Le
ImmunoGlobuline (chiamate anche anticorpi) esistenti nellorganismo umano, si
dividono in diverse categorie : IgA - IgG - IgM - IgE; ognuna di queste ha funzioni
diverse.
Le IgG sono la
categoria più importante nella difesa dalle malattie dette infettive.
Le IgE sono invece
uno degli indici più fedeli della tendenza allergica dell'organismo: più il livello
delle IgE è elevato, più è probabile che l'organismo possa sviluppare malattie
allergiche: esempio, dermatite atopica, orticaria, rinite allergica, asma).
Uno degli esami
più comuni per valutare l'esistenza delle allergie è infatti il RAST, che misura il
livello nel sangue delle IgE specifiche contro certi antigeni: esempio, graminacee - pelo
del gatto - acaro della polvere allergie varie, ecc.).
Di solito, si
afferma che i vaccini creano nell'organismo una risposta immunologica simile a quella
creata dalla malattia per cui ci si vaccina, e per dimostrare ciò e per verificare
l'efficacia dei vaccini, si misura il livello delle IgG che l'organismo ha creato contro
l'antigene introdotto con il vaccino (virus o batterio).
È poco noto
però, che alcuni vaccini (per la difterite, tetano, influenza) fanno aumentare
anche il livello delle IgE specifiche contro l'antigene introdotto con la vaccinazione:
questo significa che questi vaccini fanno aumentare la tendenza allergica dell'organismo
ed infatti, in alcuni studi effettuati, è stata notata una stretta relazione fra
laumento delle IgE e la comparsa di effetti collaterali dopo il vaccino.
In particolare
nell'abstract: Vaccinazione di bambini con malattie allergiche con dosi ridotte di
anatossina DT-m adsorbita, si afferma che: "durante il periodo postvaccinale
essi hanno inoltre manifestato un incremento dei livelli di IgE e un'esacerbazione della
malattia di fondo nel 17.8% dei casi."
Questo significa che un elevata percentuale di bambini (quasi 1/5) presenta, secondo
questi studi, un aggravamento della propria malattia allergica come conseguenza diretta
della vaccinazione.
Il fatto che
vaccini molto diffusi, in Francia ed Italia obbligatori (difterite - tetano), facciano
aumentare il livello di anticorpi, indici di malattie allergiche, è un fatto molto
pericoloso per la salute dei bambini; inoltre, questo elemento, insieme alle allergie
indotte dal thiomersal e/o
idrossido di alluminio (mercurio ed alluminio - metalli
altamente tossici), e da altri conservanti presenti nei vaccini, permette di spiegare il
meccanismo con cui i vaccini causano malattie allergiche anche croniche, non è quindi
casuale che mano a mano che le vaccinazioni si sono diffuse nella popolazione, le allergie
sono aumentate in modo esponenziale sopra tutto nei bambini e nei giovani.
Ovviamente, i
vaccini non sono l'unica causa delle allergie, ma essi rappresentano una causa scatenante
importantissima.
vedi:
Immunodepressione da Vaccini
4)
MALATTIE INDOTTE (sopra tutto degenerative): Il Sistema Nervoso e quello Immunitario con
il vaccino vengono stimolati in modo innaturale attraverso una via diversa rispetto a
quella della malattia naturale, ove tutti i microrganismi passano una serie di barriere
difensive naturali create dallorganismo, che vanno da quelle esterne a quelle
interne del Sistema Linfatico per arrivare successivamente al Sistema Sanguigno.
Col
vaccino si introducono tossine virali, microrganismi, metalli tossici, direttamente nel
sangue; ne consegue un enorme sforzo/stress di ricerca da parte del sistema immunitario
per trovare una qualsiasi strada per poter riparare al problema innaturalmente prodotto
mentre questo stress non avviene quando le vie naturali sono attivate.
Nel
periodo in cui si ha questo aumento considerevole di impegno di lavoro del Sistema
Immunitario, si possono attivare latenti parassiti, tossine virali, prioni o batteri non
simbiotici, già presenti nellorganismo depositati anche da precedenti farmaci,
vaccini, alimenti ecc.
In
questa fase detta erroneamente negativa, lorganismo può sviluppare
malattie che normalmente egli avrebbe superato in modo naturale e normale per via del
fatto che i microbi ed i virus simbiotici, si prodigano per far recuperare la salute del
soggetto malato generando le giuste reazioni od infezioni.
Quello
che è ancor più grave è che le tossine di cui sopra, introdotte nellorganismo,
NON si sa quando possano produrre danno; esse rimangono magari latenti nel corpo e come
bombe a tempo scatenano nel momento più delicato gravi patologie.
5)
MUTAZIONI GENETICHE: E ormai provato ed accertato dalle ricerche del ricercatore italiano
dott. M. Montinari, che il braccio corto del Cromosoma 6 (quello che organizza e controlla il
Sistema Immunitario) viene ad essere alterato (HLA), ecco come le manipolazioni genetiche
servono al potere per controllare gli uomini ed il loro portafoglio !!
6)
La MORTE o la
Paralisi: purtroppo molti parenti debbono piangere la morte o
lhandicap grave dei loro cari dopo una vaccinazione; le reazioni da vaccino sono
sempre unincognita che può scatenare terribili effetti differenti da soggetto a
soggetto.
Infatti
nelle Nazioni ove vi è lobbligo, vi sono delle Leggi che permettono il risarcimento
pecuniario del danneggiato od ai parenti delle vittime (Legge voluta e fatta varare come
la legge dellobbligo dellanti Epatite B, dal poco ex On. De Lorenzo).
Andare
contro Natura deve far riflettere ogni individuo ad ogni tentativo di pressione
psicologica ovvero terrorismo psicologico, effettuati dal medico vaccinatore, per cui
occorre informarsi sempre e bene prima di sottostare a qualsiasi provvedimento sanitario
di questo tipo.
Se
del caso e dopo essersi informati sui pro ed i contro fare la giusta scelta.
In
Italia, richiedere la revoca del provvedimento sanitario obbligatorio al sindaco ove si
risiede (vedi Legge 833/art. 33).
Oppure
se si decide di vaccinare, è sicuramente opportuno farsi rilasciare un documento scritto
da parte del medico vaccinatore, di assunzione di responsabilità per i danni
Psico/fisici, morali, biologici e finanziari, derivanti dalla vaccinazione.
NON
FIRMATE MAI un foglio
di
assunzione
di
responsabilità
per la vaccinazione dei vostri cari, anche se ve lo chiederanno i
medici vaccinatori; essi lo fanno per
deresponsabilizzarsi da qualsiasi problema e scaricarlo su di voi, essi sono pienamente
consapevoli dei pericoli delle vaccinazioni ed è per questo che tentano di farvi firmare,
prima della vaccinazione questi fogli di carta.
Quel
che è criminale è che si effettuano le vaccinazioni sui piccoli bambini, (3 e 6 mesi; 3
e 6 anni) mentre il loro Sistema Nervoso ed Immunitario sono ancora in fase di
organizzazione e questo con la legalità di leggi dello stato !
Il
dott. Harris Coulter che è anche uno storico del: The center for empirical
medicine Washington D.C., USA, ha scritto unopera molto importante di 300
pagine, per dimostrare come le vaccinazioni anche negli Stati Uniti, stanno portando danni
alla salute pubblica molto più grandi degli effimeri ed eventuali benefici
tanto reclamizzati dalla classe medica allopatica.
Le
verità mediche ufficiali sono quelle che convengono alle lobby farmaceutiche, la classe
medico, politico, industriale nelle nazioni ove queste hanno dato un forte potere ai vari
Ordini dei Medici che essi controllano; queste nazioni nel mondo sono: Stati Uniti
(vaccinazione facoltativa con enormi pressioni perché la popolazione si vaccini. In
Europa: Francia, Italia (vaccinazioni obbligatorie) ed in parte il Belgio, solo per
lanti Polio, negli altri stati lobbligo non esiste.
Ebbene
come tutti sanno le nazioni con forte pressione vaccinale o con lobbligo, sono
giustamente le nazioni del mondo allavanguardia nei morti e nei malati di Aids.
In
queste nazioni facilmente un medico allopatico che si arrischiasse a divulgare un libro
contro la prassi vaccinale, verrebbe immediatamente espulso dallOrdine dei Medici e
dovrebbe cambiare lavoro.
In
questo libro Coulter dimostra come la vaccinazione è responsabile sopra tutto degli
enormi aumenti (1 bambino su 5) di casi di micro lesioni cerebrali (minimal brain damage o
MBD), sindrome post encefalitica ecc., tracciando la storia di queste affezioni, ne
dimostra la impressionante impennata verticale parallelamente allestensione dei
programmi vaccinali. Infatti i primi ambienti colpiti sono quelli dove laccesso alle
vaccinazioni è stato privilegiato o reso obbligatorio e cioè:
Quello
dei medici e paramedici stessi, poi quelli intellettuali ed infine gli ambienti
socialmente meno favoriti che non hanno potuto beneficiare se non più in
ritardo delle vaccinazioni.
