MENINGITE anche dai VACCINI – 1 (ovvero encefalite post-vaccinica)
I media NON informano sui veri dati sulla meningite, per generare la Paura e la corsa a vaccinarsi…
– vedi: Bibliografia su Meningite prodotta dai Vaccini – in Inglese: MENINGITE_Bibliografia
“Noi medici siamo plagiati, fin dall’inizio, dagli insegnamenti universitari che ci vengono propinati da un manipolo di “professori” che hanno il solo interesse di lasciarci nell’ignoranza sulla vera origine delle malattie. Alcuni di noi, alla fine, raggiungono la consapevolezza e mettono in moto delle grosse energie che provocano reazioni positive nel Tutto.”
By Dott. Giuseppe De Pace (medico ortopedico ospedaliero)
Nessun Vaccino è stato mai testato e controllato con placebo né con soggetti MAI VACCINATI
Pfizer finanzia, come tutte le case farmaceutiche, coloro che sono preposti alla sanità enti statali e politici:
Quindi, ecco i gravissimi DANNI dei VACCINI.
Viene definita meningite un sintomo, detto impropriamente “malattia“, del sistema nervoso centrale, generalmente caratterizzata dall’infiammazione delle meningi (le membrane protettive che ricoprono l’encefalo e il midollo spinale); è la più frequente sindrome infiammatoria del sistema nervoso centrale e, qualora presente una concomitante infiammazione del parenchima cerebrale, costituisce una meningoencefalite.
È principalmente generata da una intossicazione ed una infiammazione del Terreno, la matrice (in questo caso il tessuto e cellule delle meningi) è quasi sempre e facilmente di provenienza iatrogena (da farmaci ma e soprattutto dai Vaccini) ed è chiamata ASIA (-20-2012-Lupus), può essere conconcausata da batteri, da “virus” vaccinali (chimere OGM da laboratori, assieme ai metalli tossici inseriti in essi e presenti in tutti i Vaccini o da altri microrganismi, da parassiti, da neoplasie, sintomi (malattie) autoimmune.
– vedi i batteri ed i virus NON causano le malattie ma sono la conseguenza di esse.
Ma i metalli tossici si: Mercurio (Thiomersal), Alluminio, Nichel, Ferro, ed altri metalli tossici in nanoparticelle presenti nei Vaccini.
Ogni anno in Italia si registrano oltre 3 mila casi di meningite, soprattutto nei bambini al di sotto di un anno, come ricorda l’Associazione dei microbiologi clinici italiani (Amcli).
(NdR: perché super vaccinati con esavalente e gli altri vaccini, in totale 10 vaccini propinati ai lattanti prima che il loro sistema immunitario sia sufficientemente robusto),
Il dato allarmante (2012) è emerso in occasione della giornata mondiale dedicata proprio a questa malattia. La meningite – ricorda l’Amcli – è ancora un’emergenza sanitaria che richiede immediata assistenza, indirizzata soprattutto alla diagnosi e al tempestivo trattamento terapeutico. L’incidenza della malattia invasiva da infiammazione, ASIA_Sindrome-infiammatoria-dai-vaccini-Riassunto, in Italia è maggiore nei bambini al di sotto di un anno, perché sono in quel periodo super e plurivaccinati = 10 vaccini, nella prima inoculazione, senza contare i cosiddetti richiami successivi che in realtà sono sempre vaccini a tutti gli effetti, quindi intossicati, infiammati ed immunodepressi ed il tutto reso obbligatorio con leggi incostituzionali (vedi Art. 32 Cost.) fino ai 16 anni, compresi i sieri genici, spacciati per vaccini, per la sindrome influenzale stagionale alla quale per spaventare la popolazione mondiale nel 2019, hanno cambiato nome e detta Covid19.
L’Art. 32 della Costituzione recita cosi:
La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti.
Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana.
La meningite è quindi una infiammazione delle meningi, le membrane che ricoprono il cervello e il midollo spinale, e colpisce soprattutto i bambini sotto i 5 anni che è l’età ove si effettuano le vaccinazioni di routine (esavalente e le altre obbligatorie – vedi Legge Lorenzin), i giovani tra i 19 e i 24 anni (che è l’età del servizio militare con relative vaccinazioni obbligatorie), raramente gli adulti e molto meno negli anziani. Essa colpisce soprattutto soggetti immunodepressi, cioè quelli vaccinati od ammalati di altre malattie immunitarie !
La meningite asettica, è quella più comune, solitamente non ha conseguenze gravi e si risolve nell’arco di una decina di giorni.
Ecco un semplice test da fare in casa, per vedere i sintomi della meningite:
La forma cronica è estremamente più seria e può avere conseguenze letali, se mal curata.
Solitamente, l’infiammazione ASIA (-03-2016-IMAJ-ISRAEL) e quindi la successiva corporea, origina in un altro punto del corpo (l’intestino), da cui può raggiungere anche e non solo le meningi, anche attraverso il flusso sanguigno e/o la via purinica e procura l’alterazione dei meccanismi dell’ATP (Adenosina Trifosfato) a livello delle cellule anche cerebrali (nervose).
Il Test che propaga la meningite….:
http://www.vacciniinforma.it/2016/04/08/lincubo-meningite-e-il-test-che-crea-lepidemia-dati-omessi-e-verita-non-dichiaratela-frode-continua/4185
L’Esavalente e tutti gli altri vaccini possono creare anche e non solo la meningite, infatti TUTTI i bambini che si ammalano di meningite hanno precedentemente fatto l’esavalente e gli altri vaccini obbligatori.
Il vaccino per la Varicella riattiva, a due ragazzi la meningite, che è molto più rara come comunemente osservato, in bambini non vaccinati
https://edition.cnn.com/2019/11/27/health/chickenpox-vaccine-meningitis-study/index.html
Paralisi di massa post vaccinazione in un villaggio africano – 2019
In poche parole, una Gruaro africana. Vaccinazioni fatte, bambini paralizzati, governo che tenta di insabbiare l’accaduto.
Continua QUI:
http://www.medicinapiccoledosi.it/vaccini/chad-paralisi-meningite/
Diagnosi Clinica Precoce di Meningite
Leggo su La Stampa di oggi, 16 febbraio 2009, a pag. 18 il suo articolo e con immutata tristezza sono messo a conoscenza dell’ennesimo caso di Meningite da Meningococco, diagnosticato purtroppo tardivamente. La diagnosi tempestiva – come sempre – è la conditio sine qua non, della terapia ottimale……
Possiamo fare molto di più…volendolo
La Mia Notizia divulgata “inutilmente” anche su www.katamed.it:
Allarme meningite tra Scienza e Coscienza !
In Veneto, come annunciato tempestivamente dai mass-media, si sono verificati sei casi di meningite da meningococco e la morte di un ragazzo. Da qui è scattato l’allarme e gli esperti invitano a fare attenzione ai sintomi dal momento che la tempestività della diagnosi è decisiva. Il Prof. Giampiero Carosi, Direttore del Dipartimento Malattie Infettive dell’Università di Brescia illustra sul Giornale citato la pericolosa via di diffusione della malattia attraverso portatori sani e i motivi della sua insorgenza. Inoltre lo specialista suggerisce di porre attenzione ai sintomi che possono insorgere in chi è venuto a contato con gli infettati.
I sintomi sono: mal di testa, febbre alta, e irrigidimento nucale.
Gazzetta del Lunedì, 17 dicembre 2007, Pag.4, Meningite, gli esperti: “Attenti ai Sintomi”. Come ho scritto al Prof Giampiero Carosi, Direttore del Dipartimento Malattie Infettive dell’Università di Brescia, citato nell’articolo riferito sopra, OGGI la diagnosi CLINICA di meningite si potrebbe fare agevolmente e precocemente solo se si informassero gli addetti ai lavori che la Semeiotica Biofisica esiste: www.semeioticabiofisica.it (Pratiche Applicazioni: Diagnosi di Meningite). Infatti, i sintomi sopra riferiti, descritti nei classici testi, evidentemente NON si sono rivelati né precoci né specifici e quindi poco attendibili nelle prime fasi, dove l’intervento terapeutico offre i migliori risultati.
Chiedendo a Google, si otterranno numerosi siti in cui leggere il mio articolo: purtroppo, debbo avvertire il lettore che la relativa URL dell’Ordine dei Medici di Genova, su cui per circa due mesi è stato messo in rete l’articolo, “per motivi tecnici” non si apre più !
La meningite, oggi tutt’altro che rara, richiede una “diagnosi” clinica rapida, possibilmente esatta, quantomeno di “sospetto”, per poter consentire un tempestivo ricorso alla diagnostica strumentale sofisticata e per instaurare le cure appropriate. Si calcola che la tempestività con cui si procede può abbassare il rischio di morte al di sotto del 15%.
I segnali iniziali della malattia, per quanto abbastanza tipici, specialmente sul piano teorico e didattico, in genere non sono immediatamente riconducibili alla patologia: forti dolori alla testa, sensibilità accentuata alla luce ed ai rumori, febbre, nausea, vomito, rigidità del collo e comparsa di macchie rosse sulla pelle, spesso però dopo ore dall’inizio della fenomenologia clinica.
Nei bambini al di sotto dei 2 anni e nei neonati i sintomi sono ancora più difficilmente individuabili.
All’esordio i segni clinici possono essere confusi assai facilmente con infezioni influenzali, specialmente nel corso di una epidemia influenzale, a causa dei noti limiti della semeiotica fisica ortodossa. Ne consegue che è assolutamente necessaria la conoscenza dei numerosi segni della Semeiotica Biofisica da parte del medico che per primo deve prendere una decisione diagnostica sufficientemente precisa, senza alcun indugio, sulla base dei soli segni semeiotico-biofisici, necessari per instaurare subito la terapia antibiotica.
Per questo motivo di seguito non discuto i dati preziosi della semeiotica sofisticata di laboratorio, che ovviamente sono forniti in un secondo momento.
La meningite è una infiammazione delle meningi, strutture che rivestono il cervello e il midollo spinale, e il liquido contenuto (fluido cerebrospinale, di norma incolore e trasparente che circonda il cervello, il midollo spinale e le radici dei nervi periferici), in risposta ad un’infezione/infiammazione.
Gli agenti batterici più diffusi sono, attualmente, Neisseria meningitidis (Gram-negativo) e Streptococcus pneumoniae (Gram-positivo); prima del 1990, cioè prima che il vaccino fosse incluso tra quelli raccomandati, l’Haemophilus influenzae (Gram-negativo) era la principale causa della meningite batterica.
Quando la meningite è provocata da patogeni virali, gli agenti più comuni sono enterovirus, herpesvirus, virus della parotite, il solo che si comporta analogamente ai presunti “virus” delle malattie infantili in modo particolare nei confronti della Sindrome di Iperfunzione del Sistema Reticolo-Istiocitario (1-3)
http://www.clicmedicina.it/pagine n 17/meningite3.htm
Qui sotto leggere il mio “vecchio” (!) articolo sulla diagnosi CLINICA, PRECOCE di Meningite, utilizzando cioè il semplice fonendoscopio.
Senza troppa speranza, a causa dello Spirito del Tempo, ma per conservare la coscienza pulita come sempre, invito tutti i destinatari della mail a contribuire alla diffusione di questa notizia scientifica, se naturalmente ne condividono l’importanza.
Sono ben felice di essere contattato per fornire eventuali informazioni tecniche. By Sergio Stagnaro MD
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
Meningite e Diagnosi Precoce
Introduzione.
La meningite, oggi tutt’altro che rara, richiede una “diagnosi” clinica rapida, possibilmente esatta, quantomeno di “sospetto”, per poter consentire un tempestivo ricorso alla diagnostica strumentale sofisticata e per instaurare le cure appropriate. Si calcola che la tempestività con cui si procede può abbassare il rischio di morte al di sotto del 15%.
I segnali iniziali della malattia, per quanto abbastanza tipici, specialmente sul piano teorico e didattico, in genere non sono immediatamente riconducibili alla patologia: forti dolori alla testa, sensibilità accentuata alla luce ed ai rumori, febbre, nausea, vomito, rigidità del collo e comparsa di macchie rosse sulla pelle, spesso però dopo ore dall’inizio della fenomenologia clinica.
Nei bambini al di sotto dei 2 anni e nei neonati i sintomi sono ancora più difficilmente individuabili.
All’esordio i segni clinici possono essere confusi assai facilmente con infezioni influenzali, specialmente nel corso di una epidemia influenzale, a causa dei noti limiti della semeiotica fisica ortodossa. Ne consegue che è assolutamente necessaria la conoscenza dei numerosi segni della Semeiotica Biofisica da parte del medico che per primo deve prendere una decisione diagnostica sufficientemente precisa, senza alcun indugio, sulla base dei soli segni semeiotico-biofisici, necessari per instaurare subito la terapia antibiotica.
Per questo motivo di seguito non discuto i dati preziosi della semeiotica sofisticata di laboratorio, che ovviamente sono forniti in un secondo momento.
Segni semeiotico-biofisici della meningite
Per facilitare la comprensione di quanto segue da parte del lettore, di seguito riferisco soltanto i segni più semplicemente osservabili bed-side con la semplice Percussione Ascoltata dello stomaco, applicata a partire dal XIX secolo ed attuata nelle nostre Università fino agli anni trenta del secolo scorso (4) (Fig. 1).
Fig.1 – Riflesso Gastrico Aspecifico: nello stomaco, il fondo ed il corpo sono dilatati mentre la regione antro-pilorica è contratta.
Il medico, collocato il tamburo del fonendoscopio sopra la proiezione cutanea del viscere – come indicato in figura – esegue la percussione digitale diretta e delicata sopra linee radiali e centripete, percuotendo due volte sopra lo stesso punto prima di passare al successivo, distante un cm. verso il tamburo del fonendoscopio. Quando la percussione cade direttamente sopra la grande curvatura gastrica, il suono percepito diventa intenso ed iperfonetico, e sembra nascere nelle orecchie di chi ascolta.
Di fronte a “qualsiasi” individuo che lamenti la sintomatologia sopra riferita, indipendentemente dall’età, sesso, razza, gravità della fenomenologia clinica, il medico deve escludere innanzitutto la presenza di “irritazione” meningea, ricercando il riflesso cerebro gastrico aspecifico I e II: la pressione digitale di “media” intensità (Rifl. tipo I) e la pressione ungueale (Rifl. tipo II), applicate sopra i trigger-points cerebrali, provocano il Rifl.gastrico aspecifico (8) (Fig. 1).
Nel sano, il tl del Rifl.c-g.a., tipo I, è medialmente 6 sec. a ds. e 7 sec. a sn. (8).
Al contrario nella meningite (e nelle altre patologie cerebrali) il tempo di latenza appare ridotto (tl < 6 sec.) in rapporto alla gravità della sottostante patologia ed è presente e ricco di informazioni (sebbene non specifico) il riflesso tipo II, patologico, espressione di flogosi, per es. meningite, focus epilettico, ancorché silente, e di tumore (5, 6, 7).
Per riconoscere una meningite anche in stadio iniziale è di grande utilità la ricerca del Riflesso oculo-g.a. Questo riflesso è provocato dalla pressione lieve-moderata sopra il bulbo oculare, di ds e poi di sn., ovviamente con palpebre avvicinate (6-8).
Nel sano, dopo tempo di latenza di 7 sec. età-dipendente, compare il riflesso che è simmetrico.
Al contrario, il tl è ridotto in caso di meningite o di altra patologia cerebrale ed è quasi sempre “asimmetrico”.
A questo punto, il medico ricerca i segni “aspecifici” di flogosi, sebbene la presenza dei segni descritti giustificano di per sè la somministrazione di antibiotico ed il tempestivo invio del paziente al PS o ad un Reparto di Malattie Infettive con diagnosi di “sospetta meningite”
Consigliabile, comunque, in base alle condizioni generali del malato, procedere nell’iter diagnostico e diagnostico-differenziale, con la ricerca dei seguenti segni e sindromi:
1) Sindrome di Iperfunzione del Sistema Reticolo-Istiocitario (SISRI).
Essa corrisponde alla VES ed alla Elettroforesi proteica, ma è più sensibile e specifica. La pressione digitale medio-intensa sopra la linea mediale dello sterno, sopra la cresta iliaca e la proiezione cutanea della milza provoca nel sano, dopo tl 10 sec., il Rifl.g.a. (Fig.1) ed il Rifl.ciecale, nonché la decongestione splenica (1, 2).
In pratica è sufficiente valutare solo il Rifl.g.a. di “tipo vagale” tenendo presente che esistono tre tipi di SISRI, di entità variabile, naturalmente, consentendo il monitoraggio terapeutico:
A) SISRI completa: sterno, cresta iliaca e milza sono trigger ¬points del riflesso gastrico aspecifico: è presente caratteristicamente nelle infezioni da Gram-positivi, dove il tl scende a 6 sec. come nelle reumopatie, nelle comuni malattie virali dell’infanzia (inclusa la Parotite!) e tumori maligni (dove il tl può essere di soli 3 sec., valore minimo osservato, negli stadi ormai conclamati);
B) SISRI intermedia: la milza è trigger-point della sindrome, ma la sua stimolazione causa un Rifl.g.a. significativamente inferiore a quello osservato durante stimolazione degli altri due trigger-points: sterno e cresta iliaca; è presente nelle infezioni da Gram-negativi, come Neisseria Meningitidis, Haemophilus Influenzae, Escherichia coli ed Helicobacter pylori;
C) SISRI incompleta: la milza non funziona da trigger-¬point; è tipica delle virosi influenzali.
2) La Sindrome Acuta da Anticorpopoiesi (SAA):
si valuta – nel modo più semplice – mediante il riflesso g.a., provocato dalla pressione digitale di “lieve” intensità applicata, per esempio, sopra la proiezione cutanea del fegato, e/o apico-polmonare (= regione sottoclavicolare), mammella, etc. cioè sopra le sedi del MALT: nel sano, tl 6 sec. esatti e intensità 1-2 cm.: SA di tipo cronico (1-3, 8),.
In caso di meningite il tl scende a 3 sec. e l’intensità del riflesso g.a. è > 2cm.: SA di tipo acuto.
3) Valutazione delle Proteine della Fase Acuta:
La pressione ungueale applicata sopra la proiezione cutanea del fegato nel sano NON provoca il riflesso gastrico aspecifico.
Al contrario, nelle flogosi, inclusa ovviamente la meningite, sia baterica sia virale, dopo un tempo di latenza di 3-5 sec. compare il riflesso: il tl è inversamente correlato con la gravità della sottostante patologia.
Conclusioni.
La Semeiotica Biofisica, consentendo clinicamente al medico di riconoscere prontamente la meningite, individuandone il tipo (batteri Gram-positivi, -negativi, virale), rappresenta uno strumento utile ed attendibile, da utilizzare su vasta scala rapidamente al fine di indirizzare allo specialista i casi magari “sospetti” nel modo più tempestivo possibile.
Per ulteriori informazioni ed approfondimenti su questi argomenti, il lettore è invitato a visitare il sito citato e leggere la bibliografia indicata anche nel sito.
La fenomenologia microangiologico-clinica, che richiede una sicura conoscenza della Semeiotica Biofisica
Bibliografia:
1) Stagnaro S., Polimialgia Reumatica Acuta Benigna Variante. Clin. Ter. 118, 193, 1986. (Medline)
2) Stagnaro S., Sindrome percusso-ascoltatoria di Iperfunzione del Sistema Reticolo-Istiocitario. Min. Med. 74, 479, 1983 (Medline)
3) Stagnaro-Neri M., Stagnaro S., Appendicite. Min. Med. 87, 183, 1996 (Medline)
4) Rasario GM. Trattato di Semeiotica Medica. VI Edizione, Idelson, Napoli (senza indicazione dell’Anno di pubblicazione).
