La “Frode del nome Legale”, NON esiste, ma esiste la “circonvenzione di incapace”, in quanto la popolazoine è “incapace ad intendere e volere” e per questo i governi/stati del mondo ne approfittano per amministrarli, togliendo loro anche i benefici, qui le prove !
Il NOME legale è SOLO la FINZIONE PERSONA GIURIDICA = COGNOME e NOME con COD. FISCALE, che generalmente sono scritti tutto od in parte, in MAIUSCOLO !
Infatti la Persona fisica o uomo vivente, deve essere scritta cosi: Nome e Cognome, come prescritto dalla grammatica della lingua italiana, che è una legge naturale ed è confermata dall’ Art. 6 C.C. Italiano, ella NON ha un proprio COD. FISCALE che invece la FINZIONE COGNOME e NOME ha e che conferma ciò, cioè che nel Codice alfanumerico che compone il COD. FISCALE, prima viene scritto il COGNOME e poi il NOME. Questo perché lo stato vuole differenziare la FINZIONE dalla Persona fisica.
Prima di continuare, occorre fare alcune premesse IMPORTANTI per capire bene i fatti e le idee qui espresse:
È proprio vero che, sia i nostri genitori che noi stessi, alla nostra nascita siamo stati “incapaci di intendere e volere” ed il sistema ha inventato più o meno consapevolmente ciò che era più consone agli scopi del risveglio dei viventi umani, sulla “vita eterna dei viventi….iniziando ad amministrare tutti coloro che si identificano nella FINZIONE: COGNOME e NOME, finoa quando la Persona fisica viva, si sveglia ed inizia a capire e quindi a voler cambiare il suo STATUS da schiavo ad essere libero autogestito ed autodeterminato inviando al governo dello stato nel quale vive ed a tutti i destinatari internazionali e nazionali la sua dichiarazione scritta in affidavit, contenuta nel suo Trust estero autodichiarato che trovate QUI nella Sovranità individuale.
Questo dovete capirlo bene voi lettori, altrimenti state ancora surfando sull’ onda dell’ “incapacità di intendere e volere”.
Il sistema sta lavorando consapevolmente o meno per l’Universo, che è retto dall’InFinito, per svegliare gli umani attraverso la schiavitù instaurata, quindi attraverso la sofferenza, affinché si affranchino dalla schiavitù ed imparino ad autodeterminarsi per arrivare alla consapevolezza ed agire come esseri liberi e fuori dall’onda del mare dell’incapacità di agire e volere ove “galleggiano” tutti gli umani.
L’ InFinito sta operando anche per mezzo del sistema che è apparentemente criminale, ma sempre al servizio dell’InFinità.
E’ il rancore e l’odio che avete ancora dentro di voi, che non vi permette di comprendere il piano stupendo e meraviglioso della vita eterna che va conquistata percorrendo la strada della VERA autodeterminazione che vi fa uscire dall’onda dell’ incapacità di intendere e volere e quindi della schiavitù nella quale state vivendo, più o meno consapevolmente; cancellando l’odio ed il rancore che avete ancora in voi e quindi accettare l’Amore per il piano intelligente e perfetto dell’ InFinito…. divenendo finalmente consapevoli di questo piano perfetto dell’infinità…
Quindi non esiste nessuna FRODE del NOME legale…come insegnano falsamente i guru dell’autodeterminazione….
vedi: Alla ricerca dell’Io Sono
Il contratto nella Common Law:
I diritti dell’uomo nella Common law sono un argomento molto ampio.
La Common law, originaria dell’Inghilterra, è un sistema giuridico che si basa fortemente sulla giurisprudenza e sulle decisioni dei tribunali. Questo sistema ha avuto un ruolo fondamentale nello sviluppo dei diritti umani.
Nella common law, il contratto è un elemento chiave. Il diritto contrattuale inglese può essere, concettualmente, ritenuto fondato sulla teoria della sacralità del contratto ed, altresì, sulla qualificazione del contratto come atto esposto a tutti gli interventi esterni consentiti dall’ordinamento.
Inoltre, la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo ha stabilito una serie di diritti fondamentali che devono essere rispettati in tutti i paesi membri, compresi quelli che seguono la Common law.
Quindi occorre tener sempre presente anche l’idea del “contratto” che dovrebbe essere, come afferma anche lo U.C.C., (legge universale del commercio) firmato in umido da entrambe le parti e che quando questo fatto non esiste, il contratto è NULLO all’origine, per mancanza di consenso di una parte.
Per cui il “certificato di nascita/creazione della FINZIONE PERSONA GIURIDICA non è un contratto legale, perché non è stato firmato anche dall’avente diritto, la Persona fisica, che dovrebbe essere l’amministratore della FINZIONE: il nominativo indicato in esso: COGNOME e NOME, che è invece amministrata dallo stato, fino a quando non gliela sottraete ed iniziate ad amministrarla SOLO voi in prima persona.
– vedi come fare e preparare i documenti necessari, alle pagine della Sovranità individuale 4 e 4b
By Jean Paul Vanoli, Redattore della Pagina
Ormai è noto a tutti che gli Stati del mondo, NON applicano i Diritti umani, né le leggi Naturali, perché ?
perché essi i propri Diritti sacri e santi, vanno rivendicati dalla Persona fisica vivente, maschio o femmina del genere uomo, quali uomini vivi e non più addormentati (incapaci di intendere e volere dalla loro nascita), con la giusta e vera autodichiarazione legalmente preparata con le giuste parole e con le giuste Leggi nella nazione ove si vive.
