzione di energia delle masse rotanti sono forze dinamiche di movimento che si rapportano con le altre masse rotanti seguendo le forze cicloreattive all’interno e sono parti integranti delle forze di “attrazione e repulsione” (Ynn e Yang), le energie Elettromagnetiche sono assolutamente secondarie e non primarie e non interferiscono con quelle cicloreattive.
E’ quindi una massa di grandezza elevata, rotante sul proprio asse, che produce le forze di attrazione, forza centripeta e di repulsione, forza centrifuga.
E le relazioni che ne conseguono con ciò che è sulla superficie di quella grande massa rotante che è la Terra e che è centromossa da un “sole nero”….= buco bianco/nero, collegato al vuotoquanto meccanico.
Nessun terrapiattista ha una sola foto dallo spazio della cosiddetta terra piatta ed immobile.
Nessuno ha foto della Terra dallo spazio salvo quelli della Nasa ed altri nuovi enti spaziali, cinesi e russi, indiani, giapponesi, i quali non parlano neppure loro di terra piatta.
I fenomeni giroscopici esistono SOLO in reattività ad una massa rotante e MAI su una massa immobile. E rivelano forze sconosciute persino alla Nasa….
Il giroscopio non è MAI sensibile ai fenomeni elettromagnetici, assolutamente NO ! ma SOLO alle forze dinamiche giroscopiche della Terra.
Il sottoscritto non fa equazioni, non calcolo velocità o distanze, osservo i fenomeni che avvengono e scopro le forze della natura, spiegando cosa sono ed il perché avvengono.
Con il mio dispositivo (vedi il video) dimostro l’esistenza di queste forze cicloreattive che sono movimenti dinamici rotatori ciclici continui delle masse nello spazio e la reattività ad esse quando ci si pone in controfase alla rotazione terrestre mettendo un grave a sua volta rotante in una orbita in controfase.
Quindi si vede che oltre alla forza attrattiva terrestre, che si chiama centripeta, esiste anche quella repulsiva che si chiama centrifuga, che se utilizzata permette di uscire dalla Terra senza carburanti.
Esistono nell’Universo solo due forze, la attrattiva e quella repulsiva (Ynn e Yang) che mantengono in sospensione i gravi nell’universo che si esprimono e si interrelazionano fra di essi con le forze cicloreattive essendo sempre e tutti quanti in rotazione sui propri assi.
I terrapiattisti devono ancora spiegare come si creano sulla Terra piatta ed immobile nello spazio, le forze giroscopiche e/o cicloreattive
L’acqua secondo la fisica reale assume qualsiasi forma a seconda del contenitore, in questo caso la Terra.
La massa rotante della Terra genera una forza centripeta (centro mossa dal buco bianco/nero) che è una parte di questa forza cicloreattiva, e quindi attrae tutto ciò che è presente sulla sua superficie facendo assumere ad esse la forma del geode stesso, cosi come le nuvole rimangono nell’atmosfera che è anch’essa composta in gran parte di vapor acqueo e gas in sospensione ed anch’essa subisce la forza centripeta che la massa rotante del geode terrestre genera rimanendo attaccata nell’atmosfera della superficie curva ed esterna del geode chiamato Terra.
La Terra non è piatta né immobile. Le forze cicloreattive e di attrazione e repulsione esistono e sono DINAMICHE, la Terra ruota centromossa, ed attrae/trattiene a sé tutto ciò che è sulla sua superficie.
Le prove qui il video:
https://mednat.news/2022/06/21/antigravita-rivelata-2/
Video che illustra come farsi da soli il controllo del fatto che la Terra gira su se stessa e non è ferma/stazionaria nello spazio:
Alcuni consigli e domande ai terrapiattisti:
Da dove provengono i meteoriti che cadono sulla Terra ?
E come mai io vedo personalmente con un semplice cannocchiale ed in certe condizioni anche ad occhio nudo, i satelliti artificiali quando sono in orbita e come mai i loro segnali, che a suo tempo ho intercettato via radio, perché sono anche un radioamatore dalla sigla I2VGP, quando arriva all’orizzonte, sparisce e viene intercettato agli antipodi da altri radioamatori, ed è certo che le onde Elettromagnetiche si propagano a 360 gradi…
Quindi con una terra piatta non può succedere…
Dai ragionate ed informatevi invece di credere alle fesserie di chi vuole farsi notare…
E poi l’Infinito dove sta ! e dove sarebbe appoggiata queesta terra piatta ed immobile nello spazio ?
E cosa fotografa il satellite Hubble???
E come hanno fatto a ripararlo in orbita in quando si era guastato ?
Perché i terrapiattisti vanno solo su YouTube a vedere i loro video e MAI, vanno in un osservatorio astronomico a vedere con i propri occhi la luna, i pianeti, il sole, le galassie, prima di parlare che sono piatti… Ha… Ha… .
A proposito dove sarebbero andati ad atterrare con la sonda che è andata dopo due anni di viaggio, su di un grande meteorite….fotografato recentemente dal satellite inviato (sonda), dallo spazio fino all’atterraggio sulla sua superficie…?
Ed i Rover su Marte dove sono ? E cosa fotografano ?
Io ho visto personalmente e l’ho già detto, I satelliti in orbita terrestre e siccome sono un radioamatore da 50 anni, ed ho costruito antenne molto grandi sui tetti delle case ove abitavo, per poter parlare con tutto il mondo approfittando della ionosfera, che riflette le onde radio, per arrivare anche agli antipodi della terra… A me le barzellette non le raccontate.
Ho persino ascoltato il bip bip del primo sputnik che è stato messo in orbita… Con la mia radio assieme ad altri amici radioamatori di Torino…
Domanda ai vari terrapiattisti:
Avete mai controllato e misurato lo Azimut di un satellite.? Spero sappiate cosa è lo Azimut…
Vorrei avere risposta….
Grazie
Cmq,
Che la teoria eliocentrica sia non ben spiegata, e le news che danno dalla NASA vadano prese con le pinze, sono d’accordo.
Ma la teoria del terrapiattismo è falsa e stupida.
Prova a farti un modello di disco di 2 m di diametro, mettici sopra montagne, case ecc. POI PENSA A COME ILLUMINARLO, sia di giorno che per la notte, con un sole e una luna artificiali…
E rimarrai stupito della fesseria di tale teoria.
Io l”ho realizzato e ne ho avuto la conferma.
Se volete continuo, ma solo DOPO che avrete realizzato il modellino proposto.
Fate una foto quando lo avete realizzato, che così sappiamo che avete veramente realizzato il modello…
Altra domanda:
Cosa ci sarebbe al di là della cupola.?
Altra riflessione
Chiedete ai fautori del terrapiattismo da dove provengono i meteoriti che cadono sulla Terra ?
Siccome i meteoriti sarebbero pezzi della cupola che cadono ed essa esiste da miliardi di anni e non si vedono buchi o fessure… Come mai non si è mai rotta da quando si dice che esiste….
Come dice il ns. amico, Alessandro Varesi (PV):
La Terra é stata circumnavigata in aria ed in mare, e misurata più volte, si tratta di una sfera schiacciata ai poli di 20 Km.
Chi ne dubita credo non conosca alcune nozioni, oppure sia stato manipolato mentalmente o sia in malafede.
Dato che in Australia, ci ho vissuto 1 mese, vorrei sapere come fanno a dire che non esiste…
Inoltre esaminate le Eclissi di Sole e di Luna:
Se la Terra fosse piatta, dovremmo vederne, ogni tanto, una con forma diversa…. Magari con una forma oblunga, oppure con una semplice riga orizzontale…. Invece sono sempre globi e quindi oscurano come una palla…anche quelle della Luna rispettano quella forma… Da milioni di anni…. Sempre uguali.
Altra considerazione
Chi ha avuto modo di vedere la Luna da un telescopio adatto, guardandola nelle sue varie fasi, si percepisce con certezza che essa è un globo, dalle ombre che si formano nella parte che è nella penombra, le quali indicano che la luna è un globo e non è piatta.
Non solo ma tutti noi usiamo il cellulare od il tablet per vedere il clima e le sue variazioni, infatti le immagini satellitari permettono di vedere come si spostano le nuvole nell’atmosfera, permettendo di vedere e sapere se domani le nuvole saranno o meno sul terreno ove abitiamo.
Secondo i terrapiattisti i satelliti non ci sono, perché essendo la terra piatta, non possono orbitare, ma allora come fanno a fotografare le nubi sulla terra piatta, se i satelliti non esistono, forse hanno appeso alla cupola migliaia di telecamere per fare i video delle nubi che si spostano…. E come fanno a mantenerle in posizione, con dei cavi fissati alla cupola, e con cosa li avrebbero fissati alla parete della cupola… con dei “Fisher”…???
A proposito domanda che ripeto ai terrapiattisti, cosa vi è al di là della vs cupola ed a che distanza è dalla Terra ed è piatta o semisferica ?!?
Caro terrapiattista, Ti faccio un esempio:
…sali in treno sulla prima carrozza e con te entra una mosca. Il treno parte e la mosca, i passeggeri e tutti quanti si muovono grazie al treno. Il treno va a 200 km/h. La mosca adesso vuole andare sull’ultimo vagone, viaggiando, inspiegabilmente, in linea retta lungo tutto il treno. La mosca si muoverà a 200 km/h + la sua velocità di spostamento, oppure passando di vagone in vagone su tutto ciò che sorvola, essa andrà piano piano alla sua velocità, fino in fondo senza accorgersi che sta andando con il treno a 200 km/h !
