Continua
e seguito da:
Wakefield - 1
2014 -
RICERCATO dagli US il personaggio tale
dr. Poul Thorsen, che in Danimarca aveva
"PILOTATO" per conto dei
CDC, la ricerca danese che
“negava” il nesso fra Vaccini ed
Autismo.....(come seguito dello studio
By Madsen et al. pubblicato nel 2002
- cofirmatario anche il dr. Poul Thorsen, che rigettava l'ipotesi di correlazione e pareva voler mettere una
pietra sopra alla questione).
Quella
ricerca e quello studio che erano stati
portati in tribunale in Inghilterra (UK)
per far condannare Wakefield....,
essendo stati "pilotato" e fatti
produrre per conto delle direttive dei
CDC, anche e non solo per mezzo dei
loro uomini in Danimarca; la storia ci
dice che gli articoli fasulli e lo
studio citato, erano stati presi per
"veri" dal "giudice" inglese, senza
nessuna verifica.....che aveva quindi
condannato ingiustamente il
medico Wakefield.
Quest’ultimo, dalle ultime notizie, e'
recentemente passato al contrattacco
denunciando BMJ + Ministero della
sanita' inglese ed il giornalista
Brian....
Il noto
ricercatore dr. Poul Thorsen, ora
ricercato dalla Polizia US, prima della
concessione-sovvenzione danese, era
stato assegnato ed aveva lavorato come
ricercatore presso i CDC (Centers for
Disease Control and Prevention), nel
settore “Divisione di difetti di nascita
e Developmental Disabilities” negli US.
e vi ha lavorato dal febbraio 2004 fino
a febbraio 2010 circa,
I CDC avevano assegnato dei soldi come
sovvenzione in Danimarca, per la
“ricerca” che coinvolgeva disabilità
infantili, autismo, malattie genetiche,
e la sindrome alcolica fetale. Il CDC
aveva sovvenzionato per finanziare e
controllare le ricerche e gli studi
sulla relazione tra autismo e
l'esposizione a vaccini, il rapporto tra
la paralisi cerebrale e l'infezione
durante la gravidanza, e il rapporto tra
i risultati di sviluppo e l'esposizione
alcolica fetale, ovviamente per negare
il possibile link !...come ben
evidenziato da un pentito dei CDC:
Il contributo iniziale è stato assegnato
al Medical Research Council danese.
- Nel 2007 un secondo contributo è
stato assegnato nel 2007 all'Agenzia
danese per la Scienza, Tecnologia e
Innovazione. Entrambe le agenzie sono
agenzie governative in Danimarca. La
ricerca è stata effettuata
dall'Università Aarhaus e Odense
University Hospital in Danimarca.
- Thorsen avrebbe “deviato” oltre $ 1
milione di soldi derivante dalle
sovvenzioni dei CDC al suo conto
bancario personale. (NdR:
probabilmente essendo totalmente al
corrente dei sotterfugi e delle
falsificazioni pilotate dai CDC, pensava
che non lo avrebbero denunciato…) Ma
cosi non e’ stato, almeno per ora, -
Thorsen, secondo l’accusa, avrebbe
presentato fatture su carta intestata
CDC a strutture mediche, che lavoravano
nella ricerca commissionata, per il
rimborso dei lavori presumibilmente
coperto da sovvenzioni.
- Le fatture erano indirizzate a Aarhaus
University e Sahlgrenska University
Hospital. Il fatto che le fatture erano
come emittente i CDC, aveva fatto
credere che i CDC chiedevano i soldi a
Aarhaus University e Sahlgrenska
University Hospital, anche se il conto
corrente bancario indicato sulle fatture
apparteneva al Thorsen.
- Nel mese di aprile 2011, è stato
incriminato Thorsen su 22 capi di
imputazione per frode filo e riciclaggio
di denaro.
- Secondo i dati di conto bancario,
Thorsen ha acquistato una casa di
Atlanta, una moto Harley Davidson,
un'automobile Audi, e un SUV Honda con i
fondi che ha ricevuto da sovvenzioni CDC.
- Thorsen è attualmente in Danimarca ed
è in attesa di estradizione verso gli
Stati Uniti.
Fonte: https://oig.hhs.gov/fraud/fugitives/profiles.asp
- vedi anche:
Conflitti di interesse +
Corruzione
+
Malattie dai
vaccini -1 +
Danni
dei Vaccini
Ecco le falsita' delle
affermazioni in GB sulla vicenda di
Wakefield
In questo
articolo vengono mostrate tutte le prove
della correlazione tra autismo e
vaccinazioni, comprese le ricerche
insabbiate - vedi:
https://bit.ly/33xrFhd -
https://www.primapaginadiyvs.it/vaccini-ed-autismo-proviamo-ad-indagare/
By Dr.
Giuseppe De Matteis
TRIBUNALE TEDESCO conferma le
affermazioni del Biologo dr.
Stefan Lanka sull'INESISTENZA del
virus del
morbillo !
http://www.thelivingspirits.net/medici-controcorrente/dr-stefan-lanka-il-virus-del-morbillo-non-esiste-e-vince-anche-contro-la-cassazione-tedesca.html
....ma allora tutta la teoria sui
vaccini per il morbillo e' FALSA....!
NESSUNO al mondo (della
medicina ufficiale) ha MAI
volutamente confrontato coorti di bambini vaccinati
con coorti di NON VACCINATI,
perche' la medicina
vaccinatoria ufficiale imperante e medievale, NON
vuole VERI confronti...altrimenti
crolla il mito vaccinale...
Quello al quale si riferisce l'articolo del BMJ e' quello
del confronto fra bambini vaccini e quelli NON
vaccinati del solo MMR
(ma le due coorti sono tutte e due
state vaccinate...quindi cosa puo' sortire da
tali fraudolenti confronti ?
NESSUN
DATO vero ne' serio !
Uno studio in
inglese dimostra, che i bambini NON
vaccinati sono più sani di quelli vaccinati
http://www.naturalblaze.com/2014/02/studies-prove-without-doubt-that.html
Sono sempre e comunque
bambini vaccinati anche se una parte non di MMR .....cosi'
si falsificano i dati !
Big Pharma e
filiera sanno come agire per
imbrogliare le carte...hanno persino i giornalisti sul
loro libro paga...oltre ai
baroni della medicina....
I
miei
3 figli
NON li ho mai vaccinati ed ho
DIMOSTRATO che malgrado li avessi inviati alla scuola
dell'obbligo per dimostrare la differenza fra i bambini
vaccinati e non, questa differenza si e' vista molto bene,
tant'e' che il medico scolastico li chiamava mostri perche'
non si ammalavano mai mentre la "coorte di vaccinati della
scuola" nei cambi di stagione, ne avevano sempre
una...persino i pidocchi...
vedi: Bimbi sempre piu'
malati
Molti parlano anche dell'utilita'
dell' "effetto gregge"
(Herd Immunity - la FALSA cosiddetta: Immunità del gregge), pur di cercare di annullare la
differente stato di salute dei bambini non vaccinati....ma
quale effetto gregge.....d'egitto...
Ho chiesto ai vari dirigenti di:
Ministro e
Ministero della NON salute italiano, all'ISS,
sezione vaccini,
Aifa, (con diverse e-mail
TUTTE fino ad ora
DISATTESE).. di fornirmi gli studi bibliografici
non statistici, sul tema del supposto "Effetto gregge", e
gli studi di confronto fra due coorti di bambini - una di
bambini MAI vaccinati di NESSUN vaccino e l'altra di
bambini vaccinati di QUALSIASI vaccino, per controllare lo
stato di salute delle due coorti....e quindi per
analizzarli
personalmente..., ma per ora sto ancora aspettando...una risposta che non arrivera' mai....perche'
sono in mala fede e/o pieni di
Conflitti di Interesse !
vedi la mia
denuncia alla Procura della Repubblica per questi
GRAVI problemi delle cosiddette
istituzioni a tutela della salute....si ma di
quella dei
fatturati di
Big
Pharma..!
Ho chiesto loro NON studi statistici...che sono ben
manipolabili...ma dimostrazioni con
analisi di laboratorio fra gruppi di vaccinati
e non, per dimostrare che vi potrebbe essere una
"eventuale" protezione alla infezione o meno fra malati e
non....nei fatti queste ricerche NON esistono...quindi non
me le possono inviare....
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
Ecco le ultime notizie
sugli attacchi e le FALSE
accuse di frode contro il Dott.
Andrew Wakefield che ha dimostrato con studi medico
scientifici che potrebbe esserci una correlazione tra la
vaccinazione e l’autismo.
Una campagna “sporca” orchestrata dall’industria
farmaceutica e pubblicata nelle
riviste mediche
finanziate dalla stessa industria...
Una notizia
illuminante
Per coloro che sono interessati a questa storia, il Dott
Andrew Wakefield (Regno Unito – UK ), recentemente attaccato
in modo pesante e accusato di frode dalle autorità mediche e
farmaceutiche e dalle riviste mediche per aver pubblicato un
articolo in un giornale di medicina evidenziando
legittimamente la correlazione tra il vaccino e l’autismo
(The Lancet paper del1998).
In seguito erano state segnalate anche le recenti
dichiarazioni di altri due noti ricercatori sulla
correlazione tra il vaccino e l’autismo (con prove e
documenti allegati), che avevano ottenuto dei risultati
simili a quelli del Dr. Wakefield. E questo 14 mesi prima
che lo stesso intraprendesse la propria ricerca. (Il dott. Wakefield non ha alcun legame con quei ricercatori e il loro
studio).
La ricerca effettuata da questi ricercatori oltre a giungere
alla stessa conclusione era stata pubblicata in riviste
scientifiche.
In altre parole, e alla luce dei nuovi fatti, sembra che sia
piuttosto il
British Medical Journal (BMJ) e il loro
giornalista Brian Deer, sotto la pressione di coloro che gli
forniscono i finanziamenti (compagnie farmaceutiche) che
hanno montato una campagna denigratoria con l’obiettivo di
screditare e rovinare la carriera di Wakefield visto che
aveva avuto il coraggio di mette in relazione l’autismo con
le vaccinazioni portando come prova i risultati di una
ricerca scientifica rigorosa. Era preoccupato dall’ aumento
significativo dei casi di autismo che era passato da 1 caso
su 500 bambini ad 1 caso su 64 nel corso degli ultimi anni.
E’ importante notare che il dr. Wakefield nel suo studio e
nemmeno altrove, non ha mai dichiarato che il vaccino
causasse l’autismo nel bambino; ha detto semplicemente che i
fatti e i risultati della sua ricerca scientifica
necessitavano di un approfondimento sul possibile legame tra
vaccino e autismo. E’ chiaro che anche solo una
dichiarazione del genere non è piacuta alle corporazioni
mafiose mediche e farmaceutiche che si sono quindi premurate
di occuparsi di lui..
Oggi la verità emerge in questo dossier e mette in
luce un altra volta la CORRUZIONE
che dilaga ai livelli più elevati della nostra società. Ciò
che mi colpisce di più in tutto questo è che questi
CRIMINALI della
peggior specie, pur essendo molto raffinati, non si
pongono alcun limite nelle loro azioni pur di mantenere la
loro posizione finanziaria dominante.
Qui non si parla soltanto di rovinare la carriera di una
persona ma anche di contrastare ogni argomento scientifico o
evidenze che potrebbero mettere in pericolo il loro
interesse finanziario..anche se
migliaia di bambini dovranno soffrirne.
Traduzione di 2formulauno
Fonte: A questo link troverete anche altri articoli
correlati
www.naturalnews.com/031116_Dr_Andre...al_Journal.html
Replica del Dr. Andrew Wakefield: NESSUNA truffa,
NESSUN
imbroglio, NESSUN profitto
Il Dott. Andrew Wakefield ha rilasciato la seguente
comunicazione sul recente articolo del British Medical
Journal:
www.ageofautism.com/2011/01/breakin...e.html#comments
Tratto da:
Il dossier che riabilita il dr. Wakefield
- accusato
ingiustamente di frode per
aver posto delle questioni sulla
correlazione
tra vaccino e autismo
Nelle scorse settimane abbiamo seguito da
vicino il caso Wakefield, e avevamo avanzato dei dubbi
sulla correttezza del metodo adoperato dal giornalista Brian
Deer (e da chi c'è sicuramente alle sue spalle) per
distruggere la sua credibilità.
Ora ne abbiamo la conferma, grazie
a questo documentario in cui sono gli stessi
genitori dei bambini che comparivano nella ricerca originale
di Wakefield a smentire platealmente le affermazioni di Deer.
Andrew Wakefield e le frodi
sul vaccino MMR - Sab. 12/02/2011
Importante nota introduttiva: prima di visionare il video
qui presentato infondo a questi commenti, si consiglia di
leggere l'articolo che fornisce tutte le informazioni
necessarie alla sua comprensione.
Lo studio pubblicato su "The Lancet" e le accuse di Brian
Deer
Nel 1998 Andrew Wakefield ed altri autori pubblicarono
uno
studio1
sulla prestigiosa rivista medica "The Lancet" riguardo lo
studio di 12 bambini tra i 3 ed i 10 anni con un simile
disordine di regressione dello sviluppo.
