Alla Scoperta dell’Io Sono e dell’ILLUMINAZIONE
“La nostra paura più grande non è di essere inadeguati. La nostra paura più grande è di essere forti oltre ogni misura.
E’ la nostra luce, non la nostra ombra, a spaventarci di più. Ci domandiamo: chi sono io per essere così brillante, splendido, capace e straordinario ?
In verità, perché non dovresti esserlo ? Tu sei figlio e parte integrante dell’Universo ed un punto di osservazione dell’Infinito.
Questo tuo restare in disparte non serve al mondo. Non c’è alcuna utilità nel farsi piccoli perché gli altri non si sentano insicuri accanto a te. Nasciamo per rendere manifesta la gloria dell’universo che è dentro di noi; e l’Universo non è solo in alcuni di noi: è in tutti. E mentre lasciamo che la nostra luce risplenda, inconsciamente diamo agli altri il permesso di fare lo stesso. E liberati dalle nostre paure, la nostra presenza automaticamente libera gli altri.”
By Marianne Williamson
In realtà al “cuore” (centro) di tutto c’è il nostro IO SONO autentico = Ego/IO, la realtà di chi, e che cosa siamo veramente.
L’Io sono utilizza la mente ed il corpo fisico per potersi manifestare sul pianeta Terra, incarnandosi.
Tuttavia, sovrapposto a questo vero IO – vi è la mEnte con tutte le sue inconsapevolezze, stranezze, debolezze ed una “identità” senza pudori -, c’è uno strato di vergogna, di paura, di sensi di colpa: che si forma all’interno della personalità = la mEnte dell’Io Sono, e che crea alle volte l’immagine negativa/distorta che abbiamo di noi stessi.
Infatti è sull’imprinting della mente che occorre agire per modificare la parte della personalità che rende negative le Persone.
Perciò, per fare in modo che gli altri continuino ad apprezzarci ed approvarci, a darci amore e denaro/lavoro, sovrapponiamo un’ULTERIORE strato all’Io che temiamo di essere – la persona che alle volte fingiamo di essere.
Se sappiamo fingere molto, ma molto bene, questo strato più superficiale è l’unica cosa che gli altri riusciranno a vedere di noi.
Ci impegniamo così tanto perché nessuno veda quello strato di difetti che temiamo ci caratterizzino, che ci dimentichiamo completamente (talvolta per anni) che c’è un altro VERO IO sotto quella facciata.
La prima volta che ho parlato di questo meccanismo con un’amica, lei ha commentato: “Oh, si, ho capito !
Il nostro vero Io, è come un diamante e, mano a mano che cresciamo, viene coperto di letame, perciò mettiamo dello smalto per le unghie sopra questo letame, per cercare di renderci più belli al mondo.
Se invece dedicassimo un pò più di tempo a spalare via il letame, gli altri vedrebbero che siamo in realtà dei diamanti e che non ci serve nessuno smalto !”
Forse io avrei reso l’idea in questo modo: mano a mano che cominciate a disseppellire il vostro vero Io Sono autentico, facendolo emergere dalla persona che temete di essere, e/o da quella che fingete di essere (in altre parole se estraete il diamante da sotto il letame coperto di smalto per le unghie !), la vostra posizione cambierà: da guidato diverrete guidatore.
E quando sarà il vostro vero Io a guidare, la vostra vita sarà più facile, più divertente e più VERA !
CONOSCERE SE STESSI
Esaminiamo più attentamente le caratteristiche di questo triplice “io”.
Voglio insegnarvi alcune delle domande che utilizzo per smascherare quell’Io finto; per portare alla luce l’immagine negativa di sé, vale a dire quell’Io che temiamo di essere; per liberare l’Io più autentico. Ricordate: non ci sono risposte “giuste”, ciascuna domanda ha il semplice scopo di renderci più consapevoli di ciò che vi impedisce di vivere seguendo il vostro Io autentico.
