Il
litio è considerato leggermente
tossico; lo
ione litio è coinvolto negli
equilibri elettrochimici delle
cellule del
sistema nervoso e viene
spesso prescritto come farmaco
nelle terapie per il trattamento
di sindromi maniaco-depressive.
L'intossicazione
da sali di litio, più grave e
frequente nei pazienti con
compromissione della
funzione renale, si tratta
efficacemente con infusione di
NaCl,
urea ed
acetazolamide o, in
alternativa, con l'emodialisi.
Links utili:
1 -
Sito NASA sulle scie di
condensazione
2 - Articolo di Paolo
Attivissimo del 6 febbraio 2007,
che cita un articolo di
Maurizio Blondet al tempo
disponibile su
ScieChimiche.org
3 -
Policy Implications of
Greenhouse Warming sul sito
di "The National Academies
Press".
4 - Un
brevetto
statunitense (250/505.1),
relativo alla:
Stratospheric Welsbach seeding
for reduction of global warming
("disseminazione
stratosferica di materiali
Welsbach per la riduzione
del riscaldamento globale"),
concesso alla Hughes Aircraft
Company nel 1990, è stato
interpretato come prova che
simili ricerche fossero
effettivamente state compiute,
almeno a livello teorico.
5 -
Articolo "Psychic Vibrations"
sul sito Csicop;
6 -
articolo di Jay Reynolds sul
sito Navarrone.
7 - Il programma radiofonico di
Jeff Rense e Art Bell
FAQ.
8 -
Space Preservation Act 2001.
9 -
Space
Preservation Act 2002
10 - "Weather as a Force
Multiplier: Owning the Weather
in 2025", disponibile
all'indirizzo
http://earthchangescentral.com/research/Project2025/vol3ch15.pdf
11 -
"A Pilot's
View (on Chemtrails)" by Ian
Wickson;
12 -
Contrail
analysis
13 -
Usaf to
Taylor: All is 'ordinary'
14 -
Air Force
lies to America
15 -
Articolo di
Jay Reynolds sul sito Navarrone
16 -
dal sito
MD80.it
17 -
ARTHUR HAUK
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
Denuncia le scie chimiche
Il 18 Aprile 2012 il Dottore e
Professore Russel L. Blaylock,
medico neurochirugo, nonché
docente universitario al
dipartimento di Biologia del
Belhaven college, ha denunciato
apertamente le scie chimiche ed
il danno che causano all’uomo ed
al pianeta. Blaylock è membro
dell’ente non profit NATIONAL
HEALT FEDERATION
http://www.thenhf.com/ (una
storica organizzazione
internazionale di protezione
della salute e dei consumatori,
accreditata tra l'altro presso
la Commissione del
Codex Alimentarius), ed è un
medico che si è sempre battuto
contro gli
OGM, contro i dolcificanti
sintetici, le eccitotossine
(ovvero gli esaltatori
artificiali di sapidità come il
glutammato monosodico) contro la
dannosa
vaccinazione per l’influenza
suina, contro i danni
causati del
mercurio anche nei denti (amalgama
dentale) e dell’alluminio
anche nelle pentole.
Nel suo articolo Blaylock scrive
cito testualmente: "Io prego che
i piloti che stanno spargendo
queste sostanze pericolose
comprendano appieno che stanno
distruggendo la vita e la salute
anche delle loro famiglie.
Questo vale anche per i nostri
funzionari e politici. Una volta
in cui piante, suolo e le falde
saranno fortemente contaminati,
non ci sarà alcun modo per
invertire il danno che è stato
causato.
Provvedimenti devono essere
presi ora per evitare un
imminente disastro alla salute,
di enormi proporzioni, che potrà
accadere, se queste attività non
saranno fermate immediatamente.
Altrimenti vedremo un aumento
esplosivo, dai tassi senza
precedenti, delle malattie
neurodegenerative che si
conclamano negli adulti e negli
anziani, così come dei disturbi
nello sviluppo neurologico nei
nostri bambini.