La
tesi che egli propone è che la vaccinazione produce una demielinizzazione sopra tutto a
livello dei nervi cranici e nel cervello di sotto, sistema enterico, che si produrrebbe
per mezzo di un attacco encefalitico subclinico, che si rivelerebbe nel bambino con la
modifica dei ritmi abituali del sonno; egli arriva alla considerazione che le vaccinazioni
sono altamente tossiche e che i loro ipotetici benefici non giustificano i loro terribili
inconvenienti.
Occorre
che questi industriali della morte sostenuti dai politici e dai medici
allopati indottrinati al loro servizio, nei vari stati del mondo, smettano subito di
vaccinare i figli degli uomini; se questo non avverrà, ogni generazione diventerà sempre
più debole e gli esseri umani delle prossime generazioni moriranno in tenera età di
qualsiasi malattia !
Si
vedono le prime avvisaglie di questa terribile verità nellaids e nelle morti
premature per il morbillo negli USA.
Un
quinto dei giovani Americani (in Italia e Francia è la stessa cosa) soffre di disturbi
comportamentali che possono sfociare nella violenza o nella criminalità vera e propria;
alcuni cercano invano delle spiegazioni di tipo psicanalitico, ma a qualsiasi terapia
venga sottoposto il soggetto, non vi è miglioramento.
E
ovvio in quanto la vaccinazione produce sempre una sovra eccitazione dei neuroni, per il
mercurio ed Alluminio introdotti, quando non causano lesioni più o meno gravi.
Laumento
anormale delle Allergie, Asma, Anemie è da mettere in stretta relazione con la
vaccinazione in quanto essa produce un aumento generalizzato dei tassi anticorpali in
quanto i vaccini sono coadiuvante aspecifico, perché modificano il terreno.
Abbiamo
avuto notizia che in America alcuni ricercatori facendo esperimenti di vivisezione sui
gatti avrebbero trovato un virus che ci dicono essere responsabile della SEP
(Sclerosi a Placche) malattia che è una grave affezione neurologica, caratterizzata da
patologie a carico del Sistema Nervoso Centrale (midollo spinale, nervo ottico, cervello).
Lorigine
di questa malattia è ufficialmente (per la medicina universitaria) sconosciuta, ma da
molti anni i cultori della Medicina Biologica sanno che molti casi di SEP sono la
conseguenza della vaccinazione anti polio.
Ricordiamo
il fatto che: non è perché si trova nel malato un virus particolare che esso è la
dimostrazione che questo è la causa della malattia, al contrario siccome non la si trova
nel sano significa che è il terreno, il corpo del malato che crea quella informazione
virale o virus.
La
documentazione scientifica è ricca di prove:
Der
Nervenarzt n. 34 - Nov. 1963 - Munchner Medizinische Wochenschrift n.
104 - 12 Ott. 1962.
La
presse Medicale n. 72 - 11 Gen. 1964 - Maroc Medica N. 43 - Dic. 1964
ecc.
Naturalmente
i nostri medici daranno la colpa ai poveri gatti perché portatori sani di
questo virus.
La
SEP vaccinale invece è una dolorosa realtà; questi seri ricercatori hanno già da molti
anni denunciato i misfatti delle vaccinazioni, ma nessuno si preoccupa, tanto meno i
politici od i giudici dei tribunali che sono sempre disinformati od informati a senso
unico.
Per l’importanza degli studi del dott.
M.
Montinari e quelli del dott.
Coulter, pubblichiamo
qui degli estratti dai suoi scritti:
VACCINAZIONE
e
SOCIOPATIA
(di Harris L. Coulter)
(Relazione al
Convegno internazionale di Omeopatia, Ischia, Italia, Sett. 1992)
Prima di tutto,
due parole su di me. Sono uno storico della medicina. Ho un diploma di Philosophy Doctor
alla Columbia University (il diploma di Philosophy Doctor corrisponde al terzo grado, il
più alto, di istruzione universitaria negli Stati Uniti, n.d.r.), con tesi sulla storia
della medicina omeopatica del diciannovesimo secolo negli Stati Uniti.
In seguito, ho
iniziato a scrivere sulla storia della medicina, completando tre volumi dei quattro
previsti concernenti la storia delle idee mediche: Divided Legacy: A History of the Schism
in Medicai Tought (Eredità divisa: una storia dello scisma nel pensiero medico).
Ho anche scritto
ampiamente su: medicina omeopatica, vaccinazioni infantili e procedimenti di
sperimentazione clinica.
Non avere una
laurea in medicina è certamente un vantaggio per chi scrive di storia della medicina, in
quanto si è privi dei pregiudizi di un medico. Ma tali pregiudizi sono luoghi comuni
nell'ambito dei medici, e spesso impediscono di avere una corretta prospettiva della
pratica della medicina. Uno dei luoghi comuni più diffusi è che i medici non fanno mai
nulla di sicuramente dannoso per il paziente. Ma ciò è falso.
In definitiva,
tutti noi abbiamo letto della pratica dei salassi che, credeteci o meno, è stata usata
(per lo meno negli Stati Uniti) ben oltre gli inizi del ventesimo secolo per il
trattamento di alcune malattie (come, ad esempio, la polmonite), ed era pratica comune nel
diciannovesimo secolo per la cura di quasi tutti i disturbi.
Questo trattamento
era molto dannoso per il paziente, ma i medici continuavano ad applicarla. Cosa dire di
più, il profano attento lo ha capito molto prima della classe medica, che il salasso era
dannoso.
I medici avevano difficoltà a rendersi conto che il salasso era pericoloso, perchè
con questa pratica essi si guadagnavano da vivere, ed è sempre difficile essere obiettivi
rispetto a ciò che si deve fare per poter sopravvivere.
I produttori di
asbesto e di tabacco, dopo tutto, non sono stati i primi a presentarsi e dire che asbesto
e tabacco sono dannosi per la salute.
Oggi parliamo di
un altro importante errore medico che, più di un errore, è una tragedia, una vera e
propria catastrofe mondiale.
Il primo libro che
ho scritto su questo argomento (in collaborazione con Barbara Fisher) è apparso nel 1985:
DPT: A Shot in the Dark, New York, Harcourt Brace Jovanovich; il DPT è il
vaccino anti difterite, pertosse, tetano. Il titolo del libro è ambivalente, giacchè
shot può tradursi con sparo od anche con "iniezione".
Che tradotto in
italiano suona così: DPT: Uno sparo nel buio, oppure: DPT: Un'iniezione al buio.
L'anno scorso è
uscita la terza edizione, che si sta vendendo molto bene.
Il secondo libro
è: Vaccination, Social Violence and Criminality (Vaccinazione, violenza
sociale e criminalità), uscito nel 1990.
Abbiamo scoperto
che i vaccini, in particolare il DPT (difterite, pertosse, tetano) e MMR (morbillo,
orecchioni, rosolia), sono molto più dannosi di quanto si potesse supporre; abbiamo
concluso, infatti, che essi stanno producendo danni catastrofici.
Per comprendere
cosa sta accadendo, è consigliabile dividere le reazioni in acute e a lungo termine.
Abbiamo
riscontrato le seguenti reazioni acute: innanzi tutto vi sono una serie di manifestazioni
fisiche a breve termine, quali tumefazione nel punto dell'iniezione, esantema,
febbre fino a 40-40,5 gradi centigradi, pianto inconsolabile del bambino, sintomi che
possono durare anche diversi giorni. Il bambino può diventare livido ed avere difficoltà
respiratorie, può svenire e restare incosciente dalle 5 alle 10 ore, e può cominciare un
particolare tipo di pianto, definito in letteratura "pianto con strilli acuti",
e che sembra avere origine encefalitica; od ancora, il bambino può avere convulsioni o
attacchi apoplettici.
Queste
manifestazioni acute rappresentano un tipo di encefalite (chiamata encefalopatia in
letteratura).
A volte il tutto
termina con la morte improvvisa.
In un tasso di
tempo che varia dalle poche ore ad un giorno intero dall'iniezione, il bambino viene
trovato morto nella culla. Questi decessi nelle statistiche mediche vengono classificati
come (SIDS) "morti in culla" o come "morti infantili improvvise per causa
ignota".
Vi sono circa
9.000 di questi decessi negli Stati Uniti ogni anno, e di questi probabilmente 6.000 sono
collegati alle vaccinazioni.
