Ricetta per Yogurt fatto in casa - vedi
anche Kefir
1 - un paio di
metri di filo elettrico, collegare da un lato un portalampade con una
lampada da 40W e dall'altro una spina in modo da arrivare alla presa di
corrente più vicina al forno.
2 - un
contenitore di plastica per alimenti con coperchio, opaco non
trasparente.
Capacità 1 o
2 lt.i circa a seconda della quantità desiderata.
3 - 1 o 2
lt.
di latte intero da portare ad ebollizione; spegnere appena schiuma; non
farlo cuocere; indi raffreddare fino a circa 35° o 39°.
4 - la prima
volta acquistare 2 o 3 yogurt di marche diverse, leggendo l'etichetta
per vedere il tipo ceppo di fermenti (lactobacilli) ivi contenuti,
controllare se almeno vi si trova il Bulgaricus ed il Termophilus.
Per la dose di 2 lt. bastano 2 CUCCHIAINI da tè della mistura dei vari
Yogurt.
Aggiungere nel
contenitore di plastica + 2 cucchiai di latte tiepido e con il
cucchiaio stemperare bene lo yogurt nel latte finché non si è sciolto
perfettamente; aggiungere altri 2 cucchiai di latte e stemperare ancora.
Non si deve formare nessun grumo nel liquido.
Aggiungere il
resto del latte e mescolare bene bene, per almeno un minuto.
5 - Mettere un
coperchio ed infornare sulla grata posizionata nel centro del forno e
nella parte bassa mettere un piatto bianco con sopra la lampadina da 40
W. NON accendere il forno.
Chiudere ed
inserire la spina nella presa di corrente; la lampada svilupperà quel
giusto calore che serve, in circa 3 ore, per preparare lo Yogurt.
6 - Dopo 3 ore
alzare il coperchio del contenitore e controllare se il latte si
comporta come un liquido o come un semisolido con leggeri percussioni
delle dita sul lato del contenitore.
Nel primo caso
lasciare ancora una mezz'ora prima di controllare nuovamente.
Se al
contrario è già pronto e si presenta con una superficie solida e
densa, rimettere il coperchio e inserirlo nel frigo e facendolo riposare
tutta notte prima di utilizzarlo.
Ricordarsi che
lo yogurt si forma dal basso verso l’alto e quindi la superficie è
l’ultima parte che si forma.
Conservarne un
1/" bicchiere dello yogurt già fatto come “madre”, per la
prossima preparazione.
Salsa a
base di Yogurt
Ingredienti:
yogurt magro, capperi, prezzemolo, olive snocciolate, chicchi di mais
dolce, cetriolini sott'aceto, aglio.
Preparazione: scegliere gli ingredienti che si desiderano e tritare il
tutto. Aggiungere lo yogurt e aggiustare di sale.
Si può colorare di
giallo con un po' di polvere di zafferano.
Commento
NdR: Occorre tenere sempre presente che lo
Yogurt deve essere consumato con parsimonia e
non tutti i giorni, questo per non appesantire
le digestioni ! Inoltre e' MOLTO meglio
acquistarlo e/o prepararlo in casa propria con il latte di
Capra !
vedi anche:
Kefir
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YOGURT "ACTIVIA ed ACTIMEL" della DANONE
che e' stata COSTRETTA a RITIRARE la sua
PUBBLICITA' MENZOGNERA
dopo 15 ANNI di MARTELLAMENTO e di DANNI.
La pietra lanciata dal ricercatore francese
Didier Raoult (biologo ricercatore) nella
prestigiosa rivista scientifica “Nature” di
settembre 2009 viene finalmente alla luce.
Secondo il direttore del laboratorio di
virologia di La Timone di Marsiglia, gli yogurt
e altre bevande lattee imbottiti di probiotici
che ci sono propinate da più di 20 anni
avrebbero una grande parte di responsabilità
nell'epidemia di obesità che colpisce i bambini.
I probiotici che Danone aggiunge ampiamente
negli yogurt dovrebbero "stimolare" le difese
immunitarie.
Un vasetto di Activia o di Actimel ne contiene
più di un miliardo. Il problema è che questi
batteri buoni "vivi ed attivi", dixit Danone,
sono gli stessi di quelli utilizzati da tempo
negli allevamenti industriali come attivatori di
crescita per fare ingrassare più velocemente
maiali e polli
Un maiale rimpizzato di probiotici significa
aumentare il peso di più del 10%. Danone spinge
dunque ad “allevare” i nostri figli come dei
maiali o dei polli....
All'inizio dell'anno, infatti, dei ricercatori
hanno confrontato la flora intestinale degli
obesi e dei non obesi. E... sorpresa, i primi
erano zeppi di probiotici - proprio quelli che
si trovano negli yogurt “santé plus”.
Didier Raoult commenta : “Gli attivatori di
crescita utilizzati negli allevamenti sono stati
autorizzati per l'alimentazione umana, senza
cercare di sapere quale effetto avrebbero sui
bambini”.
Inoltre, le vittime di questo inganno non sono
solo i bambini: “Ho incontrato numerose donne
tondette, anche se malnutrite, che tentavano
disperatamente di dimagrire, limitandosi a
mangiare alcuni yogurt al giorno piu’ qualche
altra cosina. E... sconfortante disillusione,
continuavano ad ingrassare, erano sempre più
stanche e fragili, soprattutto in inverno,
stagione in cui è indispensabile
YANGHIZZARSI
(SCALDARSI), mentre i yogurt sono
iper YIN.
