SIDS e SADS, la “morte improvvisa” dopo i Vaccini – 2
TROVATO un meccanismo di azione delle tossine dei VACCINI anche sul cervello ! – 22/03/2009
ANSA, Roma – Esiste un passaggio segreto che permette alle cellule immunitarie di penetrare nel cervello e di aprire la strada ad una seconda ondata di cellule pericolose, capaci di scatenare malattie autoimmunitarie, come la sclerosi multipla, nelle quali il sistema immunitario aggredisce l’organismo al quale appartiene.
La scoperta della nuova porta, pubblicata sulla rivista Nature Immunology, potrebbe portare in futuro a nuove armi per contro la sclerosi multipla, “ma non solo: lo stesso meccanismo potrebbe essere coinvolto in altre malattie autoimmuni“, osserva la coordinatrice della ricerca, l’italiana Federica Sallusto, dell’Istituto svizzero per la Ricerca in Biomedicina (Irb) di Bellinzona, diretto da Antonio Lanzavecchia.
Oltre che con Lanzavecchia, il lavoro è stato condotto in collaborazione con Andrea Reboldi, dell’Irb, e da Antonio Uccelli, dell’università di Genova. Il passaggio segreto che permette di entrare nel cervello alle cellule apripista è il plesso coroideo, una vera e propria matassa di vasi sanguigni nella quale viene prodotto il liquido spinale. è una via d’ingresso alternativa a quella che da tempo è considerata il «portone principale», ossia la barriera emato-encefalica.
Che ci fosse un’altra entrata era noto, spiegano i ricercatori, ma questa era considerata una sorta di “porta di servizio”, di importanza secondaria. Adesso, osserva Lanzavecchia, “conosciamo la funzione di questa porta segreta e si può pensare a future strategie terapeutiche in grado di bloccare questo ingresso”.
Ecco il meccanismo di azione delle tossine vaccinali, di qualsiasi vaccino, anche nel cervello:
I Macrofagi molte volte trasportano le sostanze vaccinali nel cervello ed in tutti i tessuti del corpo, ecco una descrizione del meccanismo:
L’alluminio (od altri metalloidi tossici, ad esempio il Thiomersal) contenuto in vari Vaccini esempio: influenza, esavalente comprese, viene trasportato nel cervello dai macrofagi, e ciò spiega il meccanismo della cosiddetta SIDS o morte nella culla, che nei fatti è una danno vaccinale e non una nuova malattia !
Ecco spiegato il meccanismo biologico ed il diagramma del tragico evento….
Il meccanismo viene ben spiegato qui: ciò che in realtà accade è che un tipo di globuli bianchi chiamati a macrofagi (MF) ingerisce (processo è chiamato “fagocitosi”) gli AANs prima che si sciolgano. (Aluminum Adjuvant Nanoparticles = AANs)
L’ingestione di corpi estranei è un comportamento normale per MF. La loro funzione principale è la fagocitosi cioè la capacità di inglobare nel loro citoplasma particelle estranee, anche nanoparticelle, compresi i microrganismi (batteri e funghi estranei), e di distruggerle. Inoltre, fatto importante da tenere in considerazione in questi casi, secernono citochine ad attività proinfiammatoria e presentano l’antigene ai linfociti T-CD4.
Quando MFs rilevano batteri o altri agenti patogeni, i loro campi magnetici li invitano ad ingerire gli agenti patogeni, e distruggerli con gli enzimi. I MFs sanno assieme ad altre cellule del sistema immunitario circa il patogeno introdotto e come rilevarlo. MFs ingeriscono anche molti tipi di nanoparticelle.
Il problema è che AANs non sono digeriti dagli enzimi MF. E gli AANs, una volta all’interno degli MF, si sciolgono lentamente.
Le AANs persistono per lungo tempo (anni) e causano nei MF a far fuoriuscire lentamente alluminio.
Gli MF che consumano gli AANs divengono altamente contaminati con l’alluminio o con altri metalli tossici e nanoparticelle ingerite, e li diffondono ovunque vanno. E vanno in tutto il corpo. MFs e non viaggiano solo nel sangue, il che spiega il motivo per cui non si trova facilmente nel sangue l’alluminio dopo la vaccinazione, perché è già stato fagocitato (ingerito) dagli MF e perché gli MF viaggiano anche attraverso il sistema linfatico.
I campi magnetici sono in grado di “viaggiare” (informare) attraverso la barriera emato-encefalica (BBB). Gli MFS, una volta caricati con AANs, agiscono come un cavallo di Troia e trasportano le AANs nel cervello. Questo è dannoso, perché il cervello è molto sensibile all’ alluminio.
Senza contare le possibili microischemie (vedi le scoperte del Dott. Andrew Moulden) che possono intervenire nella microcircolazione, soprattutto cerebrale od in altri luoghi…per il fatto che i globuli bianchi e di conseguenza i macrofagi nel loro processo di fagocitosi, (ingestione delle sostanze tossiche vaccinali) possono generare,…. inoltre i macrofagi secernono, nella loro azione quando hanno ingerito le sostanze vaccinali, altre sostante PRO-infiammazioni, con tutte le conseguenze del caso, polio = paralisi, distrofie, meningiti, sclerosi, infiammazioni croniche, gastroenteriti croniche, ecc…., fino alla morte nella culla = SIDS !!
