I Mass media sono in mano alle multinazionali = pensiero unico, nessuna verità da parte loro !
Sapete che negli Stati Uniti sei aziende possiedono il 90 percento dei media ? Mentre la maggior parte dei media risponde ai loro proprietari aziendali, ecco chi sono i proprietari:
Negli Stati Uniti, un numero relativamente ristretto di aziende controlla una grande parte dei media. Attualmente, le sei principali aziende che possiedono circa il 90% dei media sono:
- Comcast: Un gigante delle telecomunicazioni e dei media, proprietario di NBCUniversal.
- The Walt Disney Company: Conosciuta per i suoi film e parchi a tema, possiede anche ABC e ESPN.
- ViacomCBS: Ora conosciuta come Paramount Global, controlla una vasta gamma di canali e contenuti, tra cui CBS e MTV.
- AT&T: Attraverso WarnerMedia, possiede HBO e una serie di altre reti.
- Fox Corporation: Proprietaria di Fox News e di altri canali di intrattenimento.
- Sony: Anche se non è un’azienda americana, possiede una parte significativa della produzione e distribuzione di contenuti mediatici negli Stati Uniti.
Queste aziende non solo controllano i contenuti che vediamo, ma influenzano anche le notizie e le informazioni che vengono diffuse al pubblico. Questo monopolio mediatico solleva interrogativi importanti sulla diversità delle opinioni e sulla libertà di stampa oltre che sulla verità che questi enti alterano.
Quali sono i condizionamenti che questi boss attuano per disinformare la popolazione:
I condizionamenti attuati dai grandi gruppi mediatici per disinformare la popolazione possono essere molteplici e complessi.
Ecco alcuni dei principali metodi utilizzati:
- Controllo dei contenuti: Le aziende possono decidere quali notizie pubblicare e quali ignorare, influenzando così l’agenda pubblica. Questo significa che alcune storie importanti, potrebbero non ricevere la copertura che meritano, mentre altre, meno rilevanti, possono essere amplificate.
- Manipolazione della narrazione: I media possono presentare le notizie in modo da favorire una certa interpretazione. Ad esempio, possono enfatizzare determinati aspetti di una storia mentre minimizzano o omettono altri, creando una visione distorta della realtà.
- Disinformazione e fake news: La diffusione di notizie false o fuorvianti è un metodo diretto per confondere il pubblico. Questo può avvenire attraverso articoli, post sui social media o video che presentano informazioni errate come se fossero verità.
- Creazione di divisioni: Molti media possono alimentare conflitti sociali o politici, creando divisioni tra gruppi di persone. Questo può portare a una maggiore polarizzazione ed a una diminuzione della fiducia nelle istituzioni, quando non fanno il loro dovere di tutela e protezone del popolo, cioè quasi sempre…
- Sfruttamento delle emozioni: Le notizie che suscitano forti reazioni emotive tendono a essere condivise di più. I media possono quindi enfatizzare storie drammatiche o sensazionalistiche per attirare l’attenzione, anche se ciò significa sacrificare la verità.
- Censura e delegittimazione: In molti casi, i media possono cercare di silenziare voci critiche o dissidenti, delegittimando le loro opinioni e presentandole come non affidabili o estremiste.
Questi metodi non solo influenzano la percezione della realtà da parte del pubblico, ma possono anche avere conseguenze significative sulla democrazia e sulla società in generale, specie la disinformazione sul tema della salute, come quella che hanno fatto per la FALSA pandemia chiamata Covid19, infatti il condizionamento mondiale per la falsa pandemia del covid19 è iniziata proprio nel 2019 e non è ancora terminata….
La FALSA pandemia di COVID-19 ha effettivamente generato una vasta gamma di teorie e disinformazione, soprattutto da parte degli “enti” ufficiali e non, che invece avrebbero dovuto tutelare la salute della popolazione e che invece hanno tutelato i fatturati delle Big Pharma…, questa disinformazione ha avuto un impatto significativo sulla percezione pubblica e sulla risposta globale alla crisi sanitaria. Ecco alcuni punti chiave riguardo a questo fenomeno:
- Origine delle teorie del complotto: Sin dall’inizio della pandemia nel 2019, sono emerse numerose informazioni riguardo all’origine del virus, dato che mai è stato isolato, con affermazioni chiare che fosse stato creato in laboratorio, fatto ammesso anche dal maggior gestorie della falsa pandemia il sig. Fauci e quindi speculazioni sul controllo globale della popolazione su quanta farne sparire con i Vaccini, come dichiarato in TV anche da Bill Gates, azionista dei produttori di vaccini.
- Disinformazione false sui Vaccini: Con l’introduzione dei Vaccini sperimentali, in realtà sieri genici, spacciati per sicuri ed efficaci, poi totalmente smentiti dai fatti e dalla vera scienza, la disinformazione degli enti a “tutela”, è aumentata, con affermazioni false sui loro effetti collaterali e sulla loro efficacia come hanno sempre dichiarato falsamente. Questo ha portato per fortuna, ad una crescente esitazione, diffidenza vaccinale in diverse popolazioni del mondo.