Lo sviluppo di tali bambini era stato normale per un certo
numero di mesi dopodichè era avvenuta una perdita delle
abilità acquisite tra cui l'interazione con il resto del
mondo, il parlato, ed importanti disturbi addominali (quali
dolori lancinanti e diarrea) della durata di molti mesi.
Il risultato dello studio correlava, per 8 dei bambini, i
sintomi addominali alla recente vaccinazione MMR2
(anti parotite-morbillo-rosolia), per uno con una infezione
di morbillo, e per un altro con una otite media acuta.
Il paper conclude dicendo che non è stata trovata una
connessione tra il vaccino MMR ed i sintomi descritti in
quanto i dati per poter trarre una conclusione del genere
non sono sufficienti e sono necessari studi ulteriori per
verificare se esiste una possibile relazione con il vaccino.
Intervistato in proposito, Wakefield consigliò di effettuare
le vaccinazioni singole distanziandole nel tempo invece che
le trivalenti, finchè non fosse stato possibile fare degli
studi più mirati.
La notorietà di questo studio,
sebbene non suggerisse un legame tra vaccinazioni ed
autismo, fece si che in Inghilterra, negli anni
immediatamente successivi, diminuì la copertura vaccinale
trivalente MMR per paura delle possibili reazioni avverse.
In seguito,
Brian Deer3,
un giornalista senza nessuna qualifica di tipo medico, che
inizialmente sembrava lavorare indipendentemente si
interessò dell'argomento e scrisse alcuni
articoli4
pubblicati sul Sunday Times in cui attaccò violentemente
Wakefield accusandolo prima di aver condotto [lo studio]
senza il consenso dei genitori, e quindi in maniera "non
etica". Successivamente, in
altri5
altri
articoli6
sostenne inoltre che Wakefield avesse volutamente
falsificato i dati clinici dei pazienti per poter
raggiungere quel risultato con l'intento di lucrare su di un
vaccino alternativo da lui sviluppato.
Mandò poi questi documenti sia alla rivista "The Lancet", al
British Medical Journal ed all'Ordine dei Medici
Britannico (GMC7),
ed ottenne il recente risultato da una parte di far
ritrattare lo studio dalla rivista e dall'altra di
contribuire alla radiazione di Wakefield dall'ordine dei
medici. Diverse testate televisive anche a livello nazionale
parlano dell'accaduto e scomunicano pubblicamente Wakefield
ed i suoi studi.
Sapendo quali e quanto alti siano gli interessi finanziari
in ambito medico, a prima vista la cosa non dovrebbe creare
stupore: Wakefield infatti è stato dipinto come una persona
priva di scrupoli che avrebbe cercato di fare soldi sulla
pelle di poveri malati, perdipiù principalmente bambini,
rendendo quindi ancora più deplorevole la questione.
Un altro punto fondamentale a cui il tam tam mediatico ha
dato risalto riguarda il fatto che avendo dimostrato la
falsità dello studio in questione, si è contemporaneamente
dimostrata la sicurezza delle vaccinazioni e la non
correlazione con l'enorme e rapidamente crescente
problematica dell'autismo.
Ovviamente il dimostrare la falsità di uno studio non
implica affatto che il legame non esista (cioè non è
automaticamente vero il contrario della tesi che si dimostra
falsa), ma si sa, la capacità di analisi logica non è una
delle prerogative principali delle testate d'informazione
mainstream.
I genitori dei bambini autistici
difendono Wakefield
Studiando in maniera più approfondita la vicenda si
cominciano però a scoprire alcuni fatti che poco si
conciliano con quanto fin'ora comunicato, il più strano dei
quali è il
pieno supporto8
dei pazienti di Wakefield al suo lavoro ed ai suoi studi.
Ci si sarebbe aspettato infatti che i suoi pazienti, che
secondo le accuse di Deer sarebbero i primi colpiti dalla
disonestà di Wakefield, sarebbero anche stati i primi ad
attaccarlo, mentre è vero il contrario: non solo su facebook
Wakie9 (come lo chiamano affettuosamente i genitori dei
suoi piccoli pazienti) ha raggiunto il massimo di amici che
la piattaforma può gestire (cioè 5000 -- per confronto la
pagina di
Brian Deer10
ne ha 41), ma anche la pagina "Il
lavoro del Dr Wakefield's deve continuare11"
è piuttosto popolare (più di 6500 "Mi piace") mentre la
pagina "Perseguite
Wakefield per le sue frodi12"
non arriva a 100.
Ma le domande importanti da porsi sono altre, per esempio
quali sono nel dettaglio le accuse che gli sono state
rivolte da Deer e quali prove ci sono per sostenerle ?
Il GMC e The Lancet hanno dato per scontato che Deer avesse
ragione oppure hanno fatto una verifica delle accuse ?
Gli interessi dell'industria farmaceutica, che rischiano di
venire drasticamente danneggiati se si trovasse la
correlazione tra vaccinazioni ed autismo, hanno avuto un
ruolo nella decisione della sentenza?
Wakefield si è dimostrato sempre disponibile a farsi
intervistare da chiunque lo richiedesse, sia dalle reti
televisive mainstream che gli hanno solo vomitato addosso le
accuse13
(trattate come certezze) senza dargli nemmeno modo di
ribattere, sia da giornalisti che invece gli hanno dato
grande spazio come
Alex Jones14
o
Mike Adams15.
I fatti
Lo stesso Wakefield, nelle trasmissioni in cui gli è stata
data la possibilità di parlare, ha spiegato come le accuse
che gli sono state fatte non stanno in piedi per motivi il
più delle volte ovvi. Ad esempio l'accusa di manipolazione
delle cartelle cliniche è infondata in quanto fisicamente
impossibile per lui accederci, non essendo tenute
nell'ospedale dove lavora (il Royal Free, che ha confermato
la normale procedura tenuta per studi di questo tipo).
Tra le accuse di Deer c'è anche quella di aver volutamente
distorto le testimonianze dei genitori: ad esempio, secondo
Deer, in un caso non è vero che i sintomi di autismo
regressivo sono apparsi nel bambino dopo la vaccinazione MMR
ma erano già presenti due settimane prima in quanto i
genitori avevano ricoverato il figlio per sospetta sordità,
tipico segno, secondo Deer, di sintomi di autismo.
Tralasciando il fatto (di certo non trascurabile) che Deer
non essendo specialista del campo (e non avendo inoltre
nessuna competenza medica) non può decidere quali siano i
sintomi che indicano l'inizio di una regressione, guardando
nel dettaglio la cartella clinica si scopre che il ricovero
avvenuto due settimane prima era dovuto ad una otite
dell'orecchio medio, che essendo in fase piuttosto avanzata,
procurava problemi di sordità a quell'orecchio (e solo a
quello). Sintomi che ovviamente sono spariti una volta che
l'infezione è stata curata.
Proprio in questo periodo inoltre i risultati dello studio
ora ritratto da The Lancet stanno cominciando ad essere
replicati
16 in
altri paesi17
del mondo, un
nuovo studio18
viene pubblicato su di una rivista importante (Immunotoxicology)
e nuove prove dimostrano come Brian Deer ed il BMJ (il
British Medical Journal, una importante rivista medica
inglese) hanno
volutamente distorto i fatti con la finalità di accusare
Wakefield.
E questo ha portato Wakefield a
richiedere pubblicamente al BMJ di tornare indietro sui suoi
passi ammettendo di aver dato credito a Deer senza aver
verificato nessuna delle accuse19
20.
Udienze selettive
Diversi gruppi di genitori hanno manifestato contro le
infondate accuse di Deer che, oltre a condannare
ingiustamente uno dei pochissimi medici che tanto si è
prodigato per alleviare le sofferenze dei loro bambini, ha
fatto si che si smettesse di fare ricerca sulle
problematiche fisiologiche di cui questi bambini soffrono.
Una parte di loro ha quindi pensato di incontrare Deer
durante le udienze del GMC e girare un piccolo documentario
che potesse affrontare gli argomenti che il GMC ha
volontariamente ignorato.
Dei genitori hanno denunciato al GMC un medico che ha
effettuato delle vaccinazioni sul loro figlio senza
richiedere il loro consenso. Il GMC ha ignorato il loro
reclamo. Ma sono bastate le accuse di Deer per portare
davanti al GMC tre medici, e senza che nessun genitore abbia
rivolto loro nessuna accusa.
Ed al GMC, durante le udienze per il processo ai tre medici
accusati da Deer (assieme a Wakefield infatti sono stati
accusati anche i professori Walker-Smith e Murch) come mai
non è stata data la possibilità ai genitori dei 12 bambini
dello studio di Lancet (cioè la parte in causa!) di
raccontare la loro versione della storia?
Udienze selettive, appunto. Per evitare di considerare i
fatti più scomodi che possono mettere in cattiva luce il
miliardario business delle vaccinazioni.
Un dogma che non ammette di
essere messo in discussione.
By Dusty – Tratto da ilporticodipinto.it
Testimonianza di Isabella
Thomas, madre di due figli dello studio The Lancet -
22/04/2013
A sostegno del Dr. Wakefield: Isabella Thomas con i suoi
figli Michael e Terry
E’ giunto il momento per
raccontare la verità !
Così esordisce Isabella Thomas nella sua lunga testimonianza
che mi pregio condividere dopo aver ricevuto il suo gentile
consenso; da alcuni anni ho il piacere di annoverare
Isabella e altri genitori dello studio The Lancet tra i miei
contatti personali di Facebook.
Isabella Thomas è la madre di due bambini che furono
inseriti nello
studio originale del Dr. Andrew Wakefield pubblicato su The
Lancet nel 1998 e poi ritirato dopo le note vicende
delle quali abbiamo descritto pienamente come si svolsero i
fatti reali (parte
1 -
parte 2 -
parte 3), benché i media si ostinino a riportare
pappagallescamente il solito ritornello da 14 anni a questa
parte.
I genitori di quei bambini
si erano già organizzati in passato per far vedere come la
storia del
giornalista mistificatore Brian Deer è stata tutta
una montatura, portando i fatti a supporto nel video,
sopra inserito “UDIENZE SELETTIVE” (sottotitolato in italiano).
Articoli di
approfondimento: "La
doppia faccia del giornalista Brian Deer", "Tutte le
menzogne scritte da Brian Deer":
parte
1,
2,
3 e
4.
Isabella
Thomas appare al minuto 33:20 e, come genitore di due
bambini nello studio Lancet, ha ora voluto rompere il
silenzio e portare la sua preziosa testimonianza a seguito
degli attacchi feroci organizzati contro il Dr. Andrew
Wakefield da parte del suo stesso governo, il governo
americano e i media che ora lo accusano per l’epidemia di
morbillo in Galles.
Quello che segue è il testo della sua testimonianza e, cari
genitori, spero possiate comprendere quale massa di
nefandezze abbiamo dovuto sopportare di leggere in tutti
questi anni da parte di inqualificabili giornalisti e
opinion leaders che insabbiano colpevolmente il dolo col
quale è stata indotta una patologia cronica invalidante al
cervello dei nostri figli.
Lo
studio di The Lancet non è stato pagato dalla Legal Services
Commission ed i nostri figli sono stati seguiti al Royal
Free Hospital perché erano molto malati e avrebbero
comunque effettuato delle indagini, anche se non fossero
rientrati nella ricerca The Lancet, come molti altri bambini
hanno fatto dopo lo studio The Lancet da altri consulenti
presso il Royal Free e gli altri ospedali di Londra.
Il Dr.
Andrew Wakefield ha ascoltato le preoccupazioni di molti
genitori riguardanti i loro bambini malati che soffrono di
patologie intestinali e una forma di autismo, una malattia
intestinale e danni al cervello che sono stati ignorati da
altri professionisti. Questi genitori sono stati inseriti
inevitabilmente in una ”lista nera” per aver affermato che i
loro figli si sono ammalati dopo il vaccino MMR.
I
genitori parlavano di questa situazione anni prima che il
Dr. Andrew Wakefield entrasse sulla scena e il nostro
governo sapeva anche di queste preoccupazioni anni prima
dello studio The Lancet, ma non ha fatto nulla per indagare,
lasciando centinaia di altri bambini a rischio di effetti
collaterali.
Il
nostro governo non ha ascoltato i genitori, ma li ha
accusati di inventare i sintomi e ha minacciato di togliere
la potestà dei loro bambini se non avessero smesso
di affermare una connessione con il vaccino MMR. Di
conseguenza, questi bambini e giovani adulti vivono una
grande quantità di dolore quotidianamente [un medico disse a
mio figlio "crediamo tu senta del dolore'].
C’è
molto di più che potrei dire circa l’esperienza della mia
famiglia e degli altri, ma voglio mettere in chiaro che le
affermazioni dei bambini in relazione al MMR sono state
supportate da molti altri esperti di diverse discipline, i
quali hanno fornito relazioni per il Tribunale. Allego la
loro lista:
Esperti
in Medicina Legale [che hanno prodotto le perizie
presentate]
-
Professore M B Abou-Donia - Professore in Farmacologia e
Biologia del Cancro e Professore di Neurobiologia, Duke
University Medical Centre, Farmacologia e Neurobiologia
- Dr.