Qui nel diagramma, viene spiegato nei particolari il tragico evento:
http://vaccinepapers.org/al-adjuvant-nanoparticles-can-travel-brain/
Morti da Vaccini ecco le autopsie: Autopsie-morti-daVaccino
———————————————————————————————————————–
Maggiori vaccinazioni, maggiore mortalità infantile: Lo studio di Miller e Goldman
In questo studio si correla la vaccinazione con l’indice di mortalità infantile (IMR).
Nonostante gli USA siano la nazione con la più alta percentuale di vaccinati, con 26 dosi di vaccino nei neonati prima dell’anno di vita, sono al 34° posto nella classifica per quanto riguarda la mortalità infantile, avendone più di ogni altra nazione ove si vaccina.
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3170075/
PubMed
US National Library of MedicineNational Institutes of Health
Formato : Estratto
Hum Exp Toxicol. 2011 Sep; 30 (9): 1420-8. doi: 10,1177 / 0960327111407644. Epub 2011 4 maggio.
Tassi di mortalità infantile regrediti contro il numero di dosi di vaccino somministrati di routine: c’è una tossicità biochimica o sinergica?
By Miller NZ 1 , Goldman GS . – Informazioni sull’autore
Estratto
Il tasso di mortalità infantile (IMR) è uno dei più importanti indicatori di benessere e di salute pubblica condizioni socio-economiche di un paese. Il programma di immunizzazione infantile US specifica 26 dosi di vaccino per i bambini di età inferiore ad 1 anno – la maggior parte nel mondo – ancora 33 nazioni hanno IMRs inferiori. Utilizzando la regressione lineare, il programma di vaccinazione di queste 34 nazioni sono stati esaminati e stato trovato un coefficiente di correlazione r = 0,70 (p <0,0001) tra IMRs e il numero di dosi di vaccino di routine data ai bambini. Nazioni sono stati raggruppati in cinque diversi intervalli di dose di vaccino: 12-14, 15-17, 18-20, 21-23, e 24-26. I IMRs medi di tutte le nazioni all’interno di ogni gruppo sono stati quindi calcolati. L’analisi di regressione lineare di IMRs medi ponderati mostrato un’alta correlazione statisticamente significativa tra crescente numero di dosi di vaccino e aumentare i tassi di mortalità infantile, con r = 0,992 (p = 0,0009). Utilizzando il test di Tukey-Kramer, differenze statisticamente significative nel IMRs medi sono stati trovati tra le nazioni che danno 12-14 dosi di vaccino e quelli che danno 21-23, e 24-26 dosi. Un esame più attento delle correlazioni tra le dosi di vaccino, tossicità biochimica o sinergica e IMRs è essenziale.
PMID: 21543527 – PMCID: PMC3170075 – DOI: 10,1177 / 0960327111407644
[Indicizzato per MEDLINE]
Immagini di questa pubblicazione. Vedi tutte le immagini (3) Testo libero
SIRIA
Vaccini assassini ! – oltre 20 Bambini uccisi dai vaccini – 18/09/2014
Non sono solo le bombe a fare strage in Siria. Venti bambini sono morti in seguito alla somministrazione di vaccini avariati contro il morbillo. Dopo pochi minuti dalla vaccinazione molti di loro hanno iniziato ad avere delle convulsioni. Portati in ospedale, per alcuni era già troppo tardi. Una piaga, quella del sistema di vaccinazione dei bambini, che con la guerra in Siria, ha messo in crisi la salute delle generazioni future.
La campagna di vaccinazione era stata effettuata nell’ambito di un programma dell’Organizzazione mondiale della sanità ed è stata prontamente sospesa non appena sono stati accertati i primi decessi. Il programma dell’Oms prevede protezione dal morbillo per 1,6 milioni di bambini.
L’Osservatorio siriano per i diritti umani precisa che altri 50 bambini sono stati ricoverati in quanto presentavano i sintomi dell’avvelenamento dopo essere stati vaccinati nella zona di Maarat al-Nuaman a sud di Aleppo. Si teme che i bambini la cui vita è a rischio siano molti di più, poiché ogni flacone di vaccino contiene 40 dosi
L’organizzazione umanitaria Save The Children si è detta «sconvolta» e «profondamente rattristata» da quanto accaduto e aiuterà le autorità in ogni modo possibile per scoprire cosa sia realmente accaduto.
Nuova strage di bambini siriani nel 2016 ! – 36 Bambini uccisi dai vaccini – 25/05/2016
Il programma dell’OMS, Organizzazione mondiale della sanità, è stato sospeso dopo le notizie che 36 bambini sono morti dopo aver ricevuto la vaccinazione per il morbillo.
Ben 36 bambini sono stati segnalati per essere morti in condizioni strazianti la scorsa notte dopo aver ricevuto il vaccino per il morbillo nell’ambito di un programma sponsorizzato dall’ONU nella area in mano ai ribelli a nord della Siria. I medici in cliniche nelle città di Jirjanaz e Maaret al-Nouman della provincia nord-orientale di Idlib detto che i bambini hanno iniziato ammalarsi subito dopo le dosi sono state somministrate. C’erano figure contrastanti della notte scorsa morti e feriti, come una marea di dolore a spazzato il fronte degli insediamenti rurali.