Naturalmente la
maggior parte dei bambini non muore, si riprende e sta apparentemente bene per un mese o
due. Ma ecco che gli effetti a lungo termine del vaccino iniziano ad apparire.
Questi sono,
infatti, i tipici effetti a lungo termine dell'encefalite. Il bambino non ha avuto
convulsioni, ha adesso attacchi apoplettici ed epilessia. Può sopravvenire una paralisi
(spesso unilaterale) o una paralisi cerebrale. Possono esservi ritardo mentale o autismo.
Si possono avere attacchi di diabete giovanile.
Il vaccino contro
la pertosse, in particolare, ha un forte impatto sui centri produttori di insulina nel
pancreas (gli "isolotti di Langerans"). Sovrastimolando questi centri, con il
conseguente loro esaurimento, può portare al diabete o al suo opposto, all'ipoglicemia
(carenza di zucchero nel sangue).
Si possono avere
paralisi dei nervi cranici di svariate specie; tali nervi passano dal midollo spinale al
cranio, agli organi di percezione. Così si scopre improvvisamente che il bambino è
cieco, sordo o muto.
La morte infantile
improvvisa può essere presumibilmente provocata dalla paralisi di un altro nervo cranico
(il nervo vago) che provvede all'impulso respiratorio dei polmoni.
Vale la pena
segnalare che molti di questi disturbi vengono considerati congeniti (cecità, sordità,
impossibilità a parlare, ritardo mentale). Ma questi stati "congeniti" sono
raramente diagnosticati alla nascita. Invece, quando il bambino ha nove mesi o un anno, i
genitori alla fine si rendono conto che non può vedere, udire, o parlare, o che è
mentalmente ritardato.
Poichè non si
riesce a determinare quali siano le cause di tutto ciò, il medico decide che si tratta di
cecità, sordità, ritardo mentale "congeniti". Ma a quest'età il bambino ha
avuto già tre iniezioni di DPT, e si sa che queste inoculazioni possono causare cecità,
sordità, mutismo e ritardi mentali.
In
condusione, noi
sosteniamo che le iniezioni di DPT provocano almeno 12.000 casi di danni neurologici seri
ogni anno (in aggiunta ai 6.000 decessi classificati come SIDS, sindrome di morte
infantile improvvisa).
I danni
neurologici includono: attacchi di diabete giovanile, cecità, sordità, ritardo mentale,
autismo, apoplessia, attacchi apoplettici, svariate specie di paralisi, e paralisi
cerebrali ed altri disordini neurologici, cosiddetti "congeniti".
Il Congresso degli
Stati Uniti è stato così colpito dal libro. DPT:
A Shet In the Dark, da attivare, alla
fine del 1986, il Nationai Vaccination Compensation Act (Legge Nazionale per il
Risarcimento dei Danni da Vaccinazione), il quale ha previsto l'istituzione a Washington
di un ufficio che riceve le lamentele concernenti i danni provocati da vaccinazione e, nel
caso queste risultino fondate, paga un risarcimento alle famiglie.
Questo metodo di
risarcimento è attualmente attivo e sono già state distribuiti degli indennizzi. La
metà circa di questi risarcimenti sono per bambini morti in seguito a vaccinazione.
Questi decessi
sono quasi sempre classificati come "morte infantile improvvisa per causa
ignota", (SIDS).
Prima che il
nostro libro venisse scritto, le autorità americane responsabili della salute pubblica
avevano sempre rifiutato persino la possibilità che un bambino potesse morire a causa
di una vaccinazione.
Attualmente stanno
rapidamente rivedendo la loro posizione riguardo questo argomento.
Ora, mentre 6.000
decessi e 12.000 casi di danni neurologici gravi possono sembrare un numero enorme,
qualsiasi fenomeno biologico si realizza lungo un gradiente, o uno spettro, che si
estendono dalla "normalità" ai danni gravi. Cosa dire dei tanti milioni di
bambini che si trovano a metà tra la "normalità e i danni neurologici
evidenti ?
Il mio nuovo
libro, Vaccinazione, violenza sociale e criminalità, descrive bambini e adulti che sono
stati danneggiati dalle vaccinazioni, ma non così seriamente da essere riconosciuti
istituzionalmente; ho definito il loro stato "sindrome postencefalitica".
L'encefalite (sia
essa causata da vaccinazione o da altri fattori) può essere grave o moderata, persino
subclinica. E' anche possibile avere un'encefalite i cui sintomi acuti risultano
estremamente blandi, ma che provoca ancora molti danni a lungo termine.
I seguenti, sono i
postumi a lungo termine meno gravi; possono sembrare i casi più gravi, ma purtroppo sono
solo quelli più blandi.
Invece di soffrire
di epilessia o di colpi apoplettici, tanto da non poter adempiere alle normali funzioni
sociali, questi soggetti presentano una carenza di quoziente intellettivo, molti
posseggono un quoziente di 80-90, appena superiore al livello di
subnormalità.
Invece di paralisi
o paralisi cerebrale, possono soffrire di carenza di controllo muscolare,
"atonia", specialmente alle mani. I genitori riferiranno che il bambino non usa
le mani per camminare carponi, oppure che prende gli oggetti con i piedi invece che con le
mani.
Questi bambini
hanno tutti paralisi dei nervi cranici, ma in forme meno gravi.
Invece della
cecità i bambini possono avere astigmatismo o ristagno. Possono essere strabici. Possono
avere problemi a spostare lo sguardo da una parte all'altra. Oppure sono dislettici, non
riescono a leggere, non possono parlare, non riescono a comprendere i numeri, e così via.
Una caratteristica
peculiare è che essi sono spesso ossessionati dagli occhi delle persone, hanno paura di
guardare gli altri negli occhi, etc.
Invece di essere
completamente sordi, hanno lievi carenze uditive. Oppure possono soffrire di mal d'orecchi
cronici - otite media. Negli Stati Uniti questo viene definito "glue ear", cioè
"otite media sierosa", ed è una specie di ristagno d'acqua nell'orecchio, che
richiede spesso l'applicazione di piccoli tubi di drenaggio.
Almeno la metà di
tutti i bambini statunitensi ha avuto un episodio di otite media entro il primo
compleanno. Verso i sei anni il 90% di loro l'ha avuta. Ciò determina 26 milioni di
visite dal medico ogni anno.
Inoltre, circa un
milione di bambini l'anno subisce l'inserimento dei tubi di drenaggio alle orecchie, al
prezzo di 1.000 dollari a operazione. Questo significa che un milione di dollari (o, come
dicono in Inghilterra, mille milioni) viene speso ogni anno per tale trattamento.
Pensate cosa
significa se tutto ciò, o quasi tutto, è causato dal vaccino contro la pertosse.
Per certo so che
questo particolare tipo di "otite media sierosa" era sconosciuto nella pratica
medica americana fino alla fine del decennio 1940 e ai primi anni '50 - in altre parole,
fino a quando ha cominciato a diffondersi il vaccino contro la pertosse.
Invece di
diventare del tutto muti, potranno avere una voce particolarmente stridula, debole
(sorda), o inespressiva. Spesso sono balbuzienti, ed hanno altri difetti di pronuncia.
Il bambino
soffrirà di asma o di altri problemi respiratori. L'incidenza dell'asma sta crescendo
rapidamente negli Stati Uniti rispetto agli ultimi decenni, in maniera particolare l'asma
nei bambini molto piccoli.
Attualmente i
bambini muoiono di asma, mentre per il passato i medici erano soliti dire che "nessun
bambino è mai morto di asma". Anche le emicranie sono molto diffuse in questa
popolazione.
Essi possono avere
disordini del sonno e dell'appetito - anoressia o bulimia; nel secondo caso, spesso
aumenteranno di peso.
Un altro effetto a
lungo termine di questa vaccinazione è la tendenza alle allergie, specialmente
l'intolleranza al latte. Inutile a dirsi, una grande percentuale della popolazione di
tutte le aree industrializzate del mondo soffre oggi di forme allergiche. Al riguardo,
abbiamo notato che i neonati affetti da coliche, il che indica in genere un'allergia al
latte, tendono a reagire al vaccino in maniera più violenta.
Senza alcun
dubbio, le coliche dovrebbero essere considerate una controindicazione alla vaccinazione.
Un altro effetto a lungo termine è il disordine nel ritmo del sonno; il bambino scambia
la notte per il giorno e viceversa. Sono spesso bambini iperattivi.
La loro capacità
di concentrazione è molto limitata; il loro comportamento è impulsivo. Hanno una
resistenza alle infezioni indebolita, indebolimento dovuto, presumibilmente, all'azione
difettosa del sistema immunitario.
Altri disturbi
gravi sono: attacchi apoplettici ed epilessia, cecità o mancanza della parola, paralisi o
paralisi di uno o più arti, e ritardo mentale. Questi sono tutti i possibili effetti del
vaccino.