Kenneth Aitken – K.Aitken Consultancy, Consulente
Indipendente, Neuropsicologo clinico dell’infanzia
-
Professore William Banks – Professore presso il Dipartimento
di Farmacologia e Fisiologia, in entrambi i reparti
ospedalieri della Saint Louis University School of Medicine
- Dr.
Edward Bilsky – Professore Associato di Farmacologia,
Università del New England College of Medicine
- Dr.
James Jeffrey Bradstreet - membro della AAFP [American
Academy Family Physicians], Professore in Neuroscienze,
Dipartimento di Psicologia, Stetson, University Celebration,
Florida
- Dr.
Vera S. Byers - Presidente di Immunology Inc., Immunologa
-
Professor Neal Castagnoli, Jr. – Professore di Chimica,
Virginia Tech, Blacksburg, VA
- Dr. A
Peter Fletcher – Ex Ufficiale di Governo del Regno Unito che
è stato anche il Presidente del Comitato sulla Sicurezza per
le Medicine e Presidente Scientifico presso il Dipartimento
della Salute Britannico
-
Professor Noam Harpaz – Assistente Patologo, The Mount
Sinai Hospital, Direttore della Divisione di Patologia
gastrointestinale The Mount Sinai Hospital e Professore
Associato di Patologia, The Mount Sinai School of Medicine,
New York
-
Professor Ronald C. Kennedy – Professore e Presidente del
Dipartimento di Microbiologia e Immunologia presso la Texas
Tech University Health Sciences Center di Lubbock, Texas
-
Professor Marcel Kinsbourne – Ricercatore per Studi
Cognitivi presso la Tufts University e Professore di
Psicologia presso la New School University di New York
- Dr.
Arthur Krigsman - Pediatra Gastroenterologo al New York
University Hospital
- Dr.
John March – Biologo Molecolare responsabile Mycoplasmology
all’Istituto Moredun Research [MRI], sviluppo vaccini,
Edimburgo
-
Professor John J Marchalonis – Professore e Presidente del
Dipartimento di Microbiologia e Immunologia, Università
dell’Arizona, College of Medicine, Tucson, Arizona
-
Professor Johnjoe McFadden – Professore di Genetica
Molecolare presso la Scuola di Biomedicina e Scienze della
Vita, Università di Surrey, Guildford
- Dr.
John H. Menkes – Professore emerito di Neurologia e
Pediatria, Università della California, Los Angeles,
Direttore emerito di Neurologia Pediatrica, Cedars-Sinai
Medical Center
- Dr.
Scott M Montgomery – Epidemiologo, Karolinska Institutet,
Stoccolma, Svezia
-
Professor John J. O’Leary – Professore di Patologia presso
il Trinity College di Dublino e consulente istopatologo,
Ospedale St. James, Dublino e Ospedale Coombe Women &
Infants University
-
Professor Samuel Shapiro - Professore di Epidemiologia,
Mailman School of School of Public Health, Columbia
University. Direttore emerito, Slone Epidemiology Center,
Boston University School of Public Health
- Dr.
Orla Sheils – Docente di Patologia Molecolare, Università di
Dublino, Trinity College
- Dr.
Fiona Scott – Psicologo e Ricercatore associato, University
of Cambridge
- Dr.
Carol Stott – Psicologo e Ricercatore associato, University
of Cambridge
-
Professor SAMY SUISSA – Professore di Epidemiologia e
Biostatistica, McGill University e Royal Victoria Hospital
di Montreal, Canada
-
Professor Richard Tedder – Capo del Dipartimento misto di
Virologia, University College di Londra. Dirigente
Clinico per la UCLH NHS Trust Dipartimento di Virologia e
Responsabile Clinico Servizi di Microbiologia UCLH NHS Trust
-
Professor Edward J Thompson – Dottore in Medicina e Dottore
in Scienze, Direttore del Dipartimento di Neuro-Immunologia
presso l’Ospedale Nazionale di Neurologia e Neurochirurgia
-
Professor John Walker- Smith – Professore Emerito di
Gastroenterologia Pediatrica presso l’Università di Londra
- Dr.
Troy D. Wood – Professore Associato in Chimica
e collaboratore della Facoltà di Biologia Strutturale presso
l’Università di Buffalo, State University di New York,
Buffalo, NY, USA
Continua la signora Isabella Thomas, madre dei due
bambini:
Questi esperti avrebbero
tutti fornito le prove alla Royal Courts of Justice per
conto di centinaia di bambini che, affermiamo, sono stati
danneggiati dal vaccino MMR, se ci fosse stato permesso di
continuare. Inoltre, gli Avvocati che rappresentavano
i nostri bambini erano in contatto con loro e potevano
avvalersi della competenza di molti di più di questi, anche
se molti non volevano essere nominati come esperti formali.
Non so quanto sono stati pagati gli esperti elencati, ma
erano tutti pagati in modo identico al Dr. Wakefield ed era
normale che gli esperti venissero pagati in casi di
contenzioso [e probabilmente sono stati pagati molto meno
degli esperti che difendevano gli imputati !] .
Il caso giudiziario non è stato dibattuto e non hanno perso
i genitori. Il Legal Aid ha deciso di fornire loro i fondi
per i bambini malati all’ultimo minuto.
Il Legal Aid è gestito dal governo e il governo ha fornito
un indennizzo per proteggere le aziende farmaceutiche dai
genitori che le avevano citate in giudizio e noi, come
genitori, non avevamo idea che il contenzioso fosse
destinato a fallire fin dall’inizio.
Il governo non poteva permettere di vincere ai bambini e
quindi non permise di leggere le dichiarazioni formulate
dagli esperti in Tribunale. Ho questi rapporti e mi hanno
detto che sono sigillati e non mi è permesso di produrli
qui, anche se ho comunque tentato.
Qui di seguito riporto un riassunto ad opera del
Giudice quando alcuni di noi genitori hanno cercato di
continuare il caso senza il supporto di assistenza legale e
hanno parlato di fronte a una sala piena di rappresentanti
di aziende farmaceutiche in merito ai nostri bambini malati,
presso la Royal Courts of Justice. Ero molto orgogliosa di
far parte di quel gruppo !
- E’ importante per i parenti dei pretendenti al contenzioso
capire perché le relazioni dei loro bambini non sono
autorizzate a procedere. Non è perché la Corte ritiene che
le relazioni non hanno alcun merito. Anche se questo
contenzioso è in corso da molti anni, la questione non è mai
stata affrontata dal Giudice. Il motivo per cui le richieste
non sono state autorizzate a procedere è perché ognuno ha
realisticamente riconosciuto da tempo che per i reclami non
è funzionale procedere senza finanziamenti pubblici. Senza
alcuna prospettiva realistica di finanziamenti pubblici in
fase di restauro per qualsiasi rivendicazione, fatta
eccezione per i due che stanno procedendo come azioni
unitarie, la dissoluzione del contenzioso è diventata
inevitabile.
- Prima di lasciare il contenzioso, desidero esprimere i
miei ringraziamenti al team legale degli imputati per
l’aiuto che hanno dato alla Corte. Anche se in ogni momento
hanno posto avanti gli interessi dei loro clienti, come è
prevedibile nei procedimenti di contradditorio, hanno
riconosciuto le esigenze dei parenti dei bambini pretendenti
al contenzioso, e hanno fornito loro tutte le informazioni
di cui avevano bisogno, così come hanno offerto loro
indulgenza occasionale.
L’assemblaggio dei vari faldoni di documenti, e la
preparazione degli argomenti, erano di un ordine
eccezionalmente alto. Ma le mie parole finali devono andare
ai parenti dei pretendenti al contenzioso. Come ho già detto
in una precedente sentenza, nessuno può mancare di avere
enorme simpatia per i genitori dei bambini ai quali questo
contenzioso è connesso. Essi hanno parlato con eloquenza e
con grande senso di tragedia in merito a ciò che ha
colpito i loro figli quando si sono ammalati. Danno la colpa
ai vaccini prodotti dagli imputati che danneggiano i loro
figli, e sono amareggiato per la loro incapacità di
procedere con le loro rivendicazioni.
Quando sono venuti in Tribunale hanno sempre espresso le
loro opinioni in tono misurato e moderato, nonostante il
loro disincanto con il Legal Services Commission, che
credono li ha delusi, e in ogni momento hanno trattato la
Corte con cortesia e rispetto. Hanno reso il mio compito
difficile meno estenuante di quanto potrebbe
essere altrimenti. Per questo, sono grato a loro.
Il Dr Andrew Wakefield ha fatto
notizia in prima pagina negli ultimi giorni in alcuni dei
giornali nazionali inducendo una reazione immediata che è
follia dargli spazio, e che quello che dice sono
“sciocchezze”. Ciò che è molto discutibile [e vendicativo]
è riversare la colpa a lui per tutti i mali del vaccino
MMR,
perché ha pubblicato un articolo su The Lancet 15 anni fa
[che non è stato "screditato" né ha affermato che la causa
dell'autismo è il vaccino MMR] e ha inoltre suggerito che i
bambini dovrebbero ricevere il vaccino singolo contro il
morbillo.
L’associazione tra autismo e
vaccino MMR non è stata mai valutata nei Tribunali del Regno
Unito a causa della revoca del patrocinio del Legal Aid.
Negli Stati Uniti e in Italia i giudici hanno concesso un
risarcimento per danni da vaccino MMR.
Gli Stati Uniti hanno anche un comitato di esperti per la
valutazione dei reclami di danni da vaccino e hanno
compensato altri genitori per i danni causati da MMR e non
hanno avuto bisogno di intraprendere il completo processo
legale.
Quanto tempo ci vuole perché il
governo del Regno Unito impari che il cover-up è sempre un
problema più grave del delitto originale o dell’errore? E’
il momento che i riflettori siano accesi sul Professor David
Salisbury, che aveva poca o nessuna esperienza in
immunizzazione ed era in carica da un breve periodo di tempo
quando ha rassicurato il suo comitato, che non avevano
bisogno di preoccuparsi per gli effetti negativi di PLUSERIX
nonostante il suo ritiro in Canada e gravi segnalazioni
provenienti dal Giappone.
E’ ora di accendere i riflettori sul processo attraverso il
quale Brian Deer è stato assunto dal Ministero della Salute
per aiutare a salvare il loro programma MMR. Si tratta,
ovviamente, di facile congettura e ha bisogno di
un’inchiesta approfondita, che deve venire prima o poi a
galla, i cui risultati richiedono tutta l’attenzione dei
media.
Sono consapevole del fatto che
nel 1992 due dei tre marchi del vaccino MMR sono stati
ritirati durante la notte per questioni di sicurezza perché
hanno causato la meningite virale, e che quando il vaccino
MMR è stato introdotto il Dipartimento della Sanità ha
dichiarato che il vaccino singolo avrebbe continuato ad
essere disponibile. Per loro ragioni hanno cambiato idea in
seguito.
Se non avessero fatto così, chi ha manifestato problemi
avrebbe potuto continuare a proteggere i loro bambini dal
morbillo e questa attuale epidemia non sarebbe successa.
So che è ufficialmente negato
che ci sia un legame tra il vaccino e qualsiasi forma di
autismo [anche se i tribunali americani e italiani sembrano
aver accettato la correlazione]. Ciò che non viene negato è
che il tasso di autismo è aumentato notevolmente dal 1990
(da circa 1 ogni 2500 a ben 1 ogni 50). Invece di dare la
colpa al Dr. Andrew Wakefield ogni volta che c’è un focolaio
di morbillo perché il governo non ha speso finanziamenti nel
trovare la causa di questa condizione penosa ?
Se può essere dimostrato che la causa dell’aumento di
autismo non ha assolutamente nulla a che fare con i vaccini,
rimuoverà definitivamente il sospetto che lo causa e tutto
si potrà dimenticare come se il Dr. Andrew Wakefield non
fosse mai esistito.
I governi dovrebbero
spendere enormi risorse per scoprire che cosa sta causando
questa condizione invalidante che sta mettendo una notevole
tensione alle famiglie e drena le risorse del welfare del
Regno Unito e di altri paesi, anziché proseguire ad
attaccare medici e genitori additandolo come colpevoli di
diffondere bugie.
Proseguire a non ascoltare gli
esperti, le famiglie e soprattutto i bambini, allora questo,
a mio parere, deve essere inserito nella categoria degli
“abusi”.
Il Professor John Walker Smith,
che faceva parte della squadra di The Lancet,
è stato sollevato dalle accuse nel marzo 2012 nel
contenzioso Autismo MMR – GMC.
Il General Medical Council ha rilasciato la seguente
dichiarazione a seguito della sentenza:
Il giudice ha fatto una serie di critiche circa
l’inadeguatezza delle motivazioni addotte dal gruppo di
lavoro per le decisioni che hanno preso in merito
alle accuse rivolte al Professor Walker-Smith. Al gruppo dei
soci medici e non medici, dopo aver ascoltato tutte le
prove, è stato richiesto di esporre molto chiaramente perché
hanno raggiunto le decisioni che hanno formulato. Non sono
riusciti a farlo in relazione a questioni chiave, tra cui se
le azioni del Professor Walker-Smith sono state intraprese
al fine di pratica medica o di ricerca medica, e se le
procedure eseguite sui bambini erano clinicamente
necessarie. Questi erano i punti importanti che dovevano
essere affrontati con il gruppo nella sua determinazione e
l’incapacità di farlo è stata la principale causa di
accoglimento del ricorso da parte del giudice. [Estratto
della dichiarazione ufficiale del GMC]
A mio parere, anche in questo si
distingue perché il Dr. Wakefield non ha i fondi per sfidare
il GMC come ha fatto il Professor Walker-Smith.