Come vi abbiamo già spiegato più volte parlando di Sovranità individuale nel nostro sito mednat.news, alla nascita di un bambino/a, dopo avergli dato il Nome proprio per identificarlo, i genitori anch’essi inconsapevoli della realtà dei fatti, sul come agisce lo stato e quindi “incapaci di intendere e volere”, si recano al COMUNE ove è nato il bambino/a, per la registrazione della nascita, comunicando direttamente loro stessi, NON lo stato, che è nato un bambino/a (Nome proprio e Cognomi delle famiglie dalle quale discende) alle ore ….e domiciliato in via…..nel COMUNE di……in nazione……, di sesso Maschile o femminile.
L’impiegato del COMUNE dell’ufficio anagrafe, ha l’ordine di creare, in genere senza sapere nemmeno lui il perché, in quanto NON esiste NESSUNA legge in tal senso, ma solo delle lettere/circolari interne inviate ai COMUNI, da parte del Ministero degli Interni in Italia, per indicare all’impiegato comunale di “creare” sul nuovo nato, un “negozio giuridico, un’azienda fiduciaria, cioè una FINZIONE PERSONA GIURIDICA, cioè un TRUST (azienda fiduciaria), con un sottostante assett finanziario che pare sia di 2 milioni di dollari od altra moneta riconosciuta, che viene accantonato e messo a disposizione solo di colui che lo rivendica in quanto veramente autodeterminato.
Questo ”titolo” creato, che viene intestato con le generalità della Persona fisica od uomo vivo, con però il COGNOME scritto prima del NOME (in contrasto con art. 6 Cod. Civile italiano e la grammatica italiana), ma ciò viene fatto dallo stato appositamente dallo stato/governo, per DIFFERENZIARE la Persona fisica vivente, dalla FINZIONE PERSONA GIURIDICA con tanto di COD. FISCALE, quindi la proprietà del “titolo” NON è dello stato, ma solo ed unicamente del Titolare del “titolo”, la Persona fisica viva (Nome e Cognome), le cui generalità sono ivi indicate scritturalmente anche se in modo inadatto.
QUINDI NON ESISTE nessuna “Frode del nome legale” perché la proprietà del Titolo la indica lo stato stesso, in quanto immette i dati del titolare direttamente nel Titolo stesso, quindi lo ripetiamo NESSUNA FRODE !
Lo stato facendo firmare il consenso, alla creazione di questo Titolo/FINZIONE PERSONA GIURDICA ai genitori del nuovo nato, si arroga il titolo di “amministratore” del titolo stesso, la FINZIONE ed ottiene il consenso senza informare i genitori dei fatti reali, infatti al 99% delle volte l’impiegato dell’anagrafe NON conosce la realtà dei fatti.
Lo stato agisce in quel modo perché è al corrente che i genitori del nuovo nato, sono ignoranti sul tema della creazione della FINZIONE PERSONA GIURIDICA e quindi sono “incapaci di intendere e volere”, cosi come il nuovo nato, per cui esso stato/governo amministra la Persona fisica indirettamente ma attraverso quella FINZIONE finoa quando la Persona fisica si identifica nella FINZIONE, imponendo tutto ciò che lo stato e per precisione i vari “governi” di esso, decidono di fare su di essa, mantenendola in situazione di schiavitù per costringere la Persona fisica vivente ad autodeterminarsi, e ciò lo attua attraverso la sofferenza di quello “status” di schiavo, spingendolo con essa alla liberazione, al risveglio, al desiderare la libertà ed infine all’autodeterminazione, questo lo ripetiamo per costringere la Persona fisica schiava a liberarsi dal quello “status” e divenire finalmente un essere libero quindi autodeterminato, quando egli richiede il rispetto dei suoi “diritti” e li rivendica totalmente, solo a quel punto potrà rivendicare gli asset sottostanti la FINZIONE PERSONA GIURIDICA.
Una nota sulle citazioni del papa Bonifacio VIII, (PRIMO AUTODETERMINATO del MEDIO EVO) tanto declamato dai vari “gurù” dell’autodeterminazione, i quali nella loro ignoranza ed “incapacità ad intendere ed agire” correttamente, egli è stato nel medio evo (c.a. 1300 anni dell’era volgare) il primo autodeterminato anche sui documenti legali. Cosi come tutti “nobili”, che sono esseri autodeterminati, e quindi assumono il “grado” di nobiltà che si assegnano o che gli assegnano.
Infatti i beni appartengono a loro stessi in qualità di autodeterminati, anche se li sottraggono al popolo perché incapace di intendere e volere; tipica è la frase di Alberto Sordi nel film “il marchese del Grillo”: io sono io e voi non siete un cazzo….descrive la realtà dei fatti, il popolo è incapace di intendere e volere e quindi è schiavizzato fino a quando le varie Persone fisiche vive componenti il popolo Sovrano, si svegliano e rivendicano i propri Diritti ed iniziano ad intendere e volere !
Con questa breve esposizione iniziale, potete capire anche che sotto sotto, lo stato vi spinge con la sofferenza a liberarvi da esso in qualità di veri e consapevoli autodeterminati, dopo di che esso si mette al vostro servizio come vostro servo.
Quindi a livello spirituale ciò che avviene anche da parte dello stato/governo è necessario per effettuare il risveglio indicando anche la strada da percorrere.
