Manovre per nascondere i Danni dei Vaccini
I LOTTI dei cosiddetti, ma falsi vaccini in realtà sieri genetici per la FALSA pandemia covid19, preparati appositamente per le personalità importanti del paese…..
Guardate cosa dice un medico Sloveno, responsabile per conto del ministro della sanità di quello stato, il dott. Perronne, sui vari lotti dei Vaccini, sul come sono stati preparati per certe persone importanti, in modo che non avessero dei danni dalla iniezione:
Studi e ricerche (oltre 2.700 pubblicati nel mondo scientifico sanitario) sui Gravi Danni dei Vaccini, li trovate anche QUI: BIBLIOGRAFIA SCIENTIFICA sui VACCINI
Questa Biblioteca contiene oltre 500 articoli scientifici sottoposti a revisione paritaria (peer review) che sollevano quesiti sulla sicurezza e sull’efficacia della pratica vaccinale.
https://www.corvelva.it/biblioteca-scientifica.html0
Occorre eliminare subito dal commercio, i sieri/vaccini dannosi per la presunta COVID !
I ricercatori: Dott.ssa Claire Rogers, Dott. James Thorp, dott.ssa Kirstin Cosgrove e Dott. Peter McCullough: hanno affermato che “Coaguli cerebrali hanno il 112.000% di probabilità in più di verificarsi dopo aver ricevuto un “vaccino” COVID-19 rispetto a dopo aver ricevuto un vaccino antinfluenzale!
Confrontando i vaccini COVID-19 con tutti gli altri vaccini assieme, la probabilità è del 20.700% più alta!
È necessaria una moratoria globale immediata sull’uso dei vaccini COVID-19!
Ci sono 3.580 studi pubblicati su riviste mediche sottoposte a revisione paritaria che documentano lesioni, disabilità e decessi dopo i vaccini COVID-19, rafforzando le richieste di ritiro!
”il Dott. Joseph Sansone, autore della RISOLUZIONE “Ban the Jab” ADOTTATA da 10 contee della Florida: “Le iniezioni di nanoparticelle di mRNA e COVID-19 sono armi biologiche e tecnologiche di distruzione di massa. È tempo che la comunità medica dica la verità e ammetta di essere stata ingannata come tutti gli altri.
Tutte le iniezioni di nanoparticelle di mRNA devono essere immediatamente vietate e deve essere avviata un’indagine approfondita sui criminali dietro questo attacco all’umanità”. Partecipa al sondaggio sul ritiro dal commercio dei sieri spacciati come “vaccini” per la sindrome covid: https://t.me/dentrolanotizia/4260
Morte con i Vaccini: SIDS e SADS + Studi sulle autopsie lo confermano: Autopsie_danniVacc_SSRN-id4496137
La Cassazione del Lussemburgo conferma Vaccino per epatite = Sclerosi multipla !
http://www.entreprise.news/vaccin-contre-lhepatite-b-cour-de-luxembourg-reconnait-lien-sclerose-plaques/
https://autoimmunityreactions.org/wp/2017/09/23/encefalopatie-convulsioni-e-vaccini-dtp/?fbclid=IwZXh0bgNhZW0CMTEAAR3Cill9tS-ZjRf_rTFZbROrnU3wW4KDI7K0PiG1AXTkQhbkU4Rf8oLf-0Q_aem_0Ku1OhpHuXPvKRPbld409w
Corte Costituzionale Italiana, conferma il risarcimento per Danni dei Vaccini:
https://giurcost.org/decisioni/2017/0268s-17.html
Qui anche sui Gravi Danni dei Vaccini: https://pattoverascienza.com
…trovate gli aggiornamenti TERRIBILI, anche quelli sui nuovi Vaccini a mRna ed altri, per il FALSO COVID 19 e SarsCov2 (virus MAI ISOLATI) e per tutti i Vaccini su:
https://pub.mednat.news/Biblio_scientifica/Biblio_scientifica_indice.htm
“Vaccini” a mRna covid….e Sincitina…..per sterilizzare maschi e femmine !
https://www.maurizioblondet.it/un-bambino-non-puo-morire-di-vaccino-loms-ha-cancellato-la-causale/
vedi Il Sangue dei Vaccinati è TOSSICO
vedi: Miocarditi dai Vaccini
https://community.covidvaccineinjuries.com/
https://drtrozzi.org/it/2023/09/28/1000-peer-reviewed-articles-on-vaccine-injuries/?__cf_chl_tk=tGn84TkAboH1yEdEYmVVeEUFNqIQXiyEDqKZ_TqmkBk-1696662167-0-gaNycGzNDeU
https://drtrozzi.org/it/2023/09/28/1000-peer-reviewed-articles-on-vaccine-injuries/
Morte con i Vaccini: SIDS e SADS + Studi sulle autopsie lo confermano:
Autopsie_danniVacc_SSRN-id4496137
Disturbi di “Genere” (omosessualità, transgender, ecc.) dai VACCINI
https://t.me/VeritaPerLaDisforiaDiGenere/1
https://www.midwesterndoctor.com/p/how-vaccines-alter-intimate-relationships
La GRANDE FRODE del TEST PCR.
BBC ha inviato un giornalista sotto copertura all’interno di uno dei più grandi laboratori di test Covid del Regno Unito (UK).
https://twitter.com/ProjectTabs/status/1727584932372037944?t=aN54czOXGCtzQmCLCibCdA&s=19
Ecco il video: https://www.bitchute.com/video/qlQ2DuJgC9HJ/
Disturbi di “Genere” (omosessualità, transgender, ecc.) dai VACCINI
https://t.me/VeritaPerLaDisforiaDiGenere/1
https://www.midwesterndoctor.com/p/how-vaccines-alter-intimate-relationships
The PCR TEST FRAUD. – Il Test della PCR è una Frode !
Le riprese segrete hanno portato alla luce prove di contaminazione e pressioni per raggiungere gli obiettivi di presenza del cosiddetto Covid19 e Sars-cov2, virus Mai isolati al mondo, ma creati appositamente nei laboratori militari e di Big Pharma per fare i brevetti dei Vaccini, per la presunta sindrome influenzale stagionale, alla quale hanno solo cambiato nome in Covid19.
Il grande INGANNO dei tamponi e PCR
“Senza le PCR non sarebbe stato possibile creare questa grande menzogna globale“.
Fernando Lopez Mirones, biologo, professore e divulgatore scientifico spiega in questa intervista:
La GRANDE FARSA dei TEST “PCR”.
“È un test non specifico utilizzato dai governi di tutto il mondo per mantenere, aumentare o ridurre le cosiddette “onde” che non sono altro che l’aumento o la diminuzione dei CICLI DI AMPLIFICAZIONE di quel test.
È importante mantenere vive le informazioni reali in modo che le persone che non le conoscono comprendano di essere state ingannate.”
