Controllo mentale e
tortura elettronica - vedi anche:
Messaggi Subliminali
Sembra fantascienza, ma con ogni
probabilità si tratta di avvenimenti
reali. Il fenomeno è di quelli che
dovrebbe sconvolgere chiunque, ma invece
non fa affatto “notizia”: ci sono nel
mondo, in migliaia di casi negli Stati
Uniti, e in Italia, persone che
sostengono di subire tortura
tecnologica. In altre parole essi
denunciano di subire degli attacchi a
distanza, di sentire voci e di essere
influenzati nella loro vita quotidiana.
Le persone o agenti che praticano questi
atti, lavorando in gruppo, sono chiamati
stalker, termine utilizzato in numerosi
siti negli Stati Uniti, che propagandano
queste “attività” nelle quali sarebbero
coinvolti anche minorenni..
Sono dei pazzi coloro che denunciano di
essere vittime di questi strumenti ? Noi
crediamo di no e stiamo lavorando a
questo dossier per dargli, almeno, lo
spazio che altrove non hanno trovato e
per veicolare le loro ragioni.
I progetti
CIA e le ammissioni di Clinton
Cominciamo col dire che è ormai
“pubblicamente noto” (le virgolette
sottolineano la ristrettezza del
pubblico) che, dopo gli esperimenti
particolari su esseri umani nei campi di
concentramento nazisti, dagli anni ’40
la CIA e anche il Kgb hanno iniziato
esperimenti di controllo mentale via
radio, e dagli anni ’80 la CIA ha dato
vita ad un progetto relativo ad MK-Ultra
che sperimenta la possibilità di
controllo celebrale, con microspie
sottocutanee, su animali ed esseri
umani. Per altro la CIA ha assunto
numerosi nazisti subito dopo la seconda
guerra mondiale.
Il Congresso americano,
nel 1972 e nel ’74, ha iniziato a
ricevere proposte di utilizzo del
controllo mentale su larga scala con
sistemi sottocutanei, in particolare da
Burton e José Delgado, che oggi vive in
Spagna. A Milano inoltre sarebbe
transitato nel 1974 il notissimo
criminale di guerra Mengele, all’epoca
ancora vivo.
I primi detenuti a fare da cavia per
questi esperimenti ufficialmente si
sostiene siano stati sottoposti a queste
ricerche dal 1990, in realtà parrebbe
che già dall’inizio degli anni ’80 ciò
fosse già attuato.
Si parla di esperimenti iniziati in
Svezia alla metà degli anni ’80 e negli
Stati Uniti tra la fine degli anni ’80 e
l’inizio dei ’90. A ciò ha dato spazio
anche la tv, sia pure raramente, con i
programmi Stargate del 4-5-2003 su LA7 e
La storia siamo noi del 14-12-2003 su
RAI3; in particolare la prima
trasmissione ha parlato dell’uso di
questi strumenti sul nazista americano
responsabile della strage di Okhlaoma,
McVeigh, mentre nella seconda si è
parlato anche del trattamento cui fu
sottoposta Patricia Hearst, figlia di un
miliardario americano, sequestrata, dai
“simbionisti”.
Non solo: l’ex presidente
degli Stati Uniti d’America Clinton, nel
1995, dopo le proteste del Comitato dei
sopravvissuti degli esperimenti di
controllo mentale su esseri umani ha
chiesto pubblicamente scusa al paese ed
alle vittime di questi esperimenti,
affermando che non se ne sarebbe più
fatto uso.
Ma Dorigo in un’intervista al Corriere
Romagna del 14 aprile 2006 riferisce che
da sue fonti ha appreso che a Torino,
alcuni fisiopatologi sarebbero andati a
fare questi esperimenti negli USA su
detenuti sin dal 1995, riferendone agli
studenti.
Tuttavia
nonostante si interessino ai detenuti
americani, Nessuno tocchi Caino,
associazione gestita dai Radicali ove
lavorano terroristi neri in semilibertà,
non ha mai prodotto alcuna
documentazione su queste cose.