Organizzazioni di soccorso appena oltre il confine in Turchia hanno detto che la perdita di vite umane è stata ampia, in aumento fino al 36 oltre e più di una dozzina di altri bambini in gravi condizioni.
I bambini stanno morendo molto rapidamente “, ha detto Daher Zidan, il coordinatore della carità medica, Uossm. “Pensiamo che peggiorerà”.
La coalizione di opposizione siriana, che controlla l’area della provincia di Idlib che aveva la gestione del programma, ha detto di aver fermato immediatamente il progetto di vaccinazione.
“Ministero della Sanità del governo provvisorio siriano ha ordinato una battuta d’arresto per il secondo turno della campagna di vaccinazione contro il morbillo, che ha avuto inizio Lunedi scorso, dopo diversi morti e feriti tra i bambini nei centri di vaccinazione nella campagna Idlib”, ha detto un comunicato.
In quello che era stato un passo avanti di speranza, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha lanciato l’unità di vaccinazione per assicurare vaccini per il morbillo a 1,6 milioni di bambini
L’OMS ha detto che stava controllando i rapporti con urgenza e non ha potuto confermare il numero di morti. Altri gruppi di monitoraggio siriani ben informati, hanno detto c’erano stati altri morti, oltre a quelli indicati dall’OMS.
L’Osservatorio siriano per i diritti umani ha detto:”Almeno altri cinque bambini sono morti e altri 50 sono affetti da avvelenamento o reazioni allergiche dopo vaccinazioni per il morbillo in Jirjanaz, nella provincia di Idlib”.
I timori che il bilancio delle vittime potrebbe salire ancora circolare ulteriormente la comunità medica in esilio la notte scorsa. Ogni bottiglia del vaccino contiene 40 dosi
Il dirigente a detto in una dichiarazione: “Save the Children è sconvolto e profondamente rattristato dalla notizia della morte di un numero di bambini e il ricovero di molti altri, dopo aver ricevuto le vaccinazioni per il morbillo nel nord della Siria prima di oggi. “Le autorità locali hanno avviato un’indagine. E ‘chiaro che qualcosa è andato storto e Save the Children aiuterà le autorità in ogni modo possibile per aiutare a scoprire cosa è successo.”.
Commento NdR: Tutti i vaccini sono contaminati da sostanze pericolose (nano particelle comprese)
Un’altro studio recente della FDA, afferma che negli US:
“Ci sono stati 48.000 casi denunciati lo scorso anno 2014, nonostante gli alti tassi di vaccinazione”, ha detto Anthony Fauci, MD, direttore del National Institute of Allergy e Malattie infettive del NIH. “Questa rinascita suggerisce la necessità di ricerche sulle cause che stanno dietro l’aumento di infezioni e modi più efficaci per prevenire la diffusione della malattia.”
“Questa ricerca suggerisce che, anche se gli individui immunizzati con un vaccino acellulare possono essere protetti dalle malattie, essi possono ancora essere infettati con i batteri e sono in grado di diffondere l’infezione ad altri, inclusi i bambini piccoli che sono suscettibili di malattia pertosse”.
In parole povere: i vaccinati NON sono protetti dal vaccino e possono anche infettare altri soggetti…..
Tratto da: http://www.fda.gov/NewsEvents/Newsroom/PressAnnouncements/ucm376937.htm
I VACCINI STANNO UCCIDENDO I NOSTRI BAMBINI:
http://www.boughtmovie.com/are-vaccines-killing-our-babies
Per altri particolari sulla sindrome SIDS, vedi QUI:
http://autismovaccini.org/2014/03/08/vaccino-esavalente-e-sindrome-della-morte-improvvisa-infantile/
http://autismovaccini.org/2014/04/18/vaccino-esavalente-e-sindrome-della-morte-improvvisa-infantile-sids-parte-seconda/
Esavalente e SIDS:
http://autoimmunityreactions.org/wp/2016/06/26/sids-vaccinazione-esavalente/
Infatti:
ANCORA UNA BAMBINA MORTA DOPO la SOMMINISTRAZIONE dell’ESAVALENTE – Luglio 2013
Questo VACCINO è stato RITIRATO IN MOLTI PAESI MA NON IN ITALIA. RISARCIMENTO RECORD, PERÒ NESSUNO RIDARÀ PIÙ LA BIMBA AI GENITORI. – Muore in culla a causa del vaccino Infanrix, risarcimento record ai genitori.
La loro bambina è morta di Sids (“morte in culla”) a pochi giorni dalla vaccinazione con il vaccino Esavalente.
Il tribunale di Pesaro ha deciso un risarcimento record di 200 mila euro alla famiglia, più un vitalizio di circa 700 euro al mese ed un ulteriore indennizzo ancora da quantificare. Una sentenza storica per l’Italia.