A: L’IO SIMULATO, CHI FINGETE di ESSERE
L’Io simulato è l’immagine che proiettate al mondo esterno. Spesso questa immagine non si basa su come siete veramente, ma tende a mascherare ciò che temete di essere. Ponetevi queste domande e cercate di rispondere:
– Come vi piace essere considerati ?
– Quali aspetti della vostra personalità sperate che la gente noti per primi ?
– Qual è la cosa più importante che tutti sappiano di voi ?
– Se la vostra esistenza dovesse provare qualcosa di voi, che cosa sarebbe ?
B: L’IMMAGINE NEGATIVA di SE’, CHI TEMETE di ESSERE
Se qualcuno vi lancia un insulto in cui non vi identificate (ad esempio: “Sporco marziano verde !”), normalmente vi lascia indifferenti. Se invece delle parole vi turbano, spesso e’ perché credete che abbiano un fondo di verità. Quando pongo queste domande durante i miei corsi, la gente spesso reagisce negando con forza che i tratti negativi che vengono loro attribuiti abbiano qualcosa a che fare con loro. Dopo averci riflettuto su, però, spesso tornano da me scioccati, riconoscendo che in effetti quei tratti che vengono loro attribuiti sono quelli che hanno sempre temuto di avere. C’è un fatto che vi aiuterà a guardare a voi stessi con più onesta:
Qualsiasi tratto “negativo” che identificate non è veramente vostro, ma appartiene all’immagine negativa che avete di voi stessi e che vi è stata inculcata quando eravate piccoli. Identificare questi tratti con onestà significa essere sul punto di distaccarsene !
Può essere difficile guardare in faccia le vostre peggiori paure relative a chi e a che cosa siete- dopo tutto avete probabilmente speso una grossa fetta della vostra vita a evitare di fare proprio questo. E proprio per questo motivo la maggior parte delle domande che seguono punta a elementi che rivelano l’immagine negativa in sé:
– Qual è l’opposto di ciascuno dei tratti del vostro Io simulato ?
– Quale vostro segreto verrà scoperto solo dopo la vostra morte ?
– Chi è la persona che meno vi piace e perché ? (Gran parte delle percezioni sono proiezioni: odiamo negli altri ciò che temiamo possa ritrovarsi in noi !)
C: L’IO AUTENTICO, CHI SIETE VERAMENTE
Se identificate i tratti e le caratteristiche dei vostri tre “Io”, vi rendete liberi di vivere sempre di più secondo il vostro vero modo di essere, il vostro Io autentico, forte, pieno d’amore, inarrestabile.
Eccovi qualche indicazione per capire se state identificando un tratto o una caratteristica del vostro io autentico o se siete prigionieri della trappola dell’immagine negativa che avete di voi:
– Essere come siete vi fa sentire sempre a vostro agio ?
– Chi siete quando nessuno vi guarda ?
– Se vi sentiste totalmente al sicuro, che cosa fareste in modo diverso ?
– Chi sareste se poteste vivere senza paura ?
RIPROGRAMMARE l’IMMAGINE di SE
Secondo la mia esperienza, il pensare positivo tradizionale non è molto efficace. Mettersi davanti allo specchio e dire “Giorno dopo giorno, miglioro sempre di più” non funziona, a meno che non siate in grado di creare nello stesso momento una vera sensazione di miglioramento.
Ad esempio, se smettendo di leggere per un attimo cercaste di comandare al vostro battito cardiaco di accelerare, la cosa probabilmente non funzionerebbe. Ora invece provate ad immaginare intensamente di star camminando lungo un vicolo buio, a notte fonda. Dietro di voi sentite dei passi che si fanno sempre più vicini: adesso si che probabilmente il battito aumenta.
Questo accade perché:
I programmi chiave del comportamento umano sono l’abitudine e l’immaginazione ed essi sono molto più potenti della logica e della forza di volontà.