Così, possiamo
trovare le stesse specie di disabilità fisiche dei bambini colpiti più gravemente, ma
tutto è in qualche modo più "blando" e "blando" ha un significato
relativo.
Dopo tutto
iperattività, dislessia, incapacità di applicarsi o concentrarsi, sono problemi sociali
molto seri, che hanno un ruolo dominante, di fatto, nel collasso dell'odierno sistema
educativo americano.
In verità, le
infermità fisiche rappresentano solo un aspetto del quadro complessivo; ben più
importanti sono le dimensioni dei danni causati da vaccino sul piano mentale, emozionale e
morale.
Questi bambini
hanno un profilo psicologico tipico. Sono alienati e paranoidi. Presentano una marcata
debolezza dell'ego, scarsa stima di se' stessi. Sono ansiosi e depressi. Non riescono a
sopportare le frustrazioni. Hanno un enorme bisogno di controllo, e vengono presi dal
panico se gli sfugge il dominio di una situazione. Hanno una sessualità precoce, con un
alto livello di omosessualità e bisessualità, e tendono a comportamenti ossessivi,
inclusi alcolismo ed abuso di droghe.
Sono affascinati
dal fuoco e attratti da edifici in fiamme e cose simili.
Danno in
escandescenze per la rabbia. In associazione con la loro tendenza al comportamento
impulsivo, questo porta a molti casi di violenza impulsiva. Questi individui sono spesso
coinvolti in crimini. La violenza può essere anche verso sè stessi (suicidio).
Raramente mostrano
rimorso per quello che hanno fatto. Sembrano dissociarsi dalle loro azioni, perché
l'impulso è al di là della loro capacità di controllarlo - come un tic nervoso, o anche
per uno starnuto.
Chi ha
dimestichezza con la moderna letteratura psichiatrica riconoscerà questo quadro
sintomatologico per quello che oggi viene definito nei bambini "disturbi
comportamentali e negli adulti "personalita' sociopatica".
"Disturbi
comportamentali" e "personalità sociopatica" sono sottogruppi di un gruppo
più ampio chiamato "disturbi dello sviluppo".
Questa più ampia
categoria include autismo, dislessia, iperattività, difficoltà di concentrazione, ed
alcune dozzine di altri disturbi.
L'ultima edizione
della guida ai disturbi mentali pubblicata dall'Associazione Psichiatrica Americana dedica
80 pagine alla trattazione di questi problemi.
La tesi sviluppata
in Vaccinazione, violenza sociale e criminalità, è che la "personalità
sociopatica" emersa su larga scala negli ultimi decenni - e che è responsabile della
sproporzionata quantità di crimini e violenze sociali - è connessa da un legame di
causa-effetto ai programmi di vaccinazione infantile; in altre parole, la vaccinazione
causa le encefaliti che, a loro volta, portano a questi stati e disturbi
postencefalitici.
Ritengo che un
bambino su cinque, o un bambino su sei sia segnato irreversibilmente in gradi differenti
dalle vaccinazioni infantili.
Questa stima è
basata sull'incidenza della dislessia ed iperattività nelle scuole americane al
giorno d'oggi, dal 15% al 20%.
Una lista
cronologica di alcuni eventi negli Stati Uniti potrà aiutarci a chiarire il concetto.
Il programma di
vaccinazioni fu istituito alla fine degli anni '90, e noi troviamo il primo gruppo di
bambini autistici nei primi anni '40. Il programma venne esteso dopo la guerra, ed il
numero di bambini autistici aumentò enormemente.
Quando i bambini
di questa prima generazione di vaccinati (nati nel 1945) raggiunsero l'età di otto/nove
anni (negli anni '50), si riscontrò che non sapevano leggere. Il problema ha continuato
ad aggravarsi fino al punto che oggi si ritiene che circa il 20% dei bambini americani in
età scolare presenti incapacità, iperattività e disturbi dello sviluppo associati.
E quando questi
stessi bambini crebbero e sostennero gli esami di ammissione al college, o gli esami per
il servizio militare all'eta' di 18 anni (per i bambini nati nel 1945 ciò accadde nel
1963), fu vista diminuire la media del quoziente intellettivo (01), media che ha
continuato regolarmente ad abbassarsi fino ai nostri giorni.
I punteggi dei
test sostenuti dai diplomati della high-school (corrispondente alla nostra scuola media
superiore, n.d.T.) per entrare nel college erano, nei primi anni '60: 466 per abilità
verbale e 492 per abilità matematica.
Oggigiorno il QI
americano è inferiore a quello dei primi anni '40, e la situazione potrebbe anche essere
peggiore rispetto a quanto indicato dalle statistiche, giacchè è più che evidente che i
test sono stati semplificati.
Poi, quando questa
stessa generazione entrò nella prima età adulta, si vennero a creare le condizioni per
l'attuale alto tasso di crimine violento.
Il crimine
violento (omicidio, stupro, assalto aggravato) cominciò a dilagare negli anni '60, e sta
tuttora aumentando sempre più.
Un'ampia ricerca
è stata fatta sullo status neurologico degli individui coinvolti in crimini violenti. Si
è visto che essi presentano un'alta percentuale di tipiche condizioni post-encefalitiche:
basso quoziente intellettivo, iperattività, allergie, ritardo mentale e attacchi
apoplettici.
Quando leggo sul
giornale i racconti dei vari tipi di crimini violenti commessi al giorno d'oggi, spesso
riscontro indizi che rivelano che il criminale soffre di una sindrome post-encefalitica,
perchè nella maggioranza dei casi è palese una disfunzione del sistema nervoso, nonchè
la presenza dei disordini associati descritti nei miei due libri.
Quelli che citerò
adesso sono alcuni casi presi qua e là dai giornali americani.
Il noto Ted Bundy,
recentemente giustiziato in Florida, che si pensa abbia ucciso dalle 50 alle 80 giovani
donne, soffriva di: una disfunzione diagnosticata al sistema nervoso centrale, scarsa
stima di sè, attrazione per la violenza già in tenera età, e una tendenza a furiosi
scoppi di collera. Inoltre, egli non dava alcun accenno di rimorso per le sue azioni. In
una lunga serie di interviste, ha descritto l'atto di uccidere come il risultato di uno
stimolo che lo sopraffaceva ad intervalli periodici, e che era incontrollabile.
Ted si
caratterizzava come virtualmente schizofrenico, con una parte razionale del suo carattere
in continua lotta contro l'irrazionale e oscuro bisogno di uccidere.
In California un
adolescente ha fatto notizia quando i suoi genitori adottivi lo hanno abbandonato ed hanno
revocato l'adozione a causa del suo carattere violento e delle minacce che rivolgeva loro;
la sua cartella clinica includeva: sguardo fisso nel vuoto quando era bambino, marcata
riottosità, paure, ansietà, depressione, tendenza alla piromania, attrazione verso le
urine e le feci, crudeltà nei confronti degli animali, problemi nell'apprendimento,
sessualità prematura, episodi di collera, automutiazione, e tentativi di suicidio.
Robert Dale
Angeli, un adolescente bianco di 19 anni proveniente da una famiglia della buona borghesia
del Marvland, ha rapinato una banca e ucciso tre persone (due delle quali poliziotti).
Suo padre lo ha
descritto come: "uno spostato, un ragazzo depresso, non comunicativo e inadatto
all'apprendimento, che è uscito fuori di sè."; in aula di giudizio, ha sconvolto il
presidente della giuria per la sua mancanza di rimorso per i tre omicidi commessi.
Joel
Steinberg,
l'avvocato newyorkese che ha picchiato a morte sua figlia adottiva, e che picchiava
regolarmente la moglie, aveva un tic facciale continuo, osservato immediatamente durante
il processo a suo carico. Come Bundy, si è descritto come una personalità scissa.
Secondo sua moglie, quando lei gli chiedeva il perchè delle cose che faceva, diceva che
si odiava per questo. "Diceva che non era lui ad agire. Sentiva che tutto ciò
non faceva parte del suo carattere".
La moglie ha anche
aggiunto che Joel era ossessionato dalla paura che lei e la figlia lo guardassero
fissamente "per farlo cadere in trance".
C'è una chiara
connessione tra la sindrome post-encefalitica e la sessualità esagerata.
Ciò risulta
evidente a partire dalla letteratura degli anni '20 e '30.
Oggi ci dobbiamo
confrontare con una crescita dei crimini legati al sesso, inclusi gli atti di violenza
sessuale commessi dai bambini addirittura di sei o sette anni. Le storie di questi bambini
mettono in luce il fatto che si tratta di soggetti sofferenti di sintomi del genere di
quelli qui discussi: ritardo mentale, iperattività, disabilità dell'apprendimento,
tendenza a commettere incendi dolosi, e infine, totale mancanza di rimorso per le proprie
azioni.