Infatti:
Sono qui sull’aereo per andare alla mia destinazione, ed osservo che senza punti di riferimento paesaggio, nuvole, rumore dei motori sembra di essere fermi, cioè immobili, eppure l’aereo va 900 km ora circa.
La stessa cosa per i viventi che sono sulla Terra che gira ad una determinata velocità, gli esseri viventi non si accorgono di viaggiate e ruotare alla velocità della Terra, in quanto non hanno riferimenti fuori da essa, per fare il confronto e vedere e quindi percepire il movimento terrestre, per capire la cosa, e quindi credono di essere fermi ed infatti sono fermi e si muovono alla loro velocità di trasferimento, ma ed in realtà, si stanno muovendo anche nello spazio alla velocità di rotazione della Terra.
Ecco cosa crede una parte del gregge…terrapiattista…
I satelliti:
si vede la loro traiettoria ad occhio nudo di notte solo per la luce riflessa dal sole, oppure con cannocchiali molto potenti.
La radiofrequenza emessa da una trasmittente si irradia a 360 gradi e a seconda della frequenza essa può fare il giro del Mondo perché è riflessa dalla ionosfera, e quindi quelli agli antipodi possono riceverla.
Riassunto:
La cupola si dovrebbe già essere rotta e caduta perché i pezzi (meteoriti) cadono da milioni di anni…
Mi dite cosa c’è al di là della cupola, e/o del piatto… ?
Ed a che altezza vi è questa cupola e come fanno a farci sapere che cambia il tempo (Vedi la meteo satellitare), dovrebbero aver appeso alla cupola delle telecamere ed a migliaia, per fare qualcosa di simile, e con cosa le hanno fissate, con i Chiodi d’acciaio e dei cavi.?
Inoltre
“Container” é il nuovo radar russo “oltre l’orizzonte” capace di tracciare 5000 bersagli.!
“Container”, detto anche sistema 29B6, é il nuovo radar russo OTH (Over the Horizon) la cui prima stazione é stata impiantata due settimane fa nella regione della Mordovia.
Usa i tasti freccia su/giù per aumentare o diminuire il volume.
Mentre i radar standard possono rilevare solo oggetti sul loro orizzonte (cioè il campo visivo), i radar over-the-horizon (OTH) come Container funzionano come segue: il trasmettitore invia una onda corta verso l’alto nella ionosfera, che riflette il segnale verso il basso ad un angolo; questo crea un segnale di eco che rimbalza attraverso la ionosfera al ricevitore, coprendo quindi non solo l’orizzonte del radar ma anche un’area al di là di esso.
http://ikommentidikahani.altervista.org/container-radar-russo/?fbclid=IwAR1OhcArGRofqi2s8BpyWwLmaqocBUJhAkbq4Helrlv3uA7gdPu5yuSscVs
Qualche altra semplice domanda ai terrapiattisti:
Dove è appoggiata la terra piatta e per piatta di intende rispetto a cosa ?
Dai terrapiattisti rispondete a queste semplici 2 domande…se ne siete capaci…
Se non sapete rispondere potete mandare al macero tutti i Vs video…fasulli…
Conoscete gli effetti giroscopici di una qualsiasi trottola ?
Se si, rispondete e spiegatemi perché e come avvengono
Oppure terrapiattisti spiegateci:
come mai un pattinatore sul ghiaccio, quando ha le braccia allargate, gira ad una certa velocità, però appena ritira le braccia sul proprio corpo, aumenta notevolmente la velocità di rotazione…e tutto ciò automaticamente, senza applicare nessuna forza per aumentare la velocità di rotazione..
Cambia l’angolo di …momento angolare
Il motivo della rotazione (vortice) dell’acqua nello scarico del lavandino, dipende esattamente dalla stessa forza che produce la rotazione delle trombe d’ aria e delle aree cicloniche ed anticicloniche nell’atmosfera.
È la forza di Coriolis
https://it.m.wikipedia.org/wiki/Forza_di_Coriolis
– che esiste perché la terra non è piatta e ruota suo asse.
La forza di Coriolis è nulla sull’equatore, questo è un facile esperimento da fare in aereo, osservare lo scarico del lavandino nella toilette di un jet, che inverte il senso di rotazione attraversando l’equatore.
Ripeto, la Terra è semplicemente un geoide molto più grande di cià che ci raccontano, una sfera un pò ammaccata, che ruota su se stessa generando le forze consequenziali, ma sempre all’ interno delle forza universali Ynn e Yang, ovvero quelle di di attrazione e repulsione e relative forze cicloreattive derivanti.
Per cui sto ancora aspettando che voi mi spieghiate come agiscono le forze cicloreattive, su di un piano immobile, cioè sulla Terra piatta.
Dove è appoggiato questo piatto della terra, da dove arrivano i meteoriti, perche da qualche parte arrivano…e poi mi devete spiegare chi fa girare la cupola…come si chiama l’omino che accende e spegne le luci della cupoletta (sole e luna) …o che butta i meteoriti sul piano terrestre……
E se la Terra fosse cava ? i nuovi concetti “scientifici” al contrario dei terrapiattisti…..La TERRA È UNA GIGANTESCA CELLULA !
E se la Terra avesse un pianeta interno ?
Oppure se l’Antartide avesse delle grandi (enormi) caverne, un enorme oceano a 700 Km all’interno e laghi sotterranei protette dai ghiacci ? ormai è stato accertato !
https://www.focus.it/scienza/scienze/anche-nel-cuore-del-mantello-terrestre-ci-sono-montagne-altissime
Passando alle stelle, a causa della rotazione della Terra, dal nostro pianeta sembra di vedere il firmamento roteare sopra di noi. Capiterà di vedere le costellazioni muoversi in versi differenti tra l’emisfero boreale e quello australe, poiché dipende dai punti di vista: posto che la Terra ruota in sento antiorario, nell’emisfero nord vediamo le stelle girare in senso antiorario, mentre nell’emisfero sud in senso orario, perché è il lato opposto.
Tale specularità nella rotazione apparente del cielo stellato è un’evidenza suffragata anche dalla documentazione fotografica, perciò i flat earthers hanno cercato di giustificarla adducendo che anche nel loro sistema è possibile che le stelle ruotino in sensi opposti fra un lato e l’altro, ma senza spiegare in che modo, anche perché ciò non avrebbe senso su una Terra piatta in cui al massimo tutti vedrebbero le stelle girare nello stesso senso.
Tra i due emisferi, poi, è ovviamente visibile una differente gamma di stelle: a nord si vedono alcune costellazioni, a sud altre, ma chi sta più vicino all’equatore vede più o meno entrambi i lati, e di questo si rese conto già Aristotele durante un viaggio in Egitto.
Ad esempio, nell’emisfero australe è visibile la Croce del Sud, che sembra scontato non sia visibile nell’emisfero boreale, il che già prova la sfericità del pianeta.
Allora, quando è notte sia in Sud che in Nord America, entrambi i continenti dovrebbero vedere tale costellazione se la Terra fosse piatta: purtroppo ciò non è possibile, proprio perché diverse costellazioni si mostrano alle facce settentrionale e meridionale del pianeta.
Inoltre, la Croce del Sud è visibile – quando è notte nello stesso momento – sia in Sud America, sia in Sud Africa, sia in Australia, proprio perché situata a sud; ma nella Terra piatta il sud del Sud America e il sud del Sud Africa non coincidono, sono due diverse direzioni, quindi la costellazione dovrebbe vedersi diversamente o essere impossibile da vedere, perché posta nel mezzo fra i due sud o al sud di uno dei due territori (eppure entrambi la vedono come se fosse posta al proprio sud!): ciò dimostra inconfutabilmente che la Terra è quasi sferica. Infine, i paesi a sud dell’equatore, data la vicinanza della cupola e le stelle ad essa appiccicate, dovrebbero vedere le stesse passare davanti a loro, ma così non è, perché le vedono roteare sopra la loro testa.
La Terra sta cambiando: Giuliana Conforto ce lo spiega bene
Giuliana Conforto, nata come astrofisica, ha spaziato varie discipline scientifiche e fondato una nuova scienza che comprende la co-scienza dell’osservatore. E’ la Fisica Organica che collega anche le recenti scoperte ad effetti fisici e psichici, già suggeriti dai grandi miti e saggi della storia. Ha lasciato l’insegnamento della fisica per dedicarsi alla sua ricerca preferita, la filosofia ermetica e, la scoperta di sé. Questa ricerca ha compiuto un balzo di qualità quando ha incontrato la possibilità concreta di percorrere la “via”, ovvero l’alchimia di cui ha scoperto il significato pratico e le conseguenze sul piano individuale e sociale; questo profila l’evoluzione genetica dell’essere umano, l’uso cosciente delle proprie risorse interiori, una prossima e repentina evoluzione della Terra, una “catastrofe” solo per il potere al quale tutti si inchinano: una conoscenza che alimenta il grande inganno ed ignora il significato della Vita. Giuliana Conforto applica un antico metodo che consente la cognizione diretta. Le scoperte più recenti sono: il Sole o Cristallo al centro della Terra e i vari mondi terreni di cui possiamo essere partecipi e che spiegano la nostra umana immortalità. Con questo contribuisce all’emergere di una società organica capace di usare l’infinita risorsa, la creatività finora repressa, e di coniugare la libertà individuale con l’armonia collettiva.