SIDS – 03/03/2015
US – Un BAMBINO MUORE DOPO 8 VACCINI, la FAMIGLIA CHIEDE l’AUTOPSIA, MA dall’OSPEDALE gli VIENE RICONSEGNATO il BAMBINO CREMATO
Due genitori californiani sono sconvolti per la MORTE del loro bimbo avvenuta dopo la vaccinazione. È morto nel sonno e inutile è stata la corsa in ospedale, dove è stata diagnosticata la sindrome di morte infantile improvvisa (SIDS). È stata richiesta l’autopsia, ma dopo quasi un anno e mezzo, ancora non ne sono stati comunicati gli esiti. In questi mesi la famiglia ha scoperto che al loro figlio era stato somministrato un vaccino non approvato per quella età e una dose in più del vaccino per l’epatite B che avrebbe dovuto ricevere in tempi successivi.
Crystal Downing ha raccontato quanto accaduto a suo figlio Matthew ad un’associazione statunitense, per invitare i genitori a informarsi sui vaccini prima della loro somministrazione. Pubblichiamo la traduzione dal sito vactruth.com (link all’articolo originale)
È una testimonianza che emoziona, che pone seri interrogativi sulle reazioni avverse, sulle buone pratiche mediche, sul rapporto medico-paziente, sulle lacune delle conoscenze scientifiche, sui diritti non riconosciuti dei danneggiati dalle vaccinazioni.
Traduzione a cura della Dott.ssa Alessia Zurlini e della Dott.ssa Daniela Coli:
Un bimbo in meno
“Il nostro dolce piccolo orsetto capriccioso Matthew Gage Downing-Powers è nato sano il 26 aprile 2013. In ospedale, subito dopo la nascita,è stato vaccinato contro l’epatite B perché è così che si fa nel nostro Stato, è quello che i CDC raccomandano. Le sue reazioni all’iniezione furono ritenute normali. Portai Matthew alla visita di controllo il 2 luglio 2013. Durante quell’appuntamento, gli vennero iniettati 8 vaccini: DTaP (3 in 1), Polio, Hib, Hep B, pneumococco PCV e il vaccino orale contro il Rotavirus. Lo riportai a un nuovo controllo lunedì 7 ottobre, all’età di 5 mesi e mezzo. Il medico mi disse che tutto andava bene, che poteva essere rivaccinato.
Ho pensato ok, si può fare. Matthew ricevettealtri 8 vaccini, DTaP, Polio, Hib, pneumococco, Hep B e Hep A. Questi sarebbero stati gli ultimi vaccini che egli avrebbe mai ricevuto.
Dopo le iniezioni, non ebbe febbre o altri sintomi importanti, non gli somministrammo il Tylenol (è l’equivalente della tachipirina). Era solo più scontroso e piangeva un pò. Lo abbiamo controllato ogni ora. La sua temperatura era rimasta normale ma non era il solito bimbo felice e allegro. Tutti i miei figli sono divenuti scontrosi dopo essere stati vaccinati.
Io non ho consultato il medico. Sapevo che questi comportamenti erano normali dopo la vaccinazione, Era il mio quarto figlio, tutti gli altri 3 erano stati vaccinati e sapevamo cosa aspettarci.
Pensai che avrei atteso un altro giorno prima di farlo visitare, ma non abbiamo potuto. Il giorno successivo Matthew se ne era già andato. È stato trovato privo di vita.
Lo mettemmo a letto quella notte di martedì e mio marito lo trovò in fin di vita mercoledì mattina.
Crystal Downing-Powers – Tratto e continua QUI: assis.it
UK – In INGHILTERRA, CERTI CRIMINI SUI BAMBINI VENGONO SEMPRE MANTENUTI NASCOSTI:
Ai genitori di CINQUANTA bambini che hanno visto morire i loro figli a causa della SIDS, nonostante abbiano fatto regolare richiesta di poter avere i loro corpi e/o almeno le loro ceneri, NON gli sono state volutamente consegnate. PERCHÉ ?, perché così non possono farsi fare delle autopsie private e quindi dimostrare che sono stati i vaccini che li hanno assassinati !
https://www.change.org/p/investigate-baby-ashes-scandal-across-the-uk?recruiter=29842756&utm_source=share_petition&utm_medium=facebook&utm_campaign=share_page&utm_term=des-md-supporter_signature_milestone_email-no_msg&fb_ref=Default
FATE ATTENZIONE, questo è MOLTO IMPORTANTE, queste spiegazioni continuano anche sulle pagine per gli altri vaccini
Questi sono i principali vaccini per le quali si effettua la vaccinazione:
Polio + Vaiolo + Tetano + Difterite + Epatite B + Pertosse + Morbillo + Parotite + Rosolia + Meningite + HPV (Cervarix-Gardasil per Tumore all’utero) + Varicella + Influenza
e….si fa SEMPRE del terrorismo mediatico sulla popolazione ignara, spaventandola, elencando le varie “malattie” che si potrebbero scatenare, se non ci si vaccina, quindi loro dicono che occorre vaccinarsi, ma questi stessi terroristi mediatici, i medici ufficiali che sponsorizzano i vaccini, non si rendono conto delle loro stupidate e qui ve lo dimostriamo.