Stiamo già assistendo ad un
drammatico aumento di disturbi
neurologici e sta accadendo ai
giovani come mai in passato. "
Nel suo articolo il Professore
parla specificatamente delle
particelle dei composti di
alluminio di dimensioni
nanometriche, affermando come
sia dimostrato scientificamente
che tali particelle siano
infinitamente più reattive e che
inducano ad intense
infiammazioni in
uno svariato numero di
tessuti. Il professore
prosegue affermando quanto
queste
nanoparticelle di alluminio
stiano aumentando le malattie
neurodegenerative del
cervello, tra cui cita
demenza di Alzheimer, il morbo
di Parkinson e la malattia di
Lou Gehrig (S.L.A.)
e di come queste malattie sia
scientificamente correlate
all'esposizione all'alluminio
ambientale.
"… Vari studi hanno dimostrato
che queste particelle passano
lungo le reti neuronali
olfattive, che collegano
direttamente la zona del
cervello…"
Ecco l’articolo per intero
Internet è pieno di storie di
"scie chimiche" e di
geoingegneria per combattere il
"riscaldamento globale" e fino a
poco fa ho preso queste storie
con un pò di distanza.
Uno dei motivi principali per il
mio scetticismo era che
raramente avevo visto ciò che
stavano descrivendo nei cieli.
Ma nel corso degli ultimi anni
ho notato un gran numero di
questi tracciati e devo
ammettere che non sono come le
scie di condensazione che vedevo
nei cieli, con cui sono
cresciuto.
Sono ampie, molto ampie, sono
disposte in uno schema ben
definito e lentamente evolvono
in nuvole artificiali.
Particolarmente preoccupante è
che ora ce ne sono varie dozzine
in modo che ogni giorno
ricoprono i cieli.
La mia preoccupazione principale
è che ci sono prove che sono
irrorazioni di tonnellate di
composti di alluminio di
dimensioni nanometriche.
È stato dimostrato nella
letteratura scientifica e medica
che particelle di dimensioni
nanometriche sono infinitamente
più reattive a indurre
un'intensa infiammazione in un
certo numero di tessuti.
Di particolare interesse è
l'effetto di queste
nanoparticelle sul cervello e il
midollo spinale.
Una lista crescente di malattie
neurodegenerative, tra cui la
demenza di Alzheimer, il morbo
di Parkinson e la malattia di
Lou Gehrig (SLA), è fortemente
correlata all'esposizione
all'alluminio ambientale.
Le nanoparticelle di alluminio
non solo sono infinitamente più
infiammatorie, ma possono anche
facilmente penetrare nel
cervello in vari modi, compresi
il sangue e i nervi olfattivi
nel naso. Studi hanno dimostrato
che queste particelle passano
lungo le reti neuronali
olfattive, che collegano
direttamente la zona del
cervello e che non solo sono le
più colpite dalla malattia di
Alzheimer, ma anche le prime ad
essere colpite nel corso della
malattia. Hanno anche il livello
più alto di alluminio nel
cervello, in casi di Alzheimer.
La via intranasale di
esposizione rende
particolarmente pericolose le
irrorazioni di enormi quantità
di nanoalluminio nei cieli, dato
che viene inalato da persone di
tutte le età, compresi i neonati
ed i
bambini piccoli per molte ore.
Sappiamo che le persone anziane
hanno la maggiore reazione a
questo alluminio "nato dal
cielo".
A causa della dimensione
nanometrica delle particelle di
alluminio utilizzate, i sistemi
di filtraggio delle case non
rimuovono l'alluminio,
prolungando così l'esposizione,
anche in ambienti chiusi.
Oltre ad inalare nanoalluminio,
questa dispersione di aerosol
saturerà il terreno, l'acqua e
la vegetazione con alti livelli
di alluminio.
Normalmente, l'alluminio è
scarsamente assorbito dal tratto
gastro-intestinale, ma il
nanoalluminio viene assorbito in
quantità molto più elevate.
E' stato dimostrato che questo
alluminio assorbito viene
distribuito ad un numero di
organi e tessuti che comprendono
il cervello e il midollo
spinale.
L'inalazione di questo
nanoalluminio sospeso
nell'ambiente produrrà anche
tremende reazioni infiammatorie
nei polmoni, che rappresentano
un rischio significativo per i
bambini e adulti con asma e
malattie polmonari.