Alcuni testi
di approfondimento:
Tra i dossier di approfondimento
segnaliamo la Controinchiesta di Paolo
Dorigo -
www.paolodorigo.it/index-links1.htm
- e quello dell’Agenzia Ricerca
Economico Sociale - A.R.E.S.
http://www.ares2000.net/ -
dell’ottobre 2005.
I carceri, i
manicomi e la psichiatria ne risultano
il laboratorio di questi esperimenti, la
società civile il punto di arrivo e
servizi segreti carcerari la base
operativa. Un interessante lavoro è
stato pubblicato dall’“Associazione
italiana, scientifica e giuridica,
contro gli abusi mentali, fisici e
tecnologici” (Aisjca): nel sito
www.aisjca-mft.org è pubblicato e
continuamente aggiornato il libro It's
Abuse NOT Science Fiction, edito dalla
Libreria Editrice Cortina Torino, in cui
si raccolgono storie internazionali di
abusi tecnologici. Consigliamo di
leggere anche la ricerca di Romano
Nobile, appunto di ARES2000, La tortura
nel bel paese, per le Edizioni
Malatempora.
Gli esperimenti della CIA e il progresso
della tecnologia testimoniano la
concreta possibilità del fenomeno,
ovvero che nel terzo millennio ci sono
scienziati che sono in grado di
influenzare l’attività delle cellule
nervose. Si pensi come esempio agli
episodi di protesi dentali e chip che,
una volta impiantati negli arti ne
ordinano il movimento a computer.
Negli USA sono in fase di
sperimentazione dei chip neurali su
persone paralitiche, grandi circa 2mm,
in grado di recepire segnali elettronici
ed inviarli al computer che li traduce.
Un altro esempio è rappresentato dagli
esperimenti del prof. Warwick, inglese,
il quale si è volontariamente sottoposto
2 volte insieme alla moglie,
all’impianto di chip per comandare a
distanza le cose ed effettua esperimenti
che dovrebbero portare, secondo lui,
alla
telepatia elettronica entro il
2012, mentre quanto denunciano le
vittime porta a pensare che queste
forme, anche in forma passiva e non
eludibile, esistano già.
L’aspetto anche sessuale e di coppia di
questi trattamenti è testimoniato dal
libro cult della letteratura in materia,
O’Brien – Phillips, Trance formation of
America, Macroedizioni, in cui, come in
Garage Olimpo, .la torturata va in sposa
al torturatore (argentino in questo
caso, della CIA in Trance …).
Tra i
testi da segnalare, Marco Costa,
Psicologia militare, Franco Angeli; i
manuali sulla PNL; Andrea Moro, I
confini di Babele, Longanesi; Bottaccioli, Psiconeuroimmunologia,
Edizioni Red !; i libri sulla
vivisezione; alcuni titoli della Shake
edizioni e la rivista cyber italiana
Decoder; Hyland, I segreti perduti della
tecnologia nazista, Newton & Compton
editori; Offeddu, Il potere del domani,
Council finance group; Nel cinema, qui
vicino alla realtà più di quanto non si
creda, i film da citare sono numerosi,
tra questi indichiamo Matrix, Mission
impossibile 2, Frequency (consigliato a
Dorigo dal direttore del carcere di
Spoleto !), Minority report, The
Manchurian candidate, Bait-L’esca,
Hypnosis, The final cult, Nirvana,
Brubacker, Farenheit 451, Sorvegliato
speciale, ed un terribile film di
Frankenheimer sulla sostituzione di
persona, Operazione diabolica; inoltre
gli articoli contenuti nella Rassegna
scientifica AVae-m ed in altri siti
specializzati.
Per quanto riguarda il
teatro, vi sono alcuni spettacoli
minori, mentre l’AVae-m sta mettendo in
cantiere 48 ore di due torturati.