Il fatto è che il vostro corpo risponde molto più prontamente alla viva immaginazione che non a un semplice comando. Ecco perché il modo in cui vi rappresentate nell’immaginazione è determinante per la vostra vita.
Si racconta che quando fu chiesto a Michelangelo come riuscisse a scolpire angeli così belli, lui avesse risposto: “Io vedo l’angelo nella pietra e rimuovo tutto quello che gli sta intorno”.
Riprogrammare l’immagine che avete di voi stessi è molto simile a tutto questo: non è tanto questione di assomigliare alla persona che vorreste essere, quanto riconoscere la bellezza della persona che già siete.
Ricordate, le vostre possibilità in ogni momento della vita non vengono da come vi piace pensare a voi stessi, ma da chi veramente credete di essere. Perciò, quanto più saprete allineare l’immagine che avete di voi stessi con la realtà del vostro Io autentico, tanto più ricca e appagante sarà la vostra vita. Non si tratta di un concetto nuovo ed è contenuto in ogni sistema di insegnamento spirituale del pianeta.
Qui di seguito troverete una variante delle visualizzazioni del dottor Maltz, aggiornata in modo da tener conto delle ultime scoperte nel campo della neuroscienza e nella psicologia della immagine di sé. Quando guido i miei clienti e i partecipanti lungo questo cammino, spesso mi riferiscono di intuizioni che hanno cambiato la loro vita e si scoprono incapaci di vedere se stessi o il mondo nella stessa luce di prima.
Ripetendo questo semplice esercizio quotidianamente, almeno una volta al giorno, per una settimana, consentirete alla vostra immagine di voi stessi di fondersi con il vostro Io autentico…
- Rilassatevi per qualche momento e respirate profondamente. Mano a mano che i muscoli si rilassano, diventerà sempre più facile liberare l’immaginazione.
2. Ora immaginate di avere davanti a voi una copia di voi stessi: è l’Io più splendido che riuscite ad immaginare, il vostro Io autentico.
3. Abbandonatevi alla sensazione di completa felicità in compagnia di questo vero Io. Osservatene il portamento, il modo di respirare, di sorridere, di camminare e di parlare. Osservate come parla con gli altri, come affronta i problemi e come persegue i propri obiettivi.
4. A questo punto fate un passo avanti e riunitevi a questo vero Io. Guardate attraverso i suoi occhi, ascoltate con le sue orecchie, sentite com’è bello vivere in lui !
5. Concludete la sessione di riprogrammazione dedicando un minuto a sognare a occhi aperti su come cambierà la vostra vita mano a mano che vivrete seguendo questo IO SONO autentico.
Potete immaginarvi di vivere autenticamente qualsiasi situazione del passato, del presente e del futuro.
Tratto da: sardegna.it
La ricerca dell’Io Sono che anche Gesù il nazareno ha insegnato, se fai “nascere” secernere il cristo in Te, tutto ciò è la fine delle ideologie cristiane e non,
Per i particolari biologici vedi qui:
vedi: Cosa è il cristo
La PINEALE …la ghiandola SACRA – Una ghiandola chiamata Graal che secreta una sostanza oleosa detta in greco: il “cristo” ! …ecco perché Gesù il nazareno era detto il cristo, cioè l’illuminato !
Diritti della Persona umana:
https://it.wikipedia.org/wiki/Diritti_della_persona
Video che chiarisce i DIRITTI della Persona umana da parte del garante italiano della Privacy: https://vm.tiktok.com/ZGeutH9Nr
Video IMPORTANTE, sullo “SFIDANTE”, il parassita, satana l’avversario, il diavolo, il guardiano della soglia…ecc., Cosa è, dov’è e chi è ?
Buchi neri dell’Universo simili a quelli atomici – vedi PDF studio-ricerca di fisici
Universo Intelligente + Universo Elettrico + SOVRANITA’ INDIVIDUALE (Dichiarazione e comunicazione allo stato del proprio status, in Trust° estero)