Ricerca medica sul collegamento fra Vaccini e malattie autoimmuni !
http://info.cmsri.org/the-driven-researcher-blog/first-medical-textbook-devoted-to-research-linking-vaccines-to-autoimmunity
ANCHE una RICERCA dei CDC AFFERMA che il LEGAME FRA SIDS e VACCINI ESISTE DAVVERO – 23/01/2015
Se prestate fede alle dichiarazioni ufficiali dei principali enti sanitari governativi degli Stati Uniti come i CDC (Centri per il controllo delle malattie) e la FDA (Agenzia regolatrice per alimenti e farmaci), tutti i vaccini che vengono attualmente prescritti sono “sicuri ed efficaci a priori”. Non solo vi diranno che non fanno male, ma che non vaccinarsi può essere letale.
La pressione cui sono sottoposti genitori, poi, è enorme. Si sentono dire che non vaccinare i figli li esporrà a un elevato rischio di morte o disabilità. Peggio ancora, sempre più spesso si sentono definire fanatici “pazzi” e “irresponsabili” che mettono in pericolo le vite degli altri. Ma cosa succede quando proprio nella letteratura scientifica e clinica prodotta da queste agenzie ci sono le prove che contraddicono la loro stessa linea politica ?
E esattamente ciò che è successo con la pubblicazione di un nuovo studio sul Journal of Pediatrics intitolato “Eventi avversi seguiti al vaccino per l’Haemopbilus influenzae di tipo B nel Sistema di segnalazione eventi avversi per i vaccini (VAERS), 1990-2013”, in cui i ricercatori di CDC e FDA identificano 749 casi di decesso legati alla somministrazione del vaccino Hib, il 51% dei quali per Sindromi della morte improvvisa del lattante (SIDS).
I Centri per il controllo di malattie hanno negato con veemenza che esistano delle prove a sostegno un nesso causale fra vaccini e decessi fra i neonati, nonostante il fatto che la stessa pagina Web dei CDC reciti sull’argomento: “I bambini iniziano il primo ciclo di vaccinazioni fra i 2 e 4 mesi di età. Si tratta anche dell’età in cui sopraggiunge il picco di casi sindrome della morte improvvisa del lattante (SIDS).”
Di recente, la confessione di uno scienziato senior dei CDC ha fatti uscire allo scoperto un caso di negligenza e occultamento dei dati: lo scienziato era stato costretto a insabbiare i dati che rivelavano un legame fra l’autismo e il vaccino trivalente (morbillo, rosolia, parotite) nei bambini afro-americani maschi.
Il vaccino Hib è descritto sul sito dei CDC come “molto sicuro” ed “efficace” nella prevenzione di una malattia che, secondo quel testo, può essere letale. Si elencano gli “effetti collaterali più comuni” come “generalmente lievi e di durata da 2 a 3 giorni”, fra cui “rossore, gonfiore e calore nella zona dell’iniezione” e “febbre”.
Non si cita da nessuna parte la morte o la disabilità come possibile effetto collaterale. In netto contrasto con queste dichiarazioni, lo studio ha ricavato i seguenti risultati decisamente preoccupanti: “Il VAERS ha ricevuto segnalazioni in seguito alla somministrazione di vaccini Hib;
(il 17%) riguardavano casi gravi, fra cui 896 decessi. L’età media era 6 mesi (in una fascia da 0 a 10,22 mesi). La sindrome della morte improvvisa del lattante era la causa di morte dichiarata per 384 (51%) dei 749 referti di morte con autopsia/certificati di morte. Le categorie più comuni di eventi avversi gravi non letali erano condizioni neurologiche (80; 37%) ed altre non infettive, comprendenti soprattutto sintomi costituzionali (46; 22%) e gastrointestinali (39; 18%).”
Considerate inoltre che il VAERS è un sistema di sorveglianza passivo in cui i casi segnalati sono molti meno di quelli effettivi, ovvero il VAERS riceve le segnalazioni solo per una piccola percentuale degli eventi avversi che si verificano in quanto i medici non sono istruiti a sufficienza per comprendere i danni dei vaccini occulti e palesi.
Secondo Barbara Loe Fisher, fondatrice del National Vaccination Information Center, i casi non segnalati possono rappresentare addirittura il 99% o più di tutti gli eventi avversi associati ai vaccini:
“In un articolo del 1993 sul Journal of the American Medicai Association, l’ex commissario della FDA David Kessler stimava che meno dell’ 1 % dei medici segnala i disturbi e i decessi avvenuti in seguito alla somministrazione di farmaci prescritti. Questa cifra può addirittura scendere per i vaccini.
In un sondaggio svolto dalla nostra organizzazione a New York nel 1994, solo 1 medico su 40 inoltrava segnalazioni al VAERS.” Considerando la portata di questo fenomeno, le morti segnalate non sono che la punta dell’iceberg della morbilità e mortalità infantile indotta dai vaccini Hib.
Lo studio citava anche un’analisi precedente in cui si era rilevato che la morte improvvisa del lattante era la causa di morte più comune fra tutte le segnalazioni del VAERS legate ai vaccini, “responsabile di quasi metà di tutti i decessi segnalati”.