Per veder il video dell’intervista, canale Telegram: t.me/Awake432hz
Il Nobel per la Medicina 2023 a Karikò e Weissman per gli studi sui vaccini contro il Covid – By Maurizio Blondet – 02/10/2023
Genocidio in atto da vaccini ad mRNA
“La scoperta, rileva la Fondazione Nobel, ha modificato radicalmente la comprensione di come la molecola di Rna messaggero interagisce con il sistema immunitario. Grazie a questo grande passo in avanti, i due vincitori hanno contribuito a sviluppare, “con una rapidità senza precedenti, un vaccino diretto contro una delle più grandi minacce alla salute umana dei tempi moderni”.
17 milioni di morti causati dai VACClNl stimati dal Prof. Denis Rancourt nel suo studio di 180 pagine.
“È dimostrato un chiaro nesso causale tra picchi di mortalità e i VACClNl, estremamente più elevata negli anziani.” – https://twitter.com/ChanceGardiner/status/1708645411203039280?s=20
Giochi sotterranei per nascondere i Danni dei Vaccini
By dott. Roberto Gava / 27 Gennaio 2011 / Categorie Vaccinazioni
Il Dr. Russell Blaylock, un esperto di neurotossicologia e di danni dello sviluppo neurologico, ha pubblicato dei dati impressionanti su quanto vengono nascosti i danni dei vaccini e in particolare i danni neurologici del mercurio contenuto nei vaccini pediatrici (1).
– Ecco i fatti
– I responsabili delle campagne vaccinali pensano ai nostri figli?
– Ma il mercurio contenuto nei vaccini fa veramente male?
– Ci possiamo fidare dei nostri esperti che promuovono le campagne vaccinali?
– Conclusione
– Bibliografia
Ancora lo scorso 7 e 8 giugno 2000, al Simpsonwood Retreat Center di Norcross (Georgia, USA), si è tenuto un meeting che aveva per tema “Scientific Review of Vaccine Safety Datalink Information“. Erano stati invitati 51 scienziati e medici, di cui 5 rappresentanti di altrettanti industrie farmaceutiche produttrici di vaccini (Smith Kline Beecham, Merck, Wyeth, North American Vaccine e Aventis Pasteur). Durante la conferenza gli scienziati si erano concentrati sullo studio del materiale emerso dal Vaccine Safety Datalink e in particolare sul lavoro del Dr. Thomas Verstraeten, che allora era un dipendente del National Immunization Program controllato dagli autorevoli Centers for Disease Control and Prevention (CDC) di Atlanta (USA).
Verstraeten aveva esaminato i dati del Vaccine Safety Datalink trovando una correlazione significativa tra l’assunzione di thimerosal (mercurio contenuto nei vaccini pediatrici) e diversi disturbi dello sviluppo neurologico pediatrico tra cui i tic, i ritardi e i disturbi del linguaggio e anche il disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD).
La notizia di quella riunione (che fu fatta a porte chiuse) fu diffusa grazie ad una lettera che il deputato americano Dr. David Weldon inviò al direttore dei CDC, Dr. Julie L. Gerberding, per sapere come mai Verstraeten aveva pubblicato i suoi risultati sulla rivista Pediatrics solo quattro anni dopo e per di più presentando i dati in modo ambiguo e concludendo affermando quasi il contrario, e cioè che non vi era una correlazione certa tra i disturbi dello sviluppo neurologico e la somministrazione del thimerosal nei neonati (2). Il Dr. Russell Blaylock, che venne a conoscenza della lettera scritta dal deputato americano Weldon, contattò quest’ultimo e, impugnando la Freedom of Information Act con l’aiuto di un legale, si fece consegnare la documentazione.
Non va scordato di sottolineare che nella rivista dove ha pubblicato il suo studio, il Dr. Verstraeten ha dichiarato di lavorare per i CDC, mentre è noto che il ricercatore, poco dopo il meeting a porte chiuse tenutosi nello Stato della Georgia (2000), ha lasciato i CDC ed è andato a lavorare in Belgio per la GlaxoSmithKline, una delle maggiori produttrici di vaccini pediatrici e anche una delle maggiori ditte coinvolte in numerose cause legali per danni da vaccini. Pertanto, quando il lavoro è stato presentato alla rivista Pediatrics per la pubblicazione (2003), Verstraeten era già dipendente della GlaxoSmithKline da alcuni anni, ma questo conflitto di interesse non viene riportato nell’articolo.
Nel meeting avvenuto in Georgia, il Dr. Roger Bernier, direttore associato della ricerca scientifica nel National Immunization Program (CDC), ha ricordato che, alla luce dei numerosi lavori che dimostravano un danno del mercurio vaccinale, era stato chiesto alla FDA di indagare e questo ente governativo a sua volta, invece che promuovere studi adeguati ad hoc, ha chiesto informazioni non a ricercatori indipendenti, ma nientemeno che ai produttori di vaccini. Nell’aprile 1999, pertanto, un gruppo di ricercatori europei e di produttori di vaccini e farmaci si riunì per valutare il problema, ma, non emanò alcuna raccomandazione o modifica della comune prassi vaccinale. “In altre parole – commenta Blaylock – quella riunione è stata solo una messa in scena“.
Tornando al meeting del 2000, va anche precisato che il Dr. Bernier fece una dichiarazione incredibile, dato l’incarico ufficiale che rivestiva, perché disse: “Negli Stati Uniti c’è stato un crescente riconoscimento che l’esposizione cumulativa al mercurio contenuto nei vaccini può superare le dosi massime tollerabili secondo le linee guida ufficiali“. Per linee guida egli intendeva i limiti massimi di sicurezza dei livelli di esposizione al mercurio fissati da diverse agenzie ufficiali di regolamentazione: l’ATSDR (Agency For Toxic Substances and Disease Registry [3]), la FDA (Food and Drug Administration) e l’EPA (Environmental Protection Agency). Le linee guida di sicurezza più costantemente violate sono state quelle stabilite dall’EPA. Sulla base della consapevolezza di violare norme di sicurezza, Bernier aggiunse che “nel luglio 1999 si è giunti ad una dichiarazione congiunta del Public Health Service (PHS) e dell’American Academy of Pediatrics (AAP) nella quale si decise che, come obiettivo a lungo termine, è auspicabile rimuovere il mercurio dai vaccini perché è una fonte potenzialmente prevenibile di esposizione“.
A questo punto verrebbe da chiedersi dove erano l’American Academy of Pediatrics e il Public Health Service, che è ovviamente pagato con le tasse dei contribuenti, durante tutti i decenni d’uso del mercurio vaccinale e come mai non sapevano già da tempo che erano stati ampiamente superati i limiti di sicurezza e come mai non conoscevano l’immensa letteratura che dimostra gli effetti deleteri del mercurio sullo sviluppo del sistema nervoso dei neonati (4-9).
A quanto pare, i nostri “esperti” sembrano cadere dalle nuvole quando si parla di ampia documentazione sui danni da vaccini, specie per quanto riguarda gli effetti del mercurio sul neonato.
Il Dr. Roger Bernier ricorda anche che l’Advisory Committee on Immunization Practices (ACIP) “ha più volte analizzato questo problema, ma non si è mai espresso per consigliare l’uso dei vaccini pediatrici senza mercurio“. Inoltre, pure l’ACIP ha concluso che i vaccini contenenti thimerosal possono essere ancora usati, anche se “l’obiettivo a lungo termine” è di cercare di rimuovere il thimerosal il più presto possibile.