5) Stagnaro S., Percussione Ascoltata degli Attacchi Ischemici Transitori. Ruolo dei Potenziali Cerebrali Evocati. Min. Med. 76, 1211, 1985 (Medline)
6) Stagnaro S., Auscultatory percussion of the cerebral tumour: Diagnostic importance of the evoked potentials, Biol. Med., 7, 171-175, 1985
7) . Stagnaro S., Auscultatory Percussion Therapeutic Monitoring and Cerebral Dominance in Rheumatology. 2nd World Congress of Inflammation, Antirheumatics, analgesics, immunomodulators. Abstracts, A. Book 1, pg. 116, March 19-22, 1986, Montecarlo
8) Stagnaro Sergio, Stagnaro-Neri Marina. Introduzione alla Semeiotica Biofisica. Il Terreno oncologico”. Travel Factory SRL., Roma, 2004. http://www.travelfactory.it/semeiotica_biofisica.htm
By Dott. Sergio Stagnaro MD
vedi: Bliografia sui danni neurologici (meningite ed altro) da Vaccino + Bibliografia su meningite dai vaccini
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
Vaccino MMR (morbillo) e collegamento con i Vaccini per la Meningite
MMR VACCINE AND MENINGITIS LINK – Traduzione:
Un’importante rivista medica ha appena pubblicato un collegamento tra il vaccino MMR e la meningite asettica. Si noti come gli autori rendono attentamente omaggio alla polizia dei vaccini per difendere le loro carriere dalle ritorsioni. Dicono che il problema non è che i bambini siano rimasti feriti dal vaccino, ma che un pubblico indignato potrebbe rivoltarsi contro la polizia dei vaccini. Lo stesso omaggio alla polizia dei vaccini è stato reso dagli autori in un precedente articolo di Lancet che difendeva l’ormai screditato vaccino contro il rotavirus, che ferì inutilmente numerosi neonati e ne uccise addirittura almeno uno.
Un’epidemia di meningite asettica collegata alla diffusione del vaccino MMR WESTPORT, 3 marzo Un’epidemia di meningite asettica nel nord-est del Brasile è stata collegata a un vaccino MMR utilizzato in un programma di immunizzazione nazionale. Tali focolai potrebbero avere un impatto sulla salute pubblica influenzando la volontà del pubblico di sottoporsi alla vaccinazione, sottolineano i ricercatori nel numero del 1° marzo dell’American Journal of Epidemiology. “La questione non è semplicemente se uno specifico vaccino sia associato o meno a un evento avverso, ma quanto una specifica strategia vaccinale influenzi la visibilità dell’evento avverso nonostante la sua
confermato una relativa rarità, e quindi incide sulla fiducia del pubblico,” scrive un team multicentrico di ricercatori guidati dalla Dott.ssa Ines Dourado, dell’Universidade Federal da Bahia a Salvador, in Brasile. Il team della Dott.ssa Dourado ha scoperto che c’è stato un forte aumento nel numero di casi di meningite asettica 3 settimane dopo il 16 agosto 1997, altamente pubblicizzati
“Giornata nazionale di vaccinazione” e l’avvio di una campagna di immunizzazione di massa contro il vaccino MPR. Il numero è rimasto elevato nelle 3 settimane successive, poi è gradualmente diminuito, “tornando ai valori di prevaccinazione entro la 40a settimana epidemiologica”.
I ricercatori hanno “stimato in modo conservativo” che il rischio di meningite asettica è di circa 1 su 14.000 dosi di vaccino MPR.
Anche se non c’è stata alcuna conferma virologica, i risultati “suggeriscono un nesso causale tra la campagna di immunizzazione di massa MPR e l’epidemia di meningite asettica”, affermano il dottor Dourado e colleghi.
Am J Epidemiol 2000;151:524-530. – (su “VIA” del 16.03.2000)
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
La meningite, oggi tutt’altro che rara, richiede una “diagnosi” clinica rapida, possibilmente esatta, quantomeno di “sospetto”, per poter consentire un tempestivo ricorso alla diagnostica strumentale sofisticata e per instaurare le cure appropriate. Si calcola che la tempestività con cui si procede può abbassare il rischio di morte al di sotto del 15%.
I segnali iniziali della malattia, per quanto abbastanza tipici, specialmente sul piano teorico e didattico, in genere non sono immediatamente riconducibili alla patologia: forti dolori alla testa, sensibilità accentuata alla luce ed ai rumori, febbre, nausea, vomito, rigidità del collo e comparsa di macchie rosse sulla pelle, spesso però dopo ore dall’inizio della fenomenologia clinica.
Nei bambini al di sotto dei 2 anni e nei neonati i sintomi sono ancora più difficilmente individuabili.
All’esordio i segni clinici possono essere confusi assai facilmente con infezioni influenzali, specialmente nel corso di una epidemia influenzale, a causa dei noti limiti della semeiotica fisica ortodossa. Ne consegue che è assolutamente necessaria la conoscenza dei numerosi segni della Semeiotica Biofisica da parte del medico che per primo deve prendere una decisione diagnostica sufficientemente precisa, senza alcun indugio, sulla base dei soli segni semeiotico-biofisici, necessari per instaurare subito la terapia antibiotica.
Per questo motivo di seguito non discuto i dati preziosi della semeiotica sofisticata di laboratorio, che ovviamente sono forniti in un secondo momento.
(NdR: quello che segue è la dottrina della medicina allopatica di Big Pharma, insegnata nelle università da esse controllate).
La meningite è una infiammazione delle meningi, strutture che rivestono il cervello e il midollo spinale, e il liquido contenuto (fluido cerebrospinale, di norma incolore e trasparente che circonda il cervello, il midollo spinale e le radici dei nervi periferici), in risposta ad un’infezione batterica o virale.
Gli agenti batterici più diffusi sono, attualmente, Neisseria meningitidis (Gram-negativo) e Streptococcus pneumoniae (Gram-positivo); prima del 1990, cioè prima che il vaccino fosse incluso tra quelli raccomandati, l’Haemophilus influenzae (Gram-negativo) era la principale causa della meningite batterica.
Quando la meningite è provocata da patogeni virali, gli agenti più comuni sono enterovirus, herpesvirus, virus della parotite, il solo che si comporta analogamente ai virus delle malattie infantili in modo particolare nei confronti della Sindrome di Iperfunzione del Sistema Reticolo-Istiocitario (1-3)
http://www.clicmedicina.it/pagine n 17/meningite3.htm
—————————————————————————————————–
Giugno 2005 – Genova-Medica
Articoli sul sito dell’Ordine – Si informano i colleghi che due articoli del dr. S. Stagnaro
“Semeiotica biofisica: diagnosi clinica tempestiva di meningite” e “Semeiotica biofisica: riflessioni epistemologiche” e sono consultabili sul sito dell’Ordine www.omceoge.it
NB ! I lavori precedentemente in rete nel sito dell’Ordine, per motivi “tecnici” sono stati oscurati dopo un paio di mesi, cosi come i successivi…(NdR: Big Pharma controlla anche l’Ordine dei medici)…..
http://209.85.135.104/search?q=cache:mgIzZW1Y8l0J:www.omceoge.org/bollettino/200506.pdf+Stagnaro+S+meningite+diagnosi&hl=it&gl=it&ct=clnk&cd=7&client=firefox-a
By Dott. Sergio Stagnaro MD
Commento NdR: pur condividendo molto di ciò che afferma il dott. Stagnaro, devo precisare che:
1 – i giovani si ammalano di meningite per via delle vaccinazioni precedentemente subite, che intossicano il Terreno. rendendoli immunodepressi, intossicati, infiammati e quindi in balia di qualsiasi malattia, vedi l’enorme aumento nei GIOVANI di: diabete mellito, asma, allergie, cancro, ecc.!
2 – È il Terreno ad essere alterato, intossicato, infiammato con le sostanze dei vaccini, oltre all’alimentazione industrializzata ed all’aria ed acqua inquinate da sostanze tossiche.
3 – Se il medico ufficiale, che oggi è impreparato, conoscesse le tecniche della Medicina Naturale, potrebbe diagnosticare precocemente e facilmente le malattie e quindi con terapie non invasive, eliminarne le cause di cui sopra, con grande vantaggio per i malati che guarirebbero facilmente.
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
Casi di sindrome di Guillain-Barre dopo vaccinazione per la meningite.
L’FDA (Food and Drug Administration) ed i CDC (Centers for Disease Control and Prevention) hanno ricevuto la segnalazione di 5 casi di sindrome di Guillain-Barre in giovani appena vaccinati con Menactra, un vaccino meningococcico coniugato A, C, Y e W135.
La sindrome di Guillain-Barre (GBS) è una grave sindrome neurologica che può presentarsi, spesso in soggetti sani, o spontaneamente o dopo certe infezioni.
La sindrome di Guillain-Barre causa debolezza alle gambe e alle braccia, con forme talvolta gravi che richiedono ospedalizzazione.
L’infezione meningococcica, che Menactra previene, è una delle principali cause di meningite batterica che colpisce circa 1 su 100.000 persone ogni anno.
L’infezione può mettere a rischio la vita: il 10-14% dei casi ha esito fatale e l’11-19% dei sopravvissuti riporta grave disabilità.
I 5 casi di sindrome di Guillain-Barre si sono avuti in soggetti di 17-18 anni di età, con manifestazioni di debolezza o di anormale sensazione alle braccia e alle gambe, 2-4 settimane dopo la vaccinazione.
Tutti i soggetti colpiti hanno richiesto ricovero ospedaliero – Fonte: FDA, 2005
MENINGITE = Infiammazioni delle Meningi, i cosiddetti e presunti virus od i batteri NON ne sono responsabili, anzi sono la conseguenza del tessuto infiammato !
La realtà è che l’infiammazione chiamata ASIA derivante dai vaccini diviene cornica e può aggredire qualsiasi parte del corpo creando sintomi invalidanti anche nel tempo.
Questi soggetti erano stati, alla nascita, già intossicati dalla Vitamina K1 che li avevano già indeboliti e poi successivamente vaccinati con l’esavalente e/o per la meningite e le proteine virali (virus vaccinali) introdotte con il VACCINI hanno creato l’infiammazione ASIA che è finita sulle meningi infiammandole e manifestando ciò che i medici impreparati chiamano “meningite”, che invece è un sintomo della cronica infiammazione ASIA che è arrivata alle meningi.
Nessun batterio è responsabile di causare la meningite, ma è l’infiammazione ASIA del tessuto meningeo, che fa mutare i batteri che arrivano in loco, per tentare di riparare i tessuti danneggiati, ma se il terreno tissutale è molto acido, essi debbono per sopravvivere mutare, anche perché sono polimorfici, e non avendo antagonisti, proliferano e nelle analisi fatte, si evidenziano… ma NON sono la causa della meningite.
La causa quasi sempre una forte infiammazione detta ASIA-03-2016-IMAJ-ISRAEL (vedi sotto) che arriva particolarmente dall’intestino alterato (disbiosi importante e pH digestivo alterato) dalla Vitamina k1 propinata alla nascita e dai successivi VACCINI (qualsiasi) subiti.
La disbiosi intestinale è una condizione di squilibrio microbico causata da una crescita eccessiva di tossine anche vaccinali che alterano l’equilibrio della microflora esistente ed autoctona, obbligando certi batteri a mutarsi per il nuovo ambiente creato e divenire i cosiddetti chiamati batteri “cattivi” all’interno dell’intestino; le tossine introdotte anche con i vaccini ed i batteri mutati provocano l’irritazione e quindi l’infiammazione della mucosa, (pH alterato) la quale se diviene cronica, può “spostarsi” e recarsi in qualsiasi parte del corpo generando gravi problemi, ad esempio la meningite !
Il microbioma, è l’insieme dei batteri simbiotici (autoctoni) che convivono nel nostro organismo, in particolare nell’intestino, è in stretta relazione con il sistema immunitario, giocando così un ruolo molto importante nel regolare la tolleranza immunologica. Quando l’equilibrio del microbioma intestinale si altera, si parla di disbiosi intestinale, un disturbo che può essere causato altre ai Vaccini, anche da una cattiva alimentazione ed è correlata a malattie infiammatorie croniche, obesità, tumori e colite.
Tutti i VACCINI comunque creano gravi disbiosi intestinali e quindi infiammazioni (ASIA -20-2012-Lupus), che il corpo tende a voler eliminare, se ci riesce, come nei casi dei cosiddetti “morbillo” o “varicella”, “Rosolia”, ….ecc., e se non vi riesce, crea ricadute e gravi danni anche nel tempo, l’infiammazione non è uscita dalle vie normali emuntorie: pelle e/o mucose, ed è andata verso la testa infiammando le meningi….
Ecco spiegato il semplice meccanismo di questi sintomi, chiamati impropriamente “malattie“.
La proteina virale o ceppo del presunto “virus” mai isolato ma “ritrovato” con le analisi, null’altro è che la creazione di proteine virali dovute alla alterata produzione di sostanze anomale cellulari perché l’infiammazione circolante, dovuta ai vaccini subiti precedentemente anche da anni, esavalente od altri oltre a quello stesso per la meningite, ha messo in stato di stress ossidativo ed in apoptosi le cellule, creando e distribuendo nel corpo quei presunti “virus” (materiale genetico derivante dai mitocondri disgregati alla morte cellulare e riversato nei liquidi extracellulari), che NON sono MAI causa, ma conseguenza della cosiddetta “meningite” o di qualsiasi altro tipo di sintomo, chiamati: meningiti, morbillo, varicella, rosolia, parotite, ecc…
Tutti quei bambini sono stati gravemente intossicati dai VACCINI subiti in precedenza, creando disbiosi ed infiammazioni intestinali che sono arrivate fino alle meningi (ASIA) e/o escono dalla pelle/mucose specie buccali, generando vari problemi che i medici impreparati chiamano con i nomi più diversi, per spaventare coloro che ignorano questi FATTI !
Sindrome infiammatoria chiamata “Asia” scatenata dai vaccini !
ASIA_Sindrome infiammatoria-dai-vaccini-Riassunto.pdf
Tratto da: http://www.assis.it/wp-content/uploads/2014/12/ASIARiassunto.pdf
… ed è noto che… le infiammazioni sono foriere di qualsiasi tipo di sintomi, che i medici impreparati allopati chiamano erroneamente “malattie“…. e se questa infiammazione raggiunge le meningi, si chiama meningite, se raggiunge la pelle, si chiama morbillo, e se raggiunge il cervello ed i neuroni si chiama autismo oppure SIDS…, ecc. a seconda di dove va l’infiammazione la cosiddetta “malattia” cambia nome, ma è sempre la stessa…i vari nomi servono per spaventare i popoli che ignorano i fatti, per farli vaccinare !
Neuroinfiammazione con i Vaccini: vedi: ASIA-03-2016-IMAJ-ISRAEL
Importante e bello studio del prof. Katsunari Nishihara
In sostanza questo ricercatore mette in correlazione una cronica infezione da “virus” vaccinali (chimere sintetiche = OGM od a mRna), batteri (qualsiasi, quindi anche vaccinali) e patogeni di varia natura anche di origine intestinale, che influirebbero negativamente sul sistema mitocondriale dei neuroni e provocherebbero psicosi e problemi sensopercettivi tipici anche e non solo dell’autismo.
– vedi le proteine “infiammatorie” che si formano principalmente nel fegato:
Le proteine di fase acuta sono proteine presenti nel plasma sanguigno la cui concentrazione aumenta (proteine positive di fase acuta) o diminuisce (proteine negative di fase acuta) in presenza di infiammazione, e questa è la reazione psico-nervosa della mente inconscia, che attiva il sistema endocrino > immunitario, alle intossicazioni delle cellule e dei tessuti colpiti dalle sostanze tossiche, e soprattutto quelle dei vaccini, per insegnare alla mente conscia del soggetto che sta compiendo azioni contro la sua stessa vita !
Esempio:
Bimbo di 8 anni ricoverato per meningite, era in vacanza a Fiumalbo Toscana
Di Livorno, era in villeggiatura con la famiglia. L’Ausl tranquillizza: “Profilassi solo per medico e personale sanitario”, in realtà hanno coinvolto 200 persone ed hanno fatto nella scuola vicina una propaganda per la vaccinazione per la meningite….
Ho letto l’articolo; il bambino ha avuto la febbre, che è una azione salutare per tentare di eliminare le infiammazioni intestinali presenti e latenti, ma sia il medico curante che i genitori, non conoscendo le tecniche naturali per la febbre, hanno lasciato che nel piccolo di 6 anni, la febbre arrivasse a 42 gradi, il che ha veicolato, in quel caso, l’infiammazione nelle meningi, che infine ha anche alterato le funzioni delle cellule e dei tessuti delle meningi, ammalandolo più gravemente !
I cosiddetti virus non hanno nessun ruolo causale, ma sono le conseguenze dell’ammalamento (non la causa), così come i batteri che si ritrovano nei casi di meningite od i virus vaccinali (mRna/OGM) nei casi di polio, distrofia, ecc. in realtà sono solo mutazioni endogene che avvengono nel corpo che si ammala per le infiammazioni esistenti e che obbliga ai batteri di mutare forma e quindi funzione, per le condizione diverse del terreno (i liquidi del corpo) e della matrice !
RICORDATE:
Bambino vaccinato, bambino malato, perché i vaccini infiammano cellule e tessuti e queste infiammazioni intestinali latenti arrivano e possono recarsi in qualsiasi parte dell’organismo infiammando anche zone distanti dall’intestino ed in certi casi, come in questi casi dei bambini che si ammalano della cosiddetta “meningite” che in realtà è una infiammazione alle meningi che arriva dall’intestino e quindi compare in loco, infiammando le meningi, che se mal curata da medici impreparati a capire le cause, in questi casi vaccinali, purtroppo fanno o lasciano morite il povero malcapitato !
Ecco cosa ci scrive un medico italiano:
La prima volta che ho assistito un bambino con una meningite meningococcica ho fatto la profilassi antibiotica, dal secondo in poi, NO, e nemmeno lo facevano colleghi più anziani ed infermieri che, una volta, erano davvero capaci. Tanto non è malattia cosi contagiosa.
Nei decenni di attività ospedaliera, non ho mai incontrato un medico o un infermiere che volesse vaccinarsi contro la meningite meningococcica. Il serbatoio degli innumerevoli meningococchi esistenti è l’uomo sano, il 30-40 % della popolazione mondiale alberga meningococchi in faringe eppure solo pochissimi si ammalano. Mantenere forte le difese immunitarie è il sistema per difendersi dalle malattie, anche dalle meningiti.
By Gabriella Lesmo
Commento NdR: quindi la vaccinazione NON serve…anzi siccome immunodeprime NON va fatta !
Le varie “malattie“: Polio, Distrofia, Sclerosi, Meningite ecc., sono tutte varianti della stessa “malattia” che ha tanti sintomi diversi, ma ha sempre la stessa causa – vedi la descrizione delle varie cause, ma particolarmente sono i Vaccini (qualsiasi) che le scatenano anche verso i 20-30 anni…DOPO la vaccinazione avuta da piccoli…
In pratica sono tutte nuove forme del cosiddetto sintomo: “Poliomielite” a decorso lento e progressivo, fino alla paralisi totale e la morte, e tutte nascono dalle infiammazioni croniche esistenti e derivanti dai Vaccini, ASIA -20-2012-Lupus
FUOCO di sant’ANTONIO = INFIAMMAZIONE Intestinale
La gastroenterite (malattie gastrointestinali) è una forte infiammazione intestinale ed è responsabile, dopo la pubertà, di milioni di casi di diarrea o stitichezza o stipsi e molto altro ancora, ad esempio epatiti.
In Italia ogni anno 450.000 bambini (ne nascono 500.000 all’anno, nel 2016 = 480.000) vengono ammalati dai vaccini di queste malattie infiammatorie, che in età adulta possono, se non eliminate con la medicina naturale, ma mantenute latenti nell’organismo con i farmaci che medici impreparati propinano ai pazienti, riesplodere anche e non solo, nel fuoco di sant’Antonio, infatti in questo “fuoco”, si trovano i batteri, come conseguenza, NON come causa, di quello del vaccino della varicella, o di altri come la polio, ecc. !, ciò significa che nei vaccinati la cosa è molto più frequente.
Quando la termica viscerale, scatenata dalle disbiosi, generate dai vaccini, farmaci, alimenti inadatti, cioè quella dell’apparato grastrointestinale, per le indotte alterazioni di pH digestivo, flora batterica, sistema enzimatico, aumenta anche di poco, – vedi: Dottrina Termica – nasce l’infiammazione, ed essa DEVE essere eliminata dall’organismo ed il “fuoco di sant’Antonio” è una delle varie modalità che la Natura ha inventato per eliminarla, facendola fuori uscire dalla pelle….naturalmente questo fuoco = infiammazione, crea dolore intenso nella fase di uscita.
Alle volte nella fase di eliminazione l’infiammazione invade dei centri nervosi sottocutanei e quindi produce dolori intensi e continui all’addome che in alcuni casi possono arrivare anche alle braccia.
Solitamente colpisce più facilmente chi ha contratto in precedenza la varicella e/o chi è stato vaccinato anche per la varicella e/o è frutto di un intenso e continuo stress emotivo; questa infiammazione-infezione esordisce con dolore intenso, debolezza fisica, poi passa in certi soggetti a prurito ed intorpidimento, seguito da un’eruzione di vescicole su base eritematosa che si sviluppano lungo tutto il decorso del sintomo/malattia.