Secondo l’antico principio dell’alchimia, il “piombo”, che era per loro il simbolo della “materia”, deve trasformarsi evolvendo verso l’oro, l’aOR, la Luce, l’informazione, (dalla parola Fenicia od antico Ebraico “Aor”, è nata anche la nostra parola “oro”) perché in essa, la MATERia, essi sapevano, vi è lo Spirito, il dato, cioè l’informazione, che ignora ancora la Luce, cioè che non ha ancora Coscienza di sé e dell’UniVerso, ma che comunque essa tende ad informarsi, arricchire il proprio potere informazionale, per il fenomeno Sintropico (tensione verso una finalità) ma apparentemente entropico.
Solo in questi ultimi anni anche la scienza “moderna” ufficiale, inizia a comprendere questi profondi insegnamenti, cioè che l’Energia/Materia è Pensante e che la Manifestazione si esplica utilizzando solo il movimento generato dall’Energia Eterica Fondamentale (F) che si manifesta con i suoi 2 lati (E+ ed E-): le Forze Eteriche, Luce Bianca e Luce nera (materia oscura) e/o Calde e Fredde; Positive e Negative, i cui 2 lati si manifestano sempre anch’essi in 2 forze chiamate Yin e Yang = (Em) ed (Ef) e solo attraverso l’unione, gli insiemi, di queste 2 forze contrapposte (secondo il principio Duale), si ottiene la Manifestazione delle Particelle subatomiche, atomi, molecole, cellule, organi, corpi Viventi e per ottenere la polarizzazione degli stessi, sono sempre queste 2 Forze che lo effettuano; quindi dato che la “materia” è Luce quindi Energia Informata, essa contiene di fatto lo Spirito, l’InFormAzione, ad ogni Suo livello di manifestazione. Ecco il vero modo di pensare degli antichi, ovvero il “Piombo” che si trasforma in “Oro”.
Come potete osservare, potremmo andare avanti a trovare molte altre stupidità, ignoranza dell’uomo “moderno” rispetto al pensiero degli antichi; perché l’uomo moderno si copre così tanto di ridicolo ? ma perché egli è presuntuoso come uno stupido giovane che vuole contestare a tutti i costi i suoi genitori; egli si comporta come i religiosi che credono che vi sia una riVelazione continua, ma questo sempre e solo per essi.
L’uomo moderno pensa che il passato dell’Umanità è fatto solo di “ignoranza”, mentre la sua “moderna scienza” è perfetta; la sua “fede” in essa è tanto grande che egli vi crede ciecamente (senza controllare mai nulla di ciò che dicono i cattedratici) e seguendo queste indicazioni arriva a rovinare anche l’ambiente ove sopravvive.
Occorre invece che umilmente quest’uomo “moderno” smetta di comportarsi come un gretto, cretino mostro e che riveda tutte le sue affermazioni o posizioni intellettuali se vuole sopravvivere come gli antichi, in simbiosi alla Natura per poter un giorno comprendere il volere e le indicazioni Sua Vergine Madre, l’Energia Pensante, la Natura e Suo Padre (Spirito/Pensiero) cioè la Coscienza, il tutto proveniente dall’Infinità.
Gli antichi avevano molto chiari i concetti fondamentali della Vita e sapevano utilizzando simboli più o meno comprensibili agli uomini moderni, descrivere sia i fenomeni che i concetti che essi esprimono; le scuole degli antichi spiegavano bene tutte le “cose” fondamentali, nulla di importante era stato da loro tralasciato, per esempio essi sapevano come noi che: tutto ciò che esiste è riducibile ad una forma matematica, in quanto ogni “cosa” vibra con un ritmo particolare che rappresenta la vita stessa del fenomeno; non esiste NULLA che non possieda la sua vibrazione.
Ogni vibrazione è composta da una sequenza numerica o da una particolare combinazione di numeri; ogni numero quindi è una FORZA e di conseguenza essa è strettamente legata alla manifestazione dell’UniVerso, cioè ad una sua legge, quindi ogni Legge è POTENZA; quindi combinare dei numeri, significa agire in concomitanza con l’UniVerso, quindi significa definire le Leggi della Natura.
Nulla di più facile allora è studiare la scienza o arte dei numeri: l’ARITM-ETICA, (che noi definiamo anche come: Etica, il Comportamento dei Ritmi) parola che deriva dal greco Aritmos (numero) e che a sua volta deriva dalla radice antica sanscrita Ritm che significa, movimento alternativamente concentrante ed espandente, cioè ciclico e duale, cioè l’Etica, il comportamento del Ritmo duale.
Da questa scienza si è introdotti direttamente nella Matematica o scienza delle grandezze e delle Leggi formali che le collegano; ma più difficile è entrare nello Spirito della vera Matematica.
L’uomo però oltre a concepire i numeri, parla emanando dei suoni i quali sono legati tra loro secondo determinati rapporti per formare una determinata “armonia”; fare Armonia quindi è fare anche Matematica, cioè stabilire dei rapporti fra i numeri stessi; quindi i numeri “frazionari”, che sono dei rapporti, mostrano il confronto fra una qualsiasi cosa creata ed il suo stato fondamentale di partenza, in quanto ogni forza, ogni cosa è una frazione od un insieme di frazioni di una unità, da cui essa deriva.
Esempio il numero del PI GRECO = 3,1416 (che Greco NON è, ma che è Akkadico, Egizio, Fenicio), esprime il rapporto fra il cerchio ed il suo diametro o alla base del quadrato che circoscrive; esso simboleggia il passaggio dallo stato omogeneo descritto dal cerchio, luogo dei punti tutti egualmente equidistanti dal centro, al quadrato simbolo del “Quaternario” o delle 4 dimensioni spazio/temporali.
Gli antichi hanno situato il Pi greco tra il rapporto delle combinazioni fra i numeri sacri 3, 7, 21, 22 (22 sono le lettere dell’alfabeto Akkadico, Fenicio, Egizio, Ebraico, Arabo, Aramaico).
Infatti: 22 : 7 = 3,1428 si ottiene appunto il Pi greco.
Oppure essi “lavoravano” sulla serie infinita: 4 – 4/3 + 4/5 – 4/7 + 4/9 – 4/11 + 4/13 ecc…, la quale è esattamente uguale al Pi greco.
Oppure ritrovare il Pi greco, dividendo la Base della Grande Piramide di Cheope per la sua Altezza e moltiplicando per Due; 230,25 (B) : 146,58 (H) x 2 = Pi greco 3,141629. Quale grande conoscenza anche senza i calcolatori.
La grande Piramide (attribuita impropriamente a Cheope situata a Giza in Egitto) infatti è la rappresentazione fisica in tre dimensioni del “modello” della “Quadratura del Cerchio”, più quella temporale, in quanto essa esiste da qualche decina di migliaia di anni; rappresenta la dimensione alla quale la nostra tende….; è indirizzata con i suoi angoli, verso i punti cardinali della Terra ed indica la costellazione delle “Pleiadi”; tutta la zona delle piramidi quando viene vista dall’alto di un aereo, “disegna” la costellazione di Orione, perché ? molto probabilmente gli antenati di coloro che le hanno costruite, provenivano da quella costellazione.
Gli “egittologi” moderni, contrariamente a quanto asserivano gli antichi studiosi di cui vi sono scritti ben chiari, affermano che essa è stata costruita dal faraone Khufu, in tempi nel quale il ferro era SCONOSCIUTO, quindi non essi potevano levigare così finemente le pareti dei singoli monoliti.
Infatti negli unici “geroglifici” trovati all’interno della piramide, per mezzo dei quali gli egittologi affermano che sono la firma dei costruttori, vi sono dei grossolani errori di ortografia ! quasi a certificare che le scritte furono effettuate da analfabeti certamente neanche all’altezza di pensare di costruire quel tipo di monumento che ancor oggi non sarebbe semplice, nemmeno per la più grossa industria di costruzioni di grattacieli, costruire in quel modo.
Oggi la Sfinge (sfinge di Giza) “guarda” una precisa costellazione; quando essa fu costruita, essa “guardava” sicuramente un’altra costellazione (quella del Leone), forse quella dalla quale provenivano gli antenati dei suoi costruttori di circa 10.500 anni or sono ?
Trovare che per esempio: dividendo il lato della base della stessa Piramide, per il braccio piramidale, si “trova” la lunghezza dell’anno siderale, cioè la misura del tempo impiegato dal sole per tornare allo stesso punto del cielo: 365 giorni, 2563.
Moltiplicando l’altezza della Piramide, m. 148,208 per 1 miliardo, troviamo con piccola approssimazione, la distanza della Terra dal Sole.
Le proporzioni stabilite dalla Piramide ci dice Erodoto, fra lato della base ed altezza sono tali che il quadrato costruito sull’altezza, uguaglia la superficie di ognuna delle facce triangolari.
Oppure: il braccio egizio 0,6356521 moltiplicato per 10 milioni dà il raggio polare della Terra.
Parliamo del Quadrato magico (vedi i grafici): il quadrato formato dal “vettore” in movimento, che si incrementa secondo parametri matematici precisi e costanti esso si trasforma in cerchio la cui circonferenza è uguale al perimetro del quadrato iniziale ed il lato del quadrato ed il diametro del cerchio rappresentano lo stesso “modulo” ma di diversa forma.
Pitagora stesso ci ha tramandato “Il Quadrato Sacro” conosciuto dagli Egizi e da essi ricevuto dagli antichi Atlantidei, poi passato agli Ebrei con il simbolo della stella di Davide ed agli Arabi con il simbolo del cubo.