I responsabili delle campagne vaccinali pensano ai nostri figli ?
Soffermiamoci ora su alcuni punti già esposti. La sintesi è questa:
Disponiamo di centinaia di studi scientifici che nell’arco di decine d’anno denunciano i danni dei vaccini contenenti mercurio e tra questi abbiamo il recente studio di Verstraeten (cioè di uno scienziato addirittura pagato dai CDC e dall’industria farmaceutica) che dimostra anch’esso che il mercurio vaccinale può causare gravi lesioni al cervello del bambino.
Abbiamo i dati inconfutabili che la quantità di mercurio contenuto nei vaccini pediatrici supera enormemente i limiti massimi tollerati dalle Agenzie tossicologiche.
Sappiamo che i neonati, proprio perché sono teoricamente sani (e dovremmo mantenerli tali il più a lungo possibile) e proprio perché hanno la più lunga aspettativa di vita, devono essere trattati con una particolare attenzione. Un qualsiasi intervento medico su di essi, specie se preventivo, deve essere totalmente innocuo e non può far correre a loro alcun rischio, specie alla loro età in cui hanno una particolare debolezza immunitaria (per immaturità fisiologica) e sono quindi estremamente sensibili a sostanze o farmaci potenzialmente immunosquilibranti, alterazione che in essi potrebbe causare danni irreversibili.
Sappiamo che negli Stati Uniti e in tutti i Paesi industrializzati viene fortemente pubblicizzata, e nel nostro pure con obbligo legale, la norma di attuare vaccinazioni di massa in milioni di neonati all’anno.
Abbiamo dei Comitati governativi ufficiali con potere decisionale sulla politica vaccinale che ci dicono che i vaccini con mercurio si possono tranquillamente usare, ma che comunque (e questa sembra quasi una concessione bonaria) si deve togliere quanto prima il mercurio, intendendo con questo lasciare una cerca discrezionalità all’industria farmaceutica in modo da darle il tempo di smaltire le scorte e produrre nuovi vaccini senza mercurio (infatti, nel 1999 gli Stati Uniti hanno deciso di iniziare a togliere il mercurio dai vaccini, ma nonostante siano passati 11 anni il mercurio continua ad essere presente sia negli USA che, a maggior ragione, in Europa, Italia compresa).
Alla luce di questi fatti va detto che, a quanto pare, nessuno si preoccupa per i milioni di bambini che nel frattempo continueranno a ricevere i vaccini con mercurio fino … ad esaurimento delle scorte di magazzino!
Non scordiamo infatti che attualmente continuano a contenere mercurio i vaccini antinfluenzale, antitetanico-antidifterico, antiepatitico A e B.
Ma quello che è incredibile è che i Governi (non solo quello americano, ma anche il nostro e altri Governi europei) permettono tutto questo e ancora più incredibilmente è la scoperta che molte associazioni mediche americane (come l’American Academy of Pediatrics e l’American Academy of Family Practice), europee e italiane appoggiano questa politica incomprensibile e non prendono posizione!
Verrebbe allora da ipotizzare che tutto questo dimostri semplicemente che per i nostri “esperti di vaccini” la paura di inimicarsi l’industria farmaceutica e la perdita dei vantaggi personali che ciò comporterebbe è di gran lunga maggiore non solo della paura di fare brutta figura davanti l’opinione pubblica, ma anche del senso di responsabilità verso quei bambini che saranno irreversibilmente danneggiati da questi vaccini tossici.
Forse però possiamo aggiungere qualcosa di più che riguarda tutta l’organizzazione sanitaria dei Paesi industrializzati.
La Cassazione del Lussemburgo conferma Vaccino per epatite = Sclerosi multipla !
http://www.entreprise.news/vaccin-contre-lhepatite-b-cour-de-luxembourg-reconnait-lien-sclerose-plaques/
Sostanza tossica “militare”, (non dichiarata) introdotta appositamente dalla Nato, nei Vaccini:
Ma il mercurio contenuto nei vaccini fa veramente male ?
Il mercurio è aggiunto alle fiale dei vaccini dal 1930 e da allora i nostri enti governativi statali o Ministeri della Salute non si sono mai preoccupati di indagare se il mercurio vaccinale è tossico o meno per i neonati e in particolare per il loro cervello, come se questo argomento fosse di scarsa rilevanza medica.
Nel meeting svoltosi nello Stato della Georgia si ammise che si sapeva poco o nulla degli effetti farmacocinetici e farmacodinamici dell’etilmercurio e ciò significa che nessuno si è preoccupato di studiare gli effetti sui sistemi biologici, e in particolare sul cervello dei neonati, del tipo di mercurio contenuto nei vaccini!
Nel documento di quel Convegno si affermò che non ci sono dati sulla secrezione da parte dell’organismo dell’etilmercurio e non si sa molto della sua tossicità, anche se è riconosciuto che passa facilmente la barriera ematoencefalica e quella placentare e può causare fenomeni di ipersensibilità, danni neurologici e persino la morte (non solo cellulare). Quindi, durante il meeting è stato affermato che “dato che noi non conosciamo gli effetti dell’etilmercurio, … ricorriamo agli studi sul metilmercurio“, sia perché pare che siano due molecole sovrapponibili a livello biologico, sia perché ci sono migliaia di studi su questa seconda forma di mercurio, che è quella che più facilmente ingeriamo consumando di frutti di mare (inutile ricordare che questa sostituzione si basa solo su una presunzione di identità di effetto e non certamente su dati scientifici certi … come se i nostri figli non meritassero adeguati studi ad hoc).
Nel medesimo meeting americano, il Dr. Johnson, un immunologo pediatra dell’Università medica del Colorado e del National Jewish Center for Immunology and Respiratory Medicine, disse che, data la pericolosità del mercurio, avrebbe preferito avere maggiori margini di sicurezza somministrando ad esempio dosi da 3 a 10 volte inferiori ai limiti considerati tossici (per la maggior parte delle sostanze, la FDA utilizza un margine di sicurezza che è 100 volte inferiore della dose considerata tossica). Sappiamo invece che, per quanto riguarda i vaccini pediatrici, ad ogni ciclo vaccinale noi abbiamo iniettato in neonati fino a 187,5 mcg di mercurio, mentre la dose massima permessa dall’EPA in un adulto è di 0,1 mcg/kg di peso corporeo al giorno, che per un bambino di 5 kg equivarrebbe a 0,5 mcg !
Se poi pensiamo che questi limiti di tossicità sono stati calcolati negli adulti sani e che noi invece iniettiamo mercurio a bambini di pochi mesi di vita, talvolta anche nati prematuramente e cioè totalmente immaturi dal punto di vista sia immunitario sia per la capacità di metabolizzare ed eliminare le sostanze tossiche, … si lascia al Lettore di trarre le relative conclusioni.
In ogni caso, come ho ampiamente spiegato in un mio libro (10) (Le Vaccinazioni Pediatriche. Revisione delle conoscenze scientifiche), tra le caratteristiche di tossicità accertata del mercurio vaccinale ricordo solo che:
– Quando viene iniettato per via parenterale, il mercurio è 10 volte più dannoso di quello ingerito per os o semplicemente inalato.