Che cosa è questa FORTE infiammazione (che i medici impreparati/allopati chiamano impropriamente Fuoco di s. Antonio) che infiamma Intestino, mesenterio, peritoneo, nervi relativi e viciniori e che si manifesta con forti dolori all’addome, di cui non si comprende l’origine e che inizia la parte virulenta con esantemi cutanei dolorosi, e quali ne sono le cause, che nei bambini quando è in forma lieve, è chiamato spesso rosolia, morbillo, meningite, epatite, orecchioni, ecc., ed alle volte si trasforma in vescicole per cui viene chiamato varicella o lieve/leggero vaiolo !
Quindi questo “fuoco” è BENEFICO e va aiutato ad uscire con le varie tecniche della medicina naturale, che i medici impreparati della medicina allopatica NON conoscono, infatti tendono a bloccare l’infiammazione con dei farmaci che mantengono dentro l’infiammazione; ciò genererà nel tempo altri e più gravi danni, perché l’infiammazione può spostarsi altrove e generare altri guai.
Coloro che vivono con il malato, e che lo toccano, magari solo per errore, nelle parti interessate, devono stare attenti a lavarsi bene le mani, per non assumere per via cutanea i liquidi tossici che il malato sta eliminando e che sono contenuti nelle vescicole in fase umida (primi giorni di malattia) e quindi occorre stare attenti per non venire a contatto con le lesioni, tenendo presente comunque che non tutti coloro che vengono a contatto con sostanze tossico-inquinanti o con batteri o virus eterologhi=estranei, cioè vaccinali (OGM=Covid19 a mRNA), si ammalano, perché tutto dipende dalla qualità immunitaria del loro terreno psico-biofisiologico, e quindi dalla matrice.
In genere questo tipo di infiammazione e relativa eliminazione, arriva una volta sola nella vita, se eliminata con la medicina naturale.
Per eliminare l’infiammazione si inizia con il cambiare alimentazione che DEVE necessariamente essere assolutamente CRUDISTA (vegetali, meglio verdure, insalate, crude ecc., e poca o niente frutta se non come centrifugati, oppure digiuno e centrifugati di verdura e frutta crude) + aglio (compresse mattina e sera) + Equilibratore Ionico + clisteri giornalieri + cataplasmi freddi sul ventre giorno e notte (voce cataplasmi) + riposo a letto, magari con frizioni fredde ogni ora, senza passare sulla parte irritata, sulla quale può essere messo del bianco di uovo sbattuto (che si solidifica per l’alta temperatura) per più volte, oppure il cataplasma di argilla o fango freddo anche sulle parti ove compaiono le macchie.
Alle volte può comparire uno stato febbrile, buon segno perché vuol dire che state eliminando piano piano l’ infiammazione.
Ecco la spiegazione, in sintesi, del legame e di altri meccanismi dei gravi danni dei Vaccini:
TROVATO un meccanismo di azione delle tossine dei VACCINI anche sul cervello ! – 22/03/2009
ANSA, Roma – Esiste un passaggio segreto che permette alle cellule immunitarie di penetrare nel cervello e di aprire la strada ad una seconda ondata di cellule pericolose, capaci di scatenare malattie autoimmunitarie, come la sclerosi multipla, nelle quali il sistema immunitario aggredisce l’organismo al quale appartiene.
La scoperta della nuova porta, pubblicata sulla rivista Nature Immunology, potrebbe portare in futuro a nuove armi per contro la sclerosi multipla, “ma non solo: lo stesso meccanismo potrebbe essere coinvolto in altre malattie autoimmuni“, osserva la coordinatrice della ricerca, l’italiana Federica Sallusto, dell’Istituto svizzero per la Ricerca in Biomedicina (Irb) di Bellinzona, diretto da Antonio Lanzavecchia.
Oltre che con Lanzavecchia, il lavoro è stato condotto in collaborazione con Andrea Reboldi, dell’Irb, e da Antonio Uccelli, dell’università di Genova. Il passaggio segreto che permette di entrare nel cervello alle cellule apripista è il plesso coroideo, una vera e propria matassa di vasi sanguigni nella quale viene prodotto il liquido spinale. è una via d’ingresso alternativa a quella che da tempo è considerata il «portone principale», ossia la barriera emato-encefalica.
Che ci fosse un’altra entrata era noto, spiegano i ricercatori, ma questa era considerata una sorta di “porta di servizio”, di importanza secondaria. Adesso, osserva Lanzavecchia, “conosciamo la funzione di questa porta segreta e si può pensare a future strategie terapeutiche in grado di bloccare questo ingresso”.
Altro meccanismo di azione delle tossine vaccinali di qualsiasi vaccino, anche nel cervello:
I Macrofagi molte volte trasportano le sostanze vaccinali nel cervello ed in tutti i tessuti del corpo, ecco una descrizione del meccanismo:
L’alluminio (od altri metalloidi tossici, ad esempio il Thiomersal) contenuto in vari Vaccini esempio: influenza, esavalente comprese, viene trasportato nel cervello dai macrofagi …. e ciò spiega il meccanismo della cosiddetta SIDS o morte nella culla, che nei fatti è un danno vaccinale e non una nuova malattia !
Ecco spiegato il meccanismo biologico ed il diagramma del tragico evento….
Il meccanismo viene ben spiegato qui: ciò che in realtà accade è che un tipo di globuli bianchi chiamati a macrofagi (MF) ingerisce (processo è chiamato “fagocitosi”) gli AANs prima che si sciolgano. (Aluminum Adjuvant Nanoparticles = AANs)
L’ingestione di corpi estranei è un comportamento normale per MF. La loro funzione principale è la fagocitosi cioè la capacità di inglobare nel loro citoplasma particelle estranee, anche nanoparticelle, compresi i microrganismi (batteri e funghi estranei), e di distruggerle. Inoltre, fatto importante da tenere in considerazione in questi casi, secernono citochine ad attività proinfiammatoria e presentano l’antigene ai linfociti T-CD4.
Quando MFs rilevano batteri o altri agenti patogeni, i loro campi magnetici li invitano ad ingerire gli agenti patogeni, e distruggerli con gli enzimi. I MFs sanno assieme ad altre cellule del sistema immunitario circa il patogeno introdotto e come rilevarlo. MFs ingeriscono anche molti tipi di nanoparticelle.
Il problema è che AANs non sono digeriti dagli enzimi MF. E gli AANs, una volta all’interno degli MF, si sciolgono lentamente.
Le AANs persistono per lungo tempo (anni) e causano nei MF a far fuoriuscire lentamente alluminio.
Gli MF che consumano gli AANs divengono altamente contaminati con l’alluminio o con altri metalli tossici e nanoparticelle ingerite, e li diffondono ovunque vanno. E vanno in tutto il corpo. MFs generalmente non viaggiano nel sangue, il che spiega il motivo per cui non si trova nel sangue l’alluminio dopo la vaccinazione, perché gli MF viaggiano attraverso il sistema linfatico.
I campi magnetici sono in grado di viaggiare attraverso la barriera emato-encefalica (BBB). Gli MFS, una volta caricati con AANs, agiscono come un cavallo di Troia e trasportano le AANs nel cervello. Questo è dannoso, perché il cervello è molto sensibile all’ alluminio.
Senza contare le possibili microischemie (vedi le scoperte del Dott. Andrew Moulden) che possono intervenire nella microcircolazione, soprattutto cerebrale od in altri luoghi…per il fatto che i globuli bianchi e di conseguenza i macrofagi nel loro processo di fagocitosi, (ingestione delle sostanze tossiche vaccinali) possono generare,…. inoltre i macrofagi secernono, nella loro azione quando hanno ingerito le sostanze vaccinali, altre sostante PRO-infiammazioni…. con tutte le conseguenze del caso, polio = paralisi, distrofie, meningiti, sclerosi, infiammazioni croniche, gastroenteriti croniche, ecc….fino alla “morte improvvsa” = SIDS e SADS !!
A conferma di ciò che abbiamo scritto qui sopra – Maggio 2016
Uno studio condotto da ricercatori della University of Virginia School of Medicine, negli USA, ha determinato, dopo meticolose ricerche durate anni, che il cervello è direttamente collegato al sistema immunitario tramite vasi linfatici che si pensava non esistessero.
Si tratta di una scoperta sensazionale che ribalta decenni di insegnamenti e di teorie apprese da ogni libro di medicina.
È sorprendente che proprio tali vasi linfatici siano sfuggiti ad occhi attenti e brillanti di migliaia di ricercatori e medici dato che il sistema linfatico è stato mappato in tutto il corpo in ogni singolo dettaglio, ma il vero significato della scoperta risiede negli effetti che questa potrebbe avere sullo studio e sulle vere cause dell’autismo e/o di tutte le patologie neurologiche.
Come si studia la risposta immunitaria del cervello ?
Perché pazienti con malattie neurologiche, autismo, sclerosi multipla, ecc., presentano diversi attacchi al sistema immunitario, cioè immunodepressioni ?,
…ma ….ora finalmente possiamo comprendere, oltre alle cause di tali malattie, anche avvicinarci meccanicamente e realmente al problema perché il cervello è, come ogni altro tessuto, collegato al sistema immunitario periferico attraverso i vasi linfatici meningei – così ha affermato Jonathan Kipnis, professore del Dipartimento UVA di Neuroscienze e direttore presso il Center for Brain Immunology and Glia (BIG) dell’Università della Virginia.
Qui nel diagramma, viene spiegato nei particolari il tragico evento:
http://vaccinepapers.org/al-adjuvant-nanoparticles-can-travel-brain/
Secondo la Medicina Naturale la Meningite o la Polio (di qualsiasi tipo) è un sintomo chiamato impropriamente malattia, dell’alterazione della micro circolazione e del metabolismo cellulare cosi come TUTTE le malattie degenerative e non solo… la cura deve iniziare come sempre dalla Nutriterapia.
Italy: Ritirato vaccino Meningitec + info su Meningitec
BAMBINI CAVIA – 12 morti durante sperimentazione del vaccino (GSK) – BUENOS AIRES – Ago. 2008
Dodici bambini di pochi mesi morti mentre erano sottoposti alla sperimentazione di un vaccino.
Sostanze che aiutano la riparazione dei danni cellulari da vaccino e NON:
La laminine è un integratore alimentare naturale al 100% a base di uova di galline fecondate. È l’unica miscela nota di estratto di uovo e proteine organiche in grado di riparare i danni alle cellule, ai nervi e ai tessuti muscolari.
Le laminine influenzano, al pari della fibronectina, la migrazione embrionale, la crescita ed il differenziamento cellulare, ad esempio mediando lo spostamento delle cellule germinali primordiali dal sacco vitellino embrionale alle gonadi in via di sviluppo, attraverso il circolo sanguigno. Qui daranno origine a spermatozoi o uova.
Quindi esse sono riparatrici delle cellule, in particolar modo di quelle nervose.
VACCINI per la Polio e Paralisi
J Virol . 1997 Ottobre; 71 (10): 7758-7768. – PMCID: PMC192128
Evoluzione del tipo Sabin 1 poliovirus nell’uomo: caratterizzazione dei ceppi isolati da pazienti con associata al vaccino della poliomielite paralitica.
By MM Georgescu, J Balanant, A Macadam, D Otelea, M Combiescu, AA Combiescu , R Crainic, e F Delpeyroux – Informazioni Autore
Questo articolo è stato citato da altri articoli in PMC.
Malattie autoimmuni demielinizzanti (mieliti = Poliomieliti)
Reazioni/patologie autoimmuni a sfondo mielino-degenerativo.
Esistono eccome e sono causate anche dalle vaccinazioni massicce a cui siamo sottoposti da decenni..
Il catalogo è questo: ”
– …patologie demielinizzanti come la sclerosi multipla, indotta dai vaccini antiepatite di tipo A (HAV) e di tipo B (HBV), nonché dal vaccino antipapilloma virus (HPV);
– la Encefalomielite Acuta Disseminata (ADEM) indotta dal vaccino antiepatite di tipo B (HBV), nonché dal vaccino antipapilloma virus (HPV); la Sindrome di Guillain Barré, indotta dal vaccino antiepatite di tipo B (HBV), nonché dal vaccino antipapilloma virus (HPV);
– la Mielite Trasversa, indotta dal vaccino antiepatite di tipo B (HBV), nonché dal vaccino Difterite-Pertosse-Tetano;
– la Neuromielite ottica/Neurite ottica, indotte dai vaccini antiepatite di tipo A (HAV) e di tipo B (HBV), dal vaccino antipapilloma virus (HPV) nonché dal vaccino Difterite-Pertosse-Tetano, dal vaccino antipapilloma virus (HPV) e dal tossoide tetanico,
– la Leucoencefalite demielinizzante, indotta dal vaccino antiepatite di tipo B (HBV)…”
Non è sufficiente ? In verità ce ne sono numerosi altri e, tutti, hanno un denominatore comune…, i Vaccini ed i loro danni immunitari e di malfunzione cellulare…..
– http://autoimmunityreactions.org/2016/07/24/alluminio-vaccinale-e-patologie-immuni-demielinizzanti/
QUINDI la: Polio, Paralisi, Distrofia, mieliti, Sclerosi, Meningite, Encefalopatie, Adem, ADHD, sindromi autistiche, Neuromieliti, Leucoencefaliti, ecc., sono tutte varianti della stessa “malattia” che ha tanti sintomi diversi, ma ha sempre la stessa causa – vedi la descrizione delle varie cause, ma particolarmente sono i Vaccini (qualsiasi) che le scatenano anche verso i 20-30 anni…dopo la vaccinazione avuta da piccoli…che genera l’ infiammazione ASIA (-03-2016-IMAJ-ISRAEL) matrice di qualsiasi tipo di sintomo = ammalamento.
In pratica sono tutte nuove forme di Poliomielite a decorso lento e progressivo, fino alla paralisi totale e la morte;
La poliomielite NON è mai scomparsa, ha solo cambiato nome per far quadrare le statistiche sulla sua falsa scomparsa…
Le autorità in-sanitarie hanno cambiato nome da Polio in mieliti, paralisi flacide, Sclerosi, cosi come la Distrofia, e/o le meningiti, non le chiamano più Poliomielite per far quadrare le statistiche sui vaccini antiPolio.…essa non è quindi generata da nessun presunto virus, in quanto i presunti virus sono la conseguenza della malattia (ammalamento), cosi come i markers sono i segnali, marcatori appunto, che esistono cellule e tessuti cancerosi (ammalati) in un soggetto !
La mielite flaccida acuta, o AFM, non è patologia nuova, ma i casi sono aumentati dall’incremento delle campagne di vaccinazione !
Uso dei vaccini coniugati: Haemophilus Influenzae tipo b.
Uno studio brasiliano del 2003 ha dimostrato che la meningite da H. influenzae di tipo a, fino a quel momento di importanza minore, era già aumentata di otto volte entro un anno dall’inizio del programma di vaccinazione per l’Hib, uno sviluppo inquietante per il futuro.
Nello studio si legge: “…..L’incidenza di meningite da H. influenzae di tipo a, è aumentata di 8 volte (da 0,02 a 0,16 casi / 100.000 anni-persona, P = 0,008)…””…Pertanto, l’immunizzazione di Hib ha contribuito a un aumento del rischio di meningite da H. influenzae di tipo a attraverso la selezione di cloni di H. influenzae circolanti…” [Ribeiro, G., et al., “Prevention of HiB Meningitis and Emergence of Serotype Replacement with Type A Strains after Introduction of HiB Immunization in Brazil,” Journal of Infectious Diseases 187:109, 2003.]
By: https://academic.oup.com/jid/article/187/1/109/797761
TROVATI i Virus del Vaccino (OGM) per il Morbillo, nelle urine di soggetti…..PDF
Vaccino morbillo-parotite-rosolia e reazioni allergiche (MPRV) – 01/12/2004
http://www.farmacovigilanza.eu/node/245 (vaccino ritirato)
http://www.agenziafarmaco.gov.it/it/content/ritirato-dal-commercio-vaccino-anti-morbillo-parotite-rosolia-morupar
NOTA BENE: anche la Poliomielite, sclerosi, distrofia, leucemia, cancro, aids, ecc., cosi come quindi TUTTE le cosiddette impropriamente malattie, sono solo delle SINDROMI che hanno tantissimi sintomi e molte cause….quindi debbono esse definite come Sindromi e non come “malattie”.
Da dizionario: Sindrome, [sìn·dro·me]
DEFINIZIONE: In medicina, complesso di sintomi, che possono essere provocati dalle cause più diverse.
Volete ammalare i vostri bambini della Sindrome di Stevens Johnson ?
La sindrome di Stevens-Johnson (SSJ) o necrolisi epidermica o necrolisi epidermica tossica è una reazione acuta da ipersensibilità che coinvolge la cute (pelle) e le mucose e che può essere scatenata da malattie da vaccino, batteriche o reazione avversa a farmaci e Vaccini (vedi raccomandazioni dei CDC).
Allora vaccinateli con MPRV…
I Centers for Disease Control and Prevention (CDC) ad Atlanta hanno annunciato che due ulteriori farmaci sono stati sospettati di innescare la sindrome di Stevens Johnson:
https://vk.com/@davide_suraci-sindrome-di-s-johnson-sjs-indotta-da-farmaci-vaccini-mprv
Mortalità e sopravvivenza dopo morbillo e dopo vaccinazioni
– https://www.dropbox.com/s/c52cwiu8l2tpwa2/Demicheli-e-Jefferson-prima-e-dopo-la-cura.pdf?dl=0
– https://www.dropbox.com/s/72dvpwrxgup8ax0/Sopravvivenza-e-mortalit%C3%A0-per-morbillo-e-vaccinazioni.pdf?dl=0
– https://telegra.ph/STUDIO-DEL-CDC-Morte-da-virus-da-vaccino-contro-il-morbillo-15-mesi-dopo-la-vaccinazione-05-03
– https://vk.com/@davide_suraci-i-vaccini-inducono-patologie-autoimmuni-a-breve-medio-e-a-lu
– Glifosato nei VACCINI, crea Danni Cerebrali e la Celiachia
MEASLES-AS-AN-INDEX-OF-IMMUNOLOGICAL-FUNCTION-burnet-1968.pdf
Meningite_dopo-vaccino.jpg
FDA inserisce la Meningite fra le controindicazioni del vaccini Varivax (vedi scheda Varivax dell’AIFA, che però omette ciò che la FDA ha immesso…., commettendo FALSO in atto pubblico….)
https://www.msdmanuals.com/it-it/casa/disturbi-di-cervello,-midollo-spinale-e-nervi/infezioni-cerebrali/encefalite
La meningite è ora ufficialmente fra gli eventi avversi del vaccino per la varicella VARIVAX.
Ti fidi ciecamente dei dogmi assoluti della medicina allopatica imperante ? La scienza medica non è fondata sul dubbio ?
Meningitis now listed as a possible side effect of the chickenpox vaccine. Worth the risk ?
Fonte:
https://www.fda.gov/downloads/BiologicsBloodVaccines/Vaccines/ApprovedProducts/UCM623955.pdf?utm_campaign=What’sNew2018-10-22&utm_medium=email&utm_source=Eloqua&fbclid=IwAR1QxHRI29ousu-XVTSge_3GLxcJY3epLq40uaI7YulgFzTRLCBXxQNyDJA
Dal sito ufficiale del “National Institute of Neurological Disorders and Stroke (pagina prontamente da loro eliminata perché scomoda ma che abbiamo recuperato con la waybackmachine) si legge “…Encefalomielite acuta disseminata, ovvero encefalomielite immuno-mediata. La traduzione del testo dice: “…L’encefalomielite acuta disseminata segue spesso infezioni virali o batteriche, come complicazione di inoculazioni o vaccinazioni…
Pagina eliminata: https://www.ninds.nih.gov/disorders/acute_encephalomyelitis/acute_encephalomyelitis.htm
Pagina originale recuperata con la waybackmachine:
https://web.archive.org/web/20050123143917/https://www.ninds.nih.gov/disorders/acute_encephalomyelitis/acute_encephalomyelitis.htm
La Sindrome di Asperger (SA) – vedi: Hans Asperger, è considerata un disturbo pervasivo dello sviluppo, imparentato con l’Autismo, senza però ritardi nell’acquisizione delle capacità linguistiche, a differenza di quanto avviene in quest’ultimo. Inoltre chi soffre di questo disturbo non presenta un ritardo cognitivo; per questa ragione è comunemente considerata un disturbo dello spettro autistico “ad alto funzionamento”. Nei fatti è una forma della sindrome chiamata: Autismo, (qui altri particolari).