Infatti essi, gli Arabi, per esempio lo venerano sotto forma di “cubo nero” alla Mecca; il tempio degli ebrei al tempo di Salomone era di forma CUBICA; i Giudeo Cristiani già lo veneravano sotto forma di “stella di Davide e di croce quadrata” ; è conosciuto anche in Oriente come “Lo Shu”, il quadrato magico è pervenuto nei tempi moderni con il nome:
Quadrato del 15 o 45; questo Quadrato è venerato anche dai “Kabalisti”.
Questi ultimi sono studiosi della KaBa-La, che anagrammato dà “Al-Kaba”, che in Arabo significa “il Cubo” ovvero essi sono studiosi del quadrato spaziale (il cubo) in eterno movimento e base di ogni cosa/essere manifestata; infatti il “Cubo” è l’antica raffigurazione di una forma base dell’Energia Neutra chiamata “movimento spaziale dell’Atomo”.
Un inciso: gli esperti dell’Enea (Ente Naz. Energia Atomica con sede in Italia) impegnati nella ricerca di nuove strategie per prevedere i mutamenti climatici, hanno “scoperto” che usare come modello una Terra “cubica” invece che sferica, facilita molto il compito; la Terra “cubica”, consente di semplificare e velocizzare i calcoli matematici e di fare previsioni più attendibili.
Alla Mecca in Arabia Saudita, i religiosi musulmani girano in senso antiorario e per 7 volte attorno alla “pietra sacra”, la pietra fondamentale, che è dentro ad una tenda di colore nero a forma di cubo; questo per indicare simbolicamente che il “cubo” è in movimento e che esso forma una “sfera” e questa è una sfera di “irradiamento nero”, che noi chiamiamo Energia; il “cubo” o La – KaBà è la raffigurazione simbolica e cubica dell’Atomo che è sempre in movimento ed ogni 7 fasi si “personalizza” e inverte di polarità, in un certo senso si “duplica” nel cronotopo.
Il cubo è il simbolo sacro, che anche i capi religiosi dei musulmani hanno a disposizione, per spiegare ai loro fedeli in termini abbastanza semplici ed in modo analogico, come avviene la Manifestazione attraverso l’Energia Eterica Fondamentale (F = F+ ed F-) che in F+ si manifesta per mezzo dei 2 lati contrapposti (Em ed Ef) che generano con la loro unione la Materia Pensante attivando la geometria dello spazio/tempo attraverso le varie fasi del cubo, che poi ruotando su se stesso diviene “sferoide”; purtroppo pensiamo che ai loro fedeli questo non venga spiegato.
In quel “Quadrato Sacro” di cui parlavamo prima, vi sono racchiuse in sintesi, TUTTE le conoscenze umane e per qualsiasi materia.
Nel quadrato sacro le CIFRE, ovvero i 9 numeri, ci parlano di qualità ancor prima che di quantità; la qualità derivante dalla loro particolare disposizione fra essi relativa e la loro disposizione spaziale assoluta, infatti per esempio il numero 10 è la “duplicazione” la replica dello UNO (1) a livello delle “decine”; ciò significa che il 9 è il numero che aggiunto (+) alla replica o duplicazione simboleggiata dal 2 (Due), permette all’1 (UNO) di “duplicarsi” ad un altro livello.
Infatti in natura questo simbolo 9+2 (più semplicemente 92) permette di “individualizzare” la Manifestazione una volta visibile, dando all’individuo la possibilità di “muoversi” ed anche di riprodursi sessualmente.
La parte della Manifestazione priva del 9+2, la grande massa dei batteri, non ha sesso né forte individualità, che essi perdono od acquisiscono per semplice “contatto” mediante lo scambio di informazioni del loro genoma (ADN/DNA).
Il simbolo del 9+2 in natura lo si trova “fissato” in tutta la manifestazione sessuata; esso è anche il mediatore con il quale tutti i vertebrati “comunicano” con l’ambiente.
Per analogia ricordiamo che gli elementi atomici in natura arrivano fino a 92 elettroni per atomo (l’Uranio); dopo viene il Plutonio con 94 elettroni, ma quest’ultimo è un prodotto artificiale.
Il QUADRATO “MAGICO”
Ritorniamo al nostro quadrato “magico” e spieghiamo il suo movimento:
E’ immediatamente evidente che tutte le terne numeriche che compongono il quadrato, hanno una sommatoria pari a 15 e la sommatoria delle 3 terne orizzontali e le 3 verticali, risultano ovviamente pari a 45+45 = 90 (analogicamente possiamo già rilevare i 90 gradi degli angoli interni del quadrato); ogni “terna” può presentare più di un “aspetto” (la terna 8, 1, 6, può “leggersi” come una 6 1 8, questa “lettura” è frutto della rotazione attorno ad un ipotetico asse, imperniato sul numero 1 (anagramma numerico); seguendo tale metodo constatiamo che gli “aspetti” possibili risultano essere 24, analogicamente ritroviamo le ore del giorno, per una sommatoria costante pari a 15.
Tale operazione 24 x 15 = 360 che analogicamente “coincide” con i 360 gradi che sono racchiusi nel quadrato come ai suoi 360 gradi esterni; dividendo il quadrato sacro secondo gli assi verticale, orizzontale ed i due assi diagonali (456 e 258) si noterà che ogni asse esterna una sua particolare costante ad un centro corrispondente al numero 5; queste costanti sono K = 4, per l’asse verticale; K = 2, per l’asse orizzontale; K = 1, per l’asse diagonale “alto sinistra, basso a destra”; K = 3, per l’asse diagonale “alto destra, basso a sinistra” (vedi i grafici).
Se realizziamo un “parallelogramma delle forze” con queste forze o vettori K, vediamo che questo parallelogramma ha una risultante inclinata a 45 gradi, rispetto al punto di applicazione determinato dagli assi cartesiani; questo vale a dire che il punto 5 NON è Stabile, ma esso DEVE NECESSARIAMENTE MUOVERSI secondo una direttrice di 45 gradi; ma lo “spostamento” del punto 5, fa sì che l’intero “sistema” o quadrato si sposti nello spazio.
Si tratta in pratica di un movimento insito nel quadrato stesso, come propria forza generatrice chiamata di Vita o Mutagena tanto elevata, da riprodursi all’esterno, in modo tale da spostarlo modificando la geometria dello spazio/tempo, nello spazio assoluto, determinando in tempi successivi, spazi successivi, mentre la sua traiettoria determina una nuova forma spaziale.
Sviluppando quindi la serie numerica secondo le costanti K = 1 = 2 = 3 = 4, otterremo una strana forma, sul piano bidimensionale che ci fa riflettere; la Doppia Spirale; essa appartiene alla grande famiglia delle evolventi, (forme in evoluzione) ed è propria dell’evoluzione della Energia Neutra (con massa) in materia e della materia alle forme di vita; infatti la geometria della spirale è dominante in ogni manifestazione dello spazio e modula i campi elettro diamagnetici dell’energia sotto ogni sua forma.
Questa Mutazione è dovuta al movimento “insito” in un “qualcosa” capace di riprodursi e creare; quel “qualcosa” è sempre il solito “quadrato” incapace di star fermo (per l’instabilità intrinseca dell’Ente, parte dell’Infinito ed eternamente in moto), sia internamente che esternamente; è lui che genera ogni forma comprese quelle perfette del cerchio, il quale viene ad essere manifestato solo quando vi è la rotazione del quadrato di 45 gradi.
Perché il “quadrato” può far questo ? semplicemente perché più che un quadrato esso è un cubo di Energia Neutra in movimento continuo, che descrive in modo geometrico un Cubo (AL – KABA), che rappresenta la forma del cronotopo, la continua mutazione della geometria dello spazio/tempo.
La Manifestazione, quella del nostro lato (E+), lo ricordiamo si esplica utilizzando anch’essa i 2 lati contrapposti dell’Energia Eterica Spirituale Fondamentale, carica di InFormAzioni: Calde e Fredde; Positive e Negative, Ynn e Yang = (Em ed Ef) e solo attraverso l’unione di queste 2 forze contrapposte (principio Duale) si ottiene la manifestazione delle Particelle subatomiche, atomi, molecole, cellule, organi e corpi Viventi e per ottenere la polarizzazione degli stessi occorre lavorare sempre con queste 2 forze che si muovono seguendo schemi geometrico volumetrici.
Il cubo si può muovere su 7 assi identificabili in:
1 = passante da 3 a 7
2 = passante da 9 a 1
3 = passante da 8 a 2
4 = passante da 4 a 6
5 = passante per il centro dei quadrati 2396 e 1487
6 = passante per il centro dei quadrati 1234 e 6789
7 = passante per il centro dei quadrati 3489 e 1267
Il “movimento” del Cubo è identico a quello del quadrato; si è passati da una bidimensionalità ad una tridimensionalità.
Ciò rende maggiormente evidenti i fenomeni relativi a noi stessi ed alla Manifestazione in generale essendo tutto quanto vediamo e tocchiamo, di struttura tridimensionale, volumetrica.
Ma il cubo in movimento su 360 gradi diviene una SFERA.
Infatti per gli antichi Iniziati Egizi il Cubo di colore Nero, era un simbolo sacro che veniva messo con dei legami di cuoio sulla testa e con questo si effettuavano delle meditazioni anche in grotte buie, bevendo dei macerati “miracolosi”; gli Ebrei usano ancora tale cubo legato sulla fronte per pregare.
I Musulmani invece il loro Kubo lo hanno alla Mecca, città sacra ove devono, per essere ubbidienti al Corano, recarsi almeno una volta nella vita per pregare girando attorno al sacro Al KaBa, per 7 volte ed in senso antiorario.