Altro che Frode del nome legale….è al contrario anche se “nascosto”, un incitamento alla vostra liberazione, quindi imparate ad affrontare senza paura, ma con determinazione e conoscenza delle Leggi del paese ove vivete e studiatele con la lingua (linguaggio) sacra quale Legge naturale ove abitate, e fatene uso scritto e dialettico, quando vi confrontate con i dipendenti e facenti funzione dello stato…
Mi pare che sia giunta l’ora di finirla con le falsità divulgate dai FALSI guru dell’autodeterminazione.
Nel sito mednat.news i riferimenti bibliografici a conferma delle mie ricerche di 45 anni fa.. pubblicate sul web già nel 1998
Eccovi una sintesi della ritraduzione e definizione semantico linguistica delle parole Persona fisica:
Nella grammatica italiana la parola “Persona” è questa:
In grammatica, infine, la persona è una categoria che, nei verbi e nei pronomi personali, serve a distinguere chi parla o scrive (prima p.), chi ascolta o legge (seconda p.) e l’oggetto della comunicazione (terza p.); può essere singolare o plurale.
Una PERSONA è un individuo che appartiene alla specie umana, senza distinzione di sesso, età o condizione sociale, considerato sia come elemento a sé, sia come membro di una collettività.
Infine la parola “fisico”: aggettivo – Stato di un corpo, attinente alla natura fisica di un corpo; Sostantivo maschile: Il corpo umano, nella sua struttura e condizione
Semanticamente il termine “Persona” deriva dal latino persōna persōnam, derivato a sua volta dall’etrusco φersu, indi φersuna, (suna = corpo), che nelle iscrizioni tombali riportate in questa lingua, indicava il CORPO FISICO degli attori, anche quelli dei “personaggi mascherati”, e quindi della “personalità” parte della mente, che gli attori impersonificavano sul palcoscenico, per il pubblico che andava a teatro.
L’etrusco φersu, deriva a sua volta anche e non solo dal termine greco “soma“, σομα (soma, somatos) e significa “corpo, aspetto, composizione”.
La parola Persona nel mondo greco veniva definita anche con la parola prosopon: “ciò che si presenta (pros) alla vista (ôps)“. Cioè il viso ed il suo corpo fisico che si vede.
Quindi la parola Persona è Sinonimo di corpo fisico – vedi anche Individuo od uomo.
Persona, definizione anche in ebraico:
Questa parola viene usata per caratterizzare e differenziare l’uomo dagli altri esseri viventi in quanto appartenente alla specie Uomo/umanità, il Vivente, cioè il reale. La parola ebraica Nefeš (colui che respira) è vista in stretta relazione con la forma complessiva dell’essere umano.
Per questo possiamo dire che la persona non ha nefeš, ma che essa è nefeš e vive come tale entità psicofisica, quindi anche in forma bioelettronica che è una componente funzionale del corpo fisico, che infatti lo anima, lo fa muovere e che è incarnata in un corpo fisico, che non ha nulla a che vedere con la parola convenzionalmente ed erroneamente chiamata “anima”.
Il vocabolo ebraico ‘ādhām (Adam) è originariamente nome comune che designa in genere la razza umana, o in particolare un suo individuo (latino homo) od essere umano vivo, cioè “Adam” è sinonimo di “uomo” אדם”.”adamah” (terra) (confronta accadico adamātu, “dark = buio, scuro – red earth=terra rossa”) e quindi caratterizzano l’uomo come “terrestre” o “terroso”, cioè proveniente dalla terra, dai suoi componenti.
Quindi significa che ogni individuo maschio o femmina, è una Persona fisica e reale, cioè un essere della specie umana con Diritti, dotato di capacità responsabile delle sue funzioni/azioni che lo personalizzano/caratterizzano ed è identificabile solamente con un proprio Nome e Cognome.
La Persona ha quindi la possibilità di prendere decisioni e di orientare la sua vita in funzione dei suoi doni, conoscenze e possibili o meno condizionamento sociali.
Quindi la parola Persona è anche sinonimo di essere umano = qualcuno (inteso come individuo reale ed umano).
Ricordate che la Persona e/o l’Individuo umano, possono essere SOLO CORPI UMANI, esseri viventi, non “maschere”, cioè oggetti !, cioè sono Corpo fisico, fatto di carne, sangue, ossa e Spirito, che nei fatti è composto da materia densa, fisica, palpabile, che si auto crea l’Io Sono, con il concorso dei genitori (che gli danno un Nome proprio), che ha scelto per entrare nella esperienza evolutiva terrestre e che serve per poterlo definire, individuare fra gli altri Io Sono, come Persona e/o Individuo carnale/spirituale, umano non animale) per cui egli DEVE ASSUMERE un Nome e Cognome per essere identificabile dagli altri Io Sono.
Per finire, la definizione della parola “persona” in Shardano (antica lingua sarda), lingua madre dell’Etrusco e del Fenicio, lingua divenuta nel tempo, quella della popolazione fenicia (philistea/philistina/palestina), generata e mantenuta tale, dalla popolazione Shardana (sarda) insediatasi in tempi antichi, in quel territorio nel medio oriente. Ecco la sua Definizione:
“Un ente geometrico in movimento espansivo, portatore di vita condensato nel capo (testa) che pensa e parla anche, per ampliare i propri punti di vista, dall’alto fino in basso per aprirsi a nuovi punti di vista”…..