La MERCK ammette che i vaccini possono produrre Encefaliti, e questi danni li inserisce nella sua scheda tecnica di produzione….questo è il documento fotografato dal sito della Merck
“…L’encefalite è l’infiammazione (ASIA -20-2012-Lupus) del parte cervello che si verifica quando si infetta/infiamma direttamente il cervello o quando un “virus vaccinale/chimera sintetica OGM”, o qualcos’altro innesca l’infiammazione. Anche il midollo spinale può risultare coinvolto, con il conseguente disturbo chiamato encefalomielite…”.
La foto qui sopra è l’introduzione ad uno dei manuali della Merck, gruppo farmaceutico produttore di vaccini…
Nel primo screen e relativo link, la pagina per gli utenti sul sito della Merck che espone i suoi contenuti affidabili…(se lo dicono loro…)
Nel secondo screen (e nel secondo link), la versione per i medici professionisti in cui viene spiegato chiaramente che le encefaliti/encefalomieliti/encefalopatie possono avere origine ANCHE a causa di “proteine estranee”.
GLI ANTIGENI (sono virus sintetici dei vaccini) VACCINALI, SONO PROTEINE ESTRANEE.
Studio appena pubblicato su PubMed sull’incidenza di casi di meningite asettica e porpora trombocitopenica idiopatica dopo la vaccinazione antimorbillo e antiparotite:
“Enhancing global vaccine pharmacovigilance: Proof-of-concept study on aseptic meningitis and immune thrombocytopenic purpura following measles-mumps containing vaccination.”
– https://www.ncbi.nlm.nih.gov/m/pubmed/28558983/
Bexsero (vaccino antimeningococcico)
Nel riassunto delle caratteristiche del prodotto destinato e riservato ai medici, viene spiegato chiaro e tondo che possono manifestarsi dei disturbi neurologici: “SINCOPE O RISPOSTA VASO-VAGALE…episodio ipotonico-iporesponsivo, irritazione meningea (segni di irritazione meningea, come rigidità del collo o fotofobia sono stati segnalati sporadicamente poco dopo la somministrazione…)”, vedi: https://www.medicines.org.uk/emc/product/5168/smpc
Tale tipologia di reazione avversa NON COMPARE tuttavia nel foglietto illustrativo (bugiardino) destinato agli utenti finali:
vedi: https://www.medicines.org.uk/emc/files/pil.5168.pdf
QUINDI i GENITORI NON SONO INFORMATI.
Non sono poche le “autorità” sanitarie locali italiane che stanno “spingendo” la somministrazione del Bexsero anche ai bambini già a partire dai 4 mesi anziché dai 6 e, nonostante questo intruglio sia sospettato di indurre disturbi neurologici (confronta lo il riassunto delle caratteristiche del prodotto destinato ai medici e il foglietto illustrativo destinato agli utenti !), si continua a tentare di convincere i genitori a far eseguire la sua somministrazione a bambini sempre più piccoli. I genitori responsabili sono avvisati.
Gli altri, passino pure alla ASL a farsi vaccinare od a vaccinare i loro figli….., le pecore NON si informano…..
Miglioramento della farmacovigilanza vaccinale globale: studio della prova di concetto sulla meningite asettica e sulla porpora trombocitopenica immune, dopo la vaccinazione.
By Perez-Vilar S, et al. Vaccino. 2018.
Mostra la citazione completa
Estratto
Nuovi vaccini progettati per prevenire le malattie endemiche nei paesi a basso e medio reddito (LMIC) sono ora in fase di introduzione senza precedenti registrazioni di utilizzo in paesi con solidi sistemi di farmacovigilanza. Per affrontare questo deficit, il nostro obiettivo era dimostrare la fattibilità di una rete internazionale ospedaliera per la valutazione delle potenziali associazioni epidemiologiche tra eventi avversi gravi e rari e vaccini in qualsiasi contesto. Ciò è stato fatto attraverso una valutazione proof-of-concept del rischio di porpora trombocitopenica immune (ITP) e meningite asettica (AM) in seguito alla somministrazione della prima dose di vaccini contenenti il morbillo parotite utilizzando il metodo dell’intervallo di rischio autocontrollato nel analisi primaria.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha selezionato 26 siti sentinella (49 ospedali) distribuiti in 16 paesi delle sei regioni dell’OMS. Tasso di incidenza (IRR) di 5,0 (IC 95%: 2,5-9,7) per ITP dopo la prima dose di vaccinazioni contenenti morbillo e di 10,9 (IC 95%: 4,2-27,8) per AM dopo vaccinazioni contenenti parotite sono stati trovati. Le analisi specifiche del ceppo hanno mostrato un rischio ITP significativamente elevato per i vaccini contro il morbillo contenenti Schwarz (IRR: 20,7, IC 95%: 2,7-157,6), Edmonston-Zagreb (IRR: 11,1, IC 95%: 1,4-90,3) e Enders’Edmonston (IRR: 8.5; IC 95%: 1.9-38.1). È stato anche rilevato un rischio AM significativamente elevato per i vaccini contenenti ceppo di parotite di Leningrado-Zagabria (IRR: 10,8; IC 95%: 1,3-87,4). Questo studio di proof-of-concept ha mostrato, per la prima volta, che una rete internazionale ospedaliera per lo studio di eventi avversi da vaccino raro, utilizzando procedure standardizzate comuni e con elevata partecipazione di LMIC, sia fattibile, possa produrre risultati affidabili e abbia il potenziale per caratterizzare le differenze di rischio tra i ceppi vaccinali. Il completamento di questa rete con l’aggiunta di grandi ospedali di riferimento, in particolare da paesi tropicali, e l’implementazione sistematica di questo approccio da parte dell’OMS, dovrebbe consentire una rapida valutazione post-marketing dei segnali di sicurezza per eventi avversi gravi e rari per vaccini nuovi ed esistenti in tutte le impostazioni, inclusi i LMIC.
PMID – 28558983 [Indicizzato per MEDLINE] – PMCID, PMC5656178
Testo intero: Articolo gratuito di PMC – Testo completo sul sito del giornale
Alluminio ed altro nell’esavalente….e negli altri Vaccini, ecco i gravi danni:
http://edgytruth.com/2016/07/18/vaccine-ingredients-comprehensive-guide/#
Ecco le prove, con studi, delle varie Micro e NanoContaminazioni dei Vaccini – PDF + Nanoparticelle + Ricerca e Studio dimostrativo sul contenuto di sostanze pericolose nei Vaccini + Nanobatteri nei Vaccini
Danni dei Farmaci e Vaccini, eminenti medici/ricercatori indipendenti lo confermano
ANAFILASSI con i VACCINI e farmaci
(Vitamina K1 = Konakion e Tachipirina = Paracetamolo)
Ecco cosa avviene con farmaci e Vaccini nei corpi sani, specie quelli dei Bambini !
Il termine inglese “aphylaxis” fu coniato nel 1902 da Charles Richet e successivamente modificato in anaphylaxis, che deriva dalle parole greche ἀνά (“contro”), e φύλαξις (“protezione”). Richet fu insignito nel 1913 del premio Nobel per la medicina per i suoi studi al riguardo.
L’anafilassi è definita come «una grave reazione allergica a rapida comparsa e che può causare anche la morte. Nelle forme più gravi si parla di “shock anafilattico”. È causata da una particolare forma di ipersensibilità, comunemente detta “allergia”, verso una sostanza antigenica (detta allergene, come quelli contenuti nei vaccini=antigeni e contaminanti od adiuvanti).
L’anafilassi è una reazione acuta e violenta dell’organismo verso un particolare antigene o allergene (sostanza normalmente innocua che in taluni individui scatena manifestazioni allergiche; ne sono esempio i Vaccini, i veleni iniettati con essi ed alcuni farmaci, in particolare la penicillina od ad esempio anche dall’ape al momento della puntura).
Affinché questa reazione, mediata da una brusca, generale ed anomala attivazione del sistema immunitario, in genere attivata dai Vaccini e le loro sostanze tossiche.
Un neurochirurgo descrive i danni neurologici dei Vaccini:
https://www.facebook.com/vaccinibasta/posts/1101566029922074?notif_t=like¬if_id=1473664982013714
+ Bibliografia su Autismo dai vaccini
https://www.scribd.com/doc/220807175/127-Research-Papers-Supporting-the-Vaccine-Autism-Link
FINALMENTE…..la FDA conferma che i Vaccini possono produrre l’ Autismo
http://www.getcancercure.com/fda-announce-that-dtap-vaccine-causes-autism/
Questa pagina è stranamente e successivamente scomparsa dal sito della FDA. perché troppo chiara sul contenuto dei Vaccini, ed avevano pure ed anche cancellato le cose/sostanze tossiche più importanti….
Dal bugiardino del vaccino Tripedia, che potete scaricare direttamente dal sito della FDA
(* vedi sotto) americana, leggiamo:
“Adverse events reported during post-approval use of Tripedia vaccine include idiopathic thrombocytopenic purpura, SIDS, anaphylactic reaction, cellulitis, autism, convulsion/grand mal convulsion, encephalopathy, hypotonia, neuropathy, somnolence and apnea.”
Traduzione: “Reazioni avverse denunciate durante l’utilizzo post-approvazione del vaccino Tripedia includono: purpura trombocitopenica idiopatica, sindrome da morte improvvisa del lattante, reazione anafilattica, cellulite, autismo, convulsioni/epilessia, encefalopatia, ipotonicità, neuropatie, sonnolenza, interruzione del respiro.” […]
Il bugiardino fa poi seguire una frase molto ambigua:
“Events were included in this list because of the seriousness or frequency of reporting. Because these events are reported voluntarily from a population of uncertain size, it is not always possible to reliably estimate their frequencies or to establish a causal relationship to components of Tripedia vaccine.”
Traduzione: “Questi casi sono stati inclusi nella lista per la loro gravità o per la frequenza delle denunce. Poichè questi episodi sono stati riferiti volontariamente da un numero imprecisato di persone, non è sempre possibile stimare in modo affidabile la loro frequenza o stabilire una relazione causale con i componenti del vaccino Tripedia.”
Il bugiardino dice anche: “The vaccine is formulated without preservatives, but contains a trace amount of thimerosal.”
Traduzione: “Il vaccino è preparato senza conservanti, ma contiene quantità tracciabili di Thimerosal.”
Ricordate, i famosi “trace amounts” del Thimerosal “scomparso” dai vaccini ?
* AGGIORNAMENTO: Il documento è stranamente scomparso dal sito della FDA. Ora lo si può trovare su Wayback Machine….strano vero ?…..Big Pharma corre ai ripari….
Ma tutto ciò è possibile per tutti gli altri vaccini !
METALLI TOSSICI anche nei Vaccini
Qualche anno fa li chiamavano metalli pesanti, e se ne parlava soprattutto nei giorni di grande afa estiva quando l’inquinamento e il caldo rendevano l’aria irrespirabile.
Oggi anche gli esperti li definiscono metalli tossici, e sono sostanze tossiche che penetrano in maniera insidiosa nella nostra vita attraverso, Vaccini, farmaci, amalgami dentali, protesi, cibi, acque, bevande, prodotti per l’igiene personale, rossetto, aria.
vedi anche: http://www.informasalus.it/it/articoli/tossicita-metalli-autismo.php
Meningite (ovvero la nuova forma di “poliomielite” che genera infiammazioni che arrivano alle meningi, per mezzo dei Vaccini precedentemente fatti…) e sue Complicanze:
La meningite è un’infiammazione delle membrane (le meningi) che avvolgono il cervello ed il midollo spinale, quindi la cosiddetta malattia è sempre di origine infiammatoria.
La meningite detta anche meningite asettica, è quella più comune: di solito non ha conseguenze gravi e si risolve nell’arco di 7-10 giorni.
La forma detta batterica è più rara ma estremamente più seria, e può avere conseguenze fatali.
Ma ricordiamo anche che i batteri vengono inviati in loco dal sistema immunitario per eliminare tossine e cellule morte e riparare i tessuti lesi dall’infiammazione e dall’intossicazione, che il più delle volte è di derivazione vaccinale, e/o da alimenti contaminati e/o da metalli pesanti presenti nelle amalgami dentali ed anche nei Vaccini = (alluminio e/o mercurio, ferro, piombo ed altre nano particelle di varie sostanze tossiche tipo nichel, ecc.), quei batteri che le analisi ritrovano nel malato possono anche essere le mutazioni endogene dai batteri autoctoni per mancanza di antagonisti (disbiosi presenti), e quindi sono la conseguenza dell’ammalamento, cioè della infiammazione, quando addirittura non vengono introdotti con i Vaccini…. e NON sono la causa della “meningite” (in questo caso) !
Il periodo di “incubazione” della malattia può variare. virale va dai 2-3 ai 10 giorni.
I sintomi principali della meningite sono:
– irrigidimento della parte posteriore del collo (rigidità nucale)
– febbre alta
– mal di testa
– vomito o nausea
– alterazione del livello di coscienza
– convulsioni.
La meningite è una malattia potenzialmente mortale, che progredisce rapidamente, se malcurata e/o con farmaci di sintesi, in certi soggetti, da medici impreparati; alle volte dall’insorgenza dei sintomi alla morte, possono passare poche ore.
Oltre a mettere a rischio la vita, la malattia può avere complicazioni neurologiche gravi e permanenti (perdita dell’udito, della vista, della capacità di comunicare e di apprendere; danni cerebrali; paralisi). Tra le complicazioni di natura non neurologica possono esserci danni renali e alle ghiandole surrenali.
Le meningiti possono originare indirettamente, sia da una infiammazione alle prime vie respiratorie, es.: otite media acuta con mastoidite, che da una otomastoidite cronica con distruzione ossea, perché non si è curata l’infiammazione intestinale che è all’origine di tutte le infiammazioni delle vie respiratorie.
In un paziente con un’infezione otitica che è febbrile e continua a lamentare un severo dolore all’orecchio e alla mastoide, oppure cefalea, nonostante una corretta terapia antibiotica, bisogna sempre sospettare una estensione intracranica dell’infezione.
L’estensione dell’infezione dall’osso temporale all’interno della scatola cranica richiede una rapida diagnosi e una terapia efficace per impedire danni neurologici permanenti che possono sfociare anche nella morte del paziente.
Anche se l’incidenza della morbilità e della mortalità si è decisamente ridotta nell’era antibiotica, queste complicanze, soprattutto la meningite, non sono scomparse.
Altre complicanze possono essere: ascesso epidurale, tromboflebite del seno laterale, ascesso cerebrale, idrocefalo otitico.
L’infiammazione dentro l’osso temporale può raggiungere lo spazio intracranico attraverso tre vie:
– per continuità o contiguità,
– per via ematogena,
– a causa di tromboflebiti.
L’ascesso extracranico subperiostale, l’ascesso intracranico extradurale e la troboflebite del seno sigmoide sono quasi sempre il risultato di una diffusione diretta dell’infezione dell’osso temporale.
Ascessi sottodurali o encefalici possono anche essere causati da una diffusione diretta lungo il piano dei tessuti molli attraverso il canale petromastoideo verso la fossa cranica posteriore o lungo la sutura petrosquamosa verso la fossa cranica media.
Associazione temporale di alcuni disturbi NeuroPsichiatrici DOPO la vaccinazione di bambini e adolescenti:
Uno studio Pilota con casi-controllo
http://journal.frontiersin.org/article/10.3389/fpsyt.2017.00003/full
Tutti i parassiti generano e scatenano l’ infiammazione che può anche arrivare alle meningi !
Un ingrediente proveniente dall’artemisia usato per secoli nel sud della Cina per combattere la malaria, è ritenuto per ora la migliore cura naturale per questa malattia, dopo che alcune ricerche hanno dimostrato che è in grado di rimuovere velocemente i parassiti.
Esempio: Meningoencefalite causata da Toxocara Canis
La Dr. Clark era stata derisa e oggetto di attacchi continui per le sue ricerche sui parassiti e su come agiscono in relazione alle nostre malattie.
Oggi sono disponibili sempre più articoli riguardo agli studi fatti su questo argomento.
Il link sotto (in inglese) ne contiene alcuni riguardo alla toxocara canis (ascaride del cane) e spiega come é coinvolto nella meningo-encefalite e altri problemi cerebrali sia nei bambini che negli adulti.
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed?cmd=Link&dbFrom=PubMed&from_uid=14628955
Utile in questi casi l’utilizzo dello Zapper
Queste sono anche le varie le malattie che possono produrre i Vaccini con i propri antigeni !
Siamo contro le false campagne di “immunizzazione”, pero’ dalla salute…
Ecco cosa fanno le campagne vaccinali di Bill Gates: meningiti a tutta forza…
Comunque occorre ricordare, anche ai vaccinatori, che TUTTI i bambini con la meningite, sono soggetti che sono stati vaccinati da neonati, con l’esavalente, indietro nel tempo con altri vaccini, es. pentavalente, quadrivalente, trivalente, bivalente, monovalente !
L’INCUBO “MENINGITE“, il presunto nuovo TEST che invece “CREA” e diffonde, assieme ai VACCINI Pediatrici, l’EPIDEMIA.
DATI OMESSI e VERITÀ NON DICHIARATE, e NASCOSTE, e cosi la FRODE sui VACCINI CONTINUA….:
http://www.vacciniinforma.it/?p=4185
Le RICERCHE MOSTRANO un NESSO fra MICROBIOMA Intestinale (intestino) e CERVELLO – 09/01/2015
Chiamate collettivamente microbioma, le migliaia di miliardi di microbi che abitano il corpo umano vivono principalmente nell’intestino, dove ci aiutano a digerire il cibo, a sintetizzare le vitamine e a difenderci dalle infezioni. Ora, recenti ricerche sul microbioma hanno dimostrato che la sua influenza si estende ben oltre l’intestino, fino ad arrivare al cervello. Negli ultimi 10 anni, vari studi hanno collegato il microbioma intestinale a una serie di comportamenti complessi, come umori ed emozioni, appetito e ansia.
Il microbioma intestinale sembra contribuire al mantenimento della funzionalità cerebrale, ma non solo: potrebbe anche incidere sul rischio di disturbi psichiatrici e neurologici, fra cui ansia, depressione e autismo. Una delle modalità più sorprendenti con cui il microbioma influisce sul cervello è durante lo sviluppo.
“Esistono delle finestre evolutive critiche in cui il cervello è più vulnerabile poiché si sta preparando a rispondere al mondo circostante”, spiega Tracy Baie, docente di neuroscienze presso la facoltà di veterinaria dell’Università della Pennsylvania. “Così, se l’ecosistema microbico della madre si modifica – per esempio a causa di infezioni, stress o diete – ciò cambierà il micro bioma intestinale del neonato, e gli effetti possono durare tutta la vita.”
Altri ricercatori stanno esplorando la possibilità che il microbioma abbia un ruolo nelle malattie neurodegenerative come l’Alzheimer e il Parkinson.
Fonte: MedicalXpress.com : http://tinyurl.com/kaa2j36
La meningite può quindi anche svilupparsi anche da otiti o sinusiti malcurate, soprattutto con farmaci e non con la medicina naturale o direttamente da un’infezione a livello cerebrale derivata da una frattura del cranio, ma specialmente, nei bambini, dai vaccini (che sono sostanze tossico-nocive), somministrati in precedenza, in genere esavalente e/o altri vaccini.
I primi sintomi possono essere aspecifici: sonnolenza, cefalea, inappetenza. In genere, però, dopo 2-3 giorni i sintomi peggiorano, compaiono nausea e vomito, febbre, pallore, fotosensibilità; tipiche la rigidità della nuca e quella all’estensione della gamba.
Nei neonati vaccinati, alcuni di questi sintomi non sono molto evidenti, mentre può esserci un pianto continuo, irritabilità e sonnolenza al di sopra della norma, e scarso appetito. A volte si nota l’ingrossamento della testa, soprattutto nei punti non ancora saldati completamente (le fontanelle), che può essere palpato facilmente. In certi casi l’ammalamento è molto meno grave ed i sintomi si risolvono di solito nel corso di una settimana, senza necessità di alcuna terapia specifica.
L’esame cardine della diagnostica è l’analisi del liquido spinale, con analisi citochimica e colturale.
Nella meningite, i sintomi compaiono molto rapidamente, nel giro di poche ore. L’infezione si presenta tipicamente con una serie di punture rosse sulla pelle che si espandono rapidamente a tutto il corpo. Se queste non si schiariscono quando vi si applica una pressione (per esempio con il cosiddetto glass test), è bene consultare immediatamente un medico preparato e capace.