Il “percorso” che compie nello spazio il numero 1, per giungere al 9 e compiere quindi 1 ciclo, lo possiamo vedere utilizzando il quadrato e quindi il Cubo già mutato dal moto in Sfera.
Altro esempio: l’esagono o stella a 6 punte è nello spazio, posizionata in modo tale da evidenziare 6+6 “triangoli”, simboli antichi dell’equilibrio fra Materia e Spirito; ruotando il sistema si evidenzia una particolare “molla a spirale od elica”; la velocità di “espansione” del numero 1 per giungere al 9, subisce gli incrementi previsti nella spirale di Archimede. La determinazione del valore assoluto è cosa assai difficile, azzardiamo quindi l’ipotesi che la sua velocità media sia 9 x 1012, ove i metri o Km non hanno senso se non in rapporto con la velocità della luce.
Il “Punto” matematico immateriale sinonimo di ENTE od ESSERE (vedi dizionario) a tale velocità diviene materiale ovvero modificando la geometria dello spazio si rende visibile, si concretizza ed è il Cubo che concretizza se stesso, si duplica, si muta, si manifesta e si mantiene in costante movimento sui 360 gradi, divenendo quindi una Sfera.
Il Cubo “nasce” dalle forze espresse come K1 + 2 + 3 + 4 ed ha quindi impressa su di Sé, una precisa Legge di Movimento ed azione, ha impresso il primario “codice” della VITA.
Lui UNICO PUNTO od ENTE od ESSERE realizzerà mutando ed aggregando a Sé TUTTE le manifestazioni possibili, cioè le informazioni.
E’ possibile vedere meglio nella materia che ci circonda vedendo il Cubo trasformato o adattato agli elementi chimico/fisici, per intuire com’è avvenuta la manifestazione della materia, per capire ciò che siamo e quale sia il nostro scopo esistenziale.
I numeri nella figura sono stati sostituiti i numeri del nostro quadrato sacro, con gli Elementi chimici secondo il loro numero atomico: 1 = H = Idrogeno; 2 = He = Elio; 3 = Li = Litio; 4 = Be = Berillio; 5 = B = Boro; 6 = C = Carbonio; 7 = N = Azoto; 8 = O = Ossigeno; 9 = F = Fluoro;
Seguendo quanto esposto per il cubo con i numeri, è evidente che è l’Idrogeno H a compiere il percorso ruotando sui suoi 7 assi a folle velocità, mutandosi, divenendo in tempi successivi Elio, Litio, Berillio, ecc.; ma al termine del ciclo cosa succede ? succede che l’Idrogeno H primario si “affaccia” al fluoro F appena sorto, “nato” da se stesso (spazio e tempo sono talmente ridotti da considerarsi inqualificabili od inesistenti) ed ecco che nascono immediatamente i “Ponti Idrogeno” ..F – H ..F – H ..F – H ..F – H ..F – H ..F – H ..F –
E’ necessario tenere presente che l’affinità fra H e F è tanto grande che sulla Terra la loro combinazione è spontanea, immediata, rapidissima e spesso violenta, tanto da generare con il FUOCO, che scinde in percentuali sempre diverse a seconda dei casi, l’Energia Neutra, cioè la materia, in Em ed Ef, nei i 2 lati dell’Energia Eterica Spirituale Primordiale.
Durante il movimento del Cubo vi è un’altra possibilità, quella del “legamento duplicativo”; ruotando il quadrato sacro lungo l’asse (4 – 3 – 8) e mantenendo il precedente quadrato otterremo la duplicazione speculare dello stesso.
Ora sostituiamo ai numeri gli elementi chimici precedentemente nominati; il risultato più macroscopico è quello che 1, cioè l’Ossigeno (O ) è vincolato dal 2, Idrogeno (H), ovvero in quel preciso momento spazio temporale, si crea una associazione H2 O (2 atomi di Idrogeno ed 1 di Ossigeno) con un legame di tipo lineare; questa “Manifestazione” viene chiamata ACQUA.
Risulta chiaro che si possono considerare anche altri gruppi: C – H – O – H C ed altri simili comprendenti l’Azoto (N) od in aggregati di più cubi per trovare l’Ammoniaca e gli Amminoacidi, gli Idrocarburi, le Proteine, il DNA ecc.; l’importante è comprendere che stiamo percorrendo la Strada della Vita.
Questo importante SIMBOLO può essere utilizzato in tutte le branche del sapere; è uno strumento indispensabile per Conoscere la complessità della Vita attraverso i suoi perfetti Simboli; tant’è che tutte le religioni più importanti hanno insite in sé stesse questo simbolo sacro.
Gli Egizi usavano il Cubo nei loro templi (la Piramide è 1/6 del cubo) per spiegare la Manifestazione e lo ritroviamo anche nella grande Piramide o nelle piramidi Azteche o Tolteche.
Gli Ebrei fin dall’antichità come abbiamo visto prima lo conoscevano bene, dal quale avevano tratto anche la “stella di Davide”; studiano anche la KaBa-La che è la scienza del Cubo; mentre pregano essi si applicano sulla fronte un Cubo che legano con delle stringhe di cuoio.
I Musulmani tuttora lo venerano a La Mecca; i Cristiani se lo trovano anche nella forma CUBICA della Gerusalemme Celeste dell’Apocalisse; oppure in Oriente lo si ritrova negli “I Ching” o nella lettura dei “Vedanta”, nei Megaliti di Stonehenge o nell’isola di Pasqua e chissà in quante altre civiltà o religioni della Terra.
L’uomo, secondo la Verità del Cubo in movimento che determina la manifestazione della “sfera”, quale generatore di energia e materia, risulta essere il più complesso aggregato cubico/sferico elementare dell’Universo, la cui intelligenza è la sommatoria di tutte le intelligenze elementari che lo costituiscono, le quali conoscono perfettamente la Legge unitaria di VITA che è anche la loro struttura ed Essenza, registrando TUTTE le Mutazioni e Trasformazioni subite in quanto esse si sovrappongono all’originale stampo Immodificabile dell’Infinito Movimento Generante; la posizione spazio temporale rispetto ai 7 assi del Cubo, ne determina la “specializzazione” ed ogni altra caratteristica.
Per comprendere meglio dovremo dire che l’Idrogeno del nostro corpo oltre a riconoscersi come identico all’Idrogeno libero dello spazio, Sa di appartenere ed essere aggregato ad altri elementi, da Lui generati in precedenza e registra tutte le Esperienze dei corpi nei quali è aggregato di volta in volta; possiamo dire che esso è un Ente/Atomo che si personalizza e si diversifica ogni volta che è aggregato ad un determinato corpo, perciò è PERSONALIZZATO, polarizzato, specializzato.
Le cellule del nostro corpo si comportano come gli “elementi” primordiali, seguendo la stessa legge o movimento durante la loro evoluzione, mutazione, duplicazione, personalizzazione, specializzazione ed è molto importante il “momento spazio temporale” in cui l’Energia cristallizza, si manifesta.
La malattia, la degenerazione, quindi la morte, cioè il trapasso (passare oltre), avvengono per uno sfasamento dell’asse originario di manifestazione della cellula che determina una trasmutazione a bassa energia, per la riScissione di parte delle 2 Forze Eteriche dell’Energia Fondamentale: (E+ ed E-) e la loro ricomposizione in percentuali diverse, spostando la materia da un “piano” ad un altro, cioè da una dimensione ad un’altra.
Durante la nostra esistenza “muoiono” in continuazione centinaia di migliaia di cellule del corpo, che liberano i loro elementi atomici costitutivi i quali sono TUTTI “Personalizzati”, lasciando così attorno a noi una scia di “noi stessi” che si mescola agli elementi più o meno puri dell’atmosfera che respiriamo o della Terra che calpestiamo; ricordiamo per analogia che anche il chicco di grano deve morire per moltiplicarsi.
E’ solo ritornando all’elemento Energetico Atomico Essenziale (Essente, che era, che è, e sarà) che possiamo moltiplicarci a miliardi e donare noi stessi anche agli altri.
Con la nostra “morte” o trapasso, generiamo una “nube” di questi elementi Atomici Essenziali Personalizzati; essi immettono nel cielo atmosferico e nella terra (terreno) a seconda di dove finiscono e sono portatori di ogni nostra caratteristica essenziale atta a identificarci; quando respiriamo, mangiamo, beviamo, ingeriamo oltre ad Elementi puri anche una grande quantità di elementi atomici personalizzati, manifestatisi con la morte di miliardi di esseri viventi che ci hanno preceduto.
Tutto si attrae oltre che per le forze elettro/diamagnetiche, per “simpatia ed affinità”, di conseguenza anche gli elementi atomici personalizzati sottostanno a questa regola.
La persona che ama attrae a sé gli elementi “amore”, cioè quegli individui che come essa amano in quantità molto più alta degli elementi “odio”, i quali se assorbiti o vengono eliminati nel caso di una perfetta Salute o vengono a fissarsi come scorie nel nostro organismo nel caso di non perfetta salute spirituale, modificando il carattere.
Forti desideri, la volontà, la stessa struttura cellulare, producono una potente attrazione simpatica di elementi personalizzati; questi ultimi vengono fissati, fatti propri, mutando in proporzione alla quantità ed alla qualità la nostra personalità sino a giungere a modificazioni psicosomatiche, di sdoppiamento della personalità o di identificazione psicofisica con l’individuo al quale appartenevano quei particolari elementi Atomici essenziali Personalizzati; oltre alla “nube” terrestre bisogna tenere conto anche di quella “cosmica” con tutti i suoi ammassi stellari in evoluzione e disgregazione.