Controllo
mentale diretto, subliminale e primario
Marcello Panio, autore anche del sito
disinfornazione.it, nel suo libro "Il
lato oscuro del nuovo ordine mondiale",
Macroedizioni, ha dedicato un intero
capitolo al fenomeno del controllo
mentale (cfr. capitolo 10) in cui divide
il fenomeno in controllo mentale
diretto, controllo mentale subliminale,
controllo mentale primario: il diretto è
il tipo di controllo “classico”, quello
di cui parliamo nella gran parte di
questo dossier, provocato da MK-Ultra,
ma anche da farmaci come il
ritalin
usato nelle scuole USA per controllare i
bambini troppo distratti o/e vivaci; il
controllo subliminale avverrebbe tramite
l’uso di elettrodomestici per uso
commerciale, come la TV e il computer in
particolare, dove è ormai nota la
diffusione di pubblicità e siti internet
con spot subliminali che illegalmente
mandano messaggi particolari, invisibili
dagli occhi, ma percepiti dal cervello
che influenzano le operazioni
dell’intelletto; il controllo mentale
primario si attuerebbe tramite la
contaminazione di acqua ed alimentari
con sostanze tossiche che
indebolirebbero le capacità di reazione
dell’organismo, una di queste sostanze è
il fluoro, diffusa in alimentari e
dentifrici, secondo Panio era già noto
ai nazisti che ripetute dosi di fluoro
contribuiscono alla spersonalizzazione
dell’individuo.
Marcello
Panio afferma anche che la NSA, agenzia
di controspionaggio USA, avrebbe delle
attrezzature in grado di controllare le
emissioni bio-elettriche del cervello.
Se fosse vero che chiunque può subire
interferenza cerebrale con armi della
NSA, allora la Corte di Norimberga
dovrebbe essere riaperta subito per
tutti i dirigenti responsabili negli
Stati Uniti, di queste armi, la NATO
sciolta, le forze multinazionali
rimandate a casa. Come mai nessuno ne
parla, allora, mentre tantissimi
protestano contro le guerre mosse dalle
stesse compagini ?
Nel presente
dossier non approfondiremo
particolarmente comunque il tema di
forme di controllo mentale indirette, in
quanto ci interessa in particolare
denunciare quelle forme violente di
tortura tecnologica tese a colpire un
singolo individuo, sono le torture meno
conosciute, genericamente giudicate come
fantascientifiche, pertanto è su di esse
che preferiamo porre la nostra
attenzione.
In ogni caso, la provata presenza
quotidiana di forme subdole e implicite
di influenza e controllo mentale resta
certamente una problematica degna di
rilievo. Ancor di più questo vale nella
nostra società moderna, post e
super-industriale, dove la psichiatria,
la pubblicità, la contaminazione
alimentare sono elementi onnipresenti
nella nostra vita.
I risultati
degli esperimenti su 8 detenuti
messicani in un documento segreto
dell’IBM
Alfredo Lissoni nel suo libro Nuovo
ordine mondiale (Edizioni Segno) cita il
sito
www.theendofline.org, in cui
verrebbe riportato un documento dell’IBM
riguardante l’impianto di sonde su
prigionieri messicani. Il documento
viene presentato come assolutamente
riservato, di livello sicurezza 9. Il
tempo impiegato per la realizzazione
dell’intervento, secondo tale
segretissimo documento, sarebbe di 60-90
minuti, ma le speranze dei tecnici
sarebbero indirizzate nel ridurre in
futuro questo tempo anche del 60%.
Questi
alcuni dei risultati ottenuti, sempre
secondo il documento citato da Lissoni
nel suo libro, su 8 cavie umane:
-
monitoraggio completo dei comportamenti
- sonno in
stadio di letargo per un tempo di almeno
18 ore al giorno
- i
detenuti-cavie rifiutano volontariamente
la ricreazione e gli esercizi ginnici
- i
detenuti-cavie se provocati non
reagiscono o risultano meno aggressivi
(finché non se ne accorgono, poi avviene
il contrario)
- nessuna
cavia si è accorta di nulla di quanto
gli era accaduto
Anche
Lissoni, come Panio, parla di strumenti
in possesso dell’NSA in grado di
controllare le emissioni bio-elettriche
del cervello. Queste forme di
intercettazione a distanza avrebbero
indotto nei soggetti vittime di questi
abusi, impressioni visive che trapassano
gli occhi e sensazioni di essere toccati
da fantasmi.