Ma ciò che forse sorprende di più è la conclusione dei ricercatori: “La revisione delle segnalazioni del VAERS non ha identificato preoccupazioni nuove o inattese per quanto riguarda la sicurezza dei vaccini Hib, dimostrando cosi la evidente malafede di questi ricercatori !
Fonte dei dati: GreenMedInfo.com
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
Video CENSURATO su Youtube, perchénon in linea con il “pensiero” unoco di Bih Pharma….su: I BAMBINI NON VACCINATI SONO molto PIÙ SANI di quelli VACCINATI !
Nel 1992 I.A.S. ha condotto un sondaggio sulla salute e la vaccinazione dei bambini della Nuova Zelanda ed ha trovato solide prove scientifiche che I BAMBINI NON VACCINATI sono PIÙ SANI dei loro coetanei vaccinati !
La politica ufficiale vaccinale (UK e mondiale) e quella del codice di condotta del Comitato misto per la vaccinazione ed immunizzazione (JCVI): sono in disaccordo ? + Siamo contro la falsa immunizzazione (vaccinazione)
Ottaviani et al. [20] “Qui riportiamo il caso di una infantile femmina di 3 mesi morta
improvvisamente ed inaspettatamente poco dopo aver ricevuto la vaccinazione esavalente, con esame del tronco cerebrale su sezioni seriali, ha rivelato ipoplasia bilaterale del nucleo arcuato.
Il sistema di conduzione cardiaca ha presentato persistente dispersione fetale e riassorbimento degenerativo.
Questo caso offre una visione unica sul possibile ruolo di vaccino esavalente nell’innescare un esito letale in un bambino vulnerabile.
Qualsiasi caso di morte improvvisa inattesa che si verificano perinatale e nella prima infanzia, in particolare subito dopo una vaccinazione, deve sempre, secondo le nostre linee guida, sottoporsi a uno studio necroscopia completa “.
“L’identificazione di una possibile base patologica di meccanismi riflessogeni in, improvvisa morte infantile inaspettata (SIDS), richiede necessariamente l’esame dei nuclei del tronco cerebrale e del sistema di conduzione cardiaca, su sezioni seriali”.
L’autore principale dello studio, il professor Luigi Matturri è un membro europeo dell’Agenzia EMEA erp il controllo dei medicinali, il gruppo di Patologi per la valutazione del SUD (morte improvvisa inaspettata) dei casi segnalati per i vaccini esavalenti.
In una revisione da parte dell’EMEA è citato nell’introduzione dello studio, di cinque rapporti di morti inspiegabili nei bambini che si sono verificati entro 24 ore dalla vaccinazione con un vaccino esavalente, il gruppi di esperti (tra cui i patologi con esperienza nel campo dei vaccini e SIDS), ha studiato se ci sia stato stato un legame tra i vaccini e le morti, ha osservato:
“Le conclusioni del EMEA erano che le cause della morte sono rimaste inspiegabili.
SIDS, infezione virale, disturbi metabolici, reazioni allergiche o di ostruzione delle vie aeree erano plausibili, ma non sono stati sicuramente dimostrati di essere stata la causa della morte [4].
Tuttavia, al meglio della nostra conoscenza, nel corso delle indagini post-mortem di cui, poco, se del caso, l’attenzione è stata fatta per l’esame del tronco encefalico e dei sistemi cardio conduttori su sezioni seriali, né era la possibilità di un ruolo di innesco è stato considerato, del vaccino nel risultato letale”.
Inoltre, nel rispondere alle numerose critiche del loro studio i casi inspiegabili di improvvisa del lattante morte poco dopo la vaccinazione esavalente [21] Zinka et al. osservato [22]: “(Annuncio 6) Il problema principale è che gli specialisti di vaccinazione non sono riusciti per decenni a stabilire eventuali prove o altri criteri per scoprire se gli eventi avversi sono legati a vaccinazioni o meno ed a nostra conoscenza non si è nemmeno provato seriamente e perché ? ! “
“(1) Una descrizione precisa del meccanismo che porta a gravi eventi avversi dopo vaccinazione esavalente non è il compito di patologia forense.
Questo sarebbe il lavoro di specialisti di vaccinazione, e in realtà questo lavoro avrebbe dovuto essere fatto prima fase 1 e Fase 2 studi al fine di ottenere dati validi sulla sicurezza dei farmaci”.
BSEM marzo 2011 I Rischi per la salute di prevenzione delle 35 malattie
In sintesi, si può dedurre da qui che la vera ragione per cui la causalità è raramente (se non mai) stabilita da indagini scientifiche ufficiali, in gravi eventi avversi correlati al vaccino, è perché si presume che:
a) non accadono e
b) che lo studio non è stato progettato per rilevarli.
Questo può inoltre suggerire che i vaccini non hanno dimostrato di essere sicuri, ma si presume solo che lo siano, infatti, secondo la US FDA “Storicamente, la valutazione della sicurezza non clinica per i vaccini. spesso non include studi di tossicità anche in modelli animali. Questo perché i vaccini non sono stati visti-considerati come intrinsecamente tossici “.