Altro che una semplice “maschera” …. come diversi soggetti IMPREPARATI, specialmente i “guru” dell’autodeterminazoine…, continuano a diffondere errando nella definizione della parola “Persona”, od altri che dicono che quella parola è un concetto giuridico, dimenticandosi che è SOLO la FINZIONE: “PERSONA GIURIDICA”, che è un ente virtuale NON vivente, il cui “documento” e le cui generalità sono scritte su di un oggetto di carta o plastica quindi non è un individuo vivo, ma un TRUST (azienda fiduciaria) appioppato/creato dallo stato/governo, perché il soggetto nato è ancora in individuo incapace di intendere e volere per amministrarlo come soggetto sottoposto unicamente al governo dello stato in cui vive.
Questo Titolo, il certificato di nascita che non è un contratto, ma un titolo, con asset finanziari sottostanti e con il nominativo dell’individuo nato, viene creato DOPO la nascita, all’iscrizione alle anagrafi comunali ove si è nati ed ha un suo proprio CODICE FISCALE e che si scrive con il COGNOME prima del NOME, contrariamente a ciò che afferma l’art 6 del C.C., italiano e la lingua italiana ed è scritto in MAIUSCOLO, infatti questa FINZIONE è un “ologramma” virtuale, cioè una PERSONA GIURIDICA (ente virtuale), e non è la Persona fisica che invece è reale e vivente !
Guardate sul “certificato di nascita” la data della nascita di (Nome e Cognome) non è quella delle data di registrazione della FINZIONE PERSONA GIURIDICA (COGNOME e NOME) proprio perché sono due “cose” diverse, il Nome e Cognome identificano il nato vivo sulla Terra, il COGNOME e NOME identificano solamente la FINZIONE PERSONA GIURIDICA ! lo stato l’ha inventata appositamente per differenziare l’essere vivente dall’ente virtuale NON vivente.
Si configura anche da parte del presunto “stato”, il reato di sostituzione di Persona fisica umana in PERSONA GIURIDICA, Art 494 C.P. ed il reato di circonvenzione di incapace, Art 643 C.P. nei confronti dei genitori e nei confronti del nuovo nato quando raggiunge la maggior età, nessuno lo informa….ed egli essendo ancora “incapace di intendere e volere si identifica sempre nella FINZIONE dando il consenso al suo stato di schiavo del governo dello stato ove vive.
precisazione: Si parla di reato di circonvenzione di incapace in riferimento a chi si approfitta della condizione di fragilità psichica di un altro soggetto al fine di ottenere dei vantaggi. Tale reato è disciplinato dall’art. 643 del codice penale.
Come potete vedere, infatti nessuno è in grado di confermare e dimostrare che la Persona fisica umana non è una Persona…..reale viva.., mentre tutti sono in grado di capire che la carta di identità, passaporto, patente, carta sanitaria, ecc., definiscono ed indicano solo ed unicamente la FINZIONE PERSONA GIURIDICA (TRUST), e che ha un proprio documento di identità scritto su di un oggetto, con il COGNOME scritto in MAIUSCOLO e prima del NOME con RELATIVO COD. FISCALE, (il CONTRARIO di quello che indica l’Art. 6 C.C. Italiano) ed è solo con il consenso accettato della Persona fisica che diventa “vivente virtualmente”. Se il consenso alla identificazione in essa, da parte della Persona fisica, non avviene, essa rimane “morta” anche virtualmente.
Sono solo coloro che non distinguono le sottili differenze linguistico/semantiche delle vere definizioni delle parole, che si identificano stupidamente nella carta di identità, passaporto ecc. e credono ignorantemente che quegli oggetti indichino la Persona fisica, mentre quei pezzi di carta oggetti, identificano SOLO ed unicamente la FINZIONE PERSONA GIURIDICA !
Infatti tutti dovrebbero ricordarsi che a scuola la maestra od il professore, insegnavano correttamente con la lingua italiana, che i vostri dati o nominativi dovevano essere scritti in modo Alternato e con prima il Nome del Cognome, come indicato anche nell’Art 6 C.C. italiano.
Il termine Persona, in filosofia, ripropone il significato del linguaggio comune intendendo per corpo fisico, ogni Essere esteso nello spazio e percepibile attraverso i sensi.
Un corpo umano è fatto-costruito, anzi manifestato, solo ed unicamente dall’Io Sono = Spirito, con una certa forma, quella Umana, e composto a grandi linee, di carne, sangue, ossa e Spirito/inFormAzione, che è composto da Plasma (4°stato della materia) che si incarna sulla Terra, divenendo quindi un’Anima Vivente che indica le caratteristiche della forma, quelle fisiche, biologiche, meccaniche, e quelle Spirituali (psico/mentali) del corpo nella sua interezza, divenendo quindi una Persona fisica umana.
Ma per potere identificare e distinguere la Persona fisica umana, dagli altri Io Sono, incarnati nelle varie Persone fisiche umane, ella DEVE anche avere un Nome e Cognome che i genitori gli danno, non lo stato, altrimenti NON è identificabile dagli altri, Io Sono, semplice no ?
L’Io Sono / Ente / Spirito individualizzato ed identificabile sulla Terra e con il suo corpo = Persona fisica quale Essere umano, non animale, si incarna su questo Pianeta, con il suo corpo, nel suo tempio, perché lo ha creato lui, con l’aiuto dei suoi genitori che lo hanno “chiamato” all’esistenza terrestre.