By Isabella Thomas - Madre di
due ragazzi che facevano parte dello studio The Lancet
By A. Milani - Tratto da: autismovaccini.com
Ultime notizie sul caso Wakefield
http://www.thelancet.com/journals/lancet/article/PIIS0140-6736%2897%2911096-0/fulltext
Il Cdc ha avuto vento di questo
e ha deciso di guardare dentro. Lo hanno fatto, e
inizialmente hanno trovato un rischio aumentato del 760 % di
autismo in base ai vaccini dati nel primo mese di vita da
solo. Questo non era il vaccino trivalente ed è stato
decisamente non l'intero programma. C' era qualcos'altro in
gioco. Ecco i loro primi risultati.
http://mercury-freedrugs.org/docs/00mmdd_EISAbstractSubmission_IncreasedRiskOfDevelopmentalNeurologicImpairmentAfterHighExposureToThimerosal-containingVaccine_.pdf
Hanno convocato un incontro per
discutere di questi reperti. Alla riunione è stata fatta la
decisione di coprire i risultati e di portare avanti con la
vaccinazione come al solito. Potete leggere la trascrizione
di quell'incontro qui.
http://www.autismhelpforyou.com/HG IN VACCINES - Simpsonwood
- Internet File.pdf
Hanno poi passato i successivi
quattro anni cercando di nascondere il rapporto tra vaccini
e autismo. Sono andati fino in fondo a buttare i dati nella
spazzatura. Hanno portato un bidone della spazzatura nella
stanza e hanno buttato i dati non cooperativi nella
spazzatura.
Si può ascoltare la testimonianza di uno dei ricercatori che
hanno fatto questo. Ecco il rappresentante degli Stati Uniti
Bill Posey che legge la testimonianza del dipendente del Cdc,
il dott. William Thompson sul pavimento della casa dei
rappresentanti degli Stati Uniti. Salta a 3:45 nel video se
vuoi saltare l'iperbole.
https://www.youtube.com/watch?v=jGRjn_gIJw0
Screditato ?
Anche il capo del Cdc ha ammesso sulla CNN (US) che i
vaccini causano autismo. L' ha fatto con una lingua
biforcuta.
Quello che ha detto è stato: "i vaccini causano autismo come
i sintomi" l'autismo è definito dai suoi sintomi, quindi
l'autismo come i sintomi è la stessa cosa dell'autismo. Lei
poi è andata avanti per dire "i vaccini non causano
l'autismo" uno è una bugia.
Ecco il video della sua apparizione sulla CNN nel 2007. È
ora presidente della divisione vaccini internazionali di
Merck
(produce Vaccini).
https://www.youtube.com/watch?v=Dh-nkD5LSIg
Vi e' stata gente che
tentava da anni di nascondere queste informazioni.
Mentre non era al corrente dei rapporti interni, un
dirigente del produttore del vaccino in questione era anche
un ufficiale della società madre della Gazzetta che ha
pubblicato il giornale. Suo fratello è stato il giudice a
decidere il caso del tribunale per il quale lo studio era
stato originariamente fatto.
https://en.wikipedia.org/wiki/Crispin_Davis
https://en.wikipedia.org/wiki/Nigel_Davis
Il Figlio di uno degli uomini
che originariamente ha approvato il vaccino è stato un
redattore di un giornale di spicco a Londra.
Ha assunto un giornalista per diffondere voci sul dott.
Wakefield.
https://en.wikipedia.org/wiki/Paul_Nuki
http://whale.to/a/nuki_h.html
Hanno messo pressione sui tredici medici e scienziati che
avevano scritto il giornale.
Nel 2004, sei anni dopo la scritta del giornale, finalmente
hanno preso dieci degli autori per mettere i loro nomi ad
una " Ritrattazione di un'interpretazione." la cosa
interessante da notare è, l'interpretazione che stanno
riavvolgimento non si trova in La carta originale, quindi
era puramente una trovata pubblicitaria.
Ecco la loro " Ritrattazione di un'interpretazione."
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/15016483
A quanto pare questo non è stato
sufficiente, quindi hanno continuato a perseguire una
ritrattazione completa.
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La Strategic Autism Initiative (SAI), una fondazione di
ricerca sull'autismo, ha riferito in data 10 novembre che
l'inchiesta in merito alle accuse di frode contro il Dottor
Andrew Wakefield, relative ad un articolo pubblicato su The
Lancet nel febbraio del 1998, è condotta da uno scienziato
di fama internazionale quale è il Dottor David Lewis e
riapre di fatto lo scandalo che assesterebbe il colpo di
grazia definitivo in merito alla palese correlazione tra
autismo e vaccino MMR.
I primi risultati della sua indagine, che sono stati
pubblicati il 9 novembre sul British Medical Journal (BMJ) e
sulla rivista Nature, rivelano che lo studio di The Lancet
in questione era stato accuratamente riportato nei risultati
forniti al Dr. Wakefield dagli specialisti che hanno
collaborato con lui presso il Royal Free Hospital di Londra,
in netto contrasto con i risultati di una serie di articoli
pubblicati sempre dal British Medical Journal nel gennaio
2011 (suggeriti dal giornalista mistificatore Brian Deer)
che sostenevano invece il tema della frode scientifica.
Secondo il Dottor Lewis, "Non è stata commessa frode dal
Dott. Wakefield. Il punto cruciale della questione nel caso
di Wakefield, per quanto riguarda la frode di ricerca, è se
Wakefield ha fabbricato la diagnosi di colite non specifica
per 11 dei 12 bambini di The Lancet, come riportato nella
tabella 1 dello studio. I fogli di classificazione dei
Dottori Paul Dhillon e Andrew Anthony mostrano chiaramente
che Wakefield non potè fabbricare la diagnosi di colite non
specifica riportata nell'articolo Lancet".
Oltre al suo lavoro di scienziato, il Dottor Lewis dirige il
Progetto di Cattiva Condotta del Centro di Ricerca Nazionale
Whistleblower di
Washington DC, e non solo, come leggerete più avanti.
Il Dr. Wakefield, ora Direttore esecutivo di SAI, dopo aver
appreso di questi primi risultati, ha dichiarato: "Nel
tentativo di giustificare la loro posizione, la pretesa del
BMJ sarà ora quella di commissionare, e prevedere di
pubblicare, perizie che possano confutare questi risultati".
Manca però un importante tassello della vicenda. Il British
Medical Journal non potrà più accusare di frode, nè
sostenere che ha riportato i risultati di nuovi esperti 13
anni dopo e che quelle scoperte erano sbagliate, perchè non
è mai stato in possesso dei documenti originali, bensì di
documenti falsificati sapientemente dal giornalista
Brian Deer al soldo di
Big Pharma.
Tutto questo rende certamente giustizia alla professionalità
del Dottor Wakefield, rafforza sempre più il forte impegno
di tutti quei genitori impegnati sul fronte di una patologia
indotta da criminali farmaceutici e pone una pesante pietra
tombale sulla bocca di quei debunkers italiani che farebbero
bene ad affiliarsi alla mafia farmaceutica anzichè operare
spudoratamente in campo sanitario e/o in qualche orticello
di provincia.
Il Dottor Lewis ha raccomandato che il British Medical
Journal agisca pesantemente nei confronti del giornalista
Brian Deer che, a sua volta, dovrebbe ritrattare o ritirare
gli articoli falsi pubblicati contro il Dottor Wakefield e
la ricerca riguardate il vaccino MMR.
Il Dottor Lewis prevede inoltre di continuare le sue
indagini, tra cui una perizia dettagliata delle affermazioni
che gli sono state fornite
dal British Medical Journal, e che suggeriscono
come il BMJ può aver
alterato i principali risultati del
documento di The Lancet
del 1998 e le presentazioni dei sintomi dei bambini pur di
sostenere le loro accuse di frode contro Wakefield.
Ora, dopo le verità esposte dallo scandalo di Rupert
Murdoch, ci sono prove inconfutabili che la frode è stata
costruita a regola d'arte.
Tra reclami e bugie il BMJ e Brian Deer hanno più volte
affermato che Wakefield, e Wakefield solo, ha falsamente
diagnosticato ai bambini analizzati nello studio di The
Lancet "iperplasia nodulare ileale-lionfoide, colite non
specifica, e disturbo pervasivo dello sviluppo nei
bambini", la colite non specifica. Questo è il punto
centrale delle accuse contro Wakefield.
Wakefield ha discusso la questione con il microbiologo Dott.
David Lewis, ex membro dell'EPA (Agenzia di Protezione
Ambientale), che era stato costretto ad abbandonare l'EPA
dopo aver esposto le spinte promozionali per l'utilizzo di
fanghi derivati da rifiuti umani per le aziende agricole
(altro brutto capitolo di questo mondo avariato).
In definitiva esonerato, Lewis è ora membro del Centro
Nazionale Informatori, che cerca di aiutare gli altri che si
trovano in posizioni simili e collabora nella divulgazione
scientifica con le riviste Nature, Science, Lancet, JAMA,
National Geographic, Reader's Digest, Voice of America, Paul
Harvey News, Time, Newsweek, U.S. News & World Report,
Forbes, NY Times, Washington Post, London Times, NPR's All
Things Considered, PBS Healthweek, PBS Technopolitics, CBS
Evening News, ABC's Primetime Live, and BBC Panorama.
Wakefield gli ha fornito i documenti dei patologi che
avevano effettivamente fatto le diagnosi sulla base delle
relazioni di laboratorio originali. Il Dottor Lewis ha
analizzato i documenti ed ha determinato che Wakefield non
ha commesso frode.
Ha poi inviato una lettera al BMJ, pubblicata il 9 novembre,
che ha concluso: "Come microbiologo di ricerca coinvolto
nella raccolta e
nell'esame di campioni di biopsia del colon, non credo che
il Dr. Wakefield ha intenzionalmente male interpretato i
fogli di classificazione come prova di non-specifica colite.
Il Dott. Dhillon (istopatologo senior del Royal Free
Hospital) ha indicato non specifico una serie di disturbi
associati, in alcuni casi, con altre forme di colite.
Inoltre, se i fogli di classificazione del Dott. Anthony
sono simili a quelli completati per l'articolo di The
Lancet, essi suggeriscono che è stata diagnosticata colite
in un certo numero di bambini".
Deer aveva affermato che Wakefield aveva alterato queste
diagnosi. Ovviamente, non lo fece !
Lewis ha anche scritto alla rivista Nature, che ha
pubblicato un articolo sempre sul tema. Essa afferma: "Il 9
novembre, David Lewis
del Centro Nazionale Whistleblower di Washington DC ha
pubblicato una lettera nel BMJ sostenendo che Wakefield non
ha commesso frode di ricerca. Lewis pensa che la
combinazione di cariche pubbliche e una lenta indagine
segreta hanno lasciato il pubblico senza sapere a chi
credere, ed è ingiusto per il ricercatore accusato. Questo
sistema lancia professionisti come Wakefield nella terra di
nessuno" dice Lewis.
Ovviamente, il BMJ è in una brutta situazione. Hanno fatto
forti accuse contro Wakefield, e
quelle accuse sono chiaramente
documentate come false.
Così, insieme con la pubblicazione della lettera, il BMJ è
andato all'attacco aggressivo. Il BMJ sta agendo nel modo
che indica uno stato di panico. A seguito di un
atteggiamento comprovato e purtroppo troppo spesso reale, il
metodo di difesa quando non c'è legittima difesa è solo
quello di andare all'attacco ed aggredire.
Questa volta però, il loro attacco è palesemente in
conflitto con sè stessi.
Il BMJ richiede un'inchiesta contro tutti i membri del team
di ricerca di Wakefield, e l'aggiunta di sei docenti
universitari senior presso
l'University College London (UCL), che erano responsabili
delle divisioni del Royal Free Hospital quando Wakefield
eseguì le ricerche.
Un vero e proprio attacco totale, non c'è che dire !
Fiona Godlee, direttore del BMJ, ha inviato una lettera
direttamente al Presidente del Parlamento Commons Science
and Technology Committee, Andrew Miller, premendo per un
sondaggio parlamentare se l'UCL non agirà immediatamente per
indagare.
Non vi è alcun tentativo di spiegare perché Wakefield è
stato accusato di qualcosa per la quale, evidentemente, non
era e non avrebbe potuto essere colpevole. La documentazione
è stata disponibile per tutto il tempo. Le relazioni
patologiche erano lì. Sono stati accecati, i patologi non
hanno avuto alcuna informazione sui bambini e le loro
diagnosi. Wakefield non travisò o cambiò nulla. Ormai non
c'è più modo di evitare questo dato fatto !