– La tossicità del mercurio viene potenziata dalla contemporanea presenza di alluminio e sostanze riducenti (sostanze sempre presenti nei vaccini pediatrici).
– Il mercurio non viene facilmente escreto dai bambini sotto i 6 mesi di vita (perché il loro fegato, che sarebbe deputato a questo processo, è ancora immaturo).
– Il mercurio entra molto facilmente (e si accumula) nei tessuti cerebrali del bambino, dato che la barriera ematoencefalica è più recettiva e permette il suo passaggio.
– I composti mercuriali alterano, e a dosi elevate bloccano, la mitosi cellulare, cioè le divisioni cellulari (con gravi conseguenze biologiche, specie in età pediatrica).
– Il meccanismo della tossicità del mercurio è dovuto all’estrema capacità di indurre la formazione di radicali liberi (aventi azione infiammatoria, citotossica, genotossica e apoptosica).
– L’azione tossica del mercurio è agevolata da una condizione di bassa capacità antiossidante (i neuroni cerebrali sono particolarmente vulnerabili, perché possiedono bassi livelli di agenti antiossidanti); i danni possono arrivare anche a modifiche cellulari, neuronofagia, astrogliosi, demielinizzazione e morte neuronale.
– Il mercurio inorganico è 10 volte più potente del piombo nell’inibire la formazione dei microtubuli neuronali.
(NdR: Oltre al mercurio nei Vaccini, vi è anche l’Alluminio che è altamente tossico e che viene trasportato dai macrofagi nel cervello, e che è iniettato con diversi tipi di Vaccini:
….e con la Vitamina k1 il giorno della nascita del neonato).
TERRIBILE e CRIMINALE, Vaccinare – 09/05/2023
Molte ovvie tossicità sono state deliberatamente incorporate nei progetti [dei presunti vaccini], con il risultato che ci sarebbero state grandi aspettative di coaguli di sangue, attacchi autoimmuni e tempeste di citochine in tutto il corpo, a seconda di dove è andato in un dato individuo,” Il dottor Michael Yeadon ha detto a LifeSiteNews
– Il dottor Michael Yeadon, che in precedenza è stato vicepresidente e capo scienziato di Pfizer per le allergie e le vie respiratorie, ha spiegato come sapeva che il presunto virus COVID, con la sua successiva campagna di “vaccinazione“, era una “operazione sovranazionale” progettata “per ferire persone, mutilare e uccidere deliberatamente”.
Yeadon, che ha trascorso 32 anni lavorando principalmente per grandi aziende farmaceutiche, ha parlato con un giornalista di Children’s Health Defense a marzo mentre partecipava a Truth be Told Rally a Londra.
Rivedendo come è arrivato a capire che la presunta “pandemia” di COVID era qualcosa di diverso da quello che sembrava essere, l’esperto di farmacologia ha ricordato che “quando ho iniziato a notare che i miei ex colleghi, tra cui Patrick Vallance, dicevano cose in televisione e che sapevo non erano vere, è stato allora che la cosa è accaduta per me, ciò già nel febbraio 2020.
Ecco il video dell’intervista: https://t.co/2TBQDZoq1A
L’ex vicepresidente di Pfizer, il dottor Mike Yeadon, sulla sequenza di eventi che lo ha portato a concludere che la cosiddetta “pandemia” è stata pianificata e coordinata in anticipo, da organismi globalisti non eletti come l’OMS e il WEF, come giustificazione per spopolare deliberatamente il pianeta attraverso le iniezioni letali di mRNA:
“Siamo di fronte a qualcosa di molto peggio di un presunto virus. Le lesioni alle persone da questi cosiddetti vaccini … Vorrei potervi dire che è stato accidentale, ma non è stato casuale. Sono convinto che queste iniezioni siano state fatte per ferire le persone, per mutilare e uccidere deliberatamente”.
Fonte: https://live.childrenshealthdefense.org/chd-tv/events/
Non solo ma i Vaccini scatenano anche il Cancro:
https://toba60.com/e-ufficiale-il-gene-del-cancro-che-moderna-farmaceutica-ha-brevettato-si-trova-nella-proteina-sars-cov2-spike-e-nel-vaccino-del-covid/
I vaccini mRNA COVID-19 contengono quantità eccessive di DNA batterico, Prove ed implicazioni:
Analisi
https://doctors4covidethics.org/covid-19-mrna-vaccines-contain-excessive-quantities-of-bacterial-dna-evidence-and-implications/
Conclusioni dello studio
La presenza di DNA plasmidico contaminante nei vaccini mRNA di Pfizer e Moderna comporta gravi rischi per la salute, oltre a quelli già noti e compresi. Tra questi rischi preminenti sono l’espressione prolungata della proteina spike, che può portare a un’infiammazione autoimmune autoimmune proporzionalmente prolungata e più distruttiva, e l’induzione di malattie maligne dopo l’integrazione cromosomica del DNA plasmide. Inoltre, la vastità della contaminazione dimostra in modo conclusivo che i produttori non hanno padroneggiato o implementato correttamente i processi di produzione progettati.
Ognuno di questi problemi da solo sarebbe una ragione sufficiente per chiedere il ritiro immediato di questi vaccini.
Vedi Danni dei Vaccini + DANNI dei Vaccini + vedi anche Il Sangue dei Vaccinati è TOSSICO
Brevetti sui cosiddetti “virus” GM, sintetici creati nei laboratori militari e di big phrama, per brevettare poi i Vaccini:
Come ci possiamo fidare dei nostri “esperti” che promuovono le campagne vaccinali ?
Quello che vorrei sottolineare in questa sede è che quelli che noi chiamiamo “esperti in campo vaccinale“, e che sono quelli che decidono le politiche vaccinali di una intera Nazione con centinaia di migliaia o milioni di vaccinazioni neonatali all’anno, sono completamente al di fuori dei problemi concreti, che un medico che lavora nel territorio deve invece quotidianamente affrontare.
Essi non hanno mai visto il dramma delle famiglie che prima avevano un bambino sano e ora si trovano con un bambino irreversibilmente cerebroleso per tutta la vita a causa delle vaccinazioni (vaccini che, tra l’altro, al giorno d’oggi sono scarsamente utili nei nostri Paesi industrializzati).
Questi “esperti” non sanno quanto numerosi sono i danni da vaccini, perché essi considerano solo i loro dati statistici (quasi sempre forniti da ricercatori finanziati dall’industria farmaceutica) e sappiamo che questi dati rappresentano solo una piccola parte della punta dell’iceberg sui danni da vaccini. Infatti, nel mio libro Le Vaccinazioni Pediatriche (10) ho ampiamente spiegato che si ritiene che i danni da vaccino denunciati e accettati siano solo una millesima parte della realtà !
È esperienza comunissima di tutti quelli che hanno avuto danni lievi o gravi in seguito ad una vaccinazione, o che si interessano di questo problema, scoprire come i medici di base (per svariati motivi, talvolta anche comprensibili) tendono a negare qualsiasi relazione tra vaccino e danno. Comunque, se anche un medico credesse in tale relazione, ci penserebbero le commissioni dell’ALSS o quelle ministeriali a negare e archiviare tutto.