Quel corpo fisico, Non lo crea assolutamente lo stato/governo nel quale si nasce e non è una maschera ma l’identificazione/forma fisica di quello Spirito incarnato.
Quello che il presunto stato crea, con alterazione illegittima (art 6 C.C .It.) del COGNOME scritto in MAIUSCOLO e prima del NOME, è la FINZIONE PERSONA GIURIDICA e gli aggiunge anche un SUO CODICE FISCALE, questa azienda è nei fatti un TRUST (azienda fiduciaria individuale intestata al vostro COGNOME e NOME), quindi ne siete i titolari, che però è AMMINISTRATA dallo stato, fin quando, essendone tu il vero ed unico titolare, non gli SOTTRAI l’amministrazione, con un apposito documento legale, e puoi farlo solo quando raggiungi la maggiore età, perché fino ad allora sei ritenuto dallo stato/governo, incapace di intendere e volere !
L’Essere umano e la Persona fisica umana quindi sono solo sinonimi, in quanto essi sono fatti di Spirito, corpo, ossa, carne e sangue.
Quindi la definizione esatta, dato che insegno semantica del linguaggio…di Persona è: Persona dal corpo fisico umano.
I “traduttori” IGNORANTI hanno malamente tradotto con “maschera”, che è solo una derivazione terziaria della vera traduzione e gli ignoranti “guru” dell’autodeterminazione divulgano queste false informazioni.
Qui altra dimostrazione fisica:
La traduzione della parola “Persona” in etrusco non è “maschera”, ma “corpo fisico”.
Questa definizione è supportata dalla Fibula Prenestina, una spilla in oro del VII secolo a.C. con un’iscrizione in latino arcaico, considerata il più antico documento scritto in lingua latina. La fibula reca un’iscrizione che include il pronome personale di prima persona, che è stato oggetto di dibattito sull’autenticità. Tuttavia, il termine “persona” in etrusco si riferisce al corpo fisico anche degli attori e non alla maschera….
Promemoria:
La mente è un complesso di informazioni che avvengono nel corpo fisico vivente, particolarmente nella mente di una Persona e non in una identificazione virtuale non fisica, la FINZIONE PERSONA GIURIDICA…e che quindi personalizza la Persona fisica distinguendola dalle altre Persone, dandole una specifica sua personalità.
Ricordiamo che la Persona fisica non si deve identificare con la parola “cittadino” in quanto è la FINZIONE PERSONA GIURIDICA che lo è fino a quando non Sottraete la FINZIONE PERSONA GIURIDICA all’ amministrazione dello stato, con un apposito documento legale e la segregate in un trust estero, assieme a tutti i vostri beni e figli minori, con le loro rispettive FINZIONI PERSONE GIURIDICHE. Trust che trovate nel sito mednat.news sotto: sovranità individuale..
Cari lettori, STUDIATEVI la SEMANTICA, prima di fare affermazioni sbagliate come queste che i vari guru dell’autodeterminazione propagandano….
La semantica e la fisica della creazione fisiologica della persona fisica umana, dimostrano la veridicità di quello che ho scritto fino ad ora.
Nessuna interferenza dello stato nella creazione gestazione e nascita della Persona fisica umana, perché sono intervenuti solo in tre: il creatore cioè l’Io Sono, che si incarna, cioè decide di creare il suo corpo fisico, il padre e la madre che veicolano e lo costruiscono/alimentano il corpo fisico della Persona che nascerà, fino alla nascita, ed anche successivamente fino a che non sarà autosufficiente per vivere senza il sostegno dei genitori, il tutto in un atto di AmOr…
By Jean Paul Vanoli – Tratto da: https://mednat.news – digitare nel Cerca parole: sovranità individuale
Come si DEVE scrivere in italiano ed in quasi tutte le lingue del mondo, il proprio Nome e Cognome ??
Questo è ciò che insegna la lingua italiana già dalle prime classi elementari, e che è parte integrante della Legge Naturale, come lo sono tutte le lingue del mondo:
“Perché i nomi propri si scrivono sempre con la lettera iniziale Maiuscola ? Un nome proprio è ‘proprio’, e perciò prende l’iniziale Maiuscola, perché appartiene a qualcuno o a qualcosa; è il Nome suo, di quell’uno o di quella cosa”.
A conferma di ciò: le vie dei nostri paesi e città, se intitolate a personaggi noti, viene scritto prima il Nome poi il Cognome.
Via Amilcare Ponchielli, via Fabio Filzi, via Pietro Micca, ecc.
Anche sulle carte degli annunci necrologici il “dipartito” riacquista la corretta dicitura del suo Nome e Cognome.
Quindi questa lingua naturale, o legge naturale quindi preGiuridica, sancisce anche il “diritto di proprietà” del Nome e Cognome.
Vorrei ricordare anche che la parola uomo significa e definisce il “genere”….umano non animale.
La giurisprudenza non tiene conto del “genere” perché lo sottintende. Essa parla giustamente di Persona fisica collegandola al corpo umano.
La Persona fisica quindi non è debitrice di nulla, perché lo è solo la FINZIONE PERSONA GIURIDICA che è il TRUST italiano che è amministrata dallo stato che gli chiede sempre denaro per tenerla schiava, fino a quando la Persona fisica capisce di essere schiava e quindi cerca di autodeterminarsi, reclamando l’applicazione dei propri Diritti Naturali ed umani, con gli appositi giusti documenti seguendo anche le Leggi del paese dove vive.