Nel loro processo di attacco, Godlee e il BMJ stanno
tacitamente ammettendo l'errore !
Wakefield è stato crocifisso per aver fatto diagnosi che non
ha fatto.
Piuttosto che riconoscere l'errore il BMJ sta ora cercando
di allargare la cerchia di accusa e, a quanto pare, vogliono
far credere addirittura che ci fosse un complotto
organizzato più ampio per frodare; che non solo Wakefield è
stato coinvolto, ma tutta la sua squadra e tutto il
personale di alto livello che lo ha aiutato.
Nel tentativo di dimostrare che i patologi in doppio cieco
si erano sbagliati, il BMJ ha riesumato Ingvar Bjarnason, un
gastroenterologo, non un patologo, per esaminare i rapporti.
Questo già di per sè è ridicolo. Lo diventa ancor di più se
prendiamo a riferimento i commenti di Bjarnason sui
rapporti. Egli infatti non ha verificato i risultati di
laboratorio.
Come si può fare quindi una diagnosi basata sulle relazioni
dei patologi, piuttosto che rivedere la stessa evidenza,
senza controllare le relazioni di laboratorio ?
Il pluripremiato giornalista
bugiardo Brian Deer (non vorrei essere al suo
posto) ora sta facendo marcia indietro. Sta sostenendo che
non ha mai accusato Wakefield di frode. Che possono essere
tecnicamente vere le sue accuse, ma solo nel senso che non
ha usato il termine frode.
Tutto ciò che ha scritto però era ovviamente destinato a
dare questa impressione.
Anche Fiona Godlee sta facendo un pò di marcia indietro,
forse troppo, dicendo che la conclusione del BMJ di frode
non era basata sulla patologia, ma invece si è basata su
discrepanze nelle registrazioni dei bambini e apparse su The
Lancet. Allora, perché il BMJ ha sostenuto che le
affermazioni circa la patologia dei bambini erano false ?
Non vi è ombra di dubbio che la conclusione di questo
scandalo che ha rovinato un'intera
generazione di bambini è sempre più a portata di
mano.
L'aggressività della Godlee e del BMJ sono indicativi di
paura, e la paura tende ad eliminare la ragione, come appare
evidente in questo caso.
Non viviamo in un mondo che funziona sempre razionalmente.
Viviamo in un mondo asservito al denaro. Come sempre,
abbiamo bisogno di guardare al denaro per capire perché il
Dott. Wakefield è stato crocefisso seppur di fronte a prove
incontrovertibili che rendono veritiera la base della sua
ricerca. Il problema vero è che il Governo britannico è di
per sé spaventato come molti altri Governi.
Infatti, il "contenzioso in corso" si riferisce all'uso di
un pericoloso ceppo del vaccino MMR, Urabe AM9, che è
stato riconosciuto e comprovato come causa di
meningite.
Tuttavia, è stata molto più conveniente per il Regno Unito
ed altri paesi, la decisione di
sacrificare la salute dei bambini a favore dell'acquisto
e della somministrazione di un vaccino
noto per causare meningite.
I Governi erano così ansiosi di risparmiare soldi che
avevano accettato di indennizzare il produttore del vaccino,
GlaxoSmithKline (la stessa che propina ai
nostri figli qui in Italia - PRIORIX - un
vaccino contenente
cellule di feti abortiti), che si rifiutò di
venderlo senza indennizzo.
Sulla stessa linea, poi, c'è una quantità quasi
inconcepibile di denaro. Chi, infine, è responsabile per l'epidemia
di autismo se è noto che la causa è legata ad un
noto pericoloso vaccino e alla solita nota Glaxo che è più
economica rispetto ad altri ? Poiché il Governo ha
indennizzato il produttore, l'unico responsabile è proprio
il Governo.
Di fronte a un'epidemia che abbatte come minimo 1 ogni 100
bambini e comporta costi enormi per le loro famiglie e la
società, i costi
potrebbero facilmente sopraffare l'intero bilancio di una
nazione.
Alla fine, come molte altre cose che coinvolgono la medicina
convenzionale, è tutta una questione di soldi. Le vite di
bambini innocenti sono state sacrificate, e continuano a
essere deposte sull'altare dei profitti e dell'avidità.
Tratto da: autismovaccini.com
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
Gia' da qualche decennio fa il dr.
Jean Paul Vanoli, Giornalista investigativo (albo speciale)
specializzato in Sanita', Consulente
in Scienza della Nutrizione e
Medicine Biologico Naturali,
oggi consulente di
www.mednat.org, affrontava così le ipotesi lanciate
dalla ricerca scientifica del legame presunto tra
autismo e
vaccinazioni.
Infatti: ''L’autismo, la malattia resa celebre dal film Rain
Man con Dustin Hoffmann, sembra legato a un’infezione
intestinale finora sconosciuta che un gruppo di ricercatori
britannici associa al vaccino trivalente contro il morbillo,
parotite e rosolia.
A sollevare l’inquietante sospetto sono i virologi del Royal
Hospital di Londra in un articolo sull’ultimo numero del
settimanale medico Lancet ispirato da uno studio condotto su
12 bambini che hanno sviluppato i primi atteggiamenti
autistici a pochi giorni dall’inoculazione del trivalente,
sul montare di una grave e cronica infezione intestinale.
Gli autori dello studio guidati dal Arie Zuckerman tuttavia
sostengono che il sospetto non deve allarmare ma servire da
base per nuove ricerche e che non è il caso di sospendere
l’uso di un vaccino inoculato ogni giorno in tutto il mondo
a milioni di bambini difesi così contro mali potenzialmente
letali.
Secondo il gastroenterologo Andy Wakefiled, il trivalente
andrebbe però sostituito da tre separate inoculazioni in un
anno per risparmiare all’organismo dei bambini lo shock
causato da una
simultanea risposta immunitaria a
tre diversi vaccini.
vedi
Immunodepressione da Vaccino +
Mutazioni Genetiche da
Vaccino +
Virus +
Cellule
Tutti gli studiosi concordano comunque sulla portata di
questo shock ipotizzando che, occupando l’organismo con un
gravoso sforzo immunitario pilotato, il bambino non riesca a
combattere l’infezione intestinale apparentemente legata al
virus, per quanto inattivato, del morbillo vaccinale.
Lo studio degli esperti del Royal Free, i quali sottolineano
che fra autismo e trivalente esiste per ora un’associazione
ma non un legame causa-effetto, mirava ad indagare la
coincidenza notata fra l’insorgere dell’autismo e
l’inoculazione del trivalente, accompagnata dopo pochi
giorni da costipazione abbinata a irritazione e a crisi
diarroiche.
Dapprima i ricercatori avevano pensato alla cosiddetta
sindrome di Crohn ma, sebbene i sintomi accusati dai bambini
presi in esame fossero molto simili, hanno poi appurato che
si tratta invece di una malattia finora sconosciuta,
genericamente battezzata per il momento iperplasia
linfonodulare dell’ileo.
L’insorgere della malattia corrisponderebbe a cadute delle
attività intellettive ed emotive di nove bambini studiati
che a pochi giorni dall’inoculazione del trivalente, fra il
13/mo e il 15/mo mese di vita di solito, cominciano a
dimenticare i vocaboli già appresi e a soffrire di crisi
nervose alternate a periodi di mancata reattività a stimoli
cui avevano fino ad allora risposto. Un’appropriata cura
dell’infezione intestinale in altri casi sembra aver
corretto atteggiamenti autistici.
Secondo gli studiosi, in una fase critica dello sviluppo
come il secondo anno d’età, certi danni intestinali si
ripercuotono sul cervello che non riesce a processare
molecole con funzioni associate ai neurotrasmettitori ed
effetti vagamente simili agli oppiacei, assorbite attraverso
cibi come latte e grano.”
Oltre alle
Mutazioni genetiche indotte dai vaccini,
l’autismo È un’altra
"malattia" dei tanti
Danni dei Vaccini.''
La rivista Pro.di.gio. pubblicava nello stesso periodo un
articolo dal titolo: ''Autismo: colpa del vaccino ?'' in cui
si afferma: ''non siamo in grado di entrare nel merito delle
affermazioni e delle accuse contenute nel testo per cui ha
preferito chiedere il parere di Tiziano Gabrielli, medico,
esperto di autismo e padre di un ragazzo autistico.
In una sua prima e-mail di risposta, egli ha affermato che
non esiste a proposito della relazione “vaccini – autismo”
nessuna conferma anzi vi sono alcune forti e severe
opposizioni a quanto afferma il nominato medico
nell’articolo. Irrilevanti le sue conclusioni, sicuramente
nella loro genericità, ma ascoltate perché nella scia delle
procedure di risarcimento da danni da vaccino.
Ci sconsigliava perfino di pubblicarlo !! Poi, con una
seconda e-mail, Tiziano ci ha inviato l’abstract tradotto in
italiano dell’articolo apparso sull’ultimo numero del
New
England Journal of Medicine, sui rapporti tra vaccinazione
MR ed autismo.
Studio di popolazione su vaccinazione anti-morbillo,
parotite e rosolia ed autismo.
”A Population-Based Study of Measles, Mumps, and Rubella
Vaccination and Autism”, Kreesten Meldgaard Madsen and
others.
Premessa – È stato suggerito che la vaccinazione contro
morbillo, parotite e rosolia (MPR) possa essere una causa di
autismo.
Metodi - Abbiamo condotto uno studio retrospettivo di coorte
su tutti i bambini nati in Danimarca nel periodo gennaio
1991-dicembre 1998.
La coorte è stata selezionata sulla base di dati provenienti
dal Danisk Civil Registration System che assegna un numero
identificativo individuale ad ogni nato vivo e ad ogni nuovo
residente in Danimarca. Lo stato della vaccinazione MPR è
stato ottenuto dal Danish National Board of Health.
Le informazioni sullo stato dei bambini relativamente
all’autismo sono state ricavate dal Danisk Psychiatric
Gentral Reffister, che contiene informazioni su tutte le
diagnosi ricevute dai pazienti degli ospedali e delle
strutture ambulatoriali di pertinenza psichiatrica in
Danimarca.
Le informazioni su potenziali fattori di confondimento sono
state ricavate dal Danish Medical Birth Registry, dal
National Hospital Registry e da Statistics Denmark.
Risultati - Dei 537.303 bambini da cui era composta la
coorte (che rappresentavano 2.129.864 anni-persona), 440.655
(82,0%) avevano ricevuto il vaccino MPR.
Abbiamo identificato 316 bambini con una diagnosi di
malattia autistica e 422 con una diagnosi di altri disturbi
appartenenti alla gamma dei disturbi autistici.
Dopo aggiustamento per i potenziali fattori di
confondimento, il rischio relativo di malattia autistica nel
gruppo di bambini vaccinati, rispetto a quello dei gruppo di
bambini non vaccinati, è risultato pari a 0,92 (intervallo
di confidenza al 95%: 0,68-1,24) e il rischio relativo di
altri disturbi appartenenti alla gamma dei disturbi autisti
ci è risultato pari a 0,83 (intervallo di confidenza al 95%:
0,65-1,07).
Non si è osservata alcuna associazione tra età all’epoca
della vaccinazione, tempo intercorso dalla vaccinazione o
data della vaccinazione e sviluppo della malattia autistica.
Conclusioni - Il presente studio fornisce una evidenza
consistente a sfavore dell’ipotesi che il vaccino MPR sia
causa di autismo.''
Uno studio pubblicato su The Lancet mostra come negli ultimi
tre decenni sia aumentato il rischio di cancro per i
giovanissimi. Lo studio, compiuto su 19 paesi europei, si è
avvalso di un database dove sono registrati 113.000 casi di
cancro di bambini e oltre 18.000 casi di adolescenti
dell'ultimo trentennio. Nonostante fino ai 20 anni d'età
l'incidenza resti molto bassa, i ricercatori hanno
registrato un allarmante incremento del 1 per cento e
dell'1,5 per cento rispettivamente in bambini e adolescenti,
con la tendenza a un ulteriore aumento nei prossimi anni.
Oggi Vanoli commenta così la questione: Quello studio
sopra citato e' stato effettuato da medici-ricercatori
incompetenti e sarebbe interessante sapere da chi e' stato
sponsorizzato (pagato)....
Lo "studio" NON ha avuto nessun grado di credibilita' in
quanto NON si' fatto un riscontro con bambini
MAI vaccinati,
ma solo fra bambini vaccinati (di qualsiasi vaccino),
eccetto 1 gruppo che non ha ricevuto il MMR, quindi e' uno
studio FASULLO...tanto per mettere in confusione coloro che
non sono attenti agli INGANNI dei medici
vaccinatori...
vedi gli Amish non
vaccinano e sono senza Autismo !
'Uno dei fatti ormai noti, sono che le
vaccinazioni
che i bambini subiscono sono le responsabili di questo
degrado immunitario; il 90% delle malattie che i bambini
manifestano hanno la loro origine nelle
vaccinazioni che
purtroppo essi subiscono dalla nascita in avanti; esse
generano oltre alle intossicazioni, infiammazioni, anche mutazioni genetiche
mitocondriali, trasmissibili ai figli
che, se questi ultimi sono rivaccinati, le somatizzano
(slatentizzazione), e sara' sempre piu' grave l'allarme e
non solo per il cancro, in quanto stanno
aumentando i
vaccini da fare, a
sfavore dei
sistemi immunitari e
nervoso
degli esseri viventi, ma cosi si
crea e si
mantiene il
mercato dei malati , tanto caro a
Big Pharma...e
filiera...