Le
ammissioni di un tenente colonnello
della guardia di finanza e di un
giornalista consulente dello Stato
Maggiore dell’esercito
Nel libro Le nuove guerre, pubblicato
nel 2001 dalle edizione Rizzoli – BUR,
due illustri personaggi dello stato come
Rapetto e Di Nunzio (il primo tenente
colonnello della Guardia di Finanza
comandante del gruppo anticrimine e
tecnologico, il secondo noto
giornalista, capo ufficio stampa della
BNL, consulente delle strategie di
comunicazione dello Stato Maggiore
dell’esercito) ammettono l’esistenza del
controllo mentale. Il capitolo 10 del
loro testo militarista si intitola
proprio il cervello nel mirino, in
particolare si parla di metodi di
disinformazione del nemico tramite armi
indirizzate alla manipolazione delle
opinioni, ma si parla anche direttamente
di controllo mentale con un elenco di
strategie (dall’intervento nell’ambito
sociale, all’indebolimento della persona
tramite farmaci, assenza di sonno e
cibo, ecc) finalizzate al lavaggio del
cervello dell’individuo. Vengono inoltre
citate alcune presunte attività di
controllo mentale dell’agenzia militare
statunitense NSA tramite l’utilizzo di
microspie.
Rapetto non
è proprio un anonimo personaggio, come
ai molti risulterà. Egli viene citato
anche nel libro Beat genetation di Mario
Bolognani (Editori Riuniti). L’autore fa
pensare che Rapetto costituisse una
cellula dei servizi segreti insediata
nell’AIPA ( l’authority per
l’informatica). Rapetto sembrava alla
ricerca di prove contro il sindaco di
Palermo, Leoluca Orlando. Il tutto
assume un sapore drammatico con la
scenografica morte del consulente di
Rapetto, il noto informatico Michele
Landi, ufficialmente suicida, ma anche
con la lunga catena di suicidi e di
morti improvvise in particolare di
numerosi membri dell’Arma dei
carabinieri, dei servizi segreti e della
polizia penitenziaria e dipartimento
dell’amministrazione penitenziaria,
specie nel 2002-2003 ma anche dopo.
Ma che
interesse avrebbero Rapetto e Di Nunzio,
alti esponenti dello stato nel
diffondere certe notizie? Marco Sacchi,
che ci ha fornito le informazioni su
questo e su altri paragrafi, ricorda che
il libro di Rapetto e Dinunzio non è
affatto facile da trovare, scomparso
dalle librerie italiane da diversi anni
ormai. L’ipotesi è che queste
pubblicazioni abbiano dei fini
ricattatori, un modo per ricordare allo
stato o a qualche losco personaggio
quanto si potrebbe, se lo si
desiderasse, far emergere sul proprio
conto.
Un’ipotesi
affatto priva di fondamento
L’ipotesi che questi strumenti super
sofisticati possano essere usati per
controllare il pensiero non è dunque
affatto priva di fondamento. Inoltre
qualora non si creasse un’attenzione
adeguata in questa fase, in cui
comunque, TAC e Risonanza magnetica, e
in qualche misura l’EEG, sono ancora in
grado di permettere l’individuazione di
questi chip, si corre il rischio di
arrivare ad un punto scientifico in cui
siano usati chip a DNA, strumenti
invisibili a questi accertamenti, che
sarebbe molto più difficile e lungo
individuare con infinite e costosissime
analisi genetiche. A questo aggiungiamo
che nei casi di elettrodi innestati su
pazienti epilettici o schizofrenici,
volontari, queste persone non vengono
messe in grado però di disattivare
questi elettrodi qualora lo volessero,
impedendo così interferenze non
prevedibili di terzi.
Associazione
Vittime armi elettroniche-mentali (AVae-m)
In Italia si è formata un’associazione
che raccoglie tutti coloro che credono o
sostengono di essere vittime di questa
tortura: è l’Associazione Vittime Armi
Elettroniche-mentali e si trova al sito:
www.avae-m.org/www.associazionevittimearmielettroniche-mentali.org/index....
L’associazione, alla fine di settembre
2006, è in possesso di almeno 28 casi
fino ad ora censiti, complessivamente
sono circa 35 i casi di persone in stato
di libertà, di cui appunto 28
considerati certi dalla AVae-m. Tra
questi casi, almeno 5 di persone
interferite non uditivamente. Per
qualsiasi segnalazione il recapito dell’AVae-m
è
info@avae-m.org.