Sembrerebbe che i nostri “esperti” si preoccupino solo di difendere le loro posizioni e quelle dell’industria farmaceutica, in modo da non alterare gli equilibri esistenti e proteggere il sempre più grande commercio di vaccini pediatrici che frutta miliardi di euro ogni anno ai produttori di questi farmaci.
Non bisogna scordare che per i nostri “esperti” il problema dei danni da vaccini è solo teorico e che non sono stati certamente loro a diffondere notizie su questo argomento che negli ultimi 10 anni sono invece diventate di dominio pubblico.
Infatti, tutta questa problematica è stata sollevata solo dai ricercatori indipendenti dall’industria farmaceutica, dai genitori dei bambini danneggiati e da quelle Associazioni che li rappresentano e che di solito sono nate proprio in seguito a tragiche esperienze vaccinali che in Italia hanno coinvolto finora migliaia di bambini.
Quindi, sembrerebbe che i nostri “esperti” si siano solo preoccupati di difendersi alle pressioni provenienti dall’esterno del loro gruppo di “convinti vaccinatori” e non si siano preoccupati di lavorare seriamente all’interno del problema per scoprire con onestà scientifica e coscienza se il problema esiste veramente o meno.
Possiamo con tutta tranquillità affermare che se non ci fosse stata una grande pressione esterna da parte dell’opinione pubblica, i nostri “esperti vaccinatori” avrebbero continuato ad aggiungere sempre più vaccini a vaccini (come ancora si continua a fare nel nostro Paese) e mercurio a mercurio in modo da allungare da una parte l’elenco dei vaccini tossici obbligatori e dall’altra rafforzare i loro legami con l’industria farmaceutica e con i politici con conseguente ritorno in vantaggi politico-economici. Solo quando il problema è diventato così evidente da essere di proporzioni epidemiche (come è ora, basti pensare all’aumento “epidemico” dell’autismo e di tutti i disturbi neuro-psichiatrici dei bambini d’oggi) e diventano sempre più frequenti le cause legali con richiesta di indennizzo, i nostri “esperti” decidono di riunirsi per valutare cosa possono fare …. forse non per un sentimento di amore o di pena verso i bambini danneggiati e le loro famiglie, ma probabilmente per cercare di trovare una soluzione che crei loro meno problemi e grazie alla quale possano salvaguardare i loro interessi personali prolungando il più possibile lo status quo.
Conclusione
Come medico, mi rincresce veramente doverlo affermare, ma sono convinto che oggi non è più possibile demandare ad altri la gestione della salute nostra e dei nostri figli. Purtroppo, ognuno deve sovrintendere a sé e ai suoi Cari e lo deve fare anche se non è laureato in Medicina.
I nostri nonni si servivano semplicemente del Buon Senso e noi dobbiamo imparare da loro.
By R. Gava (medico)
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DANNI GENETICI dai VACCINI…
INFATTI ecco la Prova provata – MICROSOFT, 2016:
“POSSIAMO PROGRAMMARE COMPORTAMENTI COMPLESSI UTILIZZANDO IL DNA”…cosi…ecco apparire il presunto “Vaccino” per il Covid19…
La prova provata, dal produttore del vaccino a mRna:
“Lo mRna e una piattaforma tecnologica in nanotecnologia militare, che modifica il DNA umano od animale e che è programmabile da remoto (esterno), come un qualsiasi programma software con accesso dalla centrale operativa e comunicata e gestita dalla sede del fabbricante del vaccino che la contiene tipo “moderna” di KILL GATES, via radio… ” = 5G o 6G
Eccolo finalmente il vaccino a mRna, “preparato”/creato in laboratorio, al computer e propinato alla IGNORANTE popolazione mondiale, medici compresi:
L’Editing genetico od Editing genomico è un tipo di ingegneria genetica in cui il DNA sintetico GM, è inserito, per cancellare, modificare o rimpiazzare il genoma nell’organismo vivente ricevente il Vaccino.
A differenza delle prime tecniche di ingegneria genetica che casualmente inserivano materiale genetico in un genoma ospite, l’editing genomico agisce in siti specifici.
Vedi Danni dei Vaccini + DANNI dei Vaccini
ITALIA guardate cosa succede !
Visionate questo video che riporta la frase CRIMINALE di un dirigente sig. Nicola Magrini, della AIFA e le sue FALSITA’ Omissioni, cancellazioni di documenti, frasi ecc.:
Le vaccinazioni per il virus influenzale annuale (11) (La Sindrome Influenzale in bambini e adulti), contro il virus A/H1N1 (l’influenza “suina”) (12) (L’influenza suina A/H1N1 e i pericoli della vaccinazione antinfluenzale) e in particolare contro il papillomavirus (13) (Vaccinare contro il Papillomavirus?) dovrebbero averci insegnato a sviluppare molto Buon Senso, ma se c’è ancora un sentimento irrazionale di paura, dato che è proprio su questo che l’ufficio marketing dell’industria farmaceutica fa leva e dato che temo che nei prossimi due anni ne vedremo delle “belle” in campo farmacologico, consiglio vivamente al Lettore di non accettare alcuna terapia nuova e di rafforzare le sue conoscenze e il suo senso critico approfondendo tali argomenti e tenendosi sempre aggiornato sulle novità attraverso siti di informazione sanitaria.
Forse per qualcuno sto chiedendo qualcosa che costa impegno, ma sono certo che anche costui concorderà con me che i nostri figli (… ma anche noi stessi) valgono ben più di qualche piccolo sacrificio.
Grazie.
Ecco come MENTE il sig. Draghi per conto di Big Pharma
GERMANIA – Compagnie assicurative:
1 persona vaccinata su 50 NON è in grado di lavorare a causa degli effetti collaterali del vaccino
Il 28 febbraio 2023, la Society of Physicians and Scientists for Health, Freedom and Democracy (MWGFD) ha tenuto un simposio online dal titolo “Gene-based ‘vaccines’ – The pharmaceutical crime of the century?”.
Vi sono state una serie di presentazioni di alto profilo da parte dell’analista di dati Tom Lausen sull’enorme numero di segnalazioni di incapacità al lavoro a causa degli effetti collaterali dei Vaccini.
Tra i circa 45,9 milioni di persone occupate, ci sono circa 36 milioni di segnalazioni di inabilità al lavoro all’anno. Nel caso di infiammazioni da Covid19 confermate da PCR asintomatiche, non è stato possibile rilasciare alcun certificato di inabilità al lavoro (AU). Solo quando una vera malattia con sintomi corrispondenti è stata diagnosticata dal medico, è arrivato a un messaggio AU.
Lausen ha ricevuto i dati dell’assicurazione sanitaria corrispondente e ha valutato i codici ICD per AU.
I codici ICD vengono inseriti dai medici per fatturare i loro servizi e ricevere il compenso. Questi dati sono quindi molto più affidabili delle cifre riportate alle autorità e ai loro database, perché i medici non ricevono alcun denaro da esse.