Tratto da: QUI PDF
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
Come se un omicidio fatto con un vaccino debba essere considerato “territorio franco” rispetto alla magistratura…
– 12/10/2018
Vi spiego come funzionano alcuni semplici trucchetti di metacomunicazione.
Diciamo che a una bambina viene iniettato l’esavalente e muore.
Dopo che qualcuno da qualche parte fa le domande sbagliate o dà le risposte sbagliate può capitare che esca la notizia “è morta una bambina che aveva appena fatto un esavalente” – e subito viene fornita alla stampa la risposta chiave: “non è scientificamente dimostrata alcuna relazione causa-effetto con l’esavalente iniettato”
Ovviamente non è stato dimostrato: è appena successo. Per dimostrarlo occorrono esami, che oltre a richiedere tempo devono venire prima autorizzati, poi eseguiti, poi controllati e spesso contestati e dunque rifatti daccapo. Si accompagna anche la sequela noiosa di cause legali di vario genere – quindi l’importante è far passare fin dal primo istante il metamessaggio: “non c’è alcuna correlazione.”
Tutti i giornalisti sono addestrati a recepire l’imbeccata, lo mettono subito nei titoli e sottotitoli così che il messaggio che arriva al pubblico è: “è morta, era appena stata vaccinata però non c’è nessuna correlazione”. Che nel cervello distratto o ammaestrato da decenni di Quark, si riduce a “nessuna correlazione”.
La “verità” di massa è servita: nessuna correlazione.
Poi tipo 6 anni dopo, alla fine di esami e battaglie legali di cui nessuno ha più dato notizia perché – hey, che barba che noia – arriva una sentenza definitiva che riconosce questa correlazione. Basata su perizie mediche che la certificano. Ed ecco che se anche la notizia viene riesumata, ormai si tratta di “una storia vecchia”, di “cose ormai risapute” e in ogni caso relative a vecchi lotti, vecchi vaccini, vecchi metodi ora superati.
A contorno, si levano ovviamente grida indignate dei politici che ritengono che la magistratura non debba “invadere il terreno della scienza”, come se un omicidio fatto con un vaccino debba essere considerato “territorio franco” rispetto alla magistratura. Di che t’impicci, magistrato, è stato ucciso con una iniezione, mica con un revolver, quindi è scienza, fatti i cazzi tuoi.
E nel frattempo si sono ammalati o sono morti altri bambini appena vaccinati, ovviamente, ma in ciascuno di questi casi “non è scientificamente dimostrata alcuna relazione causa-effetto con il vaccino iniettato”. E riparte la giostra.
La comunicazione crea il dato percettivo di “realtà”.
Le grandi imprese investono milioni in comunicazione, studi di comunicazione, immagine, pubbliche relazioni, uffici stampa.
Gli stessi gruppi che possiedono le case farmaceutiche possiedono i più grandi cartelli di mass media a livello mondiale.
La “verità” in cui poi credete, quella che vi viene raccontata ogni giorno, la decidono loro.
By Stefano Re – Amministratore
Tratto da: https://www.facebook.com/groups/FREEVAXITALIA/permalink/159976531242169/
FILIPPINE BLOCCANO il VACCINO per la DENGUE – 2017
Le Filippine stanno combattendo un’epidemia di Dengue che ha già mietuto centinaia di vittime. Tuttavia, i funzionari sono in attesa di un divieto del Dengvaxia, un vaccino contro la Dengue legato alla morte di diversi bambini.
Nonostante un’epidemia che ha già ucciso centinaia di persone, le Filippine continuano a resistere ad un vaccino Dengue legato alla morte di diversi bambini. Il vaccino, sviluppato dalla società farmaceutica francese Sanofi, è stato vietato dopo che sono stati riscontrati diversi rischi per la salute. I funzionari ne hanno preso in considerazione l’uso nonostante le indagini penali in corso.
La polemica sulla dengvaxia
Nel 2015, le Filippine sono state il primo paese asiatico ad approvare il vaccino Dengue di Sanofi, il Dengvaxia. Il Ministero della Salute filippino ha lanciato una campagna per introdurre il vaccino, durante la quale oltre 700.000 persone hanno ricevuto almeno una dose. Il farmaco è stato approvato per bambini dai 9 anni in su.
Ma alla fine del 2017, il programma di vaccinazione è stato sospeso a causa delle preoccupazioni che il vaccino stava peggiorando la malattia in alcuni casi.
Pochi giorni dopo, Sanofi ha rilasciato una dichiarazione in cui si esprimeva il timore che il vaccino potesse peggiorare l’infezione da Dengue in pazienti che non avevano avuto la malattia in precedenza. Hanno categoricamente negato di usare la popolazione filippina come “cavie” per testare il loro vaccino.
A Sanofi fu ordinato di smettere di vendere, distribuire o commercializzare la Dengvaxia, ma i problemi erano ancora più gravi. Dopo le indagini congressuali e le accuse penali contro l’ex presidente Benigno Aquino III, l’ex segretario alla sanità Janette Garin e altri funzionari, il Dipartimento di giustizia filippino ha incriminato funzionari sia di Sanofi che del Dipartimento della sanità filippino.
Il DOJ ha detto che almeno 10 morti sono state collegate alla Dengvaxia, anche se Sanofi ha insistito che era “sicura ed efficace”.