Io prego che i piloti che stanno
spargendo queste sostanze
pericolose comprendano appieno
che stanno distruggendo la vita
e la salute anche delle loro
famiglie. Questo vale anche per
i nostri funzionari politici.
Una volta che piante, suolo, e
le falde, sono fortemente
contaminati, non ci sarà alcun
modo per invertire il danno che
è stato fatto.
Provvedimenti devono essere
presi ora per evitare un
imminente disastro alla salute,
di enormi proporzioni, che potrà
accadere se questo progetto non
è fermato immediatamente.
Altrimenti vedremo un aumento
esplosivo, dai tassi senza
precedenti, delle malattie
neurodegenerative che si
verificano negli adulti e negli
anziani, così come dei disturbi
dello sviluppo neurologico nei
nostri bambini.
Stiamo già assistendo a un
drammatico aumento di questi
disturbi neurologici e sta
accadendo ai giovani come mai
prima.
References
1.Win-Shwe T-T, Fujimaki H.
Nanoparticles and Neurotoxicity.
In J Mol Sci 2011;12:6267-6280.
2.Krewski D et al. Human health
rRevell PA. The biological
effects of nanoparticles. Risk
assessment for aluminum,
aluminum oxide, and aluminum
hydroxide. J Toxicol Environ
Health B Crit Rev 2007;10(suppl
1): 1-269.
3.Blaylock RL. Aluminum induced
immunoexcitotoxicity in
neurodevelopmental and
neurodegenerative disorders.
Curr Inorg Chem 2012;2:46-53.
4.Tomljenovic L. Aluminum and
Alzheimer’s disease: after a
century, is their a plausible
link. J Alzheimer’s Disease
2011;23:567-598.
5.Perl DP, Good PF. Aluminum,
Alzheimer’s Disease, and the
olfactory system. Ann NY Acad
Sci 1991;640:8-13.
6.Shaw CA, Petrik MS. Aluminum
hydroxide injections lead to
motor deficits and motor neuron
degeneration. J Inorg Biochem
2009;103:1555-1562.
7.Braydich-Stolie LK et al.
Nanosized aluminum altered
immune function. ACS Nano
2010:4:3661-3670.
8.Li XB et al. Glia activation
induced by peripheral
administration of aluminum oxide
nanoparticles in rat brains.
Nanomedicine 2009;5:473-479.
9.Exley C, house E. Aluminum in
the human brain. Monatsh Chem
2011;142:357-363.
10.Nayak P, Chatterjee AK.
Effects of aluminum exposure on
brain glutamate and GABA system:
an experimental study in rats.
Food Chem Toxicol
2001;39:1285-1289.
11.Tsunoda M, Sharma RP.
Modulation of tumor necrosis
factor alpha expression in mouse
brain after exposure to aluminum
in drinking water. Arch Toxicol
1999;73:419-426.
12.Matyja E. Aluminum changes
glutamate –mediated
neurotoxicity in organotypic
cultures of rat hippocampus.
Folia Neuropathol 2000;38:47-53.
13.Walton JR. Aluminum in
hippocampal neurons from human
with Alzheimer’s disease.
Neurotoxicology 2006;27:385-394.
14.Walton JR. An aluminum-based
rat model for Alzheimer’s
disease exhibits oxidative
damage, inhibition of PP2A
activity, hyperphosphorylated
tau and granulovacuolar
degeneration. J Inorg Biochem
2007;101:1275-1284.
15.Becaria A et al. Aluminum and
copper in drinking water enhance
inflammatory or oxidative events
specifically in brain. J
Neuroimmunol 2006;176:16-23.
16.Exley C. A molecular
mechanism for aluminum-induced
Alzheimer’s disease. J Inorg
Biochem 1999;76:133-140.
17.Exley C. The pro-oxidant
activity ofnaluminum. Free Rad
Biol Med 2004;36:380-387.