Il risultato per il 2020 riporta solo lo 0,48% dei rapporti dell’UA riguardanti il Cov.id.
Quasi il doppio delle segnalazioni UA a causa del coronavirus nel 2021
Per l’anno 2021, Lausen non ha a disposizione cifre totali delle notifiche AU. Tuttavia, fluttuano poco. Tuttavia, i casi di AU dovuti al Cov.id sono aumentati in modo significativo.
Poiché circa il 70% degli abitanti della Germania è stato Vaccinato nel corso del 2021, ci si sarebbe aspettati che il numero di infezioni che portano all’UA fosse diminuito.
È vero il contrario, quindi la Vaccinazione non protegge, ma ti rende più suscettibile alle infezioni e alle malattie gravi. Tutto ciò dimostra chiaramente l’inefficacia della V. C19.
Incapacità di lavorare a causa di danni da Vaccino
Utilizzando i codici ICD delle compagnie di assicurazione sanitaria, Lausen è stato anche in grado di filtrare il numero di effetti collaterali che si sono verificati che hanno portato a una notifica AU:
Dei circa 63 milioni di persone che sono state Vaccinate in Germania nel 2021, almeno 1,24 milioni hanno visitato un medico a causa degli effetti collaterali del Vaccino , cioè 1 su 50. Questo non depone affatto a favore della sicurezza dei preparati utilizzati.
I dati sulla malattia tedesca mostrano che i Vaccino per la Covid19 non sono né sicuri né efficaci.
Il confronto con le vaccinazoni degli anni 2016 – 2020 è catastrofico per i vaccini Covid19.
Ci sono stati 60 volte più casi di UA a causa degli effetti collaterali rispetto ai 5 anni precedenti.
I dati delle compagnie di assicurazione sanitaria mostrano che non c’è mai stata questa emergenza sanitaria, a causa della quale sono stati imposti lockdown, mascherine, V. e sono stati calpestati diritti e libertà fondamentali. Il Vaccino era tutt’altro che urgente e sembra essere pericoloso e inefficace.
Ed in Italia cosa si fa…?
TUTTO nascosto e silenziato…ad iniziare dal “ministro e relativo ministero della NON salute”, dai “magistrati” che si voltano dall’altra parte e dai “medici” che continuano a vaccinare la popolazione ignorante, malgrado le evidenze scientifiche pubblicate nel mondo intero, che i Vaccini distruggono la salute dei Vaccinati !
Vedi Danni dei Vaccini
“Il tempo matura tutte le cose, attraverso il tempo tutte le cose vengono alla luce, il tempo è il padre della verità” – By Rabelais
Il risveglio delle coscienze, la conoscenza di sé, la cultura e il buon senso sono le migliori risposte a qualsiasi forma di manipolazione. Sono appena stati ottenuti 52 nuovi PDF di documenti Pfizer a seguito del FOIA, il Freedom Of Information Act, una legge americana sull’accesso alle informazioni. Continuiamo a creare increspature nella loro narrativa in modo che sia fatta giustizia.
https://icandecide.org/press-release/ican-attorneys-obtain-another-set-of-pfizer-documents/
Ecco il manuale SEGRETO di Pfizer, su come realizzare un vaccino ‘SICURO ED EFFICACE’:
https://icandecide.org/press-release/ican-attorneys-obtain-another-set-of-pfizer-documents/
Nuove informazioni sui “traffici” segreti degli enti a tutela, con le case farmaceutiche, e come moltte riviste dette scientifiche, ostacolano la divulgazione cercando di impedire la corretta informazione sui danni dei Vaccini.
Come ricorderete dagli aggiornamenti precedenti, gli avvocati che rappresentano ICAN stanno rappresentando il querelante in una causa contro la FDA per ottenere i documenti sul vaccino COVID-19 di Pfizer.
La produzione di aprile dei documenti di Pfizer è composta da 52 PDF, che è consigliabile controllare personalmente.
Questo studio sembra contenere un elenco dettagliato di due pagine di aborti spontanei verificatisi dopo la vaccinazione, nonché di eventi avversi subiti dai neonati esposti al vaccino attraverso l’allattamento al seno.
Questo studio dimostra che uno dei modi in cui Pfizer determinava se un evento avverso fosse legato alla vaccinazione era basato sulla tempistica. Lo studio esamina gli eventi avversi in diversi intervalli di tempo.
Un “intervallo di rischio” per alcuni eventi avversi era di 1-42 giorni dopo una dose e un “intervallo di controllo post-vaccinazione” era di 43-84 giorni dopo una dose (o meno in alcuni casi). In molti casi, se un individuo ha sofferto di un evento di salute sia durante l’anno precedente alla vaccinazione sia durante l’ “intervallo di rischio”, l’evento “non verrà conteggiato”.
Ciò significa che se un individuo ha sofferto della sindrome di Guillain Barré durante l’anno precedente alla vaccinazione (ad esempio, dopo un vaccino antinfluenzale) e poi ha avuto un altro caso nei 42 giorni successivi a una dose del vaccino Pfizer, questo non verrà conteggiato. Come osserva il documento stesso, “un intervallo di rischio erroneamente breve può analogamente portare a una sottostima dell’effetto quando si utilizzano intervalli di tempo post-vaccinazione per l’autocontrollo”.
Sia questo documento che questo documento elencano gli individui dello studio che sono morti, hanno subito un evento avverso o un evento avverso grave, si sono ritirati o si sono ammalati di COVID dopo la vaccinazione.
Questo documento fa curiosamente riferimento a “modifiche dei dati di reattogenicità come richiesto [dal Center for Biologics Evaluation and Research (CBER)] (comprese le bandiere) nella teleconferenza tenutasi l’8 aprile 2021 e nulla di più”, il che sembra suggerire che Pfizer stesse modificando alcuni dati su richiesta dell’FDA.
Questo documento sembra essere un altro esempio da manuale di come Pfizer abbia semplicemente sorvolato sugli eventi avversi, affermando: “Sono stati riportati pochi AE [(Eventi avversi)] gravi, ma sono stati considerati non correlati all’intervento dello studio”.
Per ulteriori aggiornamenti di ICAN sui documenti di Pfizer, vedere di seguito:
LA FDA CERCA DI NASCONDERE AL PUBBLICO I DOCUMENTI DI PFIZER
PFIZER AGGIUNGE 600 DIPENDENTI A TEMPO PIENO PER GESTIRE IL VOLUME DI EVENTI AVVERSI SEGNALATI
Inoltre:
Le e-mail rivelano le discussioni interne del Journal prima di respingere la contestazione delle affermazioni di efficacia di Pfizer
Vaccini COVID – 15/03/2023 – By Zachary Stieber, Giornalista
Un medico prepara una dose del vaccino COVID-19 di Pfizer-BioNTech a Netanya, in Israele, il 5 gennaio 2022.
I funzionari di un’importante rivista hanno discusso la presunta attività anti-vaccini di un professore su Twitter quando hanno valutato se pubblicare il suo articolo che contestava l’affermazione che il vaccino della Pfizer era efficace al 95%, come dimostrano le e-mail recentemente divulgate.