La relazione tra
la sindrome postencefalitica e l'abuso di alcol e droghe è un altro argomento degno di
approfondimento. Ci sono almeno due canali che collegano l'adolescente post-encefalitico
con l'alcolismo e/o l'abuso di droghe. Questi individui, come già sottolineato, soffrono
di ansietà, depressione, e scarsa stima di sè, e sono pertanto naturalmente inclini a
indulgere nelle varie forme di fuga.
Inoltre, ci sono
numerosi programmi nelle scuole statunitensi che oggi richiedono il trattamento con droghe
per quei bambini che mostrano iperattività, difficoltà di concentrazione e disabilità
all'apprendimento. Approssimativamente a un milione di questi bambini, attraverso il
nostro sistema scolastico, si stanno prescrivendo anfetamine e altre droghe simili, come
il Ritalin (metilfenidato) o il Cyler (pemolina), per trattare questi disturbi.
Tali farmaci
provocano assuefazione, e non fa meraviglia il fatto che questi bambini potrebbero
crescere per poi diventare tossicodipendenti. Le droghe e l'alcol potenziano l'intrinseca
debolezza della personalità postencefalitica, facendo svanire le poche inibizioni
che questi individui ancora posseggono.
Un caso tipico
potrebbe essere il quindicenne del Massachussetts che ha attirato un conoscente nel bosco
e poi l'ha picchiato a morte con una mazza da baseball. Non solo non manifestava
alcun rimorso per l'omicidio commesso, bensì più tardi è uscito e ha partecipato a una
battaglia "a palle di neve", proponendo poi ad un amico di andare a vedere il
cadavere.
In seguito si è
scoperto che assumeva 10 mg. di Ritalin al giorno per iperattività, piromania, e rifiuto
della socialità.
Non sarebbe
un'esagerazione affermare che i tre maggiori prolemi sociali che gli Stati Uniti si
trovano oggi ad affrontare, il collasso del sistema educativo, l'abuso di droghe, e
l'epidemia di crimini violenti, sono tutti radicati, in misura considerevole, nella
diffusione della sindrome postencefalitica nella società americana.
Dove ci
portera'... tutto ciò ?
Dobbiamo
riconoscere che le opinioni appena espresse, considerate strettamente dal punto divista
della metodologia corrente, sono meramente un'ipotesi non provata. Io ho accumulato una
massa di dati che rafforzano la mia ipotesi. Ma ciò dovrebbe essere supportato dalle
necessarie sperimentazioni e verifiche. Questo è il compito di organizzazioni quali il
Servizio Sanitario Pubblico, i Centri per il Controllo delle Malattie, o l'Organismo di
Sorveglianza su Cibi e Farmaci.
Ma comprovare
questa ipotesi incontrerà un serio problema metodologico, un problema che per gli
scienziati chiamati in causa puo' essere quasi insuperabile, e cioè che i segni e i
sintomi della sindrome post-encefalitica non si manifestano mai tutti quanti in nessun
individuo.
Ogni individuo che
soffre di questa sindrome può manifestare 405 dei 30040 postumi di un encefalite
Per l'allopatico, abituato a pensare in termini di entità di malattia separate dal tutto,
trattare con una vasta sindrome, che si manifesta solo parzialmente in ogni
individuo, può sollevare delle difficoltà; ma per chi pensa "omeopaticamente"
ciò non è un ostacolo.
Dopo tutto, la
sperimentazione omeopatica ricava un'ampia sintomatologia dalla medicina, finchè
ogni sperimentazione rende manifesto solo un piccolo gruppo del quadro sintomatologico
globale del rimedio.
E' stata la mia
conoscenza della teoria omeopatica che per prima mi ha reso cosciente dei pericoli della
vaccinazione infantile.
Dalle nostre
esperienze sappiamo due cose:
1) ognuno reagisce
in qualche modo diversamente alla stessa sostanza, alcuni reagiscono
violentemente, altri blandamente, e questo è un aspetto della diversità genetica di ogni
popolazione.
2) ogni sostanza
ha un impatto su ogni parte del corpo, ogni organo ed ogni sistema.
Così, quando ho
cominciato ad occuparmi delle vaccinazioni, ho capito immediatamente che esse erano in
realtà una sorta di sperimentazione della tossina della pertosse.
Perciò ho
concluso che: i vaccini danneggiano ogni individuo, ed in ogni parte del
corpo.
Facendo un
paragone con la sperimentazione omeopatica, direi che le reazioni al vaccino si
collocano in uno spettro che va dalle manifestazioni più gravi a quelle relativamente
più blande.
Quando i pediatri
dicevano: solo una persona è seriamente danneggiata su 100.000 (o altre cifre
simili, fuori dal mondo), sapevo che tale discorso non era da medico.
Se una persona ha
gravi reazioni, 100 avranno reazioni più blande. Questa è semplicemente normale logica
biologica, ma apparentemente è di aiuto avere una certa conoscenza delle idee omeopatiche
per riuscire a capire tale logica.
I miei due libri rappresentano uno sforzo per decifrare
i dettagli di questa logica per il lato che concerne il
programma di vaccinazioni”. By dr. Harris L. Coulter
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
Ecco alcune
documentazioni raccolte e pubblicate dal:
NATIONAL VACCINE
INFORMATION CENTER
Parent Groups in
US and Britain Charge Governments Manipulated Study Data to Stop Further Research Into
Vaccination and Autism:
Washington, D.C. -
Parent child health advocacy groups in the US and Britain are charging that public health
officials in governments of both countries manipulated research data in June 1999 in order
to stifle further investigation into the association between the live virus MMR
(Measles-Mumps-Rubella) vaccine and the development of autism in some children. The parent
groups are criticizing the conclusions of British government authors of a study published
in the June 11 The Lancet and an accompanying statement, written by US government health
officials, who are claiming that the small study lays to rest the possibility that MMR
vaccination is a co-factor in the development of autism in some children.
The
population-based, case-series analysis conducted in the North East Thames region of
Britain revealed that the number of children diagnosed with typical and atypical autism
has risen by 25 percent in Britain each year since the 1980s, after the MMR vaccine
was introduced into that country, and also found a significant clustering of
parent-identified behavior changes in children within six months of MMR vaccination.
Despite these two findings and the fact that the pre-selected medical records of only 498
children were included in the retrospective study, the study authors categorically stated
that "our analyses do not support a causal association between MMR vaccine and
autism.
If such an
association occurs, it is so rare that it could not be identified in this large regional
sample."
Allergy Induced
Autism (AIA), the largest and most influential parent advocacy group representing autistic
children in Britain, labeled the study "fatally flawed and statistically
inadequate" and called for the resignation of key members of the government Study
Group and an independent study to be conducted. Rosemary Kessick, AIA President, said
"The authors manipulated the results to prove their own pre-existing
hypothesis. They are prepared to place a skewed and feeble study into the public arena in
an attempt to defend the MMR vaccination. AIA considers that any such attempt to justify
health policy by using inadequate research as propaganda is reprehensible."
In a commentary,
US Centers for Disease Control officials criticized the "media frenzy" in
Britain when a study published in Gastroenterology in June 1999 concluded that children
who catch measles and mumps disease within a year of each other have a six times greater
risk of developing Crohns disease as adults, an incurable inflammatory bowel
disorder that has become five times more common in young adults since the early
1970s. A 1997 study published in The Lancet found an association between the receipt
of the combined MMR live virus vaccine and the development of intestinal bowel dysfunction
and autism. Dismissing the significance of persistent reports by parents that their
previously healthy children are suffering intestinal bowel dysfunction and exhibiting
autistic behaviors following MMR vaccination, the CDC commentary authors state "In
most cases, autism represents a birth defect."
The National
Vaccine Information Center (NVIC), the largest and oldest parent vaccine safety advocacy
group in North America representing parents of vaccine injured children, and Autism
Research Institute, the largest and oldest organization representing autistic children in
the US, are joining British parents in questioning the validity of the study. Barbara Loe
Fisher, NVIC co-founder and president, said "It is clear that government health
officials in both countries, who have conflicting responsibilities for licensing,
monitoring and promoting vaccines, are attempting to prematurely shut down any legitimate
scientific investigation into why bright, healthy children get vaccinated and then develop
severe intestinal problems and autistic behaviors. This is not real science, it is
pseudo-science and the public will not be fooled.
We need to take
funding for vaccine adverse event research out of the hands of government epidemiologists
protecting existing policies and put it into the hands of real scientists who can get the
job done."