Questo fatto è stato lo spunto dell'articolo
“Aigle moqueur” apparso in “Pratiques de Santé”
con il titolo “DIVENTATE XXL con gli YOGHURT.
I seminatori indipendenti di allarme sono
riusciti a commuovere i servizi ufficiali prima
che lo scandalo esploda. E finalmente stanno
facendo pressione sul gruppo Danone,
obbligandolo, secondo i termini delicati dei
giornali “a rivedere i parametri”
(Un mostro come Danone va trattato con
riguardo...). Occorre realizzare che potrebbe
essere un brutto colpo per la
lobby poiché il gruppo Actimel Europe et
Activia Europe pesano insieme piu’ di 1,5
milliardi di Euros sulla cifra totale di Danone
di 15 milliardi, ossia il 10 %.
Ma non preoccupiamoci troppo per questa impresa
di imbroglioni, perché tra le loro manovre
discrete ed abili di ritiro pubblicitario e le
dipendenze di numerosi consumatori, non vi è
proprio urgenza impellente, nell'attesa che
inventino un'altra "insalata di moda".
Firenze, 24 marzo 2004.
Abbiamo inviato al
ministero della Salute una
segnalazione sulla bevanda Actimel della Danone,
che in questo periodo e' pubblicizzata come
"aiuta a mantenere l'equilibrio della flora
intestinale, contribuendo a rinforzare il tuo
organismo nel modo piu' naturale attraverso il
lactobacillus casei imunitass" il sito Internet
dell'azienda, danone.it
Nella fattispecie abbiamo fatto riferimento a
quanto successo in Francia e che e' stato reso
noto oggi.
La Direzione generale della concorrenza, del
consumo e della repressione delle frodi, nello
scorso mese di giugno aveva interpellato
l'Agenzia francese della sicurezza sanitaria
degli alimenti (Afssa), chiedendole di
verificare le qualita' decantate di tre batteri
(streptococcus thermofilus, lactobacillus
bulgaricus e Lactobacillus case DN-114001)
contenute in un prodotto molto pubblicizzato
della Danone, Actimel, una bevanda a base di
latte fermentato che "aiuta la vostra flora
intestinale e rafforzarsi", "a proteggere il
vostro corpo", aiuta a lottare "contro alcune
aggressioni della quotidianita', "il vostro
intestino ha rifiutato alcuni batteri
indesiderabili", "a rafforzare il sistema
immunitario intestinale, "alla regolazione del
sistema immunitario".
Gli esperti non hanno messo in dubbio la buona
volonta' dei tre batteri, ma "i risultati degli
studi disponibili non permettono di dimostrare
tutti gli effetti addotti sull'uomo".
I documenti forniti dalla Danone all'Afssa fanno
riferimento a degli esperimenti eseguiti solo in
vitro o su dei topi.
Altri studi condotti su dei lattanti (anche
perche' la Danone indica che i prodotti "sono
indicati a partire da tre anni") "non forniscono
risultati concordi".
Inoltre l'Afssa ha fatto un'indagine sulla
quantita' di Actimel da ingerire: la "quantita'
raccomandata (100 ml/g) e le dosi proposte negli
studi clinici non sono confrontabili". Per
rinforzare la propria
flora intestinale non
basterebbe un flacone al giorno, ma ce ne
vorrebbero da due a cinque.
E ancora "converrebbe precisare sull'etichetta
che gli effetti benefici attesi sono
scientificamente provati solo nel momento in cui
si assume la bevanda, e cessano molto
velocemente quando non la si beve piu'"; quindi,
niente effetti a lungo termine.
I tre batteri sono si' dei "Gras" (Generally
Recognized As Safe: generalmente riconosciuti
come non pericolosi) –dice l'Assa- ma per
aiutare il proprio corpo a "lottare contro
alcune aggressioni della quotidianita' ", come
dice Danone, bisogna far ricorso ad altre cose.
Al
ministero abbiamo chiesto se, vista l'alta
probabilita' che la bevanda che circola in
Italia sia identica a quella che circola sul
mercato francese, non sia il caso di verificare
i test dei loro colleghi d'Oltralpe (Afssa) e
intervenire di conseguenza.
By Aduc.it
Fate circolare l'informazione....
vedi:
Attenzione al latte e latticini
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Alimentazione in
gravidanza, attenzione
allo yogurt - 21 sett. 2011
Una ricerca dell’Università di Harvard sostiene
che, mentre il latte assunto in gravidanza non
causa problemi al nascituro, lo yogurt magro
invece aumenta il rischio di
asma e
allergie nel nascituro, specie in quello non
allattato con il
latte materno.
Lo studio è nato per valutare gli effetti della
caseina nell’alimentazione
delle donne incinte, considerata
corresponsabile dello sviluppo di
malattie allergiche dei neonati.
Le volontarie in dolce attesa sono state divise
in 2 gruppi: il primo gruppo ha consumato latte
durante la gravidanza, il secondo yogurt magro.
Una volta nati i bambini è stato seguito il loro
stato di salute negli anni.
Il rischio d’asma verso i 7 anni aumentava di
1,6 volte tra i figli delle madri che avevano
consumato yogurt magro almeno una volta al
giorno durante la gravidanza.
I ricercatori sono però cauti: anche altri
importanti fattori possono incidere sul rischio allergia,
es. le
vaccinazioni, che in questo studio non sono
stati considerati...
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