La rivista Lancet ha infine respinto l’articolo di contestazione.
Il professor Norman Fenton “ha retwittato post anti-vaxx su Twitter“, ha scritto un funzionario di Lancet ai colleghi.
Hanno anche discusso della “disinformazione sui vaccini” e del background di Fenton, come dimostrano le e-mail pesantemente redatte.
“[redacted] hanno indagato un po’ su di lui e sembra che abbia un incarico accademico legittimo“, si legge in una mail, intitolata “Monitoraggio delle questioni in corso”.
Fenton, professore emerito di rischio alla Queen Mary University di Londra, ha ottenuto le e-mail da Elsevier, che pubblica The Lancet.
“Sapevamo che tutte le principali riviste accademiche rifiutavano di routine qualsiasi articolo che mettesse in dubbio l’accuratezza degli studi sull’efficacia o la sicurezza dei vaccini. Ciò che ha sorpreso anche noi in questo caso è stata la pura cattiveria e la mancanza di professionalità mostrata dalla redazione della rivista“, ha dichiarato Fenton a The Epoch Times via e-mail.
“L’idea che le credenziali accademiche e le attività su Twitter degli autori debbano essere indagate come parte del processo di revisione è scioccante“.
The Lancet NON ha risposto ad una richiesta di commento.
Affermazione di “efficacia”
Nel maggio 2021, The Lancet ha pubblicato un documento redatto da funzionari israeliani e dipendenti Pfizer in cui si affermava che il vaccino dell’azienda era efficace al 95% contro l’infezione da COVID-19 in Israele dal 24 gennaio 2021 al 3 aprile 2021.
Lo studio ha analizzato i dati di sorveglianza ricavati dai fornitori di assicurazioni finanziate dal governo.
Pfizer e Israele hanno stipulato diversi accordi all’inizio della pandemia che hanno visto il Paese utilizzare principalmente il vaccino dell’azienda e condividere i dati con l’azienda.
Lo studio dimostra che due dosi del vaccino di Pfizer sono state “altamente efficaci” in tutte le fasce di età a partire dai 16 anni nel prevenire la COVID-19 sintomatica, la COVID-19 asintomatica, l’ospedalizzazione correlata alla COVID-19, la malattia grave e la morte, hanno dichiarato i ricercatori nello studio, che è stato sottoposto a revisione paritaria prima della pubblicazione.
“Questi risultati suggeriscono che la vaccinazione contro la COVID-19 può contribuire a controllare la pandemia“, hanno dichiarato.
Lo studio è stato finanziato dal Ministero della Salute israeliano e da Pfizer.
Confutazione
Le stime di efficacia erano esagerate, hanno scritto Fenton e Martin Neil, professore di informatica e statistica alla Queen Mary di Londra, in una rapida risposta al documento.
Ciò derivava in parte dall’aggiustamento per il fatto che le persone non vaccinate erano sottoposte a test di routine per la COVID-19, mentre le persone vaccinate non lo erano, hanno detto i professori.
“Inoltre, non è stato possibile aggiustare adeguatamente i diversi protocolli di analisi per le persone vaccinate e non vaccinate“, hanno scritto.
The Lancet ha comunicato ai professori di essere in attesa di sentire gli autori dell’articolo prima di pubblicare la confutazione.
Non è stata inviata altra corrispondenza fino al gennaio 2023.
Scuse
Josefine Gibson, redattrice senior di The Lancet, ha scritto in un’e-mail dell’8 gennaio 2023 di aver visto che la confutazione presentata non era stata pubblicata.
“Avevamo invitato la dottoressa Sharon Alroy-Preis e i coautori dell’articolo pubblicato a prendere in considerazione la sua lettera, ma mi dispiace che non abbiamo mai ricevuto una risposta formale da loro e quindi non abbiamo potuto procedere a uno scambio“, ha scritto Gibson.
Alroy-Preis è un alto funzionario del Ministero della Salute israeliano.
“Ma sono ancora più dispiaciuto di non avervi comunicato una decisione in modo tempestivo. Ora chiuderò la sua segnalazione, ma la ringrazio per aver sostenuto il dibattito post-pubblicazione su The Lancet“, ha scritto Gibson.
Fenton ha pubblicato l’e-mail online, scatenando una valanga di critiche sulla decisione di non pubblicare la confutazione. Lui e Neil hanno anche notato che Alroy-Preis non ha dichiarato alcun conflitto di interessi, nonostante i funzionari della sanità israeliana abbiano avviato una collaborazione che delinea una stretta partnership.
“Il mondo ha fatto molto affidamento su un importante studio israeliano pubblicato su Lancet che ha confermato l’efficacia del vaccino Pfizer, ma l’autrice principale non ha dichiarato il suo conflitto di interessi in cui ha firmato un contratto per non rilasciare informazioni dannose per il prodotto Pfizer senza il loro permesso“, hanno scritto Fenton e Neil in un post sul blog.
Le critiche hanno scatenato un altro messaggio da parte di Gibson, che ha detto che The Lancet stava “esaminando i prossimi passi” per quanto riguarda la confutazione.
Offerta di pubblicazione
Dopo che Fenton ha evidenziato l’accaduto a Richard Horton, caporedattore di The Lancet, Gibson gli ha detto che voleva scusarsi “per l’esperienza al di sotto degli standard che ha avuto con Lancet”.
“Avendo discusso di questa spiacevole situazione con il mio caporedattore, Richard Horton, vorrei proporle di pubblicare la sua lettera originale. In alternativa, potremmo pubblicare una nuova lettera che rifletta maggiormente l’esperienza attuale con il vaccino Pfizer. Ci rimettiamo al suo giudizio su cosa sia meglio per la comunità medica“, ha detto. “Speriamo vivamente che accettiate questa offerta“.
Fenton e Neil hanno scritto una confutazione aggiornata, concludendo che lo studio Pfizer-Israele dovrebbe essere ritrattato per ragioni che includono il conflitto non dichiarato da Alroy-Preis e il mancato adeguamento ai diversi protocolli di sperimentazione. Hanno anche sollevato preoccupazioni sulle reazioni avverse al vaccino, che secondo loro sono ora note come “sostanziali”.
Gibson ha respinto la confutazione aggiornata.
Alla luce delle prove esistenti sull’efficacia e la sicurezza del vaccino Pfizer, è di fatto scorretto – anzi, si tratta di disinformazione – affermare che le reazioni avverse riportate sono “sostanziali””, ha scritto.
Il Lancet non considera il lavoro di Alroy-Preis presso il Ministero della Salute israeliano come un conflitto di interessi non dichiarato, ha detto Gibson.
Nuove e-mail
La situazione ha spinto Fenton a cercare la corrispondenza interna che lo riguarda.
Le e-mail sono state sollecitate dalla pubblicazione da parte di Fenton della lettera di scuse di Gibson.
La tranche era pesantemente redatta, ma mostrava come i funzionari consideravano le dichiarazioni pubbliche sul vaccino.