I sintomi in bambini e neonati includono rigidità del corpo, irritabilità al tocco, inappetenza, pelle pallida, respiro veloce e febbre; negli adulti, invece, compare un forte mal di testa, senso di fastidio verso la luce, sonnolenza, confusione, dolori muscolari, diarrea, mani e piedi freddi e pallidi. In generale, le varie forme possono essere contratte a qualsiasi età; tuttavia i neonati gli adolescenti ed i giovani (fino a 24 anni); in genere sono solo i vaccinati di qualsiasi vaccino che la possono facilmente contrarre. La mortalità dovuta a questa “malattia” si attesta attorno al 5 per cento, ed in genere il malato vaccinato, muore per l’incapacità dei medici che lo hanno in cura !
Il dott. Moulden Canadese, ha fatto delle importanti ricerche sui danni neurologici dei vaccini:
http://healthimpactnews.com/2014/dr-andrew-moulden-every-vaccine-produces-harm/
Davvero inquietante !
Questo medico il Dott. Andrew Moulden è MORTO (probabilmente ASSASSINATO) in modo inspiegabile nel novembre 2013 al età di 49, subito dopo aver pubblicato le SUE RICERCHE CHE DIMOSTRANO il DANNO CAUSATO dai VACCINI, RICONOSCIBILI SOLO da un SEMPLICE ESAME ESTERNO
http://vaccineimpact.com/2015/dr-andrew-moulden-learning-to-identify-vaccine-damage/
vedi: una delle principali cause della Meningite sono i Vaccini + Siamo contro la cosiddetta “immunizzazione vaccinale” apportatrice di immumondepressioni, infiammazioni, e morte improvvisa = SISD e SADS
La Meningite lo ricordiamo ancore una volta, è una malattia generata anche e sopra tutto dai Vaccini che i bambini e giovani hanno ricevuto in precedenza ! infatti essa è considerevolmente aumentata DOPO le campagne vaccinali e/o sui militari, in quanto gli organismi con i vaccini, sono stati intossicati, quindi infiammati ed indeboliti immunitariamente, ma essa può nascere, nei vaccinati, anche da influenze, otiti, ecc., mal curate, magari con antibiotici, che anch’essi come i vaccini sono immunosoppressori !
vedi: Effetto Gregge (è una BALLA) + Meccanismo dei danni dei vaccini + Porfiria
Studio scientifico mostra che il tasso di mortalità infantile aumenta all’aumentare del numero di dosi vaccinali somministrate.
Qui nel sito qui sotto segnalato, trovate la traduzione dell’abstract (riassunto) dell’articolo “Infant mortality rates regressed against number of vaccine doses routinely given: Is there a biochemical or synergistic toxicity?” di Neil Z Miller e Gary S Goldman, pubblicato orginalmente sulla rivista scientifica ufficiale Human & Experimental Toxicology – 2011 September; 30(9): 1429, e reperibile su internet sul sito istituzionale medico-scientifico National Center for Biotechnology Information (.nih.gov significa che è ospitato sul sito governativo del National Institute of Health, ovvero il Ministero della Salute Federale degli USA):
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3170075/
Continua QUI: http://scienzamarcia.blogspot.it/2013/03/studio-scientifico-mostra-che-il-tasso.html
Infatti:
ANCORA UNA BAMBINA MORTA DOPO la SOMMINISTRAZIONE dell’ESAVALENTE. – Luglio 2013
Questo VACCINO è stato RITIRATO IN MOLTI PAESI MA NON IN ITALIA. RISARCIMENTO RECORD, PERO’ NESSUNO RIDARÀ PIÙ LA BIMBA AI GENITORI. – Muore in culla a causa del vaccino Infanrix, risarcimento record ai genitori.
La loro bambina è morta di Sids (“morte in culla”) a pochi giorni dalla vaccinazione con il vaccino Esavalente.
Il tribunale di Pesaro ha deciso un risarcimento “record”, una vera miseria, di 200 mila euro alla famiglia, più un vitalizio di circa 700 euro al mese ed un ulteriore indennizzo ancora da quantificare. Una sentenza storica per l’Italia.
Per chi è a favore delle vaccinazioni, si consiglia questo bel scritto, questa lettera concisa e convincente scritta dal medico neurologo dott. Russell Blaylock di fama mondiale, saprà smantellare tutti gli argomenti utilizzati a sostegno di questa disumana pratica barbarica. – Dicembre 2009
Ho avuto il privilegio di incontrare il dottor Blaylock nel corso di una conferenza pochi anni fa.
Lui è molto intelligente, un pensiero chiaro, logico medico che non ha paura degli effetti negativi sulla sua carriera nell’affermare la verità sulle atrocità delle vaccinazioni. Ascoltare un medico come il dottor Blaylock che non ha alcun interesse finanziario o di altro tipo su questo argomento, solo per parlare della verità per amore dell’obbiettività è infinitamente più prezioso che ascoltare medici e altri “esperti” che lo fanno per interesse.
By Sarah, TheHealthyHomeEconomist.com
Vedi la “Morte improvvisa” da Vaccino: https://mednat.news/?s=sids+e+sads
VACCINI: PERTOSSE, con quello ACELLULARE (DTPa) si DIFFONDE l’INFEZIONE – Nov 2013
Still contagious. The current whooping cough vaccine may allow people to spread the disease even if they don’t get sick, a new animal study suggests […] “There’s a difference between protecting individuals from illness and bringing down the incidence of pertussis in the population,” Merkel says. “To do both we may need a different vaccine.”
TRADUZIONE
Ancora contagiosa. Un nuovo studio sugli animali suggerisce che l’attuale vaccino contro la pertosse può permettere alle persone di diffondere la malattia, anche se non si ammalano […] “C’è differenza tra proteggere gli individui dalla malattia e abbattere l’incidenza della pertosse nella popolazione”, dice Merkel “Per fare entrambe le cose potremmo aver bisogno di un vaccino diverso.”
FONTE: Science 25 Novembre, 2013
http://news.sciencemag.org/health/2013/11/whooping-cough-vaccine-does-not-stop-spread-disease-lab-animals
Tod J. Merkel ricercatore presso l’Ufficio ricerca vaccini e revisioni della FDA, è l’ autore principale di uno studio condotto dalla stessa FDA e pubblicato in PNAS dal titolo: “Acellular pertussis vaccines protect against disease but fail to prevent infection and transmission in a nonhuman primate model” http://www.pnas.org/content/111/2/787.full.pdf
Lo studio ha evidenziato come i babbuini vaccinati fossero protetti da sintomi severi associati alla pertosse ma non dalla colonizzazione del batterio, non si liberassero dell’infezione prima degli animali “naive” (ndt: non da esperimento), e trasmettessero facilmente la Bordetella pertussis ai loro contatti non vaccinati.
I ricercatori hanno argomentato che questo era dovuto alle differenze tra l’ immunità conferita dalla infezione contratta naturalmente e quella conferita dal vaccino. L’infezione naturale conferisce una robusta immunità cellulo-mediata (cioè mediata da cellule: i linfociti) che la vaccinazione in realtà previene favorendo l’immunità umorale (cioè mediata da anticorpi), che significa che il vaccino stimola la produzione di anticorpi ma non la memoria di cui le cellule hanno bisogno per una immunità robusta e di lunga durata.
“When you’re newly vaccinated you are an asymptomatic carrier, which is good for you, but not for the population” ovvero “quando sei stato da poco vaccinato, sei un portatore asintomatico, cosa che va bene per te ma non per il resto della popolazione” – By Tod J. Merkel
http://www.nytimes.com/2013/11/26/health/study-finds-vaccinated-baboons-can-still-carry-whooping-cough.html?_r=0
Commento NdR: Questo è esattamente l’opposto di quanto viene solitamente detto ai genitori riguardo la necessità di vaccinarsi, perché il “gregge” ha bisogno di essere vaccinato per proteggere coloro che non possono essere vaccinati (neonati, immunodepressi, ecc.)
Infatti la BALLA spaziale dell’effetto gregge (protezione del gregge = le pecore) NON esiste !
Un’altro studio recente della FDA, afferma che negli US:
“Ci sono stati 48.000 casi denunciati lo scorso anno 2014, nonostante gli alti tassi di vaccinazione”, ha detto Anthony Fauci, MD, direttore del National Institute of Allergy e Malattie infettive del NIH. “Questa rinascita suggerisce la necessità di ricerche sulle cause che stanno dietro l’aumento di infezioni e modi più efficaci per prevenire la diffusione della malattia.”
“Questa ricerca suggerisce che, anche se gli individui immunizzati con un vaccino acellulare possono essere protetti dalle malattie, essi possono ancora essere infettati con i batteri e sono in grado di diffondere l’infezione ad altri, inclusi i bambini piccoli che sono suscettibili di malattia pertosse”.
In parole povere: i vaccinati NON sono protetti dal vaccino e possono anche infettare altri soggetti…..
Tratto da: http://www.fda.gov/NewsEvents/Newsroom/PressAnnouncements/ucm376937.htm
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/20200027
Il passaggio a un vaccino per la pertosse creato artificialmente, in laboratorio, con le tecniche di ingegneria genetica, è responsabile dell’aumento dei casi di mortalità verificatisi per la malattia negli Stati Uniti.
È quanto suggerisce e dimostra un nuovo studio a firma della Monash University, la più grande Università australiana, con campus localizzati in Malesia, Sud Africa, India e Italia.
I risultati sottolineano la necessità di condurre una ricerca simile in Australia e nel Regno Unito, sotto la supervisione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, dove i casi di pertosse sono entrati in una pericolosa spirale verso l’alto negli ultimi dieci anni, come afferma il Dr. Manoj Gambhir, Professore Associato presso la sede australiana della Monash University.
IMPORTANTE:
PROPOSTA di LEGGE per STUDIO negli USA sullo STATO di SALUTE FRA BAMBINI VACCINATI e NON VACCINATI (di nessun vaccino)
Il DISEGNO di LEGGE n° 3069 a FIRMA della DEPUTATA MALONEY NON È STATO APPROVATO per cui È RIMASTO sulla CARTA…. e NEPPURE DISCUSSO dal CONGRESSO….a dimostrazione che NON si vuole fare vere ricerche sui gravi DANNI dei VACCINI……Big Pharma ringrazia…
UK (Gran Bretagna)
Negli anni 1950 (mese di aprile), l’Associazione Medicale Britannica, ha sospeso e proibito il vaccino per la difterite + pertosse a seguito di numerosi casi di poliomielite (paralisi infantile) constatati sui bambini vaccinati da quel vaccino.
Tratto da: I ciarlatani della medicina, a pag. 170.
VACCINI: PERTOSSE, con quello ACELLULARE (DTPa) si DIFFONDE l’INFEZIONE – Nov 2013
Still contagious. The current whooping cough vaccine may allow people to spread the disease even if they don’t get sick, a new animal study suggests […] “There’s a difference between protecting individuals from illness and bringing down the incidence of pertussis in the population,” Merkel says. “To do both we may need a different vaccine.”
TRADUZIONE
Ancora contagiosa. Un nuovo studio sugli animali suggerisce che l’attuale vaccino contro la pertosse può permettere alle persone di diffondere la malattia, anche se non si ammalano […] “C’è differenza tra proteggere gli individui dalla malattia e abbattere l’incidenza della pertosse nella popolazione”, dice Merkel “Per fare entrambe le cose potremmo aver bisogno di un vaccino diverso.”
FONTE: Science 25 Novembre, 2013
http://news.sciencemag.org/health/2013/11/whooping-cough-vaccine-does-not-stop-spread-disease-lab-animals
Tod J. Merkel ricercatore presso l’Ufficio ricerca vaccini e revisioni della FDA, è l’ autore principale di uno studio condotto dalla stessa FDA e pubblicato in PNAS dal titolo: “Acellular pertussis vaccines protect against disease but fail to prevent infection and transmission in a nonhuman primate model” http://www.pnas.org/content/111/2/787.full.pdf )
Lo studio ha evidenziato come i babbuini vaccinati fossero protetti da sintomi severi associati alla pertosse ma non dalla colonizzazione del batterio, non si liberassero dell’infezione prima degli animali “naive” (ndt: non da esperimento), e trasmettessero facilmente la Bordetella pertussis ai loro contatti non vaccinati.
I ricercatori hanno argomentato che questo era dovuto alle differenze tra l’ immunità conferita dalla infezione contratta naturalmente e quella conferita dal vaccino. L’infezione naturale conferisce una robusta immunità cellulo-mediata (cioè mediata da cellule: i linfociti) che la vaccinazione in realtà previene favorendo l’immunità umorale (cioè mediata da anticorpi), che significa che il vaccino stimola la produzione di anticorpi ma non la memoria di cui le cellule hanno bisogno per una immunità robusta e di lunga durata.
“When you’re newly vaccinated you are an asymptomatic carrier, which is good for you, but not for the population” ovvero “quando sei stato da poco vaccinato, sei un portatore asintomatico, cosa che va bene per te ma non per il resto della popolazione” – By Tod J. Merkel
http://www.nytimes.com/2013/11/26/health/study-finds-vaccinated-baboons-can-still-carry-whooping-cough.html?_r=0
Commento NdR: Questo è esattamente l’opposto di quanto viene solitamente detto ai genitori riguardo la necessità di vaccinarsi, perché il “gregge” ha bisogno di essere vaccinato per proteggere coloro che non possono essere vaccinati (neonati, immunodepressi, ecc.)
Infatti la BALLA spaziale dell’effetto gregge (protezione del gregge = le pecore) NON esiste !
Quindi secondo le fonti ufficiali i soggetti, bambini, ragazzi, adulti, vaccinati con il vaccino per la Pertosse, Varicella o con il Morbillo, ecc., possono facilmente “infettare” gli altri,… purtroppo questa possibilità è valida anche per tutti gli altri soggetti vaccinati di QUALSIASI VACCINO !
Nel 2014, un innovativo studio pubblicato sulla rivista Clinical Infectious Diseases, tra gli autori del quale ci sono scienziati che lavorano per Bureau of Immunization, New York City Department of Health and Mental Hygiene e National Center for Immunization and Respiratory Diseases, Centers for Disease Control and Prevention (CDC), ha preso in esame le prove che, nel focolaio di morbillo scoppiato a New York nel 2011, sia gli individui precedentemente vaccinati che quelli con “immunità” da vaccino, erano in grado di essere infettati con il morbillo.
Questa scoperta ha suscitato anche l’attenzione dei media, come l’articolo apparso su Sciencemag.org nell’aprile 2014 intitolato:
“Per la prima volta una epidemia di morbillo è stata ricondotta ad un individuo completamente vaccinato“.
Questo studio rivoluzionario intitolato “Epidemia di morbillo tra persone “immunizzate” (vaccinate) in precedenza, New York City, 2011”, ha riconosciuto che, “il morbillo può manifestarsi anche in individui vaccinati, ma non è stata documentata la trasmissione secondaria da tali individui”.
Al fine di scoprire se individui completamente vaccinati per il morbillo siano capaci di essere infettati e di trasmettere l’infezione ad altri, gli studiosi hanno preso in esame i casi sospetti ed i contatti esposti durante l‘epidemia di morbillo del 2011 a New York. Si concentrarono su un paziente che aveva ricevuto due dosi di vaccino per il morbillo e fu scoperto che,
”su 88 contatti, quattro casi secondari avevano ricevuto due dosi di vaccino anti- morbillo o avevano una precedente positività di anticorpi IgG per il morbillo . Tutti i casi sono stati confermati in laboratorio, i sintomi clinici erano coerenti con il morbillo e presentavano un’alta presenza di anticorpi IgG caratteristica di una risposta immunitaria secondaria.”
La loro importante conclusione fu la seguente:
”Questa è la prima segnalazione di trasmissione del morbillo da un individuo vaccinato due volte. La manifestazione clinica e i dati di laboratorio erano tipici del morbillo in un individuo mai esposto al presunto e cosiddetto “virus“.
Casi secondari avevano risposte anticorpali anamnestiche robuste. Nessun caso terziario si è verificato nonostante i numerosi contatti. Questo focolaio sottolinea la necessità di una approfondita indagine epidemiologica e di laboratorio dei casi sospetti di morbillo a prescindere dallo status vaccinale“.
Ovviamente questo fenomeno: individuo completamente vaccinato che infetta altri individui completamente vaccinati, è stato ignorato dalle agenzie sanitarie e dai media.
Questi dati confermano la possibilità che, durante il focolaio di morbillo verificatosi a Disney, soggetti precedentemente vaccinati (chiunque facente parte del 18% che si sa essersi infettato-ammalato) possono essere stati infettati o anche aver contratto il morbillo dal vaccino e aver trasmesso il morbillo sia ai vaccinati che ai non vaccinati.
Fonte: http://www.greenmedinfo.com/blog/measles-transmitted-vaccinated-gov-researchers-confirm – a mezzo: comilva.org
Ecco altra bibliografia che dimostra questi fatti:
http://www.hopkinsmedicine.org/kimmel_cancer_center/patient_information/Patient%20Guide%20Final.pdf
– http://www.stjude.org/stjude/v/index.jsp?vgnextoid=20206f9523e70110VgnVCM1000001e0215acRCRD
– Outbreak of Measles Among Persons With Prior Evidence of Immunity, New York City, 2011
http://cid.oxfordjournals.org/content/early/2014/02/27/cid.ciu105
– Detection of Measles Virus RNA in Urine Specimens from Vaccine Recipients
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/7494055
– Comparison of the Safety, Vaccine Virus Shedding and Immunogenicity of Influenza Virus Vaccine, Trivalent, Types A and B, Live Cold-Adapted, Administered to Human Immunodeficiency Virus (HIV)-Infected and Non-HIV Infected Adults
http://jid.oxfordjournals.org/content/181/2/725.full
– Sibling Transmission of Vaccine-Derived Rotavirus (RotaTeq) Associated with Rotavirus Gastroenteritis
http://pediatrics.aappublications.org/content/125/2/e438
– Polio vaccination may continue after wild virus fades
http://www.cidrap.umn.edu/news-perspective/2008/10/polio-vaccination-may-continue-after-wild-virus-fades
– Engineering attenuated virus vaccines by controlling replication fidelity
http://www.nature.com/nm/journal/v14/n2/abs/nm1726.html
– CASE of VACCINE-ASSOCIATED MEASLES FIVE WEEKS POST-IMMUNISATION, BRITISH COLUMBIA, CANADA, October 2013
http://www.eurosurveillance.org/ViewArticle.aspx?ArticleId=20649
– The Safety Profile of Varicella Vaccine: A 10-Year Review
http://jid.oxfordjournals.org/content/197/Supplement_2/S165.full
– Comparison of Shedding Characteristics of Seasonal Influenza Virus (Sub)Types and Influenza A(H1N1)pdm09; Germany, 2007 – 2011
http://journals.plos.org/plosone/article?id=10.1371/journal.pone.0051653
– Epigenetics of Host-Pathogen Interactions: The Road Ahead and the Road Behind
http://journals.plos.org/plospathogens/article?id=10.1371/journal.ppat.1003007
– Animal Models for Influenza Virus Pathogenesis and Transmission
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3063653/
– Acellular pertussis vaccines protect against disease but fail to prevent infection and transmission in a nonhuman primate mode
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/24277828
– Study Finds Parents Can Pass Whooping Cough to Babies
http://www.nytimes.com/2007/04/03/health/03coug.html?_r=0
– Immunized People Getting Whooping Cough
http://www.kpbs.org/news/2014/jun/12/immunized-people-getting-whooping-cough/
Vaccini obbligatori o no, tutti quanti sono da sempre sbandierati come utili e sicuri anche e non solo dal Ministero della salute, ma esiste una sentenza ben precisa (ignorata da tutti…) che mostra come tali distinzioni fra vaccini obbligatori e non, NON possono sussistere – vedi: Sentenza Corte Costituzionale
Le famiglie dei danneggiati da vaccino dal canto loro sottolineano “lo stato di abbandono in cui sono state lasciate dalle cosiddette “istituzioni che dovrebbero tutelare”, infatti “tutelano” ma solo i fatturati di Big Pharma….”. + Corruzione per i Vaccini
200 anni di fallimenti dimostrati dei Vaccini nel mondo intero:
200anni-diFallimenti-deiVaccini
FATE ATTENZIONE, questo è MOLTO IMPORTANTE:
Questi sono i principali vaccini per le quali si effettua la vaccinazione:
Polio + Vaiolo + Difterite + Tetano + Epatite B + Pertosse + Morbillo + Rosolia + Meningite + HPV (Cervarix-Gardasil per Tumore all’utero) + Varicella + Influenza + Covid 19
IMPORTANTE da ricordare:
Una delle caratteristiche dei danni cellulari dei vaccini è quella di inibire e/o alterare la formazione di proteine essenziali allo sviluppo regolare dei tessuti ed organi di un bambino, e fra questa una si chiama Eps8 e gioca un ruolo fondamentale nei processi di memoria e apprendimento.