Vi ricordo ancora una volta che lo stato distingue molto bene fra Persona fisica vivente vedi art 6 C.C. ed un ente virtuale NON vivente quindi CREA la FINZIONE PERSONA GIURIDICA (COGNOME e NOME e relativo COD. FISCALE) proprio per distinguerla dalla Persona fisica (Nome e Cognome).
Questo è chiarissimo quindi non esiste “frode”, ma solo “circonvenzione di incapace” ai nostri genitori e di voi stessi quando superato i 18 anni e siete diventati maggiorenni e finalmente iniziate a cercate di capire e quindi autodeterminarvi per richiedere l’applicazione dei vostri diritti naturali e legali, per amministrare voi stessi la FINZIONE ed i suoi asset sottostanti, sottraendo il tutto alla amministrazione dello stato, con gli appositi documenti legali, che trovate QUI nelle pagine 4 e 4b della Sovranità individuale.
Ricordiamo che per legge, gli italiani possono circolare senza documenti, gli extracomunitari no !
Nell’ordinamento giuridico italiano, non esiste alcuna legge che obbliga i cittadini a portare sempre con sé i documenti di riconoscimento della FINZIONE amministrata dallo stato e/o che preveda sanzioni in merito, tranne per la patente quando si è alla guida di un veicolo.
Una Persona mi ha scritto questo post:
Eugenia: Mi riferisco al fatto che la madre non risulta esserci (nei nuovi certificati di nascita/creazione della FINZIONE) perché un individuo è stato trovato (quindi sarebbe un trovatello).
Ecco la mia risposta: Il fatto che non ci sia più il genitore indicato con padre e madre non indica assolutamente che sei un trovatello, anche perché pur su questi certificati manchevoli, sta scritto chi è la partoriente o la puerpera od il dichiarante… Quindi nessun trovatello, toglietevi dalla mente quest’ altra falsità.
Inoltre:
Quasi tutti i “guru” dell’autodeterminazione parlano che noi tutti saremmo dei “trovatelli”, e che secondo loro l’Art 38 del DPR 396/2000 (Decreto del presunto “Presidente” della REPUBBLICA ITALIANA sig. MATTARELLA) che afferma:
Art. 38 (Ritrovamento di minori abbandonati)
- Chiunque trova un bambino abbandonato deve affidarlo ad un istituto o ad una casa di cura. Il direttore della struttura che accoglie il bambino ne dà immediata comunicazione all’ufficiale dello stato civile del comune dove è avvenuto il ritrovamento.
L’ufficiale dello stato civile iscrive negli archivi di cui all’articolo 10 apposito processo verbale nel quale indica l’età apparente ed il sesso del bambino, così come risultanti nella comunicazione a lui pervenuta, ed impone un cognome ed un nome, informandone immediatamente il giudice tutelare e il tribunale per i minorenni per l’espletamento delle incombenze di rispettiva competenza.
…come potete osservare, viene anche indicato come intitolare un nominativo al “trovatello”, scrivendolo così: COGNOME e NOME, contravvenendo egli stesso il cosiddetto presidente Mattarella, e quindi commettendo un reato, rispetto a ciò che afferma con precisione l’art. 6 del Cod. Civile sul Nome e Cognome, indicando chiaramente come si debbono scrivere tali nominativi: prima il “Prenome e poi il Cognome” e scritti in Alternato, come prescrive anche la Legge naturale della Lingua italiana.
Dato che vi è una vera e propria contraddizione fra le due cose Art. 6 C.C. ed il DPR, è evidente che il decreto non ha valore perché l’articolo del C.C. non mai è stato abolito, anzi sempre più confermato anche in giurisprudenza.
Comunque a parte la questione di incostituzionalità del DPR, rimane il fatto che quel decreto sta parlando dei “Trovatelli” bambini abbandonati e non di noi, che siamo il 99,99 % della popolazione, che NON siamo trovatelli, basta andare sul cosiddetto “certificato di nascita”, per leggere che abbiamo una madre/puerpera/partoriente e prendiamo il nome di famiglia di nostro padre, e quasi tutti i due genitori lo firmano in originale, QUINDI non siamo “trovatelli”…. certo che se le inventano di notte questi “guru” dell’autodeterminazione…essi sono ancora nel pieno del mare dell’ “incapacità di intendere e volere”, altro che autodeterminazione…….
Un altro post letto in una chat, al quale rispondo così:
Sei partito dicendo che la FINZIONE PERSONA GIURIDICA (Il nominativo COGNOME e NOME) sarebbe di proprietà dello stato, ciò è FALSO ed è un grave errore diffondere una cosa falsa.
L’unico titolare del Titolo (certificato di “nascita” della FINZIONE) è l’individuo del quale sono indicate le generalità, cioè è la Persona fisica, lo abbiamo già detto molte volte, ma se non leggete bene con attenzione, non capirete ciò che scriviamo.
Un qualsiasi Titolo ed il Certificato di nascita è un titolo a tutti gli effetti, e NON è un contratto, ma un semplice titolo anche finanziario, per Legge internazionale e nazionale ed è di proprietà di colui che è citato in esso. Quindi la proprietà di COGNOME e NOME, è vostra, dato che le vostre generalità sono indicate in esso, anche se con il COGNOME scritto prima del NOME, perché lo stato per distinguere la FINZIONE PERSONA GIURIDICA dalla Persona fisica, ha invertito le due parole, commettenti esso stesso un reato vedi art 6 C.C.