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Vaccini e
autismo: l'Ordine dei Medici inglese non procederà contro
Wakefield
-
31.08.2006
La notizia è
stata pubblicata lo scorso 15 luglio 2006 sul giornale
inglese Daily Mail, a cura delle giornaliste Sue Corrigan e
Sally Beck. Andrew Wakefield, il medico al centro della
controversia sul vaccino MPR accusato di provocare autismo
non sarà accusato di condotta scorretta; la decisione del
General Medical Council (GMC), l'analogo inglese dell'Ordine
dei Medici, è stata presa dopo un'indagine durata venti mesi che ha distrutto la reputazione del
noto gastroenterologo.
Wakefield è stato il
primo, con un articolo pubblicato sulla rivista medica Lancet nel 1998, ha suggerire una correlazione tra il
vaccino MPR (morbillo-parotite-rosolia) e l'autismo.
Le tantissime famiglie in Inghilterra e in America che hanno
seguito i suoi studi hanno sempre sostenuto, come si legge
anche nell'articolo del Daily Mail, che l'indagine fosse
stata usata per gettare discredito sul lavoro di Wakefield e
per prevenire ulteriori studi sui rischi legati ai vaccini.
Wakefield ha sostenuto l'esistenza di un legame tra l'MPR e
l'autismo dopo avere condotto uno studio su 12 bambini
ricoverati al Royal Free Hospital di Londra (dove all'epoca
lavorava) con disturbi intestinali molto gravi.
Il governo ha sempre negato che ci
fossero problemi con il vaccino e l'establishment
medico ha ostacolato Wakefield tanto da indurlo a
trasferirsi negli Stati Uniti.
Alla fine del 2004 il GMC aveva annunciato di avere aperto
un'inchiesta sulla condotta professionale di Wakefield e di
due suoi ex colleghi: era incentrata sull'accusa che
avessero effettuato sui bambini ricoverati esami "invasivi e
non necessari".
Era anche stato sostenuto che le ricerche di Wakefield
venivano invalidate dal fatto che non aveva rivelato di
avere ottenuto contributi per 50mila sterline dagli avvocati
dei genitori che si erano basati sulle sue relazioni per
intentare causa contro le aziende produttrici di vaccini.
Il dottor Wakefield ha sempre
sostenuto che quel denaro gli era stato dato per condurre
ulteriori e separate ricerche.
(NdR: ricerche che
MAI vengono finanziate dai governi.....collusi con i
produttori di vaccini...)
Dopo quasi due anni il GMC non ha trovato alcun elemento per
formalizzare un'accusa nei confronti di Wakefield. I nuovi e
più recenti dati forniti a luglio in Inghilterra, sempre
secondo quanto riportato dal Daily Mail, indicavano
un'incidenza di autismo di 1 bambino ogni 100, quindi
altissima. Rosemary Kessick, la madre di un bimbo autistico
il cui trattamento era stato pure oggetto di indagine, ha
accusato il GMC di avere accettato di essere usato come
strumento dal governo per la campagna ideata per distruggere
la reputazione di Wakefield.
"Sono passati anni da quando il
gastroenterologo Andrew Wakefield e i suoi colleghi del
Royal Free Hospital hanno pubblicato un articolo su Lancet
sollecitando ulteriori studi sul possibile legame tra
vaccino MPR e autismo - ha commentato Barbara Leo Fisher
del National Vaccine Information Center americano.
Da allora Wakefield è stato sottoposto
ad una feroce campagna per distruggere la sua immagine
personale e professionale. Gravato dal peccato di avere
cercato di prevenire la regressione fisica e mentale di
bambini sani dopo vaccino MPR, è stato messo nelle
condizioni dal GMC di non poter aiutare quei bambini
autistici ricoverati per la
malattia indotta dal vaccino ricevuto.".
Questa la
risposta di Wakefield allo studio sull'MMR....
http://www.ageofautism.com/2008/02/dr-andrew-wakef.html#more
Sdegno per la radiazione del
dott. Wakefield dall'Ordine dei Medici Inglesi
E pur si muove...
Quattrocento anni fa,
Galileo Galilei, uno tra i più illuminati
scienziati della storia, venne
messo a tacere sfruttando la coercizione e
l'umiliazione pubblica, per tentare di negare una
clamorosa verità scientifica (l'eliocentrismo) che avrebbe
infranto i dogmi religiosi del tempo.
E pur si muove. Per quanto questa frase sia frutto di
un'invenzione giornalistica della metà del Settecento, in
essa si riassume tutto l'orrore della prevaricazione dei
cosiddetti "poteri forti"
nei confronti della scienza e delle verità "scomode".
Esattamente quello che è stato subito da centinaia di
scienziati ed innovatori nel passato e che oggi subisce il
dr. Andrew Wakefield.
Infatti il GMC (General
Medical Council), l'organo inglese deputato al
controllo per la sanità, a conclusione di un lungo processo,
ha radiato dall'albo dei medici il dr. Wakefield per
una presunta condotta non etica tenuta durante i suoi studi.
ll Dr. Wakefield, uno dei più
conosciuti e rispettati gastroenterologi a livello mondiale,
ha pubblicato dozzine di studi su
riviste scientifiche
in tutto il mondo, documentando con il suo lavoro la
malattia
intestinale di cui soffre un nutrito sottogruppo di
bambini con autismo.
Con le sue ricerche ha aiutato
centinaia di loro a superare, attraverso
opportune indagini e cure, le loro spesso
atroci sofferenze, consentendogli una vita migliore e
dignitosa.
A partire dal 1998 ha investigato il possibile
legame tra questa
malattia intestinale da lui scoperta denominata
"enterocolite autistica" e il
vaccino trivalente contro
Morbillo-Parotite-Rosolia, dando finalmente ascolto e
credito ai genitori delle centinaia di suoi piccoli pazienti
con autismo e a quanto loro riferivano. La vera mancanza di
etica sarebbe stata quella di ignorarli !
Il dr. Wakefield è vittima proprio della sua integrità di
scienziato e ricercatore !
Assistiamo, con questa sentenza del GMC, all'ignobile
tentativo di ridurre al silenzio scienziati come il
dr. Wakefield, lanciando loro un chiaro messaggio: chiunque
osi mettere in dubbio la sicurezza dei vaccini, rischia la
distruzione della propria carriera. Cancellare il nome del
dr. Wakefield dall'albo dei medici non cancellerà i suoi
ultimi 12 anni di lavoro con i bambini autistici e per le
loro famiglie; il GMC non può cambiare la storia e fermare
la scienza !
Queste le replicazioni dello studio del dr. Wakefield,
condotte da ricercatori di tutto il mondo. Impossibile
radiare anche loro, impossibile cancellare anche questi:
- Evaluation, Diagnosis, and
Treatment of Gastrointestinal Disorders in Individuals With
ASDs: A Consensus Report, Timothy Buie, MD, et al,
Department of Pediatrics, Harvard Medical School Pediatrics,
Vol. 125 Supplement January 2010
- Clinical Presentation and Histologic Findings at
Ileocolonoscopy in Children with Autistic Spectrum Disorder
and Chronic Gastrointestinal Symptoms, Arthur Krigsman, MD,
et al, New York University School of Medicine, Autism
Insights, 27 Jan 2010
- Endoscopic and Histological Characteristics of the
Digestive Mucosa in Autistic Children with gastro-Intestinal
Symptoms. Gonzalez L, et al. ArchVenez Pueric Pediatr,
2005;69:19-25.
- Panenteric IBD-like disease in a patient with regressive
autism shown for the first time by wireless
capsulenteroscopy: Another piece in the jig-saw of the
gut-brain syndrome? Balzola F, et al. American Journal of
Gastroenterology. 2005. 100(4):979-981.
- Childhood autism and eosinophilic colitis. Chen B, Girgis
S, El-Matary W.. Digestion. 2010;81:127-9. Epub 2010 Jan 9.
EmergenzAutismo crede che tutte le ipotesi
plausibili come causa per l'attuale epidemia di autismo
debbano essere seriamente studiate da scienziati
indipendenti e non negate a priori. Ci sono centinaia di
famiglie che hanno visto i loro bambini regredire
nell'autismo
dopo le vaccinazioni.
Il dr. Wakefield è per loro un eroe. E pur si muove... e noi siamo
qui per testimoniarlo.
Tratto da: http://www.emergenzautismo.org/content/view/789/2/
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L’epidemia di autismo infantile, il mercurio
ed i vaccini
Parla un medico:
Sono decenni che si sentiva mormorare che il vaccino
MPR (morbillo-parotite-rosolia)
portasse con se' un rischio di sviluppare l’Autismo,
la malattia che la maggior parte delle persone conosce per
il film Rain Man.
Grande scalpore nel 1997 aveva
sollevato un articolo di AJ Wakefield che, su Lancet (una
delle più prestigiose riviste mediche al mondo), pubblicava
un articolo dal titolo “La vaccinazione anti-morbillo ed
eventi neurologici” (“Measles vaccine and neurological
events”, Lancet. 1997 May 31;349(9065):1625-6
Wakefield era un ricercatore
piuttosto stimato, ma per le sue dichiarazioni sui
vaccini è sotto accusa e nel
2007 sarà
pubblicamente processato dal UK General Medical Council
(l’ordine dei medici inglesi) per valutare se sarà da
espellere dall’ordine.
Ma il problema che Wakefield ha
sollevato non sarà sepolto con lui, perché è sufficiente
fare una ricerca sul
Thimerosal (il conservante contenente
mercurio utilizzato per
lungo tempo nella
formulazione dei vaccini) e si scoprono articoli
molto preoccupanti, di cui cito soltanto quelli del 2006:
- Disordini dello sviluppo a
Montreal: prevalenza e collegamenti con le vaccinazioni (Pediatrics.
2006 Jul;118(1):e139-50)
- Una meta-analisi epidemiologica
di patologie dello sviluppo neurologico conseguenti a
vaccini somministrati dal 1994 al 2000 negli USA (Neuro
Endocrinol Lett. 2006 Aug 5;27(4))
- Valutazione di metallothionein e anticorpi della
metallothionein in bambini normali ed
autistici esposti
a
vaccini contenenti
Thimerosal (Pediatr
Allergy Immunol. 2006 Jun;17(4):291-6)
- Una valutazione degli effetti del Thimerosal sulle
malattie dello
sviluppo neurologico riferite conseguenti a vaccini
DTP e Hib compatati a vaccino DTPH negli USA (J Toxicol
Environ Health A. 2006 Aug;69(15):1481-95)
- Confronto fra formulazioni vaccini ricombinanti
anti-epatite B contenenti Thimerosal e senza Thimerosal in
adulti sani (Vaccine. 2006 Jun 19;24(25):5320-6)
Tutto questo fermandosi agli
articoli pubblicati nel 2006, a quasi 10 anni dalle prime
scoperte di Wakefield.
Robert Kennedy Jr. ( figlio del senatore, nipote del
presidente USA, entrambi uccisi in attentati politici) è un
procuratore statunitense che sembra toccare nervi così
importanti che c’è da chiedersi se voglia fare la stessa
fine dei parenti.
R. Kennedy Jr., infatti, ha aperto
un’inchiesta sull’autismo come conseguenza della
somministrazione di vaccini contenenti Thimerosal.
Egli basa le sue affermazioni non su sottili discussioni
mediche, ma su osservazioni piuttosto evidenti: la
popolazione Amish
(popolazione che vive come nel 1800 e che una parte delle
loro comunita' non vaccina MAI di nessun vaccino i
propri bambini) ha una numero di bimbi autistici enormemente
minore rispetto alla popolazione USA; secondo i numeri delle
statistiche USA, nella popolazione Amish almeno 100 bambini
dovrebbero essere autistici, ed invece i bimbi Amish affetti
sono solo 4; di questi, 3 avrebbero ricevuto un vaccino
contenente Thimerosal.
Negli ultimi decenni la prevalenza
dell’autismo infantile negli USA è enormemente aumentata:
siamo passati da 1 caso su 2500 (bambini nati nel 1970), ad
1 su 180 (Wall Street Journal, 05/05/06, Technology & Health;
PageB2).
Secondo il Dr. Huff (NYT
2003) in California i casi di autismo sono raddoppiati
in soli 4 anni, dal 1998 al 2002; un nuovo caso ogni 10
giorni nel solo stato della California.
Certamente il dibattito è lungi
dall’essere chiuso, ma fra gli esperti che sostengono la
nocività del mercurio abbia un ruolo importante
nell’epidemia di autismo c’è il Dr. David Ayoub, direttore
del Prairie Collaborative for Immunization che afferma che
il mercurio è “collegato direttamente allo sviluppo dello
spettro di malattie autistiche ed è significativamente
tossico per il sistema immunitario, metabolico e
neurobiologico dei bambini”.