L’epidemia di Dengue filippina
Ma mentre questi casi vengono portati in tribunale, le Filippine si trovano di fronte ad un altro dilemma. Dal 1° gennaio al 20 luglio, ci sono stati 146.062 casi di febbre Dengue e oltre 660 decessi. Questo numero è sicuramente aumentato nelle settimane successive. Il segretario alla sanità Francisco Duque l’ha definita “epidemia nazionale di Dengue” e dice che il governo sta valutando un appello che permetterebbe a Sanofi di reintrodurre il farmaco nel mercato filippino.
Ma egli insiste che il vaccino non sarà utilizzato per combattere l’attuale epidemia, che è stata particolarmente diffusa nei bambini molto piccoli. “Questo vaccino non si rivolge esattamente al gruppo più vulnerabile che è quello dei 5-9 anni di età”, ha detto. L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha consigliato ai funzionari che il vaccino non è “raccomandato” o “conveniente” per affrontare l’attuale epidemia.
Questo è in netto contrasto con le dichiarazioni fatte la scorsa settimana dal portavoce presidenziale Salvador Panelo, che ha detto che il governo stava considerando la reintroduzione della Dengvaxia.
“Se il Dengvaxia si è dimostrato efficace per coloro che hanno già avuto Dengue in passato, allora la sua applicazione a questi individui causerà sicuramente il declino del numero complessivo di casi,” ha detto.
Penelo ha detto che, se il vaccino sarà reintrodotto, il governo userà “la massima cautela”, seguendo i protocolli dell’OMS per controllare i destinatari per determinare se erano stati precedentemente esposti all’infezione. Egli ha chiarito che una decisione di riprendere l’uso della Dengvaxia non influirebbe sui casi attuali in prova relativi al vaccino.
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, la Dengvaxia è autorizzata in 20 paesi.
Che cos’è la febbre di Dengue ? (NdR: si chiama ASIA)
La febbre Dengue, nota anche come febbre breakbone (dolori muscolari e articolari, e un’eruzione cutanea), si dice (NdR: impropriamente) che la malattia sia virale, e trasmessa dalle zanzare più prolifiche del mondo. I sintomi includono febbre alta, mal di testa, dolore e debolezza nei muscoli e nelle articolazioni, vomito e un’eruzione cutanea.
Questi sintomi sono strazianti e possono comparire tra i 3 e i 14 giorni dopo l’infezione. Nei casi più gravi, i pazienti possono sperimentare sanguinamento e pressione sanguigna estremamente bassa, nota come sindrome da shock Dengue.
Si dice che vi sono 5 tipi di virus che sono diffusi da diverse specie di zanzare (NdR: ipotesi teorica NON dimostrata).
L’esposizione ad un ceppo specifico del virus generalmente si traduce in immunità permanente a quel ceppo, ma può aumentare il rischio di gravi complicazioni se esposto ad un ceppo successivo. Le persone esposte a un ceppo diverso dopo l’esposizione iniziale hanno maggiori probabilità di contrarre una grave febbre emorragica, responsabile di circa 25.000 decessi all’anno.
Quasi 400 milioni di persone sono infettate ogni anno in oltre 120 nazioni. Secondo l’OMS, più di 25.000 persone moriranno. Negli ultimi 60 anni, l’incidenza globale è aumentata di 30 volte. Nelle Filippine, l’incidenza è aumentata del 98% rispetto all’anno scorso.
Nonostante l’approvazione della FDA degli Stati Uniti, le Filippine rifiutano il vaccino Dengvaxia
A partire dal 6 agosto, le Filippine sembrano essere fermamente decise a mantenere il divieto del vaccino.
Il contenzioso in corso da parte del team legale di Sanofi potrebbe consentire la reintroduzione del Dengvaxia in futuro. A maggio, la Food and Drug Administration degli Stati Uniti ha approvato il dengvaxia per i bambini dai 9 ai 16 anni che erano stati precedentemente infettati.
La Dengue è comune nei territori degli Stati Uniti, tra cui Guam, Puerto Rico e le Isole Vergini, dove il vaccino sarà probabilmente il più utilizzato.
L’introduzione di un farmaco pericoloso con problemi noti è un male per i pazienti, ma ottimo per gli affari.
I vaccini Dengue concorrenti, creati da Takeda e Merck, sono attualmente in fase avanzata di sperimentazione.
Nonostante il richiamo di un vaccino che “protegge” da una delle malattie virali più comuni al mondo, sembra che ancora una volta l’industria farmaceutica abbia introdotto un prodotto senza adeguati studi di sicurezza. Come al solito, la FDA è più interessata agli interessi aziendali che alla sicurezza pubblica. E nonostante le pressioni derivanti dall’attuale epidemia nelle Filippine, i funzionari sono fermi nella loro decisione di vietare la Dengvaxia.
Esavalente e SIDS:
http://autoimmunityreactions.org/wp/2016/06/26/sids-vaccinazione-esavalente/
Morte improvvisa dopo Vaccini
SIDS_VACCINS_20170909_infanrixhexa_and_sudden
Continua in: SIDS – SADS – 1 + SIDS – 2