Se ci troviamo in presenza di elementi atomici personalizzati di genere violento od iroso e non siamo in Perfetta Salute, avremo un aumento di violenza ed irascibilità, siamo posseduti, “teleguidati”, ecc.
Il regolatore ed elemento essenziale per essere immuni al massimo da questa “disponibilità od aggressione” è la Perfetta Salute unita ad una Forte Volontà, in modo da inibire qualsiasi interferenza non desiderata o per aprire invece le porte a ciò che può essere utile; la Volontà unita alla Perfetta Salute, ci permetterà di captare e far propri se necessario, tutti gli elementi atomici personalizzati che ci sono affini; una volta entrati nel nostro organismo essi scateneranno reazioni atomiche a bassa energia, psico bio elettro chimiche, adatte a trasformare in modo concreto la struttura fisica e di conseguenza anche quella Psichica, Spirituale.
Amare Platone, Pitagora, Mosé, Gesù, Maometto, Budda, ecc., diviene una reale possibilità, è il “rivivere la loro essenza”. Noi possiamo divenire dei loro “Doppi” o “sosia”, perdendo in parte o completamente il “Noi Stessi” divenendo i loro duplicati, clonati ed essi ci possono anche “Possedere”.
Le nostre “Idee”, che diventano esse stesse Atomi personalizzati e che sono anche impresse negli atomi che ci compongono, sono sempre proiettate nel futuro per il fenomeno Sintropico (accumulo dell’informazione e la sua messa in ordine per finalità); cioè esse modificano il nostro presente e lo trasformano anche se sono fantastiche; essendo costanti e permeate di “volontà”, esse sono “potenti” tanto da creare materialmente nel futuro; ecco il meccanismo: anche dopo la nostra morte le idee o gli oggetti pensati, creati nella Psico Memoria Cosmico Energetica Fondamentale, quelli desiderati intensamente ma non potuti realizzare in questa vita, vedranno la “luce” perché altri uomini che nasceranno in futuro, si incaricheranno di materializzarli nella nostra dimensione, magari inconsapevolmente; saranno i nostri elementi elettronici Atomici personalizzati, da loro assunti per mezzo dell’aria, acqua o dei cibi, che attivando i loro atomi “simili” nel DNA dei loro corpi, forniranno loro la Conoscenza necessaria; gli atomi del loro DNA rilasceranno infine l’informazione ai Geni stessi che contengono l’inconscio individuale e lo cederanno al conscio, quindi alla corteccia cerebrale e la ragione se ne impadronirà per realizzare concretamente sul piano fisico le nostre idee “trapassate ma rinate” nei nuovi corpi degli uomini del futuro.
Questi atomi personalizzati modulano ad ogni istante anche il Campo ElettroMagnetico (CEI) del pianeta Terra e quindi in quest’ultimo sono registrate tutte le azioni ed i pensieri degli esseri viventi che lo hanno popolato.
La forte volontà è un impulso folgorante dell’Elemento Essenza Elettronico Atomico Personalizzato ed ha per supporto l’Onda di Volontà e di Vita dell’Infinito; essa crea in noi stessi e nel futuro dell’Umanità TUTTI i nostri Desideri Forti e Costanti, buoni o cattivi.
Su questo filone filologico è naturale che si inserisca l’idea che ogni volta che un uomo (maschio/femmina) fa all’amore con un partner per fare figli, gli “Atomi” od Entità, cioè gli Esseri pensanti Atomici che vivono nei livelli dell’Energia plasmica, hanno l’opportunità di “scendere” nella materia più densa, per fissarsi o cristallizzarsi in un corpo fisico per fare esperienza per un certo periodo di tempo in un determinato spazio, accettando o subendo a seconda dei casi quel tipo di esperienza; quindi questi Atomi si immettono nei circuiti biologici della Natura terrestre (il fiume della Vita) fino in quelli umani, per arrivare nelle gonadi (testicoli/ovaie) e rinchiudersi in spermatozoi/ovuli, che sono i loro mezzi biologici (astronavi) per raggiungere questa dimensione umana e quindi scendere nei condotti seminali per correre, in competizione con altri, verso l’atto di “amore” che scatta dall’atto sessuale fino alla penetrazione dello spermatozoo nell’ovulo e che in seguito di duplicazione in duplicazione forma il corpo fisico che serve loro per venire alla “luce”, cioè per nascere fra i figli degli Uomini terrestri; questo ciclo di “discesa” è identico in tutto l’Universo, quindi vi è la possibilità per certi tipi di Atomi “più abili”, quindi di livello più elevato, di prendere forma in altri pianeti di altri sistemi solari in altre costellazioni, galassie, cosmi.
Per i “primi della classe” infine, vi è la possibilità che Essi possano passare in altri UniVersi con gli stessi meccanismi, ma come abbiamo già detto, occorre che siano di elevata spiritualità, cioè con massima abilità nella Giustizia e nella Conoscenza degli scopi e delle finalità della Manifestazione.
Ritorniamo dopo questa digressione, al pensiero degli Antichi.
Già oltre 2.000 anni or sono per esempio un antico Romano di nome Lucrezio, nel suo scritto:
“De Rerum Natura” diceva chiaro e forte ciò che noi “uomini moderni e civilizzati” arriviamo a comprendere solo ora che siamo sull’orlo del disastro ecologico.
Egli nel suo scritto, parte dal concetto che tutte le manifestazioni della Natura hanno pari dignità perché esse sono identiche nelle loro componenti essenziali (gli atomi) e cita l’esempio delle lettere dell’alfabeto che sempre uguali, si combinano per comporre parole diverse che indicano l’aria, il mare, la terra, il fuoco, il sole, la luna, le stelle, i pianeti, i fiumi, i vegetali, gli animali, i microbi, i minerali, ecc. questo perché il loro diverso ordine distingue e dà un nome alle cose proprio per riVelarle, distinguendole.
Per Lucrezio NON vi sono gerarchie, come per esempio nell’ideologia religiosa stoica che il cristianesimo ha fatto propria senza riflessione, che divideva tutto in scale tipo: prima dio, poi in ordine decrescente l’uomo, gli animali, i vegetali, i minerali, ecc., le gerarchie presuppongono scale di valori.
L’idea dell’uomo re della Manifestazione ed al centro dell’Universo, è un concetto che ha consentito l’arbitrio del dominio dell’essere umano sulla Natura e giustificato in ultima analisi, lo sterminio degli animali e la distruzione dell’ambiente.
Ecco come false idee, fissate nei libri e concettualmente riVissute da altri successivi uomini, riConcepite e propagandate a livello quasi mondiale, sopra tutto dai Cristiani e dai monoteisti, hanno prodotto gravi danni e distruzione della Natura anche migliaia di anni dopo. Lucrezio per queste idee rischiò di venire ucciso, come avvenne per tutti coloro che propagandarono idee come le sue.
Gli antichi lavoravano molto anche con l’analogia o scienza dei rapporti; essi fecero un rapporto anche con le lettere del loro alfabeto che sono 22 ed il numero 7 come simbolo delle SETTE fasi della manifestazione; essi, come abbiamo già detto, dividendo la quantità delle lettere del loro alfabeto (22) per il numero sacro 7, trovarono il pi Greco (22:7 = 3,14 28571).
La materia atomica fonte delle nostre sensibilità prime, si dispone secondo la funzione Vivente, che si manifesta come abbiamo precedentemente visto, tramite il numero 7; gli strati elettronici che circondano il nucleo dell’atomo, si sovrappongono l’un l’altro in numero di 7, tanto che la collocazione dei vari elementi, secondo la loro valenza ed il loro peso atomico, si dispone in serie SETTENARIE, come si può osservare nella Tabella di Mendelejev.
Ricordiamo che 22 è anche il numero degli aminoacidi che concorrono a formare l’impalcatura della vita o come i 22 paia di cromosomi contenuti nel seme umano e di qualsiasi altra cellula del corpo umano.
Nel concetto degli antichi, per esempio il Pi greco assumeva il carattere di ponte di passaggio tra un sistema che, avendo il carattere di universalità, indica il cammino da ripercorrere, affinché le 22 Leggi costituenti l’Universo, possano uscire nella manifestazione: le 22 IDEE od i 22 “iDei”, creino l’azione per mezzo della volontà.
In altre parole esso permette la “quadratura del cerchio”, il che significa passare dalla Legge di questo Universo rappresentato dal “Fuori” ad una nuova Legge quella del “Dentro” dell’Universo, quella dello Spirito ovvero dell’accumulo dell’Informazione (Sintropia, Entropia negativa), in cui il quaternario viene riequilibrato per poter progredire nell’Evoluzione.
Parlare quindi, significa tradurre sul piano fisico o dei numeri semplici o dei numeri frazionari; ecco perché gli antichi avevano legato ogni lettera dell’alfabeto al suo numero corrispondente.
Parlare con la “Giusta Voce”, pronunciare le parole con la “giusta Armonia” ed il “giusto Timbro”, significa formare il “giusto Numero”, la “giusta Vibrazione” per muovere le potenze, le forze sui vari piani della Manifestazione.
La Parola detta con la Giusta Voce diviene sinonimo di Parola o Verbo Creatore.
Una delle cose che i moderni medici o studiosi dell’antichita’ e’ quella che pensano sempre che gli antichi siano stati dei poveretti incapaci e fantasiosi, legati solo agli dei e spiriti dell’aldila’….