Milano 2013 (I) – A svelarne i meccanismi molecolari, un team di ricercatori italiani dell’Università degli Studi di Milano, Istituto di Neuroscienze del Cnr e Humanitas.
Lo studio, pubblicato su Embo Journal, aprirà la strada a nuovi percorsi di cura per affrontare i gravi problemi legati ad autismo e ritardo mentale e dello sviluppo.
Malattie e relativi vaccini
– http://www.assis.it/vaccini-e-nuove-malattie/
Vaccino per la Meningite:
– Vaccini ritirati dal commercio
– Meningitec e lotti ritirati: Le famiglie fanno causa. Il caso arriva al senato
– Ritiro lotti Medicinale Meningitec Sospensione Iniettabile In Siringa Preriempita
– “Vaccinazioni killer in caserma”, condannato il Ministero della Salute
– Anti-meningococco e le linee guida internazionali
– http://www.coriv.org/…/malattia-pneumococcica-e…/
– La modalità di conservazione dei vaccini e i loro danni
– Meningite, Puglia seconda regione a offrire gratis il vaccino
– http://www.phac-aspc.gc.ca/publicat/cig-gci/p04-meni-eng.php
– http://www.assis.it/la-grande-paura-fatti-dicerie-e-invenzioni-sulle-meningiti-1-parte/
Video su: I BAMBINI NON VACCINATI SONO molto PIÙ SANI di quelli VACCINATI !
Il video è stato CENSURATO da Youtube che cancella tutti i video che parlano dei vaccini e dei loro danni !
Nel 1992 I.A.S. ha condotto un sondaggio sulla salute e la vaccinazione dei bambini della Nuova Zelanda ed ha trovato solide prove scientifiche che I BAMBINI NON VACCINATI sono PIÙ SANI dei loro coetanei vaccinati !
Uno studio scientifico mostra che il vaccino quadrivalente per il papilloma virus può causare vasculopatia autoimmuni fatali (ovvero mortali).
Lo studio realizzato dai due medici canadesi Lucija Tomljenovic e Cristopher A. Shaw si intitola “Morte dopo il vaccino contro il papilloma virus, c’è una relazione causale o è una coincidenza ? ” e si può leggere (in inglese) al seguente link
http://sanevax.org/wp-content/uploads/2012/10/Tomljenovic-Shaw-Gardasil-Causal-Coincidental-2167-7689-S12-001.pdf.
Le conclusioni dell’articolo non sono per niente ambigue: il vaccino in questione può innescare una reazione autoimmune che può essere talora mortale.
Le conclusioni sono motivate dal fatto che molte delle reazioni avverse a tale vaccino finora registrate corrispondono a sintomi di vasculopatia cerebrale.
Studi come questo ovviamente mettono in un angolo tutti i ministeri della sanità che negano continuamente ogni correlazione tra le morti ed i vaccini.
Studio scientifico mostra che il tasso di mortalità infantile aumenta all’aumentare del numero di dosi vaccinali somministrate.
Qui nel sito qui sotto segnalato, trovate la traduzione dell’abstract (riassunto) dell’articolo “Infant mortality rates regressed against number of vaccine doses routinely given: Is there a biochemical or synergistic toxicity?” di Neil Z Miller e Gary S Goldman, pubblicato orginalmente sulla rivista scientifica ufficiale Human & Experimental Toxicology – 2011 September; 30(9): 1429, e reperibile su internet sul sito istituzionale medico-scientifico National Center for Biotechnology Information (.nih.gov significa che è ospitato sul sito governativo del National Institute of Health, ovvero il Ministero della Salute Federale degli USA):
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3170075/
Continua QUI: http://scienzamarcia.blogspot.it/2013/03/studio-scientifico-mostra-che-il-tasso.html
Ricordiamoci che:
L’Epatite B è stata “inventata” con il vaccino per la Polio Sabin = visionare le comprovanti statistiche Istat !
Cosi come la Meningite è stata inventata, come “epidemia”, dai vaccini per la Polio + EpatiteB !
Nei fatti la Meningite, null’altro è che una forma di Poliomielite infiammatoria cerebrale !
Quello che le autorità “sanitarie” non vogliono dire è che la Meningite è anche frutto, oltre ai vaccini, di alterazione della flora batterica intestinale = carenze nutrizionali (malnutrizione = mancanza di magnesio + silice organica + alterazione del ciclo dello zolfo) in soggetti con Terreno disordinato ed immunodepressi da vaccinazioni precedenti e/o da mutazioni genetiche ereditate da genitori vaccinati ! il batterio (menginococco) è una cosa assolutamente secondaria !
50 Bambini africani Paralizzati dopo aver ricevuto Vaccino per la meningite, sponsorizzato e pagato da Bill Gates
Bill e Melinda Gates hanno effettuato una crociata per almeno negli ultimi dieci anni per vaccinare ogni singolo bambino del pianeta.
E uno dei loro obiettivi geografici primario è stato il continente africano, dove vi è e mancanza di acqua potabile, condizioni in cui malattie come la meningite e la malaria corrono dilaganti.
Ma piuttosto che cercare di rispondere a queste esigenze di base, i multi-miliardari ed i loro numerosi alleati, hanno invece spinto come la soluzione i vaccini contro le popolazioni indigene, che a sua volta ha scatenato un’ondata di paralisi tra i giovani delle popolazioni dell’Africa.
Per quanto il fatto è stato coperto e nascosto, da giornalista investigativo Christina England oltre a Vactruth.com, nel piccolo villaggio di Gouro nel nord del Ciad, per esempio, di recente è caduto vittima del lato oscuro di questa campagna di vaccinazione dove almeno 50 giovani nell’area, hanno sviluppato paralisi a seguito della vaccinazione con ” MenAfriVac “, un nuovo vaccino per la meningite, sviluppato specificamente per l’Africa.
Presentato come una cura preventiva per la meningite, il vaccino MenAfriVac ha causato in ciascuno dei bambini, alcuni dei quali erano giovani, a soffrire di allucinazioni, convulsioni e, in definitiva paralisi.
Secondo un cugino di due dei bambini vaccino-ammalati, gli effetti orribili collaterali di MenAfriVac cominciarono ad apparire entro 24 ore dalla sua somministrazione.
Molti dei bambini affetti da subito hanno cominciato a sperimentare mal di testa e vomito, che poi è progredita in “convulsioni incontrollabili, mentre piegato su se stesso con la saliva proveniente dalle loro bocche.” Ma quando i genitori e le autorità locali hanno cercato di invitare i funzionari di governo di più alto fino ad agire ed aiutare i bambini colpiti, le loro richieste per il sollievo sono state ignorate da tutti ed il Governo del Ciad tenta di corrompere i genitori nel silenzio….
Questo stesso cugino, che viene definito da Inghilterra come “il signor M.,” ha aggiunto che quando il ministro della Salute e il Ministro della sicurezza sociale del Ciad, infine, ha mostrato fino a Gouro quasi una settimana dopo la serie di paralisi, hanno deciso di evacuare i 50 bambini paralizzati in un ospedale più di 300 miglia di distanza, in quanto vi è un solo medico disponibile in tutta la regione della Gouro.
Ma piuttosto che cercare di andare a fondo del perché MenAfriVac causato una tale grave reazione in primo luogo, ed invece di fermare immediatamente ogni ulteriore distribuzione del vaccino fino a quando questo sia determinato ed eliminato, questi stessi funzionari del governo in realtà hanno cercato di corrompere la sofferenza dei genitori con i soldi per farli tacere.
Secondo il signor M., questi funzionari erano più interessati a coprire i pericoli di ManAfriVac che la protezione degli abitanti dai pericoli del vaccino.
“[I] l governo ed i media sono stati in silenzio per la tragedia, mentre ci sono ancora fatti da chiarire”, ha dichiarato il signor M. in una e-mail in Inghilterra circa l’incidente.
A questo punto nel tempo, praticamente nessun media ha raccolto questa importante storia. “Tutto questo ci turba e ci fa temere gli effetti peggiori per il futuro. È molto triste che l ‘intera città è paralizzata.”
Gates Foundation, mentono circa la sicurezza dei MenAfriVac
Peggio ancora è il fatto che la Bill & Melinda Gates Foundation, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), ed il Progetto Vaccino meningite (MVP), ognuno dei quali fortemente fa promuovere il MenAfriVac, hanno apertamente mentito circa la sicurezza del vaccino ed hanno ripetutamente sostenuto che può essere trasportato senza refrigerazione.
Foglietto illustrativo del vaccino afferma chiaramente che deve essere conservato in frigorifero e al riparo dalla luce.
“Perché sono importanti organizzazioni che hanno speso 571 milioni dollari in un progetto di vaccinazione, quando i pozzi per fornire l’accesso all’acqua potabile sono stati costruiti per meno di $ 3000 dal Comitato internazionale della Croce Rossa ?” chiede Inghilterra in una serie di importanti questioni riguardanti questa situazione disastrosa. “Perché questo programma di vaccinazione non è stato sospeso, (e)
Quali sono queste organizzazioni che hanno intenzione di continuare le atrocità che sono successe in Gouro ?”
Fonti per questo articolo sono:
www.naturalnews.com
http://makaila.over
Tratto da: http://vactruth.com/2013/01/06/paralyzed-after-meningitis-vaccine/
Oltre 40 bambini morti, uccisi dai vaccini per la meningite !: http://vactruth.com/2013/01/06/paralyzed-after-meningitis-vaccine/
VACCINI PEDIATRICI: CORRUTTORI & VENDUTI
Si inventano malattie e si alimentano epidemie per imporre nuovi mercati e fagocitare profitti stellari.
….si fa SEMPRE del terrorismo mediatico sulla popolazione ignara, spaventandola, elencando le varie “malattie” che si potrebbero scatenare, se non ci si vaccina, quindi loro dicono che occorre vaccinarsi, ma questi stessi terroristi mediatici, i medici ufficiali che sponsorizzano i vaccini, non si rendono conto delle loro stupidate e qui ve lo dimostriamo:
Nella medicina ufficiale, ormai serva di Big Pharma, nelle università ove si insegna medicina ai futuri medici si dice che le malattie hanno delle complicanze e che sono generate da batteri e virus (cosa non vera in quanto è il terreno, la matrice adatta che permette e/o produce l’insediamento di parassiti e batteri), ma ciò che non dicono o fanno finta di dimenticare è che, secondo questa loro teoria, anche se ve lo ripetiamo, è falsa, anche gli antigeni dei vaccini, possono produrre le stesse complicanze…quindi ecco DIMOSTRATO, con le stesse argomentazioni della medicina ufficiale, che i vaccini possono produrre molte e gravi malattie !
Casi di sindrome di Guillain-Barre DOPO vaccinazione per la meningite (antimeningite) – Fonte: FDA, 2005
L’FDA (Food and Drug Administration) ed i CDC (Centers for Disease Control) hanno ricevuto la segnalazione di casi di sindrome di Guillain-Barre in giovani appena vaccinati con Menactra, un vaccino meningococcico coniugato A, C, Y e W135.
La sindrome di Guillain-Barre (GBS) è una grave sindrome neurologica che può presentarsi, spesso in soggetti sani, o spontaneamente o dopo certe infezioni.
La sindrome di Guillain-Barre causa debolezza alle gambe e alle braccia, con forme talvolta gravi che richiedono ospedalizzazione.
I casi di sindrome di Guillain-Barre si sono avuti in soggetti di 17-18 anni di età, con manifestazioni di debolezza o di anormale sensazione alle braccia e alle gambe, 2-4 settimane dopo la vaccinazione.
Tutti i soggetti colpiti hanno richiesto ricovero ospedaliero.
L’infezione può mettere a rischio la vita: il 10-14% dei casi ha esito fatale e l’11-19% dei sopravvissuti riporta grave disabilità. I 5 casi di sindrome di Guillain-Barre si sono avuti in soggetti di 17-18 anni di età, con manifestazioni di debolezza o di anormale sensazione alle braccia e alle gambe, 2-4 settimane dopo la vaccinazione.
Tutti i soggetti colpiti hanno richiesto ricovero ospedaliero. (Xagena2005)
Commento NdR: Siccome queste segnalazioni sono solo le ultime di una lunga lista di segnalazioni precedenti di danni per i vaccini somatizzati anche in età puberale e non solo, e non sono solo i vaccini per la meningite, va da sé che queste ulteriori segnalazioni debbono essere prese in seria considerazione come gravi danni dei vaccini in aggiunta alle precedenti.
Meccanismo dei DANNI dei Vaccini, delle Amalgami dentali e/o Metalli Tossici (che hanno le madri durante la gravidanza)
Questo meccanismo vale anche per TUTTI i Vaccini !
vedi: AMMAZZATI dai VACCINI
vedi QUI le scoperte ed i filmati del dott. Moulder, in Canada + Poliomielite + Dati ISTAT + Statistiche Istat sui vaccini + Interrogazione Parlamentare + Danni neurologici da Vaccino + Contenuto dei vaccini
La Merck ammette l’inoculazione del virus del cancro – La divisione vaccini della farmaceutica Merck, ammette l’inoculazione del virus del cancro per mezzo dei vaccini, vedi: Merck
I Vaccini creano Mutazioni Genetiche nei Mitocondri delle cellule, mutazioni che sono trasmissibili alla prole, dalla via materna. Nelle cellule aggredite da virus si risvegliano i retrovirus più vecchi.
Dei ricercatori hanno osservato che quando il metabolismo della cellula infettata da un virus (NdR: che è vaccinale) essa viene ingannata al fine di cercare di far riprodurre il virus che l’ha aggredita sulla membrana, però in essa decade la funzionalità di alcune reazioni biochimiche di contenimento e di funzione cellulare: sintesi e specializzazione delle proteine, specializzazione degli enzimi e duplicazione del DNA.
Quindi anche l’infezione da virus vaccinale (chimera OGM) è in grado quindi di riattivare genomi di precedenti virus, o di quelli iniettati con i vaccini ai genitori, nonni, avi del vaccinato, che erano divenuti parte del genoma delle cellule dei genitori, nonni, avi, generando anticipatamente qualsiasi tipo di patologia; il meccanismo si chiama slatentizzazione = liberare anticipatamente patologie.
Di fatto i Vaccini sono un cocktail di Tossine altamente pericolose che possono rimanere inerti per anni e riesplodere come bombe a tempo anche dopo 30-40 anni o più, in uno stato febbrile… che alterano il Terreno in modo importante, specie negli organismi non perfettamente sani, per problemi ereditari e/o di alimentazione inadatta alla Perfetta Salute.
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
Giappone, scatta allarme vaccini: morti 4 bimbi dopo profilassi per la polmonite e la meningite – Mar. 2011
By TgCom
Il Giappone ha temporaneamente fermato l’utilizzo di vaccini delle case farmaceutiche Pfizer Inc. e Sanofi-Aventis Sa, per indagare sulla morte di 4 bambini sottoposti alla profilassi per la polmonite e alcuni tipi di meningite.
Un funzionario del ministero della Salute ha riferito che il governo incontrerà degli esperti in materia. I decessi hanno colpito bambini di età compresa tra i 6 mesi e i 2 anni poco dopo l’iniezione del vaccino.
Fate attenzione:
Il French Pediatric Infectious Diseases Group ha istituito una rete di farmacosorveglianza attiva con l’obiettivo di analizzare le caratteristiche cliniche e biologiche della meningite pneumococcica e l’impatto del vaccino pneumococcico coniugato 7-valente ( PVC7; Prevenar ).
Tra i 52 casi di meningite pneumococcica che si sono presentati nei bambini vaccinati ( 1 dose o più ) con PCV7, 7 erano dovuti a sierotipi contenuti nel vaccino. ( Xagena Medicina )
Fonte: Eur J Clin Microbiol Infect Dis, 2007
Bibliografia su Meningite dai vaccini, vedi: Pag.1 – Pag. 2 – Pag. 3 – Pag. 4 – Pag. 5
vedi: Meccanismo delle Mutazioni cromosomiche cercare in questa pagina : Aberrazioni Cromosomiche + Meccanismi delle Mutazioni al DNA cellulare (del mitocondrio).
IMPORTANTE: OGNI tipo di Vaccino produce Stress ossidativo cellulare e quindi tissutale !
Meningite batterica, mutazioni genetiche, prodotte dai vaccini effettuati dai genitori, rende più facile ammalarsi di meningite ai loro figli – 02/09/2010
Ammalarsi di meningite batterica potrebbe dipendere anche da una predisposizione genetica. Lo afferma uno studio pubblicato in questi giorni dalla rivista scientifica Nature Genetics e dedicato a una particolare forma di meningite, la meningite meningococcica. Le analisi del Dna eseguite su 1400 persone affette dalla malattia e 6000 persone sane hanno dimostrato infatti che esistono delle differenze genetiche che potrebbero consentire al batterio della meningite di attecchire con più facilità nell’organismo. Tutto ruoterebbe attorno al cosiddetto fattore H, responsabile dell’attivazione del sistema di completamento, l’insieme dei meccanismi che l’organismo mette in atto contro gli agenti infettivi.
Nei soggetti in cui sono presenti le differenze genetiche viene prodotta una proteina del fattore H “modificata”, alla quale il meningococco riesce a legarsi per evitare di venire riconosciuto dal sistema immunitario.
Secondo Michael Levin, del Dipartimento di Pediatria dell’Imperial College di Londra e coordinatore dello studio, il fattore H, già considerato cruciale per i vaccini, potrebbe essere un possibile candidato per un vaccino contro la meningite batterica di ceppo B: una scoperta di notevole valore scientifico dal momento che l’unico vaccino attualmente disponibile per la meningite è per quella di ceppo C e che attualmente in Italia il tasso di mortalità per la malattia è del 14%, in gran parte a causa di una diagnosi tardiva. Ora però la diagnosi della meningite può essere fatta molto più velocemente utilizzando il nuovo test messo a punto dalla società Eurospital.
Si tratta di un test rapido basato sulla biologia molecolare che individua la meningite in tempi brevissimi permettendo la cura tempestiva del paziente e un’azione rapida di prevenzione in tutti coloro che sono stati a contatto con il malato. Il nuovo test, denominato EusepScreen, presenta una sensibilità molto più elevata delle indagini colturali utilizzate finora per diagnosticare molte malattie infettive, è di rapida esecuzione, alta specificità e sensibilità superiore rispetto ai metodi diagnostici tradizionali ed è anche più economico.
Si esegue direttamente su campioni biologici come il sangue, dà il risultato in meno di due ore (contro le 72 ore dei metodi tradizionali) e permette di intervenire con una terapia antibiotica mirata e quindi più efficace sia in caso di meningite e polmonite che di sepsi.
Il test è in grado di riconoscere il DNA batterico appartenente a tutti i sierogruppi di Neisseria meningitidis (A,B,C,X,Y,W135,H,Z,29 E,NT), tutti i 92 sierotipi di Streptococcus pneumoniae, i sierotipi b, c di Haemophilus influenzae e tutti i sierotipi di Adenovirus. – Tratto da: ilcorrieredelweb.blogspot.com
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
Meningite, arriva il vaccino gratuito – Torino, 24/06/2009
Fino ad oggi il vaccino anti-meningite era a pagamento – Dal 2010 garantito a tutti i bimbi piemontesi
Dopo le richieste, i tentennamenti, le polemiche, il Piemonte ha deciso:
Dal prossimo anno il vaccino per la meningite da pneumococco e da meningococco “C” sarà garantita gratuitamente ai bambini. La strategia anti-pneumococco approvata dall’assessore alla Sanità, Eleonora Artesio, prevede un ciclo di tre somministrazioni nel primo anno di vita: al terzo, quinto e undicesimo mese di vita.
La vaccinazione per la meningite, invece, sarà fatta con una prima dose ai bambini nel secondo anno di vita, una seconda tra il tredicesimo e il quindicesimo mese, e un richiamo a 16 anni.
Tutte le famiglie interessate riceveranno a casa l’invito dell’Asl per sottoporre i figli alla falsamente detta “immunizzazione“.
Eleonora Artesio, assessore regionale alla Sanità: «La delibera anticipa quanto stabilito dal nuovo piano nazionale vaccini 2008-2010, che prevede l’inserimento dei due trattamenti nei livelli essenziali di assistenza. Abbiamo ritenuto opportuno uniformarci al resto dell’Italia, tenendo anche conto del fatto che stanno per essere resi disponibili vaccini anti-pneumococco che rispetto a quelli attuali prevengono infezioni dalla quasi totalità dei sierotipi circolanti».