Bernard
Rimland, Ph.D., Director of the Autism Research Institute (ARI) and founder of the Autism Society
of America, said "The enormous rate of increase in autism is very real and has
catastrophic implications for society, not just for the children and their families. All
suspected causes and vaccinations are a prime suspect must be objectively
studied and not summarily dismissed by hastily concocted studies designed to prove
vaccines safe. There can be no sacred cows too holy to be scrutinized."
Both the US and
Britain have seen dramatic increases in the numbers of children diagnosed with autism in
the past two decades. A report from the California Department of Developmental Services,
found that the number of young children diagnosed with autism has increased 273 percent
between 1987 and 1998 while other developmental disorders showed only increases of 47
percent or less. A dramatic increase in autism cases began to occur in California after
1978, which coincides with the introduction of the combined MMR shot into the mandatory
vaccination schedule in the U.S.. Previously, the live virus measles, mumps and rubella
vaccines were given separately at different times during early childhood.
Founded in 1982,
the National Vaccine Information Center, has long been an advocate for congressional
funding of independent basic science research into the biological mechanisms for
vaccine-induced immune and neurological dysfunction in children. "There is an
inherent conflict of interest when the same government officials promoting mandatory
vaccine use are also in charge of investigating vaccine associated health problems.
Without an oversight mechanism in place, the public and Congress can be misled by data
primarily controlled and generated by government health officials anxious to defend
existing policies," said Fisher.
FOR IMMEDIATE
RELEASE
April 16, 1999
ADVOCACY GROUPS
CALL FOR RESEARCH TO INVESTIGATE LINK BETWEEN AUTISM
INCREASE AND
VACCINATION
Responding to a
new report released yesterday by the California Health and Human Services Agency revealing
a 273 percent increase in California children diagnosed with autism during the past
decade, the National Vaccine Information Center and three other advocacy organizations
representing parents of autistic children are calling for independent scientific research
into whether increased vaccination in early childhood is a contributing co-factor to the
development of autism.
According to the
California State Department of Developmental Services (DDS), in 1998 there were 1,685 new
cases of children diagnosed with autism with an incidence rate, based on 1998 population
figures, of 1 in 312 California children now being diagnosed with autism. These figures
include only children served by the California Developmental Services System and do not
include the more than 13,500 children aged 0 to 3 years in the states Early Start
Program, yet to be diagnosed, most of whom present with language and developmental delays.
Autism as a percent of the total client population served by Californias regional
centers nearly doubled between 1987 and 1998, with the most significant increases seen in
young children less than nine years of age.
It has been widely
accepted that between 2 to 5 cases of autism occur per 10,000 live births in the U.S..
Based on these estimates, only 1 in 2,000 to 1 in 5,000 births in California should
eventually be diagnosed with autism instead of the 1 in 312 which actually occurred in
1998.
The DDS report
stated that "the number of persons entering the system with autism has increased
dramatically over the past 11 years relative to the other three developmental disabilities
(cerebral palsy, epilepsy and mental retardation) and "compared with other
disabilities, net growth in the number of persons with autism is on average about 3 times
greater each year." DDS predicted that the autism population in California would
continue to grow and that "independent study of the factors that have contributed to
the increase" needs to be conducted.
Calling the report
"a warning bell," and pointing out that the dramatic rise in autism in young
children during the past decade coincides with dramatically rising vaccination rates in
California and other states, the National Vaccine Information Center (NVIC) joined with
Autism Research Institute (ARI), Cure Autism Now (CAN), and Autism Autoimmunity Project in
endorsing the state agencys call for independent scientific research to investigate
causes of autism. The parent groups are urging that immunization be examined as one of the
possible biological co-factors involved in the development of autism in some
children.
"Parents are
reporting to our organization in record numbers that their children are becoming autistic
after vaccination. Our experience in the past 17 years has been that, as immunization
rates have increased significantly in all states, we have seen an increase in reports of
vaccine reactions, including immune system dysfunction and autistic behaviors." said
NVIC co-founder and president, Barbara Loe Fisher.
Bernard
Rimland, Ph.D., founder and director of Autism Research Institute (ARI), said "Our database
includes thousands of cases of previously healthy children who began exhibiting autistic
behaviors soon after getting a routine vaccination." Portia Iverson, founder and
president of CAN, the Cure Autism Now foundation, agreed adding "Approximately
one-half of the hundreds of parents who call our office each month report that their
healthy child became autistic shortly after vaccination." Ray Gallup, Director of
Autism Autoimmunity Project, said "We cant wait any longer to find whether some
children are at higher risk than others for developing autism following vaccination."
Six new vaccines
were added to the mandatory vaccination schedule in the U.S. between 1963 and 1998,
including 5 doses of live oral polio; 2 doses of live measles, mumps and rubella; 4 doses
of HIB; and 3 doses of hepatitis B vaccine. During the same time period, vaccination
coverage rates rose in American children under age three from between 60 and 80 percent in
1967 for MMR, polio and DPT vaccines to between 80 and 95 percent coverage in 1997 for
DPT; MMR, polio, HIB, and hepatitis B vaccines.
The April 2, 1999
Morbidity and Mortality Weekly Report published by the Centers for Disease Control (CDC)
reported that "Overall, U.S. vaccination coverage is at record high levels. In 1997,
coverage among children aged 19-35 months exceeded 90 percent for three or more doses of
DPT
poliovirus vaccine
HIB vaccine and one or more doses of measles containing
vaccine." Additionally, coverage for three doses of hepatitis B vaccine was 84
percent.
Many previously
healthy children, who begin exhibiting autistic behaviors after vaccination, also show
signs of immune system dysfunction. Some of the children have been diagnosed with high
measles or rubella titers and have had their autistic behaviors eliminated or reduced
through therapies affecting immune system function, such as intravenous immune globulin
(IVIG) infusions and diet modifications.
For more
information on vaccination, contact the National Vaccine Information Center at
1-800-909SHOT or access on internet:
www.909shot.com.
For more
information, call 703-938-0342 - March 3, 1998
PARENT GROUPS AND
VACCINE POLICYMAKERS CLASH OVER RESEARCH INTO VACCINES,
AUTISM AND
INTESTINAL DISORDERS
WASHINGTON, D.C. -
Responding to newswire stories in which vaccine policymakers at the Centers for Disease
Control and American Academy of Pediatrics attempted to discredit a study published in the
Feb. 27 The Lancet reporting a new syndrome involving inflammatory bowel disease and
autism in children following viral infection or MMR vaccination, the National Vaccine
Information Center (NVIC) called the attack on the British scientists "a threat to
independent scientific research and the public health."
Two parent
research organizations, including Autism Research Institute and Cure Autism Now foundation
(CAN), who support research into all potential causes of autism, joined with NVIC in
calling for independent studies conducted by non-governmental researchers into the
possible link between vaccines and autism using a portion of the one billion dollars
appropriated to the Department of Health and Human Services (DHHS) every year to create,
buy and promote vaccines. NVIC is also calling on federal health agencies to publish an
article in the medical literature detailing the prospective case controlled clinical
trials and other safety data used to license the live MMR (measles, mumps, rubella)
vaccine and recommend a second dose of measles vaccine for all children.
The object of the
attack by US vaccine policymakers were 13 British scientists, led by gastroenterologist
Andrew Wakefield, M.D., who reported that they studied 12 previously normal children
between three and 10 years old who developed severe intestinal disorders. Eight of the 12
children also developed behavior problems and developmental delays diagnosed as autism,
with the parents or the child's physician reporting the health problems began soon after
MMR vaccination. Five of the children had a history of previous reactions to vaccination
before receiving the MMR shot that was associated with a marked deterioration in their
health.
The team of
British scientists, who have announced they have investigated more than 40 other cases of
children suffering from the same syndrome, emphasized in the published study that they
were not claiming to have proved a cause and effect relationship between MMR vaccine and
the children's health problems. They are calling for more studies to resolve the question
of whether persistent viral infection, either from natural disease or live virus vaccines,
can cause disregulation in the absorption of diet peptides leading to chronic inflammation
of the bowel and damage to central nervous system development in some
children.
Federal public
health officials and vaccine policymakers in the American Academy of Pediatrics quickly
jumped on Wakefield and his colleagues and attempted to publicly discredit the study. In
an editorial published in the same issue of The Lancet, federal health officials Robert
Chen and Frank De Stefano charged that "vaccine safety concerns such as that reported
by Wakefield and colleagues may snowball" when the public and the media "confuse
association with causality and shun immunization."
The CDC officials
discounted the study's importance and suggested the children's health problems following
vaccination were "coincidental" and not caused by vaccination. This was followed
by a Reuter's newswire story on Feb. 27 that quoted AAP physician vaccine policymaker Neal
Halsey saying it was "highly inappropriate" for the British scientists to
discuss a possible association between the children's health problems and measles or MMR
vaccines in their study. A leading proponent of mandatory measles vaccination, Halsey
conducted studies in the third world using an experimental high potency measles vaccine
that were eventually halted after the discovery of an excess of number of deaths in girl
children who had been given the experimental measles vaccine.