In realta’ essi sapevano benissimo tutto quello che noi “moderni” sappiamo, salvo che usavano dei nomi diversi per indicare le stesse cose.
Esempi:
Dei (malvagi e non): la parola Elohim tratta dalla Bibbia significa “dei” al plurale e per “dei” si intendevano sia personaggi, che forze della natura, e cio’ in tutte le culture antiche. Oggi a livello di vera scienza, i ricercatori piu’ intelligenti, hanno riscoperto che le forze della natura sono gestite da esseri senzienti (elettroni = electrons = elohim /che gestiscono gli atomi), quindi e’ come se dicessero la parola “dei”.
Vedi il libro “L’esprit cet inconnu”, di Jean E. Charon (fisico deceduto che insegnava all’universita’ della Sorbonne (F) ed a Princeton (US) e molti altri studiosi sul tema specifico.
Spiriti (maligni e non): possono essere identificati con le parole Batteri, parassiti, proteine virali.
Possessione di spiriti maligni: essere posseduti dagli spiriti = avere dentro di se stessi, parassiti
Ammalamento: condizione di trasgressione delle Leggi che regolano la salute, quindi esistenza peccaminosa….(vivere in peccato), e quindi essere posseduti dai parassiti, con le relative conseguenze.
Questa semplice spiegazione, evidenzia quanto gli antichi fossero intelligenti e non fossero assolutamente ignoranti, come taluni “moderni” ricercatori o studiosi, li classificano.
vedi Formazione del Linguaggio
Questo video vi aprira’ gli occhi per vedere la realta’ anche da un’altro punto di vista:
Paperino spiega la geometria sacra e il pentagramma – 1959
GIROSCOPI (Scopo dell’autorotazione) ed i terrapiattisti
Vedi il sistema di navigazione inerziale (aerei) + https://it.wikipedia.org/wiki/Strumentazione_di_bordo
Cosa è un giroscopio:
Un giroscopio quindi è un dispositivo costituito da una ruota o da un disco rotante, montato su un telaio in modo da poter girare liberamente in qualsiasi direzione. Il giroscopio ha la capacità di mantenere l’orientamento e può essere utilizzato per rilevare i cambiamenti di orientamento, nonché per misurare la velocità angolare o l’accelerazione angolare.
Tipi di giroscopio
I giroscopi sono disponibili in varie forme e dimensioni a seconda dell’uso a cui sono destinati. Il tipo più comune è il giroscopio a ruota, che consiste in una ruota o in un disco montato su un telaio e fatto girare ad alta velocità. Altri tipi di giroscopi sono il giroscopio ad anello vibrante, i giroscopi MEMS e i giroscopi ottici.
Applicazioni del giroscopio
I giroscopi sono utilizzati in un’ampia gamma di applicazioni, dalla navigazione alla robotica, dall’aerospaziale all’automazione industriale. Nella navigazione, i giroscopi sono utilizzati per misurare le variazioni di orientamento e direzione e possono essere impiegati come elementi di stabilizzazione in aerei e navi. Nella robotica, i giroscopi sono utilizzati per rilevare e misurare le variazioni di orientamento e possono essere impiegati per controllare i movimenti robotici.
Esso è uno strumento impiegato soprattutto nella navigazione aerea per il controllo della direzione di volo (è detto anche giroscopio direzionale o assolutamente direzionale; v. fig.). Le sue indicazioni sostituiscono, durante le manovre di virata, quelle fornite dalla bussola magnetica. Esistono telebussole giromagnetiche (➔ bussola) che provvedono automaticamente all’operazione. Nei primi g., la rotazione del giroscopio (fino a 20.000 giri al minuto) era assicurata da piccoli getti d’aria, agenti sulle palette del rotore giroscopico; attualmente sono utilizzati motorini elettrici che consentono velocità di rotazione fino a 25.000 giri al minuto ed eliminano la dipendenza dall’aria, in particolare alle alte quote. Il g. oggi è impiegato sugli aerei da turismo e dell’aviazione generale. Sui velivoli militari e su quelli commerciali è stato sostituito da strumenti più complessi (➔ indicatore). Tratto da Treccani.it
Fondamentale è il principio del giroscopio sugli aerei, dove una dozzina di giroscopi sono integrati in diversi sistemi, dalla bussola al pilota automatico. Sulle navi militari, invece, il giroscopio viene utilizzato per mantenere i cannoni lancia missili puntati verso un bersaglio.
Il giroscopio quindi rileva delle minime variazioni della velocità angolare di un dato oggetto: un aereo che ruota di pochi gradi su un certo asse verrà rilevato con facilità dal giroscopio di bordo, così da aiutare i piloti nella stabilizzazione del velivolo.
L’operazione di calcolo della velocità angolare in un giroscopio avviene grazie a piccole masse (si parla di dimensioni microscopiche, tra 1 e 100 micrometri) che si muovono in funzione di cambiamenti nella velocità angolare. Queste minime variazioni vengono convertite in tensioni elettriche, amplificate e elaborate da un microcontrollore.
continua con maggiori informazioni QUI: https://www.militarypedia.it/come-funziona-il-giroscopio/
I principali strumenti di navigazione, sono quelli necessari alla condotta del volo, il cosiddetto six-basic.
Si dividono in tre strumenti barici o barometrici: Anemometro, altimetro e variometro, e tre strumenti giroscopici: Orizzonte artificiale, girodirezionale, virometro (se provvisto di pallina di sbandamento, virosbandometro.
Se gli strumenti barici danno in ogni momento informazioni sulla situazione di volo, cioè del risultato, gli strumenti giroscopici danno indicazioni di assetto. Usati in combinazione possiamo ricostruire la nostra condizione di volo in ogni sua parte.
Gli strumenti giroscopici utilizzano la proprietà della rigidità giroscopica per ottenere dei riferimenti sui quali misurare angoli di deviazione. La rigidità giroscopica dice che un giroscopio tende a mantenere inalterata la direzione del proprio asse di rotazione. Lo si può vedere ogni giorno dalla facilità con cui si mantiene l’equilibrio in bici, moto ecc., in quanto le ruote sono giroscopi.
Quindi se abbiamo un giroscopio libero di muoversi, con asse orientato verticalmente ecco che abbiamo un riferimento per costruirci uno strumento di indicazione di assetto longitudinale (Pitch) e inclinazione delle ali (Bank). Orizzonte artificiale.
Se lo puntiamo verso Nord abbiamo un indicatore di direzione. girodirezionale. Se lo mettiamo lungo la direzione congiungente le estremità alari e lo vincoliamo con molle di ritorno, abbiamo uno strumento le cui deviazioni dell’indice sono proporzionali alla velocità angolare di virata (virometro).
I giroscopi sono però soggetti a precessioni.
Dunque gli strumenti giroscopici sono 3.
– Orizzonte artificiale – che serve per trasmettere al pilota informazioni sull’assetto dell’aereo. Ovvero inclinazione laterale e frontale (bank e pitch)
– Girobussola – per sapere dove mettere la prua dell’aereo.
– Virosbandometro – che serve per mantenere il volo coordinato nelle virate.
I primi due funzionano con flusso d’aria in depressione di solito generato da un sistema collegato ai motori. Il terzo è elettrico.
La precessione che interessa i giroscopi non è altro che uno scostamento dell’asse del marchingegno dalla posizione originale.
Il risultato è che gli strumenti, soprattutto la girobussola, alla partenza e ogni tanto durante un volo andranno riallineati.
I giroscopi possono indifferentemente essere messi in rotazione da flussi di aria o motorini elettrici, generalmente si usa la configurazione scritta da luigi per ragioni di sicurezza, cioè, se per caso mi si rompe l’impianto elettrico, o la pompa vacum (che è la pompa a depressione azionata dai motori che genera il flusso d’aria), o l’orizzonte, o il virometro funziona ancora. Certo è possibile avere anche un doppio guasto, ma facciamo tutti le corna.
Questa sicurezza è importante perché entrambi gli strumenti ci danno indicazioni di assetto, quindi posso in una qualche maniera sopperire alla deficienza di uno usando alcune informazioni che mi da l’altro. Infatti nel volo strumentale il virosbandometro è previsto anche come back-up dell’orizzonte artificiale.
I Giroscopi, rimangono nella posizione fissa solamente perché sono in fase reattiva rispetto alla senso della rotazione terrestre.
“Se avete voglia di leggere un po’, qui riescono a misurare sia che rotazione avviene, sia la velocità di rotazione. So che non è ne un video su youtube ne un meme, ma bisogna accontentarsi.. 🙂 In sostanza servono giroscopi ad alta sensibilità non giocattolini. “
Ecco il link al paper in questione:
http://www.tkt.cs.tut.fi/research/nappo_files/Symposium_Gyro_Technology_2010_web.pdf
L’articolo spiega come sia possibile rilevare la rotazione terrestre utilizzando dei giroscopi MEMS (https://en.wikipedia.org/wiki/Vibrating_structure_gyroscope#MEMS_gyroscopes).
Si tratta di quei giroscopi elettronici che vengono spesso installati negli smartphone, utilizzati, ad esempio, per ruotare opportunamente lo schermo del telefono.
Sempre su questo genere, in questo video viene mostrato un apparecchio in grado di rilevare la rotazione terrestre utilizzando i giroscopi elettronici di una console di videogiochi:
Non è possibile condurre esperimenti utilizzando un giroscopio meccanico ?