Russell L. Blaylock, M.D. -
Visiting Professor Biology -
Belhaven University Theoretical
Neurosciences Research, LLC
Tradotto da Greiskelly
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=Forums&file=viewtopic&p=115324&highlight=#115324
Fonte: articolo originale
http://www.thenhf.com/article.php?id=3298
Continua su:
SCIE Chimiche, come costruire un
CHEMBUSTER
Visura della posizione di una
enorme antenna Haarp
https://www.google.com/maps?t=h&ll=62.39281210000001%2C-145.150919&spn=0.013359825349740386%2C0.038439610782228455&output=classic
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
Il Governo Italiano nel 2002 ha
stretto un accordo con gli
USA/NATO perchè vengano
effettuati degli esperimenti di
carattere climatologico (GEOINGEGNERIA),
tramite mezzi aerei che
rilasciano sostanze chimiche al
fine di saturare il cielo sul
territorio Italiano e studiarne
gli effetti.
Così come accade in tutti gli
altri paesi che aderiscono ai
PATTI NATO e che hanno siglato
questi accordi di
sperimentazione con la
"SCUSANTE" del trovare un
rimedio al riscaldamento
globale.
*** Il documento in PDF che
vedi come link in blu qui
sotto, è l'ACCORDO STIPULATO DAL
GOVERNO ITALIANO CON GLI USA e
gli Enti che partecipano x i
rilievi e il Modus Operandi.
[Se non vuoi leggere tutto il
pdf, guarda a pag 13 dove si
parla di SPUTTERING per
realizzazione COATINGS
(coperture) e più
approfonditamente a pag 29-30-31
dove spiega degli AEROSOL]
***
PDF accordi clima
***
Il documento Ufficiale degli
Accordi dal SITO GOVERNATIVO
USA***
Documento Governativo USA
*C’è molto riserbo riguardo a
questo argomento, per diverse
ragioni,di sicuro la prima è che
la popolazione non sarebbe
entusiasta di essere irrorata
con agenti chimici, gli altri
sono sicuramente scopi militari
o sulle comunicazioni radar,
quindi con valenza segreta.
Non lo sappiamo, perchè non ci è
stato chiesto, perchè non ci
viene detto, perchè non vogliono
che se ne parli !Ma potete
notarlo voi stessi osservando
per qualche minuto il cielo,
quando questi mezzi sono
all’opera, confrontando lo
scenario devastante di quelle
scie nel cielo, con una giornata
in cui NON sono
effettuati gli AEROSOL
(irrorazioni) .
GIORNATA di non IRRORAZIONE
Aerei di linea, o militari
possono in determinate
condizioni atmosferiche
rilasciare dai motori, delle
scie di condensazione, chiamate
Contrails, consistenti in vapore
acqueo e gas di scarico che
diventano cristalli di ghiaccio,
assolutamente innocue. (x così
dire, in effetti come le auto
inquinano)
Queste SCIE di CONDENSA (CONTRAILS)
sono SOTTILI - CONTINUE -
PERFETTAMENTE DRITTE e cosa +
importante si DISSOLVERANNO
completamente in qualche
manciata di secondi.
Perchè ciò avvenga, ossia che si
tratti di Scie di Condensa
esistono 3 condizioni
Fondamentali, che devono
sussistere tutte
contemporaneamente (ed è raro
che lo siano):
- Temperatura inferiore a -40 °C
- Umidità relativa non inferiore
al 70%
- Quota di almeno 8000 metri
L’Opera di SPERIMENTAZIONE con
AEROSOL CHIMICO (SCIE CHIMICHE o
CHEMTRAILS) è invece effettuata
da AEREI commerciali tanker
(tanica), quindi con a bordo
solo Pilota a volte un paio di
persone, qualora ci sia qualche
problema ai connettori delle
taniche chimiche, e sono
aerei bianchi con qualche parte
di colori, ma senza Loghi
di riconoscimento, che NON
seguono rotte di linea e volano
a quote più basse e che
comunicano con le basi di
controllo su frequenze diverse
sia da quelle civili, sia da
quelle militari, intenti a
coprire zone aeree, vanno da un
numero di 2 velivoli anche a
3-4-5 o + , rilasciando scie NON
attraverso i motori ma tramite
APPOSITI BOCCHETTONI , formando
SCIE + LARGHE ,spesso
DISCONTINUE, disegnando SCIE
PARALLELE o a SCACCHIERA a volte
anche curve o in cascata, che
NON SCOMPARIRANNO, ma si
ALLARGHERANNO diventando
dapprima QUASI delle NUVOLE
simili ai CIRRI e
successivamente dopo ore,una
VELATURA (tossica).