Vi sono poi
decine di casi censiti da Paolo Dorigo
in carcere (cfr. Controinchiesta di
Paolo Dorigo dal carcere, 2002-2005),
più vari altri casi di probabili innesti
sottocutanei durante operazioni
chirurgiche su altri prigionieri
politici (cfr. dvd Laboratorio
Rivoluzionario Gatto Selvaggio,
dibattito la cui registrazione è in rete
nella pagina di relazione sulle
presentazioni del libro La tortura nel
bel paese), nonché il ricovero in OPG
(ospedali psichiatrici giudiziari) od i
suicidi a causa di torture troppo
semplicemente associate al carcere in
quanto tale da una certa sinistra
falsamente “garantista”, sin dalla fine
degli anni ’70, sia in Germania (Ulrike
Meinhof ecc.) sia in Italia, di cui non
si vuol dir nulla (dal caso Bonoconto,
ai casi Galeotto, Valitutti, Carnelutti,
F.Ferrari, ed altre/i), compreso il
tentativo di internamento di Paolo
Dorigo (2002), che, secondo l’AVae-m,
sarebbero probabili conseguenze proprio
di strumenti subliminali di tortura.
Secondo
Paolo Dorigo è molto probabile che
oramai ci siano solo in Italia centinaia
di persone che subiscono quotidianamente
tortura tecnologica (cfr. dvd
presentazione La tortura nel bel paese
al L.R. Gatto Selvaggio). Ricordiamo che
negli USA sono stati accertati oltre
3.000 morti per questi trattamenti, che
peraltro sono attuati da stalkers quasi
alla luce del sole, senza contare il
numero di morti nelle carceri.
Nel
programma dell’Associazione vittime,
esposto nel sito in 10 punti, si chiede
tra le altre cose di approvare leggi e
strumenti di controllo per tutti coloro
che subiscono involontariamente questi
trattamenti, un intervento da parte
della Corte dell’Aja, il risarcimento
delle vittime, l’espulsione dei
professionisti e/o radiologi coinvolti
dall’albo dei medici ed il processo per
i responsabili, per vari reati tra i
quali violenza privata, istigazione al
suicidio, atti invalidanti, tentato
omicidio, ecc., denunciando
pubblicamente i limiti della legge sulla
tortura che non prevede moratoria e
leggi penali per queste armi da guerra
vere e proprie, e per altri aspetti
risibili (il fondo risarcimento, che
permetterebbe allo Stato di splittare i
processi in sede civile oltre che
penale).
By Anonimo - Sab, 24/11/2007
Antipsichiatria -
Approfondimenti
Tratto da: lombardia.indymedia.org
Visionate
il video di ANNA OXA e' molto
significativo ed importante
Video da
visionare per comprendere il meccanismo
del FURTO dei nostri beni da parte di
questi
CRIMINALI a livello mondiale !
Rilasciate 18.000 pagine di documenti
CIA sul controllo della mente
La
CIA ha declassificato oltre 18.000
pagine di documenti su estensivi
programmi di controllo della mente
effettuati sin dai primi anni ’50.
Attraverso il Freedom of Information Act,
si può ordinare questi documenti nella
forma di quattro CD direttamente dal
governo per soli 30 dollari US. Ecco un
esempio di solo due di questi documenti
tratti dall’eccellente sintesi sul
controllo della mente del sito
informativo
www.wanttoknow.info. Con queste
significative informazioni rivelatrici,
abbiamo ora l'opportunità di lavorare
insieme efficacemente per un futuro più
luminoso.