Ma che fine ha fatto il Thimerosal
?
In America del nord il Thimerosal è stato
rimosso dai principali vaccini destinati ai bambini gia’ da
diversi anni.
Ed in Italia ?
Risponde il Ministero della salute con il documento
“La sicurezza dei vaccini”:
“Attualmente, il thimerosal è presente nelle preparazioni
vaccinali in commercio in Italia in quantitativi variabili
da 0,025 a 0,050 mg/dose, equivalenti rispettivamente a
circa 0,0125 mg e 0,025 mg di mercurio. Indagini
retrospettive condotte negli Stati Uniti d’America non hanno
portato alla luce alcuna evidenza a sostegno di un maggiore
rischio di malattie renali e di alterazioni neurologiche nei
bambini vaccinati, né di altri effetti tardivi legati
all’esposizione ai quantitativi di mercurio contenuti nei
vaccini.”
Ad onor di cronaca bisogna
riportare che non tutti sono d’accordo con le conclusioni
dei gruppi di studio che ho citato prima; il già riportato
New York Times nell’ormai lontano 2003 in un articolo dal
titolo
“Vaccini ed Autismo: oltre il fattore paura” riportava
“negli anni un numero di coincidenze ha suggerito che
l’esposizione ad una particolare sostanza poteva causare una
certa malattia [l'autismo]. Ma sotto l’occhio critico di un
ricercatore attento, la maggior parte delle apparenti
associazioni si rivelano non aver una relazione
causa-effetto”.
Sull’argomento
ha scritto anche il prof. Bartolozzi (Direttore
Scientifico dell’Ospedale
Pediatrico Meyer, Firenze) che alla domanda “quanto
tempo ci vorrà perché le Aziende che producono i vaccini
senza timerosal, li mettano a disposizione in Italia ?”
risponde con commento importante: “Tutti i
pediatri e tutti gli
operatori della Sanità pubblica si augurano che questo tempo
sia il più breve possibile.”Ed il
vaccino anti-influenzale ?
Dei vaccini attualmente in
commercio che contengono mercurio, secondo il Dr. Ayoub
quello anti-influenzale è il più problematico. Circa l’80%
di questi contiene 25 mcg di mercurio per dose (la stessa
quantità dichiarata dal
Ministero della Salute). Il limite di sicurezza
che l’EPA suggerisce è di 0,1 mcg/kg, quindi a chiunque
venga inoculato uno di questi vaccini contenenti mercurio,
ne fa un’overdose.
Il
CDC (Center for Disease Control and Prevention)
da una parte
sconsiglia a donne in gravidanza l’esposizione al
mercurio, dall’altra però
raccomanda alle gravide ed agli infanti la vaccinazione
anti-influenzale. E dedica anche una
pagina al problema del Thimerosal nel vaccino
anti-influenzale con un
aggiornamento recentissimo (26 settembre 2006) che ci
dovrebbe tranquillizzare: “Al momento la
Sanofi-Pasteur
ritiene che 8 dei 9 milioni di dosi di vaccino saranno
prodotte per la stagione influenzale 2006-07 saranno prive
di Thimerosal”.
Quel che potrebbe preoccupare è il
9° milione di dosi. Cito un’ultima volta il Dott. Ayoub:
“Quando una donna incinta riceve il vaccino
anti-influenzale, il feto riceve una dose centinaia di volte
superiore a quella ritenuta sicura per gli adulti”.
Conclusioni ?
Personalmente, come medico e come
pediatra, sono a favore delle vaccinazioni; non possiamo
dimenticare che hanno sconfitto malattie mortali come la
poliomielite, ed ogni
anno preservano molte vite. Ma se qualcosa non va, se un
componente dei vaccini è pericoloso, bisogna agire e
rimediare.
«Risultato: una Thimerosal
generation – dice Kennedy – colpita non solo dalla crescita
esponenziale dell’autismo, ma da disordine da deficit
d’attenzione, ritardi nella parola e altre affezioni
neurologiche».
ll “deficit d’attenzione” sembra
un’incontrollabile epidemia nelle scuole elementari
americane, e viene trattato somministrando antidepressivi
tipo Prozac e sedativi. Ma questa è, purtroppo, un’altra
storia.
By dott. Marco Aicardi
Tratto da:
http://smige.wordpress.com/2010/03/03/l%E2%80%99epidemia-di-autismo-infantile-il-mercurio-ed-i-vaccini/
Commento NdR: pur condividendo in linea di massima le
argomentazioni che questo medico riporta nel suo articolo,
nella sua conclusione, noi NON
concordiamo:
Risposta inviata:
Egregio dottore,
Lei
termina con queste frasi, che mi hanno grandemente stupito,
per cui le scrivo.
....."Personalmente, come medico e come pediatra, sono a
favore delle vaccinazioni; non possiamo dimenticare che
hanno sconfitto malattie mortali come la poliomielite, ed
ogni anno preservano molte vite. Ma se qualcosa non va, se
un componente dei vaccini è pericoloso, bisogna agire e
rimediare.
"Risultato: una Thimerosal generation – dice Kennedy –
colpita non solo dalla crescita esponenziale dell’autismo,
ma da disordine da deficit d’attenzione, ritardi nella
parola e altre affezioni neurologiche".
ll “deficit
d’attenzione” sembra un’incontrollabile epidemia
nelle scuole elementari americane, e viene trattato
somministrando antidepressivi tipo Prozac e sedativi.
Ma questa è, purtroppo, un’altra storia".....
Egregio
dottore, mi meraviglio che, come medico, Lei sia ancora
ancorato all'idea vecchia ed incompleta,
che l'autismo sia dovuto
solo al mercurio dei
vaccini....oppure che non sia a
conoscenza che vi sono altri cofattori dei vaccini che
scatenano l'autismo...!
L'autismo e' determinato e causato anche e non solo dal
mercurio o dai metalli pesanti, ma soprattutto ed anche dal
fatto che qualsiasi
vaccino e' in grado di alterare le
funzioni cellulari
principali, le quali sono, oltre alla produzione di energia,
anche quella della "sintesi e specializzazione delle
proteine" e quindi del processo di malnutrizione
indotto alle altre cellule dell'organismo, per il meccanismo
di "stress
ossidativo" (con alterazione del
ciclo di krebs e delle
funzioni
mitocondriali) che le
sostanze vaccinali
ETEROLOGHE, quindi
ESTRANEE, che bypassano
le normali difese immunitarie essendo introdotte nel sangue
dall'iniezione vaccinale, producono nella
cellula e
quindi nei relativi
tessuti, organi ove esse sono
presenti, quando ad esempio, un
vaccino a
virus, a
batterio od a spora, riesce ad essere introdotto dalla
cellula
stessa, attraverso la
membrana cellulare, nel suo
citoplasma.
Questo senza considerare le
Intossicazioni,
infiammazioni a
livello anche tissutale ed organico indotte da tutti i
vaccini.
A parte
l'immediata variazione del
pH del
citoplasma, con tutte le conseguenze del caso, vedi sopra, e
quindi dell'alterazione anche del
ciclo di Krebs e della contemporanea
malfunzione mitocondriale per il
DNA Eterologo che
modifica il DNA/RNA
del
mitocondrio, per il fenomeno "tentativo di
riconoscimento" attuato dal DNA mitocondriale su quello
Eterologo contenuto nel vaccino a
virus o
batterio....che determinano piu' o meno occultamente, anche
e non solo, mutazioni
genetiche nel vaccinato, mutazioni trasmissibili
anche alla prole, che facilmente le somatizzera'
specialmente se rivaccinata (slatentizzazione).
La sommatoria di tutti
questi danni, molto
complessi,
puo' determinare NON
solo l'autismo, ma anche
immunodepressione
grave, polio,
paralisi,
distrofia,
sclerosi,
aids,
sids,
cancri,
epilessie,
malattie neurologiche,
gastrointestinali,
diabete, asma,
allergie,
malnutrizione,
celiachia,
allergie, ecc....
vedi: Contenuto_vaccini
+
Danni dei Vaccini
+
Disfunzioni dello sviluppo
NON
esiste malattia che
non sia determinabile da
un qualsiasi
vaccino.
Veda e consulti gli studi del dott.
M.
Montinari sull'Immunogenetica,
(*) il quale ancora prima
del dott. Walkfield ha trovato e
provato il collegamento
fra Vaccini ed autismo (ha scritto anche un libro
sull'argomento) dopo aver studiato 800 soggetti resi malati
dai vari
vaccini.
(*) - E' lo studio del dott. M. Montinari su 48
pazienti danneggiati dai vaccini del 1996 - Ad oggi 2013, il dott. Montinari
(medico della Polizia di Stato) - Dirige il Reparto
Sanitario di Firenze, ha avuto in cura oltre 6.500 pazienti, rovinati dai vaccini !
Consulenze e perizie per danni da vaccino dott. M. Montinari
Autismo, Vaccini, la prova - Il
libro
ormai esaurito, del
dott.
Massimo Montinari
Gli anticorpi che dovrebbero essere indotti da un vaccino NON indicano immunità. Ciò che mette molti medici in confusione è che parte della reazione nei confronti del vaccino porta alla produzione di anticorpi. Ciò è falsamente considerato
immunità.
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Nel Gennaio 2009
Lancet ha ritirato
ed eliminato dai suoi archivi
uno studio del dott. Wakefield, (sul collegamento fra
autismo e
vaccini)
dopo che un giornalista aveva scritto un articolo
denigratorio su di Lui, affermando che egli aveva
falsificato quello
studio ed aveva interessi finanziari legati a quello
studio.
Ora vi e' in atto una campagna favorita da
Big
Pharma per denigrare ed eliminare tutto
cio' che lega i Vaccini all'autismo.
Pero' le cose paiono molto diverse da come sono state
illustrate da quel giornalista.
Nonostante gli
attacchi viziosi dai fanatici pro-vaccino fanatici, che
non si fermeranno davanti a nulla per distruggere
chiunque sfidi la mitologia dei vaccin, i dottori
McCarthy e Carrey, hanno emesso un
dichiarazione importante, che rivela la verità ed
i retroscena della campagna diffamatoria gestita da
Big Pharma, che sta tentando in ogni
modo di distruggere la reputazione del dottor
Andrew Wakefield, prima
che egli cerchi di
pubblicare i risultati finali di un importante
nuovo
studio.
Il dottor Andrew Wakefield è stato volutamente
screditato
per evitare la pubblicazione di uno nuovo studio storico,
che per la prima volta confronta fra di loro dei
primati (scimmie) vaccinati, con quelli NON vaccinati, e quindi
controlla i risultati rilevati della salute (danneggiata)
che ne sono apparsi dallo studio sulle scimmie vaccinate e
quindi con conseguenze potenzialmente
devastanti per i
produttori di vaccini e funzionari
della sanità pubblica.
E' evidente ed e' al nostra convinzione, che il Dott.
Wakefield ed i genitori di bambini con
autismo, in
tutto il mondo, vengono sottoposti ad una notevole
campagna mediatica di
diffamazione e
terrorismo da parte dei
produttori di vaccini, referentesi in
merito al ritiro dell' articolo pubblicato su The Lancet nel
1998, preparato pubblicato dal Dott. Wakefield e dai i suoi
colleghi.
Commento NdR: Questa l’importante affermazione del
dott. Verstraeten, un personaggio del
CDC
a
Simpsonwood: “Ero veramente sbalordito per ciò
che vidi”, disse Verstraeten a tutti i soggetti riuniti a
Simpsonwood, citando lo strabiliante numero di studi
anche recenti che indicavano un
collegamento tra il
thimerosal e ritardo verbale,
disordine da
deficit di attenzione, iperattività e
autismo.
Fin dal 1991, quando il
CDC
e la FDA avevano
raccomandato tre vaccini aggiuntivi legandoli alla
prevenzione da fornire a livello infantile (in un caso a
poche ore dalla nascita), il numero stimato di casi di
autismo era cresciuto di 15 volte, da 1 su 2500 a 1 su 166
bambini”
Anche questo medico è un ciarlatano ? E’ per questo che
facendo parte del CDC, è stata convocata una riunione in
gran segreto e che successivamente è stato
assunto dalla
Glaxo ?"
BIBLIOGRAFIA:
Singh VK, Warren RP, Odell JD, Cole WP. Antibodies
to myelin basic protein in children with
autistic behavior.
Brain, Behavior and Immunity
1993;7:97-103.
- Gupta S, Aggarwal S, Heads C. Brief
report: dysregulated immune system in
children with autism: Beneficial effects
of intravenous immune globulin on
autistic characteristics.
Journal of Autism and Developmental
Disorders 1996;26(4):439-452.
- Cohen AD, Shoenfeld Y. Vaccine-induced
autoimmunity.
Journal of Autoimmunity 1996;9:699-703.
- Kawashima H. Polymerase
chain reaction detection of the
hemagglutinin gene from an attenuated
measles vaccine strain in the peripheral
mononuclear cells of children with
hepatitis.
Archives Virology 1996;141(5):177-884.
- Buttram
HE. Measles-mumps-rubella (MMR) vaccine
as a potential cause of encephalitis
(brain inflammation) in children.