*Le famose ormai "innocue"
VELATURE che i Metereologi (che
sanno degli esperimenti) ci
anticipano durante le PREVISIONI
del TEMPO.
Tratto da:
https://www.facebook.com/notes/noi-i-diritti-del-cittadino/-traffico-aereo-intenso-no-sono-solo-esperimenti-climatici-di-geoingegneria-tram/148356481904652
Commento NdR: Comunque,
dopo questi dati, devo precisare
ad amor del vero, che NON
tutte quelle scie che vediamo
nel cielo sono scie chimiche
tossiche
!
Gli aerei civili viaggiano a
c.a. 8-000, 10.000 m dalla superficie
terrestre e quindi in una zona
dell'atmosfera che raggiunge i
45-50° gradi sotto zero, con
venti forti che sposterebbero le
"irrorazioni" a centinaia,
migliaia di Km dalla zona
irrorata, salvo quelli militari
e/o quelli senza codice
identificativo, che possono
irrorare con sostanze chimiche i
cieli, anche e non solo per
creare problemi alla salute
umana, ma anche per tentare di
cambiare il clima, ma che
debbono, per ottenere il loro
scopo irrorare da quote MOLTO piu' basse al di sotto dei
3-4.000
metri... fino ai 50 m !
Precisazione: questi aerei delle
scie chimiche, per far piovere o
cambiare il clima localmente
sottostante, debbono volare
nelle nubi ad una altezza
massima di 4.000 m, altrimenti
non ottengono l'effetto di far
piovere o modificare il clima
nella zona sottostante.
Inoltre i motori a reazione rilasciano
oltre che rumore, anche delle
sostanze inquinanti che i loro
carburanti contengono e che
rilasciano nell'atomosfera
inquinandola, ma anche calore e
gas sottoforma di bollicine che,
quando vengono a contatto con
l'aria cosi fredda, condensano e
formano vapor acqueo che si vede
dietro i motori degli aerei, che pero'
si dissolvono in genere molto
facilmente.
Per le scie di condensazione, si
dovrebbe tenere conto, infatti,
che non tutte le rotte aeree
hanno uguale probabilità di
generare scie di condensazione.
Il fenomeno dipende dall’altezza
del velivolo e dalla sua
velocità, dalle condizioni di
umidità e temperatura, dalla
circolazione dei venti e dalla
latitudine. Inoltre, si dovrebbe
tenere conto che non tutte le
scie sono ugualmente lunghe e
persistenti, e in generale è
difficile prevedere in anticipo
se per un determinato volo si
formeranno o meno. Per
semplificare il discorso, però,
immaginiamo che la probabilità
sia la stessa sempre e ovunque,
e che dunque si possa ottenere
una stima ragionevole del
fenomeno a partire dal numero di
aerei in volo.
Quindi le scie che si vedono
sopra i 3-4.000 m, e che si dissolvono, sono
semplicemente vapor acqueo e
nulla hanno a che fare con
l'irrorazione di prodotti
tossici chimici che purtroppo avviene,
salvo per le tossine incombuste
contenute nei carburanti aerei, per cambiare il clima, far
piovere, oppure per cambiare la
riflessione delle onde radio
direttamente nell'atmosfera,
irrorano con alluminio, oppure per la guerra
biologica, infatti queste
rimangono molto di piu'
nell'atmosfera e vengono
trasportate dal vento anche
lontano, dal luogo ove sono
state liberate in atmosfera.
Cio' significa che le cosiddette
irrorazioni in alta atmosfera
(chiamate impropriamente scie
chimiche), determinate dagli
aerei ad alta quota (10.000 m),
null'altro sono che scie di
condensa, con aggiunta dell'
inquinamento con le sostanze
tossiche contenute nel
carburante usato dagli aerei che
volano, poi invece vi sono anche le
irrorazioni delle nubi con
metalli tossici, per far cadere
la pioggia ed relativo
inquinamento che sia aggiunge
con le sostanze irrorate per la
pioggia e per le trasmissioni
radio... tutto cio' va anch'esso
nei suoli..ma queste si
effettuano a minori quote.