QUELLO che è dello stato è UNICAMENTE e solo, l’amministrazione del Titolo, (FINZIONE GIURIDICA = Certificato di creazione/nascita del titolo stesso), fino a quando non richiedete il rispetto dei vostri DIRITTI di amministrazione del titolo stesso, con un apposito documento di rivendicazione quale “disponente” del titolo e SOTTRAETE l’ amministrazione del titolo allo stato ed iniziate ad amministrarlo voi stessi, segregandolo nel vostro Trust estero, assieme ai vostri beni e figli minori come indicato nel mio Trust, che trovate in mednat.news alla voce sovranità individuale alle pagine 4 e 4b, se non lo fate non sarete al sicuro e rimarrete nel vostro stato di “incapaci di intendere e volere” e quindi avete bisogno di un tutore, lo stato/governo che vi amministri, come potete vedere e comprendere che non vi è nessuna “frode del nome legale” perché lo stato vi dà la proprietà del titolo che infatti contiene i vostri dati !
Sei tu che sei “incapace” a rivendicare l’amministrazione del titolo ed gli asset sottostanti, perché non li reclami con appositi documenti legali e riconoscibili dalla legge dello stato nel quale vivete.
Non esiste, “un punto di vista” come molti “incapaci di intendere e volere” su questi temi, in quanto le leggi sono chiare ed a disposizione di coloro che le studiano, fate voi….
La chiave di lettura Ve la mettiamo a disposizione da anni gratis sul web dal 2013 nel sito mednat.news
Il sig. Tiziano Quattrini con i suoi video, da qualche anno vi spiega come ha fatto per ottenere ciò che ha ottenuto con battaglie in tribunale vinte ed ora ordina allo stato ed ai suoi funzionari di fare ciò che egli ritiene opportuno per proteggersi ed essere garantito sul rispetto dei suoi diritti anche giuridici fondamentali e quindi tutto è pubblicato sul web ed a disposizione di tutti….coloro che studiano seriamente senza seguire i vari “guru” della presunta autodeterminazione !
Egli è stato riconosciuto legalmente come “ambasciatore” con tutti i benefit, del proprio stato-Persona.
Allo stato non si chiede, si ordina ! Quali titolari ed amministratori del titolo FINZIONE PERSONA GIURIDICA. sempre se avete fatto il trust estero che indico da anni.
Altro post al quale abbiamo risposto
leo da unanima: Riformulo le domande. Se hai voglia di rispondere, aiuti nella comprensione 🙏:
- Che sia frode o circonvenzione d’incapace cosa cambia da un punto di vista sostanziale ? È solo per esser precisi o c’è altro?
- Con la procedura LR, si crea un nuovo trust sotto le leggi internazionali (che immagino siano l’UCC, Uniform Commercial Code) che mette in protezione la merce/trust COGNOME NOME assumendone il ruolo di amministratore. Poiché il disponente del trust COGNOME NOME è lo Stato, può succedere che neghi il consenso al cambio dell’amministratore ?
- Il trust creato con la procedura LR è regolato dall’UCC o da quali leggi internazionali ?
Risposta di Jean Paul Vanoli:
1- non esiste nessuna frode.
Il certificato di creazione della FINZIONE chiamato impropriamente di nascita, NON è un contratto, ma la registrazione/creazione ex novo, di una azienda fiduciaria/TRUST italiano della quale il titolare sei tu, infatti lo stato creando la FINZIONE te la intesta, ma l’amministra esso, perché sei ancora “incapace di intendere e volere” quindi hai bisogno di un tutore/amministratore, e per obbligarti ed emanciparti non ti dice nulla del “cosa serve”, perché lo devi scoprire tu, studiando con la lingua italiana le leggi dello stato e quelle internazionali per scoprire come fare, uscendo finalmente dall’onda dell’incapacità del non sapere o volere cambiare per migliorare sul come hai vissuto fino ad oggi quale schiavo consenziente per la tua incapacità di intendere e volere.
Quindi NON ESISTE NESSUNA FRODE, anzi un incitamento a scoprire i fatti ed i tuoi diritti anche se difficoltoso, questo per fare una vera selezione fra coloro che cercano di uscire dal mare tempestoso nel quale hanno nuotato fino al momento nel quale hanno iniziato a capire il loro vero status…..e vogliono tronare liberi ed autocoscienti sui propri diritti calpestati.
Quindi se vogliamo dirla in breve, lo stato ti sta “spingendo” ad autodeterminarti.
2 – La procedura L.R. è solo una piccola parte di ciò che devi fare per autodeterminarti.
Nel sito mednat.news nella sovranità individuale alle pagine 4e 4b trovi tutto ciò che DEVI fare in modo legale, affinché i tuoi documenti siano riconoscibili anche dalla giurisprudenza sotto l’egida della Legge 364/89 che riconosce i trust esteri in particolare il Jersey autodichiarato.
UCC (Uniform Commercial Code) non serve nel caso della autodeterminazione.
Occorre segregare nel Trust estero i propri beni, figli minorenni e le FINZIONI PERSONE GIURIDICHE con i rispettivi COD. FISCALI, sia vostri che quelli dei figli.