Townsend Letter for Doctors & Patients;
December 1997:100-102.
- Dr. Zecca e Dr. Graffino al National
International Health meeting, 23
Settembre 1997,
- Oleske J.
“Elevated rubeola (measles) titers in
autistic children“, nel settembre 1997.
Di particolare interesse sono gli studi
prodotti da:
- Singh VK e collaboratori dell’International
Institute for Brain Research negli Stati
Uniti, Rif. 1 -
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/7682457
Rif. 2 -
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/19758536
, che evidenziano, in periodi storici
differenti (1993, 2009) molto nettamente
l’associazione tra vaccino
morbillo-parotite-rosolia e autismo.
Negli studi sono stati analizzati il
siero e il liquido cerebrospinale in
termini di marcatori virali e
autoimmunitari in pazienti affetti da
autismo e i risultati sono stati
comparati con i valori di un gruppo di
bambini sani – entrambi i gruppi erano
stati vaccinati contro
morbillo-parotite-rosolia, MMR.
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Il
CASO WAKEFIELD
alcune conferme SCIENTIFICHE - 01/2015
Wakefield pubblicò ancora fino
al 2006,
continuando a studiare le caratteristiche immunologiche e i
risvolti clinici di quella che ormai veniva definita
“enterocolite autistica”.
Confermando la veridicità dei dati riportati dal gruppo del
Royal Free Hospital in quegli anni e anche successivamente
furono pubblicati numerosi altri lavori (visibili qui,
anche in queste pagine) che
confermavano l’esistenza di una disregolazione del
sistema
immunitario associata a
malattia infiammatoria dell’apparato
digerente nei soggetti con
autismo.
Come si potrà rilevare dalle note bibliografiche, questi
studi furono quasi nella totalità svolti da gruppi di
ricercatori che nulla avevano a che vedere con
Wakefield e/o con le vicende giornalistico-giudiziarie che
seguirono.
La riproducibilità dei fatti è uno degli elementi
su cui si basano le moderne acquisizioni scientifiche ed è
dunque corretto evidenziare come queste pubblicazioni
rendano merito e giustizia al lavoro del Royal Free Hospital
e del dottor
Wakefield in particolare.
Per ultimo, ricordiamo che fino al 2011 gli Stati Uniti, mediante il loro
Vaccine Injury Compensation Program, hanno riconosciuto in
migliaia di casi un nesso causale tra vaccinazioni (tra le
quali anche quella MPR) e danni cerebrali (dei quali 83 di
autismo), risarcendo,
per gravi danni cerebrali, le famiglie
delle piccole vittime.
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Wakefield: 'My Stand on MMR Cost Me My Job. . .' But I'll
Fight To Tell The Truth
Doctor who warned of autism fear
over controversial baby jab criticises British Prime
Minister Tony Blair and takes his research battle to America
[From the Mail, UK on Sunday, January 6, 2002 - reprinted on
the JABS website.] -
http://www.jabs.org.uk
Testo Inglese:
Last year, after 13 years, I left my job as a
gastroenterologist at the Royal Free Hospital and University
College in London, largely as a result of the measles, mumps
rubella vaccine controversy.
Now that I have left, there is one overriding priority: to
ensure that children with autism and bowel disease get the
investigation and treatment they need and deserve.
Prior to my departure, the situation had become very
difficult. During the course of our investigations, my
colleagues and I had at all times followed the rules of
scientific hypothesis testing, peer review and publication.
Despite this, not only was our research programme under
threat, but also the provision of clinical care for these
children was under increasing pressure, in large part
because of the political baggage that the MMR issue brought
with it.
However, I have made it clear that I have no intention of
stopping the work. Parents should be reassured that the
current research programme will be completed. Thereafter, I
will go wherever I have to go to continue it.
There are other people in the United States doing this work
and one possibility is to continue there. One problem for
such work, however, is that within the conventional
university structure it is vulnerable.
Universities are susceptible to external pressures because
they are increasingly financially dependent upon the
pharmaceutical industry.
The clinical issue - autism, bowel disease, and possible
links with MMR - is a relatively simply story that has
become obscured by layers of personal, political, financial
and other imperatives that threaten to subvert the issue of
how to help these children. This must be resisted if we are
to separate fact from wishful thinking.
From the outset, parents have, in good faith, reported their
children's symptoms linking bowel symptoms to developmental
and behavioural regression. Their concerns have been almost
universally dismissed by health care professionals. Some had
to wait many years before getting their child investigated.
As doctors we must first listen and then act upon what we
have heard.
This is one of the tenets of conventional clinical medicine.
I was fortunate enough to work with paediatricians who share
this belief and are also world leaders in the field of
childhood intestinal diseases.
Early in our investigations it became clear that the parents
were right. They have helped us to identify what appears to
be a new bowel disease in a group of children with autism.
Since our first report came out in 1998, we have
investigated more than 200 children with autism, the
majority of whom have a strikingly consistent pattern of
intestinal inflammation. There is also growing support from
other doctors.
People are coming off the fence and acknowledging that
genuine questions need to be answered. Unfortunately, the
Government's determination to exonerate the MMR vaccine has
led to research data being used inappropriately. Conflicts
of interest abound, scientific arguments have been
misconstrued, and what remains amounts to little more than
propaganda.
Latterly the spotlight has fallen on Leo Blair. I entirely
respect the Blairs' right to privacy. Nonetheless, Tony
Blair's response to media questions, while full of sound and
fury, was neither convincing nor very helpful.
To the more cynical it was reminiscent of the ambiguity of
other Presidential denials, such as when Bill Clinton made
the infamous remark: 'I did not have sexual relations with
that woman'.
I believe that the Government's response has been inadequate,
at times inappropriate, and will ultimately be deemed
irresponsible.
This is, in my opinion, made inevitable by a structure where
politicians, in the face of a controversial medical issue,
are dependent on their mandarins at the Department of Health.
The latter represent a polarised and rarefied view point,
making politicians extremely vulnerable.
The Government and its representatives in the Department of
Health rely upon epidemiological studies that, among many
flaws, have tested hypotheses that have little or no bearing
upon the children we have investigated.
Meanwhile, the tragedy for these children continues.
Denied appropriate health care already, they continue to be
ignored because acknowledgement of their plight could raise
the spectre of an association between their disease and the
vaccine.
Until we have sufficient evidence, parents should be in a
position to choose how they protect their children from
these diseases.
The parents' dilemma is shared by my wife Carmel and me. Two
of my four children, now four and seven, have not received
the MMR vaccine and have yet to receive the single vaccines.
When we were trying to work out what to do for the best, the
data were only just coming to light. Now, they are beyond
the age where measles is really an issue. It is children
under two years of age who are at greatest risk if they get
measles, and for this reason I would strongly recommend
protection with the single vaccine at the recommended age of
15 months.
At times, the criticism over my work has been fierce. My
wife has been very supportive. It would have been impossible
to continue if she hadn't. We are of a like mind. She
reminds me that we have four healthy children and that one
can't walk away from the issue saying: 'This is
uncomfortable for me so I'm off to a career in liposuction
and removing ingrowing toenails.'
The debate should not be polarised into pro or anti-vaccine.
The issue is one of how best to protect children. Clearly,
if children were to die because there was a measles epidemic
and there was no available effective alternative to the MMR
jab, that would be enormously regrettable. For this to
happen when an effective alternative has been denied would
be completely unacceptable.
There should be no reason to raise fears about complications
of measles epidemics and measles deaths because the
alternative - the single measles vaccine - is there. I
regret the message has been distorted and that we have been
unable to establish the kind of dialogue that we sought with
the Department of Health.
I have no personal regrets; rather it has been a privilege
to be involved. Any gratification is however tempered by a
knowledge that precious time has been lost for these
children to territorial and political imperative.
In the end, for doctors, it may stand as a lesson in
humility, reinforcing the roots of clinical medicine. And
also humility in deference to the powerful evolutionary
forces of parental instinct and recidivist micro-organisms
like measles that will return to haunt you if you fail to
accord them the greatest respect.
It is also a lesson that there is no substitute for
listening.
© Dott. Andrew Wakefield
Commento
NdR: Questo studio e' stato
contestato
da altri autori, e' vero, ma anche se fosse uno studio mal
fatto, cosa dire degli altri
migliaia di studi che
dimostrano
i
danni dei vaccini
(autismo compreso)
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
Dr.
Andy Wakefield, MB BS FRCS
FRCPath, is an academic gastroenterologist. He graduated in
Medicine from St. Mary’s Hospital, part of the University of
London, in 1981, and pursued a career in gastrointestinal
surgery with a specific interest in inflammatory bowel
disease. He qualified as Fellow of the Royal College of
Surgeons in 1985, and in 1996 he was awarded a Wellcome
Trust Traveling Fellowship to study small intestinal
transplantation in Toronto, Canada.
Discoveries
made during his time in Canada led him to pursue the
scientific investigation of inflammatory bowel diseases such
as Crohn's disease and ulcerative colitis. In 1998, he and
his colleagues at the Royal Free Hospital reported a novel
inflammatory bowel disease in children with developmental
disorders such as autism; the condition later became known
as autistic enterocolitis. No stranger to controversy, Dr.
Wakefield resisted pressure to stop his research on the
possible links between childhood immunizations, intestinal
inflammation and autism, and left the Royal Free School of
Medicine in 2001. He is involved in many scientific
collaborations in the U.S and Europe. The main focus of Dr.
Wakefield’s research is an investigation of the immunologic,
metabolic, and pathologic changes occurring in inflammatory
bowel diseases such as autistic enterocolitis, links between
intestinal disease and neurologic injury in children, and
the potential relationship of these conditions to
environmental causes, such as childhood vaccines.
During the
course of his work on childhood developmental disorders, Dr.
Wakefield became increasingly convinced of the need for a
research-oriented, integrated bio-medical and educational
approach to these disorders in order to translate clinical
benefits for affected children into measurable developmental
progress; this is the driving aim of Thoughtful House. Dr.
Wakefield has published 132 original scientific articles,
book chapters and invited scientific commentaries and was
awarded the Fellowship of the Royal College of Pathologists
in 2001. He is medical advisor to the United Kingdom
charity, Visceral, and sits on the board of the U.S.
charity, Medical Interventions for Autism.
Web Links:
Dr. Wakefield's conference presentation
Tratto da:
http://www.thoughtfulhouse.org/bio_awakefield.htm
vedi anche:
http://articles.mercola.com/sites/articles/archive/2010/04/10/wakefield-interview.aspx
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
Gran Bretagna (UK)
In conclusione, a quanto pare la priorità della politica di
vaccinazione, rispetto alla sicurezza dei vaccini, della
JCVI, del DH e del Comitato per la sicurezza dei medicinali
(CSM), hanno mostrato un disprezzo per la sicurezza dei
bambini.
Attraverso la comunicazione dei
dati selettivi, il JCVI in collaborazione con il DH, ha
promulgato informazioni relative alla sicurezza dei vaccini
che possono essere imprecise e potenzialmente fuorvianti, in
tal modo rendendo impossibile per i genitori ad avere un
consenso pienamente informato per quanto riguarda la
vaccinazione.
Inoltre:
1) a quanto pare per i pazienti circa i veri rischi di
reazioni avverse, viene data informazione fuorviante per
ottenere il loro consenso, alla gestione del trattamento.
2) apparentemente le autorita’ vaccinatorie vengono a
schierarsi con i produttori dei vaccini, piuttosto che
proteggere gli interessi della salute pubblica, la JCVI e il
CSM sembrano avere veramente fallito il loro dovere
fiduciario, per proteggere le persone dai vaccini di dubbia
sicurezza.
Se queste conclusioni sono davvero corrette, come appare, le
informazioni qui presentate possono aiutarci alla
comprensione del comportamento ingannevole del governo del
Regno Unito e la posizione ufficiale del JCVI sui
danni da vaccino,
che è, quello di ottenere dai pazienti un rifiuto
persistente ai vaccini.
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Altri particolari in: Pag. 6 - Pag. 7 - Pag. 8 - Pag. 9 - Pag. 10 - Pag 11 - Pag. 12 - Pag. 13 - Pag 14 - Pag 15 - Pag. 16 - Pag. 17 - Pag. 18 - Pag.19 - Pag. 20 - Pag. 21
vedi anche Dati ISTAT sui Vaccini + Statistiche Istat sui vaccini + Malattie e Vaccini + Interrogazione Parlamentare + Contenuto dei vaccini + Immunogenetica + Pag.2 + Pag.3 + Pag. 4 + Bibliografia
Commento NdR: questi studi dimostrano e confermano cio' che insegniamo da decenni e cioe' che i Vaccini producono nei soggetti sottoposti a quelle infauste pratiche in-sanitarie, spacciate per tecniche preventive, Malnutrizione con perdita di fattori vitali essenziali alla vita sana, alterazione e perdita di: enzimi, flora batterica autoctona, vitamine, minerali, proteine vitali), oltre alle mutazioni genetiche occulte, immunodepressioni, intossicazioni, infiammazioni e contaminazioni da virus e/o batteri pericolosi che nel tempo possono produrre malattie le piu' disparate !
Continua e seguito da: Wakefield - 1