“Entrambi i Fenton [redacted] hanno retwittato post anti-vaxx su Twitter, e i loro articoli su Substack meritano una scansione”, si legge in una mail, riferendosi a Fenton e Neil. “[redacted] esperti per determinare se la lettera originale di Fenton e le sue critiche all’articolo sono valide e soddisfano i nostri standard di pubblicazione“.
L’e-mail raccomandava di non intrattenere ulteriore corrispondenza con Fenton fino a quando non fossero state confermate le informazioni redatte, “soprattutto in considerazione del fatto che qualsiasi cosa tu dica direttamente a Fenton può essere condivisa“.
In un’altra missiva, i funzionari dicevano che c’erano stati nuovi sviluppi nel “caso Fenton su Twitter”, tra cui un ulteriore post di Fenton e “un utile background su Fenton“. Il resto dell’e-mail è stato redatto.
A quel punto i funzionari hanno detto che Fenton era stato indagato ed era risultato avere “un incarico accademico legittimo“.
I funzionari hanno anche detto che “[redatto] una fonte di disinformazione sui vaccini è un professore accademico che ha sede proprio dietro l’angolo dei nostri uffici Lancet“.
I funzionari hanno quindi proposto quella che alla fine è stata la risposta finale che ha respinto la richiesta di aggiornamento. Hanno rivisto la risposta per cambiare “reazioni avverse associate” in “reazioni avverse segnalate“.
Insoddisfatto delle riduzioni
Fenton ha dichiarato che molte delle riduzioni sono apparse inutili e ha chiesto a Elsevier di rimuoverle.
“Non sono soddisfatto dell’entità delle riduzioni contenute nella risposta di Elsevier. Se i redattori di Lancet non stavano facendo commenti denigratori su di me e sui colleghi, allora non ci dovrebbe essere motivo di redarguirli. Cosa hanno da nascondere ?”, ha scritto su Substack.
“The Lancet sta nascondendo la propria corrispondenza interna relativa all’invio (e al rifiuto finale) della nostra lettera che critica Pfizer“, ha scritto Neil su Twitter. “Sono però felici di farci sapere che ci considerano ‘anti-vaxxer’ e ‘divulgatori di disinformazione !”.
Fenton ha detto di aver informato Elsevier che se non avesse rimosso molte delle riduzioni, le avrebbe segnalate all’Information Commissioner’s Office.
Elsevier non ha risposto a una richiesta di commento.
By autor: Zachary Stieber is a senior reporter for The Epoch Times based in Maryland. He covers U.S. and world news.
Continua su: Danni dei Vaccini
La scienza medica può sbagliare ? Secondo gli ultravax no.
Quindi abbiamo pensato di proporre un piccolo elenco di vaccini ritirati o modificati. Questi dati non tengono conto (per ovvie ragioni) di tutti quei vaccini che silenziosamente vengono ritirati e reinseriti nei canali di commercializzazione.
Da notare che i dati sono stati resi noti dopo che questi vaccini erano stati a lungo usati. Un pò come avviene oggi con il vaccino anti covid. E che stiamo parlando di vaccini “tradizionali” e non di tipo mRNA messaggero.
– Germania 1930: vaccinazione antitubercolare BCG. Aumentava i casi di TBC proprio tra i vaccinati.
– Stati Uniti 1955: vaccinazione antipoliomielitica di Salk. Sbagliarono le dose di formolo ottenendo un vaccino “non ben inattivato” e quindi patogeno. Causò molti casi di paralisi.
– Germania 1960: vaccinazione antipoliomielitica Virelon. Aumentarono i casi letali di poliomielite.
– Tra il 1979 e il 1980 fu ritirato il vaccino antitubercolare Kopenhagen. Causava ulcere suppuranti e profonde nel punto di inoculo.
– Stati Uniti 1985: vaccinazione antiHaemophilus influenzae tipo B. Motivi di intollerabilità e inefficacia.
– Svezia 1985 e Austria 1990: vaccino antitubercolare. Effetti indesiderati gravi nei vaccinati.
– Nel 1992 le ditte farmaceutiche produttrici del vaccino antiparotitico del ceppo Urabe-Am9 decisero di sospenderne la produzione. Rischio di meningite asettica 20 volte superiore alle previsioni.
– Tra il 1992-93 fu ritirato il vaccino antimorbilloso Edmoston-Zagreb. Aumentava del 20% la mortalità pediatrica. Era considerato un super vaccino.
– Giappone 1993: vaccinazione antiMPR. 1 caso di meningite ogni 500-900 bambini vaccinati.
– Italia 1997: vaccino antiemofilo. Per la produzione veniva usata una infusione di cervello e cuore di bovini, che provocavano infezione.
– Francia 1998: vaccinazione antiepatite B. Casi di sclerosi multipla tra i vaccinati (ripresa dopo pressioni della Comunità Europea).
– Nel 1999 la ditta farmaceutica produttrice del vaccino antirotavirus (RotaShield) sospese la commercializzazione per frequenti casi di invaginazione intestinale.
– Italia 2004: vaccino trivalente antiMPR Priorix. Crisi convulsive gravi e patologie cerebrali demielinizzanti.
– Italia 2005: vaccino Esavalente Hexavac.
Versione ufficiale EMA: “Rilevata una variabilità nel processo di produzione che potrebbe attenuare le capacità del vaccino”.
Realtà: la decisione venne presa 4 mesi dopo la pubblicazione di uno studio del Prof. Penning dell’Istituto di Medicina Legale di Monaco di Baviera che aveva documentato più di 120 casi fatali di edema cerebrale nei neonati. Sei di questi neonati erano morti lo stesso giorno della vaccinazione o entro le 48h.
– Italia 2006: vaccino trivalente antiMPR Morupar. Gravi reazioni avverse.
– Slovacchia 2012: Esavalente Infarix della GlaxoSmithKline Biologicas. Contaminazione microbiotica nell’ambiente di produzione. PS: i lotti di questo vaccino vennero ritirati in una ventina di Nazioni ad eccezione dell’Italia, perché il nostro Ministro ritenne che non erano a rischio contaminazione.
– Italia 2012: vaccini antinfluenzali Fluad, Agrippal, Influpozzi Subunità, Influpozzi Adiuvato della Novartis. Provvedimento necessario poichè la Novartis “comunicò la presenza di un fenomeno di aggregazione proteica osservato nella produzione dei vaccini influenzali presentando dei rapporti di valutazione qualitativa, tossicologica e farmacovigilanza che non forniscono elementi sufficienti a chiarire l’esatta composizione degli aggregati, né l’impatto del difetto sulla qualità, sulla stabilità del vaccino e, di conseguenza, sulla sicurezza e l’efficacia delo stesso”.
– Italia 2014: vaccino Meningitec. Presenza di microresidui di ossido di ferro e acciaio ossidato .
– Italia 2014: vaccino antinfluenxale Fluad. Aveva causato 11 morti entro 48h dalla vaccinazione.
Questo elenco non è completo ed aggiornato a quest’anno….è solo indicativo di come i vaccini MAI testati con gruppo di controllo non vaccinati, né con placebo, vengono somministrati ala ignara popolazione in modo sperimentale, con tutte le conseguenze del caso = ammalamenti, malori e morti improvvise SIDS e SADS