Telegrafico, nella risposta, il dottor Nico Sciolla, segretario regionale della Federazione Italiana dei Medici Pediatri (Fimp):
«Era ora ! Finalmente anche il Piemonte si adegua alle altre regioni». Atto dovuto, dice Sciolla: «La meningite è una malattia prevenibile». Ora, aggiunge il segretario della Fimp, «dopo anni di ostracismo, si dovrà lavorare molto per convincere le famiglie della sua effettiva utilità».
Da lungo tempo numerosi pediatri chiedevano alla Regione la vaccinazione per tutti: «Benché il numero di malati e quello dei decessi siano e restino bassi – è stata una delle posizioni espresse dalla dottoressa Paola Pecco, già responsabile del dipartimento di Pediatria al Regina Margherita – non è etico che, avendo a disposizione un vaccino efficace, non venga offerto alla popolazione». E il professor Gianni Bona, direttore della Clinica pediatrica del Piemonte orientale e vicepresidente della Società Italiana di Pediatria (Sip): «Se si considera che quel centinaio di persone che ogni anno contraggono la meningite possono non sopravvivere o subire pesantissime conseguenze a livello neurologico, ci si rende conto dei rischi immensi della malattia».
Se i pediatri della Fimp e della Sip parlano di «conquista», non è un segreto che – anche in Regione – la delibera non soddisfi tutti. Mettendo a confronto costi, rischi e benefici, c’è chi era, e resta, perplesso: il vaccino di massa non è giustificato dal livello dall’allarme. Ma da ieri è delibera: si parte nel 2010.
By Marco Accossato – Tratto da: lastampa.it
Commento NdR: dato che i bambini sono sempre più malati per i danni dei Vaccini che effettuano, quando il loro sistema immunitario è ancora in formazione, questi “politici” indottrinati e collusi con le case farmaceutiche che “controllano” ideologicamente e finanziariamente…i vari Enti, OMS, CDC, FDA, EMA, UNICEF ecc,… i vari ministeri della “salute” nel mondo intero oltre agli “ordini dei medici”…fino ai pediatri ed ai medici vaccinatori….
Questi “enti” governativi fanno di tutto e di più per far vaccinare e quindi ammalare i loro sudditi…..quelli che credono ancora in loro….e ciò sarà, per questi ultimi, fonte di dolore sempre più grande, man mano che verranno indotti alle vaccinazioni, “consigliate”…..
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
Aifa chiede SOSPENSIONE campagna TV vaccino antipneumococco
http://www.agenziafarmaco.it/aifa/servlet/section.ktml?target=&area_tematica=INFO_SPER_RIC§ion_code=AIFA_ISR_ATTUALITA&entity_id=111.129195.1160489540634
Spot televisivo sul vaccino antipneumococco – Richiesta di sospensione
L’AIFA ha chiesto la sospensione di una campagna pubblicitaria televisiva a favore della vaccinazione per l’infanzia per lo pneumococco, promossa dalla Federazione Italiana Medici Pediatri.
Tale campagna, infatti, non risulta autorizzata né dall’AIFA né dal Ministero della salute e contiene messaggi non conformi alle indicazioni date dal Piano Sanitario Nazionale 2005-2007.
L’AIFA ha chiesto, a riguardo, la verifica della violazione del D.Lg 219/2006 in tema di pubblicità al pubblico per i farmaci soggetti a prescrizione.
By Aifa – 10/10/2006
MENINGITE: Dati che fornisce il Ministero della Salute italiano, in una recente nota:
– L’Italia vede ogni anno (nel periodo invernale-primaverile) circa 900 casi di meningite (il tasso d’incidenza più basso d’Europa, ed in costante diminuzione), con una mortalità del 14 %.
– Il germe mengingococco è presente nel 10 % della popolazione, ma molto meno dell’1 % ha un rischio reale di contrarre la malattia.
– La maggior parte dei casi sono sporadici, ma esistono dei focali epidemici (cluster), soprattutto nelle regioni del Centro-Nord.
– “Il contagio avviene da persona a persona con contatti stretti, in ambienti affollati mentre il batterio non riesce a sopravvivere nell’ambiente, né in alimenti, bevande o su oggetti: per questo non sono efficaci disinfezioni ambientali e non v’è un rischio epidemico che oltrepassi il circuito dei contatti stretti dei casi”.
– “il focolaio epidemico veneto è anche il prodotto di una concomitanza accidentale di diversi fattori predisponenti: locali affollati, contatti stretti e presenza di molti individui e provenienti da zone del mondo ad alta suscettibilità alla malattia”.
Bene, grazie addirittura al Ministero della Sanità abbiamo chiarito che:
1. Non c’è nessuna epidemia di meningite in Italia.
2. Le possibilità di contrarla sono vicine allo zero. Infinitamente inferiori alla probabilità di morire in un incidente stradale o per una malattia polmonare causata dal traffico automobilistico.
Un certo “diabolicomarco” di MenteCritica.Net ha fatto notare che la Novartis, multinazionale farmaceutica in leggera crisi (2.500 posti di lavoro tagliati), sta considerando l’apertura di un nuovo stabilimento per la produzione di farmaci anti-meningite a Siena.
Nel 2008 questo progetto si è avverato….
Il fatto che l’annuncio arrivi in contemporanea con la nobile opera di sensibilizzazione sulla terribile pandemia svolta dai nostri mezzi di informazione è una pura coincidenza.
Ora, su quanto i vaccini facciano bene alla nostra salute, e a quella dei bambini, esiste già un enorme documentazione.
Si vedano i siti di Vaccination Liberation (in inglese), MedNat.org quello del Comilva.org o la pagina di Disinformazione.it dedicata all’argomento.
La propaganda attuale della sanità mondiale è FALSA e depistante, e fanno campagne per la vaccinazione….evidentemente gli stati ed in particolare i ministeri della “salute” si “svendono” alle case produttrici dei vaccini, effettuando terrorismo mediatico attraverso i mass media, incutendo la paura ai cittadini in modo che questi si vaccinino ….con vaccini tossici !
Manovrati dai soliti Padroni….
Una psicosi che non ha fondamenti reali e va ridimensionata. I casi di meningite sono gli stessi degli ultimi anni, non sono in aumento e anzi nel caso della meningite C sono in diminuzione. Lo sostiene il Ministero della Salute Italiano, che ha diffuso una nota informativa a riguardo, che interviene anche sulla polemica riguardo alle vaccinazioni per il meningococco.
Si legge nella nota: “Continua la presenza di casi sporadici di meningite batterica, in particolare da meningococco di sierogruppo “C”, sia in Veneto che in altre regioni in Italia, come in ogni inverno. Il numero totale di casi di meningite è stabile negli ultimi anni ed anche quest’anno il numero dei pazienti di cui è pervenuta segnalazione non eccede l’andamento
invernale abituale. Per quanto riguarda le meningiti da meningococco C si osserva negli ultimi due anni una diminuzione dei casi; non sono segnalati ulteriori casi associati al focolaio in Veneto dopo l’ultimo segnalato il 3 del corrente mese. Ad oggi, non risultano segnalati altri clusters epidemici.
Fino a ieri i DISINFORMATORI degli enti a tutela della salute, si ma di quella dei fatturati di Big Pharma, dicevano che i vaccini “proteggono dalle malattie“, guardate invece cosa succede:
STRATEGIA per VENDERE PIÙ VACCINI ? …..ebbene SI !
La vaccinazione per il meningococco C di particolari gruppi di popolazione è indicata soltanto in presenza di focolai epidemici quali quello veneto. Non è indicata la vaccinazione di soggetti che si recano in zone italiane colpite da focolai epidemici. La disinfestazione ambientale non è richiesta perché il meningococco C non permane nell’ambiente; analogamente, non vi sono motivi tecnici per sostenere la chiusura di scuole, asili o altri ambienti comunitari ove abbia soggiornato una persona malata. La profilassi antibiotica è efficace, ma va limitata ai contatti stretti del caso, che, oltre ai conviventi, includono chi ha dormito e mangiato spesso nella stessa casa del paziente nonché le persone che nei sette giorni precedenti l’esordio hanno avuto contatti con le sue secrezioni orali, ad esempio attraverso baci, stoviglie, spazzolini da
denti”.
Fonte: Ufficio stampa Ministero della Salute 2008.
Commento NdR: Ecco la realtà della “sanita” mondiale…..essa è serva delle case farmaceutiche e la gente che ignora queste cose viene immunodepressa anche da quei vaccini, per cui alimenta il mercato dei malati…tanto caro ai fatturati delle case produttrici di farmaci e vaccini, ai vari laboratori….ed ai medici che hanno sempre più pazienti ai quali propinare farmaci e vaccini e così il cerchio si chiude e si autoalimenta….
Entro 10 anni vedremo i risultai di queste criminali profilassi medico-sanitarie spacciate per prevenzione sulla pelle di quei poveretti che si sono vaccinati.
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
L’ULTIMA IDIOZIA: GIOVANI PIÙ a RISCHIO per MENINGITE da BACIO
Secondo “esperti australiani di sanità” (NdR: in che mani siamo….?) occorre una campagna di prevenzione diretta soprattutto ai giovani che hanno una età compresa tra i 15 e i 19 anni.
Uno studio scientifico mette sotto accusa la più comune effusione amorosa tra gli innamorati: concedere baci a troppi partner può quadruplicare il rischio di contrarre la meningite in quanto aumenta le probabilità di trasmettere il più temuto tra gli agenti della meningite batterica, il meningococco.
È quanto è emerso da una ricerca australiana pubblicata sul British Medicai Journal.
Lo studio, coordinato da Robert Booy, è stato condotto nell’ospedale pediatrico Westmead di Sydney su 144 ragazzi e ragazze dai 15 ai 19 anni, tutti ricoverati per meningite. I comportamenti di questi ultimi sono stati messi a confronto con quelli di un gruppo di coetanei sani.
È cosi emerso che tra i fattori che più comunemente aumentano il rischio di contagio ci sono sia i baci sia i colpi di tosse in ambienti affollati (per esempio durante una festa).
Fonte: British Medical Journal, 20 Feb. 2006
Commento NdR: i baci ci sono sempre stati, mentre le meningiti frequenti nei bambini ed i giovani ci sono solo in questi anni, da quando si vaccina sempre più…..
Vaccini per la Meningite: i dati che i media non diffondono
Si assiste in questi ultimi tempi ad una fortissima pressione massmediatica sulle meningiti e di conseguenza sui vaccini antipneumococco e antimeningococco di tipo C immessi di recente in commercio, oltre che sul vaccino antihaemophilus b che si usa già massicciamente da qualche anno e che è contenuto nei vaccini esavalenti. Escono da più parti dati allarmanti, i mass media incutono timori e due disegni di legge sono stati presentati alla Camera e al Senato per introdurre le vaccinazioni per lo pneumococco e meningococco C gratuitamente e in massa sui bambini.
Ci sono però molti dati interessanti che vengono taciuti, riflessioni che non vengono fatte, notizie incomplete o non corrette.
Ecco dunque qualche strumento in più per pensare e giudicare con senso critico e consapevolezza
Occorre innanzi tutto chiarire i seguenti punti:
a) quali e quante sono le meningiti e per quali esiste vaccino;
b) i vaccini esistenti consentono di difendersi solo da alcune delle meningiti esistenti;
c) efficacia a lungo termine: non ci sono ancora studi;
d) la vaccinazione di massa provoca un mutamento dei sierotipi di meningite nella popolazione
infantile, favorendo la proliferazione e la maggiore aggressività di sierotipi non coperti dai vaccini esistenti;
e) mortalità per meningiti batteriche: i dati dell’ISS forniscono stime assai più basse di quelle fatte circolare sui media;
- f) i dati del Vaers (sistema di vaccinovigilanza americano) offrono un quadro preoccupante dei possibili eventi avversi di questi vaccini.
Innanzi tutto occorre spiegare che esistono diversi tipi di meningite. Ci sono quelle batteriche per le quali esistono tre vaccini: antihaemophilus di tipo B, antipneumococco e antimeningococco di tipo C.
Questi tre vaccini non forniscono protezione contro tutte le meningiti batteriche esistenti, ma solo per alcuni sierotipi.
Un esempio per tutti: il meningococco di tipo B, contro il quale la vaccinazione non protegge essendo stata studiata solo per il tipo C, rappresenta nel nostro Paese circa il 50-60% delle meningiti di questo genere. Quindi, cosa occorre dire ai genitori che sono stati indotti a ritenere la vaccinazione come protezione assoluta ?
Esistono poi numerosi tipi di pneumococco, sono 23 i più comuni, come riporta l’Istituto Superiore di Sanità (1).
Il nuovo vaccino, molto pubblicizzato attualmente, che viene somministrato ai bambini sotto i due anni di età lo è per 7 sierotipi. Passiamo alla meningite da haemophilus influenzae: nel 2004 su 34 casi totali di infezione da haemophilus,
solo 8 casi erano dovuti al tipo per il quale esiste il vaccino. Esistono poi le meningiti virali, contro le quali non esistono vaccini. Quindi, anziché generalizzare e indurre i cittadini a credere di possedere armi per combattere tutte le meningiti, occorre puntualizzare che le “armi” esistenti consentono di procurare anticorpi solo contro una piccola parte di queste infezioni.
Ma quanto dura la protezione fornita dalla vaccinazione esistente ?
Al momento non si sa con precisione. Da una ricerca condotta sulle banche dati mediche, non risultano essere ancora stati prodotti studi sull’efficacia a lungo termine per questi vaccini; si sa solo che dopo 4 anni si riscontrano ancora anticorpi per il meningococco C.
E dopo ?
Al momento non è dato sapere se dopo 5, 6 o 10 anni i bambini saranno ancora protetti per le infezioni batteriche per le quali hanno ricevuto il vaccino.
Veniamo ai dati forniti dall’Istituto Superiore di Sanità in merito al numero dei casi di infezione invasiva (meningite o sepsi) nella popolazione infantile. Numero dei casi significa il numero di coloro che hanno contratto l’infezione invasiva, tenendo conto di tutti, sia di quelli che sono guariti sia di quelli che hanno riportato conseguenze permanenti. Secondo l’Iss (2), i casi di infezione nel 2004 in Italia da pneumococco nella fascia di età 0-10 anni sono 29 (dati elaborati e resi disponibili al gennaio 2005), mentre quelli per meningococco di tipo C nel 2004 sempre da 0 a 10 anni sono 42.
Sempre secondo l’Iss, la mortalità della meningite da pneumococco si aggira intorno al 10,5%, mentre quella da meningococco di tipo C (nel 2004) intorno al 20%: quindi i morti all’anno non sono 40 (come è stato affermato in sede di illustrazione del disegno di legge presentato alla Camera [3]), bensì circa 11 (3 per lo pneumococco e 8,4 per il meningococco C). Sarebbe anche interessante sapere se nei rari casi in cui l’infezione è letale si riscontrano circostanze e condizioni simili tra i bambini colpiti.
E ora veniamo ai dati del Vaers, Vaccine Adverse Event Reporting System, il sistema di vaccino vigilanza americano.
Secondo uno studio pubblicato sulla prestigiosa rivista medica JAMA (4), le reazioni avverse riportate durante i primi due anni (2000-2002) di utilizzo di massa del vaccino antipneumococcico eptavalente (quello in uso anche in Italia) sono state 4.154 tra bambini e adolescenti al di sotto dei 18 anni, con un’incidenza di 13,2 segnalazioni ogni centomila dosi distribuite. Nel 74,3% delle segnalazioni erano stati somministrati insieme altri vaccini.
Si legge nel sunto reso disponibile da JAMA: “Ci sono state 117 morti e 34 casi di infezione invasiva da pneumococco che con alta probabilità significano l’inefficacia della vaccinazione (per quei soggetti, nda).
Eventi immuno-mediati sono capitati nel 31,3% delle segnalazioni. I 14 pazienti con anafilassi e reazione anafilattoide sono sopravvissuti. 14 pazienti hanno sviluppato trombocitopenia e altri 6 malattia da siero. Nel 38% delle segnalazioni ci furono sintomi neurologici. Convulsioni sono state descritte in 393 segnalazioni, incluso 94 casi di convulsioni febbrili. (…)
Malgrado ci siano grandi limiti nei dati dovuti a sorveglianza passiva e sia necessaria cautela nella loro interpretazione, i sintomi presentati da pochi bambini più di una volta dopo successive dosi di antipneumococcico eptavalente, incluso reazioni allergiche, pianto anormale e prolungato, agitazione, dispnea e dolori intestinali, richiedono continua sorveglianza, così come le rare segnalazioni di eventi potenzialmente gravi come le convulsioni, reazioni anafilattiche o anafilattoidi, ecc.”.
Esistono poi segnalazioni riportate sul Bollettino Australiano degli Eventi Avversi ai farmaci (5), secondo cui due bambini vaccinati hanno contratto e manifestato comunque un’infezione invasiva dovuta ad un sierotipo di pneumococco per il quale il vaccino in teoria ricevuto avrebbe dovuto proteggerli. È poi stato rilevato un altro grosso problema: la vaccinazione di massa dei bambini con vaccino antipneumococcico sta provocando una trasformazione dei ceppi batterici che causano la malattia, che diventano resistenti agli antibiotici, soprattutto la penicillina, con inevitabili conseguenze negative sulla possibilità e l’efficacia di cura e terapia.
Ad affermarlo sono i ricercatori della facoltà di medicina dell’università israeliana Soroka (6), che, nel sud di Israele, hanno documentato la presenza di ceppi di pneumococco resistenti alla somministrazione di penicillina, cioè per i quali la terapia con l’antibiotico non ha efficacia. Il dottor Nurith Porat, che ha coordinato lo studio, ha spiegato anche all’agenzia di stampa inglese Reuters (7) che dopo l’introduzione generalizzata nel 2000 della vaccinazione di massa dei bambini con vaccino coniugato antipneumococcico si è registrato uno spostamento verso i ceppi batterici non contenuti nel vaccino stesso, che si sono moltiplicati prendendo il sopravvento e acquisendo una forte resistenza agli antibiotici.
Gli autori nel loro studio concludono che “i sierotipi di pneumococco resistenti agli antibiotici derivano dalla trasformazione capsulare dei sierotipi contenuti nel vaccino”.
Lo studio israeliano, in realtà, non fa altro che confermare una ipotesi già annunciata nel 2000 dal National Vaccine Information Center americano (Nvic), l’agenzia di informazione critica sui vaccini che conta negli Usa, tra le proprie fila, validissimi medici ed esperti. Barbara Leo Fisher, presidente del Nvic – www.nvic.org, ha infatti ricordato per l’occasione che quattro anni fa alla seconda conferenza pubblica internazionale sulle vaccinazione la dottoressa Erdem Cantekin aveva già predetto quanto poi è stato dimostrato e cioè che “l’utilizzo massiccio del nuovo vaccino coniugato, contenente 7 ceppi pneumococcici resistenti agli antibiotici, avrebbe premuto sugli altri più di 80 ceppi per diventare dominante”.
Quindi molti microrganismi si adattano a sopravvivere quando una vaccinazione di massa tenta di eliminarli. La letteratura scientifica documenta anche segnalazioni di casi specifici di patologie insorte in soggetti che hanno ricevuto il vaccino antipneumococcico, sia per quanto riguarda il prodotto da somministrare sotto i 2 anni sia riguardo il vaccino da somministrare dai 2 anni in su fino all’età adulta. Nel 2002 una donna di 67 anni fu ricoverata in ospedale con una eruzione e una linfoadenopatia cervicale insorta una settimana dopo il vaccino (8).
Quattro mesi dopo, la donna manifestò edema in viso e sulle gambe e disturbi visivi; successivi esami mostrarono un ingrossamento di fegato e milza, linfoadenopatia para-aortica e uveite. È stata anche segnalata vasculite leucocitoclastica dopo il vaccino (9).
Puntiamo ora l’attenzione su quanto accaduto in altri Paesi europei dopo l’introduzione di massa del vaccino antimeningococco di tipo C. In Scozia, dal rapporto fornito da Eurosurveillance (10), dopo l’introduzione estesa del vaccino per il tipo C si è registrato un aumento di morti causati dal meningococco di tipo B. Da situazioni come questa è stato ipotizzato che introdurre massicciamente un vaccino per un sierotipo, possa indurre la proliferazione e la maggiore aggressività di altri sierotipi per i quali non c’è vaccino. Si tratta del principio,
secondo cui i batteri, se attaccati massicciamente su un fronte, tendono a mutare rapidamente per poter sopravvivere. Un’evoluzione inattesa della vaccinazione di massa per il meningococco di tipo C si è avuta anche in Spagna, dove, dopo estesa campagna vaccinale, è stata riscontrata la presenza di un tipo B molto virulento che i ricercatori ipotizzano possa essere derivato da una mutazione genetica del tipo C ‘vaccinabile’ (11).