Barbara Loe
Fisher, co-founder and president of the National Vaccine Information Center, said that
"for 15 years we have been hearing from parents and reporting to the government that
children are dying and getting very sick after being vaccinated. It is tragic that vaccine
policymakers in the government and the private sector would prematurely condemn
independent clinical and basic science research which could lead to the identification of
children perhaps genetically or otherwise at high risk of being injured by
vaccines.
The kind of
cutting edge research that Dr. Wakefield has undertaken could lead to screening techniques
and therapies for these children. We need more science and less
stonewalling.
Parents are
outraged and they should be."
The incidence of
autism and other chronic immune and neurological dysfunction in children has climbed
dramatically in the US in the past 30 years. One in 1,000 children now diagnosed as
autistic, making autism more prevalent among children than childhood cancer, multiple
sclerosis or cystic fibrosis. Bernard Rimland, Ph.D., founder and director of Autism
Research Institute and founder of the Autism Society of America, said "It is
ludicrous to claim that the link between many cases of autism and vaccination is just
coincidental.
Dr.
Wakefield's
group has greatly expanded our understanding of one possible mechanism. The blunt truth is
that some children are harmed by vaccinations. Research, not denial, is the proper
response to this report."
Portia
Iverson,
founder and president of CAN, the Cure Autism Now foundation said "Approximately
one-half of the hundreds of parents who call our office each month report that their child
became autistic shortly after receiving a vaccination. While some of the criticism
launched at Wakefield's preliminary results is valid in that, yes, the onset of epilepsy,
autism and other developmental disorders often do occur at the same time vaccines are
routinely given - isn't it the responsibility of the government to take a proactive
position on behalf of these children rather than a defensive one? A more consumer
protective response would be to conduct a scientific investigation that proves or
disproves the association rather than to discredit the preliminary report of such an
association and the reports by thousands of parents."
Although more than
one billion dollars is appropriated by Congress every year to federal health agencies to
develop new vaccines, buy vaccines and promote the use of vaccines, none of that money is
used to fund independent, non-governmental researchers to investigate why and how some
children develop serious health problems following vaccination. After the National
Childhood Vaccine Injury Act of 1986 was passed, NVIC began calling for basic science
research studies into the biological mechanism of vaccine injury and death as well as
large controlled studies comparing vaccinated and unvaccinated children for all morbidity
and mortality outcomes over time to answer basic science questions about
vaccine-associated immune and neurological dysfunction.
The National
Vaccine Information Center (NVIC) in Vienna, Virginia is a non-profit, educational
organization founded in 1982 by parents whose children were injured or died following
vaccination. The largest and oldest consumer vaccine safety advocacy organization, NVIC
handles thousands of requests for information as well as vaccine injury reports every year
and has 25,000 supporters in the U.S. and around the world.
The Autism
Research Institute founded in 1967 in San Diego, California conducts research and
disseminates scientific information on autism and has the world's largest database on
autistic children with more than 30,000 cases in 60 countries. Cure Autism Now foundation,
headquartered in Los Angeles, California was founded in 1995 and has 15,000 supporters
nationwide and is currently the largest non-governmental funding agency for biomedical
research into autism.
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
Ritorniamo ad altre
considerazioni generali sui vaccini:
Nel
Japan Journal of Medical School of Biology il dott. Yasuyuki fa capire che la
virulenza del vaccino anti polio Sabin viene incentivata dalla alta temperatura febbrile
corporea nei vaccinati; è sopra tutto nellintestino egli dice, che si formano
le alte temperature adatte alla mutazione dei virus vaccinali e dei contaminanti in essi
contenuti, che magari rimangono latenti per lunghi periodi nel corpo umano e poi esplodono
allimprovviso generando disastri.
Dallesame
di feci in soggetti vaccinati in Giappone, si è scoperto che i ceppi analizzati in
provetta mostravano un grande accrescimento alla neuro virulenza.
Medicine
et Hygiène 1977, i dott. Kemple, Burks e colleghi, hanno trovato nel liquido cefalo
rachidiano di pazienti affetti da SEP un numero di anticorpi al virus vaccinale più
elevato che fra soggetti non malati di SEP.
Gli
studi epidemiologici metteno in causa anche il vaccino contro il morbillo e quello contro
il vaiolo, come possibili agenti della SEP; anche i sieri di origine equina sono indicati
come veicoli che favoriscono la SEP World Neurology n. 2 1961.
Malgrado
che tutte queste notizie provengano da fonti anche scientifiche, da trentanni si
continua a vaccinare ed anzi si vogliono introdurre altre vaccinazioni; è evidente, si
tiene conto più dellinteresse economico dei produttori di vaccini che della salute
delle popolazioni del mondo.
Un
recentissimo esempio: nelle nazioni del Centro Sud America, lOMS ha varato ed
effettuato campagne di vaccinazioni in massa, ebbene dopo circa 4 anni in queste stesse
nazioni è scoppiata unepidemia di colera che va espandendosi. Questi gravi fatti
epidemici, avverranno in ogni nazione ove si diffonderanno le campagne di vaccinazione di
massa.
Pochi
sanno per esempio che il vaccino per la polio Sabin è stato preparato e
fabbricato su colture chiamate HeLa; sapete come sono state
fabbricate queste colture HELA ? da cellule prelevate nel 1951 da
una donna nera sottoposta a biopsia in quanto dichiaratamente affetta da un
CANCRO
maligno, male del quale è morta qualche mese dopo il prelievo.
La
donna nera si chiamava HEnriett LAcks, nome dal quale per contrazione si trae
HeLa! queste colture sono state sottoposte a moltiplicazione cellulare e
per 2O anni sono state fornite dalla solita multinazionale americana a tutti i laboratori
di ricerca farmacologica del mondo !
Su
queste HeLa sono stati testati allinsaputa di tutti i
tecnici che credevano di avere colture per esempio di rene di
macaco o di altri tipi di colture animali, per il controllo e la produzione di
farmaci e vaccini; molti dei contaminanti contenuti in tutti vaccini o sieri
che causano gravi controindicazioni vaccinali, provengono da questa coltura, gli altri
dalle altre colture dalle quali si producono e si testano gli stessi.
Tutta
la farmacopea mondiale è impostata su di una grande BUGIA, che noi naturisti definiamo
Pasteuriana; NON è vero che è il cosiddetto agente patogeno a creare le
malattie, ma è il terreno elettronicamente e biochimicamente alterato rispetto ai
parametri della buona salute, cioè le alterazioni Termico/Nutrizionali (le
intossicazioni) che le fanno nascere, quale concausa secondaria; perché quella primaria
è lerrore Spirituale, la Trasgressione che genera Conflitto; questa è la vera ed
unica Causa che determina la malattia !
Di
conseguenza, noi sosteniamo che il voler curare la malattia senza conoscere le
Vere Cause Primarie che alterano lequilibrio Spirituale, Nutrizionale, virale e
microbico del corpo, è vera pazzia o stregoneria. Anche nellambiente cosiddetto
ufficiale, vi sono molti ricercatori che sono daccordo con laffermazione
Naturista.
Le malattie come abbiamo già più volte affermato,
sono la conseguenza dei
Conflitti Spirituali
che scendono
dal cielo dello Spirito nella terra fisiologica e quando trovano il
Terreno adatto, proliferano generando il corpo del
conflitto, la malattia, ovvero lazione del male, cioè dellignoranza.
Ciò significa che ogni conflitto irrisolto quindi, tende a scendere nel corpo fisico ed a
fissarsi nellorgano bersaglio collegato allarchetipo conflittuale.
Gli
errori Spirituali fanno compiere al soggetto azioni sbagliate che alterano SEMPRE
lautoregolazione ormonale ed il potere acido/basico (pH) ossido/riducente (rH) e
quello dielettrico (rò) di tessuti e cellule, quindi i processi omeostatici si alterano e
anche la Termica corporea, producendo moria della flora batterica intestinale, alterazioni
Nutrizionali e quindi intossicazione di tutti i liquidi corporei, il terreno.
Come
Naessens, nel 1982 un ricercatore Americano, il dott. Stanley Prusiner, docente di
neurologia e biochimica dellUniversità della California, in S. Francisco USA, ha
trovato e confermato che i microbi, batteri, virus, NON SEMPRE esso dice, sono la causa
primaria delle patologie.