Come esempio di giroscopio meccanico in grado di mostrare il moto di rotazione della Terra, abbiamo la girobussola (https://it.wikipedia.org/wiki/Girobussola), uno strumento in grado di rilevare il nord senza utilizzare il campo magnetico terrestre.
Per fare ciò, questo dispositivo rileva unicamente la rotazione della Terra intorno al suo asse.
La girobussola è ottenuta immergendo un giroscopio in un liquido viscoso. Questo permette di rallentare la rotazione del giroscopio dovuta al moto di rotazione terrestre, portandolo ad un progressivo orientamento dell’asse in senso nord-sud, unica disposizione in cui l’asse non subisce più alcuna forza.
Questa è la posizione di massima stabilità.
Le girobussole sono utilizzate in navigazione da circa un secolo. Affermare che si tratti di apparecchi finti, creati al solo fine di farci credere che la Terra ruoti, come ci dicono i terrapiattisti, è semplicemente assurdo.
Inoltre, non dobbiamo dimenticare il giroscopio realizzato da Focault nel 1852, proprio al fine di mettere in evidenza la rotazione terrestre. Il giroscopio di Foucalut fu di una vera e propria prodezza meccanica per l’epoca: aiutato da Froment, un abilissimo artigiano francese, Focault riuscì a realizzare un giroscopio di precisione eccezionale, in grado di compiere fino a 150-200 giri al secondo !
Il giroscopio veniva messo in rotazione utilizzando una manovella meccanica e successivamente installato sul cardano.
Promemoria su Tesla:
I terrapiattisti dicono che Tesla avrebbe detto e scritto che la Terra è immobile e piatta, ma lo scritto di Tesla in cui lui dice espressamente che la terra è ferma NON esiste.
Ma ne esiste uno in cui Tesla ci dice chiaramente che la Terra è sferica e ruota.
http://teslasociety.ch/info/mechanic/Tesla_Juli_1934_6MB.pdf
Conclusione:
I giroscopi, svolgono le loro funzioni proprio perché reagiscono al movimento rotatorio della Terra ed in reattività alla presunta “forza di gravità” che in realtà è una componente delle due uniche forze cicloreattive, la forza attrattiva e quella repulsiva (Ynn e Yang).
Vedi qui la dimostrazione scientifica e pratica che la Terra si muove nello spazio, in senso rotatorio, si evidenzia senza ombra di dubbio, la contro reazione (forze cicloreattive) al movimento rotatorio della Terra; vediamo come la spiegano questi terrapiattisti….
Sintesi finale, fate attenzione:
Studi su altre sfere celesti: Osservando altri corpi celesti, come la Luna o i pianeti del sistema solare, è evidente che molti di essi hanno una forma sferica. Considerando la similarità nelle forze fisiche che agiscono su questi corpi celesti e sulla Terra, è ragionevole dedurre che anche la Terra ha una forma sferica.
Navigazione: La navigazione marittima e aerea è basata sul presupposto della sfericità della Terra. Gli strumenti di navigazione come il GPS e le carte nautiche sono costruiti tenendo conto della curvatura della Terra.
Viaggi intorno al mondo: I viaggi intorno al mondo in aereo o in nave seguono rotte che tengono conto della forma sferica della Terra. Ad esempio, i voli transoceanici seguono rotte curvilinee che sono calcolate automaticamente negli strumenti di avionica, in base alla forma del geoide.
Dati sull’orbita dei satelliti: L’orbita dei satelliti artificiali attorno alla Terra è influenzata dalla sua forma. Le equazioni utilizzate per calcolare le orbite dei satelliti dipendono dalla distribuzione di massa della Terra, che è in linea con la forma del geoide. Le informazioni sull’orbita dei satelliti confermano indirettamente la forma sferica della Terra.
Fenomeni naturali, gli effetti della luce solare: L’ombra proiettata dalla Terra durante gli eclissi lunari è sempre circolare. Questo è un altro indizio che conferma ed è una prova diretta della forma sferica della Terra.
Venti e correnti marittime: essi sono gli Effetti dell’accelerazione di Coriolis, in quanto l’accelerazione di Coriolis, che deriva dalla rotazione della Terra, influenza i movimenti di corpi in movimento sulla sua superficie. Questo effetto è evidente nel comportamento delle correnti oceaniche e dei venti atmosferici. L’accelerazione di Coriolis è coerente con la forma del geoide e conferma la sua sfericità.
Evidenza della forza centripeta (detta falsamente gravità): La forma del geoide è direttamente correlata al campo gravitazionale della Terra. Gli studi gravimetrici che misurano le variazioni nella forza di “gravità” sulla Terra forniscono prove tangibili della sua forma approssimativamente sferica e schiacciata ai poli. Queste misurazioni vengono effettuate utilizzando gravimetri sensibili che rilevano le minime variazioni nel campo gravitazionale.
Misurazioni dell’altitudine: L’altitudine, ovvero l’altezza di un punto rispetto a un punto di riferimento, può essere misurata utilizzando strumenti come il GPS (Global Positioning System) o strumenti topografici. Le misurazioni dell’altitudine in diverse località sulla Terra forniscono prove della forma del geoide. Ad esempio, misurando l’altitudine del livello del mare in diversi punti lungo le coste, è possibile ottenere un profilo che segue approssimativamente la forma del geoide.
Fotografie e video: Le immagini satellitari e le riprese video dalla stazione spaziale internazionale mostrano chiaramente la sfericità della Terra.
Misurazioni laser da satellite: I moderni satelliti geodetici utilizzano tecnologie laser per misurare con grande precisione le variazioni di altezza della superficie terrestre. Questi dati laser possono essere utilizzati per creare mappe altimetriche globali che riflettono le variazioni nella forma del geoide.
Monitoraggio del cambiamento del livello del mare: Il monitoraggio del cambiamento del livello del mare fornisce ulteriori prove sulla forma del geoide. Le misurazioni satellitari del livello del mare consentono di determinare con precisione le variazioni nella forma del geoide e di monitorare eventuali cambiamenti nel tempo, come quelli causati dal riscaldamento globale e dallo scioglimento dei ghiacciai.
Tecniche di interferometria radar: Le tecniche di interferometria radar utilizzate dai satelliti possono essere impiegate per misurare piccole variazioni nella superficie terrestre con elevata precisione. Queste misurazioni possono essere utilizzate per studiare la forma del geoide e per monitorare movimenti della crosta terrestre, come quelli causati dai terremoti o dall’attività tettonica.
Evidenze storiche: Documenti storici, come quelli degli antichi Greci, indicano che l’idea della Terra sferica era diffusa fin dall’antichità. Gli antichi Greci, ad esempio, misurarono correttamente la circonferenza della Terra circa 2.000 anni fa.
Evoluzione nel tempo: La forma del geoide può cambiare nel corso del tempo a causa di processi geologici e di variazioni nel campo gravitazionale terrestre. Monitorare queste variazioni nel tempo fornisce informazioni preziose sulla dinamica della Terra e dei suoi processi interni, infatti la Terra si stà ingrossando ed enormi spaccature in Africa e negli oceani lo dimostrano.
Forma del geoide: Il geoide è una figura di riferimento che approssima la forma reale della Terra. È una superficie equipotenziale della forza di gravità terrestre, cioè una superficie su cui il potenziale gravitazionale ha lo stesso valore in tutti i punti. Il geoide presenta un’irregolarità nella sua forma a causa della distribuzione non uniforme della massa all’interno della Terra.
Appiattimento polare: La Terra è leggermente appiattita ai poli e rigonfia all’equatore. Questo appiattimento è dovuto alla combinazione della rotazione terrestre e delle forze centrifughe che ne derivano. Il raggio equatoriale della Terra è circa 21 chilometri più lungo rispetto al raggio polare, il che significa che il geoide non è una sfera perfetta.
Oblatezza: Il rapporto tra la differenza tra il raggio equatoriale e il raggio polare rispetto al raggio equatoriale viene definito come oblatezza. Per la Terra, l’oblatezza è di circa 1/298, il che significa che il raggio polare è circa l’1/298 più corto del raggio equatoriale.
Rilevamento geodetico: La geodesia è la scienza che studia la forma e la dimensione della Terra. Utilizzando tecniche di rilevamento geodetico, come la misurazione della distanza tra punti sulla superficie terrestre o la determinazione delle coordinate geografiche, è possibile ottenere una mappa dettagliata del campo gravitazionale terrestre. Queste misurazioni confermano la forma approssimativamente sferica della Terra, con un leggero schiacciamento ai poli.
Effetti di marea: L’attrazione gravitazionale della Luna e del Sole provoca effetti di marea sulla Terra. L’osservazione e la previsione di questi effetti sono basate sulla comprensione della forma del geoide.
Sfericità della Terra vista dallo spazio: Gli astronauti che hanno avuto l’opportunità di osservare la Terra dallo spazio descrivono la sua forma come sferica. Le immagini della Terra scattate da satelliti o astronauti mostrano chiaramente una forma sferica.
Oltre al fatto che chiunque acquistando un telescopio astronomico, può vedere con i propri occhi e persino fotografare le immagini dei pianeti, luna, sole, che dimostrano la tendente sfericità dei corpi celesti del sistema solare, che strano caso, corrispondono alle immagini inviate dai satelliti.
Per cui, vi consiglio, cari terrapiattisti: andate in un osservatorio astronomico, se non volete acquistare un telescopio, e guardate la forma sferica dei pianeti. luna e sole direttamente con i vostri occhi.
Buona riflessione a tutti !