Il cambiamento dell’amministratore è previsto dalla legge sulle società, lo si cambia con una semplice comunicazione all’ amministratore che non lo è più e che diventate Voi stessi gli amministratori della FINZIONE PERSONA GIURIDICA.
Lo stato non è assolutamente il disponente del Trust, ma lo è il titolare le cui generalità sono scritte nel titolo stesso.
Lo stato non può in nessun caso negare il cambio dell’amministrazione della FINZIONE perché non è né il titolare né disponente di essa.
Ho risposto esaurientemente e chiaramente alle tue domande.
Se non capisci, mi dispiace dirti che devi studiare di più.
Altre definizioni di parole importanti:
ESSENZE INCARNATE = IO SONO (definizione)
Vedi il documento UFFICIALE, registrato in U.C.C. (Uniform Commercial Code in Washington D.C., District of Columbia), riconosciuto anche a livello Internazionale di IO SONO ETERNA ESSENZA, vivente in una Persona fisica umana, vedi: eternal_essence_Discrict-Columbia2013
QUALCHE definizione/significato di parole MOLTO importanti:
ESSERE UMANO (definizione) – sinonimo della parola: Uomo naturale vivo, che indica il “genere“, che deve essere definito quale maschio o femmina.
La parola “Essere” significa semplicemente esistere, ed è un verbo coniugato all’infinito da cui tutti i viventi “provengono”, come parte infinitesimale dell’InFinità, quali suoi “punti di osservazione” !
La parola “umano”, è un aggettivo che determina la specie di appartenenza (homo sapiens sapiens), non siamo animali, ma umani uomini vivi, uomini naturali definibili anche come persone fisiche, come lo siete anche voi.
Tutto ciò appartiene al Diritto naturale, la Legge naturale: “vai e sopravvivi”.
vedi: https://www.treccani.it/magazine/chiasmo/diritto_e_societa/Natura/sssgl_lostatodinatura.html
umano agg. [dal lat. humanus, der. di homo “uomo”] – Dell’uomo, che è proprio degli uomini (femmine e maschi), in quanto distinti rispetto agli altri esseri animati.
Le parole Essere umano, Uomo naturale e Persona fisica umana, sono SINONIMI e sono esseri Viventi (colui che vive eretto) !
Vedi come si definiscono ed identificano fra di essi: Art. 6 del Cod. Civile.
Infatti anche nel diritto positivo una sentenza italiana della cassazione addirittura e finalmente, afferma:
Il feto inizia a essere considerato Persona dallo “inizio del travaglio”, e non già dal successivo momento del “distacco dall’utero materno”. Lo ha stabilito la Cassazione con la sentenza 27539/2019: “il feto, durante il travaglio, rientra nel concetto di uomo”, sostanzialmente confermando l’orientamento inaugurato nel 2008. Conseguenza di ciò, il fatto che la morte colposa del bimbo nelle fasi immediatamente precedenti la nascita integra il reato di omicidio, e non quello d’interruzione della gravidanza.
Ricordarsi che nel Diritto o Legge Naturale che sono diritti preGiuridici: l’uomo nasce privo di debiti, nasce sovrano, nasce solidale, non nasce predatore, non è in competizione, non depriva l’altro del sostentamento, ma è capace di contribuire al sostentamento dei più bisognosi, mettendoli nelle condizioni non di “prendere un secchio di pesce”, ma di “imparare a pescare”.
Ricordiamo che le Persone fisiche umane, hanno sempre un Corpo (fisico fatto di carne, sangue, ossa e Spirito, ed è il corpo fisico che si auto crea l’Io Sono, con il concorso dei genitori che ha scelto, per entrare nella esperienza evolutiva terrestre e che serve per poterlo definire ed indicare, individuare fra gli altri Io Sono, come Persona fisica e/o Individuo carnale/spirituale, umano non animale, e ciò è possibile solo quando assume il suo Nome e la sua discendenza il Cognome (famiglia/casato, ecc., maschile e femminile).
DISCENDENZA – DINASTIA (definizione)
In senso biologico, insieme degli individui che provengono, attraverso successive generazioni, da una determinata coppia di genitori, o da un solo individuo nei casi di generazione asessuata o partenogenetica.
Dal punto di vista antropologico, la discendenza può essere definita come l’insieme dei legami, socialmente riconosciuti, tra un individuo e i suoi antenati. Presso numerose società odierne e del passato ci si è basati sul principio della discendenza, per costituire i gruppi sociali fondamentali, detti appunto gruppi di d. (clan, lignaggi).
La discendenza (maschile e femminile) regola l’accesso degli individui alle risorse, la trasmissione di beni, diritti e doveri da una generazione all’altra: il nome (preNome e Cognomi), la residenza, il rango, l’appartenenza etnica possono esservi connessi. La discendenza non va intesa solo nel suo aspetto biologico: tutte le società umane operano scelte e manipolazioni dei legami biologici, dando vita a legami di tipo sociale.
DINASTIA
È espressione destinata a indicare la serie di re o principi che hanno regnato in un paese, e specialmente “di tutti i re di una stessa famiglia”: in senso più specifico, la famiglia alla quale hanno appartenuto e appartengono coloro che sono posti a capo dell’ufficio regio in un determinato stato; però, nell’uso comune, il concetto d’essa è quello stesso di famiglia regnante.
Credo di essere stato sufficientemente esaustivo, quindi vi auguro buona riflessione e buone azioni nella direzione della vera autodeterminazione.
By Jean Paul Vanoli