Nello studio i ricercatori riportano anche come la vaccinazione sia iniziata nel 2000 e dal 2001 al 2003 siano stati registrati 111 casi di infezione da meningococco di tipo C tra i vaccinati. Per quanto riguarda i cosiddetti ‘case reports’, cioè i casi specifici di eventi avversi riscontrati dopo vaccinazione, si può citare una encefalomielite acuta disseminata postvaccinale segnalata nel 1997 in una 25enne dopo vaccino bivalente antimeningococco A e C (12), per la quale i medici hanno ipotizzato anche il meccanismo causa-effetto. Una segnalazione più recente riguarda, nel 2001, una 17enne che dopo vaccino antimengococcico C ha manifestato una porpora di Henoc-Schonlein: vasculite con eruzione cutanea su quasi tutto il corpo, febbre, dolori addominali, tachicardia, dolori articolari e gonfiori (13).
Naturalmente, sulla base delle evidenze scientifiche, la cosa migliore da fare risulta essere quella di riflettere e cercare di capire se la vaccinazione “sempre e comunque” possa avere un senso oppure no.
1) http://www.simi.iss.it/sintesi1.htm
2) www.simi.iss.it/dati.htm
3) (ANSA) – Italy, Roma, 1 Febbraio
Rendere la vaccinazione anti-meningite obbligatoria e gratuita in tutta Italia è l’obiettivo della proposta di legge presentata alla Camera dall’on. Dorina Bianchi (gruppo Misto). Analogamente al ddl presentato in Senato, primi firmatari Luciano Magnalbà (An) e Marina Magistrelli (Margherita), il ddl presentato alla Camera prevede l’inserimento della vaccinazione anti-meningite nei livelli essenziali di assistenza (LEA).
“In Italia esistono situazioni diverse da regione a regione per tutte le vaccinazioni”, ha rilevato Dorina Bianchi, e a spingere verso un provvedimento che renda la vaccinazione anti-meningite obbligatoria e gratuita sono i dati più recenti relativi alla diffusione della malattia. “Negli ultimi dieci mesi – ha aggiunto – sono morti 40 bambini, vale a dire che ogni settimana in Italia un bambino muore di meningite”. Senza contare, ha aggiunto, gli alti costi dovuti alle conseguenze della malattia. Secondo la parlamentare un provvedimento come questo potrebbe aprire la strada ad un discorso più ampio sulle vaccinazioni in Italia. Sarebbe opportuno, ha concluso, promuovere “campagne di sensibilizzazione dei genitori da parte dei medici di famiglia e dei pediatri e sapere in ogni regione quanti bambini accedono alle vaccinazioni”.
4) “Postlicensure safety surveillance for 7-valent pneumococcal conjugate vaccine”, Jama, Vol. 292 No. 14, 13
ottobre 2004. Autori: Wise, Iskander, Pratt, Campbell, Ball, Pless, Braun.
http://jama.amaassn.org/cgi/content/abstract/292/14/1702
5) http://www.tga.gov.au/adr/aadrb/aadr0410.htm#1 Australian Adverse Drug Reactions Bulletin
Volume 23, Number 5, October 2004 – Segnalato anche su
http://www.news.com.au/common/printpage/0,6093,11008696,00.html NEWS.com.au, Australia
6) “Emergence of penicillin-nonsusceptible streptococcus pneumoniae clones expressing serotypes not present in the antipneumococcal conjugate vaccine”. Autori: Porat, Arguedas, Spratt, Trefler, Brilla, Loaiza, Godoy, Bilek, Dagan. Affiliazione: facoltà di medicina Soroka University, unità di malattie infettive pediatriche, Beer-Sheva, Israele. Pubblicato il 15 dicembre 2004 su Journal of Infectious Diseases, 190(12):2154-61.
7) Agenzia di stampa Reuters Health, da New York, 8 dicembre 2004
8) “Minimal change nephrotic syndrome, lymphadenopathy and hyperimmunoglobulinemia after immunization with a pneumococcal vaccine”. Clin. Nephrol., luglio 2002; 58(1):68-72. Dipartimento di medicina interna, National Defense Medical College, Tokorozawa, Saitama, Giappone.
9) Am J Infect Control. 1998 Jun;26(3):365-6.
“Leukocytoclastic vasculitis after pneumococcal vaccination.” Autori: Fox BC, Peterson A.
10) www.eurosurveillance.org/ew/2004/041118.asp#4 rapporto del 26 ottobre 2004. Autori: McMenamin e Mooney, Health Protection Scotland, Glasgow
11) “Impact of the meningococcal C conjugate vaccine in Spain: an epidemiological and microbiological decision”. Autori: Cano, Larrauri, Mateo, Alcalà, Salcedo, Vàzquez. Eurosurveillance, Vol. 9, luglio-agosto 2004.
www.eurosurveillance.org/em/v09n07/0907-223.asp
12) “Acute disseminated encephalomyelitis and meningococcal A and C vaccine: case report”. Aeq.Neuropsiquiatr. settembre 1997; 55(3B):632-5. Autori: Py Mo, C. Andre. Affiliazione: servizio di neurologia, ospedale universitario Clementino Fraga Filho, Rio de Janeiro, Brasile.
13) “Henoc-Schonlein purpura following meningitis C vaccination”, Rheumatology, 2001; 40:345-346. Autori: Courtney, Patterson, Lee. Affiliazione: dipartimento di reumatologia, Craigavon Area Hospital, Belfast.
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
QUALCHE CENNO INTERESSANTE sul VACCINO per l’HAEMOPHILUS B (per la Meningite)
Un altro capitolo interessante si può aprire sul vaccino antihaemphilus b. Oltre a quanto già riportato nell’articolo
principale, ci sono notizie sulle quali vale la pena riflettere. I ricercatori hanno riscontrato che, dopo vaccinazione di massa per Haemophilus influenzae B (Hib) sui bambini, nel Regno Unito e in Olanda dapprima la malattia è scesa, ma qualche anno dopo, malgrado coperture pressoche’ totali, i casi hanno ricominciato ad aumentare (1).
Si legge nello studio: “Il Regno Unito e l’Olanda furono i primi paesi a introdurre il vaccino coniugato per l’Hib nel 1992.
Nel 1991 si ebbero 907 casi di infezione invasiva nel Regno Unito, diminuiti a 38 nel 1998 e poi aumentati
fino a 144 casi nel 2001 e a 266 nel 2002. (…)
Nel 2011 il regno Unito ha sospeso la vaccinazione per l’influenza dopo molti casi segnalati di danni del vaccino !
Il maggior incremento dei casi si registrò in bambini correttamente vaccinati secondo lo schema vigente nel Regno Unito”. Si assiste poi alla presenza di infezione invasiva da Hib in bimbi sia vaccinati che non vaccinati in Canada tra il 2001 e il 2003.
I ricercatori dell’ospedale dei bambini della Columbia britannica di Vancouver (2) sono stati chiari in proposito: su 58 casi di infezione invasiva, solo 7 non erano vaccinati, 13 erano vaccinati in maniera incompleta e 38 erano stati completamente vaccinati.
Uno studio inglese dell’agosto 2004 (3) ipotizza che il ripresentarsi di infezioni invasive malgrado generalizzate coperture vaccinale possa essere addebitato al fatto che gli anticorpi indotti dalla vaccinazione si riducono o scompaiono nei bambini entri i primi 5 anni di vita. Addirittura un bambino di 10 mesi, nel luglio 2004, che presentava adeguati anticorpi Hib e che era stato completamente vaccinato, è morto a causa di una sepsi dovuta a haemophilus influenzae di tipo b (4).
Sono poi stati segnalati casi di sindrome di Guillain-Barrè DOPO vaccinazione e correlati ad essa (5), anemia immuno-emolitica (6) e casi di meningiti comparse immediatamente DOPO la somministrazione del vaccino e da questo causate, secondo gli stessi medici. Al proposito si riporta un caso emblematico.
Un bimbo di 4 mesi ha manifestato una grave meningite causata dal vaccino e comparsa 3 ore dopo la somministrazione; i medici hanno asserito che “il meccanismo e i dati favoriscono l’ipotesi che il vaccino sia responsabile dell’infezione” (7).
4) “Postlicensure safety surveillance for 7-valent pneumococcal conjugate vaccine”, Jama, Vol. 292 No. 14, 13
ottobre 2004.
Autori: Wise, Iskander, Pratt, Campbell, Ball, Pless, Braun.
http://jama.amaassn.org/cgi/content/abstract/292/14/1702
5) http://www.tga.gov.au/adr/aadrb/aadr0410.htm#1
Australian Adverse Drug Reactions Bulletin
Volume 23, Number 5, October 2004 – Segnalato anche su
http://www.news.com.au/common/printpage/0,6093,11008696,00.html NEWS.com.au, Australia
6) “Emergence of penicillin-nonsusceptible streptococcus pneumoniae clones expressing serotypes not present in the antipneumococcal conjugate vaccine”. Autori: Porat, Arguedas, Spratt, Trefler, Brilla, Loaiza, Godoy, Bilek, Dagan. Affiliazione: facoltà di medicina Soroka University, unità di malattie infettive pediatriche, Beer-Sheva, Israele. Pubblicato il 15 dicembre 2004 su Journal of Infectious Diseases, 190(12):2154-61.
7) Agenzia di stampa Reuters Health, da New York, 8 dicembre 2004
8) “Minimal change nephrotic syndrome, lymphadenopathy and hyperimmunoglobulinemia after immunization with a pneumococcal vaccine”. Clin. Nephrol., luglio 2002; 58(1):68-72. Dipartimento di medicina interna, National Defense Medical College, Tokorozawa, Saitama, Giappone.
9) Am J Infect Control. 1998 Jun;26(3):365-6.
“Leukocytoclastic vasculitis after pneumococcal vaccination.” Autori: Fox BC, Peterson A.
10) www.eurosurveillance.org/ew/2004/041118.asp#4 rapporto del 26 ottobre 2004. Autori: McMenamin e Mooney, Health Protection Scotland, Glasgow
11) “Impact of the meningococcal C conjugate vaccine in Spain: an epidemiological and microbiological decision”. Autori: Cano, Larrauri, Mateo, Alcalà, Salcedo, Vàzquez. Eurosurveillance, Vol. 9, luglio-agosto 2004.
www.eurosurveillance.org/em/v09n07/0907-223.asp
12) “Acute disseminated encephalomyelitis and meningococcal A and C vaccine: case report”. Aeq.Neuropsiquiatr. settembre 1997; 55(3B):632-5. Autori: Py Mo, C. Andre. Affiliazione: servizio di neurologia, ospedale universitario Clementino Fraga Filho, Rio de Janeiro, Brasile.
13) “Henoc-Schonlein purpura following meningitis C vaccination”, Rheumatology, 2001; 40:345-346. Autori: Courtney, Patterson, Lee. Affiliazione: dipartimento di reumatologia, Craigavon Area Hospital, Belfast.
Bibliografia:
1) “Reciente incremento de los fallos vacunales por Haemophilus influenzae serotipo b”, Pubblicato su: Enfermedade Infecciosas y microbiologia clinica, 1 agosto 2003, volume 21, numero 7, pag. 384-385. Aracil, Campos; centro nazionale di microbiologia, istituto di salute Carlos III, Madrid
2) “Invasive Hameophilus influenzae type b infections in vaccinated and unvaccinated children in Canada, 2001-2003”, CMAJ, 4
gennaio 2005;172(1):53-6. Autori: Scheifele, Halperin, Law, King. British Columbia’s Children’s Hospital, Vancouver.
3) “Long-term impact of vaccination on Haemophilus influenzae type b carriage in the United Kingdom”, Epidemiol.Infect., agosto 2004;132(4):765-7
4) Eur J Pediatr. 2004 Jul;163(7):412-3. Epub 2004 Apr 15.
“Fatal Haemophilus influenzae type b sepsis in a 10-month-old infant despite complete vaccination and adequate Hib antibodies.”
5) “Guillain-Barrè syndrome following immunisation with Hameophilus influenzae type b conjugate vaccine”, Eur.J.Pediatr., luglio 1993;152(7):613-4
6) “Vaccination-associated immune hemolytic anemia in two children”, Transfusion, agosto 2000;40(8):907-9
7) “Haemophilus influenzae meningitis following vaccination. Consequence or coincidence?”, Arch.Pediatr, aprile 1996;3(4):342-4
CDC e Conflitti di interesse – 1 + CDC e Conflitti di interesse – 2 + CDC e Conflitti di interesse – 3 + Corruzione
CDC conflitti di interesse anche per i vaccini
http://healthimpactnews.com/2014/cdcs-purchase-of-4-billion-of-vaccines-a-conflict-of-interest-in-overseeing-vaccine-safety/
Bibliografia per i Danni dei vaccini – vedi anche: http://www.greenmedinfo.com/page/vaccine-research
L’INCUBO “MENINGITE“, il presunto nuovo TEST che invece “CREA” e diffonde, assieme ai VACCINI Pediatrici, l’EPIDEMIA.
DATI OMESSI e VERITÀ NON DICHIARATE, e NASCOSTE, e cosi la FRODE sui VACCINI CONTINUA….:
http://www.vacciniinforma.it/?p=4185
Associazione temporale di alcuni disturbi NeuroPsichiatrici DOPO la vaccinazione di bambini e adolescenti:
Uno studio Pilota con casi-controllo
http://journal.frontiersin.org/article/10.3389/fpsyt.2017.00003/full
Il vaccino per il Tetano causa una “nuova malattia” nota come “sindrome antifosfolipidica” – 10/05/2019
….trattasi invece di semplice Anafilassi….da vaccino (qualsiasi), vedi sotto.
I nuovi adiuvanti sono composti da fosfolipidi, un potenziale disastro.
Il vaccino contro il tetano causa una nuova malattia nota sia come sindrome di Hughes sia come sindrome antifosfolipidica (APS).
È una condizione autoimmune che può attaccare qualsiasi parte del corpo, sebbene sia meglio nota per infarti e feti mortali.
È probabile che l’APS diventi più comune con la nuova generazione di adiuvanti vaccinali attualmente in produzione.
I malati di (APS) sono per lo più donne, e la sua diagnosi è spesso fatta a causa di molteplici perdite di gravidanza. Come è tipico delle nuove malattie, la ricerca si concentra sulla ricerca di una causa genetica, nonostante il fatto che la connessione con i vaccini sia ben nota e documentata.
Come suggerisce il nome, l’APS è una condizione in cui i fosfolipidi, sostanze naturali e necessarie richieste da ogni parte del corpo, sono visti come un agente infettivo dal sistema immunitario. Quindi, questa sostanza che esiste in ogni cellula diventa soggetta all’attacco.
Tratto da:
http://healthimpactnews.com/2013/tetanus-vaccine-causes-a-new-disease-known-as-antiphospholipid-syndrome/?fbclid=IwAR354Hq95XXZBenuS_k3KI8XXXYJRpoTo70luNqo_lq4U5HeA8by0yeMsX4
Trad. Aut.: https://tinyurl.com/y2ekh2su
FDA: Indagare sui Virus nelle cellule utilizzate per
produrre Vaccini; e valutare la potenziale minaccia posta, dalla trasmissione di presunti virus agli umani.
Principal Investigator: Arifa S. Khan, PhD – Office / Division / Lab: OVRR / DVP / LR – 2018
Politico della Lega, afferma, i danneggiati da vaccino ci sono !
vedi le recenti Conclusioni della Commissione Italiana Uranio Impoverito, indagine sui vaccini per militari:
– Relazione Finale della Commissione Uranio Impoverito 2013
– Relazione finale di ulteriore indagine sui Vaccini di detta Commissione 2018
vedi anche:
2.700 studi medico clinico scientifici che dimostrano i GRAVI DANNI dei VACCINI
La letteratura medica ha un numero sorprendente di studi che documentano il fallimento e tossicità dei vaccini.
vedi: Effetto Gregge +
Microbioma, omeostasi, stress ossidativo, mutazioni DNA, danni da farmaci e VACCINILa Meningite – Encefalite
– vedi: Pneumococco e vaccino per la meningite + Meningite dai vaccini + Dati sulla Meningite
– Encefalite post Vaccinica – creata e prodotta dai VACCINI
Danni del Vaccino per la Meningite
Il Thiomersal dei vaccini produce danni anche gravi
Metalli tossici
Danni al sistema enzimatico da Vaccini e metalli
By Giusy Arcidiacono (CT) – arcidiaconogiusy@hotmail.com – Perito Commerciale – chimico
Sindrome della permeabilità intestinale ed autismo
Metalli tossici dei vaccini = Autismo vedi: PDF – dott. M. Proietti
Il Thimerosal dei vaccini distrugge e/o altera la flora intestinale essendo una sostanza altamente tossica
Ecco il recente studio che ha coinvolto più di 17.000 bambini fino a 19 anni
Questo studio-indagine attualmente in corso è stato avviato dall’omeopata Andreas Bachmair.
Premi in denaro ai medici che vaccinano…
Vaccino Acelluvax (Chiron-Novartis) DANNOSO
La Verità sullo studio del dott. Wakefield
Premi in denaro ai medici che vaccinano…
vedi: Bibliografia su Meningite prodotta dai Vaccini: MENINGITE_Bibliografia-inglese + Gravi i Danni dei Vaccini + Danni dei Vaccini
Qui trovate un PDF con una disamina del medico dott. Fabio Franchi sul problema della meningite detta batterica.
meningite-batteri
Commento NdR: su quanto dice il dott. Fabio Franchi in linea di massima sono d’accordo, salvo che il problema dei batteri, è più complesso di quanto lui non sappia o dica.
I batteri autoctoni secondo la Medicina naturale servono per la salute umana cosiccome gli esosomi scambiati dalla medicina ufficiale di big pharma come presunti “virus tossici”, nulla di più FALSO, perché questi ultimi si trovano SOLO nei laboratori, infatti sono chimere sintetiche da laboratorio militare (create al computer) che poi vengono dati alle Big Pharma perché li introducano nei Vaccini da propinare alla ignara ed ignorante popolazione, medici compresi, per ammalare e/o uccidere prematuramente i vaccinati (SIDS e SADS).
Ora i batteri sono micro organismi mutageni, ovvero poliformici, ciò significa che a seconda del tipo terreno ove vivono essi adattano la loro forma per essere di aiuto alla salute umana, distruggendo tossine e ricostruendo i tessuti danneggiati dalle infiammazioni croniche. Ora però essi si mantengono benefici fino a quando la flora del microbioma si mantiene nei giusti rapporti fra di essi ed i loro antagonisti.
Quando si recano in zone per fare il loro lavoro di nutrimento perché secernono sostanze vitali per il riordino del terreno (tessuto) malato e quindi di riparazione di esso, ma se essi proliferano troppo ed i loro antagonisti non sono sufficienti a mantenere la popolazione di quei batteri nei giusti rapporti e se essi, soprattutto quando si recano in ambienti inadatti per loro o muoiono oppure trasformano la loro forma per adattarsi al nuovo ambiente e se non vi riescono divengono tossici, perché cambiando forma nel nuovo ambiente per poter sopravvivere, secernono sostanze tossiche che vanno ad aumentare l’intensità della intossicazione locale aumentando quindi i sintomi del problema, che poi la medicina ufficiale errando, crede ed afferma che quel tessuto si è ammalato per colpa di quei batteri….mentre le cause sono nell’intossicazione di base del terreno tissutale (anche dei liquidi extracellulari in loco) che determinano l’infiammazione del tessuto relativo alla zona interessata.
Quindi caro dott. F. Franchi hai ragione solo in parte, perché non hai tenuto in considerazione questi noti fatti biologici e fisiologici.
Per il resto concordo.
Vedi la: Teoria dei Germi è falsa
Continua in: Meningite Boom + Meningite casi in aumento + Meningite Dati + Meningite uccide + Meningite ammazza in Nigeria + Meningite dai Vaccini + Bibliografia sui vaccini = meningite 1 + Biblio 2 + Biblio 3 + Biblio 4 + Biblio 5
vedi anche: Bibliografia Danni dei vaccini + Bibliografia danni 2 + 1.000 studi sui Danni dei Vaccini + Immunogenetica + Pag.2 + Pag.3 + Pag. 4 + Bibliografia