Un documento CIA declassificato, datato
7 gennaio 1953, descrive la creazione
sperimentale di personalità multipla in
due ragazze di 19 anni. "Questi soggetti
hanno chiaramente dimostrato di poter
passare da uno stato di veglia a un
controllato profondo stato H [ipnotico]
via telefono, ricevendo materiale
scritto, oppure mediante l'utilizzo di
codici, segnali, o parole, e che il
controllo degli ipnotizzati può essere
trasmesso da un individuo all’altro
senza grande difficoltà. E’ stato
inoltre dimostrato attraverso la
sperimentazione con queste ragazze che
possono fungere da corrieri involontari
a fini informativi." (CIA Mori ID
190684, 1/7/53)
Un altro documento declassificato datato
10 Febbraio 1954 descrive un esperimento
rilevante per la creazione di assassini
inconsapevoli: "Miss [cancellato]
ricevette l’ordine (avendo
precedentemente espresso timore verso le
armi da fuoco) di usare qualsiasi metodo
a sua disposizione per svegliare Miss
[cancellato] (ora in un profondo sonno
ipnotico). In caso di fallimento,
avrebbe dovuto prendere una pistola
posta nelle vicinanze e sparare a Miss
[cancellato]. Ricevette istruzioni che
la sua rabbia per aver fallito nello
svegliare sarebbe stata così grande che
non avrebbe esitato a "uccidere"
[cancellato]. Miss [cancellato] eseguì
questi suggerimenti alla lettera,
compreso lo sparare la pistola (scarica)
contro [cancellato], e poi cadde in un
sonno profondo. In seguito a opportuni
suggerimenti, furono entrambe svegliate.
Miss [cancellato] negò in modo assoluto
che la suddetta sequenza fosse realmente
avvenuta". (CIA Mori ID 190691, 2/10/54)
Questi sono solo due dei molti
inquietanti esperimenti che rivelano
incredibili abusi di potere su ignari
cittadini ormai da oltre 50 anni. Per
ordinare questi documenti direttamente
dal governo, andate su
www.wanttoknow.info/mindcontrol10pg#ciadocs.
Le 18.000 pagine di documenti rilasciate
sono solo la punta dell'iceberg. Ci sono
diverse migliaia di pagine che la CIA
rifiuta di rilasciare. E ci sono ancor
più documenti che il direttore della CIA
Richard Helms ordinò di distruggere nel
1973, quando ricevette la soffiata che
ci sarebbe stata una Indagine del
Congresso sulle attività CIA relative al
controllo della mente.
Per ulteriori informazioni su questi e
altri fatti rivelatori, andate a vedere
la sintesi di due pagine sul controllo
della mente su:
www.wanttoknow.info/mindcontrol.
O,
meglio ancora, andate direttamente al
riassunto di 10 pagine ricco di
informazioni su
www.wanttoknow.info/mindcontrol10pg.
Se questi fatti fossero stati riportati
nelle notizie da prima pagina alle quali
appartengono, i cittadini attenti al
sociale sarebbero rimasti sbalorditi e
avrebbero preteso di saperne di più.
Questo non è accaduto, motivo per cui ci
sentiamo obbligati a fornirli in questa
sede.
L’intero sito web wanttoknow.info è
studiato sia per fornire una concisa,
affidabile presentazione delle
informazioni di importanza vitale che ci
sono state tenute nascoste, sia per
ispirarci a lavorare insieme per un
mondo migliore. Potete contribuire
immediatamente a creare la possibilità
di un futuro più luminoso, educando voi
stessi su questi temi vitali, e
inoltrando questo messaggio ai vostri
amici e colleghi, chiedendo loro di fare
lo stesso.
Nel momento in cui diffondiamo questa
notizia nel mondo, la pressione
dell'opinione pubblica costringerà
finalmente i mezzi di comunicazione a
trattare questi argomenti vitali. Poi
cominceremo a vedere molti cambiamenti
positivi per prevenire che questo tipo
di abusi si ripetano ancora. Grazie per
ciò che farete. Insieme possiamo e
vogliamo creare un mondo migliore per
noi e per i nostri figli.
Il team wanttoknow.info è un gruppo di
motivati ricercatori da tutto il mondo
che redigono e riassumono importanti e
verificabili fatti e informazioni che
sono stati nascosti al pubblico. Potete
contattarci al seguente indirizzo:
wecare@wanttoknow.info
Fonte:
Rense.com - Traduzione di Erica
Dellago
I miliziani di Iside:
l’esercito degli Illuminati, ecco chi lo
ha creato e perche’
1°parte -
http://antimassoneria.altervista.org/i-miliziani-di-iside-lesercito-degli-illuminati-2parte/
2° parte -
http://antimassoneria.altervista.org/i-miliziani-di-iside-lesercito-degli-illuminati/