Poi vi e' anche da considerare
che, tutte le foschie che vedete
nei cieli dentro la nostra
atmosfera, sono composte dalla
umidita' dell'acqua dei suoli
che, evaporando forma, queste
foschie e saturano la bassa
atmosfera, che pero' contengono
anche tutto l'inquinamento che
produciamo a livello
industriale, automobilistico che
rimane in sospensione nella
bassa atmosfera, oltre a quello
aereo.
Infatti nelle zone dove non vi
e' inquinamento quelle foschie
sono rarissime, mentre ad
esempio nella pianura Padana (I)
cio' e' frequente.
Quindi il grigiore che
osserviamo specie in pianura e
nelle giornate calde, specie il
giorno dopo la pioggia, è solo
umidità diffusa tipica nelle
variazioni delle stagioni, anche
se inquinata dalla produzione
umana.
Quindi la prossima volta che
vedete queste scie, dietro aerei
di linea (8.000-10.000 m di
altitudine) che si "sciolgono", anche se lentamente, non allarmatevi e
considerate questi ulteriori
dati !
Commento di:
Francesco Bernasconi,
(pilota):
Volevo precisare una semplice
cosa..come pilota, che le scie
di condensa si vedono raramente
nelle nostre latitudini ciòè a
45-46° lat. Nord in quanto le
caratteristiche termiche e
fisiche per le quali si riescono
a formare sono solamente sopra i
6000 metri di quota, con
atmosfera avente umidità
relativa superiore al 70% ma
meglio vicino al 90% e una
temperatura superiore a
-45°C...SOLO SE TUTTE E 3 queste
caratteristiche fisiche sono
presenti allora si formano
sicuramente le scie di condensa,
sia per aerei a reazione che per
aerei ad elica o turbo elica in
quanto tutti i tipi di motore
rilasciano nell'aria degli
scarichi organici combusti di
natura carboniosa che fanno da
NUCLEI di CONDENSAZIONE
favorendo il passaggio di stato
da vapore invisibile a
goccioline microscopiche d'acqua
che si legano appunto a queste
sostanze (FUMI dei Motori...) e
rendono così le scie visibili da
terra...
Quindi anche i motori ad elica
formano le scie di condensa,
basta vedere alcuni filmati
della 2a guerra mondiale dove si
vedono i bombardieri americani
dette Fortezze Volanti che
formavano le scie di condensa
con i loro vecchi motori ad
elica...però attenzione, la
caratteristica delle scie di
condensa è di dissolversi
velocemente dopo qualche minuto
in quanto, una volta formatesi
dopo il passaggio dell'aereo,
ritornano allo stato di vapore
diventando di nuovo invisibili !
Quelle che invece noi vediamo
alle nostre latitudini così
spesso (le vediamo perchè sono
diffuse massimo a 3000 metri di
quota e quindi sono tutte
artificiali) e praticamente
tutti i giorni NON SONO SCIE di
CONDENSA perchè rimangono per
ore e una volta spruzzate
dall'aereo si diffondono
coprendo l'intero cielo
sovrastante, cosa che le scie di
condensa non possono
assolutamente fare e poi non
sono scie di condensa anche
perchè, in base alle 3 regole
fisiche citate precedentemente,
l'atmosfera non rimane così a
lungo statica di umidità in
quanto il vento e le condizioni
di pressione variano
continuamente e quindi non è
possibile avere dei cieli così
oscurati nel tempo...solo le
sostanze chimiche di aerosol
artificiali possono provocare
l'oscuramento o velatura del
cielo come vediamo ogni giorno !
Ricordo a tutti gli Amici che si
stanno utilizzando anche dei
droni a forma di aereo di linea
molto più piccoli in modo che
vengano scambiati per aerei veri
che volano più in alto, mentre
invece al massimo volano a 2000
metri di quota da terra...
Se non credete a questo bè
allora leggete il
Manuale Tecnico redatto dal
Maresciallo dell'Aeronautica
Domenico Azzone dove spiega
come si formano davvero le nubi
e perchè quelle che vediamo
sopra di Noi non sono scie di
condensa ma SCIE ARTIFICIOSE di
origine Chimica.