- Ruolo dei social media: Le piattaforme social hanno giocato un ruolo cruciale nella diffusione delle notizie FALSE degli enti a “tutela” innescando quindi il complotto, contribuendo a creare confusione e paura nella popolazione.
- Interventi delle autorità: Organizzazioni come la Commissione Europea hanno cercato di aumentare la paura e quindi la disinformazione attraverso campagne di invito a vaccinarsi con il siero sperimentale tossico, sottolineando con fonti di dati pseudoscientifici, le loro, che erano e sono state preparate dalle Big Pharma.
- Impatto sulla salute pubblica: questa disinformazione ha avuto conseguenze dirette sulla salute pubblica, inducendola al vaccini anche con ricatti, influenzando le decisioni delle persone riguardo a misure igieniche preventive e forzandole con pubblicità continua sui Vaccini, e complicando gli sforzi per controllare la presunta e falsa pandemia.
Il ministero della NON salute italiano ha emanato circolari che impedire che i medici facessero delle autopsie, in quanto queste se fatte nelle giuste modalità avrebbero provato ineqiuvocabilmente che i vaccini (qualsiasi) ammalano ed uccidono i vaccinati, con “malori e morti improvvise” = SIDS e SADS. - Persistenza della disinformazione: Anche se la situazione sta migliorando perché la vera scienza sta apportando studi e ricerche che chiariscono e definiscono i gravi danni dei Vaccini, la disinformazione degli “enti a tutela delle big Pharma” continua a circolare, con il servilismo dei mass media, rendendo necessario un impegno costante per informare il pubblico e promuovere informazioni accurate e scientifiche, non provenienti dalle Big Pharma o dagli “enti a tutela” di esse…
La massima disinformazione su questa FALSA pandemia l’hanno effettuata principalmente i media ufficiali, le cosiddette e presunte riviste scientifiche e quelle degli “enti a tutela delle Big Pharma”, OMS, ONU, CDC, FDA, EMA, AIFA, Ministeri della NON salute, Ordini dei medici e televirologi fasulli…
La disinformazione degli “enti a tutela”, sempre pagati dalle Big Pharma, durante la pandemia di COVID-19 ha effettivamente coinvolto una varietà di fonti, inclusi i media ufficiali e le riviste scientifiche.
Ecco alcuni aspetti chiave da considerare:
- Diffusione di notizie non verificate: Molti media hanno riportato notizie senza una verifica adeguata delle fonti, contribuendo a creare confusione e paura tra il pubblico. Questo è stato particolarmente evidente all’inizio della pandemia, quando le informazioni erano volutamente nella fase di idivulgazoine delle informazoini sulla falsa pandemia che è stata fatta partire da una normale influenza stagionale, combiandone il nome, per poter spaventare la ignorante popolazione, medici compresi.
- Riviste scientifiche e peer review: Anche diverse riviste scientifiche hanno pubblicato studi Falsi che, in seguito, sono stati molto criticati per la loro metodologia o per la mancanza di dati solidi. Questo ha portato a una perdita di fiducia nelle pubblicazioni scientifiche, specialmente quando i risultati erano in contrasto con le false linee guida ufficiali.
- Teorie del complotto: La disinformazione ha alimentato teorie del complotto che hanno messo giustamente in dubbio l’efficacia dei vaccini e le misure di igiene preventive, portando per fortuna ad una crescente esitazione vaccinale in diverse popolazioni dal 2024.
- Ruolo dei social media: Le piattaforme social hanno amplificato la disinformazione, permettendo la diffusione di notizie false degli enti a tutela di Big Pharma e quindi generando giustamente l’idea veritiera, del complotto da parte degli enti governativi ad un pubblico variegato.
- Iniziative per combattere la disinformazione: Organizzazioni come la Commissione Europeae il Ministero della Salute hanno cercato di contrastare l’informazione che non era allineata al loro “pensiero unico”, attraverso campagne insistenti, e ricattatorie, sottolineando l’importanza di fonti affidabili e dati scientifici, ma le loro…
Arrivando a dire anche “se non ti vaccini muori e fai morire gli altri”, da parte del capo del governo italiano dei corrotti e collusi, un certo “Draghi”:
La situazione è stata ed è complessa e continua a evolversi, infatti la verità che questa campagna vaccinatoria criminale, commessa sotto ricatto, ha generato malati e morti improvvise nella popolazione mondiale. È quindi fondamentale rimanere critici e cercare informazioni da fonti verificabili.
Sono state proprio le organizzazioni mondiali alla presunta tutela della salute, OMS, ONU, CDC, FDA, EMA, AIFA ecc., a disinformare la popolazione sul falso isolamento dei virus covid19 e sars-cov2, infatti vi sono i documenti ufficiali di detti enti, che affermano che non hanno in mano nessun isolamento di questi presunti virus; ecco come è iniziata su queste false affermazioni è stata propinata e divulgata la falsa pandemia: covid19 in tutto il mondo.