Questo
scienziato ha dimostrato che vi sono sostanze microscopiche chiamate Prioni,
da 100 a 1000 volte più piccole del più piccolo microbo conosciuto, tanto che nemmeno il
microscopio elettronico riesce a vedere un singolo Prione, ma solo un insieme di Prioni;
ogni gruppo si raccoglie a forma di bastoncini, filamenti ed in placche e che la scienza
medica chiama da tempo amiloidi; essi sono particelle infettive composte
da proteine; cioè materiale di scarto proteico; essi sono composti organici privi
di DNA, non contengono acidi nucleici eppure essi si riproducono nellorganismo
infettato e lo fanno secondo forme che la scienza genetica dice essere eretiche !
Il
Prione NON è un microbo od un batterio, né un viroide cioè informazione, composto solo
di RNA e nemmeno un virus lento.
Che
non sia un virus è chiaro in quanto non determina nessuna reazione immunitaria, che
spesso può non bastare a vincere una infezione, ma che cè sempre.
Il
Sistema Immunitario non reagisce al prione in quanto esso è simile alle altre proteine
dellorganismo infettato, quindi NON fa scattare la difesa degli anticorpi. Guarda
strano caso, i prioni sono derivati da proteine tossiche; da dove luomo
prende le proteine ? dallalimentazione e sono sopra tutto i prodotti NON NOBILI come
la carne, il latte, i formaggi che ci forniscono di questo tipo di proteine tossiche.
Ma
sappiamo che i prioni sono scarti proteici, cioè evidentemente sono proteine NON Nobili;
eppure i tecnici hanno insegnato da anni che le proteine nobili le potevamo
avere solo dalla carne, latte e derivati, mentre le proteine povere dai
vegetali: cereali germogliati, cereali in chicchi, legumi, semi ecc., evidentemente la
classe medica si è sbagliata.
Il
metabolismo e le trasmutazioni atomiche del terreno e dei prodotti biochimici
dellaria, acqua, cibi introdotti nellorganismo, trasformano il terreno
corporeo perché si possano mutare e generare microbi, virus, parassiti, prioni, tossine,
ecc.
E
di tutta evidenza che alla luce di queste scoperte, i cultori e gli studiosi della
Medicina Biologica potranno ben dire di avere avuto lunga vista quando
affermavano che ogni malattia nasce da una infiammazione corporea dovuta ad
alterazione Bio elettrochimica (Ionizzazione corporea) e termica indotta dalla cattiva
alimentazione, inquinamento da aria ed acqua, cibo industrializzato, farmaci, vaccini,
ecc., generando lintossicazione, la malattia.
Di
conseguenza anche la cura delle malattie deve necessariamente essere diversa da quella
praticata dai medici allopati, cioè DEVE rimettere ordine nella ionizzazione
e nella termica e nelle Alterazioni Termico/Nutrizionali (disintossicando
lorganismo) attraverso lalimentazione opportuna, lOrino terapia, con
integratori naturali, laria, lacqua, evitando assolutamente di ingerire e
quindi alimentarsi, anche con farmaci o vaccini che sempre alterano lequilibrio bio
elettronico e termico del corpo intossicandolo di nuovo, oltre a risolvere i
Conflitti
Spirituali ed eliminare le trasgressioni alle Leggi del Creato,
cause primarie di ogni malattia.
Una
volta inoculati, i vaccini od i farmaci tossici, provocano nellorganismo delle
reazioni metaboliche anomale nellindividuo e che sempre si trasformano in patologie
gravissime nel tempo; infatti tutti i foglietti accompagnatori dei farmaci (chiamati
Bugiardini) indicano oltre alla posologia, anche le molte ma non tutte, controindicazioni
che verranno quasi sempre somatizzate nel tempo dallutilizzatore di quel farmaco,
senza poi comprendere che la causa di quella malattia è stato lutilizzo di un
determinato farmaco nel proprio passato.
Per
esempio in certi individui già fortemente caricati elettronicamente, intossicati,
inquinati a livello delle acque corporee, allinsaputa del medico che
effettua la vaccinazione, questa provoca la loro morte entro poche ore o giorni ed allora
cosa fanno questi medici per evitare le indagini, alterano i certificati di morte,
addebitando ad unaltra causa la morte; in genere nel certificato la causa del
decesso è: arresto cardiocircolatorio, come se vi fosse morte senza arresto
cardiocircolatorio. Questo avviene in tutto il mondo allinsaputa dei più.
Altre
volte la morte non arriva entro pochi giorni, ma dopo alcuni mesi od anni e sotto forma di
altre patologie gravissime; in questo caso non si correla più la patologia che si è
insediata e che ha fatto morire lammalato, con la vaccinazione subita e che è stata
la causa di indebolimento dellorganismo a tale punto da non riuscire più a reagire.
Ricordiamo
che i vaccini con virus attenuati trasformano i virus utilizzati in virus
lenti, (viru-lenti) chiamati così perché la loro trasformazione modifica solamente
dopo molto tempo la struttura nella quale sono stati introdotti, cioè lambiente
corporeo.
Questo
conferma anche ogni nostra affermazione riguardante lorigine bio elettronica delle
malattie, la variazione ionica, la modifica dei giusti valori dei minerali,
vitamine, linfiammazione dellambiente, lintossicazione delle acque
corporee; questa infiammazione bio elettronica e di conseguenza lintossicazione che
ne deriva, la si induce sempre con una errata alimentazione (aria, cibo, acqua,
medicinali, vaccini, sieri, ecc.) e cioè con comportamenti errati.
E
assolutamente FALSO che i vaccini abbiano debellato le malattie per le quali sono stati
inoculati; le statistiche dei vari stati del mondo (che trovate allegate) ove sono state
effettuate delle vaccinazioni, ci hanno dimostrato che esse sono state ininfluenti alla
scomparsa delle malattie in esame, anzi in alcuni casi le hanno rallentate, creando delle
punte di recrudescenza; in ogni caso le malattie scompaiono naturalmente per cause ancora
sconosciute ai medici allopati.
Infatti
controllando i grafici forniti dallIstituto Generale di Statistica e pubblicati
sullAnnuario di Statistiche Sanitarie (Istat), rileviamo per esempio che la
Poliomielite fin dal 1950, venivano segnalati mediamente 2500 casi ed 1 anno prima
dellobbligatorietà della vaccinazione per la Polio (vedi legge 4 febbraio 1966
n. 51), questa era quasi scomparsa in Italia e questo contemporaneamente anche in altre
nazioni del mondo occidentale ed orientale ove non si praticava la vaccinazione anti polio
(obbligatoria o facoltativa) e si erano tenute delle statistiche!
La stessa cosa è successa per l’antidifterica e
recentemente per il, vaccino per l'Epatite B.
Ciò
significa che le vaccinazioni NON hanno debellato NESSUNA malattia in quanto sono state
introdotte solamente quando esse erano già scomparse o stavano per scomparire per cause
naturali.
Ecco
lunica e semplice verità; in compenso le campagne vaccinali di massa in Italia,
hanno scatenato la crescita abnorme di TUTTE le malattie degenerative; i grafici
statistici di queste ultime confermano che in Italia, queste ultime hanno avuto una enorme
recrudescenza un anno dopo le vaccinazioni di massa, cioè dal 1967 ed a tuttoggi
sono in forte crescita; inoltre sono comparse malattie nuove e chiamate con
nomi diversi e strani, vi sono quasi 20 milioni di malati di allergie ed il 85 % sono
giovani.
Questo
è giusto che avvenga, infatti ogni microbo o virus, prodotto e proveniente da altre
specie viventi non umane, ucciso o attenuato contenuti nei vaccini, quando è in un nuovo
terreno, il corpo del vaccinato, crea o subisce una sua Mutazione nel nuovo
ambiente cioè nel corpo ospitante ed inoltre la mutazione è personalizzata, ecco perché
vi sono e vi saranno malattie sempre più complesse e nuove, la personalizzazione della
mutazione porterà allincremento di nuove ed incurabili malattie chiamate
rare.
Nella
realtà TUTTE le malattie appaiono e scompaiono, oltre che per le varie forme di
inquinamento corporeo, intossicazioni varie, anche per le interferenze dovuta alle
variazioni iono elettroniche Cosmiche, Solari, Terrestri, Planetarie, Lunari, in
concomitanza con Alterazioni Termico/Nutrizionali, cioè le intossicazioni già esistenti
nellessere vivente, derivanti dagli errori Etici; infatti esse sono cicliche (cicli
che andrebbero studiati bene) come le influenze stagionali.
E
noto che un farmaco somministrato ad un paziente, induce reazioni anomale metaboliche nel
suo organismo, che sono completamente diverse se somministrato in diverse ore del giorno o
della notte. Questo fatto dimostra come tempi diversi, cioè momenti di diversa carica
elettronica dellambiente e dei corpi, inducono reazioni diverse nei soggetti
sottoposti a qualche modifica alimentare a mezzo: vaccini, farmaci, alimenti ecc.
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